Wikiquote itwikiquote https://it.wikiquote.org/wiki/Pagina_principale MediaWiki 1.39.0-wmf.26 first-letter Media Speciale Discussione Utente Discussioni utente Wikiquote Discussioni Wikiquote File Discussioni file MediaWiki Discussioni MediaWiki Template Discussioni template Aiuto Discussioni aiuto Categoria Discussioni categoria Portale Discussioni portale TimedText TimedText talk Modulo Discussioni modulo Accessorio Discussioni accessorio Definizione accessorio Discussioni definizione accessorio Il corvo - The Crow 0 41 1224823 1217682 2022-08-28T20:54:21Z 37.181.51.69 /* Dialoghi */ wikitext text/x-wiki {{Film |titoloitaliano=Il corvo - The Crow |titoloalfabetico= Corvo, Il |titolooriginale=The Crow |paese=USA |anno=1994 |genere=azione, fantastico |regista=[[Alex Proyas]] |sceneggiatore=[[David J. Schow]], [[John Shirley]] |attori= *[[Brandon Lee]]: Eric Draven *[[Rochelle Davis]]: Sarah *[[Ernie Hudson]]: Sergente Albrecht *[[Michael Wincott]]: Top Dollar *[[Ling Bai]]: Myca *[[Sofia Shinas]]: Shelly Webster *[[Anna Levine]]: Darla *[[David Patrick Kelly]]: T-Bird *[[Angel David]]: Skank *[[Laurence Mason]]: Tin Tin *[[Michael Massee]]: Funboy *[[Tony Todd]]: Grange *[[Jon Polito]]: Gideon *[[Bill Raymond]]: Mickey *[[Marco Rodríguez]]: Detective Torres |doppiatoriitaliani = *[[Luca Ward]]: Eric Draven *[[Federica De Bortoli]]: Sarah *[[Pietro Biondi]]: Sergente Albrecht *[[Mario Cordova]]: Top Dollar *[[Giuppy Izzo]]: Myca *[[Roberta Paladini]]: Shelly Webster *[[Chiara Salerno]]: Darla *[[Luciano Roffi]]: T-Bird *[[Edoardo Nevola]]: Skank *[[Stefano Benassi]]: Funboy *[[Eugenio Marinelli]]: Gideon *[[Danilo De Girolamo]]: Detective Torres |note= }} '''''Il corvo – The Crow''''', film statunitense del 1994 con [[Brandon Lee]], regia di [[Alex Proyas]]. {{Tagline|Credi negli angeli.}} ==[[Incipit]]== {{Incipit film}} Un tempo la gente era convinta che quando qualcuno moriva, un [[corvo]] portava la sua anima nella terra dei morti. A volte però accadevano cose talmente orribili, tristi e dolorose, che l'anima non poteva riposare. Così a volte, ma solo a volte, il corvo riportava indietro l'anima, perché rimettesse le cose a posto. ('''Sarah''') {{NDR|voce fuori campo}} ==Frasi== {{cronologico}} *{{NDR|Voce fuori campo}} Un palazzo viene dato alle fiamme, tutto quello che ne rimane è cenere. Prima pensavo che questo valesse per ogni cosa, famiglie, amici, sentimenti. Ora so che a volte, se l'[[amore]] è vero amore, niente può separare due persone fatte per stare insieme. ('''Sarah''') *Il lago Erie in fiamme alimentato da tutto lo schifo oleoso che gli galleggiava sopra. Avrei voluto vedere la scena. ('''T-Bird''') *''Sbalordito il [[Diavolo]] rimase, quando comprese quanto osceno fosse il [[bene]] e vide la [[virtù]] nello splendore delle sue forme sinuose...'' ma è pornografia! ('''T-Bird''')<ref>Frase tratta dal ''Paradiso Perduto'' di [[John Milton]]; T-Bird l'accenna di nuovo poco prima di essere ucciso da Eric al porto.</ref> *Alla notte del Diavolo. Alla mia festa preferita. ('''T-Bird''') *Fuoco e fiamme! Fuoco e fiamme! Fuoco e fiamme! Fuoco e fiamme! ('''T-Bird''') *Me lo diede papà, per i miei cinque anni. Disse: "L'[[infanzia]] finisce quando scopri che un giorno morirai".<ref>Citazione ispirata a [[Jim Morrison|James Douglas Morrison]]. In lingua originale: «''Dad gave me this. Fifth birthday. He said, "Childhood's over the moment you know you're gonna die."''»</ref> ('''Top Dollar''') *All'improvviso sentii un rumore, come se qualcuno stesse bussando gentilmente alla porta del mio negozio.<ref>Citazione ispirata a ''Il corvo'' di [[Edgar Allan Poe|E. A. Poe]].</ref> ('''Eric''') *Signor Gideon? Lei non presta attenzione!<ref>In originale: «''Mr. Gideon. You're not paying attention''». Nella traduzione si perde il gioco di parole, visto che Gideon è il proprietario di un banco dei pegni.</ref> ('''Eric''') *Ti amo, Eric. ('''Shelly''') *{{NDR|Riferito al disegno del corvo su un muro}} Io lo chiamerei "schizzo di sangue", ispettore. Ma lei nel suo rapporto scriverà "graffiti". ('''Albrecht''') *Schiaccia il grilletto Funboy. Un colpo e ti togli il pensiero. ('''Eric''') *Guarda. [[Madre]] è l'altro nome di [[Dio]] sulle labbra e sui cuori di tutti i nostri figli. Capisci quello che dico? Questa roba finirà per ucciderti. {{NDR|Eric le toglie la morfina dal corpo}} Tua figlia {{NDR|Sarah}} ti vuole bene Darla, ti sta aspettando, va' da lei. ('''Eric''') *{{NDR|Rivolto a Eric}} Ma tu chi cazzo sei? ('''Funboy''') *Ti ha fatto un cenno, eh? Un musicista...<ref>In originale: «''He winked at you? Tsk, musicians''».</ref> ('''Top Dollar''') *Tutto il potere del mondo è contenuto negli [[Occhio|occhi]] amico mio, e a volte essi sono più utili delle persone cui appartengono! ('''Top Dollar''') *Avere occhio... la cosa più importante che mi ha insegnato mia sorella. ('''Top Dollar''') *Un uomo e un uccello. Molto toccante.<ref>In lingua originale la frase è più esplicita: «''A boy and his bird. Awful touching''».</ref> ('''Top Dollar''') *{{NDR|Dopo aver infilzato Gideon con una spada nella punta della gola}} Be', muori, quanto cazzo ti ci vuole! ('''Top Dollar''') *{{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]] rivolto a Eric}} Io ti conosco!... {{NDR|ridendo amaramente folle}} Sapevo di conoscerti! Sapevo di conoscerti! Sapevo di conoscerti! {{NDR|con l'aria terrorizzata}} Ma non puoi essere tu. Noi ti abbiamo buttato dalla finestra! Non si torna dal mondo dei morti. Questo è il mondo dei vivi, non si torna dal mondo dei morti. Ti abbiamo ucciso! Non puoi essere vero! Non si torna dal mondo dei morti! Non si torna dal mondo dei morti! "Sbalordito il Diavolo rimase, quando comprese quanto osceno fosse il bene..." "quanto osceno fosse il bene..." ('''T-Bird''') *{{NDR|Riferendosi a Skank}} Avremmo fatto meglio a fargli un video e a guardarlo a rallentatore. ('''Top Dollar''') *Morirete tutti quanti! ('''Eric''') *{{NDR|A Eric}} Dai, monta, muoviti! Ci sono pattuglie ad ogni incrocio, sarà dura. Lo vuoi un consiglio? La prossima volta sparisci. {{NDR|quando non si accorge, Eric esce dalla macchina}} Ci voleva tanto? ('''Albrecht''') *Ah, che calma. A quest'ora la città doveva essere un immenso rogo. Il cielo rosso acceso. ('''Top Dollar''') *Sto tornando da te Shelly. ('''Eric''') *{{NDR|Rivolta a Sarah}} I suoi occhi sono così innocenti. ('''Myca''') *{{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]] rivolta a Eric}} Il tuo potere è in lui, adesso diventerà mio. Peccato che ormai non ci sia più tempo... per conoscerci. ('''Myca''') ==Dialoghi== {{cronologico}} *'''Tin Tin''': Come cazzo te la sei dipinta quella faccia? Sei caduto nel latte? Halloween non è oggi, è domani! Vieni bello!<br/> '''Eric''': Assassino!<br/> '''Tin Tin''': Io non ho mai ammazzato nessuno. Nemmeno ti conosco. Che cazzo vuoi da me?<br/> '''Eric''': Voglio che mi racconti una storia, di un uomo e una donna aggrediti un anno fa. <br/> '''Tin Tin''': Che cazzo dici? Sei completamente fatto!<br/> '''Eric''': Sta' zitto! Non puoi averli dimenticati! Li hai uccisi tutti e due la notte di Halloween.<br/> '''Tin Tin''': Sì, mi ricordo, la notte di Halloween. Una coppia di stronzi! Ma a te che cazzo te ne frega?<br/> '''Eric''': Lei si chiamava Shelly. L'hai sgozzata! L'hai violentata!<br/> '''Tin Tin''': Shelly, sì. Sì. Gliel'ho fatto sentire tutto e lei ha goduto. Quanto ha goduto! {{NDR|[[Ultime parole dai film|ultime parole]]}} Sì! Ammazzo la gente e sai perché? Perché mi piace! Perché mi eccita e adesso te ne accorgerai! Ti voglio presentare i miei amici. Non falliscono mai!<br/> '''Eric''': Dai, prova ancora! {{NDR|mentre evita i pugnali lanciati da Tin Tin}} Vittime, non lo siamo tutti? {{NDR|mentre pianta i pugnali di Tin Tin nei suoi organi e lo uccide}} *'''Funboy''': Senti, perché non vai a giocare con le bambole? <br/> '''Sarah''': Non ne ho neanche una. *'''Eric''': Ognuno di questi anelli è una vita interrotta, una vita che tu hai contribuito a stroncare! <br/> '''Gideon''': Ti imploro in ginocchio: non uccidermi.<br/> '''Eric''': No, non ti ucciderò! Voglio che dici a quei bastardi che la morte farà loro visita... stanotte! E di' loro che Eric Draven gli manda i suoi saluti. <br/> '''Gideon''': Dopo quello che hai fatto, ti scorticheranno vivo sull'asfalto. Ti credi migliore di loro, ma sei anche tu uno straccione, un rifiuto umano! <br/> '''Eric''': Qui dentro c'è puzza di benzina.<ref>Nel trailer in lingua italiana viene pronunciata: «Qua dentro c'è puzza di benzina.»</ref> {{NDR|poi esce e fa esplodere il negozio}} *'''Albrecht''': Polizia! Non muoverti! Ho detto di non muoverti. <br> '''Eric''': Ma i poliziotti non dicono sempre "mani in alto"? <br> '''Albrecht''': Io sono un poliziotto, e ti dico di non muoverti, bellezza<ref>In lingua originale viene ironicamente chiamato "''Snow White''", cioè [[Biancaneve]].</ref> o sei morto. <br/> '''Eric''': E io ti dico che sono già morto, e che mi muovo.<br> '''Albrecht''': Un altro passo e sparo. Guarda che non scherzo.<br> '''Eric''': Allora spara, accomodati, agente Albrecht.<br> '''Albrecht''': Tu sei matto. Vuoi farti ammazzare? Sei drogato?<br> '''Eric''': Non ti ricordi di me?<br> '''Albrecht''': No, non mi ricordo.<br> '''Eric''': E Shelly? Non ricordi nemmeno Shelly Webster?<br> '''Albrecht''': Shelly Webster è stata ammazzata. C'è un marciapiede dietro di te. Adesso ti giri e ti ci siedi. Muoviti! Aspetteremo i rinforzi. Questa situazione non mi piace per niente.<br> '''Eric''': Vedrai che andrà meglio. Conosci uno di nome T-Bird? Aveva un amico che non doveva giocare con i coltelli. Riconosci questo? {{NDR|gli mostra la giacca presa da Tin-Tin}} <br> '''Albrecht''': Sei quello che ha ammazzato Tin-Tin?<br> '''Eric''': Era già in una fossa. È morto un anno fa, nel momento in cui l'ha toccata. Sono tutti morti. Solo che ancora non lo sanno.<ref> Viene ripresa da [[Ken il guerriero]], dove il protagonista Kenshiro dice: «Keiraku Hiko, ossia frantumazione del nucleo! Fra un po' la vostra colonna vertebrale andrà in pezzi, ed i muscoli saranno distrutti: siete già morti ma ancora non lo sapete.»</ref> *'''Myca''': Non trovi pace?<br/> '''Top Dollar''': Vorrei solo avere ancora fame. Nient'altro.<br/> '''Myca''': Bisogna stare attenti a quello che si chiede...<br/> '''Top Dollar''': Perché potrei ottenerlo, lo so...<br/> '''Myca''': Sento delle energie che si stanno schierando contro di te.<br/> '''Top Dollar''': Sentirle e come vederle. *'''T-Bird''': Uno dei miei è stato trovato leggermente stecchito. <br/> '''Top Dollar''': Ah sì? E chi sarebbe?<br/> '''T-Bird''': Tin Tin. Qualcuno gli ha piantato i suoi coltelli nei principali organi vitali in ordine alfabetico.<br/> '''Top Dollar''': Signori, propongo di osservare un minuto di rispettoso silenzio in memoria del povero Tin Tin. {{NDR|appena finito di parlare sniffa cocaina}} *'''Sarah''': E tu chi saresti? Un clown? Un fantasma?<br/> '''Eric''': Qualcosa di simile...<br/> '''Sarah''': Sembra di fare surf, altro che skate... Se solo smettesse di piovere...<br/> '''Eric''': Non può [[Pioggia|piovere]] per sempre!<ref>In lingua originale: «''It can't rain all the time''». Può essere un riferimento alla frase di Aureliano Secondo in [[Gabriel García Márquez]], ''Cent'anni di solitudine'': «Non può piovere per tutta la vita».</ref><br/> '''Sarah''': Eric?! {{NDR|Sarah si volta indietro per vedere se Eric è ancora vivo, ma lui scompare}} *'''Eric''': So una storiella su [[Gesù|Gesù Cristo]]. Fermami se già la conosci. Gesù Cristo entra in una locanda... {{NDR|Funboy gli spara}} Entra in una locanda, consegna tre chiodi al locandiere e gli dice: {{NDR|Funboy gli spara}}<br/> '''Funboy''': Ma non muori mai, maledetto?<br/> '''Eric''': "Puoi sistemarmi per la notte?"<ref>In lingua originale: «''Jesus Christ walks into a hotel He hands the innkeeper three nails, and he asks: "Can you put me up for the night?"''». </ref> {{NDR|[[barzellette dai film|barzelletta]]}} *'''Eric''': Mani in alto! <br/> '''Albrecht''': Non farlo più, intesi? Oddio...<br/> '''Eric''' {{NDR|guardando la foto ritoccata da Albrecht}}: Sì, noto una somiglianza.<br/> '''Albrecht''': Però non può essere. Tu sei stato ucciso, sei morto.<br/> '''Eric''' {{NDR|riferendosi al fatto che gira in casa con il cappello da poliziotto}}: Ma te l'hanno incollato?<br/> '''Albrecht''': Io mi devo sedere. È lui... Come fa? Come fa? Senti... tu chi sei? Una specie... di spirito?<br/> '''Eric''': Buh! Non lo so cosa sono. Ti prego, raccontami come sono andate le cose. <br/> '''Albrecht''': Be'... Dunque, a te hanno fatto fare un volo fuori dalla finestra, sei piani. Lei è stata picchiata e stuprata. È morta in ospedale. {{NDR|Eric rimane interdetto per qualche secondo}} E... lo hai voluto sapere... *'''Eric''': È strano, sai, le piccole cose per Shelly contavano così tanto. Io le giudicavo insignificanti. Ma credimi, niente è insignificante.<ref>In lingua originale: «''Little things use to mean so much to Shelley – I thought they were kind of trivial. Believe me, nothing is trivial''».</ref> {{NDR|gli toglie la sigaretta di mano e la fuma}} Non dovresti fumare questa roba, ti ucciderà. <br/> '''Albrecht''': E adesso scomparirai come ieri in strada?<br/> '''Eric''': Contavo di uscire dalla porta d'ingresso...<br/> '''Albrecht''': Senti, amico mio... Non ho digerito quello che hanno fatto a te e alla tua ragazza.<br/> '''Eric''': Lo so... *{{NDR|Eric appare all'improvviso sul sedile posteriore della macchina di T-Bird}} <br/> '''T-Bird''': Non so chi cavolo sei, ma stai sbagliando persona. <br/> '''Eric''': Sono il tuo passeggero... Accendi e parti... *'''Darla''': Ti piacciono rivoltate o no? Non mi ricordo più. <br/> '''Sarah''': Che stai facendo? Le uova non mi piacciono...<br/> '''Darla''': Ma come? Ne andavi pazza... <br/> '''Sarah''': Sì, quando avevo cinque anni...<br/> '''Darla''': E cosa ti piace adesso? Caffè? Sigarette?<br/> '''Sarah''': Vuoi diventare madre dell'anno o hai preso qualcosa?<br/> '''Darla''': O no, non mi sono fatta. Ho conosciuto un tale che mi ha aiutato...<br/> '''Sarah''': Chi?<br/> '''Darla''': Oh... uno strano...<br/> '''Sarah''': Sei tu strana... Hai vinto la lotteria? Non ti capisco, Darla...<br/> '''Darla''': Lascia stare. Sono sempre stata un disastro come madre...<br/> '''Sarah''': Rivoltate! Mi piacciono rivoltate... mamma... *'''Torres''': Albrecht! È il terzo cadavere in ventiquattro ore nella tua zona. L'abbiamo ripescato nel fiume. Era fuso con la macchina, dobbiamo identificarlo dai denti. <br/> '''Albrecht''': Si chiama T-Bird, specializzato in incendi dolosi. Avrà fatto zig, invece di fare zag.<br/> '''Torres''': Che?<br/> '''Albrecht''': Caso chiuso.<br/> '''Torres''': Piantala di dire cazzate. Vieni. Tu devi dirmi chi stai coprendo. Noi siamo di fronte ad un giustiziere squilibrato che si diverte a seminare cadaveri e tu fai l'uomo dei misteri. Dimmi chi è il supereroe con la faccia bianca.<br/> '''Albrecht''': È lei il detective, lei deve dirlo a me.<br/> '''Torres''': E va bene. Ti hanno visto chiacchierare con lo stesso [[Pierrot]] che era con T-Bird quando la sua macchina avrebbe fatto zig invece di zag, hai fregato un fascicolo dall'archivio degli omicidi e ora vuoi farmi credere che non sai niente? Che quello è stato un incidente? <br/> '''Albrecht''': Bravo. Sono emozionato, lei ha fatto un ragionamento eccezionale, dovrebbe scrivere un libro giallo.<ref>La traduzione non riporta fedelmente l'originale: «''Yeah. Good speech though. I didn't wanna interrupt you. It sounded good. You gotta write that shit down!''»</ref> <br/> '''Torres''': Ok, io la mano te l'ho tesa. Il capitano ha pronta per te una bella letterina d'amore. Complimenti, sei entrato nel tuo primo giorno di sospensione. <br/> '''Albrecht''': Sospensione? E perché?<br/> '''Torres''': Cattiva condotta. Passami il capo. *'''Sarah''': Sapevo che eri tu. Anche se hai il trucco. L'ho capito da quella frase. Hai detto: «Non può piovere per sempre». È un verso della tua canzone. Fatti vedere, lo so che sei qui. Mi mancate, tu e Shelly. Mi sento così sola senza di voi. {{NDR|si fa prima per andarsene}} Basta. Pensavo che mi volessi bene. <br/> '''Eric''': Sarah, ti voglio bene. {{NDR|si abbracciano}} *'''Sarah''': Quando qualcuno muore può resuscitare secondo te?<br/> '''Albrecht''': Me lo sono chiesto anch'io. Ti riferisci a qualcuno in particolare?<br/> '''Sarah''': Penseresti che sono pazza.<br/> '''Albrecht''': E allora dovrebbero rinchiuderci tutti e due.<br/> '''Sarah''': Lo hai visto anche tu?<br/> '''Albrecht''': Io ho visto una persona. Una persona che somigliava molto al tuo amico.<br/> '''Sarah''': Eric non è tornato per me. Non può più essere mio amico, perché... io sono viva. *'''Top Dollar''': Signori, purtroppo T-Bird non sarà dei nostri stasera... soffre di un lieve attacco di morte. Fallo sedere. Bene, bene, bene. La notte del Diavolo incombe su di noi. Daremo una grande festa, appiccheremo incendi e i profitti aumenteranno.<br/> '''Myca''': Adoro quei bagliori nella notte.<br/> '''Top Dollar''': Il problema è che sono tutte cose già fatte, cose già viste.<br/> '''Uomo #1''': Non c'è motivo di smettere.<br/> '''Top Dollar''': Sbagliato. C'è un motivo per smettere. Un grande motivo.<ref>In originale: «''Wrong. Best reason to quit. Only reason to quit.''»</ref> A un uomo viene un'idea. L'idea conquista altri, altri come lui. L'idea si diffonde, l'idea si trasforma in istituzione. Ma quale è l'idea?!? È questa la domanda che mi ha tormentato! Posso solo dirvi che quando ho capito, un sorriso mi si è stampato sul volto. Vedete, signori: l'avidità è una cosa da dilettanti; il disordine, il caos, l'[[anarchia]], là è la vera grandezza.<br/> '''Uomo #2''': E la notte del Diavolo allora?<br/> '''Top Dollar''': Superata. Ho appiccato io il primo incendio in questa maledetta città. E prima che me ne accorgessi c'erano pidocchi ovunque che mi imitavano. E sapete dove ci hanno portato? Alle cartoline ricordo della notte dl Diavolo. Com'è grottesco. La grande idea è diventata istituzione purtroppo. È tempo di cambiare. <br/> '''Uomo #3''': Vuoi che smettiamo di accendere fuochi? Questo chiedi?<br/> '''Top Dollar''': No. No, voglio che accendiate un fuoco così grande e brillante da essere visto dall'alto dei cieli, è questo che vi chiedo. Voglio che ognuno di voi mi guardi dritto negli occhi e ancora una volta mi dica: "Allora, vogliamo divertirci come si deve o no?". Ehi, tu, come ti chiami? Skank? Cos'hai da dirmi? <br/> '''Skank''': Che mi sento come un verme infilzato su un amo!<br/> '''Top Dollar''': "Io mi sento come un verme infilzato su un amo". Tremo, ragazzo. La tua mammina sarà molto orgogliosa di te. {{NDR|vedendo un corvo sul tavolo}} Come è entrato quell'uccello?<br/> '''Eric''': Signori!<br/> '''Top Dollar''': Quindi saresti tu il vendicatore, il killer dei killer. Bel costume. Non posso dire lo stesso per la faccia. <br/> '''Eric''' {{NDR|indicando a Skank}}: Voglio soltanto lui.<br/> '''Top Dollar''': Desolato, non te lo posso dare.<br/> '''Eric''': Bene. Vedo che hai preso una decisione. Ora vediamo se riesci ad imporla.<br/> '''Top Dollar''': Basta, ti ho sopportato anche troppo. Uccidetelo! *'''Eric''': Non è una buona giornata per i bambini cattivi, eh, Skank? <br/> '''Skank''' {{NDR|[[Ultime parole dai film|ultime parole]]}}: Non sono Skank. Skank è sotto terra. Skank è morto!<br/> '''Eric''': Hai ragione! {{NDR|poi lo uccide gettandolo da una finestra}} *'''Sarah''': Ora mi dirai che non dovrei stare in un cimitero nel cuore della notte, vero?<br/> '''Eric''': Non è il posto più sicuro del mondo...<br/> '''Sarah''': Sono tutti morti, ci credo... Sapevo che venivi qui.<br/> '''Eric''': È molto tardi, Sarah.<br/> '''Sarah''': Dovevo venire, non mi hai detto addio.<br/> '''Eric''': So di darti un dolore, ma devo andare adesso.<br/> '''Sarah''': E non tornerai mai più, vero?<br/> '''Eric''': Questo lo avevo regalato a Shelly. {{NDR|le regala una collana}} Quando le dirò che ora ce l'hai tu sarà contenta. Così te la ricorderai per sempre. <br/> '''Sarah''': Grazie, non me lo toglierò mai. È ora che anche io torni a casa. Addio. *'''Top Dollar''' {{NDR|dopo che Grange ha sparato al corvo}}: Un brutto colpo per te, eh? Cra cra, pum, giù, morto. <br/> '''Eric''': Libera la piccola... e ti farò uscire vivo di qui.<br/> '''Top Dollar''': Be', aspetta. Concedimi un minuto, ci voglio pensare. No, rifiuto. {{NDR|gli spara}} Bene, bene, bene. A quanto pare la tua fibra invincibile ha subito un cambiamento radicale negli ultimi minuti. Te ne sei accorto? {{NDR|gli tira un pugno}} Per essere uno [[Fantasma|spirito]] sanguini che è una bellezza. *'''Grange''' {{NDR|riferito al corvo che si muove ancora davanti}}: È ora ancora vivo! <br/> '''Top Dollar''': E allora uccidilo!<br/> '''Grange''' {{NDR|[[Ultime parole dai film|ultime parole]]}}: Fa' un buon viaggio. *'''Albrecht''': Accidenti. Ah, bene. Ero passato per farti un saluto e ti ritrovo in mezzo ai guai. <br/> '''Eric''': Hanno preso Sarah.<br> '''Albrecht''': Sono molti?<br/> '''Eric''': Sono due. Li catturo io, sta' tranquillo.<br> '''Albrecht''': Io sono tranquillo, senti che piano: tu stai davanti e quando hanno finito le munizioni li arrestiamo. <br/> '''Eric''': Sì. È un grande piano. C'è solamente un problema. {{NDR|gli fa vedere la sua spalla sanguinante}} <br> '''Albrecht''': Oh, cazzo. Ne avrai perso un barile. Io pensavo che tu fossi... insomma, che fossi invincibile. <br/> '''Eric''': Lo ero. Ora non lo sono più.<br> '''Albrecht''': Be', allora il mio aiuto ti serve davvero. *{{NDR|Albrecht viene colpito da un colpo di pistola}} <br> '''Eric''': Non dovevi restare dietro di me?<br> '''Albrecht''': Ho fatto un po' di confusione... *'''Top Dollar''' {{NDR|[[Ultime parole dai film|ultime parole]]}}: Mio padre diceva sempre che ogni uomo ha un diavolo dentro e non ha pace finché non lo trova. Quello poi che è successo a te e alla tua ragazza, volevo quel palazzo. In questa città nessuno può opporsi al mio volere. Mi dispiace di aver impedite le vostre nozze, amico mio, ma se può esserti di consolazione, sei riuscito a farmi tornare il sorriso. Sei pieno di spirito, ragazzo, mi mancherai. <br/> '''Eric''': Ho qualcosa da regalarti, qualcosa che non voglio più... Trenta ore di sofferenze!!! Tutte insieme!!! Tutte per te!! ==[[Explicit]]== {{Explicit film}} Se le persone che amiamo ci vengono portate via, perché continuino a vivere, non dobbiamo mai smettere di amarle. Le case bruciano, le persone muoiono, ma il vero amore è per sempre. ('''Sarah''') {{NDR|voce fuori campo}} ==Citazioni su ''Il corvo – The Crow''== ===Frasi promozionali=== *Disordine, caos, anarchia: questa è vita.<ref>Dal trailer del film in lingua italiana.</ref> *Tu stai cercando un funerale! <ref>Dal trailer del film in lingua italiana.</ref> ==Note== <references/> ==Voci correlate== *''[[Il corvo (fumetto)]]'' *''[[Il corvo 2]]'' ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Film d'azione]] [[Categoria:Film fantastici]] csyl7khewc3oznuhmg79i3gdc7g2t3j Franco Battiato 0 372 1224855 1198671 2022-08-29T03:34:10Z Ubaldocoldagelli 26948 /* L'imboscata */ wikitext text/x-wiki [[Immagine:F Battiato.jpg|thumb|Franco Battiato]] '''Franco Battiato''' (1945 – 2021), cantautore, musicista e regista italiano. ==Citazioni di Franco Battiato== *A certe cose ci sono arrivato dopo tanti anni di studi e ricerche, ho avuto delle esperienze. Dopo, reintrodurmi non è stato semplice, facevo fatica a riconoscere gli esseri umani, mentre ero in strada, o sul tram; era strano: non capivo se ero pazzo o un mistico. Ma ho capito che il viaggio su questo pianeta è determinante. Bisogna evadere le regole dell'universo.<ref name=onda>Dall'intervista di Claudio Fabbretti, ''[http://www.ondarock.it/interviste/francobattiato.htm Franco Battiato. Evadere le regole dell'universo]'', ''Ondarock.it''.</ref> *Ci sono narratori dell'isola, come [[Gesualdo Bufalino|Bufalino]], [[Manlio Sgalambro|Sgalambro]], [[Giuseppe Tomasi di Lampedusa|Tomasi di Lampedusa]], che hanno esordito tardi. È come se, per anni, avessero puntato un grande telescopio sul mondo circostante. Dando poi fondo alle proprie riserve e restituendoci, come fa Bufalino, romanzi di una sensualità straripante, una [[Sicilia]] dionisiaca, piena di sapori e di colori.<ref>Da ''[http://www.ragusanews.com/articolo/17372/battiato-bibliofilo-credo-nel-passaggio-da-un-esistenza-all-altra Battiato bibliofilo: Credo nel passaggio da un'esistenza all'altra]'', ''Ragusa News'', 13 settembre 2010.</ref> *E poi cultura è una parola difficile da interpretare. Siamo uno di quei Paesi che ha pensato solo a rubare.<ref>Da ''[http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/notizie/politica/2013/4-maggio-2013/battiato-il-paese-pensa-rubare-io-ero-corpo-estraneo-politica-212980543094.shtml Battiato: «Il Paese pensa a rubare, io ero corpo estraneo della politica»]'', ''Corriere della Sera'', 6 maggio 2013.</ref> *I momenti brutti che ho avuto nella mia vita sono stati solo di natura cosmologica. Una volta durante la notte mi sono alzato, sono venuto in questa stanza e ho guardato in faccia la mia paura, con attenzione, e la crisi si è risolta. Non è facile, perché in quel momento ti senti un essere sbattuto nel nulla, non hai legami con niente. È la notte oscura di San Giovanni della Croce, sofferenze che sembrano insormontabili, insopportabili, e che invece puoi superare in un batter d'occhio. Basta ricordare che siamo impermanenti. Noi pensiamo di essere eterni, questa è la nostra disgrazia. A scuola non c´insegnano a morire; sulla morte invece gli antichi egizi hanno costruito una civiltà.<ref>Dall'intervista di Giuseppe Videtti, ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/11/27/franco-battiato.html Franco Battiato]'', ''Repubblica.it'', 27 novembre 2011.</ref> *''[[Gianluca Magi#Il Gioco dell'Eroe|Il Gioco dell'Eroe]]'' di [[Gianluca Magi]] è un grande sasso gettato in un immobile stagno. Un invito alla vita interiore, e alla sua (inevitabile) trasmutazione evolutiva.<ref>Citato in Gianluca Magi, ''Il Gioco dell'Eroe. La porta della percezione per essere straordinario in un mondo ordinario'', Il Punto d'Incontro, 2012. p. 6.</ref> *L'evento straordinario e nefasto, ancorché piacevolmente strabuzzino, è la morte. Un giorno morirò senza rumore, accederò a spazi esoterici e sinottici, muovendomi in condizioni siderurgiche e negoziali. Addio mondo, dirò allora. Sono morto forever.<ref>Citato in Aldo Nove, ''Franco Battiato'', Sperling & Kupfer, 2020. p. 186.</ref> *L'evoluzione interiore non ha partito. Chi mi vuole da una parte o dall'altra non apprezza la mia musica, e se crede di farlo è per equivoco. Nel 1982 in concerto a [[Verona]] intonai "Centro di gravita' permanente" e mi ritrovai quattromila braccia tese: fu allucinante. Comunque, nel mondo la sinistra ha compiuto crimini orribili quanto la destra.<ref>Da Gloria Pozzi, ''[https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/23/Battiato_scrivo_film_con_Ghezzi_co_0_94062313002.shtml Battiato: " si' scrivo un film con Ghezzi. cerchiamo un bancario aspirante compositore "]'', ''Corriere della Sera'', 23 giugno 1994, p. 29.</ref> *La crisi nell'essere umano è determinante, altrimenti è un'esistenza inutile. Mi sono rifugiato in quella che sia chiama metafisica perché sono uno che crede che gli esseri umani siano immortali.<ref>Dall'intervista realizzata presso il Centro Sicilia, in occasione della consegna del Premio Trinacria. Video disponibile in ''[https://www.youtube.com/watch?v=EFCaGLHZ43M Intervista a Franco Battiato al centro Sicilia ]'', ''Youtube.com''.</ref> *[[Morgan (cantante)|Morgan]] è un ragazzo molto preparato, direi un musicista completo perché ha una formazione anche classica e questo aiuta molto, perché come diceva il proverbio "più sai, più vali" e se poi hai anche il talento, appunto come nel suo caso, il gioco è fatto.<ref>Da una dichiarazione all'uscita di ''Gommalacca'', 1998. [http://www.fenice.info/battiato/Intervis/morgan.mp3 Audio] disponibile su ''Fenice.info''.</ref> *Morgan non è una fotocopia degli americani o degli inglesi, ma un cervello autonomo e fa piacere sentirlo.<ref>Da un intervento rilasciato in occasione del ''Festival Gaber'' nel 2010, ripreso da ''LaStampa.it''; citato in ''[http://www.inartemorgan.it/rassegna-stampa/117-articoli/articoli-2010/325-festival-gaber-battiato-e-morgan-made-in-italy-che-vale-la-pena Festival Gaber: Battiato e Morgan Made in Italy che vale la pena]'', ''Inartemorgan.it'', 23 luglio 2010.</ref> *{{NDR|Parlando del reality ''L'isola dei famosi''}} Non voglio sentirmi [[intelligenza|intelligente]] guardando dei cretini, voglio sentirmi cretino guardando persone intelligenti.<ref>Da ''Che tempo che fa'', Rai Tre, 6 novembre 2004.</ref> *Se non sei capace di guardare qualcosa di diverso da te è perché hai bisogno di un nemico. In questo c'entra la politica italiana che ha influenzato certi atteggiamenti. A Venezia è sempre stato così da [[Federico Fellini|Fellini]] in avanti. Una volta la polizia ha dovuto salvare [[Carmelo Bene]] perché lo volevano ammazzare. Hanno sradicato le sedie del cinema.<ref name=onda/> *Sono per natura un [[contemplazione|contemplativo]]. I profumi, l'aria, sono per me come il telecomando che spegne il mondo.<ref>Citato in [[Enzo Biagi]], ''[https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1998/agosto/15/Sicilia_isola_degli_italiani_esagerati_co_0_9808155339.shtml Sicilia, l' isola degli italiani esagerati]'', ''Corriere della Sera'', 15 agosto 1998, p. 17.</ref> *Sono [[vegetarianismo|vegetariano]] convinto da tanti anni, nemmeno ricordo quanti. Già da piccolo rifiutavo la carne, non mi piaceva proprio. [...] col passare del tempo essere vegetariani è diventata una necessità esistenziale. Non posso più nutrirmi di qualcosa che è vicino alla sensibilità umana. E un giorno ormai lontano ho capito che la mia era una scelta irreversibile. [...] Anche perché vedo i risultati sulla mia salute e sul mio stato mentale. Da quando ho bandito carne e pesce, faccio sogni più belli e so per certo che dipende dal cibo che mangio.<ref>Dall'intervista ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/06/25/battiato-una-scelta-di-vita-aiuta-il.html Battiato: 'Una scelta di vita aiuta il corpo e la mente']'', ''la Repubblica.it'', 25 giugno 2008.</ref> *{{NDR|Parlando di [[Giorgio Gaber]]}} Verso la metà degli anni Settanta abbiamo passato splendide serate parlando e giocando a poker fino al mattino. Giorgio era un ascoltatore impressionante. Intelligentissimo, curioso e aperto. Perfezionista com'era, non sopportava (e in questo era feroce) l'inciviltà, l'incompetenza, il pressapochismo, il delinquere come filosofia di vita... E poi la politica corrotta. [...] Il passaggio di un uomo simile dalle nostre parti è stata, per me, l'ennesima prova che la vita non è per caso.<ref>''Non per caso''; in ''Gaber, Giorgio, il Signor G. Raccontato da intellettuali, amici, artisti'', a cura di Andrea Pedrinelli, Kowalski, Milano, 2008, pp. 141-142. ISBN 978-88-7496-754-4</ref> ==Citazioni tratte da canzoni== ===''Fetus''=== '''Etichetta''': Bla Bla, 1970, prodotto da Pino Massara. *'' Ho avuto molte donne in vita mia, | e in ogni camera ho lasciato qualche mia energia. | Quanti figli dell'amore ho sprecato io, | racchiusi in quattro mura, | ormai saranno spazzatura. | Se un figlio si accorgesse che per caso, | è nato fra migliaia di occasioni, | capirebbe tutti i sogni che la vita dà, | con [[gioia]] ne vivrebbe tutte quante le [[illusioni]].'' (da ''Energia'', n. 1, lato A) *''Viaggeremo più veloci della [[luce]] | intorno al [[sole]], | come macchine del [[tempo]] | contro il tempo che non vuole, | sarò una cellula fra motori | come una cellula vivrò.'' (da ''Una cellula'', n.3, lato A) *'' xi1 = a (sen. ωt), xi2 = a (sen. ωt + γ)'' (da ''Fenomenologia'', n. 5, lato A) *''Meccanici i miei [[occhi]], | di plastica il mio [[cuore]], | meccanico il [[cervello]], | sintetico il sapore.'' (da ''Meccanica'', n.1, lato B) *''Che cosa vedranno tra poco i miei occhi? | Magari saranno dei corpi di pietra, | li sento arrivare.'' (da ''Mutazione'', n.3, lato B) ===''Pollution''=== '''Etichetta''': Bla Bla, 1972, prodotto da Giuseppe Previde Massara. *''Non hai [[forza]] per tentare, | di cambiare il tuo avvenire, | per [[paura]] di scoprire, | libertà che non vuoi avere. | Ti sei mai chiesto, | quale funzione hai? '' (da ''Il silenzio del rumore'', n. 1, lato A) *''Ima areknames. | Malha areknapes. | Atenoip arret elevoun, | sisoprommatem ereitnorf, | alled etnem.'' (da ''Areknames'', n. 3, lato A) *''Dentro di me vivono la mia identica [[vita]] | dei microrganismi che non sanno | di appartenere al mio corpo... | Io a quale [[corpo]] appartengo? '' (da ''Beta'', n. 4, lato A) *''Sto vivendo da due secoli in oceani, | ho imparato come respirare [[mare]], | le mie mani diventano squame, | sotto il mare sta cambiando la mia struttura | ed il mio corpo è sempre più uguale ai [[pesce | pesci]]. | I miei capelli diventano alghe.'' (da ''Plancton'', n.1, lato B) *''La portata di un condotto | è il volume liquido | che passa in una sua sezione | nell'unità di [[tempo]]: | e si ottiene moltiplicando | la sezione perpendicolare | per la [[velocità]] che avrai del liquido. | A regime permanente | la portata è costante, | attraverso una sezione del condotto.'' (da ''Pollution'', n.2, lato B) *''[[Atomi]] dell'idrogeno, | campi elettrici, | ioni-isofoto, | radio, litio-atomico, | gas magnetico.'' (da ''Pollution'', n.2, lato B) ===''L'era del cinghiale bianco''=== '''Etichetta''': Emi, 1979, prodotto da Angelo Carrara. *''Pieni gli alberghi a Tunisi, | per le vacanze estive, | a volte un temporale non ci faceva uscire.'' (da ''L'era del cinghiale bianco'', n. 1, lato A) *''Profumi indescrivibili, | nell'aria della sera, | studenti di Damasco, | vestiti tutti uguali. | L'ombra della mia identità, | mentre sedevo al cinema oppure in un bar.'' (da ''L'era del cinghiale bianco'', n. 1, lato A) *''C'è chi parte con un raga della sera, | e finisce per cantare "La Paloma", | E giorni di digiuno e di silenzio, | per fare i cori nelle messe tipo Amanda Lear''. (da ''Magic Shop'', n. 2, lato A) *''[[Supermercato|Supermercati]] coi reparti sacri che vendono gli incensi di Dior, | rubriche aperte sui peli del Papa.'' (da ''Magic Shop'', n. 2, lato A) *''La Falce non fa più pensare al grano, | il grano invece fa pensare ai soldi.'' (da ''Magic Shop'', n. 2, lato A) *''Spinto dai Curdi e dagli Iracheni, | qui fece campo Mustafà Mullah Barazani, | [[strade]] dell'est, d'immensi orizzonti, | città nascoste di lingua persiana, | da qui la Fine.'' (da ''Strade dell'est'', n.3, lato A) *''Di [[notte]] ancora ti può capitare | di udire suoni di armonium sfiatati, | e vecchi Curdi che da mille anni | offrono il petto a Novene.'' (da ''Strade dell'est'', n.3, lato A) *''Strano come il rombo degli [[aerei]] da caccia un tempo, | stonasse con il ritmo delle piante al sole sui balconi... | e poi silenzio... e poi, lontano il [[fuoco]] dei cannoni, a freddo.'' (da ''Il Re del Mondo'', n.1, lato B) *''Un giorno, in cielo, fuochi di Bengala, | la [[Pace]] ritornò, | ma il [[Re]] del [[Mondo]] | ci tiene prigioniero il cuore.'' (da ''Il Re del Mondo'', n.1, lato B) *''Più diventa tutto inutile | e più credi che sia vero. | E il giorno della fine, | non ti servirà l'[[Lingua inglese|inglese]].'' (da ''Il Re del Mondo'', n. 1, lato B) *''Kyrie Eleison, | Christe Eleison, | Kyrie Eleison, | Khriste Eleison.'' (da ''Pasqua Etiope'', n.2, lato B) *''E quannu t'ancontru 'nda strata | mi veni 'na scossa 'ndo cori | ccu tuttu ca fora si mori | na mori stranizza d'amuri, l'amuri.'' (da ''Stranizza d'Amuri'', n.3, lato B) ===''Patriots''=== '''Etichetta''': Emi, 1980, prodotto da Angelo Carrara. *''Alla riscossa stupidi che i fiumi sono in piena, | potete stare a galla.'' (da ''Up Patriots To Arms'', n. 1, lato A) *''E non è colpa mia se esistono carnefici, | se esiste l'imbecillità, | se le panchine sono piene | di gente che sta male.'' (da ''Up Patriots to Arms'', n.1 lato A) *''Le barricate in piazza le fai per conto della borghesia, | che crea falsi miti di progresso.'' (da ''Up Patriots To Arms'', n. 1, lato A) *''L'Etica è una vittima incosciente della Storia, | ieri ho visto due uomini | che si tenevano abbracciati | in un cinemino di periferia... | e penso a come cambia in fretta la Morale: | un tempo si uccidevano i [[cristiano (religione)|cristiani]] e poi questi ultimi | con la scusa delle [[strega|streghe]] ammazzavano i [[pagani]], | Ave Maria, | e perché il sol dell'avvenire splenda ancora sulla Terra | facciamo un po' di largo con un'altra [[guerra]].'' (da ''Venezia-Istanbul'', n.2 lato A) *''E il mio maestro mi insegnò com'è difficile trovare, | l'[[alba]] dentro l'imbrunire.'' (da ''Prospettiva Nevsky'', n. 1, lato B) *''Un giorno sulla prospettiva Nevsky per caso vi incontrai [[Igor Stravinsky]]''. (da ''Prospettiva Nevsky'', n. 1, lato B) *''La mia parte assente si identificava con l'umidità''. (da ''Arabian song'', n. 2, lato B) *''L'[[uomo]] è l'[[animale]] più domestico e più stupido che c'è.'' (da ''Arabian song'', n. 2, lato B) *''Good vibrations, | Satisfaction, | Sole Mio, | Cinderella, | Mit Violino, | Lux Eterna, | [[Galileo]], | Douce France | [[Nietzsche]]-Lieder, | Kurosawa, | Meine Liebe, | Mister [[Einstein]] on the Beach.'' (da ''Passaggi a livello'', n.4, lato B) ===''La voce del padrone''=== '''Etichetta''': Emi, 1981, prodotto da Angelo Carrara. *''A wonderful summer on a solitary beach, | against the sea, | "Le Grand Hotel Sea-Gull Magique", | mentre lontano un minatore bruno tornava, | [[Mare]], mare, mare, voglio annegare, | | portami lontano a naufragare, | via, via, via da queste sponde, | portami lontano sulle onde.'' (da ''Summer on a Solitary Beach'', n.1) *''Siamo figli delle stelle e pronipoti di sua maestà il [[denaro]].'' (da '' Bandiera bianca'', n. 2) *''Per fortuna il mio razzismo non mi fa guardare, | quei programmi demenziali con tribune elettorali.'' (da ''Bandiera bianca'', n. 2) *''C'è chi si mette degli [[occhiali da sole]], | per avere più carisma e sintomatico mistero''. (da ''Bandiera bianca'', n. 2) *''A [[Beethoven]] e [[Frank Sinatra | Sinatra]] preferisco l'insalata, | a [[Antonio Vivaldi | Vivaldi]] l'uva passa che mi dà più calorie.'' (da ''Bandiera bianca'', n. 2) *''Quante squallide figure che attraversano il paese, | com'è misera la vita negli abusi di potere.'' (da ''Bandiera bianca'', n. 2) *''Aprono le ali, | scendono in picchiata, | atterrano meglio di aeroplani, | cambiano le prospettive al mondo, | voli imprevedibili | ed ascese velocissime, | traiettorie impercettibili, | codici di geometrie esistenziali.'' (da ''Gli Uccelli'', n.3) *''Il mondo è grigio, il mondo è blu | Cuccuruccucù, Paloma. | Aiaiaiaiai, cantava.'' (da ''Cuccuruccucù'', n. 4) *''Il tempo cambia molte cose nella vita, | il senso, le amicizie, le opinioni, | che voglia di cambiare che c'è in me!'' (da ''Segnali di vita'', n. 5) *''Si sente il bisogno di una propria evoluzione | sganciata dalle regole comuni | da questa falsa personalità.'' (da ''Segnali di vita'', n. 5) *''Segnali di [[vita]] nei cortili e nelle case all'imbrunire, | le luci fanno ricordare le meccaniche celesti.'' (da ''Segnali di vita'', n. 5) *''Cerco un centro di [[interazione gravitazionale|gravità]] permanente, | che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose, sulla gente.'' (da ''Centro di gravità permanente'', n. 6) *''Gesuiti [[Euclide | Euclidei]], | vestiti come dei bonzi per entrare a corte degli imperatori, | della dinastia dei Ming''. (da ''Centro di gravità permanente'', n. 6) *''I desideri mitici di prostitute libiche, | il senso del possesso che fu pre-alessandrino, | la tua voce come il coro delle [[sirena | sirene]] d'[[Ulisse]] m'incatena, | ed è bellissimo perdersi in quest'[[incantesimo]].'' (da ''Sentimiento Nuevo'', n.7) ===''Orizzonti Perduti''=== '''Etichetta''': EMI, 1983, prodotto da Angelo Carrara. *''La [[stagione]] dell'amore viene e va, | all'improvviso senza accorgerti, la vivrai, ti sorprenderà, | ne abbiamo avute di occasioni, perdendole, | non rimpiangerle, non rimpiangerle mai.'' (da ''La stagione dell'amore'', n. 1) *''Tornerà la moda dei [[vichinghi]], | torneremo a vivere come dei barbari. | [[Friedrich Nietzsche]] era [[Vegetarianismo | vegetariano]], | scrisse molte lettere a [[Richard Wagner | Wagner]] | ed io mi sento un po' un [[cannibale]].'' (da ''Tramonto occidentale'', n. 2) *''Poi la fine un giorno | arrivò per noi, | dammi un po' di [[vino]] | con l'idrolitina.'' (da ''Zone Depresse'', n.3) *''Dal barbiere al sabato | per chiacchierare | ed a turno leggere il giornale, | le ragazze in casa | o fuori nei balconi, | mi regali ancora | timide erezioni, | guardavo di nascosto | i saggi ginnici | nel tuo collegio.'' (da ''Zone Depresse'', n.3) *''Su divani, abbandonati a telecomandi in mano, | storie di sottofondo, Dallas e I Ricchi Piangono, | sulle strade la terza linea del metro che avanza, | e macchine parcheggiate in tripla fila, | e la sera ritorno con la [[noia]] e la stanchezza, | non servono più eccitanti o ideologie, | ci vuole un'altra [[vita]].'' (da ''Un'altra Vita'', n.4) *''Da una finestra di ringhiera mio padre si pettinava; | l'odore di brillantina s'impossessava di me, | piacere di stare insieme solo per criticare, | ed era come un mal d'[[Africa]], mal d'Africa.'' (da ''Mal d'Africa'', n. 5) *''In quest'epoca di scarsa intelligenza ed alta involuzione, | qualche scemo crede ancora che veniamo dalle [[scimmie]], | ed il [[sole]] è soltanto una palla di fuoco, | e non si sono accorti che è una tappa di una forma di energia, | [[Adamo]] colse della frutta dall'Albero della Conoscenza, | poi l'ultima mela cadde sulla testa procurando un ematoma a [[Isaac Newton | Newton]].'' (da ''La Musica è stanca'', n.6) *''E tu che fai di sabato in questa città, | dove c'è gente che lavora, per avere un mese all'anno di ferie. | E poi nel bene, nel male, è una questione sociale, | coatti nella convivenza affrontiamo il [[progresso]], coi nostri problemi di sesso.'' (da ''Gente in progresso'', n. 7) *''Suoni lunghi di [[Campana | Campane]] [[Tibet | Tibetane]] a valle, | svegliavano al mattino i falegnami del paese, | [[temporali]] estivi con lenzuola appese, | nell'[[aria]] qualche cosa si fermò.'' (da ''Campane Tibetane'', n.8) ===''Mondi lontanissimi''=== '''Etichetta''': Emi, 1985, prodotto da Angelo Carrara. *''Noi, | provinciali dell'Orsa Minore, | alla conquista degli [[spazio (astronomia) | spazi]] interstellari, | e vestiti di grigio chiaro, | per non disperdersi. | Seguimmo certe rotte in diagonale | dentro la Via Lattea.'' (da ''Via Lattea'', n. 1) *''La presenza dell'artiglieria | nei paesi del [[Meridione]], | uniti nella lotta allo straniero | sotto il Regno delle Due Sicilie, | e i movimenti prevedibili | delle truppe in finte [[battaglie]], | l'odore della polvere da sparo | e voci dallo stretto di Messina. | Sentimenti occulti tra noi, | mi innamorai seguendo i ritmi del [[cuore]], | e mi svegliai in [[primavera]].'' (da ''Risveglio di Primavera'', n.2) *''Seguimmo per istinto le scie delle [[Cometa|comete]], | come avanguardie di un altro [[sistema solare]].'' (da ''No Time No Space'', n. 3) *''No Time No Space, | another race of vibrations, | the sea of the simulation, | keep your feelings in memories, | I love you especially tonight.'' (da ''No Time No Space'') *''Quando è [[notte]], | nelle stanze d'albergo, | rumori di letto, | sesso meccanico, | questa ginnastica | chiamata amore.'' (da ''Personal Computer'', n.4) *''Innumerevoli stati d'assedio | propongono ricette per la vita, | ma ho già l'[[astrologia]] babilonese.'' (da ''Personal Computer'', n.4) *''L'aria calma dei dì di festa | sale dalle scale verso me, | vigilesse all'erta come teddy boys, | baby, I need you, come into my life, | da una [[chiesa (architettura) | chiesa]] qui vicino suona una [[campana]] din don dan.'' (da ''Temporary Road'', n.5) *''Dalla pupilla viziosa delle [[nuvole]] | la [[luna]] scende i gradini di grattacieli, | per prendermi la [[vita]].'' (da ''Chan-son Egocentrique'', n.7) *''Central Park, | I love in the dark, | Ich bin klein, | people sang, | around the campfire ground, | I remember | prehistoric sound, | was the time of dinosaur age, | Oh, Nein. | Chan-son Egocentrique, | self centred song.'' (da ''Chan-son Egocentrique'', n.7) *''E per un istante ritorna la voglia di vivere, | a un'altra velocità.'' (da ''I treni di Tozeur'', n. 8) *''Vivere non è difficile potendo poi rinascere, | cambierei molte cose, un po' di [[leggerezza]] e di stupidità.'' (da ''L'animale'', n. 9) *''Dentro di me segni di [[fuoco]], | è l'[[acqua]] che li spegne, | se vuoi farli bruciare | tu lasciali nell'[[aria]], | oppure sulla [[terra]].'' (da ''L'animale'', n.9) ===''Fisiognomica''=== '''Etichetta''': Emi, 1988, prodotto da Enrico Maghenzani. *''Leggo dentro ai tuoi [[occhi]] | da quante volte vivi, | dal taglio della [[bocca]] | se sei disposto all'[[odio]] o all'indulgenza.'' (da ''Fisiognomica'', n. 1) *''Ma se ti senti male, | rivolgiti al Signore, | credimi siamo niente, | dei [[miseria | miseri]] ruscelli senza fonte''. (da ''Fisiognomica'', n. 1) *''E ti vengo a cercare, | anche solo per vederti o parlare, | perché ho bisogno della tua presenza, | per capire meglio la mia essenza.'' (da ''E ti vengo a cercare'', n. 2) *''Un rapimento [[misticismo | mistico]] e [[sensualità | sensuale]], | mi imprigiona a te.'' (da ''E ti vengo a cercare'', n. 2) *''Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri, | non accontentarmi di piccole [[gioie]] quotidiane, | fare come un [[eremita]], | che rinuncia a sé.'' (da ''E ti vengo a cercare'', n. 2) *''Questo secolo oramai alla fine, | saturo di parassiti senza dignità, | mi spinge solo ad essere migliore, | con più [[volontà]].'' (da ''E ti vengo a cercare'', n. 2) *''Emanciparmi dall'incubo delle [[passioni]], cercare l'Uno al di sopra del [[Bene]] e del [[Male]], | essere un'immagine [[Dio | divina]], | di questa [[realtà]].'' (da ''E ti vengo a cercare'', n. 2) *''Mo patri m'insignau lu muraturi | pi nan sapiri leggiri e scriviri, | è inutili ca 'ntrizzi e fai cannola, | lu santu è di mammuru e nan sura.'' (da ''Veni l'Autunnu'', n.3) *'''N cielu fochi di culuri, | 'n terra aria bruciata, | e tutti appressu o santu, | 'nda vanedda. | [[Sicilia]] bedda mia, | Sicilia bedda.'' (da ''Veni l'autunnu'', n. 3) *''Passo ancora il mio tempo, | a osservare i [[tramonti]], | e vederli cambiare, | in Secondo Imbrunire. | E il [[cuore]], | quando si fa [[sera]], | muore d'amore... | non ci vuole credere, | che è meglio, | stare soli''. (da ''Secondo Imbrunire'', n. 4) *''Lungo il transito dell'apparente dualità | la [[pioggia]] di settembre | risveglia i [[vuoto | vuoti]] della mia stanza, | ed i [[lamenti]] della [[solitudine]] si prolungano, | come uno straniero non sento legami di [[sentimento]], | e me ne andrò dalle [[città]], | nell'attesa del [[risveglio]].'' (da ''Nomadi'', n. 5) *''Zai, zai, zai Saman, | ialla nuzur al ahel, | schufi addii, | keber el weld, | schufi el nas mahneia "a zara", | e di domenica tutto si fa quieto, | usciamo insieme come una volta | a fare visita ai parenti, | "Guarda com'è diventato grande!"''(da ''Zai Saman'', n. 6) *''Vuoto di senso crolla l'[[Occidente]], | soffocherà per [[ingordigia]] | e assurda sete di potere, | e dall'[[Oriente]] orde di [[fanatismo | fanatici]].'' (da ''Zai Saman'', n. 6) *''Il Mito dell'[[Amore]] [[morte|muore]], | senza tante cortesie, | ti accorgi che è finita | da come cadi nell'[[indifferenza]], | ciò che ti unisce | ti dividerà, | nei miei ricordi | [[Sinfonia n. 4 (Brahms)|la Quarta Sinfonia di Brahms]].'' (da ''Il Mito dell'Amore'', n. 7) *''Un [[Oceano]] di [[Silenzio]] scorre lento, | senza centro né principio, | cosa avrei visto del mondo | senza questa [[luce]] | che illumina i miei [[pensiero | pensieri]] neri?'' (da ''L'Oceano di Silenzio'', n. 8) *''Der Schmerz, | der Stillstand des Lebens, | Lassen die Zeit | zu lang erscheinen.'' (da ''L'Oceano di Silenzio'', n. 8) ===''Caffè de la Paix''=== '''Etichetta''': EMI Records, 1993, prodotto da Enrico Maghenzani e Saro Cosentino. *''Ci si risveglia ancora in questo [[corpo]] attuale | dopo aver viaggiato dentro il [[sogno]], | l'inconscio ci comunica coi sogni, | frammenti di [[verità]] sepolte: | quando fui donna o prete di campagna, | un mercenario o un padre di famiglia. | Per questo in sogno ci si vede un po' diversi, | ed i luoghi sconosciuti sono familiari.''(da ''Caffè de la Paix'', n. 1) *''Ancora oggi le renne della tundra | trasportano tribù di nomadi che percorrono | migliaia di chilometri in un anno... | e a vederli mi sembrano felici, | ti sembrano felici?'' (da ''Caffè de la Paix'', n. 1) *''Fogh in-nakhal fogh ya ba, | fogh in-nakhal fogh, | medri lama'k khaddak ya ba, | medri l-ghomar fogh, | walla marida balini balwa.'' (da ''Fogh in Nakhal'', n. 2) *''E gli [[Dei]] tirarono a [[sorte]], | si divisero il [[mondo]], | [[Zeus]] la [[Terra]], | Ade gli [[Inferno | Inferi]], | [[Nettuno (divinità) | Poseidon]] il continente sommerso. | Apparve [[Atlantide]]. | Immenso, isole e montagne, | canali simili ad orbite celesti, | il suo re [[Atlante (mitologia)|Atlante]] | conosceva la dottrina della [[sfera]], | gli [[astrologia | astri]], la [[geometria]], | la [[cabala]] e l'[[alchimia]].'' (da ''Atlantide'', n. 3) *''Per generazioni la legge dimorò | nei principi divini, | i [[re]] mai ebbri delle immense ricchezze, | e il [[avidità | carattere umano]] si insinuò, | e non sopportarono neppure la [[felicità]], | neppure la felicità. | In un giorno e una notte | la [[distruzione]] avvenne. | Tornò nell'[[acqua]]. | Sparì Atlantide.'' (da ''Atlantide'', n. 3) *''Beati nel Dominio della Preesistenza, | fedeli al regno che era nei [[cielo | cieli]], | prima della caduta sulla Terra, | prima della rivolta nel dolore. | Tu volavi lieve sui [[giardino | Giardini]] della Preeternità, | poi ti allungavi sopra i gelsomini.'' (da ''Sui Giardini della Preesistenza'', n. 4) *''E senza tregua vedo [[buio]] intorno, | voglio di nuovo [[gioia]] nel mio [[cuore]], | un tempo in alto e pieno di [[allegria]].'' (da ''Sui Giardini della Preesistenza'', n. 4) *''Nei circhi e negli stadi s'ammassano | turbe stravolte a celebrare [[riti]] di [[sangue]]. | Conferendis pecuniis, | ergo, solicitae tu causa, pecunia, vitae! | Per te immaturum mortis adimus iter, | tu vitiis hominum crudelia pabula praebes, | semina curarum de capite orta tuo!'' (da ''Delenda Carthago'', n. 5) *''Somma la vista ad occhi chiusi, | sottrai la distanza, | e il Terzo scoprirai, | che si espande e si ritrova, | dividi la differenza.'' (da ''Ricerca sul Terzo'', n. 6) *''Ne abbiamo attraversate di [[tempesta | tempeste]], | e quante prove antiche e dure, | ed un aiuto chiaro da un'invisibile carezza, | di un Custode. | Degna è la vita di colui che è sveglio, | ma ancor di più di chi diventa [[saggezza | saggio]], | e alla sua gioia poi si ricongiunge. | Sia [[Lode]], Lode all'Inviolato.''(da ''Lode all'Inviolato'', n. 7) *''E quanti personaggi inutili ho indossato | io e la mia persona quanti ne ha subiti.'' (da ''Lode all'Inviolato'', n. 7) *''Quanti miracoli, disegni e ispirazioni | e poi la sofferenza che ti rende cieco.'' (da ''Lode all'Inviolato'', n. 7) *''Nelle cadute c'è il perché della Sua Assenza. | Le [[nuvola | nuvole]] non possono annientare il [[Sole]].'' (da ''Lode all'Inviolato'', n. 7) *''E lo sapeva bene [[Niccolò Paganini | Paganini]], | che il [[diavolo]] è mancino e subdolo, | e suona il [[violino]].'' (da ''Lode all'inviolato'', n. 7) *''Alla rugiada che si posa sui [[fiori]] | quando s'annuncia l'[[autunno]] | assomiglio io che devo svanire, | e vorrei sospendermi nel [[nulla]], | ridurmi e diventare nulla.'' (da ''Haiku'', n. 8) ===''L'ombrello e la macchina da cucire''=== '''Etichetta''': EMI Records, 1995, prodotto da Enrico Maghenzani. *''Ero [[solitudine | solo]] come un [[ombrello]] su una [[macchina da cucire]]. | Dalle pendici dei monti Iblei, | a settentrione. | Ho percorso il cammino, arrampicandomi per [[universo | universi]] e [[mondo | mondi]], | con atti di [[pensiero]] e umori cerebrali''. (da ''L'Ombrello e la Macchina da Cucire'', n. 1) *''Che cena infame stasera, | che pessimo [[vino]], | chiacchiero col vicino, | lei non ha finezza, | non sa sopportare l'[[ebbrezza]]. | Colgo frasi [[Occidente | occidentali]].'' (da ''L'Ombrello e la Macchina da Cucire'', n. 1) *''Dice che questa estate ci sarà la [[fine del mondo]]. | The end of the world, | berretto di pelo e sottanina di tàrtan. | Have we cold feet about the cosmos?'' ( da ''L'Ombrello e la Macchina da Cucire'', n. 1) *''Va bene, hai ragione, | se ti vuoi ammazzare. | Vivere è un'[[offesa]], | che desta [[indignazione]]... | ma per ora rimanda... | è solo un breve invito, rinvialo.'' (da ''Breve Invito a Rinviare il Suicidio'', n. 2) *''Questa parvenza di [[vita]] | ha reso antiquato il [[suicidio]]'' (da ''Breve Invito a Rinviare il Suicidio'', n. 2) *''Nel '43 ero malato, | vidi tutta la mia vita, | sudato scorreva finita. | Vi saluto amici, ci vedremo domani, | se la [[notte]] non fa il suo colpo stanotte.'' (da ''Piccolo Pub'', n. 4) *''[[Birra]] e urina si scambiano le parti, | la latrina è il tuo caveau.'' (da ''Piccolo Pub'', n. 3) *''Nessuno o tutt'uno, | vacca nera sono, | [[gatto]] grigio nella tua notte.'' (da ''Piccolo Pub'', n. 3) *''Vorrei tra giaculatorie di versi spirare, | e rosari composti di spicchi d'[[arancia]], | e l'[[aria]] del [[mare]], | e l'odore marcio di un vecchio [[porto]], | e come [[pesce]] putrefatto putrefare. | Fornicammo mentre i fiori si schiudevano, | al [[mattino]] e di noi prendemmo piacere, | sì, l'un l'altro.'' (da ''Fornicazione'', n. 4) *''(Pensiero causale. | - Imperativo categorico. | - Ferma distinzione dell'[[uomo]] dall'[[animale]], | Teorema adiabatico!). I madrigali di [[Carlo Gesualdo|Gesualdo]], principe di Venosa, | [[musicista]] [[assassino]] della sposa – | cosa importa? | Scocca la sua [[musica | nota]], | dolce come [[rosa (fiore) | rosa]].'' (da ''Gesualdo da Venosa'', n. 5) *''Moto Browniano, | particelle di polline, | pulviscolo [[Londra | londinese]]. | Un frammento della [[Sfinge]] ed altro, | sospesi in [[acqua]]...'' (da ''Moto Browniano'', n. 6) *''[[Tao]], ama secondo il Tao. | Ritieni il seme. | Duecentocinquanta milioni di spermatozoi, | in un solo orgasmo, | un solo uomo può popolare la Terra.'' (da ''Tao'', n. 7) *''I [[piedi]] che gli dolgono, | la moglie [[pazzia | pazza]], | e quanto gliene viene | dal fatto che egli è un uomo | ed appartiene alla razza.'' (da ''Un Vecchio Cameriere''. n. 8) *''Giovane teologo, | non fare come in Rue de Fouarre, | dove si produceva [[amore]] | si produceva per [[Dio]].'' (da ''L'Esistenza di Dio'', n. 9) *''[[Gotthold Ephraim Lessing | Lessing]] diciassettenne arriva a Lipsia | per fare [[teologia]]. | Apprende prima la scherma e la [[danza]], | la distinzione e la lontananza.'' (da ''L'Esistenza di Dio'', n. 9) *''Ancora una cosa, | mente a Ockam, prego: | Dio differisce dalla [[pietra]], | perché questa, dice, è finita. | La teologia vi invita, | anzi vi impone di immaginare, | una pietra infinita. | Camice, prego'' (da ''L'Esistenza di Dio'', n. 9) ===''L'imboscata''=== '''Etichetta''': Polygram, 1996, prodotto da Franco Battiato. *''Ταὐτὸ τ΄ἔνι ζῶν καὶ | τεθνηκὸς καὶ ἐγρηγορὸς | καὶ καθεῦδον καὶ νέον | καὶ γηραιόν· τάδε γὰρ | μεταπεσόντα ἐκεινά ἐστι | κἀκεῖνα πάλιν ταῦτα.'' (da ''Di Passaggio'', n. 1) *''Passano gli [[anni]], | i [[treni]], i [[topo | topi]] per le fogne, | i [[canzone | pezzi]] in [[radio]], | le [[illusioni]], le [[cicogne]]. | Passa la [[gioventù]], | non te ne fare un [[vanto]]: | lo sai che tutto cambia, [[Eraclito di Efeso | nulla si può fermare]]''. (da ''Di passaggio''<ref name=batsgala>Testo di Franco Battiato e [[Manlio Sgalambro]].</ref>, n. 1) *''E intanto passa ignaro | il vero [[senso della vita]], | si cambia [[amore]], [[idea]], [[umore]], | per noi che siamo solo di passaggio.'' (da ''Di Passaggio'', n. 1) *''In nineteen-fortyfive I came to [[Terra (pianeta) | this planet]]. | Ascoltavo ieri sera un [[cantante]], uno dei tanti, | ed avevo gli occhi gonfi di [[stupore]] | nel sentire: "Il [[cielo]] azzurro appare limpido e regale". | (Il cielo a volte, invece, ha qualche cosa d'[[Inferno | infernale]]).'' (da ''Strani giorni'', n. 2) *''You look at the hands, | not at the face, if you want to stay | out of trouble.'' (da ''Strani giorni'', n. 2) *''Nella voce di un cantante, | si rispecchia il [[sole]], | ogni amata ogni [[amante]]. | Strani [[Giorni]], viviamo Strani Giorni. | I've fallen into reverie, | I dreamed a vague outline, | the [[whisky]] flowed sending me into the past. | Action! Roll the cameras! | Here comes a lighting tour of my life. | The two in the corner didn't say a word.'' (da ''Strani giorni'', n. 2) *''Ti proteggerò dalle [[paure]] delle [[ipocondrie]], | dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via. | Dalle [[ingiustizie]] e dagli [[inganni]] del tuo tempo, | dai [[fallimenti]] che per tua natura normalmente attirerai.'' (da ''La cura''<ref name=batsgala/>, n. 3) *''Ti solleverò dai [[dolore|dolori]] e dai tuoi [[umore|sbalzi d'umore]] | dalle [[ossessione|ossessioni]] delle tue [[mania|manie]].'' (da ''La cura''<ref name=batsgala/>, n. 3) *''Supererò le [[Legge di gravità | correnti gravitazionali]], | lo [[spazio (astronomia) | spazio]] e la [[luce]] per non farti invecchiare.'' (da ''La cura''<ref name=batsgala/>, n. 3) *''E guarirai da tutte le [[malattie]], | perché sei un essere speciale, | ed io, | avrò cura di te.'' (da ''La cura''<ref name=batsgala/>, n. 3) *''Vagavo per i campi del [[Tennessee]], | come vi ero arrivato, chissà, | non hai fiori bianchi per me | più veloci di [[aquile]], | i miei [[sogno |sogni]] attraversano il [[mare]].'' (da ''La cura''<ref name=batsgala/>, n. 3) *''Tesserò i tuoi [[capelli]] come trame di un [[canto]]. | Conosco le leggi del [[mondo]], e te ne farò [[dono]].'' (da ''La cura''<ref name=batsgala/>, n. 3) *''Genug, Tony genug! | Ich bitte dich! | Was setzest du ihm in den Kopf. | Er sass, ein wenig uber Die Tasten gebeugt, | sedette e cominciò a improvvisare.'' (da ''...Ein Tag Aus Dem Leben Des Kleinen Johannes'' n. 4) *''Ero in te come un argomento | del tuo amore sillogistico, | conclusione di un ragionamento. | Ma mi piaceva essere così, | avviluppato dai tuoi [[sensi]] artificiali. | Ora sono come fluttuante...'' (da ''Amata Solitudine'', n. 5) *''Brief an das Nichts, | unbekanntes Nichts, | sage mir ein Wort, | eine Schnee Nadel | jenseits des Schweigens. | Le previsioni danno [[nuvole]] nere, | stormi di [[temporali]] in arrivo. | Io sono pronto ad ogni evenienza, | ad ogni nuova [[partenza]].'' (da ''Splendide Previsioni'', n. 6) *''La gente vive senza più [[testa]], | la [[specie]] è in mutazione. | E non sappiamo dove stiamo andando...'' (da ''Splendide Previsioni'', n. 6) *''La mia [[anima]] non stilla [[miele]] e dolcezze, | happyness and truth, bisogni naturali. | Ma io ho una bambina negli intervalli, | che mi accarezza i bianchi capelli.| E gli anni si fanno docili al suo tocco, | mi [[bacio | bacia]] sulle guance crudeli, | e giochi pazienti di rami mi intreccia | con le sue [[pupille]] da [[gatta]].'' (da ''Ecco com'è che va il mondo'' n. 7) *''Ti porto con me, | Segunda-Feira de [[Lisbona | Lisboa]], | nel mio antico mare, | nell'acqua occidentale, | nel [[Mar Mediterraneo | Mediterraneo]], | affollato di navi e corpi | di ignudi [[nuotatori]]. | Segunda-Feira de Lisboa, | che nome d'incanto! | Qui da noi è lunedì. | Soltanto.'' (da ''Segunda-Feira'', n. 8) *''Avevo diciassette anni. | Impaziente mi aspettava la vita, | mentre il [[vento]] frizzante del [[mattino]] | si portava via ogni cosa.'' (da ''Memorie di Giulia'', n. 9) *''Non avere paura | perché porto il [[coltello]] tra i [[denti]], | ed agito il [[fucile]] come emblema [[virilità | virile]]. | Non avere paura della mia trentotto, | che porto qui sul petto. | Di questo invece devi avere paura: | io sono un [[uomo]] come te.'' (da ''Serial Killer'', n. 10) ===''Gommalacca''=== '''Etichetta''': Polygram, 1998, prodotto da Franco Battiato. *''Ho sentito [[urlo | urla]] di [[furore]] di [[generazioni]], | senza più [[passato]], | di neoprimitivi. | Rozzi cibernetici [[Il Signore degli Anelli | signori degli anelli]], | orgoglio dei [[manicomio | manicomi]]. | Shock In My Town, | Velvet Underground.'' (da ''Shock In My Town'', n. 1) *''Stiamo diventando come degli [[insetti]]; | simili agli insetti. | Nelle mie orbite si scontrano tribù di sub-urbani, | di aminoacidi.'' (da ''Shock In My Town'', n. 1) *''Latenti shock, | [[Georges Ivanovic Gurdjieff | shock addizionali]], | shock addizionali. | Sveglia [[Kuṇḍalinī]]! | Sveglia Kuṇḍalinī! | Sveglia Kuṇḍalinī! | Per scappare via dalla [[paranoia]]. | [[Mescalina]]! | Come dopo un [[viaggio]] con la mescalina | che finisce male nel ritorno.'' (da ''Shock In My Town'', n. 1) *''Idicaonimma id, | inabrubus id ùbirt onartnocs is etibro eim ellen, | idicaonimma id.'' (da ''Shock In My Town'', n. 1) *''E' sceso il [[buio]] nelle nostre [[coscienza | coscienze]], | e ha reso apocrifa la nostra relazione, | vorrei innestare il modo dell'[[indifferenza]], | e allontanarmi da te, | per presentarmi innanzi al tribunale | di una nuova [[inquisizione]]: | faccio un'[[Inquisizione spagnola | Auto da Fé]], | dei miei innamoramenti, | un'Auto da Fé, | voglio praticare il [[sesso]] senza [[sentimenti]].'' (da ''Auto da Fé'', n. 2) *''Eri una [[Maria Callas | ragazzina]] assai robusta, | non sapevi ancora di essere divina, | ci hai spezzato per sempre il [[cuore]].'' (da ''Casta Diva'', n. 3) *''Un [[viltà | vile ]] ti rubò [[serenità]] e [[talento]]. | Un vile ti rubò serenità. | Un vile ti rubò. | [[Divinità]] dalla suprema [[voce]], | la tua temporalità mi è entrata nelle [[ossa]].'' (da ''Casta Diva'', n.3) *''Ti muovi sulla [[destra]], | poi sulla [[sinistra]], | resti immobile sul centro, | provi a fare un giro su te stesso, | un giro su te stesso. | You miss me and I miss you. | Fingi di riandare avanti | con un salto, | poi a sinistra, con la finta che stai andando a destra, | che stai andando a destra.'' (da ''Il Ballo del Potere'', n.4) *''The circle symbolizes T'ai Chi, | wich is formless and above duality. | Here it is manifesting itself | as the progenitor of the universe. | It is divided into [[Yin e Yang | Yin]], (the Dark), | and [[Yin e Yang | Yang]], (the Light), | wich signify the Negative and Positive Poles, | pairs of opposites, | Passive and Active, | Female and Male, | Moon and Sun.'' (da ''Il Ballo del Potere'', n. 4) *''Gli aborigeni d'[[Australia]] | si stendono sulla terra, | con un rito di fertilità | ti lasciano il loro sperma.'' (da ''Il Ballo del Potere'', n.4) *''Volare così in alto da afferrare la preda ambita, | senza [[luoghi comuni]] né vane [[parole]]. | S'intrecciano lenzuola come sacre bende di [[sacerdoti]] [[Egitto | egiziani]]. | Non saremo più né tu né io.'' (da ''La Preda'', n. 5) *''Come sempre le [[foglie]] cadono d'[[autunno]], | d'autunno, d'autunno. | Intona i canti dei veggenti, | cedi alla [[saggezza]], | alle [[scintille]] di [[fuochi]] ormai spenti, | regolati alle temperature, | alle frescure delle [[notte | notti]]: | Lascia tutto e seguiti.'' (da ''Il mantello e la spiga'', n. 6) *''Lasci un'orma attraverso cui tu stesso | ti segui nel [[tempo]] e ti riconosci, | correvi con la biga nei [[circo | circhi]], | e fosti pure un'[[ape]] delicata, | il [[gentilezza | gentile]] [[mantello]] che coprì le [[spalle]] di qualcuno: | Lascia tutto e seguiti. | I tuoi occhi dunque trascorrono svagati, | ed [[ozio | ozi]] come una spiga.'' (da ''Il Mantello e La Spiga'', n. 6) *''I colli dei [[cigno | cigni]] splendono alla [[luce]], | e mille barbagli trafiggono le palpebre, | il [[fuoco]] che bruciò [[Roma]] è solo sprazzo. | Così mi [[incendio | incendi]]. Con [[bugie]] di [[suoni]] mi possiedi.'' (da ''E' stato molto bello'', n. 7) *''Non domandarmi dove porta la [[strada]], | seguila e [[camminare | cammina]] soltanto.'' (da ''E' stato molto bello'', n. 7) *''La circumnavigazione, | i [[nomi]] che si diedero alle [[cose]], | la [[gioia]] ed il [[dolore]] dell'[[esistenza | esistere]], | l'[[enigma]] del [[consenso]], | le emozionali [[impresa (gesta) | imprese]] della specie, | fu quello che fu, | tutto fu quello che fu.'' (da ''Quello che Fu'', n. 8) *''Credo nella [[Reincarnazione]], | in quel lungo [[percorso]] che fa vivere [[vita | vite]] in quantità, | ma temo sempre l'[[oblio]], la [[dimenticanza]]. | Giriamo sospesi nel [[vuoto]], intorno all'[[invisibile]], | ci sarà pure un Motore Immobile.'' (da ''Vite Parallele'', n. 9) *''"Alla deriva, alla deriva, | verso Nord, Nord-Ovest. | [[Profondità]] 370 metri, | 72° di Latitudine Est." | Per sopravvivere furono costretti ad [[uccidere]] i loro [[cani]], | per [[sopravvivere]]. | Ma il 30 Agosto del 1916 | [[Ernest Shackleton | il leggendario capitano]] compariva a salvarli con un'altra [[nave]]'' (da ''Shakleton'', n.10) *''Sage Mir Warum, | in einem verlorenen Garten. | Sage Mir Warum, | deine Stimme horen. | Sage Mir Warum, | schweige bitte nicht.'' (da ''Shakleton'', n. 10) ===''Ferro Battuto''=== '''Etichetta''': Universal, 2000, prodotto da Franco Battiato e Saro Cosentino. *''Ho attraversato la [[vita]] [[inferiorità | inferiore]], | seguendo linee per [[moto (fisica) | moto]] contrario. | Sfruttando per le mie vele, | flussi di [[controcorrente]]. | Cercando sempre le cause | che mi hanno insegnato ad andare | con disciplina anche contro le mie [[inclinazione | inclinazioni]]. | From time to time | I remember your face, | so near to me''. (da ''Running Against the Grain'', n. 1) *''E adesso la mia vita [[fuggire | fugge]] in diagonale, | ritorna [[prepotenza | prepotentemente]] un [[desiderio]] [[moralità | morale]], | la mia vita cerca [[fuga | fughe]] in diagonale | per accelerare le calde [[influenza | influenze]] del [[sole]].'' (da ''Running Against the Grain'', n. 1) *''Osservo la mia [[condizione]], | il mio prezioso ed alterno [[passato]], | le mie bizzarre [[impresa (gesta) | imprese]] | sono [[mercurio (elemento chimico) | mercurio]] colorato. | Un salto oltre ciò che abbassa, | [[pinna]] in alto [[mare]].'' (da ''Running Against the Grain'', n. 1) *''Risuona un mambo nella cavea | e il [[mondo]] semplicemente gira. | Sull'orlo di un [[precipizio]] | mi inviti adesso a [[gioco | giocare]].'' (da ''Bist du bei mir'', n. 2) *''Bist Du Bei Mir, | Geh Ich Mit Freuden, | Zum Sterben und | Zum Meiner Ruh, | Bist Du Bei Mir, | Mit Freuden.'' (da ''Bist Du Bei Mir'', n. 2) *''Verrà un altro [[temporale]], sarà di nuovo [[estate]], | e scoppieranno i suoi [[colori]] per le [[strade]], | ci sentiremo crescere la voglia di [[viaggiare]] | e di incontrare nuovi amori che rifaranno credere. | [[montagna | Monti]] sorgenti, dalle [[acque]] appariranno le Baie dell'[[Incostanza]], | le Valli dell'[[Incoerenza]], per superare questa [[noia]] di vivere. | Prendi ciò che vuoi | dai tuoi [[giardino | giardini]] sospesi nell'[[anima]].'' (da ''La Quiete dopo un Addio'', n. 3) *''Verrà un nuovo temporale e finirà l'estate, | la [[Quiete]] dei colori [[autunno | autunnali]] a riflettersi sulle strade e sugli [[umore | umori]], | come il dolce malessere dopo un [[Addio]].'' (da ''La Quiete dopo un Addio'', n. 3) *''Il faut abandonner la personalitè pour retrouver votre "je". | Changer dame cheval et chevalier. | Changer d'habit baton et penseé. | (Retiens la nuit pour nous jusqu'à la fin du monde).'' (da ''Personalità Empirica'', n. 4) *''Quando non coincide più l'[[immagine]] che hai di te, | con quello che realmente sei, | e incominci a detestare i processi [[meccanica | meccanici]] e i tuoi [[comportamenti]]. | E poi le [[pena | pene]] che sorpassano la [[gioia]] di [[vivere]], | coi dispiaceri che ci porta l'esistente. | Ti viene voglia di cercare [[spazio (astronomia) |spazi]] sconosciuti, | per allenare la tua [[mente]] a nuovi stati di [[coscienza]].'' (da ''Personalità empirica'', n. 4) *''Se vuoi conoscere i tuoi [[pensiero | pensieri]] di [[ieri]] osserva il tuo [[corpo]] [[oggi]], | se vuoi sapere come sarai domani osserva i tuoi pensieri di oggi''. (da ''Il cammino interminabile'', n. 5) *''Su tempu sta finennu na 'n ci pinzari, | macari [[uccello | aceddi]] sunu stanchi di cantari, | mi l'aia passatu tra peni e [[tormento | turmenti]], | li peni di lu [[Inferno | 'nfernu]] nan su nenti. | Curri e na stanca 'u [[cavallo | cavaddu]] 'i [[Monreale | Monreali]].'' (da ''Il Cammino Interminabile'', n. 5) *''Rovine inseguono i [[ricordi]], | ma io voglio vivere il [[presente]] [[eterno | senza fine]]. | Il [[giorno]] davanti a cui fugga questa [[notte]]. | Voglio [[lontananza | lontananze]] d'[[azzurro]] per me.'' (da ''Lontananze d'Azzurro'', n. 6) *''Fu nefasta e temibile l'età del tempo, | di profonda ed irrimediabile umidità, | quando ancora non si distingueva l'[[alba | aurora]] dal [[tramonto]].'' (da ''Sarcofagia'', n. 8) *''Come può la vista sopportare l'uccisione di esseri, | che vengono sgozzati e fatti a pezzi? | Non [[vegetarianismo|ripugna il gusto]], berne gli umori e il [[sangue]]?''<ref>Cfr. [[Plutarco]]: «Come poteva il suo sguardo tollerare l'uccisione delle vittime sgozzate, scuoiate, smembrate, il suo olfatto resistere alle esalazioni, come ha fatto il senso di contaminazione a non dissuadere il palato, a contatto con le piaghe di altri esseri, nel ricevere i succhi e il sangue putrefatto di ferite mortali?».</ref> | ''Le carni agli spiedi crude... | e c'era come un suono di vacche.''<ref>Cfr. ''[[Odissea]]'': «''Fremevano le pelli, muggivano sugli spiedi le carni | cotte e crude: s'udiva una voce come di vacche''».</ref> | ''Non è mostruoso desiderare di cibarsi, | di un essere che ancora emette suoni? | Sopravvivono i riti di sarcofagia e [[cannibalismo]].'' (da ''Sarcofagia'', n. 8) *''Accanto a un platano ingiallito | ti giurai [[amore]] per l'eternità, | mi risvegliavi un'[[innocenza]] preadamitica, e un'immobilità. | Ma l'uomo non è [[pietra]] di [[tungsteno]], | e cambia spesso [[proprietà]], | uccide sempre a [[tradimento]] con [[veleno]] | di [[invidia]] e d'infedeltà.'' (da ''Scherzo in Minore'', n. 9) *''Il [[Canto]] è [[Potere]]. | Si bagna come un prato, | si arrampica sugli [[alberi]], | fa muovere il giroscopio, | spezza ogni [[inganno]], | ha la [[forza]] di undici [[aquile]], | fa smuovere il [[cuore]] al [[faraone]].'' (da ''Il Potere del Canto'', n. 10) ===''Dieci stratagemmi''=== '''Etichetta''': Universal, 2004, prodotto da Franco Battiato. *''Scorrono gli anni nascosti dal fatto che c'è sempre molto da fare | e il tempo [[presente]] si lascia fuggire con [[scuse]] condizionali.'' (da ''Tra Sesso e Castità'', n. 1) *''Tra i sussurri, l'[[indolenza | indolente]] [[ebbrezza]] | di [[ascesi | ascendere]] e [[cadere]] qui, | tra la vita e il [[sonno]], | la luce e il buio, | dove forze [[oscurità | oscure]] da sempre si scatenano.'' (da ''Tra Sesso e Castità'', n. 1) *''Felici i giorni in cui il [[fato]] ti riempie di [[lacrima | lacrime]] ed [[arcobaleno | arcobaleni]], | della [[lussuria]] che tenta i [[papavero | papaveri]] con turbinii e voglie... | Chissà perché avrò [[abdicare | abdicato]], con te riproverei... | Per capriccio, [[gioco]], per [[necessità]], | mi divido così, tra [[astinenza]] e [[pentimento]], | tra [[Sesso]] e [[Castità]]''. (da ''Tra Sesso e Castità'', n. 1) *''[[Giorni]] e mesi corrono veloci, | la strada è oscura e [[incertezza | incerta]], | e temo di offuscarmi. | Non prestare [[orecchio]] alle [[menzogne]], | non farti soffocare dai [[Diavolo | maligni]], | non ti nutrire di [[invidia | invidie]] e [[gelosia | gelosie]].'' (da ''Le Aquile Non Volano A Stormi'', n. 2) *''In [[silenzio]] soffro i danni del tempo, | le [[aquile]] non volano a stormi, | vivo è il [[rimpianto]] della via smarrita, | nell'incerto [[cammino]] del [[ritorno]].'' (da ''Le Aquile Non Volano A Stormi'', n. 2) *''Salta su un cavallo alato | prima che l'[[incostanza]] offuschi lo Splendore.'' (da ''Le Aquile Non Volano A Stormi'', n. 2) *''Shizukani tokino kizuni kurushimu, | murewo kundewa tobanai taka, | furuki oshiewo tadotte, | kokoronomamani konokanashimiwo norikoete.'' (da ''Le Aquile Non Volano a Stormi'', n. 2) *''Tensioni di tensioni di frustrazioni si manifestano, | nel nostro seme si nascondono, | si riproducono germi di [[desiderio | desideri]] infetti. | In my [[sogno | dreams]] I see you in a different way, | the emotional [[colore | colours]] of life are changing completely.'' (da ''Ermeneutica'', n. 3) *''[[Mostro | Mostruosa]] [[creatura]] (human [[virus]]), | il suo nome è [[fanatismo]], | solo quando il [[sacro]] parla (human virus), | l'eccelso prende forma.'' (da ''Ermeneutica'', n. 3) *''Deus est filius dei. | Tutte le macchine al potere | gli uomini a [[pane]] ed [[acqua]]. | And what is cosmos? | What is the meaning of the world? | History is bunk.'' (da ''Ermeneutica'', n.3) *''Eiacula precocemente l'[[impero]], | ritorna il circolo dei [[combattente | combattenti]], | gli [[Stato | stati]] [[servo | servi]] si inchinano | a quella [[scimmia]] di presidente.'' (da ''Ermeneutica'', n.3) *''S'invade, s'abbatte, s'insegue, [[omicidio | s'ammazza]] il [[cattivo]], | si inventano [[democrazia | democrazie]].'' (da ''Ermeneutica'', n. 3) *''Mi tiene immobile nei [[limite | limiti]], | l'[[ossessione]] dell'[[io]].'' (da ''Fortezza Bastiani'', n. 4) *''E mi svegliai con l'aria di [[pioggia]] recente | che aveva lasciato frammenti di [[gioia]].'' (da ''Fortezza Bastiani'', n. 4) *''E' vero che sul Mar Nero, | sul Mare [[Nero]], | le [[rosa (fiore) | rose]] fioriscono tre volte? | E' vero che le colonne doriche | vanno in briciole | e si sente parlare di [[distanza | distanze]] | per andare ad [[Alessandria d'Egitto]]? | Fasto della vecchia [[Europa]]. | L'Odore di Polvere da Sparo | sparso per quartieri mentre una banda | accompagna le [[reliquia | reliquie]] della [[santa]], | impulsi [[religione | religiosi]] dell'[[Occidente]]. Accidente.'' (da ''L'Odore di Polvere da Sparo'', n. 5) *''La parte sinistra di Baku | guardando il [[porto]].'' (da ''L'Odore di Polvere da Sparo'', n. 5) *''What glorious light, | wisdom without bound, | wrapt in eternal solitary shade. | The impenetrable gloom of light intense | impervious inaccessible immense.'' (da ''I'm that'', n. 6) *''We're come from [[stella | stars]]' cosmic [[natura | nature]], | now we are destroying the future.'' (da ''I'm That'', n. 6) *''What joy to breathe the scent of open air, | wich dies like the last rays of the sun, | no mortal man has lifted my veil. | I'm neither Muslim, nor Hindu, | nor Christian, nor Buddhist, | I'm not for the [[martello | hammer]] neither for the sickle | and even less for the tricolour flame | because I'm a musician.'' (da ''I'm That'', n. 6) *''Nella [[sventura]] non ti colga sgomento, | per te non sorga il giorno | che alla tua gioia sia compenso di [[dolore]]. | Ah, quante volte un malefico [[vento]] ti colse, | ma il soave profumo risaturò subito l'[[aria]].'' (da ''Conforto alla Vita'', n. 7) *''La [[sera]] insegna ad attendere il [[Giorno e notte|giorno]], | che arriva come sempre a chiudere i passaggi della [[Giorno e notte|notte]].'' (da ''Conforto alla vita'', n. 7) *''L'autentico [[scienza | sentimento scientifico]] è impotente davanti all'[[universo]]. | L'[[inflazione]] che caccia nelle [[mano | mani]] dell'individuo, | in un [[gesto]] solo, un miliardo di marchi, | lasciandolo più miserabile di prima, | dimostra punto per punto che il [[denaro]] è un'[[allucinazione]] collettiva.'' (da ''23 Coppie di Cromosomi'', n. 8) * ''To be a [[canguro | kangaroo]], | To be a [[ragno | spider]], | [[Metamorfosi | Metamorphosis]] is coming.'' (da ''23 Coppie di Cromosomi'', n. 8) *''Tempi tumultuosi, e quindi resto confinato nella mia [[stanza]], | immobilizzato da così tanta lontananza al [[mondo]], | mi sento estraneo.'' (da ''Apparenza e Realtà'', n. 9) *'' Bisognerà per forza | attraversare alla [[fine]] | la [[porta]] dello [[paura | spavento]] supremo'' (da ''La Porta dello Spavento Supremo'', n. 10) *''Il [[nulla]] emanava la pietra [[grigio | grigia]], | e attorno campi di zafferano, | passavano [[donna | donne]] bellissime, | in sete altere.'' (da ''La Porta dello Spavento Supremo (il Sogno)'', n. 10) ===''Il vuoto''=== '''Etichetta''': Universal, 2007, prodotto da Franco Battiato. *''[[Tempo]] non c'è tempo, sempre più in affanno, | inseguo il nostro tempo, | [[vuoto]] di senso, senso di vuoto.'' (da ''Il vuoto'', n. 1) *''Tu sei quello che tu vuoi ma non sai quello che tu sei.'' (da ''Il vuoto'', n. 1) *''Danni [[corpo | fisici]], [[psicologia | psicologici]], | [[collera]] e [[paura]], [[stress]], | sindrome da traffico, [[ansia]], | [[emozione | stati emotivi]], primordiali malesseri, | [[pericolo | pericoli]] imminenti e [[ignoto | ignoti]] disturbi sul [[sesso]]. | "Venti di profezia parlano di [[Dei]] che avanzano".'' (da '' Il vuoto'', n. 1) *''Passavamo così, attraverso impervie [[via | vie]], | i [[giorni]] della [[monotonia]], | tutte e due le [[labbro | labbra]] sulle tue, | gli [[attimo | attimi]] vissuti intensamente sono spenti. | Stare insieme a te fu il [[delirio]] | di una [[storia]] della nostra estrema [[diversità]], | e mi [[innamorarsi | innamorai]] ossessivamente | per distruggermi.'' (da ''I Giorni della Monotonia'', n. 2) *''Giorni d'immensa [[meraviglia]], | e giorni di [[cattivo | cattività]], | tra noi due poi scoppiò il [[diluvio]]. | Lux eterna domine in excelsis deo.'' (da ''I giorni della monotonia'', n. 2) *''Sto con me, fra noi due ho scelto me.'' (da ''I Giorni della Monotonia'', n. 2) *''L'allegrezza del [[vento]] fuga i cattivi [[pensiero | pensieri]], | mentre la mia [[ombra]] fugge via, le [[giorno | giornate]] si accorciano, | la [[sera]], i [[fuoco | fuochi]] inondano i dintorni di luce. | La [[tristezza]] non prevale su me, | col [[canto]] la tengo lontana, | le giornate si allungano, | sto aspettando l'[[estate]].'' (da ''Aspettando l'Estate'', n. 3) *''Anche se non ci sei tu sei sempre con me, | per antiche [[abitudine | abitudini]], | perché ti rivedrò dovunque tu sia.'' (da ''Aspettando l'estate'', n. 3) *''Rovinò lungo la china, solo chi ha un [[destino]] rovina, | non voglio che l'impuro ti colga, | ti darò a una [[rondine]] in [[volo]].'' (da ''Niente è Come Sembra'', n. 4) *''[[Niente]] è come sembra, niente è come [[apparire | appare]], | perché niente è [[reale]]''. (da ''Niente è Come Sembra'', n. 4) *''I was in my [[automobile | car]], | watching for the bend, | I was looking for you. | Dal balcone ammiravo il vuoto, | che ogni tanto un passante riempiva... | è stato solo un [[presentimento]].'' (da ''Niente è Come Sembra'', n. 4) *''[[Pensiero | Pensieri]] leggeri si uniscono alle resine dei [[pino | pini]], | si fa [[chiarezza | chiara]] la [[mente]] come [[nuvola]], | pensieri leggeri si uniscono alle [[luce | luci]] ed ai [[colore | colori]] | al silenzio lontano delle nuvole.'' (da ''Tiepido Aprile'', n.5) *''Entri dentro le [[casa | case]], | Tiepido [[Aprile]], | risvegli all'[[amore]] | gli [[amante | amanti]]. | Mi affido al vento, | ai [[profumo | profumi]] del tempo, | agli [[umore | umori]] delle [[stagione | stagioni]], | a meridione.'' (da ''Tiepido Aprile'', n.5) *''Dov'è che stiamo andando nel succedersi del tempo, | avrai un [[progetto]] o no per la tua [[vita]]? Andiamo.'' (da ''The Game is Over'', n. 6) *''To ask the mind to [[uccidere | kill]] the mind | is like making the [[ladro | thief]], | when I reach the selfish stage | I enjoy a certain [[piacere | pleasure]], | but sometimes a vague fear | which I cannot describe.'' (da ''The Game is Over'', n. 6) *''La [[primavera]] cominciò un po' di tempo prima, | e l'[[erba]] si vedeva appena e noi stavamo bene''. (da ''Era l'inizio della primavera'', n. 7) *''Io sono. [[Senso della vita | Io Chi Sono?]] | Il [[cielo]] è primordialmente [[purezza | puro]] ed immutabile, | mentre le [[nubi]] sono temporanee. | Le comuni [[apparenze]] scompaiono | con l'esaurirsi di tutti i fenomeni. | Tutto è [[illusione | illusorio]], privo di sostanza. | Tutto è [[vacuità]].'' (da ''Io Chi Sono?'', n. 8) *''Però in una [[stanza (architettura) | stanza]] vuota la [[luce]] si unisce allo [[spazio (astronomia) | spazio]], | sono una cosa sola, indivisibili.'' (da ''Io chi sono?'', n. 8) *'' Le [[azione | azioni]] del [[mondo]] non influenzano il [[sole]], | ed i [[nemico | nemici]], è sicuro, sono dentro di noi, | com'è possibile restare [[cecità | ciechi]] per così lungo tempo. | Mi trovavo a lottare contro i miei [[fantasma | fantasmi]], | spostandomi in avanti per quanto lo permette la [[catena]], | scopersi per caso lo stato che [[ascesi | ascende]] alla [[Gioia]].'' (da ''Stati di Gioia'', n.9) *''Masticavo [[seme | semi]] di [[mela]] alla luce del [[mattino]], | le increspature dell'[[aria]] sembravano pulsare''. (da ''Stati di gioia'', n. 9) *''[[Rito | Riti]] di Purificazione dentro Stati di Gioia, | senza [[Luce]] né [[Oscurità]].'' (da ''Stati di Gioia'', n. 9) ===''Fleurs 2''=== '''Etichetta''': Mercury, 2008, prodotto da Franco Battiato. *''Ed è in certi sguardi... | che si nasconde l'infinito.'' (da ''Tutto l'universo obbedisce all'amore''<ref>Scritta con [[Carmen Consoli]].</ref>, n. 1) *''Io ti guardavo e sognavo una vita tutta con te, | ma i sogni belli non si avverano mai.'' (da ''Era d'estate'', n. 2) ===''Inneres Auge – Il tutto è più della somma delle sue parti''=== '''Etichetta''': Universal, 2009, prodotto da Franco Battiato. *''Come un branco di [[lupo | lupi]] | che scende dagli altipiani ululando, | o uno sciame di [[ape | api]], | accanite divoratrici di [[fiore | petali odoranti]], | [[precipitare | precipitano]] roteando come [[pietra | massi]], | da altissimi mondi in rovina. | Uno dice, che [[male]] c'è, | a organizzare [[festa | feste]] private, | con delle belle [[ragazza | ragazze]], | per allietare primari e servitori dello [[stato]]? | Non ci siamo capiti, | e perché mai dovremmo [[pagare]], | anche gli extra a dei rincoglioniti?'' (da ''Inneres Auge''<ref>Scritta con [[Manlio Sgalambro]].</ref>, n. 1) *''La linea orizzontale | ci spinge verso la [[materia]], | quella verticale verso lo [[spirito]].'' (da ''Inneres Auge'', n. 1) *''Con le [[occhio | palpebre]] chiuse, | si intravede un [[illuminazione | chiarore]], | che con il tempo, e ci vuole [[pazienza]], | si apre allo [[sguardo]] [[anima | interiore]]. | Inneres Auge, das Innere Auge.'' (da ''Inneres Auge'', n. 1) *''Ma quando ritorno in me, | sulla mia [[via]], a [[leggere]] e [[studiare]], | [[ascoltare | ascoltando]] i grandi del [[passato]], | mi basta una sonata di Corelli | perché mi [[meraviglia | meravigli]] del [[Creato]].'' (da ''Inneres Auge'', n. 1) *''We cannot excuse you | for your [[comportamento | behaviour]], | the great [[Cina | China]], | the divine [[impero | empire]], | has fallen into dishonour. | [[Politico | Politicians]] kill the [[monachesimo | monks]], | refusing to listen and to reason. | Keep your [[mano | hands]] off [[Tibet]] now.'' (da ''Tibet'', n. 9) *'' 'U sennu stamu piddennu 'u sennu, | ti ni stai accuggennu unni stamu jennu a finiri.'' (da '''U Cuntu'', n. 10) *''Hic et nunc non habeo dispositionem mentis, | latus mundi insanus est, | malus imbutus malis libidinibus.'' (da '''U Cuntu'', n. 10) ===''Apriti Sesamo''=== '''Etichetta''': Universal, 2012, prodotto da Franco Battiato. *''Era magnifico quel tempo, com'era bello, | quando eravamo collegati, perfettamente, | al luogo e alle persone che avevamo scelto, prima di nascere.'' (da '' Un irrestibile richiamo'', n. 1) *''Un suono di campane, | lontano, irresistibile il richiamo | che invita alla preghiera del tramonto.'' (da ''Un irresistibile richiamo'', n.1) *''Gentile è lo specchio, | guardo e vedo | che la mia anima ha un volto, | ti saluto divinità della mia terra, | il richiamo mi invita.'' (da ''Un irresistibile richiamo'', n.1) *''Lascio agli eredi l'imparzialità, | la volontà di crescere e capire, | uno sguardo feroce ed indulgente | per non offendere inutilmente.'' (da ''Testamento'', n.2) *''Peccato che io non sappia volare, | ma le oscure cadute nel buio mi hanno insegnato a risalire.'' (da ''Testamento'', n. 2) *''E mi piaceva tutto della mia vita mortale, | noi non siamo mai morti, e non siamo mai nati.'' (da ''Testamento'', n. 2) *'' Viva la [[Giovinezza|Gioventù]], che fortunatamente passa, | senza troppi problemi. | [[Vita|Vivere]] è un dono che ci ha dato il Cielo.'' (da ''Quand'ero giovane'', n. 3) * ''Ciò che deve accadere accadrà, | qualunque cosa facciamo per evitarlo, | ciò che deve accadere accadrà | perché è già accaduto.'' (da ''Eri con me'', n.4) *''Eri con me, ma io non ero con te, | sei con me, ma io non sono con te, | ero con te, ma tu non eri con me.'' (da ''Eri con me'', n. 4) *''Vorrei tornare indietro, | per rivedere il passato, | per comprendere meglio, | quello che abbiamo perduto.'' (da ''Passacaglia'', n. 5) *''Millions of shadows walking into nothingness.'' (da ''La polvere del branco'', n. 6) *''Un antico [[Proverbi dalle canzoni|detto]], cinese o tibetano, forse arabo-siciliano, dice così: | Caliti junku 'ca passa la China, | caliti junku, da sira 'a matina.'' (da ''Caliti Junku'', n. 7) *''La [[Mente]] è qualcosa di stupefacente, un tesoro, | che soddisfa il desiderio, uno scrigno, | di ogni possibile cosa.'' (da ''Aurora'', n. 8) *''Il [[denaro]] striscia come il serpente, | nelle città d'occidente così si celebra, | ma da qualche parte un uomo nuovo sta nascendo.'' (da ''Il serpente'', n. 9) ===''Torneremo ancora''=== '''Etichetta''': Sony Music, 2019, prodotto da Franco Battiato. *''La [[vita]] non finisce | È come il sogno | La nascita è come il risveglio | Finché non saremo liberi | Torneremo ancora | Ancora e ancora.'' (da ''Torneremo ancora'', n. 1) ==Citazioni su Franco Battiato== *Battiato [...] è considerato un autore intellettuale, e invece tu ti vai a fare l'analisi dei suoi testi e sono delle minchiate assolute: citazioni su citazioni e nessun significato reale. ([[Michela Murgia]]) *Una canzone del 1991 del cantautore Battiato, intitolata ''Povera patria'', riuscí a cogliere in anticipo lo spirito dei tempi. L’Italia vi era rappresentata «''schiacciata dagli abusi del potere | di gente infame che non sa cos’è il pudore''», abitata da «''governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!''», ma «l''a primavera tarda ad arrivare'' […] ''non cambierà, non cambierà, | no cambierà, forse cambierà''». Dalla canzone ''Viva l’Italia'' del 1979 di [[Francesco De Gregori|De Gregori]], in cui era orgogliosamente rivendicata, con esplicito riferimento alla [[strage di piazza Fontana]], «''l’Italia del 12 dicembre, | l’Italia con le bandiere, l’Italia nuda come sempre, | l’Italia con gli occhi aperti nella notte triste, | viva l’Italia, l’Italia che resiste''», erano trascorsi soltanto dodici anni, ma quelle parole sembravano provenire da un’altra epoca. La percezione di questa sfasatura temporale derivava dal fatto che la canzone di De Gregori illuminava il passato della nazione mentre quella di Battiato il suo futuro: come se in quell’arco di tempo sospeso e improvvisamente dilatato, l’Italia fosse stata presa in un vortice, sollevata da un turbine e poi precipitata giú. ([[Miguel Gotor]]) *Una volta venne a trovarci a Montreux mentre stavamo incidendo Zero e passammo con lui due giorni meravigliosi in cui ci insegnò tantissimo. Io poi, [...] sono sempre alla ricerca di un padre. Non solo in musica: ci portò a un ristorante mediorientale, lui ordinava in arabo. Noi però, non so come, siamo riusciti a portarlo da McDonalds: non c'era mai stato. Gli abbiamo fatto assaggiare le patatine col ketchup. All'inizio era sospettoso, prende la patatina la intinge nel ketchup: "Ragazzi è buonissima! Che cosa mi sono perso..." ([[Morgan (cantante)|Morgan]]) ==Note== <references/> ==Filmografia== *''[[Perdutoamor]]'' (2003) - Regia, soggetto, sceneggiatura ==Voci correlate== *[[Giuni Russo]] ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Patriots (album)|''Patriots''|(1980)}} {{Pedia|La voce del padrone (album)|''La voce del padrone''|(1981)}} {{Pedia|Fisiognomica (album)|''Fisiognomica''|(1988)}} {{Pedia|L'ombrello e la macchina da cucire||(1995)}} {{Pedia|L'imboscata (album)|''L'imboscata''|(1996)}} {{Pedia|Gommalacca (album)|''Gommalacca''|(1998)}} {{Pedia|Il vuoto||(2007)}} {{Pedia|Inneres Auge - Il tutto è più della somma delle sue parti||(2009)}} {{DEFAULTSORT:Battiato, Franco}} [[Categoria:Cantautori italiani]] [[Categoria:Compositori italiani]] [[Categoria:Registi italiani]] 3lutmut2xct79t8nv201lq8ozf0es1v Francesco Guicciardini 0 1677 1224896 1219251 2022-08-29T11:15:13Z Udiki 86035 /* Serie seconda */ wikitext text/x-wiki {{PDA}} [[Immagine:Ritratto di francesco guicciardini.jpg|thumb|Ritratto di Francesco Guicciardini]] '''Francesco Guicciardini''' (1483 – 1540), filosofo, politico e scrittore italiano. ==Citazioni di Francesco Guicciardini== *E ricordatevi che gli è maggiore difficultà venire di un grado basso a uno mediocre, che non è da uno mediocre venire a uno sommo. (da ''Discorsi politici'') *Non si potendo ottenere le cose grande senza qualche pericolo, si debbono le imprese accettare ogni volta che la speranza è maggiore che la paura. (da ''Se 'l Gran Capitano debbe accettare la impresa di Italia'', in ''Discorsi politici'') ===Attribuite=== *Ché se tu fiderai nelli italiani, sempre aurai delusione. :{{NDR|[[Citazioni errate|Citazione errata]]}} Questa frase viene attribuita da [[Gianni Brera]] a Francesco Guicciardini, che in realtà non pronunciò né scrisse mai queste parole. Brera utilizzò questa citazione in varie opere di natura storica e in vari articoli.<ref>Da ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1984/08/01/nella-dannata-piscina-picchia-solo-moby-dick.html Nella dannata piscina picchia solo Moby Dick]'', ''la Repubblica'', 1º agosto 1984.</ref><ref>Da ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1986/11/21/la-mascotte-diviso-tre.html La mascotte diviso tre]'', ''la Repubblica'', 21 novembre 1986.</ref> Il giornalista ammise di essersi inventato la citazione in questo pezzo tratto da un suo articolo: «Il ragazzino Campanella crotonese come Milone! consola il cronista di ogni sconsiderata nequizia commessa in pedata e lo esime per una volta dal parafrasare ser Francesco Guicciardini, al quale ha fatto dire ormai da molti anni: Che se tu fiderai nelli italiani, sempre aurai delusione.»<ref>Da ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/09/20/quelle-omeriche-risate.html Quelle omeriche risate]'', ''la Repubblica'', 20 settembre 1988, p. 3.</ref> ==''Ricordi''== ===[[Incipit]]=== 1. Quelli cittadini che appetiscono onore e gloria nella cittá sono laudabili e utili, pure che non la cerchino per via di sètte e di usurpazione, ma con lo ingegnarsi di essere tenuti buoni e prudenti, e fare buone opere per la patria; e Dio volessi che la republica nostra fussi prima di questa ambizione. Ma perniziosi sono quelli che appetiscono per fine suo la grandezza, perché chi la piglia per idolo non ha freno alcuno, né di giustizia, né di onestá, e farebbe uno piano di ogni cosa per condurvisi. ===Citazioni=== ====Serie prima==== *14. Tre cose desidero vedere innanzi alla mia morte; ma dubito, ancora che io vivessi molto, non ne vedere alcuna; uno vivere di [[repubblica]] bene ordinato nella cittá nostra, [[Italia]] liberata da tutti e' Barbari, e liberato el mondo dalla tirannide di questi scelerati [[preti]]. *18. È da desiderare piú l'onore e la riputazione che le [[ricchezza|ricchezze]]. *31. Non combattete mai con la [[religione]], né con le cose che pare che dependono da Dio; perché questo obietto ha troppa forza nella mente degli sciocchi. *34 [...] La [[felicità|felicitá]] grande consiste in questo: ma maggiore ancora è la gloria in usare tanta fortuna laudabilmente, cioè essere clemente e perdonare; cosa propria degli animi generosi e eccelsi. *35. Quanto è diversa la [[Teoria e pratica|pratica]] dalla [[Teoria e pratica|teorica]]! quanti sono che intendono le cose bene, che o non si ricordano o non sanno metterle in atto! Ed a chi fa così, questa intelligenzia è inutile; perché è come avere uno tesoro in una arca con obbligo di non potere mai trarlo fuora. *41. Piú tengono a memoria gli uomini le ingiurie che e' benefici; [...] *44. Ingegnatevi avere degli [[amicizia|amici]], perché sono buoni in tempi, luoghi e casi che tu non penseresti; [...] *56. Non disegnate in su quello che non avete, né spendete in su' guadagni futuri, perché molte volte non succedono. *66. Non si può biasimare lo appetito di avere [[figlio|figliuoli]], perché è naturale, ma dico bene che è spezie di felicitá el non ne avere; perché eziandio chi gli ha buoni e savi, ha sanza dubio molto piú dispiacere da loro che consolazione. *76. Quando ti viene la occasione di cosa tu [[desiderio|desideri]], pigliala sanza perdere tempo; perché le cose del mondo si variano tanto spesso che non si può dire d'avere la cosa insino non l'hai in mano. *79. El medesimo [[Publio Cornelio Tacito|Cornelio Tacito]], a chi bene lo considera, insegna per eccellenzia, come s'ha a governare chi vive sotto e' tiranni. *90. Credono molti che uno [[saggezza|savio]], perché vede tutti e' pericoli, non possa essere animoso; io sono di opinione contraria, che non possa essere savio chi è timido, perché giá manca di giudicio chi stima el pericolo piú che non si debbe. *91. Erra chi dice che le [[letteratura|lettere]] guastano e' cervelli degli uomini, perché è forse vero in chi l'ha debole; ma dove lo truovano buono, lo fanno perfetto; perché el buono naturale congiunto col buono accidentale fa nobilissima composizione. *114. Le cose [[passato|passate]] fanno lume alle future, perché el mondo fu sempre di una medesima sorte; e tutto quello che è e sará, è stato in altro tempo, e le cose medesime ritornano, ma sotto diversi nomi e colori; però ognuno non le ricognosce, ma solo chi è savio, e le osserva e considera diligentemente. *126. La natura delle cose del mondo è in modo che è quasi impossibile trovarne alcuna che in ogni parte non vi sia qualche disordine e inconveniente; bisogna risolversi a torle come sono e pigliare per buono quello che ha in sé manco male. *139. Non ha maggiore inimico l'[[uomo]] che sé medesimo; perché quasi tutti e' mali, pericoli e travagli superflui che ha, non procedono da altro che dalla sua troppa cupiditá. *156. Le inclinazione e deliberazione de' populi sono tanto fallace, e menate piú spesso dal [[caso]] che dalla ragione, che chi regola el traino del vivere suo non in altro che in sulla speranza d'avere a essere grande col popolo, ha poco giudicio; perché a opporsi è piú ventura che senno. *164. Diceva mio padre, che piú onore ti fa uno ducato che tu hai in borsa, che dieci che n'hai spesi; parola molto da notare, non per diventare sordido, né per mancare nelle cose onorevole e ragionevole, ma perché ti sia freno a fuggire le spese superflue. *175. Tanto piú si cade in quello estremo che tu fuggi, quanto piú per discostartene ti ritiri in verso l'altro estremo, non ti sapendo fermare in sul mezzo; [...] ====Serie seconda==== *1. Quello che dicono le persone spirituali, che chi ha fede conduce cose grandi e, come dice lo Evangelio, chi ha fede può comandare a' monti ecc., procede perché la fede da ostinazione. [[Fede]] non è altro che credere con openione ferma, e quasi certezza le cose che non sono ragionevole, o, se sono ragionevole, crederle con più resoluzione che non persuadono le ragione. Chi adunche ha fede diventa ostinato in quello che crede, e procede al cammino suo intrepido e resoluto, sprezzando le difficultà e pericoli, e mettendosi a soportare ogni estremità: donde nasce che, essendo le cose del mondo sottoposte a mille casi e accidenti, può nascere per molti versi nella lunghezza del tempo aiuto insperato a chi ha preseverato nella ostinazione, la quale essendo causata dalla fede, si dice meritamente: chi ha fede ecc.<ref>Questo paragrafo risulta essere l'Incipit nell'edizione: ''Ricordi'', introduzione di Mario Fubini, premessa al testo e bibliografia di Ettore Barelli, breve glossario ideologico di Carlo Pedretti, Fabbri Editori, 2001.</ref> *23. Lasciare uno bene presente per paura di uno male futuro è el piú delle volte pazzia. *56. Non consiste tanto la prudenzia della [[risparmio|economica]] in sapersi guardare dalle spese, perché sono molte volte necessarie, quanto in sapere spendere con vantaggio, cioè uno grosso per 24 quattrini. *79 [...] Quando sei in partiti difficili, o in cose che ti sono moleste, allunga e aspetta [[tempo]] quanto puoi, perché quello spesso ti illumina o ti libera. *104 [...] Ma perché non si può negare che la non sia bella, io loderei chi ordinariamente avessi el traino suo del vivere libero e schietto, usando la [[Simulazione (qualità)|simulazione]] solamente in qualche cosa molto importante, le quali accaggiono rare volte. Cosí acquisteresti nome di essere libero e reale, e ti tireresti drieto quella grazia che ha chi è tenuto di tale natura: e nondimeno nelle cose che importassino piú, caveresti utilitá della simulazione, e tanto maggiore quanto, avendo fama di non essere simulatore, sarebbe piú facilmente creduto alle arti tue. *133. È grandissima prudenzia e da molti poca osservata, sapere [[Dissimulazione|dissimulare]] le [[Risentimento|male satisfazione]] che hai di altri, quando el fare cosí non sia con tuo danno ed infamia; perché accade spesso che in futuro viene occasione di averti a valere di quello. Il che difficilmente ti riesce, se lui già sa che tu sia male satisfatto di lui. Ed a me è intervenuto molte volte che io ho avuto a ricercare persone, contro alle quali ero malissimo disposto; e loro credendo el contrario, o almeno non si persuadendo questo, m'hanno servito prontissimamente. *164. La buona [[fortuna]] degli uomini è spesso el maggiore inimico che abbino, perché gli fa diventare spesso cattivi, leggieri, insolenti; però è maggiore paragone di uno uomo el resistere a questa che alle avversitá. *168. Che mi rilieva me, che colui che mi offende lo facci per ignoranzia e non per [[malignità]]? Anzi, è spesso molto peggio, perché la malignità ha e' fini suoi determinati e procede con le sue regole, e però non sempre offende quanto può; ma la [[ignoranza|ignoranzia]] non avendo né fine, né regola, né misura, procede furiosamente e dá mazzate da ciechi. *171. Quasi sempre in Firenze, per la dapocaggine degli uomini, quando uno ha fatto con violenzia uno scandolo publico, non si è fatto pruova di punirlo, ma cercato a gara di deliberargli la [[impunità]], pure che deponga l'arme, e non ne faccia più; modi non da reprimere gli insolenti, ma da fare diventare lioni gli agnelli. *176. Pregate Dio sempre di trovarvi dove si vince, perché vi è data laude di quelle cose ancora di che non avete parte alcuna; come per el contrario chi si truova dove si perde, è imputato di infinite cose delle quali è inculpabilissimo. *207. Della [[astrologia]], cioè di quella che giudica le cose future, è pazzia parlare; o la scienza non è vera, o tutte le cose necessarie a quella non si possono sapere, o la capacitá degli uomini non vi arriva; ma la conclusione è, che pensare di sapere el futuro per quella via è uno sogno. Non sanno gli astrologi quello dicono, non si appongono se non a caso; in modo che se tu pigli uno pronostico di qualunque astrologo, e di uno di un altro uomo fatto a ventura, non si verificherá manco di questo che di quello. ==''Storia d'Italia''== [[File:Guicciardini M Francesco La Historia dItalia.jpg|thumb|''Storia d'Italia'']] ===[[Incipit]]=== Io ho deliberato di scrivere le cose accadute alla memoria nostra in Italia, dappoi che l'armi de' franzesi, chiamate da' nostri prìncipi medesimi, cominciorono con grandissimo movimento a perturbarla: materia, per la varietà e grandezza loro, molto memorabile e piena di atrocissimi accidenti; avendo patito tanti anni Italia tutte quelle calamità con le quali sogliono i miseri mortali, ora per l'ira giusta d'Iddio ora dalla empietà e sceleratezze degli altri uomini, essere vessati. ===Citazioni=== *[...] è certamente cosa verissima che non sempre gli uomini [[Saggezza|savi]] discernono o giudicano perfettamente: bisogna che spesso si dimostrino segni della debolezza dello intelletto umano. (lib. I, cap. III) *[...] non sempre per il rimuovere delle [[Causa ed effetto|cagioni]] si rimuovono gli [[Causa ed effetto|effetti]] i quali da quelle hanno avuto la prima origine. (lib. I, cap. III) *[...] le deliberazioni fatte per timore paiono, a chi teme, inferiori al pericolo [...]. (lib. I, cap. III) *[...] alle deliberazioni precipitose si conduce non meno agevolmente il timido per la disperazione che si conduca il temerario per la inconsiderazione [...]. (lib. I, cap. V) *[...] è senza dubbio molto pericoloso il governarsi con gli [[Esempio|esempli]] se non concorrono, non solo in generale ma in tutti i particolari, le medesime ragioni, se le cose non sono regolate con la medesima prudenza, e se, oltre a tutti gli altri fondamenti, non v'ha la parte sua la medesima fortuna. (lib. I, cap. XIV) *[...] gli uomini, quando si approssimano i loro infortuni, perdono principalmente la prudenza, con la quale arebbono potuto impedire le cose destinate [...]. (lib. I, cap. XV) *Niuna cosa è certamente più necessaria nelle deliberazioni ardue, niuna da altra parte più pericolosa, che 'l domandare [[consiglio]]; né è dubbio che manco è necessario agli uomini prudenti il consiglio che agli imprudenti; e nondimeno, che molto più utilità riportano i savi del consigliarsi. Perché chi è quello di prudenza tanto perfetta che consideri sempre e conosca ogni cosa da se stesso? e nelle ragioni contrarie discerna sempre la migliore parte? Ma che certezza ha chi domanda il consiglio d'essere fedelmente consigliato? Perché chi dà il consiglio, se non è molto fedele o affezionato a chi 'l domanda, non solo mosso da notabile interesse ma per ogni suo piccolo comodo, per ogni leggiera sodisfazione, dirizza spesso il consiglio a quel fine che più gli torna a proposito o di che più si compiace; e essendo questi fini il più delle volte incogniti a chi cerca d'essere consigliato, non s'accorge, se non è prudente, della infedeltà del consiglio. (lib. I, cap. XVI) *[...] il regnare depende spesso dalla fortuna ma l'essere [[re]] che si proponga per unico fine la salute e la felicità de' popoli suoi depende solamente da se medesimo e dalla propria virtù. (lib. I, cap. XIX) *[...] come da uno giudice incapace e imperito non si possono aspettare sentenze rette così da uno [[popolo]] che è pieno di confusione e di ignoranza non si può aspettare, se non per caso, elezione o deliberazione prudente o ragionevole. (lib. II, cap. II) *[...] persuadendoci che di ragione tutti, in tutte le cose, dobbiamo essere [[Uguaglianza|eguali]], si confonderanno, quando sarà in facoltà della moltitudine, i luoghi della virtù e del valore; e questa cupidità {{NDR|degli onori}} distesa nella maggiore parte farà potere più quegli che manco sapranno o manco meriteranno, perché essendo molto più numero aranno più possanza, in uno stato ordinato in modo che i pareri s'annoverino non si pesino. (lib. II, cap. II) *[...] è natura degli uomini, quando si partono da uno estremo nel quale sono stati tenuti violentemente, correre volonterosamente, senza fermarsi nel mezzo, all'altro estremo. Così chi esce da una tirannide, se non è ritenuto, si precipita a una sfrenata licenza; la quale anche si può giustamente chiamare tirannide, perché e un popolo è simile a un tiranno quando dà a chi non merita, quando toglie a chi merita, quando confonde i gradi e le distinzioni delle persone; ed è forse tanto più pestifera la sua tirannide quanto è più pericolosa l'ignoranza, perché non ha né peso né misura né legge che la malignità, che pure si regge con qualche regola con qualche freno con qualche termine. (lib. II, cap. II) *[...] è grandissima (come ognuno sa) in tutte l'azioni umane la potestà della fortuna, maggiore nelle cose militari che in qualunque altra, ma inestimabile immensa infinita ne' fatti d'arme; dove uno comandamento male inteso, dove una ordinazione male eseguita, dove una temerità, una voce vana, insino d'uno piccolo soldato, traporta spesso la vittoria a coloro che già parevano vinti; dove improvisamente nascono innumerabili accidenti i quali è impossibile che siano antiveduti o governati con consiglio del capitano. (lib. II, cap. IX) *[...] facilmente da' prìncipi sono riputati savi quegli consigli che si conformano più alla loro inclinazione. (lib. II, cap. XII) *[...] nell'antiche e gravi [[Nemico|inimicizie]] è difficile stabilire fedele reconciliazione, perché è impedita o dal sospetto o dalla cupidità della vendetta [...]. (lib. III, cap. XI) *[...] sono inutili i consigli diligenti e prudenti quando l'esecuzione procede con negligenza e imprudenza. (lib. IV, cap. IV) *[...] poco si aspetta sincerità o opere fedeli da chi è venuto in concetto degli uomini di essere solito a governarsi con [[Doppiezza|duplicità]] e con artifici. (lib. IV, cap. VII) *[...] l'esperienza dimostra essere verissimo che rare volte succede quel che è desiderato da molti; perché dipendendo comunemente gli effetti delle azioni umane dalla volontà di pochi, ed essendo l'intenzioni e i fini di questi quasi sempre molto diversi dall'intenzioni e da' fini de' molti, possono difficilmente succedere le cose altrimenti che secondo la intenzione di coloro che danno loro il moto. (lib. V, cap. X) *[...] con disavvantaggio grande si fa la [[guerra]] con chi non ha che perdere. (lib. V, cap. XIV) *[...] sono vani e fallaci i pensieri degli uomini [...]. (lib. VI, cap. IV) *[...] niuno più facilmente [[Inganno|inganna]] gli altri che chi è solito e ha fama di mai non gli ingannare [...]. (lib. VI, cap. V) *[...] come alla sostentazione di uno corpo non basta solamente il bene essere del capo ma è necessario che gli altri membri faccino lo ufficio suo, così non basta che il principe sia senza colpa delle cose se ne' ministri suoi non è proporzionatamente la debita diligenza e virtù. (lib. VI, cap. VII) *[...] l'imitazione del [[Bene e male|male]] supera sempre l'esempio come per il contrario l'imitazione del [[Bene e male|bene]] è sempre inferiore [...]. (lib. VI, cap. X) *[È] più difficile, senza comparazione, conservare, eziandio da' minori pericoli, quel che rimane, a chi ha cominciato a declinare che non è a chi, sforzandosi di conservare la degnità e il grado suo, si volge prontamente, senza fare segno alcuno di volere cedere, contra chi cerca di opprimerlo. (lib. VIII, cap. I) *[...] nelle cose che dopo lungo [[desiderio]] s'ottengono non truovano quasi mai gli uomini né la giocondità né la felicità che prima s'aveano immaginata [...]. (lib. VIII, cap. IX) *[...] la [[difesa]] è, secondo la legge della natura, comune a tutti gli uomini e approvata dal sommo Iddio e dal consentimento di tutte le nazioni; nata insieme col mondo e duratura quanto il mondo, e alla quale non possono derogare né le leggi civili né le canoniche fondate in su la volontà degli uomini, e le quali, scritte in sulle carte, non possono derogare a una legge non fatta dagli uomini ma dalla stessa natura, e scritta scolpita e infissa ne' petti e negli animi di tutta la generazione umana. (lib. X, cap. VI) *[...] la [[neutralità]] nelle guerre degli altri essere cosa laudabile, e per la quale si fuggono molte molestie e spese, quando non sono sì deboli le forze che tu abbia da temere la vittoria di ciascuna delle parti; perché allora ti arreca sicurtà, e bene spesso, la stracchezza loro, facoltà di accrescere il tuo stato. Né essere sicuro fondamento il non avere offeso alcuno, il non avere data giusta cagione di querelarsi; perché rarissime volte, e forse non mai, si raffrena dalla giustizia o dalle discrete considerazioni l'insolenza del vincitore; né reputarsi, per queste ragioni, meno ingiuriati i prìncipi grandi quando è negato loro quel che desiderano, anzi sdegnarsi contro a ciascuno che non séguita la volontà loro e che con la fortuna di essi non accompagna la fortuna propria. (lib. X, cap. VIII) *[...] non è male alcuno nelle cose umane che non abbia congiunto seco qualche bene [...]. (lib. XII, cap. VII) *[...] accade quasi sempre, per il giudicio corrotto degli uomini, che ne' re è più lodata la prodigalità, benché a quella sia annessa la rapacità, che la parsimonia congiunta con la astinenza della roba di altri. (lib. XII, cap. XIX) *[...] non hanno gli uomini maggiore inimico che la troppa [[prosperità]], perché gli fa impotenti di se medesimi, licenziosi e arditi al male e cupidi di turbare il bene proprio con cose nuove. (lib. XIV, cap. I) *[...] è considerato comunemente dagli uomini l'[[evento]] delle cose; per il quale, ora con laude ora con infamia, secondo che è o felice o avverso, si attribuisce sempre a consiglio quel che spesso è proceduto dalla fortuna. (lib. XIV, cap. IX) *{{NDR|La [[pace]]}} è desiderabile e santa, quando assicura da' sospetti, quando non augumenta il pericolo, quando induce gli uomini a potersi riposare e alleggierirsi dalle spese; ma quando partorisse gli effetti contrari è, sotto nome insidioso di pace, perniciosa guerra; è, sotto nome di medicina salutifera, pestifero veleno. (lib. XV, cap. II) *[...] i savi medici [...], quando i rimedi che si fanno per sanare la indisposizione degli altri membri accrescono la infermità del capo o del cuore, posposto ogni pensiero de' mali più leggieri e che aspettano tempo, attendono con ogni diligenza a quello che è più importante e più necessario alla salute dello infermo. (lib. XVI, cap. III) *[...] più facilmente si induce a perdonare chi è offeso che a [[Restituzione|restituire]] chi possiede [...]. (lib. XVI, cap. III) *[...] gli uomini si persuadono spesso che se si fusse fatta o non fatta una cosa tale sarebbe succeduto certo effetto, che se si potesse vederne la esperienza si troverebbeno molte volte fallaci simili giudizi. (lib. XVIII, cap. VIII) *[...] è più presente la ingratitudine e la calunnia che la rimunerazione e la laude alle [[Buona azione|buone opere]] [...]. (lib. XVIII, cap. VII) ===Citazioni sulla ''Storia d'Italia''=== *Guicciardini è il primo vero storico che sciolga la storia dal collegamento con un determinato stato. Per la prima volta dà un quadro esatto della politica internazionale, non solo perché la conobbe e la comprese per pratica, ma perché non ne comunicò semplici frammenti come è inevitabile che accada in una storia territoriale. La reciproca dipendenza degli stati, il nesso della politica interna con quella estera, l'influenza delle operazioni militari su quelle politiche e viceversa – tutti questi tipici tratti della politica, specialmente di quella europea, il Guicciardini li ha fissati con mano sicura nelle linee imperiture della sua Storia d'Italia. ([[Eduard Fueter]]) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Considerazioni intorno ai Discorsi del Machiavelli sopra la prima Deca di Tito Livio''=== Nel primo Discorso è vera la distinzione che tutte le cittá sono edificate o da forestieri o da uomini nativi del luogo, ed in questo secondo membro cade Vinegia ed Atene; cadeci ancora Roma, ma diversamente da Atene e da Vinegia, perché queste furono edificate dagli incoli per necessitá di avere o uno ricetto sicuro o uno reggimento commune, ma Roma, sanza alcuna di queste necessitá, fu piú presto edificata come colonia di Alba, cioè da uomini o albani o sudditi allo imperio di Alba, per amore di quelli luoghi dove erano nutriti, o per ambizione di reggersi per sé stessi; né può Roma per rispetto di Enea applicarsi al membro de' forestieri, perché è uno cercare le origine troppo da lontano, le quali non s'hanno a referire a' primi antecessori di chi ha edificato. ===''Consolatoria, Accusatoria, Defensoria''=== ====''Consolatoria''==== <div align=right>Fatta di settembre 1527 a Finocchieto<br>tempore pestis.</div> Io non mi maraviglio, Francesco, benché io ti cognosca di animo fermo e virile, che tu ti truovi ripieno di grandissimo dispiacere, perché sono concorsi in uno tempo medesimo troppi accidenti a perturbarti; né è solo la roba in che tu patisci, ma di più la grandezza, la degnità, e quello che io credo che ti pesi sopra tutte le cose, l'onore. Hai per la ruina del pontefice perduto la presidenzia di Romagna, luogo che ti dava grandissima utilità e tanta riputazione, che ogni uomo grande e nato in maggiore grado che privato, se ne sarebbe onorato; hai perduto uno pontefice che t'aveva singulare affezione, ma molto maggiore confidenzia, e che voleva che ordinariamente tu stessi apresso a lui e consigliassi e trattassi tutte le faccende importante e segrete dello stato, e ne' tempi della guerra t'aveva proposto a eserciti con tanta autorità che maggiore non aveva riservata a sé. ====''Oratio accusatoria''==== Non si doveva pregare più Dio di cosa alcuna, giudici, nessuna in questo tempo poteva essere più a proposito della republica, che esserci data occasione che questa nuova legge dell'accusare, ordinata con quello ardore che voi sapete di coloro che favoriscono la nostra libertà, fussi ne' suoi princìpi confermata con qualche notabile esempio; la quale poi che si è offerta più opportuna ancora e maggiore che non aremo saputo immaginare, non può essere dubio a persona che non consiglio ed opera alcuna di uomini, ma la divina voluntà e disposizione ce l'ha mandata. ====''Defensoria contra precedentem''==== Cognosco non essere conveniente, giudici, che chi si sente innocente e con la conscienzia purgata, tema o si perturbi per le accusazione false, perché debbe sperare che Dio giustissimo giudice sia suo protettore e defensore, né comporti che la verità sia suffocata dalle calunnie. Nondimeno queste cose insolite che mi si presentano innanzi agli occhi mi commuovono non mediocremente l'animo, vedendomi qui in mezzo di tanta multitudine, la quale tutta guarda me solo ed è testimone delle mie molestie; e che doppo una legge nuova, una nuova forma di cognoscere la causa ed udire le parte publicamente, io sia el primo chiamato in giudicio e riguardato da tutti quasi per esemplo, pieno di travagli abbia in pericolo tutto quello bene che ha e possa avere uno cittadino; e dove pochi mesi innanzi pareva che io avessi tanta felicità che fussi quasi invidioso agli amici, ora mi truovi sì afflitto che sia nonché altro, miserabile agli inimici. ===''Diario del viaggio in Spagna''=== Noi ci partimo di Firenze a dì 29 di gennaio 1511 e la sera andamo a Pistoia a casa Gualtieri Panciatichi, dove come fussimo trattati non accade riferire, perché el principio fu di qualità che se e' mezzi e gli effetti corrispondessino meriteremo troppa invidia.<br> Da Pistoia ne venimo a dì 30 a Lucca discosto a Pistoia venti miglia, delle qualità della quale non possiamo molto parlare perché ne vedemo più fuora che drento, conciosiaché giunti per la via di Pescia alle mura, l'avemo a girare più che mezza innanzi che trovassimo la porta; nondimeno la terra ci parve maninconica, che è in piano ma molto sotto a' monti; el contado verso Pisa e Pescia è poco; distendesi verso Pietrasanta ed è buono e bene cultivato, e benché da quella banda fussi la pace di Ottaviano, pure vi si stette con poco riposo, perché tutta la notte sentimo campane e gridi di guardie non altrimenti che se fussimo in mezzo la guerra. A Dio piaccia ridurgli in termini che e' non abbino a pensare più alla guardia della terra; e la dichiarazione di queste parole si stenda a senno del savio nostro. ===''Discorsi politici''=== Massimiano re de' romani, innanzi che fussi fatta la lega di Cambrai, nella dieta di Costanza, sotto titulo di rimettere Massimiano Sforza, ricercava e' viniziani di lega per venire in Italia per la corona dello imperio ed a' danni de' franzesi, allora signori di Milano, offerendo loro partiti grandi. Trattavasi nel senato suo ''quid agendum''; fu parlato da uno senatore per la parte affermativa in questo modo:<br> Tutta la difficultá di questa consulta, onorevoli senatori, consiste in considerare se el re de' romani si unirá co' franzesi in caso che noi rifiutiamo le dimande sue; perché avendo noi ora pace piacevole ed onorevole ed anche assai sicura, nessuna ragione può essere bastante a farci pigliare una guerra di travaglio e spesa assai, ogni volta che noi non dubitiamo che loro si unischino. ===''Memorie di famiglia''=== L'avere notizia de' maggiori suoi e massime quando e' sono stati valenti, buoni ed onorati cittadini, non può essere se non utile a' descendenti, perché è uno stimulo continuo di portarsi in modo che le laude loro non abbino a essere suo vituperio; e per questo rispetto io ho disposto fare qualche memoria delle qualità de' progenitori nostri, non tanto per ricordo mio, quanto ''etiam'' per coloro che hanno a venire; e faccendolo non per pompa ma per utilità, dirò la verità delle cose che mi sono venute a notizia, ''etiam'' de' difetti ed errori loro, acciò che chi leggerà s'accenda non solo a imitare le virtù che hanno avute, ma ''etiam'' a sapere fuggire e' vizi. ===''Scritti minori''=== Lorenzo de' Medici morí lo anno 1492 a' dí... di aprile essendo di etá di anni 43 vel circa. Cosimo avolo suo, uomo di singulare prudenzia e di grandissima ricchezza, ebbe tanta autoritá nel governo della republica fiorentina, quanta possi avere uno cittadino in una cittá libera. Morto lui, rimase Piero suo figliolo e padre di Lorenzo nella medesima grandezza, el quale fu uomo claro per bontá di natura e per essere clementissimo. ===''Storie Fiorentine dal 1378 al 1509''=== Nel 1378 sendo gonfaloniere di giustizia Luigi di messer Piero Guicciardini successe la novità de' Ciompi, di che furno autori gli otto della guerra, e' quali per essere stati raffermati piú volte in magistrato, s'avevano recata adosso grande invidia e grande contradizione da' cittadini potenti, e per questo si erano rivolti a' favori della moltitudine; e però procurorono questo tumulto, non perché e' Ciompi avessino a essere signori della città ma acciò che col mezzo di quegli, sbattuti e' potenti ed inimici sua loro rimanessino padroni del governo. ==Citazioni su Francesco Guicciardini== *È storiografo diligente e dal quale, a mio parere, con più esattezza che da qualsiasi altro, si può apprendere la verità sugli affari del suo tempo: del resto nella maggior parte di essi è stato attore lui stesso, e in posizione onorevole. Non c'è alcun indizio che per odio, adulazione o vanità, abbia travisato le cose: e di ciò fanno fede i liberi giudizi che dà dei grandi, e specialmente di coloro dai quali era stato portato avanti e rivestito di cariche, come del papa Clemente VII. Quanto alla parte di cui sembra voler farsi più forte, cioè le digressioni e i ragionamenti, ce ne sono di buoni, e ricchi di bei tratti; ma se n'è troppo compiaciuto. Di fatto, per non voler tralasciare nulla, avendo in mano un argomento così ricco ed ampio, e quasi infinito, diventa prolisso e sa un po' di chiacchiera scolastica. Ho notato anche questo, che di tanti animi e di tanti fatti che giudica, di tanti impulsi e disegni, non ne attribuisce mai neppure uno alla virtù, allo scrupolo e alla coscienza, come se tali qualità fossero completamente estinte nel mondo; e di tutte le azioni, per quanto belle appaiano in se stesse, ne rimanda la causa a qualche movente vizioso o a qualche mira d'interesse. È impossibile immaginare che nell'infinito numero di azioni che giudica, non ve ne sia stata qualcuna compiuta per un giusto motivo. Nessuna corruzione può aver soggiogato gli uomini tanto universalmente che qualcuno non sfugga al contagio; questo mi fa temere che ci sia qui un po' del vizio del suo temperamento; e può essere accaduto che egli abbia giudicato gli altri secondo se stesso. ([[Michel de Montaigne]]) *Francesco Guicciardini [...] nello storiare pochi ebbe eguali, superiore nessuno. Egli con ragione reputar si può lo Zenofonte Fiorentino, per aver descritte con somma maestria quelle cose, nel governo delle quali ebbe gran parte. Comeché vivesse in tempi dissoluti e tirannici insieme, pure concepì la nobile idea di censurare non solo i privati cittadini, ma anche i Principi, assolvendo questo, quell'altro dannando, colle laudi esaltando le virtù de' pochi inorrotti animi, e in abbominio ponendo la fellonesca depravazione dell'universale. ([[Francesco Lomonaco]]) *Il Guicciardini è forse il solo storico tra i moderni, che abbia e conosciuti molto gli uomini, e filosofato circa gli avvenimenti attenendosi alla cognizione della natura umana, e non piuttosto a una certa scienza politica, separata dalla scienza dell’uomo, e per lo più chimerica, della quale si sono serviti comunemente quegli storici, massime oltramontani ed oltramarini, che hanno voluto pur discorrere intorno ai fatti, non contentandosi, come la maggior parte, di narrarli per ordine, senza pensare più avanti. ([[Giacomo Leopardi]]) *In Guicciardini è costante il timore di quel teorizzare che per essere troppo generale scivola nell'astrattezza e non riesce più a connettere la realtà con i {{sic|principî}}. [[Niccolò Machiavelli|Machiavelli]], nonostante il suo richiamo alla «realtà effettuale» aveva troppo amato la generalizzazione astratta; Guicciardini è preoccupato di conservare l'umiltà di fronte ai fatti, che sono gli unici a noi cogniti e rappresentano per noi l'unico mezzo di orientamento. ([[Eugenio Garin]]) *Le profonde somiglianze del pensiero del Guicciardini con quello del Machiavelli sono state rilevate così di frequente che vana sarebbe ogni insistenza in proposito: non inutile, invece, notare quanto il consueto paragone fra i due nuoccia piuttosto che giovare alla comprensione dell'atteggiamento guicciardiniano, a proposito del quale troppo si è insistito sulla valutazione del «particulare» quasi segno di mentalità analitica e scarsamente costruttiva. ([[Eugenio Garin]]) ==Note== <references /> ==Bibliografia== *Francesco Guicciardini, ''[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/guicciardini/considerazioni_intorno_ai_discorsi_etc/pdf/consid_p.pdf Considerazioni intorno ai Discorsi del Machiavelli sopra la prima Deca di Tito Livio]'', ''[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/guicciardini/discorsi_politici/pdf/discor_p.pdf Discorsi politici]'', ''[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/guicciardini/memorie_di_famiglia/pdf/memori_p.pdf Memorie di famiglia]'', in ''Opere'', a cura di Roberto Palmarocchi, G. Laterza Editore, Bari, 1933. *Francesco Guicciardini, ''[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/guicciardini/consolatoria_accusatoria_e_defensoria/pdf/consol_p.pdf Consolatoria, Accusatoria, Defensoria]'', in ''Autodifesa di un politico'', Laterza, tratte dall'edizione Palmarocchi in F. Guicciardini "Scritti autobiografici e non", Laterza, Bari, 1936, pp 164-281. *Francesco Guicciardini, ''[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/guicciardini/diario_del_viaggio_in_spagna/pdf/diario_p.zip.pdf Diario del viaggio in Spagna]'', Edizioni Studio Tesi, Pordenone, 1993. ISBN 8876924272 *Francesco Guicciardini, ''[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/guicciardini/discorsi_politici/pdf/discor_p.pdf Discorsi politici]'', ''[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/guicciardini/memorie_di_famiglia/pdf/memori_p.pdf Memorie di famiglia]'', in ''Opere'', cit. *Francesco Guicciardini, ''[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/guicciardini/ricordi/pdf/ricord_p.pdf Ricordi]'', in ''Opere'', cit. *Francesco Guicciardini, ''[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/guicciardini/scritti_minori/pdf/scritt_p.pdf Scritti minori]'', in ''Opere'', cit. *Francesco Guicciardini, ''[http://www.bibliotecaitaliana.it/testo/bibit000136 Storia d'Italia]'', a cura di Silvana Seidel Menchi, Giulio Einaudi editore, Torino, 1971. *Francesco Guicciardini, ''[https://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/guicciardini/storie_fiorentine_dal_1378_al_1509/pdf/guicciardini_storie_fiorentine.pdf Storie Fiorentine dal 1378 al 1509]'', Edizioni Edipem, Novara, 1974. ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Considerazioni sui Discorsi del Machiavelli}} {{Pedia|Ricordi politici e civili}} {{Pedia|Storia d'Italia (Guicciardini)|''Storia d'Italia''}} {{Pedia|Storie fiorentine}} {{DEFAULTSORT:Guicciardini, Francesco}} [[Categoria:Aforisti italiani]] [[Categoria:Filosofi italiani]] [[Categoria:Politici italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] krz9cmwfx54tvqqhgx6ubn0e01b4om2 Storia 0 1880 1224814 1203836 2022-08-28T19:23:45Z Danyele 19198 /* Citazioni */ sostituisco con citazione più esaustiva, dallo stesso autore / +1 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[Immagine:Car of history.jpg|thumb|La musa Clio sul carro della storia]] {{indicedx}} Citazioni sulla '''storia'''. ==Citazioni== *A chi obietta che finora nella storia non sono stati possibili cambiamenti strutturali con metodi [[non-violenza|nonviolenti]], che non sono esistite rivoluzioni nonviolente, occorre rispondere con nuove sperimentazioni per cui sia evidente che quanto ancora non è esistito in modo compiuto, può esistere. Occorre promuovere una nuova storia. ([[Danilo Dolci]]) *A furia di raccontare le sue storie, un uomo diventa quelle storie. Esse continuano a vivere dopo di lui, e così egli diventa immortale. (''[[Big Fish - Le storie di una vita incredibile]]'') *Alla fine, anche se la storia ha dei pessimi alunni, in qualche modo insegna. ([[Vittorio Arrigoni]]) *Alla storia bastano i pochi eletti fra i tanti chiamati, come in una battaglia si tien conto de' generali e di quei pochi che si segnalarono, non della turba gregaria; vi sarà anzi chi creda doversi citare non coloro che s'hanno a leggere, ma coloro che s'hanno a studiare. ([[Cesare Cantù]]) *Alla storia non si chiede né il numero dei morti né il costo delle grandi imprese! ([[Leo Longanesi]]) *Alle medie e al liceo la storia mi annoiava a morte, ma adesso la divoravo, perché sembrava custodire elementi essenziali per rispondere ai miei interrogativi identitari. Come potevo capire chi ero se ignoravo le origini mie e del mio popolo? Per sapere cosa ''significa'' essere americani dobbiamo scoprire cosa ''significava'' un tempo: solo rispondendo a queste due domande saremo in grado di immaginare cosa ''potrebbe'' significare. ([[Bruce Springsteen]], ''[[Born to Run (autobiografia)|Born to Run]]'') *Anche negli annali universali dell'umanità vi sono addirittura molti secoli, che, si direbbe, andrebbero cancellati e annullati, come superflui. Molti errori si sono compiuti a questo mondo, tali che, si direbbe, ora non li farebbe neppure un bambino. Che strade tortuose, cieche, anguste, impraticabili, lontane dal giusto orientamento, ha scelto l'umanità nel suo conato di pervenire alla verità eterna, mentre pure aveva innanzi tutta aperta la retta via, simile a quella che conduce alle splendide stanze, destinate all'imperatore in una reggia! [...] Ora tutto appare chiaro alla generazione che passa, e si meraviglia degli errori, ride della semplicità dei suoi antenati, e non vede che un fuoco celeste irradia tutti questi annali, che grida da essi ogni lettera, e che di là, penetrante, un dito s'appunta proprio su essa, su essa, la generazione che passa. Ma ride la generazione che passa, e sicura di sé, orgogliosa, dà inizio a una nuova serie di errori, sui quali a loro volta rideranno i posteri. ([[Nikolaj Vasil'evič Gogol']]) *Anche per la storia esiste un «principio di indeterminazione» e anche qui, nel definire alcuni fatti, si deve rinunciare a descriverne altri. Sorge l'impressione che di un periodo storico siano possibili tanti racconti in funzione di ciò che si sceglie e conseguentemente si elimina. Ed è impossibile raccontare senza scegliere. ([[Vittorino Andreoli]]) *Cercare di capire la storia è come smontare un pianoforte per vedere dov'è una Sonata di [[Ludwig van Beethoven]]. ([[Vittorio Giovanni Rossi]]) *Chi legge la storia, se non gli storici quando correggono le loro bozze? ([[Alexandre Dumas (padre)|Alexandre Dumas – padre]]) *Clio, la musa della storia, è tutta quanta infetta di menzogne, come una prostituta di sifilide. ([[Arthur Schopenhauer]]) *Come se non fosse evidente, viceversa, che la storia è fatta anche di cose minori, di episodi secondari, marginali, e che ogni monumento, per continuare a vivere, non può essere separato senza danno, spesso irreparabile, dall'ambiente circostante. ([[Giorgio Bassani]]) *Con i se non si fa mai la storia, e nessuno può dire con serietà quello che sarebbe avvenuto ove la storia non avesse camminato come effettivamente ha camminato. ([[Alessandro Cutolo]]) *Dai grandi drammi della storia, quali la tradizione li affida alla nostra memoria, ci giunge l'eco di un linguaggio che si rivolge immediatamente anche a noi; e l'archivio dei nostri documenti contiene insuperabili risposte al problema di come ci si comporti nella posizione perduta. Ai grandi corsi d'insegnamento che la storia racchiude in sé come un'accademia segreta, appartiene anche quello in cui s'impara l'arte di morire. ([[Ernst Jünger]]) *Di una storia è vero solo quello che l'ascoltatore crede. ([[Hermann Hesse]]) *Dove la storia modella compiutamente, non occorre la mano dell'uomo che l'assecondi, ma soltanto la sua reverente parola che narri. ([[Stefan Zweig]]) *È questa la vera storia, quella che nessuno ricorda. Ma la verità non esce mai fuori, vero? Si sanno le cose da qualcuno, ma è solo la sua versione. Ed ecco che diventa storia. (''[[Hitman (fumetto)|Hitman]]'') *È un errore grandissimo pensare che la storia debba consistere necessariamente in qualcosa di scritto: può consistere benissimo in qualcosa di costruito, e chiese, case, ponti, anfiteatri possono raccontare le loro vicende con la chiarezza di un libro stampato, se si hanno occhi per vedere. ([[Eileen Power]]) *''E vota e gira, 'a storia è sempre chessa''. ([[Salvatore Di Giacomo]]) *Fede e storia non si escludono, ma si integrano e si spiegano a vicenda. ([[Massimo Camisasca]]) *Gli anni della storia sembrano lunghi e lontani, ma in realtà non sono che un soffio, e gli avvenimenti apparentemente dispersi in quella dimensione della storia che è il tempo sono in realtà vicini e collegati da quel misterioso robustissimo filo che è la [[memoria]] degli uomini. ([[Andrea Rossi]]) *Gli uomini fanno la propria storia, ma non la fanno in modo arbitrario, in circostanze scelte da loro stessi, bensì nelle circostanze che trovano immediatamente davanti a sé, determinate dai fatti e dalle tradizioni. ([[Karl Marx]]) *Gli uomini si illudono di fare la Storia, ma la Storia fa da sé. ([[Vittorio Emanuele III]]] *I grandi delinguenti e i grandi delitti fanno anch'essi parte della storia. ([[Alessandro Cutolo]]) *I leoni di Traù sono stati distrutti; ma ecco che, distrutti, sono, come non mai, divenuti simbolo vivo e testimonianza certa. Solo uomini arretrati ed incolti possono illudersi che, demolendo le pietre, si cancelli la storia. ([[Benito Mussolini]]) *I nomi nella storia servon più alla vanità di chi è nominato, che all'istruzione di chi legge. ([[Vincenzo Cuoco]]) *I nostri generali, anche i migliori, sono rimasti all'800. Credono ancora che vincere una guerra sia una questione di mezzi. Ignorano l'elemento psicologico e gli effetti di quella super-arma che si chiama fede. I carri armati sono pezzi d'acciaio. Ma la storia non si fa con l'acciaio. Si fa con lo spirito. ([[Benito Mussolini]]) *Il campo della storia era il memorabile, la totalità degli avvenimenti le cui conseguenze si sarebbero manifestate a lungo. Inseparabilmente, la conoscenza avrebbe dovuto durare, e aiutare a comprendere almeno in parte ciò che sarebbe successo di nuovo: «un'acquisizione per sempre», dice Tucidide. In tal modo la storia era la ''misura'' di un'autentica novità; e chi vende la novità ha tutto l'interesse a far sparire il modo di misurarla. ([[Guy Debord]]) *Il corso della storia e la natura reale degli uomini, sono il vero tribunale che decide circa i motivi di ogni sistema filosofico, e però circa lo stesso sistema. La [[scienza]], come il santo della leggenda, deve cercare il padrone più forte. ([[Friedrich Julius Stahl]]) *Il fatto che gli uomini non imparino molto dalla storia è la lezione più importante che la storia ci insegna. ([[Aldous Huxley]]) *Il passato è fruttuoso non quando serve a nutrire il [[risentimento]] o il trionfalismo ma quando il suo gusto amaro ci porta a trasformarci. ([[Tzvetan Todorov]]) *Il problema con le "lezioni della storia" è che di solito le comprendiamo dopo averci sbattuto la faccia contro. ([[Robert Anson Heinlein]]) *Il problema delle storie è che le racconti a giochi fatti. ([[Chuck Palahniuk]], ''[[Ninna nanna (romanzo)|Ninna nanna]]'') *Il senso della storia divenne presto la vera malattia dell'intellettuale moderno, dove moderno vuol dire privo del senso della realtà. Questa consuetudine di considerare gli eventi, consecutivi nel tempo, nel loro ordine cronologico, quasi che formassero una catena logica di cause e di effetti, porta facilmente l'intellettuale ad assumere senza accorgersene un atteggiamento tra i più ridicoli e futili, quale è quello di predire l'avvenire. [...] Ma questa supposta scienza, non ha leggi né necessità né certezza; essa consiste nella scelta piuttosto arbitraria di particolari vistosi, tra una folla infinita di altri particolari, contemporanei ai primi, più o meno arbitrariamente trascurati. ([[Juan Rodolfo Wilcock]]) *Io ripeto continuamente ai giovani di studiare la storia se vogliono agganciarsi a qualcosa di vivo e reale che è esistito prima che loro scendessero in campo e che li condiziona, lo vogliano o no. ([[Giorgio Amendola]]) *Io sono fermamente convinto che se la maggior parte delle storie si scrivesse in modo di sostituire ai nomi propri alle lettere dell'alfabeto, l'istruzione che se ne ritrarrebbe sarebbe la medesima. ([[Vincenzo Cuoco]]) *I singoli particolari erano accessibili anche a uno scolaretto, ma nell'insieme nessuno sapeva che cosa stesse realmente accadendo, a parte poche persone, e nemmeno quelle erano sicure di saperlo. Qualche tempo dopo, se anche tutto fosse accaduto in una sequenza variata o rovesciata, non si sarebbe notata alcuna differenza, tranne certi cambiamenti che permangono nel tempo, non si sa bene perché, e sono le tracce di bava lasciate dalla lumaca della storia. ([[Robert Musil]]) *Il successo soltanto determina la logica della storia. I movimenti che falliscono sembrano assurdi e logici quelli che riescono. A guardare più da vicino, spesso è l'assurdo che trionfa. ([[Angelo Oliviero Olivetti]]) *La Storia è un film dove i Nostri non arrivano quasi mai. E, quando arrivano, sono sempre meno buoni... ([[Bruno Morchio]]) *La storia non si risveglia, perché non si è mai assopita. ([[Donatella Di Cesare]]) *L'aver staccato la storia dalla natura facendone due creazioni indipendenti e governate da leggi distinte, quasi che ciò ch'è vero scientificamente nel giro dei fenomeni fisici, nol sia nel giro dei fenomeni storici, è uno degli errori ereditati dal vecchio dualismo platonico, e che, pur troppo, domina ancora e corrompe gli studi moderni. ([[Gaetano Trezza]]) *L'Historia si può veramente deffinire una guerra illustre contro il Tempo, perché togliendoli di mano gl'anni suoi prigionieri, anzi già fatti cadaueri, li richiama in vita, li passa in rassegna, e li schiera di nuovo in battaglia. ([[Alessandro Manzoni]], ''[[I promessi sposi]]'') *L'istoria dell'umanità non è stata che l'istoria della lotta di classe. Uomini liberi e schiavi, patrizi e plebei, baroni e servi, oppressori ed oppressi, in opposizione costante, condussero una guerra, ora aperta, ora dissimulata; una guerra che sempre finì con una trasformazione rivoluzionaria dell'intera società, o con la distruzione delle due classi in lotta. (''[[Manifesto del Partito Comunista]]'') *Là dove terminano le cronologie, in quei tempi di cui non si sa più e di cui ancora non si sa nulla, i lavori storici nascondono il privo di storia e con esso la frattura o il salto qualitativo che lo separa dalla storia. Chi li autorizza a ciò? Ciò che è privo di storia non si trova né prima né dietro la storia: è contemporaneo, è sempre presente. Se non ci fosse, non si potrebbe parlare di storia. ([[Friedrich Georg Jünger]]) *La "grande" storia non è niente: fredda, impersonale, implausibile, sommaria (falsa per giunta): io voglio solo le "antichità private": lì c'è vita e segreto. ([[Arno Schmidt]]) *La istoria è la maestra delle azioni nostre. ([[Niccolò Machiavelli]]) *La logica della storia è distruttiva come gli uomini che produce: e dovunque tende la sua forza di gravità, riproduce l'equivalente del male passato. Normale è la morte. ([[Theodor W. Adorno]]) *La moralità degli atti interni, i quali nascono nel santuario della coscienza, è un segreto fra l'uomo e Iddio. Ciò che l'istoria può e {{sic|debbe}} apprezzare, si è la natura dell'influenza che i personaggi chiamati al suo tribunale esercitarono sugli altri uomini, sia per superiorità intellettuale, sia per potenza politica. Se questa influenza manifestasi con la degradazione de' nobili sentimenti, o mediante la compressione de' principj nel di cui senso la società dovette svilupparsi, questo è delitto irremissibile. ([[Alphonse Huillard-Bréholles]]) *La ricerca storica moderna non tiene conto d'un possibile intervento di [[Dio]] nel corso della storia poiché pensa che la storia sia un tutto ininterrotto, autonomo in se stesso. ([[Bertold Klappert]]) *La risposta tradizionale alla domanda "Chi possiede la storia?" è sempre stata "i vincitori", sebbene gli [[Stati Uniti|USA]] "possiedano" la storia della guerra [[Vietnam|vietnamita]] nonostante l'abbiano persa. ([[Charles Shaar Murray]]) *La sola storia vera è quella che noi inventiamo. ([[Libero Bovio]]) *La storia cammina e sarebbe stolto pensare di arrestarne il fatale procedere, ma sarebbe anche errato presumere di forzarla. ([[Haile Selassie]]) *La storia che trascura l'[[economia]] è pura sciocchezza; una mostra di ombre, e non più comprensibile di quanto lo sia la lanterna magica per un selvaggio ignaro della causa delle immagini. È una sorta di magia, come il grammofono o il telefono per un beduino che li ascolta per la prima volta. ([[Ezra Pound]]) *La storia ci insegna che gli uomini e le nazioni si comportano più saggiamente una volta che hanno esaurito tutte le alternative. ([[Abba Eban]]) *La storia ci insegna che tutte le volte che un atteggiamento psicologico assume valore collettivo, cominciano a pullulare gli scismi. Il fenomeno assume la massima evidenza nella storia delle religioni. Un atteggiamento collettivo, anche se necessario, rappresenta sempre una minaccia per l'individuo. ([[Carl Gustav Jung]]) *La storia come banco da mattatoio. ([[Georg Wilhelm Friedrich Hegel]]) *La storia come valore sicuro, ortodosso, piantata su basi incrollabili. Nulla di più falso. Ci si è sempre gettati nella improvvisazione, con la bocca piena d'acqua, come cattivi nuotatori lontano dalla riva. ([[Vintilă Horia]]) *La storia considerata come una vicenda di buono e di cattivo tempo, di uragani e di sereni, ecco che cos'è la storia per un [[italia|italiano]]. Per questo scetticismo della storia non si sono prodotti tanti tragici fenomeni in Italia, dove nulla è mai scontato interamente, dove tutti possono avere la loro parte di ragione, o dove tutti hanno torto, dove si ritrovano viventi i residui di tutte le catastrofi e di tutte le esperienze e di tutte le epoche. Ci sono ancora i guelfi, i neoguelfi, i separatisti, i federalisti, i sanfedisti, i baroni, i feudatari, ecc. Questi caratteri italiani sono l'origine delle più strane sorprese e delle più incredibili involuzioni. ([[Corrado Alvaro]]) *La storia dell'umanità è la storia dei suoi traumi, cioè dei suoi viaggi fuori da un ennesimo feto verso la speranza di un'ennesima sopravvivenza. ([[Aldo Busi]]) *La storia del mondo è la storia della lotta delle potenze marittime contro le potenze terrestri e delle potenze terrestri contro le potenze marittime. ([[Carl Schmitt]]) *La storia è e resta per me poesia in massima scala; ben inteso, io non la considero, per così dire, in modo romantico-fantastico, cosa che non porterebbe a niente, ma quale meraviglioso processo di metamorfosi e di nuovo, perennemente nuovo svelamento dello spirito. Mi arresto a questo {{sic|liminar}} del mondo e tendo le mie braccia verso l'origine di tutte le cose, e con ciò per me la storia è pura poesia di cui ci si può impadronire con la contemplazione. Voi filosofi, al contrario, procedete oltre: il vostro sistema irrompe nelle profondità del segreto del mondo e la storia è per voi fonte di conoscenza, una scienza, poiché vedete o credete di vedere in essa il ''primum agens'', quando invece per me essa è mistero e poesia. ([[Jacob Burckhardt]]) *La Storia è fatta dal popolo e scritta dal Potere. ([[Glauber Rocha]]) *La storia è forse la più crudele di tutte le divinità, e conduce il suo carro trionfale su cumuli di cadaveri; e ciò non solo in guerra, ma anche durante il “pacifico” sviluppo economico. E noi, uomini e donne, siamo purtroppo così sciocchi da non aver mai il coraggio di introdurre un progresso reale se non vi siamo spinti da sofferenze che ci sembrano quasi insopportabili. ([[Friedrich Engels]]) *La Storia è il prodotto più pericoloso che la chimica dell'intelletto abbia mai elaborato. Le sue proprietà sono ben note. Fa sognare, inebria i popoli, genera in loro falsi ricordi, ne esaspera i riflessi, ne alimenta le antiche piaghe, li tormenta nel riposo li trascina al delirio di grandezza o a quello di persecuzione, e rende le nazioni amare e superbe, insopportabili e vane. La Storia giustifica qualsiasi cosa. Non insegna assolutamente nulla poiché contiene tutto, e di tutto fornisce esempi. ([[Paul Valéry]]) *La storia è la scienza delle cose che non si ripetono ([[Paul Valéry]]) *La storia [...] è lì per dimostrare che nulla ha principio, nulla ha fine, ma tutto invece continua, se pure tutto non ricomincia sempre da capo. ([[Ernesto Masi]]) *La storia è sempre differente da quello che è capitato. ([[Halldór Laxness]]) *La storia è sempre scritta dai vincitori. Quando due culture si scontrano, chi perde viene cancellato e il vincitore scrive i libri di storia, libri che sostengono la sua causa e condannano quella del nemico sconfitto. ([[Dan Brown]]) *La storia è spesso il risultato di una mancanza di riflessione. È il frutto bastardo della stupidità umana, parto dello smarrimento, dell'idiozia e della pazzia. ([[Ryszard Kapuściński]]) *La storia è stata fatta grazie allo sforzo di far conoscere la verità. ([[Ettore Gotti Tedeschi]]) *La storia è una galleria di quadri dove ci sono pochi originali e molte copie. ([[Alexis de Tocqueville]]) *La storia è una guida alla ricerca dell'uomo. ([[Enzo Biagi]]) *La storia è una scienza che non ammette esperimenti e controprove, ma non deve rinunciare ad arricchire l'orizzonte dell'osservatore, inchiodato sull'accaduto, con l'ipotesi di quello che sarebbe potuto accadere, se essa ci illumina sulle dinamiche e sui caratteri in gioco. ([[Aldo Schiavone]]) *La storia è una Sibilla, che consultata coscienziosamente ha dato fin ora questo responso: – Se voi non foste oppressi sareste oppressori. ([[Carlo Bini]]) *La storia: impressione di assistere a una partita di calcio truccata, con spettatori ignari che si sbracciano e urlano e si menano... ([[Gesualdo Bufalino]]) *La storia insegna che l'unico modo di rispondere alla violenza è la violenza. La sola soluzione possibile sarebbe quella di sostituire all'uso delle armi l'uso della parola. ([[Norberto Bobbio]]) *La storia non deve essere presentata come un'accumulazione di risultati conseguiti o come una mera esposizione di avvenimenti, ma come una poderosa realtà in azione. ([[John Dewey]]) *La storia non è che il quadro dei delitti e delle disgrazie. ([[Voltaire]]) *La storia non è il terreno della [[felicità]]. I periodi di felicità sono in essa pagine vuote. ([[Georg Wilhelm Friedrich Hegel]]) *La storia non è soltanto difficile capirla, ma anche viverla [...]. ([[Enzo Biagi]]) *La storia non è una raccolta di ricette già collaudate. Essa insegna per analogie, non per massime. ([[Henry Kissinger]]) *La storia non ha leggi, non ha certezze, la storia è caotica come la vita di ciascuno di noi, è influenzata da mille cose che non possiamo prevedere, va in direzioni che non ci aspettiamo, non si può irrigidire in leggi. Però, secondo me, una legge della storia c'è: non bisogna invadere la Russia. Ebbene, anche questa legge così semplice, evidente, facile da capire, i più potenti politici degli ultimi secoli l'hanno ignorata alla grande! Io per me sarei tentato di aggiungere anche l'Afghanistan, devo confessarvi... ([[Alessandro Barbero]]) *La storia non ha mai insegnato niente a nessuno, altrimenti non ci troveremmo nei guai in cui ci troviamo. ([[Alessandro Cutolo]]) *La Storia non istruisce soltanto col racconto delle virtù: ella presenta {{sic|esempj}} di ogni {{sic|spezie}}, ma sempre lezioni, quando si sappia approfittarsene. ([[Jean-Baptiste-Louis Crevier]]) *La storia oggi sembra un susseguirsi di fenomeni naturali. Gli uomini acquistano la fatalità degli elementi. Tutto sembra preparato da lungo tempo e covato da azioni e reazioni simili a quelle delle acque del sottosuolo della terra. ([[Corrado Alvaro]]) *La storia passata è sempre storia contemporanea. ([[George Mosse]]) *La storia potrebbe anche essere ''magistra vitae'', però bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare. ([[Alessandro Barbero]]) *La storia sarà gentile con me, poiché intendo scriverla. ([[Winston Churchill]]) *La storia si divide in mostri e vittime. O testimoni. ([[Chuck Palahniuk]]) *La storia si scriverà col [[sangue]] e col ferro, ma si [[stampa]] con l'inchiostro. ([[Gustav Hasford]]) *La Storia sono le servitrici pettegole dei sovrani altezzosi, le parole delle spie che io sogno certe notti che non trovo riposo, la Storia è nei forconi del popolo affamato e nella fame che li solleva a minacciare l'infame strozzino, la Storia si può sognare e vedere, la Storia è questo piatto di grano. ([[Flavio Soriga]]) *La storia stende sopra la [[lotta]] delle [[Coscienza|coscienze]] uno strato di eventi. In questo strato vibrano [[Vittoria|vittorie]] e sconfitte. La storia non le ricopre, anzi le fa risaltare.<br>Può andar la storia contro la corrente delle coscienze? ([[Papa Giovanni Paolo II]]) *La storia troppo spesso non è che l'orazione funebre dei popoli morti, e la satira o il panegirico dei popoli vivi. ([[Louis de Bonald]]) *La storia umana è una storia di lacrime e di sangue. Come dissentire dall'immagine di [[Georg Wilhelm Friedrich Hegel|Hegel]] che rappresenta la storia umana come un «immenso mattatoio»? ([[Norberto Bobbio]]) *La storia vera è l'opera di chi si colloca là dove nessuno vorrebbe essere, nell'umiltà del [[servizio]], nell'insignificanza apparente della bontà, nel silenzio degli uomini di buona volontà. ([[Ermes Maria Ronchi]]) *La vera guerra è dentro di noi. La storia è un sintomo della nostra malattia. (''[[Gli intrighi del potere - Nixon]]'') *La vera storia di ogni [[paese]] è fatta anche di azioni mediocri, e persino ignominiose. A voler considerare le azioni eroiche come tipiche, finiremmo col farci un quadro falsato della storia, che si presterà facilmente a essere demolito da una rigorosa critica storica. ([[Clive Staples Lewis]]) *Le grandi tendenze della storia, quelle che producono cambiamenti estesi, intensi e duraturi, spesso procedono per lungo tempo sommerse e non avvertite dalla maggior parte di noi, per poi manifestarsi all'improvviso e, non di rado, con violenza. ([[Lorenzo Ornaghi]]) *Le nostre malattie del presente derivano proprio dall'oblio della storia. ([[Alan Duff]]) *Le pagine meno gloriose del nostro passato sarebbero le più istruttive se solo accettassimo di leggerle per intero. ([[Tzvetan Todorov]]) *Le storie migliori sono quelle che vengono tramandate, e accettate per quello che sono. ([[Clive Staples Lewis]]) *Molte persone leggono nella storia e scrivono sulla storia; troppo poche leggono e scrivono la storia. ([[Louis de Bonald]]) *Nella storia, le sole cause che muoiono sono quelle per le quali gli uomini rifiutano di morire. ([[Fulton J. Sheen]]) *Nella storia nulla è predeterminato; la storia è una traccia lasciata nel tempo da scelte umane molteplici e di diversa origine, quasi mai coordinate. ([[Zygmunt Bauman]]) *Nessuno può prevedere quali astuzie la storia ha messo sul nostro cammino. ([[Giuseppe Saragat]]) *Noi non facciamo la storia. Siamo fatti dalla storia. ([[Martin Luther King Jr.]]) *Non c'è solo bisogno della storia scritta da re, imperatori, grandi generali, grandi inventori, grandi scienziati. La storia dell'umanità è fatta da noi, da gente come noi. ([[Mino Milani]]) *Non esiste propriamente storia, ma solo biografia. ([[Ralph Waldo Emerson]]) *Non essere sicuro di apprendere il passato dalle labbra del presente. Non fidarti neanche del mediatore più onesto. Ricorda che ciò che ti vien detto ha sempre un triplice aspetto: riceve una certa forma da chi racconta, è rimodellato da chi ascolta ed è occultato a entrambi dal morto di cui si narra la storia. ([[Vladimir Vladimirovič Nabokov]]) *Parlare di «leggi della storia» vuol dire o fraintendere l'essenza della storia o usare la parola «leggi» in senso improprio, cioè di solito per descrizioni generalizzate piuttosto che per la formulazione di relazioni intrinseche. ([[George Gaylord Simpson]]) *Per distrarsi dalla morte l'uomo inventò la storia, questo ''happening'' da un soldo. ([[Gesualdo Bufalino]]) *Può un uomo collocarsi fuori dalla sua storia [...]