Agent Controller - Note sul rilascio

Problemi noti e soluzioni

 1.1 Agent Controller non funziona se installato nella cartella Desktop di Windows
 1.2 Installazione di Agent Controller su Windows e Linux
 1.3 Installazione di Agent Controller non in grado di individuare un runtime Java predefinito
 1.4 File di log di Agent Controller senza autorizzazione in scrittura pubblica su piattaforme non Windows
 1.5 Classi ubicate sulla rete non accessibili su Windows
 1.6 Impossibile riavviare il processo Agent Controller su piattaforme non Windows
 1.7 L'installazione di Agent Controller non rileva la presenza di Agent Controller v4.0.3
 1.8 Impossibile importare file di log in remoto se Agent Controller viene riavviato da un altro utente
 1.9 Opzione di protezione SetConfig non supportata

1.1 Agent Controller non funziona se installato nella cartella Desktop di Windows

Agent Controller non funziona se installato nella cartella Desktop di Windows in un sistema Windows. Ad esempio, Agent Controller non funzionerà se la directory di installazione specificata è C:\Documents and Settings\Administrator\Desktop.

Per risolvere questo problema, installare Agent Controller in un altra directory.

1.2 Installazione di Agent Controller su Windows e Linux

L'installazione di Agent Controller su Windows e Linux rimuoverà qualsiasi installazione esistente di Agent Controller. Assicurarsi di aver effettuato una copia di riserva di tutti i dati necessari prima di procedere con l'installazione.

1.3 Installazione di Agent Controller non in grado di individuare un runtime Java predefinito

L'installazione di Agent Controller non è in grado di rilevare la presenza di Java Runtime installato sulla macchina.

Il valore predefinito specificato nella finestra di installazione "Java Runtime" potrebbe fare riferimento ad un Java Runtime temporaneo fornito dal programma di installazione solo per il processo di installazione. In questo caso, indicare l'installazione di Java Runtime che Agent Controller dovrà utilizzare.

1.4 File di log di Agent Controller senza autorizzazione in scrittura pubblica su piattaforme non Windows

Il file di log <percorso di installazione di Agent Controller>/config/servicelog.log potrebbe non disporre dei bit di autorizzazione necessari (666). Questa situazione impedisce a tutti i processi Agent Controller non avviati da un utente principale di scrivere nel file di log.

Per risolvere questo problema, eseguire il comando

chmod 666 <percorso di installazione di Agent Controller>/config/servicelog.log
come utente principale dopo l'installazione.

1.5 Classi ubicate sulla rete non accessibili su Windows

Il servizio Agent Controller è configurato per accedere come "Account di sistema locale". Di conseguenza, potrebbe non disporre delle autorizzazioni necessarie per accedere a unità di rete montate, a cui generalmente l'ID utente corrente accede mediante il comando net use.

Per abilitare Agent Controller all'uso delle classi sulle unità di rete, procedere come segue:

  1. Aprire la finestra Servizi di Windows.
  2. Selezionare IBM Rational Agent Controller.
  3. Scegliere Proprietà nella barra degli strumenti.
  4. Selezionare il riquadro Connessione.
  5. Selezionare il pulsante di opzione Account e indicare le informazioni relative all'ID utente che ha stabilito una connessione all'unità (mediante il comando net use o un comando equivalente).
  6. Scegliere OK.
  7. Riavviare il servizio IBM Rational Agent Controller service.
  8. Riavviare l'applicazione.

Nota: questo procedimento consentirà di utilizzare le unità di rete, ma limita i diritti di accesso di Agent Controller.

1.6 Impossibile riavviare il processo Agent Controller su piattaforme non Windows

Non è possibile riavviare Agent Controller su piattaforme non Windows.

Per risolvere questo problema, procedere come segue:

  1. Chiudere tutti i workbench Eclipse connessi ad Agent Controller
  2. Eseguire il comando
     kill -s HUP < ID del processo inetd > 
    (deve essere principale)
  3. Utilizzare il comando netstat per verificare se la porta 10002 (predefinita) è ancora occupata. Attendere che venga liberata prima di riavviare Agent Controller
  4. In alternativa è possibile modificare la porta da 10002 ad un altro valore presente nel file di configurazione di Agent Controller
    <percorso di installazione di Agent Controller>/config/serviceconfig.xml
    e riavviare immediatamente Agent Controller.

Per prevenire questo problema, chiudere sempre tutti i workbench connessi prima di riavviare il processo Agent Controller.

1.7 L'installazione di Agent Controller non rileva la presenza di Agent Controller v4.0.3

Se Agent Controller 4.0.3 è installato come prodotto autonomo, verrà rilevato e correttamente disinstallato durante l'installazione della versione 6.0.0. Se Agent Controller è installato come parte di WSAD v4.0.3, l'installazione di v6.0.0 non è in grado di rilevarne la presenza e non disinstallerà la vecchia versione. Questa è una limitazione del programma di installazione di Microsoft.

Per risolvere questo problema, disinstallare WSAD v4.0.3 completamente, in quanto si tratta del prodotto principale che ha installato Agent Controller v4.0.3. Assicurarsi che Agent Controller v4.0.3 venga correttamente rimosso verificando che la directory di installazione di Agent Controller sia vuota e verificare che i valori del registro HKLM\SOFTWARE\IBM\IBM Agent Controller e HKLM\SYSTEM\*\SERVICES\IBM Agent Controller non siano più presenti.

1.8 Impossibile importare file di log in remoto se Agent Controller viene riavviato da un altro utente

Nella directory temp del sistema, nelle impostazioni dell'ID utente che avvia Agent Controller, viene creato il file temporaneo hgla.log. Se Agent Controller viene riavviato utilizzando un altro ID utente non principale, il file temporaneo hgla.log non verrà rimosso dall'utente non principale impedendo le importazioni di log remoti.

Per risolvere questo problema, rimuovere il file hgla.log manualmente prima di importare i file di log remoti.

1.9 Opzione di protezione SetConfig non supportata

La funzione di protezione non è supportata dagli strumenti di elaborazione autonomi. Non abilitare la protezione quando si esegue lo script SetConfig.

Visualizza il file Readme principale