Questa sezione illustra la gestione degli ambienti di produzione e
degli ambienti di test realistici.
Argomenti secondari:
Abilitazione degli advisor per la gestione del bilanciamento del carico
Gli advisor sono agent software che funzionano all'interno di Load Balancer per fornire informazioni sul carico su un determinato server. Esiste un advisor per ciascun protocollo standard (HTTP, SSL e altri).
Periodicamente, il codice di base di Load Balancer esegue un ciclo di advisor, durante il quale valuta singolarmente lo stato di tutti i server della configurazione.
Configurazione dell'alta disponibilità
La funzione di disponibilità elevata implica l'uso di una seconda macchina Dispatcher. La
prima macchina Dispatcher esegue il bilanciamento del carico per tutto il traffico
client, come in una configurazione a un solo Dispatcher.
La seconda macchina Dispatcher
controlla lo "stato" della prima e assume il controllo delle attività di
bilanciamento del carico se rileva un malfunzionamento sulla prima macchina Dispatcher.
Utilizzo l'inoltro di integrazione per inoltrare il traffico su segmenti di rete
Utilizzare l'inoltro di integrazione quando il server di back-end non si trova sullo stesso segmento di rete o se si utilizza la tecnologia di virtualizzazione ed è necessario inoltrare i package che altrimenti non potrebbero essere inoltrati.
Ottimizzazione delle connessioni con affinità client-server
La funzione di affinità di Load Balancer mappa un indirizzo IP del
client a un server di back-end. L'affinità viene stabilita una volta che l'indirizzo IP di destinazione di un pacchetto corrisponde al cluster, la porta di destinazione corrisponde alla porta di Load Balancer e l'indirizzo IP di origine corrisponde.
Limitazione del traffico in entrata con i comandi ipchains e iptables
Nel kernel Linux è presente una funzione firewall detta ipchains. Quando
Load Balancer ed ipchains vengono eseguiti contemporaneamente, Load Balancer
visualizza i pacchetti per primo, seguito da
ipchains. Ciò consente l'uso di ipchains per forzare una macchina Load Balancer Linux, che potrebbe essere, ad esempio, una macchina utilizzata per eseguire il bilanciamento del carico sui firewall.
Registrazione con Load Balancer
Load Balancer invia voci a un log del server, a un log del gestore, a un log di monitoraggio delle metriche (registrazione delle comunicazioni con gli agent Metric Server) e a un log per ogni advisor che viene utilizzato.
Supporto per l'inoltro ICMP e la messaggistica
Load Balancer supporta adesso l'inoltro e l'elaborazione di messaggi per aumentare la solidità dei protocolli di connessione e per consentire a Load Balancer di ricevere i messaggi sulla frammentazione ICMP.
Configurazione di regole per gestire il traffico su server occupati o non disponibili
Utilizzare il bilanciamento del carico basato su regole per ottimizzare le modalità di invio dei package ai server. Load Balancer controlla le regole aggiunte dalla prima priorità fino all'ultima, fermandosi sulla prima regola se viene rilevato un qualsiasi valore true e bilanciando quindi il traffico tra i server associati a tale regola. Esso bilancia già il carico basato sulla destinazione e la porta, ma l'utilizzo delle regole aumenta la possibilità di distribuire le connessioni.
Script di esempio per generare un avviso e registrare un errore del server
Load Balancer fornisce uscite utente che attivano script personalizzabili. È possibile creare gli script per eseguire azioni automatizzate, quali avvisare un amministratore quando i server sono contrassegnati come inattivi dal gestore o semplicemente registrare l'evento del malfunzionamento.