? No, non lo può. Questo uscire dalla storia, adottando una falsa e bugiarda ottica di postero o di cherubino, è un atto caro ai reazionari, e i giornali di destra sono pieni di scrittori che si prestano a simili ascesi, atte a soddisfare il bisogno spiritualistico dei piccoli borghesi (che, sia pure inconsapevolmente, son essi i nefandi «materialisti», oggetti del loro odio). ([[Pier Paolo Pasolini]]) *Quando penso alla distorsione che subiscono anche i fatti più recenti, la storia come tale desta solo il mio scetticismo, laddove un'interpretazione poetica consegue l'effetto generale del periodo. Alla fin fine c'è più autenticità storica nelle opere d'arte che nei libri di storia. ([[Charlie Chaplin]]) *Quando sono scesa da Barnes&Noble, in libreria, a cercare una guida di New York. 11 settembre 2001. Gli sguardi delle persone attorno a me che si affacciavano per strada a vedere il fumo e dicevano un incendio, forse. La storia non la capisci mai mentre accade. È raro. Anche Vera, la mamma di David, mi diceva di quando furono portati nei campi: non lo capisci subito, è raro. La storia grande è uno spostamento piccolo nella tua vita. È la storia piccola della tua vita a essere grande. ([[Concita De Gregorio]]) *Riesce a leggere la storia correttamente soltanto colui che, osservando con quale potenza le circostanze influenzino i sentimenti e le opinioni degli uomini, quanto spesso le virtù si trasformino in vizi e i paradossi in assiomi, impari a distinguere ciò che dell'umana natura è accidentale e transitorio da ciò che è essenziale e immutabile. ([[Thomas Babington Macaulay]]) *Se la storia non ha da essere maestra della vita, essa è trastullo indegno di nazione adulta. ([[Francesco Bertinaria]]) *Si ritirino i gruppi ed i gruppetti; grondante di sangue e di lacrime, onusta di fato si affaccia e passa la Storia. ([[Filippo Turati]]) *Storia (''s.f.''). Resoconto per lo più falso di eventi per lo più irrilevanti provocati da sovrani per lo più mascalzoni e da soldati per lo più folli. ([[Ambrose Bierce]]) *Talvolta la storia è determinata dalla forza delle armi, talaltra dal caso. (''[[Age of Empires II]]'') *Togliere agli altri tutto quello che non ti piace, e imporre quello che ti piace: più o meno questo è lo schema secondo cui si è sviluppata la storia nei secoli. ([[Eduard Shevardnadze]]) *''Un dopo l'altro i grandi attori si ritirano, | da quel dramma sublime sull'eterno teatro della storia.'' ([[Walt Whitman]]) *Una burla che i vivi giuocano ai morti. ([[Voltaire]]) *Uno de' più nobili ed opportuni esercizj della penna è sempre la storia. ([[Cesare Cantù]]) *Vi è stato un tempo in cui consideravo il {{sic|giuoco}} della fantasia come il più alto requisito della poesia; da quando però io devo collocare ad un gradino ancora più alto lo sviluppo di stati spirituali od interiori in genere, trovo allora il mio appagamento nella storia, la quale ci presenta tale sviluppo in fasi di due generi diversi, che decorrono parallelamente, si intrecciano senza tregua e sono anche identiche; penso allo sviluppo del singolo e allo sviluppo del tutto; vi aggiungo inoltre la brillante storia ''esteriore'' quale veste dagli splendenti colori dell'autentica guida del mondo e giungo così alla antica, spesso non compresa frase: che nostro Signore Iddio sia il più grande di tutti i poeti. ([[Jacob Burckhardt]]) *Vi fu chi scrisse, tenere la storia l'ultimo luogo della cronologia letteraria delle nazioni; perché ai popoli, finché dura potente la virtù dell'operare, manca il tempo e la voglia di farsi narratori delle proprie {{sic|geste}}; ed il bisogno del raccontare viene dal riposo, come il bisogno di vivere nel passato viene da stanchezza o da vergogna del presente. (Marco Tabarrini]] *Vi sono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che ci viene insegnata, la storia ad 'usum delphini', e la storia segreta, dove si trovano le vere cause degli avvenimenti, una storia vergognosa. ([[Honoré de Balzac]]) ===[[Carlo Maria Cipolla]]=== *Il fatto è che il processo storico non consiste nella soluzione di un ben definito ''set'' di problemi: nel processo storico la soluzione stessa d'un problema crea altri problemi. *La storia insegna — anche se l'uomo raramente impara — che se Atene piange Sparta non ride. *La storia però non è mai così semplice e lineare come la si racconta: la storia è un gioco dialettico di elementi probabilistici. I disastri non sono solo preceduti da disgrazie, e il successo non fiorisce soltanto da situazioni paradisiache: di più, molti elementi o circostanze possono essere definiti come «positivi» o «negativi» solo dopo che un certo risultato si sia verificato e dopo che a tale risultato non si si sia dato un segno positivo o negativo. ===[[Benedetto Croce]]=== *Il bisogno pratico, che è nel fondo di ogni giudizio storico, conferisce a ogni storia il carattere di "storia contemporanea", perché, per remoti e remotissimi che sembrino cronologicamente i fatti che vi entrano, essa è, in realtà, storia sempre riferita al bisogno e alla situazione presente, nella quale quei fatti propagano le loro vibrazioni. *La storia non è mai giustiziera, ma sempre giustificatrice; e giustiziera non potrebbe farsi se non facendosi ingiusta, ossia confondendo il pensiero con la vita, e assumendo come giudizio del pensiero le attrazioni e le repulsioni del sentimento. *La storia nostra è storia della nostra anima; e storia dell'anima umana è la storia del mondo. *Ogni vera storia è sempre autobiografica. ===[[Frank Herbert]]=== *Non potete conoscere la storia a meno che non sappiate come i capi si muovono con le sue correnti. Ciascun capo richiede che degli estranei perpetuino la sua leadership. Esaminate con attenzione la mia carriera: io ero capo, e straniero. Non supponete che io abbia creato tutto da solo una Chiesa-Stato. Quella era la mia funzione di capo, ed io ho copiato i modelli storici. Le arti barbariche del mio tempo mi rivelano come uno straniero. La poesia favorita: l'epica. L'ideale popolare drammatico: l'eroismo. La danza: selvaggiamente scatenata. Tutte cose stimolanti per far sentire alla gente ciò che gli ho portato via. Di che cosa li ho derubati? Del diritto di scegliere un ruolo nella storia. *Quelli che vogliono ripetere il passato, devono far tesoro dell'insegnamento della storia. *Scrivere la storia è soprattutto parte d'un procedimento di distrazione. La maggior parte dei resoconti storici distolgono l'attenzione dalle influenze segrete che stanno dietro ai grandi eventi. ===[[Arthur Koestler]]=== *La storia ci ha insegnato che spesso la [[menzogna]] la serve meglio della [[verità]]... *Noi tutti abbiamo creduto di poter trattare la Storia come un esperimento di fisica. La differenza è che in fisica si può ripetere l'esperimento migliaia di volte, ma nella Storia si può farlo solo una volta. *Secondo quello che so della Storia, vedo che il genere umano non potrà mai fare a meno di capri espiatori. ===[[Karl Popper]]=== *In [[realtà]] non c'è nessuna storia dell'[[umanità]], c'è soltanto un numero illimitato di storie, che riguardano tutti i possibili aspetti della [[vita]] umana. E uno di questi è il [[potere]] [[Politica|politico]]. *La storia della [[politica]] del potere non è nient'altro che la storia del crimine nazionale e internazionale e dell'assassinio di massa. *Non ci può essere nessuna storia del ''[[passato]]'' così come questo veramente accadde. Ci possono essere solo interpretazioni storiche, e nessuna di questa è definitiva; e ogni generazione ha il [[diritto]] di crearsi le sue proprie interpretazioni. ===[[Lev Tolstoj]]=== *Il movimento dell'umanità, prodotto da una quantità innumerevole di volontà umane, si compie senza interruzione. La comprensione di queste leggi è lo scopo della storia. Ma per capire le leggi del movimento continuo, la ragione umana ammette unità arbitrarie separate. Il primo procedimento storico consiste nel prendere arbitrariamente una serie degli avvenimenti ininterrotti ed esaminarla separatamente dagli altri, quando non c'è e non può esserci inizio di alcun avvenimento. Il secondo procedimento consiste nell'esaminare gli atti di un uomo, imperatore o condottiero, come la risultante delle volizioni degli uomini, mentre questa risultante non si esprime mai nell'attività di un personaggio storico preso isolatamente. La scienza storica, evolvendosi, accetta sempre unità via via più piccole per le sue ricerche e, con questo, cerca di avvicinarsi alla verità. Ma per quanto piccole siano le unità di cui la storia si serve, il fatto di separare l'unità, di ammettere il cominciamento di un fenomeno qualunque, di vedere espresse dell'attività di un solo personaggio le volizioni di tutti gli uomini, questo fatto stesso, dico, lo contamina d'errore. Sotto il minimo sforzo della critica, ogni conclusione della storia cade in polvere e non lascia niente dietro di Sé, e ciò per il solo fatto che la critica sceglie per misura di osservazione un'unità più grande o più piccola – ciò che è suo diritto, poiché l'unità storica è sempre arbitraria. Soltanto prendendo per nostra osservazione l'unità infinitamente piccola – le differenziali della storia, vale a dire le aspirazioni uniformi degli uomini – e acquistando l'arte di integrare (unire le somme di questi infinitamente piccoli) possiamo sperare di comprendere le leggi della storia. (''[[Guerra e pace]]'') *La storia dell'umanità è piena di prove che la violenza fisica non contribuisce al rialzamento morale e che le cattive inclinazioni dell'uomo non possono essere corrette che dall'amore; che il male non può sparire che per mezzo del bene; che non si deve fare assegnamento sulla forza del proprio braccio per difendersi dal male; che la vera forza dell'uomo è nella bontà, la pazienza e la carità; che solo i pacifici erediteranno la terra e che coloro i quali di spada avran ferito di spada periranno. (''[[Il regno di Dio è in voi]]'') *Negli avvenimenti storici si disegna con la più grande chiarezza la proibizione di gustare i frutti del buon albero. Solo l'attività incosciente è fruttuosa, e l'uomo che sostiene una parte negli avvenimenti storici non ne capisce mai l'importanza. (''[[Guerra e pace]]'') ==[[Proverbi italiani]]== *Bisogna apprendere dalla storia non solo quello che fu, ma quel che sarà. *Chi scrive la storia deve avere un cuor da leone. *Con i se e con i ma la storia non si fa. *È meglio far la storia che scriverla. *Il narrare storie vecchie eccita collera nuova. *La storia del mondo è il giudizio del mondo. *La storia è maestra della vita. *La storia è una permanente congiura contro la verità. *Le nuove storie traggono in luce le antiche. *Le storie piacevoli rompono le ginocchia del giovane. *Le teste volgari leggono nella storia il passato, e le savie l'avvenire. *Lo [[specchio]] della storia è il migliore dei profeti. *Ogni giorno nella tua vita è una pagina nella tua storia. *Tre cose sono inconfutabili: storia, logica e necessità. ==Bibliografia== *Annarosa Selene, ''Dizionario dei proverbi'', Pan libri, 2004. ISBN 8872171903 ==Voci correlate== *[[Evento storico]] *[[Storico]] ==Altri progetti== {{Interprogetto|s=:Categoria:Storia|s_preposizione=di|s2=:Categoria:Storici|s2_preposizione=redatte da|s2_etichetta=storici|w|w_preposizione=riguardante la|n=Categoria:Storia|wikt=storia|b=Categoria:Storia|b_preposizione=di|commons=Category:History|etichetta=storia|preposizione=sulla}} [[Categoria:Storia| ]] [[Categoria:Discipline]] jsttmpvoeouhyjr3m8kgc308q3hhces Progresso 0 1975 1224834 1216246 2022-08-28T22:56:42Z Sun-crops 10277 nuovo wlink wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:The-Yin-and-Yang-of-Human-Progress.png|thumb|Lo Yin e lo Yang del progresso umano]] Citazioni sul '''progresso'''. *Abbiate fiducia nel progresso, che ha sempre ragione, anche quando ha torto, perché è il movimento, la vita, la lotta, la speranza. ([[Filippo Tommaso Marinetti]]) *Alla parola "progresso" riconosco il solo valore di risparmiare energia. [...] La cosa strepitosa della nostra specie è che le macchine del progresso, del risparmio di sforzo, non sono state usate per avere poi più tempo libero, anzi per aumentare il prodotto del lavoro. Aumentavano gli arnesi del progresso e non diminuiva il tempo del lavoro. La nostra specie accumula progresso, ma non sollievo. ([[Erri De Luca]]) *Aspettando tempi migliori, che non vengono mai. ([[Ennio Flaiano]]) *''C'erano schiavi un tempo | oggetti di carne | animali con due piedi | che nascevano e morivano | servendo bestie con due piedi || Sì | c'erano schiavi un tempo | che in vita | li teneva la speranza | della libertà || Anni e anni sono passati | e ora | quegli schiavi non esistono più || Ma è nato | un nuovo genere di schiavi | schiavi pagati | schiavi saziati | schiavi che ridono | schiavi che vogliono | rimanere schiavi || Questo è il progresso'' ([[Alexandros Panagulis]]) *Caro è il prezzo che l'uomo è sempre costretto a pagare per amore del progresso. (''[[A 30 milioni di km. dalla Terra]]'') *Come il vento e i tramonti, la [[natura]] selvaggia è stata sempre data per scontata, finché il progresso non ha iniziato la sua opera di devastazione. Oggi ci troviamo posti di fronte alla questione se un più elevato “tenore di vita” possa compensare la scomparsa di tutto ciò che è naturale, libero e selvaggio. ([[Aldo Leopold]]) *Credere nel progresso non significa credere che un progresso sia già avvenuto. Questa non sarebbe una fede. ([[Franz Kafka]]) *Cosicché tutto il progresso dei popoli e delle loro auguste e seducenti civiltà, altro non sarebbe che un cammino all'indietro, verso il peggio. Vorreste dar torto a coloro che dicono: «Dove andremo a finire?». ([[Aldo Palazzeschi]]) *Disse l'uomo: e sia la [[rivoluzione industriale]], si moltiplichino le fabbriche e si alzi il fumo delle ciminiere fino a oscurare i cieli di cenere di carbone e di gas di petrolio. E i cieli si annerirono. E l'uomo chiamò i cieli anneriti progresso. E l'uomo vide che il progresso era una bella cosa. E ci fu la luce e le tenebre. ([[Quino]]) *Dovunque il progresso viene considerato come processo necessario di sviluppo ordinato della storia, esso rimane al di sotto di ciò che è propriamente umano e, in ultima analisi, concepito contro l'uomo. La libertà dell'individuo e la responsabilità etica personale non possono allora venir considerate che come fattori di disturbo di tali processi deterministici. ([[Benedetto XVI]]) *È possibile che in futuro la vera divisione sarà non tra destra e sinistra, ma tra due specie di destra: tra coloro la cui bussola è il disprezzo della gente di sinistra, che odiano i liberali più di quanto amino la [[libertà]], e coloro che amano la libertà più di quanto temano i liberali; tra [[nazionalismo|nazionalisti]] e [[patriottismo|patrioti]]; tra chi crede che il destino dell'[[Stati Uniti d'America|America]] sia governare il mondo e chi non ci crede; tra coloro che sono favorevoli allo «sviluppo» e coloro che desiderano proteggere e conservare la terra: tirando le somme, tra chi non mette in questione il Progresso e chi invece lo fa. ([[John Lukacs]]) *Ecco il mio motto: progresso costante. Se Dio avesse voluto che l'uomo indietreggiasse, gli avrebbe messo un occhio dietro la testa. Noi guardiamo sempre dalla parte dell'aurora, del bocciolo, della nascita. ([[Victor Hugo]]) *Fermandoci, ci siamo resi conto della velocità con cui correvamo verso l'abisso. Lo chiamiamo progresso: ma siamo sicuri che ciò che muove i nostri passi verso la morte (del pianeta, della giustizia, delle relazioni umane) si possa chiamare davvero così? ([[Tomaso Montanari]]) *I nostri lettori in questo momento hanno esattamente tre idee nei loro crani superbi. La prima dice che la specie umana è superiore a tutte le altre. La seconda che il XX secolo è superiore a tutti gli altri secoli. E la terza che gli uomini adulti del XX secolo sono superiori ai loro bambini. L'insieme di queste illusioni porta l'etichetta di progresso. ([[Terence Hanbury White]]) *Il progresso che ha portato all'inquinamento e alla degenerazione delle fonti vitali, e che ha reso l'uomo appunto un mostro contro natura come il Minotauro, l'uomo civilizzato del nostro secolo che vorrebbe liberarsi del suo fardello di corruzione e tornare semplice e puro. ([[Mario Praz]]) *Il progresso della [[civiltà]] si misura dalla vittoria del superfluo sul necessario. ([[Alberto Savinio]]) *Il progresso è la sintesi di tutta la storia umana; chi ne ha sfogliato i libri immortali, ha letto questa parola in ogni pagina. ([[Federico De Roberto]]) *Il progresso ha i suoi svantaggi; di tanto in tanto esplode. ([[Elias Canetti]]) *Il progresso in generale può essere definito come "la sostituzione di una seccatura con un'altra". ([[Havelock Ellis]]) *Il progresso non è una legge della storia ma è un obiettivo che la volontà umana deve proporsi. ([[Giorgio Candeloro]]) *Il progresso! Sempre tardi arriva. (''[[Nuovo cinema Paradiso]]'') *Il progresso si deve alla forza delle personalità, non dei principi. ([[Oscar Wilde]]) *Il terreno su cui poggiano le nostre prospettive di vita è notoriamente instabile, come sono instabili i nostri posti di lavoro e le società che li offrono, i nostri partner e le nostre reti di amicizie, la posizione di cui godiamo nella società in generale e l'autostima e la fiducia in noi stessi che ne conseguono. Il "progresso", un tempo la manifestazione più estrema dell'ottimismo radicale e promessa di felicità universalmente condivisa e duratura, si è spostato all'altra estremità dell'asse delle aspettative, connotata da distopia e fatalismo: adesso "progresso" sta ad indicare la minaccia di un cambiamento inesorabile e ineludibile che invece di promettere pace e sollievo non preannuncia altro che crisi e affanni continui, senza un attimo di tregua. Il progresso è diventato una sorta di "gioco delle sedie" senza fine e senza sosta, in cui un momento di distrazione si traduce in sconfitta irreversibile ed esclusione irrevocabile. Invece di grandi aspettative di sogni d'oro, il "progresso" evoca un'insonnia piena di incubi di "essere lasciati indietro", di perdere il treno, o di cadere dal finestrino di un veicolo che accelera in fretta. ([[Zygmunt Bauman]]) *Il torto degli uomini è di credere nel proprio progresso. ([[René Sédillot]]) *Il vero progresso avviene mediante lo sviluppo interno. Il cambiamento invece si ha quando una dottrina si trasforma in un'altra. ([[Vincenzo di Lerino]]) *Io credo nel progresso, non credo nello [[sviluppo]]. E nella fattispecie in questo sviluppo. Ed è questo sviluppo, semmai, che dà alla mia natura gaia una svolta tremendamente triste, quasi tragica. ([[Pier Paolo Pasolini]]) *L'alto concetto del progresso umano è stato privato del suo senso storico e degradato a mero fatto naturale, sicché il figlio è sempre migliore e più saggio del padre e il nipote più libero di pregiudizi del nonno. Alla luce di simili sviluppi, dimenticare è diventato un dovere sacro, la mancanza di esperienza un privilegio e l'ignoranza una garanzia di successo. ([[Hannah Arendt]]) *{{NDR|esponendo il pensiero di [[Émile Boutroux]]}} L'uomo [...] che è il maggiore esponente del progresso non sa verso che cosa tendi il suo progredire; non sa perciò, propriamente, se il suo sia vero progresso. Tutto scompare nell'indeterminato, nel confuso, e la conclusione scettica si presenta incalzante. ([[Ugo Spirito]]) *La diffusione dei [[mezzo di trasporto|mezzi di trasporto]] senza un corrispondente aumento della capacità di percezione è ciò che ci minaccia di bancarotta qualitativa. Il progresso non consiste nel costruire strade in paesaggi già ammirevoli, ma nel far fiorire la ricettività delle nostre menti. ([[Aldo Leopold]]) *La [[religione]] e il clero sono state e forse resteranno, ancora per lungo tempo, tra i più importanti nemici del progresso e della [[libertà]]. ([[Hristo Botev]]) *La verità m'appare d'un tratto: quest'uomo morirà presto. Di sicuro lo sa anche lui; basta che si sia guardato ad uno specchio: di giorno in giorno rassomiglia sempre più al cadavere che sarà. Ecco che cos'è la loro esperienza; ecco perché mi son detto tante volte che odora di morte: è la loro ultima difesa. Il dottore vorrebbe pur credervi, vorrebbe mascherarsi l'insopportabile realtà: ch'egli è solo, che non ha capito nulla, che non ha passato; con un'intelligenza che gli s'intorbida, e un corpo che si sfascia. E allora egli ha apprestato ben bene, ha ben sistemato e imbottito il suo piccolo delirio di compensazione: dice a se stesso che progredisce. ([[Jean-Paul Sartre]]) *Le storie, le cronologie e gli almanacchi ci offrono l'illusione di un progresso, anche se abbiamo di continuo la prova che esso non esiste. C'è trasformazione e c'è passaggio, ma che sia in meglio o in peggio dipende semplicemente dal contesto e dall'osservatore. ([[Alberto Manguel]]) *Lo spirito di progresso non è sempre spirito di libertà, perché può cercare di imporre a un popolo dei mutamenti indesiderati; e, nella misura in cui oppone resistenza a questi tentativi, lo spirito della libertà può allearsi localmente e temporaneamente con chi si oppone al progresso; ma la libertà è l'unico fattore infallibile e permanente di progresso, poiché fa sí che i potenziali centri indipendenti di irradiamento del progresso siano tanti quanti gli individui. ([[John Stuart Mill]]) *Non riuscendo a realizzare le sue aspirazioni, il "progresso" chiama aspirazione ciò che si realizza. ([[Nicolás Gómez Dávila]]) *Non è possibile alcun progresso senza deviare (dalla norma). Ma per farlo con successo, occorre avere almeno un minimo di familiarità con ogni norma dalla quale contiamo di allontanarci. ([[Frank Zappa]]) *Non sempre ciò che vien dopo è progresso. ([[Alessandro Manzoni]]) *Nutro antipatia e quasi insofferenza per questo mondo che si va meccanizzando. Il progresso esiste solo nello spirito. Se il progresso fosse legato alle invenzioni e alle scoperte che ci hanno fatto strabiliare durante mezzo secolo, saremmo la gente più fortunata e felice da quando esiste il genere umano. Non vi fu epoca più travagliata, tormentata, scontenta, turbolenta della nostra. Si ha l'impressione che tante cose grandiose siano fatte allo scopo di poterci meglio dividere, meglio combattere, per meglio odiarci, per distruggere e ammazzare. In casa mia non c'è radio, non c'è telefono non c'è macchina da scrivere, soltanto la mia piccola umanità. ([[Aldo Palazzeschi]]) *Oggi, anche tra gli americani, la fede cieca nel Progresso sta affievolendosi; e sia i [[Liberalismo|liberali]] superstiti sia i pochi [[conservatorismo|conservatori]] non superficiali non credono più in maniera incondizionata nei benefici del progresso tecnologico. Ed è giocoforza riconoscere che una fiducia e una credenza senza esitazioni, e anzi entusiastiche, nella tecnologia sono rinvenibili in uomini come [[Adolf Hitler|Hitler]] e [[Joseph Goebbels|Goebbels]], che erano dei [[populismo|populisti]]. ([[John Lukacs]]) *Ogni anno, un [[difetto]] in più. Ecco il nostro solo progresso. ([[Jules Renard]]) *Ogni progresso è anche un regresso. C'è progresso sempre e solo in un determinato senso. E poiché la vita nel suo complesso non ha senso, nel suo complesso non ha nemmeno progresso. ([[Robert Musil]]) *«Oh perché gli uomini,» domandavo a me stesso, smaniosamente, «si affannano così a rendere man mano più complicato il congegno della loro vita? Perché tutto questo stordimento di macchine? E che farà l'uomo quando le macchine faranno tutto? Si accorgerà allora che il così detto progresso non ha nulla a che fare con la felicità? Di tutte le invenzioni, con cui la scienza crede onestamente d'arricchire l'umanità (e la impoverisce, perché costano tanto care), che gioja in fondo proviamo noi, anche ammirandole?» [...] Eppure la scienza, pensavo; ha l'illusione di render anche più facile e più comoda L'esistenza! Ma, ammettendo che la renda veramente più facile, con tutte le sue macchine così difficili e complicate, domando, io: «E qual peggior servizio a chi sia condannato a una briga vana, che rendergliela facile e quasi meccanica?». ([[Luigi Pirandello]]) *Pensiamo di essere così progrediti: torture, supplizi degli eretici, roghi per le streghe sembrano storia antica; poi, senza neanche accorgersene, improvvisamente, torna la minaccia che tutto ricominci. ([[Jean-Luc Picard]], ''[[Star Trek: The Next Generation]]'') *Progresso! Magica parola tanto abusata al presente per coprire con essa tutte le maggiori empietà e bestemmie. Il progresso non è semplice movimento, ma è l'avanzarsi verso un fine determinato. Ma sarà progresso il camminare all'impazzata per balzi e dirupi fuori dell'unica via maestra, che guida al termine fissato? O sarà un progredire in una fabbrica il guastar oggi quello che fu jeri edificato? ([[Pietro Rota]]) *Questo progresso, benché tante volte venga calcolato in espansioni di commerci e di ricchezze, in invenzioni di nuove macchine e nella scoperta di nuove risorse della terra, sta, fortunatamente, venendo a un significato più alto: alla scomparsa di questo artificiale stato di cose che rende la vita orribile e senza speranza ai più, e alla creazione di un sentimento pubblico che elevi il lavoratore ad onore, e disprezzi solo l'ozioso volontario. ([[Edward Clodd]]) *Senza [[Contrario|Contrari]] non c'è progresso. ([[William Blake]]) *Si rende evidente l'ambiguità del progresso. Senza dubbio, esso offre nuove possibilità per il bene, ma apre anche possibilità abissali di male – possibilità che prima non esistevano. ([[Benedetto XVI]]) *Tornate all'antico e sarà un progresso. ([[Giuseppe Verdi]]) *[...] tra gli uomini l'unilateralità è sempre stata la norma, la multilateralità, l'eccezione; quindi anche nelle rivoluzioni dell'opinione una parte della verità generalmente tramonta al sorgere di un'altra. Persino il progresso, che dovrebbe assommarle, nella maggior parte dei casi si limita a sostituire una verità parziale e incompleta a un'altra; e il miglioramento consiste soprattutto nel fatto che il nuovo frammento di verità è piú richiesto, piú adatto alle necessità dell'epoca di quello che sostituisce. ([[John Stuart Mill]]) *Un altro fatto che attesta grandemente il progresso umano della nostr'età è l'avvicinamento dell'aristocrazia al popolo. ([[Giuseppe Garibaldi]]) *Un'uscita di sicurezza dal vicolo cieco in cui si impiglia il progresso, se mai avrà luogo e sarà praticabile non potrà che essere rimessa alla responsabilità umana. ([[Pietro Barcellona]]) ===[[George Orwell]]=== *La tendenza del progresso meccanico è di rendere il vostro ambiente comodo e sicuro; ma voi pensate di conservarvi coraggioso e duro. Vi spingete furiosamente in avanti e nello stesso tempo vi tirate disperatamente indietro. *Fino a quando la macchina sia ''presente'', si ha l'obbligo di usarla. Nessun attinge acqua dal pozzo, quando si può girare un rubinetto. *L'obiettivo sottinteso del "progresso" è, non ''esattamente'', forse, il cervello sotto spirito, ma comunque un orribile abisso subumano di mollezza e inettitudine. *Mettete un pacifista a lavorare in una fabbrica di bombe e in due mesi egli avrà ideato un nuovo tipo di bomba. [...] qualunque altra cosa accada, il "progresso" deve continuare e il sapere non deve mai essere soffocato. [...] Non servirebbe, come in ''Erewhon'' di Butler, spaccare tutte le macchine inventate dopo una certa data, dovremmo anche distruggere l'abito mentale che, quasi involontariamente, si metterebbe a ideare nuove macchine appena le vecchie fossero state distrutte. ==Voci correlate== *[[Innovazione]] *[[Progressismo]] *[[Tradizione]] ==Altri progetti== {{interprogetto|wikt|preposizione=sul}} [[Categoria:Concetti e principi filosofici]] [[Categoria:Tempo]] 3sauxsek78pcdc3r5sbv93gccrijyod Template:SelezioneNuove 10 4465 1224805 1224752 2022-08-28T18:00:26Z Danyele 19198 aggiornamento (+1) wikitext text/x-wiki <noinclude>{{Protetta}}</noinclude> <div style="text-align:justify; margin-right:10px;"><!-- AGGIUNGI UNA NUOVA VOCE IN CIMA ALLA LISTA, CANCELLANDONE UNA DAL FONDO. La lista viene aggiornata periodicamente da un utente registrato qualunque (nessun timore!), per un totale di 25. AGGIUNGI QUI UNA NUOVA VOCE: NON DIMENTICARE IL SEPARATORE "{{,}}" --> [[Hater (Internet)]]{{,}} [[Trasgressione]]{{,}} [[Anselm Kiefer]]{{,}} [[Premio]]{{,}} [[Giulia Maria Crespi]]{{,}} [[Silvana Mauri]]{{,}} [[Giorgia Cardinaletti]]{{,}} [[Intersezionalità]]{{,}} [[Emilia-Romagna]]{{,}} [[Elly Schlein]]{{,}} [[Franco Ferrini]]{{,}} [[Sibel Kekilli]]{{,}} [[Francisco Rico]]{{,}} [[Mike Krack]]{{,}} [[Ivana Trump]]{{,}} [[Complesso natatorio del Foro Italico]]{{,}} [[Hanae Mori]]{{,}} [[Moti di Stonewall]]{{,}} ''[[Belgica (nave)|Belgica]]''{{,}} [[Luca de Meo]]{{,}} ''[[Crimes of the Future (film 2022)|Crimes of the Future]]''{{,}} [[Claudio Garella]]{{,}} [[Harlem]]{{,}} [[Aurora polare]]{{,}} [[Canale di Suez]] <!-- NON DIMENTICARE DI TOGLIERE L'ULTIMO SEPARATORE "{{,}}" --></div><noinclude> [[Categoria:Template selezione]] </noinclude> 1rwwrjjjbrdydz2s7il54vwmk1r6ifd 1224847 1224805 2022-08-29T01:28:31Z Danyele 19198 aggiornamento (+1) wikitext text/x-wiki <noinclude>{{Protetta}}</noinclude> <div style="text-align:justify; margin-right:10px;"><!-- AGGIUNGI UNA NUOVA VOCE IN CIMA ALLA LISTA, CANCELLANDONE UNA DAL FONDO. La lista viene aggiornata periodicamente da un utente registrato qualunque (nessun timore!), per un totale di 25. AGGIUNGI QUI UNA NUOVA VOCE: NON DIMENTICARE IL SEPARATORE "{{,}}" --> [[Neoborbonismo]]{{,}} [[Hater (Internet)]]{{,}} [[Trasgressione]]{{,}} [[Anselm Kiefer]]{{,}} [[Premio]]{{,}} [[Giulia Maria Crespi]]{{,}} [[Silvana Mauri]]{{,}} [[Giorgia Cardinaletti]]{{,}} [[Intersezionalità]]{{,}} [[Emilia-Romagna]]{{,}} [[Elly Schlein]]{{,}} [[Franco Ferrini]]{{,}} [[Sibel Kekilli]]{{,}} [[Francisco Rico]]{{,}} [[Mike Krack]]{{,}} [[Ivana Trump]]{{,}} [[Complesso natatorio del Foro Italico]]{{,}} [[Hanae Mori]]{{,}} [[Moti di Stonewall]]{{,}} ''[[Belgica (nave)|Belgica]]''{{,}} [[Luca de Meo]]{{,}} ''[[Crimes of the Future (film 2022)|Crimes of the Future]]''{{,}} [[Claudio Garella]]{{,}} [[Harlem]]{{,}} [[Aurora polare]] <!-- NON DIMENTICARE DI TOGLIERE L'ULTIMO SEPARATORE "{{,}}" --></div><noinclude> [[Categoria:Template selezione]] </noinclude> 558q67kfwdpsgs28hkp1l7iajx6nsk2 La leggenda di Al, John e Jack 0 6752 1224788 1224742 2022-08-28T17:30:52Z Homer 215 /* Frasi */ - NDR Inutili wikitext text/x-wiki {{Film |titoloalfabetico= Leggenda di Al, John e Jack, La |genere= commedia/gangster |regista=[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Baglio]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giacomo Poretti]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giovanni Storti]] e [[Massimo Venier]] |sceneggiatore=[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Baglio]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giacomo Poretti]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giovanni Storti]], [[Massimo Venier]], [[Paolo Cananzi]] e [[Walter Fontana]] |attori= *[[Aldo Baglio]]: Al *[[Giacomo Poretti]]: Jack *[[Giovanni Storti]]: John *[[Aldo Maccione]]: Boss Sam Genovese *[[Antonio Catania]]: Fred il cuoco *[[Giovanni Esposito]]: Frank "Contropelo" *[[Ivano Marescotti]]: Capitano *[[Marco Beretta]]: Ben *[[Giovanni Cacioppo]]: Tom "schiena di legno" *[[Giorgio Centamore]]: Cameriere *[[Frank Crudele]]: Sam "mani di merda" *[[Silvana Fallisi]]: Ragazza del Drive in *[[Lucia Guzzardi]]: Mamma di Al *[[Vinny Pecora]]: Barista *[[Natalia Robbins]]: Zia Genovese |note= }} '''''La leggenda di Al, John e Jack''''', film del 2002 diretto e interpretato da [[Aldo Baglio]], [[Giacomo Poretti]], [[Giovanni Storti]] e [[Massimo Venier]]. ==Frasi== *E voi chi minchia siete? ('''Al''') *''[[Auguri di compleanno dai film|Tanti auguri]] a Jack | Tanti auguri a Jack | Tanti auguri impasticcomane! | Tanti auguri a te!'' ('''Al e John''') *Anzi fai una cosa, Johnny: ammazzalo così la smette di soffrire, va! ('''Jack''') *Johnny, Johnny, Johnny non piangere che diventi brutto per favore! Johnny, non fare così! ('''Jack''') *Le ha spente con la tosse... {{NDR|le candeline}} ('''John''') {{NDR|riferito a Jack e alla sua salute non proprio di ferro}} *Ma quant'è bella la mafia! ('''Jack''') *Buongiorno signora e benvenuta. È un piacere accoglierla in questa città di New York, città bellissima ma non altrettanto che Lei. ('''John''') *Jack, noi stiamo mettendo la nostra vita nelle sue mani e questo non sa neanche come si chiama! ('''John''') *Johnny, a te te lo devono dare il premio Nobel per la mafia, e se non te lo danno è perché è tutto un magna magna. ('''Jack''') *Che tocchi? Che tocchi, Jack? Non è roba per te! Non hai mai avuto manualità! ('''John''') *Che albergo della minchia, Al! C'ha le pareti di carta! Lo senti quello della stanza che sta russando, ehi, Al? Ma che stai mangiando? Tritacarni?! Al?! Minchia, quanto russa! ('''Jack''') *Che albergo della minchia... ('''Boss Sam Genovese''') *E vedi di non farmi diventare Al tre dita. ('''Al''') *Sei fottuto, Genovese! Stavolta sei finito! Allora, dove l'hai nascosto?? ('''Capitano dell'FBI''') ==Dialoghi== *'''John''': Che stai facendo, Jack? Che stai facendo?<br />'''Jack''': Johnny... Smarties contro anfetamine, no? {{NDR|si vedono appunto degli Smarties e delle pasticche di anfetamine disposti su una scacchiera}}<br />'''John''': E ti sembra il momento?<br />'''Jack''': È sempre il momento!<br />'''John''' {{NDR|esegue alcune mosse per far concludere la partita}}: Partita finita. *'''Jack''': Allora, Al, ascoltami bene: era venerdì. Eravamo al Drive In di Coney Island. Eravamo lì perché il boss...<br />'''John''': Jack, se inizi sempre dalla fine, questo {{NDR|riferendosi ad Al}} non capisce niente. Bisogna iniziare dall'inizio, lo dice la parola stessa.<br />'''Jack''': E allora fai una cosa, Al: ascolta il professorone! {{NDR|indica John e se ne va arrabbiato}} *'''Jack''': Ma come facevi a sapere che mi piaceva proprio la pistola? <br/> '''Al''': Eh, tu tre gusti hai: la pistola, le anfetamine e la torta di Melissa! *'''John''': Sei contento?<br/>'''Jack''': {{NDR|con un'espressione serissima}} Ti sembro scontento, Johnny? Minchia, Carabbaggio! {{NDR|indicando il libro su Caravaggio appena regalatogli}} <br />'''John''': Caravaggio, Jack! <br />'''Jack''': Sii... {{NDR|rivolgendosi adesso ad Al, con un sorriso smagliante}} Oh, comunque Al, grazie per questo regalo che è bellissimo! {{NDR|la pistola}} <br />'''Al''' {{NDR|indicandogli John, visibilmente rattristato}}: Dai, digli che ti piace! <br />'''Jack''': Ma sì, Johnny, mi piace! Minchia... {{NDR|ad Al, nuovamente sorridente}} Senti, e... i colpi? <br />'''Al''': Eh, i colpi! I colpi... pensavo che li prendeva Johnny! <br />'''Jack''' {{NDR|scandalizzato}}: Johnny...?! <br />'''Johnny''': Eh... io ero indeciso tra i colpi e Caravaggio... <br />'''Jack''': E hai scelto il Carabbaggio...?! {{NDR|John annuisce mortificato, e Jack fa una smorfia di rabbia}} Che compleanno di merda! {{NDR|lancia la pistola sul tavolo}} *'''John''': {{NDR|dopo che Jack per la gioia ha sparato alcuni colpi verso il soffitto}} Che fai, Jack, che fai?! <br/>'''Jack''': Johnny, ho guardato il libro di Carabbaggio? E lasciami provare 'sta pistola! {{NDR|Continua a sparare per la casa, beccando un quadro}} <br/> '''John''': Minchia, quante volte ti ho detto che non si spara in casa, Jack?! Quante?! <br/> '''Jack''': Cinque? <br/> '''John''': No, sette! <br/> '''Jack''': Minchia, non mi sta in testa... *'''Al''' {{NDR|in macchina, accorgendosi che John e Jack ridono tra loro}}: Che c'è da ridere?<br />'''John''': Niente, Al...<br />'''Al''': E fate ridere un po' anche me!<br />'''John''': No, è che... tuo fratello, no?<br /> '''Al''': Che c'hai da dire su mio fratello, parla.<br /> '''John''': Niente, così, dico che... A conoscerlo superficialmente... Tuo fratello è un po'... Eh? {{NDR|si scambia uno sguardo d'intesa con Jack e ride}}<br /> '''Al''': È un po' cosa? Parla!<br /> '''John''': Niente, dai, lasciamo perdere, non parliamone più.<br /> '''Al''': No, parliamone, parliamone, stiamo parlando di mio fratello e parliamone, giusto?<br /> '''Jack''': {{NDR|trattenendo a stento le risate}} Allora Al, ti sta dicendo che... Tuo fratello... Ti sta dicendo che tuo fratello... è un ricchione!<br />'''Al''': Mio fratello non è un ricchione! È raffinato!<br /> '''Jack''': Cos'è tuo fratello?<br /> '''Al''': Raffinato! E comunque stiamo facendo un lavoro, facciamolo e basta, va bene? C'è da ammazzare qualcuno? Ammazziamolo e basta!<br /> '''Jack''': {{NDR|rabbuiatosi di colpo}} Mii, che clima... E come si fa ad ammazzare la gente con questo clima? Che siamo, delle macchine? *'''Al''': {{NDR|dopo che hanno caricato in macchina il loro "bersaglio"}} Johnny, vai dritto verso la discarica.<br />'''Frankie''': No, la discarica no! Lo so che cosa succede alla discarica!<br />'''John''': E che cosa succede alla discarica, Frankie? Che si butta la spazzatura! *'''John''': E vabbè va', oggi mi sento di buon umore. Frankie, se risponderai a una domandina facile facile, te ne torni a casa dai tuoi bambini, eh?<br />'''Frankie''': Grazie Johnny, ti dico tutto quello che vuoi sapere.<br />'''John''': Ecco, allora dimmi: qual è la capitale della Birmania?<br />'''Frankie''' {{NDR|stupito}}: Ma... come... la...<br />'''John''': La capitale della Birmania, Frankie!<br />'''Frankie''': Ragazzi, ma perché fate così, come faccio a sapere la capitale della Birmania?<br />'''John''': Ahi, ahi, ahi, che peccato, che peccato, che peccato, Frankie! Tra l'altro potevi dire una cosa qualsiasi che a noi andava bene! Chi minchia la sa la capitale della Birmania, Frankie?! {{NDR|scoppiano tutt'e tre a ridere}} *'''Al''': ...Ooh, non sai quale cosa si può fare, Johnny...? ...Non lo possiamo mandare a casa? {{NDR|riferendosi a Frankie}}<br />'''John''': Le regole sono regole, Al.<br />'''Jack''': E c'ha ragione, Johnny, che mondo sarebbe senza le regole, eh?<br />'''Johnny''': Poi anche volendo, come facciamo col boss? Quello vuole il suo cuore su un piatto d'argento.<br />'''Al''': E che problema c'è? Ammazziamo un cerbiatto e gli portiamo il suo cuore al boss... non avete visto ''[[Biancaneve e i sette nani]]''? *{{NDR|Dopo aver ucciso Frankie, che avevano fatto allontanare per qualche metro illudendolo d'esser stato risparmiato}}<br />'''John''': Scusa Al, ma... non avevi detto che volevi salvargli la vita?<br />'''Al''': Sì, Johnny... E dove minchia lo troviamo un cerbiatto a New York? *'''Al''': Jonny ti posso parlare cinque minuti? È importante!<br>'''John''': Non è il momento, Al!<br>'''Al''': E non è mai il momento però, eh...<br>'''John''': Prima il lavoro. Adesso vediamo gli appuntamenti di domani... {{NDR|Jack gli dà una gomitata}} Che c'è? {{NDR|Jack gli fa cenno di alzare lo sguardo, lui lo alza e vede che stanno entrando Sam Genovese ed il suo guardaspalle Null}} Baciamo le mani, boss! {{NDR|Sam procede dritto senza fermarsi, scuotendo la testa contrariato}} Allora, vediamo domani. Ore 4: far saltare la tintoria dei Jefferson. E mi raccomando Jack, non come l'altra volta che ti sei dimenticato il numero e hai fatto saltare un negozio a caso!<br />'''Jack''': Sì, però poi era quello giusto!<br />'''John''': Quella è fortuna, non si lavora così, siamo professionisti! *'''John''': Jack, quante volte te lo devo dire, non si spara ai cani! <br/> '''Jack''': E perché? <br/> '''John''': Perché sono animali superiori! <br/> '''Jack''': E chi l'ha detto? <br/> '''John''': Ma la scienza lo dice, Jack, la scienza! <br/> '''Jack''': La scienza? <br/> '''John''': Ma che ne sai tu di scienza! *'''Sam Genovese''': Come va ragazzi, tutto bene? <br />'''Jack''': Sì boss tutto bene, non ci si può lamentare. <br />'''Sam Genovese''': E il lavoro? <br />'''Al''': Il lavoro tutto bene, boss. <br />'''Sam Genovese''': Oggi ad esempio che dovevate fare, che non mi ricordo? <br />'''John''': Dovevamo eliminare Frankie Culo di Gomma, boss. <br />'''Sam Genovese''': Ah! {{NDR|Si alza dalla sedia e va ad aprire un armadietto con dentro Frankie Culo di Gomma, imbavagliato e legato}} Questo Frankie Culo di Gomma? Che fa la cresta sulle scommesse? {{NDR|Culo di Gomma emette dei gemiti}} Zitto! {{NDR|chiude l'armadietto}} Questo Culo di Gomma, che ha venduto sette dei nostri alla FBI?! {{NDR|ritorna alla scrivania e prende da un cassetto una foto ritraente l'uomo che avevano ammazzato poco prima}} O era questo? <br />'''Jack''': Eh, quello boss. Quello dovevamo eliminare. {{NDR|John lo guarda freddamente male per i suoi continui errori}} <br /> '''Sam Genovese''': Frank Contropelo, il barbiere sulla quindicesima. Dovevate ammazzare una spia! E avete ammazzato un barbiere... Non so proprio più come fare con voi, ragazzi. Due settimane fa avete chiesto il pizzo ai negozi sbagliati e oggi mi ammazzate un barbiere! <br/>'''Jack''': Eh, poi ci sarebbe anche la storia del bourbon... <br/>'''Sam Genovese''': Quale bourbon? <br/>'''Jack''': Eh, quella partita di bourbon che dovevamo consegnare, e invece... ci siamo scolati al party di Billy Piorrea. <br />'''Sam Genovese''': {{NDR|con tono allibito}} Cosa devo fare con voi?! Cosa devo fare? Avanti, ditemelo voi! <br />'''Jack''': Forse si potrebbe... <br />'''Sam Genovese''': Jack, è una domanda retorica, non si deve rispondere! <br />'''Null''': Bisogna ammazzarli boss, le regole sono le regole. <br />'''Sam Genovese''': Su questo Null ha ragione. Però come vi ho sempre insegnato, tutti devono avere un'ultima possibilità, tutti! Anche Culo di Gomma. Culo? {{NDR|Frankie Culo di Gomma risponde con il nastro in bocca da dentro l'armadietto}} La capitale della Birmania? {{NDR|Culo di Gomma emette dei gemiti incomprensibili}} Avete capito voi? {{NDR|Al, John e Jack negano imbarazzati e Genovese spara tre colpi all'armadietto, uccidendo Frankie}} Lui la sua possibilità se l'è giocata molto male. Ora vediamo come ve la cavate voi. Null, i dadi! {{NDR|Null gli mette i dadi sulla mano}} Ora lancerò questi dadi. Forza, ditemelo un numero. Se uscirà proprio quel numero avrete salva la vita. Avanti, qual è il vostro numero fortunato, mh? <br/>'''Jack''': Cinquanta! {{NDR|John tira uno schiaffo a Jack}} <br/>'''John''': Otto, boss. Il nostro numero fortunato è otto. {{NDR|il Boss lancia i dadi ed escono i numeri quattro e tre. Al, John e Jack rimangono di sasso}} <br/>'''Sam Genovese''': Quattro e tre: otto. Che botta di culo! <br/>'''Jack''': Ma scusi Boss, ma quattro e tre non fa... {{NDR|viene prontamente interrotto da un violento scappellotto di Johnny, che lo fa cascare a terra}} <br/>'''John''': Scusi per l'interruzione, boss! {{NDR|Al tira poi un calcio a Jack riverso ancora per terra, dopodiché s'allontanano tutti assieme}} *'''Jack''': Miii, però, Johnny, mi dovevi spezzare l'osso del collo?! {{NDR|emette un gemito di dolore}}<br /> '''John''': Tu devi solo stare zitto, Jack! <br /> '''Jack''': E comunque mia madre mi ha sempre insegnato che quattro e tre fanno sette. <br /> '''John''': Se è per questo tua madre faceva anche la buttana, Jack, eh? <br />'''Jack''': Sì, ma raffinata. E comunque i conti li sapeva fare. <br /> '''John''': Tu devi smetterla di ribattere, Jack, devi smetterla di ribattere! Io te la estirpo quella voglia di ribattere! Hai fatto troppi errori! Noi siamo dei professionisti, fior fior di professionisti, Jack! E Sam Genovese è stato categorico, questa è la nostra ultima occasione! <br /> '''Jack''': Sì, però Johnny m'annoia da morire andare a pigliare questa vecchia. <br />'''John''': Preferisci essere sciolto nell'acido? <br />'''Jack''': Certo che no Johnny, lo sai che sono allergico! <br /> '''John''': E poi portare in giro per la città la zia di Sam Genovese è un grande onore. <br />'''Jack''': Eh, sai che onore! L'anno scorso è toccato a Nick il Demente... <br />'''John''' {{NDR|spazientito per il costante parlare di Jack}}: Taci Jack, taci e basta! Non ne posso più quando parli! Adesso andiamo a prendere questa vecchia, la portiamo in giro per la città, la facciamo divertire, siamo gentili, siamo deferenti, la portiamo da Tiffany, la portiamo a prendere il tè con le cassatelle, eh? E poi la riportiamo a casa. E alle 5 p.m. cascasse il mondo saremo davanti allo Stardust, ok?! <br />'''Jack''': {{NDR|dopo averlo fissato in silenzio per un attimo}} Johnny, mi hai convinto, andiamoci a pigliare sta minchia di vecchia. <br />'''John''' {{NDR|su tutte le furie, urlando}}: Allora, siamo gentili, non diciamo parolacce, non diciamo volgarità e soprattutto {{NDR|dà due colpi al clacson per la rabbia}} non diciamo vecchia!!! Ok, Jack? Ok?! <br />'''Al''' {{NDR|ironico}}: E allora andiamo a prendere a sta teenagers. *'''John''' {{NDR|la zia di Genovese, appena scesa dalla corriera, viene freddata davanti ai suoi occhi da un colpo di pistola partito alle sue spalle e girandosi vede Jack imbambolato con un'espressione di stupefatto terrore}}: Ma Jack, che hai fatto!? <br/> '''Jack''': Ma Johnny, non ho fatto niente, ho solo fatto così!! {{NDR|divarica le braccia e dalla cinta parte un colpo di pistola che uccide accidentalmente l'autista della corriera}} Maria!! <br/> '''John''': Jack, ma quante volte ti ho detto di non tenere la canna della pistola verso l'alto?! Quante?! <br/> '''Jack''': Cinque!! <br/> '''John''': No, sette!! <br/> '''Jack''': Minchia, non mi sta in testa, Johnny! <br> '''Al''': Scappiamo!!! <br> '''Jack''': Dove? <br> '''Al''': Di là, di là!! *'''Al''': Ma che minchia hai fatto, Jack?! Ma che minchia hai fatto?!! <br /> '''Jack''': Non ho fatto niente di male, Al! Non l'ho mica fatto apposta!! <br /> '''Al''': Siamo morti! E tutta per colpa tua, impasticcomane di merda!! <br /> '''Jack''': Johnny, non ho fatto niente, ho fatto solo così! {{NDR|ridivarica le braccia e dalla cinta parte ancora un colpo di pistola, che stavolta colpisce la radio}} <br />'''John''': Tieni il volante, Al! <br /> '''Jack''': No, Johnny, no! No, Johnny, no! No! <br />'''John''': Dammi questa pistola, Jack!! Questa è una pistola maledetta, e adesso ha smesso di uccidere innocenti! {{NDR|getta la pistola dal finestrino, che cadendo al suolo fa partire di nuovo un colpo che uccide accidentalmente un passante}} <br /> '''Jack''': Ma che hai fatto, Johnny?! La mia pistola nuova! Era il regalo più bello della mia vita! <br /> '''John''': E portavi indietro il libro di Caravaggio, tutto questo non sarebbe successo!! *'''Al''' {{NDR|Vede Jack che prende una statuetta di ceramica da sopra la TV}}: Jack, non mettere le tue mani appiccicose dappertutto! Lascia stare le cose dove stanno, perché sono cose delicate, hai capito?! <br/>'''Jack''': "Delicate" queste cacate?! {{NDR|riferendosi alla statua che ha in mano}} <br/>'''Al''': Non sono cagate! Quello è un Capodimonte originale, roba italiana! Tu che ne capisci, costa un mucchio di soldi! Posala dove l'hai trovata! <br/>'''Jack''' {{NDR|sarcastico, rimette la statua al suo posto}}: L'arte non la capirò mai! *'''Al''': Johnny, tu non hai niente contro mio fratello, vero?<br />'''John''': Figurati, Al! Ognuno è fatto a suo modo.<br />'''Jack''': Eh, a volte la natura fa le piante dritte e altre volte le fa storte!<br />'''Al''' {{NDR|furioso, si alza di scatto dalla sedia e afferra Jack per il collo}}: Vai fuori! Vai fuori! <br />'''Jack''': E che c'è?! Che ho detto di male?! Che ho detto di male?!<br />'''Al''': Vai fuori di qua! {{NDR|lo mette fuori dalla porta}}<br />'''Jack''' {{NDR|bussa ripetutamente}}: Al, ho paura a rimanere solo, cado in depressione! Al! Amico fraterno! *'''Al''': Non preoccuparti, io non voglio immischiarmi nelle vostre cose, ti chiedo solo di parlargli e di dirgli che non sei innamorato di lui... se è così...<br/> '''John''': Al, fidati, è così!<br/>'''Al''': E chi ha detto il contrario? Ti chiedo solo di parlagli e di dirgli che i suoi sentimenti per te non sono corrisposti... se è così... <br/>'''John''': Mii, Al se dici un'altra volta "se è così" ti sparo in testa! È così! *'''Al''' {{NDR|riferendosi al fratello gay Herbert che balla con John}}: Graziosi, vero?<br/> '''Jack''' {{NDR|guarda storto Al}}: Al... è uno spettacolo raccapricciante! *'''Al''': Guardami, Johnny. Ma che c'hai?<br />'''John''': Tanto vale che ve lo dica... ho deciso di costituirmi!<br />'''Jack''': Ma sei rincretinito Johnny?! Che stati dicendo?! Johnny!<br />'''John''': E che sono stanco, sono veramente stanco! Soprattutto di te, Jack!<br />'''Al''': Ma ti vuoi fare 50 anni di galera?!<br />'''John''': Ma meglio la galera che 'sta vita infame! Sempre braccati! Sono stufo! Sono veramente stanco! Soprattutto di te, Jack!<br />'''Jack''': Johnny, però non è che te la puoi pigliare sempre con me, eh? E comunque che credi che io non ci abbia pensato? <br/> '''John''': "Pensato"! Jack, ma se non ti si è ancora chiusa la fontanella, che vuoi pensare?! *'''John''': Forse m'è venuta un'idea... <br/>'''Jack''': Gazpacho con la cocaina?! {{NDR|John gli dà uno scappellotto}} *'''John''': Jack, mi posso fidare di te?<br />'''Jack''': Johnny, ma perché fai domande retoriche? *'''Al''' {{NDR|rifacendo il ruolo di Padre Damien Karras del film horror ''[[L'esorcista]]''}}: Ti sento, Diavolo, che sei in questa casa! Entra in me, entra in me, Diavolo!! Satana di un satanasso!! {{NDR|urlando}} Io ti scaccio-da questa-casa-male-detta!!! Io ti posso affrontare, hai capito?!<br />'''John''' {{NDR|appena rientrato nella stanza}}: Che minchia sta succedendo, Jack?<br />'''Al''': Vai via, Satana!!!<br />'''Jack''': Minchia, Johnny! Mi sto ammazzando dalle risate!<br />'''Al''': Rientra nelle tenebre! {{NDR|urlando}} Entra in me, entra in meeeeee!!! Entra in me!! {{NDR|a furia di urlare, si mette a tossire}}<br />'''John''': Ma che gli hai fatto, Jack?<br />'''Jack''': Ma niente, Johnny, si è addormentato, poi quando s'è svegliato gli ho fatto credere di essere un esorcista! {{NDR|si rimette a ridere dal divertimento}}<br />'''Al''': So che sei qua, non mi fai paura!! Abbandona, rientra-nelle-tenebre!!!<br />'''John''': Ma sei impazzito?!?<br />'''Jack''': Mi sto ammazzando dalle risate, Johnny! Che bella vita che facciamo, Johnny! Guarda che ridere fa bene! E poi, oh, il bello deve ancora avvenire! {{NDR|ridacchia}}<br />'''Al''': Sei negli abissi senza pace! {{NDR|cala il silenzio, dopodiché Al fissa John in modo strano}} <br />'''Jack''' {{NDR|sottovoce a John}}: E credici un pochino!...<br />'''Al''' {{NDR|avvicinandosi a John}}: Diavolo, ti ho trovato finalmente. Esci da questo corpo deforme! Entra in me! Cosa sei...? Entra in me! Abbandona questo grottesco involucro ed entra in me!!! Entra in me, adesso!! {{NDR|John lo tramortisce di scatto col calcio della pistola, facendolo cadere per terra privo di sensi}}<br />'''John''' {{NDR|con tono seccato}}: Come faccio con te, Jack? Come faccio?<br />'''Jack''': E che ne so, Johnny...<br />'''John''': Due ore di lavoro buttate via! Quante volte te l'ho detto? Non è un giocattolo! Non è un giocattolo!<br />'''Jack''': Ma mi annoio, Johnny!<br />'''John''': Jack, Jack, Jack!<br />'''Jack''': Comunque faceva ridere, di' la verità! {{NDR|Si piega vicino ad Al per svegliarlo}} Al? Al? Al? {{NDR|John rovescia un bicchiere d'acqua in faccia ad Al, che si risveglia di nuovo con l'amnesia}}<br />'''Al''': E voi chi minchia siete? *'''Jack''': Johnny, stai calmo, dammi retta, che con la calma si ottiene tutto... allora Al, ascoltami bene, eh, è facile: adesso tu esci da quella finestra, ti arrampichi sul cornicione ed entri nella stanza di Sam Genovese. <br />'''Al''': Cornicione, finestra, stanza... questo lo so. <br />'''Jack''': Ecco, è un gioco da ragazzi per te, no? Quando sarai entrato dentro la stanza... <br />'''Al''': Scusami, Jack, ma perché non entriamo dalla porta come tutti quanti? <br />'''Jack''': E Al c'ha ragione! Perché non c'abbiamo pensato? Perché non entriamo direttamente dalla porta? E magari ci presentiamo con dei sandwich, delle birrette, chiamiamo pure una fanfara, suoniamo le trombe, spariamo per aria! E che credi, che se si poteva entrare dalla porta io e lui non ci pensavamo?! Che siamo, due cretini, io e lui?! È arrivato Sherlock Holmes, è arrivato!<br/>'''John''' {{NDR|tira qualche ceffone a Jack per calmarlo}}: Calma Jack! Calma!<br/>'''Jack''' {{NDR|calmatosi}}: Scusa Johnny...<br/>'''John''' {{NDR|ad Al}}: Non possiamo entrare dalla porta perché davanti alla porta ci sono Tom Schiena di Legno e Sam Mani di Merda, hai capito?<br />'''Al''': Scommetto che quello che gli cadono le cose è Mani di Merda.<br />'''Jack''': No, quello è Tom Schiena di Legno, per quello non si può chinare.<br />'''Al''': E perché a quell'altro lo chiamano Sam Mani di Merda?<br />'''Jack''': Che c'entra? Quello è perché ci puzzano le mani. *'''John''': Questo è il [[Piani dai film|piano]] {{NDR|mano a mano che illustrano il piano, ne viene presentata in sovrapposizione una sua drammatizzazione}}: tu esci dalla finestra... fai venti metri di cornicione... e arrivi alla scritta dell'hotel; ti arrampichi sul traliccio, superi l'insegna... e arrivi al cornicione del piano di sopra; quando arrivi all'ultima finestra... no quella, quell'altra! La forzerai con un coltellino... e ti introdurrai come una faina nella stanza del boss; una volta nella stanza, ti infilerai nell'armadio.<br />'''Al''': Quindi io devo stare nell'armadio?<br />'''John''': Esatto.<br />'''Al''': Sono allergico alla naftalina?<br />'''John''': No.<br />'''Al''': Sono claustrofobico?<br />'''John''': No.<br />'''Al''' {{NDR|sorride}}: Minchia, Johnny, hai proprio pensato a tutto! Dopodiché, mentre io sono nell'armadio arriverà Genovese.<br />'''John''': Esatto.<br />'''Al''': E quello è il momento, esco dall'armadio e lo ammazzo!<br />'''John''': Non lo devi ammazzare, Al, dobbiamo salvargli la vita! Se lo ammazzi avremmo addosso tutta la Mafia di New York!<br />'''Al''': Mmmm...! Ma com'è che questa cosa non mi entra in testa? Salvare la vita, salvare la vita, salvare la vita! È così semplice!<br />'''John''': Allora Al, quando arriverà Genovese, tu non ti devi muovere, devi solo stare fermo ad aspettare! A un certo punto lui ordinerà la cena ed è lì che entriamo in scena noi, io e Jack. <br />'''Al''': E come facciamo a sapere che Genovese ordinerà la cena? <br />'''Jack''': Mii, Al, sono tre anni che facciamo la scorta a Genovese, tutte le volte la stessa storia! Alle sette ordina il pollo fritto, alle otto arriva la buttana, alle otto e cinque siamo tutti in macchina! {{NDR|Jack riprende fiato}} Al, ascoltami bene... quando Genovese ordinerà 'sto pollo fritto, io e Johnny gli prepareremo una sorpresa che quello se la ricorda per tutta la vita! Scenderemo in cucina e con una scusa distrarremo il cameriere, al posto del pollo ci facciamo trovare una bella pistola! È un gioco da ragazzi, no? *'''Al''': {{NDR|Mentre percorre il cornicione rischia di cadere giù ma si riattacca al muro}} Gesù... Perché proprio io??<br/>'''John''': Non guardare sotto, Al. Non guardare sotto!<br/>'''Jack''': Stai andando benissimo, Al. Bravo, bravo! {{NDR|sottovoce a John}} Johnny non ce la faremo mai! Genovese sta per arrivare!<br/>'''John''': Che sono cretino, Jack? Ho bloccato l'ascensore! *'''Al''': {{NDR|È arrivato alla fine del cornicione ma ha paura a saltare sul traliccio dell'insegna dell'albergo}} Ho paura, non ce la posso fare!<br>'''John''': È facile Al, c'è il traliccio, è facile!<br>'''Al''': Io torno indietro!<br>'''Jack''': E salta, Al! Che devo fare, ti devo sparare?! {{NDR|tira fuori la pistola}} *'''John''': {{NDR|dopo che una delle lettere dell'insegna s'è smossa a 360° quando Al vi ci è salito}} Non è successo niente, Al, bravo, non è successo niente... <br />'''Al''': Mii, non è successo niente?? E che doveva succedere, doveva cadere il palazzo?! *'''Capitano''': John e Jack La Paglia! Adesso basta con le truffe, eh?! Ci dedichiamo ai rapimenti adesso!? E così... io avrei fatto 19 piani... a piedi... per sentirmi dire che dovrei andare su, buttare giù una porta, senza uno straccio di prove, senza il mandato... per rovinarmi la carriera?! Ma chi mi garantisce che di sopra c'è lo smemorato {{NDR|si riferisce ad Al}}, due cretini come voi?! {{NDR|si alza e fa per andarsene}}<br />'''John''': E se le dicessimo che in quella stanza c'è anche Sam Genovese? {{NDR|il capitano si ferma di colpo}} Da quanto tempo lo state cercando, capitano? Dieci anni? Quindici? <br />'''Jack''': Ma forse sono anche venti, Johnny! <br />'''John''': E che cosa avete ottenuto? Noi ve lo stiamo consegnando su un piatto d'argento, due al prezzo di uno! Lo smemorato e Sam Genovese. E che cosa chiediamo in cambio, Jack? Due misere tagliette? <br />'''Jack''': Ma quasi quasi io ci ripenserei, Johnny. <br />'''John''': Jack, ho già speso la parola col capitano. A noi la miseria e a lei la gloria. <br />'''Capitano''': Ma come avete avuto queste informazioni? <br />'''Jack''': Ehi, capitano. Non è che le si può raccontare proprio tutto tutto tutto! {{NDR|ridacchia insieme a Johnny}} <br />'''John''': Ma vuole restare capitano tutta la vita? Non sogna anche lei una bella scrivania di mogano, con il portapenne in madreperla, il tagliacarte in avorio, eh? Jack tu ce l'hai il tagliacarte in avorio? <br />'''Jack''': Johnny non ce l'ho, ma appena incassiamo i soldi della taglia giuro che è la prima cosa che mi compero! <br />'''John''': E certo! <br />'''Capitano''': Va bene. Vi giuro che se questa è una stronzata... io mi gioco la carriera... ma voi finite a San Quintino! Lo sapete cosa succede a due come voi a San Quintino?! *'''Al''': Ma... ditemi un'ultima cosa... quello che mi avete raccontato... è tutto inventato?<br />{{NDR|John e Jack fanno per replicare, quando una voce effeminata fuori campo li interrompe chiamando Al col suo vero nome}}<br />'''Herbert''': Fatemi passare! Calogero! Calogero!<br />'''Jack''' {{NDR|stringendo le spalle}}: Eh... Al... non proprio tutto tutto... *'''Jack''' {{NDR|rivolto a Johnny, fermatosi in mezzo alla strada in macchina}}: Che succede, Johnny? Perché ci siamo fermati?<br />'''John''': Ho bisogno... di riflettere, Jack! <br />'''Jack''': E su che minchia devi riflettere?<br />'''John''': È finita la benzina!<br />'''Jack''': E facciamola!<br />'''John''': La benzina non si fa Jack, la benzina si compra!<br />'''Jack''': E prendiamo i soldi e la andiamo a comperare! <br />'''John''': Quali soldi, Jack?<br />'''Jack''': Perché, i soldi del Boss e dello smemorato {{NDR|Al}} te li sei già bevuti? <br />'''John''': Io!? {{NDR|Tirando fuori un portagioie in oro}} Se tu non ti compravi questo portagioie di Luigi XVI, avremmo ancora un po' di soldi!! <br />'''Jack''': Johnny, secondo te dove le ficco le anfetamine, eh? È colpa mia se sono un uomo con un certo gusto, che ha un certo savoir-faire? E comunque Johnny, tu te ne devi stare proprio zitto, sai? C'era bisogno di comprarsi un orso polare da mettere sopra il volante {{NDR|Indica il volante ricoperto di pelliccia}}? <br />'''John''': Ma che dici, Jack? Questa è tutta immagine! Serve per lavorare! Che ne sai tu? Che ne sai? <br />'''Jack''': Si comunque Johnny, non litighiamo per queste cagate. Ti ricordi che cosa diceva nostro padre? "I soldi sono fatti per essere scialacquati. E quindi, boys, scialacquate!" Scialacqua!<br />'''John''': Jack, non abbiamo mai avuto un padre...<br/>'''Jack''': Però sarebbe stato bello ricevere un'educazione così, vero Johnny?<br/>'''John''': {{NDR|annuisce}} Sarebbe stato bello... ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Film commedia nera]] [[Categoria:Film di gangster]] hvefbphx5gamo2vidvcdpvo95s4lixe 1224789 1224788 2022-08-28T17:31:36Z Homer 215 /* Frasi */ Tolte citazioni non significative wikitext text/x-wiki {{Film |titoloalfabetico= Leggenda di Al, John e Jack, La |genere= commedia/gangster |regista=[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Baglio]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giacomo Poretti]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giovanni Storti]] e [[Massimo Venier]] |sceneggiatore=[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Baglio]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giacomo Poretti]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giovanni Storti]], [[Massimo Venier]], [[Paolo Cananzi]] e [[Walter Fontana]] |attori= *[[Aldo Baglio]]: Al *[[Giacomo Poretti]]: Jack *[[Giovanni Storti]]: John *[[Aldo Maccione]]: Boss Sam Genovese *[[Antonio Catania]]: Fred il cuoco *[[Giovanni Esposito]]: Frank "Contropelo" *[[Ivano Marescotti]]: Capitano *[[Marco Beretta]]: Ben *[[Giovanni Cacioppo]]: Tom "schiena di legno" *[[Giorgio Centamore]]: Cameriere *[[Frank Crudele]]: Sam "mani di merda" *[[Silvana Fallisi]]: Ragazza del Drive in *[[Lucia Guzzardi]]: Mamma di Al *[[Vinny Pecora]]: Barista *[[Natalia Robbins]]: Zia Genovese |note= }} '''''La leggenda di Al, John e Jack''''', film del 2002 diretto e interpretato da [[Aldo Baglio]], [[Giacomo Poretti]], [[Giovanni Storti]] e [[Massimo Venier]]. ==Frasi== *E voi chi minchia siete? ('''Al''') *''[[Auguri di compleanno dai film|Tanti auguri]] a Jack | Tanti auguri a Jack | Tanti auguri impasticcomane! | Tanti auguri a te!'' ('''Al e John''') *Anzi fai una cosa, Johnny: ammazzalo così la smette di soffrire, va! ('''Jack''') *Johnny, Johnny, Johnny non piangere che diventi brutto per favore! Johnny, non fare così! ('''Jack''') *Ma quant'è bella la mafia! ('''Jack''') *Buongiorno signora e benvenuta. È un piacere accoglierla in questa città di New York, città bellissima ma non altrettanto che Lei. ('''John''') *Jack, noi stiamo mettendo la nostra vita nelle sue mani e questo non sa neanche come si chiama! ('''John''') *Johnny, a te te lo devono dare il premio Nobel per la mafia, e se non te lo danno è perché è tutto un magna magna. ('''Jack''') *Che tocchi? Che tocchi, Jack? Non è roba per te! Non hai mai avuto manualità! ('''John''') *E vedi di non farmi diventare Al tre dita. ('''Al''') ==Dialoghi== *'''John''': Che stai facendo, Jack? Che stai facendo?<br />'''Jack''': Johnny... Smarties contro anfetamine, no? {{NDR|si vedono appunto degli Smarties e delle pasticche di anfetamine disposti su una scacchiera}}<br />'''John''': E ti sembra il momento?<br />'''Jack''': È sempre il momento!<br />'''John''' {{NDR|esegue alcune mosse per far concludere la partita}}: Partita finita. *'''Jack''': Allora, Al, ascoltami bene: era venerdì. Eravamo al Drive In di Coney Island. Eravamo lì perché il boss...<br />'''John''': Jack, se inizi sempre dalla fine, questo {{NDR|riferendosi ad Al}} non capisce niente. Bisogna iniziare dall'inizio, lo dice la parola stessa.<br />'''Jack''': E allora fai una cosa, Al: ascolta il professorone! {{NDR|indica John e se ne va arrabbiato}} *'''Jack''': Ma come facevi a sapere che mi piaceva proprio la pistola? <br/> '''Al''': Eh, tu tre gusti hai: la pistola, le anfetamine e la torta di Melissa! *'''John''': Sei contento?<br/>'''Jack''': {{NDR|con un'espressione serissima}} Ti sembro scontento, Johnny? Minchia, Carabbaggio! {{NDR|indicando il libro su Caravaggio appena regalatogli}} <br />'''John''': Caravaggio, Jack! <br />'''Jack''': Sii... {{NDR|rivolgendosi adesso ad Al, con un sorriso smagliante}} Oh, comunque Al, grazie per questo regalo che è bellissimo! {{NDR|la pistola}} <br />'''Al''' {{NDR|indicandogli John, visibilmente rattristato}}: Dai, digli che ti piace! <br />'''Jack''': Ma sì, Johnny, mi piace! Minchia... {{NDR|ad Al, nuovamente sorridente}} Senti, e... i colpi? <br />'''Al''': Eh, i colpi! I colpi... pensavo che li prendeva Johnny! <br />'''Jack''' {{NDR|scandalizzato}}: Johnny...?! <br />'''Johnny''': Eh... io ero indeciso tra i colpi e Caravaggio... <br />'''Jack''': E hai scelto il Carabbaggio...?! {{NDR|John annuisce mortificato, e Jack fa una smorfia di rabbia}} Che compleanno di merda! {{NDR|lancia la pistola sul tavolo}} *'''John''': {{NDR|dopo che Jack per la gioia ha sparato alcuni colpi verso il soffitto}} Che fai, Jack, che fai?! <br/>'''Jack''': Johnny, ho guardato il libro di Carabbaggio? E lasciami provare 'sta pistola! {{NDR|Continua a sparare per la casa, beccando un quadro}} <br/> '''John''': Minchia, quante volte ti ho detto che non si spara in casa, Jack?! Quante?! <br/> '''Jack''': Cinque? <br/> '''John''': No, sette! <br/> '''Jack''': Minchia, non mi sta in testa... *'''Al''' {{NDR|in macchina, accorgendosi che John e Jack ridono tra loro}}: Che c'è da ridere?<br />'''John''': Niente, Al...<br />'''Al''': E fate ridere un po' anche me!<br />'''John''': No, è che... tuo fratello, no?<br /> '''Al''': Che c'hai da dire su mio fratello, parla.<br /> '''John''': Niente, così, dico che... A conoscerlo superficialmente... Tuo fratello è un po'... Eh? {{NDR|si scambia uno sguardo d'intesa con Jack e ride}}<br /> '''Al''': È un po' cosa? Parla!<br /> '''John''': Niente, dai, lasciamo perdere, non parliamone più.<br /> '''Al''': No, parliamone, parliamone, stiamo parlando di mio fratello e parliamone, giusto?<br /> '''Jack''': {{NDR|trattenendo a stento le risate}} Allora Al, ti sta dicendo che... Tuo fratello... Ti sta dicendo che tuo fratello... è un ricchione!<br />'''Al''': Mio fratello non è un ricchione! È raffinato!<br /> '''Jack''': Cos'è tuo fratello?<br /> '''Al''': Raffinato! E comunque stiamo facendo un lavoro, facciamolo e basta, va bene? C'è da ammazzare qualcuno? Ammazziamolo e basta!<br /> '''Jack''': {{NDR|rabbuiatosi di colpo}} Mii, che clima... E come si fa ad ammazzare la gente con questo clima? Che siamo, delle macchine? *'''Al''': {{NDR|dopo che hanno caricato in macchina il loro "bersaglio"}} Johnny, vai dritto verso la discarica.<br />'''Frankie''': No, la discarica no! Lo so che cosa succede alla discarica!<br />'''John''': E che cosa succede alla discarica, Frankie? Che si butta la spazzatura! *'''John''': E vabbè va', oggi mi sento di buon umore. Frankie, se risponderai a una domandina facile facile, te ne torni a casa dai tuoi bambini, eh?<br />'''Frankie''': Grazie Johnny, ti dico tutto quello che vuoi sapere.<br />'''John''': Ecco, allora dimmi: qual è la capitale della Birmania?<br />'''Frankie''' {{NDR|stupito}}: Ma... come... la...<br />'''John''': La capitale della Birmania, Frankie!<br />'''Frankie''': Ragazzi, ma perché fate così, come faccio a sapere la capitale della Birmania?<br />'''John''': Ahi, ahi, ahi, che peccato, che peccato, che peccato, Frankie! Tra l'altro potevi dire una cosa qualsiasi che a noi andava bene! Chi minchia la sa la capitale della Birmania, Frankie?! {{NDR|scoppiano tutt'e tre a ridere}} *'''Al''': ...Ooh, non sai quale cosa si può fare, Johnny...? ...Non lo possiamo mandare a casa? {{NDR|riferendosi a Frankie}}<br />'''John''': Le regole sono regole, Al.<br />'''Jack''': E c'ha ragione, Johnny, che mondo sarebbe senza le regole, eh?<br />'''Johnny''': Poi anche volendo, come facciamo col boss? Quello vuole il suo cuore su un piatto d'argento.<br />'''Al''': E che problema c'è? Ammazziamo un cerbiatto e gli portiamo il suo cuore al boss... non avete visto ''[[Biancaneve e i sette nani]]''? *{{NDR|Dopo aver ucciso Frankie, che avevano fatto allontanare per qualche metro illudendolo d'esser stato risparmiato}}<br />'''John''': Scusa Al, ma... non avevi detto che volevi salvargli la vita?<br />'''Al''': Sì, Johnny... E dove minchia lo troviamo un cerbiatto a New York? *'''Al''': Jonny ti posso parlare cinque minuti? È importante!<br>'''John''': Non è il momento, Al!<br>'''Al''': E non è mai il momento però, eh...<br>'''John''': Prima il lavoro. Adesso vediamo gli appuntamenti di domani... {{NDR|Jack gli dà una gomitata}} Che c'è? {{NDR|Jack gli fa cenno di alzare lo sguardo, lui lo alza e vede che stanno entrando Sam Genovese ed il suo guardaspalle Null}} Baciamo le mani, boss! {{NDR|Sam procede dritto senza fermarsi, scuotendo la testa contrariato}} Allora, vediamo domani. Ore 4: far saltare la tintoria dei Jefferson. E mi raccomando Jack, non come l'altra volta che ti sei dimenticato il numero e hai fatto saltare un negozio a caso!<br />'''Jack''': Sì, però poi era quello giusto!<br />'''John''': Quella è fortuna, non si lavora così, siamo professionisti! *'''John''': Jack, quante volte te lo devo dire, non si spara ai cani! <br/> '''Jack''': E perché? <br/> '''John''': Perché sono animali superiori! <br/> '''Jack''': E chi l'ha detto? <br/> '''John''': Ma la scienza lo dice, Jack, la scienza! <br/> '''Jack''': La scienza? <br/> '''John''': Ma che ne sai tu di scienza! *'''Sam Genovese''': Come va ragazzi, tutto bene? <br />'''Jack''': Sì boss tutto bene, non ci si può lamentare. <br />'''Sam Genovese''': E il lavoro? <br />'''Al''': Il lavoro tutto bene, boss. <br />'''Sam Genovese''': Oggi ad esempio che dovevate fare, che non mi ricordo? <br />'''John''': Dovevamo eliminare Frankie Culo di Gomma, boss. <br />'''Sam Genovese''': Ah! {{NDR|Si alza dalla sedia e va ad aprire un armadietto con dentro Frankie Culo di Gomma, imbavagliato e legato}} Questo Frankie Culo di Gomma? Che fa la cresta sulle scommesse? {{NDR|Culo di Gomma emette dei gemiti}} Zitto! {{NDR|chiude l'armadietto}} Questo Culo di Gomma, che ha venduto sette dei nostri alla FBI?! {{NDR|ritorna alla scrivania e prende da un cassetto una foto ritraente l'uomo che avevano ammazzato poco prima}} O era questo? <br />'''Jack''': Eh, quello boss. Quello dovevamo eliminare. {{NDR|John lo guarda freddamente male per i suoi continui errori}} <br /> '''Sam Genovese''': Frank Contropelo, il barbiere sulla quindicesima. Dovevate ammazzare una spia! E avete ammazzato un barbiere... Non so proprio più come fare con voi, ragazzi. Due settimane fa avete chiesto il pizzo ai negozi sbagliati e oggi mi ammazzate un barbiere! <br/>'''Jack''': Eh, poi ci sarebbe anche la storia del bourbon... <br/>'''Sam Genovese''': Quale bourbon? <br/>'''Jack''': Eh, quella partita di bourbon che dovevamo consegnare, e invece... ci siamo scolati al party di Billy Piorrea. <br />'''Sam Genovese''': {{NDR|con tono allibito}} Cosa devo fare con voi?! Cosa devo fare? Avanti, ditemelo voi! <br />'''Jack''': Forse si potrebbe... <br />'''Sam Genovese''': Jack, è una domanda retorica, non si deve rispondere! <br />'''Null''': Bisogna ammazzarli boss, le regole sono le regole. <br />'''Sam Genovese''': Su questo Null ha ragione. Però come vi ho sempre insegnato, tutti devono avere un'ultima possibilità, tutti! Anche Culo di Gomma. Culo? {{NDR|Frankie Culo di Gomma risponde con il nastro in bocca da dentro l'armadietto}} La capitale della Birmania? {{NDR|Culo di Gomma emette dei gemiti incomprensibili}} Avete capito voi? {{NDR|Al, John e Jack negano imbarazzati e Genovese spara tre colpi all'armadietto, uccidendo Frankie}} Lui la sua possibilità se l'è giocata molto male. Ora vediamo come ve la cavate voi. Null, i dadi! {{NDR|Null gli mette i dadi sulla mano}} Ora lancerò questi dadi. Forza, ditemelo un numero. Se uscirà proprio quel numero avrete salva la vita. Avanti, qual è il vostro numero fortunato, mh? <br/>'''Jack''': Cinquanta! {{NDR|John tira uno schiaffo a Jack}} <br/>'''John''': Otto, boss. Il nostro numero fortunato è otto. {{NDR|il Boss lancia i dadi ed escono i numeri quattro e tre. Al, John e Jack rimangono di sasso}} <br/>'''Sam Genovese''': Quattro e tre: otto. Che botta di culo! <br/>'''Jack''': Ma scusi Boss, ma quattro e tre non fa... {{NDR|viene prontamente interrotto da un violento scappellotto di Johnny, che lo fa cascare a terra}} <br/>'''John''': Scusi per l'interruzione, boss! {{NDR|Al tira poi un calcio a Jack riverso ancora per terra, dopodiché s'allontanano tutti assieme}} *'''Jack''': Miii, però, Johnny, mi dovevi spezzare l'osso del collo?! {{NDR|emette un gemito di dolore}}<br /> '''John''': Tu devi solo stare zitto, Jack! <br /> '''Jack''': E comunque mia madre mi ha sempre insegnato che quattro e tre fanno sette. <br /> '''John''': Se è per questo tua madre faceva anche la buttana, Jack, eh? <br />'''Jack''': Sì, ma raffinata. E comunque i conti li sapeva fare. <br /> '''John''': Tu devi smetterla di ribattere, Jack, devi smetterla di ribattere! Io te la estirpo quella voglia di ribattere! Hai fatto troppi errori! Noi siamo dei professionisti, fior fior di professionisti, Jack! E Sam Genovese è stato categorico, questa è la nostra ultima occasione! <br /> '''Jack''': Sì, però Johnny m'annoia da morire andare a pigliare questa vecchia. <br />'''John''': Preferisci essere sciolto nell'acido? <br />'''Jack''': Certo che no Johnny, lo sai che sono allergico! <br /> '''John''': E poi portare in giro per la città la zia di Sam Genovese è un grande onore. <br />'''Jack''': Eh, sai che onore! L'anno scorso è toccato a Nick il Demente... <br />'''John''' {{NDR|spazientito per il costante parlare di Jack}}: Taci Jack, taci e basta! Non ne posso più quando parli! Adesso andiamo a prendere questa vecchia, la portiamo in giro per la città, la facciamo divertire, siamo gentili, siamo deferenti, la portiamo da Tiffany, la portiamo a prendere il tè con le cassatelle, eh? E poi la riportiamo a casa. E alle 5 p.m. cascasse il mondo saremo davanti allo Stardust, ok?! <br />'''Jack''': {{NDR|dopo averlo fissato in silenzio per un attimo}} Johnny, mi hai convinto, andiamoci a pigliare sta minchia di vecchia. <br />'''John''' {{NDR|su tutte le furie, urlando}}: Allora, siamo gentili, non diciamo parolacce, non diciamo volgarità e soprattutto {{NDR|dà due colpi al clacson per la rabbia}} non diciamo vecchia!!! Ok, Jack? Ok?! <br />'''Al''' {{NDR|ironico}}: E allora andiamo a prendere a sta teenagers. *'''John''' {{NDR|la zia di Genovese, appena scesa dalla corriera, viene freddata davanti ai suoi occhi da un colpo di pistola partito alle sue spalle e girandosi vede Jack imbambolato con un'espressione di stupefatto terrore}}: Ma Jack, che hai fatto!? <br/> '''Jack''': Ma Johnny, non ho fatto niente, ho solo fatto così!! {{NDR|divarica le braccia e dalla cinta parte un colpo di pistola che uccide accidentalmente l'autista della corriera}} Maria!! <br/> '''John''': Jack, ma quante volte ti ho detto di non tenere la canna della pistola verso l'alto?! Quante?! <br/> '''Jack''': Cinque!! <br/> '''John''': No, sette!! <br/> '''Jack''': Minchia, non mi sta in testa, Johnny! <br> '''Al''': Scappiamo!!! <br> '''Jack''': Dove? <br> '''Al''': Di là, di là!! *'''Al''': Ma che minchia hai fatto, Jack?! Ma che minchia hai fatto?!! <br /> '''Jack''': Non ho fatto niente di male, Al! Non l'ho mica fatto apposta!! <br /> '''Al''': Siamo morti! E tutta per colpa tua, impasticcomane di merda!! <br /> '''Jack''': Johnny, non ho fatto niente, ho fatto solo così! {{NDR|ridivarica le braccia e dalla cinta parte ancora un colpo di pistola, che stavolta colpisce la radio}} <br />'''John''': Tieni il volante, Al! <br /> '''Jack''': No, Johnny, no! No, Johnny, no! No! <br />'''John''': Dammi questa pistola, Jack!! Questa è una pistola maledetta, e adesso ha smesso di uccidere innocenti! {{NDR|getta la pistola dal finestrino, che cadendo al suolo fa partire di nuovo un colpo che uccide accidentalmente un passante}} <br /> '''Jack''': Ma che hai fatto, Johnny?! La mia pistola nuova! Era il regalo più bello della mia vita! <br /> '''John''': E portavi indietro il libro di Caravaggio, tutto questo non sarebbe successo!! *'''Al''' {{NDR|Vede Jack che prende una statuetta di ceramica da sopra la TV}}: Jack, non mettere le tue mani appiccicose dappertutto! Lascia stare le cose dove stanno, perché sono cose delicate, hai capito?! <br/>'''Jack''': "Delicate" queste cacate?! {{NDR|riferendosi alla statua che ha in mano}} <br/>'''Al''': Non sono cagate! Quello è un Capodimonte originale, roba italiana! Tu che ne capisci, costa un mucchio di soldi! Posala dove l'hai trovata! <br/>'''Jack''' {{NDR|sarcastico, rimette la statua al suo posto}}: L'arte non la capirò mai! *'''Al''': Johnny, tu non hai niente contro mio fratello, vero?<br />'''John''': Figurati, Al! Ognuno è fatto a suo modo.<br />'''Jack''': Eh, a volte la natura fa le piante dritte e altre volte le fa storte!<br />'''Al''' {{NDR|furioso, si alza di scatto dalla sedia e afferra Jack per il collo}}: Vai fuori! Vai fuori! <br />'''Jack''': E che c'è?! Che ho detto di male?! Che ho detto di male?!<br />'''Al''': Vai fuori di qua! {{NDR|lo mette fuori dalla porta}}<br />'''Jack''' {{NDR|bussa ripetutamente}}: Al, ho paura a rimanere solo, cado in depressione! Al! Amico fraterno! *'''Al''': Non preoccuparti, io non voglio immischiarmi nelle vostre cose, ti chiedo solo di parlargli e di dirgli che non sei innamorato di lui... se è così...<br/> '''John''': Al, fidati, è così!<br/>'''Al''': E chi ha detto il contrario? Ti chiedo solo di parlagli e di dirgli che i suoi sentimenti per te non sono corrisposti... se è così... <br/>'''John''': Mii, Al se dici un'altra volta "se è così" ti sparo in testa! È così! *'''Al''' {{NDR|riferendosi al fratello gay Herbert che balla con John}}: Graziosi, vero?<br/> '''Jack''' {{NDR|guarda storto Al}}: Al... è uno spettacolo raccapricciante! *'''Al''': Guardami, Johnny. Ma che c'hai?<br />'''John''': Tanto vale che ve lo dica... ho deciso di costituirmi!<br />'''Jack''': Ma sei rincretinito Johnny?! Che stati dicendo?! Johnny!<br />'''John''': E che sono stanco, sono veramente stanco! Soprattutto di te, Jack!<br />'''Al''': Ma ti vuoi fare 50 anni di galera?!<br />'''John''': Ma meglio la galera che 'sta vita infame! Sempre braccati! Sono stufo! Sono veramente stanco! Soprattutto di te, Jack!<br />'''Jack''': Johnny, però non è che te la puoi pigliare sempre con me, eh? E comunque che credi che io non ci abbia pensato? <br/> '''John''': "Pensato"! Jack, ma se non ti si è ancora chiusa la fontanella, che vuoi pensare?! *'''John''': Forse m'è venuta un'idea... <br/>'''Jack''': Gazpacho con la cocaina?! {{NDR|John gli dà uno scappellotto}} *'''John''': Jack, mi posso fidare di te?<br />'''Jack''': Johnny, ma perché fai domande retoriche? *'''Al''' {{NDR|rifacendo il ruolo di Padre Damien Karras del film horror ''[[L'esorcista]]''}}: Ti sento, Diavolo, che sei in questa casa! Entra in me, entra in me, Diavolo!! Satana di un satanasso!! {{NDR|urlando}} Io ti scaccio-da questa-casa-male-detta!!! Io ti posso affrontare, hai capito?!<br />'''John''' {{NDR|appena rientrato nella stanza}}: Che minchia sta succedendo, Jack?<br />'''Al''': Vai via, Satana!!!<br />'''Jack''': Minchia, Johnny! Mi sto ammazzando dalle risate!<br />'''Al''': Rientra nelle tenebre! {{NDR|urlando}} Entra in me, entra in meeeeee!!! Entra in me!! {{NDR|a furia di urlare, si mette a tossire}}<br />'''John''': Ma che gli hai fatto, Jack?<br />'''Jack''': Ma niente, Johnny, si è addormentato, poi quando s'è svegliato gli ho fatto credere di essere un esorcista! {{NDR|si rimette a ridere dal divertimento}}<br />'''Al''': So che sei qua, non mi fai paura!! Abbandona, rientra-nelle-tenebre!!!<br />'''John''': Ma sei impazzito?!?<br />'''Jack''': Mi sto ammazzando dalle risate, Johnny! Che bella vita che facciamo, Johnny! Guarda che ridere fa bene! E poi, oh, il bello deve ancora avvenire! {{NDR|ridacchia}}<br />'''Al''': Sei negli abissi senza pace! {{NDR|cala il silenzio, dopodiché Al fissa John in modo strano}} <br />'''Jack''' {{NDR|sottovoce a John}}: E credici un pochino!...<br />'''Al''' {{NDR|avvicinandosi a John}}: Diavolo, ti ho trovato finalmente. Esci da questo corpo deforme! Entra in me! Cosa sei...? Entra in me! Abbandona questo grottesco involucro ed entra in me!!! Entra in me, adesso!! {{NDR|John lo tramortisce di scatto col calcio della pistola, facendolo cadere per terra privo di sensi}}<br />'''John''' {{NDR|con tono seccato}}: Come faccio con te, Jack? Come faccio?<br />'''Jack''': E che ne so, Johnny...<br />'''John''': Due ore di lavoro buttate via! Quante volte te l'ho detto? Non è un giocattolo! Non è un giocattolo!<br />'''Jack''': Ma mi annoio, Johnny!<br />'''John''': Jack, Jack, Jack!<br />'''Jack''': Comunque faceva ridere, di' la verità! {{NDR|Si piega vicino ad Al per svegliarlo}} Al? Al? Al? {{NDR|John rovescia un bicchiere d'acqua in faccia ad Al, che si risveglia di nuovo con l'amnesia}}<br />'''Al''': E voi chi minchia siete? *'''Jack''': Johnny, stai calmo, dammi retta, che con la calma si ottiene tutto... allora Al, ascoltami bene, eh, è facile: adesso tu esci da quella finestra, ti arrampichi sul cornicione ed entri nella stanza di Sam Genovese. <br />'''Al''': Cornicione, finestra, stanza... questo lo so. <br />'''Jack''': Ecco, è un gioco da ragazzi per te, no? Quando sarai entrato dentro la stanza... <br />'''Al''': Scusami, Jack, ma perché non entriamo dalla porta come tutti quanti? <br />'''Jack''': E Al c'ha ragione! Perché non c'abbiamo pensato? Perché non entriamo direttamente dalla porta? E magari ci presentiamo con dei sandwich, delle birrette, chiamiamo pure una fanfara, suoniamo le trombe, spariamo per aria! E che credi, che se si poteva entrare dalla porta io e lui non ci pensavamo?! Che siamo, due cretini, io e lui?! È arrivato Sherlock Holmes, è arrivato!<br/>'''John''' {{NDR|tira qualche ceffone a Jack per calmarlo}}: Calma Jack! Calma!<br/>'''Jack''' {{NDR|calmatosi}}: Scusa Johnny...<br/>'''John''' {{NDR|ad Al}}: Non possiamo entrare dalla porta perché davanti alla porta ci sono Tom Schiena di Legno e Sam Mani di Merda, hai capito?<br />'''Al''': Scommetto che quello che gli cadono le cose è Mani di Merda.<br />'''Jack''': No, quello è Tom Schiena di Legno, per quello non si può chinare.<br />'''Al''': E perché a quell'altro lo chiamano Sam Mani di Merda?<br />'''Jack''': Che c'entra? Quello è perché ci puzzano le mani. *'''John''': Questo è il [[Piani dai film|piano]] {{NDR|mano a mano che illustrano il piano, ne viene presentata in sovrapposizione una sua drammatizzazione}}: tu esci dalla finestra... fai venti metri di cornicione... e arrivi alla scritta dell'hotel; ti arrampichi sul traliccio, superi l'insegna... e arrivi al cornicione del piano di sopra; quando arrivi all'ultima finestra... no quella, quell'altra! La forzerai con un coltellino... e ti introdurrai come una faina nella stanza del boss; una volta nella stanza, ti infilerai nell'armadio.<br />'''Al''': Quindi io devo stare nell'armadio?<br />'''John''': Esatto.<br />'''Al''': Sono allergico alla naftalina?<br />'''John''': No.<br />'''Al''': Sono claustrofobico?<br />'''John''': No.<br />'''Al''' {{NDR|sorride}}: Minchia, Johnny, hai proprio pensato a tutto! Dopodiché, mentre io sono nell'armadio arriverà Genovese.<br />'''John''': Esatto.<br />'''Al''': E quello è il momento, esco dall'armadio e lo ammazzo!<br />'''John''': Non lo devi ammazzare, Al, dobbiamo salvargli la vita! Se lo ammazzi avremmo addosso tutta la Mafia di New York!<br />'''Al''': Mmmm...! Ma com'è che questa cosa non mi entra in testa? Salvare la vita, salvare la vita, salvare la vita! È così semplice!<br />'''John''': Allora Al, quando arriverà Genovese, tu non ti devi muovere, devi solo stare fermo ad aspettare! A un certo punto lui ordinerà la cena ed è lì che entriamo in scena noi, io e Jack. <br />'''Al''': E come facciamo a sapere che Genovese ordinerà la cena? <br />'''Jack''': Mii, Al, sono tre anni che facciamo la scorta a Genovese, tutte le volte la stessa storia! Alle sette ordina il pollo fritto, alle otto arriva la buttana, alle otto e cinque siamo tutti in macchina! {{NDR|Jack riprende fiato}} Al, ascoltami bene... quando Genovese ordinerà 'sto pollo fritto, io e Johnny gli prepareremo una sorpresa che quello se la ricorda per tutta la vita! Scenderemo in cucina e con una scusa distrarremo il cameriere, al posto del pollo ci facciamo trovare una bella pistola! È un gioco da ragazzi, no? *'''Al''': {{NDR|Mentre percorre il cornicione rischia di cadere giù ma si riattacca al muro}} Gesù... Perché proprio io??<br/>'''John''': Non guardare sotto, Al. Non guardare sotto!<br/>'''Jack''': Stai andando benissimo, Al. Bravo, bravo! {{NDR|sottovoce a John}} Johnny non ce la faremo mai! Genovese sta per arrivare!<br/>'''John''': Che sono cretino, Jack? Ho bloccato l'ascensore! *'''Al''': {{NDR|È arrivato alla fine del cornicione ma ha paura a saltare sul traliccio dell'insegna dell'albergo}} Ho paura, non ce la posso fare!<br>'''John''': È facile Al, c'è il traliccio, è facile!<br>'''Al''': Io torno indietro!<br>'''Jack''': E salta, Al! Che devo fare, ti devo sparare?! {{NDR|tira fuori la pistola}} *'''John''': {{NDR|dopo che una delle lettere dell'insegna s'è smossa a 360° quando Al vi ci è salito}} Non è successo niente, Al, bravo, non è successo niente... <br />'''Al''': Mii, non è successo niente?? E che doveva succedere, doveva cadere il palazzo?! *'''Capitano''': John e Jack La Paglia! Adesso basta con le truffe, eh?! Ci dedichiamo ai rapimenti adesso!? E così... io avrei fatto 19 piani... a piedi... per sentirmi dire che dovrei andare su, buttare giù una porta, senza uno straccio di prove, senza il mandato... per rovinarmi la carriera?! Ma chi mi garantisce che di sopra c'è lo smemorato {{NDR|si riferisce ad Al}}, due cretini come voi?! {{NDR|si alza e fa per andarsene}}<br />'''John''': E se le dicessimo che in quella stanza c'è anche Sam Genovese? {{NDR|il capitano si ferma di colpo}} Da quanto tempo lo state cercando, capitano? Dieci anni? Quindici? <br />'''Jack''': Ma forse sono anche venti, Johnny! <br />'''John''': E che cosa avete ottenuto? Noi ve lo stiamo consegnando su un piatto d'argento, due al prezzo di uno! Lo smemorato e Sam Genovese. E che cosa chiediamo in cambio, Jack? Due misere tagliette? <br />'''Jack''': Ma quasi quasi io ci ripenserei, Johnny. <br />'''John''': Jack, ho già speso la parola col capitano. A noi la miseria e a lei la gloria. <br />'''Capitano''': Ma come avete avuto queste informazioni? <br />'''Jack''': Ehi, capitano. Non è che le si può raccontare proprio tutto tutto tutto! {{NDR|ridacchia insieme a Johnny}} <br />'''John''': Ma vuole restare capitano tutta la vita? Non sogna anche lei una bella scrivania di mogano, con il portapenne in madreperla, il tagliacarte in avorio, eh? Jack tu ce l'hai il tagliacarte in avorio? <br />'''Jack''': Johnny non ce l'ho, ma appena incassiamo i soldi della taglia giuro che è la prima cosa che mi compero! <br />'''John''': E certo! <br />'''Capitano''': Va bene. Vi giuro che se questa è una stronzata... io mi gioco la carriera... ma voi finite a San Quintino! Lo sapete cosa succede a due come voi a San Quintino?! *'''Al''': Ma... ditemi un'ultima cosa... quello che mi avete raccontato... è tutto inventato?<br />{{NDR|John e Jack fanno per replicare, quando una voce effeminata fuori campo li interrompe chiamando Al col suo vero nome}}<br />'''Herbert''': Fatemi passare! Calogero! Calogero!<br />'''Jack''' {{NDR|stringendo le spalle}}: Eh... Al... non proprio tutto tutto... *'''Jack''' {{NDR|rivolto a Johnny, fermatosi in mezzo alla strada in macchina}}: Che succede, Johnny? Perché ci siamo fermati?<br />'''John''': Ho bisogno... di riflettere, Jack! <br />'''Jack''': E su che minchia devi riflettere?<br />'''John''': È finita la benzina!<br />'''Jack''': E facciamola!<br />'''John''': La benzina non si fa Jack, la benzina si compra!<br />'''Jack''': E prendiamo i soldi e la andiamo a comperare! <br />'''John''': Quali soldi, Jack?<br />'''Jack''': Perché, i soldi del Boss e dello smemorato {{NDR|Al}} te li sei già bevuti? <br />'''John''': Io!? {{NDR|Tirando fuori un portagioie in oro}} Se tu non ti compravi questo portagioie di Luigi XVI, avremmo ancora un po' di soldi!! <br />'''Jack''': Johnny, secondo te dove le ficco le anfetamine, eh? È colpa mia se sono un uomo con un certo gusto, che ha un certo savoir-faire? E comunque Johnny, tu te ne devi stare proprio zitto, sai? C'era bisogno di comprarsi un orso polare da mettere sopra il volante {{NDR|Indica il volante ricoperto di pelliccia}}? <br />'''John''': Ma che dici, Jack? Questa è tutta immagine! Serve per lavorare! Che ne sai tu? Che ne sai? <br />'''Jack''': Si comunque Johnny, non litighiamo per queste cagate. Ti ricordi che cosa diceva nostro padre? "I soldi sono fatti per essere scialacquati. E quindi, boys, scialacquate!" Scialacqua!<br />'''John''': Jack, non abbiamo mai avuto un padre...<br/>'''Jack''': Però sarebbe stato bello ricevere un'educazione così, vero Johnny?<br/>'''John''': {{NDR|annuisce}} Sarebbe stato bello... ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Film commedia nera]] [[Categoria:Film di gangster]] 9n7o00rvecfw8o2ouhh8zp1454af39z 1224792 1224789 2022-08-28T17:39:36Z Homer 215 /* Dialoghi */ Rimossi NDR inutili, non è un copione wikitext text/x-wiki {{Film |titoloalfabetico= Leggenda di Al, John e Jack, La |genere= commedia/gangster |regista=[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Baglio]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giacomo Poretti]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giovanni Storti]] e [[Massimo Venier]] |sceneggiatore=[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Baglio]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giacomo Poretti]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giovanni Storti]], [[Massimo Venier]], [[Paolo Cananzi]] e [[Walter Fontana]] |attori= *[[Aldo Baglio]]: Al *[[Giacomo Poretti]]: Jack *[[Giovanni Storti]]: John *[[Aldo Maccione]]: Boss Sam Genovese *[[Antonio Catania]]: Fred il cuoco *[[Giovanni Esposito]]: Frank "Contropelo" *[[Ivano Marescotti]]: Capitano *[[Marco Beretta]]: Ben *[[Giovanni Cacioppo]]: Tom "schiena di legno" *[[Giorgio Centamore]]: Cameriere *[[Frank Crudele]]: Sam "mani di merda" *[[Silvana Fallisi]]: Ragazza del Drive in *[[Lucia Guzzardi]]: Mamma di Al *[[Vinny Pecora]]: Barista *[[Natalia Robbins]]: Zia Genovese |note= }} '''''La leggenda di Al, John e Jack''''', film del 2002 diretto e interpretato da [[Aldo Baglio]], [[Giacomo Poretti]], [[Giovanni Storti]] e [[Massimo Venier]]. ==Frasi== *E voi chi minchia siete? ('''Al''') *''[[Auguri di compleanno dai film|Tanti auguri]] a Jack | Tanti auguri a Jack | Tanti auguri impasticcomane! | Tanti auguri a te!'' ('''Al e John''') *Anzi fai una cosa, Johnny: ammazzalo così la smette di soffrire, va! ('''Jack''') *Johnny, Johnny, Johnny non piangere che diventi brutto per favore! Johnny, non fare così! ('''Jack''') *Ma quant'è bella la mafia! ('''Jack''') *Buongiorno signora e benvenuta. È un piacere accoglierla in questa città di New York, città bellissima ma non altrettanto che Lei. ('''John''') *Jack, noi stiamo mettendo la nostra vita nelle sue mani e questo non sa neanche come si chiama! ('''John''') *Johnny, a te te lo devono dare il premio Nobel per la mafia, e se non te lo danno è perché è tutto un magna magna. ('''Jack''') *Che tocchi? Che tocchi, Jack? Non è roba per te! Non hai mai avuto manualità! ('''John''') *E vedi di non farmi diventare Al tre dita. ('''Al''') ==Dialoghi== *'''John''': Che stai facendo, Jack? Che stai facendo?<br />'''Jack''': Johnny... Smarties contro anfetamine, no? <br />'''John''': E ti sembra il momento?<br />'''Jack''': È sempre il momento!<br />'''John''' : Partita finita. *'''Jack''': Allora, Al, ascoltami bene: era venerdì. Eravamo al Drive In di Coney Island. Eravamo lì perché il boss...<br />'''John''': Jack, se inizi sempre dalla fine, questo non capisce niente. Bisogna iniziare dall'inizio, lo dice la parola stessa.<br />'''Jack''': E allora fai una cosa, Al: ascolta il professorone! *'''Jack''': Ma come facevi a sapere che mi piaceva proprio la pistola? <br/> '''Al''': Eh, tu tre gusti hai: la pistola, le anfetamine e la torta di Melissa! *'''John''': Sei contento?<br/>'''Jack''': Ti sembro scontento, Johnny? Minchia, Carabbaggio! {{NDR|indicando il libro su Caravaggio appena regalatogli}} <br />'''John''': Caravaggio, Jack! <br />'''Jack''': Sii... Oh, comunque Al, grazie per questo regalo che è bellissimo! <br />'''Al''' : Dai, digli che ti piace! <br />'''Jack''': Ma sì, Johnny, mi piace! Minchia... Senti, e... i colpi? <br />'''Al''': Eh, i colpi! I colpi... pensavo che li prendeva Johnny! <br />'''Jack''' : Johnny...?! <br />'''Johnny''': Eh... io ero indeciso tra i colpi e Caravaggio... <br />'''Jack''': E hai scelto il Carabbaggio...?! Che compleanno di merda! *'''John''': Che fai, Jack, che fai?! <br/>'''Jack''': Johnny, ho guardato il libro di Carabbaggio? E lasciami provare 'sta pistola! <br/> '''John''': Minchia, quante volte ti ho detto che non si spara in casa, Jack?! Quante?! <br/> '''Jack''': Cinque? <br/> '''John''': No, sette! <br/> '''Jack''': Minchia, non mi sta in testa... *'''Al''' : Che c'è da ridere?<br />'''John''': Niente, Al...<br />'''Al''': E fate ridere un po' anche me!<br />'''John''': No, è che... tuo fratello, no?<br /> '''Al''': Che c'hai da dire su mio fratello, parla.<br /> '''John''': Niente, così, dico che... A conoscerlo superficialmente... Tuo fratello è un po'... Eh? }<br /> '''Al''': È un po' cosa? Parla!<br /> '''John''': Niente, dai, lasciamo perdere, non parliamone più.<br /> '''Al''': No, parliamone, parliamone, stiamo parlando di mio fratello e parliamone, giusto?<br /> '''Jack''': Allora Al, ti sta dicendo che... Tuo fratello... Ti sta dicendo che tuo fratello... è un ricchione!<br />'''Al''': Mio fratello non è un ricchione! È raffinato!<br /> '''Jack''': Cos'è tuo fratello?<br /> '''Al''': Raffinato! E comunque stiamo facendo un lavoro, facciamolo e basta, va bene? C'è da ammazzare qualcuno? Ammazziamolo e basta!<br /> '''Jack''': Mii, che clima... E come si fa ad ammazzare la gente con questo clima? Che siamo, delle macchine? *'''Al''': Johnny, vai dritto verso la discarica.<br />'''Frankie''': No, la discarica no! Lo so che cosa succede alla discarica!<br />'''John''': E che cosa succede alla discarica, Frankie? Che si butta la spazzatura! *'''John''': E vabbè va', oggi mi sento di buon umore. Frankie, se risponderai a una domandina facile facile, te ne torni a casa dai tuoi bambini, eh?<br />'''Frankie''': Grazie Johnny, ti dico tutto quello che vuoi sapere.<br />'''John''': Ecco, allora dimmi: qual è la capitale della Birmania?<br />'''Frankie''' : Ma... come... la...<br />'''John''': La capitale della Birmania, Frankie!<br />'''Frankie''': Ragazzi, ma perché fate così, come faccio a sapere la capitale della Birmania?<br />'''John''': Ahi, ahi, ahi, che peccato, che peccato, che peccato, Frankie! Tra l'altro potevi dire una cosa qualsiasi che a noi andava bene! Chi minchia la sa la capitale della Birmania, Frankie?! *'''Al''': ...Ooh, non sai quale cosa si può fare, Johnny...? ...Non lo possiamo mandare a casa? <br />'''John''': Le regole sono regole, Al.<br />'''Jack''': E c'ha ragione, Johnny, che mondo sarebbe senza le regole, eh?<br />'''Johnny''': Poi anche volendo, come facciamo col boss? Quello vuole il suo cuore su un piatto d'argento.<br />'''Al''': E che problema c'è? Ammazziamo un cerbiatto e gli portiamo il suo cuore al boss... non avete visto ''[[Biancaneve e i sette nani]]''? *'''John''': Scusa Al, ma... non avevi detto che volevi salvargli la vita?<br />'''Al''': Sì, Johnny... E dove minchia lo troviamo un cerbiatto a New York? *'''Al''': Jonny ti posso parlare cinque minuti? È importante!<br>'''John''': Non è il momento, Al!<br>'''Al''': E non è mai il momento però, eh...<br>'''John''': Prima il lavoro. Adesso vediamo gli appuntamenti di domani... Che c'è? Baciamo le mani, boss! Allora, vediamo domani. Ore 4: far saltare la tintoria dei Jefferson. E mi raccomando Jack, non come l'altra volta che ti sei dimenticato il numero e hai fatto saltare un negozio a caso!<br />'''Jack''': Sì, però poi era quello giusto!<br />'''John''': Quella è fortuna, non si lavora così, siamo professionisti! *'''John''': Jack, quante volte te lo devo dire, non si spara ai cani! <br/> '''Jack''': E perché? <br/> '''John''': Perché sono animali superiori! <br/> '''Jack''': E chi l'ha detto? <br/> '''John''': Ma la scienza lo dice, Jack, la scienza! <br/> '''Jack''': La scienza? <br/> '''John''': Ma che ne sai tu di scienza! *'''Sam Genovese''': Come va ragazzi, tutto bene? <br />'''Jack''': Sì boss tutto bene, non ci si può lamentare. <br />'''Sam Genovese''': E il lavoro? <br />'''Al''': Il lavoro tutto bene, boss. <br />'''Sam Genovese''': Oggi ad esempio che dovevate fare, che non mi ricordo? <br />'''John''': Dovevamo eliminare Frankie Culo di Gomma, boss. <br />'''Sam Genovese''': Ah! {{NDR|Si alza dalla sedia e va ad aprire un armadietto con dentro Frankie Culo di Gomma, imbavagliato e legato}} Questo Frankie Culo di Gomma? Che fa la cresta sulle scommesse? Zitto! Questo Culo di Gomma, che ha venduto sette dei nostri alla FBI?! {{NDR|ritorna alla scrivania e prende da un cassetto una foto ritraente l'uomo che avevano ammazzato poco prima}} O era questo? <br />'''Jack''': Eh, quello boss. Quello dovevamo eliminare. <br /> '''Sam Genovese''': Frank Contropelo, il barbiere sulla quindicesima. Dovevate ammazzare una spia! E avete ammazzato un barbiere... Non so proprio più come fare con voi, ragazzi. Due settimane fa avete chiesto il pizzo ai negozi sbagliati e oggi mi ammazzate un barbiere! <br/>'''Jack''': Eh, poi ci sarebbe anche la storia del bourbon... <br/>'''Sam Genovese''': Quale bourbon? <br/>'''Jack''': Eh, quella partita di bourbon che dovevamo consegnare, e invece... ci siamo scolati al party di Billy Piorrea. <br />'''Sam Genovese''': Cosa devo fare con voi?! Cosa devo fare? Avanti, ditemelo voi! <br />'''Jack''': Forse si potrebbe... <br />'''Sam Genovese''': Jack, è una domanda retorica, non si deve rispondere! <br />'''Null''': Bisogna ammazzarli boss, le regole sono le regole. <br />'''Sam Genovese''': Su questo Null ha ragione. Però come vi ho sempre insegnato, tutti devono avere un'ultima possibilità, tutti! Anche Culo di Gomma. Culo? La capitale della Birmania? Avete capito voi? Lui la sua possibilità se l'è giocata molto male. Ora vediamo come ve la cavate voi. Null, i dadi! Ora lancerò questi dadi. Forza, ditemelo un numero. Se uscirà proprio quel numero avrete salva la vita. Avanti, qual è il vostro numero fortunato, mh? <br/>'''Jack''': Cinquanta! <br/>'''John''': Otto, boss. Il nostro numero fortunato è otto. <br/>'''Sam Genovese''': Quattro e tre: otto. Che botta di culo! <br/>'''Jack''': Ma scusi Boss, ma quattro e tre non fa... <br/>'''John''': Scusi per l'interruzione, boss! *'''Jack''': Miii, però, Johnny, mi dovevi spezzare l'osso del collo?! <br /> '''John''': Tu devi solo stare zitto, Jack! <br /> '''Jack''': E comunque mia madre mi ha sempre insegnato che quattro e tre fanno sette. <br /> '''John''': Se è per questo tua madre faceva anche la buttana, Jack, eh? <br />'''Jack''': Sì, ma raffinata. E comunque i conti li sapeva fare. <br /> '''John''': Tu devi smetterla di ribattere, Jack, devi smetterla di ribattere! Io te la estirpo quella voglia di ribattere! Hai fatto troppi errori! Noi siamo dei professionisti, fior fior di professionisti, Jack! E Sam Genovese è stato categorico, questa è la nostra ultima occasione! <br /> '''Jack''': Sì, però Johnny m'annoia da morire andare a pigliare questa vecchia. <br />'''John''': Preferisci essere sciolto nell'acido? <br />'''Jack''': Certo che no Johnny, lo sai che sono allergico! <br /> '''John''': E poi portare in giro per la città la zia di Sam Genovese è un grande onore. <br />'''Jack''': Eh, sai che onore! L'anno scorso è toccato a Nick il Demente... <br />'''John''' : Taci Jack, taci e basta! Non ne posso più quando parli! Adesso andiamo a prendere questa vecchia, la portiamo in giro per la città, la facciamo divertire, siamo gentili, siamo deferenti, la portiamo da Tiffany, la portiamo a prendere il tè con le cassatelle, eh? E poi la riportiamo a casa. E alle 5 p.m. cascasse il mondo saremo davanti allo Stardust, ok?! <br />'''Jack''': Johnny, mi hai convinto, andiamoci a pigliare sta minchia di vecchia. <br />'''John''' : Allora, siamo gentili, non diciamo parolacce, non diciamo volgarità e soprattutto non diciamo vecchia!!! Ok, Jack? Ok?! <br />'''Al''' : E allora andiamo a prendere a sta teenagers. *'''John''' : Ma Jack, che hai fatto!? <br/> '''Jack''': Ma Johnny, non ho fatto niente, ho solo fatto così!! {{NDR|divarica le braccia e dalla cinta parte un colpo di pistola che uccide accidentalmente l'autista della corriera}} Maria!! <br/> '''John''': Jack, ma quante volte ti ho detto di non tenere la canna della pistola verso l'alto?! Quante?! <br/> '''Jack''': Cinque!! <br/> '''John''': No, sette!! <br/> '''Jack''': Minchia, non mi sta in testa, Johnny! <br> '''Al''': Scappiamo!!! <br> '''Jack''': Dove? <br> '''Al''': Di là, di là!! *'''Al''': Ma che minchia hai fatto, Jack?! Ma che minchia hai fatto?!! <br /> '''Jack''': Non ho fatto niente di male, Al! Non l'ho mica fatto apposta!! <br /> '''Al''': Siamo morti! E tutta per colpa tua, impasticcomane di merda!! <br /> '''Jack''': Johnny, non ho fatto niente, ho fatto solo così! {{NDR|ridivarica le braccia e dalla cinta parte ancora un colpo di pistola, che stavolta colpisce la radio}} <br />'''John''': Tieni il volante, Al! <br /> '''Jack''': No, Johnny, no! No, Johnny, no! No! <br />'''John''': Dammi questa pistola, Jack!! Questa è una pistola maledetta, e adesso ha smesso di uccidere innocenti! {{NDR|getta la pistola dal finestrino, che cadendo al suolo fa partire di nuovo un colpo che uccide accidentalmente un passante}} <br /> '''Jack''': Ma che hai fatto, Johnny?! La mia pistola nuova! Era il regalo più bello della mia vita! <br /> '''John''': E portavi indietro il libro di Caravaggio, tutto questo non sarebbe successo!! *'''Al''' : Jack, non mettere le tue mani appiccicose dappertutto! Lascia stare le cose dove stanno, perché sono cose delicate, hai capito?! <br/>'''Jack''': "Delicate" queste cacate?! <br/>'''Al''': Non sono cagate! Quello è un Capodimonte originale, roba italiana! Tu che ne capisci, costa un mucchio di soldi! Posala dove l'hai trovata! <br/>'''Jack''' {: L'arte non la capirò mai! *'''Al''': Johnny, tu non hai niente contro mio fratello, vero?<br />'''John''': Figurati, Al! Ognuno è fatto a suo modo.<br />'''Jack''': Eh, a volte la natura fa le piante dritte e altre volte le fa storte!<br />'''Al''' : Vai fuori! Vai fuori! <br />'''Jack''': E che c'è?! Che ho detto di male?! Che ho detto di male?!<br />'''Al''': Vai fuori di qua! <br />'''Jack''': Al, ho paura a rimanere solo, cado in depressione! Al! Amico fraterno! *'''Al''': Non preoccuparti, io non voglio immischiarmi nelle vostre cose, ti chiedo solo di parlargli e di dirgli che non sei innamorato di lui... se è così...<br/> '''John''': Al, fidati, è così!<br/>'''Al''': E chi ha detto il contrario? Ti chiedo solo di parlagli e di dirgli che i suoi sentimenti per te non sono corrisposti... se è così... <br/>'''John''': Mii, Al se dici un'altra volta "se è così" ti sparo in testa! È così! *'''Al''' : Graziosi, vero?<br/> '''Jack''' : Al... è uno spettacolo raccapricciante! *'''Al''': Guardami, Johnny. Ma che c'hai?<br />'''John''': Tanto vale che ve lo dica... ho deciso di costituirmi!<br />'''Jack''': Ma sei rincretinito Johnny?! Che stati dicendo?! Johnny!<br />'''John''': E che sono stanco, sono veramente stanco! Soprattutto di te, Jack!<br />'''Al''': Ma ti vuoi fare 50 anni di galera?!<br />'''John''': Ma meglio la galera che 'sta vita infame! Sempre braccati! Sono stufo! Sono veramente stanco! Soprattutto di te, Jack!<br />'''Jack''': Johnny, però non è che te la puoi pigliare sempre con me, eh? E comunque che credi che io non ci abbia pensato? <br/> '''John''': "Pensato"! Jack, ma se non ti si è ancora chiusa la fontanella, che vuoi pensare?! *'''John''': Forse m'è venuta un'idea... <br/>'''Jack''': Gazpacho con la cocaina?! *'''John''': Jack, mi posso fidare di te?<br />'''Jack''': Johnny, ma perché fai domande retoriche? *'''Al''' {{NDR|rifacendo il ruolo di Padre Damien Karras del film horror ''[[L'esorcista]]''}}: Ti sento, Diavolo, che sei in questa casa! Entra in me, entra in me, Diavolo!! Satana di un satanasso!! Io ti scaccio-da questa-casa-male-detta!!! Io ti posso affrontare, hai capito?!<br />'''John''' : Che minchia sta succedendo, Jack?<br />'''Al''': Vai via, Satana!!!<br />'''Jack''': Minchia, Johnny! Mi sto ammazzando dalle risate!<br />'''Al''': Rientra nelle tenebre! Entra in me, entra in meeeeee!!! Entra in me!! <br />'''John''': Ma che gli hai fatto, Jack?<br />'''Jack''': Ma niente, Johnny, si è addormentato, poi quando s'è svegliato gli ho fatto credere di essere un esorcista! <br />'''Al''': So che sei qua, non mi fai paura!! Abbandona, rientra-nelle-tenebre!!!<br />'''John''': Ma sei impazzito?!?<br />'''Jack''': Mi sto ammazzando dalle risate, Johnny! Che bella vita che facciamo, Johnny! Guarda che ridere fa bene! E poi, oh, il bello deve ancora avvenire! <br />'''Al''': Sei negli abissi senza pace! <br />'''Jack''' : E credici un pochino!...<br />'''Al''' : Diavolo, ti ho trovato finalmente. Esci da questo corpo deforme! Entra in me! Cosa sei...? Entra in me! Abbandona questo grottesco involucro ed entra in me!!! Entra in me, adesso!! <br />'''John''' : Come faccio con te, Jack? Come faccio?<br />'''Jack''': E che ne so, Johnny...<br />'''John''': Due ore di lavoro buttate via! Quante volte te l'ho detto? Non è un giocattolo! Non è un giocattolo!<br />'''Jack''': Ma mi annoio, Johnny!<br />'''John''': Jack, Jack, Jack!<br />'''Jack''': Comunque faceva ridere, di' la verità! Al? Al? Al? <br />'''Al''': E voi chi minchia siete? *'''Jack''': Johnny, stai calmo, dammi retta, che con la calma si ottiene tutto... allora Al, ascoltami bene, eh, è facile: adesso tu esci da quella finestra, ti arrampichi sul cornicione ed entri nella stanza di Sam Genovese. <br />'''Al''': Cornicione, finestra, stanza... questo lo so. <br />'''Jack''': Ecco, è un gioco da ragazzi per te, no? Quando sarai entrato dentro la stanza... <br />'''Al''': Scusami, Jack, ma perché non entriamo dalla porta come tutti quanti? <br />'''Jack''': E Al c'ha ragione! Perché non c'abbiamo pensato? Perché non entriamo direttamente dalla porta? E magari ci presentiamo con dei sandwich, delle birrette, chiamiamo pure una fanfara, suoniamo le trombe, spariamo per aria! E che credi, che se si poteva entrare dalla porta io e lui non ci pensavamo?! Che siamo, due cretini, io e lui?! È arrivato Sherlock Holmes, è arrivato!<br/>'''John''' : Calma Jack! Calma!<br/>'''Jack''' : Scusa Johnny...<br/>'''John''' : Non possiamo entrare dalla porta perché davanti alla porta ci sono Tom Schiena di Legno e Sam Mani di Merda, hai capito?<br />'''Al''': Scommetto che quello che gli cadono le cose è Mani di Merda.<br />'''Jack''': No, quello è Tom Schiena di Legno, per quello non si può chinare.<br />'''Al''': E perché a quell'altro lo chiamano Sam Mani di Merda?<br />'''Jack''': Che c'entra? Quello è perché ci puzzano le mani. *'''John''': Questo è il [[Piani dai film|piano]]: tu esci dalla finestra... fai venti metri di cornicione... e arrivi alla scritta dell'hotel; ti arrampichi sul traliccio, superi l'insegna... e arrivi al cornicione del piano di sopra; quando arrivi all'ultima finestra... no quella, quell'altra! La forzerai con un coltellino... e ti introdurrai come una faina nella stanza del boss; una volta nella stanza, ti infilerai nell'armadio.<br />'''Al''': Quindi io devo stare nell'armadio?<br />'''John''': Esatto.<br />'''Al''': Sono allergico alla naftalina?<br />'''John''': No.<br />'''Al''': Sono claustrofobico?<br />'''John''': No.<br />'''Al''' : Minchia, Johnny, hai proprio pensato a tutto! Dopodiché, mentre io sono nell'armadio arriverà Genovese.<br />'''John''': Esatto.<br />'''Al''': E quello è il momento, esco dall'armadio e lo ammazzo!<br />'''John''': Non lo devi ammazzare, Al, dobbiamo salvargli la vita! Se lo ammazzi avremmo addosso tutta la Mafia di New York!<br />'''Al''': Mmmm...! Ma com'è che questa cosa non mi entra in testa? Salvare la vita, salvare la vita, salvare la vita! È così semplice!<br />'''John''': Allora Al, quando arriverà Genovese, tu non ti devi muovere, devi solo stare fermo ad aspettare! A un certo punto lui ordinerà la cena ed è lì che entriamo in scena noi, io e Jack. <br />'''Al''': E come facciamo a sapere che Genovese ordinerà la cena? <br />'''Jack''': Mii, Al, sono tre anni che facciamo la scorta a Genovese, tutte le volte la stessa storia! Alle sette ordina il pollo fritto, alle otto arriva la buttana, alle otto e cinque siamo tutti in macchina! Al, ascoltami bene... quando Genovese ordinerà 'sto pollo fritto, io e Johnny gli prepareremo una sorpresa che quello se la ricorda per tutta la vita! Scenderemo in cucina e con una scusa distrarremo il cameriere, al posto del pollo ci facciamo trovare una bella pistola! È un gioco da ragazzi, no? *'''Al''': Gesù... Perché proprio io??<br/>'''John''': Non guardare sotto, Al. Non guardare sotto!<br/>'''Jack''': Stai andando benissimo, Al. Bravo, bravo! Johnny non ce la faremo mai! Genovese sta per arrivare!<br/>'''John''': Che sono cretino, Jack? Ho bloccato l'ascensore! *'''Al''': { Ho paura, non ce la posso fare!<br>'''John''': È facile Al, c'è il traliccio, è facile!<br>'''Al''': Io torno indietro!<br>'''Jack''': E salta, Al! Che devo fare, ti devo sparare?! *'''John''': Non è successo niente, Al, bravo, non è successo niente... <br />'''Al''': Mii, non è successo niente?? E che doveva succedere, doveva cadere il palazzo?! *'''Capitano''': John e Jack La Paglia! Adesso basta con le truffe, eh?! Ci dedichiamo ai rapimenti adesso!? E così... io avrei fatto 19 piani... a piedi... per sentirmi dire che dovrei andare su, buttare giù una porta, senza uno straccio di prove, senza il mandato... per rovinarmi la carriera?! Ma chi mi garantisce che di sopra c'è lo smemorato , due cretini come voi?! <br />'''John''': E se le dicessimo che in quella stanza c'è anche Sam Genovese? Da quanto tempo lo state cercando, capitano? Dieci anni? Quindici? <br />'''Jack''': Ma forse sono anche venti, Johnny! <br />'''John''': E che cosa avete ottenuto? Noi ve lo stiamo consegnando su un piatto d'argento, due al prezzo di uno! Lo smemorato e Sam Genovese. E che cosa chiediamo in cambio, Jack? Due misere tagliette? <br />'''Jack''': Ma quasi quasi io ci ripenserei, Johnny. <br />'''John''': Jack, ho già speso la parola col capitano. A noi la miseria e a lei la gloria. <br />'''Capitano''': Ma come avete avuto queste informazioni? <br />'''Jack''': Ehi, capitano. Non è che le si può raccontare proprio tutto tutto tutto! <br />'''John''': Ma vuole restare capitano tutta la vita? Non sogna anche lei una bella scrivania di mogano, con il portapenne in madreperla, il tagliacarte in avorio, eh? Jack tu ce l'hai il tagliacarte in avorio? <br />'''Jack''': Johnny non ce l'ho, ma appena incassiamo i soldi della taglia giuro che è la prima cosa che mi compero! <br />'''John''': E certo! <br />'''Capitano''': Va bene. Vi giuro che se questa è una stronzata... io mi gioco la carriera... ma voi finite a San Quintino! Lo sapete cosa succede a due come voi a San Quintino?! *'''Al''': Ma... ditemi un'ultima cosa... quello che mi avete raccontato... è tutto inventato?<br />{<br />'''Herbert''': Fatemi passare! Calogero! Calogero!<br />'''Jack''' : Eh... Al... non proprio tutto tutto... *'''Jack''': Che succede, Johnny? Perché ci siamo fermati?<br />'''John''': Ho bisogno... di riflettere, Jack! <br />'''Jack''': E su che minchia devi riflettere?<br />'''John''': È finita la benzina!<br />'''Jack''': E facciamola!<br />'''John''': La benzina non si fa Jack, la benzina si compra!<br />'''Jack''': E prendiamo i soldi e la andiamo a comperare! <br />'''John''': Quali soldi, Jack?<br />'''Jack''': Perché, i soldi del Boss e dello smemorato te li sei già bevuti? <br />'''John''': Io!? Se tu non ti compravi questo portagioie di Luigi XVI, avremmo ancora un po' di soldi!! <br />'''Jack''': Johnny, secondo te dove le ficco le anfetamine, eh? È colpa mia se sono un uomo con un certo gusto, che ha un certo savoir-faire? E comunque Johnny, tu te ne devi stare proprio zitto, sai? C'era bisogno di comprarsi un orso polare da mettere sopra il volante ? <br />'''John''': Ma che dici, Jack? Questa è tutta immagine! Serve per lavorare! Che ne sai tu? Che ne sai? <br />'''Jack''': Si comunque Johnny, non litighiamo per queste cagate. Ti ricordi che cosa diceva nostro padre? "I soldi sono fatti per essere scialacquati. E quindi, boys, scialacquate!" Scialacqua!<br />'''John''': Jack, non abbiamo mai avuto un padre...<br/>'''Jack''': Però sarebbe stato bello ricevere un'educazione così, vero Johnny?<br/>'''John''': Sarebbe stato bello... ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Film commedia nera]] [[Categoria:Film di gangster]] ag67655m0gek0ttw9t4zvnykmvgqaci 1224795 1224792 2022-08-28T17:41:42Z Homer 215 /* Dialoghi */ - citazioni non significative wikitext text/x-wiki {{Film |titoloalfabetico= Leggenda di Al, John e Jack, La |genere= commedia/gangster |regista=[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Baglio]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giacomo Poretti]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giovanni Storti]] e [[Massimo Venier]] |sceneggiatore=[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Baglio]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giacomo Poretti]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giovanni Storti]], [[Massimo Venier]], [[Paolo Cananzi]] e [[Walter Fontana]] |attori= *[[Aldo Baglio]]: Al *[[Giacomo Poretti]]: Jack *[[Giovanni Storti]]: John *[[Aldo Maccione]]: Boss Sam Genovese *[[Antonio Catania]]: Fred il cuoco *[[Giovanni Esposito]]: Frank "Contropelo" *[[Ivano Marescotti]]: Capitano *[[Marco Beretta]]: Ben *[[Giovanni Cacioppo]]: Tom "schiena di legno" *[[Giorgio Centamore]]: Cameriere *[[Frank Crudele]]: Sam "mani di merda" *[[Silvana Fallisi]]: Ragazza del Drive in *[[Lucia Guzzardi]]: Mamma di Al *[[Vinny Pecora]]: Barista *[[Natalia Robbins]]: Zia Genovese |note= }} '''''La leggenda di Al, John e Jack''''', film del 2002 diretto e interpretato da [[Aldo Baglio]], [[Giacomo Poretti]], [[Giovanni Storti]] e [[Massimo Venier]]. ==Frasi== *E voi chi minchia siete? ('''Al''') *''[[Auguri di compleanno dai film|Tanti auguri]] a Jack | Tanti auguri a Jack | Tanti auguri impasticcomane! | Tanti auguri a te!'' ('''Al e John''') *Anzi fai una cosa, Johnny: ammazzalo così la smette di soffrire, va! ('''Jack''') *Johnny, Johnny, Johnny non piangere che diventi brutto per favore! Johnny, non fare così! ('''Jack''') *Ma quant'è bella la mafia! ('''Jack''') *Buongiorno signora e benvenuta. È un piacere accoglierla in questa città di New York, città bellissima ma non altrettanto che Lei. ('''John''') *Jack, noi stiamo mettendo la nostra vita nelle sue mani e questo non sa neanche come si chiama! ('''John''') *Johnny, a te te lo devono dare il premio Nobel per la mafia, e se non te lo danno è perché è tutto un magna magna. ('''Jack''') *Che tocchi? Che tocchi, Jack? Non è roba per te! Non hai mai avuto manualità! ('''John''') *E vedi di non farmi diventare Al tre dita. ('''Al''') ==Dialoghi== *'''John''': Che stai facendo, Jack? Che stai facendo?<br />'''Jack''': Johnny... Smarties contro anfetamine, no? <br />'''John''': E ti sembra il momento?<br />'''Jack''': È sempre il momento!<br />'''John''' : Partita finita. *'''Jack''': Allora, Al, ascoltami bene: era venerdì. Eravamo al Drive In di Coney Island. Eravamo lì perché il boss...<br />'''John''': Jack, se inizi sempre dalla fine, questo non capisce niente. Bisogna iniziare dall'inizio, lo dice la parola stessa.<br />'''Jack''': E allora fai una cosa, Al: ascolta il professorone! *'''Jack''': Ma come facevi a sapere che mi piaceva proprio la pistola? <br/> '''Al''': Eh, tu tre gusti hai: la pistola, le anfetamine e la torta di Melissa! *'''John''': Sei contento?<br/>'''Jack''': Ti sembro scontento, Johnny? Minchia, Carabbaggio! {{NDR|indicando il libro su Caravaggio appena regalatogli}} <br />'''John''': Caravaggio, Jack! <br />'''Jack''': Sii... Oh, comunque Al, grazie per questo regalo che è bellissimo! <br />'''Al''' : Dai, digli che ti piace! <br />'''Jack''': Ma sì, Johnny, mi piace! Minchia... Senti, e... i colpi? <br />'''Al''': Eh, i colpi! I colpi... pensavo che li prendeva Johnny! <br />'''Jack''' : Johnny...?! <br />'''Johnny''': Eh... io ero indeciso tra i colpi e Caravaggio... <br />'''Jack''': E hai scelto il Carabbaggio...?! Che compleanno di merda! *'''John''': Che fai, Jack, che fai?! <br/>'''Jack''': Johnny, ho guardato il libro di Carabbaggio? E lasciami provare 'sta pistola! <br/> '''John''': Minchia, quante volte ti ho detto che non si spara in casa, Jack?! Quante?! <br/> '''Jack''': Cinque? <br/> '''John''': No, sette! <br/> '''Jack''': Minchia, non mi sta in testa... *'''Al''' : Che c'è da ridere?<br />'''John''': Niente, Al...<br />'''Al''': E fate ridere un po' anche me!<br />'''John''': No, è che... tuo fratello, no?<br /> '''Al''': Che c'hai da dire su mio fratello, parla.<br /> '''John''': Niente, così, dico che... A conoscerlo superficialmente... Tuo fratello è un po'... Eh? }<br /> '''Al''': È un po' cosa? Parla!<br /> '''John''': Niente, dai, lasciamo perdere, non parliamone più.<br /> '''Al''': No, parliamone, parliamone, stiamo parlando di mio fratello e parliamone, giusto?<br /> '''Jack''': Allora Al, ti sta dicendo che... Tuo fratello... Ti sta dicendo che tuo fratello... è un ricchione!<br />'''Al''': Mio fratello non è un ricchione! È raffinato!<br /> '''Jack''': Cos'è tuo fratello?<br /> '''Al''': Raffinato! E comunque stiamo facendo un lavoro, facciamolo e basta, va bene? C'è da ammazzare qualcuno? Ammazziamolo e basta!<br /> '''Jack''': Mii, che clima... E come si fa ad ammazzare la gente con questo clima? Che siamo, delle macchine? *'''Al''': Johnny, vai dritto verso la discarica.<br />'''Frankie''': No, la discarica no! Lo so che cosa succede alla discarica!<br />'''John''': E che cosa succede alla discarica, Frankie? Che si butta la spazzatura! *'''John''': E vabbè va', oggi mi sento di buon umore. Frankie, se risponderai a una domandina facile facile, te ne torni a casa dai tuoi bambini, eh?<br />'''Frankie''': Grazie Johnny, ti dico tutto quello che vuoi sapere.<br />'''John''': Ecco, allora dimmi: qual è la capitale della Birmania?<br />'''Frankie''' : Ma... come... la...<br />'''John''': La capitale della Birmania, Frankie!<br />'''Frankie''': Ragazzi, ma perché fate così, come faccio a sapere la capitale della Birmania?<br />'''John''': Ahi, ahi, ahi, che peccato, che peccato, che peccato, Frankie! Tra l'altro potevi dire una cosa qualsiasi che a noi andava bene! Chi minchia la sa la capitale della Birmania, Frankie?! *'''Al''': ...Ooh, non sai quale cosa si può fare, Johnny...? ...Non lo possiamo mandare a casa? <br />'''John''': Le regole sono regole, Al.<br />'''Jack''': E c'ha ragione, Johnny, che mondo sarebbe senza le regole, eh?<br />'''Johnny''': Poi anche volendo, come facciamo col boss? Quello vuole il suo cuore su un piatto d'argento.<br />'''Al''': E che problema c'è? Ammazziamo un cerbiatto e gli portiamo il suo cuore al boss... non avete visto ''[[Biancaneve e i sette nani]]''? *'''John''': Scusa Al, ma... non avevi detto che volevi salvargli la vita?<br />'''Al''': Sì, Johnny... E dove minchia lo troviamo un cerbiatto a New York? *'''Al''': Jonny ti posso parlare cinque minuti? È importante!<br>'''John''': Non è il momento, Al!<br>'''Al''': E non è mai il momento però, eh...<br>'''John''': Prima il lavoro. Adesso vediamo gli appuntamenti di domani... Che c'è? Baciamo le mani, boss! Allora, vediamo domani. Ore 4: far saltare la tintoria dei Jefferson. E mi raccomando Jack, non come l'altra volta che ti sei dimenticato il numero e hai fatto saltare un negozio a caso!<br />'''Jack''': Sì, però poi era quello giusto!<br />'''John''': Quella è fortuna, non si lavora così, siamo professionisti! *'''John''': Jack, quante volte te lo devo dire, non si spara ai cani! <br/> '''Jack''': E perché? <br/> '''John''': Perché sono animali superiori! <br/> '''Jack''': E chi l'ha detto? <br/> '''John''': Ma la scienza lo dice, Jack, la scienza! <br/> '''Jack''': La scienza? <br/> '''John''': Ma che ne sai tu di scienza! *'''Sam Genovese''': Come va ragazzi, tutto bene? <br />'''Jack''': Sì boss tutto bene, non ci si può lamentare. <br />'''Sam Genovese''': E il lavoro? <br />'''Al''': Il lavoro tutto bene, boss. <br />'''Sam Genovese''': Oggi ad esempio che dovevate fare, che non mi ricordo? <br />'''John''': Dovevamo eliminare Frankie Culo di Gomma, boss. <br />'''Sam Genovese''': Ah! {{NDR|Si alza dalla sedia e va ad aprire un armadietto con dentro Frankie Culo di Gomma, imbavagliato e legato}} Questo Frankie Culo di Gomma? Che fa la cresta sulle scommesse? Zitto! Questo Culo di Gomma, che ha venduto sette dei nostri alla FBI?! {{NDR|ritorna alla scrivania e prende da un cassetto una foto ritraente l'uomo che avevano ammazzato poco prima}} O era questo? <br />'''Jack''': Eh, quello boss. Quello dovevamo eliminare. <br /> '''Sam Genovese''': Frank Contropelo, il barbiere sulla quindicesima. Dovevate ammazzare una spia! E avete ammazzato un barbiere... Non so proprio più come fare con voi, ragazzi. Due settimane fa avete chiesto il pizzo ai negozi sbagliati e oggi mi ammazzate un barbiere! <br/>'''Jack''': Eh, poi ci sarebbe anche la storia del bourbon... <br/>'''Sam Genovese''': Quale bourbon? <br/>'''Jack''': Eh, quella partita di bourbon che dovevamo consegnare, e invece... ci siamo scolati al party di Billy Piorrea. <br />'''Sam Genovese''': Cosa devo fare con voi?! Cosa devo fare? Avanti, ditemelo voi! <br />'''Jack''': Forse si potrebbe... <br />'''Sam Genovese''': Jack, è una domanda retorica, non si deve rispondere! <br />'''Null''': Bisogna ammazzarli boss, le regole sono le regole. <br />'''Sam Genovese''': Su questo Null ha ragione. Però come vi ho sempre insegnato, tutti devono avere un'ultima possibilità, tutti! Anche Culo di Gomma. Culo? La capitale della Birmania? Avete capito voi? Lui la sua possibilità se l'è giocata molto male. Ora vediamo come ve la cavate voi. Null, i dadi! Ora lancerò questi dadi. Forza, ditemelo un numero. Se uscirà proprio quel numero avrete salva la vita. Avanti, qual è il vostro numero fortunato, mh? <br/>'''Jack''': Cinquanta! <br/>'''John''': Otto, boss. Il nostro numero fortunato è otto. <br/>'''Sam Genovese''': Quattro e tre: otto. Che botta di culo! <br/>'''Jack''': Ma scusi Boss, ma quattro e tre non fa... <br/>'''John''': Scusi per l'interruzione, boss! *'''Jack''': Miii, però, Johnny, mi dovevi spezzare l'osso del collo?! <br /> '''John''': Tu devi solo stare zitto, Jack! <br /> '''Jack''': E comunque mia madre mi ha sempre insegnato che quattro e tre fanno sette. <br /> '''John''': Se è per questo tua madre faceva anche la buttana, Jack, eh? <br />'''Jack''': Sì, ma raffinata. E comunque i conti li sapeva fare. <br /> '''John''': Tu devi smetterla di ribattere, Jack, devi smetterla di ribattere! Io te la estirpo quella voglia di ribattere! Hai fatto troppi errori! Noi siamo dei professionisti, fior fior di professionisti, Jack! E Sam Genovese è stato categorico, questa è la nostra ultima occasione! <br /> '''Jack''': Sì, però Johnny m'annoia da morire andare a pigliare questa vecchia. <br />'''John''': Preferisci essere sciolto nell'acido? <br />'''Jack''': Certo che no Johnny, lo sai che sono allergico! <br /> '''John''': E poi portare in giro per la città la zia di Sam Genovese è un grande onore. <br />'''Jack''': Eh, sai che onore! L'anno scorso è toccato a Nick il Demente... <br />'''John''' : Taci Jack, taci e basta! Non ne posso più quando parli! Adesso andiamo a prendere questa vecchia, la portiamo in giro per la città, la facciamo divertire, siamo gentili, siamo deferenti, la portiamo da Tiffany, la portiamo a prendere il tè con le cassatelle, eh? E poi la riportiamo a casa. E alle 5 p.m. cascasse il mondo saremo davanti allo Stardust, ok?! <br />'''Jack''': Johnny, mi hai convinto, andiamoci a pigliare sta minchia di vecchia. <br />'''John''' : Allora, siamo gentili, non diciamo parolacce, non diciamo volgarità e soprattutto non diciamo vecchia!!! Ok, Jack? Ok?! <br />'''Al''' : E allora andiamo a prendere a sta teenagers. *'''John''' : Ma Jack, che hai fatto!? <br/> '''Jack''': Ma Johnny, non ho fatto niente, ho solo fatto così!! {{NDR|divarica le braccia e dalla cinta parte un colpo di pistola che uccide accidentalmente l'autista della corriera}} Maria!! <br/> '''John''': Jack, ma quante volte ti ho detto di non tenere la canna della pistola verso l'alto?! Quante?! <br/> '''Jack''': Cinque!! <br/> '''John''': No, sette!! <br/> '''Jack''': Minchia, non mi sta in testa, Johnny! <br> '''Al''': Scappiamo!!! <br> '''Jack''': Dove? <br> '''Al''': Di là, di là!! *'''Al''': Ma che minchia hai fatto, Jack?! Ma che minchia hai fatto?!! <br /> '''Jack''': Non ho fatto niente di male, Al! Non l'ho mica fatto apposta!! <br /> '''Al''': Siamo morti! E tutta per colpa tua, impasticcomane di merda!! <br /> '''Jack''': Johnny, non ho fatto niente, ho fatto solo così! {{NDR|ridivarica le braccia e dalla cinta parte ancora un colpo di pistola, che stavolta colpisce la radio}} <br />'''John''': Tieni il volante, Al! <br /> '''Jack''': No, Johnny, no! No, Johnny, no! No! <br />'''John''': Dammi questa pistola, Jack!! Questa è una pistola maledetta, e adesso ha smesso di uccidere innocenti! {{NDR|getta la pistola dal finestrino, che cadendo al suolo fa partire di nuovo un colpo che uccide accidentalmente un passante}} <br /> '''Jack''': Ma che hai fatto, Johnny?! La mia pistola nuova! Era il regalo più bello della mia vita! <br /> '''John''': E portavi indietro il libro di Caravaggio, tutto questo non sarebbe successo!! *'''Al''': Non preoccuparti, io non voglio immischiarmi nelle vostre cose, ti chiedo solo di parlargli e di dirgli che non sei innamorato di lui... se è così...<br/> '''John''': Al, fidati, è così!<br/>'''Al''': E chi ha detto il contrario? Ti chiedo solo di parlagli e di dirgli che i suoi sentimenti per te non sono corrisposti... se è così... <br/>'''John''': Mii, Al se dici un'altra volta "se è così" ti sparo in testa! È così! *'''Al''': Guardami, Johnny. Ma che c'hai?<br />'''John''': Tanto vale che ve lo dica... ho deciso di costituirmi!<br />'''Jack''': Ma sei rincretinito Johnny?! Che stati dicendo?! Johnny!<br />'''John''': E che sono stanco, sono veramente stanco! Soprattutto di te, Jack!<br />'''Al''': Ma ti vuoi fare 50 anni di galera?!<br />'''John''': Ma meglio la galera che 'sta vita infame! Sempre braccati! Sono stufo! Sono veramente stanco! Soprattutto di te, Jack!<br />'''Jack''': Johnny, però non è che te la puoi pigliare sempre con me, eh? E comunque che credi che io non ci abbia pensato? <br/> '''John''': "Pensato"! Jack, ma se non ti si è ancora chiusa la fontanella, che vuoi pensare?! *'''John''': Jack, mi posso fidare di te?<br />'''Jack''': Johnny, ma perché fai domande retoriche? *'''Al''' {{NDR|rifacendo il ruolo di Padre Damien Karras del film horror ''[[L'esorcista]]''}}: Ti sento, Diavolo, che sei in questa casa! Entra in me, entra in me, Diavolo!! Satana di un satanasso!! Io ti scaccio-da questa-casa-male-detta!!! Io ti posso affrontare, hai capito?!<br />'''John''' : Che minchia sta succedendo, Jack?<br />'''Al''': Vai via, Satana!!!<br />'''Jack''': Minchia, Johnny! Mi sto ammazzando dalle risate!<br />'''Al''': Rientra nelle tenebre! Entra in me, entra in meeeeee!!! Entra in me!! <br />'''John''': Ma che gli hai fatto, Jack?<br />'''Jack''': Ma niente, Johnny, si è addormentato, poi quando s'è svegliato gli ho fatto credere di essere un esorcista! <br />'''Al''': So che sei qua, non mi fai paura!! Abbandona, rientra-nelle-tenebre!!!<br />'''John''': Ma sei impazzito?!?<br />'''Jack''': Mi sto ammazzando dalle risate, Johnny! Che bella vita che facciamo, Johnny! Guarda che ridere fa bene! E poi, oh, il bello deve ancora avvenire! <br />'''Al''': Sei negli abissi senza pace! <br />'''Jack''' : E credici un pochino!...<br />'''Al''' : Diavolo, ti ho trovato finalmente. Esci da questo corpo deforme! Entra in me! Cosa sei...? Entra in me! Abbandona questo grottesco involucro ed entra in me!!! Entra in me, adesso!! <br />'''John''' : Come faccio con te, Jack? Come faccio?<br />'''Jack''': E che ne so, Johnny...<br />'''John''': Due ore di lavoro buttate via! Quante volte te l'ho detto? Non è un giocattolo! Non è un giocattolo!<br />'''Jack''': Ma mi annoio, Johnny!<br />'''John''': Jack, Jack, Jack!<br />'''Jack''': Comunque faceva ridere, di' la verità! Al? Al? Al? <br />'''Al''': E voi chi minchia siete? *'''Jack''': Johnny, stai calmo, dammi retta, che con la calma si ottiene tutto... allora Al, ascoltami bene, eh, è facile: adesso tu esci da quella finestra, ti arrampichi sul cornicione ed entri nella stanza di Sam Genovese. <br />'''Al''': Cornicione, finestra, stanza... questo lo so. <br />'''Jack''': Ecco, è un gioco da ragazzi per te, no? Quando sarai entrato dentro la stanza... <br />'''Al''': Scusami, Jack, ma perché non entriamo dalla porta come tutti quanti? <br />'''Jack''': E Al c'ha ragione! Perché non c'abbiamo pensato? Perché non entriamo direttamente dalla porta? E magari ci presentiamo con dei sandwich, delle birrette, chiamiamo pure una fanfara, suoniamo le trombe, spariamo per aria! E che credi, che se si poteva entrare dalla porta io e lui non ci pensavamo?! Che siamo, due cretini, io e lui?! È arrivato Sherlock Holmes, è arrivato!<br/>'''John''' : Calma Jack! Calma!<br/>'''Jack''' : Scusa Johnny...<br/>'''John''' : Non possiamo entrare dalla porta perché davanti alla porta ci sono Tom Schiena di Legno e Sam Mani di Merda, hai capito?<br />'''Al''': Scommetto che quello che gli cadono le cose è Mani di Merda.<br />'''Jack''': No, quello è Tom Schiena di Legno, per quello non si può chinare.<br />'''Al''': E perché a quell'altro lo chiamano Sam Mani di Merda?<br />'''Jack''': Che c'entra? Quello è perché ci puzzano le mani. *'''John''': Questo è il [[Piani dai film|piano]]: tu esci dalla finestra... fai venti metri di cornicione... e arrivi alla scritta dell'hotel; ti arrampichi sul traliccio, superi l'insegna... e arrivi al cornicione del piano di sopra; quando arrivi all'ultima finestra... no quella, quell'altra! La forzerai con un coltellino... e ti introdurrai come una faina nella stanza del boss; una volta nella stanza, ti infilerai nell'armadio.<br />'''Al''': Quindi io devo stare nell'armadio?<br />'''John''': Esatto.<br />'''Al''': Sono allergico alla naftalina?<br />'''John''': No.<br />'''Al''': Sono claustrofobico?<br />'''John''': No.<br />'''Al''' : Minchia, Johnny, hai proprio pensato a tutto! Dopodiché, mentre io sono nell'armadio arriverà Genovese.<br />'''John''': Esatto.<br />'''Al''': E quello è il momento, esco dall'armadio e lo ammazzo!<br />'''John''': Non lo devi ammazzare, Al, dobbiamo salvargli la vita! Se lo ammazzi avremmo addosso tutta la Mafia di New York!<br />'''Al''': Mmmm...! Ma com'è che questa cosa non mi entra in testa? Salvare la vita, salvare la vita, salvare la vita! È così semplice!<br />'''John''': Allora Al, quando arriverà Genovese, tu non ti devi muovere, devi solo stare fermo ad aspettare! A un certo punto lui ordinerà la cena ed è lì che entriamo in scena noi, io e Jack. <br />'''Al''': E come facciamo a sapere che Genovese ordinerà la cena? <br />'''Jack''': Mii, Al, sono tre anni che facciamo la scorta a Genovese, tutte le volte la stessa storia! Alle sette ordina il pollo fritto, alle otto arriva la buttana, alle otto e cinque siamo tutti in macchina! Al, ascoltami bene... quando Genovese ordinerà 'sto pollo fritto, io e Johnny gli prepareremo una sorpresa che quello se la ricorda per tutta la vita! Scenderemo in cucina e con una scusa distrarremo il cameriere, al posto del pollo ci facciamo trovare una bella pistola! È un gioco da ragazzi, no? *'''Al''': Gesù... Perché proprio io??<br/>'''John''': Non guardare sotto, Al. Non guardare sotto!<br/>'''Jack''': Stai andando benissimo, Al. Bravo, bravo! Johnny non ce la faremo mai! Genovese sta per arrivare!<br/>'''John''': Che sono cretino, Jack? Ho bloccato l'ascensore! *'''Capitano''': John e Jack La Paglia! Adesso basta con le truffe, eh?! Ci dedichiamo ai rapimenti adesso!? E così... io avrei fatto 19 piani... a piedi... per sentirmi dire che dovrei andare su, buttare giù una porta, senza uno straccio di prove, senza il mandato... per rovinarmi la carriera?! Ma chi mi garantisce che di sopra c'è lo smemorato , due cretini come voi?! <br />'''John''': E se le dicessimo che in quella stanza c'è anche Sam Genovese? Da quanto tempo lo state cercando, capitano? Dieci anni? Quindici? <br />'''Jack''': Ma forse sono anche venti, Johnny! <br />'''John''': E che cosa avete ottenuto? Noi ve lo stiamo consegnando su un piatto d'argento, due al prezzo di uno! Lo smemorato e Sam Genovese. E che cosa chiediamo in cambio, Jack? Due misere tagliette? <br />'''Jack''': Ma quasi quasi io ci ripenserei, Johnny. <br />'''John''': Jack, ho già speso la parola col capitano. A noi la miseria e a lei la gloria. <br />'''Capitano''': Ma come avete avuto queste informazioni? <br />'''Jack''': Ehi, capitano. Non è che le si può raccontare proprio tutto tutto tutto! <br />'''John''': Ma vuole restare capitano tutta la vita? Non sogna anche lei una bella scrivania di mogano, con il portapenne in madreperla, il tagliacarte in avorio, eh? Jack tu ce l'hai il tagliacarte in avorio? <br />'''Jack''': Johnny non ce l'ho, ma appena incassiamo i soldi della taglia giuro che è la prima cosa che mi compero! <br />'''John''': E certo! <br />'''Capitano''': Va bene. Vi giuro che se questa è una stronzata... io mi gioco la carriera... ma voi finite a San Quintino! Lo sapete cosa succede a due come voi a San Quintino?! *'''Jack''': Che succede, Johnny? Perché ci siamo fermati?<br />'''John''': Ho bisogno... di riflettere, Jack! <br />'''Jack''': E su che minchia devi riflettere?<br />'''John''': È finita la benzina!<br />'''Jack''': E facciamola!<br />'''John''': La benzina non si fa Jack, la benzina si compra!<br />'''Jack''': E prendiamo i soldi e la andiamo a comperare! <br />'''John''': Quali soldi, Jack?<br />'''Jack''': Perché, i soldi del Boss e dello smemorato te li sei già bevuti? <br />'''John''': Io!? Se tu non ti compravi questo portagioie di Luigi XVI, avremmo ancora un po' di soldi!! <br />'''Jack''': Johnny, secondo te dove le ficco le anfetamine, eh? È colpa mia se sono un uomo con un certo gusto, che ha un certo savoir-faire? E comunque Johnny, tu te ne devi stare proprio zitto, sai? C'era bisogno di comprarsi un orso polare da mettere sopra il volante ? <br />'''John''': Ma che dici, Jack? Questa è tutta immagine! Serve per lavorare! Che ne sai tu? Che ne sai? <br />'''Jack''': Si comunque Johnny, non litighiamo per queste cagate. Ti ricordi che cosa diceva nostro padre? "I soldi sono fatti per essere scialacquati. E quindi, boys, scialacquate!" Scialacqua!<br />'''John''': Jack, non abbiamo mai avuto un padre...<br/>'''Jack''': Però sarebbe stato bello ricevere un'educazione così, vero Johnny?<br/>'''John''': Sarebbe stato bello... ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Film commedia nera]] [[Categoria:Film di gangster]] 4n1f42tls6b4ey6gb2n7zbkmxtcxgo0 1224797 1224795 2022-08-28T17:43:41Z Homer 215 /* Dialoghi */ Fix wikitext text/x-wiki {{Film |titoloalfabetico= Leggenda di Al, John e Jack, La |genere= commedia/gangster |regista=[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Baglio]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giacomo Poretti]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giovanni Storti]] e [[Massimo Venier]] |sceneggiatore=[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Baglio]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giacomo Poretti]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo|Giovanni Storti]], [[Massimo Venier]], [[Paolo Cananzi]] e [[Walter Fontana]] |attori= *[[Aldo Baglio]]: Al *[[Giacomo Poretti]]: Jack *[[Giovanni Storti]]: John *[[Aldo Maccione]]: Boss Sam Genovese *[[Antonio Catania]]: Fred il cuoco *[[Giovanni Esposito]]: Frank "Contropelo" *[[Ivano Marescotti]]: Capitano *[[Marco Beretta]]: Ben *[[Giovanni Cacioppo]]: Tom "schiena di legno" *[[Giorgio Centamore]]: Cameriere *[[Frank Crudele]]: Sam "mani di merda" *[[Silvana Fallisi]]: Ragazza del Drive in *[[Lucia Guzzardi]]: Mamma di Al *[[Vinny Pecora]]: Barista *[[Natalia Robbins]]: Zia Genovese |note= }} '''''La leggenda di Al, John e Jack''''', film del 2002 diretto e interpretato da [[Aldo Baglio]], [[Giacomo Poretti]], [[Giovanni Storti]] e [[Massimo Venier]]. ==Frasi== *E voi chi minchia siete? ('''Al''') *''[[Auguri di compleanno dai film|Tanti auguri]] a Jack | Tanti auguri a Jack | Tanti auguri impasticcomane! | Tanti auguri a te!'' ('''Al e John''') *Anzi fai una cosa, Johnny: ammazzalo così la smette di soffrire, va! ('''Jack''') *Johnny, Johnny, Johnny non piangere che diventi brutto per favore! Johnny, non fare così! ('''Jack''') *Ma quant'è bella la mafia! ('''Jack''') *Buongiorno signora e benvenuta. È un piacere accoglierla in questa città di New York, città bellissima ma non altrettanto che Lei. ('''John''') *Jack, noi stiamo mettendo la nostra vita nelle sue mani e questo non sa neanche come si chiama! ('''John''') *Johnny, a te te lo devono dare il premio Nobel per la mafia, e se non te lo danno è perché è tutto un magna magna. ('''Jack''') *Che tocchi? Che tocchi, Jack? Non è roba per te! Non hai mai avuto manualità! ('''John''') *E vedi di non farmi diventare Al tre dita. ('''Al''') ==Dialoghi== *'''John''': Che stai facendo, Jack? Che stai facendo?<br />'''Jack''': Johnny... Smarties contro anfetamine, no? <br />'''John''': E ti sembra il momento?<br />'''Jack''': È sempre il momento!<br />'''John''' : Partita finita. *'''Jack''': Allora, Al, ascoltami bene: era venerdì. Eravamo al Drive In di Coney Island. Eravamo lì perché il boss...<br />'''John''': Jack, se inizi sempre dalla fine, questo non capisce niente. Bisogna iniziare dall'inizio, lo dice la parola stessa.<br />'''Jack''': E allora fai una cosa, Al: ascolta il professorone! *'''Jack''': Ma come facevi a sapere che mi piaceva proprio la pistola? <br/> '''Al''': Eh, tu tre gusti hai: la pistola, le anfetamine e la torta di Melissa! *'''John''': Sei contento?<br/>'''Jack''': Ti sembro scontento, Johnny? Minchia, Carabbaggio! {{NDR|indicando il libro su Caravaggio appena regalatogli}} <br />'''John''': Caravaggio, Jack! <br />'''Jack''': Sii... Oh, comunque Al, grazie per questo regalo che è bellissimo! <br />'''Al''' : Dai, digli che ti piace! <br />'''Jack''': Ma sì, Johnny, mi piace! Minchia... Senti, e... i colpi? <br />'''Al''': Eh, i colpi! I colpi... pensavo che li prendeva Johnny! <br />'''Jack''' : Johnny...?! <br />'''Johnny''': Eh... io ero indeciso tra i colpi e Caravaggio... <br />'''Jack''': E hai scelto il Carabbaggio...?! Che compleanno di merda! *'''John''': Che fai, Jack, che fai?! <br/>'''Jack''': Johnny, ho guardato il libro di Carabbaggio? E lasciami provare 'sta pistola! <br/> '''John''': Minchia, quante volte ti ho detto che non si spara in casa, Jack?! Quante?! <br/> '''Jack''': Cinque? <br/> '''John''': No, sette! <br/> '''Jack''': Minchia, non mi sta in testa... *'''Al''' : Che c'è da ridere?<br />'''John''': Niente, Al...<br />'''Al''': E fate ridere un po' anche me!<br />'''John''': No, è che... tuo fratello, no?<br /> '''Al''': Che c'hai da dire su mio fratello, parla.<br /> '''John''': Niente, così, dico che... A conoscerlo superficialmente... Tuo fratello è un po'... Eh?<br /> '''Al''': È un po' cosa? Parla!<br /> '''John''': Niente, dai, lasciamo perdere, non parliamone più.<br /> '''Al''': No, parliamone, parliamone, stiamo parlando di mio fratello e parliamone, giusto?<br /> '''Jack''': Allora Al, ti sta dicendo che... Tuo fratello... Ti sta dicendo che tuo fratello... è un ricchione!<br />'''Al''': Mio fratello non è un ricchione! È raffinato!<br /> '''Jack''': Cos'è tuo fratello?<br /> '''Al''': Raffinato! E comunque stiamo facendo un lavoro, facciamolo e basta, va bene? C'è da ammazzare qualcuno? Ammazziamolo e basta!<br /> '''Jack''': Mii, che clima... E come si fa ad ammazzare la gente con questo clima? Che siamo, delle macchine? *'''Al''': Johnny, vai dritto verso la discarica.<br />'''Frankie''': No, la discarica no! Lo so che cosa succede alla discarica!<br />'''John''': E che cosa succede alla discarica, Frankie? Che si butta la spazzatura! *'''John''': E vabbè va', oggi mi sento di buon umore. Frankie, se risponderai a una domandina facile facile, te ne torni a casa dai tuoi bambini, eh?<br />'''Frankie''': Grazie Johnny, ti dico tutto quello che vuoi sapere.<br />'''John''': Ecco, allora dimmi: qual è la capitale della Birmania?<br />'''Frankie''' : Ma... come... la...<br />'''John''': La capitale della Birmania, Frankie!<br />'''Frankie''': Ragazzi, ma perché fate così, come faccio a sapere la capitale della Birmania?<br />'''John''': Ahi, ahi, ahi, che peccato, che peccato, che peccato, Frankie! Tra l'altro potevi dire una cosa qualsiasi che a noi andava bene! Chi minchia la sa la capitale della Birmania, Frankie?! *'''Al''': ...Ooh, non sai quale cosa si può fare, Johnny...? ...Non lo possiamo mandare a casa? <br />'''John''': Le regole sono regole, Al.<br />'''Jack''': E c'ha ragione, Johnny, che mondo sarebbe senza le regole, eh?<br />'''Johnny''': Poi anche volendo, come facciamo col boss? Quello vuole il suo cuore su un piatto d'argento.<br />'''Al''': E che problema c'è? Ammazziamo un cerbiatto e gli portiamo il suo cuore al boss... non avete visto ''[[Biancaneve e i sette nani]]''? *'''John''': Scusa Al, ma... non avevi detto che volevi salvargli la vita?<br />'''Al''': Sì, Johnny... E dove minchia lo troviamo un cerbiatto a New York? *'''Al''': Jonny ti posso parlare cinque minuti? È importante!<br>'''John''': Non è il momento, Al!<br>'''Al''': E non è mai il momento però, eh...<br>'''John''': Prima il lavoro. Adesso vediamo gli appuntamenti di domani... Che c'è? Baciamo le mani, boss! Allora, vediamo domani. Ore 4: far saltare la tintoria dei Jefferson. E mi raccomando Jack, non come l'altra volta che ti sei dimenticato il numero e hai fatto saltare un negozio a caso!<br />'''Jack''': Sì, però poi era quello giusto!<br />'''John''': Quella è fortuna, non si lavora così, siamo professionisti! *'''John''': Jack, quante volte te lo devo dire, non si spara ai cani! <br/> '''Jack''': E perché? <br/> '''John''': Perché sono animali superiori! <br/> '''Jack''': E chi l'ha detto? <br/> '''John''': Ma la scienza lo dice, Jack, la scienza! <br/> '''Jack''': La scienza? <br/> '''John''': Ma che ne sai tu di scienza! *'''Sam Genovese''': Come va ragazzi, tutto bene? <br />'''Jack''': Sì boss tutto bene, non ci si può lamentare. <br />'''Sam Genovese''': E il lavoro? <br />'''Al''': Il lavoro tutto bene, boss. <br />'''Sam Genovese''': Oggi ad esempio che dovevate fare, che non mi ricordo? <br />'''John''': Dovevamo eliminare Frankie Culo di Gomma, boss. <br />'''Sam Genovese''': Ah! {{NDR|Si alza dalla sedia e va ad aprire un armadietto con dentro Frankie Culo di Gomma, imbavagliato e legato}} Questo Frankie Culo di Gomma? Che fa la cresta sulle scommesse? Zitto! Questo Culo di Gomma, che ha venduto sette dei nostri alla FBI?! {{NDR|ritorna alla scrivania e prende da un cassetto una foto ritraente l'uomo che avevano ammazzato poco prima}} O era questo? <br />'''Jack''': Eh, quello boss. Quello dovevamo eliminare. <br /> '''Sam Genovese''': Frank Contropelo, il barbiere sulla quindicesima. Dovevate ammazzare una spia! E avete ammazzato un barbiere... Non so proprio più come fare con voi, ragazzi. Due settimane fa avete chiesto il pizzo ai negozi sbagliati e oggi mi ammazzate un barbiere! <br/>'''Jack''': Eh, poi ci sarebbe anche la storia del bourbon... <br/>'''Sam Genovese''': Quale bourbon? <br/>'''Jack''': Eh, quella partita di bourbon che dovevamo consegnare, e invece... ci siamo scolati al party di Billy Piorrea. <br />'''Sam Genovese''': Cosa devo fare con voi?! Cosa devo fare? Avanti, ditemelo voi! <br />'''Jack''': Forse si potrebbe... <br />'''Sam Genovese''': Jack, è una domanda retorica, non si deve rispondere! <br />'''Null''': Bisogna ammazzarli boss, le regole sono le regole. <br />'''Sam Genovese''': Su questo Null ha ragione. Però come vi ho sempre insegnato, tutti devono avere un'ultima possibilità, tutti! Anche Culo di Gomma. Culo? La capitale della Birmania? Avete capito voi? Lui la sua possibilità se l'è giocata molto male. Ora vediamo come ve la cavate voi. Null, i dadi! Ora lancerò questi dadi. Forza, ditemelo un numero. Se uscirà proprio quel numero avrete salva la vita. Avanti, qual è il vostro numero fortunato, mh? <br/>'''Jack''': Cinquanta! <br/>'''John''': Otto, boss. Il nostro numero fortunato è otto. <br/>'''Sam Genovese''': Quattro e tre: otto. Che botta di culo! <br/>'''Jack''': Ma scusi Boss, ma quattro e tre non fa... <br/>'''John''': Scusi per l'interruzione, boss! *'''Jack''': Miii, però, Johnny, mi dovevi spezzare l'osso del collo?! <br /> '''John''': Tu devi solo stare zitto, Jack! <br /> '''Jack''': E comunque mia madre mi ha sempre insegnato che quattro e tre fanno sette. <br /> '''John''': Se è per questo tua madre faceva anche la buttana, Jack, eh? <br />'''Jack''': Sì, ma raffinata. E comunque i conti li sapeva fare. <br /> '''John''': Tu devi smetterla di ribattere, Jack, devi smetterla di ribattere! Io te la estirpo quella voglia di ribattere! Hai fatto troppi errori! Noi siamo dei professionisti, fior fior di professionisti, Jack! E Sam Genovese è stato categorico, questa è la nostra ultima occasione! <br /> '''Jack''': Sì, però Johnny m'annoia da morire andare a pigliare questa vecchia. <br />'''John''': Preferisci essere sciolto nell'acido? <br />'''Jack''': Certo che no Johnny, lo sai che sono allergico! <br /> '''John''': E poi portare in giro per la città la zia di Sam Genovese è un grande onore. <br />'''Jack''': Eh, sai che onore! L'anno scorso è toccato a Nick il Demente... <br />'''John''' : Taci Jack, taci e basta! Non ne posso più quando parli! Adesso andiamo a prendere questa vecchia, la portiamo in giro per la città, la facciamo divertire, siamo gentili, siamo deferenti, la portiamo da Tiffany, la portiamo a prendere il tè con le cassatelle, eh? E poi la riportiamo a casa. E alle 5 p.m. cascasse il mondo saremo davanti allo Stardust, ok?! <br />'''Jack''': Johnny, mi hai convinto, andiamoci a pigliare sta minchia di vecchia. <br />'''John''' : Allora, siamo gentili, non diciamo parolacce, non diciamo volgarità e soprattutto non diciamo vecchia!!! Ok, Jack? Ok?! <br />'''Al''' : E allora andiamo a prendere a sta teenagers. *'''John''' : Ma Jack, che hai fatto!? <br/> '''Jack''': Ma Johnny, non ho fatto niente, ho solo fatto così!! {{NDR|divarica le braccia e dalla cinta parte un colpo di pistola che uccide accidentalmente l'autista della corriera}} Maria!! <br/> '''John''': Jack, ma quante volte ti ho detto di non tenere la canna della pistola verso l'alto?! Quante?! <br/> '''Jack''': Cinque!! <br/> '''John''': No, sette!! <br/> '''Jack''': Minchia, non mi sta in testa, Johnny! <br> '''Al''': Scappiamo!!! <br> '''Jack''': Dove? <br> '''Al''': Di là, di là!! *'''Al''': Ma che minchia hai fatto, Jack?! Ma che minchia hai fatto?!! <br /> '''Jack''': Non ho fatto niente di male, Al! Non l'ho mica fatto apposta!! <br /> '''Al''': Siamo morti! E tutta per colpa tua, impasticcomane di merda!! <br /> '''Jack''': Johnny, non ho fatto niente, ho fatto solo così! {{NDR|ridivarica le braccia e dalla cinta parte ancora un colpo di pistola, che stavolta colpisce la radio}} <br />'''John''': Tieni il volante, Al! <br /> '''Jack''': No, Johnny, no! No, Johnny, no! No! <br />'''John''': Dammi questa pistola, Jack!! Questa è una pistola maledetta, e adesso ha smesso di uccidere innocenti! {{NDR|getta la pistola dal finestrino, che cadendo al suolo fa partire di nuovo un colpo che uccide accidentalmente un passante}} <br /> '''Jack''': Ma che hai fatto, Johnny?! La mia pistola nuova! Era il regalo più bello della mia vita! <br /> '''John''': E portavi indietro il libro di Caravaggio, tutto questo non sarebbe successo!! *'''Al''': Non preoccuparti, io non voglio immischiarmi nelle vostre cose, ti chiedo solo di parlargli e di dirgli che non sei innamorato di lui... se è così...<br/> '''John''': Al, fidati, è così!<br/>'''Al''': E chi ha detto il contrario? Ti chiedo solo di parlagli e di dirgli che i suoi sentimenti per te non sono corrisposti... se è così... <br/>'''John''': Mii, Al se dici un'altra volta "se è così" ti sparo in testa! È così! *'''Al''': Guardami, Johnny. Ma che c'hai?<br />'''John''': Tanto vale che ve lo dica... ho deciso di costituirmi!<br />'''Jack''': Ma sei rincretinito Johnny?! Che stati dicendo?! Johnny!<br />'''John''': E che sono stanco, sono veramente stanco! Soprattutto di te, Jack!<br />'''Al''': Ma ti vuoi fare 50 anni di galera?!<br />'''John''': Ma meglio la galera che 'sta vita infame! Sempre braccati! Sono stufo! Sono veramente stanco! Soprattutto di te, Jack!<br />'''Jack''': Johnny, però non è che te la puoi pigliare sempre con me, eh? E comunque che credi che io non ci abbia pensato? <br/> '''John''': "Pensato"! Jack, ma se non ti si è ancora chiusa la fontanella, che vuoi pensare?! *'''John''': Jack, mi posso fidare di te?<br />'''Jack''': Johnny, ma perché fai domande retoriche? *'''Al''' {{NDR|rifacendo il ruolo di Padre Damien Karras del film horror ''[[L'esorcista]]''}}: Ti sento, Diavolo, che sei in questa casa! Entra in me, entra in me, Diavolo!! Satana di un satanasso!! Io ti scaccio-da questa-casa-male-detta!!! Io ti posso affrontare, hai capito?!<br />'''John''' : Che minchia sta succedendo, Jack?<br />'''Al''': Vai via, Satana!!!<br />'''Jack''': Minchia, Johnny! Mi sto ammazzando dalle risate!<br />'''Al''': Rientra nelle tenebre! Entra in me, entra in meeeeee!!! Entra in me!! <br />'''John''': Ma che gli hai fatto, Jack?<br />'''Jack''': Ma niente, Johnny, si è addormentato, poi quando s'è svegliato gli ho fatto credere di essere un esorcista! <br />'''Al''': So che sei qua, non mi fai paura!! Abbandona, rientra-nelle-tenebre!!!<br />'''John''': Ma sei impazzito?!?<br />'''Jack''': Mi sto ammazzando dalle risate, Johnny! Che bella vita che facciamo, Johnny! Guarda che ridere fa bene! E poi, oh, il bello deve ancora avvenire! <br />'''Al''': Sei negli abissi senza pace! <br />'''Jack''' : E credici un pochino!...<br />'''Al''' : Diavolo, ti ho trovato finalmente. Esci da questo corpo deforme! Entra in me! Cosa sei...? Entra in me! Abbandona questo grottesco involucro ed entra in me!!! Entra in me, adesso!! <br />'''John''' : Come faccio con te, Jack? Come faccio?<br />'''Jack''': E che ne so, Johnny...<br />'''John''': Due ore di lavoro buttate via! Quante volte te l'ho detto? Non è un giocattolo! Non è un giocattolo!<br />'''Jack''': Ma mi annoio, Johnny!<br />'''John''': Jack, Jack, Jack!<br />'''Jack''': Comunque faceva ridere, di' la verità! Al? Al? Al? <br />'''Al''': E voi chi minchia siete? *'''Jack''': Johnny, stai calmo, dammi retta, che con la calma si ottiene tutto... allora Al, ascoltami bene, eh, è facile: adesso tu esci da quella finestra, ti arrampichi sul cornicione ed entri nella stanza di Sam Genovese. <br />'''Al''': Cornicione, finestra, stanza... questo lo so. <br />'''Jack''': Ecco, è un gioco da ragazzi per te, no? Quando sarai entrato dentro la stanza... <br />'''Al''': Scusami, Jack, ma perché non entriamo dalla porta come tutti quanti? <br />'''Jack''': E Al c'ha ragione! Perché non c'abbiamo pensato? Perché non entriamo direttamente dalla porta? E magari ci presentiamo con dei sandwich, delle birrette, chiamiamo pure una fanfara, suoniamo le trombe, spariamo per aria! E che credi, che se si poteva entrare dalla porta io e lui non ci pensavamo?! Che siamo, due cretini, io e lui?! È arrivato Sherlock Holmes, è arrivato!<br/>'''John''' : Calma Jack! Calma!<br/>'''Jack''' : Scusa Johnny...<br/>'''John''' : Non possiamo entrare dalla porta perché davanti alla porta ci sono Tom Schiena di Legno e Sam Mani di Merda, hai capito?<br />'''Al''': Scommetto che quello che gli cadono le cose è Mani di Merda.<br />'''Jack''': No, quello è Tom Schiena di Legno, per quello non si può chinare.<br />'''Al''': E perché a quell'altro lo chiamano Sam Mani di Merda?<br />'''Jack''': Che c'entra? Quello è perché ci puzzano le mani. *'''John''': Questo è il [[Piani dai film|piano]]: tu esci dalla finestra... fai venti metri di cornicione... e arrivi alla scritta dell'hotel; ti arrampichi sul traliccio, superi l'insegna... e arrivi al cornicione del piano di sopra; quando arrivi all'ultima finestra... no quella, quell'altra! La forzerai con un coltellino... e ti introdurrai come una faina nella stanza del boss; una volta nella stanza, ti infilerai nell'armadio.<br />'''Al''': Quindi io devo stare nell'armadio?<br />'''John''': Esatto.<br />'''Al''': Sono allergico alla naftalina?<br />'''John''': No.<br />'''Al''': Sono claustrofobico?<br />'''John''': No.<br />'''Al''' : Minchia, Johnny, hai proprio pensato a tutto! Dopodiché, mentre io sono nell'armadio arriverà Genovese.<br />'''John''': Esatto.<br />'''Al''': E quello è il momento, esco dall'armadio e lo ammazzo!<br />'''John''': Non lo devi ammazzare, Al, dobbiamo salvargli la vita! Se lo ammazzi avremmo addosso tutta la Mafia di New York!<br />'''Al''': Mmmm...! Ma com'è che questa cosa non mi entra in testa? Salvare la vita, salvare la vita, salvare la vita! È così semplice!<br />'''John''': Allora Al, quando arriverà Genovese, tu non ti devi muovere, devi solo stare fermo ad aspettare! A un certo punto lui ordinerà la cena ed è lì che entriamo in scena noi, io e Jack. <br />'''Al''': E come facciamo a sapere che Genovese ordinerà la cena? <br />'''Jack''': Mii, Al, sono tre anni che facciamo la scorta a Genovese, tutte le volte la stessa storia! Alle sette ordina il pollo fritto, alle otto arriva la buttana, alle otto e cinque siamo tutti in macchina! Al, ascoltami bene... quando Genovese ordinerà 'sto pollo fritto, io e Johnny gli prepareremo una sorpresa che quello se la ricorda per tutta la vita! Scenderemo in cucina e con una scusa distrarremo il cameriere, al posto del pollo ci facciamo trovare una bella pistola! È un gioco da ragazzi, no? *'''Al''': Gesù... Perché proprio io??<br/>'''John''': Non guardare sotto, Al. Non guardare sotto!<br/>'''Jack''': Stai andando benissimo, Al. Bravo, bravo! Johnny non ce la faremo mai! Genovese sta per arrivare!<br/>'''John''': Che sono cretino, Jack? Ho bloccato l'ascensore! *'''Capitano''': John e Jack La Paglia! Adesso basta con le truffe, eh?! Ci dedichiamo ai rapimenti adesso!? E così... io avrei fatto 19 piani... a piedi... per sentirmi dire che dovrei andare su, buttare giù una porta, senza uno straccio di prove, senza il mandato... per rovinarmi la carriera?! Ma chi mi garantisce che di sopra c'è lo smemorato , due cretini come voi?! <br />'''John''': E se le dicessimo che in quella stanza c'è anche Sam Genovese? Da quanto tempo lo state cercando, capitano? Dieci anni? Quindici? <br />'''Jack''': Ma forse sono anche venti, Johnny! <br />'''John''': E che cosa avete ottenuto? Noi ve lo stiamo consegnando su un piatto d'argento, due al prezzo di uno! Lo smemorato e Sam Genovese. E che cosa chiediamo in cambio, Jack? Due misere tagliette? <br />'''Jack''': Ma quasi quasi io ci ripenserei, Johnny. <br />'''John''': Jack, ho già speso la parola col capitano. A noi la miseria e a lei la gloria. <br />'''Capitano''': Ma come avete avuto queste informazioni? <br />'''Jack''': Ehi, capitano. Non è che le si può raccontare proprio tutto tutto tutto! <br />'''John''': Ma vuole restare capitano tutta la vita? Non sogna anche lei una bella scrivania di mogano, con il portapenne in madreperla, il tagliacarte in avorio, eh? Jack tu ce l'hai il tagliacarte in avorio? <br />'''Jack''': Johnny non ce l'ho, ma appena incassiamo i soldi della taglia giuro che è la prima cosa che mi compero! <br />'''John''': E certo! <br />'''Capitano''': Va bene. Vi giuro che se questa è una stronzata... io mi gioco la carriera... ma voi finite a San Quintino! Lo sapete cosa succede a due come voi a San Quintino?! *'''Jack''': Che succede, Johnny? Perché ci siamo fermati?<br />'''John''': Ho bisogno... di riflettere, Jack! <br />'''Jack''': E su che minchia devi riflettere?<br />'''John''': È finita la benzina!<br />'''Jack''': E facciamola!<br />'''John''': La benzina non si fa Jack, la benzina si compra!<br />'''Jack''': E prendiamo i soldi e la andiamo a comperare! <br />'''John''': Quali soldi, Jack?<br />'''Jack''': Perché, i soldi del Boss e dello smemorato te li sei già bevuti? <br />'''John''': Io!? Se tu non ti compravi questo portagioie di Luigi XVI, avremmo ancora un po' di soldi!! <br />'''Jack''': Johnny, secondo te dove le ficco le anfetamine, eh? È colpa mia se sono un uomo con un certo gusto, che ha un certo savoir-faire? E comunque Johnny, tu te ne devi stare proprio zitto, sai? C'era bisogno di comprarsi un orso polare da mettere sopra il volante ? <br />'''John''': Ma che dici, Jack? Questa è tutta immagine! Serve per lavorare! Che ne sai tu? Che ne sai? <br />'''Jack''': Si comunque Johnny, non litighiamo per queste cagate. Ti ricordi che cosa diceva nostro padre? "I soldi sono fatti per essere scialacquati. E quindi, boys, scialacquate!" Scialacqua!<br />'''John''': Jack, non abbiamo mai avuto un padre...<br/>'''Jack''': Però sarebbe stato bello ricevere un'educazione così, vero Johnny?<br/>'''John''': Sarebbe stato bello... ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Film commedia nera]] [[Categoria:Film di gangster]] 18h0rhyzowd6cawl1cqvd4992wndsd8 Amos Oz 0 7077 1224781 1220092 2022-08-28T15:18:06Z Frank Kaurismäki 91576 wikitext text/x-wiki [[Immagine:Amos Oz by Kubik.JPG|thumb|Amos Oz nel 2005]] '''Amos Oz''' (1939 – 2018), scrittore israeliano. ==Citazioni di Amos Oz== *Anch'io ho una [[verità]] assoluta. Sono convinto che sia sempre un male infliggere dolore a qualcuno. Se dovessi sintetizzare tutti e dieci i [[comandamenti]] in un unico comandamento, in assoluto direi: non infliggere dolore a nessuno. Questo è il punto fermo della filosofia della mia vita. Il resto è relativo. (dall'intervista di Nuccio Ordine, ''Io, Amos Oz il mediatore. Un colloquio'', ''Corriere della sera'', 1° ottobre 2007) *C'era come la sensazione che mentre gli uomini vanno e vengono, nascono e muoiono, i [[libri]] invece godono di eternità. Quand'ero piccolo, da grande volevo diventare un libro. Non uno scrittore, un libro: perché le persone le si può uccidere come formiche. Anche uno scrittore, non è difficile ucciderlo. Mentre un libro, quand'anche lo si distrugga con metodo, è probabile che un esemplare comunque si salvi e preservi la sua vita di scaffale, una vita eterna, muta, su un ripiano dimenticato in qualche sperduta biblioteca a Reykjavik, Valladolid, Vancouver. (da ''Una storia di amore e di tenebra'', traduzione di E. Loewenthal, Feltrinelli) *[...] forse la [[verità e bugia|verità]] assoluta esiste e forse no, questa questione la lasciamo ai filosofi, però ogni [[imbecille]] e ogni carogna sa bene cosa sia la menzogna.<ref>Da ''Conoscere una donna'', traduzione di Alessandro Guetta, Feltrinelli, Milano, 2002, [https://books.google.it/books?id=tnlp711tkh4C&newbks=1&newbks_redir=0&lpg=PA165&dq=&pg=PA165#v=onepage&q&f=false p. 165]. ISBN 9788807816246</ref> *I libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale. (da ''Una storia di amore e di tenebra'') *Il fanatico è un punto esclamativo ambulante. La lotta contro il [[fanatismo]] farebbe bene a non replicare con un punto eslamativo opposto.<ref>Da ''Cari fanatici'', traduzione di [[Elena Loewenthal]], Feltrinelli, Milano, 2020, [https://books.google.it/books?id=slrvDwAAQBAJ&newbks=1&newbks_redir=0&lpg=PT27&dq=&pg=PT27#v=onepage&q&f=false p. 27]. ISBN 9788858839829</ref> *Impariamo a rispettare gli altri popoli: ogni uomo è creato a immagine divina, anche se se lo dimentica continuamente. (da ''Una storia di amore e di tenebra'') *La [[Sicilia]] ha una storia lunga e complessa e allo stesso modo Israele ha una storia lunga e complessa.<ref>Audio disponibile in ''[http://video.ilsole24ore.com/TMNews/2012/20120810_video_12361874/00005453-amos-oz-vince-premio-tomasi-di-lampedusa-sicilia-come-israele.php Amos Oz vince premio Tomasi di Lampedusa: "Sicilia come Israele"]'', ''Il Sole 24 Ore'', 12 agosto 2012.</ref> *La vita è piena di dolore e finisce sempre molto male.<ref>Da Amos Oz, Shira Hadad, ''Sulla scrittura, sull'amore, sulla colpa e altri piaceri'', traduzione di Elena Loewenthal, Feltrinelli, Milano, 2019. ISBN 9788858837375</ref> *Nel mio mondo, la parola [[compromesso]] è sinonimo di vita. E dove c'è vita ci sono compromessi. Il contrario di compromesso non è integrità e nemmeno idealismo e nemmeno determinazione o devozione. Il contrario di compromesso è fanatismo, morte. (da ''Contro il fanatismo'') {{Int|Da ''La speranza abita il cuore di ogni uomo''|Intervista di Alessandro Zaccuri, ''Avvenire'', 18 dicembre 2011}} *[[Israele]] è un Paese che nasce dai sogni e dalla speranza. *Tra [[speranza]] e realismo il legame è strettissimo, inscindibile. *{{NDR|La speranza}} Non è una virtù per tempi tranquilli, ma è l'unica virtù di cui abbiamo necessità assoluta nelle epoche di instabilità e incertezza, come questa che stiamo vivendo. *Speranza e [[paura]] sono separate da una linea sottilissima, ma per fortuna ciascuno di noi può decidere da che parte stare. *Considero la [[speranza]] un elemento universale, che precede il manifestarsi storico delle religioni. *La [[famiglia]] è una buona scuola per qualsiasi materia. :In famiglia si impara tutto. Meglio, la famiglia è una buona scuola per qualsiasi materia. Per la speranza, ma anche per la disperazione. È il microcosmo della vita umana, oltre che il tema centrale della letteratura. Vede, se mi chiedessero di sintetizzare in una sola parola l'argomento dei miei libri, risponderei con "famiglie". Se me ne concedessero due, invece, direi "famiglie infelici".<ref>Citato in {{cita web|https://www.ilpost.it/2019/05/04/amos-oz-famiglie/|Di cosa scriveva Amos Oz, di cosa scrivono tutti|}}</ref> {{Int|Da [https://rep.repubblica.it/pwa/traduzione/2018/05/12/news/amos_oz-196220884&#124;''Amos Oz: “Usiamo l’ironia per combattere i nuovi fanatismi”'']|Intervista di Juan Carlos Sanz, ''Rep.repubblica.it'', traduzione di Luis E. Moriones, 12 maggio 2018.}} * Amo [[Gerusalemme]]. Ma ho bisogno di mantenere una certa distanza. È troppo conservatrice, in termini ideologici e religiosi. A Gerusalemme quasi tutti hanno una loro formula personale per ottenere la salvezza o la redenzione. Cristiani, musulmani, ebrei, pacifisti, atei, razzisti, tutti. * Dobbiamo fare due appartamenti. [[Israele]] e, nella porta accanto, la [[Palestina]]. Poi dovremo imparare a dirci 'buongiorno' per le scale. Più avanti saremo in grado di farci una visita, di andare a prendere un caffè a casa dell'altro... E perfino di cucinare insieme: un mercato comune, una federazione o confederazione... ma prima bisogna dividere la casa. * È un’epoca di semplificazioni. La gente si aspetta risposte semplici e non teme più di sembrare estremista. Ottanta anni fa avevamo paura di [[Adolf Hitler|Hitler]] o di [[Stalin]]. ==''Fima''== ===[[Incipit]]=== Cinque notti prima della disgrazia Fima fece un sogno che, alle cinque e mezzo del mattino, registrò sul suo taccuino scuro che stava sempre riposto sotto la pila di giornali e logore riviste, per terra ai piedi del letto. Fima aveva preso l'abitudine di mettere per iscritto quel che vedeva di notte, quando era ancora coricato, mentre il primo chiarore del mattino filtrava fra gli spiragli delle persiane. Se poi non aveva visto nulla, o aveva dimenticato quel che aveva visto, anche in questo caso accendeva la luce, strizzava un po' gli occhi, si metteva seduto e, usando una spessa rivista come piano d'appoggio sulle ginocchia alzate, scriveva per esempio: <br /> : "Venti dicembre – notte vuota". <br /> : Oppure <br /> : "Quattro gennaio – qualcosa con una volpe e una scala, ma i particolari se ne sono andati". ===Citazioni=== *L'[[uomo]], mio caro, è un [[paradossi dai libri|paradosso]]. Una creatura assai bizzarra. [[Risata e pianto|Ride quando c'è da piangere]], piange quando gli converrebbe ridere; vive senza cervello e muore senza voglia. *Capita, vero Fima, che quando si guarda un [[animale]] si pensa che forse lui ricorda qualcosa che le persone hanno dimenticato. *Per alcuni versi, Efraim, le donne sono esattamente come noi, ma per altri sono completamente diverse; ma in quale senso fossero come noi e in quale no.. non l'ho ancora imparato. *Non importa bambino, la pioggia passerà, l'inverno passerà; noi dormiremo come le tartarughe e poi ci alzeremo e pianteremo verdura. Saremo solo buoni, e vedrai che andrà tutto bene. ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Conoscere una donna''=== Yoel sollevò l'oggetto dallo scaffale, e lo osservò da vicino. Gli dolevano gli occhi. L'agente immobiliare pensò che non avvesse sentito la domanda, e quindi ripeté: "Vogliamo dare un'occhiata sul retro?". Anche se aveva già deciso, Yoel non si affrettò a rispondere. Era abituato a prendere tempo prima di dare una risposta, anche se si trattava di domande semplici del tipo "come stai?" oppure "cosa hanno detto detto al telegiornale?". Come se le parole fossero oggetti personali dai quali non era bene separarsi. ===''Contro il fanatismo''=== Un conto è dar la caccia a un manipolo di fanatici sui monti dell'Afghanistan o per i meandri di Gaza e Baghdad. Tutt'altra cosa è invece arginare, guarire dal fanatismo. Per parte mia non ho alcuna specifica competenza nel campo della caccia, ma serbo qualche pensiero sulla natura del fanatismo e sui modi per ammansirlo, se non redimerlo. L'[[Attentati dell'11 settembre 2001|attacco all'America dell'11 settembre]] non è classificabile tout court come uno scontro fra povertà e ricchezza. Però non sono qui per parlare di guerra e pace e pace e amore e amore e rancore – di cui avremo modo di discutere, spero, in un'altra occasione, e più a lungo. Quest'oggi sono qui per parlarvi della mia attività. Operazione incestuosa da parte di un autore, questo disquisire del proprio scrivere. Molti anni fa pubblicai un libro per ragazzi, intitolato Soumchi: vi svelavo qualcosa della mia infanzia, in tono assai intimo, in prima persona. Allora un giornalista mi abbordò chiedendomi: "Signor Oz, può dirci per favore con parole sue di che cosa tratta questo libro?". ===''Una storia di amore e di tenebra''=== Sono nato e cresciuto in un minuscolo appartamento al piano terra, forse trenta metri quadri sotto un soffitto basso: i miei genitori dormivano su un divano letto che la sera, quando s'apriva, occupava quasi tutta la stanza, da una parete all'altra. La mattina presto ripiegavano il divano comprimendolo per bene, nascondevano lenzuola e coperte nel buio del cassetto che stava lì sotto, rivoltavano il materasso, chiudevano, sistemavano, stendevano su tutto un rivestimento grigio chiaro e infine disponevano qualche cuscino ricamato in stile orientale, occultando con ciò ogni traccia del loro sonno notturno. E così, la stanza fungeva da camera da letto, studio, biblioteca, tinello e perfino salotto. ==Bibliografia== *Amos Oz, ''Conoscere una donna'', traduzione di Alessandro Guetta, Feltrinelli. *Amos Oz, ''Contro il fanatismo'', traduzione di Elena Loewenthal, Feltrinelli. *Amos Oz, ''Fima'', traduzione di Elena Loewenthal, Feltrinelli. *Amos Oz, ''Una storia di amore e di tenebra'', Feltrinelli, Milano, 2003. ==Note== <references /> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Oz, Amos}} [[Categoria:Scrittori israeliani]] 87jwex1jrdjyfvhszbjpw8lim0hrsq3 Alessandro Barbero 0 7768 1224813 1218838 2022-08-28T19:21:27Z Danyele 19198 ampliamento e ristrutturazione voce wikitext text/x-wiki [[File:Alessandro Barbero at FestivalCom (cropped).jpg|thumb|Alessandro Barbero (2015)]] '''Alessandro Barbero''' (1959 – vivente), storico e scrittore italiano. ==Citazioni di Alessandro Barbero== {{cronologico}} *Si può raccontare la [[storia]] in forma lieve, senza essere troppo ponderosi, rispettando tuttavia le fonti e la verità storica. [[Indro Montanelli|Montanelli]] era molto bravo a scrivere, ma in fondo ne sapeva poco, gli piaceva gigioneggiare, sprofondava nell'anacronismo. Oggi ci si è accorti che, nel raccontare la storia, essere rigorosi ed essere divertenti non è conflittuale.<ref>Dall'intervista ''[http://www.lastampa.it/2011/01/30/cultura/alessandro-barbero-levate-la-polvere-alla-storia-e-vi-divertirete-ffoK10ZxRPl5FtO9ztKVhP/pagina.html Alessandro Barbero: levate la polvere alla storia e vi divertirete]'', ''lastampa.it'', 30 gennaio 2011.</ref> *La gente crede che a chiedere un favore si indebolisca, perché poi si rimane in debito verso quelli che te l'hanno fatto... non è affatto così. Chiedere un favore è come chiedere un prestito per investirlo in un grosso affare. Poi si rimane in debito, certo, e prima o poi bisogna restituirlo. Ma intanto quello che ti ha fatto il prestito è diventato diciamo così, il tuo socio. Ha interesse che le cose ti vadano bene, non che ti vadano male. Ti ha fatto un favore, e vuole che tu ti trovi in condizione di restituirlo. Vuole che si sappia che quelli a cui lui fa dei favori, hanno successo.