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Dal separatore Stato è
possibile specificare i codici di stato assegnati a una modifica, nel
corso del suo ciclo di vita. I codici di stato vengono assegnati
anche ai modelli, da cui vengono create le modifiche. Tivoli Change
Management richiede che si disponga di almeno un codice di stato
per ogni tipo di stato della modifica.
Consultare Configurazione dei codici di
stato. |
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Dal separatore
Impatto, si specificano i codici d'impatto che consentono di
dividere per categorie i diversi tipi d'impatto. Quando si aggiunge un
impatto a una modifica o a un modello, gli utenti possono selezionare
il codice d'impatto appropriato dall'elenco gestito.
Una modifica o
un modello possono avere più impatti. Consultare Configurazione dei codici d'impatto. |
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Dal separatore
rischio, si specificano i codici di rischio che indicano l'entità del
rischio e dell'incertezza che una modifica o un modello comporta.
Quando si crea una modifica o un modello, gli utenti possono selezionare un codice di
rischio dall'elenco gestito.
Consultare Configurazione dei codici di
rischio. |
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Dal separatore Comandi,
è possibile specificare i comandi del sistema operativo eseguiti da
Tivoli Change Management. I
comandi di un sistema operativo possono essere eseguiti prima o dopo
un'attività oppure come un'azione per una regola business. Consultare Configurazione dei comandi del sistema
operativo. |
Separatore
Preferenze |
Dal separatore
Preferenze, specificare le impostazioni che Tivoli Change Management
per i nomi file e le ubicazioni, i valori di default e le opzioni di
visualizzazione dal separatore Preferenze. Consultare
Configurazione delle preferenze. |