Utilizzare questa pagina per configurare e gestire istanze cache dell'oggetto, che oltre alla cache dinamica condivisa predefinita, possono memorizzare, distribuire e condividere dati per applicazioni Java 2 Platform, Enterprise Edition (J2EE). Utilizzare le istanze cache per fornire alle applicazioni una migliore flessibilità e una regolazione delle risorse della cache.
Per visualizzare questa pagina della console di gestione, fare clic su Server > Router on demand > nome_rod> Proprietà router on demand > Configurazione istanza cache router on demand > istanza cache.
Per modificare le impostazioni del router on demand (ODR), è necessario disporre dei privilegi di amministratore o di configuratore.
Utilizzare l'interfaccia di programmazione DistributedObjectCache per accedere alle istanze cache. Per ulteriori informazioni sull'interfaccia di programmazione dell'applicazione DistributedObjectCache, consultare la documentazione API.
Specificare un AMBITO CELLA per visualizzare e configurare le istanze cache disponibili per tutti i server all'interno della cella. Specificare un AMBITO NODO per visualizzare e configurare le istanze cache disponibili per tutti i server con un nodo particolare. Specificare un AMBITO SERVER per visualizzare e configurare le istanze cache disponibili solo sul server specifico.
Specifica il nome di visualizzazione richiesto della risorsa.
Specifica il nome JNDI (Java Naming and Directory Interface) per la risorsa. Utilizzare questo nome quando si cerca un riferimento a questa istanza cache. Viene restituito l'oggetto DistributedMap.
Specifica un numero intero positivo per il numero massimo di voci contenute nella cache. La dimensione della cache è di solito espressa in migliaia. Il valore predefinito è 2000.
Il valore minimo è 100, senza nessun valore massimo impostato.
Centro informazioni di WebSphere Extended Deployment (online)