<ref>Da ''Gli occhi di Venezia'', p. 315</ref> *Sono andato a vedere se la documentazione immensa -perchè ogni burocrazia, ogni Stato, ogni esercito produce un'immensa documentazione- prodotta in quegli anni permette davvero di ricostruire cosa è successo a quei 100.000 uomini, a quegli 8.000 fra loro che sono stati effettivamente portati al nord come prigionieri di guerra alla fine del 1860, e a tutti gli altri. La documentazione [sabauda] permette di ricostruire in modo molto dettagliato cosa volevano fare di loro le autorità sabaude, cosa gli hanno fatto e cosa è accaduto a questa gente...è la storia di un'epoca di conflitto, di guerre, di traumi, non è in nessun modo una storia di sterminio...il punto che a me interessa è: si dice, si scrive e si crede che lo Stato italiano tra il 1860 e il 1861 ha scientificamente sterminato migliaia di italiani, facendoli morire di fame e di freddo. Questo non è vero.<ref>Estratto dalla videopresentazione ''Barbero vs Neoborbonici - La sfida di Fenestrelle'', Bari, Libreria Laterza, 5 dicembre 2012; [https://www.youtube.com/watch?v=QvPwhRhcRmY/ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 13:10-14:08).</ref> *Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa.<ref>Dal programma televisivo ''Superquark'', Rai 1, 8 agosto 2013; [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-83cd90c6-17ca-4828-99b2-137050abe1ae.html video] disponibile su ''rai.tv'' (min. 1:28:50).</ref> *Lo ''Ius primae noctis'' è una straordinaria fantasia che il medioevo ha creato, che è nata alla fine del medioevo, ed a cui hanno creduto così tanto, che c'era quasi il rischio che qualcuno volesse metterlo in pratica davvero, anche se non risulta che sia mai successo davvero. In realtà è una fantasia: non è mai esistito.<ref>Dalla conferenza ''[http://www.festivaldellamente.it/it/2291-Medioevodanoncredere-Loiusprimaenoctis/ Medioevo da non credere. Lo ius primae noctis]'', Festival della Mente, Sarzana, 31 agosto 2013.</ref> *Da molti anni ci hanno fatto il lavaggio del cervello dicendoci che i totalitarismi son tutti uguali, che l'[[Unione Sovietica]] di [[Stalin]] e la [[Germania nazista|Germania]] di [[Hitler]] erano la stessa cosa... e allora anche il loro accordo {{NDR|il [[Patto Molotov-Ribbentrop]]}} sembra meno strano. La realtà è che per allora, per la gente di allora, è uno shock immenso. Perché la Germania nazista e l'Unione Sovietica comunista appaiono come i due paesi più contrari e nemici che ci siano. E lo sono! È una prova del cinismo, dell'astuzia, e della freddezza straordinarie sia dei nazisti, sia di Stalin e del suo gruppo, il fatto che facciano questo accordo, da cui il mondo rimane esterrefatto. Stalin ha deciso che gli inglesi e i francesi son troppo molli, non lo vogliono l'accordo {{NDR|l'alleanza antinazista proposta dall'URSS}}, "perciò lo faccio coi nazisti, alla faccia loro, perché io ho bisogno di essere sicuro! [...] Tanto poi non lo manterremo il patto, ma per il momento ci serve!".<ref>Dalla conferenza ''Come scoppiano le guerre? La seconda guerra mondiale'', Festival della Mente, Sarzana, 2014; [https://youtu.be/fQOSrP1nHko?t=2787 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 46:27).</ref> *{{NDR|Sul concetto di "egemonia culturale" di [[Antonio Gramsci]]}} Oggi si vede benissimo, c'è un gruppo sociale - che è la grande finanza, i grandi imprenditori - che è al potere, ma non perché mette i carri armati per le strade: quello, avrebbe detto Gramsci, sarebbe "il dominio con la forza", che non basta. Un gruppo sociale è forte e comanda quando fa pensare anche gli altri come lui. E oggi tutti pensiamo quello: l'imprenditore è la figura più ammirata, il profitto è fondamentale... e gli intellettuali ripetono queste cose oggi. [...] In ogni società c'è un gruppo che domina. Poteva essere la cavalleria nel [[Medioevo]] supponiamo, o la borghesia dopo la [[Rivoluzione francese]]. Questo gruppo domina e dirige. Dominare vuol dire "avere la forza", dice Gramsci. Dirigere è qualcosa di più. Dirigere vuol dire che in realtà gli altri gruppi sociali son d'accordo che sia quel gruppo lì a comandare, in sostanza, o non si pongono neanche il problema. E vedono il mondo così come lo vedono i membri della classe dirigente. "Quando le cose stanno così", dice Gramsci, "un regime è solido" una società è solida. Comincia ad andare verso la rivoluzione quando le forze al potere non hanno più questa egemonia culturale e la società gli scappa da tutte le parti ed è solo con la forza che si riesce a mantenere il regime. Quindi, diciamo che è un concetto complesso ma è utile perché uno guarda tante società umane e dice "vedi, funziona anche lì". Tant'è vero che secondo me funziona anche nella nostra oggi.<ref>Dall'intervista a ''Quante storie'', Rai 3, 8 giugno 2017; [https://www.raiplay.it/video/2017/06/Quante-storie-b0d29bb8-2e10-4d34-bf03-cee249627323.html video] disponibile su ''raiplay.it'' (min. 14:15)</ref> *Sarebbe bene se, diversamente da [[Roberto Benigni]] nel suo film {{NDR|[[La vita è bella]]}}, ci ricordassimo che a liberare [[Auschwitz]] e le sue vittime sono stati i "malvagi [[Comunismo|comunisti]] sovietici" e non i "buoni americani" [...]. Ecco, vedete come si sfuma tra la memoria vera, la memoria ricostruita? Quanta gente ha visto il film e si ricorderà per sempre che Auschwitz è stata liberata dagli [[Stati Uniti|americani]]? Ecco, la storia è un'altra cosa.<ref>Dalla conferenza ''L'eredità di Roma'' con Nicola Gardini e Alessio Sokol, Festival èStoria, 12 giugno 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=_VAVBSaf1Hc video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 33:11).</ref> *I ragazzi dei [[Gruppi_di_Azione_Patriottica|GAP]] sono partigiani improvvisati, senza nessuna esperienza, a corto di armi, a corto di munizioni. Quelle poche armi e munizioni che hanno, le hanno perché a Roma esiste anche una resistenza militare monarchica, organizzata da ufficiali del Regio Esercito [...], solo gli ufficiali dell'esercito riescono a rimediare armi ed esplosivi e, ovviamente - fornirle ai partigiani comunisti - qualche discussione c'è; però poi alla fine le danno, perché gli ufficiali hanno le armi e gli esplosivi ma i [[Comunismo|comunisti]] le usano.<ref>Dalla coferenza ''Le reti clandestine. Una rete di partigiani: i GAP di Roma e l'attentato di via Rasella'', Festival della Mente, 2 settembre 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=BM62adfs3gQ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 25:32).</ref> *Furono i nostri alleati francesi e britannici a pretendere la testa di un comandante che aveva subito una disfatta così rovinosa {{NDR|a Caporetto}}. E i politici, che non amavano affatto il comandante supremo, furono ben felici di cogliere l'occasione per sostituirlo con [[Armando Diaz]]. In particolare il nuovo presidente del Consiglio [[Vittorio Emanuele Orlando]], ex ministro degli Interni, era da tempo in rapporti gelidi con [[Luigi Cadorna|Cadorna]].<ref name="Caporetto">Dall'intervista di Antonio Carioti, ''[http://www.corriere.it/cultura/17_ottobre_12/caporetto-isonzo-cadorna-diaz-saggio-laterza-alessandro-barbero-f0ee4314-af58-11e7-be55-08dc7ea09b29.shtml Caporetto, l'arma segreta tedesca. Sull'Isonzo trionfarono i tenenti]'', ''corriere.it'', 12 ottobre 2017.</ref> *{{NDR|Su [[Armando Diaz]]}} Non è poi così diverso dal suo predecessore, i due sono il prodotto di uno stesso sistema. Di certo Diaz migliora il trattamento delle truppe, anche se qualche misura per sollevarne il morale era già stata presa. Inoltre la situazione sul Piave è diversa da quella che si era creata sull'Isonzo per oltre due anni. [[Luigi Cadorna|Cadorna]] doveva attaccare, mandando i soldati al macello in territorio asburgico. Invece a Diaz basta respingere gli assalti di un nemico ormai esausto. E può fare appello al sentimento nazionale di soldati che adesso si battono per difendere la patria.<ref name="Caporetto"/> *I [[Nazionalsocialismo|tedeschi]] uno può pensare quello che vuole, ma la guerra la sapevano fare. Hanno fermato di netto lo sbarco [[Stati Uniti|americano]]. Gli americani sono inchiodati sulle spiagge di Anzio, non si muovono più. Su un muro di Trastevere compare una scritta {{NDR|dei partigiani}} "Americani resistete, veniamo noi a liberarvi".<ref>Dalla conferenza al Festival della Mente, 24 marzo 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=QYzV2IunqaM video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 12:16). {{collegamento interrotto}}</ref> *La storia è diversa della memoria: la memoria è infatti soggettiva e non può essere condivisa ma pacificata. La memoria è una trappola. La storia è ricostruire i fatti all'interno del loro contesto, a volte è l'interpretazione dei fatti se i fatti sono acclarati. Non esiste una storia oggettiva, proprio perché l'orientamento personale rischia di offuscare il giudizio.<ref>Citato in ''[https://web.archive.org/web/20181220205733/http://www.sermig.org/ospiti/ultimo-ospite/20409-alessandro-barbero-all-universit%C3%A0-del-dialogo-2 Alessandro Barbero all'Università del Dialogo]'', ''sermig.org'', 14 novembre 2018.</ref> *Gli Stati Uniti dal 1945 a oggi non sono mai stati, credo, in [[pace]] in senso stretto. Nel senso che non ci fosse qualche posto del mondo dove dei soldati americani stavano combattendo e morendo.<ref>Dall'incontro ''Facciamo pace'' all'Università del Dialogo, 14 novembre 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=lImjqBCfPOE video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 1:27:38).</ref> *L'idea che dopotutto la [[Resistenza italiana|Resistenza]] abbia avuto poco o nessun peso, in termini strettamente militari, è da relegare nell'armamentario dei luoghi comuni, apparentemente così veri e invece imprecisi e faziosi.<ref>Dal discorso per il giorno della Liberazione a Vercelli, 25 aprile 2019; [https://www.youtube.com/watch?v=Q3x9hRLWZYw video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 20:43).</ref> *Siamo un Paese {{NDR|l'Italia}} particolarmente variegato e frazionato e litigioso e spaccato, più della Francia di sicuro, o della Germania che è comunque un Paese di grandi diversità e che però non è così profondamente litigioso. E in più c’è la grande diversità geografica... Al di là del pittoresco, l’Italia è tuttora un Paese per metà fascista e per metà antifascista. E lo è sempre stato, salvo che si è fatto finta che i fascisti non fossero proprio la metà, che fossero una minoranza, invece sono chiaramente la metà del Paese.<ref>Dall'intervista di Matteo De Giuli e Stella Succi, ''[https://www.iltascabile.com/linguaggi/storia-barbero/ La storia secondo Alessandro Barbero]'', ''iltascabile.com'', 26 luglio 2019.</ref> *{{NDR|Parlando del [[Movimento delle sardine]]}} Si va troppo in fretta a dare importanza a queste cose. Il movimento esisteva da qualche settimana e già ci si chiedeva quale fosse il loro programma; ma sono solo un’increspatura nella storia.<ref>Dall'intervista di Giulia Ricci, ''[https://torino.corriere.it/politica/20_gennaio_08/alessandro-barbero-a-torino-partiti-non-rappresentano-piu-nessuno-0f845284-31f0-11ea-bc0f-5b1ee8f7f455.shtml Alessandro Barbero: «A Torino i partiti non rappresentano più nessuno»]'', ''torino.corriere.it'', 8 gennaio 2020.</ref> *Non c'è stata alcuna risposta europea a questa emergenza {{NDR|il [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Coronavirus]]}}. Da questo punto di vista l'Europa non esiste, l'[[Unione Europea]] è inesistente. Oltre a essere inesistente negli spiriti, nel senso che si è visto che ogni Paese comunque pensa esclusivamente a sé stesso, con la meravigliosa eccezione della [[Cina]] che ci manda medici [...], tutte le decisioni sono prese a livello del singolo Paese, i dati vengono raccolti e comunicati con criteri che ogni Paese ha scelto, e che non sono per nulla trasparenti fra l'altro. L'inesistenza totale dell'Europa in questo che è il più grande avvenimento storico degli ultimi 20 o 30 anni è qualcosa su cui bisognerà evidentemente poi riflettere a cose finite, perché è drammatica.<ref>Dall'intervista di [[Giuseppe Laterza]] a #CasaLaterza, 19 marzo 2020; [https://youtu.be/tj-O3lzqTYM?t=1472 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 24:31).</ref> *La guerra, [[Hitler]], l'ha persa nel momento stesso in cui ha attaccato l'[[Unione Sovietica]], nel giugno del 1941, perché si è messo contro un nemico di cui non immaginava la potenza, i tedeschi avevano sottovalutato clamorosamente la potenza industriale, le capacità organizzative, la volontà di resistenza e la forza militare dell'Unione Sovietica.<ref>Da un audiolibro, 11 maggio 2020; [https://youtu.be/7ghvgZbzAyI?t=139 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 2:19).</ref> *La Germania di Hitler era un Paese fondato su una concezione razziale, sull'idea del popolo eletto, i tedeschi, e gli altri popoli inferiori, fra cui noi italiani, naturalmente, e poi i subumani da eliminare: gli ebrei, gli zingari, ecco... in [[Unione Sovietica]] non c'era niente del genere. E se uno invece uno va a cercare un Paese che negli anni 30 aveva una politica razziale molto precisa e ufficiale, ecco con grande sorpresa scopriamo che gli [[Stati Uniti]], la più grande democrazia del mondo di allora, erano un paese ufficialmente razzista, dove c'era una politica razziale, dove la popolazione era censita per razze, tutt'ora {{NDR|lo è}} fra parentesi, ma dove soprattutto, in una parte dell'unione, i neri erano discriminati concretamente, non avevano diritti politici.<ref>Dall'intervento ''I totalitarismi nel XX secolo'' a ''#Maestri'', Rai 3, 2020; [https://www.raiplay.it/video/2020/04/Maestri--Alessandro-Barbero-I-totalitarismi-nel-XX-secolo--Chiara-Saraceno-Storia-della-famiglia-9a8ac6ba-b8ad-4a4f-91e0-c5bdc35b4746.html video] disponibile su ''raiplay.it''.</ref> *Sono sempre stato orgogliosamente di [[sinistra]] e continuo a esserlo. Ma la sinistra, oggi, è rimasta ingabbiata nel mondo intellettuale e nei salotti [[Borghesia|borghesi]]: non è più radicata, come un tempo, tra le fasce popolari. È una sinistra più attenta ai [[diritti umani]], temi comunque nobilissimi, che non al conflitto economico e sociale. Ma è un problema della sinistra di tutto l'Occidente.<ref>Dall'intervista di Filippo Femia a ''La Stampa'', 23 giugno 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/06/24/alessandro-barbero-il-reddito-di-cittadinanza-va-fortificato/ Alessandro Barbero: "Il reddito di cittadinanza va fortificato"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Il sogno che gli operai potessero diventare la parte più avanzata, più consapevole della società, e prendere il potere nelle loro mani, è fallito; il risultato è che nei Paesi occidentali non c'è più nessun partito che si presenti alle elezioni dicendo "noi rappresentiamo gli operai e vogliamo portarli al potere". Ma la sinistra era quello, nient'altro. Invece la destra, cioè la rappresentanza politica di chi vuole legge e ordine, rispetto dell'autorità e libertà d'azione per i ricchi, e non si sente offeso dalle disuguaglianze sociali ed economiche, è ben viva. E in un mondo dove la destra è molto più vitale della sinistra è inevitabile che la lettura del passato vada di conseguenza, e che si possano diffondere enormità come quella per cui il [[comunismo]] sarebbe stato ben peggio del [[fascismo]].<ref>Da Daniela Ranieri, ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2021/09/01/intervista-ad-alessandro-barbero-le-foibe-furono-un-orrore-ma-ricordare-quei-morti-e-non-altri-e-una-scelta-solo-politica-il-giorno-del-ricordo-e-una-tappa-di-una-falsificazione-storica/6306663/ Intervista ad Alessandro Barbero {{!}} "Le foibe furono un orrore, ma ricordare quei morti e non altri è una scelta solo politica. Il Giorno del Ricordo? È una tappa di una falsificazione storica"]'', ''ilfattoquotidiano.it'', 1º settembre 2021.</ref> *La lotta di classe c’è stata e l'hanno vinta i ricchi... e non hanno preso prigionieri.<ref>Citato in Marcello Colasanti, ''[https://www.agoravox.it/Barbero-e-le-donne-l-ennesima.html Barbero e le donne: l'ennesima polemica inutile (e voluta)]'', ''agoravox.it'', 26 ottobre 2021.</ref> {{Int2|''[http://www.tusciaweb.eu/2017/11/va-incoraggiato-promuove-un-islam-tollerante/ "Va incoraggiato chi promuove un Islam tollerante..."]''|Intervista di David Crescenzi, ''tusciaweb.eu'', novembre 2017.}} *Non sono sicuro che un cristiano o un musulmano, dalla totale e perfetta appartenenza alla propria religione, possano dirsi pienamente compatibili con dei cittadini laici. Ma la Repubblica è fatta per tener dentro tutti. Purché si rispettino principi di fondo, come l'uguaglianza, il rispetto delle regole da parte di tutti e l'impegno a non sollevare gli uni contro gli altri. *L'[[Islam]] in senso religioso è certamente diviso, come lo è anche il Cristianesimo. Oggi siamo abituati a una visione irenica in cui tutte le varie fedi cristiane coesistono abbastanza bene e dove solo una, quella cattolica, ha un leader di statura internazionale come il papa. Quindi, soprattutto noi che viviamo in un paese cattolico, tendiamo a pensare che il cristianesimo sia più unitario, cosa che non è, e ad immaginarci un Islam monolitico, quando in realtà non lo è affatto. *Nella tradizione islamica non c'è una sola interpretazione. O meglio, un maestro può anche dire che l'interpretazione vera sia la sua, ma il maestro della moschea accanto può sostenere il contrario. E poi c'è da dire che, anche laddove i testi sacri sono estremamente espliciti, i fedeli di ogni religione, storicamente, hanno sempre avuto una grandissima capacità di dimenticarseli e di considerarli tacitamente decaduti. Per cui, quand'anche qualcuno dimostrasse che un certo passo del [[Corano]] inciti a fare la guerra agli "infedeli", la questione diventerebbe quella di aiutare il mondo musulmano a non pensare più a quel versetto. Così come è accaduto per noi nel mondo cristiano, che certo non andiamo più ripetendo la massima di San Paolo "La donna taccia nell'assemblea!". Sta scritta nel [[Nuovo Testamento]], ma fingiamo che non ci sia. Insomma, in tutte le religioni, un conto sono i libri sacri con le loro contraddizioni, dove si può trovare tutto ciò che si vuole. Un altro è l'atteggiamento dell'interprete. Qui, la sfida è incoraggiare chi trova significati che facilitano convivenza e tolleranza anziché chi trova messaggi aggressivi, che pure ci sono. *È indubbio che esista un Islam intollerante, come del resto è esistito un [[Cristianesimo]] intollerante. Anzi, per gran parte della sua storia, il Cristianesimo è stato molto intollerante. Però, oggi, noi viviamo in una fase felice perché il Cristianesimo, nel suo insieme, è molto più tollerante di una volta, pur avendo le sue sacche di intolleranza, specie in materia di vita sessuale. *[...] noi italiani viviamo in una [[democrazia]] in cui una maggioranza cattolica, dal concordato del '29, impone al paese leggi che ne mutuano la visione confessionale. È un fatto di cui molti nemmeno si accorgono, mentre ad altri dà un po' fastidio. Ora, dal punto di vista teorico, per uno stato [[laicità|laico]] questo non sta in cielo né in terra. Però, in pratica, sappiamo tutti che nella nostra repubblica si può convivere. Avere una maggioranza cattolica che in Italia vieta certe leggi e ne impone certe altre è una seccatura, è un fastidio, è un limite della nostra [[libertà]]. {{Int2|''Le "visioni" di uno storico''|Dalla conferenza al Festival della Comunicazione, Camogli, 2018; [http://youtu.be/10KJ_EcnlxA video] disponibile su ''youtube.com''}} *[...] la [[storia]] non ha leggi, non ha certezze, la storia è caotica come la vita di ciascuno di noi, è influenzata da mille cose che non possiamo prevedere, va in direzioni che non ci aspettiamo, non si può irrigidire in leggi. Però, secondo me, una legge della storia c'è: non bisogna invadere la Russia. Ebbene, anche questa legge così semplice, evidente, facile da capire, i più potenti politici degli ultimi secoli l'hanno ignorata alla grande! Io per me sarei tentato di aggiungere anche l'Afghanistan, devo confessarvi... (min. 06:26-07:08) *La storia potrebbe anche essere ''magistra vitae'', però bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare. (min. 08:38-08:44) *Finché una cosa sta succedendo, avviene nella totale incertezza, nella totale fluidità. Poi una volta che una cosa è successa, acquista una forza spaventosa, acquista la stabilità di un macigno. Sono successe le cose. Sono quelle. Ed è allora che noi, per una stortura che è comune a tutti noi, diciamo: ah bé, doveva andare a finire così per forza! Capite il problema logico: lo dici solo dopo. Prima non lo dici mai [...] (min. 13:43-14:15) *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande [[Regno Unito di Israele|Regno di Israele]], che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il tempio di Salomone, i suoi gloriosi Re Davide, Salomone. Gli storici raccontavano questo, perché le uniche fonti che avevamo erano i racconti dell'Antico Testamento. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. (min. 56:10-57:38) {{Int2|''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/23/i-parlamenti-non-dovrebbero-esprimersi-sulla-storia-mai/5682465/ "La Ue che equipara nazismo e comunismo? I Parlamenti non dovrebbero esprimersi sulla storia"]''|Intervista di Daniela Ranieri, ''ilfattoquotidiano.it'', 23 gennaio 2020.}} *Il [[nazismo]] è un'ideologia inventata in Germania da [[Hitler]] e i suoi soci, è durata 20 anni; essere nazista vuol dire essere d'accordo con quella cosa. Il [[comunismo]] è esistito per 150 anni, in tutto il mondo, ha avuto milioni di fedeli e militanti. In alcuni casi questi sono andati al potere e hanno commesso delitti. Ma il comunismo non ha mai voluto dire prendere il potere per mandare la gente nei lager. Erano quelli che lottavano per i diritti della povera gente, e finivano loro nei lager. *In qualche cassetto ho una tessera del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] firmata da [[Enrico Berlinguer]], con la falce e il martello; voglio vedere chi venga a dirmi che me ne devo vergognare. *Alcuni volutamente confondono [[antisemitismo]] e opposizione alla politica israeliana. [...] C'è chi ha interesse a impedire che si critichi lo Stato di [[Israele]]. Questo è un antisemitismo inventato. *Possono passare secoli in cui un sistema iniquo riesce a farsi accettare, magari anche a creare consenso, e poi esplode. Non c’è motivo di pensare che questo [[capitalismo]] disgraziato stia per finire, ma non c'è nemmeno certezza che un giorno la [[Rivoluzione]] non arrivi. *{{NDR|In [[Polonia]]}} Si ostinano a pensare che i nazisti erano meglio dei comunisti, [...] si cerca di non far ricordare l'entusiasmo con cui molti polacchi hanno partecipato allo sterminio degli ebrei. Nella loro concezione distorta può nascere l'idea che la falce e martello faccia orrore quanto la [[svastica]]. {{Int2|Da ''Propaganda Live'', LA7, 11 febbraio 2021|Intervista di Diego Bianchi; [https://www.la7.it/propagandalive/video/diego-bianchi-intervista-il-prof-alessandro-barbero-12-02-2022-422892 video] disponibile su ''la7.it''.}} *{{NDR|«Qual è la cosa del mondo intorno che più ti angoscia?»}} È un lungo elenco. Io in genere sono uno che non fa classifiche. [...] Siamo entrati in una lunga epoca in cui ormai la [[Lotta di classe|guerra di classe]] l'hanno vinta i ricchi, e i ricchi saranno sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. Quella è una cosa grossa effettivamente, e a me angoscia. Io sono abbastanza egoista e autistico da dire: «Vabbè, io vivo la mia vita». Però se ci penso quella è la cosa che fa più rabbia, ecco, più che angoscia la cosa che fa più rabbia del mondo di oggi. Perché poi non lo dice nessuno, lo dicono quelli che tanto nessuno sta a sentire. Però ufficialmente va tutto a meraviglia: viviamo in democrazia. [...] Adesso esce qualche articolo su come i miliardari in Italia si sono raddoppiati negli anni della pandemia {{NDR|di COVID-19}}. Però [...] non è colpa della pandemia: è proprio che l'Occidente ha preso quel giro lì. Ma noi ce lo ricordiamo: è tutta colpa di Margaret Thatcher e Ronald Reagan, che brucino all'inferno. (min 1:50-2:50) *{{NDR|Sull'alternanza scuola-lavoro}} La scuola serve a fare sì che gli esseri umani abbiano tutti un terreno comune, ricco, complesso; imparino a confrontarsi con situazioni diverse, con vite diverse. {{NDR|Quando}} tu studi letteratura, impari a vivere altre vite oltre alla tua; studi la storia, ed è la stessa cosa. E anche lo studio scientifico, che a me personalmente è alieno – strappavo la sufficienza a gran fatica –, anche quello ti apre la testa e ti aiuta a pensare. [...] È chiaro, ci sono indirizzi di scuola che ti insegnano anche i fondamenti del tuo futuro mestiere. Meno male che l'alberghiero ti insegna a cucinare! Però anche all'alberghiero si studia anche la letteratura, e la storia: questo significa aprire le teste delle persone. Ora la sensazione che il discorso sia: «Siccome l'economia è l'unica cosa che importa, il profitto è l'unica cosa che importa; e l'economia ha bisogno di tecnici, di esecutori, non di gente che critica! Magari forse andare a scuola troppo a lungo a cosa serve, se non a creare appunto della gente che poi non ubbidisce?». Io ogni tanto ho l'impressione che poi inconsciamente le classi dirigenti nostre di oggi, dell'Occidente di oggi, abbiano un po' in testa questa cosa qui. È chiaro che se invece che a scuola per un po' di ore li mandi a lavorare, sotto un capo che li dà degli ordini, con cui non è che discuti ma ubbidisci, cominci [...] prima. (min. 13:40-15:20) * [...] benché le foibe siano chiaramente una tragedia, uno dei tanti episodi spaventosi della seconda guerra mondiale, stabilire per legge che in Italia quello specifico episodio, quella specifica tragedia viene trasformata in un giorno {{NDR|[[Giorno del ricordo]]}} che tutti devono ricordare è una scelta politica, forzata; è una scelta ideologica, è una scelta divisiva [...]. (min 16:40-17:22) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo''=== L'anno 1848 finirà presto. Le foglie degli aceri sono morte, e il vento che le spazza via odora già di neve. Ho settantotto anni, che sono una bella età anche in questo secolo di progresso, e credo che anch'io finirò presto. Può darsi che l'elettricità, il vapore e la strada ferrata permettano un giorno agli uomini di vivere più a lungo, ma mi sembra più probabile il contrario, nonostante le chiacchiere dei giornalisti; ad ogni modo, io non lo saprò mai. La [[gotta]] ha preso possesso del mio piede sinistro, e sta scavandosi la via verso l'alto, sicché un giorno o l'altro arriverà a bussare al cuore; non lo rimpiango, perché penso a tutto il roast-beef che ho mangiato, a tutto il Bordeaux che ho bevuto, e credo che ne sia valsa la pena, ma non posso nascondermi che sarò fortunato se arriverò a vedere un altro autunno. ===''Carlo Magno''=== È il luglio del 799, e il re dei Franchi, [[Carlo Magno|Carlo]], è accampato a Paderborn, nel cuore della Sassonia conquistata. C'è gran traffico di muratori e falegnami, convogli di carri carichi di mattoni e calcina giungono ogni giorno lungo le piste di terra battuta, altri materiali arrivano per via d'acqua, risalendo i fiumi su chiatte e barconi: in mezzo alle foreste e alle paludi il re sta costruendo una nuova città, che sarà l'avamposto della Cristianità in mezzo ai pagani da poco convertiti, con un palazzo e una basilica capaci di rivaleggiare con quelli di Aquisgrana. ===''Gli occhi di Venezia''=== C'era stato il sole per tutto il giorno, ma adesso il vento dalla laguna si era rinfrescato e il cielo su Venezia cominciava a intorbidire. Matteo, ritto sul ponteggio principale del palazzo in costruzione, si asciugò il sudore con la manica fradicia della camicia, per l'ennesima volta: d'estate le giornate di lavoro cominciavano presto e non finivano mai. Guardò il sole per valutare quanto mancava al tramonto; nessuna chiesa aveva ancora suonato il vespro, nemmeno quella dei Frari che da un po' di tempo, per chissà quale mania del campanaro, lo suonava sempre prima delle altre. ===''L'ultimo rosa di Lautrec''=== Il nano procedeva cautamente, puntando davanti a sé il bastone da passeggio, come se sperasse di tenere a distanza l'acciottolato. Ci voleva poco per inciamparci, del resto: la ripida stradina di periferia scendeva a precipizio verso la place Blanche, e alzando gli occhi da terra ci si smarriva subito nel candore ovattato d'un cielo invernale, striato dal fumo dei camini. Poco sicuro delle proprie gambe, il nano cercava di tenersi accostato alle case, ma senza sfiorarle, per non sporcarsi; perché erano assai sudicie. ===''Romanzo russo''=== Quando si atterra a [[Mosca (Russia)|Mosca]] col buio, mentre l'aeroplano vira lentamente sulla città in attesa che trasmettano il segnale di via libera, è facile che l'occhio incontri dal finestrino il grattacielo dell'Università, sui Monti dei Passeri. Le luci sono accese dietro innumerevoli finestre, fioche, è vero, ma nella notte brillano; e sulla guglia più alta brucia ancora la stella rossa, come una volta. Per adesso il grattacielo sta lì può anche darsi che un giorno lo facciano saltare con la dinamite, e al suo posto scavino, chissà, una piscina, ma non mi pare che se ne sia ancora parlato seriamente, e del resto sarebbe un peccato. ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Alessandro Barbero, ''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo'', ''L'ultimo rosa di Lautrec'', ''Romanzo russo'', Mondadori. *Alessandro Barbero, ''Carlo Magno: un padre dell'Europa'', Laterza, 2004. ISBN 8842072125 *Alessandro Barbero, ''Gli occhi di Venezia'', Mondadori, 2011. ISBN 9788804595434 ==Voci correlate== *''[[Dietro le quinte della Storia]]'' (scritto con Piero Angela, 2012) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo}} (1995) {{Pedia|Romanzo russo}} (1998) {{Pedia|Gli occhi di Venezia}} (2011) {{DEFAULTSORT:Barbero, Alessandro}} [[Categoria:Saggisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] 7o0uhty0pl0uu5m7sjwpzy17mb3cvoy 1224816 1224813 2022-08-28T19:29:27Z Danyele 19198 typo wikitext text/x-wiki [[File:Alessandro Barbero at FestivalCom (cropped).jpg|thumb|Alessandro Barbero (2015)]] '''Alessandro Barbero''' (1959 – vivente), storico e scrittore italiano. ==Citazioni di Alessandro Barbero== {{cronologico}} *Si può raccontare la [[storia]] in forma lieve, senza essere troppo ponderosi, rispettando tuttavia le fonti e la verità storica. [[Indro Montanelli|Montanelli]] era molto bravo a scrivere, ma in fondo ne sapeva poco, gli piaceva gigioneggiare, sprofondava nell'anacronismo. Oggi ci si è accorti che, nel raccontare la storia, essere rigorosi ed essere divertenti non è conflittuale.<ref>Dall'intervista ''[http://www.lastampa.it/2011/01/30/cultura/alessandro-barbero-levate-la-polvere-alla-storia-e-vi-divertirete-ffoK10ZxRPl5FtO9ztKVhP/pagina.html Alessandro Barbero: levate la polvere alla storia e vi divertirete]'', ''lastampa.it'', 30 gennaio 2011.</ref> *La gente crede che a chiedere un favore si indebolisca, perché poi si rimane in debito verso quelli che te l'hanno fatto... non è affatto così. Chiedere un favore è come chiedere un prestito per investirlo in un grosso affare. Poi si rimane in debito, certo, e prima o poi bisogna restituirlo. Ma intanto quello che ti ha fatto il prestito è diventato diciamo così, il tuo socio. Ha interesse che le cose ti vadano bene, non che ti vadano male. Ti ha fatto un favore, e vuole che tu ti trovi in condizione di restituirlo. Vuole che si sappia che quelli a cui lui fa dei favori, hanno successo.<ref>Da ''Gli occhi di Venezia'', p. 315</ref> *Sono andato a vedere se la documentazione immensa -perchè ogni burocrazia, ogni Stato, ogni esercito produce un'immensa documentazione- prodotta in quegli anni permette davvero di ricostruire cosa è successo a quei 100.000 uomini, a quegli 8.000 fra loro che sono stati effettivamente portati al nord come prigionieri di guerra alla fine del 1860, e a tutti gli altri. La documentazione [sabauda] permette di ricostruire in modo molto dettagliato cosa volevano fare di loro le autorità sabaude, cosa gli hanno fatto e cosa è accaduto a questa gente...è la storia di un'epoca di conflitto, di guerre, di traumi, non è in nessun modo una storia di sterminio...il punto che a me interessa è: si dice, si scrive e si crede che lo Stato italiano tra il 1860 e il 1861 ha scientificamente sterminato migliaia di italiani, facendoli morire di fame e di freddo. Questo non è vero.<ref>Estratto dalla videopresentazione ''Barbero vs Neoborbonici - La sfida di Fenestrelle'', Bari, Libreria Laterza, 5 dicembre 2012; [https://www.youtube.com/watch?v=QvPwhRhcRmY/ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 13:10-14:08).</ref> *Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa.<ref>Dal programma televisivo ''Superquark'', Rai 1, 8 agosto 2013; [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-83cd90c6-17ca-4828-99b2-137050abe1ae.html video] disponibile su ''rai.tv'' (min. 1:28:50).</ref> *Lo ''Ius primae noctis'' è una straordinaria fantasia che il medioevo ha creato, che è nata alla fine del medioevo, ed a cui hanno creduto così tanto, che c'era quasi il rischio che qualcuno volesse metterlo in pratica davvero, anche se non risulta che sia mai successo davvero. In realtà è una fantasia: non è mai esistito.<ref>Dalla conferenza ''[http://www.festivaldellamente.it/it/2291-Medioevodanoncredere-Loiusprimaenoctis/ Medioevo da non credere. Lo ius primae noctis]'', Festival della Mente, Sarzana, 31 agosto 2013.</ref> *Da molti anni ci hanno fatto il lavaggio del cervello dicendoci che i totalitarismi son tutti uguali, che l'[[Unione Sovietica]] di [[Stalin]] e la [[Germania nazista|Germania]] di [[Hitler]] erano la stessa cosa... e allora anche il loro accordo {{NDR|il [[Patto Molotov-Ribbentrop]]}} sembra meno strano. La realtà è che per allora, per la gente di allora, è uno shock immenso. Perché la Germania nazista e l'Unione Sovietica comunista appaiono come i due paesi più contrari e nemici che ci siano. E lo sono! È una prova del cinismo, dell'astuzia, e della freddezza straordinarie sia dei nazisti, sia di Stalin e del suo gruppo, il fatto che facciano questo accordo, da cui il mondo rimane esterrefatto. Stalin ha deciso che gli inglesi e i francesi son troppo molli, non lo vogliono l'accordo {{NDR|l'alleanza antinazista proposta dall'URSS}}, "perciò lo faccio coi nazisti, alla faccia loro, perché io ho bisogno di essere sicuro! [...] Tanto poi non lo manterremo il patto, ma per il momento ci serve!".<ref>Dalla conferenza ''Come scoppiano le guerre? La seconda guerra mondiale'', Festival della Mente, Sarzana, 2014; [https://youtu.be/fQOSrP1nHko?t=2787 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 46:27).</ref> *{{NDR|Sul concetto di "egemonia culturale" di [[Antonio Gramsci]]}} Oggi si vede benissimo, c'è un gruppo sociale - che è la grande finanza, i grandi imprenditori - che è al potere, ma non perché mette i carri armati per le strade: quello, avrebbe detto Gramsci, sarebbe "il dominio con la forza", che non basta. Un gruppo sociale è forte e comanda quando fa pensare anche gli altri come lui. E oggi tutti pensiamo quello: l'imprenditore è la figura più ammirata, il profitto è fondamentale... e gli intellettuali ripetono queste cose oggi. [...] In ogni società c'è un gruppo che domina. Poteva essere la cavalleria nel [[Medioevo]] supponiamo, o la borghesia dopo la [[Rivoluzione francese]]. Questo gruppo domina e dirige. Dominare vuol dire "avere la forza", dice Gramsci. Dirigere è qualcosa di più. Dirigere vuol dire che in realtà gli altri gruppi sociali son d'accordo che sia quel gruppo lì a comandare, in sostanza, o non si pongono neanche il problema. E vedono il mondo così come lo vedono i membri della classe dirigente. "Quando le cose stanno così", dice Gramsci, "un regime è solido" una società è solida. Comincia ad andare verso la rivoluzione quando le forze al potere non hanno più questa egemonia culturale e la società gli scappa da tutte le parti ed è solo con la forza che si riesce a mantenere il regime. Quindi, diciamo che è un concetto complesso ma è utile perché uno guarda tante società umane e dice "vedi, funziona anche lì". Tant'è vero che secondo me funziona anche nella nostra oggi.<ref>Dall'intervista a ''Quante storie'', Rai 3, 8 giugno 2017; [https://www.raiplay.it/video/2017/06/Quante-storie-b0d29bb8-2e10-4d34-bf03-cee249627323.html video] disponibile su ''raiplay.it'' (min. 14:15)</ref> *Sarebbe bene se, diversamente da [[Roberto Benigni]] nel suo film {{NDR|[[La vita è bella]]}}, ci ricordassimo che a liberare [[Auschwitz]] e le sue vittime sono stati i "malvagi [[Comunismo|comunisti]] sovietici" e non i "buoni americani" [...]. Ecco, vedete come si sfuma tra la memoria vera, la memoria ricostruita? Quanta gente ha visto il film e si ricorderà per sempre che Auschwitz è stata liberata dagli [[Stati Uniti|americani]]? Ecco, la storia è un'altra cosa.<ref>Dalla conferenza ''L'eredità di Roma'' con Nicola Gardini e Alessio Sokol, Festival èStoria, 12 giugno 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=_VAVBSaf1Hc video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 33:11).</ref> *I ragazzi dei [[Gruppi_di_Azione_Patriottica|GAP]] sono partigiani improvvisati, senza nessuna esperienza, a corto di armi, a corto di munizioni. Quelle poche armi e munizioni che hanno, le hanno perché a Roma esiste anche una resistenza militare monarchica, organizzata da ufficiali del Regio Esercito [...], solo gli ufficiali dell'esercito riescono a rimediare armi ed esplosivi e, ovviamente - fornirle ai partigiani comunisti - qualche discussione c'è; però poi alla fine le danno, perché gli ufficiali hanno le armi e gli esplosivi ma i [[Comunismo|comunisti]] le usano.<ref>Dalla conferenza ''Le reti clandestine. Una rete di partigiani: i GAP di Roma e l'attentato di via Rasella'', Festival della Mente, 2 settembre 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=BM62adfs3gQ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 25:32).</ref> *Furono i nostri alleati francesi e britannici a pretendere la testa di un comandante che aveva subito una disfatta così rovinosa {{NDR|a Caporetto}}. E i politici, che non amavano affatto il comandante supremo, furono ben felici di cogliere l'occasione per sostituirlo con [[Armando Diaz]]. In particolare il nuovo presidente del Consiglio [[Vittorio Emanuele Orlando]], ex ministro degli Interni, era da tempo in rapporti gelidi con [[Luigi Cadorna|Cadorna]].<ref name="Caporetto">Dall'intervista di Antonio Carioti, ''[http://www.corriere.it/cultura/17_ottobre_12/caporetto-isonzo-cadorna-diaz-saggio-laterza-alessandro-barbero-f0ee4314-af58-11e7-be55-08dc7ea09b29.shtml Caporetto, l'arma segreta tedesca. Sull'Isonzo trionfarono i tenenti]'', ''corriere.it'', 12 ottobre 2017.</ref> *{{NDR|Su [[Armando Diaz]]}} Non è poi così diverso dal suo predecessore, i due sono il prodotto di uno stesso sistema. Di certo Diaz migliora il trattamento delle truppe, anche se qualche misura per sollevarne il morale era già stata presa. Inoltre la situazione sul Piave è diversa da quella che si era creata sull'Isonzo per oltre due anni. [[Luigi Cadorna|Cadorna]] doveva attaccare, mandando i soldati al macello in territorio asburgico. Invece a Diaz basta respingere gli assalti di un nemico ormai esausto. E può fare appello al sentimento nazionale di soldati che adesso si battono per difendere la patria.<ref name="Caporetto"/> *I [[Nazionalsocialismo|tedeschi]] uno può pensare quello che vuole, ma la guerra la sapevano fare. Hanno fermato di netto lo sbarco [[Stati Uniti|americano]]. Gli americani sono inchiodati sulle spiagge di Anzio, non si muovono più. Su un muro di Trastevere compare una scritta {{NDR|dei partigiani}} "Americani resistete, veniamo noi a liberarvi".<ref>Dalla conferenza al Festival della Mente, 24 marzo 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=QYzV2IunqaM video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 12:16). {{collegamento interrotto}}</ref> *La storia è diversa della memoria: la memoria è infatti soggettiva e non può essere condivisa ma pacificata. La memoria è una trappola. La storia è ricostruire i fatti all'interno del loro contesto, a volte è l'interpretazione dei fatti se i fatti sono acclarati. Non esiste una storia oggettiva, proprio perché l'orientamento personale rischia di offuscare il giudizio.<ref>Citato in ''[https://web.archive.org/web/20181220205733/http://www.sermig.org/ospiti/ultimo-ospite/20409-alessandro-barbero-all-universit%C3%A0-del-dialogo-2 Alessandro Barbero all'Università del Dialogo]'', ''sermig.org'', 14 novembre 2018.</ref> *Gli Stati Uniti dal 1945 a oggi non sono mai stati, credo, in [[pace]] in senso stretto. Nel senso che non ci fosse qualche posto del mondo dove dei soldati americani stavano combattendo e morendo.<ref>Dall'incontro ''Facciamo pace'' all'Università del Dialogo, 14 novembre 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=lImjqBCfPOE video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 1:27:38).</ref> *L'idea che dopotutto la [[Resistenza italiana|Resistenza]] abbia avuto poco o nessun peso, in termini strettamente militari, è da relegare nell'armamentario dei luoghi comuni, apparentemente così veri e invece imprecisi e faziosi.<ref>Dal discorso per il giorno della Liberazione a Vercelli, 25 aprile 2019; [https://www.youtube.com/watch?v=Q3x9hRLWZYw video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 20:43).</ref> *Siamo un Paese {{NDR|l'Italia}} particolarmente variegato e frazionato e litigioso e spaccato, più della Francia di sicuro, o della Germania che è comunque un Paese di grandi diversità e che però non è così profondamente litigioso. E in più c’è la grande diversità geografica... Al di là del pittoresco, l’Italia è tuttora un Paese per metà fascista e per metà antifascista. E lo è sempre stato, salvo che si è fatto finta che i fascisti non fossero proprio la metà, che fossero una minoranza, invece sono chiaramente la metà del Paese.<ref>Dall'intervista di Matteo De Giuli e Stella Succi, ''[https://www.iltascabile.com/linguaggi/storia-barbero/ La storia secondo Alessandro Barbero]'', ''iltascabile.com'', 26 luglio 2019.</ref> *{{NDR|Parlando del [[Movimento delle sardine]]}} Si va troppo in fretta a dare importanza a queste cose. Il movimento esisteva da qualche settimana e già ci si chiedeva quale fosse il loro programma; ma sono solo un’increspatura nella storia.<ref>Dall'intervista di Giulia Ricci, ''[https://torino.corriere.it/politica/20_gennaio_08/alessandro-barbero-a-torino-partiti-non-rappresentano-piu-nessuno-0f845284-31f0-11ea-bc0f-5b1ee8f7f455.shtml Alessandro Barbero: «A Torino i partiti non rappresentano più nessuno»]'', ''torino.corriere.it'', 8 gennaio 2020.</ref> *Non c'è stata alcuna risposta europea a questa emergenza {{NDR|il [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Coronavirus]]}}. Da questo punto di vista l'Europa non esiste, l'[[Unione Europea]] è inesistente. Oltre a essere inesistente negli spiriti, nel senso che si è visto che ogni Paese comunque pensa esclusivamente a sé stesso, con la meravigliosa eccezione della [[Cina]] che ci manda medici [...], tutte le decisioni sono prese a livello del singolo Paese, i dati vengono raccolti e comunicati con criteri che ogni Paese ha scelto, e che non sono per nulla trasparenti fra l'altro. L'inesistenza totale dell'Europa in questo che è il più grande avvenimento storico degli ultimi 20 o 30 anni è qualcosa su cui bisognerà evidentemente poi riflettere a cose finite, perché è drammatica.<ref>Dall'intervista di [[Giuseppe Laterza]] a #CasaLaterza, 19 marzo 2020; [https://youtu.be/tj-O3lzqTYM?t=1472 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 24:31).</ref> *La guerra, [[Hitler]], l'ha persa nel momento stesso in cui ha attaccato l'[[Unione Sovietica]], nel giugno del 1941, perché si è messo contro un nemico di cui non immaginava la potenza, i tedeschi avevano sottovalutato clamorosamente la potenza industriale, le capacità organizzative, la volontà di resistenza e la forza militare dell'Unione Sovietica.<ref>Da un audiolibro, 11 maggio 2020; [https://youtu.be/7ghvgZbzAyI?t=139 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 2:19).</ref> *La Germania di Hitler era un Paese fondato su una concezione razziale, sull'idea del popolo eletto, i tedeschi, e gli altri popoli inferiori, fra cui noi italiani, naturalmente, e poi i subumani da eliminare: gli ebrei, gli zingari, ecco... in [[Unione Sovietica]] non c'era niente del genere. E se uno invece uno va a cercare un Paese che negli anni 30 aveva una politica razziale molto precisa e ufficiale, ecco con grande sorpresa scopriamo che gli [[Stati Uniti]], la più grande democrazia del mondo di allora, erano un paese ufficialmente razzista, dove c'era una politica razziale, dove la popolazione era censita per razze, tutt'ora {{NDR|lo è}} fra parentesi, ma dove soprattutto, in una parte dell'unione, i neri erano discriminati concretamente, non avevano diritti politici.<ref>Dall'intervento ''I totalitarismi nel XX secolo'' a ''#Maestri'', Rai 3, 2020; [https://www.raiplay.it/video/2020/04/Maestri--Alessandro-Barbero-I-totalitarismi-nel-XX-secolo--Chiara-Saraceno-Storia-della-famiglia-9a8ac6ba-b8ad-4a4f-91e0-c5bdc35b4746.html video] disponibile su ''raiplay.it''.</ref> *Sono sempre stato orgogliosamente di [[sinistra]] e continuo a esserlo. Ma la sinistra, oggi, è rimasta ingabbiata nel mondo intellettuale e nei salotti [[Borghesia|borghesi]]: non è più radicata, come un tempo, tra le fasce popolari. È una sinistra più attenta ai [[diritti umani]], temi comunque nobilissimi, che non al conflitto economico e sociale. Ma è un problema della sinistra di tutto l'Occidente.<ref>Dall'intervista di Filippo Femia a ''La Stampa'', 23 giugno 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/06/24/alessandro-barbero-il-reddito-di-cittadinanza-va-fortificato/ Alessandro Barbero: "Il reddito di cittadinanza va fortificato"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Il sogno che gli operai potessero diventare la parte più avanzata, più consapevole della società, e prendere il potere nelle loro mani, è fallito; il risultato è che nei Paesi occidentali non c'è più nessun partito che si presenti alle elezioni dicendo "noi rappresentiamo gli operai e vogliamo portarli al potere". Ma la sinistra era quello, nient'altro. Invece la destra, cioè la rappresentanza politica di chi vuole legge e ordine, rispetto dell'autorità e libertà d'azione per i ricchi, e non si sente offeso dalle disuguaglianze sociali ed economiche, è ben viva. E in un mondo dove la destra è molto più vitale della sinistra è inevitabile che la lettura del passato vada di conseguenza, e che si possano diffondere enormità come quella per cui il [[comunismo]] sarebbe stato ben peggio del [[fascismo]].<ref>Da Daniela Ranieri, ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2021/09/01/intervista-ad-alessandro-barbero-le-foibe-furono-un-orrore-ma-ricordare-quei-morti-e-non-altri-e-una-scelta-solo-politica-il-giorno-del-ricordo-e-una-tappa-di-una-falsificazione-storica/6306663/ Intervista ad Alessandro Barbero {{!}} "Le foibe furono un orrore, ma ricordare quei morti e non altri è una scelta solo politica. Il Giorno del Ricordo? È una tappa di una falsificazione storica"]'', ''ilfattoquotidiano.it'', 1º settembre 2021.</ref> *La lotta di classe c’è stata e l'hanno vinta i ricchi... e non hanno preso prigionieri.<ref>Citato in Marcello Colasanti, ''[https://www.agoravox.it/Barbero-e-le-donne-l-ennesima.html Barbero e le donne: l'ennesima polemica inutile (e voluta)]'', ''agoravox.it'', 26 ottobre 2021.</ref> {{Int2|''[http://www.tusciaweb.eu/2017/11/va-incoraggiato-promuove-un-islam-tollerante/ "Va incoraggiato chi promuove un Islam tollerante..."]''|Intervista di David Crescenzi, ''tusciaweb.eu'', novembre 2017.}} *Non sono sicuro che un cristiano o un musulmano, dalla totale e perfetta appartenenza alla propria religione, possano dirsi pienamente compatibili con dei cittadini laici. Ma la Repubblica è fatta per tener dentro tutti. Purché si rispettino principi di fondo, come l'uguaglianza, il rispetto delle regole da parte di tutti e l'impegno a non sollevare gli uni contro gli altri. *L'[[Islam]] in senso religioso è certamente diviso, come lo è anche il Cristianesimo. Oggi siamo abituati a una visione irenica in cui tutte le varie fedi cristiane coesistono abbastanza bene e dove solo una, quella cattolica, ha un leader di statura internazionale come il papa. Quindi, soprattutto noi che viviamo in un paese cattolico, tendiamo a pensare che il cristianesimo sia più unitario, cosa che non è, e ad immaginarci un Islam monolitico, quando in realtà non lo è affatto. *Nella tradizione islamica non c'è una sola interpretazione. O meglio, un maestro può anche dire che l'interpretazione vera sia la sua, ma il maestro della moschea accanto può sostenere il contrario. E poi c'è da dire che, anche laddove i testi sacri sono estremamente espliciti, i fedeli di ogni religione, storicamente, hanno sempre avuto una grandissima capacità di dimenticarseli e di considerarli tacitamente decaduti. Per cui, quand'anche qualcuno dimostrasse che un certo passo del [[Corano]] inciti a fare la guerra agli "infedeli", la questione diventerebbe quella di aiutare il mondo musulmano a non pensare più a quel versetto. Così come è accaduto per noi nel mondo cristiano, che certo non andiamo più ripetendo la massima di San Paolo "La donna taccia nell'assemblea!". Sta scritta nel [[Nuovo Testamento]], ma fingiamo che non ci sia. Insomma, in tutte le religioni, un conto sono i libri sacri con le loro contraddizioni, dove si può trovare tutto ciò che si vuole. Un altro è l'atteggiamento dell'interprete. Qui, la sfida è incoraggiare chi trova significati che facilitano convivenza e tolleranza anziché chi trova messaggi aggressivi, che pure ci sono. *È indubbio che esista un Islam intollerante, come del resto è esistito un [[Cristianesimo]] intollerante. Anzi, per gran parte della sua storia, il Cristianesimo è stato molto intollerante. Però, oggi, noi viviamo in una fase felice perché il Cristianesimo, nel suo insieme, è molto più tollerante di una volta, pur avendo le sue sacche di intolleranza, specie in materia di vita sessuale. *[...] noi italiani viviamo in una [[democrazia]] in cui una maggioranza cattolica, dal concordato del '29, impone al paese leggi che ne mutuano la visione confessionale. È un fatto di cui molti nemmeno si accorgono, mentre ad altri dà un po' fastidio. Ora, dal punto di vista teorico, per uno stato [[laicità|laico]] questo non sta in cielo né in terra. Però, in pratica, sappiamo tutti che nella nostra repubblica si può convivere. Avere una maggioranza cattolica che in Italia vieta certe leggi e ne impone certe altre è una seccatura, è un fastidio, è un limite della nostra [[libertà]]. {{Int2|''Le "visioni" di uno storico''|Dalla conferenza al Festival della Comunicazione, Camogli, 2018; [http://youtu.be/10KJ_EcnlxA video] disponibile su ''youtube.com''}} *[...] la [[storia]] non ha leggi, non ha certezze, la storia è caotica come la vita di ciascuno di noi, è influenzata da mille cose che non possiamo prevedere, va in direzioni che non ci aspettiamo, non si può irrigidire in leggi. Però, secondo me, una legge della storia c'è: non bisogna invadere la Russia. Ebbene, anche questa legge così semplice, evidente, facile da capire, i più potenti politici degli ultimi secoli l'hanno ignorata alla grande! Io per me sarei tentato di aggiungere anche l'Afghanistan, devo confessarvi... (min. 06:26-07:08) *La storia potrebbe anche essere ''magistra vitae'', però bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare. (min. 08:38-08:44) *Finché una cosa sta succedendo, avviene nella totale incertezza, nella totale fluidità. Poi una volta che una cosa è successa, acquista una forza spaventosa, acquista la stabilità di un macigno. Sono successe le cose. Sono quelle. Ed è allora che noi, per una stortura che è comune a tutti noi, diciamo: ah bé, doveva andare a finire così per forza! Capite il problema logico: lo dici solo dopo. Prima non lo dici mai [...] (min. 13:43-14:15) *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande [[Regno Unito di Israele|Regno di Israele]], che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il tempio di Salomone, i suoi gloriosi Re Davide, Salomone. Gli storici raccontavano questo, perché le uniche fonti che avevamo erano i racconti dell'Antico Testamento. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. (min. 56:10-57:38) {{Int2|''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/23/i-parlamenti-non-dovrebbero-esprimersi-sulla-storia-mai/5682465/ "La Ue che equipara nazismo e comunismo? I Parlamenti non dovrebbero esprimersi sulla storia"]''|Intervista di Daniela Ranieri, ''ilfattoquotidiano.it'', 23 gennaio 2020.}} *Il [[nazismo]] è un'ideologia inventata in Germania da [[Hitler]] e i suoi soci, è durata 20 anni; essere nazista vuol dire essere d'accordo con quella cosa. Il [[comunismo]] è esistito per 150 anni, in tutto il mondo, ha avuto milioni di fedeli e militanti. In alcuni casi questi sono andati al potere e hanno commesso delitti. Ma il comunismo non ha mai voluto dire prendere il potere per mandare la gente nei lager. Erano quelli che lottavano per i diritti della povera gente, e finivano loro nei lager. *In qualche cassetto ho una tessera del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] firmata da [[Enrico Berlinguer]], con la falce e il martello; voglio vedere chi venga a dirmi che me ne devo vergognare. *Alcuni volutamente confondono [[antisemitismo]] e opposizione alla politica israeliana. [...] C'è chi ha interesse a impedire che si critichi lo Stato di [[Israele]]. Questo è un antisemitismo inventato. *Possono passare secoli in cui un sistema iniquo riesce a farsi accettare, magari anche a creare consenso, e poi esplode. Non c’è motivo di pensare che questo [[capitalismo]] disgraziato stia per finire, ma non c'è nemmeno certezza che un giorno la [[Rivoluzione]] non arrivi. *{{NDR|In [[Polonia]]}} Si ostinano a pensare che i nazisti erano meglio dei comunisti, [...] si cerca di non far ricordare l'entusiasmo con cui molti polacchi hanno partecipato allo sterminio degli ebrei. Nella loro concezione distorta può nascere l'idea che la falce e martello faccia orrore quanto la [[svastica]]. {{Int2|Da ''Propaganda Live'', LA7, 11 febbraio 2021|Intervista di Diego Bianchi; [https://www.la7.it/propagandalive/video/diego-bianchi-intervista-il-prof-alessandro-barbero-12-02-2022-422892 video] disponibile su ''la7.it''.}} *{{NDR|«Qual è la cosa del mondo intorno che più ti angoscia?»}} È un lungo elenco. Io in genere sono uno che non fa classifiche. [...] Siamo entrati in una lunga epoca in cui ormai la [[Lotta di classe|guerra di classe]] l'hanno vinta i ricchi, e i ricchi saranno sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. Quella è una cosa grossa effettivamente, e a me angoscia. Io sono abbastanza egoista e autistico da dire: «Vabbè, io vivo la mia vita». Però se ci penso quella è la cosa che fa più rabbia, ecco, più che angoscia la cosa che fa più rabbia del mondo di oggi. Perché poi non lo dice nessuno, lo dicono quelli che tanto nessuno sta a sentire. Però ufficialmente va tutto a meraviglia: viviamo in democrazia. [...] Adesso esce qualche articolo su come i miliardari in Italia si sono raddoppiati negli anni della pandemia {{NDR|di COVID-19}}. Però [...] non è colpa della pandemia: è proprio che l'Occidente ha preso quel giro lì. Ma noi ce lo ricordiamo: è tutta colpa di Margaret Thatcher e Ronald Reagan, che brucino all'inferno. (min 1:50-2:50) *{{NDR|Sull'alternanza scuola-lavoro}} La scuola serve a fare sì che gli esseri umani abbiano tutti un terreno comune, ricco, complesso; imparino a confrontarsi con situazioni diverse, con vite diverse. {{NDR|Quando}} tu studi letteratura, impari a vivere altre vite oltre alla tua; studi la storia, ed è la stessa cosa. E anche lo studio scientifico, che a me personalmente è alieno – strappavo la sufficienza a gran fatica –, anche quello ti apre la testa e ti aiuta a pensare. [...] È chiaro, ci sono indirizzi di scuola che ti insegnano anche i fondamenti del tuo futuro mestiere. Meno male che l'alberghiero ti insegna a cucinare! Però anche all'alberghiero si studia anche la letteratura, e la storia: questo significa aprire le teste delle persone. Ora la sensazione che il discorso sia: «Siccome l'economia è l'unica cosa che importa, il profitto è l'unica cosa che importa; e l'economia ha bisogno di tecnici, di esecutori, non di gente che critica! Magari forse andare a scuola troppo a lungo a cosa serve, se non a creare appunto della gente che poi non ubbidisce?». Io ogni tanto ho l'impressione che poi inconsciamente le classi dirigenti nostre di oggi, dell'Occidente di oggi, abbiano un po' in testa questa cosa qui. È chiaro che se invece che a scuola per un po' di ore li mandi a lavorare, sotto un capo che li dà degli ordini, con cui non è che discuti ma ubbidisci, cominci [...] prima. (min. 13:40-15:20) * [...] benché le foibe siano chiaramente una tragedia, uno dei tanti episodi spaventosi della seconda guerra mondiale, stabilire per legge che in Italia quello specifico episodio, quella specifica tragedia viene trasformata in un giorno {{NDR|[[Giorno del ricordo]]}} che tutti devono ricordare è una scelta politica, forzata; è una scelta ideologica, è una scelta divisiva [...]. (min 16:40-17:22) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo''=== L'anno 1848 finirà presto. Le foglie degli aceri sono morte, e il vento che le spazza via odora già di neve. Ho settantotto anni, che sono una bella età anche in questo secolo di progresso, e credo che anch'io finirò presto. Può darsi che l'elettricità, il vapore e la strada ferrata permettano un giorno agli uomini di vivere più a lungo, ma mi sembra più probabile il contrario, nonostante le chiacchiere dei giornalisti; ad ogni modo, io non lo saprò mai. La [[gotta]] ha preso possesso del mio piede sinistro, e sta scavandosi la via verso l'alto, sicché un giorno o l'altro arriverà a bussare al cuore; non lo rimpiango, perché penso a tutto il roast-beef che ho mangiato, a tutto il Bordeaux che ho bevuto, e credo che ne sia valsa la pena, ma non posso nascondermi che sarò fortunato se arriverò a vedere un altro autunno. ===''Carlo Magno''=== È il luglio del 799, e il re dei Franchi, [[Carlo Magno|Carlo]], è accampato a Paderborn, nel cuore della Sassonia conquistata. C'è gran traffico di muratori e falegnami, convogli di carri carichi di mattoni e calcina giungono ogni giorno lungo le piste di terra battuta, altri materiali arrivano per via d'acqua, risalendo i fiumi su chiatte e barconi: in mezzo alle foreste e alle paludi il re sta costruendo una nuova città, che sarà l'avamposto della Cristianità in mezzo ai pagani da poco convertiti, con un palazzo e una basilica capaci di rivaleggiare con quelli di Aquisgrana. ===''Gli occhi di Venezia''=== C'era stato il sole per tutto il giorno, ma adesso il vento dalla laguna si era rinfrescato e il cielo su Venezia cominciava a intorbidire. Matteo, ritto sul ponteggio principale del palazzo in costruzione, si asciugò il sudore con la manica fradicia della camicia, per l'ennesima volta: d'estate le giornate di lavoro cominciavano presto e non finivano mai. Guardò il sole per valutare quanto mancava al tramonto; nessuna chiesa aveva ancora suonato il vespro, nemmeno quella dei Frari che da un po' di tempo, per chissà quale mania del campanaro, lo suonava sempre prima delle altre. ===''L'ultimo rosa di Lautrec''=== Il nano procedeva cautamente, puntando davanti a sé il bastone da passeggio, come se sperasse di tenere a distanza l'acciottolato. Ci voleva poco per inciamparci, del resto: la ripida stradina di periferia scendeva a precipizio verso la place Blanche, e alzando gli occhi da terra ci si smarriva subito nel candore ovattato d'un cielo invernale, striato dal fumo dei camini. Poco sicuro delle proprie gambe, il nano cercava di tenersi accostato alle case, ma senza sfiorarle, per non sporcarsi; perché erano assai sudicie. ===''Romanzo russo''=== Quando si atterra a [[Mosca (Russia)|Mosca]] col buio, mentre l'aeroplano vira lentamente sulla città in attesa che trasmettano il segnale di via libera, è facile che l'occhio incontri dal finestrino il grattacielo dell'Università, sui Monti dei Passeri. Le luci sono accese dietro innumerevoli finestre, fioche, è vero, ma nella notte brillano; e sulla guglia più alta brucia ancora la stella rossa, come una volta. Per adesso il grattacielo sta lì può anche darsi che un giorno lo facciano saltare con la dinamite, e al suo posto scavino, chissà, una piscina, ma non mi pare che se ne sia ancora parlato seriamente, e del resto sarebbe un peccato. ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Alessandro Barbero, ''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo'', ''L'ultimo rosa di Lautrec'', ''Romanzo russo'', Mondadori. *Alessandro Barbero, ''Carlo Magno: un padre dell'Europa'', Laterza, 2004. ISBN 8842072125 *Alessandro Barbero, ''Gli occhi di Venezia'', Mondadori, 2011. ISBN 9788804595434 ==Voci correlate== *''[[Dietro le quinte della Storia]]'' (scritto con Piero Angela, 2012) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo}} (1995) {{Pedia|Romanzo russo}} (1998) {{Pedia|Gli occhi di Venezia}} (2011) {{DEFAULTSORT:Barbero, Alessandro}} [[Categoria:Saggisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] jjd4zf87kp9xy3xg9viv3mhb53pnki1 1224817 1224816 2022-08-28T19:32:13Z Danyele 19198 /* Citazioni di Alessandro Barbero */ modifiche estetiche wikitext text/x-wiki [[File:Alessandro Barbero at FestivalCom (cropped).jpg|thumb|Alessandro Barbero (2015)]] '''Alessandro Barbero''' (1959 – vivente), storico e scrittore italiano. ==Citazioni di Alessandro Barbero== {{cronologico}} *Si può raccontare la [[storia]] in forma lieve, senza essere troppo ponderosi, rispettando tuttavia le fonti e la verità storica. [[Indro Montanelli|Montanelli]] era molto bravo a scrivere, ma in fondo ne sapeva poco, gli piaceva gigioneggiare, sprofondava nell'anacronismo. Oggi ci si è accorti che, nel raccontare la storia, essere rigorosi ed essere divertenti non è conflittuale.<ref>Dall'intervista ''[http://www.lastampa.it/2011/01/30/cultura/alessandro-barbero-levate-la-polvere-alla-storia-e-vi-divertirete-ffoK10ZxRPl5FtO9ztKVhP/pagina.html Alessandro Barbero: levate la polvere alla storia e vi divertirete]'', ''lastampa.it'', 30 gennaio 2011.</ref> *La gente crede che a chiedere un favore si indebolisca, perché poi si rimane in debito verso quelli che te l'hanno fatto... non è affatto così. Chiedere un favore è come chiedere un prestito per investirlo in un grosso affare. Poi si rimane in debito, certo, e prima o poi bisogna restituirlo. Ma intanto quello che ti ha fatto il prestito è diventato diciamo così, il tuo socio. Ha interesse che le cose ti vadano bene, non che ti vadano male. Ti ha fatto un favore, e vuole che tu ti trovi in condizione di restituirlo. Vuole che si sappia che quelli a cui lui fa dei favori, hanno successo.<ref>Da ''Gli occhi di Venezia'', p. 315</ref> *Sono andato a vedere se la documentazione immensa -perchè ogni burocrazia, ogni Stato, ogni esercito produce un'immensa documentazione- prodotta in quegli anni permette davvero di ricostruire cosa è successo a quei 100.000 uomini, a quegli 8.000 fra loro che sono stati effettivamente portati al nord come prigionieri di guerra alla fine del 1860, e a tutti gli altri. La documentazione [sabauda] permette di ricostruire in modo molto dettagliato cosa volevano fare di loro le autorità sabaude, cosa gli hanno fatto e cosa è accaduto a questa gente...è la storia di un'epoca di conflitto, di guerre, di traumi, non è in nessun modo una storia di sterminio...il punto che a me interessa è: si dice, si scrive e si crede che lo Stato italiano tra il 1860 e il 1861 ha scientificamente sterminato migliaia di italiani, facendoli morire di fame e di freddo. Questo non è vero.<ref>Estratto dalla videopresentazione ''Barbero vs Neoborbonici - La sfida di Fenestrelle'', Bari, Libreria Laterza, 5 dicembre 2012; [https://www.youtube.com/watch?v=QvPwhRhcRmY/ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 13:10-14:08).</ref> *Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa.<ref>Dall'intervento a ''Superquark'', Rai 1, 8 agosto 2013; [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-83cd90c6-17ca-4828-99b2-137050abe1ae.html video] disponibile su ''rai.tv'' (min. 1:28:50).</ref> *Lo ''Ius primae noctis'' è una straordinaria fantasia che il medioevo ha creato, che è nata alla fine del medioevo, ed a cui hanno creduto così tanto, che c'era quasi il rischio che qualcuno volesse metterlo in pratica davvero, anche se non risulta che sia mai successo davvero. In realtà è una fantasia: non è mai esistito.<ref>Dalla conferenza ''[http://www.festivaldellamente.it/it/2291-Medioevodanoncredere-Loiusprimaenoctis/ Medioevo da non credere. Lo ius primae noctis]'', Festival della Mente, Sarzana, 31 agosto 2013.</ref> *Da molti anni ci hanno fatto il lavaggio del cervello dicendoci che i totalitarismi son tutti uguali, che l'[[Unione Sovietica]] di [[Stalin]] e la [[Germania nazista|Germania]] di [[Hitler]] erano la stessa cosa... e allora anche il loro accordo {{NDR|il [[Patto Molotov-Ribbentrop]]}} sembra meno strano. La realtà è che per allora, per la gente di allora, è uno shock immenso. Perché la Germania nazista e l'Unione Sovietica comunista appaiono come i due paesi più contrari e nemici che ci siano. E lo sono! È una prova del cinismo, dell'astuzia, e della freddezza straordinarie sia dei nazisti, sia di Stalin e del suo gruppo, il fatto che facciano questo accordo, da cui il mondo rimane esterrefatto. Stalin ha deciso che gli inglesi e i francesi son troppo molli, non lo vogliono l'accordo {{NDR|l'alleanza antinazista proposta dall'URSS}}, "perciò lo faccio coi nazisti, alla faccia loro, perché io ho bisogno di essere sicuro! [...] Tanto poi non lo manterremo il patto, ma per il momento ci serve!".<ref>Dalla conferenza ''Come scoppiano le guerre? La seconda guerra mondiale'', Festival della Mente, Sarzana, 2014; [https://youtu.be/fQOSrP1nHko?t=2787 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 46:27).</ref> *{{NDR|Sul concetto di "egemonia culturale" di [[Antonio Gramsci]]}} Oggi si vede benissimo, c'è un gruppo sociale - che è la grande finanza, i grandi imprenditori - che è al potere, ma non perché mette i carri armati per le strade: quello, avrebbe detto Gramsci, sarebbe "il dominio con la forza", che non basta. Un gruppo sociale è forte e comanda quando fa pensare anche gli altri come lui. E oggi tutti pensiamo quello: l'imprenditore è la figura più ammirata, il profitto è fondamentale... e gli intellettuali ripetono queste cose oggi. [...] In ogni società c'è un gruppo che domina. Poteva essere la cavalleria nel [[Medioevo]] supponiamo, o la borghesia dopo la [[Rivoluzione francese]]. Questo gruppo domina e dirige. Dominare vuol dire "avere la forza", dice Gramsci. Dirigere è qualcosa di più. Dirigere vuol dire che in realtà gli altri gruppi sociali son d'accordo che sia quel gruppo lì a comandare, in sostanza, o non si pongono neanche il problema. E vedono il mondo così come lo vedono i membri della classe dirigente. "Quando le cose stanno così", dice Gramsci, "un regime è solido" una società è solida. Comincia ad andare verso la rivoluzione quando le forze al potere non hanno più questa egemonia culturale e la società gli scappa da tutte le parti ed è solo con la forza che si riesce a mantenere il regime. Quindi, diciamo che è un concetto complesso ma è utile perché uno guarda tante società umane e dice "vedi, funziona anche lì". Tant'è vero che secondo me funziona anche nella nostra oggi.<ref>Dall'intervista a ''Quante storie'', Rai 3, 8 giugno 2017; [https://www.raiplay.it/video/2017/06/Quante-storie-b0d29bb8-2e10-4d34-bf03-cee249627323.html video] disponibile su ''raiplay.it'' (min. 14:15)</ref> *Sarebbe bene se, diversamente da [[Roberto Benigni]] nel suo film {{NDR|[[La vita è bella]]}}, ci ricordassimo che a liberare [[Auschwitz]] e le sue vittime sono stati i "malvagi [[Comunismo|comunisti]] sovietici" e non i "buoni americani" [...]. Ecco, vedete come si sfuma tra la memoria vera, la memoria ricostruita? Quanta gente ha visto il film e si ricorderà per sempre che Auschwitz è stata liberata dagli [[Stati Uniti|americani]]? Ecco, la storia è un'altra cosa.<ref>Dalla conferenza ''L'eredità di Roma'' con Nicola Gardini e Alessio Sokol, Festival èStoria, 12 giugno 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=_VAVBSaf1Hc video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 33:11).</ref> *I ragazzi dei [[Gruppi_di_Azione_Patriottica|GAP]] sono partigiani improvvisati, senza nessuna esperienza, a corto di armi, a corto di munizioni. Quelle poche armi e munizioni che hanno, le hanno perché a Roma esiste anche una resistenza militare monarchica, organizzata da ufficiali del Regio Esercito [...], solo gli ufficiali dell'esercito riescono a rimediare armi ed esplosivi e, ovviamente - fornirle ai partigiani comunisti - qualche discussione c'è; però poi alla fine le danno, perché gli ufficiali hanno le armi e gli esplosivi ma i [[Comunismo|comunisti]] le usano.<ref>Dalla conferenza ''Le reti clandestine. Una rete di partigiani: i GAP di Roma e l'attentato di via Rasella'', Festival della Mente, 2 settembre 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=BM62adfs3gQ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 25:32).</ref> *Furono i nostri alleati francesi e britannici a pretendere la testa di un comandante che aveva subito una disfatta così rovinosa {{NDR|a Caporetto}}. E i politici, che non amavano affatto il comandante supremo, furono ben felici di cogliere l'occasione per sostituirlo con [[Armando Diaz]]. In particolare il nuovo presidente del Consiglio [[Vittorio Emanuele Orlando]], ex ministro degli Interni, era da tempo in rapporti gelidi con [[Luigi Cadorna|Cadorna]].<ref name="Caporetto">Dall'intervista di Antonio Carioti, ''[http://www.corriere.it/cultura/17_ottobre_12/caporetto-isonzo-cadorna-diaz-saggio-laterza-alessandro-barbero-f0ee4314-af58-11e7-be55-08dc7ea09b29.shtml Caporetto, l'arma segreta tedesca. Sull'Isonzo trionfarono i tenenti]'', ''corriere.it'', 12 ottobre 2017.</ref> *{{NDR|Su [[Armando Diaz]]}} Non è poi così diverso dal suo predecessore, i due sono il prodotto di uno stesso sistema. Di certo Diaz migliora il trattamento delle truppe, anche se qualche misura per sollevarne il morale era già stata presa. Inoltre la situazione sul Piave è diversa da quella che si era creata sull'Isonzo per oltre due anni. [[Luigi Cadorna|Cadorna]] doveva attaccare, mandando i soldati al macello in territorio asburgico. Invece a Diaz basta respingere gli assalti di un nemico ormai esausto. E può fare appello al sentimento nazionale di soldati che adesso si battono per difendere la patria.<ref name="Caporetto"/> *I [[Nazionalsocialismo|tedeschi]] uno può pensare quello che vuole, ma la guerra la sapevano fare. Hanno fermato di netto lo sbarco [[Stati Uniti|americano]]. Gli americani sono inchiodati sulle spiagge di Anzio, non si muovono più. Su un muro di Trastevere compare una scritta {{NDR|dei partigiani}} "Americani resistete, veniamo noi a liberarvi".<ref>Dalla conferenza al Festival della Mente, 24 marzo 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=QYzV2IunqaM video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 12:16). {{collegamento interrotto}}</ref> *La storia è diversa della memoria: la memoria è infatti soggettiva e non può essere condivisa ma pacificata. La memoria è una trappola. La storia è ricostruire i fatti all'interno del loro contesto, a volte è l'interpretazione dei fatti se i fatti sono acclarati. Non esiste una storia oggettiva, proprio perché l'orientamento personale rischia di offuscare il giudizio.<ref>Citato in ''[https://web.archive.org/web/20181220205733/http://www.sermig.org/ospiti/ultimo-ospite/20409-alessandro-barbero-all-universit%C3%A0-del-dialogo-2 Alessandro Barbero all'Università del Dialogo]'', ''sermig.org'', 14 novembre 2018.</ref> *Gli Stati Uniti dal 1945 a oggi non sono mai stati, credo, in [[pace]] in senso stretto. Nel senso che non ci fosse qualche posto del mondo dove dei soldati americani stavano combattendo e morendo.<ref>Dall'incontro ''Facciamo pace'' all'Università del Dialogo, 14 novembre 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=lImjqBCfPOE video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 1:27:38).</ref> *L'idea che dopotutto la [[Resistenza italiana|Resistenza]] abbia avuto poco o nessun peso, in termini strettamente militari, è da relegare nell'armamentario dei luoghi comuni, apparentemente così veri e invece imprecisi e faziosi.<ref>Dal discorso per il giorno della Liberazione a Vercelli, 25 aprile 2019; [https://www.youtube.com/watch?v=Q3x9hRLWZYw video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 20:43).</ref> *Siamo un Paese {{NDR|l'Italia}} particolarmente variegato e frazionato e litigioso e spaccato, più della Francia di sicuro, o della Germania che è comunque un Paese di grandi diversità e che però non è così profondamente litigioso. E in più c’è la grande diversità geografica... Al di là del pittoresco, l’Italia è tuttora un Paese per metà fascista e per metà antifascista. E lo è sempre stato, salvo che si è fatto finta che i fascisti non fossero proprio la metà, che fossero una minoranza, invece sono chiaramente la metà del Paese.<ref>Dall'intervista di Matteo De Giuli e Stella Succi, ''[https://www.iltascabile.com/linguaggi/storia-barbero/ La storia secondo Alessandro Barbero]'', ''iltascabile.com'', 26 luglio 2019.</ref> *{{NDR|Parlando del [[Movimento delle sardine]]}} Si va troppo in fretta a dare importanza a queste cose. Il movimento esisteva da qualche settimana e già ci si chiedeva quale fosse il loro programma; ma sono solo un’increspatura nella storia.<ref>Dall'intervista di Giulia Ricci, ''[https://torino.corriere.it/politica/20_gennaio_08/alessandro-barbero-a-torino-partiti-non-rappresentano-piu-nessuno-0f845284-31f0-11ea-bc0f-5b1ee8f7f455.shtml Alessandro Barbero: «A Torino i partiti non rappresentano più nessuno»]'', ''torino.corriere.it'', 8 gennaio 2020.</ref> *Non c'è stata alcuna risposta europea a questa emergenza {{NDR|il [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Coronavirus]]}}. Da questo punto di vista l'Europa non esiste, l'[[Unione Europea]] è inesistente. Oltre a essere inesistente negli spiriti, nel senso che si è visto che ogni Paese comunque pensa esclusivamente a sé stesso, con la meravigliosa eccezione della [[Cina]] che ci manda medici [...], tutte le decisioni sono prese a livello del singolo Paese, i dati vengono raccolti e comunicati con criteri che ogni Paese ha scelto, e che non sono per nulla trasparenti fra l'altro. L'inesistenza totale dell'Europa in questo che è il più grande avvenimento storico degli ultimi 20 o 30 anni è qualcosa su cui bisognerà evidentemente poi riflettere a cose finite, perché è drammatica.<ref>Dall'intervista di [[Giuseppe Laterza]] a #CasaLaterza, 19 marzo 2020; [https://youtu.be/tj-O3lzqTYM?t=1472 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 24:31).</ref> *La guerra, [[Hitler]], l'ha persa nel momento stesso in cui ha attaccato l'[[Unione Sovietica]], nel giugno del 1941, perché si è messo contro un nemico di cui non immaginava la potenza, i tedeschi avevano sottovalutato clamorosamente la potenza industriale, le capacità organizzative, la volontà di resistenza e la forza militare dell'Unione Sovietica.<ref>Da un audiolibro, 11 maggio 2020; [https://youtu.be/7ghvgZbzAyI?t=139 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 2:19).</ref> *La Germania di Hitler era un Paese fondato su una concezione razziale, sull'idea del popolo eletto, i tedeschi, e gli altri popoli inferiori, fra cui noi italiani, naturalmente, e poi i subumani da eliminare: gli ebrei, gli zingari, ecco... in [[Unione Sovietica]] non c'era niente del genere. E se uno invece uno va a cercare un Paese che negli anni 30 aveva una politica razziale molto precisa e ufficiale, ecco con grande sorpresa scopriamo che gli [[Stati Uniti]], la più grande democrazia del mondo di allora, erano un paese ufficialmente razzista, dove c'era una politica razziale, dove la popolazione era censita per razze, tutt'ora {{NDR|lo è}} fra parentesi, ma dove soprattutto, in una parte dell'unione, i neri erano discriminati concretamente, non avevano diritti politici.<ref>Dall'intervento ''I totalitarismi nel XX secolo'' a ''#Maestri'', Rai 3, 2020; [https://www.raiplay.it/video/2020/04/Maestri--Alessandro-Barbero-I-totalitarismi-nel-XX-secolo--Chiara-Saraceno-Storia-della-famiglia-9a8ac6ba-b8ad-4a4f-91e0-c5bdc35b4746.html video] disponibile su ''raiplay.it''.</ref> *Sono sempre stato orgogliosamente di [[sinistra]] e continuo a esserlo. Ma la sinistra, oggi, è rimasta ingabbiata nel mondo intellettuale e nei salotti [[Borghesia|borghesi]]: non è più radicata, come un tempo, tra le fasce popolari. È una sinistra più attenta ai [[diritti umani]], temi comunque nobilissimi, che non al conflitto economico e sociale. Ma è un problema della sinistra di tutto l'Occidente.<ref>Dall'intervista di Filippo Femia a ''La Stampa'', 23 giugno 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/06/24/alessandro-barbero-il-reddito-di-cittadinanza-va-fortificato/ Alessandro Barbero: "Il reddito di cittadinanza va fortificato"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Il sogno che gli operai potessero diventare la parte più avanzata, più consapevole della società, e prendere il potere nelle loro mani, è fallito; il risultato è che nei Paesi occidentali non c'è più nessun partito che si presenti alle elezioni dicendo "noi rappresentiamo gli operai e vogliamo portarli al potere". Ma la sinistra era quello, nient'altro. Invece la destra, cioè la rappresentanza politica di chi vuole legge e ordine, rispetto dell'autorità e libertà d'azione per i ricchi, e non si sente offeso dalle disuguaglianze sociali ed economiche, è ben viva. E in un mondo dove la destra è molto più vitale della sinistra è inevitabile che la lettura del passato vada di conseguenza, e che si possano diffondere enormità come quella per cui il [[comunismo]] sarebbe stato ben peggio del [[fascismo]].<ref>Da Daniela Ranieri, ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2021/09/01/intervista-ad-alessandro-barbero-le-foibe-furono-un-orrore-ma-ricordare-quei-morti-e-non-altri-e-una-scelta-solo-politica-il-giorno-del-ricordo-e-una-tappa-di-una-falsificazione-storica/6306663/ Intervista ad Alessandro Barbero {{!}} "Le foibe furono un orrore, ma ricordare quei morti e non altri è una scelta solo politica. Il Giorno del Ricordo? È una tappa di una falsificazione storica"]'', ''ilfattoquotidiano.it'', 1º settembre 2021.</ref> *La lotta di classe c’è stata e l'hanno vinta i ricchi... e non hanno preso prigionieri.<ref>Citato in Marcello Colasanti, ''[https://www.agoravox.it/Barbero-e-le-donne-l-ennesima.html Barbero e le donne: l'ennesima polemica inutile (e voluta)]'', ''agoravox.it'', 26 ottobre 2021.</ref> {{Int2|''[http://www.tusciaweb.eu/2017/11/va-incoraggiato-promuove-un-islam-tollerante/ "Va incoraggiato chi promuove un Islam tollerante..."]''|Intervista di David Crescenzi, ''tusciaweb.eu'', novembre 2017.}} *Non sono sicuro che un cristiano o un musulmano, dalla totale e perfetta appartenenza alla propria religione, possano dirsi pienamente compatibili con dei cittadini laici. Ma la Repubblica è fatta per tener dentro tutti. Purché si rispettino principi di fondo, come l'uguaglianza, il rispetto delle regole da parte di tutti e l'impegno a non sollevare gli uni contro gli altri. *L'[[Islam]] in senso religioso è certamente diviso, come lo è anche il Cristianesimo. Oggi siamo abituati a una visione irenica in cui tutte le varie fedi cristiane coesistono abbastanza bene e dove solo una, quella cattolica, ha un leader di statura internazionale come il papa. Quindi, soprattutto noi che viviamo in un paese cattolico, tendiamo a pensare che il cristianesimo sia più unitario, cosa che non è, e ad immaginarci un Islam monolitico, quando in realtà non lo è affatto. *Nella tradizione islamica non c'è una sola interpretazione. O meglio, un maestro può anche dire che l'interpretazione vera sia la sua, ma il maestro della moschea accanto può sostenere il contrario. E poi c'è da dire che, anche laddove i testi sacri sono estremamente espliciti, i fedeli di ogni religione, storicamente, hanno sempre avuto una grandissima capacità di dimenticarseli e di considerarli tacitamente decaduti. Per cui, quand'anche qualcuno dimostrasse che un certo passo del [[Corano]] inciti a fare la guerra agli "infedeli", la questione diventerebbe quella di aiutare il mondo musulmano a non pensare più a quel versetto. Così come è accaduto per noi nel mondo cristiano, che certo non andiamo più ripetendo la massima di San Paolo "La donna taccia nell'assemblea!". Sta scritta nel [[Nuovo Testamento]], ma fingiamo che non ci sia. Insomma, in tutte le religioni, un conto sono i libri sacri con le loro contraddizioni, dove si può trovare tutto ciò che si vuole. Un altro è l'atteggiamento dell'interprete. Qui, la sfida è incoraggiare chi trova significati che facilitano convivenza e tolleranza anziché chi trova messaggi aggressivi, che pure ci sono. *È indubbio che esista un Islam intollerante, come del resto è esistito un [[Cristianesimo]] intollerante. Anzi, per gran parte della sua storia, il Cristianesimo è stato molto intollerante. Però, oggi, noi viviamo in una fase felice perché il Cristianesimo, nel suo insieme, è molto più tollerante di una volta, pur avendo le sue sacche di intolleranza, specie in materia di vita sessuale. *[...] noi italiani viviamo in una [[democrazia]] in cui una maggioranza cattolica, dal concordato del '29, impone al paese leggi che ne mutuano la visione confessionale. È un fatto di cui molti nemmeno si accorgono, mentre ad altri dà un po' fastidio. Ora, dal punto di vista teorico, per uno stato [[laicità|laico]] questo non sta in cielo né in terra. Però, in pratica, sappiamo tutti che nella nostra repubblica si può convivere. Avere una maggioranza cattolica che in Italia vieta certe leggi e ne impone certe altre è una seccatura, è un fastidio, è un limite della nostra [[libertà]]. {{Int2|''Le "visioni" di uno storico''|Dalla conferenza al Festival della Comunicazione, Camogli, 2018; [http://youtu.be/10KJ_EcnlxA video] disponibile su ''youtube.com''}} *[...] la [[storia]] non ha leggi, non ha certezze, la storia è caotica come la vita di ciascuno di noi, è influenzata da mille cose che non possiamo prevedere, va in direzioni che non ci aspettiamo, non si può irrigidire in leggi. Però, secondo me, una legge della storia c'è: non bisogna invadere la Russia. Ebbene, anche questa legge così semplice, evidente, facile da capire, i più potenti politici degli ultimi secoli l'hanno ignorata alla grande! Io per me sarei tentato di aggiungere anche l'Afghanistan, devo confessarvi... (min. 06:26-07:08) *La storia potrebbe anche essere ''magistra vitae'', però bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare. (min. 08:38-08:44) *Finché una cosa sta succedendo, avviene nella totale incertezza, nella totale fluidità. Poi una volta che una cosa è successa, acquista una forza spaventosa, acquista la stabilità di un macigno. Sono successe le cose. Sono quelle. Ed è allora che noi, per una stortura che è comune a tutti noi, diciamo: ah bé, doveva andare a finire così per forza! Capite il problema logico: lo dici solo dopo. Prima non lo dici mai [...] (min. 13:43-14:15) *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande [[Regno Unito di Israele|Regno di Israele]], che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il tempio di Salomone, i suoi gloriosi Re Davide, Salomone. Gli storici raccontavano questo, perché le uniche fonti che avevamo erano i racconti dell'Antico Testamento. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. (min. 56:10-57:38) {{Int2|''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/23/i-parlamenti-non-dovrebbero-esprimersi-sulla-storia-mai/5682465/ "La Ue che equipara nazismo e comunismo? I Parlamenti non dovrebbero esprimersi sulla storia"]''|Intervista di Daniela Ranieri, ''ilfattoquotidiano.it'', 23 gennaio 2020.}} *Il [[nazismo]] è un'ideologia inventata in Germania da [[Hitler]] e i suoi soci, è durata 20 anni; essere nazista vuol dire essere d'accordo con quella cosa. Il [[comunismo]] è esistito per 150 anni, in tutto il mondo, ha avuto milioni di fedeli e militanti. In alcuni casi questi sono andati al potere e hanno commesso delitti. Ma il comunismo non ha mai voluto dire prendere il potere per mandare la gente nei lager. Erano quelli che lottavano per i diritti della povera gente, e finivano loro nei lager. *In qualche cassetto ho una tessera del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] firmata da [[Enrico Berlinguer]], con la falce e il martello; voglio vedere chi venga a dirmi che me ne devo vergognare. *Alcuni volutamente confondono [[antisemitismo]] e opposizione alla politica israeliana. [...] C'è chi ha interesse a impedire che si critichi lo Stato di [[Israele]]. Questo è un antisemitismo inventato. *Possono passare secoli in cui un sistema iniquo riesce a farsi accettare, magari anche a creare consenso, e poi esplode. Non c’è motivo di pensare che questo [[capitalismo]] disgraziato stia per finire, ma non c'è nemmeno certezza che un giorno la [[Rivoluzione]] non arrivi. *{{NDR|In [[Polonia]]}} Si ostinano a pensare che i nazisti erano meglio dei comunisti, [...] si cerca di non far ricordare l'entusiasmo con cui molti polacchi hanno partecipato allo sterminio degli ebrei. Nella loro concezione distorta può nascere l'idea che la falce e martello faccia orrore quanto la [[svastica]]. {{Int2|''Diego Bianchi intervista il Prof. Alessandro Barbero''|Da ''Propaganda Live'', LA7, 12 febbraio 2021; [https://www.la7.it/propagandalive/video/diego-bianchi-intervista-il-prof-alessandro-barbero-12-02-2022-422892 video] disponibile su ''la7.it''.}} *{{NDR|«Qual è la cosa del mondo intorno che più ti angoscia?»}} È un lungo elenco. Io in genere sono uno che non fa classifiche. [...] Siamo entrati in una lunga epoca in cui ormai la [[Lotta di classe|guerra di classe]] l'hanno vinta i ricchi, e i ricchi saranno sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. Quella è una cosa grossa effettivamente, e a me angoscia. Io sono abbastanza egoista e autistico da dire: «Vabbè, io vivo la mia vita». Però se ci penso quella è la cosa che fa più rabbia, ecco, più che angoscia la cosa che fa più rabbia del mondo di oggi. Perché poi non lo dice nessuno, lo dicono quelli che tanto nessuno sta a sentire. Però ufficialmente va tutto a meraviglia: viviamo in democrazia. [...] Adesso esce qualche articolo su come i miliardari in Italia si sono raddoppiati negli anni della pandemia {{NDR|di COVID-19}}. Però [...] non è colpa della pandemia: è proprio che l'Occidente ha preso quel giro lì. Ma noi ce lo ricordiamo: è tutta colpa di Margaret Thatcher e Ronald Reagan, che brucino all'inferno. (min 1:50-2:50) *{{NDR|Sull'alternanza scuola-lavoro}} La scuola serve a fare sì che gli esseri umani abbiano tutti un terreno comune, ricco, complesso; imparino a confrontarsi con situazioni diverse, con vite diverse. {{NDR|Quando}} tu studi letteratura, impari a vivere altre vite oltre alla tua; studi la storia, ed è la stessa cosa. E anche lo studio scientifico, che a me personalmente è alieno – strappavo la sufficienza a gran fatica –, anche quello ti apre la testa e ti aiuta a pensare. [...] È chiaro, ci sono indirizzi di scuola che ti insegnano anche i fondamenti del tuo futuro mestiere. Meno male che l'alberghiero ti insegna a cucinare! Però anche all'alberghiero si studia anche la letteratura, e la storia: questo significa aprire le teste delle persone. Ora la sensazione che il discorso sia: «Siccome l'economia è l'unica cosa che importa, il profitto è l'unica cosa che importa; e l'economia ha bisogno di tecnici, di esecutori, non di gente che critica! Magari forse andare a scuola troppo a lungo a cosa serve, se non a creare appunto della gente che poi non ubbidisce?». Io ogni tanto ho l'impressione che poi inconsciamente le classi dirigenti nostre di oggi, dell'Occidente di oggi, abbiano un po' in testa questa cosa qui. È chiaro che se invece che a scuola per un po' di ore li mandi a lavorare, sotto un capo che li dà degli ordini, con cui non è che discuti ma ubbidisci, cominci [...] prima. (min. 13:40-15:20) * [...] benché le foibe siano chiaramente una tragedia, uno dei tanti episodi spaventosi della seconda guerra mondiale, stabilire per legge che in Italia quello specifico episodio, quella specifica tragedia viene trasformata in un giorno {{NDR|[[Giorno del ricordo]]}} che tutti devono ricordare è una scelta politica, forzata; è una scelta ideologica, è una scelta divisiva [...]. (min 16:40-17:22) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo''=== L'anno 1848 finirà presto. Le foglie degli aceri sono morte, e il vento che le spazza via odora già di neve. Ho settantotto anni, che sono una bella età anche in questo secolo di progresso, e credo che anch'io finirò presto. Può darsi che l'elettricità, il vapore e la strada ferrata permettano un giorno agli uomini di vivere più a lungo, ma mi sembra più probabile il contrario, nonostante le chiacchiere dei giornalisti; ad ogni modo, io non lo saprò mai. La [[gotta]] ha preso possesso del mio piede sinistro, e sta scavandosi la via verso l'alto, sicché un giorno o l'altro arriverà a bussare al cuore; non lo rimpiango, perché penso a tutto il roast-beef che ho mangiato, a tutto il Bordeaux che ho bevuto, e credo che ne sia valsa la pena, ma non posso nascondermi che sarò fortunato se arriverò a vedere un altro autunno. ===''Carlo Magno''=== È il luglio del 799, e il re dei Franchi, [[Carlo Magno|Carlo]], è accampato a Paderborn, nel cuore della Sassonia conquistata. C'è gran traffico di muratori e falegnami, convogli di carri carichi di mattoni e calcina giungono ogni giorno lungo le piste di terra battuta, altri materiali arrivano per via d'acqua, risalendo i fiumi su chiatte e barconi: in mezzo alle foreste e alle paludi il re sta costruendo una nuova città, che sarà l'avamposto della Cristianità in mezzo ai pagani da poco convertiti, con un palazzo e una basilica capaci di rivaleggiare con quelli di Aquisgrana. ===''Gli occhi di Venezia''=== C'era stato il sole per tutto il giorno, ma adesso il vento dalla laguna si era rinfrescato e il cielo su Venezia cominciava a intorbidire. Matteo, ritto sul ponteggio principale del palazzo in costruzione, si asciugò il sudore con la manica fradicia della camicia, per l'ennesima volta: d'estate le giornate di lavoro cominciavano presto e non finivano mai. Guardò il sole per valutare quanto mancava al tramonto; nessuna chiesa aveva ancora suonato il vespro, nemmeno quella dei Frari che da un po' di tempo, per chissà quale mania del campanaro, lo suonava sempre prima delle altre. ===''L'ultimo rosa di Lautrec''=== Il nano procedeva cautamente, puntando davanti a sé il bastone da passeggio, come se sperasse di tenere a distanza l'acciottolato. Ci voleva poco per inciamparci, del resto: la ripida stradina di periferia scendeva a precipizio verso la place Blanche, e alzando gli occhi da terra ci si smarriva subito nel candore ovattato d'un cielo invernale, striato dal fumo dei camini. Poco sicuro delle proprie gambe, il nano cercava di tenersi accostato alle case, ma senza sfiorarle, per non sporcarsi; perché erano assai sudicie. ===''Romanzo russo''=== Quando si atterra a [[Mosca (Russia)|Mosca]] col buio, mentre l'aeroplano vira lentamente sulla città in attesa che trasmettano il segnale di via libera, è facile che l'occhio incontri dal finestrino il grattacielo dell'Università, sui Monti dei Passeri. Le luci sono accese dietro innumerevoli finestre, fioche, è vero, ma nella notte brillano; e sulla guglia più alta brucia ancora la stella rossa, come una volta. Per adesso il grattacielo sta lì può anche darsi che un giorno lo facciano saltare con la dinamite, e al suo posto scavino, chissà, una piscina, ma non mi pare che se ne sia ancora parlato seriamente, e del resto sarebbe un peccato. ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Alessandro Barbero, ''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo'', ''L'ultimo rosa di Lautrec'', ''Romanzo russo'', Mondadori. *Alessandro Barbero, ''Carlo Magno: un padre dell'Europa'', Laterza, 2004. ISBN 8842072125 *Alessandro Barbero, ''Gli occhi di Venezia'', Mondadori, 2011. ISBN 9788804595434 ==Voci correlate== *''[[Dietro le quinte della Storia]]'' (scritto con Piero Angela, 2012) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo}} (1995) {{Pedia|Romanzo russo}} (1998) {{Pedia|Gli occhi di Venezia}} (2011) {{DEFAULTSORT:Barbero, Alessandro}} [[Categoria:Saggisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] t8wxcnkp8l382nwaojpjwd6x149gc6u 1224818 1224817 2022-08-28T19:34:41Z Danyele 19198 /* Citazioni di Alessandro Barbero */ typo wikitext text/x-wiki [[File:Alessandro Barbero at FestivalCom (cropped).jpg|thumb|Alessandro Barbero (2015)]] '''Alessandro Barbero''' (1959 – vivente), storico e scrittore italiano. ==Citazioni di Alessandro Barbero== {{cronologico}} *Si può raccontare la [[storia]] in forma lieve, senza essere troppo ponderosi, rispettando tuttavia le fonti e la verità storica. [[Indro Montanelli|Montanelli]] era molto bravo a scrivere, ma in fondo ne sapeva poco, gli piaceva gigioneggiare, sprofondava nell'anacronismo. Oggi ci si è accorti che, nel raccontare la storia, essere rigorosi ed essere divertenti non è conflittuale.<ref>Dall'intervista ''[http://www.lastampa.it/2011/01/30/cultura/alessandro-barbero-levate-la-polvere-alla-storia-e-vi-divertirete-ffoK10ZxRPl5FtO9ztKVhP/pagina.html Alessandro Barbero: levate la polvere alla storia e vi divertirete]'', ''lastampa.it'', 30 gennaio 2011.</ref> *La gente crede che a chiedere un favore si indebolisca, perché poi si rimane in debito verso quelli che te l'hanno fatto... non è affatto così. Chiedere un favore è come chiedere un prestito per investirlo in un grosso affare. Poi si rimane in debito, certo, e prima o poi bisogna restituirlo. Ma intanto quello che ti ha fatto il prestito è diventato diciamo così, il tuo socio. Ha interesse che le cose ti vadano bene, non che ti vadano male. Ti ha fatto un favore, e vuole che tu ti trovi in condizione di restituirlo. Vuole che si sappia che quelli a cui lui fa dei favori, hanno successo.<ref>Da ''Gli occhi di Venezia'', p. 315</ref> *Sono andato a vedere se la documentazione immensa -perchè ogni burocrazia, ogni Stato, ogni esercito produce un'immensa documentazione- prodotta in quegli anni permette davvero di ricostruire cosa è successo a quei 100.000 uomini, a quegli 8.000 fra loro che sono stati effettivamente portati al nord come prigionieri di guerra alla fine del 1860, e a tutti gli altri. La documentazione [sabauda] permette di ricostruire in modo molto dettagliato cosa volevano fare di loro le autorità sabaude, cosa gli hanno fatto e cosa è accaduto a questa gente...è la storia di un'epoca di conflitto, di guerre, di traumi, non è in nessun modo una storia di sterminio...il punto che a me interessa è: si dice, si scrive e si crede che lo Stato italiano tra il 1860 e il 1861 ha scientificamente sterminato migliaia di italiani, facendoli morire di fame e di freddo. Questo non è vero.<ref>Estratto dalla videopresentazione ''Barbero vs Neoborbonici - La sfida di Fenestrelle'', Bari, Libreria Laterza, 5 dicembre 2012; [https://www.youtube.com/watch?v=QvPwhRhcRmY/ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 13:10-14:08).</ref> *Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa.<ref>Dall'intervento a ''Superquark'', Rai 1, 8 agosto 2013; [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-83cd90c6-17ca-4828-99b2-137050abe1ae.html video] disponibile su ''rai.tv'' (min. 1:28:50).</ref> *Lo ''Ius primae noctis'' è una straordinaria fantasia che il medioevo ha creato, che è nata alla fine del medioevo, ed a cui hanno creduto così tanto, che c'era quasi il rischio che qualcuno volesse metterlo in pratica davvero, anche se non risulta che sia mai successo davvero. In realtà è una fantasia: non è mai esistito.<ref>Dalla conferenza ''[http://www.festivaldellamente.it/it/2291-Medioevodanoncredere-Loiusprimaenoctis/ Medioevo da non credere. Lo ius primae noctis]'', Festival della Mente, Sarzana, 31 agosto 2013.</ref> *Da molti anni ci hanno fatto il lavaggio del cervello dicendoci che i totalitarismi son tutti uguali, che l'[[Unione Sovietica]] di [[Stalin]] e la [[Germania nazista|Germania]] di [[Hitler]] erano la stessa cosa... e allora anche il loro accordo {{NDR|il [[Patto Molotov-Ribbentrop]]}} sembra meno strano. La realtà è che per allora, per la gente di allora, è uno shock immenso. Perché la Germania nazista e l'Unione Sovietica comunista appaiono come i due paesi più contrari e nemici che ci siano. E lo sono! È una prova del cinismo, dell'astuzia, e della freddezza straordinarie sia dei nazisti, sia di Stalin e del suo gruppo, il fatto che facciano questo accordo, da cui il mondo rimane esterrefatto. Stalin ha deciso che gli inglesi e i francesi son troppo molli, non lo vogliono l'accordo {{NDR|l'alleanza antinazista proposta dall'URSS}}, "perciò lo faccio coi nazisti, alla faccia loro, perché io ho bisogno di essere sicuro! [...] Tanto poi non lo manterremo il patto, ma per il momento ci serve!".<ref>Dalla conferenza ''Come scoppiano le guerre? La seconda guerra mondiale'', Festival della Mente, Sarzana, 2014; [https://youtu.be/fQOSrP1nHko?t=2787 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 46:27).</ref> *{{NDR|Sul concetto di "egemonia culturale" di [[Antonio Gramsci]]}} Oggi si vede benissimo, c'è un gruppo sociale - che è la grande finanza, i grandi imprenditori - che è al potere, ma non perché mette i carri armati per le strade: quello, avrebbe detto Gramsci, sarebbe "il dominio con la forza", che non basta. Un gruppo sociale è forte e comanda quando fa pensare anche gli altri come lui. E oggi tutti pensiamo quello: l'imprenditore è la figura più ammirata, il profitto è fondamentale... e gli intellettuali ripetono queste cose oggi. [...] In ogni società c'è un gruppo che domina. Poteva essere la cavalleria nel [[Medioevo]] supponiamo, o la borghesia dopo la [[Rivoluzione francese]]. Questo gruppo domina e dirige. Dominare vuol dire "avere la forza", dice Gramsci. Dirigere è qualcosa di più. Dirigere vuol dire che in realtà gli altri gruppi sociali son d'accordo che sia quel gruppo lì a comandare, in sostanza, o non si pongono neanche il problema. E vedono il mondo così come lo vedono i membri della classe dirigente. "Quando le cose stanno così", dice Gramsci, "un regime è solido" una società è solida. Comincia ad andare verso la rivoluzione quando le forze al potere non hanno più questa egemonia culturale e la società gli scappa da tutte le parti ed è solo con la forza che si riesce a mantenere il regime. Quindi, diciamo che è un concetto complesso ma è utile perché uno guarda tante società umane e dice "vedi, funziona anche lì". Tant'è vero che secondo me funziona anche nella nostra oggi.<ref>Dall'intervista a ''Quante storie'', Rai 3, 8 giugno 2017; [https://www.raiplay.it/video/2017/06/Quante-storie-b0d29bb8-2e10-4d34-bf03-cee249627323.html video] disponibile su ''raiplay.it'' (min. 14:15)</ref> *Sarebbe bene se, diversamente da [[Roberto Benigni]] nel suo film {{NDR|[[La vita è bella]]}}, ci ricordassimo che a liberare [[Auschwitz]] e le sue vittime sono stati i "malvagi [[Comunismo|comunisti]] sovietici" e non i "buoni americani" [...]. Ecco, vedete come si sfuma tra la memoria vera, la memoria ricostruita? Quanta gente ha visto il film e si ricorderà per sempre che Auschwitz è stata liberata dagli [[Stati Uniti|americani]]? Ecco, la storia è un'altra cosa.<ref>Dalla conferenza ''L'eredità di Roma'' con Nicola Gardini e Alessio Sokol, Festival èStoria, 12 giugno 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=_VAVBSaf1Hc video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 33:11).</ref> *I ragazzi dei [[Gruppi_di_Azione_Patriottica|GAP]] sono partigiani improvvisati, senza nessuna esperienza, a corto di armi, a corto di munizioni. Quelle poche armi e munizioni che hanno, le hanno perché a Roma esiste anche una resistenza militare monarchica, organizzata da ufficiali del Regio Esercito [...], solo gli ufficiali dell'esercito riescono a rimediare armi ed esplosivi e, ovviamente - fornirle ai partigiani comunisti - qualche discussione c'è; però poi alla fine le danno, perché gli ufficiali hanno le armi e gli esplosivi ma i [[Comunismo|comunisti]] le usano.<ref>Dalla conferenza ''Le reti clandestine. Una rete di partigiani: i GAP di Roma e l'attentato di via Rasella'', Festival della Mente, 2 settembre 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=BM62adfs3gQ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 25:32).</ref> *Furono i nostri alleati francesi e britannici a pretendere la testa di un comandante che aveva subito una disfatta così rovinosa {{NDR|a Caporetto}}. E i politici, che non amavano affatto il comandante supremo, furono ben felici di cogliere l'occasione per sostituirlo con [[Armando Diaz]]. In particolare il nuovo presidente del Consiglio [[Vittorio Emanuele Orlando]], ex ministro degli Interni, era da tempo in rapporti gelidi con [[Luigi Cadorna|Cadorna]].<ref name="Caporetto">Dall'intervista di Antonio Carioti, ''[http://www.corriere.it/cultura/17_ottobre_12/caporetto-isonzo-cadorna-diaz-saggio-laterza-alessandro-barbero-f0ee4314-af58-11e7-be55-08dc7ea09b29.shtml Caporetto, l'arma segreta tedesca. Sull'Isonzo trionfarono i tenenti]'', ''corriere.it'', 12 ottobre 2017.</ref> *{{NDR|Su [[Armando Diaz]]}} Non è poi così diverso dal suo predecessore, i due sono il prodotto di uno stesso sistema. Di certo Diaz migliora il trattamento delle truppe, anche se qualche misura per sollevarne il morale era già stata presa. Inoltre la situazione sul Piave è diversa da quella che si era creata sull'Isonzo per oltre due anni. [[Luigi Cadorna|Cadorna]] doveva attaccare, mandando i soldati al macello in territorio asburgico. Invece a Diaz basta respingere gli assalti di un nemico ormai esausto. E può fare appello al sentimento nazionale di soldati che adesso si battono per difendere la patria.<ref name="Caporetto"/> *I [[Nazionalsocialismo|tedeschi]] uno può pensare quello che vuole, ma la guerra la sapevano fare. Hanno fermato di netto lo sbarco [[Stati Uniti|americano]]. Gli americani sono inchiodati sulle spiagge di Anzio, non si muovono più. Su un muro di Trastevere compare una scritta {{NDR|dei partigiani}} "Americani resistete, veniamo noi a liberarvi".<ref>Dalla conferenza al Festival della Mente, 24 marzo 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=QYzV2IunqaM video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 12:16). {{collegamento interrotto}}</ref> *La storia è diversa della memoria: la memoria è infatti soggettiva e non può essere condivisa ma pacificata. La memoria è una trappola. La storia è ricostruire i fatti all'interno del loro contesto, a volte è l'interpretazione dei fatti se i fatti sono acclarati. Non esiste una storia oggettiva, proprio perché l'orientamento personale rischia di offuscare il giudizio.<ref>Citato in ''[https://web.archive.org/web/20181220205733/http://www.sermig.org/ospiti/ultimo-ospite/20409-alessandro-barbero-all-universit%C3%A0-del-dialogo-2 Alessandro Barbero all'Università del Dialogo]'', ''sermig.org'', 14 novembre 2018.</ref> *Gli Stati Uniti dal 1945 a oggi non sono mai stati, credo, in [[pace]] in senso stretto. Nel senso che non ci fosse qualche posto del mondo dove dei soldati americani stavano combattendo e morendo.<ref>Dall'incontro ''Facciamo pace'' all'Università del Dialogo, 14 novembre 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=lImjqBCfPOE video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 1:27:38).</ref> *L'idea che dopotutto la [[Resistenza italiana|Resistenza]] abbia avuto poco o nessun peso, in termini strettamente militari, è da relegare nell'armamentario dei luoghi comuni, apparentemente così veri e invece imprecisi e faziosi.<ref>Dal discorso per il giorno della Liberazione a Vercelli, 25 aprile 2019; [https://www.youtube.com/watch?v=Q3x9hRLWZYw video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 20:43).</ref> *Siamo un Paese {{NDR|l'Italia}} particolarmente variegato e frazionato e litigioso e spaccato, più della Francia di sicuro, o della Germania che è comunque un Paese di grandi diversità e che però non è così profondamente litigioso. E in più c’è la grande diversità geografica... Al di là del pittoresco, l’Italia è tuttora un Paese per metà fascista e per metà antifascista. E lo è sempre stato, salvo che si è fatto finta che i fascisti non fossero proprio la metà, che fossero una minoranza, invece sono chiaramente la metà del Paese.<ref>Dall'intervista di Matteo De Giuli e Stella Succi, ''[https://www.iltascabile.com/linguaggi/storia-barbero/ La storia secondo Alessandro Barbero]'', ''iltascabile.com'', 26 luglio 2019.</ref> *{{NDR|Parlando del [[Movimento delle sardine]]}} Si va troppo in fretta a dare importanza a queste cose. Il movimento esisteva da qualche settimana e già ci si chiedeva quale fosse il loro programma; ma sono solo un’increspatura nella storia.<ref>Dall'intervista di Giulia Ricci, ''[https://torino.corriere.it/politica/20_gennaio_08/alessandro-barbero-a-torino-partiti-non-rappresentano-piu-nessuno-0f845284-31f0-11ea-bc0f-5b1ee8f7f455.shtml Alessandro Barbero: «A Torino i partiti non rappresentano più nessuno»]'', ''torino.corriere.it'', 8 gennaio 2020.</ref> *Non c'è stata alcuna risposta europea a questa emergenza {{NDR|il [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Coronavirus]]}}. Da questo punto di vista l'Europa non esiste, l'[[Unione Europea]] è inesistente. Oltre a essere inesistente negli spiriti, nel senso che si è visto che ogni Paese comunque pensa esclusivamente a sé stesso, con la meravigliosa eccezione della [[Cina]] che ci manda medici [...], tutte le decisioni sono prese a livello del singolo Paese, i dati vengono raccolti e comunicati con criteri che ogni Paese ha scelto, e che non sono per nulla trasparenti fra l'altro. L'inesistenza totale dell'Europa in questo che è il più grande avvenimento storico degli ultimi 20 o 30 anni è qualcosa su cui bisognerà evidentemente poi riflettere a cose finite, perché è drammatica.<ref>Dall'intervista di [[Giuseppe Laterza]] a #CasaLaterza, 19 marzo 2020; [https://youtu.be/tj-O3lzqTYM?t=1472 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 24:31).</ref> *La guerra, [[Hitler]], l'ha persa nel momento stesso in cui ha attaccato l'[[Unione Sovietica]], nel giugno del 1941, perché si è messo contro un nemico di cui non immaginava la potenza, i tedeschi avevano sottovalutato clamorosamente la potenza industriale, le capacità organizzative, la volontà di resistenza e la forza militare dell'Unione Sovietica.<ref>Da un audiolibro, 11 maggio 2020; [https://youtu.be/7ghvgZbzAyI?t=139 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 2:19).</ref> *La Germania di Hitler era un Paese fondato su una concezione razziale, sull'idea del popolo eletto, i tedeschi, e gli altri popoli inferiori, fra cui noi italiani, naturalmente, e poi i subumani da eliminare: gli ebrei, gli zingari, ecco... in [[Unione Sovietica]] non c'era niente del genere. E se uno invece uno va a cercare un Paese che negli anni 30 aveva una politica razziale molto precisa e ufficiale, ecco con grande sorpresa scopriamo che gli [[Stati Uniti]], la più grande democrazia del mondo di allora, erano un paese ufficialmente razzista, dove c'era una politica razziale, dove la popolazione era censita per razze, tutt'ora {{NDR|lo è}} fra parentesi, ma dove soprattutto, in una parte dell'unione, i neri erano discriminati concretamente, non avevano diritti politici.<ref>Dall'intervento ''I totalitarismi nel XX secolo'' a ''#Maestri'', Rai 3, 2020; [https://www.raiplay.it/video/2020/04/Maestri--Alessandro-Barbero-I-totalitarismi-nel-XX-secolo--Chiara-Saraceno-Storia-della-famiglia-9a8ac6ba-b8ad-4a4f-91e0-c5bdc35b4746.html video] disponibile su ''raiplay.it''.</ref> *Sono sempre stato orgogliosamente di [[sinistra]] e continuo a esserlo. Ma la sinistra, oggi, è rimasta ingabbiata nel mondo intellettuale e nei salotti [[Borghesia|borghesi]]: non è più radicata, come un tempo, tra le fasce popolari. È una sinistra più attenta ai [[diritti umani]], temi comunque nobilissimi, che non al conflitto economico e sociale. Ma è un problema della sinistra di tutto l'Occidente.<ref>Dall'intervista di Filippo Femia a ''La Stampa'', 23 giugno 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/06/24/alessandro-barbero-il-reddito-di-cittadinanza-va-fortificato/ Alessandro Barbero: "Il reddito di cittadinanza va fortificato"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Il sogno che gli operai potessero diventare la parte più avanzata, più consapevole della società, e prendere il potere nelle loro mani, è fallito; il risultato è che nei Paesi occidentali non c'è più nessun partito che si presenti alle elezioni dicendo "noi rappresentiamo gli operai e vogliamo portarli al potere". Ma la sinistra era quello, nient'altro. Invece la destra, cioè la rappresentanza politica di chi vuole legge e ordine, rispetto dell'autorità e libertà d'azione per i ricchi, e non si sente offeso dalle disuguaglianze sociali ed economiche, è ben viva. E in un mondo dove la destra è molto più vitale della sinistra è inevitabile che la lettura del passato vada di conseguenza, e che si possano diffondere enormità come quella per cui il [[comunismo]] sarebbe stato ben peggio del [[fascismo]].<ref>Da Daniela Ranieri, ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2021/09/01/intervista-ad-alessandro-barbero-le-foibe-furono-un-orrore-ma-ricordare-quei-morti-e-non-altri-e-una-scelta-solo-politica-il-giorno-del-ricordo-e-una-tappa-di-una-falsificazione-storica/6306663/ Intervista ad Alessandro Barbero {{!}} "Le foibe furono un orrore, ma ricordare quei morti e non altri è una scelta solo politica. Il Giorno del Ricordo? È una tappa di una falsificazione storica"]'', ''ilfattoquotidiano.it'', 1º settembre 2021.</ref> *La lotta di classe c’è stata e l'hanno vinta i ricchi... e non hanno preso prigionieri.<ref>Citato in Marcello Colasanti, ''[https://www.agoravox.it/Barbero-e-le-donne-l-ennesima.html Barbero e le donne: l'ennesima polemica inutile (e voluta)]'', ''agoravox.it'', 26 ottobre 2021.</ref> {{Int2|''[http://www.tusciaweb.eu/2017/11/va-incoraggiato-promuove-un-islam-tollerante/ "Va incoraggiato chi promuove un Islam tollerante..."]''|Intervista di David Crescenzi, ''tusciaweb.eu'', novembre 2017.}} *Non sono sicuro che un cristiano o un musulmano, dalla totale e perfetta appartenenza alla propria religione, possano dirsi pienamente compatibili con dei cittadini laici. Ma la Repubblica è fatta per tener dentro tutti. Purché si rispettino principi di fondo, come l'uguaglianza, il rispetto delle regole da parte di tutti e l'impegno a non sollevare gli uni contro gli altri. *L'[[Islam]] in senso religioso è certamente diviso, come lo è anche il Cristianesimo. Oggi siamo abituati a una visione irenica in cui tutte le varie fedi cristiane coesistono abbastanza bene e dove solo una, quella cattolica, ha un leader di statura internazionale come il papa. Quindi, soprattutto noi che viviamo in un paese cattolico, tendiamo a pensare che il cristianesimo sia più unitario, cosa che non è, e ad immaginarci un Islam monolitico, quando in realtà non lo è affatto. *Nella tradizione islamica non c'è una sola interpretazione. O meglio, un maestro può anche dire che l'interpretazione vera sia la sua, ma il maestro della moschea accanto può sostenere il contrario. E poi c'è da dire che, anche laddove i testi sacri sono estremamente espliciti, i fedeli di ogni religione, storicamente, hanno sempre avuto una grandissima capacità di dimenticarseli e di considerarli tacitamente decaduti. Per cui, quand'anche qualcuno dimostrasse che un certo passo del [[Corano]] inciti a fare la guerra agli "infedeli", la questione diventerebbe quella di aiutare il mondo musulmano a non pensare più a quel versetto. Così come è accaduto per noi nel mondo cristiano, che certo non andiamo più ripetendo la massima di San Paolo "La donna taccia nell'assemblea!". Sta scritta nel [[Nuovo Testamento]], ma fingiamo che non ci sia. Insomma, in tutte le religioni, un conto sono i libri sacri con le loro contraddizioni, dove si può trovare tutto ciò che si vuole. Un altro è l'atteggiamento dell'interprete. Qui, la sfida è incoraggiare chi trova significati che facilitano convivenza e tolleranza anziché chi trova messaggi aggressivi, che pure ci sono. *È indubbio che esista un Islam intollerante, come del resto è esistito un [[Cristianesimo]] intollerante. Anzi, per gran parte della sua storia, il Cristianesimo è stato molto intollerante. Però, oggi, noi viviamo in una fase felice perché il Cristianesimo, nel suo insieme, è molto più tollerante di una volta, pur avendo le sue sacche di intolleranza, specie in materia di vita sessuale. *[...] noi italiani viviamo in una [[democrazia]] in cui una maggioranza cattolica, dal concordato del '29, impone al paese leggi che ne mutuano la visione confessionale. È un fatto di cui molti nemmeno si accorgono, mentre ad altri dà un po' fastidio. Ora, dal punto di vista teorico, per uno stato [[laicità|laico]] questo non sta in cielo né in terra. Però, in pratica, sappiamo tutti che nella nostra repubblica si può convivere. Avere una maggioranza cattolica che in Italia vieta certe leggi e ne impone certe altre è una seccatura, è un fastidio, è un limite della nostra [[libertà]]. {{Int2|''Le "visioni" di uno storico''|Dalla conferenza al Festival della Comunicazione, Camogli, 2018; [http://youtu.be/10KJ_EcnlxA video] disponibile su ''youtube.com''.}} *[...] la [[storia]] non ha leggi, non ha certezze, la storia è caotica come la vita di ciascuno di noi, è influenzata da mille cose che non possiamo prevedere, va in direzioni che non ci aspettiamo, non si può irrigidire in leggi. Però, secondo me, una legge della storia c'è: non bisogna invadere la Russia. Ebbene, anche questa legge così semplice, evidente, facile da capire, i più potenti politici degli ultimi secoli l'hanno ignorata alla grande! Io per me sarei tentato di aggiungere anche l'Afghanistan, devo confessarvi... (min. 06:26-07:08) *La storia potrebbe anche essere ''magistra vitae'', però bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare. (min. 08:38-08:44) *Finché una cosa sta succedendo, avviene nella totale incertezza, nella totale fluidità. Poi una volta che una cosa è successa, acquista una forza spaventosa, acquista la stabilità di un macigno. Sono successe le cose. Sono quelle. Ed è allora che noi, per una stortura che è comune a tutti noi, diciamo: ah bé, doveva andare a finire così per forza! Capite il problema logico: lo dici solo dopo. Prima non lo dici mai [...] (min. 13:43-14:15) *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande [[Regno Unito di Israele|Regno di Israele]], che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il tempio di Salomone, i suoi gloriosi Re Davide, Salomone. Gli storici raccontavano questo, perché le uniche fonti che avevamo erano i racconti dell'Antico Testamento. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. (min. 56:10-57:38) {{Int2|''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/23/i-parlamenti-non-dovrebbero-esprimersi-sulla-storia-mai/5682465/ "La Ue che equipara nazismo e comunismo? I Parlamenti non dovrebbero esprimersi sulla storia"]''|Intervista di Daniela Ranieri, ''ilfattoquotidiano.it'', 23 gennaio 2020.}} *Il [[nazismo]] è un'ideologia inventata in Germania da [[Hitler]] e i suoi soci, è durata 20 anni; essere nazista vuol dire essere d'accordo con quella cosa. Il [[comunismo]] è esistito per 150 anni, in tutto il mondo, ha avuto milioni di fedeli e militanti. In alcuni casi questi sono andati al potere e hanno commesso delitti. Ma il comunismo non ha mai voluto dire prendere il potere per mandare la gente nei lager. Erano quelli che lottavano per i diritti della povera gente, e finivano loro nei lager. *In qualche cassetto ho una tessera del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] firmata da [[Enrico Berlinguer]], con la falce e il martello; voglio vedere chi venga a dirmi che me ne devo vergognare. *Alcuni volutamente confondono [[antisemitismo]] e opposizione alla politica israeliana. [...] C'è chi ha interesse a impedire che si critichi lo Stato di [[Israele]]. Questo è un antisemitismo inventato. *Possono passare secoli in cui un sistema iniquo riesce a farsi accettare, magari anche a creare consenso, e poi esplode. Non c’è motivo di pensare che questo [[capitalismo]] disgraziato stia per finire, ma non c'è nemmeno certezza che un giorno la [[Rivoluzione]] non arrivi. *{{NDR|In [[Polonia]]}} Si ostinano a pensare che i nazisti erano meglio dei comunisti, [...] si cerca di non far ricordare l'entusiasmo con cui molti polacchi hanno partecipato allo sterminio degli ebrei. Nella loro concezione distorta può nascere l'idea che la falce e martello faccia orrore quanto la [[svastica]]. {{Int2|''Diego Bianchi intervista il Prof. Alessandro Barbero''|Da ''Propaganda Live'', LA7, 12 febbraio 2021; [https://www.la7.it/propagandalive/video/diego-bianchi-intervista-il-prof-alessandro-barbero-12-02-2022-422892 video] disponibile su ''la7.it''.}} *{{NDR|«Qual è la cosa del mondo intorno che più ti angoscia?»}} È un lungo elenco. Io in genere sono uno che non fa classifiche. [...] Siamo entrati in una lunga epoca in cui ormai la [[Lotta di classe|guerra di classe]] l'hanno vinta i ricchi, e i ricchi saranno sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. Quella è una cosa grossa effettivamente, e a me angoscia. Io sono abbastanza egoista e autistico da dire: «Vabbè, io vivo la mia vita». Però se ci penso quella è la cosa che fa più rabbia, ecco, più che angoscia la cosa che fa più rabbia del mondo di oggi. Perché poi non lo dice nessuno, lo dicono quelli che tanto nessuno sta a sentire. Però ufficialmente va tutto a meraviglia: viviamo in democrazia. [...] Adesso esce qualche articolo su come i miliardari in Italia si sono raddoppiati negli anni della pandemia {{NDR|di COVID-19}}. Però [...] non è colpa della pandemia: è proprio che l'Occidente ha preso quel giro lì. Ma noi ce lo ricordiamo: è tutta colpa di Margaret Thatcher e Ronald Reagan, che brucino all'inferno. (min 1:50-2:50) *{{NDR|Sull'alternanza scuola-lavoro}} La scuola serve a fare sì che gli esseri umani abbiano tutti un terreno comune, ricco, complesso; imparino a confrontarsi con situazioni diverse, con vite diverse. {{NDR|Quando}} tu studi letteratura, impari a vivere altre vite oltre alla tua; studi la storia, ed è la stessa cosa. E anche lo studio scientifico, che a me personalmente è alieno – strappavo la sufficienza a gran fatica –, anche quello ti apre la testa e ti aiuta a pensare. [...] È chiaro, ci sono indirizzi di scuola che ti insegnano anche i fondamenti del tuo futuro mestiere. Meno male che l'alberghiero ti insegna a cucinare! Però anche all'alberghiero si studia anche la letteratura, e la storia: questo significa aprire le teste delle persone. Ora la sensazione che il discorso sia: «Siccome l'economia è l'unica cosa che importa, il profitto è l'unica cosa che importa; e l'economia ha bisogno di tecnici, di esecutori, non di gente che critica! Magari forse andare a scuola troppo a lungo a cosa serve, se non a creare appunto della gente che poi non ubbidisce?». Io ogni tanto ho l'impressione che poi inconsciamente le classi dirigenti nostre di oggi, dell'Occidente di oggi, abbiano un po' in testa questa cosa qui. È chiaro che se invece che a scuola per un po' di ore li mandi a lavorare, sotto un capo che li dà degli ordini, con cui non è che discuti ma ubbidisci, cominci [...] prima. (min. 13:40-15:20) * [...] benché le foibe siano chiaramente una tragedia, uno dei tanti episodi spaventosi della seconda guerra mondiale, stabilire per legge che in Italia quello specifico episodio, quella specifica tragedia viene trasformata in un giorno {{NDR|[[Giorno del ricordo]]}} che tutti devono ricordare è una scelta politica, forzata; è una scelta ideologica, è una scelta divisiva [...]. (min 16:40-17:22) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo''=== L'anno 1848 finirà presto. Le foglie degli aceri sono morte, e il vento che le spazza via odora già di neve. Ho settantotto anni, che sono una bella età anche in questo secolo di progresso, e credo che anch'io finirò presto. Può darsi che l'elettricità, il vapore e la strada ferrata permettano un giorno agli uomini di vivere più a lungo, ma mi sembra più probabile il contrario, nonostante le chiacchiere dei giornalisti; ad ogni modo, io non lo saprò mai. La [[gotta]] ha preso possesso del mio piede sinistro, e sta scavandosi la via verso l'alto, sicché un giorno o l'altro arriverà a bussare al cuore; non lo rimpiango, perché penso a tutto il roast-beef che ho mangiato, a tutto il Bordeaux che ho bevuto, e credo che ne sia valsa la pena, ma non posso nascondermi che sarò fortunato se arriverò a vedere un altro autunno. ===''Carlo Magno''=== È il luglio del 799, e il re dei Franchi, [[Carlo Magno|Carlo]], è accampato a Paderborn, nel cuore della Sassonia conquistata. C'è gran traffico di muratori e falegnami, convogli di carri carichi di mattoni e calcina giungono ogni giorno lungo le piste di terra battuta, altri materiali arrivano per via d'acqua, risalendo i fiumi su chiatte e barconi: in mezzo alle foreste e alle paludi il re sta costruendo una nuova città, che sarà l'avamposto della Cristianità in mezzo ai pagani da poco convertiti, con un palazzo e una basilica capaci di rivaleggiare con quelli di Aquisgrana. ===''Gli occhi di Venezia''=== C'era stato il sole per tutto il giorno, ma adesso il vento dalla laguna si era rinfrescato e il cielo su Venezia cominciava a intorbidire. Matteo, ritto sul ponteggio principale del palazzo in costruzione, si asciugò il sudore con la manica fradicia della camicia, per l'ennesima volta: d'estate le giornate di lavoro cominciavano presto e non finivano mai. Guardò il sole per valutare quanto mancava al tramonto; nessuna chiesa aveva ancora suonato il vespro, nemmeno quella dei Frari che da un po' di tempo, per chissà quale mania del campanaro, lo suonava sempre prima delle altre. ===''L'ultimo rosa di Lautrec''=== Il nano procedeva cautamente, puntando davanti a sé il bastone da passeggio, come se sperasse di tenere a distanza l'acciottolato. Ci voleva poco per inciamparci, del resto: la ripida stradina di periferia scendeva a precipizio verso la place Blanche, e alzando gli occhi da terra ci si smarriva subito nel candore ovattato d'un cielo invernale, striato dal fumo dei camini. Poco sicuro delle proprie gambe, il nano cercava di tenersi accostato alle case, ma senza sfiorarle, per non sporcarsi; perché erano assai sudicie. ===''Romanzo russo''=== Quando si atterra a [[Mosca (Russia)|Mosca]] col buio, mentre l'aeroplano vira lentamente sulla città in attesa che trasmettano il segnale di via libera, è facile che l'occhio incontri dal finestrino il grattacielo dell'Università, sui Monti dei Passeri. Le luci sono accese dietro innumerevoli finestre, fioche, è vero, ma nella notte brillano; e sulla guglia più alta brucia ancora la stella rossa, come una volta. Per adesso il grattacielo sta lì può anche darsi che un giorno lo facciano saltare con la dinamite, e al suo posto scavino, chissà, una piscina, ma non mi pare che se ne sia ancora parlato seriamente, e del resto sarebbe un peccato. ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Alessandro Barbero, ''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo'', ''L'ultimo rosa di Lautrec'', ''Romanzo russo'', Mondadori. *Alessandro Barbero, ''Carlo Magno: un padre dell'Europa'', Laterza, 2004. ISBN 8842072125 *Alessandro Barbero, ''Gli occhi di Venezia'', Mondadori, 2011. ISBN 9788804595434 ==Voci correlate== *''[[Dietro le quinte della Storia]]'' (scritto con Piero Angela, 2012) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo}} (1995) {{Pedia|Romanzo russo}} (1998) {{Pedia|Gli occhi di Venezia}} (2011) {{DEFAULTSORT:Barbero, Alessandro}} [[Categoria:Saggisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] 0gz8vx6amskek1o7ftau6hy0ek9s9ae 1224838 1224818 2022-08-29T00:40:17Z Danyele 19198 /* Citazioni di Alessandro Barbero */ +4 / fix marginali wikitext text/x-wiki [[File:Alessandro Barbero at FestivalCom (cropped).jpg|thumb|Alessandro Barbero (2015)]] '''Alessandro Barbero''' (1959 – vivente), storico e scrittore italiano. ==Citazioni di Alessandro Barbero== {{cronologico}} *Quando si tratta di grandi avvenimenti come il nostro [[Risorgimento]] c'è rischio che la storia venga mitizzata, che la retorica e la propaganda di parte semplifichino eventi e conflitti di non facile interpretazione. Gli storici di mestiere sanno che il Risorgimento è un fenomeno più complesso di quello che si legge sui libri di testo o che si vede sui monumenti nelle strade e nelle piazze. Non c'è niente di nuovo, è risaputo che il Risorgimento è stato gestito da personalità in forte contrasto fra loro... [...] Cavour è stato lì per lì per impiccare Garibaldi che se avesse potuto avrebbe fatto altrettanto. [...] I tempi sono maturi perchè si possa guardare a quegli eventi con l'occhio della storia che non ha paura di rilevare contraddizioni e realtà e non quello della retorica e della propaganda. Non c'è nessun problema per l'identità nazionale perchè se si va a vedere le condizioni dell'epoca è stata una stagione strordinaria. Seppur con tutti i difetti hanno avuto un'abilità e una fortuna miracolose [...] hanno preso decisioni difficilissime per lo più senza sbagliare col coraggio di sacrificare le proprie posizioni per raggiungere un compromessi quando c'era bisogno. L'impressione è quella di una stagione memorabile della nostra storia con tutti i limiti che tutti gli uomini politici hanno, che magari li avessimo oggi...<ref name="AI">Dall'intervista ''[https://www.affaritaliani.it/coffeebreak/barbero_unita_vera_impresa_politica080910.html Barbero: "L'Unità? Una vera impresa politica"]'', ''affaritaliani.it'', 8 settembre 2010.</ref> *{{NDR|Sul [[neoborbonismo]]}} Il revisionismo di oggi è [...] mitologico [....] propagandistico e di parte, non serio, non critico. È semplicemente il piacere di reinventare il passato, mentendo quando c'è bisogno, per servire a fini ideologici attuali. [...] L'unico punto su cui si può dibattere è in realtà un equivoco. È vero che l'industria al sud non era in ritardo rispetto al nord in quel momento. Il problema è che industria era insignificante dappertutto in italia. Il meridione era entrato già dal tardo medioevo in declino. Coloro che hanno piacere di raccontare queste fregnacce diranno che a Napoli è stata costruita la prima ferrovia d'Italia la Napoli – Portici, ma nel 1860 non c'era nient'altro, la rete stradale del mezzogiorno erano insignificanti rispetto a ciò che c'era al nord semplicemente perchè un governo passivo e spaventato del progresso non aveva voluto proseguire in quella direzione. L'analfabetizzazione era 10 volte superiore alle zone più avanzate del nord un abisso. Tutti altri elementi statistici danno senso di divario abissale.<ref name="AI"/> *Si può raccontare la [[storia]] in forma lieve, senza essere troppo ponderosi, rispettando tuttavia le fonti e la verità storica. [[Indro Montanelli|Montanelli]] era molto bravo a scrivere, ma in fondo ne sapeva poco, gli piaceva gigioneggiare, sprofondava nell'anacronismo. Oggi ci si è accorti che, nel raccontare la storia, essere rigorosi ed essere divertenti non è conflittuale.<ref>Dall'intervista ''[http://www.lastampa.it/2011/01/30/cultura/alessandro-barbero-levate-la-polvere-alla-storia-e-vi-divertirete-ffoK10ZxRPl5FtO9ztKVhP/pagina.html Alessandro Barbero: levate la polvere alla storia e vi divertirete]'', ''lastampa.it'', 30 gennaio 2011.</ref> *La gente crede che a chiedere un favore si indebolisca, perché poi si rimane in debito verso quelli che te l'hanno fatto... non è affatto così. Chiedere un favore è come chiedere un prestito per investirlo in un grosso affare. Poi si rimane in debito, certo, e prima o poi bisogna restituirlo. Ma intanto quello che ti ha fatto il prestito è diventato diciamo così, il tuo socio. Ha interesse che le cose ti vadano bene, non che ti vadano male. Ti ha fatto un favore, e vuole che tu ti trovi in condizione di restituirlo. Vuole che si sappia che quelli a cui lui fa dei favori, hanno successo.<ref>Da ''Gli occhi di Venezia'', p. 315</ref> *{{NDR|Sui neoborbonici}} [...] erano convinti, e me lo dicevano in tono sincero e accorato, che il Sud fino all'[[Unità d'Italia]] fosse stato un paese felice, molto più progredito del Nord, addirittura in pieno sviluppo industriale, e che l'unificazione — ma per loro la conquista piemontese — fosse stata una violenza senza nome, imposta dall'esterno a un paese ignaro e ostile. È un fatto che mistificazioni di questo genere hanno presa su moltissime persone in buona fede, esasperate dalle denigrazioni sprezzanti di cui il Sud è stato oggetto; e che la leggenda di una Borbonia felix, ricca, prospera e industrializzata, messa a sacco dalla conquista piemontese, serve anche a ridare orgoglio e identità a tanta gente del Sud. Peccato che attraverso queste leggende consolatorie passi un messaggio di odio e di razzismo, come ho toccato con mano sulla mia pelle quando i messaggi che ricevevo mi davano del piemontese come se fosse un insulto.<ref>Da ''[https://www.lastampa.it/cultura/2012/10/22/news/ma-fenestrelle-non-fu-come-auschwitz-1.36371150/ Ma Fenestrelle non fu come Auschwitz]'', 22 ottobre 2012.</ref> *{{NDR|Sulle mistificazioni pseudostoriche circa il Forte di Fenestrelle}} Sono andato a vedere se la documentazione immensa — perchè ogni burocrazia, ogni Stato, ogni esercito produce un'immensa documentazione — prodotta in quegli anni permette davvero di ricostruire cosa è successo a quei 100 000 uomini, a quegli 8 000 fra loro che sono stati effettivamente portati al nord come prigionieri di guerra alla fine del 1860, e a tutti gli altri. La documentazione {{NDR|sabauda}} permette di ricostruire in modo molto dettagliato cosa volevano fare di loro le autorità sabaude, cosa gli hanno fatto e cosa è accaduto a questa gente... è la storia di un'epoca di conflitto, di guerre, di traumi, non è in nessun modo una storia di sterminio... il punto che a me interessa è: si dice, si scrive e si crede che lo Stato italiano tra il 1860 e il 1861 ha scientificamente sterminato migliaia di italiani, facendoli morire di fame e di freddo. Questo non è vero.<ref>Estratto dalla videopresentazione ''Barbero vs Neoborbonici - La sfida di Fenestrelle'', Bari, Libreria Laterza, 5 dicembre 2012; [https://www.youtube.com/watch?v=QvPwhRhcRmY/ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 13:10-14:08).</ref> *Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa.<ref>Dall'intervento a ''Superquark'', Rai 1, 8 agosto 2013; [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-83cd90c6-17ca-4828-99b2-137050abe1ae.html video] disponibile su ''rai.tv'' (min. 1:28:50).</ref> *Lo ''Ius primae noctis'' è una straordinaria fantasia che il medioevo ha creato, che è nata alla fine del medioevo, ed a cui hanno creduto così tanto, che c'era quasi il rischio che qualcuno volesse metterlo in pratica davvero, anche se non risulta che sia mai successo davvero. In realtà è una fantasia: non è mai esistito.<ref>Dalla conferenza ''[http://www.festivaldellamente.it/it/2291-Medioevodanoncredere-Loiusprimaenoctis/ Medioevo da non credere. Lo ius primae noctis]'', Festival della Mente, Sarzana, 31 agosto 2013.</ref> *Da molti anni ci hanno fatto il lavaggio del cervello dicendoci che i totalitarismi son tutti uguali, che l'[[Unione Sovietica]] di [[Stalin]] e la [[Germania nazista|Germania]] di [[Hitler]] erano la stessa cosa... e allora anche il loro accordo {{NDR|il [[Patto Molotov-Ribbentrop]]}} sembra meno strano. La realtà è che per allora, per la gente di allora, è uno shock immenso. Perché la Germania nazista e l'Unione Sovietica comunista appaiono come i due paesi più contrari e nemici che ci siano. E lo sono! È una prova del cinismo, dell'astuzia, e della freddezza straordinarie sia dei nazisti, sia di Stalin e del suo gruppo, il fatto che facciano questo accordo, da cui il mondo rimane esterrefatto. Stalin ha deciso che gli inglesi e i francesi son troppo molli, non lo vogliono l'accordo {{NDR|l'alleanza antinazista proposta dall'URSS}}, "perciò lo faccio coi nazisti, alla faccia loro, perché io ho bisogno di essere sicuro! [...] Tanto poi non lo manterremo il patto, ma per il momento ci serve!".<ref>Dalla conferenza ''Come scoppiano le guerre? La seconda guerra mondiale'', Festival della Mente, Sarzana, 2014; [https://youtu.be/fQOSrP1nHko?t=2787 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 46:27).</ref> *{{NDR|Sul concetto di "egemonia culturale" di [[Antonio Gramsci]]}} Oggi si vede benissimo, c'è un gruppo sociale - che è la grande finanza, i grandi imprenditori - che è al potere, ma non perché mette i carri armati per le strade: quello, avrebbe detto Gramsci, sarebbe "il dominio con la forza", che non basta. Un gruppo sociale è forte e comanda quando fa pensare anche gli altri come lui. E oggi tutti pensiamo quello: l'imprenditore è la figura più ammirata, il profitto è fondamentale... e gli intellettuali ripetono queste cose oggi. [...] In ogni società c'è un gruppo che domina. Poteva essere la cavalleria nel [[Medioevo]] supponiamo, o la borghesia dopo la [[Rivoluzione francese]]. Questo gruppo domina e dirige. Dominare vuol dire "avere la forza", dice Gramsci. Dirigere è qualcosa di più. Dirigere vuol dire che in realtà gli altri gruppi sociali son d'accordo che sia quel gruppo lì a comandare, in sostanza, o non si pongono neanche il problema. E vedono il mondo così come lo vedono i membri della classe dirigente. "Quando le cose stanno così", dice Gramsci, "un regime è solido" una società è solida. Comincia ad andare verso la rivoluzione quando le forze al potere non hanno più questa egemonia culturale e la società gli scappa da tutte le parti ed è solo con la forza che si riesce a mantenere il regime. Quindi, diciamo che è un concetto complesso ma è utile perché uno guarda tante società umane e dice "vedi, funziona anche lì". Tant'è vero che secondo me funziona anche nella nostra oggi.<ref>Dall'intervista a ''Quante storie'', Rai 3, 8 giugno 2017; [https://www.raiplay.it/video/2017/06/Quante-storie-b0d29bb8-2e10-4d34-bf03-cee249627323.html video] disponibile su ''raiplay.it'' (min. 14:15)</ref> *Sarebbe bene se, diversamente da [[Roberto Benigni]] nel suo film {{NDR|''[[La vita è bella]]''}}, ci ricordassimo che a liberare [[Auschwitz]] e le sue vittime sono stati i "malvagi [[Comunismo|comunisti]] sovietici" e non i "buoni americani" [...]. Ecco, vedete come si sfuma tra la memoria vera, la memoria ricostruita? Quanta gente ha visto il film e si ricorderà per sempre che Auschwitz è stata liberata dagli [[Stati Uniti|americani]]? Ecco, la storia è un'altra cosa.<ref>Dalla conferenza ''L'eredità di Roma'' con Nicola Gardini e Alessio Sokol, Festival èStoria, 12 giugno 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=_VAVBSaf1Hc video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 33:11).</ref> *I ragazzi dei [[Gruppi_di_Azione_Patriottica|GAP]] sono partigiani improvvisati, senza nessuna esperienza, a corto di armi, a corto di munizioni. Quelle poche armi e munizioni che hanno, le hanno perché a Roma esiste anche una resistenza militare monarchica, organizzata da ufficiali del Regio Esercito [...], solo gli ufficiali dell'esercito riescono a rimediare armi ed esplosivi e, ovviamente - fornirle ai partigiani comunisti - qualche discussione c'è; però poi alla fine le danno, perché gli ufficiali hanno le armi e gli esplosivi ma i [[Comunismo|comunisti]] le usano.<ref>Dalla conferenza ''Le reti clandestine. Una rete di partigiani: i GAP di Roma e l'attentato di via Rasella'', Festival della Mente, 2 settembre 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=BM62adfs3gQ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 25:32).</ref> *Furono i nostri alleati francesi e britannici a pretendere la testa di un comandante che aveva subito una disfatta così rovinosa {{NDR|a Caporetto}}. E i politici, che non amavano affatto il comandante supremo, furono ben felici di cogliere l'occasione per sostituirlo con [[Armando Diaz]]. In particolare il nuovo presidente del Consiglio [[Vittorio Emanuele Orlando]], ex ministro degli Interni, era da tempo in rapporti gelidi con [[Luigi Cadorna|Cadorna]].<ref name="Caporetto">Dall'intervista di Antonio Carioti, ''[http://www.corriere.it/cultura/17_ottobre_12/caporetto-isonzo-cadorna-diaz-saggio-laterza-alessandro-barbero-f0ee4314-af58-11e7-be55-08dc7ea09b29.shtml Caporetto, l'arma segreta tedesca. Sull'Isonzo trionfarono i tenenti]'', ''corriere.it'', 12 ottobre 2017.</ref> *{{NDR|Su [[Armando Diaz]]}} Non è poi così diverso dal suo predecessore, i due sono il prodotto di uno stesso sistema. Di certo Diaz migliora il trattamento delle truppe, anche se qualche misura per sollevarne il morale era già stata presa. Inoltre la situazione sul Piave è diversa da quella che si era creata sull'Isonzo per oltre due anni. [[Luigi Cadorna|Cadorna]] doveva attaccare, mandando i soldati al macello in territorio asburgico. Invece a Diaz basta respingere gli assalti di un nemico ormai esausto. E può fare appello al sentimento nazionale di soldati che adesso si battono per difendere la patria.<ref name="Caporetto"/> *I [[Nazionalsocialismo|tedeschi]] uno può pensare quello che vuole, ma la guerra la sapevano fare. Hanno fermato di netto lo sbarco [[Stati Uniti|americano]]. Gli americani sono inchiodati sulle spiagge di Anzio, non si muovono più. Su un muro di Trastevere compare una scritta {{NDR|dei partigiani}} "Americani resistete, veniamo noi a liberarvi".<ref>Dalla conferenza al Festival della Mente, 24 marzo 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=QYzV2IunqaM video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 12:16). {{collegamento interrotto}}</ref> *La storia è diversa della memoria: la memoria è infatti soggettiva e non può essere condivisa ma pacificata. La memoria è una trappola. La storia è ricostruire i fatti all'interno del loro contesto, a volte è l'interpretazione dei fatti se i fatti sono acclarati. Non esiste una storia oggettiva, proprio perché l'orientamento personale rischia di offuscare il giudizio.<ref>Citato in ''[https://web.archive.org/web/20181220205733/http://www.sermig.org/ospiti/ultimo-ospite/20409-alessandro-barbero-all-universit%C3%A0-del-dialogo-2 Alessandro Barbero all'Università del Dialogo]'', ''sermig.org'', 14 novembre 2018.</ref> *Gli Stati Uniti dal 1945 a oggi non sono mai stati, credo, in [[pace]] in senso stretto. Nel senso che non ci fosse qualche posto del mondo dove dei soldati americani stavano combattendo e morendo.<ref>Dall'incontro ''Facciamo pace'' all'Università del Dialogo, 14 novembre 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=lImjqBCfPOE video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 1:27:38).</ref> *L'idea che dopotutto la [[Resistenza italiana|Resistenza]] abbia avuto poco o nessun peso, in termini strettamente militari, è da relegare nell'armamentario dei luoghi comuni, apparentemente così veri e invece imprecisi e faziosi.<ref>Dal discorso per il giorno della Liberazione a Vercelli, 25 aprile 2019; [https://www.youtube.com/watch?v=Q3x9hRLWZYw video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 20:43).</ref> *Siamo un Paese {{NDR|l'Italia}} particolarmente variegato e frazionato e litigioso e spaccato, più della Francia di sicuro, o della Germania che è comunque un Paese di grandi diversità e che però non è così profondamente litigioso. E in più c’è la grande diversità geografica... Al di là del pittoresco, l’Italia è tuttora un Paese per metà fascista e per metà antifascista. E lo è sempre stato, salvo che si è fatto finta che i fascisti non fossero proprio la metà, che fossero una minoranza, invece sono chiaramente la metà del Paese.<ref>Dall'intervista di Matteo De Giuli e Stella Succi, ''[https://www.iltascabile.com/linguaggi/storia-barbero/ La storia secondo Alessandro Barbero]'', ''iltascabile.com'', 26 luglio 2019.</ref> *{{NDR|Parlando del [[Movimento delle sardine]]}} Si va troppo in fretta a dare importanza a queste cose. Il movimento esisteva da qualche settimana e già ci si chiedeva quale fosse il loro programma; ma sono solo un’increspatura nella storia.<ref>Dall'intervista di Giulia Ricci, ''[https://torino.corriere.it/politica/20_gennaio_08/alessandro-barbero-a-torino-partiti-non-rappresentano-piu-nessuno-0f845284-31f0-11ea-bc0f-5b1ee8f7f455.shtml Alessandro Barbero: «A Torino i partiti non rappresentano più nessuno»]'', ''torino.corriere.it'', 8 gennaio 2020.</ref> *Non c'è stata alcuna risposta europea a questa emergenza {{NDR|il [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Coronavirus]]}}. Da questo punto di vista l'Europa non esiste, l'[[Unione Europea]] è inesistente. Oltre a essere inesistente negli spiriti, nel senso che si è visto che ogni Paese comunque pensa esclusivamente a sé stesso, con la meravigliosa eccezione della [[Cina]] che ci manda medici [...], tutte le decisioni sono prese a livello del singolo Paese, i dati vengono raccolti e comunicati con criteri che ogni Paese ha scelto, e che non sono per nulla trasparenti fra l'altro. L'inesistenza totale dell'Europa in questo che è il più grande avvenimento storico degli ultimi 20 o 30 anni è qualcosa su cui bisognerà evidentemente poi riflettere a cose finite, perché è drammatica.<ref>Dalla diretta social con [[Giuseppe Laterza]], #CasaLaterza, 19 marzo 2020; [https://youtu.be/tj-O3lzqTYM?t=1472 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 24:31).</ref> *La guerra, [[Hitler]], l'ha persa nel momento stesso in cui ha attaccato l'[[Unione Sovietica]], nel giugno del 1941, perché si è messo contro un nemico di cui non immaginava la potenza, i tedeschi avevano sottovalutato clamorosamente la potenza industriale, le capacità organizzative, la volontà di resistenza e la forza militare dell'Unione Sovietica.<ref>Da un audiolibro, 11 maggio 2020; [https://youtu.be/7ghvgZbzAyI?t=139 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 2:19).</ref> *La Germania di Hitler era un Paese fondato su una concezione razziale, sull'idea del popolo eletto, i tedeschi, e gli altri popoli inferiori, fra cui noi italiani, naturalmente, e poi i subumani da eliminare: gli ebrei, gli zingari, ecco... in [[Unione Sovietica]] non c'era niente del genere. E se uno invece uno va a cercare un Paese che negli anni 30 aveva una politica razziale molto precisa e ufficiale, ecco con grande sorpresa scopriamo che gli [[Stati Uniti]], la più grande democrazia del mondo di allora, erano un paese ufficialmente razzista, dove c'era una politica razziale, dove la popolazione era censita per razze, tutt'ora {{NDR|lo è}} fra parentesi, ma dove soprattutto, in una parte dell'unione, i neri erano discriminati concretamente, non avevano diritti politici.<ref>Dall'intervento ''I totalitarismi nel XX secolo'' a ''#Maestri'', Rai 3, 2020; [https://www.raiplay.it/video/2020/04/Maestri--Alessandro-Barbero-I-totalitarismi-nel-XX-secolo--Chiara-Saraceno-Storia-della-famiglia-9a8ac6ba-b8ad-4a4f-91e0-c5bdc35b4746.html video] disponibile su ''raiplay.it''.</ref> *Allora, io devo confessare che i libri di [[Giampaolo Pansa]] non li ho mica letti tutti e a fondo perché mi prende un rigurgito a prendere in mano quei libri, tuttavia so più o meno come vengono vissuti da quelli che li leggono. Noi non possiamo essere nella testa di Giampaolo Pansa e quindi non possiamo sapere se quest'uomo, che era stato di sinistra, a un certo punto ha avuto una conversione e davvero si è detto: i vinti meritano di essere ricordati.. è stata fatta un'ingiustizia in Italia... Se non si è reso conto dell'effetto che stava provocando con i suoi libri, o se se ne è reso conto ma è cinicamente andato avanti perché gli rendevano un sacco di soldi. Noi questo non possiamo più dirlo; certamente i libri sono spregevoli, non perché possano contenere delle inesattezze [...]. Ma non mi stupirei per niente neanche se questi libri riportassero soltanto episodi autentici, perché si sa da sempre in Italia che ovviamente nella Resistenza è potuto succedere di tutto. Son cose che già negli anni '50 i fascisti, che per inciso erano perfettamente liberi in democrazia di pubblicare libri in cui raccontavano queste cose, per cui queste cose le sapevano già tutti anche prima. [...] Dopodiché appunto, episodi drammatici? Tragici? Crimini? Crimini dei partigiani con l'autorizzazione delle autorità alleate, che in genere dicevano ai partigiani "Fate pulizia"? Chi può dire non importa? Certo che è sempre una tragedia, però appunto se andiamo a vedere i crimini che hanno commesso i liberatori allora? Gli eserciti che risalivano la penisola ne hanno commesso di crimini, contro la popolazione civile, contro i prigionieri di guerra... Fin da quando sono sbarcati in Sicilia, e tuttavia le popolazioni delle città italiane li accoglievano festanti, felici che fossero arrivati. Quindi appunto, il problema è che di singoli episodi se ne potranno sempre trovare in qualunque contesto per mettere in buona o cattiva luce chiunque: quello che conta è chi stava dalla parte giusta e chi stava dalla parte sbagliata. E io sfido chiunque oggi arriccia il naso davanti ai partigiani o ha i libri di Pansa sullo scaffale in bella vista a dire: "Ma tu avresti preferito che vincessero quegli altri? Ma tu vorresti vivere in un mondo in cui avrebbe vinto Hitler? E in cui le camere a gas avrebbero continuato a funzionare? Davvero?". Se tu me lo dici sinceramente mi sta bene, d'accordo. Ma io voglio vedere quali lettori dei libri di Pansa risponderebbero sì a questa domanda.<ref>Dalla diretta social con Anna Credendino, ''[https://www.facebook.com/Funambolisaperidalbasso/videos/533012464531641/ Resistenze di ieri e di oggi]'', Funamboli - Saperi dal basso, 14 maggio 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/05/26/barbero-pansa-mi-viene-un-rigurgito-a-vedere-quei-libri/ Barbero: "Pansa? Mi viene un rigurgito a vedere quei libri"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Sono sempre stato orgogliosamente di [[sinistra]] e continuo a esserlo. Ma la sinistra, oggi, è rimasta ingabbiata nel mondo intellettuale e nei salotti [[Borghesia|borghesi]]: non è più radicata, come un tempo, tra le fasce popolari. È una sinistra più attenta ai [[diritti umani]], temi comunque nobilissimi, che non al conflitto economico e sociale. Ma è un problema della sinistra di tutto l'Occidente.<ref>Dall'intervista di Filippo Femia a ''La Stampa'', 23 giugno 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/06/24/alessandro-barbero-il-reddito-di-cittadinanza-va-fortificato/ Alessandro Barbero: "Il reddito di cittadinanza va fortificato"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Il sogno che gli operai potessero diventare la parte più avanzata, più consapevole della società, e prendere il potere nelle loro mani, è fallito; il risultato è che nei Paesi occidentali non c'è più nessun partito che si presenti alle elezioni dicendo "noi rappresentiamo gli operai e vogliamo portarli al potere". Ma la sinistra era quello, nient'altro. Invece la destra, cioè la rappresentanza politica di chi vuole legge e ordine, rispetto dell'autorità e libertà d'azione per i ricchi, e non si sente offeso dalle disuguaglianze sociali ed economiche, è ben viva. E in un mondo dove la destra è molto più vitale della sinistra è inevitabile che la lettura del passato vada di conseguenza, e che si possano diffondere enormità come quella per cui il [[comunismo]] sarebbe stato ben peggio del [[fascismo]].<ref>Da Daniela Ranieri, ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2021/09/01/intervista-ad-alessandro-barbero-le-foibe-furono-un-orrore-ma-ricordare-quei-morti-e-non-altri-e-una-scelta-solo-politica-il-giorno-del-ricordo-e-una-tappa-di-una-falsificazione-storica/6306663/ Intervista ad Alessandro Barbero {{!}} "Le foibe furono un orrore, ma ricordare quei morti e non altri è una scelta solo politica. Il Giorno del Ricordo? È una tappa di una falsificazione storica"]'', ''ilfattoquotidiano.it'', 1º settembre 2021.</ref> *La lotta di classe c’è stata e l'hanno vinta i ricchi... e non hanno preso prigionieri.<ref>Citato in Marcello Colasanti, ''[https://www.agoravox.it/Barbero-e-le-donne-l-ennesima.html Barbero e le donne: l'ennesima polemica inutile (e voluta)]'', ''agoravox.it'', 26 ottobre 2021.</ref> {{Int2|''[http://www.tusciaweb.eu/2017/11/va-incoraggiato-promuove-un-islam-tollerante/ "Va incoraggiato chi promuove un Islam tollerante..."]''|Intervista di David Crescenzi, ''tusciaweb.eu'', novembre 2017.}} *Non sono sicuro che un cristiano o un musulmano, dalla totale e perfetta appartenenza alla propria religione, possano dirsi pienamente compatibili con dei cittadini laici. Ma la Repubblica è fatta per tener dentro tutti. Purché si rispettino principi di fondo, come l'uguaglianza, il rispetto delle regole da parte di tutti e l'impegno a non sollevare gli uni contro gli altri. *L'[[Islam]] in senso religioso è certamente diviso, come lo è anche il Cristianesimo. Oggi siamo abituati a una visione irenica in cui tutte le varie fedi cristiane coesistono abbastanza bene e dove solo una, quella cattolica, ha un leader di statura internazionale come il papa. Quindi, soprattutto noi che viviamo in un paese cattolico, tendiamo a pensare che il cristianesimo sia più unitario, cosa che non è, e ad immaginarci un Islam monolitico, quando in realtà non lo è affatto. *Nella tradizione islamica non c'è una sola interpretazione. O meglio, un maestro può anche dire che l'interpretazione vera sia la sua, ma il maestro della moschea accanto può sostenere il contrario. E poi c'è da dire che, anche laddove i testi sacri sono estremamente espliciti, i fedeli di ogni religione, storicamente, hanno sempre avuto una grandissima capacità di dimenticarseli e di considerarli tacitamente decaduti. Per cui, quand'anche qualcuno dimostrasse che un certo passo del [[Corano]] inciti a fare la guerra agli "infedeli", la questione diventerebbe quella di aiutare il mondo musulmano a non pensare più a quel versetto. Così come è accaduto per noi nel mondo cristiano, che certo non andiamo più ripetendo la massima di San Paolo "La donna taccia nell'assemblea!". Sta scritta nel [[Nuovo Testamento]], ma fingiamo che non ci sia. Insomma, in tutte le religioni, un conto sono i libri sacri con le loro contraddizioni, dove si può trovare tutto ciò che si vuole. Un altro è l'atteggiamento dell'interprete. Qui, la sfida è incoraggiare chi trova significati che facilitano convivenza e tolleranza anziché chi trova messaggi aggressivi, che pure ci sono. *È indubbio che esista un Islam intollerante, come del resto è esistito un [[Cristianesimo]] intollerante. Anzi, per gran parte della sua storia, il Cristianesimo è stato molto intollerante. Però, oggi, noi viviamo in una fase felice perché il Cristianesimo, nel suo insieme, è molto più tollerante di una volta, pur avendo le sue sacche di intolleranza, specie in materia di vita sessuale. *[...] noi italiani viviamo in una [[democrazia]] in cui una maggioranza cattolica, dal concordato del '29, impone al paese leggi che ne mutuano la visione confessionale. È un fatto di cui molti nemmeno si accorgono, mentre ad altri dà un po' fastidio. Ora, dal punto di vista teorico, per uno stato [[laicità|laico]] questo non sta in cielo né in terra. Però, in pratica, sappiamo tutti che nella nostra repubblica si può convivere. Avere una maggioranza cattolica che in Italia vieta certe leggi e ne impone certe altre è una seccatura, è un fastidio, è un limite della nostra [[libertà]]. {{Int2|''Le "visioni" di uno storico''|Dalla conferenza al Festival della Comunicazione, Camogli, 2018; [http://youtu.be/10KJ_EcnlxA video] disponibile su ''youtube.com''.}} *[...] la [[storia]] non ha leggi, non ha certezze, la storia è caotica come la vita di ciascuno di noi, è influenzata da mille cose che non possiamo prevedere, va in direzioni che non ci aspettiamo, non si può irrigidire in leggi. Però, secondo me, una legge della storia c'è: non bisogna invadere la Russia. Ebbene, anche questa legge così semplice, evidente, facile da capire, i più potenti politici degli ultimi secoli l'hanno ignorata alla grande! Io per me sarei tentato di aggiungere anche l'Afghanistan, devo confessarvi... (min. 06:26-07:08) *La storia potrebbe anche essere ''magistra vitae'', però bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare. (min. 08:38-08:44) *Finché una cosa sta succedendo, avviene nella totale incertezza, nella totale fluidità. Poi una volta che una cosa è successa, acquista una forza spaventosa, acquista la stabilità di un macigno. Sono successe le cose. Sono quelle. Ed è allora che noi, per una stortura che è comune a tutti noi, diciamo: ah bé, doveva andare a finire così per forza! Capite il problema logico: lo dici solo dopo. Prima non lo dici mai [...] (min. 13:43-14:15) *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande [[Regno Unito di Israele|Regno di Israele]], che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il tempio di Salomone, i suoi gloriosi Re Davide, Salomone. Gli storici raccontavano questo, perché le uniche fonti che avevamo erano i racconti dell'Antico Testamento. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. (min. 56:10-57:38) {{Int2|''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/23/i-parlamenti-non-dovrebbero-esprimersi-sulla-storia-mai/5682465/ "La Ue che equipara nazismo e comunismo? I Parlamenti non dovrebbero esprimersi sulla storia"]''|Intervista di Daniela Ranieri, ''ilfattoquotidiano.it'', 23 gennaio 2020.}} *Il [[nazismo]] è un'ideologia inventata in Germania da [[Hitler]] e i suoi soci, è durata 20 anni; essere nazista vuol dire essere d'accordo con quella cosa. Il [[comunismo]] è esistito per 150 anni, in tutto il mondo, ha avuto milioni di fedeli e militanti. In alcuni casi questi sono andati al potere e hanno commesso delitti. Ma il comunismo non ha mai voluto dire prendere il potere per mandare la gente nei lager. Erano quelli che lottavano per i diritti della povera gente, e finivano loro nei lager. *In qualche cassetto ho una tessera del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] firmata da [[Enrico Berlinguer]], con la falce e il martello; voglio vedere chi venga a dirmi che me ne devo vergognare. *Alcuni volutamente confondono [[antisemitismo]] e opposizione alla politica israeliana. [...] C'è chi ha interesse a impedire che si critichi lo Stato di [[Israele]]. Questo è un antisemitismo inventato. *Possono passare secoli in cui un sistema iniquo riesce a farsi accettare, magari anche a creare consenso, e poi esplode. Non c’è motivo di pensare che questo [[capitalismo]] disgraziato stia per finire, ma non c'è nemmeno certezza che un giorno la [[Rivoluzione]] non arrivi. *{{NDR|In [[Polonia]]}} Si ostinano a pensare che i nazisti erano meglio dei comunisti, [...] si cerca di non far ricordare l'entusiasmo con cui molti polacchi hanno partecipato allo sterminio degli ebrei. Nella loro concezione distorta può nascere l'idea che la falce e martello faccia orrore quanto la [[svastica]]. {{Int2|''Diego Bianchi intervista il Prof. Alessandro Barbero''|Da ''Propaganda Live'', LA7, 12 febbraio 2021; [https://www.la7.it/propagandalive/video/diego-bianchi-intervista-il-prof-alessandro-barbero-12-02-2022-422892 video] disponibile su ''la7.it''.}} *{{NDR|«Qual è la cosa del mondo intorno che più ti angoscia?»}} È un lungo elenco. Io in genere sono uno che non fa classifiche. [...] Siamo entrati in una lunga epoca in cui ormai la [[Lotta di classe|guerra di classe]] l'hanno vinta i ricchi, e i ricchi saranno sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. Quella è una cosa grossa effettivamente, e a me angoscia. Io sono abbastanza egoista e autistico da dire: «Vabbè, io vivo la mia vita». Però se ci penso quella è la cosa che fa più rabbia, ecco, più che angoscia la cosa che fa più rabbia del mondo di oggi. Perché poi non lo dice nessuno, lo dicono quelli che tanto nessuno sta a sentire. Però ufficialmente va tutto a meraviglia: viviamo in democrazia. [...] Adesso esce qualche articolo su come i miliardari in Italia si sono raddoppiati negli anni della pandemia {{NDR|di COVID-19}}. Però [...] non è colpa della pandemia: è proprio che l'Occidente ha preso quel giro lì. Ma noi ce lo ricordiamo: è tutta colpa di Margaret Thatcher e Ronald Reagan, che brucino all'inferno. (min 1:50-2:50) *{{NDR|Sull'alternanza scuola-lavoro}} La scuola serve a fare sì che gli esseri umani abbiano tutti un terreno comune, ricco, complesso; imparino a confrontarsi con situazioni diverse, con vite diverse. {{NDR|Quando}} tu studi letteratura, impari a vivere altre vite oltre alla tua; studi la storia, ed è la stessa cosa. E anche lo studio scientifico, che a me personalmente è alieno – strappavo la sufficienza a gran fatica –, anche quello ti apre la testa e ti aiuta a pensare. [...] È chiaro, ci sono indirizzi di scuola che ti insegnano anche i fondamenti del tuo futuro mestiere. Meno male che l'alberghiero ti insegna a cucinare! Però anche all'alberghiero si studia anche la letteratura, e la storia: questo significa aprire le teste delle persone. Ora la sensazione che il discorso sia: «Siccome l'economia è l'unica cosa che importa, il profitto è l'unica cosa che importa; e l'economia ha bisogno di tecnici, di esecutori, non di gente che critica! Magari forse andare a scuola troppo a lungo a cosa serve, se non a creare appunto della gente che poi non ubbidisce?». Io ogni tanto ho l'impressione che poi inconsciamente le classi dirigenti nostre di oggi, dell'Occidente di oggi, abbiano un po' in testa questa cosa qui. È chiaro che se invece che a scuola per un po' di ore li mandi a lavorare, sotto un capo che li dà degli ordini, con cui non è che discuti ma ubbidisci, cominci [...] prima. (min. 13:40-15:20) * [...] benché le foibe siano chiaramente una tragedia, uno dei tanti episodi spaventosi della seconda guerra mondiale, stabilire per legge che in Italia quello specifico episodio, quella specifica tragedia viene trasformata in un giorno {{NDR|[[Giorno del ricordo]]}} che tutti devono ricordare è una scelta politica, forzata; è una scelta ideologica, è una scelta divisiva [...]. (min 16:40-17:22) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo''=== L'anno 1848 finirà presto. Le foglie degli aceri sono morte, e il vento che le spazza via odora già di neve. Ho settantotto anni, che sono una bella età anche in questo secolo di progresso, e credo che anch'io finirò presto. Può darsi che l'elettricità, il vapore e la strada ferrata permettano un giorno agli uomini di vivere più a lungo, ma mi sembra più probabile il contrario, nonostante le chiacchiere dei giornalisti; ad ogni modo, io non lo saprò mai. La [[gotta]] ha preso possesso del mio piede sinistro, e sta scavandosi la via verso l'alto, sicché un giorno o l'altro arriverà a bussare al cuore; non lo rimpiango, perché penso a tutto il roast-beef che ho mangiato, a tutto il Bordeaux che ho bevuto, e credo che ne sia valsa la pena, ma non posso nascondermi che sarò fortunato se arriverò a vedere un altro autunno. ===''Carlo Magno''=== È il luglio del 799, e il re dei Franchi, [[Carlo Magno|Carlo]], è accampato a Paderborn, nel cuore della Sassonia conquistata. C'è gran traffico di muratori e falegnami, convogli di carri carichi di mattoni e calcina giungono ogni giorno lungo le piste di terra battuta, altri materiali arrivano per via d'acqua, risalendo i fiumi su chiatte e barconi: in mezzo alle foreste e alle paludi il re sta costruendo una nuova città, che sarà l'avamposto della Cristianità in mezzo ai pagani da poco convertiti, con un palazzo e una basilica capaci di rivaleggiare con quelli di Aquisgrana. ===''Gli occhi di Venezia''=== C'era stato il sole per tutto il giorno, ma adesso il vento dalla laguna si era rinfrescato e il cielo su Venezia cominciava a intorbidire. Matteo, ritto sul ponteggio principale del palazzo in costruzione, si asciugò il sudore con la manica fradicia della camicia, per l'ennesima volta: d'estate le giornate di lavoro cominciavano presto e non finivano mai. Guardò il sole per valutare quanto mancava al tramonto; nessuna chiesa aveva ancora suonato il vespro, nemmeno quella dei Frari che da un po' di tempo, per chissà quale mania del campanaro, lo suonava sempre prima delle altre. ===''L'ultimo rosa di Lautrec''=== Il nano procedeva cautamente, puntando davanti a sé il bastone da passeggio, come se sperasse di tenere a distanza l'acciottolato. Ci voleva poco per inciamparci, del resto: la ripida stradina di periferia scendeva a precipizio verso la place Blanche, e alzando gli occhi da terra ci si smarriva subito nel candore ovattato d'un cielo invernale, striato dal fumo dei camini. Poco sicuro delle proprie gambe, il nano cercava di tenersi accostato alle case, ma senza sfiorarle, per non sporcarsi; perché erano assai sudicie. ===''Romanzo russo''=== Quando si atterra a [[Mosca (Russia)|Mosca]] col buio, mentre l'aeroplano vira lentamente sulla città in attesa che trasmettano il segnale di via libera, è facile che l'occhio incontri dal finestrino il grattacielo dell'Università, sui Monti dei Passeri. Le luci sono accese dietro innumerevoli finestre, fioche, è vero, ma nella notte brillano; e sulla guglia più alta brucia ancora la stella rossa, come una volta. Per adesso il grattacielo sta lì può anche darsi che un giorno lo facciano saltare con la dinamite, e al suo posto scavino, chissà, una piscina, ma non mi pare che se ne sia ancora parlato seriamente, e del resto sarebbe un peccato. ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Alessandro Barbero, ''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo'', ''L'ultimo rosa di Lautrec'', ''Romanzo russo'', Mondadori. *Alessandro Barbero, ''Carlo Magno: un padre dell'Europa'', Laterza, 2004. ISBN 8842072125 *Alessandro Barbero, ''Gli occhi di Venezia'', Mondadori, 2011. ISBN 9788804595434 ==Voci correlate== *''[[Dietro le quinte della Storia]]'' (scritto con Piero Angela, 2012) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo}} (1995) {{Pedia|Romanzo russo}} (1998) {{Pedia|Gli occhi di Venezia}} (2011) {{DEFAULTSORT:Barbero, Alessandro}} [[Categoria:Saggisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] f6sp0usj5fbkieo60pp213t3z18wtld 1224841 1224838 2022-08-29T00:44:39Z Danyele 19198 /* Citazioni di Alessandro Barbero */ typo wikitext text/x-wiki [[File:Alessandro Barbero at FestivalCom (cropped).jpg|thumb|Alessandro Barbero (2015)]] '''Alessandro Barbero''' (1959 – vivente), storico e scrittore italiano. ==Citazioni di Alessandro Barbero== {{cronologico}} *Quando si tratta di grandi avvenimenti come il nostro [[Risorgimento]] c'è rischio che la storia venga mitizzata, che la retorica e la propaganda di parte semplifichino eventi e conflitti di non facile interpretazione. Gli storici di mestiere sanno che il Risorgimento è un fenomeno più complesso di quello che si legge sui libri di testo o che si vede sui monumenti nelle strade e nelle piazze. Non c'è niente di nuovo, è risaputo che il Risorgimento è stato gestito da personalità in forte contrasto fra loro... [...] Cavour è stato lì per lì per impiccare Garibaldi che se avesse potuto avrebbe fatto altrettanto. [...] I tempi sono maturi perchè si possa guardare a quegli eventi con l'occhio della storia che non ha paura di rilevare contraddizioni e realtà e non quello della retorica e della propaganda. Non c'è nessun problema per l'identità nazionale perchè se si va a vedere le condizioni dell'epoca è stata una stagione strordinaria. Seppur con tutti i difetti hanno avuto un'abilità e una fortuna miracolose [...] hanno preso decisioni difficilissime per lo più senza sbagliare col coraggio di sacrificare le proprie posizioni per raggiungere un compromessi quando c'era bisogno. L'impressione è quella di una stagione memorabile della nostra storia con tutti i limiti che tutti gli uomini politici hanno, che magari li avessimo oggi...<ref name="AI">Dall'intervista ''[https://www.affaritaliani.it/coffeebreak/barbero_unita_vera_impresa_politica080910.html Barbero: "L'Unità? Una vera impresa politica"]'', ''affaritaliani.it'', 8 settembre 2010.</ref> *{{NDR|Sul [[neoborbonismo]]}} Il revisionismo di oggi è [...] mitologico [....] propagandistico e di parte, non serio, non critico. È semplicemente il piacere di reinventare il passato, mentendo quando c'è bisogno, per servire a fini ideologici attuali. [...] L'unico punto su cui si può dibattere è in realtà un equivoco. È vero che l'industria al sud non era in ritardo rispetto al nord in quel momento. Il problema è che industria era insignificante dappertutto in italia. Il meridione era entrato già dal tardo medioevo in declino. Coloro che hanno piacere di raccontare queste fregnacce diranno che a Napoli è stata costruita la prima ferrovia d'Italia la Napoli – Portici, ma nel 1860 non c'era nient'altro, la rete stradale del mezzogiorno erano insignificanti rispetto a ciò che c'era al nord semplicemente perchè un governo passivo e spaventato del progresso non aveva voluto proseguire in quella direzione. L'analfabetizzazione era 10 volte superiore alle zone più avanzate del nord un abisso. Tutti altri elementi statistici danno senso di divario abissale.<ref name="AI"/> *Si può raccontare la [[storia]] in forma lieve, senza essere troppo ponderosi, rispettando tuttavia le fonti e la verità storica. [[Indro Montanelli|Montanelli]] era molto bravo a scrivere, ma in fondo ne sapeva poco, gli piaceva gigioneggiare, sprofondava nell'anacronismo. Oggi ci si è accorti che, nel raccontare la storia, essere rigorosi ed essere divertenti non è conflittuale.<ref>Dall'intervista ''[http://www.lastampa.it/2011/01/30/cultura/alessandro-barbero-levate-la-polvere-alla-storia-e-vi-divertirete-ffoK10ZxRPl5FtO9ztKVhP/pagina.html Alessandro Barbero: levate la polvere alla storia e vi divertirete]'', ''lastampa.it'', 30 gennaio 2011.</ref> *La gente crede che a chiedere un favore si indebolisca, perché poi si rimane in debito verso quelli che te l'hanno fatto... non è affatto così. Chiedere un favore è come chiedere un prestito per investirlo in un grosso affare. Poi si rimane in debito, certo, e prima o poi bisogna restituirlo. Ma intanto quello che ti ha fatto il prestito è diventato diciamo così, il tuo socio. Ha interesse che le cose ti vadano bene, non che ti vadano male. Ti ha fatto un favore, e vuole che tu ti trovi in condizione di restituirlo. Vuole che si sappia che quelli a cui lui fa dei favori, hanno successo.<ref>Da ''Gli occhi di Venezia'', p. 315</ref> *{{NDR|Sui neoborbonici}} [...] erano convinti, e me lo dicevano in tono sincero e accorato, che il Sud fino all'[[Unità d'Italia]] fosse stato un paese felice, molto più progredito del Nord, addirittura in pieno sviluppo industriale, e che l'unificazione — ma per loro la conquista piemontese — fosse stata una violenza senza nome, imposta dall'esterno a un paese ignaro e ostile. È un fatto che mistificazioni di questo genere hanno presa su moltissime persone in buona fede, esasperate dalle denigrazioni sprezzanti di cui il Sud è stato oggetto; e che la leggenda di una Borbonia felix, ricca, prospera e industrializzata, messa a sacco dalla conquista piemontese, serve anche a ridare orgoglio e identità a tanta gente del Sud. Peccato che attraverso queste leggende consolatorie passi un messaggio di odio e di razzismo, come ho toccato con mano sulla mia pelle quando i messaggi che ricevevo mi davano del piemontese come se fosse un insulto.<ref>Da ''[https://www.lastampa.it/cultura/2012/10/22/news/ma-fenestrelle-non-fu-come-auschwitz-1.36371150/ Ma Fenestrelle non fu come Auschwitz]'', 22 ottobre 2012.</ref> *{{NDR|Sulle mistificazioni pseudostoriche circa il Forte di Fenestrelle}} Sono andato a vedere se la documentazione immensa — perchè ogni burocrazia, ogni Stato, ogni esercito produce un'immensa documentazione — prodotta in quegli anni permette davvero di ricostruire cosa è successo a quei 100 000 uomini, a quegli 8 000 fra loro che sono stati effettivamente portati al nord come prigionieri di guerra alla fine del 1860, e a tutti gli altri. La documentazione {{NDR|sabauda}} permette di ricostruire in modo molto dettagliato cosa volevano fare di loro le autorità sabaude, cosa gli hanno fatto e cosa è accaduto a questa gente... è la storia di un'epoca di conflitto, di guerre, di traumi, non è in nessun modo una storia di sterminio... il punto che a me interessa è: si dice, si scrive e si crede che lo Stato italiano tra il 1860 e il 1861 ha scientificamente sterminato migliaia di italiani, facendoli morire di fame e di freddo. Questo non è vero.<ref>Estratto dalla videopresentazione ''Barbero vs Neoborbonici - La sfida di Fenestrelle'', Bari, Libreria Laterza, 5 dicembre 2012; [https://www.youtube.com/watch?v=QvPwhRhcRmY/ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 13:10-14:08).</ref> *Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa.<ref>Dall'intervento a ''Superquark'', Rai 1, 8 agosto 2013; [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-83cd90c6-17ca-4828-99b2-137050abe1ae.html video] disponibile su ''rai.tv'' (min. 1:28:50).</ref> *Lo ''Ius primae noctis'' è una straordinaria fantasia che il medioevo ha creato, che è nata alla fine del medioevo, ed a cui hanno creduto così tanto, che c'era quasi il rischio che qualcuno volesse metterlo in pratica davvero, anche se non risulta che sia mai successo davvero. In realtà è una fantasia: non è mai esistito.<ref>Dalla conferenza ''[http://www.festivaldellamente.it/it/2291-Medioevodanoncredere-Loiusprimaenoctis/ Medioevo da non credere. Lo ius primae noctis]'', Festival della Mente, Sarzana, 31 agosto 2013.</ref> *Da molti anni ci hanno fatto il lavaggio del cervello dicendoci che i totalitarismi son tutti uguali, che l'[[Unione Sovietica]] di [[Stalin]] e la [[Germania nazista|Germania]] di [[Hitler]] erano la stessa cosa... e allora anche il loro accordo {{NDR|il [[Patto Molotov-Ribbentrop]]}} sembra meno strano. La realtà è che per allora, per la gente di allora, è uno shock immenso. Perché la Germania nazista e l'Unione Sovietica comunista appaiono come i due paesi più contrari e nemici che ci siano. E lo sono! È una prova del cinismo, dell'astuzia, e della freddezza straordinarie sia dei nazisti, sia di Stalin e del suo gruppo, il fatto che facciano questo accordo, da cui il mondo rimane esterrefatto. Stalin ha deciso che gli inglesi e i francesi son troppo molli, non lo vogliono l'accordo {{NDR|l'alleanza antinazista proposta dall'URSS}}, "perciò lo faccio coi nazisti, alla faccia loro, perché io ho bisogno di essere sicuro! [...] Tanto poi non lo manterremo il patto, ma per il momento ci serve!".<ref>Dalla conferenza ''Come scoppiano le guerre? La seconda guerra mondiale'', Festival della Mente, Sarzana, 2014; [https://youtu.be/fQOSrP1nHko?t=2787 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 46:27).</ref> *{{NDR|Sul concetto di "egemonia culturale" di [[Antonio Gramsci]]}} Oggi si vede benissimo, c'è un gruppo sociale - che è la grande finanza, i grandi imprenditori - che è al potere, ma non perché mette i carri armati per le strade: quello, avrebbe detto Gramsci, sarebbe "il dominio con la forza", che non basta. Un gruppo sociale è forte e comanda quando fa pensare anche gli altri come lui. E oggi tutti pensiamo quello: l'imprenditore è la figura più ammirata, il profitto è fondamentale... e gli intellettuali ripetono queste cose oggi. [...] In ogni società c'è un gruppo che domina. Poteva essere la cavalleria nel [[Medioevo]] supponiamo, o la borghesia dopo la [[Rivoluzione francese]]. Questo gruppo domina e dirige. Dominare vuol dire "avere la forza", dice Gramsci. Dirigere è qualcosa di più. Dirigere vuol dire che in realtà gli altri gruppi sociali son d'accordo che sia quel gruppo lì a comandare, in sostanza, o non si pongono neanche il problema. E vedono il mondo così come lo vedono i membri della classe dirigente. "Quando le cose stanno così", dice Gramsci, "un regime è solido" una società è solida. Comincia ad andare verso la rivoluzione quando le forze al potere non hanno più questa egemonia culturale e la società gli scappa da tutte le parti ed è solo con la forza che si riesce a mantenere il regime. Quindi, diciamo che è un concetto complesso ma è utile perché uno guarda tante società umane e dice "vedi, funziona anche lì". Tant'è vero che secondo me funziona anche nella nostra oggi.<ref>Dall'intervista a ''Quante storie'', Rai 3, 8 giugno 2017; [https://www.raiplay.it/video/2017/06/Quante-storie-b0d29bb8-2e10-4d34-bf03-cee249627323.html video] disponibile su ''raiplay.it'' (min. 14:15)</ref> *Sarebbe bene se, diversamente da [[Roberto Benigni]] nel suo film {{NDR|''[[La vita è bella]]''}}, ci ricordassimo che a liberare [[Auschwitz]] e le sue vittime sono stati i "malvagi [[Comunismo|comunisti]] sovietici" e non i "buoni americani" [...]. Ecco, vedete come si sfuma tra la memoria vera, la memoria ricostruita? Quanta gente ha visto il film e si ricorderà per sempre che Auschwitz è stata liberata dagli [[Stati Uniti|americani]]? Ecco, la storia è un'altra cosa.<ref>Dalla conferenza ''L'eredità di Roma'' con Nicola Gardini e Alessio Sokol, Festival èStoria, 12 giugno 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=_VAVBSaf1Hc video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 33:11).</ref> *I ragazzi dei [[Gruppi_di_Azione_Patriottica|GAP]] sono partigiani improvvisati, senza nessuna esperienza, a corto di armi, a corto di munizioni. Quelle poche armi e munizioni che hanno, le hanno perché a Roma esiste anche una resistenza militare monarchica, organizzata da ufficiali del Regio Esercito [...], solo gli ufficiali dell'esercito riescono a rimediare armi ed esplosivi e, ovviamente - fornirle ai partigiani comunisti - qualche discussione c'è; però poi alla fine le danno, perché gli ufficiali hanno le armi e gli esplosivi ma i [[Comunismo|comunisti]] le usano.<ref>Dalla conferenza ''Le reti clandestine. Una rete di partigiani: i GAP di Roma e l'attentato di via Rasella'', Festival della Mente, 2 settembre 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=BM62adfs3gQ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 25:32).</ref> *Furono i nostri alleati francesi e britannici a pretendere la testa di un comandante che aveva subito una disfatta così rovinosa {{NDR|a Caporetto}}. E i politici, che non amavano affatto il comandante supremo, furono ben felici di cogliere l'occasione per sostituirlo con [[Armando Diaz]]. In particolare il nuovo presidente del Consiglio [[Vittorio Emanuele Orlando]], ex ministro degli Interni, era da tempo in rapporti gelidi con [[Luigi Cadorna|Cadorna]].<ref name="Caporetto">Dall'intervista di Antonio Carioti, ''[http://www.corriere.it/cultura/17_ottobre_12/caporetto-isonzo-cadorna-diaz-saggio-laterza-alessandro-barbero-f0ee4314-af58-11e7-be55-08dc7ea09b29.shtml Caporetto, l'arma segreta tedesca. Sull'Isonzo trionfarono i tenenti]'', ''corriere.it'', 12 ottobre 2017.</ref> *{{NDR|Su [[Armando Diaz]]}} Non è poi così diverso dal suo predecessore, i due sono il prodotto di uno stesso sistema. Di certo Diaz migliora il trattamento delle truppe, anche se qualche misura per sollevarne il morale era già stata presa. Inoltre la situazione sul Piave è diversa da quella che si era creata sull'Isonzo per oltre due anni. [[Luigi Cadorna|Cadorna]] doveva attaccare, mandando i soldati al macello in territorio asburgico. Invece a Diaz basta respingere gli assalti di un nemico ormai esausto. E può fare appello al sentimento nazionale di soldati che adesso si battono per difendere la patria.<ref name="Caporetto"/> *I [[Nazionalsocialismo|tedeschi]] uno può pensare quello che vuole, ma la guerra la sapevano fare. Hanno fermato di netto lo sbarco [[Stati Uniti|americano]]. Gli americani sono inchiodati sulle spiagge di Anzio, non si muovono più. Su un muro di Trastevere compare una scritta {{NDR|dei partigiani}} "Americani resistete, veniamo noi a liberarvi".<ref>Dalla conferenza al Festival della Mente, 24 marzo 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=QYzV2IunqaM video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 12:16). {{collegamento interrotto}}</ref> *La storia è diversa della memoria: la memoria è infatti soggettiva e non può essere condivisa ma pacificata. La memoria è una trappola. La storia è ricostruire i fatti all'interno del loro contesto, a volte è l'interpretazione dei fatti se i fatti sono acclarati. Non esiste una storia oggettiva, proprio perché l'orientamento personale rischia di offuscare il giudizio.<ref>Citato in ''[https://web.archive.org/web/20181220205733/http://www.sermig.org/ospiti/ultimo-ospite/20409-alessandro-barbero-all-universit%C3%A0-del-dialogo-2 Alessandro Barbero all'Università del Dialogo]'', ''sermig.org'', 14 novembre 2018.</ref> *Gli Stati Uniti dal 1945 a oggi non sono mai stati, credo, in [[pace]] in senso stretto. Nel senso che non ci fosse qualche posto del mondo dove dei soldati americani stavano combattendo e morendo.<ref>Dall'incontro ''Facciamo pace'' all'Università del Dialogo, 14 novembre 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=lImjqBCfPOE video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 1:27:38).</ref> *L'idea che dopotutto la [[Resistenza italiana|Resistenza]] abbia avuto poco o nessun peso, in termini strettamente militari, è da relegare nell'armamentario dei luoghi comuni, apparentemente così veri e invece imprecisi e faziosi.<ref>Dal discorso per il giorno della Liberazione a Vercelli, 25 aprile 2019; [https://www.youtube.com/watch?v=Q3x9hRLWZYw video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 20:43).</ref> *Siamo un Paese {{NDR|l'Italia}} particolarmente variegato e frazionato e litigioso e spaccato, più della Francia di sicuro, o della Germania che è comunque un Paese di grandi diversità e che però non è così profondamente litigioso. E in più c’è la grande diversità geografica... Al di là del pittoresco, l’Italia è tuttora un Paese per metà fascista e per metà antifascista. E lo è sempre stato, salvo che si è fatto finta che i fascisti non fossero proprio la metà, che fossero una minoranza, invece sono chiaramente la metà del Paese.<ref>Dall'intervista di Matteo De Giuli e Stella Succi, ''[https://www.iltascabile.com/linguaggi/storia-barbero/ La storia secondo Alessandro Barbero]'', ''iltascabile.com'', 26 luglio 2019.</ref> *{{NDR|Parlando del [[Movimento delle sardine]]}} Si va troppo in fretta a dare importanza a queste cose. Il movimento esisteva da qualche settimana e già ci si chiedeva quale fosse il loro programma; ma sono solo un’increspatura nella storia.<ref>Dall'intervista di Giulia Ricci, ''[https://torino.corriere.it/politica/20_gennaio_08/alessandro-barbero-a-torino-partiti-non-rappresentano-piu-nessuno-0f845284-31f0-11ea-bc0f-5b1ee8f7f455.shtml Alessandro Barbero: «A Torino i partiti non rappresentano più nessuno»]'', ''torino.corriere.it'', 8 gennaio 2020.</ref> *Non c'è stata alcuna risposta europea a questa emergenza {{NDR|il [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Coronavirus]]}}. Da questo punto di vista l'Europa non esiste, l'[[Unione Europea]] è inesistente. Oltre a essere inesistente negli spiriti, nel senso che si è visto che ogni Paese comunque pensa esclusivamente a sé stesso, con la meravigliosa eccezione della [[Cina]] che ci manda medici [...], tutte le decisioni sono prese a livello del singolo Paese, i dati vengono raccolti e comunicati con criteri che ogni Paese ha scelto, e che non sono per nulla trasparenti fra l'altro. L'inesistenza totale dell'Europa in questo che è il più grande avvenimento storico degli ultimi 20 o 30 anni è qualcosa su cui bisognerà evidentemente poi riflettere a cose finite, perché è drammatica.<ref>Dalla diretta social con [[Giuseppe Laterza]], #CasaLaterza, 19 marzo 2020; [https://youtu.be/tj-O3lzqTYM?t=1472 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 24:31).</ref> *La guerra, [[Hitler]], l'ha persa nel momento stesso in cui ha attaccato l'[[Unione Sovietica]], nel giugno del 1941, perché si è messo contro un nemico di cui non immaginava la potenza, i tedeschi avevano sottovalutato clamorosamente la potenza industriale, le capacità organizzative, la volontà di resistenza e la forza militare dell'Unione Sovietica.<ref>Da un audiolibro, 11 maggio 2020; [https://youtu.be/7ghvgZbzAyI?t=139 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 2:19).</ref> *La Germania di Hitler era un Paese fondato su una concezione razziale, sull'idea del popolo eletto, i tedeschi, e gli altri popoli inferiori, fra cui noi italiani, naturalmente, e poi i subumani da eliminare: gli ebrei, gli zingari, ecco... in [[Unione Sovietica]] non c'era niente del genere. E se uno invece uno va a cercare un Paese che negli anni 30 aveva una politica razziale molto precisa e ufficiale, ecco con grande sorpresa scopriamo che gli [[Stati Uniti]], la più grande democrazia del mondo di allora, erano un paese ufficialmente razzista, dove c'era una politica razziale, dove la popolazione era censita per razze, tutt'ora {{NDR|lo è}} fra parentesi, ma dove soprattutto, in una parte dell'unione, i neri erano discriminati concretamente, non avevano diritti politici.<ref>Dall'intervento ''I totalitarismi nel XX secolo'' a ''#Maestri'', Rai 3, 2020; [https://www.raiplay.it/video/2020/04/Maestri--Alessandro-Barbero-I-totalitarismi-nel-XX-secolo--Chiara-Saraceno-Storia-della-famiglia-9a8ac6ba-b8ad-4a4f-91e0-c5bdc35b4746.html video] disponibile su ''raiplay.it''.</ref> *Allora, io devo confessare che i libri di [[Giampaolo Pansa]] non li ho mica letti tutti e a fondo perché mi prende un rigurgito a prendere in mano quei libri, tuttavia so più o meno come vengono vissuti da quelli che li leggono. Noi non possiamo essere nella testa di Giampaolo Pansa e quindi non possiamo sapere se quest'uomo, che era stato di sinistra, a un certo punto ha avuto una conversione e davvero si è detto: i vinti meritano di essere ricordati... è stata fatta un'ingiustizia in Italia... Se non si è reso conto dell'effetto che stava provocando con i suoi libri, o se se ne è reso conto ma è cinicamente andato avanti perché gli rendevano un sacco di soldi. Noi questo non possiamo più dirlo; certamente i libri sono spregevoli, non perché possano contenere delle inesattezze [...]. Ma non mi stupirei per niente neanche se questi libri riportassero soltanto episodi autentici, perché si sa da sempre in Italia che ovviamente nella Resistenza è potuto succedere di tutto. Son cose che già negli anni '50 i fascisti, che per inciso erano perfettamente liberi in democrazia di pubblicare libri in cui raccontavano queste cose, per cui queste cose le sapevano già tutti anche prima. [...] Dopodiché appunto, episodi drammatici? Tragici? Crimini? Crimini dei partigiani con l'autorizzazione delle autorità alleate, che in genere dicevano ai partigiani "Fate pulizia"? Chi può dire non importa? Certo che è sempre una tragedia, però appunto se andiamo a vedere i crimini che hanno commesso i liberatori allora? Gli eserciti che risalivano la penisola ne hanno commesso di crimini, contro la popolazione civile, contro i prigionieri di guerra... Fin da quando sono sbarcati in Sicilia, e tuttavia le popolazioni delle città italiane li accoglievano festanti, felici che fossero arrivati. Quindi appunto, il problema è che di singoli episodi se ne potranno sempre trovare in qualunque contesto per mettere in buona o cattiva luce chiunque: quello che conta è chi stava dalla parte giusta e chi stava dalla parte sbagliata. E io sfido chiunque oggi arriccia il naso davanti ai partigiani o ha i libri di Pansa sullo scaffale in bella vista a dire: "Ma tu avresti preferito che vincessero quegli altri? Ma tu vorresti vivere in un mondo in cui avrebbe vinto Hitler? E in cui le camere a gas avrebbero continuato a funzionare? Davvero?". Se tu me lo dici sinceramente mi sta bene, d'accordo. Ma io voglio vedere quali lettori dei libri di Pansa risponderebbero sì a questa domanda.<ref>Dalla diretta social con Anna Credendino, ''[https://www.facebook.com/Funambolisaperidalbasso/videos/533012464531641/ Resistenze di ieri e di oggi]'', Funamboli - Saperi dal basso, 14 maggio 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/05/26/barbero-pansa-mi-viene-un-rigurgito-a-vedere-quei-libri/ Barbero: "Pansa? Mi viene un rigurgito a vedere quei libri"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Sono sempre stato orgogliosamente di [[sinistra]] e continuo a esserlo. Ma la sinistra, oggi, è rimasta ingabbiata nel mondo intellettuale e nei salotti [[Borghesia|borghesi]]: non è più radicata, come un tempo, tra le fasce popolari. È una sinistra più attenta ai [[diritti umani]], temi comunque nobilissimi, che non al conflitto economico e sociale. Ma è un problema della sinistra di tutto l'Occidente.<ref>Dall'intervista di Filippo Femia a ''La Stampa'', 23 giugno 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/06/24/alessandro-barbero-il-reddito-di-cittadinanza-va-fortificato/ Alessandro Barbero: "Il reddito di cittadinanza va fortificato"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Il sogno che gli operai potessero diventare la parte più avanzata, più consapevole della società, e prendere il potere nelle loro mani, è fallito; il risultato è che nei Paesi occidentali non c'è più nessun partito che si presenti alle elezioni dicendo "noi rappresentiamo gli operai e vogliamo portarli al potere". Ma la sinistra era quello, nient'altro. Invece la destra, cioè la rappresentanza politica di chi vuole legge e ordine, rispetto dell'autorità e libertà d'azione per i ricchi, e non si sente offeso dalle disuguaglianze sociali ed economiche, è ben viva. E in un mondo dove la destra è molto più vitale della sinistra è inevitabile che la lettura del passato vada di conseguenza, e che si possano diffondere enormità come quella per cui il [[comunismo]] sarebbe stato ben peggio del [[fascismo]].<ref>Da Daniela Ranieri, ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2021/09/01/intervista-ad-alessandro-barbero-le-foibe-furono-un-orrore-ma-ricordare-quei-morti-e-non-altri-e-una-scelta-solo-politica-il-giorno-del-ricordo-e-una-tappa-di-una-falsificazione-storica/6306663/ Intervista ad Alessandro Barbero {{!}} "Le foibe furono un orrore, ma ricordare quei morti e non altri è una scelta solo politica. Il Giorno del Ricordo? È una tappa di una falsificazione storica"]'', ''ilfattoquotidiano.it'', 1º settembre 2021.</ref> *La lotta di classe c’è stata e l'hanno vinta i ricchi... e non hanno preso prigionieri.<ref>Citato in Marcello Colasanti, ''[https://www.agoravox.it/Barbero-e-le-donne-l-ennesima.html Barbero e le donne: l'ennesima polemica inutile (e voluta)]'', ''agoravox.it'', 26 ottobre 2021.</ref> {{Int2|''[http://www.tusciaweb.eu/2017/11/va-incoraggiato-promuove-un-islam-tollerante/ "Va incoraggiato chi promuove un Islam tollerante..."]''|Intervista di David Crescenzi, ''tusciaweb.eu'', novembre 2017.}} *Non sono sicuro che un cristiano o un musulmano, dalla totale e perfetta appartenenza alla propria religione, possano dirsi pienamente compatibili con dei cittadini laici. Ma la Repubblica è fatta per tener dentro tutti. Purché si rispettino principi di fondo, come l'uguaglianza, il rispetto delle regole da parte di tutti e l'impegno a non sollevare gli uni contro gli altri. *L'[[Islam]] in senso religioso è certamente diviso, come lo è anche il Cristianesimo. Oggi siamo abituati a una visione irenica in cui tutte le varie fedi cristiane coesistono abbastanza bene e dove solo una, quella cattolica, ha un leader di statura internazionale come il papa. Quindi, soprattutto noi che viviamo in un paese cattolico, tendiamo a pensare che il cristianesimo sia più unitario, cosa che non è, e ad immaginarci un Islam monolitico, quando in realtà non lo è affatto. *Nella tradizione islamica non c'è una sola interpretazione. O meglio, un maestro può anche dire che l'interpretazione vera sia la sua, ma il maestro della moschea accanto può sostenere il contrario. E poi c'è da dire che, anche laddove i testi sacri sono estremamente espliciti, i fedeli di ogni religione, storicamente, hanno sempre avuto una grandissima capacità di dimenticarseli e di considerarli tacitamente decaduti. Per cui, quand'anche qualcuno dimostrasse che un certo passo del [[Corano]] inciti a fare la guerra agli "infedeli", la questione diventerebbe quella di aiutare il mondo musulmano a non pensare più a quel versetto. Così come è accaduto per noi nel mondo cristiano, che certo non andiamo più ripetendo la massima di San Paolo "La donna taccia nell'assemblea!". Sta scritta nel [[Nuovo Testamento]], ma fingiamo che non ci sia. Insomma, in tutte le religioni, un conto sono i libri sacri con le loro contraddizioni, dove si può trovare tutto ciò che si vuole. Un altro è l'atteggiamento dell'interprete. Qui, la sfida è incoraggiare chi trova significati che facilitano convivenza e tolleranza anziché chi trova messaggi aggressivi, che pure ci sono. *È indubbio che esista un Islam intollerante, come del resto è esistito un [[Cristianesimo]] intollerante. Anzi, per gran parte della sua storia, il Cristianesimo è stato molto intollerante. Però, oggi, noi viviamo in una fase felice perché il Cristianesimo, nel suo insieme, è molto più tollerante di una volta, pur avendo le sue sacche di intolleranza, specie in materia di vita sessuale. *[...] noi italiani viviamo in una [[democrazia]] in cui una maggioranza cattolica, dal concordato del '29, impone al paese leggi che ne mutuano la visione confessionale. È un fatto di cui molti nemmeno si accorgono, mentre ad altri dà un po' fastidio. Ora, dal punto di vista teorico, per uno stato [[laicità|laico]] questo non sta in cielo né in terra. Però, in pratica, sappiamo tutti che nella nostra repubblica si può convivere. Avere una maggioranza cattolica che in Italia vieta certe leggi e ne impone certe altre è una seccatura, è un fastidio, è un limite della nostra [[libertà]]. {{Int2|''Le "visioni" di uno storico''|Dalla conferenza al Festival della Comunicazione, Camogli, 2018; [http://youtu.be/10KJ_EcnlxA video] disponibile su ''youtube.com''.}} *[...] la [[storia]] non ha leggi, non ha certezze, la storia è caotica come la vita di ciascuno di noi, è influenzata da mille cose che non possiamo prevedere, va in direzioni che non ci aspettiamo, non si può irrigidire in leggi. Però, secondo me, una legge della storia c'è: non bisogna invadere la Russia. Ebbene, anche questa legge così semplice, evidente, facile da capire, i più potenti politici degli ultimi secoli l'hanno ignorata alla grande! Io per me sarei tentato di aggiungere anche l'Afghanistan, devo confessarvi... (min. 06:26-07:08) *La storia potrebbe anche essere ''magistra vitae'', però bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare. (min. 08:38-08:44) *Finché una cosa sta succedendo, avviene nella totale incertezza, nella totale fluidità. Poi una volta che una cosa è successa, acquista una forza spaventosa, acquista la stabilità di un macigno. Sono successe le cose. Sono quelle. Ed è allora che noi, per una stortura che è comune a tutti noi, diciamo: ah bé, doveva andare a finire così per forza! Capite il problema logico: lo dici solo dopo. Prima non lo dici mai [...] (min. 13:43-14:15) *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande [[Regno Unito di Israele|Regno di Israele]], che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il tempio di Salomone, i suoi gloriosi Re Davide, Salomone. Gli storici raccontavano questo, perché le uniche fonti che avevamo erano i racconti dell'Antico Testamento. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. (min. 56:10-57:38) {{Int2|''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/23/i-parlamenti-non-dovrebbero-esprimersi-sulla-storia-mai/5682465/ "La Ue che equipara nazismo e comunismo? I Parlamenti non dovrebbero esprimersi sulla storia"]''|Intervista di Daniela Ranieri, ''ilfattoquotidiano.it'', 23 gennaio 2020.}} *Il [[nazismo]] è un'ideologia inventata in Germania da [[Hitler]] e i suoi soci, è durata 20 anni; essere nazista vuol dire essere d'accordo con quella cosa. Il [[comunismo]] è esistito per 150 anni, in tutto il mondo, ha avuto milioni di fedeli e militanti. In alcuni casi questi sono andati al potere e hanno commesso delitti. Ma il comunismo non ha mai voluto dire prendere il potere per mandare la gente nei lager. Erano quelli che lottavano per i diritti della povera gente, e finivano loro nei lager. *In qualche cassetto ho una tessera del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] firmata da [[Enrico Berlinguer]], con la falce e il martello; voglio vedere chi venga a dirmi che me ne devo vergognare. *Alcuni volutamente confondono [[antisemitismo]] e opposizione alla politica israeliana. [...] C'è chi ha interesse a impedire che si critichi lo Stato di [[Israele]]. Questo è un antisemitismo inventato. *Possono passare secoli in cui un sistema iniquo riesce a farsi accettare, magari anche a creare consenso, e poi esplode. Non c’è motivo di pensare che questo [[capitalismo]] disgraziato stia per finire, ma non c'è nemmeno certezza che un giorno la [[Rivoluzione]] non arrivi. *{{NDR|In [[Polonia]]}} Si ostinano a pensare che i nazisti erano meglio dei comunisti, [...] si cerca di non far ricordare l'entusiasmo con cui molti polacchi hanno partecipato allo sterminio degli ebrei. Nella loro concezione distorta può nascere l'idea che la falce e martello faccia orrore quanto la [[svastica]]. {{Int2|''Diego Bianchi intervista il Prof. Alessandro Barbero''|Da ''Propaganda Live'', LA7, 12 febbraio 2021; [https://www.la7.it/propagandalive/video/diego-bianchi-intervista-il-prof-alessandro-barbero-12-02-2022-422892 video] disponibile su ''la7.it''.}} *{{NDR|«Qual è la cosa del mondo intorno che più ti angoscia?»}} È un lungo elenco. Io in genere sono uno che non fa classifiche. [...] Siamo entrati in una lunga epoca in cui ormai la [[Lotta di classe|guerra di classe]] l'hanno vinta i ricchi, e i ricchi saranno sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. Quella è una cosa grossa effettivamente, e a me angoscia. Io sono abbastanza egoista e autistico da dire: «Vabbè, io vivo la mia vita». Però se ci penso quella è la cosa che fa più rabbia, ecco, più che angoscia la cosa che fa più rabbia del mondo di oggi. Perché poi non lo dice nessuno, lo dicono quelli che tanto nessuno sta a sentire. Però ufficialmente va tutto a meraviglia: viviamo in democrazia. [...] Adesso esce qualche articolo su come i miliardari in Italia si sono raddoppiati negli anni della pandemia {{NDR|di COVID-19}}. Però [...] non è colpa della pandemia: è proprio che l'Occidente ha preso quel giro lì. Ma noi ce lo ricordiamo: è tutta colpa di Margaret Thatcher e Ronald Reagan, che brucino all'inferno. (min 1:50-2:50) *{{NDR|Sull'alternanza scuola-lavoro}} La scuola serve a fare sì che gli esseri umani abbiano tutti un terreno comune, ricco, complesso; imparino a confrontarsi con situazioni diverse, con vite diverse. {{NDR|Quando}} tu studi letteratura, impari a vivere altre vite oltre alla tua; studi la storia, ed è la stessa cosa. E anche lo studio scientifico, che a me personalmente è alieno – strappavo la sufficienza a gran fatica –, anche quello ti apre la testa e ti aiuta a pensare. [...] È chiaro, ci sono indirizzi di scuola che ti insegnano anche i fondamenti del tuo futuro mestiere. Meno male che l'alberghiero ti insegna a cucinare! Però anche all'alberghiero si studia anche la letteratura, e la storia: questo significa aprire le teste delle persone. Ora la sensazione che il discorso sia: «Siccome l'economia è l'unica cosa che importa, il profitto è l'unica cosa che importa; e l'economia ha bisogno di tecnici, di esecutori, non di gente che critica! Magari forse andare a scuola troppo a lungo a cosa serve, se non a creare appunto della gente che poi non ubbidisce?». Io ogni tanto ho l'impressione che poi inconsciamente le classi dirigenti nostre di oggi, dell'Occidente di oggi, abbiano un po' in testa questa cosa qui. È chiaro che se invece che a scuola per un po' di ore li mandi a lavorare, sotto un capo che li dà degli ordini, con cui non è che discuti ma ubbidisci, cominci [...] prima. (min. 13:40-15:20) * [...] benché le foibe siano chiaramente una tragedia, uno dei tanti episodi spaventosi della seconda guerra mondiale, stabilire per legge che in Italia quello specifico episodio, quella specifica tragedia viene trasformata in un giorno {{NDR|[[Giorno del ricordo]]}} che tutti devono ricordare è una scelta politica, forzata; è una scelta ideologica, è una scelta divisiva [...]. (min 16:40-17:22) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo''=== L'anno 1848 finirà presto. Le foglie degli aceri sono morte, e il vento che le spazza via odora già di neve. Ho settantotto anni, che sono una bella età anche in questo secolo di progresso, e credo che anch'io finirò presto. Può darsi che l'elettricità, il vapore e la strada ferrata permettano un giorno agli uomini di vivere più a lungo, ma mi sembra più probabile il contrario, nonostante le chiacchiere dei giornalisti; ad ogni modo, io non lo saprò mai. La [[gotta]] ha preso possesso del mio piede sinistro, e sta scavandosi la via verso l'alto, sicché un giorno o l'altro arriverà a bussare al cuore; non lo rimpiango, perché penso a tutto il roast-beef che ho mangiato, a tutto il Bordeaux che ho bevuto, e credo che ne sia valsa la pena, ma non posso nascondermi che sarò fortunato se arriverò a vedere un altro autunno. ===''Carlo Magno''=== È il luglio del 799, e il re dei Franchi, [[Carlo Magno|Carlo]], è accampato a Paderborn, nel cuore della Sassonia conquistata. C'è gran traffico di muratori e falegnami, convogli di carri carichi di mattoni e calcina giungono ogni giorno lungo le piste di terra battuta, altri materiali arrivano per via d'acqua, risalendo i fiumi su chiatte e barconi: in mezzo alle foreste e alle paludi il re sta costruendo una nuova città, che sarà l'avamposto della Cristianità in mezzo ai pagani da poco convertiti, con un palazzo e una basilica capaci di rivaleggiare con quelli di Aquisgrana. ===''Gli occhi di Venezia''=== C'era stato il sole per tutto il giorno, ma adesso il vento dalla laguna si era rinfrescato e il cielo su Venezia cominciava a intorbidire. Matteo, ritto sul ponteggio principale del palazzo in costruzione, si asciugò il sudore con la manica fradicia della camicia, per l'ennesima volta: d'estate le giornate di lavoro cominciavano presto e non finivano mai. Guardò il sole per valutare quanto mancava al tramonto; nessuna chiesa aveva ancora suonato il vespro, nemmeno quella dei Frari che da un po' di tempo, per chissà quale mania del campanaro, lo suonava sempre prima delle altre. ===''L'ultimo rosa di Lautrec''=== Il nano procedeva cautamente, puntando davanti a sé il bastone da passeggio, come se sperasse di tenere a distanza l'acciottolato. Ci voleva poco per inciamparci, del resto: la ripida stradina di periferia scendeva a precipizio verso la place Blanche, e alzando gli occhi da terra ci si smarriva subito nel candore ovattato d'un cielo invernale, striato dal fumo dei camini. Poco sicuro delle proprie gambe, il nano cercava di tenersi accostato alle case, ma senza sfiorarle, per non sporcarsi; perché erano assai sudicie. ===''Romanzo russo''=== Quando si atterra a [[Mosca (Russia)|Mosca]] col buio, mentre l'aeroplano vira lentamente sulla città in attesa che trasmettano il segnale di via libera, è facile che l'occhio incontri dal finestrino il grattacielo dell'Università, sui Monti dei Passeri. Le luci sono accese dietro innumerevoli finestre, fioche, è vero, ma nella notte brillano; e sulla guglia più alta brucia ancora la stella rossa, come una volta. Per adesso il grattacielo sta lì può anche darsi che un giorno lo facciano saltare con la dinamite, e al suo posto scavino, chissà, una piscina, ma non mi pare che se ne sia ancora parlato seriamente, e del resto sarebbe un peccato. ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Alessandro Barbero, ''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo'', ''L'ultimo rosa di Lautrec'', ''Romanzo russo'', Mondadori. *Alessandro Barbero, ''Carlo Magno: un padre dell'Europa'', Laterza, 2004. ISBN 8842072125 *Alessandro Barbero, ''Gli occhi di Venezia'', Mondadori, 2011. ISBN 9788804595434 ==Voci correlate== *''[[Dietro le quinte della Storia]]'' (scritto con Piero Angela, 2012) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo}} (1995) {{Pedia|Romanzo russo}} (1998) {{Pedia|Gli occhi di Venezia}} (2011) {{DEFAULTSORT:Barbero, Alessandro}} [[Categoria:Saggisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] qjk2vwvlammtk2j0um9g0h5yztc46ba 1224860 1224841 2022-08-29T06:18:50Z Sun-crops 10277 /* Citazioni di Alessandro Barbero */ allineo, wlink per la creazione di una voce tematica wikitext text/x-wiki [[File:Alessandro Barbero at FestivalCom (cropped).jpg|thumb|Alessandro Barbero (2015)]] '''Alessandro Barbero''' (1959 – vivente), storico e scrittore italiano. ==Citazioni di Alessandro Barbero== {{cronologico}} *Quando si tratta di grandi avvenimenti come il nostro [[Risorgimento]] c'è rischio che la storia venga mitizzata, che la retorica e la propaganda di parte semplifichino eventi e conflitti di non facile interpretazione. Gli storici di mestiere sanno che il Risorgimento è un fenomeno più complesso di quello che si legge sui libri di testo o che si vede sui monumenti nelle strade e nelle piazze. Non c'è niente di nuovo, è risaputo che il Risorgimento è stato gestito da personalità in forte contrasto fra loro... [...] Cavour è stato lì per lì per impiccare Garibaldi che se avesse potuto avrebbe fatto altrettanto. [...] I tempi sono maturi perchè si possa guardare a quegli eventi con l'occhio della storia che non ha paura di rilevare contraddizioni e realtà e non quello della retorica e della propaganda. Non c'è nessun problema per l'identità nazionale perchè se si va a vedere le condizioni dell'epoca è stata una stagione strordinaria. Seppur con tutti i difetti hanno avuto un'abilità e una fortuna miracolose [...] hanno preso decisioni difficilissime per lo più senza sbagliare col coraggio di sacrificare le proprie posizioni per raggiungere un compromessi quando c'era bisogno. L'impressione è quella di una stagione memorabile della nostra storia con tutti i limiti che tutti gli uomini politici hanno, che magari li avessimo oggi...<ref name="AI">Dall'intervista ''[https://www.affaritaliani.it/coffeebreak/barbero_unita_vera_impresa_politica080910.html Barbero: "L'Unità? Una vera impresa politica"]'', ''affaritaliani.it'', 8 settembre 2010.</ref> *{{NDR|Sul [[neoborbonismo]]}} Il revisionismo di oggi è [...] mitologico [....] propagandistico e di parte, non serio, non critico. È semplicemente il piacere di reinventare il passato, mentendo quando c'è bisogno, per servire a fini ideologici attuali. [...] L'unico punto su cui si può dibattere è in realtà un equivoco. È vero che l'industria al sud non era in ritardo rispetto al nord in quel momento. Il problema è che industria era insignificante dappertutto in italia. Il meridione era entrato già dal tardo medioevo in declino. Coloro che hanno piacere di raccontare queste fregnacce diranno che a Napoli è stata costruita la prima ferrovia d'Italia la Napoli – Portici, ma nel 1860 non c'era nient'altro, la rete stradale del mezzogiorno erano insignificanti rispetto a ciò che c'era al nord semplicemente perchè un governo passivo e spaventato del progresso non aveva voluto proseguire in quella direzione. L'analfabetizzazione era 10 volte superiore alle zone più avanzate del nord un abisso. Tutti altri elementi statistici danno senso di divario abissale.<ref name="AI"/> *Si può raccontare la [[storia]] in forma lieve, senza essere troppo ponderosi, rispettando tuttavia le fonti e la verità storica. [[Indro Montanelli|Montanelli]] era molto bravo a scrivere, ma in fondo ne sapeva poco, gli piaceva gigioneggiare, sprofondava nell'anacronismo. Oggi ci si è accorti che, nel raccontare la storia, essere rigorosi ed essere divertenti non è conflittuale.<ref>Dall'intervista ''[http://www.lastampa.it/2011/01/30/cultura/alessandro-barbero-levate-la-polvere-alla-storia-e-vi-divertirete-ffoK10ZxRPl5FtO9ztKVhP/pagina.html Alessandro Barbero: levate la polvere alla storia e vi divertirete]'', ''lastampa.it'', 30 gennaio 2011.</ref> *La gente crede che a chiedere un favore si indebolisca, perché poi si rimane in debito verso quelli che te l'hanno fatto... non è affatto così. Chiedere un favore è come chiedere un prestito per investirlo in un grosso affare. Poi si rimane in debito, certo, e prima o poi bisogna restituirlo. Ma intanto quello che ti ha fatto il prestito è diventato diciamo così, il tuo socio. Ha interesse che le cose ti vadano bene, non che ti vadano male. Ti ha fatto un favore, e vuole che tu ti trovi in condizione di restituirlo. Vuole che si sappia che quelli a cui lui fa dei favori, hanno successo.<ref>Da ''Gli occhi di Venezia'', p. 315</ref> *{{NDR|Sui neoborbonici}} [...] erano convinti, e me lo dicevano in tono sincero e accorato, che il Sud fino all'[[Unità d'Italia]] fosse stato un paese felice, molto più progredito del Nord, addirittura in pieno sviluppo industriale, e che l'unificazione – ma per loro la conquista piemontese – fosse stata una violenza senza nome, imposta dall'esterno a un paese ignaro e ostile. È un fatto che mistificazioni di questo genere hanno presa su moltissime persone in buona fede, esasperate dalle denigrazioni sprezzanti di cui il Sud è stato oggetto; e che la leggenda di una Borbonia felix, ricca, prospera e industrializzata, messa a sacco dalla conquista piemontese, serve anche a ridare orgoglio e identità a tanta gente del Sud. Peccato che attraverso queste leggende consolatorie passi un messaggio di odio e di razzismo, come ho toccato con mano sulla mia pelle quando i messaggi che ricevevo mi davano del piemontese come se fosse un insulto.<ref>Da ''[https://www.lastampa.it/cultura/2012/10/22/news/ma-fenestrelle-non-fu-come-auschwitz-1.36371150/ Ma Fenestrelle non fu come Auschwitz]'', 22 ottobre 2012.</ref> *{{NDR|Sulle mistificazioni pseudostoriche circa il [[Forte di Fenestrelle]]}} Sono andato a vedere se la documentazione immensa – perchè ogni burocrazia, ogni Stato, ogni esercito produce un'immensa documentazione – prodotta in quegli anni permette davvero di ricostruire cosa è successo a quei 100 000 uomini, a quegli 8 000 fra loro che sono stati effettivamente portati al nord come prigionieri di guerra alla fine del 1860, e a tutti gli altri. La documentazione {{NDR|sabauda}} permette di ricostruire in modo molto dettagliato cosa volevano fare di loro le autorità sabaude, cosa gli hanno fatto e cosa è accaduto a questa gente... è la storia di un'epoca di conflitto, di guerre, di traumi, non è in nessun modo una storia di sterminio... il punto che a me interessa è: si dice, si scrive e si crede che lo Stato italiano tra il 1860 e il 1861 ha scientificamente sterminato migliaia di italiani, facendoli morire di fame e di freddo. Questo non è vero.<ref>Estratto dalla videopresentazione ''Barbero vs Neoborbonici - La sfida di Fenestrelle'', Bari, Libreria Laterza, 5 dicembre 2012; [https://www.youtube.com/watch?v=QvPwhRhcRmY/ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 13:10-14:08).</ref> *Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa.<ref>Dall'intervento a ''Superquark'', Rai 1, 8 agosto 2013; [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-83cd90c6-17ca-4828-99b2-137050abe1ae.html video] disponibile su ''rai.tv'' (min. 1:28:50).</ref> *Lo ''Ius primae noctis'' è una straordinaria fantasia che il medioevo ha creato, che è nata alla fine del medioevo, ed a cui hanno creduto così tanto, che c'era quasi il rischio che qualcuno volesse metterlo in pratica davvero, anche se non risulta che sia mai successo davvero. In realtà è una fantasia: non è mai esistito.<ref>Dalla conferenza ''[http://www.festivaldellamente.it/it/2291-Medioevodanoncredere-Loiusprimaenoctis/ Medioevo da non credere. Lo ius primae noctis]'', Festival della Mente, Sarzana, 31 agosto 2013.</ref> *Da molti anni ci hanno fatto il lavaggio del cervello dicendoci che i totalitarismi son tutti uguali, che l'[[Unione Sovietica]] di [[Stalin]] e la [[Germania nazista|Germania]] di [[Hitler]] erano la stessa cosa... e allora anche il loro accordo {{NDR|il [[Patto Molotov-Ribbentrop]]}} sembra meno strano. La realtà è che per allora, per la gente di allora, è uno shock immenso. Perché la Germania nazista e l'Unione Sovietica comunista appaiono come i due paesi più contrari e nemici che ci siano. E lo sono! È una prova del cinismo, dell'astuzia, e della freddezza straordinarie sia dei nazisti, sia di Stalin e del suo gruppo, il fatto che facciano questo accordo, da cui il mondo rimane esterrefatto. Stalin ha deciso che gli inglesi e i francesi son troppo molli, non lo vogliono l'accordo {{NDR|l'alleanza antinazista proposta dall'URSS}}, "perciò lo faccio coi nazisti, alla faccia loro, perché io ho bisogno di essere sicuro! [...] Tanto poi non lo manterremo il patto, ma per il momento ci serve!".<ref>Dalla conferenza ''Come scoppiano le guerre? La seconda guerra mondiale'', Festival della Mente, Sarzana, 2014; [https://youtu.be/fQOSrP1nHko?t=2787 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 46:27).</ref> *{{NDR|Sul concetto di "egemonia culturale" di [[Antonio Gramsci]]}} Oggi si vede benissimo, c'è un gruppo sociale - che è la grande finanza, i grandi imprenditori - che è al potere, ma non perché mette i carri armati per le strade: quello, avrebbe detto Gramsci, sarebbe "il dominio con la forza", che non basta. Un gruppo sociale è forte e comanda quando fa pensare anche gli altri come lui. E oggi tutti pensiamo quello: l'imprenditore è la figura più ammirata, il profitto è fondamentale... e gli intellettuali ripetono queste cose oggi. [...] In ogni società c'è un gruppo che domina. Poteva essere la cavalleria nel [[Medioevo]] supponiamo, o la borghesia dopo la [[Rivoluzione francese]]. Questo gruppo domina e dirige. Dominare vuol dire "avere la forza", dice Gramsci. Dirigere è qualcosa di più. Dirigere vuol dire che in realtà gli altri gruppi sociali son d'accordo che sia quel gruppo lì a comandare, in sostanza, o non si pongono neanche il problema. E vedono il mondo così come lo vedono i membri della classe dirigente. "Quando le cose stanno così", dice Gramsci, "un regime è solido" una società è solida. Comincia ad andare verso la rivoluzione quando le forze al potere non hanno più questa egemonia culturale e la società gli scappa da tutte le parti ed è solo con la forza che si riesce a mantenere il regime. Quindi, diciamo che è un concetto complesso ma è utile perché uno guarda tante società umane e dice "vedi, funziona anche lì". Tant'è vero che secondo me funziona anche nella nostra oggi.<ref>Dall'intervista a ''Quante storie'', Rai 3, 8 giugno 2017; [https://www.raiplay.it/video/2017/06/Quante-storie-b0d29bb8-2e10-4d34-bf03-cee249627323.html video] disponibile su ''raiplay.it'' (min. 14:15)</ref> *Sarebbe bene se, diversamente da [[Roberto Benigni]] nel suo film {{NDR|''[[La vita è bella]]''}}, ci ricordassimo che a liberare [[Auschwitz]] e le sue vittime sono stati i "malvagi [[Comunismo|comunisti]] sovietici" e non i "buoni americani" [...]. Ecco, vedete come si sfuma tra la memoria vera, la memoria ricostruita? Quanta gente ha visto il film e si ricorderà per sempre che Auschwitz è stata liberata dagli [[Stati Uniti|americani]]? Ecco, la storia è un'altra cosa.<ref>Dalla conferenza ''L'eredità di Roma'' con Nicola Gardini e Alessio Sokol, Festival èStoria, 12 giugno 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=_VAVBSaf1Hc video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 33:11).</ref> *I ragazzi dei [[Gruppi_di_Azione_Patriottica|GAP]] sono partigiani improvvisati, senza nessuna esperienza, a corto di armi, a corto di munizioni. Quelle poche armi e munizioni che hanno, le hanno perché a Roma esiste anche una resistenza militare monarchica, organizzata da ufficiali del Regio Esercito [...], solo gli ufficiali dell'esercito riescono a rimediare armi ed esplosivi e, ovviamente - fornirle ai partigiani comunisti - qualche discussione c'è; però poi alla fine le danno, perché gli ufficiali hanno le armi e gli esplosivi ma i [[Comunismo|comunisti]] le usano.<ref>Dalla conferenza ''Le reti clandestine. Una rete di partigiani: i GAP di Roma e l'attentato di via Rasella'', Festival della Mente, 2 settembre 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=BM62adfs3gQ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 25:32).</ref> *Furono i nostri alleati francesi e britannici a pretendere la testa di un comandante che aveva subito una disfatta così rovinosa {{NDR|a Caporetto}}. E i politici, che non amavano affatto il comandante supremo, furono ben felici di cogliere l'occasione per sostituirlo con [[Armando Diaz]]. In particolare il nuovo presidente del Consiglio [[Vittorio Emanuele Orlando]], ex ministro degli Interni, era da tempo in rapporti gelidi con [[Luigi Cadorna|Cadorna]].<ref name="Caporetto">Dall'intervista di Antonio Carioti, ''[http://www.corriere.it/cultura/17_ottobre_12/caporetto-isonzo-cadorna-diaz-saggio-laterza-alessandro-barbero-f0ee4314-af58-11e7-be55-08dc7ea09b29.shtml Caporetto, l'arma segreta tedesca. Sull'Isonzo trionfarono i tenenti]'', ''corriere.it'', 12 ottobre 2017.</ref> *{{NDR|Su [[Armando Diaz]]}} Non è poi così diverso dal suo predecessore, i due sono il prodotto di uno stesso sistema. Di certo Diaz migliora il trattamento delle truppe, anche se qualche misura per sollevarne il morale era già stata presa. Inoltre la situazione sul Piave è diversa da quella che si era creata sull'Isonzo per oltre due anni. [[Luigi Cadorna|Cadorna]] doveva attaccare, mandando i soldati al macello in territorio asburgico. Invece a Diaz basta respingere gli assalti di un nemico ormai esausto. E può fare appello al sentimento nazionale di soldati che adesso si battono per difendere la patria.<ref name="Caporetto"/> *I [[Nazionalsocialismo|tedeschi]] uno può pensare quello che vuole, ma la guerra la sapevano fare. Hanno fermato di netto lo sbarco [[Stati Uniti|americano]]. Gli americani sono inchiodati sulle spiagge di Anzio, non si muovono più. Su un muro di Trastevere compare una scritta {{NDR|dei partigiani}} "Americani resistete, veniamo noi a liberarvi".<ref>Dalla conferenza al Festival della Mente, 24 marzo 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=QYzV2IunqaM video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 12:16). {{collegamento interrotto}}</ref> *La storia è diversa della memoria: la memoria è infatti soggettiva e non può essere condivisa ma pacificata. La memoria è una trappola. La storia è ricostruire i fatti all'interno del loro contesto, a volte è l'interpretazione dei fatti se i fatti sono acclarati. Non esiste una storia oggettiva, proprio perché l'orientamento personale rischia di offuscare il giudizio.<ref>Citato in ''[https://web.archive.org/web/20181220205733/http://www.sermig.org/ospiti/ultimo-ospite/20409-alessandro-barbero-all-universit%C3%A0-del-dialogo-2 Alessandro Barbero all'Università del Dialogo]'', ''sermig.org'', 14 novembre 2018.</ref> *Gli Stati Uniti dal 1945 a oggi non sono mai stati, credo, in [[pace]] in senso stretto. Nel senso che non ci fosse qualche posto del mondo dove dei soldati americani stavano combattendo e morendo.<ref>Dall'incontro ''Facciamo pace'' all'Università del Dialogo, 14 novembre 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=lImjqBCfPOE video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 1:27:38).</ref> *L'idea che dopotutto la [[Resistenza italiana|Resistenza]] abbia avuto poco o nessun peso, in termini strettamente militari, è da relegare nell'armamentario dei luoghi comuni, apparentemente così veri e invece imprecisi e faziosi.<ref>Dal discorso per il giorno della Liberazione a Vercelli, 25 aprile 2019; [https://www.youtube.com/watch?v=Q3x9hRLWZYw video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 20:43).</ref> *Siamo un Paese {{NDR|l'Italia}} particolarmente variegato e frazionato e litigioso e spaccato, più della Francia di sicuro, o della Germania che è comunque un Paese di grandi diversità e che però non è così profondamente litigioso. E in più c’è la grande diversità geografica... Al di là del pittoresco, l’Italia è tuttora un Paese per metà fascista e per metà antifascista. E lo è sempre stato, salvo che si è fatto finta che i fascisti non fossero proprio la metà, che fossero una minoranza, invece sono chiaramente la metà del Paese.<ref>Dall'intervista di Matteo De Giuli e Stella Succi, ''[https://www.iltascabile.com/linguaggi/storia-barbero/ La storia secondo Alessandro Barbero]'', ''iltascabile.com'', 26 luglio 2019.</ref> *{{NDR|Parlando del [[Movimento delle sardine]]}} Si va troppo in fretta a dare importanza a queste cose. Il movimento esisteva da qualche settimana e già ci si chiedeva quale fosse il loro programma; ma sono solo un’increspatura nella storia.<ref>Dall'intervista di Giulia Ricci, ''[https://torino.corriere.it/politica/20_gennaio_08/alessandro-barbero-a-torino-partiti-non-rappresentano-piu-nessuno-0f845284-31f0-11ea-bc0f-5b1ee8f7f455.shtml Alessandro Barbero: «A Torino i partiti non rappresentano più nessuno»]'', ''torino.corriere.it'', 8 gennaio 2020.</ref> *Non c'è stata alcuna risposta europea a questa emergenza {{NDR|il [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Coronavirus]]}}. Da questo punto di vista l'Europa non esiste, l'[[Unione Europea]] è inesistente. Oltre a essere inesistente negli spiriti, nel senso che si è visto che ogni Paese comunque pensa esclusivamente a sé stesso, con la meravigliosa eccezione della [[Cina]] che ci manda medici [...], tutte le decisioni sono prese a livello del singolo Paese, i dati vengono raccolti e comunicati con criteri che ogni Paese ha scelto, e che non sono per nulla trasparenti fra l'altro. L'inesistenza totale dell'Europa in questo che è il più grande avvenimento storico degli ultimi 20 o 30 anni è qualcosa su cui bisognerà evidentemente poi riflettere a cose finite, perché è drammatica.<ref>Dalla diretta social con [[Giuseppe Laterza]], #CasaLaterza, 19 marzo 2020; [https://youtu.be/tj-O3lzqTYM?t=1472 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 24:31).</ref> *La guerra, [[Hitler]], l'ha persa nel momento stesso in cui ha attaccato l'[[Unione Sovietica]], nel giugno del 1941, perché si è messo contro un nemico di cui non immaginava la potenza, i tedeschi avevano sottovalutato clamorosamente la potenza industriale, le capacità organizzative, la volontà di resistenza e la forza militare dell'Unione Sovietica.<ref>Da un audiolibro, 11 maggio 2020; [https://youtu.be/7ghvgZbzAyI?t=139 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 2:19).</ref> *La Germania di Hitler era un Paese fondato su una concezione razziale, sull'idea del popolo eletto, i tedeschi, e gli altri popoli inferiori, fra cui noi italiani, naturalmente, e poi i subumani da eliminare: gli ebrei, gli zingari, ecco... in [[Unione Sovietica]] non c'era niente del genere. E se uno invece uno va a cercare un Paese che negli anni 30 aveva una politica razziale molto precisa e ufficiale, ecco con grande sorpresa scopriamo che gli [[Stati Uniti]], la più grande democrazia del mondo di allora, erano un paese ufficialmente razzista, dove c'era una politica razziale, dove la popolazione era censita per razze, tutt'ora {{NDR|lo è}} fra parentesi, ma dove soprattutto, in una parte dell'unione, i neri erano discriminati concretamente, non avevano diritti politici.<ref>Dall'intervento ''I totalitarismi nel XX secolo'' a ''#Maestri'', Rai 3, 2020; [https://www.raiplay.it/video/2020/04/Maestri--Alessandro-Barbero-I-totalitarismi-nel-XX-secolo--Chiara-Saraceno-Storia-della-famiglia-9a8ac6ba-b8ad-4a4f-91e0-c5bdc35b4746.html video] disponibile su ''raiplay.it''.</ref> *Allora, io devo confessare che i libri di [[Giampaolo Pansa]] non li ho mica letti tutti e a fondo perché mi prende un rigurgito a prendere in mano quei libri, tuttavia so più o meno come vengono vissuti da quelli che li leggono. Noi non possiamo essere nella testa di Giampaolo Pansa e quindi non possiamo sapere se quest'uomo, che era stato di sinistra, a un certo punto ha avuto una conversione e davvero si è detto: i vinti meritano di essere ricordati... è stata fatta un'ingiustizia in Italia... Se non si è reso conto dell'effetto che stava provocando con i suoi libri, o se se ne è reso conto ma è cinicamente andato avanti perché gli rendevano un sacco di soldi. Noi questo non possiamo più dirlo; certamente i libri sono spregevoli, non perché possano contenere delle inesattezze [...]. Ma non mi stupirei per niente neanche se questi libri riportassero soltanto episodi autentici, perché si sa da sempre in Italia che ovviamente nella Resistenza è potuto succedere di tutto. Son cose che già negli anni '50 i fascisti, che per inciso erano perfettamente liberi in democrazia di pubblicare libri in cui raccontavano queste cose, per cui queste cose le sapevano già tutti anche prima. [...] Dopodiché appunto, episodi drammatici? Tragici? Crimini? Crimini dei partigiani con l'autorizzazione delle autorità alleate, che in genere dicevano ai partigiani "Fate pulizia"? Chi può dire non importa? Certo che è sempre una tragedia, però appunto se andiamo a vedere i crimini che hanno commesso i liberatori allora? Gli eserciti che risalivano la penisola ne hanno commesso di crimini, contro la popolazione civile, contro i prigionieri di guerra... Fin da quando sono sbarcati in Sicilia, e tuttavia le popolazioni delle città italiane li accoglievano festanti, felici che fossero arrivati. Quindi appunto, il problema è che di singoli episodi se ne potranno sempre trovare in qualunque contesto per mettere in buona o cattiva luce chiunque: quello che conta è chi stava dalla parte giusta e chi stava dalla parte sbagliata. E io sfido chiunque oggi arriccia il naso davanti ai partigiani o ha i libri di Pansa sullo scaffale in bella vista a dire: "Ma tu avresti preferito che vincessero quegli altri? Ma tu vorresti vivere in un mondo in cui avrebbe vinto Hitler? E in cui le camere a gas avrebbero continuato a funzionare? Davvero?". Se tu me lo dici sinceramente mi sta bene, d'accordo. Ma io voglio vedere quali lettori dei libri di Pansa risponderebbero sì a questa domanda.<ref>Dalla diretta social con Anna Credendino, ''[https://www.facebook.com/Funambolisaperidalbasso/videos/533012464531641/ Resistenze di ieri e di oggi]'', Funamboli - Saperi dal basso, 14 maggio 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/05/26/barbero-pansa-mi-viene-un-rigurgito-a-vedere-quei-libri/ Barbero: "Pansa? Mi viene un rigurgito a vedere quei libri"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Sono sempre stato orgogliosamente di [[sinistra]] e continuo a esserlo. Ma la sinistra, oggi, è rimasta ingabbiata nel mondo intellettuale e nei salotti [[Borghesia|borghesi]]: non è più radicata, come un tempo, tra le fasce popolari. È una sinistra più attenta ai [[diritti umani]], temi comunque nobilissimi, che non al conflitto economico e sociale. Ma è un problema della sinistra di tutto l'Occidente.<ref>Dall'intervista di Filippo Femia a ''La Stampa'', 23 giugno 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/06/24/alessandro-barbero-il-reddito-di-cittadinanza-va-fortificato/ Alessandro Barbero: "Il reddito di cittadinanza va fortificato"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Il sogno che gli operai potessero diventare la parte più avanzata, più consapevole della società, e prendere il potere nelle loro mani, è fallito; il risultato è che nei Paesi occidentali non c'è più nessun partito che si presenti alle elezioni dicendo "noi rappresentiamo gli operai e vogliamo portarli al potere". Ma la sinistra era quello, nient'altro. Invece la destra, cioè la rappresentanza politica di chi vuole legge e ordine, rispetto dell'autorità e libertà d'azione per i ricchi, e non si sente offeso dalle disuguaglianze sociali ed economiche, è ben viva. E in un mondo dove la destra è molto più vitale della sinistra è inevitabile che la lettura del passato vada di conseguenza, e che si possano diffondere enormità come quella per cui il [[comunismo]] sarebbe stato ben peggio del [[fascismo]].<ref>Da Daniela Ranieri, ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2021/09/01/intervista-ad-alessandro-barbero-le-foibe-furono-un-orrore-ma-ricordare-quei-morti-e-non-altri-e-una-scelta-solo-politica-il-giorno-del-ricordo-e-una-tappa-di-una-falsificazione-storica/6306663/ Intervista ad Alessandro Barbero {{!}} "Le foibe furono un orrore, ma ricordare quei morti e non altri è una scelta solo politica. Il Giorno del Ricordo? È una tappa di una falsificazione storica"]'', ''ilfattoquotidiano.it'', 1º settembre 2021.</ref> *La lotta di classe c’è stata e l'hanno vinta i ricchi... e non hanno preso prigionieri.<ref>Citato in Marcello Colasanti, ''[https://www.agoravox.it/Barbero-e-le-donne-l-ennesima.html Barbero e le donne: l'ennesima polemica inutile (e voluta)]'', ''agoravox.it'', 26 ottobre 2021.</ref> {{Int2|''[http://www.tusciaweb.eu/2017/11/va-incoraggiato-promuove-un-islam-tollerante/ "Va incoraggiato chi promuove un Islam tollerante..."]''|Intervista di David Crescenzi, ''tusciaweb.eu'', novembre 2017.}} *Non sono sicuro che un cristiano o un musulmano, dalla totale e perfetta appartenenza alla propria religione, possano dirsi pienamente compatibili con dei cittadini laici. Ma la Repubblica è fatta per tener dentro tutti. Purché si rispettino principi di fondo, come l'uguaglianza, il rispetto delle regole da parte di tutti e l'impegno a non sollevare gli uni contro gli altri. *L'[[Islam]] in senso religioso è certamente diviso, come lo è anche il Cristianesimo. Oggi siamo abituati a una visione irenica in cui tutte le varie fedi cristiane coesistono abbastanza bene e dove solo una, quella cattolica, ha un leader di statura internazionale come il papa. Quindi, soprattutto noi che viviamo in un paese cattolico, tendiamo a pensare che il cristianesimo sia più unitario, cosa che non è, e ad immaginarci un Islam monolitico, quando in realtà non lo è affatto. *Nella tradizione islamica non c'è una sola interpretazione. O meglio, un maestro può anche dire che l'interpretazione vera sia la sua, ma il maestro della moschea accanto può sostenere il contrario. E poi c'è da dire che, anche laddove i testi sacri sono estremamente espliciti, i fedeli di ogni religione, storicamente, hanno sempre avuto una grandissima capacità di dimenticarseli e di considerarli tacitamente decaduti. Per cui, quand'anche qualcuno dimostrasse che un certo passo del [[Corano]] inciti a fare la guerra agli "infedeli", la questione diventerebbe quella di aiutare il mondo musulmano a non pensare più a quel versetto. Così come è accaduto per noi nel mondo cristiano, che certo non andiamo più ripetendo la massima di San Paolo "La donna taccia nell'assemblea!". Sta scritta nel [[Nuovo Testamento]], ma fingiamo che non ci sia. Insomma, in tutte le religioni, un conto sono i libri sacri con le loro contraddizioni, dove si può trovare tutto ciò che si vuole. Un altro è l'atteggiamento dell'interprete. Qui, la sfida è incoraggiare chi trova significati che facilitano convivenza e tolleranza anziché chi trova messaggi aggressivi, che pure ci sono. *È indubbio che esista un Islam intollerante, come del resto è esistito un [[Cristianesimo]] intollerante. Anzi, per gran parte della sua storia, il Cristianesimo è stato molto intollerante. Però, oggi, noi viviamo in una fase felice perché il Cristianesimo, nel suo insieme, è molto più tollerante di una volta, pur avendo le sue sacche di intolleranza, specie in materia di vita sessuale. *[...] noi italiani viviamo in una [[democrazia]] in cui una maggioranza cattolica, dal concordato del '29, impone al paese leggi che ne mutuano la visione confessionale. È un fatto di cui molti nemmeno si accorgono, mentre ad altri dà un po' fastidio. Ora, dal punto di vista teorico, per uno stato [[laicità|laico]] questo non sta in cielo né in terra. Però, in pratica, sappiamo tutti che nella nostra repubblica si può convivere. Avere una maggioranza cattolica che in Italia vieta certe leggi e ne impone certe altre è una seccatura, è un fastidio, è un limite della nostra [[libertà]]. {{Int2|''Le "visioni" di uno storico''|Dalla conferenza al Festival della Comunicazione, Camogli, 2018; [http://youtu.be/10KJ_EcnlxA video] disponibile su ''youtube.com''.}} *[...] la [[storia]] non ha leggi, non ha certezze, la storia è caotica come la vita di ciascuno di noi, è influenzata da mille cose che non possiamo prevedere, va in direzioni che non ci aspettiamo, non si può irrigidire in leggi. Però, secondo me, una legge della storia c'è: non bisogna invadere la Russia. Ebbene, anche questa legge così semplice, evidente, facile da capire, i più potenti politici degli ultimi secoli l'hanno ignorata alla grande! Io per me sarei tentato di aggiungere anche l'Afghanistan, devo confessarvi... (min. 06:26-07:08) *La storia potrebbe anche essere ''magistra vitae'', però bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare. (min. 08:38-08:44) *Finché una cosa sta succedendo, avviene nella totale incertezza, nella totale fluidità. Poi una volta che una cosa è successa, acquista una forza spaventosa, acquista la stabilità di un macigno. Sono successe le cose. Sono quelle. Ed è allora che noi, per una stortura che è comune a tutti noi, diciamo: ah bé, doveva andare a finire così per forza! Capite il problema logico: lo dici solo dopo. Prima non lo dici mai [...] (min. 13:43-14:15) *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande [[Regno Unito di Israele|Regno di Israele]], che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il tempio di Salomone, i suoi gloriosi Re Davide, Salomone. Gli storici raccontavano questo, perché le uniche fonti che avevamo erano i racconti dell'Antico Testamento. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. (min. 56:10-57:38) {{Int2|''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/23/i-parlamenti-non-dovrebbero-esprimersi-sulla-storia-mai/5682465/ "La Ue che equipara nazismo e comunismo? I Parlamenti non dovrebbero esprimersi sulla storia"]''|Intervista di Daniela Ranieri, ''ilfattoquotidiano.it'', 23 gennaio 2020.}} *Il [[nazismo]] è un'ideologia inventata in Germania da [[Hitler]] e i suoi soci, è durata 20 anni; essere nazista vuol dire essere d'accordo con quella cosa. Il [[comunismo]] è esistito per 150 anni, in tutto il mondo, ha avuto milioni di fedeli e militanti. In alcuni casi questi sono andati al potere e hanno commesso delitti. Ma il comunismo non ha mai voluto dire prendere il potere per mandare la gente nei lager. Erano quelli che lottavano per i diritti della povera gente, e finivano loro nei lager. *In qualche cassetto ho una tessera del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] firmata da [[Enrico Berlinguer]], con la falce e il martello; voglio vedere chi venga a dirmi che me ne devo vergognare. *Alcuni volutamente confondono [[antisemitismo]] e opposizione alla politica israeliana. [...] C'è chi ha interesse a impedire che si critichi lo Stato di [[Israele]]. Questo è un antisemitismo inventato. *Possono passare secoli in cui un sistema iniquo riesce a farsi accettare, magari anche a creare consenso, e poi esplode. Non c’è motivo di pensare che questo [[capitalismo]] disgraziato stia per finire, ma non c'è nemmeno certezza che un giorno la [[Rivoluzione]] non arrivi. *{{NDR|In [[Polonia]]}} Si ostinano a pensare che i nazisti erano meglio dei comunisti, [...] si cerca di non far ricordare l'entusiasmo con cui molti polacchi hanno partecipato allo sterminio degli ebrei. Nella loro concezione distorta può nascere l'idea che la falce e martello faccia orrore quanto la [[svastica]]. {{Int2|''Diego Bianchi intervista il Prof. Alessandro Barbero''|Da ''Propaganda Live'', LA7, 12 febbraio 2021; [https://www.la7.it/propagandalive/video/diego-bianchi-intervista-il-prof-alessandro-barbero-12-02-2022-422892 video] disponibile su ''la7.it''.}} *{{NDR|«Qual è la cosa del mondo intorno che più ti angoscia?»}} È un lungo elenco. Io in genere sono uno che non fa classifiche. [...] Siamo entrati in una lunga epoca in cui ormai la [[Lotta di classe|guerra di classe]] l'hanno vinta i ricchi, e i ricchi saranno sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. Quella è una cosa grossa effettivamente, e a me angoscia. Io sono abbastanza egoista e autistico da dire: «Vabbè, io vivo la mia vita». Però se ci penso quella è la cosa che fa più rabbia, ecco, più che angoscia la cosa che fa più rabbia del mondo di oggi. Perché poi non lo dice nessuno, lo dicono quelli che tanto nessuno sta a sentire. Però ufficialmente va tutto a meraviglia: viviamo in democrazia. [...] Adesso esce qualche articolo su come i miliardari in Italia si sono raddoppiati negli anni della pandemia {{NDR|di COVID-19}}. Però [...] non è colpa della pandemia: è proprio che l'Occidente ha preso quel giro lì. Ma noi ce lo ricordiamo: è tutta colpa di Margaret Thatcher e Ronald Reagan, che brucino all'inferno. (min 1:50-2:50) *{{NDR|Sull'alternanza scuola-lavoro}} La scuola serve a fare sì che gli esseri umani abbiano tutti un terreno comune, ricco, complesso; imparino a confrontarsi con situazioni diverse, con vite diverse. {{NDR|Quando}} tu studi letteratura, impari a vivere altre vite oltre alla tua; studi la storia, ed è la stessa cosa. E anche lo studio scientifico, che a me personalmente è alieno – strappavo la sufficienza a gran fatica –, anche quello ti apre la testa e ti aiuta a pensare. [...] È chiaro, ci sono indirizzi di scuola che ti insegnano anche i fondamenti del tuo futuro mestiere. Meno male che l'alberghiero ti insegna a cucinare! Però anche all'alberghiero si studia anche la letteratura, e la storia: questo significa aprire le teste delle persone. Ora la sensazione che il discorso sia: «Siccome l'economia è l'unica cosa che importa, il profitto è l'unica cosa che importa; e l'economia ha bisogno di tecnici, di esecutori, non di gente che critica! Magari forse andare a scuola troppo a lungo a cosa serve, se non a creare appunto della gente che poi non ubbidisce?». Io ogni tanto ho l'impressione che poi inconsciamente le classi dirigenti nostre di oggi, dell'Occidente di oggi, abbiano un po' in testa questa cosa qui. È chiaro che se invece che a scuola per un po' di ore li mandi a lavorare, sotto un capo che li dà degli ordini, con cui non è che discuti ma ubbidisci, cominci [...] prima. (min. 13:40-15:20) * [...] benché le foibe siano chiaramente una tragedia, uno dei tanti episodi spaventosi della seconda guerra mondiale, stabilire per legge che in Italia quello specifico episodio, quella specifica tragedia viene trasformata in un giorno {{NDR|[[Giorno del ricordo]]}} che tutti devono ricordare è una scelta politica, forzata; è una scelta ideologica, è una scelta divisiva [...]. (min 16:40-17:22) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo''=== L'anno 1848 finirà presto. Le foglie degli aceri sono morte, e il vento che le spazza via odora già di neve. Ho settantotto anni, che sono una bella età anche in questo secolo di progresso, e credo che anch'io finirò presto. Può darsi che l'elettricità, il vapore e la strada ferrata permettano un giorno agli uomini di vivere più a lungo, ma mi sembra più probabile il contrario, nonostante le chiacchiere dei giornalisti; ad ogni modo, io non lo saprò mai. La [[gotta]] ha preso possesso del mio piede sinistro, e sta scavandosi la via verso l'alto, sicché un giorno o l'altro arriverà a bussare al cuore; non lo rimpiango, perché penso a tutto il roast-beef che ho mangiato, a tutto il Bordeaux che ho bevuto, e credo che ne sia valsa la pena, ma non posso nascondermi che sarò fortunato se arriverò a vedere un altro autunno. ===''Carlo Magno''=== È il luglio del 799, e il re dei Franchi, [[Carlo Magno|Carlo]], è accampato a Paderborn, nel cuore della Sassonia conquistata. C'è gran traffico di muratori e falegnami, convogli di carri carichi di mattoni e calcina giungono ogni giorno lungo le piste di terra battuta, altri materiali arrivano per via d'acqua, risalendo i fiumi su chiatte e barconi: in mezzo alle foreste e alle paludi il re sta costruendo una nuova città, che sarà l'avamposto della Cristianità in mezzo ai pagani da poco convertiti, con un palazzo e una basilica capaci di rivaleggiare con quelli di Aquisgrana. ===''Gli occhi di Venezia''=== C'era stato il sole per tutto il giorno, ma adesso il vento dalla laguna si era rinfrescato e il cielo su Venezia cominciava a intorbidire. Matteo, ritto sul ponteggio principale del palazzo in costruzione, si asciugò il sudore con la manica fradicia della camicia, per l'ennesima volta: d'estate le giornate di lavoro cominciavano presto e non finivano mai. Guardò il sole per valutare quanto mancava al tramonto; nessuna chiesa aveva ancora suonato il vespro, nemmeno quella dei Frari che da un po' di tempo, per chissà quale mania del campanaro, lo suonava sempre prima delle altre. ===''L'ultimo rosa di Lautrec''=== Il nano procedeva cautamente, puntando davanti a sé il bastone da passeggio, come se sperasse di tenere a distanza l'acciottolato. Ci voleva poco per inciamparci, del resto: la ripida stradina di periferia scendeva a precipizio verso la place Blanche, e alzando gli occhi da terra ci si smarriva subito nel candore ovattato d'un cielo invernale, striato dal fumo dei camini. Poco sicuro delle proprie gambe, il nano cercava di tenersi accostato alle case, ma senza sfiorarle, per non sporcarsi; perché erano assai sudicie. ===''Romanzo russo''=== Quando si atterra a [[Mosca (Russia)|Mosca]] col buio, mentre l'aeroplano vira lentamente sulla città in attesa che trasmettano il segnale di via libera, è facile che l'occhio incontri dal finestrino il grattacielo dell'Università, sui Monti dei Passeri. Le luci sono accese dietro innumerevoli finestre, fioche, è vero, ma nella notte brillano; e sulla guglia più alta brucia ancora la stella rossa, come una volta. Per adesso il grattacielo sta lì può anche darsi che un giorno lo facciano saltare con la dinamite, e al suo posto scavino, chissà, una piscina, ma non mi pare che se ne sia ancora parlato seriamente, e del resto sarebbe un peccato. ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Alessandro Barbero, ''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo'', ''L'ultimo rosa di Lautrec'', ''Romanzo russo'', Mondadori. *Alessandro Barbero, ''Carlo Magno: un padre dell'Europa'', Laterza, 2004. ISBN 8842072125 *Alessandro Barbero, ''Gli occhi di Venezia'', Mondadori, 2011. ISBN 9788804595434 ==Voci correlate== *''[[Dietro le quinte della Storia]]'' (scritto con Piero Angela, 2012) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo}} (1995) {{Pedia|Romanzo russo}} (1998) {{Pedia|Gli occhi di Venezia}} (2011) {{DEFAULTSORT:Barbero, Alessandro}} [[Categoria:Saggisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] 4emuoi00w8epk6tl9pmxip3cepnza84 1224876 1224860 2022-08-29T08:04:49Z Spinoziano 2297 wikitext text/x-wiki [[File:Alessandro Barbero at FestivalCom (cropped).jpg|thumb|Alessandro Barbero (2015)]] '''Alessandro Barbero''' (1959 – vivente), storico e scrittore italiano. ==Citazioni di Alessandro Barbero== {{cronologico}} *Quando si tratta di grandi avvenimenti come il nostro [[Risorgimento]] c'è rischio che la storia venga mitizzata, che la retorica e la propaganda di parte semplifichino eventi e conflitti di non facile interpretazione. Gli storici di mestiere sanno che il Risorgimento è un fenomeno più complesso di quello che si legge sui libri di testo o che si vede sui monumenti nelle strade e nelle piazze. Non c'è niente di nuovo, è risaputo che il Risorgimento è stato gestito da personalità in forte contrasto fra loro... [...] Cavour è stato lì per lì per impiccare Garibaldi che se avesse potuto avrebbe fatto altrettanto. [...] I tempi sono maturi perchè si possa guardare a quegli eventi con l'occhio della storia che non ha paura di rilevare contraddizioni e realtà e non quello della retorica e della propaganda. Non c'è nessun problema per l'identità nazionale perchè se si va a vedere le condizioni dell'epoca è stata una stagione strordinaria. Seppur con tutti i difetti hanno avuto un'abilità e una fortuna miracolose [...] hanno preso decisioni difficilissime per lo più senza sbagliare col coraggio di sacrificare le proprie posizioni per raggiungere un compromessi quando c'era bisogno. L'impressione è quella di una stagione memorabile della nostra storia con tutti i limiti che tutti gli uomini politici hanno, che magari li avessimo oggi...<ref name="AI">Dall'intervista ''[https://www.affaritaliani.it/coffeebreak/barbero_unita_vera_impresa_politica080910.html Barbero: "L'Unità? Una vera impresa politica"]'', ''affaritaliani.it'', 8 settembre 2010.</ref> *{{NDR|Sul [[neoborbonismo]]}} Il revisionismo di oggi è [...] mitologico [....] propagandistico e di parte, non serio, non critico. È semplicemente il piacere di reinventare il passato, mentendo quando c'è bisogno, per servire a fini ideologici attuali. [...] L'unico punto su cui si può dibattere è in realtà un equivoco. È vero che l'industria al sud non era in ritardo rispetto al nord in quel momento. Il problema è che industria era insignificante dappertutto in italia. Il meridione era entrato già dal tardo medioevo in declino. Coloro che hanno piacere di raccontare queste fregnacce diranno che a Napoli è stata costruita la prima ferrovia d'Italia la Napoli – Portici, ma nel 1860 non c'era nient'altro, la rete stradale del mezzogiorno erano insignificanti rispetto a ciò che c'era al nord semplicemente perchè un governo passivo e spaventato del progresso non aveva voluto proseguire in quella direzione. L'analfabetizzazione era 10 volte superiore alle zone più avanzate del nord un abisso. Tutti altri elementi statistici danno senso di divario abissale.<ref name="AI"/> *Si può raccontare la [[storia]] in forma lieve, senza essere troppo ponderosi, rispettando tuttavia le fonti e la verità storica. [[Indro Montanelli|Montanelli]] era molto bravo a scrivere, ma in fondo ne sapeva poco, gli piaceva gigioneggiare, sprofondava nell'anacronismo. Oggi ci si è accorti che, nel raccontare la storia, essere rigorosi ed essere divertenti non è conflittuale.<ref>Dall'intervista ''[http://www.lastampa.it/2011/01/30/cultura/alessandro-barbero-levate-la-polvere-alla-storia-e-vi-divertirete-ffoK10ZxRPl5FtO9ztKVhP/pagina.html Alessandro Barbero: levate la polvere alla storia e vi divertirete]'', ''lastampa.it'', 30 gennaio 2011.</ref> *La gente crede che a chiedere un favore si indebolisca, perché poi si rimane in debito verso quelli che te l'hanno fatto... non è affatto così. Chiedere un favore è come chiedere un prestito per investirlo in un grosso affare. Poi si rimane in debito, certo, e prima o poi bisogna restituirlo. Ma intanto quello che ti ha fatto il prestito è diventato diciamo così, il tuo socio. Ha interesse che le cose ti vadano bene, non che ti vadano male. Ti ha fatto un favore, e vuole che tu ti trovi in condizione di restituirlo. Vuole che si sappia che quelli a cui lui fa dei favori, hanno successo.<ref>Da ''Gli occhi di Venezia'', p. 315</ref> *{{NDR|Sui neoborbonici}} [...] erano convinti, e me lo dicevano in tono sincero e accorato, che il Sud fino all'[[Unità d'Italia]] fosse stato un paese felice, molto più progredito del Nord, addirittura in pieno sviluppo industriale, e che l'unificazione – ma per loro la conquista piemontese – fosse stata una violenza senza nome, imposta dall'esterno a un paese ignaro e ostile. È un fatto che mistificazioni di questo genere hanno presa su moltissime persone in buona fede, esasperate dalle denigrazioni sprezzanti di cui il Sud è stato oggetto; e che la leggenda di una Borbonia felix, ricca, prospera e industrializzata, messa a sacco dalla conquista piemontese, serve anche a ridare orgoglio e identità a tanta gente del Sud. Peccato che attraverso queste leggende consolatorie passi un messaggio di odio e di razzismo, come ho toccato con mano sulla mia pelle quando i messaggi che ricevevo mi davano del piemontese come se fosse un insulto.<ref>Da ''[https://www.lastampa.it/cultura/2012/10/22/news/ma-fenestrelle-non-fu-come-auschwitz-1.36371150/ Ma Fenestrelle non fu come Auschwitz]'', 22 ottobre 2012.</ref> *{{NDR|Sulle mistificazioni pseudostoriche circa il [[Forte di Fenestrelle]]}} Sono andato a vedere se la documentazione immensa – perchè ogni burocrazia, ogni Stato, ogni esercito produce un'immensa documentazione – prodotta in quegli anni permette davvero di ricostruire cosa è successo a quei 100 000 uomini, a quegli 8 000 fra loro che sono stati effettivamente portati al nord come prigionieri di guerra alla fine del 1860, e a tutti gli altri. La documentazione {{NDR|sabauda}} permette di ricostruire in modo molto dettagliato cosa volevano fare di loro le autorità sabaude, cosa gli hanno fatto e cosa è accaduto a questa gente... è la storia di un'epoca di conflitto, di guerre, di traumi, non è in nessun modo una storia di sterminio... il punto che a me interessa è: si dice, si scrive e si crede che lo Stato italiano tra il 1860 e il 1861 ha scientificamente sterminato migliaia di italiani, facendoli morire di fame e di freddo. Questo non è vero.<ref>Estratto dalla videopresentazione ''Barbero vs Neoborbonici - La sfida di Fenestrelle'', Bari, Libreria Laterza, 5 dicembre 2012; [https://www.youtube.com/watch?v=QvPwhRhcRmY/ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 13:10-14:08).</ref> *Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa.<ref>Dall'intervento a ''Superquark'', Rai 1, 8 agosto 2013; [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-83cd90c6-17ca-4828-99b2-137050abe1ae.html video] disponibile su ''rai.tv'' (min. 1:28:50).</ref> *Lo ''Ius primae noctis'' è una straordinaria fantasia che il medioevo ha creato, che è nata alla fine del medioevo, ed a cui hanno creduto così tanto, che c'era quasi il rischio che qualcuno volesse metterlo in pratica davvero, anche se non risulta che sia mai successo davvero. In realtà è una fantasia: non è mai esistito.<ref>Dalla conferenza ''[http://www.festivaldellamente.it/it/2291-Medioevodanoncredere-Loiusprimaenoctis/ Medioevo da non credere. Lo ius primae noctis]'', Festival della Mente, Sarzana, 31 agosto 2013.</ref> *Da molti anni ci hanno fatto il lavaggio del cervello dicendoci che i totalitarismi son tutti uguali, che l'[[Unione Sovietica]] di [[Stalin]] e la [[Germania nazista|Germania]] di [[Hitler]] erano la stessa cosa... e allora anche il loro accordo {{NDR|il [[Patto Molotov-Ribbentrop]]}} sembra meno strano. La realtà è che per allora, per la gente di allora, è uno shock immenso. Perché la Germania nazista e l'Unione Sovietica comunista appaiono come i due paesi più contrari e nemici che ci siano. E lo sono! È una prova del cinismo, dell'astuzia, e della freddezza straordinarie sia dei nazisti, sia di Stalin e del suo gruppo, il fatto che facciano questo accordo, da cui il mondo rimane esterrefatto. Stalin ha deciso che gli inglesi e i francesi son troppo molli, non lo vogliono l'accordo {{NDR|l'alleanza antinazista proposta dall'URSS}}, "perciò lo faccio coi nazisti, alla faccia loro, perché io ho bisogno di essere sicuro! [...] Tanto poi non lo manterremo il patto, ma per il momento ci serve!".<ref>Dalla conferenza ''Come scoppiano le guerre? La seconda guerra mondiale'', Festival della Mente, Sarzana, 2014; [https://youtu.be/fQOSrP1nHko?t=2787 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 46:27).</ref> *{{NDR|Sul concetto di "egemonia culturale" di [[Antonio Gramsci]]}} Oggi si vede benissimo, c'è un gruppo sociale - che è la grande finanza, i grandi imprenditori - che è al potere, ma non perché mette i carri armati per le strade: quello, avrebbe detto Gramsci, sarebbe "il dominio con la forza", che non basta. Un gruppo sociale è forte e comanda quando fa pensare anche gli altri come lui. E oggi tutti pensiamo quello: l'imprenditore è la figura più ammirata, il profitto è fondamentale... e gli intellettuali ripetono queste cose oggi. [...] In ogni società c'è un gruppo che domina. Poteva essere la cavalleria nel [[Medioevo]] supponiamo, o la borghesia dopo la [[Rivoluzione francese]]. Questo gruppo domina e dirige. Dominare vuol dire "avere la forza", dice Gramsci. Dirigere è qualcosa di più. Dirigere vuol dire che in realtà gli altri gruppi sociali son d'accordo che sia quel gruppo lì a comandare, in sostanza, o non si pongono neanche il problema. E vedono il mondo così come lo vedono i membri della classe dirigente. "Quando le cose stanno così", dice Gramsci, "un regime è solido" una società è solida. Comincia ad andare verso la rivoluzione quando le forze al potere non hanno più questa egemonia culturale e la società gli scappa da tutte le parti ed è solo con la forza che si riesce a mantenere il regime. Quindi, diciamo che è un concetto complesso ma è utile perché uno guarda tante società umane e dice "vedi, funziona anche lì". Tant'è vero che secondo me funziona anche nella nostra oggi.<ref>Dall'intervista a ''Quante storie'', Rai 3, 8 giugno 2017; [https://www.raiplay.it/video/2017/06/Quante-storie-b0d29bb8-2e10-4d34-bf03-cee249627323.html video] disponibile su ''raiplay.it'' (min. 14:15)</ref> *Sarebbe bene se, diversamente da [[Roberto Benigni]] nel suo film {{NDR|''[[La vita è bella]]''}}, ci ricordassimo che a liberare [[Auschwitz]] e le sue vittime sono stati i "malvagi [[Comunismo|comunisti]] sovietici" e non i "buoni americani" [...]. Ecco, vedete come si sfuma tra la memoria vera, la memoria ricostruita? Quanta gente ha visto il film e si ricorderà per sempre che Auschwitz è stata liberata dagli [[Stati Uniti|americani]]? Ecco, la storia è un'altra cosa.<ref>Dalla conferenza ''L'eredità di Roma'' con Nicola Gardini e Alessio Sokol, Festival èStoria, 12 giugno 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=_VAVBSaf1Hc video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 33:11).</ref> *I ragazzi dei [[Gruppi_di_Azione_Patriottica|GAP]] sono partigiani improvvisati, senza nessuna esperienza, a corto di armi, a corto di munizioni. Quelle poche armi e munizioni che hanno, le hanno perché a Roma esiste anche una resistenza militare monarchica, organizzata da ufficiali del Regio Esercito [...], solo gli ufficiali dell'esercito riescono a rimediare armi ed esplosivi e, ovviamente - fornirle ai partigiani comunisti - qualche discussione c'è; però poi alla fine le danno, perché gli ufficiali hanno le armi e gli esplosivi ma i [[Comunismo|comunisti]] le usano.<ref>Dalla conferenza ''Le reti clandestine. Una rete di partigiani: i GAP di Roma e l'attentato di via Rasella'', Festival della Mente, 2 settembre 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=BM62adfs3gQ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 25:32).</ref> *Furono i nostri alleati francesi e britannici a pretendere la testa di un comandante che aveva subito una disfatta così rovinosa {{NDR|a Caporetto}}. E i politici, che non amavano affatto il comandante supremo, furono ben felici di cogliere l'occasione per sostituirlo con [[Armando Diaz]]. In particolare il nuovo presidente del Consiglio [[Vittorio Emanuele Orlando]], ex ministro degli Interni, era da tempo in rapporti gelidi con [[Luigi Cadorna|Cadorna]].<ref name="Caporetto">Dall'intervista di Antonio Carioti, ''[http://www.corriere.it/cultura/17_ottobre_12/caporetto-isonzo-cadorna-diaz-saggio-laterza-alessandro-barbero-f0ee4314-af58-11e7-be55-08dc7ea09b29.shtml Caporetto, l'arma segreta tedesca. Sull'Isonzo trionfarono i tenenti]'', ''corriere.it'', 12 ottobre 2017.</ref> *{{NDR|Su [[Armando Diaz]]}} Non è poi così diverso dal suo predecessore, i due sono il prodotto di uno stesso sistema. Di certo Diaz migliora il trattamento delle truppe, anche se qualche misura per sollevarne il morale era già stata presa. Inoltre la situazione sul Piave è diversa da quella che si era creata sull'Isonzo per oltre due anni. [[Luigi Cadorna|Cadorna]] doveva attaccare, mandando i soldati al macello in territorio asburgico. Invece a Diaz basta respingere gli assalti di un nemico ormai esausto. E può fare appello al sentimento nazionale di soldati che adesso si battono per difendere la patria.<ref name="Caporetto"/> *I [[Nazionalsocialismo|tedeschi]] uno può pensare quello che vuole, ma la guerra la sapevano fare. Hanno fermato di netto lo sbarco [[Stati Uniti|americano]]. Gli americani sono inchiodati sulle spiagge di Anzio, non si muovono più. Su un muro di Trastevere compare una scritta {{NDR|dei partigiani}} "Americani resistete, veniamo noi a liberarvi".<ref>Dalla conferenza al Festival della Mente, 24 marzo 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=QYzV2IunqaM video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 12:16). {{collegamento interrotto}}</ref> *La storia è diversa della memoria: la memoria è infatti soggettiva e non può essere condivisa ma pacificata. La memoria è una trappola. La storia è ricostruire i fatti all'interno del loro contesto, a volte è l'interpretazione dei fatti se i fatti sono acclarati. Non esiste una storia oggettiva, proprio perché l'orientamento personale rischia di offuscare il giudizio.<ref>Citato in ''[https://web.archive.org/web/20181220205733/http://www.sermig.org/ospiti/ultimo-ospite/20409-alessandro-barbero-all-universit%C3%A0-del-dialogo-2 Alessandro Barbero all'Università del Dialogo]'', ''sermig.org'', 14 novembre 2018.</ref> *Gli Stati Uniti dal 1945 a oggi non sono mai stati, credo, in [[pace]] in senso stretto. Nel senso che non ci fosse qualche posto del mondo dove dei soldati americani stavano combattendo e morendo.<ref>Dall'incontro ''Facciamo pace'' all'Università del Dialogo, 14 novembre 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=lImjqBCfPOE video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 1:27:38).</ref> *L'idea che dopotutto la [[Resistenza italiana|Resistenza]] abbia avuto poco o nessun peso, in termini strettamente militari, è da relegare nell'armamentario dei luoghi comuni, apparentemente così veri e invece imprecisi e faziosi.<ref>Dal discorso per il giorno della Liberazione a Vercelli, 25 aprile 2019; [https://www.youtube.com/watch?v=Q3x9hRLWZYw video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 20:43).</ref> *Siamo un Paese {{NDR|l'Italia}} particolarmente variegato e frazionato e litigioso e spaccato, più della Francia di sicuro, o della Germania che è comunque un Paese di grandi diversità e che però non è così profondamente litigioso. E in più c’è la grande diversità geografica... Al di là del pittoresco, l’Italia è tuttora un Paese per metà fascista e per metà antifascista. E lo è sempre stato, salvo che si è fatto finta che i fascisti non fossero proprio la metà, che fossero una minoranza, invece sono chiaramente la metà del Paese.<ref>Dall'intervista di Matteo De Giuli e Stella Succi, ''[https://www.iltascabile.com/linguaggi/storia-barbero/ La storia secondo Alessandro Barbero]'', ''iltascabile.com'', 26 luglio 2019.</ref> *{{NDR|Parlando del [[Movimento delle sardine]]}} Si va troppo in fretta a dare importanza a queste cose. Il movimento esisteva da qualche settimana e già ci si chiedeva quale fosse il loro programma; ma sono solo un’increspatura nella storia.<ref>Dall'intervista di Giulia Ricci, ''[https://torino.corriere.it/politica/20_gennaio_08/alessandro-barbero-a-torino-partiti-non-rappresentano-piu-nessuno-0f845284-31f0-11ea-bc0f-5b1ee8f7f455.shtml Alessandro Barbero: «A Torino i partiti non rappresentano più nessuno»]'', ''torino.corriere.it'', 8 gennaio 2020.</ref> *Non c'è stata alcuna risposta europea a questa emergenza {{NDR|il [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Coronavirus]]}}. Da questo punto di vista l'Europa non esiste, l'[[Unione Europea]] è inesistente. Oltre a essere inesistente negli spiriti, nel senso che si è visto che ogni Paese comunque pensa esclusivamente a sé stesso, con la meravigliosa eccezione della [[Cina]] che ci manda medici [...], tutte le decisioni sono prese a livello del singolo Paese, i dati vengono raccolti e comunicati con criteri che ogni Paese ha scelto, e che non sono per nulla trasparenti fra l'altro. L'inesistenza totale dell'Europa in questo che è il più grande avvenimento storico degli ultimi 20 o 30 anni è qualcosa su cui bisognerà evidentemente poi riflettere a cose finite, perché è drammatica.<ref>Dalla diretta social con [[Giuseppe Laterza]], #CasaLaterza, 19 marzo 2020; [https://youtu.be/tj-O3lzqTYM?t=1472 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 24:31).</ref> *La guerra, [[Hitler]], l'ha persa nel momento stesso in cui ha attaccato l'[[Unione Sovietica]], nel giugno del 1941, perché si è messo contro un nemico di cui non immaginava la potenza, i tedeschi avevano sottovalutato clamorosamente la potenza industriale, le capacità organizzative, la volontà di resistenza e la forza militare dell'Unione Sovietica.<ref>Da un audiolibro, 11 maggio 2020; [https://youtu.be/7ghvgZbzAyI?t=139 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 2:19).</ref> *La Germania di Hitler era un Paese fondato su una concezione razziale, sull'idea del popolo eletto, i tedeschi, e gli altri popoli inferiori, fra cui noi italiani, naturalmente, e poi i subumani da eliminare: gli ebrei, gli zingari, ecco... in [[Unione Sovietica]] non c'era niente del genere. E se uno invece uno va a cercare un Paese che negli anni 30 aveva una politica razziale molto precisa e ufficiale, ecco con grande sorpresa scopriamo che gli [[Stati Uniti]], la più grande democrazia del mondo di allora, erano un paese ufficialmente razzista, dove c'era una politica razziale, dove la popolazione era censita per razze, tutt'ora {{NDR|lo è}} fra parentesi, ma dove soprattutto, in una parte dell'unione, i neri erano discriminati concretamente, non avevano diritti politici.<ref>Dall'intervento ''I totalitarismi nel XX secolo'' a ''#Maestri'', Rai 3, 2020; [https://www.raiplay.it/video/2020/04/Maestri--Alessandro-Barbero-I-totalitarismi-nel-XX-secolo--Chiara-Saraceno-Storia-della-famiglia-9a8ac6ba-b8ad-4a4f-91e0-c5bdc35b4746.html video] disponibile su ''raiplay.it''.</ref> *Allora, io devo confessare che i libri di [[Giampaolo Pansa]] non li ho mica letti tutti e a fondo perché mi prende un rigurgito a prendere in mano quei libri, tuttavia so più o meno come vengono vissuti da quelli che li leggono. Noi non possiamo essere nella testa di Giampaolo Pansa e quindi non possiamo sapere se quest'uomo, che era stato di sinistra, a un certo punto ha avuto una conversione e davvero si è detto: i vinti meritano di essere ricordati... è stata fatta un'ingiustizia in Italia... Se non si è reso conto dell'effetto che stava provocando con i suoi libri, o se se ne è reso conto ma è cinicamente andato avanti perché gli rendevano un sacco di soldi. Noi questo non possiamo più dirlo; certamente i libri sono spregevoli, non perché possano contenere delle inesattezze [...]. Ma non mi stupirei per niente neanche se questi libri riportassero soltanto episodi autentici, perché si sa da sempre in Italia che ovviamente nella Resistenza è potuto succedere di tutto. Son cose che già negli anni '50 i fascisti, che per inciso erano perfettamente liberi in democrazia di pubblicare libri in cui raccontavano queste cose, per cui queste cose le sapevano già tutti anche prima. [...] Dopodiché appunto, episodi drammatici? Tragici? Crimini? Crimini dei partigiani con l'autorizzazione delle autorità alleate, che in genere dicevano ai partigiani "Fate pulizia"? Chi può dire non importa? Certo che è sempre una tragedia, però appunto se andiamo a vedere i crimini che hanno commesso i liberatori allora? Gli eserciti che risalivano la penisola ne hanno commesso di crimini, contro la popolazione civile, contro i prigionieri di guerra... Fin da quando sono sbarcati in Sicilia, e tuttavia le popolazioni delle città italiane li accoglievano festanti, felici che fossero arrivati. Quindi appunto, il problema è che di singoli episodi se ne potranno sempre trovare in qualunque contesto per mettere in buona o cattiva luce chiunque: quello che conta è chi stava dalla parte giusta e chi stava dalla parte sbagliata. E io sfido chiunque oggi arriccia il naso davanti ai partigiani o ha i libri di Pansa sullo scaffale in bella vista a dire: "Ma tu avresti preferito che vincessero quegli altri? Ma tu vorresti vivere in un mondo in cui avrebbe vinto Hitler? E in cui le camere a gas avrebbero continuato a funzionare? Davvero?". Se tu me lo dici sinceramente mi sta bene, d'accordo. Ma io voglio vedere quali lettori dei libri di Pansa risponderebbero sì a questa domanda.<ref>Dalla diretta social con Anna Credendino, ''[https://www.facebook.com/Funambolisaperidalbasso/videos/533012464531641/ Resistenze di ieri e di oggi]'', Funamboli - Saperi dal basso, 14 maggio 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/05/26/barbero-pansa-mi-viene-un-rigurgito-a-vedere-quei-libri/ Barbero: "Pansa? Mi viene un rigurgito a vedere quei libri"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Sono sempre stato orgogliosamente di [[sinistra]] e continuo a esserlo. Ma la sinistra, oggi, è rimasta ingabbiata nel mondo intellettuale e nei salotti [[Borghesia|borghesi]]: non è più radicata, come un tempo, tra le fasce popolari. È una sinistra più attenta ai [[diritti umani]], temi comunque nobilissimi, che non al conflitto economico e sociale. Ma è un problema della sinistra di tutto l'Occidente.<ref>Dall'intervista di Filippo Femia a ''La Stampa'', 23 giugno 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/06/24/alessandro-barbero-il-reddito-di-cittadinanza-va-fortificato/ Alessandro Barbero: "Il reddito di cittadinanza va fortificato"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Il sogno che gli operai potessero diventare la parte più avanzata, più consapevole della società, e prendere il potere nelle loro mani, è fallito; il risultato è che nei Paesi occidentali non c'è più nessun partito che si presenti alle elezioni dicendo "noi rappresentiamo gli operai e vogliamo portarli al potere". Ma la sinistra era quello, nient'altro. Invece la destra, cioè la rappresentanza politica di chi vuole legge e ordine, rispetto dell'autorità e libertà d'azione per i ricchi, e non si sente offeso dalle disuguaglianze sociali ed economiche, è ben viva. E in un mondo dove la destra è molto più vitale della sinistra è inevitabile che la lettura del passato vada di conseguenza, e che si possano diffondere enormità come quella per cui il [[comunismo]] sarebbe stato ben peggio del [[fascismo]].<ref>Da Daniela Ranieri, ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2021/09/01/intervista-ad-alessandro-barbero-le-foibe-furono-un-orrore-ma-ricordare-quei-morti-e-non-altri-e-una-scelta-solo-politica-il-giorno-del-ricordo-e-una-tappa-di-una-falsificazione-storica/6306663/ Intervista ad Alessandro Barbero {{!}} "Le foibe furono un orrore, ma ricordare quei morti e non altri è una scelta solo politica. Il Giorno del Ricordo? È una tappa di una falsificazione storica"]'', ''ilfattoquotidiano.it'', 1º settembre 2021.</ref> *La lotta di classe c’è stata e l'hanno vinta i ricchi... e non hanno preso prigionieri.<ref>Citato in Marcello Colasanti, ''[https://www.agoravox.it/Barbero-e-le-donne-l-ennesima.html Barbero e le donne: l'ennesima polemica inutile (e voluta)]'', ''agoravox.it'', 26 ottobre 2021.</ref> {{Int2|''[http://www.tusciaweb.eu/2017/11/va-incoraggiato-promuove-un-islam-tollerante/ "Va incoraggiato chi promuove un Islam tollerante..."]''|Intervista di David Crescenzi, ''tusciaweb.eu'', novembre 2017.}} *Non sono sicuro che un cristiano o un musulmano, dalla totale e perfetta appartenenza alla propria religione, possano dirsi pienamente compatibili con dei cittadini laici. Ma la Repubblica è fatta per tener dentro tutti. Purché si rispettino principi di fondo, come l'uguaglianza, il rispetto delle regole da parte di tutti e l'impegno a non sollevare gli uni contro gli altri. *L'[[Islam]] in senso religioso è certamente diviso, come lo è anche il Cristianesimo. Oggi siamo abituati a una visione irenica in cui tutte le varie fedi cristiane coesistono abbastanza bene e dove solo una, quella cattolica, ha un leader di statura internazionale come il papa. Quindi, soprattutto noi che viviamo in un paese cattolico, tendiamo a pensare che il cristianesimo sia più unitario, cosa che non è, e ad immaginarci un Islam monolitico, quando in realtà non lo è affatto. *Nella tradizione islamica non c'è una sola interpretazione. O meglio, un maestro può anche dire che l'interpretazione vera sia la sua, ma il maestro della moschea accanto può sostenere il contrario. E poi c'è da dire che, anche laddove i testi sacri sono estremamente espliciti, i fedeli di ogni religione, storicamente, hanno sempre avuto una grandissima capacità di dimenticarseli e di considerarli tacitamente decaduti. Per cui, quand'anche qualcuno dimostrasse che un certo passo del [[Corano]] inciti a fare la guerra agli "infedeli", la questione diventerebbe quella di aiutare il mondo musulmano a non pensare più a quel versetto. Così come è accaduto per noi nel mondo cristiano, che certo non andiamo più ripetendo la massima di San Paolo "La donna taccia nell'assemblea!". Sta scritta nel [[Nuovo Testamento]], ma fingiamo che non ci sia. Insomma, in tutte le religioni, un conto sono i libri sacri con le loro contraddizioni, dove si può trovare tutto ciò che si vuole. Un altro è l'atteggiamento dell'interprete. Qui, la sfida è incoraggiare chi trova significati che facilitano convivenza e tolleranza anziché chi trova messaggi aggressivi, che pure ci sono. *È indubbio che esista un Islam intollerante, come del resto è esistito un [[Cristianesimo]] intollerante. Anzi, per gran parte della sua storia, il Cristianesimo è stato molto intollerante. Però, oggi, noi viviamo in una fase felice perché il Cristianesimo, nel suo insieme, è molto più tollerante di una volta, pur avendo le sue sacche di intolleranza, specie in materia di vita sessuale. *[...] noi italiani viviamo in una [[democrazia]] in cui una maggioranza cattolica, dal concordato del '29, impone al paese leggi che ne mutuano la visione confessionale. È un fatto di cui molti nemmeno si accorgono, mentre ad altri dà un po' fastidio. Ora, dal punto di vista teorico, per uno stato [[laicità|laico]] questo non sta in cielo né in terra. Però, in pratica, sappiamo tutti che nella nostra repubblica si può convivere. Avere una maggioranza cattolica che in Italia vieta certe leggi e ne impone certe altre è una seccatura, è un fastidio, è un limite della nostra [[libertà]]. {{Int2|''Le "visioni" di uno storico''|Dalla conferenza al Festival della Comunicazione, Camogli, 2018; [http://youtu.be/10KJ_EcnlxA video] disponibile su ''youtube.com''.}} *[...] la [[storia]] non ha leggi, non ha certezze, la storia è caotica come la vita di ciascuno di noi, è influenzata da mille cose che non possiamo prevedere, va in direzioni che non ci aspettiamo, non si può irrigidire in leggi. Però, secondo me, una legge della storia c'è: non bisogna invadere la Russia. Ebbene, anche questa legge così semplice, evidente, facile da capire, i più potenti politici degli ultimi secoli l'hanno ignorata alla grande! Io per me sarei tentato di aggiungere anche l'Afghanistan, devo confessarvi... (min. 06:26-07:08) *La storia potrebbe anche essere ''magistra vitae'', però bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare. (min. 08:38-08:44) *Finché una cosa sta succedendo, avviene nella totale incertezza, nella totale fluidità. Poi una volta che una cosa è successa, acquista una forza spaventosa, acquista la stabilità di un macigno. Sono successe le cose. Sono quelle. Ed è allora che noi, per una stortura che è comune a tutti noi, diciamo: ah bé, doveva andare a finire così per forza! Capite il problema logico: lo dici solo dopo. Prima non lo dici mai [...] (min. 13:43-14:15) *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande [[Regno Unito di Israele|Regno di Israele]], che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il [[tempio di Salomone]], i suoi gloriosi [[Davide|Re Davide]], [[Salomone]]. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. (min. 56:10-57:38) {{Int2|''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/23/i-parlamenti-non-dovrebbero-esprimersi-sulla-storia-mai/5682465/ "La Ue che equipara nazismo e comunismo? I Parlamenti non dovrebbero esprimersi sulla storia"]''|Intervista di Daniela Ranieri, ''ilfattoquotidiano.it'', 23 gennaio 2020.}} *Il [[nazismo]] è un'ideologia inventata in Germania da [[Hitler]] e i suoi soci, è durata 20 anni; essere nazista vuol dire essere d'accordo con quella cosa. Il [[comunismo]] è esistito per 150 anni, in tutto il mondo, ha avuto milioni di fedeli e militanti. In alcuni casi questi sono andati al potere e hanno commesso delitti. Ma il comunismo non ha mai voluto dire prendere il potere per mandare la gente nei lager. Erano quelli che lottavano per i diritti della povera gente, e finivano loro nei lager. *In qualche cassetto ho una tessera del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] firmata da [[Enrico Berlinguer]], con la falce e il martello; voglio vedere chi venga a dirmi che me ne devo vergognare. *Alcuni volutamente confondono [[antisemitismo]] e opposizione alla politica israeliana. [...] C'è chi ha interesse a impedire che si critichi lo Stato di [[Israele]]. Questo è un antisemitismo inventato. *Possono passare secoli in cui un sistema iniquo riesce a farsi accettare, magari anche a creare consenso, e poi esplode. Non c’è motivo di pensare che questo [[capitalismo]] disgraziato stia per finire, ma non c'è nemmeno certezza che un giorno la [[Rivoluzione]] non arrivi. *{{NDR|In [[Polonia]]}} Si ostinano a pensare che i nazisti erano meglio dei comunisti, [...] si cerca di non far ricordare l'entusiasmo con cui molti polacchi hanno partecipato allo sterminio degli ebrei. Nella loro concezione distorta può nascere l'idea che la falce e martello faccia orrore quanto la [[svastica]]. {{Int2|''Diego Bianchi intervista il Prof. Alessandro Barbero''|Da ''Propaganda Live'', LA7, 12 febbraio 2021; [https://www.la7.it/propagandalive/video/diego-bianchi-intervista-il-prof-alessandro-barbero-12-02-2022-422892 video] disponibile su ''la7.it''.}} *{{NDR|«Qual è la cosa del mondo intorno che più ti angoscia?»}} È un lungo elenco. Io in genere sono uno che non fa classifiche. [...] Siamo entrati in una lunga epoca in cui ormai la [[Lotta di classe|guerra di classe]] l'hanno vinta i ricchi, e i ricchi saranno sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. Quella è una cosa grossa effettivamente, e a me angoscia. Io sono abbastanza egoista e autistico da dire: «Vabbè, io vivo la mia vita». Però se ci penso quella è la cosa che fa più rabbia, ecco, più che angoscia la cosa che fa più rabbia del mondo di oggi. Perché poi non lo dice nessuno, lo dicono quelli che tanto nessuno sta a sentire. Però ufficialmente va tutto a meraviglia: viviamo in democrazia. [...] Adesso esce qualche articolo su come i miliardari in Italia si sono raddoppiati negli anni della pandemia {{NDR|di COVID-19}}. Però [...] non è colpa della pandemia: è proprio che l'Occidente ha preso quel giro lì. Ma noi ce lo ricordiamo: è tutta colpa di Margaret Thatcher e Ronald Reagan, che brucino all'inferno. (min 1:50-2:50) *{{NDR|Sull'alternanza scuola-lavoro}} La scuola serve a fare sì che gli esseri umani abbiano tutti un terreno comune, ricco, complesso; imparino a confrontarsi con situazioni diverse, con vite diverse. {{NDR|Quando}} tu studi letteratura, impari a vivere altre vite oltre alla tua; studi la storia, ed è la stessa cosa. E anche lo studio scientifico, che a me personalmente è alieno – strappavo la sufficienza a gran fatica –, anche quello ti apre la testa e ti aiuta a pensare. [...] È chiaro, ci sono indirizzi di scuola che ti insegnano anche i fondamenti del tuo futuro mestiere. Meno male che l'alberghiero ti insegna a cucinare! Però anche all'alberghiero si studia anche la letteratura, e la storia: questo significa aprire le teste delle persone. Ora la sensazione che il discorso sia: «Siccome l'economia è l'unica cosa che importa, il profitto è l'unica cosa che importa; e l'economia ha bisogno di tecnici, di esecutori, non di gente che critica! Magari forse andare a scuola troppo a lungo a cosa serve, se non a creare appunto della gente che poi non ubbidisce?». Io ogni tanto ho l'impressione che poi inconsciamente le classi dirigenti nostre di oggi, dell'Occidente di oggi, abbiano un po' in testa questa cosa qui. È chiaro che se invece che a scuola per un po' di ore li mandi a lavorare, sotto un capo che li dà degli ordini, con cui non è che discuti ma ubbidisci, cominci [...] prima. (min. 13:40-15:20) * [...] benché le foibe siano chiaramente una tragedia, uno dei tanti episodi spaventosi della seconda guerra mondiale, stabilire per legge che in Italia quello specifico episodio, quella specifica tragedia viene trasformata in un giorno {{NDR|[[Giorno del ricordo]]}} che tutti devono ricordare è una scelta politica, forzata; è una scelta ideologica, è una scelta divisiva [...]. (min 16:40-17:22) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo''=== L'anno 1848 finirà presto. Le foglie degli aceri sono morte, e il vento che le spazza via odora già di neve. Ho settantotto anni, che sono una bella età anche in questo secolo di progresso, e credo che anch'io finirò presto. Può darsi che l'elettricità, il vapore e la strada ferrata permettano un giorno agli uomini di vivere più a lungo, ma mi sembra più probabile il contrario, nonostante le chiacchiere dei giornalisti; ad ogni modo, io non lo saprò mai. La [[gotta]] ha preso possesso del mio piede sinistro, e sta scavandosi la via verso l'alto, sicché un giorno o l'altro arriverà a bussare al cuore; non lo rimpiango, perché penso a tutto il roast-beef che ho mangiato, a tutto il Bordeaux che ho bevuto, e credo che ne sia valsa la pena, ma non posso nascondermi che sarò fortunato se arriverò a vedere un altro autunno. ===''Carlo Magno''=== È il luglio del 799, e il re dei Franchi, [[Carlo Magno|Carlo]], è accampato a Paderborn, nel cuore della Sassonia conquistata. C'è gran traffico di muratori e falegnami, convogli di carri carichi di mattoni e calcina giungono ogni giorno lungo le piste di terra battuta, altri materiali arrivano per via d'acqua, risalendo i fiumi su chiatte e barconi: in mezzo alle foreste e alle paludi il re sta costruendo una nuova città, che sarà l'avamposto della Cristianità in mezzo ai pagani da poco convertiti, con un palazzo e una basilica capaci di rivaleggiare con quelli di Aquisgrana. ===''Gli occhi di Venezia''=== C'era stato il sole per tutto il giorno, ma adesso il vento dalla laguna si era rinfrescato e il cielo su Venezia cominciava a intorbidire. Matteo, ritto sul ponteggio principale del palazzo in costruzione, si asciugò il sudore con la manica fradicia della camicia, per l'ennesima volta: d'estate le giornate di lavoro cominciavano presto e non finivano mai. Guardò il sole per valutare quanto mancava al tramonto; nessuna chiesa aveva ancora suonato il vespro, nemmeno quella dei Frari che da un po' di tempo, per chissà quale mania del campanaro, lo suonava sempre prima delle altre. ===''L'ultimo rosa di Lautrec''=== Il nano procedeva cautamente, puntando davanti a sé il bastone da passeggio, come se sperasse di tenere a distanza l'acciottolato. Ci voleva poco per inciamparci, del resto: la ripida stradina di periferia scendeva a precipizio verso la place Blanche, e alzando gli occhi da terra ci si smarriva subito nel candore ovattato d'un cielo invernale, striato dal fumo dei camini. Poco sicuro delle proprie gambe, il nano cercava di tenersi accostato alle case, ma senza sfiorarle, per non sporcarsi; perché erano assai sudicie. ===''Romanzo russo''=== Quando si atterra a [[Mosca (Russia)|Mosca]] col buio, mentre l'aeroplano vira lentamente sulla città in attesa che trasmettano il segnale di via libera, è facile che l'occhio incontri dal finestrino il grattacielo dell'Università, sui Monti dei Passeri. Le luci sono accese dietro innumerevoli finestre, fioche, è vero, ma nella notte brillano; e sulla guglia più alta brucia ancora la stella rossa, come una volta. Per adesso il grattacielo sta lì può anche darsi che un giorno lo facciano saltare con la dinamite, e al suo posto scavino, chissà, una piscina, ma non mi pare che se ne sia ancora parlato seriamente, e del resto sarebbe un peccato. ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Alessandro Barbero, ''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo'', ''L'ultimo rosa di Lautrec'', ''Romanzo russo'', Mondadori. *Alessandro Barbero, ''Carlo Magno: un padre dell'Europa'', Laterza, 2004. ISBN 8842072125 *Alessandro Barbero, ''Gli occhi di Venezia'', Mondadori, 2011. ISBN 9788804595434 ==Voci correlate== *''[[Dietro le quinte della Storia]]'' (scritto con Piero Angela, 2012) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo}} (1995) {{Pedia|Romanzo russo}} (1998) {{Pedia|Gli occhi di Venezia}} (2011) {{DEFAULTSORT:Barbero, Alessandro}} [[Categoria:Saggisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] im1kecjixepv7kdy3uwvanje8orvn5v 1224878 1224876 2022-08-29T08:05:53Z Spinoziano 2297 wikitext text/x-wiki [[File:Alessandro Barbero at FestivalCom (cropped).jpg|thumb|Alessandro Barbero (2015)]] '''Alessandro Barbero''' (1959 – vivente), storico e scrittore italiano. ==Citazioni di Alessandro Barbero== {{cronologico}} *Quando si tratta di grandi avvenimenti come il nostro [[Risorgimento]] c'è rischio che la storia venga mitizzata, che la retorica e la propaganda di parte semplifichino eventi e conflitti di non facile interpretazione. Gli storici di mestiere sanno che il Risorgimento è un fenomeno più complesso di quello che si legge sui libri di testo o che si vede sui monumenti nelle strade e nelle piazze. Non c'è niente di nuovo, è risaputo che il Risorgimento è stato gestito da personalità in forte contrasto fra loro... [...] Cavour è stato lì per lì per impiccare Garibaldi che se avesse potuto avrebbe fatto altrettanto. [...] I tempi sono maturi perchè si possa guardare a quegli eventi con l'occhio della storia che non ha paura di rilevare contraddizioni e realtà e non quello della retorica e della propaganda. Non c'è nessun problema per l'identità nazionale perchè se si va a vedere le condizioni dell'epoca è stata una stagione strordinaria. Seppur con tutti i difetti hanno avuto un'abilità e una fortuna miracolose [...] hanno preso decisioni difficilissime per lo più senza sbagliare col coraggio di sacrificare le proprie posizioni per raggiungere un compromessi quando c'era bisogno. L'impressione è quella di una stagione memorabile della nostra storia con tutti i limiti che tutti gli uomini politici hanno, che magari li avessimo oggi...<ref name="AI">Dall'intervista ''[https://www.affaritaliani.it/coffeebreak/barbero_unita_vera_impresa_politica080910.html Barbero: "L'Unità? Una vera impresa politica"]'', ''affaritaliani.it'', 8 settembre 2010.</ref> *{{NDR|Sul [[neoborbonismo]]}} Il revisionismo di oggi è [...] mitologico [....] propagandistico e di parte, non serio, non critico. È semplicemente il piacere di reinventare il passato, mentendo quando c'è bisogno, per servire a fini ideologici attuali. [...] L'unico punto su cui si può dibattere è in realtà un equivoco. È vero che l'industria al sud non era in ritardo rispetto al nord in quel momento. Il problema è che industria era insignificante dappertutto in italia. Il meridione era entrato già dal tardo medioevo in declino. Coloro che hanno piacere di raccontare queste fregnacce diranno che a Napoli è stata costruita la prima ferrovia d'Italia la Napoli – Portici, ma nel 1860 non c'era nient'altro, la rete stradale del mezzogiorno erano insignificanti rispetto a ciò che c'era al nord semplicemente perchè un governo passivo e spaventato del progresso non aveva voluto proseguire in quella direzione. L'analfabetizzazione era 10 volte superiore alle zone più avanzate del nord un abisso. Tutti altri elementi statistici danno senso di divario abissale.<ref name="AI"/> *Si può raccontare la [[storia]] in forma lieve, senza essere troppo ponderosi, rispettando tuttavia le fonti e la verità storica. [[Indro Montanelli|Montanelli]] era molto bravo a scrivere, ma in fondo ne sapeva poco, gli piaceva gigioneggiare, sprofondava nell'anacronismo. Oggi ci si è accorti che, nel raccontare la storia, essere rigorosi ed essere divertenti non è conflittuale.<ref>Dall'intervista ''[http://www.lastampa.it/2011/01/30/cultura/alessandro-barbero-levate-la-polvere-alla-storia-e-vi-divertirete-ffoK10ZxRPl5FtO9ztKVhP/pagina.html Alessandro Barbero: levate la polvere alla storia e vi divertirete]'', ''lastampa.it'', 30 gennaio 2011.</ref> *La gente crede che a chiedere un favore si indebolisca, perché poi si rimane in debito verso quelli che te l'hanno fatto... non è affatto così. Chiedere un favore è come chiedere un prestito per investirlo in un grosso affare. Poi si rimane in debito, certo, e prima o poi bisogna restituirlo. Ma intanto quello che ti ha fatto il prestito è diventato diciamo così, il tuo socio. Ha interesse che le cose ti vadano bene, non che ti vadano male. Ti ha fatto un favore, e vuole che tu ti trovi in condizione di restituirlo. Vuole che si sappia che quelli a cui lui fa dei favori, hanno successo.<ref>Da ''Gli occhi di Venezia'', p. 315</ref> *{{NDR|Sui neoborbonici}} [...] erano convinti, e me lo dicevano in tono sincero e accorato, che il Sud fino all'[[Unità d'Italia]] fosse stato un paese felice, molto più progredito del Nord, addirittura in pieno sviluppo industriale, e che l'unificazione – ma per loro la conquista piemontese – fosse stata una violenza senza nome, imposta dall'esterno a un paese ignaro e ostile. È un fatto che mistificazioni di questo genere hanno presa su moltissime persone in buona fede, esasperate dalle denigrazioni sprezzanti di cui il Sud è stato oggetto; e che la leggenda di una Borbonia felix, ricca, prospera e industrializzata, messa a sacco dalla conquista piemontese, serve anche a ridare orgoglio e identità a tanta gente del Sud. Peccato che attraverso queste leggende consolatorie passi un messaggio di odio e di razzismo, come ho toccato con mano sulla mia pelle quando i messaggi che ricevevo mi davano del piemontese come se fosse un insulto.<ref>Da ''[https://www.lastampa.it/cultura/2012/10/22/news/ma-fenestrelle-non-fu-come-auschwitz-1.36371150/ Ma Fenestrelle non fu come Auschwitz]'', 22 ottobre 2012.</ref> *{{NDR|Sulle mistificazioni pseudostoriche circa il [[Forte di Fenestrelle]]}} Sono andato a vedere se la documentazione immensa – perchè ogni burocrazia, ogni Stato, ogni esercito produce un'immensa documentazione – prodotta in quegli anni permette davvero di ricostruire cosa è successo a quei 100 000 uomini, a quegli 8 000 fra loro che sono stati effettivamente portati al nord come prigionieri di guerra alla fine del 1860, e a tutti gli altri. La documentazione {{NDR|sabauda}} permette di ricostruire in modo molto dettagliato cosa volevano fare di loro le autorità sabaude, cosa gli hanno fatto e cosa è accaduto a questa gente... è la storia di un'epoca di conflitto, di guerre, di traumi, non è in nessun modo una storia di sterminio... il punto che a me interessa è: si dice, si scrive e si crede che lo Stato italiano tra il 1860 e il 1861 ha scientificamente sterminato migliaia di italiani, facendoli morire di fame e di freddo. Questo non è vero.<ref>Estratto dalla videopresentazione ''Barbero vs Neoborbonici - La sfida di Fenestrelle'', Bari, Libreria Laterza, 5 dicembre 2012; [https://www.youtube.com/watch?v=QvPwhRhcRmY/ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 13:10-14:08).</ref> *Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa.<ref>Dall'intervento a ''Superquark'', Rai 1, 8 agosto 2013; [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-83cd90c6-17ca-4828-99b2-137050abe1ae.html video] disponibile su ''rai.tv'' (min. 1:28:50).</ref> *Lo ''Ius primae noctis'' è una straordinaria fantasia che il medioevo ha creato, che è nata alla fine del medioevo, ed a cui hanno creduto così tanto, che c'era quasi il rischio che qualcuno volesse metterlo in pratica davvero, anche se non risulta che sia mai successo davvero. In realtà è una fantasia: non è mai esistito.<ref>Dalla conferenza ''[http://www.festivaldellamente.it/it/2291-Medioevodanoncredere-Loiusprimaenoctis/ Medioevo da non credere. Lo ius primae noctis]'', Festival della Mente, Sarzana, 31 agosto 2013.</ref> *Da molti anni ci hanno fatto il lavaggio del cervello dicendoci che i totalitarismi son tutti uguali, che l'[[Unione Sovietica]] di [[Stalin]] e la [[Germania nazista|Germania]] di [[Hitler]] erano la stessa cosa... e allora anche il loro accordo {{NDR|il [[Patto Molotov-Ribbentrop]]}} sembra meno strano. La realtà è che per allora, per la gente di allora, è uno shock immenso. Perché la Germania nazista e l'Unione Sovietica comunista appaiono come i due paesi più contrari e nemici che ci siano. E lo sono! È una prova del cinismo, dell'astuzia, e della freddezza straordinarie sia dei nazisti, sia di Stalin e del suo gruppo, il fatto che facciano questo accordo, da cui il mondo rimane esterrefatto. Stalin ha deciso che gli inglesi e i francesi son troppo molli, non lo vogliono l'accordo {{NDR|l'alleanza antinazista proposta dall'URSS}}, "perciò lo faccio coi nazisti, alla faccia loro, perché io ho bisogno di essere sicuro! [...] Tanto poi non lo manterremo il patto, ma per il momento ci serve!".<ref>Dalla conferenza ''Come scoppiano le guerre? La seconda guerra mondiale'', Festival della Mente, Sarzana, 2014; [https://youtu.be/fQOSrP1nHko?t=2787 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 46:27).</ref> *{{NDR|Sul concetto di "egemonia culturale" di [[Antonio Gramsci]]}} Oggi si vede benissimo, c'è un gruppo sociale - che è la grande finanza, i grandi imprenditori - che è al potere, ma non perché mette i carri armati per le strade: quello, avrebbe detto Gramsci, sarebbe "il dominio con la forza", che non basta. Un gruppo sociale è forte e comanda quando fa pensare anche gli altri come lui. E oggi tutti pensiamo quello: l'imprenditore è la figura più ammirata, il profitto è fondamentale... e gli intellettuali ripetono queste cose oggi. [...] In ogni società c'è un gruppo che domina. Poteva essere la cavalleria nel [[Medioevo]] supponiamo, o la borghesia dopo la [[Rivoluzione francese]]. Questo gruppo domina e dirige. Dominare vuol dire "avere la forza", dice Gramsci. Dirigere è qualcosa di più. Dirigere vuol dire che in realtà gli altri gruppi sociali son d'accordo che sia quel gruppo lì a comandare, in sostanza, o non si pongono neanche il problema. E vedono il mondo così come lo vedono i membri della classe dirigente. "Quando le cose stanno così", dice Gramsci, "un regime è solido" una società è solida. Comincia ad andare verso la rivoluzione quando le forze al potere non hanno più questa egemonia culturale e la società gli scappa da tutte le parti ed è solo con la forza che si riesce a mantenere il regime. Quindi, diciamo che è un concetto complesso ma è utile perché uno guarda tante società umane e dice "vedi, funziona anche lì". Tant'è vero che secondo me funziona anche nella nostra oggi.<ref>Dall'intervista a ''Quante storie'', Rai 3, 8 giugno 2017; [https://www.raiplay.it/video/2017/06/Quante-storie-b0d29bb8-2e10-4d34-bf03-cee249627323.html video] disponibile su ''raiplay.it'' (min. 14:15)</ref> *Sarebbe bene se, diversamente da [[Roberto Benigni]] nel suo film {{NDR|''[[La vita è bella]]''}}, ci ricordassimo che a liberare [[Auschwitz]] e le sue vittime sono stati i "malvagi [[Comunismo|comunisti]] sovietici" e non i "buoni americani" [...]. Ecco, vedete come si sfuma tra la memoria vera, la memoria ricostruita? Quanta gente ha visto il film e si ricorderà per sempre che Auschwitz è stata liberata dagli [[Stati Uniti|americani]]? Ecco, la storia è un'altra cosa.<ref>Dalla conferenza ''L'eredità di Roma'' con Nicola Gardini e Alessio Sokol, Festival èStoria, 12 giugno 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=_VAVBSaf1Hc video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 33:11).</ref> *I ragazzi dei [[Gruppi_di_Azione_Patriottica|GAP]] sono partigiani improvvisati, senza nessuna esperienza, a corto di armi, a corto di munizioni. Quelle poche armi e munizioni che hanno, le hanno perché a Roma esiste anche una resistenza militare monarchica, organizzata da ufficiali del Regio Esercito [...], solo gli ufficiali dell'esercito riescono a rimediare armi ed esplosivi e, ovviamente - fornirle ai partigiani comunisti - qualche discussione c'è; però poi alla fine le danno, perché gli ufficiali hanno le armi e gli esplosivi ma i [[Comunismo|comunisti]] le usano.<ref>Dalla conferenza ''Le reti clandestine. Una rete di partigiani: i GAP di Roma e l'attentato di via Rasella'', Festival della Mente, 2 settembre 2017; [https://www.youtube.com/watch?v=BM62adfs3gQ video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 25:32).</ref> *Furono i nostri alleati francesi e britannici a pretendere la testa di un comandante che aveva subito una disfatta così rovinosa {{NDR|a Caporetto}}. E i politici, che non amavano affatto il comandante supremo, furono ben felici di cogliere l'occasione per sostituirlo con [[Armando Diaz]]. In particolare il nuovo presidente del Consiglio [[Vittorio Emanuele Orlando]], ex ministro degli Interni, era da tempo in rapporti gelidi con [[Luigi Cadorna|Cadorna]].<ref name="Caporetto">Dall'intervista di Antonio Carioti, ''[http://www.corriere.it/cultura/17_ottobre_12/caporetto-isonzo-cadorna-diaz-saggio-laterza-alessandro-barbero-f0ee4314-af58-11e7-be55-08dc7ea09b29.shtml Caporetto, l'arma segreta tedesca. Sull'Isonzo trionfarono i tenenti]'', ''corriere.it'', 12 ottobre 2017.</ref> *{{NDR|Su [[Armando Diaz]]}} Non è poi così diverso dal suo predecessore, i due sono il prodotto di uno stesso sistema. Di certo Diaz migliora il trattamento delle truppe, anche se qualche misura per sollevarne il morale era già stata presa. Inoltre la situazione sul Piave è diversa da quella che si era creata sull'Isonzo per oltre due anni. [[Luigi Cadorna|Cadorna]] doveva attaccare, mandando i soldati al macello in territorio asburgico. Invece a Diaz basta respingere gli assalti di un nemico ormai esausto. E può fare appello al sentimento nazionale di soldati che adesso si battono per difendere la patria.<ref name="Caporetto"/> *I [[Nazionalsocialismo|tedeschi]] uno può pensare quello che vuole, ma la guerra la sapevano fare. Hanno fermato di netto lo sbarco [[Stati Uniti|americano]]. Gli americani sono inchiodati sulle spiagge di Anzio, non si muovono più. Su un muro di Trastevere compare una scritta {{NDR|dei partigiani}} "Americani resistete, veniamo noi a liberarvi".<ref>Dalla conferenza al Festival della Mente, 24 marzo 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=QYzV2IunqaM video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 12:16). {{collegamento interrotto}}</ref> *La storia è diversa della memoria: la memoria è infatti soggettiva e non può essere condivisa ma pacificata. La memoria è una trappola. La storia è ricostruire i fatti all'interno del loro contesto, a volte è l'interpretazione dei fatti se i fatti sono acclarati. Non esiste una storia oggettiva, proprio perché l'orientamento personale rischia di offuscare il giudizio.<ref>Citato in ''[https://web.archive.org/web/20181220205733/http://www.sermig.org/ospiti/ultimo-ospite/20409-alessandro-barbero-all-universit%C3%A0-del-dialogo-2 Alessandro Barbero all'Università del Dialogo]'', ''sermig.org'', 14 novembre 2018.</ref> *Gli Stati Uniti dal 1945 a oggi non sono mai stati, credo, in [[pace]] in senso stretto. Nel senso che non ci fosse qualche posto del mondo dove dei soldati americani stavano combattendo e morendo.<ref>Dall'incontro ''Facciamo pace'' all'Università del Dialogo, 14 novembre 2018; [https://www.youtube.com/watch?v=lImjqBCfPOE video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 1:27:38).</ref> *L'idea che dopotutto la [[Resistenza italiana|Resistenza]] abbia avuto poco o nessun peso, in termini strettamente militari, è da relegare nell'armamentario dei luoghi comuni, apparentemente così veri e invece imprecisi e faziosi.<ref>Dal discorso per il giorno della Liberazione a Vercelli, 25 aprile 2019; [https://www.youtube.com/watch?v=Q3x9hRLWZYw video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 20:43).</ref> *Siamo un Paese {{NDR|l'Italia}} particolarmente variegato e frazionato e litigioso e spaccato, più della Francia di sicuro, o della Germania che è comunque un Paese di grandi diversità e che però non è così profondamente litigioso. E in più c’è la grande diversità geografica... Al di là del pittoresco, l’Italia è tuttora un Paese per metà fascista e per metà antifascista. E lo è sempre stato, salvo che si è fatto finta che i fascisti non fossero proprio la metà, che fossero una minoranza, invece sono chiaramente la metà del Paese.<ref>Dall'intervista di Matteo De Giuli e Stella Succi, ''[https://www.iltascabile.com/linguaggi/storia-barbero/ La storia secondo Alessandro Barbero]'', ''iltascabile.com'', 26 luglio 2019.</ref> *{{NDR|Parlando del [[Movimento delle sardine]]}} Si va troppo in fretta a dare importanza a queste cose. Il movimento esisteva da qualche settimana e già ci si chiedeva quale fosse il loro programma; ma sono solo un’increspatura nella storia.<ref>Dall'intervista di Giulia Ricci, ''[https://torino.corriere.it/politica/20_gennaio_08/alessandro-barbero-a-torino-partiti-non-rappresentano-piu-nessuno-0f845284-31f0-11ea-bc0f-5b1ee8f7f455.shtml Alessandro Barbero: «A Torino i partiti non rappresentano più nessuno»]'', ''torino.corriere.it'', 8 gennaio 2020.</ref> *Non c'è stata alcuna risposta europea a questa emergenza {{NDR|il [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Coronavirus]]}}. Da questo punto di vista l'Europa non esiste, l'[[Unione Europea]] è inesistente. Oltre a essere inesistente negli spiriti, nel senso che si è visto che ogni Paese comunque pensa esclusivamente a sé stesso, con la meravigliosa eccezione della [[Cina]] che ci manda medici [...], tutte le decisioni sono prese a livello del singolo Paese, i dati vengono raccolti e comunicati con criteri che ogni Paese ha scelto, e che non sono per nulla trasparenti fra l'altro. L'inesistenza totale dell'Europa in questo che è il più grande avvenimento storico degli ultimi 20 o 30 anni è qualcosa su cui bisognerà evidentemente poi riflettere a cose finite, perché è drammatica.<ref>Dalla diretta social con [[Giuseppe Laterza]], #CasaLaterza, 19 marzo 2020; [https://youtu.be/tj-O3lzqTYM?t=1472 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 24:31).</ref> *La guerra, [[Hitler]], l'ha persa nel momento stesso in cui ha attaccato l'[[Unione Sovietica]], nel giugno del 1941, perché si è messo contro un nemico di cui non immaginava la potenza, i tedeschi avevano sottovalutato clamorosamente la potenza industriale, le capacità organizzative, la volontà di resistenza e la forza militare dell'Unione Sovietica.<ref>Da un audiolibro, 11 maggio 2020; [https://youtu.be/7ghvgZbzAyI?t=139 video] disponibile su ''youtube.com'' (min. 2:19).</ref> *La Germania di Hitler era un Paese fondato su una concezione razziale, sull'idea del popolo eletto, i tedeschi, e gli altri popoli inferiori, fra cui noi italiani, naturalmente, e poi i subumani da eliminare: gli ebrei, gli zingari, ecco... in [[Unione Sovietica]] non c'era niente del genere. E se uno invece uno va a cercare un Paese che negli anni 30 aveva una politica razziale molto precisa e ufficiale, ecco con grande sorpresa scopriamo che gli [[Stati Uniti]], la più grande democrazia del mondo di allora, erano un paese ufficialmente razzista, dove c'era una politica razziale, dove la popolazione era censita per razze, tutt'ora {{NDR|lo è}} fra parentesi, ma dove soprattutto, in una parte dell'unione, i neri erano discriminati concretamente, non avevano diritti politici.<ref>Dall'intervento ''I totalitarismi nel XX secolo'' a ''#Maestri'', Rai 3, 2020; [https://www.raiplay.it/video/2020/04/Maestri--Alessandro-Barbero-I-totalitarismi-nel-XX-secolo--Chiara-Saraceno-Storia-della-famiglia-9a8ac6ba-b8ad-4a4f-91e0-c5bdc35b4746.html video] disponibile su ''raiplay.it''.</ref> *Allora, io devo confessare che i libri di [[Giampaolo Pansa]] non li ho mica letti tutti e a fondo perché mi prende un rigurgito a prendere in mano quei libri, tuttavia so più o meno come vengono vissuti da quelli che li leggono. Noi non possiamo essere nella testa di Giampaolo Pansa e quindi non possiamo sapere se quest'uomo, che era stato di sinistra, a un certo punto ha avuto una conversione e davvero si è detto: i vinti meritano di essere ricordati... è stata fatta un'ingiustizia in Italia... Se non si è reso conto dell'effetto che stava provocando con i suoi libri, o se se ne è reso conto ma è cinicamente andato avanti perché gli rendevano un sacco di soldi. Noi questo non possiamo più dirlo; certamente i libri sono spregevoli, non perché possano contenere delle inesattezze [...]. Ma non mi stupirei per niente neanche se questi libri riportassero soltanto episodi autentici, perché si sa da sempre in Italia che ovviamente nella Resistenza è potuto succedere di tutto. Son cose che già negli anni '50 i fascisti, che per inciso erano perfettamente liberi in democrazia di pubblicare libri in cui raccontavano queste cose, per cui queste cose le sapevano già tutti anche prima. [...] Dopodiché appunto, episodi drammatici? Tragici? Crimini? Crimini dei partigiani con l'autorizzazione delle autorità alleate, che in genere dicevano ai partigiani "Fate pulizia"? Chi può dire non importa? Certo che è sempre una tragedia, però appunto se andiamo a vedere i crimini che hanno commesso i liberatori allora? Gli eserciti che risalivano la penisola ne hanno commesso di crimini, contro la popolazione civile, contro i prigionieri di guerra... Fin da quando sono sbarcati in Sicilia, e tuttavia le popolazioni delle città italiane li accoglievano festanti, felici che fossero arrivati. Quindi appunto, il problema è che di singoli episodi se ne potranno sempre trovare in qualunque contesto per mettere in buona o cattiva luce chiunque: quello che conta è chi stava dalla parte giusta e chi stava dalla parte sbagliata. E io sfido chiunque oggi arriccia il naso davanti ai partigiani o ha i libri di Pansa sullo scaffale in bella vista a dire: "Ma tu avresti preferito che vincessero quegli altri? Ma tu vorresti vivere in un mondo in cui avrebbe vinto Hitler? E in cui le camere a gas avrebbero continuato a funzionare? Davvero?". Se tu me lo dici sinceramente mi sta bene, d'accordo. Ma io voglio vedere quali lettori dei libri di Pansa risponderebbero sì a questa domanda.<ref>Dalla diretta social con Anna Credendino, ''[https://www.facebook.com/Funambolisaperidalbasso/videos/533012464531641/ Resistenze di ieri e di oggi]'', Funamboli - Saperi dal basso, 14 maggio 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/05/26/barbero-pansa-mi-viene-un-rigurgito-a-vedere-quei-libri/ Barbero: "Pansa? Mi viene un rigurgito a vedere quei libri"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Sono sempre stato orgogliosamente di [[sinistra]] e continuo a esserlo. Ma la sinistra, oggi, è rimasta ingabbiata nel mondo intellettuale e nei salotti [[Borghesia|borghesi]]: non è più radicata, come un tempo, tra le fasce popolari. È una sinistra più attenta ai [[diritti umani]], temi comunque nobilissimi, che non al conflitto economico e sociale. Ma è un problema della sinistra di tutto l'Occidente.<ref>Dall'intervista di Filippo Femia a ''La Stampa'', 23 giugno 2021; citato in ''[https://www.vassallidibarbero.it/2021/06/24/alessandro-barbero-il-reddito-di-cittadinanza-va-fortificato/ Alessandro Barbero: "Il reddito di cittadinanza va fortificato"]'', ''vassallidibarbero.it''.</ref> *Il sogno che gli operai potessero diventare la parte più avanzata, più consapevole della società, e prendere il potere nelle loro mani, è fallito; il risultato è che nei Paesi occidentali non c'è più nessun partito che si presenti alle elezioni dicendo "noi rappresentiamo gli operai e vogliamo portarli al potere". Ma la sinistra era quello, nient'altro. Invece la destra, cioè la rappresentanza politica di chi vuole legge e ordine, rispetto dell'autorità e libertà d'azione per i ricchi, e non si sente offeso dalle disuguaglianze sociali ed economiche, è ben viva. E in un mondo dove la destra è molto più vitale della sinistra è inevitabile che la lettura del passato vada di conseguenza, e che si possano diffondere enormità come quella per cui il [[comunismo]] sarebbe stato ben peggio del [[fascismo]].<ref>Da Daniela Ranieri, ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2021/09/01/intervista-ad-alessandro-barbero-le-foibe-furono-un-orrore-ma-ricordare-quei-morti-e-non-altri-e-una-scelta-solo-politica-il-giorno-del-ricordo-e-una-tappa-di-una-falsificazione-storica/6306663/ Intervista ad Alessandro Barbero {{!}} "Le foibe furono un orrore, ma ricordare quei morti e non altri è una scelta solo politica. Il Giorno del Ricordo? È una tappa di una falsificazione storica"]'', ''ilfattoquotidiano.it'', 1º settembre 2021.</ref> *La lotta di classe c’è stata e l'hanno vinta i ricchi... e non hanno preso prigionieri.<ref>Citato in Marcello Colasanti, ''[https://www.agoravox.it/Barbero-e-le-donne-l-ennesima.html Barbero e le donne: l'ennesima polemica inutile (e voluta)]'', ''agoravox.it'', 26 ottobre 2021.</ref> {{Int2|''[http://www.tusciaweb.eu/2017/11/va-incoraggiato-promuove-un-islam-tollerante/ "Va incoraggiato chi promuove un Islam tollerante..."]''|Intervista di David Crescenzi, ''tusciaweb.eu'', novembre 2017.}} *Non sono sicuro che un cristiano o un musulmano, dalla totale e perfetta appartenenza alla propria religione, possano dirsi pienamente compatibili con dei cittadini laici. Ma la Repubblica è fatta per tener dentro tutti. Purché si rispettino principi di fondo, come l'uguaglianza, il rispetto delle regole da parte di tutti e l'impegno a non sollevare gli uni contro gli altri. *L'[[Islam]] in senso religioso è certamente diviso, come lo è anche il Cristianesimo. Oggi siamo abituati a una visione irenica in cui tutte le varie fedi cristiane coesistono abbastanza bene e dove solo una, quella cattolica, ha un leader di statura internazionale come il papa. Quindi, soprattutto noi che viviamo in un paese cattolico, tendiamo a pensare che il cristianesimo sia più unitario, cosa che non è, e ad immaginarci un Islam monolitico, quando in realtà non lo è affatto. *Nella tradizione islamica non c'è una sola interpretazione. O meglio, un maestro può anche dire che l'interpretazione vera sia la sua, ma il maestro della moschea accanto può sostenere il contrario. E poi c'è da dire che, anche laddove i testi sacri sono estremamente espliciti, i fedeli di ogni religione, storicamente, hanno sempre avuto una grandissima capacità di dimenticarseli e di considerarli tacitamente decaduti. Per cui, quand'anche qualcuno dimostrasse che un certo passo del [[Corano]] inciti a fare la guerra agli "infedeli", la questione diventerebbe quella di aiutare il mondo musulmano a non pensare più a quel versetto. Così come è accaduto per noi nel mondo cristiano, che certo non andiamo più ripetendo la massima di San Paolo "La donna taccia nell'assemblea!". Sta scritta nel [[Nuovo Testamento]], ma fingiamo che non ci sia. Insomma, in tutte le religioni, un conto sono i libri sacri con le loro contraddizioni, dove si può trovare tutto ciò che si vuole. Un altro è l'atteggiamento dell'interprete. Qui, la sfida è incoraggiare chi trova significati che facilitano convivenza e tolleranza anziché chi trova messaggi aggressivi, che pure ci sono. *È indubbio che esista un Islam intollerante, come del resto è esistito un [[Cristianesimo]] intollerante. Anzi, per gran parte della sua storia, il Cristianesimo è stato molto intollerante. Però, oggi, noi viviamo in una fase felice perché il Cristianesimo, nel suo insieme, è molto più tollerante di una volta, pur avendo le sue sacche di intolleranza, specie in materia di vita sessuale. *[...] noi italiani viviamo in una [[democrazia]] in cui una maggioranza cattolica, dal concordato del '29, impone al paese leggi che ne mutuano la visione confessionale. È un fatto di cui molti nemmeno si accorgono, mentre ad altri dà un po' fastidio. Ora, dal punto di vista teorico, per uno stato [[laicità|laico]] questo non sta in cielo né in terra. Però, in pratica, sappiamo tutti che nella nostra repubblica si può convivere. Avere una maggioranza cattolica che in Italia vieta certe leggi e ne impone certe altre è una seccatura, è un fastidio, è un limite della nostra [[libertà]]. {{Int2|''Le "visioni" di uno storico''|Dalla conferenza al Festival della Comunicazione, Camogli, 2018; [http://youtu.be/10KJ_EcnlxA video] disponibile su ''youtube.com''.}} *[...] la [[storia]] non ha leggi, non ha certezze, la storia è caotica come la vita di ciascuno di noi, è influenzata da mille cose che non possiamo prevedere, va in direzioni che non ci aspettiamo, non si può irrigidire in leggi. Però, secondo me, una legge della storia c'è: non bisogna invadere la Russia. Ebbene, anche questa legge così semplice, evidente, facile da capire, i più potenti politici degli ultimi secoli l'hanno ignorata alla grande! Io per me sarei tentato di aggiungere anche l'Afghanistan, devo confessarvi... (min. 06:26-07:08) *La storia potrebbe anche essere ''magistra vitae'', però bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare. (min. 08:38-08:44) *Finché una cosa sta succedendo, avviene nella totale incertezza, nella totale fluidità. Poi una volta che una cosa è successa, acquista una forza spaventosa, acquista la stabilità di un macigno. Sono successe le cose. Sono quelle. Ed è allora che noi, per una stortura che è comune a tutti noi, diciamo: ah bé, doveva andare a finire così per forza! Capite il problema logico: lo dici solo dopo. Prima non lo dici mai [...] (min. 13:43-14:15) *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande [[Regno Unito di Israele|Regno di Israele]], che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il [[tempio di Salomone]], i suoi gloriosi [[Davide|Re Davide]], [[Salomone]]. Gli storici raccontavano questo, perché le uniche fonti che avevamo erano i racconti dell'Antico Testamento. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. (min. 56:10-57:38) {{Int2|''[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/23/i-parlamenti-non-dovrebbero-esprimersi-sulla-storia-mai/5682465/ "La Ue che equipara nazismo e comunismo? I Parlamenti non dovrebbero esprimersi sulla storia"]''|Intervista di Daniela Ranieri, ''ilfattoquotidiano.it'', 23 gennaio 2020.}} *Il [[nazismo]] è un'ideologia inventata in Germania da [[Hitler]] e i suoi soci, è durata 20 anni; essere nazista vuol dire essere d'accordo con quella cosa. Il [[comunismo]] è esistito per 150 anni, in tutto il mondo, ha avuto milioni di fedeli e militanti. In alcuni casi questi sono andati al potere e hanno commesso delitti. Ma il comunismo non ha mai voluto dire prendere il potere per mandare la gente nei lager. Erano quelli che lottavano per i diritti della povera gente, e finivano loro nei lager. *In qualche cassetto ho una tessera del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] firmata da [[Enrico Berlinguer]], con la falce e il martello; voglio vedere chi venga a dirmi che me ne devo vergognare. *Alcuni volutamente confondono [[antisemitismo]] e opposizione alla politica israeliana. [...] C'è chi ha interesse a impedire che si critichi lo Stato di [[Israele]]. Questo è un antisemitismo inventato. *Possono passare secoli in cui un sistema iniquo riesce a farsi accettare, magari anche a creare consenso, e poi esplode. Non c’è motivo di pensare che questo [[capitalismo]] disgraziato stia per finire, ma non c'è nemmeno certezza che un giorno la [[Rivoluzione]] non arrivi. *{{NDR|In [[Polonia]]}} Si ostinano a pensare che i nazisti erano meglio dei comunisti, [...] si cerca di non far ricordare l'entusiasmo con cui molti polacchi hanno partecipato allo sterminio degli ebrei. Nella loro concezione distorta può nascere l'idea che la falce e martello faccia orrore quanto la [[svastica]]. {{Int2|''Diego Bianchi intervista il Prof. Alessandro Barbero''|Da ''Propaganda Live'', LA7, 12 febbraio 2021; [https://www.la7.it/propagandalive/video/diego-bianchi-intervista-il-prof-alessandro-barbero-12-02-2022-422892 video] disponibile su ''la7.it''.}} *{{NDR|«Qual è la cosa del mondo intorno che più ti angoscia?»}} È un lungo elenco. Io in genere sono uno che non fa classifiche. [...] Siamo entrati in una lunga epoca in cui ormai la [[Lotta di classe|guerra di classe]] l'hanno vinta i ricchi, e i ricchi saranno sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri. Quella è una cosa grossa effettivamente, e a me angoscia. Io sono abbastanza egoista e autistico da dire: «Vabbè, io vivo la mia vita». Però se ci penso quella è la cosa che fa più rabbia, ecco, più che angoscia la cosa che fa più rabbia del mondo di oggi. Perché poi non lo dice nessuno, lo dicono quelli che tanto nessuno sta a sentire. Però ufficialmente va tutto a meraviglia: viviamo in democrazia. [...] Adesso esce qualche articolo su come i miliardari in Italia si sono raddoppiati negli anni della pandemia {{NDR|di COVID-19}}. Però [...] non è colpa della pandemia: è proprio che l'Occidente ha preso quel giro lì. Ma noi ce lo ricordiamo: è tutta colpa di Margaret Thatcher e Ronald Reagan, che brucino all'inferno. (min 1:50-2:50) *{{NDR|Sull'alternanza scuola-lavoro}} La scuola serve a fare sì che gli esseri umani abbiano tutti un terreno comune, ricco, complesso; imparino a confrontarsi con situazioni diverse, con vite diverse. {{NDR|Quando}} tu studi letteratura, impari a vivere altre vite oltre alla tua; studi la storia, ed è la stessa cosa. E anche lo studio scientifico, che a me personalmente è alieno – strappavo la sufficienza a gran fatica –, anche quello ti apre la testa e ti aiuta a pensare. [...] È chiaro, ci sono indirizzi di scuola che ti insegnano anche i fondamenti del tuo futuro mestiere. Meno male che l'alberghiero ti insegna a cucinare! Però anche all'alberghiero si studia anche la letteratura, e la storia: questo significa aprire le teste delle persone. Ora la sensazione che il discorso sia: «Siccome l'economia è l'unica cosa che importa, il profitto è l'unica cosa che importa; e l'economia ha bisogno di tecnici, di esecutori, non di gente che critica! Magari forse andare a scuola troppo a lungo a cosa serve, se non a creare appunto della gente che poi non ubbidisce?». Io ogni tanto ho l'impressione che poi inconsciamente le classi dirigenti nostre di oggi, dell'Occidente di oggi, abbiano un po' in testa questa cosa qui. È chiaro che se invece che a scuola per un po' di ore li mandi a lavorare, sotto un capo che li dà degli ordini, con cui non è che discuti ma ubbidisci, cominci [...] prima. (min. 13:40-15:20) * [...] benché le foibe siano chiaramente una tragedia, uno dei tanti episodi spaventosi della seconda guerra mondiale, stabilire per legge che in Italia quello specifico episodio, quella specifica tragedia viene trasformata in un giorno {{NDR|[[Giorno del ricordo]]}} che tutti devono ricordare è una scelta politica, forzata; è una scelta ideologica, è una scelta divisiva [...]. (min 16:40-17:22) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo''=== L'anno 1848 finirà presto. Le foglie degli aceri sono morte, e il vento che le spazza via odora già di neve. Ho settantotto anni, che sono una bella età anche in questo secolo di progresso, e credo che anch'io finirò presto. Può darsi che l'elettricità, il vapore e la strada ferrata permettano un giorno agli uomini di vivere più a lungo, ma mi sembra più probabile il contrario, nonostante le chiacchiere dei giornalisti; ad ogni modo, io non lo saprò mai. La [[gotta]] ha preso possesso del mio piede sinistro, e sta scavandosi la via verso l'alto, sicché un giorno o l'altro arriverà a bussare al cuore; non lo rimpiango, perché penso a tutto il roast-beef che ho mangiato, a tutto il Bordeaux che ho bevuto, e credo che ne sia valsa la pena, ma non posso nascondermi che sarò fortunato se arriverò a vedere un altro autunno. ===''Carlo Magno''=== È il luglio del 799, e il re dei Franchi, [[Carlo Magno|Carlo]], è accampato a Paderborn, nel cuore della Sassonia conquistata. C'è gran traffico di muratori e falegnami, convogli di carri carichi di mattoni e calcina giungono ogni giorno lungo le piste di terra battuta, altri materiali arrivano per via d'acqua, risalendo i fiumi su chiatte e barconi: in mezzo alle foreste e alle paludi il re sta costruendo una nuova città, che sarà l'avamposto della Cristianità in mezzo ai pagani da poco convertiti, con un palazzo e una basilica capaci di rivaleggiare con quelli di Aquisgrana. ===''Gli occhi di Venezia''=== C'era stato il sole per tutto il giorno, ma adesso il vento dalla laguna si era rinfrescato e il cielo su Venezia cominciava a intorbidire. Matteo, ritto sul ponteggio principale del palazzo in costruzione, si asciugò il sudore con la manica fradicia della camicia, per l'ennesima volta: d'estate le giornate di lavoro cominciavano presto e non finivano mai. Guardò il sole per valutare quanto mancava al tramonto; nessuna chiesa aveva ancora suonato il vespro, nemmeno quella dei Frari che da un po' di tempo, per chissà quale mania del campanaro, lo suonava sempre prima delle altre. ===''L'ultimo rosa di Lautrec''=== Il nano procedeva cautamente, puntando davanti a sé il bastone da passeggio, come se sperasse di tenere a distanza l'acciottolato. Ci voleva poco per inciamparci, del resto: la ripida stradina di periferia scendeva a precipizio verso la place Blanche, e alzando gli occhi da terra ci si smarriva subito nel candore ovattato d'un cielo invernale, striato dal fumo dei camini. Poco sicuro delle proprie gambe, il nano cercava di tenersi accostato alle case, ma senza sfiorarle, per non sporcarsi; perché erano assai sudicie. ===''Romanzo russo''=== Quando si atterra a [[Mosca (Russia)|Mosca]] col buio, mentre l'aeroplano vira lentamente sulla città in attesa che trasmettano il segnale di via libera, è facile che l'occhio incontri dal finestrino il grattacielo dell'Università, sui Monti dei Passeri. Le luci sono accese dietro innumerevoli finestre, fioche, è vero, ma nella notte brillano; e sulla guglia più alta brucia ancora la stella rossa, come una volta. Per adesso il grattacielo sta lì può anche darsi che un giorno lo facciano saltare con la dinamite, e al suo posto scavino, chissà, una piscina, ma non mi pare che se ne sia ancora parlato seriamente, e del resto sarebbe un peccato. ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Alessandro Barbero, ''Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo'', ''L'ultimo rosa di Lautrec'', ''Romanzo russo'', Mondadori. *Alessandro Barbero, ''Carlo Magno: un padre dell'Europa'', Laterza, 2004. ISBN 8842072125 *Alessandro Barbero, ''Gli occhi di Venezia'', Mondadori, 2011. ISBN 9788804595434 ==Voci correlate== *''[[Dietro le quinte della Storia]]'' (scritto con Piero Angela, 2012) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo}} (1995) {{Pedia|Romanzo russo}} (1998) {{Pedia|Gli occhi di Venezia}} (2011) {{DEFAULTSORT:Barbero, Alessandro}} [[Categoria:Saggisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] qd8fqxmzayclfwzdurm0vken1qqu72q Benito Mussolini 0 8282 1224821 1223396 2022-08-28T20:00:59Z LuigiPascale92 72359 Una citazione su Mussolini era nella sezione Citazioni di Benito Mussolini: l'ho spostata. wikitext text/x-wiki {{Nota disambigua||[[Mussolini (disambigua)]]|Mussolini}} [[Immagine:Benito Mussolini (primo piano).jpg|miniatura|Benito Mussolini]] '''Benito Amilcare Andrea Mussolini''' (1883 – 1945), politico, dittatore e giornalista italiano. ==Citazioni di Benito Mussolini== *[...] ad impiccare questa ribelle genia d'Italia, ci vuole corda assai. Non ne ha abbastanza il boia. [[Franz Conrad von Hötzendorf|Conrad]]<ref>Franz Conrad von Hötzendorf, feldmaresciallo austriaco, capo di Stato Maggiore dell'esercito austroungarico nella prima guerra mondiale.</ref> non ha avuto abbastanza uomini e cannoni per costringerci alla resa. Ci credevano ancora percossi, piegati nella rovina triste di Caporetto e ci hanno trovati in piedi, pronti a tutti i sacrifici. (da ''Dall'intervento al fascismo'', Ulrico Hoepli Editore, Milano, 1934, [https://archive.org/details/DallInterventoAlFascismo/page/n173 p. 336]) *Amate il [[pane]], cuore della casa, profumo della mensa, gioia del focolare. Rispettate il pane, sudore della fronte, orgoglio del lavoro, poema di sacrificio. (da un articolo scritto in occasione delle Giornate del pane (14-15 aprile 1928), pubblicato su ''Il Popolo d'Italia'', n. 73, 25 marzo 1928, p. 15; ora in ''Opera omnia'', vol. 23) *{{NDR|Su [[Joachim von Ribbentrop]]}} Basta guardargli la testa per capire che ha un piccolo cervello. (citato in [[Galeazzo Ciano]], ''Diario, 1937-1938'', Cappelli, 1948) *Chi non è pronto a morire per la sua [[fede]] non è degno di professarla. (da ''Scritti e discorsi'', vol. VII, p. 225) *Chi vuol governare, deve imparare a dir: no. (citato in Margherita Sarfatti, ''Dux'', Mondadori, 1926) *Con le nostre macchine, come, soprattutto, col nostro popolo e con la nostra fede, andremo sicuramente verso la [[vittoria]]. (da ''Opera omnia'', vol. 29, p. 298) *Comunichi al senatore Agnelli che nei nuovi stabilimenti Fiat devono esserci comodi e decorosi refettori per gli operai. Gli dica che l'operaio che mangia in fretta e furia vicino alla macchina non è di questo tempo fascista. Aggiunga che l'uomo non è una macchina adibita a un'altra macchina. (telegramma datato 16 luglio 1937, indirizzato al prefetto di Torino, in ''Opera Omnia'', vol XLII, pp. 189-190) *[[Emilio De Bono|De Bono]] è un vecchio cretino: non a causa degli anni, che possono rispettare l'ingegno se c'è stato, ma perché è sempre stato cretino ed ora è anche invecchiato. (citato in [[Galeazzo Ciano]], ''Diario, 1937-1938'', Cappelli, 1948) *Di fronte a una [[Razzismo|razza]] inferiore e barbara come la slava, non si deve seguire la politica che dà lo zuccherino, ma quella del bastone. [...] I confini d'Italia devono essere il Brennero, il Nevoso e le Dinariche: io credo che si possano sacrificare 500.000 slavi barbari a 50.000 italiani.<ref>Citato in Luigi Salvatorelli e Giovanni Mira, ''Storia d'Italia nel periodo fascista'', Giulio Einaudi, Torino, 1964, p. 161.</ref> *{{NDR|Dopo aver parlato con [[Mahatma Gandhi|Gandhi]], nel 1931}} È un santone, un genio, che, cosa rara, usa la bontà come arma.<ref>Citato in ''Storia del fascismo'', diretta da [[Enzo Biagi]], ed. Sadea, Firenze, 6 agosto 1964, fascicolo n. 23<!--non vidi-->; citato in [[Aldo Capitini]], ''La compresenza dei morti e dei viventi'', Il Saggiatore, Milano, 1966, p. 139.</ref> *{{NDR|Su [[Filippo Corridoni]]}} Egli era un nomade della vita, un pellegrino che portava nella sua bisaccia poco pane e moltissimi sogni e camminava così, nella sua tempestosa giovinezza, combattendo e prodigandosi, senza chiedere nulla. Leviamoci un momento dalle bassure della vita parlamentare; allontaniamoci da questo spettacolo mediocre e sconfortante; andiamo altrove col nostro pensiero che non dimentica; portiamo altrove il nostro cuore, le nostre angosce segrete, le nostre speranze superbe, e inchiniamoci sulla pietra che, nella desolazione dell'Altipiano di Trieste, segnò il luogo dove Filippo Corridoni cadde in un tumulto e in una rievocazione di vittoria.<ref>Il "Il Popolo d'Italia", 23 ottobre [[1917]], ora, in Andrea Benzi, a cura di ''…Come per andare più avanti ancora – Filippo Corridoni, gli scritti'', SEB, Milano, 2001</ref> *Era necessario farci strada con la violenza, con il sacrificio, con il sangue; era necessario stabilire un ordine e una disciplina voluti dalle masse, ma impossibili da ottenere con una propaganda all'acqua di rose, con parole, parole e ancora parole e con ingannevoli battaglie parlamentari e giornalistiche. (da ''La mia vita'', 1983, p. 101) *Fate che le glorie del [[passato]] siano superate dalle glorie dell'avvenire. (da ''Scritti e discorsi'', vol VII, p. 256) *Governare gli [[italiani]] non è difficile, è inutile.<ref>Si tratta di un aforisma presente in [[Giulio Andreotti]], ''Governare con la crisi'', Rizzoli, 1991, e [[Indro Montanelli]], ''La mia eredità sono io. Pagine da un secolo'', Rizzoli, 2008, desunto dalla pubblicazione di [[Emil Ludwig]], ''Colloqui con Mussolini'', Mondadori, 1932, in cui l'autore, durante la sua intervista con Mussolini, gli chiese: "Ma deve essere ben difficile governare gente così individualista ed anarchica come gli italiani!", a cui Mussolini rispose: "Difficile?" Ma per nulla. È semplicemente inutile!". La frase è stata attribuita anche a [[Giovanni Giolitti]].</ref> *I vecchi governi hanno inventato, allo scopo di non risolverla mai, la [[questione meridionale]]. Non esistono questioni settentrionali o meridionali. Esistono questioni nazionali. (da un discorso del 31 marzo 1939; citato in Indro Montanelli e Mario Cervi, ''L'Italia dell'Asse'', Milano, Rizzoli, 1980) *{{NDR|Parlando con Galeazzo Ciano}} Forse ti parrà mefistofelico quanto ti esporrò, ma conviene far così. Il [[Cesare Maria De Vecchi|De Vecchi]] ha sempre creato una massa di guai dovunque io lo abbia messo. Non ha mai saputo far niente. Ora a Rodi, va malissimo. Ma non importa. Anzi, bisogna incoraggiarlo perché vada sempre peggio. Dargli la sensazione di approvare il suo operato, insaponargli la via e attendere che prenda uno scivolone così grosso, così definitivo da sentirsi liquidato ancor prima che davanti agli altri, davanti a sé stesso. E allora, me lo sarò levato dai piedi per sempre. (citato in Galeazzo Ciano, ''Diario 1937-1943'', liberliber.it, prima edizione elettronica del 13 gennaio 2015, [https://archive.org/details/tntvillage_434812/page/n301 10 ottobre 1938, pp. 302-303]) *Il fascismo è un metodo, non un fine; se volete è una autocrazia sulla via della democrazia.<ref>Da ''Dall'attentato Zaniboni al discorso dell'ascensione (5 novembre 1925-26 maggio 1927)'', La Fenice, 1957, p. 287.</ref> *Il fascismo è una grande mobilitazione di forze materiali e morali. Che cosa si propone? Lo diciamo senza false modestie: governare la Nazione. Con quale programma? Col programma necessario ad assicurare la grandezza morale e materiale del popolo italiano. Parliamo schietto. Non importa se il nostro programma concreto, com'è stato notato giorni sono da un redattore del ''Resto del Carlino'', non è antitetico ed è piuttosto convergente con quello dei socialisti, per tutto ciò che riguarda la riorganizzazione tecnica, amministrativa e politica del nostro Paese. Noi agitiamo dei valori morali e tradizionali che il socialismo trascura o disprezza; ma soprattutto lo spirito fascista rifugge da tutto ciò che è ipoteca arbitraria sul misterioso futuro. (da ''Dopo due anni'', ''Il Popolo d'Italia'', 23 marzo 1921) *Il fascismo femminile che porta bravamente la gloriosa camicia nera e si raccoglie intorno ai nostri gagliardetti, è destinato a scrivere una storia splendida, a lasciare tracce memorabili, a dare un contributo sempre più profondo di passioni e di opere al fascismo italiano. (da ''Scritti e discorsi'', vol. III, p. 109) *Il fascismo non fece una rivoluzione: c'era una monarchia prima e una monarchia rimase. Se la Camera appariva un'emanazione del partito, il Senato sottolineava il suo lealismo monarchico per la sua nomina regia e la sua stessa composizione. Il numero dei generali, degli ammiragli, dei senatori per censo, era sempre imponente, una forza materiale e una riserva dello Stato in favore della monarchia. Tutta l'aristocrazia italiana, prima la bianca, poi dopo la Conciliazione anche la nera, costituiva un'altra forza monarchica. Definita la Questione Romana, la curia e il clero entrarono nell'orbita regia. La grossa borghesia industriale, agraria, bancaria, pur non esponendosi in prima linea, marciava anch'essa sotto le insegne regie. (citato in [[Paolo Pavolini]], ''1943, la caduta del fascismo'') *Il [[lavoratore]] che assolve il dovere sociale senz'altra speranza che un pezzo di pane e la salute della propria famiglia, ripete ogni giorno un atto di [[eroismo]]. (dall'intervista di Ivanoe Fossani, ''Soliloquio in «libertà» all'isola Trimellone'', Isola del Trimelone, 20 marzo 1945, da ''Opera omnia'', vol. 32) *Il Mondo, me scomparso, avrà bisogno ancora dell'Idea che è stata e sarà la più audace, la più originale e la più mediterranea ed europea delle idee. (da ''Testamento politico di Mussolini: Dettato, corretto, siglato da lui il 22 aprile 1945'', a cura di Gian Gaetano Cabella, Arti Grafiche Pedanesi, 1972) *Il "[[oltreuomo|superuomo]]" ecco la grande creazione Nietzschiana. Qual impulso segreto, quale interna rivolta hanno suggerito al solitario professore di lingue antiche dell'università di Basilea questa superba nozione? Forse il ''taedium vitae''... della nostra vita. Della vita quale si svolge nelle odierne società civili dove l'irrimediabile mediocrità trionfa a danno della pianta-uomo. E [[Friedrich Nietzsche|Nietzsche]] suona la diana di un prossimo ritorno all'ideale. Ma a un ideale diverso fondamentalmente da quelli in cui hanno creduto le generazioni passate. Per comprenderlo, verrà una nuova specie di "liberi spiriti" fortificati nella guerra, nella solitudine, nel grande pericolo, spiriti che conosceranno il vento, i ghiacci, le nevi delle alte montagne e sapranno misurare con occhio sereno tutta la profondità degli abissi. (da ''La filosofia della forza'', ''Il pensiero romagnolo'', 1908; in ''Scritti politici'', a cura di Enzo Santarelli, Feltrinelli, 1979) *Il [[Città del Vaticano|Vaticano]] odierno è identico al Vaticano del secolo XVI. È il covo dell'intolleranza e di una banda di rapinatori. (da ''L'Avvenire del Lavoratore'', 22 luglio 1909; in ''Opera omnia'', vol. 2) *I leoni di Traù sono stati distrutti; ma ecco che, distrutti, sono, come non mai, divenuti simbolo vivo e testimonianza certa. Solo uomini arretrati ed incolti possono illudersi che, demolendo le pietre, si cancelli la [[storia]]. (da ''La Dalmazia nella storia d'Italia'', Ed. Hoepli) *Improntare il [[giornale]] a ottimismo, fiducia e sicurezza nell'avvenire. Eliminare le notizie allarmistiche, pessimistiche e deprimenti. (da ''Magazine'', 4 giugno 2009) *I neutrali non hanno mai dominato gli avvenimenti. Li hanno sempre subiti. (da ''Scritti e discorsi'', vol. I, p. 24) *I nostri generali, anche i migliori, sono rimasti all'800. Credono ancora che vincere una guerra sia una questione di mezzi. Ignorano l'elemento psicologico e gli effetti di quella super-arma che si chiama fede. I [[carro armato|carri armati]] sono pezzi d'acciaio. Ma la [[storia]] non si fa con l'acciaio. Si fa con lo spirito. (1939: citato in Gian Carlo Fusco, ''Guerra d'Albania'', Sellerio, 2001, p. 19) *Io ho del socialismo una nozione barbarica. Io lo immagino come il più grande atto di negazione e di distruzione che la storia registri. Io penso ad un socialismo che non "distingue", che non "patteggia" che non si "mortifica". (da ''Lotta di classe'', 1910. Citato in Paolo Alatri, ''Mussolini'', Tascabili economici Newton, Roma, 1995, p. 18) *Io mi vanto soprattutto di essere un rurale. (da ''Opera omnia'', vol. 29) *Io sono l'uomo più disobbedito della storia.<ref>Citato in [[Denis Mack Smith]], ''Storia d'Italia dal 1861 al 1997'', volume I (''Modern Italy. A Political History'', 1997), traduzione di Alberto Acquarono, Giovanni Ferrara Degli Uberti e Michele Sampaolo, Laterza, Bari, 1997, p. 469.</ref> *L'Italia non può rimanere neutrale per tutta la durata della guerra, senza dimissionare dal suo ruolo, senza squalificarsi, senza ridursi al livello di una [[Svizzera]], moltiplicata per dieci. Il problema non è quindi di sapere se l'Italia entrerà in guerra; si tratta di sapere quando e come; si tratta di ritardare il più a lungo possibile, compatibilmente con l'onore e la dignità, la nostra entrata in guerra.<ref>Citato in Ennio Di Nolfo, ''Storia delle relazioni internazionali. Dal 1918 ai giorni nostri'', Editori Laterza, Roma, 2008, p. 351. ISBN 978-88-420-8734-2</ref> *La [[cinema]]tografia è l'arma più forte.<ref>Tale motto, a firma di Mussolini, fu posto su di una parete nel cantiere degli studi di Cinecittà a Roma, in occasione della posa della prima pietra, il 26 gennaio 1936. In Amedeo Benedetti, ''Gli archivi delle immagini'', Erga, è descritto come «una scritta cubitale in caratteri moderni, seguiti dalla firma in facsimile»; si veda l'[http://eco86.altervista.org/_altervista_ht/cinema/duce.jpg immagine] della parete e l'[http://www.terramedia.co.uk/Chronomedia/years/Mussolini_opening_Cinecitta.jpg immagine] della posa della pietra, nella quale, sullo sfondo, si può intravedere parte della scritta e della firma.</ref> *La [[democrazia]] ha tolto lo «stile» alla vita del popolo. Il fascismo riporta lo «stile» nella vita del popolo: cioè una linea di condotta; cioè il colore, la forza, il pittoresco, l'inaspettato, il mistico; insomma, tutto quello che conta nell'animo delle moltitudini. (da ''I discorsi della rivoluzione'', Casa editrice del Partito Nazionale Fascista, Imperia, 1923) *La [[disciplina]] deve cominciare dall'alto, se si vuole che sia rispettata in basso. (da ''Scritti e discorsi'', vol. I, p. 35) *La geniale [[invenzione]] nasce quasi sempre nel cervello dell'uomo isolato, ma solo l'opera tenace di pazienti ricercatori, con mezzi larghi ed adatti, può efficacemente svilupparla ed utilizzarla. (da ''Opera omnia'', vol. 23) *La Germania si compone di diverse razze, più o meno felicemente miscelate fra loro come ognuno può constatare girando in Germania. Vedremo se il nazismo riuscirà a trarne un «armento» di sangue puro. Nella migliore delle ipotesi, secondo i calcoli degli esperti nella materia, occorrono sei secoli, fra matrimoni razziali e non meno razziali castrature. (da ''Opera omnia'', vol. 26, p. 310) *La [[guerra]] si accetta in blocco o si respinge in blocco. Se questo processo deve essere eseguito, saremo noi che lo faremo e non gli altri. (da ''Scritti e discorsi'', vol. I, p. 372) *La [[Basilicata|Lucania]] ha un primato che la mette alla testa di tutte le regioni italiane: il primato della fecondità, la quale è la giustificazione demografica e quindi storica dell'impero. (da ''Opera omnia'', vol. 28) *Le persone intelligenti hanno meno amici e se l'invidia richiama l'astio altrui, non importa, molti nemici molto onore. (da "Scritti e discorsi", vol. II, p. 142) *Libertà di pensiero, di parola e di stampa? Sì, purché regolata e moderata da limiti giusti, chiaramente stabiliti. Senza di che, si avrebbe anarchia e licenza. E ricordatevi, sopra tutto la morale deve avere i suoi diritti. (da ''Testamento politico di Mussolini: Dettato, corretto, siglato da lui il 22 aprile 1945'', a cura di Gian Gaetano Cabella, Arti Grafiche Pedanesi, 1972) *Libro e moschetto, fascista perfetto!<ref>Motto ideato nel 1927 in occasione dell'inaugurazione della Libreria del Littorio a Roma (Giuseppe Fumagalli, ''Chi l'ha detto?'' Hoepli); attribuita anche a [[Leo Longanesi]].</ref> *Mentre in tante parti del mondo tuona il cannone, farsi delle illusioni è follia, non [[Preparazione|prepararsi]] è delitto. Noi non ci illudiamo e ci prepariamo. (da ''Opera omnia'', vol. 29) *{{NDR|Telegramma inviato ad [[Adolf Hitler]] successivo all'annessione dell'[[Austria]]}} Mio atteggiamento è determinato dall'amicizia tra i nostri due Paesi consacrata nell'Asse.<ref>Citato in ''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,1/articleid,1129_01_1938_0063_0001_16721757/ Il Duce a Hitler]'', ''La Stampa'', 14 marzo 1938.</ref> *Molto spesso il [[Trento|Trentino]] impiega il suo dialetto, anche conversando con «regnicoli» che parlano italiano. Alcuni difetti di pronuncia ci spiegano questa specie di boicottaggio dell'italiano. Il Trentino pronuncia la ''u'', come i lombardi e i francesi, la ''s'' strisciante, aspra; le doppie, come può. ''Ferro'' diventa ''fero'' e ''querela'' aggiunge una ''l''. Non insisto, per non sembrare pedante. Del resto nessuna regione d'Italia può vantarsi di parlare l'italiano vero: neppure i toscani, specie i fiorentini, colle loro aspiranti... teutoniche. L'italiano trentino si mantiene abbastanza puro data la vicinanza col confine linguistico.<ref>Da ''Il Trentino visto da un socialista'', con uno scritto di Franco Cardini, La Finestra , Trento, 2003, pp. 101-102. ISBN 88-88097-29-05</ref> *Mutevolissimo è lo spirito degli [[italiani]]. Quando io non sarò più, sono sicuro che gli storici e gli psicologi si chiederanno come un uomo abbia potuto trascinarsi dietro per vent'anni un popolo come l'italiano. Se non avessi fatto altro basterebbe questo capolavoro per non essere seppellito nell'oblio. Altri forse potrà dominare col ferro e col fuoco, non col consenso come ho fatto io. La mia dittatura è stata assai più lieve che non certe democrazie in cui imperano le plutocrazie. Il fascismo ha avuto più morti dei suoi avversari e il 25 luglio al confino non c'erano più di trenta persone. [...] Quando si scrive che noi siamo la guardia bianca della [[borghesia]], si afferma la più spudorata delle menzogne. Io ho difeso, e lo affermo con piena coscienza, il progresso dei [[lavoro|lavoratori]]. [...] Tra le cause principali del tracollo del fascismo io pongo la lotta sorda e implacabile di taluni gruppi industriali e finanziari, che nel loro folle egoismo temevano ed odiano il fascismo come il peggior nemico dei loro inumani interessi. [...] Devo dire per ragioni di giustizia che il [[Capitale (economia)|capitale]] italiano, quello legittimo, che si regge con la capacità delle sue imprese, ha sempre compreso le esigenze sociali, anche quando doveva allungare il collo per far fronte ai nuovi patti di lavoro. L'umile gente del lavoro mi ha sempre amato e mi ama ancora. (da ''Opera omnia'', vol. 32, pp. 170-171)<ref>Erroneamente, si indica spesso come fonte di questa citazione un falso testamento di Mussolini, a volte definito "politico", diffuso in rete e composto da brani riportati in un ordine totalmente arbitrario e con omissioni non segnalate; si noti, a titolo di esempio, come l'incipit di tale falso testamento si ritrovi a pagina 182 del 32esimo volume dell'''Opera omnia'', mentre la sua conclusione sia a pagina 181.</ref> *{{NDR|Alludendo alla diversabilità di [[Franklin Delano Roosevelt]]}} Nella storia non si è mai visto un popolo retto da un paralitico. Si sono avuti Re calvi, Re grossi, Re belli e magari stupidi, ma mai Re che per andare al gabinetto, al bagno o a tavola avessero bisogno d'essere retti da altri uomini. (28 maggio 1941, citato in G. Ciano, ''Diario 1937-1943'', Rizzoli, 1980, p. 517) *Niente c'è di definitivo nel mondo, ma le cose meno definitive di questo mondo sono le vittorie elettorali. (da ''Scritti e discorsi'', vol. II, p. 44) *{{NDR|Sul [[Germania|popolo tedesco]]}} Noi possiamo guardare con un sovrano disprezzo talune dottrine d'oltralpe, di gente che ignorava la scrittura con la quale tramandare i documenti della propria vita, in un tempo in cui Roma aveva Cesare, Virgilio ed Augusto.<ref>Dal discorso di Bari, 6 settembre 1934. ([http://www.youtube.com/watch?v=j3ClvAk-0sw Link Youtube])</ref> *Non c'è dubbio che, dopo il Concordato del Laterano, non tutte le voci, che si sono levate nel campo cattolico, erano intonate. Taluni hanno cominciato a fare il processo al Risorgimento; altri ha trovato che la statua di [[Giordano Bruno]] a Roma è quasi offensiva. Bisogna che io dichiari che la statua di Giordano Bruno, malinconica come il destino di questo frate, resterà dov'è? È vero che, quando fu collocata in Campo di Fiori, ci furono delle proteste violentissime; perfino Ruggero Bonghi era contrario e fu fischiato dagli studenti di Roma; ma, oramai, ho l'impressione che parrebbe di incrudelire contro questo filosofo, che, se errò e persisté nell'errore, pagò. Naturalmente, non è nemmeno il caso di pensare che il monumento a [[Giuseppe Garibaldi|Garibaldi]] sul Gianicolo possa avere una ubicazione diversa.<ref>Dal discorso alla Camera, 13 maggio 1929, citato in Corrado Marvasi, ''I disaccordi nei rapporti personali fra coniugi nel diritto vivente'', Maggioli editore, 2011.</ref> *Oggi non ci sono più italiani di ponente o di levante, del continente o delle isole: ci sono soltanto degli italiani. (21 settembre 1938; da ''Opera omnia'', vol. 29, p. 156) *O il governo accetta questa necessità, o il proletariato saprà imporgliela con tutti i mezzi: è giunta l'ora delle grandi responsabilità. Il proletariato italiano permetterà dunque che lo si conduca al macello ancora una volta ? Noi non lo pensiamo, ma occorre muoversi, agire, non perdere tempo, mobilitare le nostre forze: sorga dai circoli politici, dalle organizzazioni economiche, dai comuni, dalle province dove il nostro partito ha i suoi rappresentanti, dalle moltitudini profonde del proletariato, un solo grido e sia ripetuto per le piazze e le strade d'Italia: abbasso la [[prima guerra mondiale|guerra]]. E venuto il giorno per il proletariato italiano di tener fede alla vecchia parola d'ordine: non un uomo, non un soldo per la guerra a qualunque costo. (da ''Abbasso la guerra'', ''Avanti!'', 1914<ref>All'inizio della prima guerra mondiale; citato in Luciano Canfora, ''1914'', Sellerio editore, 2006, p. 139.</ref>) *Quando mancasse il [[consenso]], c'è la [[forza]]. Per tutti i provvedimenti anche i più duri che il Governo prenderà, metteremo i cittadini davanti a questo dilemma: o accettarli per alto spirito di patriottismo o subirli. (7 marzo 1923, da ''Scritti e discorsi'', vol. III, p. 82) *Quella che chiamiamo «vita» non è che un quasi impercettibile «punto» fra due eternità, quella di prima e quella di dopo. — Confortante pensiero. (da ''Pensieri pontini e sardi'' n.º 4; citato ne ''La domenica di Repubblica'', 22 luglio 2007, p. 36) *{{NDR|[[Franklin D. Roosevelt]]}} Quella sinistra figura. (citato in Piero Baroni, ''8 settembre 1943: il tradimento!'', p. 44) *{{NDR|Sul [[nazismo]]}} Razzismo al cento per cento. Contro tutto e contro tutti: ieri contro la civiltà cristiana, oggi contro la civiltà latina; domani, chissà, contro la civiltà di tutto il mondo! (da ''Teutonica'', ''Il Popolo d'Italia'', 26 maggio 1934) *Regimi [[democrazia|democratici]] possono essere definiti quelli nei quali, di tanto in tanto, si dà al popolo l'illusione di essere sovrano, mentre la vera effettiva sovranità sta in altre forze talora irresponsabili e segrete. La democrazia è un regime senza re, ma con moltissimi re talora più esclusivi, tirannici e rovinosi che un solo re che sia tiranno. (da ''La dottrina del fascismo'', con Luigi Contu, Hoepli, 1936) *{{NDR|Telegramma al prefetto di Torino riferendosi a [[Piero Gobetti]]}} Rendere nuovamente difficile vita questo insulso oppositore governo e fascismo.<ref>Citato in Bruno Quaranta, ''[https://www.repubblica.it/cultura/2021/06/19/news/piero_gobetti_un_intellettuale_di_penna_e_spada-306667075/?ref=RHTP-VS-I287621970-P13-S4-L Piero Gobetti. Un intellettuale di penna e spada]'', ''Repubblica.it'', 18 giugno 2021.</ref> *Ripetiamo che la parola fascista comprende anche gli Arditi e i Volontari di guerra, poiché le tre associazioni sono distinte nella forma, ma fuse e confuse nella sostanza: si tratta di tre corpi e di un'anima sola. Ora, il blocco fascista [...] potrà anche chiamarsi il blocco delle «teste di ferro». (da ''Scritti e discorsi'', vol. II, p. 39) *Sarei grandemente ingenuo se chiedessi di essere lasciato in pace dopo morto. Attorno alle tombe dei Capi di quelle grandi trasformazioni, che si chiamano rivoluzioni, non ci può essere pace; ma tutto quello che fu fatto non potrà essere cancellato. Mentre il mio spirito, ormai liberato dalla materia, vivrà, dopo la piccola vita terrena, la vita immortale e universale di Dio. Non ho che un desiderio, quello di essere sepolto accanto ai miei nel cimitero di San Cassiano. (da ''Vita di Arnaldo'', a cura di Gian Guglielmo Rebora, Edizioni FPE, Milano, 1966) *Se Dio esiste, gli do due minuti per fulminarmi. (citato in [[Indro Montanelli]], ''Storia d'Italia'') *Se la [[libertà]] dev'essere l'attributo dell'uomo reale, e non di quell'astratto fantoccio a cui pensava il liberalismo individualistico, il Fascismo è per la libertà. È per la sola libertà che possa essere una cosa seria, la libertà dello Stato e dell'individuo nello Stato. (dalla voce "Fascismo" redatta per l'Enciclopedia Treccani, 1932<ref>Tale voce fu presumibilmente scritta con la collaborazione di [[Giovanni Gentile]]</ref>; da ''Scritti e discorsi'', vol. VIII, p. 71) *Se le [[operaio|masse lavoratrici]] rimangono in uno stato di miseria e di abbrutimento, non v'è grandezza di popolo, né dentro, né oltre i confini della Patria. (da ''Discorso da ascoltare'', ''Il Popolo d'Italia'', 1° maggio 1919) *Secondo le norme elementari dell’economia, fra massa di beni reali e massa di beni simbolici, ci dovrebbe essere un rapporto di equilibrio. Quando aumentano i beni simbolici – carta valuta – e diminuiscono gli altri, si ha il fenomeno dell’inflazione cartacea, con relative conseguenze tangibili a chiunque. (''Il Popolo d'Italia'', 8 dicembre 1920)<ref>Citato in Federico Lordi, [https://www.lintellettualedissidente.it/cartucce/draghi-mario-euro-storia/ ''A chi conviene seppellire la storia?''], ''L'intellettuale dissidente'',11 maggio 2019.</ref> *Senza sforzo, senza sacrifìcio e senza sangue nulla si conquista nella storia. (da ''Scritti e discorsi'', vol. V, p. 444) *So che a casa vostra siete dei buoni padri di famiglia, ma qui voi non sarete mai abbastanza ladri, assassini e stupratori. (ai soldati della Seconda Armata in Dalmazia, 1943; citato in ''Fascist Legacy'', documentario BBC sui crimini di guerra italiani, diretto da Ken Kyrby) *Solo dall'armonia costituita dai tre principi, capitale, tecnica, lavoro, vengono le sorgenti della [[fortuna]]. (da ''Scritti e discorsi'', vol. V, p. 350) *{{NDR|Alla notizia dell'attacco dei bombardieri inglesi in Campania}} Sono lieto che Napoli abbia delle notti così severe. La razza diventerà più dura. La guerra farà dei napoletani un popolo nordico.<ref>Citato in [[Paolo Alatri]], ''[https://books.google.it/books?id=kUIcAAAAMAAJ Le origini del fascismo]'', Editori Riuniti, 1956, p. 349</ref> *{{NDR|Sul [[Trentino|Dialetto trentino]]}} Sono tuttavia visibili ancora le tracce di questa infiltrazione tedesca. Il vocativo frequentissimo ''toi'' o ''tei'' deve provenire dal tedesco ''du''. I residui del tedeschismo nel dialetto trentino vanno scomparendo e il dialetto stesso s'italianizza nelle sue parole e nelle sue costruzioni. Già trent'anni fa il Malfatti notava che le parole tedesche ''grobian'', ''fraila'', ''pinter'', ''tissler'' cadevano in disuso e cedevano il posto alle parole italiane ''vilan'', ''siorata'', ''botar'', ''marangon''. Questo processo eliminatore dei tedeschismi continua.<ref>Da ''Il Trentino visto da un socialista'', con uno scritto di Franco Cardini, La Finestra , Trento, 2003, p. 101. ISBN 88-88097-29-05</ref> *Tutte le leggi umane, non quelle divine, sono il risultato di uno sforzo di uomini. Altri uomini vengono, modificano, aboliscono, perfezionano. Non ci vuole nulla ad abolire. Distruggere è facile, ma ricostruire è difficile. (1924, da ''Scritti e discorsi'', vol. IV, p. 297-298) *{{NDR|[[Italo Balbo|Balbo]]}} Un bell'alpino, un grande aviatore, un autentico rivoluzionario. Il solo che sarebbe stato capace di uccidermi. (citato in [[Enzo Biagi]], ''Storia del fascismo'', Sadea-Della Volpe, 1964) *Un grande [[popolo]] è veramente tale se considera sacri i suoi impegni e se non evade dalle prove supreme che determinano il corso della storia. (dall'annuncio della dichiarazione di guerra, 10 giugno 1940) *{{NDR|Gli [[Inghilterra|inglesi]]}} Un popolo che pensa col culo. (citato in [[Galeazzo Ciano]], ''Diario, 1937-1943'', Rizzoli, 1980, 14 settembre 1937) *Un'[[idea]] è al tramonto, quando non trova più nessuno capace di difenderla anche a prezzo della vita. (da ''Scritti e discorsi'', vol. I, p. 257) *{{NDR|Gli [[Italia|italiani]]}} Un popolo di santi, di eroi e di navigatori.<ref>Citato in [[Roberto Gervaso]], ''Il dito nell'occhio. {{small|Interviste coi contemporanei}}'', Rusconi, Milano, 1977, p. 25.</ref> *{{NDR|Destituendo [[Guido Buffarini Guidi|Buffarini Guidi]] ministro degl'Interni il 21 febbraio 1945}} Un uomo che ha molti meriti ma è odiato da tutti, antifascisti e fascisti: è odiato persino più di me. (citato in [[Indro Montanelli e Mario Cervi]], ''L'Italia della guerra civile (8 settembre 1943 – 9 maggio 1946)'', Rizzoli, Milano, 2001, p. 271) *Vado verso il popolo e sono col popolo per comunione di intenti e di spirito. (da ''Scritti e discorsi'', vol. V, p. 132) {{int|Intervista di [[Emil Ludwig]], 1932}} *A tavola noi ragazzi sedevamo in tre reparti. Io dovevo sempre sedere in fondo e mangiare coi più poveri. Potrei forse dimenticare le formiche nel pane della terza classe. Ma che noi bambini fossimo divisi in classi, mi brucia ancora nell'anima!<ref name=ludw/> *Chi marcia non si diminuisce [...] ma si moltiplica attraverso tutti quelli che marciano con lui.<ref name=ludw/> *Con la [[libertà di stampa]] i giornali pubblicano solo ciò che vogliono veder stampato le grandi industrie o le banche, le quali pagano il giornale.<ref name=ludw/> *Gli uomini possono pregare Dio in molti modi. Si deve lasciare assolutamente a ciascuno il proprio modo. {{NDR|passo eliminato dalla censura}}<ref name=ludw/> *In ogni [[anarchia|anarchico]] sta dentro un dittatore fallito.<ref name=ludw/> *L'interesse del popolo è una cosa drammatica. In quanto io lo servo, moltiplico la mia vita.<ref name=ludw/> *La [[donna]] deve obbedire. [...] Essa è analitica, non sintetica. Ha forse mai fatto dell'architettura in tutti questi secoli? Le dica di costruirmi una capanna, non dico un tempio! Non lo può! Essa è estranea all'architettura, che è la sintesi di tutte le arti, e ciò è un simbolo del suo destino. La mia opinione della sua parte nello Stato è in opposizione ad ogni femminismo. Naturalmente essa non dev'essere una schiava, ma se io le concedessi il diritto elettorale, mi si deriderebbe. Nel nostro Stato essa non deve contare.<ref name=ludw>Citato in [[Emil Ludwig]], ''Colloqui con Mussolini'', traduzione di Tomaso Gnoli, Mondadori, 2000.</ref> *La gente oggi non vuol governare; essa vuole esser governata, e avere la sua pace. Se fossero di più i grandi uomini di stato in Europa, ci sarebbero meno partiti.<ref name=ludw/> *La [[massa]] ama gli uomini forti. La massa è donna.<ref name="biagi88">Citato in [[Enzo Biagi]], ''Amori'', Rizzoli, Milano, 1988, p. 139. ISBN 88-17-85139-6</ref> *La massa per me non è altro che un [[gregge]] di pecore, finché non è organizzata. Non sono affatto contro di essa. Soltanto nego che essa possa governarsi da sé. Ma se la si conduce, bisogna reggerla con due redini: entusiasmo e interesse. Chi si serve solo di uno dei due, corre pericolo.<ref name=ludw/> *Non posso avere amici, non ne ho. Ma non ne sento la mancanza.<ref name=biagi88/> *Ogni [[rivoluzione|rivoluzionario]] a un certo momento diventa [[conservatorismo|conservatore]].<ref name=biagi88/> *Razza: questo è un sentimento, non una realtà. Il 95% è sentimento. [...] L'orgoglio nazionale non ha affatto bisogno dei deliri di razza.<ref name=ludw/> *So [...] ciò che si pubblica: che sono sorvegliato da mille poliziotti e che dormo ogni notte in un luogo diverso. Lo so. Ma io dormo ogni notte nella Villa Torlonia, e vado in auto e cavalco quando e dove mi piace. Se dovessi pensare alla mia sicurezza, mi sentirei umiliato.<ref name=ludw/> {{Int|Da ''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,1/articleid,0029_01_1936_0117_0001_16416095/ L'intervista del Matin]''|Da un'intervista del ''Matin'', riportato in ''La Stampa'', 16 maggio 1936.}} *Nessuno al mondo può dubitare che il [[Italia|Popolo italiano]] non sia volto verso una pace di cui ha bisogno per completare l'opera intrapresa. Esso vuole la pace e vuole lavorare per la pace. *Se si tentasse di carpirci i frutti di una vittoria pagata con tanti sacrifici ci si troverebbe in piedi pronti ad ogni resistenza. *Oggi l'[[Etiopia]] è irrevocabilmente, integralmente, unicamente italiana. *Irrevocabile, ripetetelo, ripetetelo ancora. Occorre che l'Europa intera intenda queste parole, questo grido di tutto un popolo che ha voluto il suo Impero e che saprà, se domani fosse necessario, difenderlo con tutto il suo coraggio e tutte le sue forze. ===Citazioni tratte dalle lettere=== ===Citazioni tratte dai discorsi=== *Bisogna che non appena questa gente tenterà di sbarcare, sia congelata su questa linea che i marinai chiamano del bagnasciuga. (Discorso del 24 giugno 1943 al Direttorio del Partito nazionale fascista) *Bisogna porsi delle [[meta|mète]] per avere il coraggio di raggiungerle. (Milano, 28 ottobre 1925; da ''Scritti e discorsi'', vol. V, p. 163) *Bisogna volere, fortemente volere!<ref>Questa prima frase non è originale, vedi [[Prospero Padoa]], ''Intorno ai governi rappresentativi'', 1859: "Bisogna durare ne' virili propositi, bisogna volere e fortemente volere, ed essere parati sempre e spiare e cogliere tutte le opportunità". Confronta anche [[Vittorio Alfieri]]: "Volli, e volli sempre, e fortissimamente volli".</ref> Solo con questa potenza di volontà potremo superare ogni ostacolo. Dobbiamo essere pronti a tutti i sacrifici. (Milano, 2 aprile 1923; da ''Scritti e discorsi'', vol. III, p. 99) *Noi non daremo un solo minuto di tregua al partito socialista, sino a quando non la smetterà di parlare di comunismo, di dittatura, di Russia. Come si può disarmare dalla lotta contro un partito di vigliacchi e di mistificatori che, dopo tutto quel po' po' di roba riferita dai missionari italiani reduci dalla Russia, ha ancora la faccia tosta di invitare le masse a inneggiare al bolscevismo nellla ricorrenza dell'anniversario del colpo di Stato di Lenin? Complessivamente sono state giustiziate a Mosca in un mese 1182 persone. E noi non dovremmo combattere - sino all'ultimo sangue - contro l'abietto partito che si propone di mascherare l'Italia alla moda di Lenin? Contro un partito che pratica, quando può, l'insurrezione, i mezzi blandi non contano: ci vogliono i nostri. È una dura, spietata, implacabile battaglia quella che abbiamo impegnato, buttando tutto nella posta in giuoco. (discorso tenuto il 6 novembre 1920)<ref>https://www.repubblica.it/cultura/2022/01/09/news/ezio_mauro_racconta_le_cronache_della_marcia_su_roma_gennaio_1922-333201810/</ref> *Camicie Nere della Rivoluzione, uomini e donne di tutta Italia! Una tappa del nostro cammino è raggiunta. Continuiamo a marciare nella pace per i còmpiti che ci aspettano domani e che fronteggeremo col nostro coraggio, con la nostra fede, con la nostra volontà. Viva l'Italia! (dal discorso tenuto il 5 maggio 1936) *Camminare, costruire e, se necessario, combattere e vincere! (Roma, Piazza Venezia, 28 ottobre 1932; dal discorso in occasione del decennale della [[Marcia su Roma]]) *Chi non è con noi è contro di noi. (Teatro Costanzi, Roma, 24 marzo 1924; da ''Scritti e discorsi'', vol. IV, p. 81) *D'altra parte è pacifico, oramai, che sul terreno della violenza le masse operaie saranno battute [...]. Le masse operaie sono naturalmente, oserei dire santamente, pacifondaie, perché rappresentano sempre le riserve statiche della società umana, mentre il rischio, il pericolo, il gusto dell'avventura sono stati sempre il compito, il privilegio delle piccole aristocrazie. E allora, o [[socialisti]], se voi convenite e ammettete e confessate che su questo terreno noi vi batteremo, allora dovete concludere che avete sbagliato strada. (dal primo discorso alla Camera, 21 giugno 1921) *Desidero rivolgere un elogio alla gente di Puglia perché è feconda e crede coi fatti nell'unico primato che veramente conta nella vicenda e nella lotta dei popoli: il primato dei figli, il primato della vita. (Lecce, 7 settembre 1934; da ''Opera omnia'', vol. 26) *Dissi che avremmo spezzato le reni al Negus. Ora, con la stessa certezza assoluta, ripeto assoluta, vi dico che spezzeremo le reni alla Grecia. (Discorso del 18 novembre 1940 dal balcone di Palazzo Venezia) *Dodici anni della mia vita di partito {{NDR|[[socialismo|socialista]]}} sono o dovrebbero essere una sufficiente garanzia della mia fede socialista. Il socialismo è qualche cosa che si radica nel sangue. Quello che mi divide ora da voi non è una piccola questione, è una grande questione che divide il socialismo tutto. (Teatro del popolo, Milano, 24 novembre 1914; da ''II Popolo d'Italia'', n. 11, 25 novembre 1914 – anche in ''Scritti e discorsi''<ref>Pronunciato al teatro del popolo di Milano, la sera del 24 novembre 1914, durante l'assemblea della sezione socialista milanese che decreta l'espulsione di Benito Mussolini dal partito socialista ufficiale.</ref>) *Dopo la [[Roma]] dei Cesari, dopo quella dei Papi, c'è oggi una Roma, quella fascista, la quale con la simultaneità dell'antico e del moderno, si impone all'ammirazione del mondo. (18 aprile 1934; da ''Opera omnia'', vol. 26) *Durante i trenta secoli della sua storia, l'Italia ha vissuto molte ore memorabili, ma questa è certamente una delle più solenni.<br/>Annuncio al popolo italiano che la guerra è finita. Annuncio al popolo italiano e al mondo che la pace è ristabilita. (dal discorso tenuto il 5 maggio 1936) *È l'aratro che traccia il solco, ma è la [[spada]] che lo difende. E il vomere e la lama sono entrambi di acciaio temprato come la fede dei nostri cuori. (dal discorso per l'inaugurazione della Provincia di Littoria, 18 dicembre 1934; da ''Scritti e discorsi'', vol. IX, p. 154) *È questa un'altra giornata di decisioni solenni nella storia d'Italia e di memorabili eventi, destinati ad imprimere un nuovo corso nella storia dei continenti. (dall'annuncio della dichiarazione di guerra agli Stati Uniti, Palazzo Venezia, Roma, 11 dicembre 1941; da ''Opera omnia'', vol. 30) *Ebbene, dichiaro qui, al cospetto di questa assemblea e al cospetto di tutto il popolo italiano, che io assumo, io solo, la responsabilità politica, morale, storica di tutto quanto è avvenuto [...]. Se il fascismo è stato un'associazione a delinquere, io sono il capo di questa soggezione a delinquere! [...] Il governo è abbastanza forte per stroncare definitivamente la secessione dell'Aventino. (dal discorso alla Camera, 3 gennaio 1925<ref>Citato in Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, ''Il mondo contemporaneo. {{small|Dal 1848 a oggi}}'', Laterza, Roma, 2008, p. 332. ISBN 978-88-420-8741-0</ref>) *Fermarsi è male; fermarsi significa retrocedere. (Piazza De Ferrari, Genova, 24 maggio 1926; da ''Scritti e discorsi'', vol. V, p. 342) *Il concetto di [[libertà]] non è assoluto perché nulla nella vita vi è di assoluto. La libertà non è un diritto: è un dovere. Non è una elargizione: è una conquista; non è un'uguaglianza; è un privilegio. Il concetto di libertà muta col passare del tempo. C'è una libertà in tempo di pace che non è più la libertà in tempo di guerra. C'è una libertà in tempo di ricchezza che non può essere concessa in tempo di miseria. (Teatro Costanzi, Roma, 24 marzo 1924; da ''La nuova politica dell'Italia: Volume 3'', Alpes, 1925, p. 31) *Il [[contadino]] deve rimanere fedele alla terra, dev'essere orgoglioso di essere contadino, fiero di lavorare il suo campo, né cercare altrove una vita più facile perché una vita più facile non esiste. (Sala Regia, Palazzo Venezia, Roma, 27 ottobre 1937, da ''Scritti e discorsi di Benito Mussolini dal novembre 1936 al maggio 1938'', Ulrico Hoepli Editore, Milano, 1938) *Il fascismo stabilisce l'uguaglianza verace e profonda di tutti gli individui di fronte al lavoro e di fronte alla nazione. (Milano, 6 ottobre 1934; da ''Opera omnia'', vol. 26) *Il fascismo è tutto il popolo italiano. (Palazzo Municipale di Vercelli, 28 settembre 1925; da ''Scritti e discorsi'', vol. V, p. 136) *Il [[libro]] ha qualche volta il valore di una ambasciata. (dal discorso alla Società Italiana degli Autori, Roma, 1° agosto 1926; da ''Scritti e discorsi'', vol. V, p. 375) *Il pittoresco ci ha fregati per tre secoli. (dal discorso al consiglio nazionale del PNF, 25 ottobre 1938; da ''Opera omnia'', vol. 29) *Il [[italiani|popolo italiano]] ha creato col suo sangue l'impero. Lo feconderà col suo [[lavoro]] e lo difenderà contro chiunque con le sue armi. (dal [[s:Italia - 9 maggio 1936, Discorso di proclamazione dell'Impero|discorso di proclamazione dell'impero]], 9 maggio 1936) *Il problema di scottante attualità è quello [[Razzismo|razziale]]. Anche in questo campo noi adotteremo le soluzioni necessarie. Coloro i quali fanno credere che noi abbiamo obbedito a imitazioni, o peggio, a suggestioni, sono dei poveri deficienti ai quali non sappiamo se dirigere il nostro disprezzo o la nostra pietà. Il problema razziale non è scoppiato all'improvviso, come pensano coloro i quali sono abituati ai bruschi risvegli, perché sono abituati ai lunghi sonni poltroni: è in relazione con la conquista dell'impero, poiché la storia ci insegna che gli imperi si conquistano con le armi ma si tengono col prestigio. E per il prestigio occorre una chiara, severa coscienza razziale che stabilisca non soltanto delle differenze ma delle superiorità nettissime. (dal discorso a Trieste, 19 settembre 1938)<ref>Riportato su ''[https://www.archivioluce.com/2019/09/18/il-discorso-di-trieste/ Archivio Luce''.</ref> *Il solo pensiero di una famiglia [[povertà|senza il necessario]] per vivere, mi dà un'acuta sofferenza fisica. Io so, per averlo provato, che cosa vuol dire la casa deserta ed il desco nudo. (Torino, 23 ottobre 1932; citato in ''Scritti e discorsi'') *Io amo piuttosto di pensare a quello che faremo nel decennio prossimo. Del resto basta guardarsi attorno, per convincersi che il nostro consuntivo è semplicemente immenso. (dal rapporto tenuto alle gerarchie del Regime, 17 ottobre 1932) *L'Europa sarà dominata dalla Germania. Gli stati vinti saranno vere e proprie colonie. Gli stati associati saranno province confederate. Tra queste la più importante è l'Italia. Bisogna accettare questo stato di cose perché ogni tentativo di reazione ci farebbe declassare dalla condizione di provincia confederata a quella ben peggiore di colonia. (da ''Storia – idee, fatti, protagonisti'', Vol. 3a, SEI) *L'Italia fascista può, se sarà necessario, portare oltre il suo tricolore. Abbassarlo mai! (Parlamento, 5 febbraio 1926; da ''Scritti e discorsi'', vol. V, p. 269) *L'Italia ha finalmente il suo impero. Impero fascista, perché porta i segni indistruttibili della volontà e della potenza del Littorio romano, perché questa è la meta verso la quale durante quattordici anni furono sollecitate le energie prorompenti e disciplinate delle giovani, gagliarde generazioni italiane. Impero di pace, perché l'Italia vuole la pace per sé e per tutti e si decide alla guerra soltanto quando vi è forzata da imperiose, incoercibili necessità di vita. Impero di civiltà e di umanità per tutte le popolazioni dell'Etiopia. Questo è nella tradizione di Roma, che, dopo aver vinto, associava i popoli al suo destino. (dal discorso di proclamazione dell'impero, 9 maggio 1936) *La [[lotta]] è l'origine di tutte le cose perché la vita è tutta piena di contrasti. (Teatro Rossetti, Trieste, 20 settembre 1920; da ''Scritti e discorsi'', vol. II, 99) *La parola d'ordine è una sola, categorica e impegnativa per tutti. Essa già trasvola ed accende i cuori dalle Alpi all'Oceano Indiano: [[vincere]]! E vinceremo, per dare finalmente un lungo periodo di pace con la giustizia all'Italia, all'Europa, al mondo. (dall'[[s:Italia - 10 giugno 1940, Annuncio della dichiarazione di guerra|annuncio della dichiarazione di guerra]], 10 giugno 1940) *La Sicilia è fascista fino al midollo. (Palermo, 20 agosto 1937; da ''Opera omnia'', vol. 28) *La [[stampa]] più libera del mondo intero è la stampa italiana. Il giornalismo italiano è libero perché serve soltanto una causa e un regime; è libero perché, nell'ambito delle leggi del regime, può esercitare, e le esercita, funzioni di controllo, di critica, di propulsione. (Palazzo Chigi, 10 ottobre 1928; da ''Scritti e discorsi'', vol. VI, 250-251) *La storia ci dice che la [[guerra]] è il fenomeno che accompagna lo sviluppo dell'umanità. Forse è il destino tragico che pesa su l'uomo. La guerra sta all'uomo, come la maternità alla donna. (dal discorso al Parlamento, 26 maggio 1934; da ''Scritti e discorsi'', vol. IX, p. 98) *Là dove si è voluto esasperare ancora di più il [[capitalismo]], facendone un capitalismo di Stato, la miseria è semplicemente spaventosa. (dal rapporto tenuto alle gerarchie del Regime, il 17 ottobre 1932, davanti a 25.000 adunati) *Lo schieramento è ormai completo. Da una parte Roma, Berlino, Tokio; dall'altra Londra, Washington, Mosca. Nemmeno il più lontano dubbio ci sfiora circa l'esito di questa immane battaglia: noi vinceremo. Vinceremo perché la storia dice che i popoli i quali rappresentano le idee del passato devono perdere dinnanzi ai popoli che rappresentano le idee dell'avvenire. (da ''Storia – idee, fatti, protagonisti'', Vol. 3a, SEI) *Nella nuova organizzazione io voglio sparire, perché voi dovete guarire del mio male e camminare da voi. (Teatro Augusteo, Roma, 7 novembre 1921; da ''Scritti e discorsi'', vol. II, p. 206) *Nessuno ha potuto fermarci.<ref>Come nota Massimo Cardillo in ''Il duce in moviola: politica e divismo nei cinegiornali e documentari'', Edizioni Dedalo, questa prima frase non è rintracciabile nelle registrazioni audio del discorso, mentre appare nelle trascrizioni successive.</ref> Nessuno ci fermerà. (Udine, 20 settembre 1938; da ''Opera omnia'', vol. 29) *Nessuno pensi di piegarci senza avere prima duramente combattuto. Un [[popolo]] geloso del suo onore non può usare linguaggio, né avere atteggiamento diverso! (dal discorso tenuto in occasione dell'adunata generale delle forze del Regime il 2 ottobre 1935) *Neve e freddo vanno benissimo, così muoiono le mezze cartucce e si migliora questa mediocre razza italiana. Una delle principali ragioni per cui ho voluto il rimboschimento del'Appennino è stata per rendere più fredda e nevosa l'Italia. (da ''Storia – idee, fatti, protagonisti'', Vol. 3a, SEI) *Noi marceremo con la Germania per dare all'Europa quella pace con giustizia che è nel desiderio profondo di tutti i popoli. (da ''Storia – idee, fatti, protagonisti'', Vol. 3a, SEI) *Noi, oggi, con l'inaugurazione ufficiale del nuovo comune di [[Latina|Littoria]], consideriamo compiuta la prima tappa del nostro cammino. Abbiamo, cioè, vinto la nostra prima battaglia.<br/>Sarà forse opportuno ricordare che una volta, per trovare lavoro, occorreva valicare le [[Alpi]] o traversare l'Oceano. Oggi la terra è qui, a mezz'ora soltanto da [[Roma]]. È qui che noi abbiamo conquistato una nuova provincia. È qui che abbiamo condotto e condurremo delle vere e proprie operazioni di [[guerra]]. È questa la guerra che noi preferiamo. Ma occorrerà che tutti ci lascino intenti al nostro lavoro. (dal discorso tenuto a [[Latina|Littoria]], dalla terrazza del Municipio, il 19 dicembre 1932) *Noi tireremo diritto. (Palazzo Venezia, Roma, 8 settembre 1935; da ''Scritti e discorsi'', vol. IX, 215) *Non è più permesso a nessuno di vivere su quello che fu fatto da altri prima di noi. Bisogna che noi creiamo. (Reggio Emilia, 30 ottobre 1926; da ''Scritti e discorsi'', vol. V, p. 454) *Non possiamo dare la libertà a coloro che ne approfitterebbero per assassinarci. (Circolo rionale Sciesa, Milano, 4 ottobre 1922; da ''Scritti e discorsi'', vol. II, 333) *{{NDR|Sulla [[seconda guerra mondiale]]}} Questa lotta gigantesca non è che una fase dello sviluppo logico della nostra rivoluzione. È la lotta dei [[popolo|popoli]] poveri e numerosi di braccia contro gli affamatori che detengono ferocemente il monopolio di tutte le ricchezze e di tutto l'oro della terra. È la lotta dei popoli fecondi e giovani contro i popoli isteriliti e volgenti al tramonto. È la lotta tra due secoli e due idee. (dall'annuncio della dichiarazione di guerra, 10 giugno 1940) *Ricordate che oggi non ci sarebbe la marcia su Mosca, marcia che sarà infallibilmente vittoriosa, se vent'anni prima non ci fosse stata la [[marcia su Roma]], se primi tra i primi non avessimo alzata la bandiera dell'antibolscevismo. (da ''Storia – idee, fatti, protagonisti'', Vol. 3a, SEI) *Rinunziare alla [[lotta]] significa rinunciare alla vita. (Palazzo Chigi, 20 dicembre 1923; da ''Scritti e discorsi'', vol. III, p. 290) *Se è per fare onore alla vostra firma che il vostro governo ha dichiarato guerra alla Germania, voi {{NDR|Winston Churchill}} comprenderete che lo stesso senso d'onore e di rispetto agli impegni assunti col trattato italo-tedesco guidi oggi e domani la politica italiana di fronte a qualsiasi evento.<ref>Dalla lettera di risposta a quella del 16 maggio 1940 di [[Winston Churchill]], con la quale lo statista inglese, appena divenuto capo del governo in sostituzione di [[Neville Chamberlain]], invitava Mussolini a non schierarsi in guerra a fianco della Germania. Citato in Richard Lamb, ''Mussolini e gli inglesi'', Corbaccio, p. 409.</ref> *Se veramente, cosa che io escludo sin da oggi, si meditasse, veramente, di soffocare la vita del Popolo Italiano in quel mare che fu il mare di Roma, ebbene si sappia che il Popolo Italiano balzerebbe come un solo uomo in piedi pronto al combattimento con una decisione che avrebbe rari precedenti nella storia. (Milano, 1° novembre 1936; da ''Scritti e discorsi'', vol. X) *Temo più uno [[iettatura|iettatore]] di un antifascista.<ref>Citato in [[Roberto Gervaso]], ''Ve li racconto io'', Milano, Mondadori, 2006, p. 235. ISBN 88-04-54931-9</ref> *Tutti i nodi furono tagliati dalla nostra spada lucente e la vittoria africana resta nella storia della patria, integra e pura, come i legionari caduti e superstiti la sognavano e la volevano. (dal discorso di proclamazione dell'impero, 9 maggio 1936) *Un'ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra patria. L'ora delle decisioni irrevocabili. (dall'[[s:Italia - 10 giugno 1940, Annuncio della dichiarazione di guerra|annuncio della dichiarazione di guerra]], 10 giugno 1940) *Venti milioni di italiani sono in questo momento raccolti nelle piazze di tutta Italia. È la più gigantesca dimostrazione che la storia del genere umano ricordi. (dall'annuncio radiofonico della dichiarazione di guerra all'Etiopia, 2 ottobre 1935) ===Attribuite=== *Che in Italia si faccia del razzismo e dell'antisemitismo è cosa tanto importante nella sua apparenza politica quanto priva di peso nella sua sostanza reale. La purità della razza in questo popolo sul quale sono passate tante invasioni e che ha assorbito tante genti dai quattro punti cardinali, e il pericolo semita in una Nazione come la nostra dove persino l'alta finanza, e persino se manovrata dagli ebrei, non può non diventare qualcosa di cattolico [...], sono evidentemente fandonie da lasciar scrivere a certi zelatori. Ma se le circostanze mi avessero portato a un asse Roma-Mosca anziché a un asse Roma-Berlino, avrei forse ammannito ai lavoratori italiani, intenti alla loro fatica con tanta alacrità e però con un distacco che i razzisti potrebbero chiamare mediterraneo, l'equivalente fandonia dell'etica stakanovista e della felicità in essa racchiusa. :Riferito da Edvige Mussolini, ''Mio fratello Benito'', La Fenice, Firenze, 1957, p. 175. *{{NDR|Su [[Gabriele D'Annunzio|D'Annunzio]]}} È come un dente cariato: non c'è che da estirparlo o coprirlo d'oro.<ref>Riferito da Dino Provenzal, ''Fascismo e dannunzianesimo'', in "L'Italia che scrive", 29 novembre 1945, p. 8.</ref> *Dio e Patria. Ogni altro affetto, ogni altro dovere vien dopo. :È in realtà il primo precetto di un decalogo di [[Giovanni Giuriati]], pubblicato su ''Gioventù fascista'' il 20 settembre 1931. *Il manifesto della razza poteva evitarsi. Si è trattato di una astruseria scientifica di alcuni docenti e giornalisti [...] C'è molta distanza da quanto io ho detto, scritto e firmato in materia. [...] Io ho sempre considerato il popolo italiano un mirabile prodotto di diverse fusioni etniche sulla base di una unitarietà geografica, economica e specialmente spirituale. È lo spirito che ha messo la nostra civiltà sulle strade del mondo. Uomini che avevano sangue diverso furono i portatori di un'unica splendida civiltà. Ecco perché io sono lontano dal mito di Rosenberg. Anche quella è una posizione da rettificare. :Riferito da Bruno Spampanato, ''Contromemoriale'', C.E.N., Roma, 1974, vol. III, p. 638 *Maestà, vi porto l'Italia di Vittorio Veneto. (30 ottobre 1922) :Secondo quanto riporta [[Antonio Spinosa]] in ''Mussolini: il fascino di un dittatore'', Mondadori, 1989, l'ossequio di Mussolini al re [[Vittorio Emanuele III]] non è mai stato pronunciato; Mussolini confidò al figlio che la frase era "un'invenzione storica a posteriori". [[Romano Bracalini]], in ''Il re vittorioso: la vita, il regno e l'esilio di Vittorio Emanuele III'', Feltrinelli, 1980, riporta la testimonianza di [[Rachele Guidi]], moglie di Mussolini: secondo la consorte, lui stesso ammetteva che la frase non era mai stata pronunciata, "è venuta fuori e gliel'hanno attribuita; gli era piaciuta e la lasciava correre". *Ringrazia ogni giorno devotamente Dio, perché ti ha fatto Italiano e Fascista. :Decimo precetto del decalogo di Giovanni Giuriati (v. sopra). *Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi, se muoio vendicatemi. :{{NDR|[[Citazioni errate|Citazione errata]]}} Questa frase è comunemente attribuita a Mussolini. Benito pronunciò realmente la citazione al termine di un discorso il 7 aprile 1926, all'insediamento del nuovo Direttorio fascista, citando «il vecchio combattitore». In realtà, la frase appartiene a [[Henri de la Rochejaquelein]] ed è stata pronunciata dopo la vittoria nella battaglia di Les Aubiers il 25 aprile 1793.<ref>Cfr. Antonello Capurso, Le frasi celebri nella storia d'Italia, Edizioni Mondadori, 2012, [http://books.google.it/books?id=yvQeJfDmY8MC&pg=PT258 p. 258]. ISBN 885203126X</ref> *[[Dio]] stramaledica gli inglesi. :Diverse fonti (per citarne alcune, Umberto Eco, ''Sulla letteratura'', Bompiani, 2003; [[Arrigo Petacco]], ''Come eravamo negli anni di guerra: cronaca e costume, 1940/1945'', Istituto geografico De Agostini, 1984; Marco Innocenti, ''L'Italia del 1945: come eravamo nell'anno in cui scoppiò la pace'', Mursia, 1994) indicano come coniatore della frase il giornalista [[Mario Appelius]]. Appelius, durante la Seconda guerra mondiale, fu radiocronista: alla radio italiana ripeteva di continuo tale motto. *Siamo quelli che siamo. :Motto del battaglione "Barbarigo", reparto di fanteria di marina della Xª Flottiglia MAS della Repubblica Sociale Italiana (1943-1945); è riportato sul gagliardetto<ref>Luca Villoresi, ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/06/03/barbarigo-teschi-memorie.html Barbarigo teschi e memorie]'', ''la Repubblica'', 3 giugno 1994.</ref> e citato nell'[[s:Inno del battaglione "Barbarigo"|inno del battaglione]]. *Una calamità, nefasto per la religione: peggio di questo papa in questo periodo non poteva capitare... Tu non sai il male che fa alla Chiesa. Fa cose indegne. Come quella di dire che noi siamo simili ai semiti. Come, li abbiamo combattuti per secoli, li odiamo, e ora siamo come loro. Abbiamo lo stesso sangue! Ah! Credi, è nefasto. :Sono le parole riportate a proposito di [[Pio XI]] in una lettera dell'8 ottobre 1938 all'amante Claretta Petacci. Fonte: Mauro Suttora, ''Pio XI fu assassinato dal padre di Claretta?'' edito nel «Sette – Corriere della Sera» n. 20 del 18 maggio 2012. ====[[Ultime parole]]==== *Ma... ma... ma, signor colonnello.<ref>Citato in Franco Bandini, ''Vita e morte segreta di Mussolini'', ''A. Mondadori'', 1978, p. 314.</ref> *Mirate al cuore!<ref>Citato in Aldo Lampredi, ''Documento inedito sulla fine del Duce'', "L' Unità", 1972.</ref> ==''Preludio al Machiavelli''== *Al popolo non resta che un monosillabo per affermare e obbedire. La sovranità gli viene lasciata solo quando è innocua o è reputata tale, cioè nei momenti di ordinaria amministrazione. Vi immaginate voi una guerra proclamata per ''[[referendum]]''? Il referendum va benissimo quando si tratta di scegliere il luogo più acconcio per collocare la fontana del villaggio, ma quando gli interessi supremi di un popolo sono in gioco, anche i Governi ultrademocratici si guardano bene dal rimetterli al giudizio del popolo stesso. *Il [[popolo]] non fu mai definito. È una entità meramente astratta, come entità politica. Non si sa dove cominci esattamente, né dove finisca. L'aggettivo di sovrano applicato al popolo è una tragica burla. Il popolo tutto al più, delega, ma non può certo esercitare sovranità alcuna. I sistemi rappresentativi appartengono più alla meccanica che alla morale. *L'individuo tende ad evadere continuamente. Tende a disubbidire alle leggi, a non pagare i tributi, a non fare la guerra. Pochi sono coloro – eroi o santi – che sacrificano il proprio io sull'altare dello Stato. Tutti gli altri sono in stato di rivolta potenziale contro lo Stato. *Regimi esclusivamente consensuali non sono mai esistiti, non esistono, non esisteranno mai. {{NDR|Benito Mussolini, ''Preludio al Machiavelli'', in ''Gerarchia'', aprile 1924 - anche in ''Scritti e discorsi'', vol. IV.}} ==''Memorie del commesso di Mussolini''== *Sono andato da lui per la prima volta in borghese. Continuerà a vedermi così! <small>Rispondendo alla domanda: "Perché non va mai dal re in divisa?"</small> *Fino a ieri ero espulso. Ora invece sono ospite! <small>Quando seppe che il governo svizzero voleva ospitarlo in occasione di una conferenza</small> *E' bene che i primi a ridere delle storielle antifasciste siamo noi. *[[Gabriele D'Annunzio|D'Annunzio]] gioca come un ragazzo. È un vecchio bambino che costa caro. *L'ammirazione e la paura sono sempre un po' parenti. *La pioggia può scolorirmi le parole, ma non le idee! <small>A chi gli disse che la pioggia poteva rovinargli le pagine del discorso pronunciato a Berlino nel 1937, in occasione della visita a Hitler</small> *[[Emilio De Bono|De Bono]]: "Con la morte di [[Lenin]] abbiamo un avversario in meno". Mussolini: "No, abbiamo un immortale in più!" *Le donne, prima di sposarle, bisogna provarle. *Temo più uno iettatore che un antifascista! *Se fossi sicuro di essere lo Stellone d'Italia, non esiterei a dichiarare guerra alla Germania oggi stesso: credo nei segni del destino! *Ci vorrebbe una bella guerra per metterli a posto! <small>Vedendo un gruppo di studenti tirarsi i coriandoli durante le vacanze di Carnevale</small> *Per governare gli italiani ci vogliono soprattutto due cose: i poliziotti e le musiche in piazza. *Gli inglesi sono dei tedeschi che hanno viaggiato! *Ricordatevi che bisogna odiare il nemico! *Se gli italiani provassero un mese di governo di [[Stalin]], farebbero un vitalizio con Mussolini. *Se la Russia non viene da noi, noi andremo verso la Russia. *In Italia possiamo benissimo fare a meno di [[Alberto Rabagliati|Rabagliati]] e di [[Arturo Toscanini|Toscanini]]! *Questa faccia di feto di [[Pietro Badoglio|Badoglio]]! Quante anticamere ha mai fatto! Se c'è un uomo che io ho aiutato, che ho coperto di onori e di denaro è stato lui, il responsabile di Caporetto... Si salvò perché era massone, e massone rimase tutta la vita! *Io, io solo farò davvero il socialismo in Italia! *Il gioco dell'Inghilterra è molto rischioso. La Russia non si lascerà facilmente ingabbiare. La responsabilità di questa guerra, del resto, contrariamente a quanto si crede, non ricade su di me. Un giorno, ad esempio, si saprà che la guerra in Spagna io l'ho fatta con l'appoggio inglese! *Fa' il tuo dovere <small>Rispondendo al giudice Vecchini che gli chiedeva se era il caso di condannare a morte [[Galeazzo Ciano|Ciano]], nonostante fosse suo genero</small> {{NDR|Quinto Navarra, ''Memorie del commesso di Mussolini'', Milano, Longanesi, II ed. 1983 - anche nella stessa opera, I. ed., 1946}} ==Citazioni su Benito Mussolini== *Dalla finestra della mia stanza ora vedo con il cannocchiale Mussolini: è anch'egli alla finestra, in maniche di camicia e si passa nervosamente il fazzoletto sulla fronte. Scherzi del destino! Trent'anni fa eravamo in carcere assieme [...] legati da un'amicizia che sembrava dover sfidare il tempo e le tempeste della vita. Oggi eccoci entrambi confinati nella stessa isola {{NDR|Ponza}}: io per decisione sua, egli per decisione del re […] Mussolini è oramai un vinto, è l'eroe dannunziano che, ruzzolato dal suo trono di cartapesta, morde la polvere. ([[Pietro Nenni]]) *A sei anni gli scrissi una lettera. "Caro duce io mi chiamo come te. Quando tu morirai – gli dissi – io prenderò il tuo posto". Mi rispose: "Stai tranquillo, io vivrò a lungo". ([[Benito Jacovitti]]) *Abbiamo in Italia il regime fascista, abbiamo a capo del fascismo Benito Mussolini, abbiamo una ideologia ufficiale in cui il "capo" è divinizzato, è dichiarato infallibile, è preconizzato organizzatore e ispiratore di un rinato Sacro Romano Impero [...] Conosciamo quel viso: conosciamo quel roteare degli occhi nelle orbite che nel passato dovevano, con la loro ferocia meccanica, far venire i vermi alla borghesia e oggi al proletariato. Conosciamo quel pugno sempre chiuso alla minaccia [...] Mussolini [...] è il tipo concentrato del piccolo borghese italiano, rabbioso, feroce impasto di tutti i detriti lasciati sul suolo nazionale da vari secoli di dominazione degli stranieri e dei preti: non poteva essere il capo del proletariato; divenne il dittatore della borghesia, che ama le facce feroci quando ridiventa borbonica, [...]. ([[Antonio Gramsci]]) *Alla [[Leda Rafanelli|Rafanelli]], che gli chiedeva se fosse sentimentalmente impegnato, {{NDR|Mussolini}} rispondeva di essere libero «come l'aria». Leda sapeva benissimo del suo rapporto con Rachele e non gliene fece mistero, ma Benito replicava giurandole e spergiurandole di non essere legato a nessuna. Le rivelava tuttavia l'esistenza di due donne che lo amavano «follemente». Ma egli non le voleva: «Una è troppo brutta, pur avendo un'anima nobile e generosa. L'altra è bella, ma ha l'anima subdola, avara, sordida anzi. È ebrea». Le fece i nomi: Angelica Balabanoff e Margherita Sarfatti. ([[Antonio Spinosa]]) *Che attore comico sarebbe stato! Il più grande, altro che Sordi. Era un po' tutti noi messi insieme: Villaggio, Gassman, Verdone, Manfredi, Montesano. ([[Enrico Montesano]]) *Cosa avrebbe detto il povero [[Giuseppe Mazzini|Mazzini]], il profeta dell'idealismo democratico del diciannovesimo secolo, al suo connazionale Mussolini! ([[Jawaharlal Nehru]]) *Credo che l'istituzione mussoliniana di una terza via in alternativa al comunismo sia ancora attualissima. ([[Gianfranco Fini]]) *Da giovane, come si è detto, Mussolini era stato ferocemente anticlericale e perfino ateo, e non aveva nascosto questi suoi sentimenti, ma anzi li aveva ostentati, non senza manifestazioni clamorose e volgari. Ma una volta al governo, girò di 180 gradi. L'appoggio della Chiesa gli era prezioso per solidificare il suo potere, ed egli non esitò sia a manifestare opinioni personali lontanissime da quelle giovanili, sia a fare vistose concessioni politiche al Vaticano. ([[Paolo Alatri]]) *Davanti al male era pauroso e trepido, non aveva più quella sicurezza delle sue qualità fisiche che in altre occasioni ostentava. Anche da giovanotto, quando faceva l'eversore e il rivoluzionario, aveva una gran paura delle malattie; gli amici di Forlì sapevano di questa sua debolezza, si divertivano a spaventarlo, chiedendogli quando lo incontravano: «Cos'hai professore, che sei così pallido?» E lui impallidiva davvero. ([[Paolo Monelli]]) *«Del resto,» aggiunse Lippolis, «vivessimo in un paese serio, Benito Mussolini sarebbe freddo cadavere da un pezzo. Eh: se indietreggio uccidetemi,» e rovesciò le mani con un gesto avvocatesco. ([[Beppe Fenoglio#Primavera di Bellezza|''Primavera di bellezza'']]) *Dobbiamo dire che siamo stati anche dall'altra parte nobilmente assecondati. E forse ci voleva anche un uomo come quello che la Provvidenza Ci ha fatto incontrare; un uomo che non avesse le preoccupazioni della scuola liberale, per gli uomini della quale tutte quelle leggi, tutti quegli ordinamenti, o piuttosto disordinamenti, tutte quelle leggi, diciamo, e tutti quei regolamenti erano altrettanti feticci e, proprio come i feticci, tanto più intangibili e venerandi quanto più brutti e deformi. ([[Papa Pio XI]]) *È un grande uomo, molto più grande di [[Stalin]]. ([[Emil Ludwig]]) *{{NDR|[[Silvio Berlusconi|Berlusconi]]}} è un personaggio da ridere e Mussolini era come lui! ([[Fidel Castro]]) *Egli non ha nulla di religioso, sdegna il problema come tale, non sopporta la lotta con il dubbio: ha bisogno di una fede per non doverci più pensare, per essere il braccio temporale di un'idea trascendente. Avrebbe potuto riuscire il duce di una Compagnia di Gesù, l'arma di un pontefice persecutore di eretici, con una sola idea in testa da ripetere e da far entrare "a suon di randellate" nei "crani refrattari". ([[Piero Gobetti]]) *Fino alla fine Mussolini, quando si è trattato di intervenire in guerra, ha a lungo sfogliato la margherita. ([[Renzo De Felice]]) *Fra gli allievi di quegli anni Benito Mussolini gode di una reputazione molto discutibile nonostante sia entrato alla Scuola Normale già con la fama del "genio giovinetto" destinato a un grande futuro proprio in quel campo che i romagnoli di allora prediligevano sopra ogni altra cosa: la [[politica]]. ([[Chino Alessi]]) *Giorni fa è venuto a [[Napoli]] Mussolini e ha pronunciato un lungo discorso al "popolo", si dice che in quel discorso abbia dichiarato che entro il 1935 egli intende riformare radicalmente tutta la vita dell'Italia. "La grande [[Roma]] deve essere quella d'un tempo: il centro della cultura mondiale, e il Vaticano sarà il ghetto del cattolicesimo". Un giornale ha pubblicato questa frase, ma è stato subito sequestrato e trovarlo è impossibile. ([[Maksim Gor'kij]]) *Il Duce, per quanto si sentisse lo sforzo fisico, imprimeva alle sue frasi l'energia, con la quale egli aspirava al dominio delle masse [che stavano] ai suoi piedi; il Duce nuotava sempre nella corrente sonora della sua madrelingua, le si abbandonava con tutte le sue rivendicazioni territoriali, era un parlatore, anche quando scivolava dall'oratoria alla retorica, parlatore senza distorsioni, senza convulsioni. [[Adolf Hitler|Hitler]] al contrario voleva procedere patetico o beffardo – due toni tra i quali egli amava sempre oscillare – parlava, o piuttosto urlava, sempre convulsamente. Si può, anche nella più forte eccitazione, mantenere una certa dignità, una calma interiore, un'autoconsapevolezza, un sentimento di concordia tra sé e la propria comunità. Di questo mancò fin dall'inizio in poi il consapevole, l'esclusivo, l'essenziale retore, Hitler. ([[Victor Klemperer]]) *Il mussolinismo è [...] un risultato assai più grave del [[fascismo]] stesso perché ha confermato nel popolo l'abito cortigiano, lo scarso senso della propria responsabilità, il vezzo di attendere dal duce, dal domatore, dal deus ex machina la propria salvezza. ([[Piero Gobetti]]) *Il nostro Mussolini non è un socialista ordinario. Credetemi, lo vedremo forse un giorno alla testa di un battaglione sacro salutare con la spada la bandiera italiana. È un italiano del XV secolo. Un condottiero. ([[Georges Eugène Sorel]]) *Il più grande statista del secolo. Se vivesse oggi garantirebbe la libertà degli italiani. ([[Gianfranco Fini]]) *Io non mi opposi [alla campagna italiana in Abissinia]. Desideravo anzi distruggere la ridicola illusione che è nobile parteggiare per i deboli... Ho anche affermato che era immorale mandare armi a quei crudeli e brutali Abissini e, al tempo stesso, negarle ad altri che compiono azioni onorevoli. ([[Lord Mottistone]]) *L'ego smisurato che innalzò Mussolini ai vertici del potere fu lo stesso che in seguito lo tradì. Il Duce si fidava così ciecamente del suo istinto e credeva talmente nei suoi proclami che si rifiutava di chiedere o accettare consigli. Per gran parte del suo governo riunì nelle sue mani le redini dei ministeri più importanti, arrivando a guidare fino a sei contemporaneamente. A differenza di Hitler, che delegò ad altri il grosso del lavoro, Mussolini si dedicò con fierezza al governo della nazione. Un'arte nella quale, tuttavia, non eccelleva. ([[Madeleine Albright]]) *''L'enorme tragedia del sogno sulle spalle curve del | contadino | Manes! Manes fu conciato e impagliato, | Così Ben e ''[[Clara Petacci|la Clara]]'' a [[Milano]] | per i calcagni a Milano | Che i vermi mangiassero il torello morto | [[Dioniso|DIGENES]], διγενές, ma il due volte crocifisso | dove lo trovate nella storia? | eppure dite questo al [[Thomas Stearns Eliot|Possum]]: uno schianto, non una lagna, | con uno schianto, non con una lagna, | Per costruire la città di Dioce che ha terrazze color delle stelle, | Gli occhi miti, sereni, non sdegnosi, | fa parte del processo anche la pioggia. | Quello di partire non è il modo | e l'albero di olivo soffiata bianchezza nel vento | lavata nel [[Fiume Azzurro|Kiang]] e nell'[[Fiume Han (Cina)|Han]] | che bianchezza aggiungerai a questo candore, quale candore?'' ([[Ezra Pound]]) *L'onorevole Mussolini ha tutte le fortune politiche: a me l'opposizione ha sempre dato fastidi e travagli, con lui se ne va dal Parlamento e gli lascia libero il campo. ([[Giovanni Giolitti]]) *L'uomo, nella sua realtà, era di corta intelligenza, correlativa alla sua radicale deficienza di sensibilità morale, ignorante di quella ignoranza sostanziale che è nel non intendere e non conoscere gli elementari rapporti della vita umana e civile, incapace di autocritica al pari che di scrupoli di coscienza, vanitosissimo, privo di ogni gusto in ogni sua parola o gesto, sempre tra il pacchiano e l'arrogante. ([[Benedetto Croce]]) *La destra [[Fascismo|fascista]] e [[Nazionalsocialismo|nazista]] sono nate con dei barlumi sociali ma poi si sono subito acconciate una volta preso il potere. Mussolini, mangiapreti, ha fatto i Patti lateranensi col Vaticano, ha appoggiato i latifondisti. [[Adolf Hitler|Hitler]] ha fatto gli accordi con gli industriali, con i banchieri, da Krupp a tutti gli altri, e ha scelto una via chiaramente dentro il meccanismo capitalistico. ([[Marco Rizzo]]) *La fine miserabile di Benito Mussolini è la giusta conclusione di una vita miserabile. (''The New York Times''<ref>30 aprile 1945; citato in AA.VV., ''Il libro della Seconda guerra mondiale'', traduzione di Sandro Matteoni, Gribaudo, 2022, p. 297. ISBN 9788858041406</ref>) *Labbra diritte, mandibole prominenti, mento quadrato: è il suo volto fisso, volontario, diciamo classico. ([[Ugo Ojetti]]) *[[Max Weber]] distingueva tre tipi di capo carismatico. Il profeta religioso, il grande demagogo e il capo militare. Mussolini è stato soprattutto un gran demagogo. ([[Norberto Bobbio]]) * [Mussolini] aveva un'autentica paura per gli iettatori di cui vietava si pronunciasse il nome in suo cospetto. ([[Julius Evola]]) *Mussolini è il più grande bluff d'Europa. Anche se domattina mi facesse arrestare e fucilare, continuerei a considerarlo un bluff. Sarebbe un bluff anche la fucilazione. Provate a prendere una buona foto del signor Mussolini ed esaminatela. Vedrete nella sua bocca quella debolezza che lo costringe ad accigliarsi nel famoso cipiglio mussoliniano imitato in Italia da ogni fascista diciannovenne. Studiate il suo passato. Studiate quella coalizione tra capitale e lavoro che è il fascismo e meditate sulla storia delle coalizioni passate. Studiate il suo genio nel rivestire piccole idee con paroloni. Studiate la sua predilezione per il duello. Gli uomini veramente coraggiosi non hanno nessun bisogno di battersi a duello, mentre molti vigliacchi duellano in continuazione per farsi credere coraggiosi. E guardate la sua camicia nera e le sue ghette bianche. C’è qualcosa che non va, anche sul piano istrionico, in un uomo che porta le ghette bianche con una camicia nera. ([[Ernest Hemingway]]) *Mussolini è il primo uomo politico del mondo, a cui nessuno può paragonarsi nemmeno lontanamente. ([[Adolf Hitler]]) *Mussolini è sempre stato tirchio con le sue amanti, e più che tirchio con la Claretta. Per razza e per educazione pensava che gli omaggi delle donne gli fossero dovuti, ed esse dovevano ringraziarlo per quello che faceva loro. ([[Paolo Monelli]]) *Mussolini è stato un grande uomo della storia, e bisogna dire la verità: ha fatto tante cose positive, come nelle infrastrutture, e nel rilancio dell'[[Italia]]. Pensiamo a [[Bolzano]]. Quando arrivò il fascismo qui c'erano ancora le fogne a cielo aperto. Chi inventò le fogne in Italia, e non solo in Alto Adige, fu Mussolini, fu il Ventennio. Prima i bagni erano fuori dalle abitazioni e i bambini morivano di broncopolmonite perché per andare fuori, in questi bagni fatti di legno, prendevano un freddo glaciale... È vero che è stato un dittatore, ma i dittatori talvolta lasciano delle cose ben fatte, non lo possiamo dimenticare. ([[Michaela Biancofiore]]) *Mussolini è una di quelle figure solitarie di tutti i tempi che non sono prodotti della storia, ma sono essi stessi artefici della storia. ([[Adolf Hitler]]) *Mussolini è un enigma per me. Molte delle riforme che ha fatto mi attirano. Sembra aver fatto molto per i contadini. In verità, il guanto di ferro c'è. Ma poiché la forza (la violenza) è la base della società occidentale, le riforme di Mussolini sono degne di uno studio imparziale. La sua attenzione per i poveri, la sua opposizione alla superurbanizzazione, il suo sforzo per attuare una coordinazione tra il capitale e il lavoro, mi sembrano richiedere un'attenzione speciale. [...] Il mio dubbio fondamentale riguarda il fatto che queste riforme sono attuate mediante la costrizione. Ma accade anche nelle istituzioni democratiche. Ciò che mi colpisce è che, dietro l'implacabilità di Mussolini, c'è il disegno di servire il proprio popolo. Anche dietro i suoi discorsi enfatici c'è un nocciolo di sincerità e di amore appassionato per il suo popolo. Mi sembra anche che la massa degli italiani ami il governo di ferro di Mussolini. ([[Mahatma Gandhi]]) *Mussolini era davvero un grande ipnotizzatore, come il mio Mandrake. Peccato non leggesse i fumetti: forse avrebbe preso la vita con più humour. ([[Lee Falk]]) *Mussolini ha commesso tanti errori, tipo l'entrata in guerra quando gli sembrava di dover semplicemente salire sul carro dei vincitori. Andò a invadere l'Albania e la Grecia in modo insensato e persino [[Hitler]], che era folle ma non fesso, s'infuriò. ([[Giorgio Bocca]]) *Mussolini, l'eroe che schiaccia il mostro col piede, era del nostro mondo: per questo, tutte le teste del mostro si slanciavano su di lui giurandogli morte. Per noi, gli altri, egli sarà un astro luminoso che ci infonderà speranza: sarà per noi la prova che l'idra può essere vinta. Una prova delle nostre possibilità di vittoria. ([[Corneliu Zelea Codreanu]]) *Mussolini non aveva nessuna filosofia: aveva solo una retorica. ([[Umberto Eco]]) *Mussolini non era un fine conoscitore dell'animo umano, ma sapeva cosa desideravano le masse: spettacolarità. Paragonava la folla a una donna che resta inerme (nella sua fantasia) di fronte alla possenza dell'uomo, e si faceva riprendere dai mezzi d'informazione governativi al volante di auto sportive, a torso nudo nei campi di frumento, in sella al suo stallone bianco di nome Frufrù, o in uniforme militare, corredata da stivali lucenti e una fila di medaglie sul petto, e accettava ogni invito che la sua agenda gli consentiva, passando da feste di matrimonio a inaugurazioni di fabbriche, a manifestazioni pattriotiche. ([[Madeleine Albright]]) *Mussolini pretendeva di essere un uomo di grande cultura e amava molto le adulazioni di chi si riferiva a lui come un grande scrittore. Ostentava interesse e competenza in fatto, oltre che di letteratura e di filosofia, anche di musica, di architettura, di arti e di cinema. Favorì il realismo e avversò ogni forma di astrattismo e di avanguardia, come del resto gli altri due dittatori {{NDR|[[Adolf Hitler]] e [[Stalin]]}} a lui contemporanei. ([[Paolo Alatri]]) *Mussolini si comportò come un vigliacco, senza un gesto, senza una parola di fierezza. Presentendo l'insurrezione si era rivolto al cardinale arcivescovo di Milano chiedendo di potersi ritirare in Valtellina con tremila dei suoi. Ai [[partigiani]] che lo arrestarono offrì un impero, che non aveva. Ancora all'ultimo momento piativa di aver salva la vita per parlare alla radio e denunciare Hitler che, a suo parere, lo aveva tradito nove volte. ([[Sandro Pertini]]) *Nel suo paese [Mussolini] funse da antidoto a un mortale veleno. Per l'Europa è stato un tonico, che ha fatto molto bene a tutti. Posso pretendere con sincera soddisfazione di essere la prima autorevole persona che ha presentato nella giusta luce gli splendidi risultati conseguiti da Mussolini: egli è la più grande possibilità del nostro tempo. ([[Lord Rothermere]]) *Nessuno dubita che il Plebiscito del 24 marzo, anziché il giudizio sui singoli candidati, abbia espresso la certezza unanime del popolo italiano nel Capo che con polso sicuro traccia il destino della Patria. ([[Giovanni Giurati]]) *Non s'era mai inteso, dalla costituzione del regno d'Italia in poi, un Presidente del Consiglio chiamar popolo l'Italia e professarsi suo servitore, come Mussolini. ([[Vincenzo Cardarelli]]) *Oggi vi è un Governo: il capo mostra volontà ferma ; si sente uno che comanda: dopo circa due anni che non si sentiva la parola ''voglio'', c'è un uomo che vuole. L'Italia ha bisogno di chi comandi e di chi voglia, e dimentichi i torti. ([[Luigi Sturzo]]) *Per la paternità universale, che che è propria del nostro ufficio, formiamo nell'intimo del cuore il voto ardente che siano risparmiati all'Europa, grazie alle tue iniziative, alla fermezza, al tuo animo di italiano, più vaste rovine e più numerosi lutti; e in particolar modo sia risparmiata al nostro popolo e al tuo diletto paese una così grande calamità. ([[Papa Pio XII]]) *Per quanto riguarda l'episodio abissino, meno se parla e meglio è. Quando vecchi amici si riconciliano dopo una disputa, è sempre pericoloso andare alla ricerca delle cause prime. ([[Duff Cooper]]) *Persone ignoranti e piene di pregiudizi parlano degli affari italiani come se quella nazione fosse sottomessa a una tirannia, da cui vorrebbe liberarsi. Con quella quasi morbosa simpatie per le minoranza fanatiche, che è di regola presso certe sezioni dell'opinione pubblica britannica male informata, troppo a lungo questo paese ha chiuso gli occhi davanti agli splendidi risultati conseguiti dal regime fascista. Parecchie volte Mussolini in persona mi ha manifestato la sua gratitudine per il ''Daily Mail'', il primo quotidiano inglese che abbia onestamente esposto al mondo gli scopi che egli si prefigge. ([[Ward Price]]) *Possedeva l'idealismo di [[Giuseppe Mazzini|Mazzini]], unito alla pratica scienza di governo del [[Camillo Benso Conte di Cavour|Conte di Cavour]] e all'eroica tempra di [[Giuseppe Garibaldi|Garibaldi]]. ([[John Arthur Ransome Marriott]]) *''Quando c'era lui i treni partivano in orario, | quando c'era lui ci deportavano in orario, | quando c'era lui non c'eravamo noi | che se c'eravamo noi saremo stati impallinati.'' ([[Caparezza]]) *Quando [[Bill Clinton|Clinton]] chiese a [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] cosa ne pensasse di Mussolini, lui rispose: "Ha fatto delle cose buone"! Ma dico, se neanche di Mussolini si può parlar male, ma che deve fare uno perché si possa parlarne male? Deve stuprare le capre in via Frattina? Che deve fare? Dice "Ha fatto delle cose buone", certamente: anche [[Adolf Hitler]] o [[Stalin]], un ponte, una strada l'avranno fatta! Anche il Mostro di Firenze l'avrà detto "Buongiorno" a qualcuno qualche volta [...]. Sarebbe come se io invitassi un elettricista a casa, no?. Dico: "Scusi, mi rifà l'impianto?". "Prego". Quello mi rifà l'impianto, fatto bene, nel frattempo mi tromba la moglie, mi sventra la figlia, mi violenta la cognata, mi stupra il nonno. Dico: "Oh, ma questo è matto!". "No, però ha fatto delle cose buone: guarda che impianto." ([[Roberto Benigni]]) *Quando il suo destino sarà compiuto, nessun eroe della storia sarà stato più saggio di {{maiuscoletto|Mussolini}}<ref>Così nel testo.</ref>, nessun uomo avrà lasciato maggior retaggio di grandi opere, nessuno avrà maggiormente contribuito alla vita unitaria del Continente europeo. ([[Ugo D'Andrea]]) *Quanto a Mussolini, lasciando da parte la politica, naturalmente, le confesso che come uomo mi era simpatico. Ricordo che una volta, ad una esposizione milanese che lui venne a visitare in forma ufficiale, due o tre carrozzieri lo aspettavano al varco, ai loro stands, per chiedergli non so più quali favori. Arrivò il mio turno e Mussolini mi chiese: «E voi, cosa avete da chiedermi?» «Niente» dissi. «Come niente!» E io ripetei: «Niente». Allora lui mi rivolse qualche parola di elogio e poi, rivolto a uno del seguito, ordinò di prendere il mio nome e di ricordargli l'episodio a Roma. Effettivamente qualche tempo dopo ricevetti non so quale agevolazione. ([[Battista Farina]]) *Quell'uomo, ragazzo mio, fa rapidi progressi, e invaderà tutto con la forza di un elemento naturale. Mussolini è un uomo formidabile. Mi ha capito bene? Un uomo formidabile! ([[Papa Pio XI]]) *Rivendico l'onore di essere stato in radiotelegrafia il primo fascista, il primo a riconoscere l'utilità di riunire in fascio i raggi elettrici, come Mussolini ha riconosciuto per primo in campo politico la necessità di riunire in fascio le energie sane del Paese per la maggiore grandezza d'Italia. ([[Guglielmo Marconi]]) *Rivoluzionario, socialista, pacifista, interventista, repubblicano, monarchico, e infine Duce e condottiero, egli si distingue da Lenin, da Hitler e dagli altri dittatori del suo tempo proprio per questa sua funambolica capacità di trasformarsi. Quelli conquistarono il potere fidando su incrollabili certezza e obbedendo a schemi precedentemente stabiliti, lui lo conquistò mutando i suoi programmi in corso d'opera con la disinvoltura di un esperto giocoliere. ([[Arrigo Petacco]]) *Salvo che la statura di Mussolini era ben altra {{NDR|rispetto a [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]]}}. Mussolini era un uomo colto che sapeva di politica, che era andato a scuola dai socialisti. ([[Giorgio Bocca]]) *Se Mussolini fosse nato negli anni Sessanta non avrebbe fatto le camicie nere, le leggi razziali, le guerre. Era un uomo che mirava a trasformare la società, usando gli strumenti e i bisogni dell’epoca. Oggi farebbe tutt'altro. ([[Giordano Bruno Guerri]]) *Secondo me è un onore per gli italiani che Mussolini abbia fatto la fine che ha fatto. ([[Alexandros Panagulis]]) *Senza farne una radiografia, tutto fa supporre che Mussolini abbia una tiroide eccezionale. ([[Enrico Ferri]]) *Senza Mussolini, impossibile capire il fascismo, impossibile capire l'Italia contemporanea. Al principio e alla fine dell'evoluzione politica denominata [[fascismo]] sta Mussolini. Con Mussolini il fenomeno fascismo è entrato per la prima volta nel mondo fenomenico. A Mussolini il fascismo non deve solamente tutto il proprio nucleo ideale, bensì e inoltre la sua forma, struttura, organizzazione. In ogni espressione vivente dell'Italia contemporanea è impresso così, e profondamente, il sigillo inimitabile di codesta individualità di specie unica. ([[Joseph Goebbels]]) *Soltanto Napoleone può paragonarsi a lui. ([[Roald Engelbreth Amundsen]]) *Sui «vizi» del nostro popolo esiste una copiosissima letteratura, quasi tutta di terz'ordine. Quando vogliamo averli davanti alla memoria, basta pensare che quell'ignobile attore, quell'astuto evocatore di fantasmi che fu Mussolini seppe individuarli tutti nelle pieghe più nascoste del nostro paese, e li portò ingigantiti sulla scena pubblica: la mediocrità intellettuale, la fragilità nervosa, la bassa furbizia, la vanteria fallica, la presunzione immotivata, la fantasticheria ad occhi aperti, il rozzo buon senso, il disprezzo per le idee, l'arroganza verbale... ([[Pietro Citati]]) *Tutto il mondo ha già detto di Mussolini. Non si può parlare che con entusiasmo del vostro eccezionale Capo del Governo, che nel giro di pochi anni è riuscito a trasformare la vostra Nazione in una formidabile Potenza, di già affermatasi in tutti i campi, all'estero ed all'interno. ([[Eleutherios Venizelos]]) *Un giorno fui convocato a Palazzo Venezia, era il 1932 e avevo 23 anni, perché il duce voleva vedermi. Ero emozionatissimo, entrai e mi misi sull' attenti, e il duce che faceva finta di scrivere mi lasciò lì per un quarto d'ora e alla fine mi disse: "Ho letto il vostro articolo sul razzismo (avevo scritto un articolo contro il razzismo). Bravo, vi elogio. Il razzismo è roba da biondi (non si era accorto che ero biondo), continuate così. Sei anni dopo fece le leggi razziali. Perché questo era Mussolini, diceva una cosa e ne faceva un'altra, secondo il vento del momento. Non creava il vento, vi si accodava da buon italiano. ([[Indro Montanelli]]) *{{NDR|Sulla resa intimata a Benito Mussolini}} Vidi la grossa faccia davanti a me sollevarsi e contrarsi per un momento, quasi per un moto riflesso, un ritorno inconscio alla consueta burbanza, poi le parole vennero frammentarie: "Non è per questo che io sono venuto qui... allora mi hanno ingannato..." ([[Achille Marazza]]) === [[Walter Audisio]] === *Adesso gli sono di fronte, come prima: egli non si è mosso, continua il suo balbettio di invocazione. Vuol salvare solo quel grosso corpo tremante. E su quel corpo scarico cinque colpi. Il criminale si afflosciò sulle ginocchia, appoggiato al muro, con la testa reclinata sul petto. Non era ancora morto, gli tirai una seconda raffica di quattro colpi. La [[Clara Petacci|Petacci]], fuori di sé, stordita, si mosse confusamente, fu colpita e cadde di quarto a terra. Mussolini respirava ancora e gli diressi, sempre col Mas, un ultimo colpo al cuore. L'autopsia constatò più tardi che l'ultima pallottola gli aveva troncato netto l'aorta. Erano le 16.10 del 28 aprile 1945. *Ogni uomo normale avrebbe pensato di difendersi ma Mussolini era al di sotto di ogni uomo normale e continuava a balbettare, a tremare, immobile con la bocca semiaperta e le braccia penzoloni. *Tremava livido di terrore e balbettava con quelle grosse labbra in convulsione: "Ma...ma...ma...ma signor colonnello. Ma...ma...ma signor colonnello". Nemmeno a quella donna {{NDR|[[Clara Petacci]]}} che gli saltellava vicino, che si muoveva di qua e di là, disse una sola parola. No: si raccomandava nel modo più vile, per quel suo grosso corpo tremante: solo a quello pensava: a quel grosso corpo appoggiato al muretto. === [[Silvio Berlusconi]] === *È ingovernabile questo Paese. Mussolini diceva che è inutile governare l'Italia, poi un giorno ha detto "È impossibile governare l'Italia" e io lo ripeto. Sto leggendo, tra l'altro, i diari di Mussolini e le lettere della Petacci e devo dire che mi ci ritrovo in molte situazioni. *Mussolini non ha mai ammazzato nessuno, Mussolini mandava la gente a fare vacanza al confino. *Non mi è passato neanche per l'anticamera del cervello di paragonarlo a Mussolini, è una semplificazione dei giornali... Mussolini è stato un protagonista della storia, [[Romano Prodi|Prodi]] invece è una comparsa della cronaca. *Oso citarvi una frase di colui che era considerato come un grande dittatore: dicono che ho potere, ma io non ho nessun potere, forse ce l'hanno i gerarchi, ma non io. Io posso solo decidere se far andare il mio cavallo a destra o a sinistra, ma nient'altro. === [[Mario Borsa]] === *A Predappio dicono che il bambino Benito appena nato e attaccato al seno della madre ne morse il capezzolo. Ma questa storiella si spiega con la vanità dei suoi compaesani, i quali si compiacevano nel crederlo un leone. Ora, a parte che il leone è un nobile animale, non c'è stato mai nulla di leonino in Mussolini, che ha fatto il male solo per insensibilità È inutile paragonarlo al leone o ad altri animali più o meno nobili: quando si è detto che Mussolini è stato il più grande e più demagogico ciarlatano che mai si sia prodotto in quel circo equestre comunemente detto mondo politico, si è detto tutto. *Mussolini dovette la sua fortuna alla conoscenza degli italiani e la sua disgrazia alla non conoscenza degli inglesi. *Mussolini non è stato un grand'uomo. «Alcuni nascono grandi», dice un clown di Shakespeare, «alcuni lo diventano, altri sono sorpresi dalla grandezza che è loro gettata sulle spalle». La grandezza di Benito Mussolini fu tutta in questa sorpresa. È stata la borghesia italiana a gettargli sulle spalle una grandezza, di cui nemmeno la sua incommensurabile vanità avrebbe mai osato sognare. Presa dalla paura del bolscevismo, la nostra borghesia credette di vedere in lui un baluardo contro il suo dilagare. Lo incoraggiò, lo applaudì, aiutò con tutti i mezzi lo squadrismo, gli aprì la strada che conduceva a Roma e, quando fu là, gli fece omaggio di tutte le sue libertà, di tutte le sue guarentigie, di tutte le sue dignità, mettendosi in ginocchio e leccandogli i piedi. ===[[Giampiero Carocci]]=== *Era quasi un grande giornalista e ne aveva, anche politicamente, le qualità e i difetti: acuta capacità di diagnosi della situazione politica, intuito sicurissimo di ciò che il pubblico desidera, abilità di polemista, intelligenza rapida, vivace e superficiale, cultura disordinata, approssimativa e dilettantesca. *Fu un corruttore sapiente che all'occorrenza sapeva solleticare tutti i difetti degli uomini, quelli del popolo e quelli dei potenti. Non credeva negli uomini e li disprezzava. Non aveva amici. Restò sempre vicino al popolo nella misura in cui il capofazione è vicino ai suoi seguaci e, ancora più, nella misura in cui l'attore è vicino alla platea degli ammiratori. *Mussolini, romagnolo ed ex socialista, era stato accesamente anticlericale. La sua politica ecclesiastica e la mira di sfruttare la religione come ''instrumentum regni'' furono atti di una spregiudicatezza che si può definire cinica e che nessuno dei suoi predecessori al governo avrebbe mai pensato di compiere. *Più che dei collaboratori Mussolini voleva degli esecutori. Era disposto a chiudere un occhio se molti di costoro si arricchivano in modo più o meno lecito. ===[[Winston Churchill]]=== *Che sia un grand'uomo io non lo nego... ma è anche un criminale. *Così finirono i ventuno anni della dittatura di Mussolini in Italia durante i quali egli aveva salvato il popolo Italiano dal Bolscevismo per portarlo in una posizione in Europa quale l'Italia non aveva mai avuto prima... Le grandi strade che egli tracciò rimarranno un monumento al suo prestigio personale e al suo lungo governo. *Gettare un esercito di un quarto di milione di uomini, comprendente il fior fiore della popolazione maschile italiana, su uno sterile lido distante duemila miglia dalla patria, contro l'opinione del mondo intero e senza controllo dei mari e quindi, in questa situazione, imbarcarsi in quella che può essere una serie di campagne contro un popolo ed in regioni che nessun conquistatore in quattromila anni ha ritenuto che valesse la pena di sottomettere, è un rendersi ostaggio del destino che non ha un parallelo in tutta la storia. *Il signor Mussolini è il più grande legislatore fra i viventi. *L'Italia [...] è retta da un governo che, sotto la sicura guida del signor Mussolini, non arretra di fronte alle logiche conseguenze della realtà economica e ha il coraggio di imporsi i correttivi finanziari indispensabili per stabilizzare la ripresa del paese. *Se io fossi italiano sarei stato con voi {{NDR|Mussolini}} fin dal principio [...] il vostro movimento ha reso un servigio al mondo intero. *Se fossi stato un italiano, sono sicuro che avrei dato la mia entusiastica adesione alla Vostra vittoriosa lotta contro gli appetiti e le passione bestiali del [[leninismo]]... L'Italia ci ha offerto l'antidoto necessario al veleno russo. D'ora in poi nessuna grande nazione sarà priva dei mezzi decisivi per proteggersi contro la crescita del cancro bolscevico. ===[[Marcello Dell'Utri]]=== *Mussolini ha perso la guerra perché era troppo buono. Non era affatto un dittatore spietato e sanguinario come poteva essere Stalin. Leggendo i diari, giorno per giorno, per 5 anni dal '35 al '39, cioè alla vigilia della decisione di entrare in un conflitto mondiale già iniziato, le posso assicurare che trovo Mussolini un uomo straordinario e di grande cultura. Un grande scrittore, alla Montanelli, i suoi diari sembrano cronache di un inviato speciale, con frasi brevi e aggettivazioni efficaci come raramente ho letto. *Nei suoi diari Mussolini scrive che le leggi razziali devono essere blande. Tra gli Ebrei, il duce, spiega di avere i suoi più cari amici e si chiede perché seguire Hitler con le sue idee sulle razze ariane, razze pure che non esistono. *Non è colpa di Mussolini se il fascismo diventò un orrendo regime. Ci sono testimonianze autografe del duce in cui critica i suoi uomini che hanno falsato il fascismo, costruendosene uno a proprio modo, basato sul ricatto e sulla violenza. Il suo fascismo era di natura socialista. *Non ho paura di diventare impopolare con queste rivelazioni, perseguo solo la ricerca della verità. Io non ho alcuna intenzione di fare apologia né del fascismo né di Mussolini. Ho scoperto nei diari di Mussolini la figura di un grande uomo. Ha commesso errori ed è già stato condannato dalla storia. Ma da questi scritti viene fuori una figura diversa da quella che ci è stata propinata dagli storici dei vincitori, non era un buffone, non era un ignorante e tantomeno un sanguinario. Era un uomo buono. Mussolini era solo una brava persona che ha fatto degli errori. *Sono state le sanzioni a costringere Mussolini a trovare un accordo con la Germania di Hitler. Se non ci fossero state le sanzioni, probabilmente non si sarebbe mai alleato con Hitler che non stimava per niente, anzi temeva. Ci sono pagine inedite, scritte da Mussolini su questi anni, che faranno discutere molto e che dimostrano la disaffezione del duce nei confronti del Führer, tanto che definisce il suo Mein Kampf un rigurgitevole testo. ===[[Anthony Eden]]=== *Guardai le finestre e il balcone {{NDR|del Palazzo Venezia}} da cui tante volte aveva recitato davanti alla folla i suoi evanescenti trionfi. Adesso era solo, uno sparuto prigioniero dei nazisti. Un dittatore non ha amici. *Le imprese di Mussolini nell'Africa Orientale avevano messo a repentaglio la pace in Europa. *Mussolini è, mi pare, un vero e proprio gangster e la sua parola d'onore non significa niente. *Mussolini ha la mentalità di un gangster e se stesse meditando un atto di aggressione contro di noi il suo modo attuale di procedere sarebbe il più confacente al suo carattere. Proclama di aver paura di essere attaccato e così può eccitare il suo popolo e nello stesso tempo prepararsi una scusa davanti al mondo, se ne avrà bisogno. *Se Mussolini pensa che gli basti strizzare l'occhio per indurci ad aprire le braccia, si sbaglia di grosso ===[[Carlo Emilio Gadda]]=== *La Italia la era padronescamente polluta dallo spiritato: lo spiritato l'era imperialescamente grattato e tirato a pruriggine dal plauso d'un poppolo di quarantaquattro milioni di miliardi di animalini a cavattappo. *Lui, il primo Racimolatore e Fabulatore ed Ejettatore delle scemenze e delle enfatiche cazziate, quali ne sgrondarono giù dal balcone ventitré anni durante: sulle povere e macre spalle di una gente sudata, convocata birrescamente a' sagrati maledetti, a' rostri delle future isconfitte, incitata alle acclamazioni obbligative. [...] *Vorrei, e sarebbe il mio debito, essere al caso d'aver dottrina di psichiatra e di frenologo di studio consumato in Sorbona: da poter indagare e conoscere con più partita perizia la follia tetra del [[Marco Aurelio]] ipocalcico dalle gambe a ìcchese: autoerotomane affetto da violenza ereditaria. [...] Frenologo non essendo, e tanto meno sifolologo, farò icché potrò. ===[[Leo Longanesi]]=== *Fra [[Luigi Facta|Facta]] e Mussolini, il paese aveva già fatto la sua scelta: il primo è un onest'uomo, con due baffi bianchi, ignoto a tutti, incapace di uscire dalla tutela giolittiana; il secondo ha due occhi autoritari, il passo spedito, la voce risoluta. Il primo ''spera'', il secondo vuole, e tutti gli italiani ''vogliono''. *Mussolini ha sempre ragione! *Se si osserva attentamente il nascere della sua personalità, se si leggono tutti i suoi scritti dal 1910 in poi, ci si accorge che il segreto della sua fortuna è racchiuso, soprattutto, nella sua eclettica cultura, in quel suo continuo passare da una tendenza all'altra, da una precisa ideologia a una opposta, in quel suo costante contraddirsi e ripetere sempre due o tre formule a lui care. === [[Curzio Malaparte]]=== *Fra le molte piacevoli storie che si raccontano a bassa voce in Italia su Mussolini, ve n'è una che dipinge assai bene quelle che saranno le condizioni morali del popolo tedesco fra qualche tempo. Una sera Mussolini, stanco di stare solo in casa, infilò un pastrano, si calò un cappello sugli occhi, e, col viso nascosto dal bavero del cappotto, uscì a piedi a spasso per Roma. Giunto davanti ad un cinematografo, gli venne il desiderio di divertirsi come tutti quanti, prese un biglietto ed entrò. Lo spettacolo incominciò con delle ''News Picture'' e, naturalmente, l'eroe delle ''News Picture'' era lo stesso Mussolini, sempre lui, sempre il solito Mussolini, a cavallo, in automobile, a piedi, in uniforme, in borghese, in camicia nera, in frack, in aeroplano, in motoscafo. Mussolini passava in rivista truppe fasciste, inaugurava un monumento, presiedeva un congresso di filosofi, stringeva la mano a un Cardinale, visitava una caserma, saliva sul Campidoglio, pronunciava un discorso, due discorsi, tre discorsi, un'infinità di discorsi. Appena il Duce era apparso sullo schermo, tutto il pubblico s'era alzato in piedi battendo le mani: soltanto Mussolini, che non era abituato ad alzarsi in piedi in proprio onore, era rimasto tranquillamente a sedere. Un modesto piccolo borghese, si era alzato anche lui, e vedendo quel signore accanto rimaner seduto con tanta inutile imprudenza, gli toccò la spalla, si chinò al suo orecchio, e gli disse: – Scusi, signore, anch'io la penso come lei, ma è meglio alzarsi. – Fra qualche tempo tutto il popolo tedesco la penserà come quel piccolo borghese italiano nel cinema di Roma, e, come lui, si alzerà subito in piedi battendo le mani appena [[Hitler]] apparirà sullo schermo. *Il Cardinale Gasparri, che era obbligato, dalla natura delle sue funzioni di Segretario di Stato del Vaticano, ad avere una certa conoscenza della miseria e della grandezza umane, diceva che «Mussolini certamente è un grand'uomo, se per grandi uomini s'intende degli uomini del genere di Mussolini.» *La sua voce è calda, grave, eppur delicata. Una voce che talvolta ha strani, profondi accenti femminili, un che di morbosamente femmineo. *Non si può fare il ritratto di Mussolini senza fare il ritratto del popolo italiano. Le sue qualità e i suoi difetti non gli sono propri: sono le qualità e i difetti di tutti gli italiani. Il dir male di Mussolini è legittimo: ma è un dir male del popolo italiano. *Quanti guai si sarebbero risparmiati, se Mussolini, invece di parlare dal balcone di Palazzo Venezia, avesse parlato dal terrazzino di Palazzo Vecchio. *Stringeva nella mano una rosa color carne. Mussolini ha sempre una rosa stretta con delicatezza nel pugno. [...] Quel gesto all'[[Oscar Wilde]], quel gesto, in un certo senso, [[George Gordon Byron|byroniano]], quel gesto decadente, mi mise a disagio. Egli non sa il valore, il senso di quel suo gesto, di quella sua rosa. Il giorno in cui egli sarà fucilato, io vorrei esser presente per mettergli una rosa nella mano rattrappita. Non per insultarlo, per mancargli di rispetto: no. Non mi piace mancar di rispetto ai morti. ===[[Paolo Pavolini]]=== *Mai Mussolini fu tanto seguito e ammirato come quando scatenò un'altra volta in [[Etiopia]] un esercito di 300.000 uomini contro le scalze armate del Negus: per la conquista inutile di uno "scatolone di sassi" che al pari dell'altra conquista, parimenti inutile, dello "scatolone di sabbia" libico segnò l'inizio di un conflitto mondale. *Mussolini aveva perso la guerra delle armi, aveva perso la guerra della propaganda. Gli restava un'estrema carta: anticipare tutti i possibili aspiranti alla sua successione, inforcando per primo (ci perdoni il bisticcio) il cavallo vincente della sconfitta sicura. *Mussolini contribuì egregiamente ad accelerare la sconfitta delle sue truppe, tanto che qualche antifascista particolarmente sottile proclamò che Mussolini, a quel punto, lavorava contro Mussolini. ===[[Joseph Franklin Rutherford]]=== *Confessando un peccato, per quanto odioso esso sia, si può ricevere l'assoluzione, e quindi andare a commetterne immediatamente un altro. Mussolini ne è un lampante esempio. Prima di fare la pace colla Gerarchia Cattolico-Romana egli era un ateo confesso, ed aveva fatto tutto un po', ma da quando fu entrato in Vaticano ed ebbe fatto alleanza col papato, egli si sentì autorizzato a commettere dei più gravi delitti. Infatti egli condusse una crudele guerra di conquista in Abissinia violando così la legge di Dio, e senza dubbio ricevette dal papa ciò che vien chiamato "l'assoluzione", poiché "quell'augusto personaggio" mandò la sua "benedizione" all'attività guerresca di lui. *L'ambizione di Mussolini è quella di diventare un grande signore della guerra e di reggere il mondo intero mediante la forza. L'organizzazione Cattolico-Romana, operando d'accordo con lui, appoggia la sua ambizione. Quando egli intraprese la guerra di conquista contro i poveri negri dell'Abissinia, durante la quale delle migliaia di vite umane furono sacrificate, il papa e l'organizzazione Cattolica lo spalleggiarono, e "benedissero" le sue micidiali armi. Oggi il Dittatore d'Italia cerca di costringere uomini e donne a procreare bestialmente, allo scopo di produrre in gran quantità degli uomini da essere sacrificati nelle guerre future, ed anche in questo egli è spalleggiato dal papa. *Si dice che Mussolini non si fida di nessuno, ch'egli non ha alcun vero amico, che non perdona mai un nemico. Temendo di perdere il controllo sul popolo, egli regge in modo inflessibile e con mano implacabile. Egli diffida di tutte le altre nazioni, ed è molto superstizioso. Quando s'impadronì del potere in Italia era un ateo, ma d'allora in poi è divenuto religiosissimo. ===[[António de Oliveira Salazar]]=== *Mussolini [...] è un meraviglioso opportunista dell'azione. *Non dimentichiamo che Mussolini è un Italiano discendente dai Condottieri del Medioevo, e non dimentichiamo, parimenti, le sue origini, la sua formazione socialista, quasi comunista. *Non pongo in dubbio l'azione moralizzatrice di Mussolini. Dico che certe affermazioni e certi atteggiamenti nell'ordine morale sono imposti da Mussolini al Fascismo, non sono imposti dal Fascismo a Mussolini. Egli ''vuole'' così, e potrebbe volere tutto l'opposto senza contraddirsi. *Sfiorando un po' il ridicolo (per uno straniero che non vive la vita dell'Italia d'oggi) giovani appena adolescenti imitano la ferma andatura, l'aggrottar di ciglia, l'espressione dura, lo sguardo altero, l'aria di sfida e di assoluta padronanza di sè con che Mussolini si impone alle masse italiane. A me non stupisce il fatto, essendo certo che le moltitudini hanno tendenza a copiare i tratti salienti dei propri idoli, a volte anche i loro più gravi difetti. ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Benito Mussolini, ''La mia vita'', traduzione di Monica Mazzanti, Rizzoli, Milano 1983. *Benito Mussolini, ''Scritti e discorsi di Benito Mussolini'', Hoepli, Milano 1934. *Benito Mussolini, ''Opera omnia'', a cura di Edoardo e Duilio Susmel, La Fenice, Firenze 1951. *Richard Lamb, ''Mussolini e gli inglesi'', Ed. Corbaccio, Milano, 1998, ISBN 88-7972-286-7 ==Voci correlate== *[[Italia fascista]] ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Mussolini, Benito}} [[Categoria:Giornalisti italiani]] [[Categoria:Personalità della seconda guerra mondiale]] [[Categoria:Politici italiani]] mai6g96aruqa6owi2rizy2ea2e14k7b Nando dalla Chiesa 0 10458 1224819 1200798 2022-08-28T19:45:04Z IppolitoN 23099 /* Citazioni di Nando dalla Chiesa */ wikitext text/x-wiki [[File:Nando Dalla Chiesa.jpg|thumb|Nando Dalla Chiesa (2008)]] '''Fernando Romeo dalla Chiesa''', detto '''Nando''' (1949 – vivente), scrittore, sociologo e politico italiano. ==Citazioni di Nando dalla Chiesa== *Ci furono decine di suicidi durante il biennio di [[Mani pulite|Tangentopoli]]. Io feci anche uno studio in Parlamento. Credo che sia l'unico studio scientifico disponibile su quella vicenda. Il risultato è che i suicidi furono prodotti non tanto dalla detenzione in carcere, perché quasi tutti si uccisero fuori dal carcere, e molti anche dopo essere stati prosciolti. Era il clima dell'opinione pubblica che era insopportabile per chi avesse avuto comunque il marchio dell'indagine giudiziaria. Quindi, questo più che rinviare all'azione di magistrati, rinvia secondo me all'incapacità che in quel momento ebbero i giornali e l'opinione pubblica di mantenere un senso delle proporzioni.<ref>Da ''Blu notte'', 7 settembre 2008.</ref> *{{NDR|Su [[Giorgio Gaber]]}} Egli era uno scomodo realista, sapeva prendere attuo di quello che c'era nella realtà con la marcia in più della voglia di cambiarla, segnalando cosa a suo avviso non funzionava. E a questo credo lo portasse essere soprattutto un uomo di teatro. Perché il teatro da sempre è denuncia, mentre la canzone non ha avuto storicamente la stessa funzione.<ref>Citato in Pedrinelli, p. 63.</ref> *{{NDR|Su Giorgio Gaber}} Fra i vari ricordi che ho di lui in scena, spicca la sensazione profonda che mi lasciò dentro la prima volta che lo sentii gridare dell'essere stati comunisti, fra le altre cose, "perché [[Enrico Berlinguer|Berlinguer]] era una brava persona". Un'altra provocazione, in fondo, perché sottintendeva che le [[Ideologia|ideologie]] sono vuote e conta altro. Segnalava che spesso ci aggrappiamo a esse quando non sappiamo come definire la nostra identità, mentre già le cose normali, come l'essere perbene, possono essere fonte di identità per l'uomo.<ref>Citato in Pedrinelli, p. 64.</ref> *Le [[parola|parole]] non si uccidono.<ref>Dal sit in di lettura "Le parole non si uccidono", LAB8 Democrazia in Rete; disponibile su ''[http://www.youtube.com/watch?v=RcsafqIq9wA YouTube]''.</ref> *Ritengo che sarebbe scientificamente assai grave se un giorno dovessimo scrivere la storia della [[mafia]] come certa [[Sinistra in Italia|sinistra]] ha scritto la storia del [[Italia fascista|fascismo]]: di un pugno di criminali, cioè, che tiene in soggezione un popolo che non vorrebbe sottomettersi ma vi è costretto dal terrore o da un passato di rassegnazione.<ref>Da ''Delitto imperfetto''.</ref> *Scoprire [[Genova]] come ti venne raccontata sui libri (e come i suoi abitanti amano narrarla) procura una sensazione incantevole. In primo luogo perché ti restituisce quel minimo di fiducia necessaria nella parola scritta e nel racconto orale, senza di cui vagheresti senza bussola nelle tue elucubrazioni sull'universo mondo. In secondo luogo perché Genova è bellissima davvero. La guardi e brilla nei suoi palazzi meravigliosi, a qualunque altezza sul livello del mare. Di più: è letteralmente sfolgorante nelle successioni di bianco impero, di ocra, di verde muschio, di rosso bruno. Dal Porto Antico al Matitone nelle ore della tarda mattinata che dovrebbero essere infuocate e non lo sono. Le strade non starnazzano, perché il traffico d'agosto rende tutti più civili e spensierati. Intorno e sopra di te c'è solo un'architettura mozzafiato di forme e di colori che ti puoi fermare a contemplare estasiato, senza temere che ogni minuto di sosta ti renda più appiccicosa la camicia. Insomma quando non piove e non c'è la ''macaia'' (non ho mai capito come si scriva) Genova è davvero la più bella città di mare d'Italia.<ref>Da ''[http://www.mentelocale.it/genova/articoli/24473-genova-e-la-citta-di-mare-piu-bella-d-italia.htm «Genova è la città di mare più bella d'Italia»]'', ''mentelocale.it'', 5 agosto 2009.</ref> *Sulla dissolvenza della mia attività di governo ho ricevuto diverse offerte per il rientro all'Università da professore associato. Ho preferito [[Palermo]] perché la considero l'avamposto della legalità, il luogo dove meglio potrò continuare il mio impegno civile e politico. {{NDR|«Cosa la emoziona di più pensando al ritorno?»}} La voglia di rivedere i luoghi amati e i profumi di salsedine, gelsomino e zagara che mi sono portato dietro. E poi il mare di Mondello, l'eleganza di via Libertà, i cibi saporitissimi. So che molte cose sono cambiate dagli anni del liceo e della naja, ma tante altre sono rimaste come prima. Ricomincerò da queste.<ref>Dall'intervista di Tano Gullo, ''[http://palermo.repubblica.it/dettaglio/la-scelta-di-dalla-chiesa-ricomincio-da-palermo/1437793 La scelta di Dalla Chiesa: "Ricomincio da Palermo"]'', ''palermo.repubblica.it'', 26 marzo 2008.</ref> *{{NDR|Sulla scelta di Tony Renis come direttore artistico del [[Festival di Sanremo 2004]]}} Un paese che mette a capo dello spettacolo più importante della rete più importante della tv pubblica un uomo che rivendica con orgoglio le sue amicizie di mafia, un uomo che ospita a casa sua i boss, che gli fa avere pranzi in cella di sicurezza quando vengono arrestati, questo è un paese che fa passare un messaggio devastante: essere amici della mafia non è un problema, anzi può essere un vantaggio. Ed è lo stesso paese che poi mette i suoi morti di mafia sui francobolli e dà le medaglie agli orfani, alle vedove.<ref>Citato in [[Concita De Gregorio]], ''[https://www.repubblica.it/2003/i/sezioni/spettacoli_e_cultura/sanremo/dallachiesa/dallachiesa.html Il senatore Dalla Chiesa, Tony Renis e la mafia]'', ''repubblica.it'', 6 febbraio 2004.</ref> {{Int|2=Intervista di Salvo Palazzolo, ''Palermo.repubblica.it'', 28 agosto 2022|titolo=[https://palermo.repubblica.it/cronaca/2022/08/28/news/nando_dalla_chiesa_ci_sono_pezzi_di_societa_ancora_vicini_alla_mafia-363137318/ ''Nando dalla Chiesa: “Ci sono pezzi di società ancora vicini alla mafia”'']}} * I primi {{NDR|ricordi di Palermo}} sono legati alla caserma di corso Vittorio Emanuele, oggi intitolata a mio padre {{NDR|[[Carlo Alberto dalla Chiesa]]}}. È la sede della Legione carabinieri Sicilia. Alla fine degli anni Quaranta, era mio nonno materno il comandante, porto il suo nome. Ogni estate, andavamo a trovarlo. Ricordo il suo appartamento, le scuderie. Poi, in quella caserma, ci tornai adolescente con mio padre colonnello dei carabinieri, alla fine degli anni ’ 60. * Nel 1966, a 17 anni, mi colpì la simpatia che si respirava verso la [[Cosa nostra|mafia]]. Anche fra i miei compagni del liceo Garibaldi: quando il boss Gerlando Alberti sfuggì a una retata dei carabinieri, molti erano contenti, parteggiavano per lui, innocentemente. * Io penso che si sia ridotta la [[Mafia|società mafiosa]], ma si è allargata la società filomafiosa, quella che cioè riesce entrare in sinergia, in convergenza, con quella mafiosa per tante ragioni. Al Nord, studiamo da anni questo fenomeno preoccupante. <br /> ==Note== <references/> ==Bibliografia== *Nando dalla Chiesa, ''A teatro per la gente'' (pp. 63 – 64); in Andrea Pedrinelli (a cura di), ''Gaber, Giorgio, il Signor G. Raccontato da intellettuali, amici, artisti'', Kowalski, Milano, 2008. ISBN 978-88-7496-754-4 *Nando dalla Chiesa, ''Delitto imperfetto. Il generale, la mafia, la società italiana'', Melampo, 2007. ISBN 9788889533208 ==Voci correlate== *[[Rita dalla Chiesa]] *[[Carlo Alberto dalla Chiesa]] ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Dalla Chiesa, Nando}} [[Categoria:Politici italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Sociologi italiani]] 9ouwkc21czpta7y7lm231qhv4hkzxvd L. Ron Hubbard 0 11992 1224865 1171856 2022-08-29T06:29:50Z 93.70.89.229 /* Citazioni di L. Ron Hubbard */ wikitext text/x-wiki [[Immagine:L. Ron Hubbard in 1950.jpg|thumb|L. Ron Hubbard, 1950]] '''Lafayette Ronald Hubbard''' (1911 – 1986), scrittore statunitense e fondatore di [[Scientology]]. ==Citazioni di L. Ron Hubbard== *Guadagnare un penny a parola è ridicolo, se uno vuole fare veramente soldi deve fondare una [[setta]]. (dichiarazione durante un convegno di scrittori nel 1949)<ref>Citato in L'attribuzione di questa citazione al. R. Hubbard e'falsa. In realtà è di Orson Wells. tp://www.archiviolastampa.it/è gfomponent/option,com_llastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,0987_01_1986_0024_0006_23058674/ ''È morto Ron Hubbard, la sua conquistò l'America negli Anni 70''], ''La Stampa'', 29 gennaio 1986.</ref> *Il capo della Confederazione Galattica (76 pianeti attorno a stelle maggiori visibili da qui) (fondata 85.000.000 milioni di anni fa, molta opera spaziale) risolse il problema della sovrappopolazione (250 miliardi circa per pianeta - 178 miliardi di media) con implanting di massa.<br>Fece in modo che i popoli venissero trasportati su Teegeeack (Terra) e collocò bombe H sui principali vulcani (episodio 2) e poi quelli del Pacifico furono portati in scatole alle Hawaii e quelle dell'Atlantico a Las Palmas, dove furono "impacchettati".<br>Il suo nome era [[Xenu]]. Usava rinnegati. Negli implant furono messi diversi dati fuorvianti a mezzo di circuiti ecc.<br>Quando ebbe compiuto il suo crimine, gli Ufficiali Leali (al popolo) lo catturarono dopo sei anni di battaglia e lo misero in una montagna-trappola elettronica dove si trova ancora. "Essi" se ne sono andati. Da allora il luogo (Confed.) è un deserto. (''Il muro di fuoco'', materiale segreto di OT III, 1967)<ref>Citato in [[Bent Corydon]] e [[Ronald DeWolf]], ''[http://www.allarmescientology.it/libri/messia/index.htm Messia o pazzo?]'', ''[http://www.allarmescientology.it/libri/messia/36.htm Cap. 2/13 – Attraverso il Muro del Fuoco!]'' 1987, traduzione di Simonetta Po, 2003-2004.</ref> *{{NDR|«Ha mai pensato di essere matto?»}} Oh, sì! Se c'è un uomo al mondo che non ha mai creduto di essere matto, è matto. (da un'intervista tratta dal documentario ''The Shrinking World of L. Ron Hubbard'', Granada Television, 1967)<ref>Citato nel documentario del 2015 ''[[Going Clear]]''.</ref> {{Int|Da ''[https://eticaeverita.wordpress.com/2012/01/21/lavventura-di-scientology/ L'Avventura di Scientology]''|''Ability'', rivista di Dianetics e Scientology, edizione minore numero 6 – metà luglio 1955; riportato in ''Eticaeverita.wordpress.com''.}} *Posso confermare che una volta che si saranno misurati tutti gli orizzonti, una volta che si saranno stese le mappe di tutte le paludi, una volta che tutti i deserti saranno stati tracciati su carta, riforniti di acqua e di soccorso immediato, ci sarà ancora un mondo di paure ignote, di tristezze e stati d'animo da esplorare, rimane ancora un universo di avventure, un universo sufficientemente potente da sconfortare nelle ultime poche migliaia di anni gli uomini dotati di raziocinio: Tu. L'universo che sei Tu. *Usare Scientology "per guarire", per "diventare meno nervosi" è come usare un bastone da passeggio per scavare un fosso per una tubatura dell'acqua nel cortile sul retro. Usare Scientology come una guida alla scoperta dell'infinità delle infinità è un uso appropriato. *Addestrato o meno, audito o meno, lo Scientologist è un avventuriero. Molti uomini nel corso dei secoli avranno il possesso della Terra. Lo Scientologist, oltre a visitare molti universi, non si preoccupa di CHI li possiede. E questa è la prova di colui che è superiore ai re: il fare vale tanto quanto l’avventura stessa – e le cose stanno così. {{Int|Da ''[https://eticaeverita.wordpress.com/2012/01/22/unidea-contro-la-guerra/ Un'idea contro la guerra]''|''Certainty'', La Pubblicazione Ufficiale di DIANETICS e SCIENTOLOGY nelle Isole Britanniche, Vol. 2, N. 8, Agosto 1955; riportato in ''Eticaeverita.wordpress.com''.}} *La forma iniziale di una creazione è un'idea e dall'idea fluiscono l'energia e le forme necessarie all'azione. *La forza genera la forza; la lancia cerca solamente il punto debole dello scudo; lo scudo stesso, usato per un tempo sufficientemente lungo, provocherà l'invenzione di una lancia in grado di forarlo. *Un'idea, da sola, è in grado di cambiare la condizione dell'uomo per quanto riguarda la guerra. *Forse in Scientology esistono sufficienti tecniche per dare origine a nuove idee e al controllo di idee che fermino il suicidio intenzionale che l'uomo sta commettendo con la macchina della guerra. {{Int|Da ''L. Ron Hubbard: An Introduction to Scientology''|Intervista di Tony Hitchman, Rhodesian Television, maggio 1966. Citato anche nel documentario del 2015 ''[[Going Clear]]''.}} *Per conoscere davvero la vita, devi farne parte. Devi entrarci e guardare, devi entrare in ogni nicchia e anfratto dell'esistenza, entrare in contatto con ogni genere e tipo di uomo, prima di poter stabilire, finalmente, cosa egli sia. *Ho dormito con banditi in Mongolia e ho cacciato con i pigmei delle Filippine. Per la precisione, ho studiato 21 razze primitive diverse, inclusa la razza bianca. E le mie conclusioni, sono state che l'uomo è un essere spirituale che è stato trascinato giù dagli interessi materiali e fisici, costretto in un ruolo nella vita in realtà troppo forte per essere contrastato. E ne conclusi, alla fine, che gli occorreva una mano. *{{NDR|Su ''Dianetics''}} Questo libro è il fondamento di tutto, ha dato vita a tutti i problemi. Noi ci aspettavamo di vendere circa 6 mila copie, invece ha raggiunto la vetta della classifica dei best-sellers del ''New York Times''. Era come se avessi provocato una valanga. *Un uomo ha un incidente d'auto. Vede la foto di un incidente, prova tutte le sensazioni come se fosse rimasto ferito. Gli occorre molto tempo per riprendersi perché ha ancora addosso l'incidente. Io gli dico: "Perché non prendi quell'incidente e non lo butti?". È la sua mente che fa sì che rimanga impresso su di lui. *L'uomo è addormentato, è ipnotizzato. Ora, in Scientology inverti il processo e lo sveglierai. Quest'uomo, si potrebbe dire, che diventa de-indottrinato, diventa de-ipnotizzato. *La psichiatria ha a che fare con i pazzi, mentre noi non ci occupiamo dei pazzi. *{{NDR|Sulla psicanalisi}} Non associate Scientology con quella gente. È orribile, non è cortese. {{Int|Da ''[http://www.eticaeverita.org/governo-e-organizzazione Governo e organizzazione]''|Conferenza tenuta il 1 novembre 1966; riportato in ''Eticaeverita.wordpress.com''.}} *Ciascuno, se messo alle strette, ammette che una [[monarchia]] benevola è la migliore forma di governo. Ma considerando che una monarchia benevola non può avere un successore, beh, è possibile che la sua longevità sia estremamente limitata. Nell'arco di un lungo periodo di tempo, i governi impostati come monarchie benevole, prima o poi si ritrovano con dei monarchi maligni, e sviluppano un Nerone o qualcosa del genere, e tutto va a gambe all'aria. *Ho fatto l'esperienza di monarchici – anche di questi tempi esistono monarchici – anarchici, comunisti, repubblicani, democratici, laburisti e conservatori tutti insieme nella stessa stanza e l'unico tipo di governo su cui sono riuscito a farli concordare gli uni con gli altri è stata una monarchia benevola. *Presto o tardi, ogni governo che si basi sull'idea del singolo uomo, o qualcosa del genere, e che si basi sulla successione ereditaria, corre il rischio che un soppressivo ricopra quel ruolo. *Non sto dicendo di essere sempre stato un re. Ricordo vividamente di essere stato uno spazzino. *Naturalmente, la cosa che rende scadente un governo è il fatto di ritrovarsi un soppressivo al suo interno. E un soppressivo genera un altro soppressivo. E scoprirete che un soppressivo non vuole altro che soppressivi attorno a lui, e alla fine vi ritrovate con generali dalle mostrine rosse che sostengono guerre di logoramento. *Il vostro obiettivo è vincere e desiderate vincere nel minor tempo al minor costo e con il minor numero di vittime tra la vostra gente e anche, se entra in scena anche il problema della ricostruzione, con il minor danno per il nemico. *Se volete sapere con che tipo di governo avete a che fare, guardate il tipo di guerra che combatte. Ciò vi rivelerà subito quanti – è un indice diretto – quanti soppressivi ci sono in quel governo. *Ricordatevi che un governo perfetto non esiste e che l'individuo è il massimo della perfezione che riuscirete ad ottenere in termini di entità o unità. Quindi, perché avere un governo? Beh, abbiamo dei precedenti storici e scopriamo che qualsiasi organismo, qualsiasi gruppo che sia esistito senza delle comprensioni e organizzazioni interne e così via, si è trovato a soccombere di fronte a un gruppo che era invece organizzato. *Siete arrivati dove vi trovate oggi perché voi, molto tempo fa sulla traccia remota, non vi siete organizzati con i vostri compagni thetan come esseri liberi, e avete permesso ad ogni accozzaglia di stolti che volevano far fuori le persone di formare un qualsiasi tipo di ente organizzato che fu quindi in grado di sopraffarvi tutti quanti nel modo più completo. *È molto interessante che qualsiasi gruppo di umanoidi organizzati possa sconfiggere un [[thetan]] da solo. Umanoidi organizzati! Beh, naturalmente qualsiasi... qualsiasi... un numero sufficiente di formiche può demolire una montagna, se lo fanno in un modo organizzato. *{{NDR|Sulla [[democrazia]]}} Ora, aspettarsi che gli individui guidino i destini di un gruppo o di uno stato, in base alla loro opinione individuale – e solo quella – è pura idiozia. Questo costringe ciascun singolo individuo, in qualsiasi luogo, ad essere coinvolto in un governo e nient'altro e inoltre fa venire ad ogni cittadino l'idea che egli sia responsabile di tutte le regole, leggi e azioni del governo e che debba mantenere aggiornate le proprie linee di spionaggio – non avendo altro a disposizione che quella roba sudicia che oggigiorno chiamano giornali – che deve tenere aperte le sue linee di spionaggio così da essere brillantemente informato su ogni direttiva che viene promulgata.<br>Accidenti, avrete un governo che sarà veramente un governo pagliaccio... è assolutamente un governo pagliaccio. *Se mai aveste avuto qualcosa a che fare con la folla, non vorreste essere governati da essa. In primo luogo, se doveste andarvene in giro a raccogliere l'opinione individuale di tutti quelli che state governando prima di poter agire, ci vorrebbero così tanti anni tra l'avvenimento e il provvedimento che non ci sarebbe nessun governo. *[[Platone]] ha inventato il [[comunismo]] con i commissari ai suoi vertici. [...] Il governo di Platone è esattamente quello che abbiamo oggi al Cremlino. *Non c'è mai stato un pianeta politicamente analfabeta come questo. *{{NDR|Sulla [[guerra d'indipendenza americana]]}} L'America sarebbe andata enormemente meglio se non avesse tagliato i ponti con l'Inghilterra. Parliamo di un branco di babbei inesperti che si impadronirono del governo. [...] Una delle prime leggi che passarono dopo che si ribellarono per i diritti dell'uomo e cose del genere – sapete, si ribellarono per rendere libero l'individuo – la prima cosa che passarono, credo, furono le ''Leggi contro la rivolta'', per cui se nel giornale accennavate al seppur minimo criticismo di chiunque fosse loro amico, potevate essere schiaffati in galera per sempre. E non so quanti anni durò quella legge. Quindi certamente non stavano lottando per la libertà individuale. *Non c'è un "popolo russo". Non esiste una cosa simile. Non so quanti russi ci siano in [[Russia]]. Penso che siano circa 1/200esimo del numero delle persone che sono in Siberia, in quella zona geografica. Il resto di loro sono tartari e mongoli e slavi e "Dioaiutaci"! Ora questi svitati vanno in giro a dire "Il popolo! Il popolo!" Che balordi! *"Il ''popolo''" non può mai essere rappresentato da John Doe o da Richard Roe o da chiunque altro. Se è rappresentato, potrebbe esserlo unicamente da una persona sola, e questo è il motivo per cui la monarchia benevola è la forma di governo ideale. Non c’è rappresentanza incrociata. Sanno chi è il loro rappresentante, anche se lo mantengono al potere con il solo sostegno verbale. È il tizio in carica, vedete? Quindi è questo, a parte la sua capacità di agire rapidamente, che fa sembrare molto efficiente un governo di un solo uomo, perché, nella realtà dei fatti, il popolo è rappresentato da una persona di cui conosce il nome. *Il popolo dovrebbe avere un'idea molto precisa di chi sia il suo rappresentante; ma se hanno un senatore, perché hanno un rappresentante? Ora, avete diviso l'attenzione del popolo, e la loro attenzione in realtà non si divide bene. Non dovrebbero avere un superiore e un subordinato e un rappresentante al senato e ''dhrrhw''! Sapete? Cacciamo ben bene tutti quanti nella confusione! *Qual è, allora, il problema principale del governo? E cosa dovete risolvere in tutte queste cose? Qual è il problema primario che se non viene risolto causa la rivolta, la rivoluzione, il disordine, la scissione, il morale scadente, e questo genere di cose? [...] Ci sono solo individui. Quindi il problema è di ottenere una relazione equa e non troppo oppressiva (notate come ciò viene formulato) tra l'individuo e l'organo governativo, e tra l'organo governativo e l'individuo. E quello è il problema che state cercando di risolvere con il governo. *Un popolo governato – che non capisce le ramificazioni del loro governo o le teorie o i postulati o le altre cose che stanno alla base del governo, o le leggi su cui si fondano i sistemi di governo e così via – può rimanere alquanto scoraggiato. Può essere condotto fuori strada, messo in uno stato di confusione e può prendersela con i posti sbagliati e così via e sentirsi molto a disagio. {{Int|Da ''[https://eticaeverita.wordpress.com/2011/07/11/giornale-di-ron-%E2%80%9967-la-sea-org-le-org-di-scientology/ Giornale di Ron '67 – La Sea Org, le Org di Scientology]''|Trascrizione di nastro indirizzato a tutto lo staff e a tutti gli studenti delle organizzazioni di Scientology, 20 settembre 1967; riportato in ''Eticaeverita.wordpress.com''.}} *Avrete sentito parlare della [[Sea Organization|Sea Org]], l'Organizzazione del Mare, e molto probabilmente, col passare del tempo, ne sentirete parlare ancora. In realtà, questa è soltanto un'altra organizzazione di Scientology, con la differenza che si occupa di attività e materiale estremamente avanzati. I membri del suo personale sono OT. La sua missione è portare i Clear a raggiungere e superare rapidamente i livelli superiori, con sicurezza e certezza. Ha inoltre la missione di assicurare il rispetto dell'etica. *L'unica volta in cui la tecnologia di Scientology è inefficace è quando non viene usata o quando viene notevolmente alterata. *Avevamo offerto all'allora presidente [[John Fitzgerald Kennedy|Kennedy]] di assisterlo nei suoi programmi nazionali con l'uso di Scientology. A quanto pare, la sua risposta a questa offerta consistette nell'ordinare un'irruzione nella nostra organizzazione *{{NDR|Sull'[[Xenu|OT III]]}} Questo mistero è talmente occluso, che se qualcuno ha tentato di penetrarlo (come sicuramente molti hanno fatto), questo qualcuno è morto. Il contenuto di quest’area è così maligno da essere accuratamente predisposto per uccidere chiunque ne scopra l'esatta verità. *{{NDR|Sull'[[Xenu|OT III]]}} Sono assolutamente sicuro di essere stato il primo a sopravvivere al tentativo di procurarsi questi dati. Il materiale di cui sto parlando è naturalmente materiale di livello molto avanzato. Mi perdonerete se non ve lo descrivo in chiari dettagli, ma è molto probabile che farebbe ammalare anche voi. *L'Organizzazione del Mare sta semplicemente organizzando delle basi che siano al di fuori delle strade più battute dagli uomini, e in queste basi potremo portare attraverso le persone e, oltre a risolvere anche le situazioni riguardanti Scientology, per aiutarla a conseguire il rispetto dell'etica su questo pianeta. *È verissimo che 75 milioni di anni fa, su questo pianeta e sugli altri 75 pianeti che formano questa confederazione, accadde un’enorme catastrofe. Da quel momento in poi è stato un deserto, ed è toccato ad una manciata di uomini tentare di portare la sua tecnologia fino al livello in cui qualcuno potesse avventurarsi in quest'impresa, penetrare nella catastrofe e annullarla. Siamo a buon punto verso il raggiungimento di questa meta. *Non abbiamo più a che fare con la durata della vita umana, che è di 70 anni, abbiamo a che fare con i secoli. E ai livelli superiori, abbiamo abbastanza tempo per farcela, ammesso che lavoriamo abbastanza rapidamente ai livelli inferiori e nell'ambito della struttura della società stessa, per impedirle di autodistruggersi prima che noi conseguiamo i nostri scopi e le nostre mete. *Da qui in avanti, il mondo cambierà. Ma se cambierà e si riprenderà, sarà grazie allo Scientologist, sarà grazie all’auditor e alla sua competenza tecnica, sarà grazie all’organizzazione, allo staff dell’organizzazione e alla sua dedizione. In tutto il vasto universo non c’è altra speranza per l’uomo, oltre a noi stessi. {{Int|Da ''[https://eticaeverita.wordpress.com/2011/12/19/gli-squirrel-non-hanno-mai-capito-ron/ Scientology, stato corrente del soggetto e materiali]''|HCO (Hubbard Communications Office) bulletin del 30 luglio 1973; riportato in ''Eticaeverita.wordpress.com''.}} *Esistono molte altre materie oltre Scientology. Molte di queste materie sono in uno stato molto primitivo, anche se lasciano credere di essere in una posizione molto avanzata. La psichiatria e la psicologia sono un paio di queste. Le loro finzioni, le loro azioni inumane, e persino le loro crudeltà insudiciano il campo dello spirito e della mente. Dato che producono risultati negativi, o persino dannosi, e dato che erano delle "autorità" prima che Scientology iniziasse a guidare il campo verso livelli più assennati e civilizzati, il compito di Scientology relativo all'occuparsi del pubblico viene reso ben più difficile di quello che sarebbe, se il pubblico non fosse stato così danneggiato e reso sospettoso nei confronti del campo della mente. Eppure, i più grandi rompicapo che i terapisti della psichiatria e della psicologia pensano di avere (non sono stati di fronte a quelli veri) cedono di fronte ai livelli più bassi e banali esistenti in Scientology. *C'è un aneddoto divertente su uno Scientologist che ha preso parte ad una riunione sociale di psichiatri e psicologi. Li ha ascoltati per un po' lamentarsi dei loro pazienti e dei loro casi e poi, mosso a compassione, ha iniziato a spiegare loro, usando una specie di linguaggio tecnico infantile, la natura e la soluzione di quegli "enormi" "irresolubili" "problemi". Siccome non si era risentito per l'ignorante arroganza con cui lo avevano accolto all'inizio, e siccome sembrava comprendere i loro problemi, lo tennero lì fino alle quattro del mattino a parlare dei loro "problemi" in dettaglio e gli prestarono sempre più attenzione, in modo assorto, e iniziarono ad avere delle realizzazioni. Erano molto mansueti e molto rispettosi quando se ne andò, certi di aver ascoltato il guru di tutti i tempi: ed è divertente perché non si trattava di un auditor addestrato, in nessun senso della parola. Aveva solo letto qualche libro di Scientology! Eppure per loro era un decano, un professionista in virtù di conoscenza comparativa e sensata. Molti Scientologist hanno avuto esperienze simili. *Il grosso della conoscenza di Scientology torreggia come una montagna. È accessibile ai più, a coloro che la cercano. Le sole barriere che costoro hanno sono costituite, di solito, da una scarsa padronanza della loro stessa lingua e dalle concezioni errate, relative allo studio, radicate in loro fin dai tempi della scuola materna. *Non c'è nessun posto in cui mandare i malati di mente, dato che mandarli da uno psichiatra equivarrebbe a condannarli all'orrore, e quindi le org di solito non si occupano per niente di loro, dato che non sono attrezzate per farlo, anche se ne avrebbero la capacità tecnica. *La medicina è stata sorpassata, per quanto riguarda la guarigione, dai nutrizionisti e dai biochimici. Essa cerca ancora di escludere queste professioni dalla sua conoscenza ed esperienza. *Mentre i dottori e la loro branca psichiatrica inondano il mondo con gli inutili e distruttivi "tranquillanti", il nutrizionista dà un paio di capsule di magnesio, che calmano una persona in modo splendido e molto più efficace, senza il danno fisico prodotto dal tranquillante. *I dottori e la loro branca psichiatrica hanno regalato al mondo la più grossa ondata di tossicodipendenza. I loro amici psicologi orientati verso il pensiero tedesco, i quali insegnavano ai giovani che l'uomo è un animale e distruggevano la religione ortodossa, hanno regalato al mondo la più grande era criminale. Se ne stanno andando, anche se la loro retroguardia sta ancora combattendo in modo sporco e violento. Perché dunque scommettere sui perdenti? Non ce la faranno. *Scientology, stando a sondaggi effettivi e alle affermazioni dei sociologi, è la religione che sta crescendo a maggiore velocità nel mondo è ciò è ancora più degno di nota, in un periodo in cui le religioni ortodosse, di fronte al furioso assalto materialista dei giorni nostri, si sono rimpicciolite. {{Int|Da ''[https://issuu.com/renatoongania5/docs/intervista Il fondatore di Scientology rompe il silenzio]''|Intervista di Sue Lindsay, ''Rocky Mountain News'', 20 febbraio 1983; riportato e tradotto da Amici di Ron.}} *{{NDR|Su ''Battaglia per la Terra''}} Fa bene a chiedermi perché ho scelto Denver e il Colorado come sfondo per il mio romanzo. È bello e drammatico. E mi serviva un personaggio proveniente da un ambiente aspro e selvaggio con una personalità che somigliava ad un abitante del Colorado.<br>Per quanto riguarda il messaggio ai residenti di Denver dico solo questo: «Qualunque cosa accada potete vincere.» *Ci sono semplicemente delle attività che sono troppo divertenti per essere abbandonate del tutto. [[Scrivere]] è così per me. Amo ogni opportunità datami per scrivere. *Ho scelto la fantascienza perché questo genere ha una grande versatilità. (Uno scrittore deve scegliere il suo strumento con la stessa accuratezza che usa un pittore per scegliere pennelli e colori.) Inoltre, la fantascienza non è più ormai la figliastra della letteratura. «Star Wars» (Guerre Stellari) ha creato nuovi seguaci ed ora «[[E.T. l'extra-terrestre|E.T.]]» ha provato che questo genere suscita molto più interesse di quanto sia mai immaginato. *«Battlefield Earth» è fantascienza ma è anche avventura. È una dichiarazione sulla condizione umana e sullo spirito umano. *Quando si dice [[colonna sonora]], la gente pensa alla colonna sonora di un film. Il concetto non è associato ad un libro. Quello che ho fatto con «Space Jazz» è stato introdurre un nuovo concetto: colonne sonore per libri. *La [[fantascienza]] è cresciuta tra la tecnologia e la gente. Le storie parlavano o della gente o dell'invenzione più nuova. *La fantascienza non era fatta che da incredibili veicoli spaziali, macchine del tempo e aggeggi meccanici vari. L'elemento umano era di secondaria importanza. Per me l'elemento umano e il potenziale umano sono sempre stato di primaria importanza.<br>Semplicemente, la gente è più interessante delle macchine.<br>Guardate il più grande successo di cassetta della storia del cinema: «E.T.»! «E.T.» parla di persone, ed io includo E.T. stesso in questa categoria. La tecnologia non è solamente secondaria ma è anche una minaccia. La tecnologia che appare cercando di catturare E.T.<br>Penso che questo sia forse la più grande svolta della fantascienza. *Con il progresso della tecnologia (come per esempio i computers) la fantascienza cessa di essere del tutto fantasia. E certamente non è più una moda passeggera. *Il film «E.T.» non era certamente un'epopea nel senso di scopo o grandezza. Ma aveva un significato. *Esistono ancora quelli che non sanno creare visioni per il futuro, e come prima, schioccano la lingua per vivere, e saranno di nuovo dimenticati semplicemente perché non sanno creare – sanno solo criticare. *Il [[futuro]] è la sola frontiera senza limiti, una frontiera che passeremo in tutti i casi. La fantascienza fa appello a tutte le età perché riguarda il futuro e il potenziale umano. *Ho scritto «Battlefield Earth» per quelli che amano l'avventura, la volontà di sopravvivere e lo spirito di base umano contro svantaggi immensi. *Finché ci saranno scrittori, ci saranno trame. E finché ci saranno persone che amano una bella storia, ci saranno scrittori. *Scrivere offre creazione, espressione e l'abilità fondamentale di comunicare, sia che scriviate poesie sia che scriviate un romanzo. *Penso che se volessi essere caratterizzato in modo speciale come scrittore, chiederei di essere definito come uno che scrive perché ama scrivere. *Non guardo l'orologio quando scrivo. In verità ho lavorato per giorni di seguito senza dormire semplicemente perché mi stavo divertendo tanto da dimenticarmene. *Un [[bambino]] è una cosa incredibile perché non è stato turbato o sconvolto dal mondo che gli sta intorno. Quindi un bambino cerca e indaga. Ma cosa più importante, sa giocare. *Scrivi, scrivi, scrivi, e scrivi. E quando hai finito, scrivi ancora.<br>Forse non è un consiglio originale, ma è pur sempre molto vero: imparate a scrivere scrivendo.<br>Non cercate di imparare ''come'' scrivere, per scrivere. Ho visto molti scrittori, molti grandi scrittori annientarsi quando decisero di imparare ''come'' scrivere.<br>Prendete semplicemente un'idea e seguitela. Forse troverete una storia che vi tirerà avanti. La storia prende il volo da sola. Sembra sciocco, ma succede. Avete questo personaggio che cammina per strada, voi siete pronti a spedirlo su un tassì – eppure lui continua diritto finché entra in un cinema. Ehi! Che succede? Seguiamolo e vediamo cosa succede. La cosa principale è che impariate a scrivere e a controllare il mestiere di scrittore – quel difficile mercato con il quale dovete vivere. *{{NDR|"Quale messaggio spera di trasmettere con «Battlefield Earth»?"}} Che l'uomo può sopravvivere. Questa è la storia. Veda, siamo pronti per una guerra contro chiunque, in questo pianeta, ma non siamo preparati per una guerra contro invasori spaziali. Presi quindi questa idea e scrissi la storia di un'umanità che ritrova il suo onore e la sua integrità dopo millenni di dominazione straniera.<br>Non ci pensiamo due volte prima di estrarre minerali alle spese della vita di piante e animali. Come sarebbe quindi, se un invasore extraterrestre di razza avanzata vedesse l'intero pianeta nella stessa maniera? *Provate ad ascoltare la colonna musicale di un film che non avete visto, e dite cosa ne pensate. Ci sono molte probabilità che non abbia nessun senso per voi. La ragione di ciò, è che raramente la musica viene scritta con l'intenzione di esistere indipendentamente, per se stessa. *Anche i [[libri]] cambieranno. Sarete in grado di portare in giro la vostra propria libreria computer tascabile. Più tardi, vi saranno anche computer capaci di «parlarvi» e «leggere» ad alta voce. *L'altro giorno ho ascoltato interi passaggi presi da Scientology, e attribuiti a Budda! *Non ho mai sentito nessuno chiamare Scientology una religione di fantascienza – ma se anche così fosse, cosa è più interessante del futuro dei popoli? *Le organizzazioni di Scientology hanno un'abilità unica – l'abilità di correggere se stessi e cambiare. Questa è un'abilità rara a trovare in organizzazioni. *{{NDR|Sui scientologists arrestati}} Qualunque cosa abbiano fatto, se l'a hanno fatta, è stata una violazione di qualunque policy io abbia mai scritto mentre ero direttore esecutivo, anni fa. *La vitalità di un'[[idea]] non sta nel fatto che un creatore o originatore possa farla andar bene, ma, bensì, nel fatto che questa idea può essere un successo per altri. Il fatto che Dianetics e Scientology hanno prosperato è la prova della loro vitalità. *Ero preoccupato dallo sviluppo di [[armi nucleari]] fin dal momento in cui apparvero. L'uomo non ha mai dimostrato una salute mentale tale da meritarsi la confidenza.<br>Finché l'arma era una clava o un'asta, l'effetto si manifestava solo nella vicinità del guerriero.<br>Quando introdussero la polvere da sparo, la sfera di effetto crebbe con spazio più grande.<br>Con armi nucleari, l'effetto non è semplicemente di spazio più grande. L'effetto si estende nel tempo, le radiazioni passano a generazioni non ancora nate. *Fate credere ad una persona di avere un [[valore]] e la vedrete rivivere perché la più parte delle persone, oggi, sono convinte che la loro vota non valga niente o che sia senza scopo. Date ad una persona scopo e valore e le darete vita e futuro. *Se prendete il punto di vista che l'[[Uomo]] non è nient'altro che una massa di fango o carne, finite in complessità e fallimenti. Ma se prendete il punto di vista che l'uomo è un essere con uno scopo e un valore e che vi è una cosa come la ricerca individuale verso la sopravvivenza, propria e di altri, avete una chance. *Droghe o chirurgia non servono quando ci si indirizza allo spirito umano. *L'Uomo si nutre di [[complessità]] e pensa che se potesse solo aggiungere uno o più pezzi di complessità, risolverebbe tutto.<br>Questa è una trappola. *Quando capite la sorgente della abberrazioni, quando capite il gioco, quando siete in grado di mantenere il vostro valore, avete guadagnato più del lavoro, avete guadagnato le stelle ed oltre. ==''Dianetics: la forza del pensiero sul corpo''== ===Incipit=== ''Dianetics'' è un'avventura: è l'esplorazione di una terra incognita, la mente umana, cioè quel vasto regno, finora sconosciuto, situato un centimetro dietro la nostra fronte. ===Citazioni=== *Puoi sottoporre un ''[[Clear (scientology)|Clear]]'' a test riguardanti ogni tipo di psicosi, nevrosi, costrizione, repressione (tutte forme di aberrazione) e lo puoi sottoporre ad esami clinici per verificare l'esistenza di qualunque malattia autogena (generata dalla persona stessa), malattie queste classificate come psicosomatiche. Questi test confermano che il ''Clear'' è completamente privo di tali malattie o aberrazioni. Ulteriori test mostrano che la sua intelligenza è ben al di sopra della norma. L'osservazione delle attività in cui si impegna dimostra che conduce l'esistenza con vigore e soddisfazione. (p. 13) *Ora, è curioso che per quanto «tutti sappiano» (e che quantità orribile di cattiva informazione circola a causa di ''questa'' affermazione!) che «errare humanum est», la parte senziente della mente, quella che trova le risposte ai problemi e che fa dell'uomo l'Uomo, è ''assolutamente incapace di errore''.<br>Questa fu una scoperta stupefacente, quando fu fatta, ma non avrebbe dovuto necessariamente esserlo. La si sarebbe potuta dedurre già molto tempo prima perché è abbastanza semplice e facile a capirsi. L'effettiva abilità di ragionamento dell'Uomo non è mai in errore, nemmeno in una persona seriamente aberrata. Se si osservano le azioni di un aberrato, si può arrivare all'avventata conclusione che i suoi ragionamenti siano sbagliati. Ma questo sarebbe un errore dell'osservatore. Ogni individuo, aberrato o Clear, trae conclusioni perfette ''dai dati immagazzinati e percepiti''. (p. 23) *L'Uomo è buono.<br>Eliminate le sue aberrazioni fondamentali e con loro se ne andrà anche quella malvagità tanto cara ai pedanti e ai moralisti. L'unica parte di lui che si può togliere è quella «malvagia». E una volta eliminata, si rafforzano il suo vigore e la sua personalità. E lui è felice di vedere andar via la parte «malvagia», poiché era ''dolore fisico''. (p. 24) *Il Clear è l'obiettivo della terapia Dianetics, un obiettivo che, con un po' di pazienza, studio e lavoro, si può raggiungere. Tutti possono diventare Clear, salvo qualche sfortunato a cui è stata rimossa una grossa fetta di cervello o che è nato con una grave malformazione della struttura nervosa. (p. 25) *Possiamo considerare che la meta della vita sia l'infinita sopravvivenza. Si può dimostrare che l'Uomo, essendo una forma vivente, obbedisce in ogni sua azione e proposito ad un solo comando: «'''Sopravvivi!'''» (p. 28) *<div class="center">'''Questi sono gli assiomi fondamentali<br>di Dianetics'''</div><br>Il ''principio dinamico dell'esistenza'' è: '''Sopravvivi!'''.<br>La ''sopravvivenza'', considerata come l'unico e solo scopo, si suddivide in quattro ''dinamiche''.<br>La '''Dinamica uno''' è la spinta dell'individuo verso la sopravvivenza di sé come individuo e dei propri simbionti (con ''simbionti'' si intendono tutte quelle entità ed energie che favoriscono la sopravvivenza).<br>La '''Dinamica due''' è la spinta dell'individuo verso la sopravvivenza attraverso la procreazione; include sia l'atto sessuale, sia l'allevare la prole, la cura dei figli e dei loro simbionti.<br>La '''Dinamica tre''' è la spinta dell'individuo verso la sopravvivenza del gruppo oppure la spinta del gruppo verso la sopravvivenza del gruppo ed include i simbionti di quel gruppo.<br>La '''Dinamica quattro''' è la spinta dell'individuo verso la sopravvivenza dell'umanità o la spinta dell'umanità verso la sopravvivenza dell'umanità, come pure la spinta del gruppo verso la sopravvivenza dell'umanità, ecc., e include i simbionti dell'umanità. (p. 53) *La ''mente analitica'' è quella parte della mente che percepisce e conserva i dati dell'esperienza per comporre e risolvere problemi e dirigere l'organismo lungo le quattro dinamiche. ''Pensa per differenze e similarità''.<br>La ''[[mente reattiva]]'' è quella parte della mente che archivia e conserva dolore fisico ed emozione dolorosa e cerca di dirigere l'organismo solamente su una base di stimolo-risposta. ''Pensa solo per identità''. (p. 55) *L'''engram'' è un momento di incoscienza che contiene dolore fisico o emozione dolorosa e tutte le percezioni e, come esperienza, non è disponibile alla mente analitica. (p. 56) *La mente analitica non è semplicemente un ''buon'' computer, ma anche un computer ''perfetto''. Non commette mai un errore. Non può sbagliare in alcun modo fino a che l'essere umano è ragionevolmente integro (a meno che qualcosa non abbia rimosso parte del suo apparato mentale). (p. 60) *La salute mentale dipende dalla razionalità. Qui abbiamo la razionalità ottimale e, di conseguenza, la salute mentale ottimale. Qui troviamo anche tutti quei modelli a cui l'Uomo vorrebbe somigliare o, per lo stesso motivo, tutte quelle sembianze attribuite alle proprie divinità. Questo è il ''Clear''.<br>Questa è la salute mentale. Questa è felicità. Questa è sopravvivenza.<br>Dov'è l'errore? (p. 66) *Se mai è esistito un diavolo, lui ha progettato la mente reattiva. (p. 68) *{{NDR|Sulla mente reattiva}} Che cosa fa questa mente? Occlude le rievocazioni uditive. Colloca dei circuiti vocali nella mente. Rende le persone sorde alla tonalità dei suoni. Le rende balbuzienti. È la causa di tutte quelle cose che si possono trovare in una lista di malattie mentali: psicosi, nevrosi, compulsioni, repressioni...<br>Che cosa può fare? Puo provocare artriti, asma, borsiti, allergie, sinusiti, disturbi alle coronarie, pressione alta e così via per l'intero catalogo delle malattie psicosomatiche, con l'aggiunta di qualche altra malattia che mai prima d'ora era stata classificata tra quelle di origine psicosomatica, il comune raffreddore ad esempio.<br>È l'unica cosa in un essere umano che può produrre tali effetti: è la cosa che uniformemente li provoca.<br>Questa è la mente che fece pensare a [[Socrate]] di avere un «demone» che rispondeva alle sue domande. Questa è la mente che portò [[Caligola]] a far eleggere senatore il suo cavallo. Questa è la mente che portò [[Giulio Cesare|Cesare]] a far tagliare la mano destra a migliaia di Galli e quella che indusse [[Napoleone]] a ridurre l'altezza dei Francesi di un paio di centimetri. (p. 69) *La differenza tra un [[engram]] e un ricordo è, tuttavia, piuttosto marcata. Un engram si può innestare permanentemente in un circuito qualsiasi del corpo e comportarsi come un'entità. (p. 79) *Quando questi engram vengono cancellati dal deposito della mente reattiva, la razionalità e l'efficienza aumentano enormemente, la salute migliora marcatamente e l'individuo è in grado di valutare razionalmente in base al modello di condotta di sopravvivenza, cioè è felice, trae piacere dalla compagnia del prossimo ed è costruttivo e creativo. (p. 81) *In Dianetics si è scoperto con sorpresa, durante le osservazioni fatte in laboratorio, che le cellule sono evidentmente senzienti, anche se non si è riusciti ancora a spiegare come. (p. 93) *Le cellule evidentemente trattengono engram di eventi dolorosi. Dopo tutto, sono loro a venire danneggiate. (p. 93) *L'aberrato «più sano» del martedì può essere l'assassino del mercoledì, se si dovesse verificare l'esatta situazione che mette in azione il giusto engram. (p. 100) *Il Clear non ha più «voci mentali»! Non pensa vocalmente. Pensa senza dover articolare i suoi pensieri in costruzioni vocali. (p. 113) *Circa il 70 per cento del corrente elenco di disturbi fisici rientra nella categoria delle malattie psicosomatiche. (p. 119) *I Clear non prendono il raffreddore. Non si sa che parte giochi il virus, se mai ne gioca una, nel comune raffreddore, ma si sa che quando vengono eliminati gli engram che riguardavano il raffreddore, quest'ultimo sparisce e questa è una prova di laboratorio non contraddetta fino a questo momento dai 270 casi trattati. Il comune raffreddore di solito proviene da un engram che lo suggerisce e viene poi rafforzato da un altro engram che contiene effettivamente del muco. Un certo numero di malattie da germi vengono predisposte e perpetuate dagli engram. La tubercolosi è una di queste. (p. 121) *Gli engram possono predisporre le persone alle infezioni batteriche e possono perpetuarle. Di conseguenza il catalogo delle malattie contro le quali Dianetics può essere efficace è molto lungo. [...] Dianetics è, al momente presente, pronta ad includere il cancro ed il diabete. (p. 122) *L'ipnosi, così come viene praticata, è dinamite pura e l'ipnotizzatore che non abbia alcuna familiarità con Dianetics è in grado di liberare il paziente dalle suggestioni che lui stesso ha provocato quanto lo è di «pelare un atomo». (p. 124) *L'essere umano ha una fibra robusta. Ha una fibra così maledettamente resistente, che è riuscito a sgominare l'intero regno animale ed è in grado di scuotere le stelle. (p. 137) *Appoggiarsi alla [[tradizione]] è un voler affermare che i maestri di ieri ne sanno più di quelli di oggi: affermazione che perde ogni valore di fronte alla semplice verità che il sapere attuale deriva dall'esperienza passata; e noi, di esperienze, siamo sicuramente più ricchi di quanto non lo fossero i maestri meglio informati, nostri predecessori. (p. 170) *La maggior parte dei pazienti che abbiamo ora, prima o poi rimangono stupefatti ritrovandosi a nuotare in un canale oppure in attesa di essere fecondati. (p. 172) *La vita nel grembo materno non sembra essere quel paradiso che si è voluto poeticamente, se non scientificamente, rappresentare. La realtà dei fatti ci mostra invece che tre uomini più un cavallo in una cabina telefonica starebbero appena un poco più stretti di un bambino prima di nascere. Il grembo è umido, scomodo e senza protezione.<br>La mamma starnutisce: il bambino viene gettato nell'«incoscienza». La mamma corre leggera e spensierata, urta contro un tavolo e la testa del bambino si sfonda. La mamma soffre di stitichezza e il bambino, nello sforzo ansioso della madre, viene schiacciato. Il papà si accende di passione e il bambino ha la sensazione di essere dentro una lavatrice che sta centrifugando. La mamma ha un attacco isterico e il bambino si «becca» un engram. Il papà picchia la mamma oppure il fratellino le salta in braccio e voilà un altro engram; e via di questo passo.<br>La gente possiede un centinaio di prenatali quando è normale! Alcuni ne possono avere anche più di duecento. Ognuno di questi è aberrativo e contiene dolore ed «incoscienza». (p. 173) *Una società che sopprime il sesso come un qualcosa di malvagio e che è aberrata a un punto tale che molti suoi membri sono implicati in tentativi di aborto, è una società che sta condannando se stessa ad una follia sempre in aumento, poiché è stato stabilito scientificamente che i tentativi di aborto sono le cause principali dell'aberrazione. Il bambino che ha subito un tentativo di aborto è condannato a vivere con degli ''assassini'' che lui, reattivamente, riconosce come tali, per tutta la durata di un'infanzia debole e disperata. (p. 175) *Chiunque tenti un aborto sta commettendo un atto contro l'intera società ed il futuro, ogni giudice o dottore che raccomandi un aborto dovrebbe immediatamente essere privato della sua posizione o del suo titolo, non importa quali siano le sue «ragioni». (p. 175) *Gran parte dei bambini riconosciuti deboli di mente sono, in effetti, dei casi di tentato aborto; questi engram li mettono in uno stato di paura paralizzante o paralisi regressiva che comanda loro di non crescere, ma di rimanere dove sono, per sempre. (p. 176) *Dato che un Clear è, per natura, portato a collaborare, una società composta da Clear coopererà. Questa può essere utopia o un sogno idilliaco, ma potrebbe anche non esserlo. In una famiglia composta da Clear esiste un'evidente armonia e cooperazione. Un Clear è in grado di riconoscere un calcolo di importanza maggiore, quando ne vede uno. Non ha bisogno di essere mantenuto costantemente sotto controllo o tenuto a freno e non ha bisogno di essere costretto ad ''obbedire'' per far sì che dia una mano a spingere il carro. (p. 183) *''L'Uomo è malvagio in diretto rapporto alla forza distruttiva che è stata usata contro di lui''. (p. 193) *Non è «l'amore biologico» che dà alla mamma un ruolo altamente importante nella vita di un essere umano. È la verità semplice e meccanica che la madre funge da denominatore comune di tutti gli incidenti prenatali del bambino. (p. 205) *Non è difficile trovare, in un aberrato, venti o trenta tentativi di aborto, ognuno dei quali poteva comportare delle trafitture del corpo o del cervello. (p. 209) *In presenza di un incidente mantenete il silenzio. Fate quel che deve essere fatto al malato o al ferito, ma in silenzio. Mantenete il silenzio durante un parto e così salvaguarderete la salute mentale della madre e del figlio e la tranquillità della casa dove andranno a vivere. E mantenere il silenzio non vuol dire fare esplodere una raffica di «Sss...ss...», giacché questo è il modo migliore per creare dei balbuzienti. (p. 211) *Non parlate e non fate rumori intorno ad una persona «incosciente» o ferita. Parlare, non importa ciò che viene detto, significa attentare alla sua salute mentale. Non dite niente mentre una persona è sottoposta ad un'operazione. Non dite niente quando c'è un incidente stradale. Non parlate! (p. 211) *In una madre Clear il parto è un affare di poco conto per una semplice ragione. Soltanto gli engram natali della madre stessa rendono il parto difficile. Una madre Clear non ha bisogno di anestetici e ciò è un bene poiché l'anestetico stordisce il figlio e l'engram, quando reagirà, lo farà apparire stupido. (p. 212) *Come criterio comparativo, il Clear sta all'attuale «normale» come quest'ultimo sta a un caso considerato attualmente da manicomio. Il divario è ampio ed è difficile esagerarne l'ampiezza. Un Clear, ad esempio, ha la completa rievocazione di qualunque cosa gli sia mai successa e di qualunque cosa abbia mai studiato. Fa i calcoli mentali necessari, ad esempio, nel gioco degli scacchi in dieci o quindici secondi, quando una persona normale impiegherebbe mezz'ora. Non formula «verbalmente» i propri pensieri, ma pensa spontaneamente. Nella sua mente non esistono circuiti demoni salvo quelli che egli si diverte a creare (per poi disfarne) per assaporare i vari aspetti della vita. È completamente auto-determinato; la sua immaginazione creativa è fervida. È in grado di studiare velocemente qualunque cosa rientri nell'ambito delle proprie capacità intellettuali (innate) e tale studio gli dà l'equivalente di quanto da «normale», gli avrebbe dato un anno o due di tirocinio. Il suo vigore, la sua saldezza e la sua tenacia nei confronti della vita sono molto maggiori di quanto chiunque abbia mai ritenuto possibile. (p. 222) *L'auditor non è lì in veste di guida o di consigliere del paziente. Non è lì per farsi intimidire dagli engram del paziente o per farsi spaventare da qualche loro aspetto. È lì per audire e solo per audire. Se pensa di essere tenuto a trattare in modo arrogante il paziente, è meglio per lui cambiar ruolo e da auditor diventare paziente, poiché il suo atteggiamento lascia trasparire un caso di autoritarismo. (p. 228) *L'attacco migliore che si può sferrare al deposito engramico è quello di scaricarne la carica emotiva, ogni volta che si entri in contatto con essa. Dopo di ciò, il miglior attacco consiste nello scoprire quello che, nella rêverie, il preclear pensa che gli potrebbe succedere se stesse bene, se migliorasse, se arrivasse a scoprire, ecc.. Ed infine è importantissimo, anzi è sempre la cosa più importante, rintracciare in ogni modo possibile il primo momento di dolore o di incoscienza della vita del paziente. (p. 230) *L'uomo che entra e dice di avere un brutto dolore allo stomaco «come se un filo di rame da 3/10 mi stesse perforando», è abbastanza probabile che, nel corso di un tentativo di aborto, sia stato perforato da un filo di rame da 3/10 o si sia parlato di una cosa del genere mentre egli era in preda al dolore. (p. 237) *Una delle cause principali di una «cattiva memoria» è la madre. Sembra che il caso della madre abbastanza atterrita all'idea che il figlio possa rievocare proprio ciò che lei gli ha fatto, sia stato sufficientemente frequente da aver provocato il diffondersi di un'aberrazione che abbraccia ormai tutta l'umanità. Il tipico caso di tentato aborto quasi sempre trascorre un'infanzia ed una adolescenza piena di episodi in cui la mamma gli assicura che non gli sarà possibile ricordare nulla del periodo in cui era bambino. Non vuole che egli ricordi l'abilità di lei, anche se senza successo, nel maneggiare strumenti vari. (p. 257) *Dianetics sveglia le persone. Non è ipnotismo che, invece, mette la gente a dormire. La terapia Dianetics sveglia, mentre l'ipnotismo mette a dormire. Potremmo concepire estremi più opposti di questi? La terapia Dianetics rimuove gli engram. L'ipnotismo li installa. (p. 262) *Senza dubbio, sono state rovinate più esistenze dall'amore che dalla guerra e l'amore ha portato maggiore felicità che non tutti i sogni del Paradiso. (p. 403) ===Explicit=== In questo manuale abbiamo gli assiomi fondamentali ed una terapia che funziona.<br>Per amor di Dio, mettetevi al lavoro e costruite un ponte migliore! ===Citazioni su ''Dianetics''=== *Anche se Hubbard cercava di dare l'impressione che Dianetics fosse la prima psicoterapia ad "indirizzarsi all'episodio [traumatico] nella sua precisa area di tempo", altri terapie prima di Dianetics l'avevano fatto come procedura standard. Una di esse, da cui Hubbard attinse nello sviluppare Dianetics, fu la terapia dell'abreazione.<br>L'abreazione è un termine psichiatrico definito come "il processo di portare alla coscienza e perciò all'espressione adeguata, materiale che era inconscio. Non comprende soltanto il ricordare memorie ed esperienze dimenticate, ma anche alleviarle con esposizione emotiva adeguata e scaricarne l'effetto. Questo processo viene solitamente facilitato dall'acquisizione, da parte del paziente, di maggior consapevolezza sulla relazione causale tra la precedente emozione non scaricata e i suoi sintomi".<br>E Dianetics è una forma di terapia dell'abreazione. Portare alla superficie - diventare consapevoli di - esperienze "traumatiche" precedentemente sepolte è l'essenza di tutta la terapia abreattiva, Dianetics compresa. Secondo Dianetics questi input sono conservati in una specie di deposito di dolore e shock "incosci" chiamato "mente reattiva" o "bank". ([[Bent Corydon]]) *Facendo un paragone con il pessimismo della psicologia e della psicoterapia, Hubbard descriveva Dianetics come comune buon senso che produceva invariabilmente i risultati desiderati e, in virtù di tale ottimismo, Dianetics si conquistò accettazione diffusa, sebbene di breve durata. ([[Cyril Vosper]]) *Fino al 1952 lo scopo di Dianetics era cercare di risolvere la mente reattiva e le sue registrazioni di ''questa'' vita. Con l'avvento di Scientology e la scoperta che tutti noi abbiamo un flusso infinito di vite che risalgono all'inizio dell'universo fisico, il problema si è enormemente espanso. E poiché sfortunatamente ci riamo portati dietro i nostri ''bank'' reattivi vita dopo vita, il numero totale di engram e l'impossibilità di esaminarli tutti rese necessario lo sviluppo di altre tecniche. Ora si era in presenza di incalcolabili milioni di vite incarnate o in veste di robot, bambole, ragni, gatti, serpenti e altri corpi misteriosi e bizzarri. ([[Cyril Vosper]]) *Non era un libro che veniva letto per essere relegato su uno scaffale. Era invece un libro che scatenava un ciclone d'attività. La gente non solo lo leggeva, ma l'usava. ([[David Miscavige]]) *Ron, scoprendo che la mente reattiva era la ''fonte'' dei mali dell'uomo e l'auditing la ''cura'', diede alla popolazione un<nowiki>'</nowiki>''arma'' ben più potente della bomba atomica. Cos'era quindi Dianetics per la gente del 1950, che scrutava nervosamente il cielo in cerca di testate nucleari? Non solo un lampo a ciel sereno: Dianetics fu un lampo dal paradiso stesso! ([[David Miscavige]]) *Si è detto che alcune delle sue motivazioni per lo sviluppo di Dianetics fossero almeno in parte scaturite dalla speranza che qualcuno potesse utilizzarla per "maneggiare il suo caso". Questo punto di vista si fonda sulla convinzione che Dianetics (e successivamente Scientology) siano sostanzialmente il racconto scritto di ciò che in lui non andava, e il tentativo di risolverlo.<br>Questa opinione potrebbe avere un fondo di verità, ma personalmente ritengo che Hubbard fosse troppo egoista per prendere seriamente in considerazione l'idea che un "umanoide" potesse mai aiutarlo in modo significativo. Tuttavia i suoi scritti su "Che cosa non va nella razza umana" paiono riflettere ciò che sembrerebbe non andare in lui, piuttosto che nel prossimo. Dubito tuttavia che egli l'avrebbe mai ammesso, nemmeno con se stesso. ([[Bent Corydon]]) ====[[Russell Miller]]==== *Lo scopo della terapia di Dianetics, spiegava, era di avere accesso agli engram immagazzinati nell'unità di memoria reattiva e "ri-archiviarli" nella mente analitica, dove la loro influenza sarebbe stata eliminata. Per "sbloccare" l'unità di memoria reattiva era necessario localizzare gli engram più antichi, che Ron affermava fossero spesso prenatali, avvenuti a volte entro le ventiquattr'ore dal concepimento! Sosteneva che un feto avrebbe potuto non capire le parole dette mentre si trovava nel grembo materno, ma sarebbe stato in grado di richiamarle alla memoria in epoche successive.<br>Dopo aver ripulito ("chiarito") la mente reattiva, la mente analitica avrebbe funzionato in piena efficienza come un computer, il quoziente intellettivo del soggetto sarebbe drammaticamente aumentato, si sarebbe liberato di ogni malattia psicologica e psicosomatica e la sua memoria sarebbe migliorata al punto da avere la capacità di ricordo totale. *Temi costanti del libro erano l'ottimismo e la fiducia nella capacità di Dianetics di trattare praticamente ogni problema umano. Il seducente messaggio di Hubbard era semplice - la psicoterapia era stata colpita da una drammatica svolta. Le tecniche erano facili da apprendere, disponibili a chiunque e, soprattutto, funzionavano sempre! *Il libro esponeva un odio profondamente radicato per le donne, esemplificato dall'ossessione di «tentare aborti» che, sosteneva, erano la causa più comune degli engram prenatali. [...] Quando le donne delle "storie del caso" di Hubbard non erano impegnate a frugare dentro se stesse con un ago da calza si dedicavano generalmente all'infedeltà coniugale, oppure venivano picchiate, stuprate o altrimenti abusate. Quasi senza eccezione, comunque, lasciavano che i poveri embrioni nel loro grembo venissero gravemente maltrattati. *Dopo le donne, il secondo bersaglio di Hubbard era la professione medica a cui riservava un'ostilità quasi fanatica; accusava i neurochirurghi di ridurre le "vittime" ad uno stato di "zombie" bruciando loro il cervello con l'elettroshock, oppure facendole a pezzi con «un bel piccone negli occhi». *Per una nazione sempre più incline a scaricare i propri problemi sul costoso lettino di uno psichiatra, la promessa di Dianetics era meravigliosa. Tutto sembrava così assolutamente logico, pragmatico e allettante, come se la vita umana stesse per ricevere nuova luce. Con quel libro in mano, quali problemi non sarebbe stato possibile risolvere? Ecco finalmente una terapia fai-da-te per tutti, qualcosa che gli amici potevano offrire agli amici, i mariti alle mogli, i padri ai figli. Tutti i dubbi venivano spazzati via dallo smodato assolutismo del libro: chi mai si sarebbe sognato di fare affermazioni tanto clamorose, se non fossero state vere? *Quasi nel giro di una notte Dianetics era diventata una "mania" nazionale, qualcosa come le maratone di canasta e i club delle piramidi che per breve tempo erano fioriti nell'isteria del dopoguerra americano. Sorsero ovunque gruppi di Dianetics, in ogni cittadina e in ogni college; Sulla Costa Occidentale furoreggiavano i "Dianetics party"; a Hollywood, tappezzata di nevrosi e dollari, la colonia cinematografica abbracciò gioiosamente l'idea di una terapia che sembrava non aver nulla da spartire con le lunghe e noiose ore richieste dagli psicoanalisti. Tutti volevano audire tutti, e in tutto il paese gli americani si stavano liberando con grande eccitazione dai traumi della nascita, per gentile concessione del nuovo guru, L. Ron Hubbard. ====[[Lawrence Wright]]==== *Il concetto di Dianetics è che la tua mente ha due parti. La parte analitica è tale e quale a un computer. Ricorda tutto, è perfetta, non commette mai errori. Poi c'è la parte reattiva, ed è li che tutte le tue nevrosi, le ansie e le paure sono custodite. E da dove vengono? Vengono dagli engrammi. Un engramma è come un ricordo. *Il libro comparve in un momento in cui ancora si sentivano i contraccolpi del conflitto. Dietro l'euforia della vittoria si celava un immenso trauma. Le certezze religiose erano profondamente scosse dallo sviluppo di bombe così potenti da ridurre la civiltà, se non la vita stessa, a una posta in gioco nella partita della Guerra Fredda. Perdita, lutto e disperazione erano dissimulati dallo stoicismo dell'epoca, ma i pazienti ricoverati negli ospedali psichiatrici stavano già per superare qualunque altra tipologia di ammalati. La psicoanalisi, in quanto scienza importata dall'Europa – e fondamentalmente ebraica –, era vista con sospetto in gran parte dell'America: una terapia che portava via molto tempo, incredibilmente dispendiosa. Hubbard prometteva, «in meno di venti ore di lavoro», risultati «superiori a quelli prodotti da anni di psicoanalisi».<br>La pratica della psichiatria, nel frattempo, era entrata in un periodo di sperimentazione brutale, caratterizzata dal ricorso diffuso alle lobotomie e all'elettroshock. La prospettiva di consultare uno psichiatra era accompagnata da un giustificato senso di timore, cosa che potrebbe aver contribuito alla decisione dello stesso Hubbard di non dare seguito alla iniziale richiesta di trattamento psichiatrico. La comparsa di un manuale fai da te che dichiarava di svelare i segreti della mente umana e di produrre risultati garantiti, gratis per di più, non poteva non attrarre un grande pubblico. *L'idea che si potessero recuperare i ricordi precoci, e addirittura quelli prenatali, era centrale nella teoria di Hubbard. Ogni engram radicato nella mente reattiva ha i suoi precedenti; l'obiettivo della terapia di Dianetics è snidare il «base-base», l'insulto originario che ha inizialmente generato l'engram. Anche Freud aveva postulato che i traumi dell'infanzia si manifestassero più avanti nella vita attraverso i sintomi dell'isteria o della nevrosi. *Quando Ron Hubbard scrisse Dianetics pensò che sarebbe stata una rivoluzione per la psicologia e che avrebbe ottenuto un riconoscimento. Scrisse lettere all'associazione americana degli psicologi. Non riuscirono a venire a capo delle sue idee. Per loro, era l'aspetto folcloristico della psicologia. ==''Self analisi''== ===Incipit=== La ''self-analisi'' non può resuscitare i morti.<br>La ''self-analisi'' non svuoterà i manicomi, né porrà fine alla guerra. Questi compiti spettano all'auditor di Dianetics ed all'esperto di Dianetics di gruppo.<br>Ma la ''self-analisi'' ti condurrà nella più interessante avventura della tua vita. L'avventura di ''te''. ===Citazioni=== *Per quanto riguarda le cosiddette malattie psicosomatiche: sinusite, allergie, alcuni disturbi cardiaci, dolori e malanni «strani», vista debole, artrite, e così via, fino a comprendere il settanta per cento delle malattie dell'uomo, la ''self-analisi'' dovrebbe essere in grado di dare dei notevoli miglioramenti.<br>C'è poi la faccenda di quanto tu puoi sembrare giovane o vecchio. In questo campo la ''self-analisi'' può provocare un bel cambiamento. (p. 3) *Le avventure, senza un pizzico di eccitazione qua e là, sono monotone. E di eccitazione te ne puoi aspettare, fin troppa in qualche punto. (p. 4) *Un uomo può impazzire semplicemente leggendo questo libro. Se ti capita di vedere qualcuno che non è stabile quanto pensa di essere e che lavora con la ''self-analisi'', distoglilo. Se mentalmente non può mandar giù che brodini di pollo, non ha diritto a mangiare carne cruda. (pp. 4-5) *Probabilmente l'amico più trascurato che hai sei tu. E tuttavia chiunque, prima di poter essere un vero amico per il mondo, deve innanzi tutto diventare amico di se stesso. (p. 7) *La conoscenza si potrebbe rappresentare come una piramide. In cima ci sarebbe un fatto semplice, ma che abbraccia l'universo in modo tanto ampio da far sì che da esso si possano conoscere molti altri fatti. Da questo punto, potremmo immaginarci di scendere in un numero sempre crescente di fatti, rappresentati dall'allargarsi della piramide.<br>Da qualsiasi punto esaminassimo questa piramide, scopriremmo che, via via che si scende, si trovano fatti aventi un significato più specifico e complesso e meno generale. Salendo, si troverebbe invece una crescente semplicità. La scienza è il processo di partire dal basso della piramide, proprio come il re di Persia, e salire, sforzandosi di scoprire fatti più elementari che spieghino i fatti successivi. Si potrebbe dire che la filosofia è l'operazione di prendere fatti molto elementari e poi portarli a spiegare quantità sempre maggiori di fatti.<br>In cima alla nostra piramide abbiamo '''Sopravvivenza!''' (p. 10) *L'incoscienza completa è la morte. Una mezza coscienza è una mezza morte. Un quarto di incoscienza è un quarto di morte. Via via che si accumula il dolore connesso alla vita invece di accumularne i piaceri, si perde gradualmente la corsa con la signora con la falce. Ed infine ne segue l'incapacità fisica a vedere, pensare ed essere, conosciuta come morte. (p. 19) *Si potrebbe dire che la vita è impegnata in una conquista dell'universo fisico. Abbiamo detto che l'impulso primario della vita è la sopravvivenza. Al fine di garantirsi la sopravvivenza, la vita deve continuare a trionfare nella sua conquista dell'universo fisico.<br>Quando la vita, o una forma di vita, cessa di portare avanti questa conquista, cessa di sopravvivere e soccombe.<br>Qui c'è uno scontro titanico. L'energia della vita contro materia, energia, spazio e tempo.<br>La vita contro l'universo fisico.<br>Si scatena una lotta gigantesca: l'universo fisico caotirco, disorganizzato, in grado di produrre solo forza, che resiste alla conquista della vita, organizzatrice e tenace, in grado di ragionare. (p. 21) *La morte non è che l'operazione della vita di liberarsi di un organismo superato e non desiderato, affinché nuovi organismi possano nascere e svilupparsi.<br>La vita in sé non muore. Solo l'organismo fisico muore. Neanche la personalità, a quanto sembra, muore. Quindi, in verità, la morte è un concetto che si limita alla morte della parte fisica dell'organismo. La vita e la personalità, a quanto pare, continuano. La parte fisica dell'organismo cessa di funzionare. E questa è la morte. (p. 26) *Quando l'organismo raggiunge un punto in cui è cosciente solo a metà, le sue percezioni sono appena la metà di quel che dovrebbero essere, ed esso stesso funziona solo a metà rispetto a quanto dovrebbe lì comincia la morte. Da questo punto in poi, l'organismo intraprenderà delle azioni che affrettano la morte. Lo fa «inconsciamente», ma, in questo suo stato aberrato, una mente simile porterà la morte anche ad altri organismi. Un organismo semi-cosciente costituisce quindi una minaccia per gli altri.<br>Ecco la persona incline ad avere incidenti, il fascista, colui che cerca di dominare, la persona egoista e quella che cerca di affermarsi a danno degli altri. Ecco un organismo in viaggio verso la morte.<br>Quando l'organismo raggiunge un punto in cui è vivo solo per un terzo, è cosciente solo per un terzo, percepisce solo la terza parte di quello che potrebbe percepire, la vita accelera ancora di più la morte di questo organismo e di quelli che gli stanno attorno. Ecco il suicida, la persona sempre malata, quella che rifiuta il cibo. (p. 27) *Una casa sporca, appuntamenti non rispettati, abiti dimessi, pettegolezzi malvagi, critiche subdole agli altri «per il loro bene»: queste sono tutte molestie che portano al fallimento e troppi fallimenti portano alla morte. (p. 28) *Il dolore fisico e le perdite accumulati portano ad una riduzione di coscienza, una riduzione di coscienza, una riduzione della salute fisica ed una riduzione della volontà di vivere fino ad un punto in cui l'organismo cerca attivamente, benché indirettamente, la morte. (p. 31) *Si è scoperto che il corpo umano è estremamente efficiente nel ripararsi da sé quando i ricordi contenenti dolore immagazzinati nella mente vengono eliminati. Si è scoperto inoltre che fintantoché il dolore immagazzinato rimane presente, le cure mediche non sono assolutamente in grado di porre rimedio in modo permanente alle cosiddette malattie psicosomatiche, come l'artrite, i reumatismi, la dermatite e migliaia di altre malattie. (p. 32) *Quando il dolore fisico inizia a crescere nei depositi mnemonici della mente, l'individuo in questione confonde ancor più l'ieri con l'oggi e riduce ancor più la sua fiducia. Comincia ad essere un po' spaventato e mostra di essere annoiato, dice che, comunque, non aveva intenzione di andar così lontano. Non ne vale la pena. Si prende gioco delle cose che in realtà desidera, si prende gioco dei sogni degli altri e si comporta, in generale, tale e quale ad un giornalista del ''Corriere''. Ha paura di affrontare qualcosa di promettente, figuriamoci un oggetto realmente desiderabile.<br>Con un ulteriore accumulo di dolore si continua a scendere per la scala, finché non ci si trova letteralmente in cammino per andarsene dalla vita. (p. 41) *L'uomo è fondamentalmente buono. Il dolore e le aberrazioni sociali lo distolgono da un'elevata etica, dall'efficienza e dalla felicità. (p. 43) *Con l'invenzione del linguaggio, l'uomo si è attirato una fonte insospettata di aberrazione. Benché il linguaggio sia ben lungi dall'essere l'unico motivo per cui un organismo ha meno successo di quanto potrebbe averne, il nostro ordine sociale vigente pone un eccessivo accento sul linguaggio. Le parole non sono altro che simboli che rappresentano delle azioni. I bambini imparano molto presto queste azioni ed i simboli che la rappresentano. In seguito cominciano a confondere l'azione con il simbolo ed a credere che le parole stesse abbiano una forza e un potere che in realtà non possiedono. Se credi che le parole abbiano forza e potere, tieni la mano davanti alla bocca e dì qualche parola. Vedrai quanto è trascurabile la forza della tua emissione vocale, indipendentemente dalle parole che usi. Sotto la erronea enfasi sulla forza delle parole si celano le reali azioni fisiche, di cui le parole sono solo i simboli. Il punto principale, allora, è che le parole non hanno potere, ma le azioni sì. (pp. 69-70) ===Explicit=== Ogni volta che ti sottoponi ad una seduta di processing dovresti finire con la seguente routine, senza usare il disco:<br>1. Ripassa rapidamente la seduta che hai appena concluso.<br>2. Ripassa ancora una volta cosa hai fatto, prestando particolare attenzione a come sei stato seduto.<br>3. Ripercorri l'intera seduta considerando solo cosa hai fatto con le mani e quali cose hai sentito nel mondo esterno durante la seduta.<br>4. Punta ora la tua attenzione su un oggetto piacevole vicino a te.<br>Ripeti queste cose finché non ti senti rinfrancato nell'ambiente immediatamente circostante. ==''La Via della Felicità''== ===Incipit=== Certamente tu vuoi aiutare i tuoi amici e conoscenti.<br>Se qualcuno le cui azioni influenzino anche alla lontana, la tua sopravvivenza.<br>Scrivi o timbra il tuo nome, come persona, sulla seconda riga in copertina.<br>Offrigli il libro.<br>Chiedigli di leggerlo.<br>Scoprirai che anche lui è minacciato dall'eventuale condotta di altri. ===Citazioni=== *Se non si riesce a sopravvivere non si possono neppure ottenere [[gioia]] e [[felicità]]. (p. 5) *Tu sei importante per gli altri. Ti ascoltano. Puoi influenzarli. (p. 5) *Le persone che non fanno il [[bagno]] o che non si lavano le mani regolarmente sono spesso portatrici di germi. Queste persone ti mettono in pericolo. È tuo sacrosanto diritto richiedere che queste persone facciano il bagno regolarmente e si lavino le mani. (pp. 7-8) *Le persone [[Stanchezza|stanche]] non sono pronte. Commettono errori. Hanno incidenti. Possono far pesare tutto il lavoro su di te, proprio quando hai bisogno di loro. Mettono gli altri in pericolo. Insisti perché le persone che non si riposano adeguatamente, lo facciano. (p. 8) *Non lasciare che troppo [[Bevanda alcolica|alcool]] finisca col produrre infelicità o morte. (p. 10) *Se non insisti sulla [[fedeltà]] del tuo compagno, o compagna, ti esponi a delle malattie. (pp. 12-13) *L'[[impulso]] di un momento può diventare il dolore di tutta una vita. (p. 13) *Mettere al mondo un [[bambino]], al giorno d'oggi, è un po' come gettarlo nella gabbia di una [[tigre]]. (p. 15) *Un bambino è un po' come un foglio bianco. Se ci scrivi sopra delle cose sbagliate, dirà delle cose sbagliate. Ma, a differenza di un foglio, un bambino può iniziare a scrivere e ha la tendenza a scrivere ciò che c'era già scritto. (p. 16) *Dati [[Falsità|falsi]] possono far commettere errori stupidi. Possono persino impedire di assimilare i dati autentici. (p. 23) *Ciò che è [[Verità|vero]], è ciò che è vero per te.<br>Nessuno ha il diritto di costringerti ad accettare dei dati od ordinarti di credere a una cosa piuttosto che a un'altra. Se non è vero per te, non è vero.<br>Scegli una tua strada, accetta ciò che è vero per te, elimina il resto. Non c'è infelicità maggiore di quella di chi cerca di vivere in un caos di bugie. (p. 24) *L'[[assassinio]] dei tuoi amici, della tua famiglia o di te stesso non fa parte della via della felicità. (p. 26) *Il fatto che una cosa sia giusta o ingiusta non conta di fronte alle [[Legge|leggi]] ed ai codici. Contano solo le leggi. (p. 29) *Il criminale violento, il propagandista, i mass-media che cercano solo notizie che fanno colpo, tutti tedono a distrarre l'attenzione dal fatto solido e quotidiano che la società non andrebbe per niente avanti, se non fosse per gli individui di buona volontà. (pp. 35-36) *Un ambiente deturpato da persone in disordine può avere un effetto leggermente depressivo sul morale. (p. 38) *La cura del pianeta comincia con il cortile di casa tua. (p. 41) *L'Uomo ha raggiunto la capacità potenziale di distruggere il pianeta. Ora deve essere portato al punto di essere in grado di salvarlo. (p. 42) *La via della felicità non può essere percorsa con beni rubati. (p. 44) *Un uomo sopravvive nella misura in cui è [[Competenza|competente]]. Soccombe nella misura in cui è incompetente. (p. 56) *Il processo dell'[[apprendimento]] non è semplicemente un accumulo di dati sopra altri dati. È, invece, comprendere cose nuove e arrivare a fare le cose in modo migliore. (p. 60) *Chi crede di non aver più nulla da [[imparare]] nella vita, è una persona molto arrogante. È un individuo cieco e pericoloso che non è capace di disfarsi dei suoi pregiudizi e dati falsi, e sostituirli con fatti e verità che possano aiutarlo più convenientemente nella sua vita e in quella degli altri. (p. 61) *I [[Pazzia|pazzi]] non sono in grado di imparare. Diretti da intenzioni malvagie nascoste o schiacciati al di sotto dell'abilità di ragionare, i fatti, la verità e la realtà sono al di fuori della loro portata. Essi sono la personificazione dei dati falsi. Non hanno voglia, o non sono in grado, di percepire e di imparare veramente. (p. 63) *Se tutte le menti brillanti dal V secolo a.C., o addirittura prima, non sono state ancora capaci di mettersi d'accordo sull'argomento della [[religione]] o dell'anti-religione, significa che questo è un campo di battaglia da cui sarebbe meglio rimaner fuori. (p. 70) *Non è assolutamente necessario un mandato divino, né una noiosa ricerca tra pesanti trattati di filosofia per scoprire che cosa è "[[Bontà|buono]]". È possibile scoprirlo personalmente. (p. 78) *Nel mondo irreale dei romanzi e dei film, si vedono [[Crimine|criminali]] educati con bande incredibilmente efficienti ed eroi molto solitari e molto cafoni. Nella vita non succede niente di simile. I veri criminali sono di solito delle persone molto rudi, e ancora di più lo sono i loro seguaci. Napoleone e Hitler furono traditi dalla loro gente. I veri eroi sono le persone più tranquille che tu hai mai incontrato e sono molto gentili con i loro amici. (p. 82) *La gioia ed il piacere non derivano dall'immortalità! Al contrario! La gioia ed il piacere hanno origine solo in cuori onesti. (p. 83) *La felicità consiste nell'impegnarsi in attività di valore. In fondo esiste solo una persona che può dirti con certezza cosa ti farà felice: te stesso. (p. 91) ===Explicit=== La via della felicità è un'autostrada per coloro che conoscono i margini.<br>Tu sei il guidatore.<br>Buon viaggio. ===Citazioni su ''La Via della Felicità''=== *Nel 1980 Hubbard aveva scritto una collezione di consigli generici di vita. Era il periodo in cui Scientology stava fronteggiando le accuse federali contro alcuni suoi massimi dirigenti che avevano architettato l'infiltrazione di uffici governativi per rubare documenti potenzialmente dannosi per Hubbard. Temendo che l'FBI decidesse di coinvolgere anche lui nel procedimento, dopo aver già condannato sua moglie per il ruolo avuto nella cospirazione, il Fondatore si era dato alla macchia. L'opuscolo di Hubbard contiene consigli generici del tipo "dai il buon esempio" e "non uccidere". In un momento in cui l'immagine di Scientology era particolarmente negativa, il libretto sembrava una mossa ovvia per farsi pubblicità positiva. ([[Tony Ortega]]) ==''Scientology: I Fondamenti del Pensiero''== ===[[Incipit]]=== Dati anagrafici su Scientology<br>Che cos'è Scientology?<br>Scientology è una [[filosofia]] [[Religione|religiosa]] applicata.<br>Il termine ''Scientology'' è preso dalla [[parola]] latina ''scio'' (conoscere nel significato assoluto del termine) e dalla parola greca ''logos'' (lo studio di). Di per sé la parola significa letteralmente "sapere come conoscere".<br>Scientology si può ulteriormente definire come lo studio di occuparsi dello [[spirito]] in relazione a se stesso, agli [[Universo|universi]] e alle altre forme di [[vita]]. ===Citazioni=== *Mentire è il livello più basso di creatività. (p. 20) *Se si può vedere una cosa la si può avere, ''se'' si crede di poterla avere. (p. 28) *Possedere vuol dire essere capaci di vedere, toccare o occupare. (p. 29) *Il miglior modo per comprendere la [[vita]] è di paragonarla a un gioco. (p. 41) *Per godere la vita si deve essere disposti a farne, in una certa misura, parte. (p. 44) *L' ''autodeterminazione'' è la condizione di decidere la proprie azioni. (p. 48) *''Il cambiamento è la manifestazione primaria del [[tempo]]''. (p. 72) ==''Scientology: una nuova ottica sulla vita''== ===Incipit=== Chi sei tu, in realtà? Da dove vieni? Che cosa ti succederà? Sei un prodotto del fango, come ti è stato detto, destinato ad esistere per alcuni anni per poi avvizzire e servire da fertilizzante per la terra da cui si sostiene tu provenga? O sei qualcosa di meglio, qualcosa di più rifinito?<br>Quali sono le tue mete? Dove sei diretto? Perché sei qui? Che cosa ''sei''? Scientology ha le risposte a queste domande, buone risposte, risposte vere, risposte che funzionano per te. Poiché la materia di cui tratta Scientology sei ''tu''. ===Citazioni=== *Le persone che sono diventate infelici nei confronti della vita lo ''sono'' diventate solamente e unicamente perché hanno smesso di crearla. Questo è il punto che differenzia davvero gli esseri umani. Prendiamo una persona che è infelice, avvilita, non ha successo nella vita, non sta bene e vede tutto grigio. È la vita che manovra, dirige, trasforma, plasma ''lei''. Prendiamo invece una persona che è felice, allegra, forte e che trova la vita degna di essere vissuta. Che cosa scopriamo in questa persona? Scopriamo che è lei a creare la vita. Vi è realmente una sola differenza: siete voi a creare la vita o è la vita a creare voi? (p. 10) *Scientology si è formata nella tradizione di diecimila anni di filosofia religiosa e si considera il culmine delle ricerche che iniziarono con i Veda, il Tao, il Buddismo, il Cristianesimo e altre religioni. Scientology è una dottrina gnostica in quanto sa di sapere. Questa è la caratteristica che distingue Scientology dalla maggior parte dei suoi precursori. Scientology può dimostrare di essere in grado di raggiungere le mete che tutte le religioni avevano stabilito per l'Uomo, vale a dire la saggezza, la salute e l'immoralità. (p. 25) *È una scoperta di Scientology – una scoperta capace di superare le prove scientifiche più rigorose – che le persone non sono dei corpi, ma sono unità viventi che fanno funzionare i corpi. In Scientology, l'unità vivente la chiamiamo [[thetan]], parola che deriva dalla lettera greca ''theta'', il simbolo matematico usato in Scientology per indicare la sorgente della vita e la vita stessa. Questa unità vivente è l'individuo, la persona, l'identità vera e propria. Essa è modificata dall'aggiunta di un corpo, viene indotta ad avere una certa unknowingness (inconsapevolezza) della propria condizione. La missione di Scientology consiste nell'innalzare la knowingness (consapevolezza) di questo spirito fino al punto in cui egli sa di nuovo ciò che è e ciò che fa. In tale stato il thetan può impiegare direttamente al proprio corpo o al suo ambiente o al corpo di altri l'abilità curativa di cui è capace. È il thetan che crea e costruisce, è il thetan che modella le forme e gli organismi veri e propri. (p. 27) *La definizione fondamentale di ''sanità mentale'' in questa società erudita in modo piuttosto nebuloso sta nel fatto che una persona concordi o meno con tutti gli altri. È un modo piuttosto grossolano di accettare una prova, ma troppo spesso è il principale criterio di valutazione. (p. 34) *Quando un uomo apre bocca e chiede: "Dov'è la conferma ufficiale?" potete star certi che avete davanti un perfetto stupido. Costui sta dicendo, seccamente e senza mezzi termini: "Non sono in grado di pensare con la mia testa. Devo avere un'Autorità". Dove potrebbe mai cercare una conferma se non nell'universo fisico e all'interno della sua realtà soggettiva ed oggettiva? (p. 38) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Anno 3000''=== Seduto nel buio della prigione, Terl era depresso.<br> Non si trovava con gli altri Psychlos, che avrebbero fatto di lui batuffoli di pelliccia, ma in un cubicolo che una volta era stato usato per conservare le macchine pulitrici, al livello dei dormitori, e che ora disponeva di un proprio condizionatore di gas vitale. C'era un letto stretto, lungo poco più di tre metri, e uno sportello stagno girevole da cui veniva spinto il cibo. Attraverso le pareti vetrate dello sportello si vedeva il corridoio esterno e sotto la porta era fissato un intercom per ricevere e trasmettere.<br> Era un luogo sicuro: Terl aveva già tentato tutti i mezzi di fuga, perché non era incatenato, ma a tutte le ore del giorno e della notte c'era una sentinella armata di fucile a ripetizione davanti alla porta.<br> Era tutta colpa delle femmine, quelle degli animali e di Chirk. La coscienza dei propri errori non era mai stata molto viva in Terl, mentre la convinzione di essere nel giusto era solidissima, tanto più in giorni come quelli.<br> In vista di una possibile riduzione del castigo – e nella speranza di guadagnarmi la Vostra benemerita clemenza – mi impegno, con la presente, a descrivere tutti i crimini da me commessi contro lo Stato, come da Voi richiesto. ===''Battaglia per la terra''=== «L'uomo» disse Terl «è una specie in via d'estinzione»<br> Le zampe pelose dei fratelli Chamco s'immobilizzarono sull'ampia tastiera del gioco a raggio laser. Le grandi palpebre lisce e ossute di Char calarono sui suoi occhi giallastri, lo sguardo perso nel mistero. Perfino la cameriera, che fino a quel momento si era mossa in silenzio raccogliendo le sue casseruole, si fermò rumorosamente e rimase a bocca aperta.<br> Se avesse gettato una ragazza nuda, in carne e ossa, in mezzo alla stanza, Terl non avrebbe potuto ottenere un effetto più spettacolare. ====Citazioni su ''Battaglia per la terra''==== *Molti appassionati di fantascienza ritennero che il romanzo non rispecchiasse brio, freschezza ed emozioni dei precedenti lavori di Hubbard. Forrie Ackerman, il suo agente, arrivò a chiedersi se fosse davvero stato scritto da Ron e si prese la briga di far controllare da un esperto calligrafo la dedica personale sulla sua copia («A 4E, amico da sempre e mio mostro preferito»). ([[Russell Miller]]) *Per la reputazione di Hubbard era essenziale che ''Battaglia per la Terra'' diventasse un bestseller. La Chiesa di Scientology si impegnò ad acquistarne 50.000 copie in brossura, organizzò una massiccia campagna pubblicitaria e diede disposizioni agli scientologisti di tutti gli Stati Uniti di acquistarne almeno due o tre copie a testa. Come prevedibile, il romanzo entrò nelle classifiche di vendita più importanti. Gli scientologisti che, più o meno in quel periodo, iniziavano a scontare la loro pena detentiva ebbero sicuramente tempo libero a sufficienza per apprezzare l'opera più recente del loro leader. ([[Russell Miller]]) ===''Gli invasori tramano''=== A Lord Turn, Altissimo Magistrato della Corte e delle Prigioni Imperiali, Città del Governo, Pianeta Voltar, Confederazione di Voltar.<br> Vostra Eccellenza! Signore!<br> Io, Soltan Gris, Ufficiale di grado XI del Servizio Generale, ed ex Dirigente Secondario del Coordinamento Informativo Aggregato, Confederazione di Voltar, (lunga vita a Sua Maestà Cling il Superbo), nella dovuta umiltà sottopongo con la presente il quinto volume dei miei crimini.<br> Benché non abbia ancora ricevuto riscontro da Vostra Eccellenza, sono certo di averLa ormai convinta che fu Jettero Heller, Ufficiale della Flotta, a istigare la commissione di questa azioni riprovevoli. ===''Il tenente''=== Era nato in un rifugio antiaereo e il suo primo vagito era stato soffocato dal sibilo delle bombe, dal boato dei muri che crollavano e dal crepitio della mitraglia che straziava il cielo.<br> Aveva studiato in una scuola di campagna, dove si insegnava A come Antiaerea e V come Vittoria. Sapeva che i bombardieri Vickers Wellington erano volati fino in Cina senza scalo. Ma nessuno aveva mai pensato di raccontargli di un tipo con una caravella che si era spinto non meno lontano, anche se in direzione opposta, un certo Cristoforo Colombo. ===''Ricchezza e terrore''=== A Lord Turn, Altissimo Magistrato della Corte e delle Prigioni Imperiali, Città del Governo, Pianeta Voltar, Confederazione di Voltar.<br> Vostra Eccellenza! Signore!<br> Io, Soltan Gris, Ufficiale di grado XI del Servizio Generale, ed ex Ufficiale Secondario del Coordinamento Informativo Aggregato, Divisione Esterna della Confederazione di Voltar, (Lunga Vita a Sua Maestà Cling il Superbo e a tutti i 110 Pianeti dei Domini Voltariani), con la presente mi avvalgo, nella massima umiltà e gratitudine, del Vostro nobile e compassionevole ordine di sospensione della pena, concesso con tanta grazia e cortesia. ==Citazioni su L. Ron Hubbard== *Era un despota per natura, un imbroglione seriale, un poligamo violento che rapì una delle figlie per poi dire alla madre che l’aveva tagliata a pezzettini e gettata in un fiume. Nella richiesta di divorzio, la seconda delle sue tre consorti dichiarò di essere stata picchiata, strangolata, sottoposta a torture sistematiche e sedicenti espertimenti scientifici. Hubbard era insomma un sibarita che adorava abusare delle donne, ed era convinto che ad affollare le prigioni e i manicomi degli Stati Uniti fossero i mancati aborti di madri inibite. ([[Tommaso Pincio]]) ===[[Gerry Armstrong (attivista)|Gerry Armstrong]]=== *Attraverso lo studio della documentazione che ho raccolto, e da più di dieci anni di osservazione del Sig. Hubbard e del movimento di Scientology, ho imparato che il Sig. Hubbard ha crudelmente ingannato i suoi seguaci, al punto in cui loro stessi mentivano e cercavano di ingannare gli altri sulle verità relative a lui e a Scientology. I portavoce e i testimoni di Scientology hanno affermato che il Sig. Hubbard non controlla le organizzazioni. In realtà ha il controllo assoluto, compreso il controllo finanziario, e molti Scientologist lo sanno. *Il suo comportamento divenne ancora più strano dopo l'incidente in moto. Le sue urla si sentivano da ogni angolo della nave, gridava, tuonava e delirava ogni giorno di più. Diceva continuamente che i cuochi cercavano di avvelenarlo, ed iniziò a sentire odori dappertutto. I suoi vestiti dovevano essere risciacquati tredici volte, usando tredici secchi diversi di acqua pulita per eliminare completamente l'odore del detersivo.<br>All'epoca nessuno avrebbe osato pensare che il re era nudo. Controllava i nostri pensieri al punto che non potevi prendere in considerazione l'idea di andartene senza pensare che in te c'era qualcosa di sbagliato. *In nessun momento ho avuto l'impressione che il sig. Hubbard o altri executive senior considerassero Scientology una religione. Secondo quanto da me compreso - convinzione mantenuta per tutto il tempo che ho passato in Scientology - e dalle direttive espresse da altri membri della Sea Org, Scientology operava completamente come un'impresa, e i suoi sforzi per essere riconosciuta come "religione" erano unicamente per evadere le tasse e le leggi del governo. *La mia conoscenza, basata su documenti e osservazione diretta, è che la ragione principale per cui il Sig. Hubbard ha chiamato Scientology "religione", oltre all'evasione fiscale, è di nascondersi dietro i diritti Costituzionali relativi alle religioni, e quindi portare avanti il suo progetto di controllo mentale e mantenere i suoi seguaci nell'inganno. *La mia fiducia era stata tradita nel momento in cui Hubbard aveva mentito su se stesso. La sua vita era stata un continuo campionario di pratiche fraudolente, di evasione fiscale, di fuga dai creditori e dalla legge. Era una miscela di [[Adolf Hitler]], [[Charlie Chaplin]] e [[Barone di Münchhausen|Barone di Munchausen]]. In breve, era un truffatore. *Quando giravamo i film diventava più offensivo di quanto l'avessi mai sentito prima, passava tutto il tempo a urlare e imprecare. Noi ci affannavamo terrorizzati. Copriva la sua incompetenza attaccando chiunque avesse intorno. Ci vedeva poco ma voleva usare le macchine da presa, così spesso le riprese erano fuori fuoco e allora se la prendeva con il cameraman, "non riesci nemmeno ad inquadrare qualcosa!". Oppure sentiva un ronzio nel microfono ed iniziava ad imprecare "Suono! Suono! Fottuti idioti! Tutti fuori dal set!" *Scoprivo contraddizione su contraddizione. Continuavo a cercare di giustificarle, continuavo a pensare che avrei trovato un altro documento che avrebbe spiegato tutto. Ma non fu così. Arrivai lentamente a rendermi conto che il tipo aveva ampiamente mentito sulla sua storia. ===[[Paulette Cooper]]=== *Gli Scientologist ripetono in continuazione che Hubbard non fa soldi con Scientology, perché quanto ricava lo dona all'organizzazione per la ricerca.<br>Se questo è vero, allora bisogna dar credito agli Scientologist di aver speso un'enorme quantità di denaro in ricerca, perché Hubbard ha spesso ricevuto un tributo pari al 10% dal reddito lordo delle Chiese. In aggiunta a questo, un tempo imponeva un'imposta addizionale del 5% alle Org lente nei pagamenti, e in una occasione pretese dalle Chiese di mandargli "tutti i soldi extra che avete in giro". Dove questo denaro vada poi a finire non è mai stato molto chiaro.<br>I seguaci assicurano che non lo usa a scopo personale, e non sembrano chiedersi se le sue numerose case, automobili, barche ecc. siano veramente necessarie all'operazione Scientology. La fede degli affiliati è tale che nelle Org nessuno appare particolarmente turbato nel vedere Hubbard e sua moglie in una foto che li ritrae accanto alla loro auto, con la didascalia che dice: "Ron e Mary Sue con la loro ''Jaguar''." *Hubbard diceva che se qualcuno chiama Scientology "setta" o "buffonata", ciò che realmente vuol dire è "per favore per favore non scoprite quello che ho fatto!" *Hubbard è convinto, o meglio ossessionato, dall'allucinazione che gli psichiatri uccidano o torturino i loro pazienti con trattamenti di ''elettroshock'', li usino come oggetti sessuali e non li aiutino mai. *Hubbard e Scientology non sono mai stati grandi appassionati della professione medica. [...] Agli Scientologist non viene permesso di prendere nemmeno un'aspirina prima dell'auditing, o "ricevere qualsiasi 'trattamento' o 'aiuto' da chiunque sia connesso all'arte della guarigione', come ad esempio medici o dentisti", eccetto che in casi di estrema emergenza quando non si trovi nessuno nella Chiesa. *Hubbard mutò la "scienza" Dianetics in "religione". In seguito ribattezzò la sua religione col nome di "Scientology".<br>Non tutti applaudirono queste mosse. Un critico notò che il nome "Scientology" non faceva più impressione di un fruttivendolo che decidesse di chiamarsi "Fruttologo". Ma la maggior parte delle obiezioni e dei sospetti furono sollevati non dal nome, ma dalla "religione". Gli agnostici sembravano offesi dalla religione, e i religiosi dall'agnosticismo. [...] Molti furono sospettosi della conversione di Dianetics in religione, probabilmente perché la "scienza" di Dianetics stava attraversando talmente tante difficoltà che trasformarla in religione e cambiarle nome poteva sembrare un tentativo di sfuggire ai problemi crescenti. *Hubbard riteneva possibile che qualcuno che soffre di psoriasi (una malattia della pelle) possa averla contratta dai resti di fluido digestivo quando la persona (o il suo ''thetan'') era stata mangiata da un animale, in una delle sue vite passate. Se una persona ha poi dei problemi di mandibola, se gli fa male o soffre di mal di denti, potrebbe trattarsi delle vestigia dei giorni in cui il suo ''thetan'' si trovava nel corpo di una vongola primordiale, la quale aveva problemi ad aprire e chiudere la conchiglia. Hubbard sosteneva che se il dolore alla mandibola era associato alla paura di cadere, allora la vongola poteva essere stata raccolta da un uccello. *L'atteggiamento litigioso degli Scientologist deriva dalla filosofia di Hubbard, il quale sostiene che "la DIFESA di qualcosa è INCONCEPIBILE. Il solo modo per difendere qualcosa è ATTACCARE." *La teoria di Hubbard su come esattamente gli ''engram'' si possano impiantare prima che il feto sviluppi un sistema nervoso o gli organi sensoriali atti a registrare le impressioni, non è mai stata molto chiara, almeno non nel modo inteso dalla maggior parte dei dottori; o anche su come una persona possa trattenere o "ricordare" affermazioni verbali prima di possedere il comando del linguaggio. *Molta gente pensa che Hubbard abbia trasformato la "scienza" di Dianetics nella "religione" di Scientology per evitare le molte tasse e difficoltà finanziarie che li stavano affliggendo. [...] Ma gli aspetti religiosi non hanno soltanto permesso a Scientology di non pagare le tasse, ma anche di evitare le azioni legali - o "persecuzioni", come preferiscono chiamarle - che minacciavano Dianetics. La legge concede molto spazio alle religioni, che non sono costrette a convivere con gli standard ristretti di altri gruppi. ===[[Bent Corydon]]=== {{cronologico}} *La storia di L. Ron Hubbard è uno studio del grottesco. Quanto più si apprende su di lui tanto più la storia appare impossibile. Non può essere vero. Ma lo è: eccolo, un fumatore incallito, un enigmatico fascio di contraddizioni. *Per i suoi seguaci egli è la reincarnazione del Buddha: il Messia profetizzato e atteso da innumerevoli milioni di persone nel lontano Oriente e in tutto il mondo. Il Meitreya, "Colui il cui nome è gentilezza", il solo con i capelli d'oro. *È molto facile saltare alla conclusione che l'unica cosa che interessasse Hubbard fosse il denaro. Ma non era così. Hubbard voleva molto di più del semplice denaro; egli intendeva detenere un potere personale di portata tale che solo pochi nella storia hanno potuto credibilmente aspirare a tanto. Inseguiva questo obiettivo con tanta ossessione da generare un'energia che, a volte, lo faceva sembrare sovrumano. *Secondo Hubbard la moralità era una camicia di forza indossata dagli sciocchi. Faceva riferimento alla moralità soltanto quando gli era di aiuto per raggiungere un obiettivo. *Secondo [[Ronald DeWolf|Ron Jr.]] il padre considerava se stesso come colui che "verrà dopo", pensava di essere il successore di [[Aleister Crowley|Crowley]] e di aver assunto il mantello della "Grande Bestia". Gli disse che in realtà Scientology aveva preso inizio il primo dicembre del 1947. Il giorno in cui Crowley morì. *Hubbard desiderava da lungo tempo prendere il controllo del campo della "salute mentale", e qualsiasi cosa potesse fare per infangare l'immagine di un concorrente (in questo caso la psichiatria) diventava un'azione a livello mondiale. *Probabilmente è vero, come diceva Hubbard, che quando una persona pensa di non poter trattenere nulla ad un'altra persona, il suo QI si abbassa nei riguardi di quella persona. Il che, forse, spiega come mai tanti dei suoi seguaci sembrino così incredibilmente ottusi in relazione a Scientology e a L. Ron Hubbard. *Il tentativo di Hubbard di usare le leggi sul segreto commerciale e lo spionaggio industriale per fare osservare la "dottrina della chiesa" è probabilmente unico negli annali della storia religiosa e legale. *Hubbard era esperto di ipnotismo e, sebbene non possedesse credenziali, per impressionare la gente inventava spesso delle storie, ad esempio che aveva «studiato ipnotismo in India».<br>Secondo quando raccontato da Ron Jr., il padre nel corso degli anni '30 e '40 aveva nutrito un interesse ossessivo per ipnosi, auto ipnosi e stati alterati di coscienza in generale, e disse che Hubbard aveva praticato l'ipnosi farmacologica sia su di lui che su sua madre (la prima moglie di Ron Sr.). *È mia opinione che L. Ron Hubbard creò Scientology come una trappola.<br>C'è chi opinerà che Scientology contiene alcune verità meravigliose ed alcune ingegnose tecniche di assistenza. Non potrei essere più d'accordo. Ma per molti esse sono state il classico pezzo di formaggio dentro la trappola. *Raramente le ''parole'' pubbliche di Hubbard erano un riflesso di ciò che egli era e di ciò che egli pensava veramente.<br>Usava le parole per creare l'effetto voluto. *Anche senza belletto la vita di Hubbard fu comunque colorita. Ma non fu sicuramente la vita che avrebbe potuto simboleggiare quella di un Buddha reincarnato. ===[[Ronald DeWolf]]=== *Alle feste o ai raduni lo si vedeva seduto lì, e veniva la tentazione di dire «A chi diavolo verrebbe in mente di seguire un uomo del genere?». Poi si alzava, si guardava intorno e ti inchiodava. Voglio dire, ti guardava negli occhi e le cose cambiavano all'istante.<br>L'ho visto personalmente. L'ho visto alzarsi davanti alla platea e inchiodare la gente sulla poltrona. Lui lo chiamava "contatto visivo del cobra". Lo chiamava anche "mettergli al collo il serpente". *Aveva queste manie folli, soprattutto negli anni '30, di cercare di invocare il diavolo per chiedergli il potere. Mia madre mi ha raccontato di quando si dedicava a tutta questa serie di incantesimi, droghe e ipnosi... la picchiava spesso. Aveva un carattere violento ed esplosivo e la prendeva spesso a sberle. Ricordo che una sera del 1946 o 1947 prese a picchiare mia madre; io rimasi seduto sulle scale con un fucile calibro 22 sulle ginocchia senza perderlo di vista e fui tentato di sparargli. *Ho conoscenza personale del fatto che mio padre usava regolarmente droghe illegali, comprese anfetamine, barbiturici e allucinogeni. Usava regolarmente cocaina, peyote e mescalina. *I sentimenti saggi ed umanitari espressi nei suoi scritti e nelle sue conferenze non avevano niente a che fare con lui o con come conduceva i suoi affari. La sua vita privata era l'antitesi di ciò che voleva che fosse la sua immagine pubblica. Ha seguito a malapena i suoi stessi consigli. *Mio padre era un bandito cosmico. Non divideva il suo potere con nessuno. Non venerava niente e nessun altro. Non si inchinava a nessuno. Non si presentava davanti a nessun giudice. *Oserei dire che il 99 per cento di ciò che mio padre ha raccontato della sua vita è falso. ===[[Russell Miller]]=== {{cronologico}} *Per oltre 40 anni la Chiesa di Scientology ha vigorosamente promosso l'immagine di L. Ron Hubbard, suo fondatore, come un romantico avventuriero e filosofo i cui primi anni lo avevano casualmente preparato, come Gesù Cristo, alla missione di salvare il mondo. La glorificazione di "Ron", superuomo e salvatore, richiedeva una disinvolta noncuranza per i fatti: ecco perché ogni biografia di Hubbard pubblicata dalla chiesa è intessuta di menzogne, mezze verità e grotteschi abbellimenti. La mirabile ironia di questo inganno è che la vera storia di L. Ron Hubbard è molto più bizzarra e improbabile di qualsiasi bugia. *L'intrepida lealtà che Hubbard ispirava nei seguaci equivaleva ad una forma di controllo mentale. [...] Confortati dal senso di conoscenza esoterica, di esaltazione e di concentrazione erano pronti a seguire Ron fino all'inferno, se fosse stato necessario. *Credeva di essere stato l'esploratore adolescente, l'eroe spavaldo, il saggio e filosofo che le sue biografie descrivevano. Forse era troppo tardi per rendersi conto che la sua vita, in realtà, andava di gran lunga oltre la versione costruita. Con un solo e facile salto si era trasformato da scrittore di fantascienza squattrinato a guru e profeta miliardario; per quasi un decennio aveva condotto sui mari del mondo la sua flotta privata; era quasi riuscito a prendere il controllo di diversi paesi; era venerato da migliaia di seguaci in tutto il mondo, temuto e detestato dalla maggioranza dei governi. Era un cantastorie vivace la cui vita eclissava addirittura le sue storie più inverosimili. *Se si dovesse credere al suo racconto delle esperienze di guerra, allora sicuramente si sarebbe meritato le ventuno medaglie e onorificenze che si diceva avesse ricevuto. Sfortunatamente il suo fascicolo della Marina degli Stati Uniti indica che gli vennero concesse solamente quattro medaglie di routine - la ''American Defense Service Medal'', assegnata a chiunque fosse in servizio all'epoca di Pearl Harbor, la ''American Campaign Medal'', la ''Asiatic-Pacific Campaign Medal'' e la ''World War Two Victory Medal'', quest'ultima assegnata a chiunque fosse in servizio il giorno della Vittoria. *Da oltre dodici mesi Hubbard stava pensando di trasformare Scientology in una religione, fin da quando era tornato dall'Europa nell'autunno del 1953. Era una scelta sensata sia sotto l'aspetto finanziario, poiché alle chiese venivano garantite sostanziose concessioni fiscali; sia sotto il profilo pragmatico, poiché era convinto che, come religione, Scientology sarebbe stata meno vulnerabile agli attacchi dei nemici che pensava stessero costantemente cercando di incastrarlo. Inoltre, nell'America del dopoguerra le religioni stavano vivendo un vero boom. Tutte le chiese vedevano aumentare il proprio seguito, c'era un nuovo interesse nei movimenti di rinascita, riassunti alla perfezione dalle spettacolari crociate di Billy Graham, ed anche i teologi stavano portando avanti il concetto di chiesa come parte integrante della cultura contemporanea, riflesso dalla popolarità di canzoni come ''I Believe'' e film epici come ''[[I dieci comandamenti (film 1956)|I Dieci Comandamenti]]''. Anche i politici parlavano di «devozione sul Potomac» e alla fine del 1952 il Presidente eletto Dwight D. Eisenhower aveva dichiarato: «Il nostro governo non ha senso se non è circondato da una fede religiosa profondamente sentita - indipendentemente da quale fede sia.» Nel 1954 il Congresso promosse la nuova devozione aggiungendo al giuramento di fedeltà la frase «sotto la guida di Dio».<br>Hubbard fu svelto a scorgere l'arrivo del carro religioso, e fu altrettanto svelto nel salirvi scaltramente a bordo. *La sua immagine di padre di famiglia era una posa, mostrava infatti scarso interesse per i propri figli. [[Ronald DeWolf|Nibs]] riusciva raramente ad accontentare il padre e la sorella Catherine, all'epoca ventunenne, aveva iniziato a lavorare per l'organizzazione di Washington ma vedeva il padre di rado. Nel 1956 sposò uno scientologista, il che avrebbe dovuto far gioire Hubbard, se non che quell'uomo non gli piaceva. Il matrimonio non sopravvisse alla disapprovazione paterna e i due divorziarono nel 1957. Hubbard non fece mai tentativi per rivedere Alexis. *Hubbard aveva sempre detto di ammalarsi unicamente perché i suoi nemici gli scagliavano contro energia negativa; se qualcuno cercava di farlo ragionare rispondeva con un'alzata di spalle. L'auditing era il solo modo per neutralizzare l'energia negativa. *C'è chi ancora crede che la morte di Hubbard fosse avvenuta diversi anni prima, e che i messaggeri l'avessero occultata mentre consolidavano il loro potere nella chiesa.<br>C'è chi ancora crede che Hubbard entrerà presto in un corpo nuovo, o che l'abbia già fatto, e che stia aspettando di riprendere la sua posizione a capo di Scientology.<br>C'è chi ancora crede che, nonostante tutti i suoi difetti, Hubbard abbia dato un contributo significativo all'umanità.<br>E c'è chi, tristemente, ora crede di essere stato vittima inconsapevole di uno dei più grandi e multiformi imbroglioni del ventesimo secolo. ===[[David Miscavige]]=== {{cronologico}} *Ora Ron si è spostato sul livello successivo della ricerca OT. È un livello al di là di qualsiasi cosa noi abbiamo mai potuto immaginare.<br>Questo livello in realtà è fatto in stato di esteriorizzazione. Con ciò si intende che viene fatto completamente fuori dal corpo. A questo livello OT il corpo non è altro che un impedimento ed è di impaccio per ulteriori guadagni come OT. *L'essere che conoscevamo come L. Ron Hubbard esiste ancora; tuttavia il corpo non serviva più ai suoi scopi. La sua decisione è stata presa a causa completa... è semplicemente progredito sul livello successivo. *L. Ron Hubbard ha completato tutto ciò che si era prefisso, e molto di più. Il fatto che, in modo causativo e spontaneo, abbia scaricato il corpo che non gli era più di alcuna utilità indica il suo successo definitivo: La conquista della vita in cui si era imbarcato mezzo secolo fa. *Non ho mai pensato che Hubbard mi considerasse come: "Oh, Dave ha solo 17 o 18 anni". Ero semplicemente Dave, persona a persona, essere spirituale a essere spirituale, per così dire. *L. Ron Hubbard ha plasmato una tecnologia che porta libertà spirituale totale. ===[[Sara Northrup Hollister]]=== [[File:L Ron and Sara Hubbard June 1946.jpg|thumb|Sara e Ron nel 1946]] *Diceva che l'unico modo per fare tanti soldi era creare una religione. In pratica, quello che stava cercando di fare con ''Dianetics'': creare una religione che gli garantisse un reddito che il governo non avrebbe potuto sottrargli attraverso le tasse. *Il fatto è che fisicamente era un caso da manuale. Ero un caso psicosomatico. Poteva rimanere cieco in qualsiasi momento della giornata. Aveva questi tremendi accessi d'ira e il suo sistema andava completamente in tilt.<br>A volte camminava usando un bastone. Era tutto psicosomatico. In lui non c'era davvero nulla che non andasse. *Lui cominciò a credere di essere un salvatore, un eroe, di essere davvero questa figura divina. Era convinto di possedere la cura per le malattie psicologiche del genere umano e che l'unico motivo per cui essa non venisse diffusa largamente era che la professione medica aveva un interesse economico nel mantenere le persone malate. Credo temesse che qualche psichiatra lo sbattesse in un istituto. Degenerò in una persona paranoica e terrificante. *Ron faceva uso di un sacco di farmaci e vitamine, e di forti dosi di testosterone (ormoni maschili). Ricorreva all'automedicazione e ne era molto orgoglioso. Ma la stragrande maggioranza dei suoi seguaci dianeticisti non immaginò mai nemmeno lontanamente le sue inclinazioni in questo senso. *Ron non riusciva a reggere lo stress. Sotto stress usciva di testa. Aveva un carattere estremamente violento. Ma riusciva anche ad essere estremamente affascinante. Si mostrava molto affascinante di fronte a qualcuno, poi non appena questi se ne andava usciva con battute al vetriolo contro la persona con cui aveva fatto sfoggio del suo charme.<br>Quando teneva le conferenze mostrava sempre il lato affascinante di sé... a vederlo sul palco non avresti mai detto che fosse un uomo così pieno di problemi. *Tanto del linguaggio scientifico che Ron ha usato in Dianetics e Scientology proviene probabilmente dai corsi di ingegneria che fece durante la sua breve esperienza universitaria a Washington. Fallì quei corsi abbastanza miseramente. Era troppo incostante. Troppo nevrotico per star seduto e studiare. Non approfondì mai realmente qualcosa.<br>Ne assumeva semplicemente il gergo. Era un dilettante.<br>Tuttavia sotto certi aspetti era un uomo estremamente capace. Ma emotivamente era profondamente disturbato. Il successo lo stressava. Pensavo che dovevo stare con lui nonostante la sua pazzia. Avevo questa idea di dover essere responsabile per lui. Avrei dovuto lasciarlo molto prima. Non riesco a credere di essere stata con lui cinque anni! ===[[Cyril Vosper]]=== *Con smisurata fiducia in se stesso egli affronta nodi gordiani quali la definizione di Vita, la reincarnazione, la comunicazione, i dischi volanti, il sesso, la politica, e tutti gli altri problemi minori che riguardano la risoluzione della mente umana, con un pragmatismo più grande di quello di Alessandro. Alcune delle cose che dice sono assurde, ma allo stesso tempo molte sono davvero pertinenti ed è questa curiosa miscela di verità e falsità, di fatti e finzione che dà a Scientology il suo impatto e la sua forza. *Da una parte Hubbard offre indubbi benefici in termini di aumento di consapevolezza, calma mentale, uno scopo per un'esistenza che ne sarebbe altrimenti priva. Dall'altra richiede aderenza totale al suo straordinario impianto di credenze, pseudoscienza, opinioni e folklore. Presenta una psicoterapia comprensibile che può certamente accrescere felicità e autostima. Da questi piccoli successi Hubbard profetizza e promette ulteriori e più stupefacenti benefici. Nessun super uomo dei fumetti, nessun eroe della fantascienza da quattro soldi potrà mai gareggiare con la prodezza e la lucidità mentale del suo Thetan Operante. Nessun postulato del mistico orientale potrà mai gareggiare con la sicura abilità e supremazia di uno scientologist completamente addestrato. Hubbard supera qualsiasi altro scrittore di fantascienza. Le sue fantasie non solo sono più straordinarie e più accuratamente elaborate, ma la gente ci crede davvero. *Hubbard ha criticato il sistema educativo comune per la sua abitudine di costringere gli studenti ad essere intelligenti e capaci riempiendo loro la testa di nozioni scollegate e non comprese, a scapito della vera capacità di ragionare. Questa critica è sostanzialmente vera, come lo sono molti dei commenti di Hubbard sui fallimenti degli sforzi umani, ma il suo metodo di istillare saggezza nei seguaci è talmente inutile nell'indurre saggezza da essere ridicolo. *Hubbard non predica un messaggio di intolleranza razziale, sebbene in molte delle sue conferenze vi siano chiari indizi che egli consideri le persone di colore spiritualmente inferiori ai bianchi. Naturalmente come per molte altre delle sue affermazioni anche l'ammirazione per gli Anglosassoni, di cui egli curiosamente è parte, trova prove nel suo atteggiamento. Egli cita i traguardi tecnologici, politici, artistici e sociali dei britannici e degli americani, e artatamente ignora i loro fallimenti. Ma il pregiudizio razziale o di colore non è un fattore centrale di Scientology. Se una persona di colore ha denaro a sufficienza per permettersi la sua terapia o l'addestramento allora è accolta a braccia aperte. *Hubbard non si disturba a giustificare la disumanità della sua [[Etica (Scientology)|Etica]]. Se le famiglie vengono distrutte, se gli amici vengono messi contro gli amici, se qualcuno si suicida, se lo spirito stesso che rende umani gli umani viene intrappolato, tutto ciò è secondario rispetto allo scopo di dimostrare che Hubbard ha ragione. *Hubbard sostiene che prima che un qualsiasi sistema politico possa funzionare è necessaria l'evoluzione umana ottenuta con Scientology. Una volta verificatasi tale evoluzione non saranno più necessari sistemi politici limitativi, e la portata della comprensione così acquisita da ogni individuo sarà talmente vasta da rendere assurdo qualsiasi sistema politico fin qui escogitato. *Hubbard sta bene attento a non dire che lui, o i suoi seguaci maggiormente addestrati, sono dotati di tali poteri. Si giustifica dicendo che levitare a un metro da terra o muovere gli oggetti con la sola forza della mente farebbe impazzire tutti i non scientologist. Naturalmente il solo motivo per cui un non scientologist non può dimostrare potere mentale sull'ambiente è che è troppo degradato dalle esperienze con l'universo fisico, e ha perso tutta la fiducia e la conoscenza della sua superiorità. Hubbard e i suoi seguaci più stretti dovrebbero essere sicuramente in grado di dimostrare la loro capacità ad apportare cambiamenti nell'ambiente. Poiché non lo fanno, si può solo concludere che non sappiano farlo e che l'intera struttura teorica sia erronea. *L'addestramento di Scientology consiste nel prendere un essere umano fragile e trasformarlo in una copia carbone di Hubbard. *La mente di Hubbard sembra composta in pari misura di genio e di una insensata smania di potere. Questa eccezionale combinazione ha già portato pena e miseria a moltissime persone e se tale smania di potere dovesse crescere ancora, con la grande ricchezza economica e l'influenza di cui dispone Scientology, il problema potrebbe diventare ingestibile. ===[[Lawrence Wright]]=== *Forse nessun altro individuo, nella storia, ha scandagliato così diffusamente e descritto in forma tanto logica e minuziosa il funzionamento interno della propria mente. Il metodo proposto da Hubbard rappresenta una sorta di piano d'azione per la realizzazione del suo sé ideale. Le abitudini di Hubbard, la sua immaginazione, i suoi obiettivi e desideri – in altre parole, il suo carattere – sono allo stesso tempo il fondamento e il fine ultimo di Scientology. *Io credo che la creazione di Scientology sia stata, in realtà, una forma di autoterapia. Se fosse stato solo un impostore, avrebbe preso i soldi e sarebbe scappato, ma non l'ha fatto. Stava attaccato all'E-meter, cercando di capire cosa stesse accadendo nella sua mente. *Le numerose discrepanze tra la leggenda di Hubbard e la sua vita hanno messo in ombra il fatto che egli è stato realmente un uomo affascinante: esploratore, autore di best seller e fondatore di un movimento religioso di diffusione mondiale. Il braccio di ferro tra scientologi e antiscientologi sulla biografia di Hubbard ha finito per creare due achetipi ugualmente iperbolici: la persona più importante che sia mai esistita e il più grande truffatore al mondo. Hubbard stesso sembrava ruotare attorno a quest'asse, ingigantendo costantemente le sue reali imprese, al punto che alla fine risultava piuttosto facile per i suoi critici sgonfiarle. Ma etichettarlo come un mero impostore significa ignorare gli aspetti complessi, seducenti, deliranti e visionari del suo carattere, che lo hanno reso così irresistibile agli occhi delle tante migliaia di persone che lo hanno seguito e dei milioni di lettori dei suoi libri. Si dovrebbe inoltre ignorare il lavoro di tutta una vita vòlto a creare l'intricata e minuziosa epistemologia che ha attirato così tanti nella sua rete, primo fra tutti Hubbard stesso. *Non era un profeta come Maometto, o una divinità come Gesù. Non era stato visitato da un angelo recante le tavole della rivelazione, come Joseph Smith, il fondatore del mormonismo. Gli scientologi credono che Hubbard abbia scoperto le verità esistenziali alla base della loro dottrina attraverso un'approfondita ricerca; in tal senso, essa è una «scienza». *[[Scientology]], in realtà, è un viaggio nella mente di Hubbard. E più ti addentri, più diventi come lui. *Sfogò il suo talento nella fantascienza, e molto di ciò che costituisce Scientology lo aveva già scritto prima sotto forma di racconti fantascientifici. Aveva l'abilità di inventare queste storie incredibili e poi ha trasportato queste storie immaginarie nella sua teologia. ==Note== <references /> ==Bibliografia== *L. Ron Hubbard, ''Il tenente'', traduzione di Maria Benedetta de Castiglione, Mondadori, 1976 *L. Ron Hubbard, ''Anno 3000'', traduzione di Linda Cornelius e Mario Ferrari, Rizzoli, Milano 1986 *L. Ron Hubbard, ''Battaglia per la terra'', traduzione di Mario Ferrari e Roberto Mazzoni, Rizzoli, Milano 1986 *L. Ron Hubbard, ''Dianetics: la forza del pensiero sul corpo'', New Era Publications Italia srl, 1987, ISBN 88-85917-00-3 *L. Ron Hubbard, ''Gli invasori tramano'', traduzione di Mario Ferrari, New era, Milano 1988 *L. Ron Hubbard, ''Self analisi'', New Era Publications Italia srl, 1988, ISBN 8885917631. *L. Ron Hubbard, ''Ricchezza e terrore'', traduzione di Giancarlo Palini, New era, Milano 1994 *L. Ron Hubbard, ''La Via della Felicità'', New Era Publications Italia srl, 2002, ISBN 88-85917-76-3. *L. Ron Hubbard, ''Scientology: i fondamenti del pensiero'', New Era Publications International ApS, Copenaghen Danimarca, 2007, ISBN 978-1-4031-4589-5. *L. Ron Hubbard, ''Scientology: una nuova ottica sulla vita'', Bridge Publications, Inc., 2007, ISBN 978-1-4031-5208-4 ==Voci correlate== *[[Ronald DeWolf]], figlio *[[Mary Sue Hubbard]], terza moglie *[[David Miscavige]], successore *[[Sara Northrup Hollister]], seconda moglie ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Scientology||}} {{DEFAULTSORT:Hubbard, L. Ron}} [[Categoria:Scientology]] [[Categoria:Scrittori statunitensi]] [[Categoria:Scrittori di fantascienza statunitensi]] t2n49aws0tjdy17skkxknyy2gr9kxwo 1224867 1224865 2022-08-29T06:35:12Z Sun-crops 10277 Annullata la modifica 1224865 di [[Special:Contributions/93.70.89.229|93.70.89.229]] ([[User talk:93.70.89.229|discussione]]) Il link non correttamente predisposto non consente di visualizzare nulla wikitext text/x-wiki [[Immagine:L. Ron Hubbard in 1950.jpg|thumb|L. Ron Hubbard, 1950]] '''Lafayette Ronald Hubbard''' (1911 – 1986), scrittore statunitense e fondatore di [[Scientology]]. ==Citazioni di L. Ron Hubbard== *Guadagnare un penny a parola è ridicolo, se uno vuole fare veramente soldi deve fondare una [[setta]]. (dichiarazione durante un convegno di scrittori nel 1949)<ref>Citato in [http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,0987_01_1986_0024_0006_23058674/ ''È morto Ron Hubbard, la sua conquistò l'America negli Anni 70''], ''La Stampa'', 29 gennaio 1986.</ref> *Il capo della Confederazione Galattica (76 pianeti attorno a stelle maggiori visibili da qui) (fondata 85.000.000 milioni di anni fa, molta opera spaziale) risolse il problema della sovrappopolazione (250 miliardi circa per pianeta - 178 miliardi di media) con implanting di massa.<br>Fece in modo che i popoli venissero trasportati su Teegeeack (Terra) e collocò bombe H sui principali vulcani (episodio 2) e poi quelli del Pacifico furono portati in scatole alle Hawaii e quelle dell'Atlantico a Las Palmas, dove furono "impacchettati".<br>Il suo nome era [[Xenu]]. Usava rinnegati. Negli implant furono messi diversi dati fuorvianti a mezzo di circuiti ecc.<br>Quando ebbe compiuto il suo crimine, gli Ufficiali Leali (al popolo) lo catturarono dopo sei anni di battaglia e lo misero in una montagna-trappola elettronica dove si trova ancora. "Essi" se ne sono andati. Da allora il luogo (Confed.) è un deserto. (''Il muro di fuoco'', materiale segreto di OT III, 1967)<ref>Citato in [[Bent Corydon]] e [[Ronald DeWolf]], ''[http://www.allarmescientology.it/libri/messia/index.htm Messia o pazzo?]'', ''[http://www.allarmescientology.it/libri/messia/36.htm Cap. 2/13 – Attraverso il Muro del Fuoco!]'' 1987, traduzione di Simonetta Po, 2003-2004.</ref> *{{NDR|«Ha mai pensato di essere matto?»}} Oh, sì! Se c'è un uomo al mondo che non ha mai creduto di essere matto, è matto. (da un'intervista tratta dal documentario ''The Shrinking World of L. Ron Hubbard'', Granada Television, 1967)<ref>Citato nel documentario del 2015 ''[[Going Clear]]''.</ref> {{Int|Da ''[https://eticaeverita.wordpress.com/2012/01/21/lavventura-di-scientology/ L'Avventura di Scientology]''|''Ability'', rivista di Dianetics e Scientology, edizione minore numero 6 – metà luglio 1955; riportato in ''Eticaeverita.wordpress.com''.}} *Posso confermare che una volta che si saranno misurati tutti gli orizzonti, una volta che si saranno stese le mappe di tutte le paludi, una volta che tutti i deserti saranno stati tracciati su carta, riforniti di acqua e di soccorso immediato, ci sarà ancora un mondo di paure ignote, di tristezze e stati d'animo da esplorare, rimane ancora un universo di avventure, un universo sufficientemente potente da sconfortare nelle ultime poche migliaia di anni gli uomini dotati di raziocinio: Tu. L'universo che sei Tu. *Usare Scientology "per guarire", per "diventare meno nervosi" è come usare un bastone da passeggio per scavare un fosso per una tubatura dell'acqua nel cortile sul retro. Usare Scientology come una guida alla scoperta dell'infinità delle infinità è un uso appropriato. *Addestrato o meno, audito o meno, lo Scientologist è un avventuriero. Molti uomini nel corso dei secoli avranno il possesso della Terra. Lo Scientologist, oltre a visitare molti universi, non si preoccupa di CHI li possiede. E questa è la prova di colui che è superiore ai re: il fare vale tanto quanto l’avventura stessa – e le cose stanno così. {{Int|Da ''[https://eticaeverita.wordpress.com/2012/01/22/unidea-contro-la-guerra/ Un'idea contro la guerra]''|''Certainty'', La Pubblicazione Ufficiale di DIANETICS e SCIENTOLOGY nelle Isole Britanniche, Vol. 2, N. 8, Agosto 1955; riportato in ''Eticaeverita.wordpress.com''.}} *La forma iniziale di una creazione è un'idea e dall'idea fluiscono l'energia e le forme necessarie all'azione. *La forza genera la forza; la lancia cerca solamente il punto debole dello scudo; lo scudo stesso, usato per un tempo sufficientemente lungo, provocherà l'invenzione di una lancia in grado di forarlo. *Un'idea, da sola, è in grado di cambiare la condizione dell'uomo per quanto riguarda la guerra. *Forse in Scientology esistono sufficienti tecniche per dare origine a nuove idee e al controllo di idee che fermino il suicidio intenzionale che l'uomo sta commettendo con la macchina della guerra. {{Int|Da ''L. Ron Hubbard: An Introduction to Scientology''|Intervista di Tony Hitchman, Rhodesian Television, maggio 1966. Citato anche nel documentario del 2015 ''[[Going Clear]]''.}} *Per conoscere davvero la vita, devi farne parte. Devi entrarci e guardare, devi entrare in ogni nicchia e anfratto dell'esistenza, entrare in contatto con ogni genere e tipo di uomo, prima di poter stabilire, finalmente, cosa egli sia. *Ho dormito con banditi in Mongolia e ho cacciato con i pigmei delle Filippine. Per la precisione, ho studiato 21 razze primitive diverse, inclusa la razza bianca. E le mie conclusioni, sono state che l'uomo è un essere spirituale che è stato trascinato giù dagli interessi materiali e fisici, costretto in un ruolo nella vita in realtà troppo forte per essere contrastato. E ne conclusi, alla fine, che gli occorreva una mano. *{{NDR|Su ''Dianetics''}} Questo libro è il fondamento di tutto, ha dato vita a tutti i problemi. Noi ci aspettavamo di vendere circa 6 mila copie, invece ha raggiunto la vetta della classifica dei best-sellers del ''New York Times''. Era come se avessi provocato una valanga. *Un uomo ha un incidente d'auto. Vede la foto di un incidente, prova tutte le sensazioni come se fosse rimasto ferito. Gli occorre molto tempo per riprendersi perché ha ancora addosso l'incidente. Io gli dico: "Perché non prendi quell'incidente e non lo butti?". È la sua mente che fa sì che rimanga impresso su di lui. *L'uomo è addormentato, è ipnotizzato. Ora, in Scientology inverti il processo e lo sveglierai. Quest'uomo, si potrebbe dire, che diventa de-indottrinato, diventa de-ipnotizzato. *La psichiatria ha a che fare con i pazzi, mentre noi non ci occupiamo dei pazzi. *{{NDR|Sulla psicanalisi}} Non associate Scientology con quella gente. È orribile, non è cortese. {{Int|Da ''[http://www.eticaeverita.org/governo-e-organizzazione Governo e organizzazione]''|Conferenza tenuta il 1 novembre 1966; riportato in ''Eticaeverita.wordpress.com''.}} *Ciascuno, se messo alle strette, ammette che una [[monarchia]] benevola è la migliore forma di governo. Ma considerando che una monarchia benevola non può avere un successore, beh, è possibile che la sua longevità sia estremamente limitata. Nell'arco di un lungo periodo di tempo, i governi impostati come monarchie benevole, prima o poi si ritrovano con dei monarchi maligni, e sviluppano un Nerone o qualcosa del genere, e tutto va a gambe all'aria. *Ho fatto l'esperienza di monarchici – anche di questi tempi esistono monarchici – anarchici, comunisti, repubblicani, democratici, laburisti e conservatori tutti insieme nella stessa stanza e l'unico tipo di governo su cui sono riuscito a farli concordare gli uni con gli altri è stata una monarchia benevola. *Presto o tardi, ogni governo che si basi sull'idea del singolo uomo, o qualcosa del genere, e che si basi sulla successione ereditaria, corre il rischio che un soppressivo ricopra quel ruolo. *Non sto dicendo di essere sempre stato un re. Ricordo vividamente di essere stato uno spazzino. *Naturalmente, la cosa che rende scadente un governo è il fatto di ritrovarsi un soppressivo al suo interno. E un soppressivo genera un altro soppressivo. E scoprirete che un soppressivo non vuole altro che soppressivi attorno a lui, e alla fine vi ritrovate con generali dalle mostrine rosse che sostengono guerre di logoramento. *Il vostro obiettivo è vincere e desiderate vincere nel minor tempo al minor costo e con il minor numero di vittime tra la vostra gente e anche, se entra in scena anche il problema della ricostruzione, con il minor danno per il nemico. *Se volete sapere con che tipo di governo avete a che fare, guardate il tipo di guerra che combatte. Ciò vi rivelerà subito quanti – è un indice diretto – quanti soppressivi ci sono in quel governo. *Ricordatevi che un governo perfetto non esiste e che l'individuo è il massimo della perfezione che riuscirete ad ottenere in termini di entità o unità. Quindi, perché avere un governo? Beh, abbiamo dei precedenti storici e scopriamo che qualsiasi organismo, qualsiasi gruppo che sia esistito senza delle comprensioni e organizzazioni interne e così via, si è trovato a soccombere di fronte a un gruppo che era invece organizzato. *Siete arrivati dove vi trovate oggi perché voi, molto tempo fa sulla traccia remota, non vi siete organizzati con i vostri compagni thetan come esseri liberi, e avete permesso ad ogni accozzaglia di stolti che volevano far fuori le persone di formare un qualsiasi tipo di ente organizzato che fu quindi in grado di sopraffarvi tutti quanti nel modo più completo. *È molto interessante che qualsiasi gruppo di umanoidi organizzati possa sconfiggere un [[thetan]] da solo. Umanoidi organizzati! Beh, naturalmente qualsiasi... qualsiasi... un numero sufficiente di formiche può demolire una montagna, se lo fanno in un modo organizzato. *{{NDR|Sulla [[democrazia]]}} Ora, aspettarsi che gli individui guidino i destini di un gruppo o di uno stato, in base alla loro opinione individuale – e solo quella – è pura idiozia. Questo costringe ciascun singolo individuo, in qualsiasi luogo, ad essere coinvolto in un governo e nient'altro e inoltre fa venire ad ogni cittadino l'idea che egli sia responsabile di tutte le regole, leggi e azioni del governo e che debba mantenere aggiornate le proprie linee di spionaggio – non avendo altro a disposizione che quella roba sudicia che oggigiorno chiamano giornali – che deve tenere aperte le sue linee di spionaggio così da essere brillantemente informato su ogni direttiva che viene promulgata.<br>Accidenti, avrete un governo che sarà veramente un governo pagliaccio... è assolutamente un governo pagliaccio. *Se mai aveste avuto qualcosa a che fare con la folla, non vorreste essere governati da essa. In primo luogo, se doveste andarvene in giro a raccogliere l'opinione individuale di tutti quelli che state governando prima di poter agire, ci vorrebbero così tanti anni tra l'avvenimento e il provvedimento che non ci sarebbe nessun governo. *[[Platone]] ha inventato il [[comunismo]] con i commissari ai suoi vertici. [...] Il governo di Platone è esattamente quello che abbiamo oggi al Cremlino. *Non c'è mai stato un pianeta politicamente analfabeta come questo. *{{NDR|Sulla [[guerra d'indipendenza americana]]}} L'America sarebbe andata enormemente meglio se non avesse tagliato i ponti con l'Inghilterra. Parliamo di un branco di babbei inesperti che si impadronirono del governo. [...] Una delle prime leggi che passarono dopo che si ribellarono per i diritti dell'uomo e cose del genere – sapete, si ribellarono per rendere libero l'individuo – la prima cosa che passarono, credo, furono le ''Leggi contro la rivolta'', per cui se nel giornale accennavate al seppur minimo criticismo di chiunque fosse loro amico, potevate essere schiaffati in galera per sempre. E non so quanti anni durò quella legge. Quindi certamente non stavano lottando per la libertà individuale. *Non c'è un "popolo russo". Non esiste una cosa simile. Non so quanti russi ci siano in [[Russia]]. Penso che siano circa 1/200esimo del numero delle persone che sono in Siberia, in quella zona geografica. Il resto di loro sono tartari e mongoli e slavi e "Dioaiutaci"! Ora questi svitati vanno in giro a dire "Il popolo! Il popolo!" Che balordi! *"Il ''popolo''" non può mai essere rappresentato da John Doe o da Richard Roe o da chiunque altro. Se è rappresentato, potrebbe esserlo unicamente da una persona sola, e questo è il motivo per cui la monarchia benevola è la forma di governo ideale. Non c’è rappresentanza incrociata. Sanno chi è il loro rappresentante, anche se lo mantengono al potere con il solo sostegno verbale. È il tizio in carica, vedete? Quindi è questo, a parte la sua capacità di agire rapidamente, che fa sembrare molto efficiente un governo di un solo uomo, perché, nella realtà dei fatti, il popolo è rappresentato da una persona di cui conosce il nome. *Il popolo dovrebbe avere un'idea molto precisa di chi sia il suo rappresentante; ma se hanno un senatore, perché hanno un rappresentante? Ora, avete diviso l'attenzione del popolo, e la loro attenzione in realtà non si divide bene. Non dovrebbero avere un superiore e un subordinato e un rappresentante al senato e ''dhrrhw''! Sapete? Cacciamo ben bene tutti quanti nella confusione! *Qual è, allora, il problema principale del governo? E cosa dovete risolvere in tutte queste cose? Qual è il problema primario che se non viene risolto causa la rivolta, la rivoluzione, il disordine, la scissione, il morale scadente, e questo genere di cose? [...] Ci sono solo individui. Quindi il problema è di ottenere una relazione equa e non troppo oppressiva (notate come ciò viene formulato) tra l'individuo e l'organo governativo, e tra l'organo governativo e l'individuo. E quello è il problema che state cercando di risolvere con il governo. *Un popolo governato – che non capisce le ramificazioni del loro governo o le teorie o i postulati o le altre cose che stanno alla base del governo, o le leggi su cui si fondano i sistemi di governo e così via – può rimanere alquanto scoraggiato. Può essere condotto fuori strada, messo in uno stato di confusione e può prendersela con i posti sbagliati e così via e sentirsi molto a disagio. {{Int|Da ''[https://eticaeverita.wordpress.com/2011/07/11/giornale-di-ron-%E2%80%9967-la-sea-org-le-org-di-scientology/ Giornale di Ron '67 – La Sea Org, le Org di Scientology]''|Trascrizione di nastro indirizzato a tutto lo staff e a tutti gli studenti delle organizzazioni di Scientology, 20 settembre 1967; riportato in ''Eticaeverita.wordpress.com''.}} *Avrete sentito parlare della [[Sea Organization|Sea Org]], l'Organizzazione del Mare, e molto probabilmente, col passare del tempo, ne sentirete parlare ancora. In realtà, questa è soltanto un'altra organizzazione di Scientology, con la differenza che si occupa di attività e materiale estremamente avanzati. I membri del suo personale sono OT. La sua missione è portare i Clear a raggiungere e superare rapidamente i livelli superiori, con sicurezza e certezza. Ha inoltre la missione di assicurare il rispetto dell'etica. *L'unica volta in cui la tecnologia di Scientology è inefficace è quando non viene usata o quando viene notevolmente alterata. *Avevamo offerto all'allora presidente [[John Fitzgerald Kennedy|Kennedy]] di assisterlo nei suoi programmi nazionali con l'uso di Scientology. A quanto pare, la sua risposta a questa offerta consistette nell'ordinare un'irruzione nella nostra organizzazione *{{NDR|Sull'[[Xenu|OT III]]}} Questo mistero è talmente occluso, che se qualcuno ha tentato di penetrarlo (come sicuramente molti hanno fatto), questo qualcuno è morto. Il contenuto di quest’area è così maligno da essere accuratamente predisposto per uccidere chiunque ne scopra l'esatta verità. *{{NDR|Sull'[[Xenu|OT III]]}} Sono assolutamente sicuro di essere stato il primo a sopravvivere al tentativo di procurarsi questi dati. Il materiale di cui sto parlando è naturalmente materiale di livello molto avanzato. Mi perdonerete se non ve lo descrivo in chiari dettagli, ma è molto probabile che farebbe ammalare anche voi. *L'Organizzazione del Mare sta semplicemente organizzando delle basi che siano al di fuori delle strade più battute dagli uomini, e in queste basi potremo portare attraverso le persone e, oltre a risolvere anche le situazioni riguardanti Scientology, per aiutarla a conseguire il rispetto dell'etica su questo pianeta. *È verissimo che 75 milioni di anni fa, su questo pianeta e sugli altri 75 pianeti che formano questa confederazione, accadde un’enorme catastrofe. Da quel momento in poi è stato un deserto, ed è toccato ad una manciata di uomini tentare di portare la sua tecnologia fino al livello in cui qualcuno potesse avventurarsi in quest'impresa, penetrare nella catastrofe e annullarla. Siamo a buon punto verso il raggiungimento di questa meta. *Non abbiamo più a che fare con la durata della vita umana, che è di 70 anni, abbiamo a che fare con i secoli. E ai livelli superiori, abbiamo abbastanza tempo per farcela, ammesso che lavoriamo abbastanza rapidamente ai livelli inferiori e nell'ambito della struttura della società stessa, per impedirle di autodistruggersi prima che noi conseguiamo i nostri scopi e le nostre mete. *Da qui in avanti, il mondo cambierà. Ma se cambierà e si riprenderà, sarà grazie allo Scientologist, sarà grazie all’auditor e alla sua competenza tecnica, sarà grazie all’organizzazione, allo staff dell’organizzazione e alla sua dedizione. In tutto il vasto universo non c’è altra speranza per l’uomo, oltre a noi stessi. {{Int|Da ''[https://eticaeverita.wordpress.com/2011/12/19/gli-squirrel-non-hanno-mai-capito-ron/ Scientology, stato corrente del soggetto e materiali]''|HCO (Hubbard Communications Office) bulletin del 30 luglio 1973; riportato in ''Eticaeverita.wordpress.com''.}} *Esistono molte altre materie oltre Scientology. Molte di queste materie sono in uno stato molto primitivo, anche se lasciano credere di essere in una posizione molto avanzata. La psichiatria e la psicologia sono un paio di queste. Le loro finzioni, le loro azioni inumane, e persino le loro crudeltà insudiciano il campo dello spirito e della mente. Dato che producono risultati negativi, o persino dannosi, e dato che erano delle "autorità" prima che Scientology iniziasse a guidare il campo verso livelli più assennati e civilizzati, il compito di Scientology relativo all'occuparsi del pubblico viene reso ben più difficile di quello che sarebbe, se il pubblico non fosse stato così danneggiato e reso sospettoso nei confronti del campo della mente. Eppure, i più grandi rompicapo che i terapisti della psichiatria e della psicologia pensano di avere (non sono stati di fronte a quelli veri) cedono di fronte ai livelli più bassi e banali esistenti in Scientology. *C'è un aneddoto divertente su uno Scientologist che ha preso parte ad una riunione sociale di psichiatri e psicologi. Li ha ascoltati per un po' lamentarsi dei loro pazienti e dei loro casi e poi, mosso a compassione, ha iniziato a spiegare loro, usando una specie di linguaggio tecnico infantile, la natura e la soluzione di quegli "enormi" "irresolubili" "problemi". Siccome non si era risentito per l'ignorante arroganza con cui lo avevano accolto all'inizio, e siccome sembrava comprendere i loro problemi, lo tennero lì fino alle quattro del mattino a parlare dei loro "problemi" in dettaglio e gli prestarono sempre più attenzione, in modo assorto, e iniziarono ad avere delle realizzazioni. Erano molto mansueti e molto rispettosi quando se ne andò, certi di aver ascoltato il guru di tutti i tempi: ed è divertente perché non si trattava di un auditor addestrato, in nessun senso della parola. Aveva solo letto qualche libro di Scientology! Eppure per loro era un decano, un professionista in virtù di conoscenza comparativa e sensata. Molti Scientologist hanno avuto esperienze simili. *Il grosso della conoscenza di Scientology torreggia come una montagna. È accessibile ai più, a coloro che la cercano. Le sole barriere che costoro hanno sono costituite, di solito, da una scarsa padronanza della loro stessa lingua e dalle concezioni errate, relative allo studio, radicate in loro fin dai tempi della scuola materna. *Non c'è nessun posto in cui mandare i malati di mente, dato che mandarli da uno psichiatra equivarrebbe a condannarli all'orrore, e quindi le org di solito non si occupano per niente di loro, dato che non sono attrezzate per farlo, anche se ne avrebbero la capacità tecnica. *La medicina è stata sorpassata, per quanto riguarda la guarigione, dai nutrizionisti e dai biochimici. Essa cerca ancora di escludere queste professioni dalla sua conoscenza ed esperienza. *Mentre i dottori e la loro branca psichiatrica inondano il mondo con gli inutili e distruttivi "tranquillanti", il nutrizionista dà un paio di capsule di magnesio, che calmano una persona in modo splendido e molto più efficace, senza il danno fisico prodotto dal tranquillante. *I dottori e la loro branca psichiatrica hanno regalato al mondo la più grossa ondata di tossicodipendenza. I loro amici psicologi orientati verso il pensiero tedesco, i quali insegnavano ai giovani che l'uomo è un animale e distruggevano la religione ortodossa, hanno regalato al mondo la più grande era criminale. Se ne stanno andando, anche se la loro retroguardia sta ancora combattendo in modo sporco e violento. Perché dunque scommettere sui perdenti? Non ce la faranno. *Scientology, stando a sondaggi effettivi e alle affermazioni dei sociologi, è la religione che sta crescendo a maggiore velocità nel mondo è ciò è ancora più degno di nota, in un periodo in cui le religioni ortodosse, di fronte al furioso assalto materialista dei giorni nostri, si sono rimpicciolite. {{Int|Da ''[https://issuu.com/renatoongania5/docs/intervista Il fondatore di Scientology rompe il silenzio]''|Intervista di Sue Lindsay, ''Rocky Mountain News'', 20 febbraio 1983; riportato e tradotto da Amici di Ron.}} *{{NDR|Su ''Battaglia per la Terra''}} Fa bene a chiedermi perché ho scelto Denver e il Colorado come sfondo per il mio romanzo. È bello e drammatico. E mi serviva un personaggio proveniente da un ambiente aspro e selvaggio con una personalità che somigliava ad un abitante del Colorado.<br>Per quanto riguarda il messaggio ai residenti di Denver dico solo questo: «Qualunque cosa accada potete vincere.» *Ci sono semplicemente delle attività che sono troppo divertenti per essere abbandonate del tutto. [[Scrivere]] è così per me. Amo ogni opportunità datami per scrivere. *Ho scelto la fantascienza perché questo genere ha una grande versatilità. (Uno scrittore deve scegliere il suo strumento con la stessa accuratezza che usa un pittore per scegliere pennelli e colori.) Inoltre, la fantascienza non è più ormai la figliastra della letteratura. «Star Wars» (Guerre Stellari) ha creato nuovi seguaci ed ora «[[E.T. l'extra-terrestre|E.T.]]» ha provato che questo genere suscita molto più interesse di quanto sia mai immaginato. *«Battlefield Earth» è fantascienza ma è anche avventura. È una dichiarazione sulla condizione umana e sullo spirito umano. *Quando si dice [[colonna sonora]], la gente pensa alla colonna sonora di un film. Il concetto non è associato ad un libro. Quello che ho fatto con «Space Jazz» è stato introdurre un nuovo concetto: colonne sonore per libri. *La [[fantascienza]] è cresciuta tra la tecnologia e la gente. Le storie parlavano o della gente o dell'invenzione più nuova. *La fantascienza non era fatta che da incredibili veicoli spaziali, macchine del tempo e aggeggi meccanici vari. L'elemento umano era di secondaria importanza. Per me l'elemento umano e il potenziale umano sono sempre stato di primaria importanza.<br>Semplicemente, la gente è più interessante delle macchine.<br>Guardate il più grande successo di cassetta della storia del cinema: «E.T.»! «E.T.» parla di persone, ed io includo E.T. stesso in questa categoria. La tecnologia non è solamente secondaria ma è anche una minaccia. La tecnologia che appare cercando di catturare E.T.<br>Penso che questo sia forse la più grande svolta della fantascienza. *Con il progresso della tecnologia (come per esempio i computers) la fantascienza cessa di essere del tutto fantasia. E certamente non è più una moda passeggera. *Il film «E.T.» non era certamente un'epopea nel senso di scopo o grandezza. Ma aveva un significato. *Esistono ancora quelli che non sanno creare visioni per il futuro, e come prima, schioccano la lingua per vivere, e saranno di nuovo dimenticati semplicemente perché non sanno creare – sanno solo criticare. *Il [[futuro]] è la sola frontiera senza limiti, una frontiera che passeremo in tutti i casi. La fantascienza fa appello a tutte le età perché riguarda il futuro e il potenziale umano. *Ho scritto «Battlefield Earth» per quelli che amano l'avventura, la volontà di sopravvivere e lo spirito di base umano contro svantaggi immensi. *Finché ci saranno scrittori, ci saranno trame. E finché ci saranno persone che amano una bella storia, ci saranno scrittori. *Scrivere offre creazione, espressione e l'abilità fondamentale di comunicare, sia che scriviate poesie sia che scriviate un romanzo. *Penso che se volessi essere caratterizzato in modo speciale come scrittore, chiederei di essere definito come uno che scrive perché ama scrivere. *Non guardo l'orologio quando scrivo. In verità ho lavorato per giorni di seguito senza dormire semplicemente perché mi stavo divertendo tanto da dimenticarmene. *Un [[bambino]] è una cosa incredibile perché non è stato turbato o sconvolto dal mondo che gli sta intorno. Quindi un bambino cerca e indaga. Ma cosa più importante, sa giocare. *Scrivi, scrivi, scrivi, e scrivi. E quando hai finito, scrivi ancora.<br>Forse non è un consiglio originale, ma è pur sempre molto vero: imparate a scrivere scrivendo.<br>Non cercate di imparare ''come'' scrivere, per scrivere. Ho visto molti scrittori, molti grandi scrittori annientarsi quando decisero di imparare ''come'' scrivere.<br>Prendete semplicemente un'idea e seguitela. Forse troverete una storia che vi tirerà avanti. La storia prende il volo da sola. Sembra sciocco, ma succede. Avete questo personaggio che cammina per strada, voi siete pronti a spedirlo su un tassì – eppure lui continua diritto finché entra in un cinema. Ehi! Che succede? Seguiamolo e vediamo cosa succede. La cosa principale è che impariate a scrivere e a controllare il mestiere di scrittore – quel difficile mercato con il quale dovete vivere. *{{NDR|"Quale messaggio spera di trasmettere con «Battlefield Earth»?"}} Che l'uomo può sopravvivere. Questa è la storia. Veda, siamo pronti per una guerra contro chiunque, in questo pianeta, ma non siamo preparati per una guerra contro invasori spaziali. Presi quindi questa idea e scrissi la storia di un'umanità che ritrova il suo onore e la sua integrità dopo millenni di dominazione straniera.<br>Non ci pensiamo due volte prima di estrarre minerali alle spese della vita di piante e animali. Come sarebbe quindi, se un invasore extraterrestre di razza avanzata vedesse l'intero pianeta nella stessa maniera? *Provate ad ascoltare la colonna musicale di un film che non avete visto, e dite cosa ne pensate. Ci sono molte probabilità che non abbia nessun senso per voi. La ragione di ciò, è che raramente la musica viene scritta con l'intenzione di esistere indipendentamente, per se stessa. *Anche i [[libri]] cambieranno. Sarete in grado di portare in giro la vostra propria libreria computer tascabile. Più tardi, vi saranno anche computer capaci di «parlarvi» e «leggere» ad alta voce. *L'altro giorno ho ascoltato interi passaggi presi da Scientology, e attribuiti a Budda! *Non ho mai sentito nessuno chiamare Scientology una religione di fantascienza – ma se anche così fosse, cosa è più interessante del futuro dei popoli? *Le organizzazioni di Scientology hanno un'abilità unica – l'abilità di correggere se stessi e cambiare. Questa è un'abilità rara a trovare in organizzazioni. *{{NDR|Sui scientologists arrestati}} Qualunque cosa abbiano fatto, se l'a hanno fatta, è stata una violazione di qualunque policy io abbia mai scritto mentre ero direttore esecutivo, anni fa. *La vitalità di un'[[idea]] non sta nel fatto che un creatore o originatore possa farla andar bene, ma, bensì, nel fatto che questa idea può essere un successo per altri. Il fatto che Dianetics e Scientology hanno prosperato è la prova della loro vitalità. *Ero preoccupato dallo sviluppo di [[armi nucleari]] fin dal momento in cui apparvero. L'uomo non ha mai dimostrato una salute mentale tale da meritarsi la confidenza.<br>Finché l'arma era una clava o un'asta, l'effetto si manifestava solo nella vicinità del guerriero.<br>Quando introdussero la polvere da sparo, la sfera di effetto crebbe con spazio più grande.<br>Con armi nucleari, l'effetto non è semplicemente di spazio più grande. L'effetto si estende nel tempo, le radiazioni passano a generazioni non ancora nate. *Fate credere ad una persona di avere un [[valore]] e la vedrete rivivere perché la più parte delle persone, oggi, sono convinte che la loro vota non valga niente o che sia senza scopo. Date ad una persona scopo e valore e le darete vita e futuro. *Se prendete il punto di vista che l'[[Uomo]] non è nient'altro che una massa di fango o carne, finite in complessità e fallimenti. Ma se prendete il punto di vista che l'uomo è un essere con uno scopo e un valore e che vi è una cosa come la ricerca individuale verso la sopravvivenza, propria e di altri, avete una chance. *Droghe o chirurgia non servono quando ci si indirizza allo spirito umano. *L'Uomo si nutre di [[complessità]] e pensa che se potesse solo aggiungere uno o più pezzi di complessità, risolverebbe tutto.<br>Questa è una trappola. *Quando capite la sorgente della abberrazioni, quando capite il gioco, quando siete in grado di mantenere il vostro valore, avete guadagnato più del lavoro, avete guadagnato le stelle ed oltre. ==''Dianetics: la forza del pensiero sul corpo''== ===Incipit=== ''Dianetics'' è un'avventura: è l'esplorazione di una terra incognita, la mente umana, cioè quel vasto regno, finora sconosciuto, situato un centimetro dietro la nostra fronte. ===Citazioni=== *Puoi sottoporre un ''[[Clear (scientology)|Clear]]'' a test riguardanti ogni tipo di psicosi, nevrosi, costrizione, repressione (tutte forme di aberrazione) e lo puoi sottoporre ad esami clinici per verificare l'esistenza di qualunque malattia autogena (generata dalla persona stessa), malattie queste classificate come psicosomatiche. Questi test confermano che il ''Clear'' è completamente privo di tali malattie o aberrazioni. Ulteriori test mostrano che la sua intelligenza è ben al di sopra della norma. L'osservazione delle attività in cui si impegna dimostra che conduce l'esistenza con vigore e soddisfazione. (p. 13) *Ora, è curioso che per quanto «tutti sappiano» (e che quantità orribile di cattiva informazione circola a causa di ''questa'' affermazione!) che «errare humanum est», la parte senziente della mente, quella che trova le risposte ai problemi e che fa dell'uomo l'Uomo, è ''assolutamente incapace di errore''.<br>Questa fu una scoperta stupefacente, quando fu fatta, ma non avrebbe dovuto necessariamente esserlo. La si sarebbe potuta dedurre già molto tempo prima perché è abbastanza semplice e facile a capirsi. L'effettiva abilità di ragionamento dell'Uomo non è mai in errore, nemmeno in una persona seriamente aberrata. Se si osservano le azioni di un aberrato, si può arrivare all'avventata conclusione che i suoi ragionamenti siano sbagliati. Ma questo sarebbe un errore dell'osservatore. Ogni individuo, aberrato o Clear, trae conclusioni perfette ''dai dati immagazzinati e percepiti''. (p. 23) *L'Uomo è buono.<br>Eliminate le sue aberrazioni fondamentali e con loro se ne andrà anche quella malvagità tanto cara ai pedanti e ai moralisti. L'unica parte di lui che si può togliere è quella «malvagia». E una volta eliminata, si rafforzano il suo vigore e la sua personalità. E lui è felice di vedere andar via la parte «malvagia», poiché era ''dolore fisico''. (p. 24) *Il Clear è l'obiettivo della terapia Dianetics, un obiettivo che, con un po' di pazienza, studio e lavoro, si può raggiungere. Tutti possono diventare Clear, salvo qualche sfortunato a cui è stata rimossa una grossa fetta di cervello o che è nato con una grave malformazione della struttura nervosa. (p. 25) *Possiamo considerare che la meta della vita sia l'infinita sopravvivenza. Si può dimostrare che l'Uomo, essendo una forma vivente, obbedisce in ogni sua azione e proposito ad un solo comando: «'''Sopravvivi!'''» (p. 28) *<div class="center">'''Questi sono gli assiomi fondamentali<br>di Dianetics'''</div><br>Il ''principio dinamico dell'esistenza'' è: '''Sopravvivi!'''.<br>La ''sopravvivenza'', considerata come l'unico e solo scopo, si suddivide in quattro ''dinamiche''.<br>La '''Dinamica uno''' è la spinta dell'individuo verso la sopravvivenza di sé come individuo e dei propri simbionti (con ''simbionti'' si intendono tutte quelle entità ed energie che favoriscono la sopravvivenza).<br>La '''Dinamica due''' è la spinta dell'individuo verso la sopravvivenza attraverso la procreazione; include sia l'atto sessuale, sia l'allevare la prole, la cura dei figli e dei loro simbionti.<br>La '''Dinamica tre''' è la spinta dell'individuo verso la sopravvivenza del gruppo oppure la spinta del gruppo verso la sopravvivenza del gruppo ed include i simbionti di quel gruppo.<br>La '''Dinamica quattro''' è la spinta dell'individuo verso la sopravvivenza dell'umanità o la spinta dell'umanità verso la sopravvivenza dell'umanità, come pure la spinta del gruppo verso la sopravvivenza dell'umanità, ecc., e include i simbionti dell'umanità. (p. 53) *La ''mente analitica'' è quella parte della mente che percepisce e conserva i dati dell'esperienza per comporre e risolvere problemi e dirigere l'organismo lungo le quattro dinamiche. ''Pensa per differenze e similarità''.<br>La ''[[mente reattiva]]'' è quella parte della mente che archivia e conserva dolore fisico ed emozione dolorosa e cerca di dirigere l'organismo solamente su una base di stimolo-risposta. ''Pensa solo per identità''. (p. 55) *L'''engram'' è un momento di incoscienza che contiene dolore fisico o emozione dolorosa e tutte le percezioni e, come esperienza, non è disponibile alla mente analitica. (p. 56) *La mente analitica non è semplicemente un ''buon'' computer, ma anche un computer ''perfetto''. Non commette mai un errore. Non può sbagliare in alcun modo fino a che l'essere umano è ragionevolmente integro (a meno che qualcosa non abbia rimosso parte del suo apparato mentale). (p. 60) *La salute mentale dipende dalla razionalità. Qui abbiamo la razionalità ottimale e, di conseguenza, la salute mentale ottimale. Qui troviamo anche tutti quei modelli a cui l'Uomo vorrebbe somigliare o, per lo stesso motivo, tutte quelle sembianze attribuite alle proprie divinità. Questo è il ''Clear''.<br>Questa è la salute mentale. Questa è felicità. Questa è sopravvivenza.<br>Dov'è l'errore? (p. 66) *Se mai è esistito un diavolo, lui ha progettato la mente reattiva. (p. 68) *{{NDR|Sulla mente reattiva}} Che cosa fa questa mente? Occlude le rievocazioni uditive. Colloca dei circuiti vocali nella mente. Rende le persone sorde alla tonalità dei suoni. Le rende balbuzienti. È la causa di tutte quelle cose che si possono trovare in una lista di malattie mentali: psicosi, nevrosi, compulsioni, repressioni...<br>Che cosa può fare? Puo provocare artriti, asma, borsiti, allergie, sinusiti, disturbi alle coronarie, pressione alta e così via per l'intero catalogo delle malattie psicosomatiche, con l'aggiunta di qualche altra malattia che mai prima d'ora era stata classificata tra quelle di origine psicosomatica, il comune raffreddore ad esempio.<br>È l'unica cosa in un essere umano che può produrre tali effetti: è la cosa che uniformemente li provoca.<br>Questa è la mente che fece pensare a [[Socrate]] di avere un «demone» che rispondeva alle sue domande. Questa è la mente che portò [[Caligola]] a far eleggere senatore il suo cavallo. Questa è la mente che portò [[Giulio Cesare|Cesare]] a far tagliare la mano destra a migliaia di Galli e quella che indusse [[Napoleone]] a ridurre l'altezza dei Francesi di un paio di centimetri. (p. 69) *La differenza tra un [[engram]] e un ricordo è, tuttavia, piuttosto marcata. Un engram si può innestare permanentemente in un circuito qualsiasi del corpo e comportarsi come un'entità. (p. 79) *Quando questi engram vengono cancellati dal deposito della mente reattiva, la razionalità e l'efficienza aumentano enormemente, la salute migliora marcatamente e l'individuo è in grado di valutare razionalmente in base al modello di condotta di sopravvivenza, cioè è felice, trae piacere dalla compagnia del prossimo ed è costruttivo e creativo. (p. 81) *In Dianetics si è scoperto con sorpresa, durante le osservazioni fatte in laboratorio, che le cellule sono evidentmente senzienti, anche se non si è riusciti ancora a spiegare come. (p. 93) *Le cellule evidentemente trattengono engram di eventi dolorosi. Dopo tutto, sono loro a venire danneggiate. (p. 93) *L'aberrato «più sano» del martedì può essere l'assassino del mercoledì, se si dovesse verificare l'esatta situazione che mette in azione il giusto engram. (p. 100) *Il Clear non ha più «voci mentali»! Non pensa vocalmente. Pensa senza dover articolare i suoi pensieri in costruzioni vocali. (p. 113) *Circa il 70 per cento del corrente elenco di disturbi fisici rientra nella categoria delle malattie psicosomatiche. (p. 119) *I Clear non prendono il raffreddore. Non si sa che parte giochi il virus, se mai ne gioca una, nel comune raffreddore, ma si sa che quando vengono eliminati gli engram che riguardavano il raffreddore, quest'ultimo sparisce e questa è una prova di laboratorio non contraddetta fino a questo momento dai 270 casi trattati. Il comune raffreddore di solito proviene da un engram che lo suggerisce e viene poi rafforzato da un altro engram che contiene effettivamente del muco. Un certo numero di malattie da germi vengono predisposte e perpetuate dagli engram. La tubercolosi è una di queste. (p. 121) *Gli engram possono predisporre le persone alle infezioni batteriche e possono perpetuarle. Di conseguenza il catalogo delle malattie contro le quali Dianetics può essere efficace è molto lungo. [...] Dianetics è, al momente presente, pronta ad includere il cancro ed il diabete. (p. 122) *L'ipnosi, così come viene praticata, è dinamite pura e l'ipnotizzatore che non abbia alcuna familiarità con Dianetics è in grado di liberare il paziente dalle suggestioni che lui stesso ha provocato quanto lo è di «pelare un atomo». (p. 124) *L'essere umano ha una fibra robusta. Ha una fibra così maledettamente resistente, che è riuscito a sgominare l'intero regno animale ed è in grado di scuotere le stelle. (p. 137) *Appoggiarsi alla [[tradizione]] è un voler affermare che i maestri di ieri ne sanno più di quelli di oggi: affermazione che perde ogni valore di fronte alla semplice verità che il sapere attuale deriva dall'esperienza passata; e noi, di esperienze, siamo sicuramente più ricchi di quanto non lo fossero i maestri meglio informati, nostri predecessori. (p. 170) *La maggior parte dei pazienti che abbiamo ora, prima o poi rimangono stupefatti ritrovandosi a nuotare in un canale oppure in attesa di essere fecondati. (p. 172) *La vita nel grembo materno non sembra essere quel paradiso che si è voluto poeticamente, se non scientificamente, rappresentare. La realtà dei fatti ci mostra invece che tre uomini più un cavallo in una cabina telefonica starebbero appena un poco più stretti di un bambino prima di nascere. Il grembo è umido, scomodo e senza protezione.<br>La mamma starnutisce: il bambino viene gettato nell'«incoscienza». La mamma corre leggera e spensierata, urta contro un tavolo e la testa del bambino si sfonda. La mamma soffre di stitichezza e il bambino, nello sforzo ansioso della madre, viene schiacciato. Il papà si accende di passione e il bambino ha la sensazione di essere dentro una lavatrice che sta centrifugando. La mamma ha un attacco isterico e il bambino si «becca» un engram. Il papà picchia la mamma oppure il fratellino le salta in braccio e voilà un altro engram; e via di questo passo.<br>La gente possiede un centinaio di prenatali quando è normale! Alcuni ne possono avere anche più di duecento. Ognuno di questi è aberrativo e contiene dolore ed «incoscienza». (p. 173) *Una società che sopprime il sesso come un qualcosa di malvagio e che è aberrata a un punto tale che molti suoi membri sono implicati in tentativi di aborto, è una società che sta condannando se stessa ad una follia sempre in aumento, poiché è stato stabilito scientificamente che i tentativi di aborto sono le cause principali dell'aberrazione. Il bambino che ha subito un tentativo di aborto è condannato a vivere con degli ''assassini'' che lui, reattivamente, riconosce come tali, per tutta la durata di un'infanzia debole e disperata. (p. 175) *Chiunque tenti un aborto sta commettendo un atto contro l'intera società ed il futuro, ogni giudice o dottore che raccomandi un aborto dovrebbe immediatamente essere privato della sua posizione o del suo titolo, non importa quali siano le sue «ragioni». (p. 175) *Gran parte dei bambini riconosciuti deboli di mente sono, in effetti, dei casi di tentato aborto; questi engram li mettono in uno stato di paura paralizzante o paralisi regressiva che comanda loro di non crescere, ma di rimanere dove sono, per sempre. (p. 176) *Dato che un Clear è, per natura, portato a collaborare, una società composta da Clear coopererà. Questa può essere utopia o un sogno idilliaco, ma potrebbe anche non esserlo. In una famiglia composta da Clear esiste un'evidente armonia e cooperazione. Un Clear è in grado di riconoscere un calcolo di importanza maggiore, quando ne vede uno. Non ha bisogno di essere mantenuto costantemente sotto controllo o tenuto a freno e non ha bisogno di essere costretto ad ''obbedire'' per far sì che dia una mano a spingere il carro. (p. 183) *''L'Uomo è malvagio in diretto rapporto alla forza distruttiva che è stata usata contro di lui''. (p. 193) *Non è «l'amore biologico» che dà alla mamma un ruolo altamente importante nella vita di un essere umano. È la verità semplice e meccanica che la madre funge da denominatore comune di tutti gli incidenti prenatali del bambino. (p. 205) *Non è difficile trovare, in un aberrato, venti o trenta tentativi di aborto, ognuno dei quali poteva comportare delle trafitture del corpo o del cervello. (p. 209) *In presenza di un incidente mantenete il silenzio. Fate quel che deve essere fatto al malato o al ferito, ma in silenzio. Mantenete il silenzio durante un parto e così salvaguarderete la salute mentale della madre e del figlio e la tranquillità della casa dove andranno a vivere. E mantenere il silenzio non vuol dire fare esplodere una raffica di «Sss...ss...», giacché questo è il modo migliore per creare dei balbuzienti. (p. 211) *Non parlate e non fate rumori intorno ad una persona «incosciente» o ferita. Parlare, non importa ciò che viene detto, significa attentare alla sua salute mentale. Non dite niente mentre una persona è sottoposta ad un'operazione. Non dite niente quando c'è un incidente stradale. Non parlate! (p. 211) *In una madre Clear il parto è un affare di poco conto per una semplice ragione. Soltanto gli engram natali della madre stessa rendono il parto difficile. Una madre Clear non ha bisogno di anestetici e ciò è un bene poiché l'anestetico stordisce il figlio e l'engram, quando reagirà, lo farà apparire stupido. (p. 212) *Come criterio comparativo, il Clear sta all'attuale «normale» come quest'ultimo sta a un caso considerato attualmente da manicomio. Il divario è ampio ed è difficile esagerarne l'ampiezza. Un Clear, ad esempio, ha la completa rievocazione di qualunque cosa gli sia mai successa e di qualunque cosa abbia mai studiato. Fa i calcoli mentali necessari, ad esempio, nel gioco degli scacchi in dieci o quindici secondi, quando una persona normale impiegherebbe mezz'ora. Non formula «verbalmente» i propri pensieri, ma pensa spontaneamente. Nella sua mente non esistono circuiti demoni salvo quelli che egli si diverte a creare (per poi disfarne) per assaporare i vari aspetti della vita. È completamente auto-determinato; la sua immaginazione creativa è fervida. È in grado di studiare velocemente qualunque cosa rientri nell'ambito delle proprie capacità intellettuali (innate) e tale studio gli dà l'equivalente di quanto da «normale», gli avrebbe dato un anno o due di tirocinio. Il suo vigore, la sua saldezza e la sua tenacia nei confronti della vita sono molto maggiori di quanto chiunque abbia mai ritenuto possibile. (p. 222) *L'auditor non è lì in veste di guida o di consigliere del paziente. Non è lì per farsi intimidire dagli engram del paziente o per farsi spaventare da qualche loro aspetto. È lì per audire e solo per audire. Se pensa di essere tenuto a trattare in modo arrogante il paziente, è meglio per lui cambiar ruolo e da auditor diventare paziente, poiché il suo atteggiamento lascia trasparire un caso di autoritarismo. (p. 228) *L'attacco migliore che si può sferrare al deposito engramico è quello di scaricarne la carica emotiva, ogni volta che si entri in contatto con essa. Dopo di ciò, il miglior attacco consiste nello scoprire quello che, nella rêverie, il preclear pensa che gli potrebbe succedere se stesse bene, se migliorasse, se arrivasse a scoprire, ecc.. Ed infine è importantissimo, anzi è sempre la cosa più importante, rintracciare in ogni modo possibile il primo momento di dolore o di incoscienza della vita del paziente. (p. 230) *L'uomo che entra e dice di avere un brutto dolore allo stomaco «come se un filo di rame da 3/10 mi stesse perforando», è abbastanza probabile che, nel corso di un tentativo di aborto, sia stato perforato da un filo di rame da 3/10 o si sia parlato di una cosa del genere mentre egli era in preda al dolore. (p. 237) *Una delle cause principali di una «cattiva memoria» è la madre. Sembra che il caso della madre abbastanza atterrita all'idea che il figlio possa rievocare proprio ciò che lei gli ha fatto, sia stato sufficientemente frequente da aver provocato il diffondersi di un'aberrazione che abbraccia ormai tutta l'umanità. Il tipico caso di tentato aborto quasi sempre trascorre un'infanzia ed una adolescenza piena di episodi in cui la mamma gli assicura che non gli sarà possibile ricordare nulla del periodo in cui era bambino. Non vuole che egli ricordi l'abilità di lei, anche se senza successo, nel maneggiare strumenti vari. (p. 257) *Dianetics sveglia le persone. Non è ipnotismo che, invece, mette la gente a dormire. La terapia Dianetics sveglia, mentre l'ipnotismo mette a dormire. Potremmo concepire estremi più opposti di questi? La terapia Dianetics rimuove gli engram. L'ipnotismo li installa. (p. 262) *Senza dubbio, sono state rovinate più esistenze dall'amore che dalla guerra e l'amore ha portato maggiore felicità che non tutti i sogni del Paradiso. (p. 403) ===Explicit=== In questo manuale abbiamo gli assiomi fondamentali ed una terapia che funziona.<br>Per amor di Dio, mettetevi al lavoro e costruite un ponte migliore! ===Citazioni su ''Dianetics''=== *Anche se Hubbard cercava di dare l'impressione che Dianetics fosse la prima psicoterapia ad "indirizzarsi all'episodio [traumatico] nella sua precisa area di tempo", altri terapie prima di Dianetics l'avevano fatto come procedura standard. Una di esse, da cui Hubbard attinse nello sviluppare Dianetics, fu la terapia dell'abreazione.<br>L'abreazione è un termine psichiatrico definito come "il processo di portare alla coscienza e perciò all'espressione adeguata, materiale che era inconscio. Non comprende soltanto il ricordare memorie ed esperienze dimenticate, ma anche alleviarle con esposizione emotiva adeguata e scaricarne l'effetto. Questo processo viene solitamente facilitato dall'acquisizione, da parte del paziente, di maggior consapevolezza sulla relazione causale tra la precedente emozione non scaricata e i suoi sintomi".<br>E Dianetics è una forma di terapia dell'abreazione. Portare alla superficie - diventare consapevoli di - esperienze "traumatiche" precedentemente sepolte è l'essenza di tutta la terapia abreattiva, Dianetics compresa. Secondo Dianetics questi input sono conservati in una specie di deposito di dolore e shock "incosci" chiamato "mente reattiva" o "bank". ([[Bent Corydon]]) *Facendo un paragone con il pessimismo della psicologia e della psicoterapia, Hubbard descriveva Dianetics come comune buon senso che produceva invariabilmente i risultati desiderati e, in virtù di tale ottimismo, Dianetics si conquistò accettazione diffusa, sebbene di breve durata. ([[Cyril Vosper]]) *Fino al 1952 lo scopo di Dianetics era cercare di risolvere la mente reattiva e le sue registrazioni di ''questa'' vita. Con l'avvento di Scientology e la scoperta che tutti noi abbiamo un flusso infinito di vite che risalgono all'inizio dell'universo fisico, il problema si è enormemente espanso. E poiché sfortunatamente ci riamo portati dietro i nostri ''bank'' reattivi vita dopo vita, il numero totale di engram e l'impossibilità di esaminarli tutti rese necessario lo sviluppo di altre tecniche. Ora si era in presenza di incalcolabili milioni di vite incarnate o in veste di robot, bambole, ragni, gatti, serpenti e altri corpi misteriosi e bizzarri. ([[Cyril Vosper]]) *Non era un libro che veniva letto per essere relegato su uno scaffale. Era invece un libro che scatenava un ciclone d'attività. La gente non solo lo leggeva, ma l'usava. ([[David Miscavige]]) *Ron, scoprendo che la mente reattiva era la ''fonte'' dei mali dell'uomo e l'auditing la ''cura'', diede alla popolazione un<nowiki>'</nowiki>''arma'' ben più potente della bomba atomica. Cos'era quindi Dianetics per la gente del 1950, che scrutava nervosamente il cielo in cerca di testate nucleari? Non solo un lampo a ciel sereno: Dianetics fu un lampo dal paradiso stesso! ([[David Miscavige]]) *Si è detto che alcune delle sue motivazioni per lo sviluppo di Dianetics fossero almeno in parte scaturite dalla speranza che qualcuno potesse utilizzarla per "maneggiare il suo caso". Questo punto di vista si fonda sulla convinzione che Dianetics (e successivamente Scientology) siano sostanzialmente il racconto scritto di ciò che in lui non andava, e il tentativo di risolverlo.<br>Questa opinione potrebbe avere un fondo di verità, ma personalmente ritengo che Hubbard fosse troppo egoista per prendere seriamente in considerazione l'idea che un "umanoide" potesse mai aiutarlo in modo significativo. Tuttavia i suoi scritti su "Che cosa non va nella razza umana" paiono riflettere ciò che sembrerebbe non andare in lui, piuttosto che nel prossimo. Dubito tuttavia che egli l'avrebbe mai ammesso, nemmeno con se stesso. ([[Bent Corydon]]) ====[[Russell Miller]]==== *Lo scopo della terapia di Dianetics, spiegava, era di avere accesso agli engram immagazzinati nell'unità di memoria reattiva e "ri-archiviarli" nella mente analitica, dove la loro influenza sarebbe stata eliminata. Per "sbloccare" l'unità di memoria reattiva era necessario localizzare gli engram più antichi, che Ron affermava fossero spesso prenatali, avvenuti a volte entro le ventiquattr'ore dal concepimento! Sosteneva che un feto avrebbe potuto non capire le parole dette mentre si trovava nel grembo materno, ma sarebbe stato in grado di richiamarle alla memoria in epoche successive.<br>Dopo aver ripulito ("chiarito") la mente reattiva, la mente analitica avrebbe funzionato in piena efficienza come un computer, il quoziente intellettivo del soggetto sarebbe drammaticamente aumentato, si sarebbe liberato di ogni malattia psicologica e psicosomatica e la sua memoria sarebbe migliorata al punto da avere la capacità di ricordo totale. *Temi costanti del libro erano l'ottimismo e la fiducia nella capacità di Dianetics di trattare praticamente ogni problema umano. Il seducente messaggio di Hubbard era semplice - la psicoterapia era stata colpita da una drammatica svolta. Le tecniche erano facili da apprendere, disponibili a chiunque e, soprattutto, funzionavano sempre! *Il libro esponeva un odio profondamente radicato per le donne, esemplificato dall'ossessione di «tentare aborti» che, sosteneva, erano la causa più comune degli engram prenatali. [...] Quando le donne delle "storie del caso" di Hubbard non erano impegnate a frugare dentro se stesse con un ago da calza si dedicavano generalmente all'infedeltà coniugale, oppure venivano picchiate, stuprate o altrimenti abusate. Quasi senza eccezione, comunque, lasciavano che i poveri embrioni nel loro grembo venissero gravemente maltrattati. *Dopo le donne, il secondo bersaglio di Hubbard era la professione medica a cui riservava un'ostilità quasi fanatica; accusava i neurochirurghi di ridurre le "vittime" ad uno stato di "zombie" bruciando loro il cervello con l'elettroshock, oppure facendole a pezzi con «un bel piccone negli occhi». *Per una nazione sempre più incline a scaricare i propri problemi sul costoso lettino di uno psichiatra, la promessa di Dianetics era meravigliosa. Tutto sembrava così assolutamente logico, pragmatico e allettante, come se la vita umana stesse per ricevere nuova luce. Con quel libro in mano, quali problemi non sarebbe stato possibile risolvere? Ecco finalmente una terapia fai-da-te per tutti, qualcosa che gli amici potevano offrire agli amici, i mariti alle mogli, i padri ai figli. Tutti i dubbi venivano spazzati via dallo smodato assolutismo del libro: chi mai si sarebbe sognato di fare affermazioni tanto clamorose, se non fossero state vere? *Quasi nel giro di una notte Dianetics era diventata una "mania" nazionale, qualcosa come le maratone di canasta e i club delle piramidi che per breve tempo erano fioriti nell'isteria del dopoguerra americano. Sorsero ovunque gruppi di Dianetics, in ogni cittadina e in ogni college; Sulla Costa Occidentale furoreggiavano i "Dianetics party"; a Hollywood, tappezzata di nevrosi e dollari, la colonia cinematografica abbracciò gioiosamente l'idea di una terapia che sembrava non aver nulla da spartire con le lunghe e noiose ore richieste dagli psicoanalisti. Tutti volevano audire tutti, e in tutto il paese gli americani si stavano liberando con grande eccitazione dai traumi della nascita, per gentile concessione del nuovo guru, L. Ron Hubbard. ====[[Lawrence Wright]]==== *Il concetto di Dianetics è che la tua mente ha due parti. La parte analitica è tale e quale a un computer. Ricorda tutto, è perfetta, non commette mai errori. Poi c'è la parte reattiva, ed è li che tutte le tue nevrosi, le ansie e le paure sono custodite. E da dove vengono? Vengono dagli engrammi. Un engramma è come un ricordo. *Il libro comparve in un momento in cui ancora si sentivano i contraccolpi del conflitto. Dietro l'euforia della vittoria si celava un immenso trauma. Le certezze religiose erano profondamente scosse dallo sviluppo di bombe così potenti da ridurre la civiltà, se non la vita stessa, a una posta in gioco nella partita della Guerra Fredda. Perdita, lutto e disperazione erano dissimulati dallo stoicismo dell'epoca, ma i pazienti ricoverati negli ospedali psichiatrici stavano già per superare qualunque altra tipologia di ammalati. La psicoanalisi, in quanto scienza importata dall'Europa – e fondamentalmente ebraica –, era vista con sospetto in gran parte dell'America: una terapia che portava via molto tempo, incredibilmente dispendiosa. Hubbard prometteva, «in meno di venti ore di lavoro», risultati «superiori a quelli prodotti da anni di psicoanalisi».<br>La pratica della psichiatria, nel frattempo, era entrata in un periodo di sperimentazione brutale, caratterizzata dal ricorso diffuso alle lobotomie e all'elettroshock. La prospettiva di consultare uno psichiatra era accompagnata da un giustificato senso di timore, cosa che potrebbe aver contribuito alla decisione dello stesso Hubbard di non dare seguito alla iniziale richiesta di trattamento psichiatrico. La comparsa di un manuale fai da te che dichiarava di svelare i segreti della mente umana e di produrre risultati garantiti, gratis per di più, non poteva non attrarre un grande pubblico. *L'idea che si potessero recuperare i ricordi precoci, e addirittura quelli prenatali, era centrale nella teoria di Hubbard. Ogni engram radicato nella mente reattiva ha i suoi precedenti; l'obiettivo della terapia di Dianetics è snidare il «base-base», l'insulto originario che ha inizialmente generato l'engram. Anche Freud aveva postulato che i traumi dell'infanzia si manifestassero più avanti nella vita attraverso i sintomi dell'isteria o della nevrosi. *Quando Ron Hubbard scrisse Dianetics pensò che sarebbe stata una rivoluzione per la psicologia e che avrebbe ottenuto un riconoscimento. Scrisse lettere all'associazione americana degli psicologi. Non riuscirono a venire a capo delle sue idee. Per loro, era l'aspetto folcloristico della psicologia. ==''Self analisi''== ===Incipit=== La ''self-analisi'' non può resuscitare i morti.<br>La ''self-analisi'' non svuoterà i manicomi, né porrà fine alla guerra. Questi compiti spettano all'auditor di Dianetics ed all'esperto di Dianetics di gruppo.<br>Ma la ''self-analisi'' ti condurrà nella più interessante avventura della tua vita. L'avventura di ''te''. ===Citazioni=== *Per quanto riguarda le cosiddette malattie psicosomatiche: sinusite, allergie, alcuni disturbi cardiaci, dolori e malanni «strani», vista debole, artrite, e così via, fino a comprendere il settanta per cento delle malattie dell'uomo, la ''self-analisi'' dovrebbe essere in grado di dare dei notevoli miglioramenti.<br>C'è poi la faccenda di quanto tu puoi sembrare giovane o vecchio. In questo campo la ''self-analisi'' può provocare un bel cambiamento. (p. 3) *Le avventure, senza un pizzico di eccitazione qua e là, sono monotone. E di eccitazione te ne puoi aspettare, fin troppa in qualche punto. (p. 4) *Un uomo può impazzire semplicemente leggendo questo libro. Se ti capita di vedere qualcuno che non è stabile quanto pensa di essere e che lavora con la ''self-analisi'', distoglilo. Se mentalmente non può mandar giù che brodini di pollo, non ha diritto a mangiare carne cruda. (pp. 4-5) *Probabilmente l'amico più trascurato che hai sei tu. E tuttavia chiunque, prima di poter essere un vero amico per il mondo, deve innanzi tutto diventare amico di se stesso. (p. 7) *La conoscenza si potrebbe rappresentare come una piramide. In cima ci sarebbe un fatto semplice, ma che abbraccia l'universo in modo tanto ampio da far sì che da esso si possano conoscere molti altri fatti. Da questo punto, potremmo immaginarci di scendere in un numero sempre crescente di fatti, rappresentati dall'allargarsi della piramide.<br>Da qualsiasi punto esaminassimo questa piramide, scopriremmo che, via via che si scende, si trovano fatti aventi un significato più specifico e complesso e meno generale. Salendo, si troverebbe invece una crescente semplicità. La scienza è il processo di partire dal basso della piramide, proprio come il re di Persia, e salire, sforzandosi di scoprire fatti più elementari che spieghino i fatti successivi. Si potrebbe dire che la filosofia è l'operazione di prendere fatti molto elementari e poi portarli a spiegare quantità sempre maggiori di fatti.<br>In cima alla nostra piramide abbiamo '''Sopravvivenza!''' (p. 10) *L'incoscienza completa è la morte. Una mezza coscienza è una mezza morte. Un quarto di incoscienza è un quarto di morte. Via via che si accumula il dolore connesso alla vita invece di accumularne i piaceri, si perde gradualmente la corsa con la signora con la falce. Ed infine ne segue l'incapacità fisica a vedere, pensare ed essere, conosciuta come morte. (p. 19) *Si potrebbe dire che la vita è impegnata in una conquista dell'universo fisico. Abbiamo detto che l'impulso primario della vita è la sopravvivenza. Al fine di garantirsi la sopravvivenza, la vita deve continuare a trionfare nella sua conquista dell'universo fisico.<br>Quando la vita, o una forma di vita, cessa di portare avanti questa conquista, cessa di sopravvivere e soccombe.<br>Qui c'è uno scontro titanico. L'energia della vita contro materia, energia, spazio e tempo.<br>La vita contro l'universo fisico.<br>Si scatena una lotta gigantesca: l'universo fisico caotirco, disorganizzato, in grado di produrre solo forza, che resiste alla conquista della vita, organizzatrice e tenace, in grado di ragionare. (p. 21) *La morte non è che l'operazione della vita di liberarsi di un organismo superato e non desiderato, affinché nuovi organismi possano nascere e svilupparsi.<br>La vita in sé non muore. Solo l'organismo fisico muore. Neanche la personalità, a quanto sembra, muore. Quindi, in verità, la morte è un concetto che si limita alla morte della parte fisica dell'organismo. La vita e la personalità, a quanto pare, continuano. La parte fisica dell'organismo cessa di funzionare. E questa è la morte. (p. 26) *Quando l'organismo raggiunge un punto in cui è cosciente solo a metà, le sue percezioni sono appena la metà di quel che dovrebbero essere, ed esso stesso funziona solo a metà rispetto a quanto dovrebbe lì comincia la morte. Da questo punto in poi, l'organismo intraprenderà delle azioni che affrettano la morte. Lo fa «inconsciamente», ma, in questo suo stato aberrato, una mente simile porterà la morte anche ad altri organismi. Un organismo semi-cosciente costituisce quindi una minaccia per gli altri.<br>Ecco la persona incline ad avere incidenti, il fascista, colui che cerca di dominare, la persona egoista e quella che cerca di affermarsi a danno degli altri. Ecco un organismo in viaggio verso la morte.<br>Quando l'organismo raggiunge un punto in cui è vivo solo per un terzo, è cosciente solo per un terzo, percepisce solo la terza parte di quello che potrebbe percepire, la vita accelera ancora di più la morte di questo organismo e di quelli che gli stanno attorno. Ecco il suicida, la persona sempre malata, quella che rifiuta il cibo. (p. 27) *Una casa sporca, appuntamenti non rispettati, abiti dimessi, pettegolezzi malvagi, critiche subdole agli altri «per il loro bene»: queste sono tutte molestie che portano al fallimento e troppi fallimenti portano alla morte. (p. 28) *Il dolore fisico e le perdite accumulati portano ad una riduzione di coscienza, una riduzione di coscienza, una riduzione della salute fisica ed una riduzione della volontà di vivere fino ad un punto in cui l'organismo cerca attivamente, benché indirettamente, la morte. (p. 31) *Si è scoperto che il corpo umano è estremamente efficiente nel ripararsi da sé quando i ricordi contenenti dolore immagazzinati nella mente vengono eliminati. Si è scoperto inoltre che fintantoché il dolore immagazzinato rimane presente, le cure mediche non sono assolutamente in grado di porre rimedio in modo permanente alle cosiddette malattie psicosomatiche, come l'artrite, i reumatismi, la dermatite e migliaia di altre malattie. (p. 32) *Quando il dolore fisico inizia a crescere nei depositi mnemonici della mente, l'individuo in questione confonde ancor più l'ieri con l'oggi e riduce ancor più la sua fiducia. Comincia ad essere un po' spaventato e mostra di essere annoiato, dice che, comunque, non aveva intenzione di andar così lontano. Non ne vale la pena. Si prende gioco delle cose che in realtà desidera, si prende gioco dei sogni degli altri e si comporta, in generale, tale e quale ad un giornalista del ''Corriere''. Ha paura di affrontare qualcosa di promettente, figuriamoci un oggetto realmente desiderabile.<br>Con un ulteriore accumulo di dolore si continua a scendere per la scala, finché non ci si trova letteralmente in cammino per andarsene dalla vita. (p. 41) *L'uomo è fondamentalmente buono. Il dolore e le aberrazioni sociali lo distolgono da un'elevata etica, dall'efficienza e dalla felicità. (p. 43) *Con l'invenzione del linguaggio, l'uomo si è attirato una fonte insospettata di aberrazione. Benché il linguaggio sia ben lungi dall'essere l'unico motivo per cui un organismo ha meno successo di quanto potrebbe averne, il nostro ordine sociale vigente pone un eccessivo accento sul linguaggio. Le parole non sono altro che simboli che rappresentano delle azioni. I bambini imparano molto presto queste azioni ed i simboli che la rappresentano. In seguito cominciano a confondere l'azione con il simbolo ed a credere che le parole stesse abbiano una forza e un potere che in realtà non possiedono. Se credi che le parole abbiano forza e potere, tieni la mano davanti alla bocca e dì qualche parola. Vedrai quanto è trascurabile la forza della tua emissione vocale, indipendentemente dalle parole che usi. Sotto la erronea enfasi sulla forza delle parole si celano le reali azioni fisiche, di cui le parole sono solo i simboli. Il punto principale, allora, è che le parole non hanno potere, ma le azioni sì. (pp. 69-70) ===Explicit=== Ogni volta che ti sottoponi ad una seduta di processing dovresti finire con la seguente routine, senza usare il disco:<br>1. Ripassa rapidamente la seduta che hai appena concluso.<br>2. Ripassa ancora una volta cosa hai fatto, prestando particolare attenzione a come sei stato seduto.<br>3. Ripercorri l'intera seduta considerando solo cosa hai fatto con le mani e quali cose hai sentito nel mondo esterno durante la seduta.<br>4. Punta ora la tua attenzione su un oggetto piacevole vicino a te.<br>Ripeti queste cose finché non ti senti rinfrancato nell'ambiente immediatamente circostante. ==''La Via della Felicità''== ===Incipit=== Certamente tu vuoi aiutare i tuoi amici e conoscenti.<br>Se qualcuno le cui azioni influenzino anche alla lontana, la tua sopravvivenza.<br>Scrivi o timbra il tuo nome, come persona, sulla seconda riga in copertina.<br>Offrigli il libro.<br>Chiedigli di leggerlo.<br>Scoprirai che anche lui è minacciato dall'eventuale condotta di altri. ===Citazioni=== *Se non si riesce a sopravvivere non si possono neppure ottenere [[gioia]] e [[felicità]]. (p. 5) *Tu sei importante per gli altri. Ti ascoltano. Puoi influenzarli. (p. 5) *Le persone che non fanno il [[bagno]] o che non si lavano le mani regolarmente sono spesso portatrici di germi. Queste persone ti mettono in pericolo. È tuo sacrosanto diritto richiedere che queste persone facciano il bagno regolarmente e si lavino le mani. (pp. 7-8) *Le persone [[Stanchezza|stanche]] non sono pronte. Commettono errori. Hanno incidenti. Possono far pesare tutto il lavoro su di te, proprio quando hai bisogno di loro. Mettono gli altri in pericolo. Insisti perché le persone che non si riposano adeguatamente, lo facciano. (p. 8) *Non lasciare che troppo [[Bevanda alcolica|alcool]] finisca col produrre infelicità o morte. (p. 10) *Se non insisti sulla [[fedeltà]] del tuo compagno, o compagna, ti esponi a delle malattie. (pp. 12-13) *L'[[impulso]] di un momento può diventare il dolore di tutta una vita. (p. 13) *Mettere al mondo un [[bambino]], al giorno d'oggi, è un po' come gettarlo nella gabbia di una [[tigre]]. (p. 15) *Un bambino è un po' come un foglio bianco. Se ci scrivi sopra delle cose sbagliate, dirà delle cose sbagliate. Ma, a differenza di un foglio, un bambino può iniziare a scrivere e ha la tendenza a scrivere ciò che c'era già scritto. (p. 16) *Dati [[Falsità|falsi]] possono far commettere errori stupidi. Possono persino impedire di assimilare i dati autentici. (p. 23) *Ciò che è [[Verità|vero]], è ciò che è vero per te.<br>Nessuno ha il diritto di costringerti ad accettare dei dati od ordinarti di credere a una cosa piuttosto che a un'altra. Se non è vero per te, non è vero.<br>Scegli una tua strada, accetta ciò che è vero per te, elimina il resto. Non c'è infelicità maggiore di quella di chi cerca di vivere in un caos di bugie. (p. 24) *L'[[assassinio]] dei tuoi amici, della tua famiglia o di te stesso non fa parte della via della felicità. (p. 26) *Il fatto che una cosa sia giusta o ingiusta non conta di fronte alle [[Legge|leggi]] ed ai codici. Contano solo le leggi. (p. 29) *Il criminale violento, il propagandista, i mass-media che cercano solo notizie che fanno colpo, tutti tedono a distrarre l'attenzione dal fatto solido e quotidiano che la società non andrebbe per niente avanti, se non fosse per gli individui di buona volontà. (pp. 35-36) *Un ambiente deturpato da persone in disordine può avere un effetto leggermente depressivo sul morale. (p. 38) *La cura del pianeta comincia con il cortile di casa tua. (p. 41) *L'Uomo ha raggiunto la capacità potenziale di distruggere il pianeta. Ora deve essere portato al punto di essere in grado di salvarlo. (p. 42) *La via della felicità non può essere percorsa con beni rubati. (p. 44) *Un uomo sopravvive nella misura in cui è [[Competenza|competente]]. Soccombe nella misura in cui è incompetente. (p. 56) *Il processo dell'[[apprendimento]] non è semplicemente un accumulo di dati sopra altri dati. È, invece, comprendere cose nuove e arrivare a fare le cose in modo migliore. (p. 60) *Chi crede di non aver più nulla da [[imparare]] nella vita, è una persona molto arrogante. È un individuo cieco e pericoloso che non è capace di disfarsi dei suoi pregiudizi e dati falsi, e sostituirli con fatti e verità che possano aiutarlo più convenientemente nella sua vita e in quella degli altri. (p. 61) *I [[Pazzia|pazzi]] non sono in grado di imparare. Diretti da intenzioni malvagie nascoste o schiacciati al di sotto dell'abilità di ragionare, i fatti, la verità e la realtà sono al di fuori della loro portata. Essi sono la personificazione dei dati falsi. Non hanno voglia, o non sono in grado, di percepire e di imparare veramente. (p. 63) *Se tutte le menti brillanti dal V secolo a.C., o addirittura prima, non sono state ancora capaci di mettersi d'accordo sull'argomento della [[religione]] o dell'anti-religione, significa che questo è un campo di battaglia da cui sarebbe meglio rimaner fuori. (p. 70) *Non è assolutamente necessario un mandato divino, né una noiosa ricerca tra pesanti trattati di filosofia per scoprire che cosa è "[[Bontà|buono]]". È possibile scoprirlo personalmente. (p. 78) *Nel mondo irreale dei romanzi e dei film, si vedono [[Crimine|criminali]] educati con bande incredibilmente efficienti ed eroi molto solitari e molto cafoni. Nella vita non succede niente di simile. I veri criminali sono di solito delle persone molto rudi, e ancora di più lo sono i loro seguaci. Napoleone e Hitler furono traditi dalla loro gente. I veri eroi sono le persone più tranquille che tu hai mai incontrato e sono molto gentili con i loro amici. (p. 82) *La gioia ed il piacere non derivano dall'immortalità! Al contrario! La gioia ed il piacere hanno origine solo in cuori onesti. (p. 83) *La felicità consiste nell'impegnarsi in attività di valore. In fondo esiste solo una persona che può dirti con certezza cosa ti farà felice: te stesso. (p. 91) ===Explicit=== La via della felicità è un'autostrada per coloro che conoscono i margini.<br>Tu sei il guidatore.<br>Buon viaggio. ===Citazioni su ''La Via della Felicità''=== *Nel 1980 Hubbard aveva scritto una collezione di consigli generici di vita. Era il periodo in cui Scientology stava fronteggiando le accuse federali contro alcuni suoi massimi dirigenti che avevano architettato l'infiltrazione di uffici governativi per rubare documenti potenzialmente dannosi per Hubbard. Temendo che l'FBI decidesse di coinvolgere anche lui nel procedimento, dopo aver già condannato sua moglie per il ruolo avuto nella cospirazione, il Fondatore si era dato alla macchia. L'opuscolo di Hubbard contiene consigli generici del tipo "dai il buon esempio" e "non uccidere". In un momento in cui l'immagine di Scientology era particolarmente negativa, il libretto sembrava una mossa ovvia per farsi pubblicità positiva. ([[Tony Ortega]]) ==''Scientology: I Fondamenti del Pensiero''== ===[[Incipit]]=== Dati anagrafici su Scientology<br>Che cos'è Scientology?<br>Scientology è una [[filosofia]] [[Religione|religiosa]] applicata.<br>Il termine ''Scientology'' è preso dalla [[parola]] latina ''scio'' (conoscere nel significato assoluto del termine) e dalla parola greca ''logos'' (lo studio di). Di per sé la parola significa letteralmente "sapere come conoscere".<br>Scientology si può ulteriormente definire come lo studio di occuparsi dello [[spirito]] in relazione a se stesso, agli [[Universo|universi]] e alle altre forme di [[vita]]. ===Citazioni=== *Mentire è il livello più basso di creatività. (p. 20) *Se si può vedere una cosa la si può avere, ''se'' si crede di poterla avere. (p. 28) *Possedere vuol dire essere capaci di vedere, toccare o occupare. (p. 29) *Il miglior modo per comprendere la [[vita]] è di paragonarla a un gioco. (p. 41) *Per godere la vita si deve essere disposti a farne, in una certa misura, parte. (p. 44) *L' ''autodeterminazione'' è la condizione di decidere la proprie azioni. (p. 48) *''Il cambiamento è la manifestazione primaria del [[tempo]]''. (p. 72) ==''Scientology: una nuova ottica sulla vita''== ===Incipit=== Chi sei tu, in realtà? Da dove vieni? Che cosa ti succederà? Sei un prodotto del fango, come ti è stato detto, destinato ad esistere per alcuni anni per poi avvizzire e servire da fertilizzante per la terra da cui si sostiene tu provenga? O sei qualcosa di meglio, qualcosa di più rifinito?<br>Quali sono le tue mete? Dove sei diretto? Perché sei qui? Che cosa ''sei''? Scientology ha le risposte a queste domande, buone risposte, risposte vere, risposte che funzionano per te. Poiché la materia di cui tratta Scientology sei ''tu''. ===Citazioni=== *Le persone che sono diventate infelici nei confronti della vita lo ''sono'' diventate solamente e unicamente perché hanno smesso di crearla. Questo è il punto che differenzia davvero gli esseri umani. Prendiamo una persona che è infelice, avvilita, non ha successo nella vita, non sta bene e vede tutto grigio. È la vita che manovra, dirige, trasforma, plasma ''lei''. Prendiamo invece una persona che è felice, allegra, forte e che trova la vita degna di essere vissuta. Che cosa scopriamo in questa persona? Scopriamo che è lei a creare la vita. Vi è realmente una sola differenza: siete voi a creare la vita o è la vita a creare voi? (p. 10) *Scientology si è formata nella tradizione di diecimila anni di filosofia religiosa e si considera il culmine delle ricerche che iniziarono con i Veda, il Tao, il Buddismo, il Cristianesimo e altre religioni. Scientology è una dottrina gnostica in quanto sa di sapere. Questa è la caratteristica che distingue Scientology dalla maggior parte dei suoi precursori. Scientology può dimostrare di essere in grado di raggiungere le mete che tutte le religioni avevano stabilito per l'Uomo, vale a dire la saggezza, la salute e l'immoralità. (p. 25) *È una scoperta di Scientology – una scoperta capace di superare le prove scientifiche più rigorose – che le persone non sono dei corpi, ma sono unità viventi che fanno funzionare i corpi. In Scientology, l'unità vivente la chiamiamo [[thetan]], parola che deriva dalla lettera greca ''theta'', il simbolo matematico usato in Scientology per indicare la sorgente della vita e la vita stessa. Questa unità vivente è l'individuo, la persona, l'identità vera e propria. Essa è modificata dall'aggiunta di un corpo, viene indotta ad avere una certa unknowingness (inconsapevolezza) della propria condizione. La missione di Scientology consiste nell'innalzare la knowingness (consapevolezza) di questo spirito fino al punto in cui egli sa di nuovo ciò che è e ciò che fa. In tale stato il thetan può impiegare direttamente al proprio corpo o al suo ambiente o al corpo di altri l'abilità curativa di cui è capace. È il thetan che crea e costruisce, è il thetan che modella le forme e gli organismi veri e propri. (p. 27) *La definizione fondamentale di ''sanità mentale'' in questa società erudita in modo piuttosto nebuloso sta nel fatto che una persona concordi o meno con tutti gli altri. È un modo piuttosto grossolano di accettare una prova, ma troppo spesso è il principale criterio di valutazione. (p. 34) *Quando un uomo apre bocca e chiede: "Dov'è la conferma ufficiale?" potete star certi che avete davanti un perfetto stupido. Costui sta dicendo, seccamente e senza mezzi termini: "Non sono in grado di pensare con la mia testa. Devo avere un'Autorità". Dove potrebbe mai cercare una conferma se non nell'universo fisico e all'interno della sua realtà soggettiva ed oggettiva? (p. 38) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Anno 3000''=== Seduto nel buio della prigione, Terl era depresso.<br> Non si trovava con gli altri Psychlos, che avrebbero fatto di lui batuffoli di pelliccia, ma in un cubicolo che una volta era stato usato per conservare le macchine pulitrici, al livello dei dormitori, e che ora disponeva di un proprio condizionatore di gas vitale. C'era un letto stretto, lungo poco più di tre metri, e uno sportello stagno girevole da cui veniva spinto il cibo. Attraverso le pareti vetrate dello sportello si vedeva il corridoio esterno e sotto la porta era fissato un intercom per ricevere e trasmettere.<br> Era un luogo sicuro: Terl aveva già tentato tutti i mezzi di fuga, perché non era incatenato, ma a tutte le ore del giorno e della notte c'era una sentinella armata di fucile a ripetizione davanti alla porta.<br> Era tutta colpa delle femmine, quelle degli animali e di Chirk. La coscienza dei propri errori non era mai stata molto viva in Terl, mentre la convinzione di essere nel giusto era solidissima, tanto più in giorni come quelli.<br> In vista di una possibile riduzione del castigo – e nella speranza di guadagnarmi la Vostra benemerita clemenza – mi impegno, con la presente, a descrivere tutti i crimini da me commessi contro lo Stato, come da Voi richiesto. ===''Battaglia per la terra''=== «L'uomo» disse Terl «è una specie in via d'estinzione»<br> Le zampe pelose dei fratelli Chamco s'immobilizzarono sull'ampia tastiera del gioco a raggio laser. Le grandi palpebre lisce e ossute di Char calarono sui suoi occhi giallastri, lo sguardo perso nel mistero. Perfino la cameriera, che fino a quel momento si era mossa in silenzio raccogliendo le sue casseruole, si fermò rumorosamente e rimase a bocca aperta.<br> Se avesse gettato una ragazza nuda, in carne e ossa, in mezzo alla stanza, Terl non avrebbe potuto ottenere un effetto più spettacolare. ====Citazioni su ''Battaglia per la terra''==== *Molti appassionati di fantascienza ritennero che il romanzo non rispecchiasse brio, freschezza ed emozioni dei precedenti lavori di Hubbard. Forrie Ackerman, il suo agente, arrivò a chiedersi se fosse davvero stato scritto da Ron e si prese la briga di far controllare da un esperto calligrafo la dedica personale sulla sua copia («A 4E, amico da sempre e mio mostro preferito»). ([[Russell Miller]]) *Per la reputazione di Hubbard era essenziale che ''Battaglia per la Terra'' diventasse un bestseller. La Chiesa di Scientology si impegnò ad acquistarne 50.000 copie in brossura, organizzò una massiccia campagna pubblicitaria e diede disposizioni agli scientologisti di tutti gli Stati Uniti di acquistarne almeno due o tre copie a testa. Come prevedibile, il romanzo entrò nelle classifiche di vendita più importanti. Gli scientologisti che, più o meno in quel periodo, iniziavano a scontare la loro pena detentiva ebbero sicuramente tempo libero a sufficienza per apprezzare l'opera più recente del loro leader. ([[Russell Miller]]) ===''Gli invasori tramano''=== A Lord Turn, Altissimo Magistrato della Corte e delle Prigioni Imperiali, Città del Governo, Pianeta Voltar, Confederazione di Voltar.<br> Vostra Eccellenza! Signore!<br> Io, Soltan Gris, Ufficiale di grado XI del Servizio Generale, ed ex Dirigente Secondario del Coordinamento Informativo Aggregato, Confederazione di Voltar, (lunga vita a Sua Maestà Cling il Superbo), nella dovuta umiltà sottopongo con la presente il quinto volume dei miei crimini.<br> Benché non abbia ancora ricevuto riscontro da Vostra Eccellenza, sono certo di averLa ormai convinta che fu Jettero Heller, Ufficiale della Flotta, a istigare la commissione di questa azioni riprovevoli. ===''Il tenente''=== Era nato in un rifugio antiaereo e il suo primo vagito era stato soffocato dal sibilo delle bombe, dal boato dei muri che crollavano e dal crepitio della mitraglia che straziava il cielo.<br> Aveva studiato in una scuola di campagna, dove si insegnava A come Antiaerea e V come Vittoria. Sapeva che i bombardieri Vickers Wellington erano volati fino in Cina senza scalo. Ma nessuno aveva mai pensato di raccontargli di un tipo con una caravella che si era spinto non meno lontano, anche se in direzione opposta, un certo Cristoforo Colombo. ===''Ricchezza e terrore''=== A Lord Turn, Altissimo Magistrato della Corte e delle Prigioni Imperiali, Città del Governo, Pianeta Voltar, Confederazione di Voltar.<br> Vostra Eccellenza! Signore!<br> Io, Soltan Gris, Ufficiale di grado XI del Servizio Generale, ed ex Ufficiale Secondario del Coordinamento Informativo Aggregato, Divisione Esterna della Confederazione di Voltar, (Lunga Vita a Sua Maestà Cling il Superbo e a tutti i 110 Pianeti dei Domini Voltariani), con la presente mi avvalgo, nella massima umiltà e gratitudine, del Vostro nobile e compassionevole ordine di sospensione della pena, concesso con tanta grazia e cortesia. ==Citazioni su L. Ron Hubbard== *Era un despota per natura, un imbroglione seriale, un poligamo violento che rapì una delle figlie per poi dire alla madre che l’aveva tagliata a pezzettini e gettata in un fiume. Nella richiesta di divorzio, la seconda delle sue tre consorti dichiarò di essere stata picchiata, strangolata, sottoposta a torture sistematiche e sedicenti espertimenti scientifici. Hubbard era insomma un sibarita che adorava abusare delle donne, ed era convinto che ad affollare le prigioni e i manicomi degli Stati Uniti fossero i mancati aborti di madri inibite. ([[Tommaso Pincio]]) ===[[Gerry Armstrong (attivista)|Gerry Armstrong]]=== *Attraverso lo studio della documentazione che ho raccolto, e da più di dieci anni di osservazione del Sig. Hubbard e del movimento di Scientology, ho imparato che il Sig. Hubbard ha crudelmente ingannato i suoi seguaci, al punto in cui loro stessi mentivano e cercavano di ingannare gli altri sulle verità relative a lui e a Scientology. I portavoce e i testimoni di Scientology hanno affermato che il Sig. Hubbard non controlla le organizzazioni. In realtà ha il controllo assoluto, compreso il controllo finanziario, e molti Scientologist lo sanno. *Il suo comportamento divenne ancora più strano dopo l'incidente in moto. Le sue urla si sentivano da ogni angolo della nave, gridava, tuonava e delirava ogni giorno di più. Diceva continuamente che i cuochi cercavano di avvelenarlo, ed iniziò a sentire odori dappertutto. I suoi vestiti dovevano essere risciacquati tredici volte, usando tredici secchi diversi di acqua pulita per eliminare completamente l'odore del detersivo.<br>All'epoca nessuno avrebbe osato pensare che il re era nudo. Controllava i nostri pensieri al punto che non potevi prendere in considerazione l'idea di andartene senza pensare che in te c'era qualcosa di sbagliato. *In nessun momento ho avuto l'impressione che il sig. Hubbard o altri executive senior considerassero Scientology una religione. Secondo quanto da me compreso - convinzione mantenuta per tutto il tempo che ho passato in Scientology - e dalle direttive espresse da altri membri della Sea Org, Scientology operava completamente come un'impresa, e i suoi sforzi per essere riconosciuta come "religione" erano unicamente per evadere le tasse e le leggi del governo. *La mia conoscenza, basata su documenti e osservazione diretta, è che la ragione principale per cui il Sig. Hubbard ha chiamato Scientology "religione", oltre all'evasione fiscale, è di nascondersi dietro i diritti Costituzionali relativi alle religioni, e quindi portare avanti il suo progetto di controllo mentale e mantenere i suoi seguaci nell'inganno. *La mia fiducia era stata tradita nel momento in cui Hubbard aveva mentito su se stesso. La sua vita era stata un continuo campionario di pratiche fraudolente, di evasione fiscale, di fuga dai creditori e dalla legge. Era una miscela di [[Adolf Hitler]], [[Charlie Chaplin]] e [[Barone di Münchhausen|Barone di Munchausen]]. In breve, era un truffatore. *Quando giravamo i film diventava più offensivo di quanto l'avessi mai sentito prima, passava tutto il tempo a urlare e imprecare. Noi ci affannavamo terrorizzati. Copriva la sua incompetenza attaccando chiunque avesse intorno. Ci vedeva poco ma voleva usare le macchine da presa, così spesso le riprese erano fuori fuoco e allora se la prendeva con il cameraman, "non riesci nemmeno ad inquadrare qualcosa!". Oppure sentiva un ronzio nel microfono ed iniziava ad imprecare "Suono! Suono! Fottuti idioti! Tutti fuori dal set!" *Scoprivo contraddizione su contraddizione. Continuavo a cercare di giustificarle, continuavo a pensare che avrei trovato un altro documento che avrebbe spiegato tutto. Ma non fu così. Arrivai lentamente a rendermi conto che il tipo aveva ampiamente mentito sulla sua storia. ===[[Paulette Cooper]]=== *Gli Scientologist ripetono in continuazione che Hubbard non fa soldi con Scientology, perché quanto ricava lo dona all'organizzazione per la ricerca.<br>Se questo è vero, allora bisogna dar credito agli Scientologist di aver speso un'enorme quantità di denaro in ricerca, perché Hubbard ha spesso ricevuto un tributo pari al 10% dal reddito lordo delle Chiese. In aggiunta a questo, un tempo imponeva un'imposta addizionale del 5% alle Org lente nei pagamenti, e in una occasione pretese dalle Chiese di mandargli "tutti i soldi extra che avete in giro". Dove questo denaro vada poi a finire non è mai stato molto chiaro.<br>I seguaci assicurano che non lo usa a scopo personale, e non sembrano chiedersi se le sue numerose case, automobili, barche ecc. siano veramente necessarie all'operazione Scientology. La fede degli affiliati è tale che nelle Org nessuno appare particolarmente turbato nel vedere Hubbard e sua moglie in una foto che li ritrae accanto alla loro auto, con la didascalia che dice: "Ron e Mary Sue con la loro ''Jaguar''." *Hubbard diceva che se qualcuno chiama Scientology "setta" o "buffonata", ciò che realmente vuol dire è "per favore per favore non scoprite quello che ho fatto!" *Hubbard è convinto, o meglio ossessionato, dall'allucinazione che gli psichiatri uccidano o torturino i loro pazienti con trattamenti di ''elettroshock'', li usino come oggetti sessuali e non li aiutino mai. *Hubbard e Scientology non sono mai stati grandi appassionati della professione medica. [...] Agli Scientologist non viene permesso di prendere nemmeno un'aspirina prima dell'auditing, o "ricevere qualsiasi 'trattamento' o 'aiuto' da chiunque sia connesso all'arte della guarigione', come ad esempio medici o dentisti", eccetto che in casi di estrema emergenza quando non si trovi nessuno nella Chiesa. *Hubbard mutò la "scienza" Dianetics in "religione". In seguito ribattezzò la sua religione col nome di "Scientology".<br>Non tutti applaudirono queste mosse. Un critico notò che il nome "Scientology" non faceva più impressione di un fruttivendolo che decidesse di chiamarsi "Fruttologo". Ma la maggior parte delle obiezioni e dei sospetti furono sollevati non dal nome, ma dalla "religione". Gli agnostici sembravano offesi dalla religione, e i religiosi dall'agnosticismo. [...] Molti furono sospettosi della conversione di Dianetics in religione, probabilmente perché la "scienza" di Dianetics stava attraversando talmente tante difficoltà che trasformarla in religione e cambiarle nome poteva sembrare un tentativo di sfuggire ai problemi crescenti. *Hubbard riteneva possibile che qualcuno che soffre di psoriasi (una malattia della pelle) possa averla contratta dai resti di fluido digestivo quando la persona (o il suo ''thetan'') era stata mangiata da un animale, in una delle sue vite passate. Se una persona ha poi dei problemi di mandibola, se gli fa male o soffre di mal di denti, potrebbe trattarsi delle vestigia dei giorni in cui il suo ''thetan'' si trovava nel corpo di una vongola primordiale, la quale aveva problemi ad aprire e chiudere la conchiglia. Hubbard sosteneva che se il dolore alla mandibola era associato alla paura di cadere, allora la vongola poteva essere stata raccolta da un uccello. *L'atteggiamento litigioso degli Scientologist deriva dalla filosofia di Hubbard, il quale sostiene che "la DIFESA di qualcosa è INCONCEPIBILE. Il solo modo per difendere qualcosa è ATTACCARE." *La teoria di Hubbard su come esattamente gli ''engram'' si possano impiantare prima che il feto sviluppi un sistema nervoso o gli organi sensoriali atti a registrare le impressioni, non è mai stata molto chiara, almeno non nel modo inteso dalla maggior parte dei dottori; o anche su come una persona possa trattenere o "ricordare" affermazioni verbali prima di possedere il comando del linguaggio. *Molta gente pensa che Hubbard abbia trasformato la "scienza" di Dianetics nella "religione" di Scientology per evitare le molte tasse e difficoltà finanziarie che li stavano affliggendo. [...] Ma gli aspetti religiosi non hanno soltanto permesso a Scientology di non pagare le tasse, ma anche di evitare le azioni legali - o "persecuzioni", come preferiscono chiamarle - che minacciavano Dianetics. La legge concede molto spazio alle religioni, che non sono costrette a convivere con gli standard ristretti di altri gruppi. ===[[Bent Corydon]]=== {{cronologico}} *La storia di L. Ron Hubbard è uno studio del grottesco. Quanto più si apprende su di lui tanto più la storia appare impossibile. Non può essere vero. Ma lo è: eccolo, un fumatore incallito, un enigmatico fascio di contraddizioni. *Per i suoi seguaci egli è la reincarnazione del Buddha: il Messia profetizzato e atteso da innumerevoli milioni di persone nel lontano Oriente e in tutto il mondo. Il Meitreya, "Colui il cui nome è gentilezza", il solo con i capelli d'oro. *È molto facile saltare alla conclusione che l'unica cosa che interessasse Hubbard fosse il denaro. Ma non era così. Hubbard voleva molto di più del semplice denaro; egli intendeva detenere un potere personale di portata tale che solo pochi nella storia hanno potuto credibilmente aspirare a tanto. Inseguiva questo obiettivo con tanta ossessione da generare un'energia che, a volte, lo faceva sembrare sovrumano. *Secondo Hubbard la moralità era una camicia di forza indossata dagli sciocchi. Faceva riferimento alla moralità soltanto quando gli era di aiuto per raggiungere un obiettivo. *Secondo [[Ronald DeWolf|Ron Jr.]] il padre considerava se stesso come colui che "verrà dopo", pensava di essere il successore di [[Aleister Crowley|Crowley]] e di aver assunto il mantello della "Grande Bestia". Gli disse che in realtà Scientology aveva preso inizio il primo dicembre del 1947. Il giorno in cui Crowley morì. *Hubbard desiderava da lungo tempo prendere il controllo del campo della "salute mentale", e qualsiasi cosa potesse fare per infangare l'immagine di un concorrente (in questo caso la psichiatria) diventava un'azione a livello mondiale. *Probabilmente è vero, come diceva Hubbard, che quando una persona pensa di non poter trattenere nulla ad un'altra persona, il suo QI si abbassa nei riguardi di quella persona. Il che, forse, spiega come mai tanti dei suoi seguaci sembrino così incredibilmente ottusi in relazione a Scientology e a L. Ron Hubbard. *Il tentativo di Hubbard di usare le leggi sul segreto commerciale e lo spionaggio industriale per fare osservare la "dottrina della chiesa" è probabilmente unico negli annali della storia religiosa e legale. *Hubbard era esperto di ipnotismo e, sebbene non possedesse credenziali, per impressionare la gente inventava spesso delle storie, ad esempio che aveva «studiato ipnotismo in India».<br>Secondo quando raccontato da Ron Jr., il padre nel corso degli anni '30 e '40 aveva nutrito un interesse ossessivo per ipnosi, auto ipnosi e stati alterati di coscienza in generale, e disse che Hubbard aveva praticato l'ipnosi farmacologica sia su di lui che su sua madre (la prima moglie di Ron Sr.). *È mia opinione che L. Ron Hubbard creò Scientology come una trappola.<br>C'è chi opinerà che Scientology contiene alcune verità meravigliose ed alcune ingegnose tecniche di assistenza. Non potrei essere più d'accordo. Ma per molti esse sono state il classico pezzo di formaggio dentro la trappola. *Raramente le ''parole'' pubbliche di Hubbard erano un riflesso di ciò che egli era e di ciò che egli pensava veramente.<br>Usava le parole per creare l'effetto voluto. *Anche senza belletto la vita di Hubbard fu comunque colorita. Ma non fu sicuramente la vita che avrebbe potuto simboleggiare quella di un Buddha reincarnato. ===[[Ronald DeWolf]]=== *Alle feste o ai raduni lo si vedeva seduto lì, e veniva la tentazione di dire «A chi diavolo verrebbe in mente di seguire un uomo del genere?». Poi si alzava, si guardava intorno e ti inchiodava. Voglio dire, ti guardava negli occhi e le cose cambiavano all'istante.<br>L'ho visto personalmente. L'ho visto alzarsi davanti alla platea e inchiodare la gente sulla poltrona. Lui lo chiamava "contatto visivo del cobra". Lo chiamava anche "mettergli al collo il serpente". *Aveva queste manie folli, soprattutto negli anni '30, di cercare di invocare il diavolo per chiedergli il potere. Mia madre mi ha raccontato di quando si dedicava a tutta questa serie di incantesimi, droghe e ipnosi... la picchiava spesso. Aveva un carattere violento ed esplosivo e la prendeva spesso a sberle. Ricordo che una sera del 1946 o 1947 prese a picchiare mia madre; io rimasi seduto sulle scale con un fucile calibro 22 sulle ginocchia senza perderlo di vista e fui tentato di sparargli. *Ho conoscenza personale del fatto che mio padre usava regolarmente droghe illegali, comprese anfetamine, barbiturici e allucinogeni. Usava regolarmente cocaina, peyote e mescalina. *I sentimenti saggi ed umanitari espressi nei suoi scritti e nelle sue conferenze non avevano niente a che fare con lui o con come conduceva i suoi affari. La sua vita privata era l'antitesi di ciò che voleva che fosse la sua immagine pubblica. Ha seguito a malapena i suoi stessi consigli. *Mio padre era un bandito cosmico. Non divideva il suo potere con nessuno. Non venerava niente e nessun altro. Non si inchinava a nessuno. Non si presentava davanti a nessun giudice. *Oserei dire che il 99 per cento di ciò che mio padre ha raccontato della sua vita è falso. ===[[Russell Miller]]=== {{cronologico}} *Per oltre 40 anni la Chiesa di Scientology ha vigorosamente promosso l'immagine di L. Ron Hubbard, suo fondatore, come un romantico avventuriero e filosofo i cui primi anni lo avevano casualmente preparato, come Gesù Cristo, alla missione di salvare il mondo. La glorificazione di "Ron", superuomo e salvatore, richiedeva una disinvolta noncuranza per i fatti: ecco perché ogni biografia di Hubbard pubblicata dalla chiesa è intessuta di menzogne, mezze verità e grotteschi abbellimenti. La mirabile ironia di questo inganno è che la vera storia di L. Ron Hubbard è molto più bizzarra e improbabile di qualsiasi bugia. *L'intrepida lealtà che Hubbard ispirava nei seguaci equivaleva ad una forma di controllo mentale. [...] Confortati dal senso di conoscenza esoterica, di esaltazione e di concentrazione erano pronti a seguire Ron fino all'inferno, se fosse stato necessario. *Credeva di essere stato l'esploratore adolescente, l'eroe spavaldo, il saggio e filosofo che le sue biografie descrivevano. Forse era troppo tardi per rendersi conto che la sua vita, in realtà, andava di gran lunga oltre la versione costruita. Con un solo e facile salto si era trasformato da scrittore di fantascienza squattrinato a guru e profeta miliardario; per quasi un decennio aveva condotto sui mari del mondo la sua flotta privata; era quasi riuscito a prendere il controllo di diversi paesi; era venerato da migliaia di seguaci in tutto il mondo, temuto e detestato dalla maggioranza dei governi. Era un cantastorie vivace la cui vita eclissava addirittura le sue storie più inverosimili. *Se si dovesse credere al suo racconto delle esperienze di guerra, allora sicuramente si sarebbe meritato le ventuno medaglie e onorificenze che si diceva avesse ricevuto. Sfortunatamente il suo fascicolo della Marina degli Stati Uniti indica che gli vennero concesse solamente quattro medaglie di routine - la ''American Defense Service Medal'', assegnata a chiunque fosse in servizio all'epoca di Pearl Harbor, la ''American Campaign Medal'', la ''Asiatic-Pacific Campaign Medal'' e la ''World War Two Victory Medal'', quest'ultima assegnata a chiunque fosse in servizio il giorno della Vittoria. *Da oltre dodici mesi Hubbard stava pensando di trasformare Scientology in una religione, fin da quando era tornato dall'Europa nell'autunno del 1953. Era una scelta sensata sia sotto l'aspetto finanziario, poiché alle chiese venivano garantite sostanziose concessioni fiscali; sia sotto il profilo pragmatico, poiché era convinto che, come religione, Scientology sarebbe stata meno vulnerabile agli attacchi dei nemici che pensava stessero costantemente cercando di incastrarlo. Inoltre, nell'America del dopoguerra le religioni stavano vivendo un vero boom. Tutte le chiese vedevano aumentare il proprio seguito, c'era un nuovo interesse nei movimenti di rinascita, riassunti alla perfezione dalle spettacolari crociate di Billy Graham, ed anche i teologi stavano portando avanti il concetto di chiesa come parte integrante della cultura contemporanea, riflesso dalla popolarità di canzoni come ''I Believe'' e film epici come ''[[I dieci comandamenti (film 1956)|I Dieci Comandamenti]]''. Anche i politici parlavano di «devozione sul Potomac» e alla fine del 1952 il Presidente eletto Dwight D. Eisenhower aveva dichiarato: «Il nostro governo non ha senso se non è circondato da una fede religiosa profondamente sentita - indipendentemente da quale fede sia.» Nel 1954 il Congresso promosse la nuova devozione aggiungendo al giuramento di fedeltà la frase «sotto la guida di Dio».<br>Hubbard fu svelto a scorgere l'arrivo del carro religioso, e fu altrettanto svelto nel salirvi scaltramente a bordo. *La sua immagine di padre di famiglia era una posa, mostrava infatti scarso interesse per i propri figli. [[Ronald DeWolf|Nibs]] riusciva raramente ad accontentare il padre e la sorella Catherine, all'epoca ventunenne, aveva iniziato a lavorare per l'organizzazione di Washington ma vedeva il padre di rado. Nel 1956 sposò uno scientologista, il che avrebbe dovuto far gioire Hubbard, se non che quell'uomo non gli piaceva. Il matrimonio non sopravvisse alla disapprovazione paterna e i due divorziarono nel 1957. Hubbard non fece mai tentativi per rivedere Alexis. *Hubbard aveva sempre detto di ammalarsi unicamente perché i suoi nemici gli scagliavano contro energia negativa; se qualcuno cercava di farlo ragionare rispondeva con un'alzata di spalle. L'auditing era il solo modo per neutralizzare l'energia negativa. *C'è chi ancora crede che la morte di Hubbard fosse avvenuta diversi anni prima, e che i messaggeri l'avessero occultata mentre consolidavano il loro potere nella chiesa.<br>C'è chi ancora crede che Hubbard entrerà presto in un corpo nuovo, o che l'abbia già fatto, e che stia aspettando di riprendere la sua posizione a capo di Scientology.<br>C'è chi ancora crede che, nonostante tutti i suoi difetti, Hubbard abbia dato un contributo significativo all'umanità.<br>E c'è chi, tristemente, ora crede di essere stato vittima inconsapevole di uno dei più grandi e multiformi imbroglioni del ventesimo secolo. ===[[David Miscavige]]=== {{cronologico}} *Ora Ron si è spostato sul livello successivo della ricerca OT. È un livello al di là di qualsiasi cosa noi abbiamo mai potuto immaginare.<br>Questo livello in realtà è fatto in stato di esteriorizzazione. Con ciò si intende che viene fatto completamente fuori dal corpo. A questo livello OT il corpo non è altro che un impedimento ed è di impaccio per ulteriori guadagni come OT. *L'essere che conoscevamo come L. Ron Hubbard esiste ancora; tuttavia il corpo non serviva più ai suoi scopi. La sua decisione è stata presa a causa completa... è semplicemente progredito sul livello successivo. *L. Ron Hubbard ha completato tutto ciò che si era prefisso, e molto di più. Il fatto che, in modo causativo e spontaneo, abbia scaricato il corpo che non gli era più di alcuna utilità indica il suo successo definitivo: La conquista della vita in cui si era imbarcato mezzo secolo fa. *Non ho mai pensato che Hubbard mi considerasse come: "Oh, Dave ha solo 17 o 18 anni". Ero semplicemente Dave, persona a persona, essere spirituale a essere spirituale, per così dire. *L. Ron Hubbard ha plasmato una tecnologia che porta libertà spirituale totale. ===[[Sara Northrup Hollister]]=== [[File:L Ron and Sara Hubbard June 1946.jpg|thumb|Sara e Ron nel 1946]] *Diceva che l'unico modo per fare tanti soldi era creare una religione. In pratica, quello che stava cercando di fare con ''Dianetics'': creare una religione che gli garantisse un reddito che il governo non avrebbe potuto sottrargli attraverso le tasse. *Il fatto è che fisicamente era un caso da manuale. Ero un caso psicosomatico. Poteva rimanere cieco in qualsiasi momento della giornata. Aveva questi tremendi accessi d'ira e il suo sistema andava completamente in tilt.<br>A volte camminava usando un bastone. Era tutto psicosomatico. In lui non c'era davvero nulla che non andasse. *Lui cominciò a credere di essere un salvatore, un eroe, di essere davvero questa figura divina. Era convinto di possedere la cura per le malattie psicologiche del genere umano e che l'unico motivo per cui essa non venisse diffusa largamente era che la professione medica aveva un interesse economico nel mantenere le persone malate. Credo temesse che qualche psichiatra lo sbattesse in un istituto. Degenerò in una persona paranoica e terrificante. *Ron faceva uso di un sacco di farmaci e vitamine, e di forti dosi di testosterone (ormoni maschili). Ricorreva all'automedicazione e ne era molto orgoglioso. Ma la stragrande maggioranza dei suoi seguaci dianeticisti non immaginò mai nemmeno lontanamente le sue inclinazioni in questo senso. *Ron non riusciva a reggere lo stress. Sotto stress usciva di testa. Aveva un carattere estremamente violento. Ma riusciva anche ad essere estremamente affascinante. Si mostrava molto affascinante di fronte a qualcuno, poi non appena questi se ne andava usciva con battute al vetriolo contro la persona con cui aveva fatto sfoggio del suo charme.<br>Quando teneva le conferenze mostrava sempre il lato affascinante di sé... a vederlo sul palco non avresti mai detto che fosse un uomo così pieno di problemi. *Tanto del linguaggio scientifico che Ron ha usato in Dianetics e Scientology proviene probabilmente dai corsi di ingegneria che fece durante la sua breve esperienza universitaria a Washington. Fallì quei corsi abbastanza miseramente. Era troppo incostante. Troppo nevrotico per star seduto e studiare. Non approfondì mai realmente qualcosa.<br>Ne assumeva semplicemente il gergo. Era un dilettante.<br>Tuttavia sotto certi aspetti era un uomo estremamente capace. Ma emotivamente era profondamente disturbato. Il successo lo stressava. Pensavo che dovevo stare con lui nonostante la sua pazzia. Avevo questa idea di dover essere responsabile per lui. Avrei dovuto lasciarlo molto prima. Non riesco a credere di essere stata con lui cinque anni! ===[[Cyril Vosper]]=== *Con smisurata fiducia in se stesso egli affronta nodi gordiani quali la definizione di Vita, la reincarnazione, la comunicazione, i dischi volanti, il sesso, la politica, e tutti gli altri problemi minori che riguardano la risoluzione della mente umana, con un pragmatismo più grande di quello di Alessandro. Alcune delle cose che dice sono assurde, ma allo stesso tempo molte sono davvero pertinenti ed è questa curiosa miscela di verità e falsità, di fatti e finzione che dà a Scientology il suo impatto e la sua forza. *Da una parte Hubbard offre indubbi benefici in termini di aumento di consapevolezza, calma mentale, uno scopo per un'esistenza che ne sarebbe altrimenti priva. Dall'altra richiede aderenza totale al suo straordinario impianto di credenze, pseudoscienza, opinioni e folklore. Presenta una psicoterapia comprensibile che può certamente accrescere felicità e autostima. Da questi piccoli successi Hubbard profetizza e promette ulteriori e più stupefacenti benefici. Nessun super uomo dei fumetti, nessun eroe della fantascienza da quattro soldi potrà mai gareggiare con la prodezza e la lucidità mentale del suo Thetan Operante. Nessun postulato del mistico orientale potrà mai gareggiare con la sicura abilità e supremazia di uno scientologist completamente addestrato. Hubbard supera qualsiasi altro scrittore di fantascienza. Le sue fantasie non solo sono più straordinarie e più accuratamente elaborate, ma la gente ci crede davvero. *Hubbard ha criticato il sistema educativo comune per la sua abitudine di costringere gli studenti ad essere intelligenti e capaci riempiendo loro la testa di nozioni scollegate e non comprese, a scapito della vera capacità di ragionare. Questa critica è sostanzialmente vera, come lo sono molti dei commenti di Hubbard sui fallimenti degli sforzi umani, ma il suo metodo di istillare saggezza nei seguaci è talmente inutile nell'indurre saggezza da essere ridicolo. *Hubbard non predica un messaggio di intolleranza razziale, sebbene in molte delle sue conferenze vi siano chiari indizi che egli consideri le persone di colore spiritualmente inferiori ai bianchi. Naturalmente come per molte altre delle sue affermazioni anche l'ammirazione per gli Anglosassoni, di cui egli curiosamente è parte, trova prove nel suo atteggiamento. Egli cita i traguardi tecnologici, politici, artistici e sociali dei britannici e degli americani, e artatamente ignora i loro fallimenti. Ma il pregiudizio razziale o di colore non è un fattore centrale di Scientology. Se una persona di colore ha denaro a sufficienza per permettersi la sua terapia o l'addestramento allora è accolta a braccia aperte. *Hubbard non si disturba a giustificare la disumanità della sua [[Etica (Scientology)|Etica]]. Se le famiglie vengono distrutte, se gli amici vengono messi contro gli amici, se qualcuno si suicida, se lo spirito stesso che rende umani gli umani viene intrappolato, tutto ciò è secondario rispetto allo scopo di dimostrare che Hubbard ha ragione. *Hubbard sostiene che prima che un qualsiasi sistema politico possa funzionare è necessaria l'evoluzione umana ottenuta con Scientology. Una volta verificatasi tale evoluzione non saranno più necessari sistemi politici limitativi, e la portata della comprensione così acquisita da ogni individuo sarà talmente vasta da rendere assurdo qualsiasi sistema politico fin qui escogitato. *Hubbard sta bene attento a non dire che lui, o i suoi seguaci maggiormente addestrati, sono dotati di tali poteri. Si giustifica dicendo che levitare a un metro da terra o muovere gli oggetti con la sola forza della mente farebbe impazzire tutti i non scientologist. Naturalmente il solo motivo per cui un non scientologist non può dimostrare potere mentale sull'ambiente è che è troppo degradato dalle esperienze con l'universo fisico, e ha perso tutta la fiducia e la conoscenza della sua superiorità. Hubbard e i suoi seguaci più stretti dovrebbero essere sicuramente in grado di dimostrare la loro capacità ad apportare cambiamenti nell'ambiente. Poiché non lo fanno, si può solo concludere che non sappiano farlo e che l'intera struttura teorica sia erronea. *L'addestramento di Scientology consiste nel prendere un essere umano fragile e trasformarlo in una copia carbone di Hubbard. *La mente di Hubbard sembra composta in pari misura di genio e di una insensata smania di potere. Questa eccezionale combinazione ha già portato pena e miseria a moltissime persone e se tale smania di potere dovesse crescere ancora, con la grande ricchezza economica e l'influenza di cui dispone Scientology, il problema potrebbe diventare ingestibile. ===[[Lawrence Wright]]=== *Forse nessun altro individuo, nella storia, ha scandagliato così diffusamente e descritto in forma tanto logica e minuziosa il funzionamento interno della propria mente. Il metodo proposto da Hubbard rappresenta una sorta di piano d'azione per la realizzazione del suo sé ideale. Le abitudini di Hubbard, la sua immaginazione, i suoi obiettivi e desideri – in altre parole, il suo carattere – sono allo stesso tempo il fondamento e il fine ultimo di Scientology. *Io credo che la creazione di Scientology sia stata, in realtà, una forma di autoterapia. Se fosse stato solo un impostore, avrebbe preso i soldi e sarebbe scappato, ma non l'ha fatto. Stava attaccato all'E-meter, cercando di capire cosa stesse accadendo nella sua mente. *Le numerose discrepanze tra la leggenda di Hubbard e la sua vita hanno messo in ombra il fatto che egli è stato realmente un uomo affascinante: esploratore, autore di best seller e fondatore di un movimento religioso di diffusione mondiale. Il braccio di ferro tra scientologi e antiscientologi sulla biografia di Hubbard ha finito per creare due achetipi ugualmente iperbolici: la persona più importante che sia mai esistita e il più grande truffatore al mondo. Hubbard stesso sembrava ruotare attorno a quest'asse, ingigantendo costantemente le sue reali imprese, al punto che alla fine risultava piuttosto facile per i suoi critici sgonfiarle. Ma etichettarlo come un mero impostore significa ignorare gli aspetti complessi, seducenti, deliranti e visionari del suo carattere, che lo hanno reso così irresistibile agli occhi delle tante migliaia di persone che lo hanno seguito e dei milioni di lettori dei suoi libri. Si dovrebbe inoltre ignorare il lavoro di tutta una vita vòlto a creare l'intricata e minuziosa epistemologia che ha attirato così tanti nella sua rete, primo fra tutti Hubbard stesso. *Non era un profeta come Maometto, o una divinità come Gesù. Non era stato visitato da un angelo recante le tavole della rivelazione, come Joseph Smith, il fondatore del mormonismo. Gli scientologi credono che Hubbard abbia scoperto le verità esistenziali alla base della loro dottrina attraverso un'approfondita ricerca; in tal senso, essa è una «scienza». *[[Scientology]], in realtà, è un viaggio nella mente di Hubbard. E più ti addentri, più diventi come lui. *Sfogò il suo talento nella fantascienza, e molto di ciò che costituisce Scientology lo aveva già scritto prima sotto forma di racconti fantascientifici. Aveva l'abilità di inventare queste storie incredibili e poi ha trasportato queste storie immaginarie nella sua teologia. ==Note== <references /> ==Bibliografia== *L. Ron Hubbard, ''Il tenente'', traduzione di Maria Benedetta de Castiglione, Mondadori, 1976 *L. Ron Hubbard, ''Anno 3000'', traduzione di Linda Cornelius e Mario Ferrari, Rizzoli, Milano 1986 *L. Ron Hubbard, ''Battaglia per la terra'', traduzione di Mario Ferrari e Roberto Mazzoni, Rizzoli, Milano 1986 *L. Ron Hubbard, ''Dianetics: la forza del pensiero sul corpo'', New Era Publications Italia srl, 1987, ISBN 88-85917-00-3 *L. Ron Hubbard, ''Gli invasori tramano'', traduzione di Mario Ferrari, New era, Milano 1988 *L. Ron Hubbard, ''Self analisi'', New Era Publications Italia srl, 1988, ISBN 8885917631. *L. Ron Hubbard, ''Ricchezza e terrore'', traduzione di Giancarlo Palini, New era, Milano 1994 *L. Ron Hubbard, ''La Via della Felicità'', New Era Publications Italia srl, 2002, ISBN 88-85917-76-3. *L. Ron Hubbard, ''Scientology: i fondamenti del pensiero'', New Era Publications International ApS, Copenaghen Danimarca, 2007, ISBN 978-1-4031-4589-5. *L. Ron Hubbard, ''Scientology: una nuova ottica sulla vita'', Bridge Publications, Inc., 2007, ISBN 978-1-4031-5208-4 ==Voci correlate== *[[Ronald DeWolf]], figlio *[[Mary Sue Hubbard]], terza moglie *[[David Miscavige]], successore *[[Sara Northrup Hollister]], seconda moglie ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Scientology||}} {{DEFAULTSORT:Hubbard, L. Ron}} [[Categoria:Scientology]] [[Categoria:Scrittori statunitensi]] [[Categoria:Scrittori di fantascienza statunitensi]] aypnsxion2jvtalyisuf29oz474kqz1 Club Dogo 0 12072 1224799 1193913 2022-08-28T17:46:00Z Danyele 19198 /* Noi siamo il Club */ +wl wikitext text/x-wiki [[Immagine:Club Dogo.jpg|thumb|Club Dogo]] {{TOCright}} '''Club Dogo''', gruppo musicale hip hop italiano. ==''Mi fist''== '''Etichetta''': Mi-Residenza/Vibrarecords, 2003, prodotto da Don Joe, Frankie Gaudesi, Dj Paolino. *''Il mio stato mentale non si piega | non fa media, il media | trasforma merda in oro come Re Mida.'' (da ''Cronache di resistenza'', n. 2) *''A [[Milano]], giustizia come a Babele | ogni infame assassino è uno sbirro fedele al dovere | fra', dalle galere alle botte nelle pantere | com'è misera la vita negli abusi di potere!''<ref>{{cfr}} [[Franco Battiato]], ''Bandiera bianca'': «''Quante squallide figure che attraversano il paese, | com'è misera la vita negli abusi di potere.''»</ref> (da ''Cronache di resistenza'', n. 2) *''Sto dalla parte del criminale se non siede al Viminale | sputo sul Quirinale, scomunico il cardinale, | comunico slang illegale per chi non si arrende al [[male]].'' (da ''Cronache di resistenza'', n. 2) *''Nelle piazze la gente chiede di Jake | per le movide col supply | i party col mic | le dritte sulle Nike | le rettifiche sui booster | i pesi dentro alle buste.'' (da ''Rap soprano'', n. 3) *''[[Scuola]] troppo poca | testa calda e il sangue s'infuoca | mettevo già in riga gli MC's come la coca | sempre in giro di notte tra storie di botte tra le ballotte | teste annebbiate dal fumo nelle calotte.'' (da ''Qualcosa in mente'', n. 4) *''Due PM sbadiglio | risveglio, in testa scompiglio | a volte la notte non porta nessun fottuto consiglio.'' (da ''Qualcosa in mente'', n. 4) *''Amare in modo simile | soffrire l'impossibile | se non lo fai non sai cos'è vivere.'' (da ''Qualcosa in mente'', n. 4) *''Non è l'amore a far girare il mondo | ma il cash fondo, macchiato di rosso profondo.'' (da ''Sangue e filigrana'', n. 6) *''Nella notte note killer | sangue nelle mie pupille | totalmente dipendente | sei la droga più potente che c'è.'' (da ''Note killer'', n. 7) *''Giro a Milano a 360 come gli occhi in overdose di bamba, come la testa di un toffa che guarda l'altro che scalda, come il corpo di una spia con la sua auto che salta, come uno zanza che sente una sirena che canta''. (da ''Indecifrabili – Dangerous!'', n. 9) *''Odio il pensiero a mente unificata | io succhio conoscenza ai media e vivo una vita in mezzo alla strada | appartengo alla fascia perseguitata | quella sveglia che non se la fa mettere in culo perché informata''. (da ''Indecifrabili – Dangerous!'', n. 9) *''Sete di sapere ho studiato classici, consumato meningi e alcolici sede: scuola e marciapiede ho i miei codici, nessuna fede (no), so che il cielo prima o poi cade''. (da ''Indecifrabili – Dangerous!'', n. 9) *''Non sincronizzo la mente con la fottuta emittente, la mia fazione scassa la massa illusione, dito medio in mondovisione, saranno [[i fiori del male|fiori del male]] se l'odio è in coltivazione, col fiato sospeso per il pallone, illusi che va tutto bene se due troie sculettano in tele''. (da ''Indecifrabili – Dangerous!'', n. 9) *''La gente non vuole mettersi in [[fila]] | sa che arriverà prima | chi comanda alla strada e ha la centomila.'' (da ''Vida loca'', n. 12) *''Non addormento la [[ragione]] o si svegliano i mostri | stando sdraiato ad occhi chiusi viaggio in mille posti | non siete MC's ma signorine, il vostro sogno bagnato è aver rubato il mio libro di rime.'' (da ''Kyobo ni tsuki'', n. 13) *''Rimo pesante su droga, sbirri e [[Chiesa (comunità)|Chiesa]]: | scorribande per legittima difesa''. (da ''02 Massive'', n. 14) *''Ora ho capito che è il mondo che va così | "Everybody shows around the Punani" come [[Ali G]]. '' (da ''LLCD – Ladies Love Club Dogo'', n. 15) *''Finché sarò il male per l'autorità musicale | finché andrò ai concerti e vedrò gli zeri reppare | ora capisco | mi ustiono le mani con il tuo disco | è come toccare una croce per l'anticristo | per voi sono troppo veloce | se ho già smesso di parlare prima che il vostro orecchio senta la voce.'' (da ''Hardboiled – Sabotatori'', n. 16) *''Riduco in trance|folle intere di fans|la testa gli gira 24 ore come le mans.'' (da ''Hardboiled sabotatori'', n. 16) *''Puoi avere il meglio campione | la meglio produzione | ma non puoi mettere [[Boy George]] a fare film d'azione.'' (da ''Hardboiled – Sabotatori'', n. 16) *''Senza una mossa brucio i cazzoni | sono un MC Testarossa che grida cori da Fossa dei Leoni''. (''Ignoranz Verse Pusherz (2k)'', n. 18) *''La mia bestia feroce | copre il mio dolore con la voce | grida come un vampiro davanti a una croce | ma mio Dio! – devo uscirne, ho il cervello in fumo nei miei deliri | il più forte dei sedativi in un 33 giri''. (da ''La stanza dei fantasmi'', n. 19) *''Stringo legami e saldo i nervi | gli infami sono tanti perché l'odio e l'invidia li rendono loro servi | per quello che ho imparato aggiro va la stima in rima | alla seconda famiglia a cui tengo più della prima.'' (da ''Phra'', n. 20) *''Non cambierei un fra' con niente, anche la donna se ne va, l'amico resta per sempre''. (da ''Phra'', n. 20) *''Per Milano e i suoi king alzo il volume così | in auto pompando il beat alzo il volume così |sono sangue del mio sangue finché non sarà finita | ai miei fratelli, ai miei fratelli per la vita!!''. (da ''Phra'', n. 20) ==''Penna capitale''== '''Etichetta''': Vibrarecords, 2006, prodotto da DonJoe, Dj Shocca, Dj Shablo. *''Spinto dal lato sinistro anche se oggi il diavolo è malvisto | è meglio ammazzare in nome di Cristo sì.'' (da ''Niente per niente'', n. 1) *''Lune: si assume, marte: dammi la mia parte | mercole: no regole, giove: la crew muove | venere: resta cenere, sabato: l'occhio è rapido | ancora in piedi domenica, e il giorno dopo: replica''. (da ''D.O.G.O.'', n. 2) *''Miss e Mister manager ricoprimi di oro | perché spesso quel che dico lo pensano anche loro.'' (da ''D.O.G.O.'', n. 2) *''Stiamo stupefatti dietro agli angoli bui l'appuntato è fermo in auto e la galera la fa lui.'' (da ''D.O.G.O.'', n. 2) *''Non faccio rap per Papa-Boys ma a tinta forte | chi ascolta per poco il Dogo dopo ha le orecchie sporche.'' (da ''D.O.G.O.'', n. 2) *''Il mio disco tira più della palla di [[Zvonimir Boban|Boban]] | il tuo disco tira meno di una palla di roba.'' (da ''D.O.G.O.'', n. 2) *''Per dare a chi sta esanime | senza liquidi | a parte sudore e lacrime | voglio vedervi lividi | entro a volto coperto, stasera esco | mi prendo la tua villa | mi prendo le tue escort.'' (da ''La notte che rovesciammo l'ordine'', n. 3) *''Se al telefono fai tre con davanti un doppio uno | arriva la volante e non c'è più nessuno!'' (da ''Butta via tutto'', n. 4) *''Agente, questa è Milano così come la viviamo, cantiamo la madunina ma in siciliano.'' (da ''Butta via tutto'', n. 4) *''È la divisa che nobilita solo chi non ha titoli | io re dei vicoli | con i ferri dentro ai veicoli | io ho un'altra legge | quella del gregge del barrio | è il blocco che mi sorregge | le regole sono un paio | Uno: tengo in mente che hanno l'acciaio | Due: non abbaio | Tre: non parlo col commissario | Quattro: se suona la sirena scompaio. | Nella perizia la giustizia è stata uccisa. | Fanculo! Per me sei solo un balordo con la divisa!'' (da ''Butta via tutto'', n. 4) *''Devo capire perché esiste un giorno in meno alla morte | o mi apri il paradiso o sfondo queste porte.'' (da ''Butta via tutto'', n. 4) *''Se sei italo, arabo o afro | quando rimo entri nel beat, perché il beat io lo apro.'' (da ''Butta via tutto'', n. 4) *''Vede chi dentro è un re stare zitto e prendere sputi, e gli schiavi vestiti bene parlare, ma a lui sembrano muti.'' (da ''Una volta sola'', n. 5) *''L'[[anima]] pesa solo [[ventuno]] grammi | voler sollevare troppo può causare drammi.'' (da ''Una volta sola'', n. 5) *''I riferimenti alle persone, qua | sono tutt'altro che casuali.'' (da ''Una volta sola'',n. 5) *''Solo chi vive senza futuro lo fa domani''. (da ''Una volta sola'', n. 5) *''Se si vive una volta sola, vivo col cuore in gola, e posso cambiare questa storia qua | e non posso aspettare, ora tu devi fartela, non è la vita che ti fa, fra'.'' (da ''Una volta sola'', n. 5) *''Siamo cani nelle strade e nelle città | e tutto sembra uguale ma qualcosa non va | c'è sempre un buon motivo per tirarli giù | ma i cani nelle strade sono sempre di più''. (da ''Cani sciolti 2006'', n. 6) *''Qua in [[Italia]] fra' si fa ma non si dice | tranne tua mamma e la tipa | ogni altra [[donna]] è peccatrice.'' (da ''Cani sciolti 2006'', n. 6) *''Non si può vivere tutta una vita per stare male | e neppure mangiare merda finché ti sembra normale''. (da ''Cani sciolti 2006'', n. 6) *''Il [[mondo]] non è razzista a meno che {{NDR|io}} non sia moro | non è classista a meno che {{NDR|io}} non sia senza lavoro | non è sessista a meno che io sia un uomo | la [[giustizia]] è uguale per tutti quelli uguali fra loro.'' (da ''Cani sciolti 2006'', n. 6) *''Chi sottoscrive il decreto antidroga e pippa la coca in casa, | chi fa la riforma edilizia perché ha la villa evasa, | predicatori e miracoli e imprenditori | mi dicono «abbi fiducia» io rispondo «vaffanculo e muori!».'' (da ''Falsi leader'', n. 7) *''C'è chi l'impasta, la lecca, chiude e dopo aspira, | c'è chi la fa in una riga e dopo la tira, | c'è chi la beve tutta alla goccia e dopo delira | Fra' la testa gira, fra' la testa gira. | C'è chi l'ha buona perché sa che attira | C'è chi ce l'ha che fa schifo ma la imbusta e poi ti raggira | c'è chi «va bene uguale» perché non ha una lira | Qui fra' la testa gira, fra' la testa gira...'' (da ''La testa gira'', n. 8) *''La testa gira a tutti | è il mondo che si raddrizza.'' (da ''La testa gira'', n. 8) *''Del resto a scuola da Briatore su in villa | il libro di testo è il calendario di Ludmilla.'' (da ''Briatori'', n. 9) *''Non ho speranze mai di uscire con Giorgia Surina | la guardo su Max e me la immagino... sai già la rima.'' (da ''Briatori'', n. 9) *''Stendi pezzi da una busta pregna,| giù in sardegna... | vedi poi come stend i pezzi di fregna''. (da ''Briatori'', n. 9) *''Là girano solo sirene | ma è la mala che prende piede | gente va in para, impara a non avere fede.'' (da ''Don't test'', n. 10) *''E adesso vai | il numero mio lo sai | e se hai voglia di chiamarmi | beh mami non farlo mai.'' (da ''Non sto in cerca di una sposa'', n. 11) *''Vorrei filmare il presidente con la refurtiva | vorrei firmargli le tempie col cerchio di un'ogiva | vorrei una vasca di cuba<ref>Cuba libre, cocktail a base di rum e [[Coca-Cola]].</ref> più una di ghiaccio | e se mi faccio, | vorrei indietro la mia [[saliva]]''. (da ''Tutto quello'', n. 12) *''Spiritualità: la cerco, l'odio è cieco | buttare parole o versare il sangue, il conflitto è spreco''. (da ''Cattivi e Buoni'', n. 13) *''Tra le anime nere dove il male si arrampica sulle costole e poi infetta le molecole''. (da ''Cattivi e Buoni'', n. 13) *''Dignità non svendo, più ricchi fuori più poveri dentro''. (da ''Cattivi e Buoni'', n. 13) *''Nella città puttana, ognuno a modo suo cerca il nirvana, un giorno un'altra grana, la libertà è la grana''. (da ''Cattivi e Buoni'', n. 13) *''Tutto ciò che ha un prezzo in realtà non ha valore, legano queste catene per non farci volare''. (da ''Cattivi e Buoni'', n. 13) *''Noi figli del lusso occidentale, abbiamo le mani calde ma dentro abbiamo un freddo siderale ''. (da ''Cattivi e Buoni'', n. 13) *''Cerco lo spirito in casa di un Dio che è morto, sussurro le mie colpe all'orecchio di un Dio che è sordo... ''. (da ''Cattivi e Buoni'', n. 13) *''Dicono che chi pensa soffre di più | quindi la lacrima è più densa | cade al centro dell'oceano, non va persa''. (da ''No more sorrow'', n. 15) *''...And today I have no more sorrow....... and the pain will no longer come tomorrow...'' (da ''No more sorrow'', n. 15, strofa cantata da Poopatch) *''Io ho troppi pensieri nudi | Frà troppi pensieri crudi | E Voglio dirvi grazie ma ho troppi pochi minuti | E quindi questo va a chi è la dentro tra muri di pietra spessa''. (da ''No more sorrow'', n. 15) *''Confuso nella pioggia il pianto è melodia | risuona dolce e porta la malinconia ed il male via..'' (da ''No more sorrow'', n. 15) *''Cercherò un nuovo [[alfabeto]] per andare oltre | alle parole e ai suoni se finiscono le sette note''. (da ''No more sorrow'', n. 15) *''Sono un altro peccatore dipende chi fa le regole e se non sono un bastardo per gli altri resterò un debole''. (da ''No more sorrow'', n. 15) *''È troppo facile (troppo) dire che è il mondo che ti esclude, frà hai solo le mani nude ed è così finché si chiude''. (da ''No more sorrow'', n. 15) ==''Vile denaro''== '''Etichetta''': EMI, 2007, prodotto da DonJoe. *Mamma scusami se faccio quello che faccio | vedo quello che vedo | torno a casa uno straccio". (da "Incubo Italiano", n. 1) *''Non odiate me | odiate quello che dico | perché tutta la merda che ho fatto mi rende ricco''. (da ''Incubo italiano'', n. 1) *Le troie in strada non ci sono più, offendevano il [[Silvio Berlusconi|presidente]] e la sua gioventù | Poi esce una tetta in fascia protetta e frà, le ritrovo vestite uguale nelle sue TV. (da ''Incubo italiano'', n. 1) *''In sbattimento per il nuovo emendamento, | gli agenti mi hanno chiesto pure il documento | ma so che le sostanze son di gradimento | a quei signori che siedono in parlamento''. (da ''Mi hanno detto che...'', n. 2) *'' Troppi film veri in testa | non mi serve il Blockbuster | né la droga tagliata che esce da quelle casse. '' (da ''La verità'' n. 3) *''Il mio club ha il presidente col precedente | come il governo (XIV legislatura), non questo ma il precedente.'' (da ''M-I Bastard'', n. 4) *''Non importa se vendo l'anima, so che lo Stato è laico | tanto le colpe ammesse nelle messe | non valgono se la Santità è delle SS''. (da ''M-I Bastard'', n. 4) *''Il rispetto è la più grossa moneta | ma nessuno ti rispetta se hai la tasca deserta''. (da ''M-I Bastard'', n. 4) *''Ti han detto che mi drogo? | Sapessi gli altri artisti... | La differenza è che | non lo dicono nei dischi''. (da ''C.D.'', n. 5) *''Rimo da | quando i frà | ti rubavano il Woolrich | mi trovi in strada come finte Gucci''. (da ''Puro Bogotà'', n. 6) *''Non metto sogni nel salario | se li amo troppo sbaglio | li possiedo sti soldi | non il contrario''. (da ''Puro Bogotà'', n. 6) *''Grazie ai mega della Lega | e a questa splendida riforma: | è legittima difesa? | Lo decido io stesso | a seconda dello screzio | paura del diverso | è il sogno di [[Mario Borghezio|Borghezio]] | e non basta tanta merda | il messaggio è: "fatti un'arma e sta all'erta"''. (da ''Spaghetti Western'', n. 7) *''Dà il via alla ronda quand'è scuro, | si toccano il cannone – frà – | così finalmente ce l'hanno duro | un colpo a tutti | la legge del Far West resta agli eredi | agli ospedali e a tutti quelli che si sparano nei piedi''. (da ''Spaghetti Western'', n. 7) *''E di' a mio padre che mi scuso | se ho deluso per come ho vissuto | ma se qua ho fatto male | è solo un punto di vista''. (da ''Tornerò da re'', n. 8) *''Sanno dove trovarmi | questo è il nostro segreto | sanno dove lasciarmi | se hanno qualcosa indietro | ed ogni notte faccio un sogno: | sono come il sole e tutto il mondo mi gira intorno''. (da ''Confessioni di una banconota'', n. 9) *''Mi vuole morto anche tua mamma | cattivo karma | lo psicodramma: | non denunciarmi all'arma''. (da ''Ora che ci penso'', n. 10) *''E nei quartieri la {{NDR|Dogo}} Gang è un culto | e il disco ha raddoppiato le copie dopo l'indulto''. (da ''Dogozilla'', n. 11) *'' Giù gli occhiali e vedi notte per sempre | eclissi al mattino | gli occhi più Rossi di Valentino. '' (da ''Giovane e pazzo'', n. 12) *''Stanza squallor, Guernica, una pasticca per amica | sudo ghiaccio, non mi piaccio, madre, dio, autopsia: | guarda dentro, cosa trovi? | Malacarne, merda e rovi | e mi dispiace ma | non sempre riesci quando provi''. (da ''Dolce paranoia'', n. 13) *''Scrivo, so che i miei tempi non hanno le ali degli angeli | ma vivo, preferisco pentirmi che rimpiangerli''. (da ''Dolce paranoia'', n. 13) *''Mi sento schiavo anche da libero e non passa più | dammi la chiave, tu dammi il passpartout | la scintilla vuole diventare uomo | l'uomo stella la stella il sole, il sole Dio, non basta più''. (da ''La chiave'', n. 14) ==''Dogocrazia''== '''Etichetta''': Universal Records, 2009, prodotto da Don Joe. *''Molti miei fra fanno più brutto dei rapper americani | senza fare i rapper e senza fare gli americani''. (da ''Droga Rap'', n. 1) *''Ti dico fra non ti passa più, qua la cassa trema | mi richiami e ne vuoi di più, zio non c'è problema | finché porti tutti i soldi per pagarmi | io ne ho vari chilogrammi''. (da ''Droga Rap'', n. 1) *''Accendo la tele mi fan vedere la (Sgrilla) | giro per la strada e c'è una cifra di (Sgrilla)| oltre pagare ste bollette, evitare le manette,| mi sembra chiaro che io penso solo alla (Sgrilla);''. (da ''sgrilla'', n. 2) *''Io non rappo coi fuseaux | questi non riesco a sentirli | anche se poi visti i Sohnora | frà ho rivalutato i Finley;''. (da ''Sgrilla'', n. 2) *''Quella che sogna di farsi il bagno ad Hollywood | ma poi finisce per farsi al bagno dell'Hollywood (si);''. (da ''Sgrilla'', n. 2) *''Se smettessi domani sarei comunque una leggenda''. (da ''Sgrilla'', n. 2) *''È in paradiso che si rompono i coglioni fra' | stanno tutti buoni senza suoni senza le mie canzoni | e c'era posto a pagamento e non gli ho dato mai credito''. (da ''All'Inferno'', n. 3) *''E morirò senza milioni "frà" | senza neuroni meglio che senza coglioni "frà" ''. (da ''All'Inferno'', n. 3) *''Hai capito chi è il capo in questa storia rap? | non ti scordar mai di Guèèèè!''. (da ''Tanta Roba'', n. 4) *''La mia strofa resta cruda | per l'industria barracuda | se c'è una parlamentare che fa un calendario nuda!''. (da ''Tanta Roba'', n. 4) *''Il mio mondo, le mie regole | è da qui che vengo zio e da qui non me ne vado più | il mio mondo, le mie regole | vivo come voglio e non penso a cosa ne pensi tu''. (da ''Il mio mondo le mie regole'', n. 5) *''Occhiaia cronica | vodka con acqua tonica | una tipa non mi cambia | cambio io Francesca Laura e Monica''. (da ''Il mio mondo le mie regole'', n. 5) *''Mamma dice che devo finire l'università | io una vita rock'n'roll | ma con la musica rap''. (da ''Il mio mondo le mie regole'', n. 5) *''Ma io mi sento come il sole che tra poco esploderà | e intanto brucia ancora''. (da ''Brucia ancora'', n. 6) *''Non mi accontento mai di poco (no) | magari non lo faccio un disco d'oro | ma faccio un disco di fuoco''. (da ''Brucia ancora'', n. 6) *''Questo dev'essere il mio film preferito | quello che vivo | che al cinema non è mai uscito''. (da ''Brucia ancora'', n. 6) *''Vieta il preservativo, condanna il dio denaro | senza cash non ci vivo, senza il primo mi ammalo''. (da ''Brucia ancora'', n. 6) *''Leggo gli occhi dei miei frà | come un libro | figli della follia che c'è in giro | la strada scotta ci cammino sopra | fachiro | e brucia ancora come quando da bambino | il mio scettro era una biro''. (da ''Brucia ancora'', n. 6) *''Quando dicevano lui può ma non si applica | amo il disco e dà fastidio | ai tanti che sono in classifica | a chi è con me gia' schiavo di sti codici | mentali, verbali, penali, | ma con la testa ai tropici''. (da ''Brucia ancora'', n. 6) *''Fusi da troppe invidie | vogliono farmi, sì ma la musica non si uccide''. (da ''Brucia ancora'' n. 6) *''E brucia ancora quando appoggio | sopra al foglio questa penna | e vi vedo che lo cantante a memoria | schiacciate sulla transenna''. (da ''Brucia ancora'' n. 6) *''L'etichetta zio vorrebbe pulirmi ma non si può | non mi tolgono sta faccia nemmeno col photoshop''. (da ''Boing'', n. 7) *''Quando si appizza l'impianto | e che si sposta fegato e milza senza fare il trapianto | buttiamo il tuo dj nella vasca dei piranha''. (da ''Boing'', n. 7) *''È rendere una penna più forte di una pistola "vedi" ''. (da ''Meglio che morto'', n. 8) *''Grazie a Dio ce l'ho fatta anch'io | l'ho preso con i pugni ma adesso questo posto è mio | col fiato corto il naso storto i segni sul corpo | ma è meglio cosi meglio che morto''. (da ''Meglio che morto'', n. 8) *''Vengo da cosi in basso che nemmeno vedevo la cima | ero cosi pazzo che nemmeno tenevo alla vita''. (Marracash da ''Meglio che morto'', n. 8) *''Ho odiato me stesso | essere speciale ed essere maledetto coincidono spesso | qualsiasi cosa fai nel quartiere io l'ho già fatta | e se Dio vuole Marra ha finito di farla''. (Marracash da ''Meglio che morto'', n. 8) *''Ma anche se un po' ce l'ho fatta | non posso cancellarmi i tatuaggi i viaggi che ho nel teschio | la faccia sfatta | non sarei mai sopravvissuto a fare il [[gangster]] "no" | non sarei mai sopravvissuto al call center | e sognerei come i miei frà la fuga in Sudamerica | con chi non ce la fa a fine mese e non lo merita''. (da ''Meglio che morto'', n. 8) *''Amore Mio Richiamami Domani "si" | saluta chi ci ascolta fai ciao con le mani''. (da ''Richiamami domani'', n. 9) *''Zio, ai miei tempi si faceva di tutto e di più | questi li legano | ogni cazzata la mettono su YouTube''. (da ''Richiamami domani'', n. 9) *''Vogliono il numero io non lo do | tanto lo so | che siamo almeno tre al telefono il triangolo no "no" | non sò niente la piantano o no | richiamami domani sono stanco sto nell'unico branco che ho''. (da ''Richiamami Domani'', n. 9) *''L'emisfero sinistro fa a pugni col destro | e vado sempre a letto la mattina presto''. (da ''Richiamami domani'', n. 9) *''Avere venti grammi e penisola dei mafiosi | qua il reality è che i frà sono in rosso senza Porsche''. (da ''Richiamami domani'', n. 9) *''Servono i soldi zio fuori i tagli alla scuola | e questi andranno a fare soldi col taglio fuori da scuola | e con la Sim si trova la compagnia | se uno sta dall'altro lato ma l'ascolto il distretto di polizia''. (da ''Richiamami domani'', n. 9) *''Non ho mai parlato troppo | solo scritto parole''. (da ''Né fama'',''né soldi'', n. 10) *''Per tutti i soldi del mondo | non cambierei, tanto sono carta | brucia e se ne va in un secondo | conta quel che sei | quel che sono l'ho fatto da solo''. (da ''Né fama'',''né soldi'', n. 10) *''La lealtà è lu primu valore | c'aggio canusciutu''. (Terron Fabio da ''Né fama'',''né soldi'', n. 10) *''Vita maledetta, Guè mò cuoce e inietta | flow feroce sta voce benedetta''. (da ''Gunz from Italy'', n. 11) *''In città l'aria è sporca e il mio cuore va in fiamme | questa vita va sempre più storta e l'amore è un infame''. (da ''Amore infame'', n. 12) *''Tu la faccia da bambina e io la faccia da rapina e | insieme come adrenalina e dopamina e | attratti come i poli opposti strafatti nei brutti posti | un fiore se non lo disseti e lo calpesti muore''. (da ''Amore infame'', n. 12) *''Io odio non voglio male, io amo non voglio bene | col cuore in fiamme brucia il sangue cherosene''. (da ''Amore infame'', n. 12) *''Vedo cicatrici dentro allo specchio delle mie brame | ma non è una favola il mio mondo di lame e collane | mamma chi sa chi ti ama con la pelle di porcellana | sei una bambina che gioca a far la puttana | vedi questo amore è ancora più infame, già ti mangia e ha ancora più fame | si gioca tutto e si pente quando fa male''. (da ''Amore infame'', n. 12) *''A questo punto dovrei, dirti mi spiace ma no | non dico che mi spiace so di cosa sei capace | e questa storia non ha il lieto fine non c'è tempo per pentirsi | l'amore è un infame buca come un piercing''. (da ''Amore infame'', n. 12) *''I tuoi testi non li ha scritti Mogol "no" | ma fanno piangere, fate i cattivi ma il Diavolo veste Dogo''. (da ''Infamous Gang'', n. 13) *''Posso lasciar all'istante | lasciare da grande | lasciarvi in mutande | oppure lasciare che piangiate sangue''. (Montenero da ''Infamous Gang'', n. 13) *''Oh oh è il nuovo disco | è più atteso del ritono di cristo''. (da ''Ragazzi fuori'', n. 14) *''Questa vita è come stare dentro a un videogioco | il joystick ce l'ha Dio tutto ubriaco | in strada, coi gesti e i versi da aborigeno | il fumo, e l'odore dei soldi sono l'ossigeno''. (da ''Sangue'',''strass'',''paillettes'', n. 15) *''Rap-delinquente il paese si offende | ma c'ha pure la bandana il premier è molto più gangster''. (da ''Sangue'',''strass'',''paillettes'', n. 15) ==''Che bello essere noi''== '''Etichetta''': Universal Records, 2010, prodotto da Don Joe. *''Io sono Jake e non sono mai stato un B-Boy | non sono più quello di Mi Fist, quindi, cazzo vuoi?''. (da ''Voi non siete come noi'', n. 1) *''Frà, non sono come Marco Carta | in giro con la testa alta | anche quando ho la pupilla che si ribalta''. (da ''Voi non siete come noi'', n. 1) *''Il meglio che c'è adesso e non che c'era una volta | zio, non credere alle favole ne a chi te le racconta | il mio rap è una bomba | il colpo di un fucile a pompa | me ne fotto del budget, lo stile non si compra.'' (da ''Voi non siete come noi'', n. 1) *''Parlano persone piccole | e sembra che aprano la bocca perché mangiano le briciole | è un magna magna, l'uomo di merda non è mai sazio | frà da M-I M-I avete rotto il cazzo''. (da ''Voi non siete come noi'', n. 1) *''Il tuo sogno è fare il pappa | il mio sogno è fare tutti i gioielli al papa''. (da ''Voi non siete come noi'', n. 1) *''Dal sottosuolo | fino a sopra il Duomo | tengo tutto il suono | resto stesso uomo | faccio rap così dopato che il mio manager è Pablo | ti cadono le orecchie tipo Van Gogh o Tyson''. (da ''Voi non siete come noi'', n. 1) *''Guè gold finger, credi che ora io non spinga? | Compra il primo disco e non scassarmi più la minchia!'' (da ''Voi non siete come noi'', n. 1) *''Rimo da quando i frà ti staccavano lo stemma alla Mercedes | il Dogo è la mia fede''. (da ''Spaccotutto'', n. 2) *''Hai un gran futuro alle spalle, riguardo al rap | non avrai altro dio al di fuori di Guè''. (da ''Spaccotutto'', n. 2) *''Quando passa la mia tipa frà ti viene l'asma, | la tua tipa è ultra piatta, come il mio plasma''. (da ''Spaccotutto'', n. 2) *''A Milano sono il numero uno | solo che non ho abbastanza medi per mandarvi tutti a fanculo''. (da ''Spaccotutto'', n. 2) *''Chi è sotto per le righe | chi è sotto per le fighe | chi c'ha gli occhi rossi fatti e chi c'ha gli occhi della tigre''. (da ''Per la gente'', n. 3) *''Per chi si è fatto da solo, per chi si è fatto e basta | chi si riempie la nasca | chi si riempie la tasca | gli scalmanati, chi chiava e si fa i filmati | chi schifa la PS | e chi schifa il GF | non suono dentro a un gruppo fatto a tavolino | tutto fatto a un tavolino | non lo faccio per gli ipocriti e i buonisti, fuck Muccino''. (da ''Per la gente'', n. 3) *''A chi è a Santa Margherita, Saint Vincent e Saint Moritz | a chi è a San Vittore e scrive a chi lo sta aspettando fuori''. (da ''Per la gente'', n. 3) *''A chi si fa di Dogo come un tossico con l'oppio | e pure a chi ci odia perché lui ci ascolta il doppio''. (da ''Per la gente'', n. 3) *''Se scrivi con le [[k]] e scrivi "ha" senz'[[h|acca]] | e non ti guardi intorno, | sei un analfabeta di ritorno, | non uno che spacca''. (da ''Anni Zero'', n. 4) *''Negli anni zero sono diventato grande | ho smesso di correre dietro alle leggende | da gesù cristo a scarface ne ho viste tante | sono sempre finite poi tutte nel sangue | dacci oggi il nostro doping quotidiano | che ci salvi dal governo e ci salvi dal vaticano | dacci oggi il nostro doping quotidiano | che per oggi mi faccia scordare di essere italiano''. (da ''Anni Zero'', n. 4) *''Mi sento uno straniero negli anni zero | il vostro cavaliere'' {{NDR|[[Silvio Berlusconi]]}} ''non mi sembra un condottiero | ruba, fotte e dà la colpa ai comunisti, | i ministri vanno a troie, | le troie fanno i ministri''. (da ''Anni Zero'', n. 4) *''In sta roba sono grosso come Jean Claude | e faccio saltare il posto come Jean Claude | K.O. come Jean Claude | hardcore come Jean Claude | D.O.G.O come Jean Claude''. (da ''Jcvd'', n. 5) *''Rimo da quando i frà ti rubavano il Barbour | cremo e cammino sui muri tipo Parqour | parlo di strada come un Tom Tom o un Garmin | non ho ancora imparato come comportarmi''. (da ''Ciao Proprio'', n. 6) *''Non hai mai visto un palco, però quante scritte | sei un [[Master of Ceremonies|MC]] (sìììì), solo dentro casa con Twitter''. (da ''Ciao Proprio'', n. 6) *''Dopo tutti questi anni, questi drammi, questi grammi, questi danni | Che cos'ho io da insegnarti? Contro l'amore siamo vaccinati''. (da ''All'ultimo respiro'', n. 7) *'' Tesoro, volevo cambiare il mondo ma mi han cambiato loro | Volevo essere qualcuno ma ora non ho nessuno''. (da ''All'ultimo respiro'', n. 7) *''Io non voglio la fama per poi essere odiato, | il successo raramente viene perdonato''. (da ''All'ultimo respiro'', n. 7) *''Con quella bocca, potresti dire ciò che può salvarti | non usarla per ingoiare con piacere gli altri''. (da ''All'ultimo respiro'', n. 7) *''Sei persa. E sono perso anch'io, com'è che faccio a dartela una vita diversa? Vorrei rubare i sogni a chi è felice e metterteli dentro la testa. Dicono che anche se ti sbatti, da sta vita non ne esci vivo. Dicono che uno come me è solo auto-distruttivo, ma faccio un altro giro e faccio un altro giro all'ultimo respiro''. (da ''All'ultimo respiro'', n. 7) *''Il cuore non importa più, cerca di indurirlo. E mentre parli, l'innocenza se ne va sui tacchi a spillo''. (da ''All'ultimo respiro'', n. 7) *''Spendo, spando, svengo quando guardo il tuo lato B, | G ti bomba come l'atomica, sei meglio di Monica io meglio di Vince, | è tanta roba quella che hai dentro i jeans, | è ora che te ne esci fuori dai jeans''. (da ''Giù con la testa'', n. 8) *''Ehi! Imbottigliato in circonvalla sulla Seat Ibiza | penso a voi che state a galla, che siete a Ibiza''. (da ''D.D.D.'', n.. 9) *''Voglio [...] fare tanto grano come Tiesto | senza la giornalista che mi stressa per il testo''. (da ''D.D.D.'', n.. 9) *''Mi hai dato un senso, queste strade sono buie ed è merito tuo se non mi sono perso | Odiavo le autorità, le parole di papà, fino a quando il tuo bambino è uscito in piazza e tu sei uscita pazza | Con l'ansia e le brutte amicizie | E ti ho detto solamente la metà di tutte queste sporcizie''. (da ''Il sole e la luna'', n. 10) *''Siamo legati anche se non c'è più il cordone''. (da ''Il sole e la luna'', n. 10) *''Oggi che è andato tutto bene sei orgogliosa della musica, | sono figlio unico di una madre unica''. (da ''Il sole e la luna'', n. 10) *''Da piccolo piangevo, mi chiamavano "lo sguercio", tu dicevi che era meglio essere unico e diverso. | Poi mi hanno segato, | poi mi hanno sgamato, | qualcosa mi ha segnato, | non sono come tu avevi sognato''. (da ''Il sole e la luna'', n. 10) *''Menti, che ho i tuoi lineamenti | tu sei molto più bella | anche negli sbattimenti''. (da ''Il sole e la luna'', n. 10) *''Ne ho pure un paio che è talmente limitato che se ti do un calcio in culo devi esserne onorato''. (da ''Nuove Nike'', n. 11) *''Quando arrivo con l'edizione limited | tu puoi andare a fare in culo con le Bikkembergs''. (da ''Nuove Nike'', n. 11) *''Bianca vergine pura | toglimi la paura, | trasformami in un vincente, | imboscati dalla pula, | le strade sono piene della tua gloria zio prega, | nel nome della riga del cd e della scheda.'' (da ''[[Cocaina]]'', n. 12) *''Qua la bamba ha ucciso il fumo, | frà non sei nessuno | se non sei qualcuno e non la sdrai e non le fai il culo''. (da ''Cocaina'', n. 12) *''Non sputo dove ho mangiato zio | ma il ristorante è sempre più affollato zio | gli infami e le accuse dopo ho ragione io''. (da ''Cocaina'', n. 12) *''La mia vita è andata a male rincorrendo una pepita, non vale! | Spezzo il cuore alla mia tipa | lei lo schiaccia con la VISA, poi ci fa una riga, | mi guarda e se lo pippa''. (da ''Cocaina'', n. 12) *''Che paranoia! Jovanotti, | perché non canti che oggi i giovanotti | si sfondano di cocktail e pippotti | e siamo tutti fatti e non sai mai con chi fotti | oggi le tipe a scuola per l'I-Pod fanno i chinotti''. (da ''La notte prima degli esami'', n. 13) *''Farlo col goldone e come avere il casco in moto, | è più sicuro ma si gode poco''. (da ''La notte prima degli esami'', n. 13) *''Canto la droga ma non è più così grave, | la coca è sdoganata, è sempre in coppia con un trave, | in disco sto di fianco ai loro figli, | brindano alle madri troie e ai loro padri ladri e ricchi | e io pago per riempirgli il naso, | le troie a Bertolaso.'' (da ''Qualcuno pagherà'', n. 14) *''Zio, li hai già sentiti | i nomi dalla bocca dei pentiti, | i coglioni nella bocca ai travestiti, | frate, sesso, droga e Rock'n'Roll, | roba vecchia oggi le Rockstar vanno a troie, coca ed exit poll''. (da ''Qualcuno pagherà'', n. 14) *''Facce da balordi ripuliti sulla Rai, | Mediaset e Sky, mafia uguale Stato, non mi avrete mai! | Trascriviti questo nell'intercettazione: "sono sempre un dito nel culo all'istituzione"!'' (da ''Qualcuno pagherà'', n. 14) *''Volevo cambiare il mondo frate poi mi hanno sconfitto | il mondo non cambia mai ma il mondo non cambia neanche il sottoscritto | non l'ho mai fatto per l'affitto, | non l'ho mai fatto per il profitto, | quello che andava gridato io l'ho scritto | e non sono mai stato zitto''. (da ''Fino alla fine'', n. 15) *''Qua se vuoi cantare, canta l'amore da funerale, | fai il perdente almeno si sentono meno perdenti del normale. | Frà, in Italia le rockstar fanno politica e morale | niente male, tanto ci pensano i politici a scopare''. (da ''Fino alla fine'', n. 15) *''Da ragazzino volevo stringere un micro, diventare un mito | poi mi sono diplomato ma sono finito in un magazzino, | molti miei amici sognavano un palco e sono finiti con Guitar Hero, | altri miei amici sono senza contratto e alzano un pacco da mezzo chilo''. (da ''Fino alla fine'', n. 15) *''Vuoi che te lo dica? | Non ce la fai mica | sembri Valerio Scanu che prova a farsi una sua amica''. (Jake La Furia da ''Spacchiamo tutto'', n. 17) *''Nell'iPod con i Club Dogo micca Emma Marrone | la playlist che prende fuoco quando entra Terrone''. (Ensi da ''Spacchiamo tutto'', n. 17) *''Per chi soffre e non ha lacrime per piangere | per chi sta solo (solo) | per ogni singolo poco di buono | per chi ogni giorno prova a evadere. | A chi spinge questo suono | a chi non è più qui e spinge dal sottosuolo''. (Vacca da ''Spacchiamo tutto'', n. 17) *''E siccome sei babbo, siccome sei babbo, le rime che rappo, le rime che rappo, le rappo due volte se no non capisci, le rappo due volte se no non capisci''. (Emis Killa da ''Spacchiamo tutto'', n. 17) *''Sono Emis, Ki-Ki-Killa, ok? mentre tu, chi-chi-chi cazzo sei?''. (Emis Killa da ''Spacchiamo tutto'', n. 17) *''Haranguercio con due fighe che pilota Daitarn | spacco tutto (spacco tutto) apro un conto alle Cayman | logo dell'euro negli occhi sotto i miei Rayban''. (Guè Pequeno da ''Sapacchiamo tutto'', n. 17) *''Essere Guèpe è una sensazione magnifica, | come quando ho fatto 18 anni e mi sono firmato da solo la giustifica''. (Guè Pequeno da ''Spacchiamo tutto'', n. 17) ==''Noi siamo il Club''== '''Etichetta''': Universal Records, 2012, prodotto da Don Joe. *''Pensavo fosse amore invece era [[MDMA]]!'' (Guè Pequeno da ''Cattivi esempi'', n. 2) *''Se per te [[Partito Democratico|PD]] è una bestemmia e non un partito, ti dico bravo | PDL è la stessa bestemmia, ma con l'aggiunta di ladro.'' (Guè Pequeno da ''Cattivi esempi'', n. 2) *''Se si fanno è perché affrontano la vita che gli danno, e a Milano c'è la neve ed è Natale tutto l'anno.'' (Jake La Furia da ''Cattivi esempi'', n. 2) *''E tu puoi fare sesso sicuro ma è 'sta città che ti ammazzerà, ti stende per terra più della guerra che in nome del falso il mondo si fa.'' (Jake La Furia da ''Cattivi esempi'', n. 2) *''Lascio l' 8 x mille a me stesso che senza preti io campo lo stesso, non credo ai finti ribelli quando i principi sono una questione di prezzo.'' (Jake La Furia da ''Cattivi esempi'', n. 2) *''Meno soldi, meno [[Hater (Internet)|haters]], ma non è uno scambio equo!'' (Jake La Furia da ''Cattivi esempi'', n. 2) *''Arriverà il tuo momento, sì nel duemilaecredici!'' (Guè Pequeno da ''Chissenefrega (in discoteca)'', n. 3) *''La figa è il sacco a pelo del cazzo mi ha detto un vecchio | da allora in scimmia col campeggio, sono un [[lupetti|lupetto]]!'' (Marracash da ''Noi siamo il club'', n. 4) *''Pacche sulle spalle, lusinghe e sorrisi, frà | rispetto di più certi nemici che i lecchini.'' (Marracash da ''Noi siamo il club'', n. 4) *''Su un cielo grigio puoi dipingere.'' (Zuli da ''Niente è impossibile'', n. 5) *''I dubbi hanno finali migliori delle certezze | gli schiaffi sono un po più sinceri delle carezze.'' (Jake La Furia da ''Niente è impossibile'', n. 5) *''La fine del mondo qua frà non farà danni | resta in [[Italia]] e ti salvi, siamo indietro dieci anni.'' (Guè Pequeno da ''Niente è impossibile'', n. 5) *''Mi hanno augurato di non farcela mai | ora stanno ai miei piedi frà come un paio di Nike.'' (Guè Pequeno da ''Niente è impossibile'', n. 5) *''Mi vuoi odiare fai pure, tanto siete già in molti | (dici che) non lo fai per i soldi | (solo se) non hai mai fatto i soldi. | L'invidia è erba del diavolo, io me la fumo al tavolo.'' (Guè Pequeno da ''Erba del diavolo'', n. 6) ==''Non siamo più quelli di Mi fist''== *''Zio, per vivere alla grande ci vuole il grano, mica quei quattro soldi che fate con il mic in mano.'' (da ''Saluta i king'') *''Jake, scrive rime che tu frate capirai domani, di fianco a me sei indietro come le palle dei cani.'' (da ''Saluta i king'') *''Per fare il duro prima pensa ad averlo duroche già c'ho il numero della tua tipa di sicuro.'' (da ''Saluta i king'') *''Per fare l'Italia ci vuol la mafia fra lo sai anche te, per fare un morto di sbirri ce ne vogliono almeno tre, per farmi ubriacare ci vuole Coca e Jack, per farti bagnare ci vuole Guè.'' (da ''Saluta i king'') *''Tu dammi un po' d'amore, mi bastano due ore... e tutto questo odio è perché sono sempre fuori e tu sei sempre sobrio.'' (da ''Sai zio'') *''Fate l'amore, non fate la guerra, che serve a ripopolare la terra!'' (da ''Sai zio'') ==Note== <references/> ==Voci correlate== *[[Marracash]] ==Altri progetti== {{interprogetto|w_preposizione=riguardante i}} [[Categoria:Gruppi musicali italiani]] kxq4w1l738anwp8nphdprym4twpsrdw Adam Zagajewski 0 12453 1224808 1224147 2022-08-28T18:22:01Z Frank Kaurismäki 91576 wikitext text/x-wiki [[Immagine:Adam Zagajewski.jpg|thumb|Adam Zagajewski nel 2009]] '''Adam Zagajewski''' (1945 – 2021), poeta, scrittore e saggista polacco. ==Citazioni di Adam Zagajewski== *''Davvero sappiamo vivere solo dopo la [[sconfitta]], | le amicizie si fanno più profonde, | l'amore solleva attento il capo. | Perfino le cose diventano pure.''<ref>Da ''La sconfitta'', in ''La vita degli oggetti''.</ref> *''E ora, ma in fretta, | fare i bagagli, sempre, ogni giorno | e andare senza fiato, andare a [[Leopoli]], | eppure esiste, quieta e pura come | una pesca. Leopoli è ovunque''.<ref>Da ''Andare a Leopoli'', in ''Dalla vita degli oggetti''; citato in ''[https://www.ilpost.it/2022/03/02/andare-a-leopoli/ ilpost.it]'', 2 marzo 2022.</ref> *Non sono uno [[storico]], ma mi piacerebbe che la [[letteratura]] assumesse, consapevolmente e in tutta serietà, il ruolo di una cronaca [[storia|storica]]. Non voglio che segua l'esempio degli storici contemporanei, perlopiù pesci freddi che hanno passato la loro vita in archivi polverosi e scrivono una lingua burocratica brutta e inumana, una lingua di legno prosciugata di tutta la [[poesia]], piatta come un pidocchio e grigia come il giornale quotidiano. Vorrei che tornasse a esempi più antichi, chissà, addirittura greci, all'ideale del poeta storico, una persona che ha visto e sperimentato direttamente quel che descrive, oppure ha attinto alla vivente tradizione orale della sua famiglia o della sua tribù, che non teme né il conflitto né i sentimenti, ma ha tuttavia a cuore la ricostruzione scrupolosa della vicenda che narra.<ref>Citato in [[John Lukacs]], ''Democrazia e populismo'', traduzione di Giovanni Ferrara degli Uberti, Longanesi, Milano, 2006, p. 179. ISBN 88-304-2360-2</ref> *Uno [[scrittore]] che tiene un diario lo usa per registrare ciò che sa; nelle poesia e nei racconti mette quello che non sa.<ref>Citato in Tommaso Giartosio, ''Perché non possiamo non dirci'', Feltrinelli, Milano, 2004, p. 138. ISBN 8807103680</ref> ==Note== <references /> ==Bibliografia== *Adam Zagajewski, ''Dalla vita degli oggetti'', traduzione di Krystyna Jaworska, Adelphi, 2012. ISBN 9788845926822 ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Zagajewski, Adam}} [[Categoria:Scrittori polacchi]] 91173l88umvboojeqfltf0na8dxdhqs Giampaolo Pansa 0 17352 1224840 1206783 2022-08-29T00:44:03Z Danyele 19198 /* Citazioni su Giampaolo Pansa */ +1 / typo wikitext text/x-wiki [[Immagine:Giampaolo pansa rimini agosto 2010.jpg|thumb|Giampaolo Pansa, 2010]] '''Giampaolo Pansa''' (1935 – 2020), giornalista, scrittore e storico italiano. ==Citazioni di Giampaolo Pansa== *C'è un [[Ciriaco De Mita|De Mita]] timido. E anche un De Mita scontroso. E poi introverso. E non facile al rapporto col prossimo. E talvolta sospettoso, molto sospettoso. [...] Uno che non si plasma su chi gli sta di fronte per averne il consenso, ma che ama parlar chiaro e ti dice in faccia quello che pensa. Insomma, un duro. Furbo e duro. E qualche volta cattivo.<ref>Da ''De Mita è bello perché è vario'', ''L'Espresso'', 20 giugno 1982.</ref> *Con la tua partenza, quel mondo è finito del tutto. Da una settimana cerco di non pensare che tu, caro Alessandro, te ne sei andato chissà dove. E ti confesso che ho il terrore di sognarti. Però, mio bel fieu, mio bel ragazzo, ti accoglierò sempre a braccia aperte. [...] Ti voglio bene. Giampaolo, il tuo papà.<ref name=lav/> *[[Giorgio Bocca]] può essere raccontato anche in poche parole. Il suo è stato un grande giornalismo, ma anche una grande faziosità e anche grandi errori. Abbiamo lavorato insieme negli stessi giornali, a cominciare dal Giorno per concludere, poi, tanti anni a Repubblica, L'Espresso, ma non siamo mai stati amici. Bocca era un tipo d'uomo complesso: non amava avere concorrenti e neppure contraddittori. Abbiamo combattuto molte guerre uno contro l'altro, inutile rievocarle. Oggi Giorgio è scomparso. Non so se mancherà all'Italia come dice qualcuno dei suoi colleghi di Repubblica, però certamente lascerà un vuoto... che io, però, non rimpiango.<ref>Durante il programma televisivo ''TG2'', Rai 2, in ricordo di Giorgio Bocca il giorno dopo la sua morte, 26 dicembre 2011. Citato in ''[http://news.centrodiascolto.it/video/tg2/2011-12-26/cultura-e-spettacolo/bocca-domani-i-funerali-milano News.centrodiascolto.it]''.</ref> *La [sconfitta] più dura emerse nel 2014 quando il governo di [[Matteo Renzi]], insediato da qualche settimana, mandò via i capi di tutte le aziende partecipate dallo Stato. In quel momento eri l'amministratore delegato della grande Finmeccanica. Conoscevi tutto di quel gruppo poiché ci lavoravi da 12 anni, salendo gradino dopo gradino. E, insieme a un gruppo ristretto di giovani dirigenti, ne avevi retto il timone con mani salde. Con me non parlavi mai della tua caduta, ma avvertivo l'amarezza mista a rabbia.<ref name=lav>Dalla lettera al figlio Alessandro, pubblicata nel quotidiano ''La verità''. Citato in:<br> *Marianna Di Piazza ''[http://archive.is/E35kM/ "Ti voglio bene mio bel fieu". La lettera di Giampaolo Pansa al figlio Alessandro]'', ''ilgiornale.it'', 19 novembre 2017; *''[http://archive.is/fRXNp/ «Addio al mio bel fieu»: la lettera di Giampaolo Pansa al figlio Alessandro]'', ''Corriere.it'', 19 novembre 2017; *''[http://archive.is/6Tr53/ Pansa, la lettera straziante per il figlio Alessandro morto d'infarto: "Come in guerra, te ne sei andato e io..."]'', ''Liberoquotidiano.it'', 19 novembre 2017.</ref> *La sinistra ha sempre raccontato balle, a partire dall'invasione dell'Ungheria passando per la campagna del Fronte popolare. Tutti i partiti mentono, ma qualcuno di più. Il Pci però ha sempre mentito.<ref>Citato in ''[https://amp.ilgiornale.it/news/ora-teppaglia-rifondazione.html «Ora la teppaglia è dentro Rifondazione»]'', ''il Giornale.it'', 22 ottobre 2006.</ref> *Governo gialloverde? Non è un banale governo di centrodestra, ma un governo di terroristi. Un governo terrorista che vuole sfasciare tutto, fare piazza pulita dell'Italia e della sua democrazia. Noi siamo sull'orlo di un baratro.<ref>Dal programma televisivo ''Piazzapulita'', La7; citato in Gisella Ruccia, ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/02/08/pansa-e-un-governo-di-terroristi-ne-serve-uno-di-tecnici-sostenuto-da-militari-di-maio-e-di-battista-non-sanno-un-c/4957680/ Pansa: "È un governo di terroristi. Ne serve uno di tecnici sostenuto da militari. Di Maio e Di Battista non sanno un c..."]'', ''ilFattoQuotidiano.it'', 8 febbraio 2019.</ref> *{{NDR|Se aspettavi ancora un po' a scrivere, tutto sarebbe sparito, qualcuno dice che è meglio l'oblio...}} Guai, guai. Che si vive a fare se si rinuncia alla verità? La storia di un Paese è fatta di coloro che hanno combattuto guerre sbagliate, cercato traguardi assurdi. Occorre accettare questo, e onorare chi ha sofferto, non per forza condividerne la memoria, ma accettarla, darle cittadinanza. [...] Da sinistra si tira fuori sempre questo antifascismo. Berlusconi come Mussolini, lo Stato autoritario imposto da Mediaset... Balle sovrane. Da destra, fate voi la riflessione. Bisognerebbe ricominciare da questo riconoscimento reciproco del diritto pubblico alla propria memoria.<ref>Dall'intervista a ''Libero'', 7 ottobre 2005.</ref> *Le parole possono trasformarsi in pietre, le pietre in pallottole. È già accaduto, l'[[Italia]] è stata per quasi vent'anni prigioniera del [[terrorismo]]. È un pericolo che può ripresentarsi e non vorrei che [[Beppe Grillo|Grillo]], anche contro i suoi progetti ed i suoi programmi, diventi il veicolo per questo male terribile.<ref name=tg/> *Qualcuno ha detto di [[Sergio Mattarella|Mattarella]]: in politica è tenacissimo e insistente, come la goccia che cade.<ref name=Pansa89>Da ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1989/02/07/ultimo-dei-morotei-contro-re-delle.html L'ultimo dei morotei contro i re delle tessere]'', ''la Repubblica'', 7 febbraio 1989.</ref> *Quando sento [[Beppe Grillo|Grillo]] urlare, italiani, mi viene il gelo nel [[sangue]], perché mi ricorda qualcuno che strillava la stessa parola con la stessa enfasi da un balcone di Palazzo Venezia.<ref name=tg>Dall'intervista al programma televisivo ''Tg1'', Rai 1, 23 settembre 2007.</ref> *{{NDR|Su [[Mario Capanna]]}} Un leader, insomma, della contestazione: senza le briglia, ma anche senza le difese degli apparati di partito, costretto sempre ad essere in prima fila, a sbagliare e a pagare di persona.<ref>Citato in ''Capanna, "buon figliolo"'', ''La Stampa'', 10 febbraio 1970.</ref> *{{NDR|Ad [[Angelo D'Orsi]] che gli contestava l'assenza di qualsiasi nota nei suoi testi revisionistici del fascismo}} Tu vendi {{formatnum:2000}} copie e io {{formatnum:400000}}... vuoi anche le note?<ref>Citato in Tomaso Montanari, ''[http://temi.repubblica.it/micromega-online/pansa-la-sconcertante-santificazione-di-un-falsario/?fbclid=IwAR1w7YknJigjAbMXLm4Fgwrmst8c5EGaDwjez13oT09jZ_ERaDSZyoMMFiw Pansa, la sconcertante santificazione di un falsario]'', ''MicroMega'', ''Repubblica.it'', 15 gennaio 2020.</ref> ===''Il bestiario''=== *{{NDR|[[Fabio Fazio]]}} Anche lui è rosso, un ciliegione che non ha eguali neppure nella vermiglia Rai Tre. Però ama interpretare il ruolo opposto. Quello dell'abatino innocente senza parrocchia, amico di tutti e nemico di nessuno. In realtà, nella Rai odierna frantumata in sultanati, non c'è nessuno più fazioso di lui. Ha la manina avvolta nel velluto grigio, ma dentro vi nasconde lo stiletto avvelenato. È con questa lama che Fazio pratica una censura inflessibile. [...] Fazio aveva invitato [[Pietro Ingrao]] [...]. In preda a vuoto di memoria, il vecchio capo comunista sostenne che il Pci aveva preso aspre distanze dall'invasione sovietica dell'Ungheria, nel 1956. Un falso totale, come ci insegna la storia. Ma Fazio, e il pubblico invitato, si guardarono bene dall'obiettare. Nemmeno un mormorio, un colpo di tosse, un'occhiata di sbieco. Come mai? [[Edmondo Berselli]], un intellettuale libero scomparso da poco, lo spiegò così sull'Espresso: «Perché in quel momento si stava celebrando l'apoteosi senescente, ma non senile, di un comunismo impossibile, l'utopia, il grande sogno, l'assalto al cielo. E quindi tanto peggio per i fatti, se i fatti interrompono le emozioni». A Fazio la verità dei fatti non interessa. Soprattutto quando traccia un quadro della storia e della realtà italiana che fa a pugni con il suo ristretto orizzonte politico.<ref>Da ''[http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/287725/ Saviano non fidarti di Fazio]'', 30 ottobre 2010.</ref> *In Rai la satira è vietata, tranne nei casi che sia diretta contro il Caimano, odiato dai sultani rossi. Costoro sono i padroni dei tanti talk show in mano alla sinistra guerrigliera. Quelli che con i soldi pubblici, le tasse e il canone pagati dai noi contribuenti fessi, si sono dati una missione fanatica: spedire all'inferno Berlusconi e il centrodestra. [...] Sanno di avere alle spalle un pubblico militante e lo eccitano in molti modi. [...] Questi si muovono come i khmer rossi nella Cambogia di [[Pol Pot]]. Non tagliano la testa agli avversari, però attaccano con la stessa rapida sfrontatezza, provocano il nemico, assaltano a sorpresa. "Vieni via con me" è l'esempio più chiaro di questa tattica. [...] La vicenda è un esempio di quale paese sia diventato l'Italia. Una babele dove a comandare sono soltanto i distruttori. Mentre la Casta si riempie la bocca con la parola "legalità" e al tempo stesso ne fa scempio. Come il [[Gianfranco Fini|Fini]] doppiolavorista. Lui avrà il bacio di Fazio e di Saviano, pur essendo incollato a una poltrona che non merita più.<ref>Da ''[http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/296265/ La suocera (e i cognati) di Zapatero]'', 13 novembre 2010.</ref> *Mi ha indignato, e spaventato, l'assalto al Senato, che ha visto una squadra di incappucciati superare il primo ingresso. Il Senato, come la Camera, è di tutti gli italiani. E mi dà sgomento la domanda della Jena apparsa giovedì sulla Stampa. Diceva: «Bisogna rispettare il Senato. Anche se c'è Schifani?». Basta un dettaglio, ben poco ironico, per intuire che la sinistra non sta più scherzando con il fuoco, bensì con il morto.<ref name=sini>Da ''[http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/304670/ La sinistra scherza col morto]'', 27 novembre 2010.</ref> *L'odierno movimento di piazza non è per niente roba di studenti. È la sommossa di un'altra Casta: quella dei baroni e dei ricercatori universitari. Non vogliono perdere i loro privilegi, tanti per i primi e pochi per i secondi. È questo che gli importa, non lo stato comatoso dell'università italiana.<ref name=sini/> *Non esistono ragioni che tengano di fronte a un caos che ha un chiarissimo obiettivo politico: far cadere il governo Berlusconi. Forse non sarà un'impresa difficile, visto lo stato comatoso dell'esecutivo. Ma l'eventuale successo non cancellerà l'ipocrisia di troppi media. Giornali e tivù stanno per lo più dalla parte dei cortei.<ref name=sini/> *{{NDR|Il quotidiano ''la Repubblica''}} Un foglio guerrigliero che ogni giorno scende in battaglia per distruggere Berlusconi.<ref name=sini/> *{{NDR|Il telegiornale ''Skytg24''}} È malato di settarismo anti-Cav. Mi sembra diventato la Telekabul di Murdoch. Un gemello del Tg3, il telegiornale rosso della Rai. Strano? Mica tanto. Il proprietario di Sky, l'australiano [[Rupert Murdoch]], lo Squalo, non ama per niente Berlusconi. E da che mondo è mondo, l'asino va sempre legato dove vuole il padrone. Soprattutto se è un asino televisivo.<ref name=sini/> *Gianfranco Fini, il camaleonte più sorprendente dello zoo partitico nazionale. Lui doveva tutto a Berlusconi, a cominciare dall'uscita dal ghetto post-fascista. Eppure ha cercato di ucciderlo. Con una guerriglia continua, iniziata subito dopo l'ingresso nel Popolo della libertà. È inutile che gli scudieri finiani ripetano di continuo che Gianfry è stato espulso dal Berlusca. Gli italiani non sono fessi.<ref name=noir>Da ''[http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/312215/ Il film noir di martedì 14 dicembre]'', 11 dicembre 2010.</ref> *Siamo abituati a dire che bisogna difendersi nei processi e non dai processi. Eppure vorrei vedere come si comporterebbero i tanti politici che predicano così.<ref name=noir/> *Siamo un popolo di [[formica|formiche]], pazienti e laboriose. Eppure è da saggi non dimenticare il vecchio adagio: talvolta anche le formiche, nel loro piccolo, s'incazzano.<ref name=noir/> *Ho imparato che i giudici non vanno criticati. Sono un potere molto forte e geloso della propria autonomia.<ref>Da ''[http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/316417/ La minestra non scende dal cielo]'', 18 dicembre 2010.</ref> ==''I gendarmi della memoria''== ===[[Incipit]]=== Non me l'aspettavo, il guaio che mi capitò a Reggio Emilia. Nel corso degli anni avevo presentato in pubblico decine e decine di libri, miei e di altri. E non mi era mai successo, proprio mai, di essere aggredito: per nessun motivo, tanto meno per ragioni di ostilità politica. ===Citazioni=== *Come si muove un gendarme? Quando s'imbatte in qualcuno che infrange la legge, lo acchiappa e lo schiaffa in guardina. Perché non osi più disobbedire alla norma. Si comportano così anche i Gendarmi della Memoria. Loro si sentono gli unici custodi del solo racconto autorizzato e legittimo del conflitto interno che insanguinò l'Italia fra l'autunno del 1943 e l'aprile 1945. Per poi sfociare in una dura resa dei conti sui fascisti sconfitti. E tutto ciò che contraddice il racconto da loro difeso deve essere smentito. O, meglio, ancora, taciuto, ignorato, cancellato. (p. VII) *È indubbio che senza il PCI non ci sarebbe stata nessuna guerra partigiana. E la Resistenza si sarebbe rivelata un'impresa modesta. Ma con il PCI la [[guerra di liberazione]] è diventata anche una guerra rivoluzionaria, per la conquista del potere in Italia. E questo progetto eversivo ha autorizzato un succedersi di errori, di menzogne, di intrighi, di soprusi, di delitti e di misteri: tutta robaccia occultata da una storiografia succube degli interessi di quel partito. (p. IX) *L'Italia di questi tempi non è più un Paese normale. Nei paesi normali, violenze come quelle commesse contro la libreria di Bassano [le serrature dei tre ingressi erano state sabotate e bloccate] non accadono. E se capitano, di solito vengono sanzionate in modo severo. Come merita chi si arroga il diritto di fare di tutto, in nome di una perversione totalitaria che l'autorizza a essere prepotente con chi la pensa in modo diverso. Ma da noi la regola numero uno, quella che recita: chi offende va punito, non si applica quasi più. (pp. 54-55) *In molte bande partigiane rosse emerse il proposito di sopprimere esponenti dei partiti del fronte resistenziale. Per un motivo che si presta a pochi dubbi: chi non era comunista, ma era attivo in partiti come la DC, per esempio, poteva diventare un nuovo avversario. E questo nuovo nemico si sarebbe di certo opposto alla strategia rivoluzionaria del PCI e al suo disegno di conquistare il potere nell'Italia appena liberata. Si trattava, dunque, di delitti politici mirati. Diretti a terrorizzare gli avversari interni all'alleanza antifascista e ad annientarne la capacità di resistere ai progetti dei comunisti. (pp. 200-201) *{{NDR|Secondo la sinistra}} Il [[revisionismo]] è pericoloso quanto il cianuro. Ma se è la sinistra a praticarlo, diventa un'aspirina che bisogna ingoiare perché ci regalerà soltanto la buona salute. Questo è il revisionismo fasullo dei soliti noti. Di sicuro non ha vinto. E non credo che vincerà mai. (p. 328) *Un amico mi ha domandato: «Hai dei rimpianti?». Ho risposto: «Assolutamente no. Anche perché ho scoperto un'umanità che non conoscevo<ref>Si riferisce al fatto che il suo pubblico è cambiato: più lettori di centrodestra e sempre meno a sinistra.</ref>. In più ho capito qual è la malattia che mina la Quercia». Il male, per me non più oscuro, è la paura di dover riflettere su se stessi e di rileggere la propria storia politica. E, di conseguenza, il rifiuto di discutere con chi ti obbliga a scoprire le carte e a smettere un gioco reticente e pavido. (p. 342) *Istria, Dalmazia, Fiume, Pola, Zara, l'esodo dei {{formatnum:300000}} che non volevano vivere sotto Tito, il loro arrivo in Italia tra gli insulti e gli sputi degli attivisti organizzati dal PCI… Di queste tragedie è inutile parlare ai ''gendarmi della memoria''. Loro danno il via libera soltanto ai ricordi che gli fanno comodo. Invece, la memoria che li mette in difficoltà preferiscono tenerla sotto chiave nella guardina del silenzio, zittirla, fingere che non esista. (p. 365) ==''Carte false''== ===[[Incipit]]=== Eravamo ingenui.<br> Ingenui e prigionieri di un mito e di un sogno.<br> Il mito dei freschi inchiostri all'alba.<br> Il sogno di cominciare "il mestiere" dentro un grande giornale. ===Citazioni=== *Questo vale per i [[giornalista|giornalisti]] giovani. Non per tutti, certo, ma per molti sì. Sono ignoranti. Magari intelligenti, ma ignoranti. Nel senso che la scuola di questi anni gli ha insegnato poco. E da soli hanno imparato anche di meno. (p. 28) *Ah, il [[giornalismo]] obiettivo! Quante fregature abbiamo dato al lettore sventolando questa bandiera fantasma. (p. 49) *Non tutti i [[giornalista|giornalisti]] italiani mentono. Ma una parte di noi, in epoche diverse, ha sempre mentito. Abbiamo mentito per conto del padrone del giornale, soprattutto quando l'interesse numero uno del padrone non era quello di vender notizie. Abbiamo mentito per riguardo al potere politico dominante. Abbiamo mentito per favorire l'opposizione. (p. 51) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Carta straccia''=== Una domenica del gennaio 2011 telefonai a Livia Bianchi. I miei lettori si ricorderanno certo di lei: la bibliotecaria di Firenze che mi aveva affiancato nella ricerca per i libri sulla guerra civile. A cominciare dal primo, ''Il sangue dei vinti'', fino all'ultimo uscito nel 2010, ''I vinti non dimenticano''. Livia conosceva tutto di me, tranne l'impresa che avevo appena concluso.<br> Le chiesi: «Cara Livia, prima di tutto come sta?».<br> «Molto bene» rispose, allegra. «Ma non credo che lei mi abbia telefonato per sapere come sto. Non lo vedo il Pansa che mi cerca senza un secondo fine. Ha in mente qualche altro libro da scrivere e vuole di nuovo il mio aiuto?»<br> «No, non ho in programma nessun libro. Per il semplice motivo che l'ho già scritto. E da solo.» ===''I bugiardi''=== «Infame! Quello lì è davvero un infame. Se lo incontro, lo prendo a schiaffi!»<br> Era stravolto, [[Bettino Craxi]]. Era gonfio d'ira. La lettura di qualche giornale, fogliacci zeppi di cronacacce sul suo discorso d'apertura del 46° Congresso socialista a Bari, l'aveva fatto uscire dai gangheri. E adesso, la mattina di venerdì 28 giugno 1991, tornato sul palco, il padre-padrone del Psi si sfogava. A un inviato del ''Manifesto'' ringhiò: «Avete scritto che Craxi è nudo... Ricordatevi: chi semina vento, raccoglie tempesta». L'infame, invece, quello da prendere a schiaffi, ero io, il Pansa di ''Repubblica''. ===''Il revisionista''=== Mia nonna Caterina non era comunista.<br> E canticchiava, beffarda: «Bandiera rossa la trionferà / sui cessi pubblici della città».<br /> La nonna non era neppure democristiana.<br> I preti non le piacevano, andava d'accordo soltanto con i frati francescani di un convento vicino.<br> Li vedeva girare in sandali e senza calze, anche d'inverno.<br> E questo li faceva sembrare poveri, com'era stata sempre lei. ===''Il sangue dei vinti''=== Era una bella donna sui quarant'anni, alta, più cicciosa che asciutta, capelli neri sciolti sulle spalle. Vestiva un abito intero, di colore scuro, che le disegnava con malizia le forme. Il viso era dominato da un naso sottile, lungo nel modo giusto. E da due occhi che ti scrutavano con un'espressione cortese, quasi dolce. ==Citazioni su Giampaolo Pansa== *Allora, io devo confessare che i libri di Giampaolo Pansa non li ho mica letti tutti e a fondo perché mi prende un rigurgito a prendere in mano quei libri, tuttavia so più o meno come vengono vissuti da quelli che li leggono. Noi non possiamo essere nella testa di Giampaolo Pansa e quindi non possiamo sapere se quest'uomo, che era stato di sinistra, a un certo punto ha avuto una conversione e davvero si è detto: i vinti meritano di essere ricordati... è stata fatta un'ingiustizia in Italia... Se non si è reso conto dell'effetto che stava provocando con i suoi libri, o se se ne è reso conto ma è cinicamente andato avanti perché gli rendevano un sacco di soldi. Noi questo non possiamo più dirlo; certamente i libri sono spregevoli, non perché possano contenere delle inesattezze [...]. Ma non mi stupirei per niente neanche se questi libri riportassero soltanto episodi autentici, perché si sa da sempre in Italia che ovviamente nella Resistenza è potuto succedere di tutto. Son cose che già negli anni '50 i fascisti, che per inciso erano perfettamente liberi in democrazia di pubblicare libri in cui raccontavano queste cose, per cui queste cose le sapevano già tutti anche prima. [...] Dopodiché appunto, episodi drammatici? Tragici? Crimini? Crimini dei partigiani con l'autorizzazione delle autorità alleate, che in genere dicevano ai partigiani "Fate pulizia"? Chi può dire non importa? Certo che è sempre una tragedia, però appunto se andiamo a vedere i crimini che hanno commesso i liberatori allora? Gli eserciti che risalivano la penisola ne hanno commesso di crimini, contro la popolazione civile, contro i prigionieri di guerra... Fin da quando sono sbarcati in Sicilia, e tuttavia le popolazioni delle città italiane li accoglievano festanti, felici che fossero arrivati. Quindi appunto, il problema è che di singoli episodi se ne potranno sempre trovare in qualunque contesto per mettere in buona o cattiva luce chiunque: quello che conta è chi stava dalla parte giusta e chi stava dalla parte sbagliata. E io sfido chiunque oggi arriccia il naso davanti ai partigiani o ha i libri di Pansa sullo scaffale in bella vista a dire: "Ma tu avresti preferito che vincessero quegli altri? Ma tu vorresti vivere in un mondo in cui avrebbe vinto Hitler? E in cui le camere a gas avrebbero continuato a funzionare? Davvero?". Se tu me lo dici sinceramente mi sta bene, d'accordo. Ma io voglio vedere quali lettori dei libri di Pansa risponderebbero sì a questa domanda. ([[Alessandro Barbero]]) *Leggeva tutti i pezzi dalla prima all'ultima riga e ci urlava dietro: analfabeti, somari, ignoranti. Si placava a tarda sera, quando telefonava in Piemonte alla moglie, al figlio e al cane Muso. {{NDR|Al cane?}} Con i familiari era di poche parole, ripeteva sempre: "Dai, passami Muso!" ([[Laura Laurenzi]]) ==Note== <references /> ==Bibliografia== *Giampaolo Pansa, ''Carta straccia. {{small|Il potere inutile dei giornalisti italiani}}'', Rizzoli, 2011. ISBN 9788817049276. *Giampaolo Pansa, ''Carte false'', Rizzoli, Milano 1986. *Giampaolo Pansa, ''I bugiardi'', l'Unità/Sperling & Kupfer, 1992. *Giampaolo Pansa, ''Il revisionista'', Rizzoli, 2009. ISBN 9788817030403 *Giampaolo Pansa, ''Il sangue dei vinti'', Sperling & Kupfer, 2003. ISBN 8820035669 ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Il revisionista||(2009)}} {{Pedia|Il sangue dei vinti}} {{DEFAULTSORT:Pansa, Giampaolo}} [[Categoria:Giornalisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Storici italiani]] lqwcai46iojv3cqq5ikjx4gz7wg7f6x Questione meridionale 0 19771 1224852 1206343 2022-08-29T01:36:04Z Danyele 19198 +voci correlate wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} Citazioni sulla '''questione meridionale'''. *[[Giorgio Amendola|Amendola]] ha toccato nel suo intervento la grande e difficile questione dell'unità da realizzare tra disoccupati e occupati. Sono pienamente d'accordo che la realizzazione di tale unità è un obiettivo decisivo: se si determina una frattura tra occupati e disoccupati, tutta la battaglia per un nuovo sviluppo subisce un colpo. Perciò la questione del Mezzogiorno ancora ha carattere centrale. ([[Pietro Ingrao]]) *Buona parte di questa natura, di questo genio materno e conservatore, occupa la stessa specie dell'uomo, e la tiene oppressa nel sonno; e giorno e notte veglia il suo sonno, attenta che esso non si affini; straziata dai lamenti che la chiusa coscienza del figlio leva di quando in quando, ma pronta a soffocare il dormiente se esso mostri di muoversi, e accenni sguardi e parole che non siano precisamente quelle di un sonnambulo. Alla immobilità di queste regioni sono state attribuite altre cause, ma ciò non ha rapporti col vero. È la natura che regola la vita e organizza i dolori di queste regioni. Il disastro economico non ha altra causa. Il moltiplicarsi dei re, dei viceré, la muraglia interminabile dei preti, l'infittirsi delle chiese come dei parchi di divertimento, e poi degli squallidi ospedali, delle inerti prigioni, non ha un diverso motivo. È qui, dove si è rifugiata l'antica natura, già madre di estasi, che la ragione dell'uomo, quanto in essa vi è di pericoloso {{sic|pel}} regno di lei, deve morire. ([[Anna Maria Ortese]]) *Che esista una questione meridionale, nel significato economico e politico della parola, nessuno più mette in dubbio. C'è fra il nord e il sud della penisola una grande sproporzione nel campo delle attività umane, nella intensità della vita collettiva, nella misura e nel genere della produzione, e, quindi, per gl'intimi legami che corrono tra il benessere e l'anima di un popolo, anche una profonda diversità fra le consuetudini, le tradizioni, il mondo intellettuale e morale. ([[Giustino Fortunato]]) *«È questo il momento in cui la stessa collera della natura scatenata sul Mezzogiorno dà un tono perentorio alla protesta delle popolazioni meridionali. Le quali, ed è qui la novità, non vogliono elemosine, provvidenze paternalistiche che ripugnano alla loro coscienza civile e politica. Conoscendo i limiti del proprio diritto, e misurando su quei limiti, senza alcuno zelo servile, il loro dovere, le popolazioni meridionali vogliono soltanto quel che loro spetta come facenti parte della famiglia italiana, nella quale, con l'[[Unità d'Italia|Unità]], si sono illuse di entrare a parità di diritti, non avendone che lo sfruttamento e la degradazione. Tutto questo è stato reso possibile dal tradimento della classe politica che aveva in mano le sorti del Mezzogiorno. La borghesia terriera del Sud accettò lo sfruttamento perpetrato dal protezionismo industriale del Nord per avere, in cambio, qualche posticino nel branco delle maggioranze governative, il possesso indisturbato della terra e la continuità dell'oscurantismo.<br/>«In omaggio alla verità, nostra sola padrona, aggiungeremo che, al banchetto protezionista, se pur prendendo solo le briciole, parteciparono alcune aristocrazie operaie del Nord portate dalla dinamica di classe a realizzare migliori salari, anche se ottenuti con una maggiorata soffocazione economica delle popolazioni rurali del Sud. […] La Questione Meridionale è tutta la questione italiana. Se la piaga della degradazione non si chiude, la cancrena che potrebbe seguirne non minaccerebbe solo la distruzione della parte malata ma l'intero organismo nazionale. […]» ([[Leonida Rèpaci]]) *[[Giovanni Giolitti|Giolitti]] amministrò il flusso delle rimesse migratore con un criterio tuttora sub judice: per [[Gaetano Salvemini]], veemente accusatore del "ministro della malavita", ingrassò cinicamente il Nord a spese del Mezzogiorno, rendendo cronica e insolubile la "questione meridionale". ([[Paolo Pavolini]]) *[[Giuliano Procacci]] e [[Rosario Villari]] che hanno parlato nell'ultima tornata dei lavori {{NDR|incontro culturale bilaterale di [[Oxford]]}}, si sono preoccupati di rintracciare gli elementi unificati della storia d'[[Italia]]. Entrambi hanno posto l'accento sulla esistenza di un forte dato di continuità rintracciabile nella presenza, a tutt'oggi, di vecchi problemi e annosi equilibri: la questione meridionale con il divario fra nord e sud – [[Paul Ginsborg|Ginsborg]] e [[Paul Davies|Davies]] hanno parlato addirittura di «una nazione» e di «due paesi»: uno arretrato il Mezzogiorno ed uno avanzato il nord – la questione agraria, il rapporto città-campagna situato nel contesto europeo. ([[Piergiovanni Permoli]]) *I poeti nuovi, molti di questi poeti nuovi, non a caso partivano allora dal Sud, da [[Salerno]], dalla [[Lucania]], dalla [[Sicilia]]: avevano scoperto che finalmente per l'[[Italia]] c'era una tradizione più antica di quella che le ultime storie le avevano proposto.<br>E la terra di [[Tommaso Campanella|Campanella]], la terra dei presocratici, la terra che incominciava a parlare con [[Corrado Alvaro|Alvaro]], aveva ancora qualcosa da dire in una tradizione veramente intesa, veramente aperta alle sue contraddizioni ed ai suoi contrasti, una tradizione seria e non più giubilante. Io direi che nel momento in cui l'Italia ha scoperto la sua serietà, il Sud è entrato nella storia d'Italia. ([[Alfonso Gatto]]) *I vecchi governi hanno inventato, allo scopo di non risolverla mai, la questione meridionale. Non esistono questioni settentrionali o meridionali. Esistono questioni nazionali. ([[Benito Mussolini]]) *Il Mezzogiorno è stato troppo ingannato e troppo deluso, perché debba provare ancora delusioni. ([[Francesco Saverio Nitti]]) *Il Mezzogiorno è una forza immensa e non bisogna scoraggiare le sue energie, che non sono mai spente e si rinnovano sempre. ([[Francesco Saverio Nitti]]) *Il Mezzogiorno è una grande forza dell'[[Italia]], contrariamente alle opinioni di pochi ignorantelli che ne parlano nei loro giornali con tanta volgare leggerezza. ([[Francesco Saverio Nitti]]) *{{NDR|Guerra al brigantaggio in Calabria}} Il racconto dei pochi mesi di quell'inverno 1863 registra atrocità da una parte e dall'altra. Sì, questi soldati mandati in un mondo arretrato di cui non capiscono la lingua e non conoscono gli usi, le tradizioni, le credenze, ricordano i militari americani in [[Vietnam]], [[Afghanistan]], [[Iraq]]. E c'è un'altra concordanza: l'aver sciolto l'esercito borbonico e rimesso in libertà quei soldati fornì ai ribelli un'enorme massa di sbandati. Un po' come è successo in Iraq con l'esercito di [[Saddam Hussein|Saddam]] ([[Luigi Guarnieri]]) *Il ruolo, cui l'energia nucleare sarà chiamata nell'economia del Mezzogiorno, è fondamentale, perché essa, mettendo a disposizione in un futuro ormai prossimo quantitativi di energia notevoli a basso prezzo e senza aggravi notevoli per la bilancia dei pagamenti, permetterà di avviare a definitiva soluzione la «questione meridionale» e consentirà l'inserimento del Mezzogiorno nella più vasta comunità italiana ed europea, in condizioni di parità. Perché se il Mezzogiorno è povero di risorse naturali, energetiche e minerarie, mediante l'energia nucleare esso potrà e dovrà crearsi un'industria, segnatamente produttrice di beni di consumo e, attraverso un programma pianificato a lunga scadenza, potrà inserirsi nello sforzo produttivo dell'Europa riscattando il proprio peccato d'origine. Quando ciò sarà realizzato, se avremo le capacità e la disciplina di realizzarlo, potremo dire che il genio dell'uomo avrà vinto una grande battaglia contro le forze avverse della [[natura]] e allora finalmente «Cristo non si è fermato a Eboli».<ref>{{Cfr}} [[Carlo_Levi#Cristo_si_.C3.A8_fermato_a_Eboli|Carlo Levi]].</ref> ([[Felice Ippolito]]) *Il Sud puzza. Puzza da morire di cancro, di leucemia, di polmoni, di malattie genetiche. Puzza un po' ovunque: nella Piana del Volturno, a Taranto, a Gela, a Priolo e Augusta, a Brindisi e in Val d'Agri. Puzza di monnezza accatastata da decenni, di scarti dell'industria petrolifera e di quella della produzione di cemento, di residui gassosi e no della chimica di trasformazione, di fumi di altiforni per fare l'acciaio e di rifiuti tossici interrati o bruciati illegalmente. Con quella puzza si campa male e si muore troppo. ([[Pino Aprile]]) *L'ambiente fisico del Mezzogiorno d'Italia costituisce, per ragioni geografiche e geologiche, il presupposto naturale di quel complesso di problemi economici e sociali sinteticamente indicati con l'espressione «questione meridionale». Fin da quando, sullo scorcio del secolo scorso, una serie di insigni meridionalisti, tra i quali emerge [[Giustino Fortunato]], affrontò lo studio sulla «questione», venne dissolta la leggenda di un Mezzogiorno ricco e altamente produttivo, perché difatti, dietro le cortine ubertose della [[Caserta|Terra di lavoro]] o della [[Palermo|Conca d'oro]], si succedono montagne aspre e dirute, terreni secchi e franosi, poggianti su di un sottosuolo povero di risorse naturali, energetiche o minerarie. ([[Felice Ippolito]]) *L'euro al Sud non se lo meritano. La Lombardia e il Nord l'euro se lo possono permettere. Io a Milano lo voglio, perché qui siamo in Europa. Il Sud invece è come la Grecia e ha bisogno di un'altra moneta. L'euro non se lo può permettere. ([[Matteo Salvini]]) *L'Italia meridionale le ha fatte tutte {{NDR|le guerre}}, considerandole un'evasione e una breccia per l'emigrazione. Ora l'Italia meridionale tenta un'evasione interna [...] meridionalizza la nazione. ([[Corrado Alvaro]]) *{{NDR|Le genti dell'Italia meridionale}} La loro religione era solo un sottile strato di cattolicesimo romano sovrapposto a un fondo di antico paganesimo; i loro santi erano gli antichi dèi sotto nomi diversi, e alla festa della primavera, in chiesa, essi flagellavano con le ortiche l'immagine del santo esattamente come i loro antenati avevano flagellato la statua del dio degli orti, Priapo, per impetrare un buon raccolto. I loro costumi erano quelli di un mondo primitivo e senza leggi; i loro modi erano quelli incantevoli di una razza libera e fiduciosa di sé. In contrasto con i contadini egiziani, i cui pensieri non andavano mai più in là del denaro, questa gente generosa e schietta era di piacevolissima compagnia, e quanto più si conoscevano tanto meglio si riusciva a comprendere il lato umano del mondo antico, di cui l'archeologo deve interpretare i resti materiali. ([[Leonard Woolley]]) *La Padania è una realtà politica, culturale ed economica ben nota in tutto il mondo, anche se la classe politica stracciona del Mezzogiorno finge di non saperlo, mentre per noi il Meridione esiste solo come palla al piede, che ci portiamo dolorosamente appresso da 150 anni. ([[Mario Borghezio]]) *{{maiuscoletto|La questione meridionale}} è così difficilmente solubile, perché ''costituzionale'', di clima. Anzi, non è una questione; è un modo – che vale un altro – di essere. ([[Umberto Saba]]) *La questione meridionale è una questione economica, ma è anche una questione di educazione e di morale. ([[Francesco Saverio Nitti]]) *Lo Stato [[Italia|italiano]]<ref>Il brano, scritto nel 1920, si riferisce al Regno d'Italia costituito sotto la monarchia Sabauda.</ref> è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d'infamare col marchio di [[Brigantaggio|briganti]]. ([[Antonio Gramsci]]) *Napoli e la [[Basilicata]] sono dunque i due estremi della ''questione meridionale'': la città popolosissima e la campagna spopolata. ([[Francesco Saverio Nitti]]) *''Noi sotto lo stesso tricolore, dalle Alpi fino al mare, | ma se diventiamo una questione? | La questione è meridionale.'' ([[Eugenio Bennato]]) *Non lo dimentichiamo: esistono treni rapidi che «avvicinano» Torino (o Düsseldorf) al meridione, c'è la televisione che invia messaggi di... unità attraverso i presentatori e le acconciature delle belle annunciatrici, c'è il cinema, ci sono anche i libri e i rotocalchi (senza contare l'azione più specificamente politica dei partiti governativi e delle opposizioni)... Pure non si sfugge all'impressione che il Mezzogiorno resti ancora e in larga parte la terra solitaria e difficile, talvolta incomprensibile, che [[Giuseppe Cesare Abba|Abba]] e gli altri – le armi in pugno – vennero a scoprire e a «ricondurre» all'Italia vincendo, com'è noto, molte e cruente e gloriose battaglie ma in definitiva perdendo la loro guerra liberatrice. [...] non è una affermazione che si faccia a cuor tranquillo, giacché resta comunque incomprensibile come un secolo così complesso di tragedie e di sommovimenti possa aver lasciato tanta parte del Mezzogiorno ferma ed estranea.<br />Come è possibile questo?<br />Se appena però ci si rifiuta di limitare il ragionamento alle modifiche più evidenti e naturali del costume meridionale (del resto molto limitate per esempio nei paesi dell'interno) e si bada invece al crescente dislivello nello sviluppo economico e culturale del sud rispetto alle altre regioni italiane (dislivello paurosamente cresciuto negli ultimi dieci anni) si deve ammettere come un dato della situazione italiana la perdurante «estraneità» del sud rispetto al resto della Nazione.<br/>Né vi può ormai essere alcuno disposto seriamente a imputare questo ai meridionali in genere e non al blocco industriale-agrario che ha guidato secondo il proprio interesse la Nazione determinando per il Mezzogiorno una funzione e un destino coloniali. ([[Aldo De Jaco]]) *Si è sempre meridionali di qualcuno. (''[[Così parlò Bellavista]]'') ==Note== <references /> ==Voci correlate== *[[Neoborbonismo]] ==Altri progetti== {{interprogetto|preposizione=sulla|w_preposizione=riguardante la}} [[Categoria:Fenomeni e tematiche storiche]] [[Categoria:Storia contemporanea]] [[Categoria:Storia d'Italia]] [[Categoria:Terminologia della politica]] i3mgpajilmr551klfc7yldgfn0g62et Brigantaggio 0 21586 1224851 1202615 2022-08-29T01:35:35Z Danyele 19198 /* Voci correlate */ +1 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Brigante franceschiello.jpg|thumb|Il brigante Franceschiello]] Citazioni sul '''brigantaggio'''. ==Citazioni== *Chi negherà che le popolazioni dell'Italia meridionale non fossero migliori, perché meglio governate, nel 1860 che non lo sieno al giorno d'oggi? Allora, appena si sospettava il brigantaggio, e non v'erano prefetti, non gendarmi, non birri. Oggi all'incontro con quell'immensità di satelliti che minano le finanze dell'Italia, esiste nella parte meridionale della penisola l'anarchia, il brigantaggio e la miseria. Povere popolazioni! ([[Giuseppe Garibaldi]]) *{{NDR|Sulla guerra al brigantaggio in [[Calabria]]}} Ci fu, è vero, una commissione parlamentare d'inchiesta, ma molti dei suoi atti furono occultati. Doveva passare una sola versione: che si trattava di una rivolta di briganti analfabeti armati dai Borbone e dallo Stato Pontificio. ([[Luigi Guarnieri]]) *Fino all'avvento della Sinistra al potere, Lo stato italiano ha dato il suffragio solo alla classe proprietaria, è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e a fuoco l'Italia meridionale e le isole, crocifiggendo, squartando, seppellendo vivi i contadini poveri che gli scrittori salariati tentarono infamare col marchio di «briganti». ([[Antonio Gramsci]]) *I militari solitamente così avari di immagini, rivelano un'improvvisa prodigalità fotografica durante la repressione del brigantaggio, negli anni successivi all'incontro di [[Teano]]. Ecco che d'un tratto l'impassibilità distante e oggettuale, la veduta silente, sono messe da parte, e i cadaveri prima nascosti vengono ostentati. Ufficiali e soldati collaborano a mettere in posa i fucilati davanti all'obiettivo, organizzano messe in scena in cui gli ancora vivi recitano la parte del brigante. Una folla di contadini meridionali e centrali si affaccia in questo modo macabro alla storia della nazione. ([[Giulio Bollati]]) *Il disegno, che, ottenuta l'approvazione del senato, divenne legge, portò la dichiarazione esplicita della temporaneità: «Fino al 31 dicembre, corrente anno (1863), nelle province infestate dal brigantaggio, e che saranno dichiariate tali con decreto reale, i componenti comitiva o banda armata, composta almeno di tre persone, la quale vada scorrendo le pubbliche vie, o le campagne, per commettere crimini o delitti, ed i loro complici, saranno giudicati dai tribunali militari». Mantenuta la fucilazione, la pena era di venti anni di lavori forzati in concorso di circostanze attenuanti, pena che si estendeva ai ricettatori, o somministratori di viveri, notizie, aiuti di ogni maniera. Si diminuiva la pena a chi si costituiva volontariamente fra un mese dalla pubblicazione della legge, dando facoltà al governo di prolungare tal termine. ([[Gaetano Arangio-Ruiz (1857-1936)]]) *La guerra contro il brigantaggio, insorto contro lo Stato unitario, costò più morti di tutti quelli del Risorgimento. Abbiamo sempre vissuto dei falsi: il falso del Risorgimento che assomiglia ben poco a quello che ci fanno studiare a scuola. ([[Indro Montanelli]]) *La lotta contro il brigantaggio è stata qualche cosa di orribile. Il regio esercito, i regi carabinieri, i regi bersaglieri si sono comportati veramente come un esercito coloniale. E queste cose vanno dette, vanno insegnate a scuola. ([[Franco Cardini]]) *{{NDR|Sulla lotta al brigantaggio}} Pulizia etnica. {{NDR|Settecentomila vittime tra}} Banditi, patrioti, ragazzotti, donne incinte, bambini, vecchi. ([[Lorenzo Del Boca]]) *Quando le strade comunali, provinciali, e ferrovie metteranno i [[Calabria|Calabresi]] in facili comunicazioni tra loro e con le altre genti d'[[Italia]], allora si scioglierà quell'antica lotta chiusa in ogni paesello tra il proprietario sempre usuraio lì, e il proletario sempre debitore, si ammansirà quell'odio per oltraggi antichi che è la vera cagione del brigantaggio. ([[Luigi Settembrini]]) *Si sostenne, oltre alle guerre, la lunga e dolorosa guerriglia del brigantaggio, inacerbitosi nell'Italia meridionale, come di solito nelle rivoluzioni e nei passaggi di governo, e che fu domato finalmente e per sempre: cosicché la parola 'brigantaggio' poté a poco a poco dissociarsi dal nome del paese d'Italia, al quale era stata congiunta forse più che ad altra parte di [[Europa]], almeno nei tempi moderni. ([[Benedetto Croce]]) *Una lunga traccia di sangue, d'incendi, d'ogni maniera d'infamie, segna il cammino tenuto da ciascuna delle bande {{NDR|di briganti}} introdottesi dalla frontiera romana<ref>Confine tra Stato Pontificio e Regno delle Due Sicilie.</ref>. {{sic|Peroché}} questa nuova razza di crociati, assai più cari a' preti che gli antichi, sono pur sempre le più feroci a un tempo e le più sozze belve che {{sic|siensi}} mai viste in figura di uomini. Le loro gesta anche in questo ultimo anno sono state tali, che la semplice uccisione degli uomini, l'arsione di semplici villaggi, le {{sic|storsioni}}<ref>Estorsioni.</ref> non accompagnate da straordinarie sevizie, non portano più il pregio di venir ricordate. ([[Raffaele Andreoli]]) ===[[Carlo Levi]]=== *Giudicato da un punto di vista storico, nel complesso del Risorgimento italiano, il brigantaggio non può essere difeso. *I briganti difendevano, senza ragione e senza speranza, la libertà e la vita dei contadini, contro lo Stato, contro tutti gli Stati. Per loro sventura si trovarono ad essere inconsapevoli strumenti di quella Storia che si svolgeva fuori di loro, contro di loro; a difendere la causa cattiva, e furono sterminati. Ma, col brigantaggio, la civiltà contadina difendeva la propria natura, contro quell'altra civiltà che le sta contro e che, senza comprenderla, eternamente la assoggetta: perciò, istintivamente, i contadini vedono nei briganti i loro eroi. *I contadini lucani nella loro secolare storia hanno avuto tre guerre collocate nel tempo, la prima delle quali fu contro i greci che conquistarono queste terre. Da un lato c'erano gli eserciti organizzati degli Achei con le loro armi; dall'altro i contadini con le loro scuri, le falci e i coltelli. La seconda guerra fu quella contro i Romani che permise la diffusione della teocrazia statale con tutte le sue incomprensibili leggi. Infine la terza e ultima fu quella dei briganti: i contadini non avevano cannoni come "l'altra Italia" che li stava sottomettendo, ma avevano la rabbia dovuta alla povertà, all'emigrazione, all'ingiustizia sociale che il nuovo stato savoiardo stava perpetrando nelle terre meridionali. *Il brigantaggio non è che un accesso di eroica follia, e di ferocia disperata: un desiderio di morte e distruzione, senza speranza di vittoria. ==Note== <references /> ==Voci correlate== *[[Neoborbonismo]] *[[Risorgimento]] ==Altri progetti== {{interprogetto|commons_preposizione=sul|w_preposizione=riguardante il|wikt}} [[Categoria:Banditismo]] [[Categoria:Fenomeni e tematiche storiche]] [[Categoria:Storia d'Italia]] jl9xkwaqhzvaaz0b29fdznz3atn9kd6 1224898 1224851 2022-08-29T11:21:20Z Sun-crops 10277 /* Citazioni */ +1 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Brigante franceschiello.jpg|thumb|Il brigante Franceschiello]] Citazioni sul '''brigantaggio'''. ==Citazioni== *Chi negherà che le popolazioni dell'Italia meridionale non fossero migliori, perché meglio governate, nel 1860 che non lo sieno al giorno d'oggi? Allora, appena si sospettava il brigantaggio, e non v'erano prefetti, non gendarmi, non birri. Oggi all'incontro con quell'immensità di satelliti che minano le finanze dell'Italia, esiste nella parte meridionale della penisola l'anarchia, il brigantaggio e la miseria. Povere popolazioni! ([[Giuseppe Garibaldi]]) *{{NDR|Sulla guerra al brigantaggio in [[Calabria]]}} Ci fu, è vero, una commissione parlamentare d'inchiesta, ma molti dei suoi atti furono occultati. Doveva passare una sola versione: che si trattava di una rivolta di briganti analfabeti armati dai Borbone e dallo Stato Pontificio. ([[Luigi Guarnieri]]) *Fino all'avvento della Sinistra al potere, Lo stato italiano ha dato il suffragio solo alla classe proprietaria, è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e a fuoco l'Italia meridionale e le isole, crocifiggendo, squartando, seppellendo vivi i contadini poveri che gli scrittori salariati tentarono infamare col marchio di «briganti». ([[Antonio Gramsci]]) *I militari solitamente così avari di immagini, rivelano un'improvvisa prodigalità fotografica durante la repressione del brigantaggio, negli anni successivi all'incontro di [[Teano]]. Ecco che d'un tratto l'impassibilità distante e oggettuale, la veduta silente, sono messe da parte, e i cadaveri prima nascosti vengono ostentati. Ufficiali e soldati collaborano a mettere in posa i fucilati davanti all'obiettivo, organizzano messe in scena in cui gli ancora vivi recitano la parte del brigante. Una folla di contadini meridionali e centrali si affaccia in questo modo macabro alla storia della nazione. ([[Giulio Bollati]]) *I reazionarii delle due Sicilie si battono sotto un vessillo Nazionale, voi potete chiamarli Briganti, ma i padri e gli Avoli di questi hanno per ben due volte ristabiliti i Borboni sul Trono di Napoli, ed ogni qual volta la Dinastia legittima è stata colla violenza cacciata, il Napoletano ha dato tanti briganti, da stancare l'usurpatore e farlo convincere che, nel Regno delle Due Sicilie, l'unico Sovrano che possa governare, dev'essere della Dinastia BORBONICA, perché in questa Famiglia Reale soltanto si ha fede, e non in altri. Dicano quel che vogliano i nemici dei Borboni, ma la mia convinzione è questa, ed è basata sull'esperienza del passato e sui fatti che attualmente si compiono. ([[Giuseppe Ferrari]]) *Il disegno, che, ottenuta l'approvazione del senato, divenne legge, portò la dichiarazione esplicita della temporaneità: «Fino al 31 dicembre, corrente anno (1863), nelle province infestate dal brigantaggio, e che saranno dichiariate tali con decreto reale, i componenti comitiva o banda armata, composta almeno di tre persone, la quale vada scorrendo le pubbliche vie, o le campagne, per commettere crimini o delitti, ed i loro complici, saranno giudicati dai tribunali militari». Mantenuta la fucilazione, la pena era di venti anni di lavori forzati in concorso di circostanze attenuanti, pena che si estendeva ai ricettatori, o somministratori di viveri, notizie, aiuti di ogni maniera. Si diminuiva la pena a chi si costituiva volontariamente fra un mese dalla pubblicazione della legge, dando facoltà al governo di prolungare tal termine. ([[Gaetano Arangio-Ruiz (1857-1936)]]) *La guerra contro il brigantaggio, insorto contro lo Stato unitario, costò più morti di tutti quelli del Risorgimento. Abbiamo sempre vissuto dei falsi: il falso del Risorgimento che assomiglia ben poco a quello che ci fanno studiare a scuola. ([[Indro Montanelli]]) *La lotta contro il brigantaggio è stata qualche cosa di orribile. Il regio esercito, i regi carabinieri, i regi bersaglieri si sono comportati veramente come un esercito coloniale. E queste cose vanno dette, vanno insegnate a scuola. ([[Franco Cardini]]) *{{NDR|Sulla lotta al brigantaggio}} Pulizia etnica. {{NDR|Settecentomila vittime tra}} Banditi, patrioti, ragazzotti, donne incinte, bambini, vecchi. ([[Lorenzo Del Boca]]) *Quando le strade comunali, provinciali, e ferrovie metteranno i [[Calabria|Calabresi]] in facili comunicazioni tra loro e con le altre genti d'[[Italia]], allora si scioglierà quell'antica lotta chiusa in ogni paesello tra il proprietario sempre usuraio lì, e il proletario sempre debitore, si ammansirà quell'odio per oltraggi antichi che è la vera cagione del brigantaggio. ([[Luigi Settembrini]]) *Si sostenne, oltre alle guerre, la lunga e dolorosa guerriglia del brigantaggio, inacerbitosi nell'Italia meridionale, come di solito nelle rivoluzioni e nei passaggi di governo, e che fu domato finalmente e per sempre: cosicché la parola 'brigantaggio' poté a poco a poco dissociarsi dal nome del paese d'Italia, al quale era stata congiunta forse più che ad altra parte di [[Europa]], almeno nei tempi moderni. ([[Benedetto Croce]]) *Una lunga traccia di sangue, d'incendi, d'ogni maniera d'infamie, segna il cammino tenuto da ciascuna delle bande {{NDR|di briganti}} introdottesi dalla frontiera romana<ref>Confine tra Stato Pontificio e Regno delle Due Sicilie.</ref>. {{sic|Peroché}} questa nuova razza di crociati, assai più cari a' preti che gli antichi, sono pur sempre le più feroci a un tempo e le più sozze belve che {{sic|siensi}} mai viste in figura di uomini. Le loro gesta anche in questo ultimo anno sono state tali, che la semplice uccisione degli uomini, l'arsione di semplici villaggi, le {{sic|storsioni}}<ref>Estorsioni.</ref> non accompagnate da straordinarie sevizie, non portano più il pregio di venir ricordate. ([[Raffaele Andreoli]]) ===[[Carlo Levi]]=== *Giudicato da un punto di vista storico, nel complesso del Risorgimento italiano, il brigantaggio non può essere difeso. *I briganti difendevano, senza ragione e senza speranza, la libertà e la vita dei contadini, contro lo Stato, contro tutti gli Stati. Per loro sventura si trovarono ad essere inconsapevoli strumenti di quella Storia che si svolgeva fuori di loro, contro di loro; a difendere la causa cattiva, e furono sterminati. Ma, col brigantaggio, la civiltà contadina difendeva la propria natura, contro quell'altra civiltà che le sta contro e che, senza comprenderla, eternamente la assoggetta: perciò, istintivamente, i contadini vedono nei briganti i loro eroi. *I contadini lucani nella loro secolare storia hanno avuto tre guerre collocate nel tempo, la prima delle quali fu contro i greci che conquistarono queste terre. Da un lato c'erano gli eserciti organizzati degli Achei con le loro armi; dall'altro i contadini con le loro scuri, le falci e i coltelli. La seconda guerra fu quella contro i Romani che permise la diffusione della teocrazia statale con tutte le sue incomprensibili leggi. Infine la terza e ultima fu quella dei briganti: i contadini non avevano cannoni come "l'altra Italia" che li stava sottomettendo, ma avevano la rabbia dovuta alla povertà, all'emigrazione, all'ingiustizia sociale che il nuovo stato savoiardo stava perpetrando nelle terre meridionali. *Il brigantaggio non è che un accesso di eroica follia, e di ferocia disperata: un desiderio di morte e distruzione, senza speranza di vittoria. ==Note== <references /> ==Voci correlate== *[[Neoborbonismo]] *[[Risorgimento]] ==Altri progetti== {{interprogetto|commons_preposizione=sul|w_preposizione=riguardante il|wikt}} [[Categoria:Banditismo]] [[Categoria:Fenomeni e tematiche storiche]] [[Categoria:Storia d'Italia]] cum8h8slslb927lad2wflopfk0p2wbv Vincenzo di Lerino 0 24201 1224832 475468 2022-08-28T22:55:37Z Sun-crops 10277 Sun-crops ha spostato la pagina [[Vincenzo di Lérins]] a [[Vincenzo di Lerino]]: allineamento a wikipedia wikitext text/x-wiki [[Immagine:Church and monastery of the Lérins Abbey.jpg|thumb|right|Chiesa e monastero di Lérins]] '''Vincenzo di Lérins''' (? – 434?), monaco e scrittore francese. ==''Primo Commonitorio''== *Bisogna soprattutto preoccuparsi perché sia conservato ciò che in ogni luogo, sempre e da tutti è stato creduto. *Il dogma della religione cristiana deve seguire queste leggi. Progredisce, consolidandosi con gli anni, sviluppandosi col tempo, approfondendosi con l'età. È necessario però che resti sempre assolutamente intatto e inalterato. *Il vero [[progresso]] avviene mediante lo sviluppo interno. Il cambiamento invece si ha quando una dottrina si trasforma in un'altra. *La religione delle anime segue la stessa legge che regola la vita dei corpi. Questi infatti, pur crescendo e sviluppandosi con l'andare degli anni, rimangono i medesimi di prima. *Poiché dunque c'è qualcosa della primitiva seminagione {{NDR|della fede}} che può ancora svilupparsi con l'andar del tempo, anche oggi essa può essere oggetto di felice e fruttuosa coltivazione. {{NDR|AA. VV., ''Liturgia horarum iuxta ritum Romanum'', Typis Polyglottis Vaticanis, ed. italiana, Roma, 1972}} ==Altri progetti== {{interprogetto|w}} [[Categoria:Santi francesi]] [[Categoria:Scrittori francesi]] n3y02tcnyifcj65860np57lapije52g 1224864 1224832 2022-08-29T06:27:59Z Sun-crops 10277 wlink wikitext text/x-wiki [[Immagine:Church and monastery of the Lérins Abbey.jpg|thumb|right|Chiesa e monastero di Lérins]] '''Vincenzo di Lérins''' (? – 434?), monaco e scrittore francese. ==''Primo Commonitorio''== *Bisogna soprattutto preoccuparsi perché sia conservato ciò che in ogni luogo, sempre e da tutti è stato creduto. *Il [[dogma]] della religione cristiana deve seguire queste leggi. Progredisce, consolidandosi con gli anni, sviluppandosi col tempo, approfondendosi con l'età. È necessario però che resti sempre assolutamente intatto e inalterato. *Il vero [[progresso]] avviene mediante lo sviluppo interno. Il cambiamento invece si ha quando una dottrina si trasforma in un'altra. *La religione delle anime segue la stessa legge che regola la vita dei corpi. Questi infatti, pur crescendo e sviluppandosi con l'andare degli anni, rimangono i medesimi di prima. *Poiché dunque c'è qualcosa della primitiva seminagione {{NDR|della fede}} che può ancora svilupparsi con l'andar del tempo, anche oggi essa può essere oggetto di felice e fruttuosa coltivazione. {{NDR|AA. VV., ''Liturgia horarum iuxta ritum Romanum'', Typis Polyglottis Vaticanis, ed. italiana, Roma, 1972}} ==Altri progetti== {{interprogetto|w}} [[Categoria:Santi francesi]] [[Categoria:Scrittori francesi]] gxqudgcd888dbncvhz6ktr8pywrvk9l Tomas Tranströmer 0 24506 1224785 1186926 2022-08-28T16:52:57Z Frank Kaurismäki 91576 wikitext text/x-wiki [[File:Transtroemer.jpg|thumb|right|Tomas Tranströmer nel 2008]] {{Premio|Nobel|la letteratura ('''2011''')}} '''Tomas Tranströmer''' (1931 – 2015), poeta e psicologo svedese. ==''Il grande mistero''== ===[[Incipit]]=== <poem>Dietro il vetro dell'urna i rettili stranamente fermi. Una donna stende il [[bucato]] nel silenzio. La [[morte]] è senza vento. Nelle profondità della terra scivola la mia anima silenziosa come una cometa.<ref>(da ''La roccia dell'aquila''; 2011)</ref></poem> ===Citazioni=== *''Devo varcare | la soglia oscura. | Una sala. | Il documento bianco brilla. | Con tante ombre che si muovono. | Tutte vogliono firmarlo. || Finché la luce mi raggiunge | e ripiega il tempo.'' (da ''Firme''; 2011) *''Città scintillanti: | suoni, fiabe, matematica – | benché diversi.'' (da ''Liriche [[haiku]], I''; 2011) *''Va' in [[silenzio]] come una pioggia, | incontro alle sussurranti foglie. | Senti l'orologio del Cremlino.'' (da ''Liriche [[haiku]], VI''; 2011) *''Rivelazione. | Il vecchio albero di melo. | Il [[mare]] è vicino.'' (da ''Liriche [[haiku]], XI''; 2011) *''Il vento di Dio nella schiena. | Il colpo che arriva silenzioso – | un sogno troppo lungo.'' (da ''Liriche [[haiku]], XI''; 2011) ===[[Explicit]]=== <poem>Uomini-uccello. Alberi di melo in fiore. Il grande [[mistero]].<ref>(da ''Liriche haiku, XI''; 2011)</ref></poem> ==''Poesia dal silenzio''== ===[[Incipit]]=== ''Ostinato''<br> ====Traduzione==== <poem>Sotto il punto volteggiante della poiana avanza rotolando il [[mare]] fragoroso nella luce, mastica ciecamente il suo morso di alga e soffia schiuma sulla riva.</poem> ====Originale==== :''Under vräkens kretsande punkt av stillhet <br />rullar haver dänande fram i ljuset,<br />tuggar blint sitt betsel av tâng och frustar<br />skum över stranden''. ===Citazioni=== *''Sera-mattina | L'albero della luna è marcito e si sgualcisce la vela. | Semiasfissiate divinità estive | brancolano nei vapori marini''. :''Kväll-morgon | Mânens mast har murknat och seglet skrynklas. | Halvkvävda sommargudar | famlar i sjörök''. *''Meditazione agitata | Chi va | al mare torna impietrito''. :''Upprörd meditation | Den som | vandrar till havs vänder styvnad âter''. *''Tracce | Come quando un uomo è così immerso in un sogno | che mai, ritornato al suo spazio, | ricorderà di esserci stato''. :''Spâr | Som när en människa gât in i en dröm sâ djupt | att hon aldrig ska minnas att hon var där | när hon âtervänder till sitt rum''. *''I ricordi mi vedono | Un mattino di giugno, troppo presto, | per svegliarsi, troppo tardi per riprendere sonno''. :''Minnena ser mig | En junimorgon dâ det är för tidigt | att vakna men for sent att somma om''. *''Ci sentiamo sempre più giovani di quel che siamo. Mi porto dentro i miei volti precedenti, come un albero contiene i suoi anelli. Io sono la loro somma. Lo specchio vede solo il mio ultimo volto, ma io so anche tutti quelli precedenti''. ==Note== <references /> ==Bibliografia== *Tomas Tranströmer, ''Il grande mistero'' (Den stora gåtan), a cura di Maria Cristina Lombardi, Crocetti editore, 2011. *Tomas Tranströmer, ''Poesia dal silenzio'', a cura di Maria Cristina Lombardi; citato in ''Poesia'', Crocetti Editore, n. 153, settembre 2001. ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Tranströmer, Tomas}} [[Categoria:Poeti svedesi]] rn3mq3tv8ju07qsz0u9dtmj0i6vkfj7 Enrico Cialdini 0 34339 1224895 971854 2022-08-29T11:03:34Z Sun-crops 10277 wlink wikitext text/x-wiki [[Immagine:Enrico Cialdini.gif|thumb|right|Enrico Cialdini]] '''Enrico Cialdini''' (1811 – 1892), generale e politico italiano. ==Citazioni di Enrico Cialdini== *Di [[Fatti di Pontelandolfo e Casalduni|Pontelandolfo e Casalduni]] non rimanga pietra su pietra.<ref>Citato in Giovanni De Matteo, ''Brigantaggio e Risorgimento: legittimisti e briganti tra Borbone e i Savoia'', Guida Editore, Napoli, 2000, p. 210.</ref> ==Citazioni su Enrico Cialdini== *Cialdini fiero, vanaglorioso, insofferente di comandi e anche di consigli, ambizioso all'eccesso: era quegli che faceva verso la fine della campagna<ref>Nella terza guerra d'indipendenza del 1866.</ref> il viceré a Strà, altero con tutti quasi fosse un sovrano, era quegli che da Padova appena occupata faceva staccare una locomotiva con un solo vagone per lui, per correre ad accettare l'invito a pranzo da una signora, bellissima vicentina, che l'aveva ospitato e curato quand'era stato ferito a Monte Berico nel 1848, senza pensare che gli Austriaci occupavano ancora la città a pochi passi da lui, e che potevano con ben lieve fatica catturare il generale in capo italiano!<br>Si può dare maggior prova di leggerezza?... ([[Gian Giacomo Felissent]]) *I Proclami di Cialdini e degli altri Capi sono degni di Tamerlano, di Gengiskhan, o piuttosto di Attila. ([[Giovanni Nicotera]]) ==Note== <references /> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Cialdini, Enrico}} [[Categoria:Militari italiani]] [[Categoria:Politici italiani]] ii7f692kanz0q235q4yu86o4xdpoxoh Dogma 0 35029 1224835 1147585 2022-08-28T23:31:10Z Sun-crops 10277 +1 wikitext text/x-wiki {{Nota disambigua|descrizione=l'omonimo film|titolo=[[Dogma (film)]]}} {{voce tematica}} Citazioni sul '''dogma'''. *Al dogma, all'unità consacrata nel dogma si risponde con la fede nell'antinomia, con la coscienza della molteplicità, col tormento delle contraddizioni che sono alla base dello spirito umano e si compongono solo sul piano della storia. ([[Giovanni Spadolini]]) *Anche l'ultimo dogma obbligante, proclamato dal magistero della Chiesa, è fondamentalmente aperto in avanti. Un dogma deve continuamente essere reinterpretato, affinché possa rimaner vivo. ([[Hans Küng]]) *I dogmi sono direzioni di pensiero. ([[Maurice Zundel]]) *Il dogma – cioè l'affermazione definitiva e quindi indiscutibile di ciò che è vero, buono e giusto – come pure le decisioni di fatto irreversibili, cioè quelle che per loro natura non possono essere ripensate e modificate (come mettere a morte qualcuno), sono incompatibili con la democrazia. ([[Gustavo Zagrebelsky]]) *Il dogma e il magistero ricordano all'uomo ciò che Dio ha detto di lui e la luce che questo gli dona. ([[Bruno Forte]]) *Il dogmatismo religioso è stato per molti versi sostituito da un'analoga fede dogmatica nella supremazia dei valori intellettuali. ([[Pär Fabian Lagerkvist]]) *Il dogma della religione cristiana deve seguire queste leggi. Progredisce, consolidandosi con gli anni, sviluppandosi col tempo, approfondendosi con l'età. È necessario però che resti sempre assolutamente intatto e inalterato. ([[Vincenzo di Lerino]]) *Io sono sempre stato religioso. Come mia madre che veniva da una lunga famiglia di preti. Adesso, forse più di una volta, sono attratto dal soprannaturale. Mi affascinano soprattutto i dogmi: non sono impalcature gelide, ma fervide astrazioni ricche di poesia. ([[Aldo Palazzeschi]]) *La gente desidera che noi preti siamo cercatori della Verità, umili accompagnatori degli altri nel cammino di fede. Non possiamo predicare il Mistero e poi riempirlo di formule catechistiche. A noi preti, Cristo chiede di non confondere il dogma con il dogmatismo, l'assolutezza del Vangelo con le sue interpretazioni storiche. Dopo il Concilio Vaticano II, nessuno, prete o laico, dovrebbe essere chiamato a dire soltanto «Amen». ([[Mario Canciani]]) *Nulla è più vano che cercare nella scienza una conferma del dogma. ([[Raymond-Léopold Bruckberger]]) *Posto di fronte al Dogma il cattolico del nostro tempo non si abbandona né reagisce, rimane in stato neutrale e lo accoglie come una notizia fra le altre, quasi si trattasse di una formalità. [...] Per cui l'ascensione della Madonna anziché esaltare e quasi sconvolgere come una fiamma scaturita dalle anime, viene accolta come una notizia di pura amministrazione. Eppure i nostri artisti nemmeno pensarono a chiedersi il perché di un fatto dal quale si sentivano esaltati, rapiti solamente, il dubbio non attraversò il loro pensiero mentre vedevano Maria salire al cielo in carni e veste, andate nella Chiesa dei Frari e Tiziano v'informerà, come l'avrebbe potuta riprodurre se ogni sua facoltà non viveva nella purezza, nella realtà di quell'immagine? E con lui cento e mille altri [...] la videro veramente ascendere, era per tutti una realtà il fatto soprannaturale, altrimenti voi oggi non lo vedreste su quelle tavole, su quelle tele; per quegli uomini dalla grande fantasia il Dogma esisteva già, era esistito sempre. ([[Aldo Palazzeschi]]) *Quando il procedimento dogmatico è assunto dal potere politico come mezzo di governo, la resistenza contro il dogmatismo e la difesa dello spirito critico diventano per l'uomo di cultura un dovere, oltre che morale, politico, che rientra perfettamente nel concetto di una politica della cultura. ([[Norberto Bobbio]]) *Quando si pensa ad un dogma [...] si assume l'atteggiamento di chi si arrampica sulla cima di una montagna e ad un tratto vede l'immenso orizzonte davanti a sé. Non c'è da capire nel senso stretto di analizzare, c'è da constatare, da contemplare. I dogmi non negano la ragione, le chiedono solo di iniziare in silenzio, contemplando il panorama di una verità immensa, troppo grande per qualsiasi nostra unità di misura. Chi crede non ha paura di questa vertigine, anzi ne prova un intimo piacere misto a gratitudine. ([[Luigi Maria Epicoco]]) *Questo è il grande compito del dogma: non bloccare, ma affermare la verità per non tornare indietro. ([[Bruno Forte]]) *Tutti i dogmi sono pura forma. ([[Robert Louis Stevenson]]) *Vado a messa, mi confesso, prego ogni giorno, credo nei dogmi e non li discuto. ([[Alberto Sordi]]) ==Voci correlate== *[[Assioma]] *[[Dogmatismo]] ==Altri progetti== {{interprogetto|etichetta=dogma|w|w_preposizione=riguardante il|wikt=dogma}} [[Categoria:Concetti e principi filosofici]] [[Categoria:Concetti religiosi]] r5dcz57e1uyxnvu5m0wfx5wb1vk4ru1 1224836 1224835 2022-08-28T23:32:24Z Sun-crops 10277 fix wikitext text/x-wiki {{Nota disambigua|descrizione=l'omonimo film|titolo=[[Dogma (film)]]}} {{voce tematica}} Citazioni sul '''dogma'''. *Al dogma, all'unità consacrata nel dogma si risponde con la fede nell'antinomia, con la coscienza della molteplicità, col tormento delle contraddizioni che sono alla base dello spirito umano e si compongono solo sul piano della storia. ([[Giovanni Spadolini]]) *Anche l'ultimo dogma obbligante, proclamato dal magistero della Chiesa, è fondamentalmente aperto in avanti. Un dogma deve continuamente essere reinterpretato, affinché possa rimaner vivo. ([[Hans Küng]]) *I dogmi sono direzioni di pensiero. ([[Maurice Zundel]]) *Il dogma – cioè l'affermazione definitiva e quindi indiscutibile di ciò che è vero, buono e giusto – come pure le decisioni di fatto irreversibili, cioè quelle che per loro natura non possono essere ripensate e modificate (come mettere a morte qualcuno), sono incompatibili con la democrazia. ([[Gustavo Zagrebelsky]]) *Il dogma della religione cristiana deve seguire queste leggi. Progredisce, consolidandosi con gli anni, sviluppandosi col tempo, approfondendosi con l'età. È necessario però che resti sempre assolutamente intatto e inalterato. ([[Vincenzo di Lerino]]) *Il dogma e il magistero ricordano all'uomo ciò che Dio ha detto di lui e la luce che questo gli dona. ([[Bruno Forte]]) *Il dogmatismo religioso è stato per molti versi sostituito da un'analoga fede dogmatica nella supremazia dei valori intellettuali. ([[Pär Fabian Lagerkvist]]) *Io sono sempre stato religioso. Come mia madre che veniva da una lunga famiglia di preti. Adesso, forse più di una volta, sono attratto dal soprannaturale. Mi affascinano soprattutto i dogmi: non sono impalcature gelide, ma fervide astrazioni ricche di poesia. ([[Aldo Palazzeschi]]) *La gente desidera che noi preti siamo cercatori della Verità, umili accompagnatori degli altri nel cammino di fede. Non possiamo predicare il Mistero e poi riempirlo di formule catechistiche. A noi preti, Cristo chiede di non confondere il dogma con il dogmatismo, l'assolutezza del Vangelo con le sue interpretazioni storiche. Dopo il Concilio Vaticano II, nessuno, prete o laico, dovrebbe essere chiamato a dire soltanto «Amen». ([[Mario Canciani]]) *Nulla è più vano che cercare nella scienza una conferma del dogma. ([[Raymond-Léopold Bruckberger]]) *Posto di fronte al Dogma il cattolico del nostro tempo non si abbandona né reagisce, rimane in stato neutrale e lo accoglie come una notizia fra le altre, quasi si trattasse di una formalità. [...] Per cui l'ascensione della Madonna anziché esaltare e quasi sconvolgere come una fiamma scaturita dalle anime, viene accolta come una notizia di pura amministrazione. Eppure i nostri artisti nemmeno pensarono a chiedersi il perché di un fatto dal quale si sentivano esaltati, rapiti solamente, il dubbio non attraversò il loro pensiero mentre vedevano Maria salire al cielo in carni e veste, andate nella Chiesa dei Frari e Tiziano v'informerà, come l'avrebbe potuta riprodurre se ogni sua facoltà non viveva nella purezza, nella realtà di quell'immagine? E con lui cento e mille altri [...] la videro veramente ascendere, era per tutti una realtà il fatto soprannaturale, altrimenti voi oggi non lo vedreste su quelle tavole, su quelle tele; per quegli uomini dalla grande fantasia il Dogma esisteva già, era esistito sempre. ([[Aldo Palazzeschi]]) *Quando il procedimento dogmatico è assunto dal potere politico come mezzo di governo, la resistenza contro il dogmatismo e la difesa dello spirito critico diventano per l'uomo di cultura un dovere, oltre che morale, politico, che rientra perfettamente nel concetto di una politica della cultura. ([[Norberto Bobbio]]) *Quando si pensa ad un dogma [...] si assume l'atteggiamento di chi si arrampica sulla cima di una montagna e ad un tratto vede l'immenso orizzonte davanti a sé. Non c'è da capire nel senso stretto di analizzare, c'è da constatare, da contemplare. I dogmi non negano la ragione, le chiedono solo di iniziare in silenzio, contemplando il panorama di una verità immensa, troppo grande per qualsiasi nostra unità di misura. Chi crede non ha paura di questa vertigine, anzi ne prova un intimo piacere misto a gratitudine. ([[Luigi Maria Epicoco]]) *Questo è il grande compito del dogma: non bloccare, ma affermare la verità per non tornare indietro. ([[Bruno Forte]]) *Tutti i dogmi sono pura forma. ([[Robert Louis Stevenson]]) *Vado a messa, mi confesso, prego ogni giorno, credo nei dogmi e non li discuto. ([[Alberto Sordi]]) ==Voci correlate== *[[Assioma]] *[[Dogmatismo]] ==Altri progetti== {{interprogetto|etichetta=dogma|w|w_preposizione=riguardante il|wikt=dogma}} [[Categoria:Concetti e principi filosofici]] [[Categoria:Concetti religiosi]] aijhvq9y3j88wm9pnjhk61mf0f74dwd Risorgimento 0 42051 1224842 1171165 2022-08-29T00:51:36Z Danyele 19198 /* Citazioni */ +1 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Protagonistes de l'unité de l'Italie.jpg|thumb|I protagonisti dell'unità d'Italia]] Citazioni sul '''Risorgimento'''. ==Citazioni== *È un grave torto credere che il movimento unitario sia partito dalla coscienza popolare: è stata la conseguenza dei bisogni nuovi delle classi medie più colte; ed è stato più che altro la conseguenza di una grande tradizione artistica e letteraria. ([[Francesco Saverio Nitti]]) *I nomi del Risorgimento sono vivi, sono dentro di noi, ci appartengono. Ovunque vada, in questo lungo viaggio in [[Italia]], mi rendo conto che gli italiani sono sempre orgogliosi della loro storia. Quando sono a [[Torino]], a [[Milano]], e non soltanto, mi muovo con emozione per le strade che ricordano i nomi degli uomini che hanno fatto l'Italia, i re e i primi ministri, ma anche i [[Carlo Cattaneo|Cattaneo]] e i [[Giuseppe Mazzini|Mazzini]]. Il Risorgimento lo porto nel cuore. E sono convinto che non sia un sentimento soltanto mio, che gli italiani lo sentano quanto me. ([[Carlo Azeglio Ciampi]]) *Il risorgimento italiano è il fatto più glorioso e consolante dell'epoca moderna. L'Italia è sempre la prediletta figliuola della Provvidenza; quando tutti la credevano morta o per lo meno immersa in profondo letargo, la voce di Dio la chiamò a nuova vita, la fece sorgere a grandi ed immortali destini. La sventurata dormiva ma si è risvegliata: era morta, come dicevano i suoi calunniatori, ma oggi è risuscitata. Il dito di Dio operò visibilmente tanto portento: stolto chi non lo vede, empio chi non ci crede! ([[Giuseppe Massari]]) *Il Risorgimento, fin dal 1848, dopo il breve e strumentale entusiasmo per il "Papa liberale", fu anche anticlericale e anticattolico. ([[Massimo De Leonardis]]) *Il risorgimento italiano, specialmente sul primo apparire, fu risorgimento europeo; e, per rispetto alla [[filosofia]], l'[[Italia]] tiene lo stesso luogo di [[Alessandria d'Egitto|Alessandria]], dove s'incrociarono le diverse, e talvolta opposte direzioni dell'umano pensiero. Sbaglierebbe assai chi credesse il nostro risorgimento un semplice ritorno alle idee antiche: prima perché la storia non si ripete mai, e poi perché sul vecchio tronco italogreco s'innesta tralcio novello, il pensiero [[Germania|germanico]]. ([[Francesco Fiorentino]]) *Il Risorgimento è un fenomeno tipicamente massonico. ([[Angela Pellicciari]]) *Il Risorgimento italiano, compiuto da una minoranza dinamica, spesso fra l'apatia o il clamore passeggero delle folle, offre tuttavia diversissimi quadri nel suo svolgimento sì da costituire l'evento più caratteristico e quindi il più poetico della storia del secolo XIX dopo la caduta di Napoleone. ([[Alfredo Signoretti]]) *La Rivoluzione d'ottobre {{NDR|rivoluzione fascista dell'ottobre 1922}} non può e non deve ripetere gli errori del Risorgimento, finito in malo modo nel compromesso antirivoluzionario del Settanta, che preparò il ritorno al potere attraverso il liberalismo, la democrazia, il socialismo, di quegli elementi borbonici, granducali, austriacanti, papalini che avevano sempre combattuto e bestemmiato l'idea e gli eroi del Risorgimento. È necessario che il Fascismo prosegua senza esitazioni il suo fatale cammino rivoluzionario. ([[Curzio Malaparte]]) *L'Italia è nata dal pensiero di pochi intellettuali: il Risorgimento, unico episodio della nostra storia politica, è stato lo sforzo di altre minoranze per restituire all'Europa un popolo di africani e levantini. ([[Giaime Pintor]]) *Nelle ''Osservazioni semiserie di un esule in Inghilterra'' (1827), dove spira un'aura tra barettiana e liberaleggiante (per interderci, alla Constant del ''Commentaire'' al Filangeri), mi sono imbattuto in una frasetta incantevole. Il buon [[Giuseppe Pecchio|Pecchio]] descrive un suo innocente tête-à-tête con una bella fanciulla, e nota: «Passammo vicino a un antico campo [[Civiltà romana|romano]]. Si vedono ancora i rialzi di terra dentro cui que' conquistatori del mondo chiudevano le loro legioni. Ella mi fece da Cicerone, e per ''vero eccesso di cortesia mi parlava de' romani quasi fossero gli antenati degli italiani''». Poffardelmondo! Uno dei buoni precursori del nostro Risorgimento, uno di coloro che lavoravano a una Italia ordinata, rispettata e civile, pigliava così sottogamba i romani! O per meglio dire, non gli passava pel capo di rivendicarli come genitori, per svillaneggiare il paese che l'ospitava; né credeva corresse pei suoi lombi sangue quirite, come tanti coglioni ammaestrati ognidì si sentono. Ho già raccolto qualche altro centro dell'antiromanità del Risorgimento, ma questo mi pare curioso. ([[Arrigo Cajumi]]) *Occupata [[Roma]], il Risorgimento finiva. E gli italiani cominciavano a innalzare monumenti ai «padri della Patria», che uno alla volta abbandonavano questa nostra penisola tribolata e «miracolata». [...] A ciascuno il suo bel monumento, tutti ben alti sul loro piedistallo, da non poterli toccare con le nostre mani. E sarà fin troppo facile far credere che il Risorgimento sia stato possibile grazie all’opera concorde di questi uomini, e grazie allo «stellone» d’Italia. La verità, come abbiamo visto, è un’altra. La verità è che fra questi uomini spesso non vi fu concordia, ma avversione e odio, discrepanza e irresolutezza. La verità è che il Risorgimento fece l’Italia quale poi ce la siam trovata noi italiani, lacerata e divisa. Divisa fra italiani ricchi e italiani poveri. Fra italiani del Nord e italiani del Sud. Fra italiani dotti e italiani analfabeti. Tutte divisioni che oggi noialtri italiani, faticosamente, penosamente, stiamo cercando di colmare. Ma per far questo dobbiamo sapere la verità su come l’Italia fu fatta. Dobbiamo insomma studiare sul serio la storia di quel «miracolo» che fu il nostro Risorgimento. ([[Luciano Bianciardi]]) *Per Mazzini, il valore primo del Risorgimento era l'unità italiana; per i moderati l'indipendenza dei vari Stati dalle interferenze straniere, per Carlo Cattaneo e [[Giuseppe Ferrari]], invece, nella loro gerarchia dei valori politici, le libertà individuali avevano la priorità. ([[Denis Mack Smith]]) *Quando si tratta di grandi avvenimenti come il nostro Risorgimento c'è rischio che la storia venga mitizzata, che la retorica e la propaganda di parte semplifichino eventi e conflitti di non facile interpretazione. Gli storici di mestiere sanno che il Risorgimento è un fenomeno più complesso di quello che si legge sui libri di testo o che si vede sui monumenti nelle strade e nelle piazze. Non c'è niente di nuovo, è risaputo che il Risorgimento è stato gestito da personalità in forte contrasto fra loro... [...] Cavour è stato lì per lì per impiccare Garibaldi che se avesse potuto avrebbe fatto altrettanto. [...] I tempi sono maturi perchè si possa guardare a quegli eventi con l'occhio della storia che non ha paura di rilevare contraddizioni e realtà e non quello della retorica e della propaganda. Non c'è nessun problema per l'identità nazionale perchè se si va a vedere le condizioni dell'epoca è stata una stagione strordinaria. Seppur con tutti i difetti hanno avuto un'abilità e una fortuna miracolose [...] hanno preso decisioni difficilissime per lo più senza sbagliare col coraggio di sacrificare le proprie posizioni per raggiungere un compromessi quando c'era bisogno. L'impressione è quella di una stagione memorabile della nostra storia con tutti i limiti che tutti gli uomini politici hanno, che magari li avessimo oggi... ([[Alessandro Barbero]]) *Senza la coscienza de' mezzi essenziali al raggiungimento di un certo scopo, è impossibile che lo scopo sia raggiunto. L'Italia vuol risorgere: ecco lo scopo. Ma come, perché e a qual diritto si risorge? Quali sono le condizioni di un vero risorgimento? Cosa è l’Italia, e cosa vuole, o meglio dev'essere, se brama risorgere? Ecco un quesito per molti rispetti difficile e scabroso, ma un quesito, che se non è risoluto, la coscienza del proprio compito fa difetto. La verità è stata sempre pericolosa a dirsi, e può esser fatale quando si vuol dirla ad un nazione. Ma l'amore è un sacrificio, e non si ha diritto ad amare la verità senza voler correre i rischi che possono accompagnarla. ([[Raffaele Mariano]]) ===[[Valerio Evangelisti]]=== *Chi guarda, oggi, effigi di uomini baffuti e barbuti che, in pose plastiche, puntano la baionetta o, se di rango, fissano da cavallo un destino lontano? Questi simulacri ci circondano quotidianamente, eppure non li vediamo nemmeno. Il Risorgimento ha subito la stessa sorte. È onnipresente, eppure non esiste. Non ci dà né stimoli né riflessioni. *Il Risorgimento è divenuto tanto "ufficiale" da non esistere nemmeno, se non in un'iconografia tanto onnipresente quanto neutra, fatta di statue e di cimeli. Cose di pietra e di metallo, insomma. Inesorabilmente fredde come soprammobili cui non si fa più caso, tanto sono abituali. *Solo gli [[Scrittore|scrittori]] potrebbero rianimare il Risorgimento, e farlo uscire dal sacello, simile alla ghiacciaia di un frigorifero, in cui è rinchiuso. Conservato bene, però freddo freddo. ===[[Aldo Forbice]]=== *I milanesi decisero di non fumare più per colpire duramente le finanze austriache. Poi presero di mira le cantanti e le ballerine austriache, come con la bellissima Fanny Elssler, costretta a lasciare il palco della Scala, subissata dai fischi. Come siamo lontani dalle modalità sanguinose del terrorismo di oggi. Furono quelli i primi segnali organizzati dei patrioti che poi sfociarono nelle cinque giornate di Milano. *Quelle delle cinque giornate fu la prima battaglia di massa di liberazione contro l'occupante straniero: il popolo fu in prima linea, ma anche la borghesia e l'aristocrazia vi parteciparono attivamente. *Una rivolta senza capi preordinati, che divise le famiglie, che alimentò, forse per la prima volta, le speranze per liberare l'Italia dai troppi despoti, con l'obiettivo di dar vita a un'unica nazione. ===[[Eugenio Scalfari]]=== *Gli italiani che parlavano la lingua "nazionale" non superavano il 2 per cento della popolazione. Solo la religione era universalmente diffusa ma insufficiente a promuovere l'idea di nazionalità. *I suoi agenti principali furono Foscolo, Manzoni, Berchet, Mameli, Mazzini, Rossini, Verdi. I suoi strumenti politici furono per un verso Cavour e per l'altro Garibaldi. *Il Risorgimento italiano è stato un'operazione quasi esclusivamente culturale; gli interessi economici sono sopravvenuti dopo, da soli non avrebbero creato un bel nulla. *Quando il [[Alessandro Manzoni|Manzoni]], definendo la nazione, scriveva ''Una d'armi di lingua d'altare di memorie di sangue di cor'' compiva un macroscopico esercizio retorico senza alcun fondamento nella realtà. ===[[Antonio Scurati]]=== *È quell'idea di libertà politica ad averci dimenticati lungo un binario morto della storia, non siamo noi ad aver dimenticato il Risorgimento. L'eredità del [[Romanticismo]] è invece malignamente viva. *L'unica stagione epica del nostro immaginario poetico-nazionale a essere la più dimenticata. *Se il Risorgimento è dimenticato lo è perché la sua idea guida – la libertà attiva, intesa come libertà di fare e rifare politicamente il mondo in modo tale che si adatti meglio all'esistenza umana – è oggi un'idea morta. *Vorrei che [[Milano]] tornasse la città insorta del 1848 {{NDR|[[cinque giornate di Milano]]}}, piena di virgulti e voglia di cambiamento, una Milano dove l'interesse privato e particolare venisse messo da parte per fare spazio al bene comune. ==Voci correlate== *[[Prima guerra d'indipendenza italiana]] *[[Unità d'Italia]] ==Altri progetti== {{interprogetto|w_preposizione=riguardante il|preposizione=sul|s=:Categoria:Risorgimento|s_preposizione=del|wikt}} [[Categoria:Rivoluzioni]] [[Categoria:Storia d'Italia]] [[Categoria:XIX secolo]] fup4dahcrtzhytqxlh5imc1a9xti7pv 1224853 1224842 2022-08-29T01:36:16Z Danyele 19198 /* Voci correlate */ +1 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Protagonistes de l'unité de l'Italie.jpg|thumb|I protagonisti dell'unità d'Italia]] Citazioni sul '''Risorgimento'''. ==Citazioni== *È un grave torto credere che il movimento unitario sia partito dalla coscienza popolare: è stata la conseguenza dei bisogni nuovi delle classi medie più colte; ed è stato più che altro la conseguenza di una grande tradizione artistica e letteraria. ([[Francesco Saverio Nitti]]) *I nomi del Risorgimento sono vivi, sono dentro di noi, ci appartengono. Ovunque vada, in questo lungo viaggio in [[Italia]], mi rendo conto che gli italiani sono sempre orgogliosi della loro storia. Quando sono a [[Torino]], a [[Milano]], e non soltanto, mi muovo con emozione per le strade che ricordano i nomi degli uomini che hanno fatto l'Italia, i re e i primi ministri, ma anche i [[Carlo Cattaneo|Cattaneo]] e i [[Giuseppe Mazzini|Mazzini]]. Il Risorgimento lo porto nel cuore. E sono convinto che non sia un sentimento soltanto mio, che gli italiani lo sentano quanto me. ([[Carlo Azeglio Ciampi]]) *Il risorgimento italiano è il fatto più glorioso e consolante dell'epoca moderna. L'Italia è sempre la prediletta figliuola della Provvidenza; quando tutti la credevano morta o per lo meno immersa in profondo letargo, la voce di Dio la chiamò a nuova vita, la fece sorgere a grandi ed immortali destini. La sventurata dormiva ma si è risvegliata: era morta, come dicevano i suoi calunniatori, ma oggi è risuscitata. Il dito di Dio operò visibilmente tanto portento: stolto chi non lo vede, empio chi non ci crede! ([[Giuseppe Massari]]) *Il Risorgimento, fin dal 1848, dopo il breve e strumentale entusiasmo per il "Papa liberale", fu anche anticlericale e anticattolico. ([[Massimo De Leonardis]]) *Il risorgimento italiano, specialmente sul primo apparire, fu risorgimento europeo; e, per rispetto alla [[filosofia]], l'[[Italia]] tiene lo stesso luogo di [[Alessandria d'Egitto|Alessandria]], dove s'incrociarono le diverse, e talvolta opposte direzioni dell'umano pensiero. Sbaglierebbe assai chi credesse il nostro risorgimento un semplice ritorno alle idee antiche: prima perché la storia non si ripete mai, e poi perché sul vecchio tronco italogreco s'innesta tralcio novello, il pensiero [[Germania|germanico]]. ([[Francesco Fiorentino]]) *Il Risorgimento è un fenomeno tipicamente massonico. ([[Angela Pellicciari]]) *Il Risorgimento italiano, compiuto da una minoranza dinamica, spesso fra l'apatia o il clamore passeggero delle folle, offre tuttavia diversissimi quadri nel suo svolgimento sì da costituire l'evento più caratteristico e quindi il più poetico della storia del secolo XIX dopo la caduta di Napoleone. ([[Alfredo Signoretti]]) *La Rivoluzione d'ottobre {{NDR|rivoluzione fascista dell'ottobre 1922}} non può e non deve ripetere gli errori del Risorgimento, finito in malo modo nel compromesso antirivoluzionario del Settanta, che preparò il ritorno al potere attraverso il liberalismo, la democrazia, il socialismo, di quegli elementi borbonici, granducali, austriacanti, papalini che avevano sempre combattuto e bestemmiato l'idea e gli eroi del Risorgimento. È necessario che il Fascismo prosegua senza esitazioni il suo fatale cammino rivoluzionario. ([[Curzio Malaparte]]) *L'Italia è nata dal pensiero di pochi intellettuali: il Risorgimento, unico episodio della nostra storia politica, è stato lo sforzo di altre minoranze per restituire all'Europa un popolo di africani e levantini. ([[Giaime Pintor]]) *Nelle ''Osservazioni semiserie di un esule in Inghilterra'' (1827), dove spira un'aura tra barettiana e liberaleggiante (per interderci, alla Constant del ''Commentaire'' al Filangeri), mi sono imbattuto in una frasetta incantevole. Il buon [[Giuseppe Pecchio|Pecchio]] descrive un suo innocente tête-à-tête con una bella fanciulla, e nota: «Passammo vicino a un antico campo [[Civiltà romana|romano]]. Si vedono ancora i rialzi di terra dentro cui que' conquistatori del mondo chiudevano le loro legioni. Ella mi fece da Cicerone, e per ''vero eccesso di cortesia mi parlava de' romani quasi fossero gli antenati degli italiani''». Poffardelmondo! Uno dei buoni precursori del nostro Risorgimento, uno di coloro che lavoravano a una Italia ordinata, rispettata e civile, pigliava così sottogamba i romani! O per meglio dire, non gli passava pel capo di rivendicarli come genitori, per svillaneggiare il paese che l'ospitava; né credeva corresse pei suoi lombi sangue quirite, come tanti coglioni ammaestrati ognidì si sentono. Ho già raccolto qualche altro centro dell'antiromanità del Risorgimento, ma questo mi pare curioso. ([[Arrigo Cajumi]]) *Occupata [[Roma]], il Risorgimento finiva. E gli italiani cominciavano a innalzare monumenti ai «padri della Patria», che uno alla volta abbandonavano questa nostra penisola tribolata e «miracolata». [...] A ciascuno il suo bel monumento, tutti ben alti sul loro piedistallo, da non poterli toccare con le nostre mani. E sarà fin troppo facile far credere che il Risorgimento sia stato possibile grazie all’opera concorde di questi uomini, e grazie allo «stellone» d’Italia. La verità, come abbiamo visto, è un’altra. La verità è che fra questi uomini spesso non vi fu concordia, ma avversione e odio, discrepanza e irresolutezza. La verità è che il Risorgimento fece l’Italia quale poi ce la siam trovata noi italiani, lacerata e divisa. Divisa fra italiani ricchi e italiani poveri. Fra italiani del Nord e italiani del Sud. Fra italiani dotti e italiani analfabeti. Tutte divisioni che oggi noialtri italiani, faticosamente, penosamente, stiamo cercando di colmare. Ma per far questo dobbiamo sapere la verità su come l’Italia fu fatta. Dobbiamo insomma studiare sul serio la storia di quel «miracolo» che fu il nostro Risorgimento. ([[Luciano Bianciardi]]) *Per Mazzini, il valore primo del Risorgimento era l'unità italiana; per i moderati l'indipendenza dei vari Stati dalle interferenze straniere, per Carlo Cattaneo e [[Giuseppe Ferrari]], invece, nella loro gerarchia dei valori politici, le libertà individuali avevano la priorità. ([[Denis Mack Smith]]) *Quando si tratta di grandi avvenimenti come il nostro Risorgimento c'è rischio che la storia venga mitizzata, che la retorica e la propaganda di parte semplifichino eventi e conflitti di non facile interpretazione. Gli storici di mestiere sanno che il Risorgimento è un fenomeno più complesso di quello che si legge sui libri di testo o che si vede sui monumenti nelle strade e nelle piazze. Non c'è niente di nuovo, è risaputo che il Risorgimento è stato gestito da personalità in forte contrasto fra loro... [...] Cavour è stato lì per lì per impiccare Garibaldi che se avesse potuto avrebbe fatto altrettanto. [...] I tempi sono maturi perchè si possa guardare a quegli eventi con l'occhio della storia che non ha paura di rilevare contraddizioni e realtà e non quello della retorica e della propaganda. Non c'è nessun problema per l'identità nazionale perchè se si va a vedere le condizioni dell'epoca è stata una stagione strordinaria. Seppur con tutti i difetti hanno avuto un'abilità e una fortuna miracolose [...] hanno preso decisioni difficilissime per lo più senza sbagliare col coraggio di sacrificare le proprie posizioni per raggiungere un compromessi quando c'era bisogno. L'impressione è quella di una stagione memorabile della nostra storia con tutti i limiti che tutti gli uomini politici hanno, che magari li avessimo oggi... ([[Alessandro Barbero]]) *Senza la coscienza de' mezzi essenziali al raggiungimento di un certo scopo, è impossibile che lo scopo sia raggiunto. L'Italia vuol risorgere: ecco lo scopo. Ma come, perché e a qual diritto si risorge? Quali sono le condizioni di un vero risorgimento? Cosa è l’Italia, e cosa vuole, o meglio dev'essere, se brama risorgere? Ecco un quesito per molti rispetti difficile e scabroso, ma un quesito, che se non è risoluto, la coscienza del proprio compito fa difetto. La verità è stata sempre pericolosa a dirsi, e può esser fatale quando si vuol dirla ad un nazione. Ma l'amore è un sacrificio, e non si ha diritto ad amare la verità senza voler correre i rischi che possono accompagnarla. ([[Raffaele Mariano]]) ===[[Valerio Evangelisti]]=== *Chi guarda, oggi, effigi di uomini baffuti e barbuti che, in pose plastiche, puntano la baionetta o, se di rango, fissano da cavallo un destino lontano? Questi simulacri ci circondano quotidianamente, eppure non li vediamo nemmeno. Il Risorgimento ha subito la stessa sorte. È onnipresente, eppure non esiste. Non ci dà né stimoli né riflessioni. *Il Risorgimento è divenuto tanto "ufficiale" da non esistere nemmeno, se non in un'iconografia tanto onnipresente quanto neutra, fatta di statue e di cimeli. Cose di pietra e di metallo, insomma. Inesorabilmente fredde come soprammobili cui non si fa più caso, tanto sono abituali. *Solo gli [[Scrittore|scrittori]] potrebbero rianimare il Risorgimento, e farlo uscire dal sacello, simile alla ghiacciaia di un frigorifero, in cui è rinchiuso. Conservato bene, però freddo freddo. ===[[Aldo Forbice]]=== *I milanesi decisero di non fumare più per colpire duramente le finanze austriache. Poi presero di mira le cantanti e le ballerine austriache, come con la bellissima Fanny Elssler, costretta a lasciare il palco della Scala, subissata dai fischi. Come siamo lontani dalle modalità sanguinose del terrorismo di oggi. Furono quelli i primi segnali organizzati dei patrioti che poi sfociarono nelle cinque giornate di Milano. *Quelle delle cinque giornate fu la prima battaglia di massa di liberazione contro l'occupante straniero: il popolo fu in prima linea, ma anche la borghesia e l'aristocrazia vi parteciparono attivamente. *Una rivolta senza capi preordinati, che divise le famiglie, che alimentò, forse per la prima volta, le speranze per liberare l'Italia dai troppi despoti, con l'obiettivo di dar vita a un'unica nazione. ===[[Eugenio Scalfari]]=== *Gli italiani che parlavano la lingua "nazionale" non superavano il 2 per cento della popolazione. Solo la religione era universalmente diffusa ma insufficiente a promuovere l'idea di nazionalità. *I suoi agenti principali furono Foscolo, Manzoni, Berchet, Mameli, Mazzini, Rossini, Verdi. I suoi strumenti politici furono per un verso Cavour e per l'altro Garibaldi. *Il Risorgimento italiano è stato un'operazione quasi esclusivamente culturale; gli interessi economici sono sopravvenuti dopo, da soli non avrebbero creato un bel nulla. *Quando il [[Alessandro Manzoni|Manzoni]], definendo la nazione, scriveva ''Una d'armi di lingua d'altare di memorie di sangue di cor'' compiva un macroscopico esercizio retorico senza alcun fondamento nella realtà. ===[[Antonio Scurati]]=== *È quell'idea di libertà politica ad averci dimenticati lungo un binario morto della storia, non siamo noi ad aver dimenticato il Risorgimento. L'eredità del [[Romanticismo]] è invece malignamente viva. *L'unica stagione epica del nostro immaginario poetico-nazionale a essere la più dimenticata. *Se il Risorgimento è dimenticato lo è perché la sua idea guida – la libertà attiva, intesa come libertà di fare e rifare politicamente il mondo in modo tale che si adatti meglio all'esistenza umana – è oggi un'idea morta. *Vorrei che [[Milano]] tornasse la città insorta del 1848 {{NDR|[[cinque giornate di Milano]]}}, piena di virgulti e voglia di cambiamento, una Milano dove l'interesse privato e particolare venisse messo da parte per fare spazio al bene comune. ==Voci correlate== *[[Neoborbonismo]] *[[Prima guerra d'indipendenza italiana]] *[[Unità d'Italia]] ==Altri progetti== {{interprogetto|w_preposizione=riguardante il|preposizione=sul|s=:Categoria:Risorgimento|s_preposizione=del|wikt}} [[Categoria:Rivoluzioni]] [[Categoria:Storia d'Italia]] [[Categoria:XIX secolo]] k1is621uuqa555kabn2h48qab4ds0su Claudio Abbado 0 42241 1224824 1151538 2022-08-28T20:54:55Z Frank Kaurismäki 91576 wikitext text/x-wiki [[File:Claudio Abbado - L'Aquila - 2012 - 2.jpg|thumb|Claudio Abbado nel 2012]] '''Claudio Abbado''' (1933 – 2014), direttore d'orchestra italiano. ==Citazioni di Claudio Abbado== *Accade a volte, nel finale dei grandi capolavori, di avvertire un clima di reale coinvolgimento tra me, l'orchestra, il pubblico: come se tutti trattenessero il respiro insieme. E quando si spegne la nota finale rimane un grande silenzio, come a contemplare qualcosa che è accaduto. Questo silenzio è la cosa che apprezzo di più. (citato in Giovanni Grandi, [http://www.ilsussidiario.net/News/Musica-e-concerti/2014/1/24/ABBADO-La-sua-musica-e-la-bellezza-necessaria-alla-vita/461124/ ''La sua musica e la bellezza necessaria alla vita''], ''ilsussidiario.net'', 24 gennaio 2014) *Con [[Andrei Tarkovski|Andrei]] ci fu subito un'intesa spirituale. Indimenticabile il "Boris Godunov" che allestimmo al Covent Garden. Fu la sua unica regia d'opera. In fondo anch'io mi sento un giardiniere che si diletta a fare un po' di musica.<ref>Citato in Riccardo Lenzi, [https://espresso.repubblica.it/visioni/cultura/2014/01/20/news/claudio-abbado-il-giardiniere-della-musica-1.149188 ''Claudio Abbado, il giardiniere della musica''], ''l'Espresso'', 20 gennaio 2014.</ref> *La [[cultura]] è come la vita, e la vita è bella! (dal programma televisivo ''Vieni via con me'', Rai 3, 8 novembre 2010) *Ma io vivo in Sardegna e prendo il sole mentre mi occupo delle mie piante.<ref>Dall'intervista di Alberto Mattioli, [https://www.lastampa.it/spettacoli/2014/01/20/news/claudio-abbado-l-intervista-del-2010-1.35937153 ''Claudio Abbado, l’intervista del 2010''], ''La Stampa'', 20 gennaio 2014.</ref> *Nel ’68, a Milano era logico che si cercasse di aprire il discorso culturale a tutti, agli studenti, agli operai, insomma a tutti coloro che sono poi venuti ai concerti, o magari siamo andati noi stessi nelle fabbriche... perché era assurdo che il pubblico fosse soltanto un’[[èlite|elite]] e basta.<ref>Citato in Helga Marsala, [https://www.artribune.com/television/2014/01/claudio-abbado-idealista-e-pasionario-una-vita-in-ascolto/ ''Claudio Abbado, idealista e pasionario. Una vita in ascolto''], ''Art Tribune'', gennaio 2014.</ref> {{intestazione|Dall'intervista di Giuseppina Manin, ''[http://www.corriere.it/spettacoli/08_dicembre_30/giuseppina_manin_abbado_e_milano_5bde29ee-d643-11dd-894c-00144f02aabc.shtml Abbado: 90mila alberi e torno alla Scala]'', ''Corriere.it'', 30 dicembre 2008}} *[[Milano]] di oggi non è certo un luogo dove si sostiene la cultura. E neanche il resto, date le condizioni di degrado ambientale in cui versa. Peccato, meriterebbe ben di più. *[[Riccardo Muti]]. L'ho invitato io a dirigere il suo primo concerto alla Scala, nel '70. Gli proposi anche di lavorare insieme. Certo, avevamo gusti diversi, ma avremmo potuto. Una direzione condivisa, perché no? Lui però preferì restare a [[Firenze]], alla guida del Maggio Musicale. *Sono sempre andato molto d'accordo con l'Orchestra e con le maestranze scaligere. Le turbolenze esistono in tutte le formazioni del mondo. Però, quegli scioperi così sistematici sono un vizietto tutto italiano. Ci sono altri modi per ottenere le cose. *{{NDR|[[Maurizio Pollini]] e [[Luigi Nono]]}} Tra noi c'è sempre stata una grande amicizia e una grande consonanza etica ed artistica. Per noi tutti, ad esempio, la cultura era un momento di scoperta collettiva. Per comodità alcuni mi avevano bollato come "comunista", ma io non sono mai stato in nessun partito. Naturalmente ho le mie opinioni, sostengo le cause che mi sembrano giuste. *Un cachet fuori dall'ordinario. Novantamila alberi piantati a [[Milano]]. Un pagamento in natura. Se accadrà, sono pronto a tornare. A Milano, alla ''Scala''. ==Citazioni su Claudio Abbado== *Abbado? Poco più che un dilettante. ([[Sergiu Celibidache]]) *Io ho una teoria sulla ragione per cui a Claudio piacciono tanto le piante: nel verde c’è qualcosa di aereo, di leggero, di momentaneo, di effimero. In qualche maniera c’è qualcosa che appartiene alla dimensione momentanea della [[musica]], del suono. La sua casa di Alghero, in Sardegna è la casa del musicista, ne sono convinto. Se mi chiedessero che mestiere fa la persona che ha inventato una casa completamente avvolta da piante di ogni tipo, credo che mi verrebbe naturale dire che è un [[musicista]] o uno scrittore; è comunque qualcuno che fa volare i pensieri; perchè nella [[bellezza]] effimera delle piante c’è qualcosa di leggero, di passeggero, di [[sublime]], che poi è il senso stesso della musica. ([[Renzo Piano]]) *La verità è che Claudio poteva parlare molto di musica. Ricordo certi suoi catturanti dialoghi con Maurizio Pollini sulla maniera in cui affrontare i tempi di alcuni brani. Però Abbado non "spiegava" i compositori. Non teorizzava mai. Non era astratto. Era concreto e intuitivo. Come me. ([[Viktoria Mullova]]) *Personalmente non c'è mai stato nulla tra noi due, solo che per trent'anni hanno detto che ci odiavamo a morte, voci messe in giro dai fanatici della lirica. Quando mi ha chiesto la "Cherubini" ho immediatamente detto sì, per i ragazzi una straordinaria opportunità di lavoro. Alcuni si sono sorpresi, noi due per niente, abbiamo un rapporto di grande stima reciproca. ([[Riccardo Muti]]) *Ti gavevi rasone: se pol smover tuto, perfin la ''Scala''. [...] E la smoveremo insieme. ([[Luigi Nono]]) ==Note== <references /> ==Voci correlate== *[[Rita Savagnone]], cugina ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Abbado, Claudio}} [[Categoria:Direttori d'orchestra italiani]] e736nu5qkj88l1l0y9hzqtbfeiet321 Unità d'Italia 0 45315 1224854 1111166 2022-08-29T01:36:28Z Danyele 19198 /* Voci correlate */ +1 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[Immagine:Baner Auguri Italia.jpg|thumb|Banner per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia]] Citazioni sull''''Unità d'Italia'''. *[[Camillo Benso, conte di Cavour|Cavour]] era federalista, la promessa e l'impronta federalista sono state fondamentali nel percorso di unificazione del Paese. Senza questa premessa e senza questa impronta i [[Lombardia|Lombardi]] non ci sarebbero mai stati a finire sotto il [[Piemonte]]. Poi il re in qualche modo ha tradito perché ha imposto il centralismo. Oggi è arrivato il momento di riprendere quella promessa e mantenerla compiendo davvero la storia. ([[Umberto Bossi]]) *Celebrare il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia significa diverse cose: significa verificare da dove veniamo, ma anche dove siamo arrivati e dove andiamo. E quando si visita l'Ansaldo si vede che di strada ne abbiamo fatta tanta. ([[Giorgio Napolitano]]) *Chi l'ha costruita sono stati politicanti e studiosi del Nord e del Sud, in nome dell'unità, del progresso, della rivoluzione, del Re, del Duce. Non tutti insieme, si capisce, né tutti con la medesima voce, ma un po' per volta, in armonica disarmonia. Gente magari in buona fede, ma che ignorava i fatti, quelli veri: oppure gente che voleva nascondere qualcosa, per diversissime ragioni spesso contrastanti. La ragione, o meglio il pretesto più comune e più facile era, anzi è l'unità d'Italia, alibi necessario che ogni sozzura copre con le sue grandi santissime ali. Il risultato? Oggi più che mai l'Italia è divisa in due parti, una tutta bianca, l'altra tutta nera. Di questo mito il tempo ha fatto un baluardo così roccioso e inattaccabile che il conformismo liberale, anche se a volte dubitoso ed erudito, non osa neppure scalfirlo. ([[Carlo Alianello]]) *Da tre secoli a questa parte mai l'Italia è stata ciò che è ora: in quarant'anni di unità, di questa unità che con le sue ingiustizie è sempre il nostro più grande bene, in quarant'anni di unità, noi abbiamo realizzato progressi immensi. Noi non eravamo nulla e noi siamo molto più ricchi, molto più colti, molto migliori dei nostri padri. ([[Francesco Saverio Nitti]]) *Dei tre caratteri che distinguono una nazione nell'ideologia liberale e romantica dell'800 – la lingua, la storia e la fede – l'Italia unitaria aveva soltanto la terza. Gli italiani erano quasi tutti cattolici, ma avevano storie diverse e parlavano lingue diverse. ([[Sergio Romano]]) *[[Federico II di Svevia|Federigo II]] aspirava a riunire l'Italia sotto un solo principe, una sola forma di governo e una sola lingua; e tramandarla a' suoi successori potentissima fra le monarchie d'[[Europa]]. ([[Ugo Foscolo]]) *Il fatto che il processo di formazione dello Stato unitario si concludesse con la vittoria del partito moderato condizionò tutta la storia successiva dell'Italia unita, ed ebbe per molti aspetti un peso negativo sullo sviluppo dell'Italia nel suo complesso. ([[Giorgio Candeloro]]) *L'appuntamento dei 150 anni non deve trasformarsi, come già successo in passato per altre celebrazioni storiche, in una manifestazione puramente retorica bensì, in una congiuntura difficile come quella che stiamo vivendo, essere un momento alto di coscienza civile, capace di coinvolgere l'intera società italiana, offrendo momenti e occasioni di riflessione sulla nostra storia e sulla nostra identità, necessari per realizzare una più profonda coscienza dell'unità nazionale. ([[Sandro Bondi]]) *L'idea della unificazione nazionale matura nel pensiero politico italiano sul finire del Settecento e nei primi decenni dell'Ottocento sotto il peso di nuove invasioni straniere e del fallimento di nuove esperienze politiche come la repubblica partenopea e la repubblica napoleonica. Queste nuove delusioni corrodono i residui della tradizione retorica e mettono alla prova del realismo la speculazione politica nonché la riflessione sul costume e lo spirito pubblico degli italiani. ([[Umberto Cerroni]]) *L'Unità d'Italia (1861) e l'Unità €uro-pea (2002) sono la stessa cosa. La crescita del Nord è l'impoverimento e lo sfruttamento del Sud. ([[Povia]]) *L'unità d'Italia è stata e sarà – ne ho fede invitta – la nostra redenzione morale. Ma è stata, purtroppo, la nostra rovina economica. Noi eravamo, il 1860, in floridissime condizioni per un risveglio economico, sano e profittevole. L'unità ci ha perduti. E c'è di peggio. Tutto il macchinario dello Stato presente, se è tollerabile dalle forze dell'Alta Italia, è intollerabile dalle esauste nostre forze. E come se questo non bastasse, è provato, contrariamente all'opinione di tutti, che lo Stato italiano profonda i suoi beneficii finanziari nelle province settentrionali in misura ben maggiore che nelle meridionali. ([[Giustino Fortunato]]) *L'unità d'Italia si è fatta per caso. Nessuno osava sperarci. Ancora nel 1847, all'immediata vigilia della rivoluzione, il cancelliere austriaco [[Klemens von Metternich]] ci vedeva come un «nome geografico». Non un'«espressione» in senso dispregiativo, come si è appurato recentemente, ma insomma un luogo dove stavano bene Stati sovrani e indipendenti tra loro, con l'[[Austria]] che ci metteva paternamente la mano sulla spalla. ([[Bruno Vespa]]) *Le celebrazioni per i 150 anni dell'unità d'Italia mi sembrano le solite cose inutili, un po' retoriche. Non so se ci andrò, devo ancora decidere. Ma se dovesse chiamarmi [[Giorgio Napolitano|Napolitano]]... ([[Umberto Bossi]]) *Per fare gli italiani diversi da quelli che erano, in nome della libertà e della costituzione, sono stati infranti uno dopo l'altro tutti gli articoli dello Statuto. ([[Angela Pellicciari]]) *Perché ho concluso il mio viaggio a [[Teano]]? Il mio è anche un viaggio simbolico dedicato soprattutto ai giovani, un omaggio all'unità d'Italia. Un'unità che mi sembra a rischio. La rottura, in parte, è già avvenuta, tra quei gruppi sociali che hanno creduto e credono nei valori sommi, dal [[Risorgimento]] alla [[Resistenza italiana|Resistenza]] alla Costituzione, e chi ha perso, o non ha mai avuto, il senso dello Stato e vorrebbe fare carta straccia della Costituzione. ([[David Lane]]) *[[Roma]], diversamente dalle altre capitali europee, non dette il ''la'' all'unità d'Italia; vi venne bensì annessa a un decennio di distanza dalla sua costituzione. Il governo italiano si trasferì nella città del papa; il papato restava l'istituzione chiave di Roma. ([[Henry Kissinger]]) *Trasformare l'anniversario dei 150 anni dell'Unità in un nuovo innamoramento del nostro essere italiani... incitare noi stessi ad avere un po' più di orgoglio nazionale. ([[Giorgio Napolitano]]) ==Voci correlate== *[[Neoborbonismo]] *[[Risorgimento]] *[[Scoglio di Quarto]] ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Eventi degli anni 1860]] [[Categoria:Storia d'Italia]] g8zz0yjt1avtsm9s13yn8zjb4ibrge7 Antonio Caprarica 0 47588 1224844 1203511 2022-08-29T01:18:07Z Danyele 19198 +1 / foto di qualità migliore / fix minori wikitext text/x-wiki [[File:Antonio Caprarica, 2013.jpg|thumb|Antonio Caprarica (2013)]] '''Antonio Caprarica''' (1951 — vivente), giornalista e saggista italiano. ==Citazioni di Antonio Caprarica== {{cronologico}} *Ci vorrà quasi un secolo (e la caduta dei [[Casa Savoia|Savoia]]) perché le delusioni dell'[[Unità d'Italia|Unità]] producano nel Mezzogiorno un improbabile riscatto delle memorie regnicole. L'operazione nostalgia ha qualche merito: impone finalmente di riconoscere l'eroismo degli ultimi difensori di Gaeta, restituisce al [[brigantaggio]] la sua qualità autentica di "guerra contadina". Ha però anche una discutibile ricaduta politica. Dà a stura a una diffusa nostalgia [[Neoborbonismo|neoborbonica]] nelle regioni del Sud, speculare alle tentazioni separatiste del Nord. Ma è un intervento di "plastica storiografica" quello che pretende di presentare le Due Sicilie come un reame favoloso, ricco, progredito, ben amministrato: insomma, un'Arcadia affacciata sul Golfo di Napoli e distrutta soltanto dalla bramosia di vicini invidiosi e militaristi. Che infine prevalgono grazie al tradimento. I simboli abusati di questo sviluppo immaginario del Regno meridionale sono da sempre il varo della prima nave a vapore, o meglio ancora il battesimo della linea ferroviaria Napoli-Portici, anche questa primizia assoluta per la penisola. [...] Distanza? Otto chilometri. Tanto è lunga la celebrata prima ferrovia italiana. [...] Il re è prudente. Autorizza la realizzazione di un primo tratto di linea ferrata, fino a Nocera e Castellammare di Stabia. Il viaggio a Portici dovrebbe convincerlo della bontà dell'impresa, ma evidentemente non ci riesce pinamente se ventidue anni dopo, al momento dell'annessione al Regno d'Italia, le province del Sud contnentale dispongono in tutto di 99 chilometri di strade ferrate. In Sicilia, chilometri 0. Sono numeri che la dicono lunga sulle immaginarie "magnifiche sorti, e progressive" dell'economia meridionale.<ref>Da ''C'era una volta in Italia'', Milano – Roma, Sperling & Kupfer – Rai Eri, 2010, pp. 71-74. ISBN 9788820049607</ref> *Ci sono stati anni in cui si stava formando un’opinione pubblica, quelli di [[Boris Nikolaevič El'cin|Boris Eltsin]], con tutti i limiti. Io mi ero illuso, ma mia moglie, che è russa, mi diceva: ‘Non hai capito niente’, e purtroppo aveva ragione. La [[Russia]] di oggi è una cleptocrazia tirannica che ha eliminato progressivamente tutte le voci critiche.<ref>Citato in Marianna Rizzini, ''Come scardinare le tesi dei putiniani in tv. Parla Antonio Caprarica'', ''Il Foglio Quotidiano'', 16 aprile 2022, p. 2.</ref> {{Int2|''[https://www.iltempo.it/esteri/2022/02/22/news/antonio-caprarica-vladimir-putin-come-adolf-hitler-monaco-annessione-crisi-ucraina-carciofo-stasera-italia-30578379/ "Putin come Hitler". Stasera Italia, Antonio Caprarica choc: le voci dall'Inghilterra e la tecnica del carciofo]''|Dall'intervento a ''Stasera Italia'', Rete 4, 22 febbraio 2022; citato in ''iltempo.it''.}} *{{NDR||Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]]}} Che cosa devono fare la Nato, l'America e l'Europa davanti alle azioni della Russia? Devono alzare le braccia e dire "prego, si accomodi"? Discutiamo ragionevolmente, ma ancora non abbiamo capito che la tecnica di Putin è quella del carciofo. *In Inghilterra qualcuno ha iniziato a paragonare Putin ad Hitler, si è accesa una grande discussione su Monaco, qualcuno dei conservatori ha detto che è un'esagerazione, ma certo che Putin non è Hilter, ma la sua tecnica di stabilire che c'è Russia ovunque ci sia qualcuno che parla russo è la stessa di Hitler a Monaco. *Putin ha un disegno imperiale chiarissimo, non c'entra niente l'autodeterminazione del Donbass, sono chiacchiere, è come l'autodeterminazione degli altoatesini, sono storie, bufale. Il problema vero è che Putin ha un disegno imperiale e che l'Europa deve capire come contrastarlo senza precipitare in un conflitto di proporzioni immani. ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Oro, argento e birra''=== Mancavano oltre cento anni alla prima Olimpiade dell'era moderna quando l'abate [[Giuseppe Parini|Parini]] se la prendeva con l'ozio del «giovin signore», e un po' meno quando il filosofo-patriota [[Vincenzo Gioberti]] sferzava i ceti alti italiani: «Chi obbliga i giovani gentiluomini a infemminire nell'ozio?» Guardate piuttosto all'Inghilterra, gli faceva eco il pensatore piemontese [[Cesare Balbo]]: se «il contino e il signorotto» in Italia appaiono sin dalle fasce educati alla pigrizia, sull'isola invece i ''gentlemen'' sono sempre impegnati in qualche attività, anche nel tempo libero. ===''Papaveri e papere''=== George W. Bush se n'è andato e la sua uscita di scena è stata accompagnata, comunque si giudichi la sua presidenza, da un sospiro di sollievo universale. Eppure, c'è sicuramente almeno una categoria di persone che lo rimpiangerà: gli estensori dei diversi siti Internet dedicati appunto ai ''bushisms'', i «bushismi». Insomma, gaffe e sciocchezze di colui che è stato l'uomo più potente del mondo per ben due mandati. A partire dal 2000, quando l'allora candidato presidenziale nella sua prima corsa alla Casa Bianca si rivolse a un gruppo di elettori ''latinos'', la comunità etnica di lingua spagnola, chiedendo invece che ''sus votos'' — i vostri voti — ''sus botas'', cioè i vostri stivali. Quelli, generosi e grati comunque per gli sforzi di apprendimento, gli concessero anche i voti, salvo pentirsene qualche anno dopo. ==Note== <references /> ==Bibliografia== *Antonio Caprarica, ''Oro, argento e birra'', Sperling & Kupfer, 2012. ISBN 9788820051907 *Antonio Caprarica, ''Papaveri e papere. Breve storia universale delle gaffe dei potenti'', Sperling & Kupfer, 2009. ISBN 9788820047139 ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Giornalisti italiani|Caprarica, Antonio]] fdxy1svcbm67fhnfveytbddx1otq8rc 1224849 1224844 2022-08-29T01:30:44Z Danyele 19198 /* Citazioni di Antonio Caprarica */ refusi wikitext text/x-wiki [[File:Antonio Caprarica, 2013.jpg|thumb|Antonio Caprarica (2013)]] '''Antonio Caprarica''' (1951 — vivente), giornalista e saggista italiano. ==Citazioni di Antonio Caprarica== {{cronologico}} *Ci vorrà quasi un secolo (e la caduta dei [[Casa Savoia|Savoia]]) perché le delusioni dell'[[Unità d'Italia|Unità]] producano nel Mezzogiorno un improbabile riscatto delle memorie regnicole. L'operazione nostalgia ha qualche merito: impone finalmente di riconoscere l'eroismo degli ultimi difensori di Gaeta, restituisce al [[brigantaggio]] la sua qualità autentica di "guerra contadina". Ha però anche una discutibile ricaduta politica. Dà a stura a una diffusa nostalgia [[Neoborbonismo|neoborbonica]] nelle regioni del Sud, speculare alle tentazioni separatiste del Nord. Ma è un intervento di "plastica storiografica" quello che pretende di presentare le Due Sicilie come un reame favoloso, ricco, progredito, ben amministrato: insomma, un'Arcadia affacciata sul Golfo di Napoli e distrutta soltanto dalla bramosia di vicini invidiosi e militaristi. Che infine prevalgono grazie al tradimento. I simboli abusati di questo sviluppo immaginario del Regno meridionale sono da sempre il varo della prima nave a vapore, o meglio ancora il battesimo della linea ferroviaria Napoli-Portici, anche questa primizia assoluta per la penisola. [...] Distanza? Otto chilometri. Tanto è lunga la celebrata prima ferrovia italiana. [...] Il re è prudente. Autorizza la realizzazione di un primo tratto di linea ferrata, fino a Nocera e Castellammare di Stabia. Il viaggio a Portici dovrebbe convincerlo della bontà dell'impresa, ma evidentemente non ci riesce pienamente se ventidue anni dopo, al momento dell'annessione al Regno d'Italia, le province del Sud continentale dispongono in tutto di 99 chilometri di strade ferrate. In Sicilia, chilometri 0. Sono numeri che la dicono lunga sulle immaginarie "magnifiche sorti, e progressive" dell'economia meridionale.<ref>Da ''C'era una volta in Italia'', Milano – Roma, Sperling & Kupfer – Rai Eri, 2010, pp. 71-74. ISBN 9788820049607</ref> *Ci sono stati anni in cui si stava formando un’opinione pubblica, quelli di [[Boris Nikolaevič El'cin|Boris Eltsin]], con tutti i limiti. Io mi ero illuso, ma mia moglie, che è russa, mi diceva: ‘Non hai capito niente’, e purtroppo aveva ragione. La [[Russia]] di oggi è una cleptocrazia tirannica che ha eliminato progressivamente tutte le voci critiche.<ref>Citato in Marianna Rizzini, ''Come scardinare le tesi dei putiniani in tv. Parla Antonio Caprarica'', ''Il Foglio Quotidiano'', 16 aprile 2022, p. 2.</ref> {{Int2|''[https://www.iltempo.it/esteri/2022/02/22/news/antonio-caprarica-vladimir-putin-come-adolf-hitler-monaco-annessione-crisi-ucraina-carciofo-stasera-italia-30578379/ "Putin come Hitler". Stasera Italia, Antonio Caprarica choc: le voci dall'Inghilterra e la tecnica del carciofo]''|Dall'intervento a ''Stasera Italia'', Rete 4, 22 febbraio 2022; citato in ''iltempo.it''.}} *{{NDR||Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]]}} Che cosa devono fare la Nato, l'America e l'Europa davanti alle azioni della Russia? Devono alzare le braccia e dire "prego, si accomodi"? Discutiamo ragionevolmente, ma ancora non abbiamo capito che la tecnica di Putin è quella del carciofo. *In Inghilterra qualcuno ha iniziato a paragonare Putin ad Hitler, si è accesa una grande discussione su Monaco, qualcuno dei conservatori ha detto che è un'esagerazione, ma certo che Putin non è Hilter, ma la sua tecnica di stabilire che c'è Russia ovunque ci sia qualcuno che parla russo è la stessa di Hitler a Monaco. *Putin ha un disegno imperiale chiarissimo, non c'entra niente l'autodeterminazione del Donbass, sono chiacchiere, è come l'autodeterminazione degli altoatesini, sono storie, bufale. Il problema vero è che Putin ha un disegno imperiale e che l'Europa deve capire come contrastarlo senza precipitare in un conflitto di proporzioni immani. ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Oro, argento e birra''=== Mancavano oltre cento anni alla prima Olimpiade dell'era moderna quando l'abate [[Giuseppe Parini|Parini]] se la prendeva con l'ozio del «giovin signore», e un po' meno quando il filosofo-patriota [[Vincenzo Gioberti]] sferzava i ceti alti italiani: «Chi obbliga i giovani gentiluomini a infemminire nell'ozio?» Guardate piuttosto all'Inghilterra, gli faceva eco il pensatore piemontese [[Cesare Balbo]]: se «il contino e il signorotto» in Italia appaiono sin dalle fasce educati alla pigrizia, sull'isola invece i ''gentlemen'' sono sempre impegnati in qualche attività, anche nel tempo libero. ===''Papaveri e papere''=== George W. Bush se n'è andato e la sua uscita di scena è stata accompagnata, comunque si giudichi la sua presidenza, da un sospiro di sollievo universale. Eppure, c'è sicuramente almeno una categoria di persone che lo rimpiangerà: gli estensori dei diversi siti Internet dedicati appunto ai ''bushisms'', i «bushismi». Insomma, gaffe e sciocchezze di colui che è stato l'uomo più potente del mondo per ben due mandati. A partire dal 2000, quando l'allora candidato presidenziale nella sua prima corsa alla Casa Bianca si rivolse a un gruppo di elettori ''latinos'', la comunità etnica di lingua spagnola, chiedendo invece che ''sus votos'' — i vostri voti — ''sus botas'', cioè i vostri stivali. Quelli, generosi e grati comunque per gli sforzi di apprendimento, gli concessero anche i voti, salvo pentirsene qualche anno dopo. ==Note== <references /> ==Bibliografia== *Antonio Caprarica, ''Oro, argento e birra'', Sperling & Kupfer, 2012. ISBN 9788820051907 *Antonio Caprarica, ''Papaveri e papere. Breve storia universale delle gaffe dei potenti'', Sperling & Kupfer, 2009. ISBN 9788820047139 ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Giornalisti italiani|Caprarica, Antonio]] 1s5vw9d7kvcb8cpe14aqbuxt0vrsjre 1224850 1224849 2022-08-29T01:32:28Z Danyele 19198 /* Citazioni di Antonio Caprarica */ correggo wikitext text/x-wiki [[File:Antonio Caprarica, 2013.jpg|thumb|Antonio Caprarica (2013)]] '''Antonio Caprarica''' (1951 — vivente), giornalista e saggista italiano. ==Citazioni di Antonio Caprarica== {{cronologico}} *Ci vorrà quasi un secolo (e la caduta dei [[Casa Savoia|Savoia]]) perché le delusioni dell'[[Unità d'Italia|Unità]] producano nel Mezzogiorno un improbabile riscatto delle memorie regnicole. L'operazione nostalgia ha qualche merito: impone finalmente di riconoscere l'eroismo degli ultimi difensori di Gaeta, restituisce al [[brigantaggio]] la sua qualità autentica di "guerra contadina". Ha però anche una discutibile ricaduta politica. Dà a stura a una diffusa nostalgia [[Neoborbonismo|neoborbonica]] nelle regioni del Sud, speculare alle tentazioni separatiste del Nord. Ma è un intervento di "plastica storiografica" quello che pretende di presentare le Due Sicilie come un reame favoloso, ricco, progredito, ben amministrato: insomma, un'Arcadia affacciata sul Golfo di Napoli e distrutta soltanto dalla bramosia di vicini invidiosi e militaristi. Che infine prevalgono grazie al tradimento. I simboli abusati di questo sviluppo immaginario del Regno meridionale sono da sempre il varo della prima nave a vapore, o meglio ancora il battesimo della linea ferroviaria Napoli-Portici, anche questa primizia assoluta per la penisola. [...] Distanza? Otto chilometri. Tanto è lunga la celebrata prima ferrovia italiana. [...] Il re è prudente. Autorizza la realizzazione di un primo tratto di linea ferrata, fino a Nocera e Castellammare di Stabia. Il viaggio a Portici dovrebbe convincerlo della bontà dell'impresa, ma evidentemente non ci riesce pienamente se ventidue anni dopo, al momento dell'annessione al Regno d'Italia, le province del Sud continentale dispongono in tutto di 99 chilometri di strade ferrate. In Sicilia, chilometri 0. Sono numeri che la dicono lunga sulle immaginarie "magnifiche sorti, e progressive" dell'economia meridionale.<ref>Da ''C'era una volta in Italia'', Milano – Roma, Sperling & Kupfer – Rai Eri, 2010, pp. 71-74. ISBN 9788820049607</ref> *Ci sono stati anni in cui si stava formando un’opinione pubblica, quelli di [[Boris Nikolaevič El'cin|Boris Eltsin]], con tutti i limiti. Io mi ero illuso, ma mia moglie, che è russa, mi diceva: ‘Non hai capito niente’, e purtroppo aveva ragione. La [[Russia]] di oggi è una cleptocrazia tirannica che ha eliminato progressivamente tutte le voci critiche.<ref>Citato in Marianna Rizzini, ''Come scardinare le tesi dei putiniani in tv. Parla Antonio Caprarica'', ''Il Foglio Quotidiano'', 16 aprile 2022, p. 2.</ref> {{Int2|''[https://www.iltempo.it/esteri/2022/02/22/news/antonio-caprarica-vladimir-putin-come-adolf-hitler-monaco-annessione-crisi-ucraina-carciofo-stasera-italia-30578379/ "Putin come Hitler"]''|Dall'intervento a ''Stasera Italia'', Rete 4, 22 febbraio 2022; citato in ''iltempo.it''.}} *{{NDR|Sull'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022]]}} Che cosa devono fare la Nato, l'America e l'Europa davanti alle azioni della Russia? Devono alzare le braccia e dire "prego, si accomodi"? Discutiamo ragionevolmente, ma ancora non abbiamo capito che la tecnica di Putin è quella del carciofo. *In Inghilterra qualcuno ha iniziato a paragonare Putin ad Hitler, si è accesa una grande discussione su Monaco, qualcuno dei conservatori ha detto che è un'esagerazione, ma certo che Putin non è Hilter, ma la sua tecnica di stabilire che c'è Russia ovunque ci sia qualcuno che parla russo è la stessa di Hitler a Monaco. *Putin ha un disegno imperiale chiarissimo, non c'entra niente l'autodeterminazione del Donbass, sono chiacchiere, è come l'autodeterminazione degli altoatesini, sono storie, bufale. Il problema vero è che Putin ha un disegno imperiale e che l'Europa deve capire come contrastarlo senza precipitare in un conflitto di proporzioni immani. ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Oro, argento e birra''=== Mancavano oltre cento anni alla prima Olimpiade dell'era moderna quando l'abate [[Giuseppe Parini|Parini]] se la prendeva con l'ozio del «giovin signore», e un po' meno quando il filosofo-patriota [[Vincenzo Gioberti]] sferzava i ceti alti italiani: «Chi obbliga i giovani gentiluomini a infemminire nell'ozio?» Guardate piuttosto all'Inghilterra, gli faceva eco il pensatore piemontese [[Cesare Balbo]]: se «il contino e il signorotto» in Italia appaiono sin dalle fasce educati alla pigrizia, sull'isola invece i ''gentlemen'' sono sempre impegnati in qualche attività, anche nel tempo libero. ===''Papaveri e papere''=== George W. Bush se n'è andato e la sua uscita di scena è stata accompagnata, comunque si giudichi la sua presidenza, da un sospiro di sollievo universale. Eppure, c'è sicuramente almeno una categoria di persone che lo rimpiangerà: gli estensori dei diversi siti Internet dedicati appunto ai ''bushisms'', i «bushismi». Insomma, gaffe e sciocchezze di colui che è stato l'uomo più potente del mondo per ben due mandati. A partire dal 2000, quando l'allora candidato presidenziale nella sua prima corsa alla Casa Bianca si rivolse a un gruppo di elettori ''latinos'', la comunità etnica di lingua spagnola, chiedendo invece che ''sus votos'' — i vostri voti — ''sus botas'', cioè i vostri stivali. Quelli, generosi e grati comunque per gli sforzi di apprendimento, gli concessero anche i voti, salvo pentirsene qualche anno dopo. ==Note== <references /> ==Bibliografia== *Antonio Caprarica, ''Oro, argento e birra'', Sperling & Kupfer, 2012. ISBN 9788820051907 *Antonio Caprarica, ''Papaveri e papere. Breve storia universale delle gaffe dei potenti'', Sperling & Kupfer, 2009. ISBN 9788820047139 ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Giornalisti italiani|Caprarica, Antonio]] 17gij7exewwmf1ybt3t4ea0qmpeudqj Credere 0 48551 1224866 1223193 2022-08-29T06:31:38Z Sun-crops 10277 +1 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} {{indicedx}} Citazioni sul '''credere'''. *A volte si finisce per credere una cosa semplicemente perché si vorrebbe che fosse vera. (''[[X-Files]]'') *Alcuni sostengono che ciò che si crede diventa vero, ma il povero malato che ha sperato invano non sarebbe certamente d'accordo. ([[Fausto Cercignani]]) *Bisogna essere sempre estremamente prudenti nel credere ai credenti. ([[Aldous Huxley]]) *Bisogna soprattutto preoccuparsi perché sia conservato ciò che in ogni luogo, sempre e da tutti è stato creduto. ([[Vincenzo di Lerino]]) *C'è molto a cui credere: alla forza dei valori umani che con i millenni il cervello ha elaborato progressivamente per raggiungere una coscienza etica. ([[Umberto Veronesi]]) *Certo è sbagliato non credere mai, ma è colpa ben più grave credere a tutto. ([[Fernando de Rojas]]) *Chi crede non vuole pensare, ma spostare montagne, diventare beato, avere molto: Dio, immortalità, felicità eterna. Forse è per questo che non vuole pensare? Forse non ne è affatto capace? In ogni caso non deve. Spesso non ne ha bisogno, perché altri se ne incaricano per lui. ([[Karlheinz Deschner]]) *Chi non crede in Dio non è vero che non crede in niente perché comincia a credere a tutto. (attribuita a [[Gilbert Keith Chesterton]]) *Ci sono due categorie di uomini: i giusti che si credono peccatori, e i [[peccato (religione)|peccatori]] che si credono giusti. ([[Blaise Pascal]]) *''Cred'io ch'ei credette ch'io credesse.'' ([[Dante Alighieri]], ''[[Divina Commedia]]'') *Credere + [[Dubitare]] = [[Saggezza]] ([[Barbara Kruger]]) *Credere significa liberare in se stessi l'indistruttibile, o meglio: liberarsi, o meglio ancora: essere. ([[Franz Kafka]]) *Credere una cosa perché si è udito dirla, e perché non si è avuta cura di esaminarla, fa torto all'intelletto dell'uomo. ([[Giacomo Leopardi]]) *Credi per [[comprendere]]: comprendi per credere. ([[Agostino d'Ippona]]) *Credo perché è [[assurdo]]. (attribuita a [[Tertulliano]]) *Dalla vita di un uomo, dalle sue azioni, oggi come anche allora, non si può in alcun modo venire a sapere se egli è credente o no. [...] l'intelligenza, l'onestà, la rettitudine, la coscienza morale per lo più si incontravano in persone che si riconoscevano non credenti. ([[Lev Tolstoj]]) *Devi credere. Se il tuo cuore è puro, avrai successo. (''[[Metal Gear Solid]]'') *È molto difficile per un uomo credere abbastanza energicamente in qualcosa, in modo che ciò che crede significhi qualcosa, senza dare fastidio agli altri. ([[Ezra Pound]]) *È perfettamente possibile essere atei e credere nella credenza in Dio. Una simile persona non crede in Dio, ma pensa ciononostante che credere in Dio sarebbe una meravigliosa condizione mentale, se solo fosse possibile deciderlo. Le persone che credono nella credenza in Dio cercano di convincere gli altri a credere in Dio e, ogni volta che vedono affievolirsi la loro credenza in Dio, fanno il possibile per rinvigorirla. ([[Daniel Dennett]]) *È pericoloso credere e pericoloso non credere. ([[Fedro]]) *Gli argomenti speculativi non spingono gli uomini a credere in un Dio, molti vi credono solo perché non sanno liberarsi dagli insegnamenti appresi nell'infanzia: nell'uomo c'è il desiderio di credere in Dio per bisogno di sicurezza e di protezione. ([[Bertrand Russell]]) *Ho bisogno di credere perché – nonostante il mio peso – mi sento piccolo di fronte a quello che c'è intorno a me. Se non credo sono fregato. A una conferenza ho detto: "Non esiste al mondo un uomo o una donna che non ha bisogno di credere in qualche cosa". Un ragazzo si è alzato dicendo: "Io sono ateo!". "Bene", gli ho risposto, "lei allora crede che Dio non esiste, quindi crede in qualche cosa". ([[Bud Spencer]]) *''I credenti nelle chiese | si ubriacano di eternità. | Ma io do spallate al cielo | e rimescolo la tenebra''. ([[Sergej Aleksandrovič Esenin]]) *[''I'']''l miser suole | dar facile credenza a quel che vuole''. ([[Ludovico Ariosto]]) *L'[[Ateismo|ateo]] non ha alcuna predisposizione in più del credente per agire scorrettamente e, d'altro lato, le leggi divine non garantiscono affatto la buona condotta di chi crede in [[Dio]]. ([[Nando Tonon]]) *L'esigenza del credere è insopprimibile. Risponde a un bisogno di sicurezza quando a noi manca: e ciò capita spesso. ([[Nando Tonon]]) *La credenza in un potere invisibile ed intelligente è stata sempre diffusa largamente nella razza umana, in tutti i luoghi e in tutte le età, ma non è mai stata così universale da non ammettere eccezioni, né ha suggerito idee affatto uniformi. Si è scoperto qualche popolo privo di sentimenti religiosi, se c'è da credere a quel che dicono i viaggiatori e gli storici; ma non esistono due popoli, e neppure due uomini qualsiasi, che siano perfettamente convinti della medesima opinione. ([[David Hume]]) *Molti possono essere costretti ad affermare qualcosa, nessuno a credervi. ([[Francesco Petrarca]]) *Negare bene, credere bene, [[dubbio|dubitare]] bene sono per l'uomo quel che è il correre per il cavallo. ([[Blaise Pascal]]) *Non cerco infatti di comprendere per credere, ma credo per comprendere. Poiché credo anche questo: che "se non avrò creduto non potrò [[comprendere]]". ([[Anselmo d'Aosta]]) *Non credete a nulla di quanto sentite dire e non credete che alla metà di ciò che vedete. ([[Edgar Allan Poe]]) *Non importa ciò che credi; ciò che conta è perché lo credi, e quanto puoi mostrare che sia accurato ciò che credi. ([[Aron Ra]]) *Non so perché la gente abbia bisogno di credere in qualcuno. O in qualcosa. Davvero, non lo so. Credetemi. (''[[Rat-Man]]'') *Non vi è nulla di più potente sull'anima. Una credenza è l'opera del nostro spirito; ma noi non siamo liberi di modificarla a piacere nostro. Essa è una nostra creazione; ma noi non lo sappiamo; è umana, e la crediamo un dio; è l'effetto della nostra potenza, ed è più forte di noi; è in noi; non ci abbandona mai; ci parla in tutti i momenti. Se essa ci dice di obbedire, obbediamo; se c'indica dei doveri, ci sottomettiamo. L'uomo può dominare, è vero, la natura, ma è soggetto al proprio [[pensiero]]. ([[Fustel de Coulanges]]) *Ogni uomo crede solo in ciò in cui s'imbatte. ([[Empedocle]]) *O credente, ammetto che hai un ideale, e il tuo lume nella tua foresta; pensi che io non abbia il mio? Ma mentre il tuo l'hai ricevuto e accettato senza quel severissimo esame che il problema merita, se ha qualche importanza; e mentre ti giunge dalla bocca altrui, bell'e fatto e articolato, il mio si forma nei miei tentativi − ed è inseparabile da essi, se addirittura non vi si confonde completamente. È la ricerca il mio espediente, e non potrei trovare niente che valga di più della propria ricerca, compreso l'ideale da assegnarsi. ([[Paul Valéry]]) *O si crede o non si crede. Il mistero rimane tale e forse un giorno, se esiste, lo sveleremo per intero. ''Post mortem''. ([[Nando Tonon]]) *Per credere, è d'uopo voler credere, è d'uopo amare fortemente il vero. ([[Silvio Pellico]]) *{{NDR|A [[Tommaso apostolo|Tommaso]]}} Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno! ([[Gesù]], ''[[Vangelo secondo Giovanni]]'') *Quali terribili sofferenze mi è costata – e mi costa tuttora – questa sete di credere, che tanto più fortemente si fa sentire nella mia anima quanto più forti mi appaiono gli argomenti ad essa contrari! ([[Fëdor Dostoevskij]]) *Quando si crede bisognerebbe lottare per non ridurre Dio a un piccolo idolo domestico. ([[Fabrice Hadjadj]]) *Quel che conta è solo credere nella propria causa. E magari l'avversario crede nella causa opposta! ([[Elias Canetti]]) *Se credere è difficile, non credere è morte certa. ([[Carlo Carretto]]) *Se dunque qualcuno vuol conoscere quello che deve credere, deve rendersi conto che non potrà capire di più parlandone, che credendo. ([[Colombano di Bobbio]]) *Se un uomo crede in modo sufficientemente fervido, agli occhi di chi lo guarda diventa irreale. E più tenacemente crede, più ciò in cui crede diventa irreale quanto lui. Dice che tutto ciò è bellezza. Dice che questa è l'utile bellezza dell'uomo e del suo credo agli occhi di Dio e dell'Universo. ([[Maurizio Maggiani]]) *Si rischia egualmente sia a credere troppo, sia a credere troppo poco. ([[Denis Diderot]]) *Sono una credente, ma non in un dio specifico, non quello che ci hanno inculcato da bambini. Sento l'esistenza di qualcosa di grande da scoprire, forse la vita neppure ci basterà. È il fascino del mondo senza barriere. ([[Irma Testa]]) *Tutto è possibile per chi crede. ([[Gesù]]) *Una religione è viva soltanto prima che vengano elaborati i dogmi. Si crede davvero soltanto finché si ignora a che cosa esattamente si deve credere. ([[Emil Cioran]]) ==Proverbi== ===[[Proverbi italiani|Italiani]]=== *A chi non vuol credere, poco valgono mille [[Testimonianza|testimoni]]. *A chi non vuol credere sono inutili tutte le [[Prova (diritto)|prove]]. *Triste e guai, chi crede troppo e chi non crede mai. ====[[Proverbi toscani|Toscani]]==== *A chi s'[[Amore|ama]] si crede. *Chi ama crede. *Chi è reo, e buono è tenuto, può fare il male che non è creduto. *Chi non crede alla buona [[madre]], crede poi alla mala matrigna. ==Voci correlate== *[[Fede]] *[[Incredulità]] ==Altri progetti== {{interprogetto|w=Credenza|etichetta=credenza|preposizione=sulla|wikt|wikt_etichetta=credere}} [[Categoria:Azioni]] [[Categoria:Conoscenza]] [[Categoria:Percezioni]] [[Categoria:Posizioni e teorie filosofiche]] [[Categoria:Religione]] 76otavzrpacmvr9vp96g88evw2p144d Kanye West 0 48588 1224837 1167516 2022-08-29T00:36:51Z Kalle Perälahti 91625 wikitext text/x-wiki [[File:Kanye West at the 2009 Tribeca Film Festival.jpg|thumb|Kanye West nel 2009]] '''Kanye Omari West''' (1977 – vivente), rapper, beatmaker e produttore discografico statunitense. ==Citazioni di Kanye West== *Crederesti in quello in cui credi se fossi l'unico a crederci? (da ''Kanye West Presents Thank You and You're Welcome'') ==Citazioni tratte da canzoni== *''Amico, giuro, sono così timido | Ecco perché mi vedi sempre con almeno uno dei miei orologi'' :''Man, I promise I'm so self conscious | That's why you always see me with at least one of my watches''. (da ''All Falls Down'') *''E non posso nemmeno andare al supermercato senza delle scarpe pulite e la maglia di una squadra | Sembra che stiamo vivendo il [[sogno americano]], ma la gente che arriva in cima ha l'autostima più bassa | Le persone più adorabili fanno le cose peggiori per arrivare alle ricchezze e agli anelli di diamanti'' :''And I can't even go to the grocery store without some ones that's clean and a shirt with a team | It seems we living the American dream but people highest up got the lowest self esteem | The prettiest people do the ugliest things for the road to riches and diamond rings.'' (da ''All Falls Down'') *''Gli ho detto che ho finito la scuola, e ho iniziato a lavorare per i fatti miei | Dicono 'Oh, ti sei diplomato?' | No, ho deciso di finire la scuola'' :''Told 'em I finished school, and I started my own business | They say, 'Oh you graduated?' | No, I decided I was finished.'' (da ''School Spirit'') *''Ora dimmi che non è insicura | l'idea della [[scuola]] sembra così sicura | sophomore {{NDR|universitario del secondo anno}}, tre anni e scegli una carriera | lei è più del tipo 'fanculo, starò qui a fare capelli' | perché sono abbastanza soldi per comprarle un po' di paia di Air nuove | perché al suo paparino non gliene frega molto | È così preziosa, con la pressione dei suoi coetanei | non si poteva permettere una macchina e così ha chiamato sua figlia Alexis {{NDR|in inglese suona come 'A Lexus', cioè 'una Lexus'}}'' :''Now tell me that ain't insecurrr | The concept of school seems so securrr | Sophomorrre three yurrrs and pick a carrurrr | She like 'fuck it, I just stay down hurrr and do hair' | 'Cause it's enough money to buy her a few pairs of new Airs | 'Cause her baby daddy don't really care | She's so precious, with her peer pressure | Couldn't afford a car so she named her daughter Alexis.'' (da ''All Falls Down'') *''Piani alti? | Solo la vista ti lascerà senza fiato.'' :''Top floor? | The view alone will leave you breathless''. (da ''Jesus Walks'') *''Mira alle stelle, così se cadrai atterrerai su una nuvola'' :''Shoot for the stars, so if you fall you'll land on a cloud.'' (da ''Home'') *''Catena della Roc-A-Fella, sì questo è il mio stile rap | Rosario, sì questo è il mio stile cattolico | Scarpe rosse e bianche, sì questo è il mio stile Kappa'' :''Roc-A-Fella chain, yeah that's my rapper style | Rosary piece, yeah that's my Catholic style | Red and white One's, yeah that's my Kappa style.'' (da ''School Spirit'') *''E non copio nemmeno | Ho sbattuto la testa sul volante e non sono nemmeno morto | Se ho potuto passare attraverso tutto questo e sto ancora respirando | Puttana chìnati, sono qui per un motivo!'' :''And I ain't even pledge | Crack my head on the steering wheel and I ain't even dead | If I could go through all that and still be breathing | Bitch bend over, I'm here for a reason!'' (da ''School Spirit'') *''Sai che le cure migliori vanno alla gente che è pagata, | se [[Magic Johnson]] ha avuto una cura per l'AIDS e tutti i figli di puttana sono morti | Mi stai dicendo che se mia nonna fosse in NBA, adesso starebbe bene? | Ma da quando era solo una segretaria che ha lavorato per la chiesa per 35 anni | Dovrebbe fermarsi tutto qui?'' :''You know the best medicine go to people thats payed, | if Magic Johnson got a cure for AIDS and all the broke motherfuckers passed away | You tellin' me if my grandma's in the NBA, right now she would be ok? | But since she was just a secretary workin' for the church for thirty-five years | things supposed to stop right here?'' (da ''Roses'') *''Credo di essere morto in quell'incidente, perché questo dev'essere il Paradiso'' :''I think I died in that accident, 'cause this must be heaven.'' (da ''Touch The Sky'') *''Non dev'essere la Festa della Mamma o il tuo compleanno | per me anche solo per chiamarti e dirti, ciao Mamma.'' :''It don't have to be mother's day or your birthday | for me to just call and say, hey mama.'' (da ''Hey Mama'') *''Chi ha dato l'antrace a [[Saddam Hussein|Saddam]], [[George W. Bush|George Bush]] ha la risposta | Come fermare le Pantere Nere, [[Ronald Reagan]] ha cotto una risposta...'' :''Who gave Saddam anthrax, George Bush's got an answer | How to stop the Black Panthers, Ronald Reagan cooked up an answer...'' (da ''Crack Music'') *''E il tempo è così ventoso | Amico perché la [[vita]] non può essere sempre così facile?'' :''And the weather so breezy | Man why can't life always be this easy?'' (da ''Flashing Lights'') *''Ehi Monna Lisa, torna a casa | Sai che non puoi essere [[Roma]] senza Cesare.'' :''Hey Mona Lisa, come home | You know you can't Rome without Caesar.'' (da ''Flashing Lights'') *''Urli dai nemici, hanno un bel suono | Scommetto che ogni [[supereroe]] ha bisogno della sua sigla'' :''Screams from the haters, got a nice ring to it | I guess every superhero need his theme music.'' (da ''Power'') ===''The Life of Pablo''=== '''Etichetta''': GOOD/Def Jam, 2016. *''Mi sento come se io e [[Taylor Swift|Taylor]] potessimo ancora fare sesso | Perché? Ho reso quella stronza famosa (maledizione) | Ho reso famosa quella puttana'' :''I feel like me and Taylor might still have sex | Why? I made that bitch famous (Goddamn) | I made that bitch famous'' (da ''Famous'', n. 4) ==Bibliografia== *Kanye West, ''Kanye West Presents Thank You and You're Welcome'', Super Good LLC; Spi edition, 2009. ISBN 9780978967918 ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:West, Kanye}} [[Categoria:Produttori discografici statunitensi]] [[Categoria:Rapper statunitensi]] i82raxj7c2kcvbbv5o58dciyz4v46pd È ricca, la sposo e l'ammazzo 0 50664 1224773 1109469 2022-08-28T12:49:55Z 79.55.153.35 /* Dialoghi */ wikitext text/x-wiki {{Film |titoloitaliano= È ricca, la sposo e l'ammazzo |titoloalfabetico= E ricca, la sposo e l'ammazzo |titolooriginale= A New Leaf |paese= USA |anno= 1971 |genere= commedia |regista= [[Elaine May]] |soggetto= [[Jack Ritchie]] ''(racconto)'' |sceneggiatore= [[Elaine May]] |attori= *[[Walter Matthau]]: Henry Graham *[[Elaine May]]: Enrichetta Lowell *[[Jack Weston]]: Andy McPherson *[[George Rose]]: Harold *[[James Coco]]: zio Harry *[[David Doyle]]: Mel |doppiatoriitaliani= *[[Gianrico Tedeschi]]: Henry Graham *[[Flaminia Jandolo]]: Enrichetta Lowel *[[Ferruccio Amendola]]: Andy McPherson *[[Bruno Persa]]: Harold *[[Carlo Romano]]: Harry Graham *[[Gianfranco Bellini]]: Bo *[[Cesare Barbetti]]: Beckett *[[Anna Miserocchi]]: signora Traggert *[[Rosetta Calavetta]]: Gloria Cunliffe *[[Dhia Cristiani]]: Sharon Hart |note= }} '''''È ricca, la sposo e l'ammazzo''''', film statunitense del 1971 con [[Walter Matthau]] e [[Elaine May]], regia di [[Elaine May]]. ==Frasi== {{cronologico}} *In un paese dove ogni uomo vale per quello che ha, chi ha molto poco non conta poi molto. ('''Harold''') *Lei osa definire me un "figlio di buona donna"? Madame, ho visto molti esempi di perversione sessuale in vita mia, ma la sua ossessione erotica per questo tappeto è probabilmente la più grottesca e certamente la più noiosa che mi sia mai capitata: lei è più da condannare che da compatire. Buongiorno, signora Conleth. ('''Henry Graham''') *Se non si può essere immortali, che si vive a fare? ('''Henry Graham''') *Quella donna è una minaccia non solo per la salute, ma per la civiltà occidentale come noi la concepiamo: non ha il diritto di vivere! ('''Henry Graham''') ==Dialoghi== {{cronologico}} *'''Beckett''': Dunque mi ascolti molto attentamente, la prego. Vede: quando si hanno dei capitali dai quali si può trarre... {{NDR|Henry gli porge un assegno}} ...no, no, di quell'assegno ce ne occuperemo dopo, signor Graham, mi rendo conto del problema. Io sto cercando di spiegarle delle cose che sono terribilmente importanti. Quando in un mese o in un anno spendiamo di più della nostra rendita siamo costretti ad intaccare il capitale, e al limite esaurire il capitale e naturalmente di conseguenza la rendita. Lei capisce vero?<br />'''Henry''': Signor Beckett, quest'assegno dev'essere pagato.<br />'''Beckett''': Signor Graham, sto cercando...<br />'''Henry''': Immediatamente.<br />'''Beckett''': Sto cercando di spiegarle che non è possibile pagare quell'assegno, perché le sue spese sono andate al di là del suo reddito al punto che lei ha esaurito il suo capitale. Ora lei non ha capitale e niente rendita, e quindi niente fondi per l'assegno. Capisce?<br />'''Henry''': Non mi tratti come se fossi un bambino, signor Beckett.<br />'''Beckett''': No guardi che...<br />'''Henry''': Io so ''benissimo'' che cosa significa non avere capitali quanto lei.<br />'''Beckett''': Bene, bene.<br />'''Henry''': Allora? Come la mettiamo con questo assegno?<br />'''Beckett''' {{NDR|disorientato}}: Ma lei è sicuro di rendersi davvero conto di cosa significa la parola "capitale", signor Graham? Vede: lei ha esaurito il capitale. Non posso coprire l'assegno perché l'assegno è di seimila dollari, e lei non ha seimila dollari, anzi in realtà lei non ha neanche sessanta dollari.<br />'''Henry''': Venga al punto, Beckett!<br />'''Beckett''' {{NDR|allibito}}: Il punto signor Graham è che lei non ha più un soldo. Il capitale e la rendita sono esauriti, e quindi lei non ha più un soldo. Vorrei dirglielo con un termine adatto, vediamo un po': la liquidità, i fondi, il contante... non ha capitale, non ha reddito... no, non ci sono altri termini, insomma non ha più un soldo. Non c'è altro modo di dirglielo.<br />'''Henry''': Vuol dire che non ho più un soldo?<br />'''Beckett''': Sì, esattamente, lei non ha più un soldo.<br />'''Henry''': E le mie azioni? Le mie ''A'', ''T&T'', le mie ''General Motors''?<br />'''Beckett''': Sì, lo so...<br />'''Henry''': Ho anche un mucchio di Pits!<br />'''Beckett''': Sì sì, so anche delle ''Cameral & Pits'', ma lasci che le mostri una cosa. Signor Graham, vede, io sono stato costretto ad un certo punto a vendere diverse azioni ogni anno, allo scopo di coprire gli assegni che lei mi mandava.<br />'''Henry''': E chi le ha dato il diritto di farlo?!<br />'''Beckett''': È stato lei.<br />'''Henry''': Niente affatto!<br />'''Beckett''': Sì invece! Vede: quindici anni fa quando lei mi ha detto che voleva vivere spendendo duecentomila dollari l'anno, nonostante il fatto che la rendita del suo capitale fosse solo di novantamila, io ho dovuto...<br />'''Henry''': Non cambiamo argomento. Questo assegno deve essere pagato. Si rende conto che questo assegno è stato respinto, signor Beckett, dico ''respinto'', come se io fossi nullatenente!<br />'''Beckett''': Sì, mi rendo conto che l'assegno è stato respinto. Non è il primo assegno che lei fa respingere, signor Graham. Io personalmente ho fatto fronte a tre suoi scoperti recentemente per l'ammontare... ecco vorrei farle vedere questo assegno di cinquecentocinquanta dollari. Questi sono soldi miei, non fondi dello studio, ma è una linea di condotta che non intendo affatto seguire nel futuro.<br />'''Henry''': E chi le ha dato il diritto di farlo?<br />'''Beckett''': Be' ma è stato lei, signor Graham. Lei...<br />'''Henry''': Intende dire che mi ha ridotto a dover dare io a lei cinquecentocinquanta dollari?<br />'''Beckett''': Oh no no no no no, la prego non lo ritenga un prestito, signor Graham, le assicuro che non ho più speranze di riprenderli di quante ne abbia lei di procurarseli.<br />'''Henry''': Be' la ringrazio molto, signor Beckett, però mi permetta di dirle che, se lei si aspettava da me un minimo di gratitudine, ha sciupato cinquecento dollari dell'onerosa parcella che le pago per i magri servigi che lei mi rende!<br />'''Beckett''': ...signor Graham, vorrei tanto riuscire a farle capire una cosa. Io le ho dato cinquecento dollari dai miei fondi personali per una sola ragione: essendomi lei cordialmente antipatico volevo essere assolutamente sicuro di poter assistere al suo crollo finanziario assolvendo completamente me stesso da qualsiasi responsabilità in proposito, e cinquecento dollari li trovo una somma molto ben spesa per avere la coscienza di non avere avuto assolutamente nulla a che fare con il suo crollo finanziario. Lei si è completamente rovinato con le sue mani, ha fatto tutto da solo.<br />'''Henry''': Allora adesso non le converrebbe darmi altri seimila dollari e assicurarsi a vita contro questo complesso di colpa?<br />'''Beckett''': Lei è impagabile.<br />'''Henry''': La ringrazio molto signor Beckett. Lei crede che mio zio mi presterebbe un po' di denaro?<br />'''Beckett''': Signor Graham... durante i dieci anni che suo zio le ha fatto da tutore mi ripeteva quasi quotidianamente che secondo lui il fratello l'aveva messo in quella posizione per fargli un dispetto. Io non credo che le darà un soldo, signor Graham, e tenendo conto delle sue scarse attitudini per i rapporti umani non credo che glieli darà nessun altro.<br />'''Henry''': La ringrazio molto, signor Beckett. {{NDR|estrae un portasigarette in oro}} Ecco qua: questo coprirà lo scoperto di cinquecentocinquanta dollari di cui le sono debitore.<br />'''Beckett''': Signor Graham...<br />'''Henry''': Si prenda anche le sigarette sono senza filtro. Se le fumi alla mia memoria! *'''Henry''': Harold, vorrei chiederti una cosa.<br />'''Harold''': Dica, signore.<br />'''Henry''': Tu sei con me da molti anni, Harold; che cosa faresti se ti dicessi che ho perso tutto il mio denaro?<br />'''Harold''': Andrei via immediatamente, dopo averle dato il dovuto preavviso.<br />'''Henry''': Grazie Harold, sapevo di poter contare su una risposta sincera.<br />'''Harold''': Grazie a lei, signore. *'''Henry''': Harold, ho una cosa da dirti.<br />'''Harold''': Si tratta del suo denaro, signore?.<br />'''Henry''': Sì, Harold, l'ho perduto... o per essere più esatti l'ho speso, comunque sia se n'è andato.<br />'''Harold''': Mi dispiace udirlo, signore. Ha preso in considerazione un prestito da suo zio?<br />'''Henry''': Sì, è stato il mio primo pensiero. Il mio avvocato mi ha consigliato di non farlo perché tanto sarebbe inutile. Vedi, il fatto è che io non ho alcuna speranza di restituirlo né a lui né ad altri. Io non so far niente, non ho risorse, non ho ambizioni, io sono solo... cioè ''ero'' ricco, e non ho mai voluto essere altro... io non capisco perché doveva succedere proprio a me, perché?! Io ero... così felice. E adesso che cosa faccio?<br />'''Harold''': Ciò che ogni gentiluomo di analoga educazione e temperamento farebbe nella sua situazione, signore.<br />'''Henry''': Suicidarmi?<br />'''Harold''': No, non intendevo il suicidio, intendevo suggerire il matrimonio.<br />'''Henry''': Matrimonio? Vuoi dire sposare una donna?<br />'''Harold''': Sì signore, esattamente, è il solo modo di acquisire delle proprietà senza lavoro. Ci sarebbe anche l'eredità ma ritengo che suo zio abbia manifestato l'intenzione di lasciare tutto ciò che possiede a Radio Europa Libera.<br />'''Henry''': Oh, non posso Harold, io non potrei mai. Tu capisci, l'avrei sempre tra i piedi a chiedermi dove sono stato, a voler parlare con me, te lo figuri, finirei al manicomio.<br />'''Harold''': Be', era solo un suggerimento signore, ma le alternative sono assai limitate ed estremamente deprimenti, signore. Se lei non opta per il suicidio signore, sarà povero.<br />'''Henry''': Povero?<br />'''Harold''': Povero nel solo vero senso della parola signore, cioè nel senso che non sarà ricco. Le resterà qualcosa dopo aver venduto quello che ha ancora, ma in un Paese in cui un uomo vale per quello che ha, chi ha molto poco non conta poi molto. In questo Paese non è stimata la dignitosa povertà, signore. *'''Zio di Henry''': Che cosa potresti mai fare in sei settimane per essere in grado di rimborsarmi?<br />'''Henry''': Sposarmi.<br />'''Zio di Henry''': Che cosa?!<br />'''Henry''': Sposarmi.<br />'''Zio di Henry''': Sposarti?<br />'''Henry''': Sì, sposarmi.<br />'''Zio di Henry''': Contro chi?<br /> *'''Enrichetta''': La mia speranza è di scoprire una nuova varietà di felce che sia mai stata descritta o classificata. Dei miei sogni son saprei cosa dirle, potrebbero coincidere con le mie speranze. Be', ecco le... le ho detto del mio lavoro e delle mie speranze, meno che dei miei sogni, dei quali non sono molto sicura.<br />'''Henry''': E che succede se lei scopre una nuova specie che non è mai stata descritta né classificata?<br />'''Enrichetta''': Be', niente di molto importante, salvo che si viene... si è registrati come scopritori e allora tutta la specie prende il nostro nome.<br />'''Henry''': Ah, come il morbo di Parkinson, che ha preso il nome da James Parkinson.<br />'''Enrichetta''': Esatto. O come la Buganvillea che prende il nome di Louis de Bouganville.<br />'''Henry''': Oppure come... i cavoletti di Bruxelles!<br />'''Enrichetta''': Sì, esatto, è così.<br />'''Henry''': Si diventa immortali in un certo senso.<br />'''Enrichetta''': Eh, sì, direi di sì. Solo che mi sembra un po' presuntuoso, non trova, sperare addirittura nell'immortalità.<br />'''Henry''': Non per me. Se non si può essere immortali, che si vive a fare? *'''Enrichetta''': Mi dispiace di darti tanti fastidi, caro.<br />'''Henry''': Non ti preoccupare, non sarà per molto. ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Film commedia]] hmw9igrqw32amx836yrtyblmprsnhkf Aung San Suu Kyi 0 56533 1224768 1023182 2022-08-28T11:59:46Z CommonsDelinker 1592 Rimuovo l'immagine "Aung_San_and_family.jpg", cancellata in Commons da [[commons:User:Rosenzweig|Rosenzweig]] perché per [[:c:Commons:Deletion requests/File:Aung San and family.jpg|]]. wikitext text/x-wiki [[File:Remise du Prix Sakharov à Aung San Suu Kyi Strasbourg 22 octobre 2013-04 (cropped).jpg|thumb|Aung San Suu Kyi nel 2013]] {{Premio|Nobel|la pace '''(1991)'''}} '''Aung San Suu Kyi''' (1945 – vivente), politica birmana. ==Citazioni== *{{NDR|Sul [[genocidio dei rohingya]]}} Pulizia etnica è un’espressione troppo forte per descrivere ciò che sta accadendo [...] non si tratta di pulizia etnica ma di persone diverse e divise e noi stiamo cercando di ridurre questa divisione.<ref name="puliziaetnica">Citata in [http://www.lastampa.it/2017/04/06/esteri/secondo-aung-san-suu-kyi-in-birmania-non-c-nessuna-pulizia-etnica-di-musulmani-665vFIT0So9UkxqR4Kd74M/pagina.html Secondo Aung San Suu Kyi in Birmania non c’è “nessuna pulizia etnica” di musulmani], ''La Stampa'' (6 aprile 2017)</ref> *Siamo impegnati a riportare la pace e la stabilità e lo stato di diritto in tutto lo Stato.<ref name="rompesilenzio">Citata in [http://www.lastampa.it/2017/09/19/esteri/aung-san-suu-kyi-rompe-i-silenzio-sui-rohingya-la-maggior-parte-dei-loro-villaggi-non-ha-subito-violenze-DQITAi22yuraRTeR0j1RzN/pagina.html Aung San Suu Kyi rompe il silenzio sui Rohingya: la maggior parte dei loro villaggi non ha subito violenze], ''La Stampa'' (19 settembre 2017)</ref> *Nonostante tutti gli sforzi, non abbiamo potuto fermare il conflitto... Ma non è intenzione del governo eludere le sue responsabilità.<ref name="rompesilenzio"/> *Siamo un Paese giovane e fragile con molti problemi, ma dobbiamo affrontarli tutti. Non possiamo concentrarci solo su alcuni di essi.<ref name="rompesilenzio"/> *È profondamente sbagliato e controproducente parlare di genocidio contro in rohingya in Birmania.<ref name="provegenocidio">Citata in [https://www.repubblica.it/esteri/2019/12/11/news/aung_san_suu_kyi_difesa_corte_penale_onu_genocidio-243159650/ Birmania, San Suu Kyi all'Aja difende l'esercito: "Non ci sono prove dell'intento genocida"], ''Repubblica.it'', 11 dicembre 2019</ref> *Non c'è alcuna prova dell'intento genocida, e [...] questo non può essere l'unica ipotesi.<ref name="provegenocidio"/> {{Int|1=Da [https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/07/24/gli-aiuti-non-bastano-ai-popoli-senza.html?ref=search ''Gli aiuti non bastano ai popoli senza speranze'']|2=''la Repubblica'', 24 luglio 2002}} *Il rispetto della dignità umana richiede un impegno che porti alla creazione di condizioni in cui gli individui possano sviluppare un senso di autostima e sicurezza. La vera dignità è accompagnata dalla certezza della propria capacità di risposta alla sfida intrinseca all'esistenza umana. Tale certezza difficilmente potrà essere garantita alle persone costrette a vivere sotto la minaccia della violenza e dell'ingiustizia, sotto un cattivo governo e all'insegna di instabilità o povertà e malattia. L'eliminazione di queste minacce deve essere lo scopo di coloro che riconoscono la santità della dignità umana e di coloro che mirano a promuovere lo sviluppo umano. *Un popolo privato della speranza, impotente e privo della sua dignità difficilmente sarà capace di attività di questo tipo. E ritorniamo così al legame tra sviluppo umano e dignità umana. Lo sviluppo umano abbraccia tutti gli aspetti dell' esistenza umana. *In questo momento in cui il mondo intero è preoccupato per la minaccia del terrorismo, vale la pena considerare il fatto che persone private del controllo sulle loro esistenze, controllo necessario per condurre una vita dignitosa, rischiano di andare alla ricerca di una loro realizzazione seguendo un percorso di violenza. Il fornire loro semplicemente una certa sufficienza materiale non basta a riportare in loro pace e unità. È necessario realizzare il loro potenziale di sviluppo umano e rispettare la loro dignità umana cosicché possano acquisire le abilità e la fiducia per la costruzione di un mondo solido e fiorente alla luce di una diversità armoniosa. {{Int|1=Da [https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/03/05/vi-scrivo-dal-carcere-birmano.html?ref=search ''Vi scrivo dal carcere birmano'']|2=''la Repubblica'', 5 marzo 2007}} *Assentire o dissentire è prerogativa di chi vive in un sistema democratico. In un regime autoritario, dissentire può essere considerato un crimine. *Suppongo che il tipo di vita che conduco a qualcuno sembrerà molto strano, ma è una vita a cui mi sono abituata e davvero non è più strana di tante cose che accadono oggi in [[Birmania]]. *Raramente chi visita la Birmania si rende conto delle difficoltà della vita quotidiana nel nostro paese. Apparentemente le cose sembrano tranquille e serene, e solo chi ha familiarità con stati governati da regimi dittatoriali inefficienti riesce a rendersi conto di che cosa accade veramente. {{Int|1=Da [https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/04/03/la-signora-della-democrazia.html?ref=search ''La signora della democrazia'']|2=''la Repubblica'', 3 aprile 2012}} *Per quanto mi riguarda, voglio che tutti siano eroi, così non avremo bisogno di speciali eroi per il nostro Paese. *La forza del nostro popolo ha un grande valore, dovunque vado mi salutano con il cuore, caldo e gentile, con fiori e altri doni per seguirmi lungo la stessa strada. Qualcuno mi dona fiori molto costosi, altri portano mazzi di fiorellini presi dal ciglio della strada. Io posso sfiorare solo per un attimo tutti quei fiori e quei regali, ma non importa. Quel che più conta è che sono frutto dell'amore e della gentilezza, un amore davvero prezioso, un valore immenso, come anche tutta la gente che mi saluta e mi dà il benvenuto: ogni singolo individuo è molto importante per me. Anche se non riesco a vedere né a ricordare le facce di tutti, di certo le tengo nel cuore. *Penso al futuro, e mi dico: spero, e per questo m'impegnerò al massimo, di svolgere bene il mio dovere per la mia gente. *Per lunghi anni - circa vent'anni - ho potuto contare sull'enorme sostegno, sull'incoraggiamento, sull'aiuto da parte di tutte le donne che erano attorno a me. Molte anziane ottantenni o novantenni, ma anche adolescenti giovani e carine, e perfino bambine, si sono fatte sentire, alzando la voce attraverso l'intero Paese. *Nel nostro Paese, le donne sono fra gli strati più poveri della popolazione, massacrate dal lavoro; eppure hanno una mente davvero preziosa e forte. {{Int|1=Da [https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/06/17/ritornai-alla-vita.html?ref=search ''Ritornai alla vita'']|2=''la Repubblica'', 17 giugno 2012}} *Ho provato spesso, durante il periodo che ho trascorso agli arresti domiciliari, la sensazione di non fare più parte del mondo reale. C'era una casa che era il mio mondo, c'era il mondo di chi non era libero ma stava insieme con altri in una prigione formando una comunità, e infine c'era il mondo dei liberi: tutti pianeti differenti che seguivano ciascuno una propria orbita in un universo indifferente. Ciò che ha fatto il Premio Nobel è riportarmi nel mondo degli altri esseri umani, fuori da quell'area isolata nella quale ho vissuto, di ridarmi in qualche modo il senso della realtà. *Decidendo di conferirmi il Premio Nobel per la Pace, il Comitato ha ribadito che gli uomini oppressi e isolati della Birmania sono anch'essi parte del mondo e ha riaffermato che l'umanità è una sola. *Dovunque la sofferenza è ignorata, si semina il conflitto, perché la sofferenza implica umiliazione, avvilimento e rabbia. *Quando mi si chiede perché lotto per la democrazia in Birmania, la risposta sta nella mia convinzione che le istituzioni e la pratica della democrazia siano necessarie per garantire i diritti umani. *Senza fede nel futuro, senza la convinzione che i valori democratici e i diritti fondamentali dell'uomo non sono soltanto necessari ma anche fattibili nella nostra società, il nostro movimento non sarebbe resistito lungo tutti quegli anni devastanti. La loro fede nella nostra causa non è cieca ma poggia su una lucida valutazione della propria capacità di resistere. *La pace nel nostro mondo è indivisibile. Fintanto che le forze negative avranno la meglio su quelle positive in una qualsiasi parte del mondo, siamo tutti a rischio. *Tra gli aspetti positivi dell'avversità, trovo che il più prezioso sia costituito dalle lezioni che ho imparato sul valore della bontà d'animo. Essere gentili vuol dire dare risposte cariche di sensibilità e di calore umano alle speranze e ai bisogni degli altri. Persino la più sfuggente manifestazione di bontà d'animo può alleggerire la pesantezza di un cuore. La gentilezza può cambiare la vita delle persone. {{Int|1=Da [http://www.amiciziaitaliabirmania.it/news/gli-auguri-di-aung-san-suu-kyi-per-il-capodanno-birmano/ ''Gli auguri di Aung San Suu Kyi per il capodanno birmano'']|2=''Amiciziaitaliabirmania.it'', 19 aprile 2016}} *Se una nazione deve progredire e prosperare, l'unità è della massima importanza. Ecco perché vorrei chiarire che quando abbiamo detto che siamo un regime orientato verso la riconciliazione nazionale, voglio dire che io sono a favore di tutto il popolo, indipendentemente del voto a favore o contro di noi. *Un governo democraticamente eletto è responsabile di tutti i cittadini, essendo giusto ed equilibrato verso tutti, ed esercitando la gentilezza amorevole e la compassione verso tutti. *La giustizia non è qualcosa che viene enunciata a parole; necessita di manifestarsi con l'azione. *Un regime da solo non può fare politica con successo. Non può portare allo sviluppo della nazione. Solo con la partecipazione del popolo si possono raggiungere questi obiettivi. *Voglio che la nostra gente possa tenere alta la testa, orgogliosa di essere del Myanmar ovunque vada. È così che voglio che la mia gente si collochi tra le nazioni del mondo. Dobbiamo lottare duramente per questo. Quando abbiamo chiesto il sostegno popolare, non abbiamo fatto alcuna facile promessa. Non abbiamo mai detto che il nostro Paese prospererà in una notte. Non è che non crediamo in noi stessi, non è che noi non crediamo nella nostra gente, ma siamo consapevoli dei compiti erculei che ci aspettano. *Alcuni sono preoccupati che il nostro nuovo regime manchi di esperienze in materia di amministrazione e gestione. Sì, ci manca l’esperienza. Ma non siamo riluttanti a collaborare con le persone con esperienza. Non vogliamo ignorare chi proviene dai vecchi regimi. Vogliamo che tutti coloro che possono portare beneficio al paese diano una mano. {{Int|1=Da [http://www.amiciziaitaliabirmania.it/news/testo-integrale-del-discorso-di-daw-aung-san-suu-kyi-del-19-settembre-2017/ ''Testo integrale del discorso di Daw Aung San Suu Kyi del 19 settembre 2017'']|2=''Amiciziaitaliabirmania.it'', 19 settembre 2017}} *Quando il nostro popolo ha votato a favore della Lega Nazionale per la Democrazia alle elezioni del 2015, ci ha di fatto affidato il compito di assolvere tre responsabilità: transizione democratica, pace e stabilità e sviluppo. Nessuna di queste sfide è facile o semplice. La transizione per noi è una transizione verso la democrazia dopo mezzo secolo o più di regime autoritario. E ora stiamo facendo crescere la nostra nazione seppure sia una democrazia imperfetta. *La Birmania è una nazione complessa, come tutti voi sapete. E la sua complessità è aggravata dal fatto che le persone si aspettano che noi superiamo tutte queste sfide in breve tempo. *Sono consapevole del fatto che l’attenzione del mondo si concentri sulla situazione nello Stato di Rakhine e, come ho detto all'Assemblea Generale dell’anno scorso, come membro responsabile della Comunità delle Nazioni, il Myanmar non teme il controllo internazionale e ci impegniamo a trovare una soluzione sostenibile che porti alla pace, alla stabilità e allo sviluppo di tutte le comunità di tale Stato. *Nel mondo c'è stata molta preoccupazione per la situazione nello stato Rakhine. Il governo del Myanmar non intende attribuire colpe o negare responsabilità. Condanniamo tutte le violazioni dei diritti umani e la violenza illegale. *Ci sentiamo profondamente colpiti dalla sofferenza di tutte le persone coinvolte nel conflitto. Quelli che hanno dovuto fuggire dalle loro case sono molti. Non solo musulmani e Rakhines, ma anche piccoli gruppi minoritari come Dyna, Mro, Thet, Magyi e Indù, la presenza dei quali è in gran parte sconosciuta all'opinione mondiale. *Il governo sta lavorando per riportare la situazione alla normalità. Dal 5 settembre non ci sono stati scontri armati e non ci sono state operazioni di sgombero. Ciononostante, siamo preoccupati per il fatto che numerosi musulmani fuggono oltre frontiera per raggiungere il Bangladesh. Vogliamo scoprire perché sta accadendo questo esodo. Vorremmo parlare con coloro che sono fuggiti, così come con coloro che sono rimasti. Penso che sia ben poco noto che la grande maggioranza dei musulmani nello Stato di Rakhine non abbia aderito all'esodo. Più del 50 per cento degli abitanti dei villaggi di musulmani sono intatti. Sono come prima degli attacchi. E vorremmo sapere perché. *Non siamo mai stati deboli sui diritti umani in questo paese. Il nostro governo si è affermato come un organismo impegnato nella difesa dei diritti umani, non dei diritti di una particolare comunità, ma dei diritti di tutti gli esseri umani entro i confini del nostro Paese. *Siamo una democrazia giovane e fragile, che si confronta con molti problemi. Ma dobbiamo affrontarli tutti allo stesso tempo nel modo in cui dobbiamo affrontare contemporaneamente tutti i nostri problemi di salute. Non possiamo concentrarci su pochi. *Vorremmo fare del nostro Paese una nazione al cui interno tutti possano vivere in sicurezza e prosperità. Si tratta di un obbiettivo grande. Questa è una grande ambizione. Ma non è impossibile da realizzare. *Non vogliamo che Myanmar sia una nazione divisa da convinzioni religiose, di etnia o ideologia politica. Tutti noi abbiamo il diritto alle nostre diverse identità, e tutti noi abbiamo il diritto di sforzarci di vivere la nostra vita nel modo in cui crediamo che sia giusto. Ma dobbiamo anche lavorare insieme perché apparteniamo a una nazione e, poiché apparteniamo a una nazione, noi apparteniamo anche a questo mondo. *L'odio e la paura sono i principali flagelli del nostro mondo. Tutti i conflitti nascono dall'odio o dalla paura. Solo eliminando le fonti dell’odio e del timore saremo in grado di eliminare i conflitti dal nostro paese e dal mondo. ==''Liberi dalla paura''== ===[[Incipit]]=== Mio padre morì quando ero troppo giovane per averne ricordo. Nel tentativo di scoprire che tipo d'uomo fosse stato, ho iniziato a leggere e a raccogliere materiale sulla sua vita. Il resoconto che segue è basato su testi pubblicati e solo in due casi riguardanti la sua vita personale mi sono basata in certa misura su quanto ho saputo dalla mia famiglia e da persone che lo conoscevano bene. Scrivere su una persona alla quale si è strettamente imparentati è un compito difficile e l'autore si espone a possibili accuse di scarsa obiettività. I biografi sono inevitabilmente condizionati dal materiale a disposizione e dagli avvenimenti e dalle conoscenze che influenzano il loro giudizio. Da parte mia, posso solo dire che ho cercato di presentare un ritratto sincero di mio padre così come lo vedo. ===Citazioni=== *{{NDR|Su [[Aung San]]}} Erano molto criticati i suoi sbalzi di umore, la sciatteria, i devastanti silenzi compensati da attacchi di loquacità altrettanto micidiali e, in generale, il suo carattere spigoloso. Lui stesso ammetteva di trovare a volte irritanti le persone educate e raffinate e di aspirare ad allontanarsene per vivere una vita selvaggia. Ma la sua visione dei selvaggi era quella romantica di esseri puri, onesti e sani che godevano piena libertà. (p. 10) *Aung San non era un fanatico, né del comunismo, né di qualsiasi altra rigida ideologia. Molte cose lo attraevano nell'ampio ventaglio delle teorie socialiste, ma le sue aspirazioni erano sempre rivolte a idee e tattiche intese a portare la libertà e l'unità al suo paese. (p. 12) *Aung San non era un grande oratore; i suoi discorsi potevano essere monotoni, inconcludenti e molto lunghi, ma il popolo ascoltava con tranquillo rispetto, adeguando i proprio umori ai suoi, apprezzando sia i suoi severi ammonimenti, sia le rare battute di spirito. (p. 34) *{{NDR|Su Aung San}} Ammonì [...] contro la futilità di sprecare tempo ed energie nell'accusare l'imperialismo per tutti i mali del paese ora che il potere era tornato nelle mani del popolo, essendo pienamente convinto che le armi usate per combattere l'imperialismo non erano sempre lo strumento adatto per salvaguardare e sviluppare una nazione indipendente. Aung San guardava al futuro, quando la Birmania avrebbe preso il posto che le spettava nel consesso delle nazioni, e preconizzava che un sincero nazionalismo sarebbe stato «una componente essenziale del vero internazionalismo». (pp. 35-36) *Accuse di ambizione sfrenata, di irragionevolezza e doppiezza gli sono state rivolte da avversari politici e da coloro che consideravano un «tradimento» la sua lotta contro i dominatori stranieri. Queste accuse lasciano il tempo che trovano di fronte ai risultati delle sue azioni. Finché ritenne che altri fossero più adatti ad assumere il comando, accettò senza obiezioni ruoli subordinati, assumendo la posizione preminente solo quando fu chiaro che solo lui poteva unire il paese e guidarlo verso la libertà. (p. 38) *Per il popolo della Birmania, Aung San era l'uomo venuto nell'ora del bisogno per salvare l'orgoglio e l'onore nazionale. Finché la sua vita sarà fonte d'ispirazione, il suo ricordo rimarrà il custode della coscienza pubblica. (p. 39) *La Birmania è uno di quei paesi che sembrano favoriti dalla natura. Il suolo è fertile, produce riso e altri raccolti in abbondanza, e le vaste foreste forniscono una grande varietà di legname pregiato. (p. 41) *[[Mandalay]] occupa un posto particolare nei cuori dei Birmani e rimane un simbolo dei giorni gloriosi in cui i re birmani governavano il paese. (p. 43) *La ricchezza delle risorse naturali della Birmania è considerevole, ma il grande fascino del paese risiede nelle sue molte popolazioni, dalle origini e dalle usanze diverse e pittoresche. Sono state le storie e le civiltà delle etnie birmane a formare il carattere del paese. (p. 46) *{{NDR|Su [[Gautama Buddha]]}} Il suo scopo era di liberare tutti gli esseri viventi dalle sofferenze dell'esistenza. (p. 47) *[[Kyansittha]] non era solamente un grande guerriero, ma un re che amministrò bene il paese, preoccupandosi del benessere dei suoi sudditi. (p. 50) *Nessuna dinastia può produrre sovrani forti e capaci per sempre. (p. 50) *{{NDR|Su Aung San}} È considerato l'eroe nazionale birmano e il padre della nazione. (p. 57) *La Birmania è divenuta una repubblica socialista guidata dal Partito Birmano del Programma Socialista, che è l'unico partito legale. Non sono ammesse altre formazioni politiche. Questa e altre misure di limitazione delle libertà civili hanno lo scopo di creare un governo stabile e un paese unito. Ma l'unità può essere raggiunta solo col consenso popolare. Il governo della Birmania deve ancora fronteggiare molte correnti di ribellione, fra cui in primo luogo i Karen, gli Shan e i comunisti. L'economia non è stata gestita bene e il paese è in gravi condizioni ma, considerata l'abbondanza di risorse naturali, vi è sempre una speranza per il futuro. E quel futuro è nelle mani della sua gente. (p. 58) *I [[Chin (etnia)|Chin]] vivono di agricoltura e usano il metodo «taglia e brucia» per coltivare il riso e altri cereali. Questo ha condotto al disboscamento di alcune foreste delle loro montagne; sono anche abili cacciatori e pescatori. In passato allevavano anche animali domestici, utilizzati soprattutto per i sacrifici religiosi; il mithan, una specie simile alla mucca, è particolarmente pregiato. (p. 59) *L'aspetto più caratteristico del costume Chin è la coperta che viene avvolta attorno al corpo; spesse, di morbido cotone a larghe strisce colorate, queste coperte sono molto richieste in tutta la Birmania. (p. 60) *Tradizionalmente, i [[Jingpo|Kachin]] erano spiritisti, ma oggi è possibile trovare fra di loro molti cristiani e buddisti. Fra gli spiriti che adorano, domina su tutti ''Karai Kasang'' al quale vengono sacrificati solo animali vivi, che nell'attesa vivono liberi e sono intoccabili. Un altro spirito molto potente è certamente ''Madai'', dal quale si ritiene siano discesi i ''duwa'' (signori) Kachin. In suo onore si tiene la festa ''manao'', la più importante di questa popolazione. Altre feste manao vengono celebrate per ragioni diverse. Per esempio, per festeggiare una vittoria in battaglia, commemorare la morte di una persona anziana o invitare il Madai in un nuovo territorio. (p. 60) *I Kachin hanno molte danze a cui partecipano sia uomini sia donne. Esse rappresentano la corsa a cavallo, la pesca con le reti, la ricerca del bestiame sparso; ci sono anche quelle funebri, eseguite al suono di gong incitanti. (p. 61) *I Kachin sono un popolo di bell'aspetto; gli uomini appaiono molto battaglieri con i loro turbanti, i pantaloni a sbuffo e le spade ricurve al fianco. Le donne colpiscono per i costumi pesantemente decorati con ornamenti d'argento. (p. 62) *Al pari dei Chin e dei Kachin, anche i [[Karen (etnia)|Karen]] erano spiritisti per tradizione; oggi, invece, vi sono molti cristiani e alcuni buddisti, oltre ad altri gruppi religiosi specifici di questo popolo. Uno fra i più interessanti professa la fede ''Leke'', una variante buddista basata sul culto del Maitreya, il Budda che si manifesterà in futuro. Tuttavia, a differenza degli altri buddisti, la loro fede non prevede immagini sacre, pagode o monaci. Il monumento religioso principale è una struttura in legno priva di recinzioni. Al centro si eleva un alto palo sormontato da un ombrello sacro. Gli adepti della fede Leke osservano dieci regole di condotta che sembrano rispecchiare i precetti buddisti. (p. 62) *Come gran parte dei popoli della Birmania, anche i Karen sono vissuti tradizionalmente di agricoltura e hanno fama di esperti boscaioli. Una loro specialità è la cattura e l'addestramento degli elefanti, che imparano a spostare grossi tronchi d'albero. L'addomesticamento si basa sulla pazienza e la perserveranza, senza ricorso a metodi crudeli. (p. 62) *L'unico fattore di grande influenza sulla cultura e civiltà birmana è il buddismo Theravada; in tutte le parti del paese in cui vivono Birmani vi sono pagode e monasteri buddisti. Le cuspidi affusolate delle pagode, dipinte di bianco o d'oro risplendente, sono una componente essenziale del paesaggio. Non a caso la Birmania è sovente definita il «Paese delle pagode». (p. 68) *Tutti i Birmani sanno in che giorno della settimana sono nati; il nome dato all'oroscopo natale di una persona viene stabilito secondo il giorno di nascita. Per esempio, i nati di lunedì dovrebbero avere nomi che iniziano con le sillabe ''ka'', ''hka'', ''ga'', ''nga'', quelli del martedì con ''sa'', ''hsa'', ''za'', ''nya'' e così di seguito. Anche i nomi dati dai genitori, come quelli astrologici, seguono solitamente questa regola. L'oroscopo indica la posizione dei pianeti al momento della nascita di una persona e gli astrologi lo usano per predire il futuro. Questa pratica non è esattamente consona agli insegnamenti di Budda, secondo il quale il futuro individuale è influenzato dalle proprie azioni più che dalle stelle. (p. 71) *{{NDR|Sul [[buddhismo]]}} In questa religione non esistono divinità alle quali rivolgere preghiere per ottenere grazie o aiuto; il destino personale è deciso esclusivamente dalle azioni del singolo. Pur accettando questa verità, gran parte della gente trova difficile resistere alla necessità di affidarsi a poteri sovrannaturali, particolarmente in circostanze difficili. (p. 72) *Sebbene in teoria gli uomini siano considerati più nobili, in quanto solo solo un maschio più divenire un Budda, le donne birmane non sono mai vissute in una condizione di inferiorità, ma hanno sempre goduto di pari diritti ereditari e condotto esistenze attive e indipendenti. Sicure nella consapevolezza del proprio valore, alle donne non pesa offrire all'uomo quel tipo di trattamento rispettoso che lo fa tanto felice! (p. 73) *I Birmani hanno sempre nutrito un grande rispetto per l'istruzione. Un vecchio detto popolare ammonisce che, mentre le ricchezze possono scomparire come per magia, la conoscenza è un tesoro prezioso che nessuno può rubare. Per tradizione, l'istruzione era considerata non solo quale acquisizione di conoscenze, ma come sviluppo di valori buddisti. Le esigenze dell'era attuale hanno attribuito maggior importanza alle qualifiche formali, ma i genitori non rinunciano ad allevare i figli come buoni buddisti. (p. 76) *Le donne birmane sono celebri per la bella carnagione, probabilmente dovuta all'uso di ''thanakha'', una pasta ottenuta macinando la corteccia dell'albero omonimo, che protegge la pelle dai raggi solari e si ritiene abbia proprietà medicinali. Essendo di colore giallastro, quando viene splamata sul volto ha l'aspetto di una maschera di fango; malgrado ciò, rimane il prodotto di bellezza più importante delle donne birmane. Nemmeno l'arrivo dei cosmetici moderni ne ha diminuito la popolarità. (p. 79) *[[Thibaw Min|Thibaw]], l'ultimo re di Mandalay, fu uno dei sovrani meno capaci della Birmania. Lui, o se non lui la regina Supayalat, aveva fomentato molti famosi episodi di atrocità motivati da un miope e feroce impulso di autoconservazione. (p. 87) *Gli invasori islamici insediati in India erano diventati parte integrante del subcontinente nel corso dei secoli, anche se la linea di demarcazione fra loro e gli indù era rimasta netta e distinta. Per gli Inglesi, invece, l'India era un avamposto commerciale che, a seguito di una serie di avvenimenti in gran parte imprevidibili, era divenuto un territorio coloniale da governare con una burocrazia sempre più complessa e spersonalizzata. Era raro che un Inglese guardasse all'India come alla sua terra, pur avendovi trascorso gran parte della sua vita. (p. 89) *Il fattore razziale fu forse l'aspetto più macroscopico del rapporto fra Inglesi e Indiani. I conquistatori musulmani si erano comportati con l'arroganza dei vincitori, avallando episodi di persecuzione religiosa, ma non avevano affermato la loro superiorità sugli indù in termini offensivi di razza e di colore. (p. 90) *Nato nel 1771 da una famiglia di bramini, [[Ram Mohan Roy|Roy]] possedeva gli attributi classici dell'uomo rinascimentale: una mente inquisitiva, un intelletto vivace, gusti eclettici, il coraggio dell'innovazione e la padronanza di varie lingue. Inoltre, disponeva di notevoli risorse finanziarie, un vantaggio innegabile per chi voleva impegnarsi nelle riforme. Il più significativo contributo di Roy in campo socioreligioso fu la fondazione del Brahmo Sabha, un movimento che sosteneva una forma purificata d'induismo, basata sui Veda e le Upanisad, teistica ma contraria all'idolatria e in cui erano assimilati alcuni concetti etici dell'Occidente cristiano. (p. 91) *[[Jawaharlal Nehru]], rampollo di una famiglia bramina del Kashmir stabilitasi ad Allahabad, è il tipico rappresentante dell'Indiano anglicizzato e sofisticato. Affidato a istitutori inglesi a casa prima di frequentare Harrow e Cambridge, si ispirava alle parole di Euripide, Eschilo e Yeats per esprimere i suoi pensieri e aspirazioni. Il ''Bhagavad Gita'' attirava il suo spirito indagatore come un «poema di crisi, politica e sociale e ancor più di crisi dello spirito umano». Ma lui l'aveva letto, come altri classici sanscriti, solo nella traduzione inglese. (p. 109) *Nehru apparteneva ovviamente a una esigua minoranza, era un uomo con un approccio talmente intellettuale verso la vita che imparò ad accettare con equanimità la sua anomala identità culturale. A differenza di [[Sri Aurobindo]] non sentiva l'esigenza di controbilanciare la sua educazione occidentale con una scrupolosa ricerca sul pensiero induista, sebbene l'avesse studiato in una prospettiva storica al fine di capire l'India. (pp. 109-110) *Gandhi aveva una mentalità pratica che lo portava a ricercare idee utili alle esigenze della situazione. Malgrado l'induismo profondamente radicato in lui, la sua elasticità intellettuale gli fece accettare quegli elementi del pensiero occidentale che si adattavano allo schema etico e sociale che riteneva desiderabile. (p. 111) *[[Mindon Min|Mindon]] era considerato un buon re perché devoto e perché mantenne la pace durante il suo regno. In certa misura cercò di stare al passo con l'evoluzione moderna, ma non possedeva né i requisiti intellettuali, né forse l'inclinazione per mettere in atto riforme politiche e amministrative che avrebbero esteso la base di potere del regno, assicurato la successione al trono e forse evitato l'annessione della Birmania settentrionale. (p. 113) *{{NDR|Su [[Thakin Kodaw Hmaing]]}} Dal suo monastero aveva visto Thibaw e la famiglia reale salire melanconicamente a bordo del battello che li avrebbe portati in esilio. Si dice che quell'esperienza gettasse il seme del profondo patriottismo che contraddistinse la sua produzione letteraria. (p. 117) *{{NDR|Su [[Thakin Kodaw Hmaing]]}} I suoi scritti, che spaziavano dalle opere teatrali popolari agli articoli giornalistici, dalla storia alla poesia, avevano uno stile fortemente tradizionale. I contenuti mostravano una vivace consapevolezza degli sviluppi economici e sociopolitici del tempo. (p. 117) *Hmaing è stato paragonato dai Birmani a [[Rabindranath Tagore|Tagore]], in quanto grande poeta nazionalista; il confronto è valido unicamente se il nazionalismo è considerato ampiamente in termini culturali più che in senso strettamente politico. (p. 118) *Sebbene Tagore fosse considerato una istituzione nazionale, non venne sempre ritenuto un nazionalista. C'era il notissimo dissenso con Gandhi a proposito della condanna radicale di quest'ultimo della civiltà occidentale. (p. 119) *Hmaing era più vicino a Tagore essendo innanzitutto un pensatore, ma più simile a Gandhi nel suo nazionalismo. (p. 120) *Il buon governante domina l'ostilità con affettuosa gentilezza, la malvagità con virtù, la parsimonia con la liberalità, la falsità con la sincerità. L'imperatore [[Ashoka]], che regnò conformandosi ai princìpi della non violenza e della comprensione, è sempre esaltato come il re buddista ideale. (p. 175) *Non è il [[potere]] che corrompe, ma la paura. Il timore di perdere il potere corrompe chi lo detiene e la paura del castigo del potere corrompe chi ne è soggetto. (p. 183) *Sarebbe difficile sconfiggere l'ignoranza senza la libertà scevra di paura di perseguire la verità. Dal momento che il rapporto fra paura e corruzione è tanto stretto, non può meravigliare che in ogni società in cui matura la paura, la corruzione si radichi profondamente in tutte le sue forme. (p. 183-184) *L'autentica [[rivoluzione]] è quella dello spirito, nata dalla convinzione intellettuale della necessità di cambiamento degli atteggiamenti mentali e dei valori che modellano il corso dello sviluppo di una nazione. Una rivoluzione finalizzata semplicemente a trasformare le politiche e le istituzioni ufficiali per migliorare le condizioni materiali ha poche probabilità di successo. (p. 186) *All'interno di un sistema che nega l'esistenza di [[diritti umani]] fondamentali, la paura tende a essere all'ordine del giorno. Timore del carcere, della tortura, della morte, timore di perdere amici, parenti, proprietà o mezzi di sussistenza, paura della povertà, dell'isolamento, del fallimento. Una forma molto insidiosa di [[coraggio e paura|paura]] è quella che si maschera come buon senso o addirittura saggezza, condannando come sciocchi, inconsulti, insignificanti o velleitari i piccoli atti di [[coraggio e paura|coraggio]] quotidiani che contribuiscono a salvaguardare la stima per se stessi e la dignità umana. Non è facile per un popolo condizionato dai timori, soggetto alla regola ferrea che la ragione è del più forte, liberarsi dai debilitanti miasmi della paura. Eppure, anche sotto la minaccia della macchina statale più schiacciante, il coraggio continua a risorgere, poiché la paura non è lo stato naturale dell'uomo civile. (pp. 187-188) *Ciò che conduce l'uomo a osare e a soffrire per edificare società libere dal bisogno e dalla paura è la sua visione di un mondo fatto per un'umanità razionale e civilizzata. Non si possono accantonare come obsoleti concetti quali verità, giustizia e solidarietà, quando questi sono spesso gli unici baluardi che si ergono contro la brutalità del potere. (p. 188) ==Citazioni su Aung San Suu Kyi== *Le donne che ispirano la mia vita quotidiana sono Christine Lagarde, Direttore Generale del Fondo Monetario Internazionale; Aung San Suu Kyi, volto politico dell'opposizione Birmana, Segretario Nazionale per la democrazia e vincitrice di un Nobel per la Pace, e Patti Smith. Stimo molto queste donne e soprattutto le rispetto molto per la loro personalità, il coraggio, l'intelligenza e la creatività. Il loro grande carisma è per me una continua fonte di ispirazione. ([[Rula Jebreal]]) *{{NDR|Sul [[genocidio dei rohingya]]}} Negli ultimi anni ho più volte condannato questo trattamento tragico e vergognoso. Sto ancora aspettando che la mia compagna di Premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi faccia lo stesso. ([[Malala Yousafzai]]) *Sì, stava cercando di proteggere un’apertura democratica conquistata a caro prezzo che si potrebbe chiudere se lei criticasse esplicitamente l’esercito. Oltretutto il birmano medio approva con convinzione quello che ha fatto l’esercito (altre sfumature di Serbia). Ma lei sta tollerando e coprendo un genocidio. Dovrebbe vergognarsi. ([[Gwynne Dyer]]) *Vi ricordate di lei? Una volta era una santa laica. ([[Gwynne Dyer]]) ==Note== <references /> ==Voci correlate== *[[Aung San]], padre ==Bibliografia== *Aung San Suu Kyi, ''Liberi dalla paura'', traduzione di Giorgio Arduin, Sperling & Kupfer, 2005. ISBN 9788882749385 ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{Portale|donne}} [[Categoria:Pacifisti]] [[Categoria:Politici birmani]] evn5amuf6ipfb96dhaagd9tk6zc5u98 Gué Pequeno 0 65132 1224794 1126582 2022-08-28T17:41:00Z Danyele 19198 /* Fastlife Mixtape Vol. 3 */ +wl wikitext text/x-wiki [[File:Guè Pequeno.jpg|thumb|Guè Pequeno]] '''Guè Pequeno''', pseudonimo di '''Cosimo Fini''' (1980 – vivente), cantante italiano. ==Citazioni di Gue Pequeno== *{{NDR|A una domanda su un brano dedicato alla cocaina e se ci aveva avuto a che fare}} Si, la canzone in realtà, come dicevamo prima, può trarre in inganno perché sembra una preghiera alla cocaina, più che altro perché la cocaina appunto è una divinità dei giorni nostri. Su questo non c'è dubbio, su che se ne fa, e che ne fanno moltissimi, poi il solo gesto di abbassarsi indica una prostrazione. (Da un intervento alla trasmissione ''Invasioni Barbariche'', 15 ottobre 2010; visibile su ''[http://www.youtube.com/watch?v=6Ktps_2h33Q&feature=related YouTube]'') ==Citazioni tratte da canzoni== ===''Il ragazzo d'oro''=== '''Etichetta''': Universal, 2011. *''Odio gli sbirri corrotti, i preti pedofili, tutti i politici, | i cantanti falliti, che scrivono sulle riviste e ora fanno i critici.'' (da ''Dichiarazione'', n. 1) *''Odio questa nazione perché la [[raccomandazione]], | se non ce l'hai non spacchi e scappi in un'altra nazione.'' (da ''Dichiarazione'', n. 1) *''Io vi odio tutti, compreso me stesso.'' (da ''Dichiarazione'', n. 1) *''Vicino a voi sembro più grande tanto scarsi siete.'' (da ''Giù il soffitto'', n. 2) *''Io sognavo di spiccare il volo, ora che volo è tutta mia la città, ma non ha senso se volo da solo.'' (da ''Ultimi giorni'', n. 3) *''Guardo avanti non mi volto mai, come fate ad amare per finta?'' (da ''Ultimi giorni'', n. 3) *''Sai che non c'è amore se, mi stai usando e io uso te.'' (da ''Ultimi giorni'', n. 3) *''Siamo sempre soli sì, siamo davvero liberi, i giorni passano e li vivo come se fossero gli ultimi.'' (da ''Ultimi giorni'', n. 3) *''Certe volte vorrei piangere per provarti cosa so provare, ma non mi escono le lacrime, dici "L'amore non si può comprare".'' (da ''Ultimi giorni'', n. 3) *''E il mio cuore è senza batteria e nessuno riesce a ripararlo, è meglio se non mi fai compagnia, te l'hanno detto che sono un bastardo.'' (da ''Ultimi giorni'', n. 3) *''Una stella è sempre sola, perché pensa solo a splendere.'' (da ''Ultimi giorni'', n. 3) *''Questa non è una repubblica, è un regime.'' (da ''Il ragazzo d'oro'', n. 4) *''Ero sotto un cattivo segno, ma poi ti ho vista la prima volta, e ho capito che eri tu la svolta per Guè Pequeno.'' (da ''Non lo spegnere reloaded'', n. 5) *''Mi hai chiamato, il mio blackberry mi ha dato la scossa.'' (da ''Non lo spegnere reloaded'', n. 5) *''Qua parlano e parlano quando mi vedono con te, dicono che tu starai male con me.'' (da ''Non lo spegnere reloaded'', n. 5) *''Ruberò i diamanti di Nairobi, per metterteli ai lobi.'' (da ''Non lo spegnere reloaded'', n. 5) *''Se questa è vita, | io la diserto.'' (da ''Non ci crederai'', n. 15) *''Va bene finché ti vedo sorridere.'' (da ''Conta su di me'') ===''Fastlife Mixtape Vol. 3''=== '''Etichetta''': Universal, 2012. *''Non ti prendi il mio cuore, sai non puoi rubare al ladro; dici che sei diversa non puoi mentire al bugiardo.'' (da ''L'idea sbagliata'', n. 9) *''A ognuna sto nel cuore come un ventricolo, ma non è sola ne ho 31 come gli Articolo.'' (da ''L'idea sbagliata'', n. 9) *''Guardo la tv, mentre ho il volume a palla nello stereo Multi-tasking | E frate la tua tipa è multi-cazzi | Si vero è troppo impegnata, non c'ha un buco libero.'' (da ''Merda in testa'') *''Quando suono la gente va fuori, in senso che impazzisce, quando suoni la gente va fuori, a fumare due sizze!'' (da ''Scrocchia-rapper'') *''Scrocchio questi rapper come un osteopata, questo non è un flow frate, questa è un onda anomala!'' (da ''Scrocchia-rapper'') *''Sbuffando il fumo verso l'infinito col pianeta sul mio dito qua mi dicono sei un mito, ma io sono come voi, non sono come vuoi.'' (da ''Forza campione'') *''Cammino come un campione, parlo come un campione.'' (da ''Forza campione'') *''Testa alta e petto avanti, anche tra mille pianti.'' (da ''Forza campione'') *''E' quello che non ti uccide che ti rende il più forte, la sfida della vita è più paurosa della morte.'' (da ''Forza campione'') *''Questo è per la gente che sotto il palco fa il tifo, io sono uno di voi raga, non faccio il divo. E se invece sei un [[Hater (Internet)|hater]], fanculo e non fare il figo. Prima dei dogo il rap italiano faceva schifo!'' (da ''Grazie a me'') *''Mi sono fatto da solo ma pure in compagnia.'' (da ''Grazie a me'') *''Tu sei invidioso perché non hai fatto il salto, io ti auguro di farlo. Nel vuoto. Dall'alto.'' (da ''Grazie a me'') *''All'inizio era scopare soltanto, alla fine era scoppiare in un pianto.'' (da ''Amore o soldi'') *''Tu vuoi cambiare musica io che ti dico quanto è figo il rap.'' (da ''Amore o soldi'') *''Io resto in strada tra i cattivi e i buoni, e sta per piovere, il cielo è squarciato dai tuoni.'' (da ''Amore o soldi'') *''Vivo come dovessi morire domani, morto di fama, morto sul palco, tutti voi sotto che alzate le mani.'' (da ''Oh Signore!'') *'''Sti rapper fra sono talmente sfigati che escono il 30 Febbraio!'' (da ''Oh Signore!'') ===''Bravo ragazzo''=== '''Etichetta''': Universal e Tanta Roba, 2013. *''Siete tutti rapper, qualche etichetta? | Boh. Anche tu sei un rapper, la tua etichetta è Twitter? | Ah, fai la modella, la tua agenzia è [[Instagram]]?'' (da ''Business'', n. 1) *''Sei addosso, sei l'inchiostro, il peccato senza il rimorso. Ubriaco con un sorso, tutto è scritto sul tuo corpo. In testa ho troppi viaggi, mi perdo dei passaggi, mi perdo sulla tua pelle tra i tuoi mille tatuaggi.. Sul petto hai delle rondini, penso alla vita mia, le guardo e sogno di volare via da sti disordini.'' (da ''Indelebile'') *''E il cuore che non ho, che non ho mai avuto, l'ho tatuato in petto, ma non ha mai battuto.'' (da ''Indelebile'') *''Sul mio collo una chiave, sul tuo braccio un lucchetto, 'ste scritte poco chiare sono il nostro alfabeto.'' (da ''Indelebile'') *''Addosso ho i miei errori, addosso tu hai dei fiori.. Tu che mi buchi l'anima, guardi attraverso i fori.'' (da ''Indelebile'') *''Cosa sarà domani, lo giocheranno i dadi. Se odi oppure ami l'hai scritto sulle mani.'' (da ''Indelebile'') *''Se potessi far Tornare indietro questa lancetta, la mia lingua ti ha tagliata, è una lametta.'' (da ''Tornare indietro'') *''Trapassati dalla luna e dai suoi raggi, ci strappiamo i tatuaggi, diventiamo assieme più vecchi e più saggi.'' (da ''Tornare indietro'') *''Le vie del signore sono finite, ho sette peccati non sette vite.'' (da ''Tornare indietro'') *''Ma tutto quello che vorrei se lo rincorro scappa, non posso prendere la luna riflessa sull'acqua.'' (da ''Tornare indietro'') *''Se potessi mandare le parole, le azioni, in rewind, e non lasciarti andare, non l'avrei fatto mai.. Non l'avrei detto mai..'' (da ''Tornare indietro'') *''Avrei dovuto.. Avrei voluto.. Ora sogno di urlare e la voce non mi esce come se fossi muto, e la cosa più bella resta quella che non ho mai avuto.'' (da ''Tornare indietro'') *''Tu sei fuori di te perché ti ho detto cose vere, tu sei fuori di te io ti ho portato Rose nere.'' (da ''Rose nere'') *''Vorrei farti posto nel mio cuore ma fa troppo freddo, è vuoto.'' (da ''Rose nere'') *''Questa notte è insonnia, credi stia una bomba invece insomma. Fumo fuori dalla norma, sbuffo in aria nella stanza e poi ne interpreto ogni forma.'' (da ''Rose nere'') *''Resto qua che ti senti al sicuro e ci scordiamo che siamo senza futuro.'' (da ''Rose nere'') *''Questo liquore finiamolo, questo amore ridefiniamolo su un pianoforte in mogano, monogamo era il diavolo.'' (da ''Rose nere'') *''Sempre col telefono in mano finché poi sarà lui che controllerà noi.'' (da ''Rose nere'') *''Non lo faccio apposta a essere senza gloria, siamo io e te che siamo senza storia.'' (da ''Rose nere'') *''Se me ami, scappo dalla sparatoria.'' (da ''Rose nere'') *''Ora faccio il cantante, anche se non so cantare. Ora faccio il [[contante]], anche se non so contare.'' (da ''Sul tetto del mondo'') *''Immortaliamo questo momento così diventa immortale, ho assassinato il rap italiano ora vesto griffato al suo funerale!'' (da ''Sul tetto del mondo'') *''Non mi sono montato la testa, perché odio le istruzioni. La mia vita dev'essere questa, perché odio le illusioni. E se mi dici venduto frate è perché qualcuno ha comprato!'' (da ''Sul tetto del mondo'') *''La prima volta che l'abbiamo fatto alla festa di quelle tue due amiche ricche ricordo la terra ha tremato, magnitudo 10 scala Richter. Profumo di donna come Al Pacino, io dietro di te, tu che stringi il cuscino.'' (da ''Scappati di casa'') *''Fatti ogni singola droga, per asciugarti ogni singola lacrima.'' (da ''Scappati di casa'') *''Ma se sotto la pioggia balliamo, sopravviveremo anche alla tempesta.'' (da ''Scappati di casa'') *''Così, anche col buio e tuoni al nostro orizzonte. Con tutti contro ma tu con me, io con te, come se fossimo scappati di casa.'' (da ''Scappati di casa'') *''Perché uno come me, frate, se vede la luna la vede soltanto sul fondo bicchiere.'' (da ''Scappati di casa'') *''In silenzio tremiamo e arriviamo, (dove?) dove nella vostra lingua (cosa?) sappiamo soltanto dire "noi non parliamo la vostra lingua!"'' (da ''Scappati di casa'') *''Siamo il fango e il diamante, per sempre, per sempre, per sempre.'' (da ''Scappati di casa'') *''Adesso fuori piove, adesso noi game over, game over, game over, game over.'' (da ''Scappati di casa'') *''Farfalle nello stomaco, dammi l'insetticida!'' (da ''Brivido'') *''Voglio ridisegnare il mondo, dammi una matita. Voglio ridere come non avessi mai pianto! Voglio la luna e camminarci sopra come Armstrong!'' (da ''Brivido'') *''Non mi ammazzerà una [[ubriachezza|sbronza]] ma il primo bicchiere sicuro!'' (da ''Brivido'') *''E tra gli sconfitti siamo i migliori, scendi di corsa, scappiamo dai controllori.'' (da ''Ruggine ed ossa'') *''Con il corpo e lo spirito ammaccato, è come se nel cuore avessi un vetro conficcato. Ma in questo squallore troveremo la bellezza e arriverà la forza nella debolezza.'' (da ''Ruggine ed ossa'') *''A volte la realtà ci da una scossa e ci resta un sapore, di ruggine e di ossa, dalla sconfitta nasce la riscossa per toglierci il sapore di ruggine e di ossa. non avere più niente per poi ritrovare tutto, stiamo precipitando ma saremo pronti all'urto.'' (da ''Ruggine ed ossa'') *''E tu sei fatta apposta per guardarti, io sono fatto apposta per toccarti.'' (da ''Puoi toccarmi'') *''Ho un occhio aperto come il sole, uno mezzo come la luna.'' (da ''Puoi toccarmi'') *''In questa vita non cerco il perdono.'' (da ''Puoi toccarmi'') *''Hai smesso di fumare e anche di fare sogni, lo so che sei nel letto sola piangi e tremi, lo sai mi vedi in tele ma ho mille problemi.'' (da ''Hey baby'') *''Un bacio sa di vodka, di teschi e diamanti, se ci parlano dietro è perché siamo troppo avanti.'' (da ''Hey baby'') *''All'inizio era tutto perfetto, se ti bacio ti tolgo il rossetto. Alla fine tu te ne vai in para, perché poi ti rovino il mascara.'' (da ''Fuori'') *''Amo soltanto il vuoto che lasci, mai se ci sei, ma solo quando parti.'' (da ''Fuori'') *''Sono ateo, grazie a Dio!'' (da ''Fuori'') *''Stasera ti voglio mostrare il peccato, quello originale, gli altri hanno solo un copia, masterizzata, vieni a vederlo qua a casa.'' (da ''Fuori'') *''G.U.E. al polso c'ho un Rolex, in bocca c'ho sto rap, in mano c'ho sto cash, la crema della crema, al collo una catena, mi porto la mia gente e sta città sopra la schiena, sulla pelle ho un museo, le palle da rodeo, al lobo sto brillocco brilla al buio come il neon, la crema della crema, al collo una catena, mi porto la mia gente e sta città sopra la schiena.'' (da ''Si sboccia'') ===''Altre canzoni''=== *''Se tu non ci fossi domani, mi cambierebbero le linee della vita sulla mani.'' (da ''Senza un domani'') *''Ti penso così forte che già capisci tutto anche se non dico niente.'' (da ''Senza un domani'') *''Sono fedele a modo mio, io credo negli alieni, mentre voi credete in Dio.'' (da ''Senza un domani'') *''Fuso come l'orario. Alzo il mio sistema monetario, crolla quello immunitario.'' (da ''Senza un domani'') *''Il mondo è loro, noi restiamo senza chiavi. Il mondo è loro, noi restiamo degli schiavi.'' (da ''Senza un domani'') *''Inseguo 'ste comete, oggi è l'ultimo giorno. Forse uno come me riesce ad avere una come te.'' (da ''Senza un domani'') *''In paradiso è difficile entrarci, ma da lì poi non si esce.'' (da ''Senza un domani'') *''Resto sempre trendy, tu che cosa inpendi? Frate non ci prendi, frate ti riprendi?'' (da ''Imprenditori'') *''Io non guardo la TV è lei che guarda me, io non sento la radio è lei che sente me.'' (da ''Imprenditori'') *''La [[mafia]] e la politica, fra', andranno sempre insieme, | come al cesso mano nella mano le due amiche sceme.'' (da ''La Bella Italia'') ==Citazioni su Gue Pequeno== *''Faccio i selfie mossi | alla Gue Pequeno.'' ([[Fabio Rovazzi]]) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Il ragazzo d'oro||(2011)}} {{Pedia|Bravo ragazzo (album Gué Pequeno)|''Bravo ragazzo''|(2013)}} {{DEFAULTSORT:Pequeno, Gue}} [[Categoria:Cantanti italiani]] cmwh87iau0svtrrsmwtjk6zy0cszv17 Bret Easton Ellis 0 67762 1224796 1218477 2022-08-28T17:42:52Z Danyele 19198 /* Bianco */ +wl wikitext text/x-wiki [[File:Ellis.jpg|thumb|Bret Easton Ellis (2010)]] '''Bret Easton Ellis''' (1964 – vivente), scrittore statunitense. ==Citazioni di Bret Easton Ellis== {{cronologico}} *Non c'era nessuno come lei nell'universo letterario americano: [[Fernanda Pivano|Fernanda]] era «vera».<ref>Traduzione di Maria Sepa. Da ''Nanda per noi'', ''Corriere della Sera'', 19 agosto 2009, p. 33; [http://www.arte.it/file/approfondimenti_mostre/21/approfondimenti.txt citato] in ''Arte.it''.</ref> *{{NDR|Nel 2018}} Parliamoci chiaro: la gente comincia ad avere seri problemi col movimento [[Me Too (hashtag)|#MeToo]] [...] che ha trasformato in una casa infestata di paranoie non solo Hollywood, ma anche Washington, grazie al circo delle udienze Ford-Kavanaugh che il mese scorso ha tenuto inchiodati gli Stati Uniti. Stavolta però si trattava dei ricordi nebulosi di una festa di liceali ubriachi avvenuta più di trent'anni fa, durante la quale una donna si è sentita minacciata da un ragazzo fradicio d'alcol e non c'è stato sesso, e che oggi avrebbero potuto far escludere un uomo dalla Corte Suprema. La prossima volta cosa sarà? Il fatto di aver chiesto a una massaggiatrice di massaggiarti la coscia «un po' più su» nel 1993? Una battuta sessuale fatta in ascensore durante l'amministrazione Obama? Un polso afferrato nel 2005? Un'avance indesiderata nel 1976? Ecco in cosa sembra si stia trasformando il #MeToo: in una caccia agli stronzi, agli sfigati, agli studenti ottusi, ma soprattutto agli uomini di potere bianchi, e la lista delle infrazioni si andava allungando — troppo ubriaco, un po' aggressivo — in base all'urgenza con cui bisogna spazzarti via. [...] Il movimento #MeToo è partito da Hollywood con intenzioni lodevoli: compensi equi, lo smantellamento delle molestie sessuali sistemiche che caratterizzano la città. [...] Ciò che si è visto succedere a Washington è che il movimento si è trasformato in un'arma politicizzata usata per abbattere un candidato sgradito a una parte, macchiandone la reputazione; si è trattato di un gioco di potere che riproduceva in modo sconvolgente l'atteggiamento di quelle stesse persone che inizialmente si volevano screditare. All'improvviso il #MeToo è parso un movimento autoritario, convinto che non esista altra opinione all'infuori della sua e, cosa ancor più discutibile, che si debba credere a qualsiasi accusa formulata da qualsiasi donna, anche se alcune vicende di rilievo coperte dai media lasciano intendere il contrario [...]. Le intenzioni iniziali del #MeToo sono insomma degenerate in una caccia alle streghe, volta a spazzar via chiunque faccia parte del patriarcato per malefatte che, molto semplicemente, alla definizione di violenza sessuale, stupro o molestia sistemica non si avvicinano nemmeno.<ref>Da ''Vanity Fair Italia'' nº 41, 10 ottobre 2018; citato in ''[https://www.vanityfair.it/news/diritti/2018/10/09/lassurdita-del-metoo L'«assurdità» del #Metoo]'', ''Vanityfair.it'', 9 ottobre 2018.</ref> {{Int2|''[https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2012/settembre/07/Foster_Wallace_impostore__co_9_120907076.shtml «Foster Wallace: impostore»]''|Citato in Alessandra Farkas, ''Corriere della Sera'', 7 settembre 2012.}} *Chiunque giudichi [[David Foster Wallace|Foster Wallace]] un genio letterario dovrebbe essere incluso nel Pantheon degli imbecilli. *[[David Foster Wallace]] possedeva una tale pretenziosità letteraria da farmi vergognare di appartenere alla stessa industria editoriale. *Foster Wallace è il migliore esempio di scrittore contemporaneo che sbava per raggiungere il tipo di spaventosa grandezza culturale che non è mai riuscito a conseguire. Un impostore. *Il più sopravvalutato scrittore della nostra generazione è David Foster Wallace. *{{NDR|Riferito a Wallace}} Non ho stima per lui. ''Infinite Jest'' è illeggibile. Il suo stile è mediocre, le storie confuse e piene di quel finto sentimentalismo del Midwest. {{Int2|1=''[http://www.youtube.com/watch?v=BATcGAhm0tc Hangout with Bret Easton Ellis]''|2=Da ''The Canyons - Il film'', ''Youtube.com'', 6 novembre 2013.}} *Ho scritto ''[[The Canyons]]'' nel gennaio-febbraio 2012 e nella mia vita stavano succedendo tante cose che ho inserito nella sceneggiatura del film. Certo, la mia vita non è così complicata come quella dei protagonisti di ''The Canyons''. *Mi piace questa sensazione angosciante, nichilista di ''The Canyons'' e anche a [[Paul Schrader]], è nel nostro Dna, questi sono i personaggi che vogliamo esplorare. Siamo affascinati da Christian, siamo interessati alla ragione che porta Tara-[[Lindsay Lohan]] a fare quello che fa. *Quando scrivi una scena di sesso in una sceneggiatura non stai scrivendo un porno, stai scrivendo un dramma. In ''The Canyons'' ci sono tre o quattro scene di sesso, ma sono state inserite perché funzionali allo sviluppo della storia, non per incuriosire le persone. Se vuoi eccitarti guardi un porno, questo non è un film porno, è un dramma, ed è un puro caso che parli di relazioni sessuali tra ragazzi di [[Los Angeles]]. Mentre scrivevo le scene di sesso mi facevo delle domande, mi chiedevo: "In che modo questo porta avanti la trama del film?", "Come condizionerà i personaggi?", "Quali rivelazioni potrebbero emergere grazie a queste scene?". ==''American Psycho''== ===[[Incipit]]=== «Lasciate ogni speranza, voi che entrate», sta scarabocchiato a grandi lettere rosso sangue su un muro della Chemical Bank, presso l'incrocio fra l'Undicesima Strada e la Prima Avenue, a New York; e l'iscrizione è tanto vistosa che la si legge comodamente dall'interno del nostro taxi, che avanza a piccoli strappi nel traffico caotico, proveniente da Wall Street.<ref name=incipit>Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, ''Incipit'', Skira, 2018. ISBN 9788857238937</ref> ===Citazioni=== *{{NDR|In un [[ristorante]]}} Gesù! Mica ci si viene per il cibo, qui. (McDermott: ''Al Pastels''; p. 58) *Sono un figlio del divorzio, che cosa vuoi. Dammi tregua. (Bateman: ''Paul Owen''; p. 241) *Niente riusciva a darmi pace. Ogni cosa finì per venirmi mortalmente a noia: l'alba, il tramonto, la vita degli eroi, l'amore, la guerra, le scoperte che gli uni fanno sugli altri. L'unica cosa che non mi annoiasse era, ovviamente, constatare quanti soldi guadagnasse Tim Price; e tuttavia, tant'era ovvio, mi annoiava anche questo. In me non albergava alcun sentimento chiaro e definito. Provavo solo, a fasi alterne, una smodata avidità e un totale disgusto. Avevo tutte le caratteristiche di un essere umano – carne, ossa, sangue, pelle, capelli – ma la mia spersonalizzazione era tanto intensa, era penetrata così in profondo, che non esisteva più in me la normale capacità di provare compassione. Questa era stata sradicata, cancellata del tutto. Io stavo semplicemente imitando la realtà; avevo una vaga somiglianza con un essere umano; solo un'area limitata del mio cervello funzionava ancora. Qualcosa di orribile stava accadendo, ma non riuscivo a capirne il motivo; non riuscivo neppure a capire di che cosa effettivamente si trattasse. L'unica cosa che avesse il potere di calmarmi era il tintinnio dei cubetti di ghiaccio dentro un bicchiere di whisky. (''Estate''; p. 312) *La realtà è un mostro troppo orrendo. (''Ragazze''; p. 337) *Per un po', l'odore della carne e del sangue mi rallegra ma, poi, la mia macabra gioia si stempera e mi metto a piangere sulla mia sorte, a singhiozzare sconsolatamente, ripetendo: "Voglio essere amato!" Impreco contro il cielo, maledico tutto ciò che mi hanno insegnato, i sani principi morali che hanno cercato di instillarmi: la moralità, la facoltà di scelta, la dottrina, le preghiere, le maniere signorili... Tutto sbagliato. Tutto senza scopo. Tutto si riduce a questo: o muori o ti adatti. Mi immagino cadavere, il volto vuoto e una voce eterea che mi esce dalle labbra: "Sono tempi terribili, questi." (''Tenta di cucinare e di mangiare una ragazza''; p. 381) *Quando guardiamo le nuvole, lei ci vede un'isola, un cagnetto, l'Alaska, un tulipano. Io ci vedo, ma non glielo dico, una clip per banconote di Gucci, una scure, una donna tagliata in due, una polla di sangue che si espande per tutto il cielo, sgocciolando sulla città, su Manhattan. (''Fine di un decennio''; p. 407) *... [...] non mi è mai passato per la testa, a me, ''mai'', che la gente possa essere buona, che uno possa mai cambiare in meglio, o che il mondo possa essere migliorato dall'amore, dal piacere che uno prova per uno sguardo o un gesto d'affetto; insomma, che l'amore o la gentilezza possano modificare alcunché. Non c'è mai stato nulla di positivo, nulla di affermativo, per me, frasi come "bontà d'animo", "generosità dello spirito" sono sempre state vuote, per me, vani stereotipi, scherzi di dubbio gusto. Il sesso si riduce a matematica. L'individualità è fuori questione. Che significato ha l'intelligenza? E la ragione, come definirla? Il desiderio: una cosa senza senso. L'intelletto è impotente. La giustizia è morta. Paura, recriminazione, innocenza, comprensione, senso di colpa, spreco, fallimento, dolore, sono tutte cose, emozioni, sentimenti, che nessuno prova più. La riflessione è inutile. Il mondo non ha nessun senso. Solo il male vi ha permanenza. Dio non è vivo. Dell'amore non ci si può fidare. Solo ciò che è superficiale conta qualcosa... Questa è la civiltà moderna, qual io la vedo e l'intendo... (''Fine di un decennio''; p. 410) *... c'è un'idea di Patrick Bateman, una sorta di astrazione, ma non esiste un vero e proprio "me". C'è soltanto qualcosa di illusorio, al mio posto, un'entità che è anche possibile toccare con mano, sennonché io non ci sono. Puoi pure sentire la mia carne a contatto con la tua, e credere che i nostri stili di vita siano comparabili, ma io semplicemente non ci sono. Per me, è difficile avere un senso, a qualsiasi livello. Io sono un'invenzione, un'aberrazione. Sono un essere umano incoerente. La mia personalità è appena abbozzata, informe; solo la mia crudeltà è persistente e alligna nel profondo. La mia coscienza, la mia pietà, le mie speranze, sono scomparse molto tempo fa (probabilmente ad Harvard), se mai sono esistite. Non esistono più frontiere da varcare. Sono ormai al di là di ogni cosa. Sono assolutamente indifferente al male che ho fatto. Non me ne importa niente di ciò che ho in comune con i pazzi e gli energumeni, con i viziosi e i maligni. Tuttavia mi tengo ancora saldo a una singola, squallida verità: nessuno è al sicuro, nessuno si salva, non c'è redenzione per nessuno. Comunque, non mi si può biasimare. Si presume che qualsiasi modello di comportamento umano abbia una sua validità. Il male sta in quello che sei? O in quello che fai? La mia pena è costante, acuta, e io non spero in un mondo migliore, per alcuno. Anzi, voglio che la mia pena sia inflitta anche ad altri. Ma anche dopo aver ammesso questo (e io l'ho ammesso innumerevoli volte, pressoché in ogni atto che ho commesso), anche dopo essermi trovato a faccia a faccia con queste verità, non avviene la catarsi. Non acquisto una conoscenza più profonda di me stesso. Nessuna nuova comprensione si ricava da ciò che racconto. Non avevo, non ho nessun motivo per raccontarvi tutto questo. Questa mia confessione non significa assolutamente nulla... (''Fine di un decennio''; p. 412) *Non sono tempi per gli innocenti, questi. (''Aspen''; p. 418) ==''Bianco''== *Ciò che le persone sembrano dimenticare tra questi miasmi di narcisismo fasullo, e nella nostra nuova cultura dell’ostentazione, è che l’autoaffermazione non deriva dal mettere un “mi piace” a questo o a quello, ma dall’essere fedele al tuo incasinato e contraddittorio io – il che talvolta, in realtà, significa essere un ''[[Hater (Internet)|hater]]''.<ref>Bret Easton Ellis, ''Bianco'' (''White''), 2019, pubblicato in Italia da Einaudi nella traduzione di Giuseppe Culicchia; citato in ''[https://www.ilpost.it/2019/11/25/bianco-bret-easton-ellis/ Non affidarti ai Like]'', ''Ilpost.it'', 25 novembre 2019.</ref> ==''Lunar Park''== *«Papà, mi dài un succo di frutta?» «Che ne dici di un bicchiere d'acqua, tesoro?» «Papà?» «Sí?» «Mi dài un succo di frutta?» «Che ne dici invece di un bicchiere d'acqua, tesoro?» «Papà, mi dài un succo di frutta?» «Okay, tesoro, vuoi un succo di frutta?» «No, fa lo stesso, dammi solo un bicchiere d'acqua». È come provare e riprovare di continuo una pièce di [[Beckett]], cazzo. (Bret: II; p. 49) *Il [[matrimonio]] è una figata. Sesso senza limiti. Risate. Ah, già, e compagnia assicurata. (Bret: II; p. 51) *Nella [[scrittura]] si adatta l'evidenza alla conclusione cui si vuole arrivare e raramente si dice la verità. (XIII; p. 163) *Prima l'uomo prende un [[Bevanda alcolica|drink]], poi il drink prende un drink, poi il drink prende l'uomo. (Jayne: XVIII; p. 221) ==[[Incipit]] di alcune opere== ===''Imperial Bedrooms''=== Su di noi avevano fatto un film. Il film era tratto da un libro scritto da una persona che conoscevamo. Il libro era il semplice racconto di quattro settimane trascorse nella città in cui siamo cresciuti e in linea di massima era un ritratto fedele. Venne catalogato come romanzo, ma solo pochi dettagli avevano subito modifiche e i nostri nomi erano quelli veri e non conteneva nulla che non fosse accaduto veramente. Per esempio, c'era davvero stata la proiezione di un film di genere snuff in quella camera da letto di Malibu un pomeriggio di gennaio, e sì, ero uscito sulla terrazza che dava sul Pacifico dove l'autore aveva cercato di confortarmi, assicurandomi che le urla dei minorenni torturati erano finte, ma mentre me lo diceva aveva il sorriso stampato in faccia e io avevo preferito allontanarmi. ===''Meno di zero''=== La gente ha paura di buttarsi nel traffico delle autostrade di Los Angeles.<ref name=incipit/> ==Note== <references /> ==Bibliografia== *Bret Easton Ellis, ''American Psycho'' (1991), traduzione di Pier Francesco Paolini, Bompiani, Milano, 1998<sup>11</sup>. ISBN 8845219720 *Bret Easton Ellis, ''Imperial Bedrooms'', traduzione di Giuseppe Culicchia, Einaudi, 2010. ISBN 8806205250 *Bret Easton Ellis, ''Lunar Park'', traduzione di [[Giuseppe Culicchia]], Einaudi, Torino, 2005. ISBN 8806176366 ==Voci correlate== *[[American Psycho]] *[[Le regole dell'attrazione]] *[[Los Angeles]] *[[Lindsay Lohan]] ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Imperial Bedrooms}} {{DEFAULTSORT:Ellis, Bret Easton}} [[Categoria:Scrittori statunitensi]] cyl85xexgjod05o4jemaj67phu4vwjk Adonis 0 81834 1224810 1160596 2022-08-28T18:35:56Z Frank Kaurismäki 91576 wikitext text/x-wiki '''Adonis''' o '''Adunis''', pseudonimo di '''Alī Ahmad Sa'īd Isbir''' (1930 – vivente), poeta e saggista siriano. [[Image:Adonis Cracow Poland May12 2011 Fot Mariusz Kubik 08.JPG|thumb|Adonis nel 2011]] ==Citazioni di Adonis== *All'inizio la scelta del nome Adonis è stata una questione pratica: i versi spediti agli editori e firmati al Ahmad Esber non venivano neppure letti, perché al è un nome con una specifica connotazione religiosa. Così decisi di firmarmi Adonis e vennero subito pubblicati. In seguito, molti hanno pensato che volessi rinnegare la mia identità arabo-musulmana. Forse la rifiutavo inconsciamente, come inconsciamente ho voluto passare da una cultura all'altra. È un po' come inventare la mia identità, allo stesso modo con cui invento la mia vita e la mia poesia. Ma in quest'ottica bisogna ripensare anche la parola «esilio». È l'esilio che mi ha permesso di diventare quello che sono. Esilio, dunque, come rinascita. (da un articolo de ''il messaggero.it'', 2010){{da controllare|quale articolo?}} *''Una cosa si era distesa nel cunicolo della storia | una cosa adorna, esplosiva | che trasportava il proprio figlio di nafta avvelenato | al quale il mercante avvelenato intona una canzone | esisteva un Oriente simile a un bimbo che implora, chiede aiuto | e l'Occidente era il suo infallibile signore. || Questa mappa è mutata | l'universo è un fuoco | l'Oriente e l'Occidente sono una tomba | sola | raccolta dalle sue ceneri.'' (da ''Oriente e Occidente'', in ''Memoria del vento'', traduzione di Valentina Colombo, Guanda, Milano, 2021) ==''La musica della balena azzurra''== ===[[Incipit]]=== Se la conoscenza in generale richiede una sorta di distacco, la conoscenza dell'altro richiede invece che ci si ponga in comunicazione con lui, cioè che si stabilisca una reciproca e profonda empatia. Perché l'uomo, su questo piano, è conoscenza e "conoscenza reciproca". Mi riferisco ad un verso del [[Corano]] che, nonostante sia così antico, arriva a far luce sulla modernità. La conoscenza è un'azione di distacco e comunicazione al tempo stesso; significa vedere l'io al di fuori delle correnti, soprattutto di quelle ideologiche, convivere con l'altro all'interno del suo stesso percorso mentale: la lingua, la creatività, e la sua vita quotidiana. L'[[io]] in quanto conoscenza, non si può comprendere se non a partire dall'esplorazione dell'altro in quanto conoscenza. In tal senso, l'altro è uno dei volti dell'io, una sua possibilità ancora inespressa, una forma della sua entità. ===Citazioni=== *Ma esiste un cosiddetto "saper degli arabi" rispetto al cosiddetto "sapere dell'occidente"? Penso che la risposta si possa formulare in un drastico: il sapere arabo non ha dato un contributo particolare, e chiaramente connotato, all'esplorazione del mondo moderno o alla formulazione delle sue problematiche. ==Bibliografia== *Adonis, ''La musica della balena azzurra'', traduzione di Fawzi Al Delmi, Guanda, 2005. ISBN 8882467767 ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Poeti siriani]] [[Categoria:Saggisti]] 2di8w21imfw28js7sn9vazxy2n5pvr1 Impunità 0 89185 1224897 1032927 2022-08-29T11:16:16Z Udiki 86035 Francesco Guicciardini wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} Citazioni sull''''impunità'''. *Per gli errori come per i delitti, il grado di impunità deve aumentare non quando si sale ma quando si scende la scala sociale. ([[Simone Weil]]) *Quasi sempre in Firenze, per la dapocaggine degli uomini, quando uno ha fatto con violenzia uno scandolo publico, non si è fatto pruova di punirlo, ma cercato a gara di deliberargli la impunità, pure che deponga l'arme, e non ne faccia più; modi non da reprimere gli insolenti, ma da fare diventare lioni gli agnelli. ([[Francesco Guicciardini]]) *Spesso ti accadrà di dire, quando due fanno la stessa cosa: Ciò che questi può fare impunemente, non è lecito all'altro. ([[Publio Terenzio Afro]]) ==Voci correlate== *[[Castigo]] *[[Giudizio]] *[[Giustizia]] *[[Ingiustizia]] ==Altri progetti== {{interprogetto|wikt=impunità|etichetta=impunità}} [[Categoria:Conseguenze giuridiche del reato]] 4dcjz9h2rus8dehcrew85m0nw58jjol Omicidio in diretta 0 96167 1224893 1142004 2022-08-29T10:34:16Z 82.55.166.166 /* Frasi */ wikitext text/x-wiki {{Film |titoloitaliano = Omicidio in diretta |titolooriginale = Snake Eyes |paese = Stati Uniti d'America |annouscita = 1998 |genere = thriller |regista = [[Brian De Palma]] |soggetto = [[Brian De Palma]], [[David Koepp]] |sceneggiatore = [[David Koepp]] |attori = * [[Nicolas Cage]]: Rick Santoro * [[Gary Sinise]]: Comandante Kevin Dunne * [[John Heard]]: Gilbert Powell * [[Carla Gugino]]: Julia Costello * [[Stan Shaw]]: Lincoln Tyler * [[Kevin Dunn]]: Lou Logan * [[Michael Rispoli]]: Jimmy George * [[Joel Fabiani]]: Charles Kirkland * [[David Anthony Higgins]]: Ned Campbell * [[Luis Guzmán]]: Cyrus |doppiatoriitaliani = * [[Pasquale Anselmo]]: Rick Santoro * [[Antonio Palumbo (doppiatore)|Antonio Palumbo]]: Comandante Kevin Dunne * [[Francesca Fiorentini]]: Julia Costello * [[Ennio Coltorti]]: Lincoln Tyler * [[Enzo Avolio]]: Lou Logan *[[Ambrogio Colombo]] Charles Kirkland * [[Enrico Pallini]]: Cyrus * [[Mino Caprio]]: Mickey Alter |note= *'''Musiche''': [[Ryūichi Sakamoto]] }} '''''Omicidio in diretta''''', film del 1998 con [[Nicolas Cage]] e [[Gary Sinise]], regia di [[Brian De Palma]]. ==Frasi== {{cronologico}} *Prima [[Regole dai film|regola]]: Angela non conosce tutte le regole. ('''Rick''') *Ecco che arriva il dolore! ('''Zietz''') *Vuoi aiutarmi? Dì ai tuoi uomini di far sparire tutti i giornalisti, se no il notiziario delle 21 offrirà alla moglie e ai figli del segretario un primo piano dei suoi organi interni! ('''Rick''') *Non parlare a me di soldati! Che ne sai tu dei bravi soldati? Uno che trova una busta piena di soldi nella sua macchina ogni venerdì. Cosa credi che abbia fatto negli ultimi dieci anni? Pavoneggiarmi sul lungomare rimorchiando prostitute? Quando il Renville venne colpito da un missile iraqueno sai cos'è successo? Uno squarcio si è aperto nella paratìa e l'acqua ha inondato tutto. Avevamo sessanta secondi per mantenere la tenuta stagna, ho dovuto dare l'ordine di chiudere i boccaporti, questo significava che 28 uomini che erano rimasti in sala macchine erano in trappola. Hai mai sentito un uomo [[annegamento|affogare]]? Non lo fa in silenzio! Quegli uomini meritavano un valido sistema di difesa: l'AirGuard lo è. Sì, ha i suoi difetti ma non si abbandona un intero sistema a causa di qualche pecca, si aggiusta. Charles Kirkland era un politico, uno che bacia i bambini, non un soldato. E quando il vento politico ha detto "tagliate le spese della difesa" ha cominciato a fare giochetti con la vita di noi veri soldati. Ha obbligato Powell a accelerare il test, ha fatto sì che il sistema fallisse, perché non voleva pagarlo, perciò paghiamo noi. Noi moriamo. ('''Kevin''') *Si devono essere rotte tre costole, per me. Cos'è, una presa di posizione eroica? Non sei il tipo adatto, Rick. Ti ritroverai da solo alla ribalta, e quelli come te non sopportano quel tipo di luci, ti bruceranno vivo! La stampa scaverà nel tuo sudiciume- e lo troverà- una montagna di fango. Dimentica il tuo lavoro, la tua bella vita a Margate e comincia a pensare alla galera! La tua ragazza prenderà un fugone al primo accenno di guai, ma non prima di aver fatto due chiacchiere con Angela! Perciò dì addio anche a tua moglie! Se vedi Michael due volte al mese non sarà poi tanto male, se lo convinci a passare la notte nel tuo appartamento di merda!! Tu perderai tutto, amico mio! Qualunque cosa! Tutta la tua vita di contatti ti si frantumerà davanti, è questo che vuoi?! Devi soltanto essere coerente, Cristo santo, fai come sempre: Prendi i soldi!! Vuoi fare l'eroe?! Vuoi fare qualcosa per il tuo paese?! Allora dimmi dov'è la ragazza!!! ('''Kevin''') ==Dialoghi== {{cronologico}} *'''Kevin''': Non lasciare che Michael cresca qui! {{NDR|su [[Atlantic City]]}} Questa non è più una città balneare, è una fogna!<br />'''Rick''': Ma è la mia fogna, saputello, e a me piace. Sono sei gli isolati che io bazzico, tutti mi conoscono e controllo l'intera città; un giorno se mostro la mia faccia in tv qualche volta potrei candidarmi come sindaco, ma questo è il massimo a cui voglio arrivare... perché io sono fatto per questa fogna, amico, e sono il re! *'''Kevin''': Mi trovavo vicinissimo ad un noto terrorista... e avevo gli occhi immersi nelle tette di una tizia...<br />'''Rick''': Be', Kevin, forse la cosa non ti farà stare meglio, ma non capisci? Lei era lì per quello, era il suo piano: fartelo venire duro. E ti è venuto duro! Congratulazioni, sei umano.<br />'''Kevin''': Dai, Rick...<br />'''Rick''': Guarda il lato positivo: mi sei più simpatico. *'''Julia''': Sarà tutto molto diverso ad Atlantic City!<br />'''Rick''': Oh! Sai, dicono che prima, due o trecento anni fa, i pirati mettevano vicino a quelle grandi rocce dei fari finti, proprio laggiù. Le navi regolavano la rotta in base alle luci, si incagliavano sulle rocce e tutti andavano là a depredarle. Una sola cosa è cambiata da allora: le luci sono più brillanti. ==Altri progetti== {{interprogetto|w|etichetta=''Omicidio in diretta''}} [[Categoria:Film thriller]] ark7wvo81y6rt0a7g2djo83km0jbleo 1224894 1224893 2022-08-29T10:36:30Z 82.55.166.166 /* Frasi */ wikitext text/x-wiki {{Film |titoloitaliano = Omicidio in diretta |titolooriginale = Snake Eyes |paese = Stati Uniti d'America |annouscita = 1998 |genere = thriller |regista = [[Brian De Palma]] |soggetto = [[Brian De Palma]], [[David Koepp]] |sceneggiatore = [[David Koepp]] |attori = * [[Nicolas Cage]]: Rick Santoro * [[Gary Sinise]]: Comandante Kevin Dunne * [[John Heard]]: Gilbert Powell * [[Carla Gugino]]: Julia Costello * [[Stan Shaw]]: Lincoln Tyler * [[Kevin Dunn]]: Lou Logan * [[Michael Rispoli]]: Jimmy George * [[Joel Fabiani]]: Charles Kirkland * [[David Anthony Higgins]]: Ned Campbell * [[Luis Guzmán]]: Cyrus |doppiatoriitaliani = * [[Pasquale Anselmo]]: Rick Santoro * [[Antonio Palumbo (doppiatore)|Antonio Palumbo]]: Comandante Kevin Dunne * [[Francesca Fiorentini]]: Julia Costello * [[Ennio Coltorti]]: Lincoln Tyler * [[Enzo Avolio]]: Lou Logan *[[Ambrogio Colombo]] Charles Kirkland * [[Enrico Pallini]]: Cyrus * [[Mino Caprio]]: Mickey Alter |note= *'''Musiche''': [[Ryūichi Sakamoto]] }} '''''Omicidio in diretta''''', film del 1998 con [[Nicolas Cage]] e [[Gary Sinise]], regia di [[Brian De Palma]]. ==Frasi== {{cronologico}} *Prima [[Regole dai film|regola]]: Angela non conosce tutte le regole. ('''Rick''') *Ecco che arriva il dolore! ('''Zietz''') *Vuoi aiutarmi? Dì ai tuoi uomini di far sparire tutti i giornalisti, se no il notiziario delle 21 offrirà alla moglie e ai figli del segretario un primo piano dei suoi organi interni! ('''Rick''') *Non parlare a me di soldati! Che ne sai tu dei bravi soldati? Uno che trova una busta piena di soldi nella sua macchina ogni venerdì. Cosa credi che abbia fatto negli ultimi dieci anni? Pavoneggiarmi sul lungomare rimorchiando prostitute? Quando il Renville venne colpito da quel missile iracheno sai cos'è successo? Uno squarcio si è aperto nella paratìa e l'acqua ha inondato tutto. Avevamo sessanta secondi per mantenere la tenuta stagna, ho dovuto dare l'ordine di chiudere i boccaporti, questo significava che 28 uomini che erano rimasti in sala macchine erano in trappola. Hai mai sentito un uomo [[annegamento|affogare]]? Non lo fa in silenzio! Quegli uomini meritavano un valido sistema di difesa: l'AirGuard lo è. Sì, ha i suoi difetti ma non si abbandona un intero sistema a causa di qualche pecca, si aggiusta. Charles Kirkland era un politico, uno che bacia i bambini, non un soldato. E quando il vento politico ha detto "tagliate le spese della difesa" ha cominciato a fare giochetti con la vita di noi veri soldati. Ha obbligato Powell a accelerare il test, ha fatto sì che il sistema fallisse, perché non voleva pagarlo, perciò paghiamo noi. Noi moriamo. ('''Kevin''') *Si devono essere rotte tre costole, per me. Cos'è, una presa di posizione eroica? Non sei il tipo adatto, Rick. Ti ritroverai da solo alla ribalta, e quelli come te non sopportano quel tipo di luci, ti bruceranno vivo! La stampa scaverà nel tuo sudiciume- e lo troverà- una montagna di fango. Dimentica il tuo lavoro, la tua bella vita a Margate e comincia a pensare alla galera! La tua ragazza prenderà un fugone al primo accenno di guai, ma non prima di aver fatto due chiacchiere con Angela! Perciò dì addio anche a tua moglie! Se vedi Michael due volte al mese non sarà poi tanto male, se lo convinci a passare la notte nel tuo appartamento di merda!! Tu perderai tutto, amico mio! Qualunque cosa! Tutta la tua vita di contatti ti si frantumerà davanti, è questo che vuoi?! Devi soltanto essere coerente, Cristo santo, fai come sempre: Prendi i soldi!! Vuoi fare l'eroe?! Vuoi fare qualcosa per il tuo paese?! Allora dimmi dov'è la ragazza!!! ('''Kevin''') ==Dialoghi== {{cronologico}} *'''Kevin''': Non lasciare che Michael cresca qui! {{NDR|su [[Atlantic City]]}} Questa non è più una città balneare, è una fogna!<br />'''Rick''': Ma è la mia fogna, saputello, e a me piace. Sono sei gli isolati che io bazzico, tutti mi conoscono e controllo l'intera città; un giorno se mostro la mia faccia in tv qualche volta potrei candidarmi come sindaco, ma questo è il massimo a cui voglio arrivare... perché io sono fatto per questa fogna, amico, e sono il re! *'''Kevin''': Mi trovavo vicinissimo ad un noto terrorista... e avevo gli occhi immersi nelle tette di una tizia...<br />'''Rick''': Be', Kevin, forse la cosa non ti farà stare meglio, ma non capisci? Lei era lì per quello, era il suo piano: fartelo venire duro. E ti è venuto duro! Congratulazioni, sei umano.<br />'''Kevin''': Dai, Rick...<br />'''Rick''': Guarda il lato positivo: mi sei più simpatico. *'''Julia''': Sarà tutto molto diverso ad Atlantic City!<br />'''Rick''': Oh! Sai, dicono che prima, due o trecento anni fa, i pirati mettevano vicino a quelle grandi rocce dei fari finti, proprio laggiù. Le navi regolavano la rotta in base alle luci, si incagliavano sulle rocce e tutti andavano là a depredarle. Una sola cosa è cambiata da allora: le luci sono più brillanti. ==Altri progetti== {{interprogetto|w|etichetta=''Omicidio in diretta''}} [[Categoria:Film thriller]] k86wcvqj7wgh7z9navhokve3bo8luhg I Simpson (quindicesima stagione) 0 96237 1224811 1224244 2022-08-28T18:45:22Z Andr€a 67109 /* Episodio 18, ''Prova a prenderli'' */ typo wikitext text/x-wiki {{torna a|I Simpson}} {{TOCright}} '''''[[I Simpson]]''''', quindicesima stagione. ==Episodio 1, ''La paura fa novanta XIV''== *{{NDR|In fiamme}} Ho ancora freddo... ('''Nonno Abe''') *Patetici umani, trasmettono un episodio di Halloween fuori stagione! ('''Kang o Kodos''') *{{NDR|La Morte suona al campanello di Casa Simpson}}<br>'''Morte''': Io sono la morte!<br>'''Homer''': {{NDR|Come se fosse un venditore porta a porta}} Morte? Non ci interessa.<br>{{NDR|Gli chiude la porta in faccia, ma il Tristo Mietitore irrompe in casa}}<br>'''Morte''': Sono venuta per Bart Simpson. {{NDR|Tiene in mano una pergamena con scritto "Deve morire Bart Simpson"}}<br>'''Marge''': Bart! Corri come il Mercurio!<br>'''Lisa''': Come ''il'' [[Mercurio (divinità)|''Dio'' Mercurio]].<br>'''Marge''': Che pignola! Uno vale l'altro. <br> {{NDR|Bart corre per tutta la casa}} *{{NDR|Dopo che Homer ha ucciso La Morte}}<br>'''Lisa''': Papà, ti rendi conto di cosa hai fatto? Hai creato un mondo senza morte!<br>'''Homer''' Vuoi dire che le soap opera non finiranno mai? *{{NDR|Al telefono ad Homer viene comunicato di essere vincitore del Premio Nobel}}<br>'''Homer''': Il premio Nobel?! Finalmente! ...Ma per cosa? Le mie sbevazzate?<br>'''Scienziato svedese''': Lei è il Professor John Frink, vero?<br>'''Homer''': Se dico di no, vinco lo stesso? *Sono arrivato primo alla maratona per la cura dell'omosessualità. ('''Ned Flanders''') ==Episodio 2, ''Mia madre la fuggiasca''== *Bella guagliona, ho sentito dire che la scienza sta studiando una ciambella che addirittura brucia le calorie, vulisse San Gennaro... ne hai sentito parlare? ('''Commissario Winchester''') ==Episodio 3, ''Il presidente indossa le perle''== *{{NDR|Intervista a Bart sull'elezione di Lisa a presidentessa della scuola}} Lisa è proprio matta nelle chiappe è chiatta esce una puzzetta ogni volta che sculetta. ('''Bart''') *Lisa è una venduta! Lisa è una venduta! Lisa, che vuol dire venduta? ('''Ralph''') *Io dovevo sposare un uomo d'affari, mi avrebbe regalato tante belle cosuzze. ('''Homer''') *'''Bart''': Lisa sei solo una pedina nella scacchiera di Skinner! <br />'''Homer''': Nella mia scacchiera le pedine sono tutte dei Puffi! ==Episodio 4, ''Lunga sfiga alla regina''== *'''Lisa''': J. K. Rowling! L'autrice di Harry Potter! Lei ha ispirato alla lettura un'intera generazione di giovani!<br />'''Rowling''': Grazie piccola babbana.<br />'''Lisa''': Senta, può dirmi cosa succede alla fine del libro?<br />'''Rowling''': Harry diventa grande e sposa te, è questo che volevi sentire?<br />'''Lisa''': Aaah, sì! *{{NDR|Guardando una banconota da mille dollari}} Deve valere almeno un milione di dollari! ('''Nelson''') *Ora basta mi comporto proprio come fa l'America. Unilateralmente! ('''Homer''') ==Episodio 5, ''Il panzoso e il peloso''== {{cronologico}} *Ragazzi, si va a fare shopping per la [[festa della mamma]]. Meno male che questa festa capita una volta ogni quattro anni. ('''Homer''') *Mmmm.... [[Mosè]]... ('''Homer''') {{NDR|Sbavando dopo aver visto un cartone animato a tema religioso in cui gli ebrei sono cetriolini e gli egiziani patate}} *Ma guarda chi si vede... Patt-umiera e Salma-ggia! ('''Homer''') {{NDR|Salutando Patty e Selma}} *{{NDR|Le formiche vengono attirate dalla palla di zucchero di Homer}} Ah! Formiche! {{NDR|Si appiccicano anche gli uccelli}} Ah! Uccelli! {{NDR|Si appiccicano anche i gatti}} Ah! Gatti! {{NDR|Si appiccicano anche Rod e Todd}} Ah! Flanderini! ('''Homer''') *Avevo rinunciato ai dolci sino alla prima notte di nozze! ('''Todd''') *{{NDR|Minacciato da un orso}} Oh mio Dio! Sarò massacrato da un orso! Be', allora non dovrò preoccuparmi dei pericoli del fumo. {{NDR|si accende una pipa}} Gustosa. ('''Homer''') *Spesso confondo i fucili con le telecamere. Una volta, ahimè, a un matrimonio... ('''Grant Connor''') *Che delizioso scherzo basato sulla birboneria! ('''Burns''') *'''Homer''': E poi come farò a sapere che cos'hai mangiato nel 1928?<br>'''Nonno Abe''': Ho un sito web! Benvenuto nella mia homepage. Perché non mi visiti più spesso? {{NDR|Viene inquadrato uno schermo del computer con il browser aperto su www.oldcoot.com}} *Finalmente la scienza ha unito le forze con la vendetta! ('''Homer''') *'''Homer''': Che razza di esempio sarei se non ricorressi alla vendetta, scusa?<br>'''Lisa''': Papà, non ci si può vendicare di un animale. È questa la chiave di ''[[Moby Dick]]''! *'''Homer''': Se mi succedesse qualcosa tu dovrai portare avanti il nome dei Simpson!<br>'''Bart''': Col cavolo! Da grande cambierò il mio nome in Joe Spaccacacchi! *Signor Connor, grazie per avermi aiutata a trovare mio marito. Non voglio che le ultime parole a lui siano "Tagliati le unghie, sembrano tortillas!" ('''Marge''') ==Episodio 6, ''Oggi sono un clown''== *Essere sopra i quaranta e single non è divertente. ('''Frase alla lavagna''') * {{NDR|Sfogliando autoreferenzialmente il libro "I Simpson. La guida completa alla nostra famiglia preferita"}} Un momento... il nostro cane ha già avuto i cuccioli però dopo l'abbiamo fatto castrare.<ref>''[[I Simpson (sesta stagione)#Episodio 20, La carica delle due dozzine e uno|La carica delle due dozzine e uno]]''</ref> ('''Lisa''') * {{NDR|Guardando la tv}} Già visto, schifus, mortale, visto in aereo, replica, replica, Telemundo, io, questo l'ho rifiutato, ABC, caduto dal set, schiappa, pessimo, [[Colombo (serie televisiva)|Colombo]]... {{NDR|Lamento annoiato.}} ('''Krusty''') *Ho appena scoperto che non sono [[ebrei|ebreo]]. Sono stato cacciato da tutti i country club per niente. [...] Così è cambiato tutto: ho creduto di essere un ebreo auto-odiato e invece non sono che un semplice anti-semita. ('''Krusty''') *'''Ralph''': Io mangio i [[LEGO]]!<br />'''Homer''': Anch'io l'ho fatto e guarda dove sono adesso! ==Episodio 7, ''Tutti più buoni a [[Natale]]''== {{cronologico}} *E nello spirito del Natale diamo il via agli acquisti! Per ogni dollaro di merce comprata col marchio Krusty sarò buono con un bimbo malato. Per motivi legali i "bambini malati" inlcudono baldracche col raffeddore! ('''Krusty''') *'''Homer''': {{NDR|Regalando a Lenny una confezione di mentine}} Che lo spirito della menta ti accompagni tutto l'anno. Dio ti benedica, amen.<br>'''Lenny''': Questo regalo fa schifo!<br>'''Carl''': Ti se l'omo più egoista del mondo!<br>'''Homer''': Oh, dai, il signor Burns lo è mille volte di più! Quel sacco di ossa malvagie con la puzza di morte, il naso d'avvoltoio, seguito dovunque-unque da quelle ca-cchiappe di Smithers!<br>'''Burns''': {{NDR|Apparendo alle sua spalle dopo avendo sentito solo la fine della frase}} Sì, questo descrive in pieno Kathy in segreteria. *'''Burns''': E per tuo figlio una figurina di un giocatore di baseball in carriera, quel novellino dei New York nine.<br>'''Homer''': [[Joe Di Maggio]]?<br>'''Burns''': Sì, ora le grandi squadre affissano giocatori di varie etnie... *'''Homer''': Mi servono verdoni per Natale. Puoi darmi quelcosa per questa figurina di Joe Di Maggio?<br>'''Uomo fumetto''': Mi dispiace, ma temo che la sua figurina valga solo... tutto quello che ho! {{NDR|Svuota la cassa}} Tutti! Prendili! Oh, no! L'ho macchiata con le dita unte! Devo subito leccarla bene bene! *'''Annunciatore tv''': Torniamo al classico natalizio dell'86 ''Natale con le prugne della California''!<ref>Nel doppiaggio originale ''Christmas with the California Prunes'', una parodia del gruppo fittizio [[:w:en:The California Raisins|The California Raisins]].</ref><br>'''Prugna''': ''Oh, yeah! Eh-eh! | Notte di prugna! | Siam scure dolci e lisce! | Siamo la frutta che tua nonna gradisce!''<br>'''Lisa''': Questa è un'offesa al Natale e a tutte le prugne! :''Oh, pruny night | The stars are sweetly wrinkled | We are the fruit | That your grandmother loves! Yeah'' *La promenade scì-scì di Springfield. I nostri prezzi sono gonfiati perché è vietato. ('''Insegna''') *'''Annunciatore radio''': Ora entriamo nello spirito natalizio con ''Carovana di Natale''.<br>'''Canzone''': ''Una stella brillò dentro il cielo fatato | Non c'è che un bambino, finalmente era nato | Loro portano l'oro l'incenso, la mirra | Entreremo a tutta birra!''<br>''Abbiamo una carovana unisciti se vuoi con noi sulla carovana! | Presto vieni con noi! Cowboy!''<br>''Dammi il cinque re dei giudei!'' :''A star shone bright that silent night | Ninety miles out of manger-town | Haulin' gold and myrrh and frankincense | Three kings put the hammer down | 'Cause we got a Christmas convoy, ain't she a beautiful thing? | We've gotta roll this truckin' convoy to see the newborn king! Convoy!'' *{{NDR|Accarezzando un albero di Natale rinsecchito che prende fuoco}} Ah! Perché tutto quello che amo brucia?! ('''Homer''') *'''Astrolabio parlante''': Sono le 18 e 31 a Montreal. Stanotte luna crescente.<br>'''Marge''': Ma cos'è?<br>'''Homer''': Ehm... Uh-uh! Maggie parla!<br>'''Marge''': {{NDR|Vede il pacchetto in cui è incartato l'astrolabio}} Caspiterina! Hai sprecato tutti i nostri soldi per una stravaganza egoistica!<br>'''Homer''': Una teoria psicoeconomica recita: "Se io sono felice sono meno insolente con voi."<br>'''Lisa''': No, papà. Stavolta sei stato solo egoista.<br>'''Astrolabio parlante''': Io non sono restituibile! {{NDR|Homer si dispera}} Nelle prossime tre ore collauderò il mio allarme antifumo! {{NDR|Parte l'allarme}}<br>'''Homer''': {{NDR|Piangendo disperato}} Questo è più triste di ''[[Torna a casa, Lassie!]]''!<ref>Nel doppiaggio originale cita ''[[:w:en:Tuesdays with Morrie (film)|Tuesdays with Morrie]]''.</ref> *'''Homer''': Andiamo Marge, non sono l'unico egoista! Tu ti vai a far tagliare i capelli da Seganet<ref>"Supercuts" nel doppiaggio originale.</ref> Il taglio normale non sai nemmeno cos'è!<br>'''Marge''': Proprio non capisci? Il Natale è un momento di generosità vera, ma tu oggi hai dimostrato di pensare solo a te stesso!<br>'''Homer''': Questo non è vero! Volevo solo vedere la tua reazione di fronte al mio egoismo.<br>'''Marge''': Stanotte dormirai sul divano.<br>'''Homer''': Non pui sfogarti subito così la facciamo finita?<br>'''Marge''': No! Centellinerò la mia rabbia nelle prossime settimane, ti punzecchierò ogni volta che ti vedrò contento! *'''Annunciatore tv''': Ora torniamo al film ''Quando Babbo Natale sparì'' con [[James Stewart|Jimmy Stewart]] che da la voce a Mister Postino.<ref>Parodia degli special natalizi della [[:w:en:Rankin/Bass Productions|Rankin/Bass Productions]]. In particolare Mister Postino è basato sul personaggio di S. D. Kluger dal film ''[[:w:en:Santa Claus Is Comin' to Town (film)|Santa Claus is Comin' to Town]]'' (1970). Inoltre molti personaggi che appaiono brevemente fanno parte dello special natalizio ''[[:en:w:Rudolph the Red-Nosed Reindeer (TV special)|Rudolph the Red-Nosed Reindeer]]''.</ref><br>'''[[James Stewart|Jimmy Stewart]]''': Come pupazzo di plastilina: Babbo Natale era nei guai. I teppistelli avevano drogato le renne ed erano completamente sgonfie, perciò Babbo Natale fece una telefonata al Ministero per la protezione dei cornuti.<br>'''Homer''': Jimmy Stewart come pupazzo non c'azzecca un'acca. :''- Now back to The Year Santa Got Lost starring Jimmy Stewart as the voice of Mister Mailman.<br>– Santa was in an awful pickle. Beatniks had given drugs to the reindeer and they were no darn good. So Santa placed a call to Secretary of Defense [[Melvin Laird]].<br>– Jimmy Stewart as a puppet is just wrong.'' *{{NDR|Guardando ''Mr. McGrew's Christmas Carol''<ref name=McGrew>Parodia di ''Mr. Magoo's Christmas Carol''.</ref>}} Oh mio Dio! Mi sembra di vedere la versione di me in cartone animato! *Homer Simpson. Amato da nessuno. ('''[[Epitaffi dalle serie televisive|Epitaffio]] nella fantasia di Homer''') :''Homer Simpson. Unloved by all'' *'''Homer''': Ho visto il più grandioso cartone di tutti i tempi. {{NDR|''Mr. McGrew's Christmas Carol''<ref name=McGrew/>}} Era su uno spilorcio che riceveva in visita tre fantasmi a Natale. E sapete il finale? Ha imparato la lezione!<br>'''Lisa''': Pà, tu hai visto ''[[Charles Dickens#Cantico di Natale|Canto di Natale]]'' fu scritto da [[Charles Dickens]] centosessant'anni fa.<br>'''Bart''': Gli sceneggiatori tv mungono quella mucca da anni. *{{NDR|Special natalizio di ''[[Star Trek (serie classica)|Star Trek]]'' ispirato a ''Canto di Natale'' di [[Dickens]]}}<br>'''Capitano Kirk''': Rapporto, signor Sulu?<br>'''Hikaru Sulu''': Capitano, c'è una specie di spirito che viene da una festività terrena!<br>'''Capitano Kirk''': Signor Scott, fuoco con i siluri fotonici!<br>'''Scotty''': Non serve a niente capitano, mostra immagini del mio futuro: oddio, sono ciccione!<br>'''Capitano Kirk''': Ho detto "fuoco"! *'''Homer''': {{NDR|Alzando la mano in [[Giuramenti dalle serie televisive|giuramento]]}} D'ora in poi smetterò di essere egoista e diventerò buono, anzi, l'uomo più buono della città, ecco!<br>'''Marge''': Questa promessa puzza di vecchio.<br>'''Homer''': Sì, ma stavolta sono sobrio. Quasi... *Questi pantaloni puzzano più di quelli che portavo. ('''Barbone''') {{NDR|dopo che Homer gli ha donato i suoi vestiti}} *{{NDR|A cena}}<br>'''Homer''': Marge, vuoi l'ultima braciuola?<br>'''Marge''': Oh, sognavo da una vita questo giorno! {{NDR|Commossa}} La tua generosità è gustosa e le lacrime sono la salsa più dolce, papino. *"Io non cerco né gloria né ricchezza, solo una scala verso il cielo." Così cantò [[Gesù]].<ref>Rifermento a ''[[:w:Stairway to Heaven|Stairway to Heaven]]'' dei [[Led Zeppelin]].</ref><br>'''Ned Flanders''': Quelli erano i [[Led Zeppelin]]!<br>'''Homer''': Torna a farti una canna, hippie! *'''Todd''': Papino, sei invidioso del fratellino Homer?<br>'''Ned Flanders''': Eh, forse un pochino-pochettino, Todd.<br>'''Rod''': Io sono invidioso delle ragazze perché possono mettersi le gonne.<br>'''Ned Flanders''': Affrontiamo un problema alla volta, ragazzi! *L'[[altruismo]] ti eleva come un ascensore o come una sniffata di trielina. ('''Homer''') :''Being unselfish is a natural high like hiking or paint thinner.'' *Springfield ricovero per uomini. Una vivanda e forse una branda. ('''Insegna''') *[[Imprecazioni dalle serie televisive|Per tutti i frati incappucciati]]! ('''Ned Flanders''') *''Ecco i tramezzini | Ecco i panini | E festa si farà | Il vostro fratellino li ha fatti con pudore ed umiltà'' ('''Ned''', portando tramezzini ai senzatetto) :''Here come sandwiches Here come sandwiches right down Boozy Bum Lane Brother Ned's got cheese on bread and a side order of shame.'' *'''Gill''': Homer, sei l'uomo più gentile della città!<br>'''Nelson''': {{NDR|A Ned Flanders}} Ah-ah! Homer ha usurpato il tuo posto! "Usurpato", hai sentito bene! Ah-ah! Sei triste a Natale! *'''Kent Brockman''': {{NDR|in televisione}} Una notizia appena arrivata: Babbo Natale è morto.<br>'''Lisa, Bart e Maggie''': Aaaah!<br>'''Kent Brockman''': ...ma tanto vale che lo sia in quanto c'è un signore ancor più grasso che conquista il cuore delle famiglie: Homer Simpson, ritratto in questa foto ritoccata. *{{NDR|Tirandosi i baffi}} Il dolore purifica! Il dolore purifica! ('''Ned Flanders''') *Gliela faccio vedere io! Allora diventerò l'uomo più buono che abbia mai messo piede al mondo. {{NDR|Si gira verso un ritratto di Gesù Cristo che è appeso alla parete}} E-eh... Va bene, va bene, d'accordo, ho esagerato. Diciamo il secondo. ('''Ned Flanders''') *La mia mira è donare in questo mondo e vivere nel prossimo. ('''Ned Flanders''') *'''Bart''': Fico, Flanders mi ha dato il Krusty allegro chirurgo! {{NDR|Inizia a giocarci}}<br>'''Krusty allegro chirurgo''': {{NDR|Il naso rosso si illumina}} Oh, mi ha punzecchiato il dondolino! *Per molte persone il Natale è diventato materialistico, invece io, come buddista, credo che la gente sarebbe più felice senza doni. ('''Lisa''') *{{NDR|Nella fantasia di Homer Buddha guida una decappottabile}} I doni sono cose materiali. E ricorda, l'attaccamento alla materia uccide l'anima. {{NDR|Si sentono le sirene della polizia}} In galera non ci ritorno! [...] {{NDR|Arrestato dalla polizia}} Ho il numero del tuo distintivo! Spera che io non esca di prigione! ('''[[Buddha]]''') *{{NDR|Sulle note di ''[[:w:en:You're a Mean One, Mr. Grinch|You're a Mean One, Mr. Grinch]]''}} ''Sei il mio eroe, Homer Jay, che più astuto non si può. | Questi doni spariranno tutti ti ringrazieranno, Homer Jay. | Sei un genio burger con doppio bacon! | Ubriaco solo un po' '' ('''Homer''') :''You're a hero, Homer Jay | You're as crafty as a skunk | They'll thank you in the morning for stealing Flanders' junk, Homer Jay | You're a double-bacon genius-burger and just a little drunk'' *Oh, sono stato derubato io! Cavolo, allora è così che ci si sente! Ora vado dal mio psichiatra e lo metto in mutande! ('''Serpente''') *'''Nelson''': Qualcuno si è portato via tutti i nostri regali! {{NDR|Speranzoso}} Oh, credi sia stato papà?<br>'''Signora Muntz''': Ne sarebbe capace. Mi ha rubato il dente d'oro la sera che se n'è andato.<br>'''Nelson''': Non se n'è andato! È andato al negozio! E quando torna, perché torna, ti sventolerò le patatine in faccia! *Municipio di Springfield. Senza Dio dal '63. ('''Insegna''') *Diciamo solo in questo giorno milioni di anni fa nacque un amico che molti di noi ritengono essere magico, ma altri no. Va benissimo. Probabilmente abbiamo ragione noi e amen. ('''Homer''') *{{NDR|Ricevendo un pacco regalo}} Oh, che meraviglia! Vediamo cosa c'è qui. Oh, un reggiseno! Un momento, io non ho tette! Non fa niente: me le invento. ('''Prof. Frink''') *'''Bart''': Che gran bel Natale! Nemmeno il solito suicidio di Boe può rovinarlo.<br>{{NDR|Boe è sul parapetto del municipio}}<br>'''Winchester''': Non aggio tempo da perdere, re del dramma! Iamme bell', fa ambress!<br>'''Boe''': Lo farò e poi vi pentirete di non essere stati carini con me! Oh, ma a chi la do a bere... non mi butto più. {{NDR|Fa per ritornare dentro, ma scivola giù}} *Oggi è il compleanno di Nostro Signore Gesù Cristo e della cantante [[Barbra Streisand]]. Buon Natale! ('''Astrolabio parlante''') ==Episodio 8, ''Marge contro single, anziani, coppie senza figli, teenager e gay''== {{cronologico}} *''Adoro il gelato. | Adoro il gelato. | Per caso anche tu? | Con tanto cioccolato, | con tanto cioccolato | e panna in più.'' ('''Roofi''') *''Un due, tocca le bue. | Tre quattro, cane e gatto. | Cinque sei, sono miei. | Sette otto, c'è un tigrotto. | Quanti siamo? Ricominciamo!'' ('''Roofi''') *''E alla porta bussò. | C'è un orsettolo al pianerottolo. | 'settolollo, 'settolollo. | C'è un orsettolo al pianerottolo.'' ('''Roofi''') *''Compra compra il bigliettino, | ma fa in fretta, piccolino. | Carte, assegni, come vuoi. | Basta che li intesti a noi.'' ('''Roofi''') *'''Annunciatore''': Ed ecco il nostro numero di apertura! Nel loro primo show dal vivo da quando Tinky Winky fu assolto per il reato di omicidio...<br>'''Tinky Winky''': Non colpevole!<br>'''Annunciatore''': ...i [[Teletubbies|Teletubbie]]! *''Canterete insieme a me. | Miao, miao, wow! Yuppy-ye! | Senza senso in liberté.'' ('''Roofi''') *[[Kabul]] rifiuta di restare gemellata con noi... ('''Quimby''') *'''Lindsey Naegle''': Buonasera, sono Lindsey Naegle. Sono la fondatrice della SACSFETEGCGP: Single, anziani, coppie senza figli, teenager e gay contro genitori parassiti.<br>'''Vecchio ebreo''': Nome orecchiabile. *Io sogno un'America nuda e piena di parolacce sulla tv nazionale dove tutto il mondo non si ferma perché si è fermato un bus della scuola! I bambini sono il futuro, il presente appartiene a me! ('''Lindsey Naegle''') *[[Imprecazioni dalle serie televisive|Per tutti i tortellini]]! ('''Luigi''') *''Dovessi mai lasciar te io lo farei in estate!'' ('''Ralph''') {{NDR|Stonando}} *"Anche i bambini sono persone. Persone incomplete e inutili." Questo è il grido di battaglia dei single di Springfield che continuano a calpestare figli e famiglie. ('''Kent Brockman''') *Lisa cara, magari uscisse una come te da uno dei miei ovuli che ho venduto. ('''Lindsey Naegle''') *Desidero annunciare la nascita del GCFSACSFETEG: Genitori fieri contro single, anziani, coppie senza figli, teenagers e gay. ('''Marge''') *Mannaggia la paletta! ('''Luigi''') *'''Marge''': Salviamo le nostre famiglie! Firmate la nostra petizione!<br>'''Uomo Fumetto''': Le uniche petizioni che firmo sono quelle per ripristinare le sitcom cancellate, grazie. L'America ha bisogno della saggezza dei [[I Jefferson|Jefferson]] ora più che mai. *'''Marge''': Signor Burns, non mi dica che vuole bene ai bambini...<br>'''Burns''': Sì. In particolare ai loro giovani organi. Piscine non custodite, dove sarei oggi senza di voi? *{{NDR|[[Pubblicità dalle serie televisive|Spot]] elettorale}}<br>'''Madre''': Io sono una madre e amo la mia famiglia. Ecco perché sono contraria all'iniziativa "Famiglia al primo posto". La "Famiglia al primo posto" danneggerà le famiglie. Io amo troppo la mia famiglia perché questo accada.<br>'''Attrice che interpreta Marge''': Sono Marge Simpson. E anch'io sono contro la "Famiglia al primo posto"! E ora facciamoci una sniffata usando la lama di un coltello!<br>{{NDR|Fine dello spot}}<br>'''Marge''': Questo mi dipinge come una criminale!<br>'''Homer''': Allora perché hai fatto quello spot?<br>'''Marge''': Quella non ero io!<br>'''Homer''': Forse lei era te e tu non lo sei! Quanti figli abbiamo?<br>'''Marge''': Tre!<br>'''Homer''': Sbagli, gnocchetta! Oh, aspetta... la bimbina... {{NDR|Si gira verso Maggie}} *'''Homer''': Tesoro, questo matrimonio è una società. Quando cadi tu ti raccolgo io e quando non puoi finire un panino io lo finirò definitivamente!<br>'''Marge''': {{NDR|Lo bacia}} Tu sei la mia roccia, Papi.<br>'''Homer''': E [[Giuramenti dalle serie televisive|prometto]] che questa roccia ti sosterrà per il resto della tua vita. *Forse avete sentito una quantità di maldicenze sulla famiglia al primo posto, ma i giornalisti sono un branco di idioti! Chi si oppone veramente alla "Famiglia al primo posto"? Molti sostenitori senza figli come [[Ben Affleck]]. Gente famosa e di successo... di altri stati! Essi vivono in case da sogno edificate in altri luoghi. {{NDR|Vengono mostrate foto del Taj Mahal e della Torre Eiffel}} La "Famiglia al primo posto" è sostenuta dagli Springfieldiani veraci che conoscete e apprezzate... come me, il padre di Milhouse, l'Uomo Ape, Mister Duff<ref>Il personaggio mostrato in realtà si chiama Surly ("il burbero").</ref> e quel cretino che fa così: "Sìììì" "Sìììì" "Sìììì"! Per maggiori informazioni visitate il nostro sito web "www.aljazeera.com". Noi non siamo affiliati, siamo solo appoggiati al loro sito. {{NDR|mostra una foto di [[Rudy Giuliani]] e a intermittenza appaiono dei messaggi subliminali che dicono "Yes on 232" ("Sì alla 232")}} "Io sono [[Rudy Giuliani]]! Fate come vi comando! Io sono [[Rudy Giuliani]]! Fate come vi comando!" ('''Homer''') {{NDR|[[Pubblicità dalle serie televisive|Spot]] elettorale}} *Voglio bene alla colla! ('''Ralph''') *Temo che i seggi siano chiusi. E sulla proposta 242 ha vinto il... Sìììììì! ('''Yes Guy''') ==Episodio 9, ''Robot-Homer''== {{cronologico}} *'''Ned Flanders''': Quella bici è fichina fichissima!<br>'''Rod''': Papà ha detto una parolaccia!<br>'''Ned Flanders''': Roddie, non esagerare! *'''Homer''': Una bici a dieci marce? Tua madre cos'ha detto?<br>'''Bart''': Ha detto sì.<br>'''Marge''': Ho detto no!<br>'''Homer''': Sono confuso... A chi devo credere? *[[Imprecazioni dalle serie televisive|Per tutti i leucociti]]! ('''Dr. Hibbert''') *Palla di neve II, non puoi andare via così! Questa [[poesie dalle serie televisive|poesia]] è per te. Si chiama ''Micio problematico''. ''Quattro zampe, più una coda, più nove vite, uguale: un gatto speciale. | Un gatto speciale, meno nove vite, uguale: una bimba molto triste.'' ('''Lisa''') {{NDR|[[elegie funebri dalle serie televisive]]}} *'''Homer''': La so fare una bici io! Ho fatto te!<br>'''Bart''' {{NDR|sarcastico}}: Già, bel capolavoro! {{NDR|si lussa un gomito e fa dondolare l'avambraccio}}<br>'''Homer''': Ehi, quello ti farà vincere un sacco di scommesse nei bar! *La meccanica non è il tuo forte, Homer. Ma sei bravo in tante altre cose. Come... strafogarti mentre guidi! È già qualcosa. E nessuno si incavola col TG come te! ('''Bart''') *Oh! Perché sono nato padre?! ('''Homer''') {{NDR|disperato}} *'''Homer''': Un momento, cosa mi diceva sempre mio padre?<br>'''Nonno Abe''' {{NDR|apparendo in una nuvoletta}}: Sei non sai costruire un [[robot]], sii tu un robot! *Oggi è martedì 1. Se vivi nelle case popolari di Krusty, sgancia l'affitto! ('''Radiosveglia di Krusty''') *La birra non c'è più! Dovrò succhiarla dalla moquette! ('''Homer''') {{NDR|Mentre succhia la birra caduta}} *''Versi il cibo per il gatto, | getti via la scatoletta, | poi ci metti l'antivermi, | mischi tutto senza fretta, | ci aggiungi anche un bacino | e lo servi al tuo gattino. | Ecco la pappa...'' ('''Lisa''') *Dolore è amore! Sanguinare è amare! ('''Homer''') *Mitico! Volevo dire... Bip! Bip! ('''Homer''') {{NDR|All'interno del robot}} *'''Lisa''' {{NDR|recitando l'[[Elegie funebri dalle serie televisive|elegia funebre]]}}: Coltrane, sei stato con noi solo per poco, ma non scorderò mai il viaggio in auto dal rifugio a casa. Ehm, pare che sia tutto. Amen.<br>'''Marge''' {{NDR|[[Preghiere dalle serie televisive|pregando]]}}: Signore, se vuoi che io prepari la torta al limone per la beneficenza di domenica devi smetterla di uccidere i nostri gatti!<br>'''Lisa''': Ma', non credo che Dio risponda alle minacce e alle intimidazioni.<br>'''Marge''': È il modo migliore per trattare con le alte sfere. *Ai miei tempi gli uomini di latta avevano la testa a imbuto e mostravano rispetto! Poi tutto è cambiato quando ebbero il voto e cincischiarono con i nostri ricordi! ('''Nonno Abe''') *Allora ti terrò con me. Saresti Palla di neve V, ma per risparmiare sulla ciotola ti chiamerò Palla di neve II e fingeremo che non è successo nulla. ('''Lisa''') {{NDR|al gatto che la gattara pazza le ha lanciato addosso}} ==Episodio 10, ''Incertezze di una casalinga arrabbiata''== {{cronologico}} *{{NDR|Al drive-through del Krusty Burger}}<br>'''Homer''': Vediamo, prendo sedici scrostatine in salsa, un secchiello di lardo arrovigliato, due strozzagargarozzi imburracchiati in salsa nacho tutto in porzioni più che vitaminiche.<br>'''Commesso''': Posso friggere anche la busta.<br>'''Homer''': Mitico! E prendo una coca dietetica...impanata. {{NDR|[[Ricette dalle serie televisive]]}} *'''Bart''': Vado a burlare i [[laurea|laureati]]. {{NDR|Si avvicina ai cassieri della libreria}} Ehi amici, c'è un posto libero come assistente al professorato.<br>'''Cassieri laureati''': Davvero? Dove?<br>'''Bart''': All'università delle balle! Muahahah! *'''Esme Delacroix''': {{NDR|Leggendo il libro fittizio ''To Kiss a Scoundrel''}} "...e rotolarono fino alla macchia, calzoni contro sottanone, crinolina contro fustagno e il loro castello ridotto in cenere dalle fiamme accesedella loro passione." Fine del primo capitolo.<br>'''Willie il giardiniere''': Emmò! Quando succede in un libro romantico è, ma se Willie prova a baciare una donna tutto spray al pepe! Eyah! *Comprami! Comprami! Comprami! Comprami! Comprami! Comprami! ('''Sirena dell'ambulanza vintage''') *Alcuni dicono che essere premurosi è all'antica. Se è così io sono un cavernicolino! ...se esistessero. Cosa che non è. ('''Ned Flanders''') *'''Marge''': {{NDR|A Lisa che sta leggendo il romanzo scritto da Marge ''Il cuore arpionato'' (''The Harpooned Heart'')}} Allora, che ne pensi?<br>'''Lisa''': Mmmm...<br>{{NDR|La scena si posta all'interno del cervello di Lisa, dove sono presenti delle personificazioni dei suoi sentimenti}}<br>'''Gelosia''': Non posso credere che mamma abbia scritto un libro prima di me!<br>'''Onestà''': È un po' spazzatura.<br>'''Coscienza''': Mamma ha espresso se stessa. Dobbiamo incoraggiarla.<br>'''Libido''': {{NDR|Ingabbiata e incatenata}} Baciamo i maschi! Baldoria e bisboccia! Rock n roll!<br>'''Coscienza''': Non uscirai finché non avrai sedici anni!<br>'''Libido''': Sedici anni a chi? Sedici! Argh! *Il capitano Mordeicai fissò la vetrina piena di sfiatatio inzuccherati. "Mmmm...sfiatatoi..." disse sbavando. ('''Estratto dal libro scritto da Marge''') *{{NDR|Lavando la sua ambulanza vintage}} ''Ecco la mia macchina | e toglo tutto il sangue | un po' è mio | e ma il resto è degli altri | ecco arriva Marge'' ('''Homer''') *'''Marge''': Papi, ho finito il mio romanzo.<br>'''Homer''': Uh, battuto a macchina.<br>'''Marge''': È molto importante che tu lo legga così mi dici cosa ne pensi.<br>'''Homer''': No problemo. {{NDR|Lo sfoglia}} Ah, 286 pagine!<br>'''Marge''': È doppio spazio.<br>'''Homer''': Mitico, sono già a metà! *Ora mi godo il periodo tra la [[bugia]] e il momento che verrà scoperta. De hi hi ho! ('''Cervello di Homer''') *Ehi, di qua! Fatevi fotografare con un autore eremita! Solo oggi avrete un autografo gratuito! (''[[Thomas Pynchon]]'') *{{NDR|Al telefono}} Ordino una pizza media ai peperoni. E potete metterci la mozzarella in modo che dica "Buon compleanno Boe"? Oddio, quando sono solo! ('''Boe''') *Giurai di non leggere più niente dopo ''[[La capanna dello zio Tom]]'' che non mi diede alcun consiglio su come costruire una capanna! Mi ha insegnato a non giudicare un uomo dal colore della sua pelle, ma questo a che cavolo mi serve?! ('''Homer''') *Non ho mentito. Stavo scrivendo una novella con la mia bocca. ('''Homer''') *{{NDR|Prima di essere pestato da Homer}} Signore mio, ti [[preghiere dalle serie televisive|prego]], fa che i pugni di Homer siano mortali ma indolori. Perdonami per i pensieri impuri verso la fanciulla della scatola dell'uvetta. ('''Ned Flanders''') *{{NDR|Cercando di risolvere il mistero dell'[[assassinio di John Fitzgerald Kennedy]]}}<br>'''Homer''': Marge, mi sa che ho capito tutto! [[Lee Harvey Oswald]] voleva rubare il Jack Ruby!<br>'''Marge''': [[Jack Ruby]] era un uomo, non un rubino. ==Episodio 11, ''Il tour storico di Marge''== *'''Lisa''': Devo fare una ricerca. Dove sono finiti tutti i libri?<br />'''[[biblioteca|Bibliotecaria]]''': Libri?! Ormai sono per gente antiquata. Ora siamo un centro istruttivo multimediale per ragazzi di ogni età. Ma per lo più per [[senzatetto|barboni]]... *{{NDR|Anna Bolena si presenta a [[Enrico VIII]] con un biglietto da visita che recita "Un figlio spunterà domani"}} Anna Bolena, fedele suddita, grande fan. La rivista "Donzella Moderna" mi ha definita "Anna dal bacino prolifico". ('''[[Anna Bolena]]''') *'''[[Tommaso Moro]]/Ned Flanders''' Divorzio? Sire, non esiste codesta cosa nella Chiesa Cattolichina-ina. Ma è l'unica Chiesa che abbiamo, perciò che cosa farete?<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': Fonderò una Chiesa tutta mia.<br />'''[[Tommaso Moro]]/Ned Flanders''' Che cosa?!<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': Sì, una mia chiesa. Dove il divorzio sarà così facile che metà dei matrimoni andranno a farsi friggere!<br />'''[[Tommaso Moro]]/Ned Flanders''' Vostra Maestà, io lavoro per il Papa e questo italiano casto e strambo sa del matrimonio più di voi.<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': Capisco. E poiché siete fedele ai vostri principi vi "canonizzerò".<br />{{NDR|Nella scena successiva Tommaso il Moro viene sparato da un cannone}} *{{NDR|[[Caterina D'Aragona]] parla a una piccola [[Maria I d'Inghilterra]]}}<br>'''[[Caterina D'Aragona]]/Marge''': Tesoro, vedi a volte un papà e una mamma decidono di vivere separati. Non è colpa tua... è solo che sei uscita col sesso sbagliato rovinando tutto!<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': O ti fai crescere [[Pipino il grande]] o smammi.<br />'''[[Maria I d'Inghilterra]]/Lisa''': Non riesco.<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': Salut.<br />'''[[Maria I d'Inghilterra]]/Lisa''': Perché la vostra erede non può essere femmina? O non possiamo eleggere i nostri capi?<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': Chissà se posso canonizzare una pulzellina...<br />'''[[Maria I d'Inghilterra]]/Lisa''': Smammo. *{{NDR|Durante la [[:w:Spedizione di Lewis e Clark|Spedizione di Lewis e Clark]]}}<br />'''[[William Clark]]/Carl''': Non ti dimenticheremo mai, [[Pocahontas]].<br />'''[[Sacajawea]]/Lisa''': {{NDR|Irritata, puntualizza il suo vero nome}} Sacajawea.<br />'''[[William Clark]]/Carl''': E mi che ho detto? *'''Marge''': Bart, su quale figura storica vuoi scrivere?<br />'''Bart''': Mh, non lo so. L'[[Uomo Ragno]]?<br />'''Marge''': Su, Bart, ci si può divertire. La storia è come un lunapark, al posto delle giostre ci sono date da ricordare.<br />'''Bart''': Tutti quelli che sono vissuti sono barbosi.<br />'''Marge''': Barbosi? Cosa c'è di barboso in un rocchettaro strafico vissuto intensamente e morto giovane?<br />'''Bart''': So che è un trabocchetto, ma sentiamo.<br />'''Marge''': Come giovane prodigio questo noto musicista ha sbalordito tutta l'Europa nel diciottesimo secolo...<br>{{NDR|La scena si sposta nel 18° secolo}}<br />'''[[Leopold Mozart]]/Homer''': E ora la stellina dello spettacolo: mio figlio [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]]! Egli fa sbroccare [[Johann Sebastian Bach|Bach]], oscura il grande [[Franz Joseph Haydn|Haydn]] e... be', sono esistiti solo questi finora.<br />'''[[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]]/Bart''': Ciao [[Vienna]]! Siete pronti, siete caldi? Anch'io!<br />'''Otto Disk''': {{NDR|Agitando un fiammifero acceso e reclamando un brano}} [[:w:Sonata per pianoforte n. 11 (Mozart)#Rondò|Sonata in La K 331 terzo movimento]]!!! *'''[[Antonio Salieri]]/Lisa''': Fa di me la star dello show! Io arrivo puntuale e chiudo sempre il pianoforte dolcemente, papino.<br />'''Leopold/Homer''': Oh, piccola Salieri, perché non vai a suonare con le altre tre schiappe della famiglia? [[:w:The Jackson 5|Tito, Randy e Jermaine]]! *{{NDR|Parodia di ''[[:w:Eine kleine Nachtmusik|Eine kleine Nachtmusik]]'' di [[Mozart]]}} ''[[fagiolo|Fagiol]] Fagiol, | delizia in bocca dai, | ma poi lo so che ti vendicherai! | Aria, che puzza che fetor, | esce dal posterior, | resister non si può, | al tuo po po po po ro po ro po po po ro po ro po po po ro po ro po!'' ('''Telespalla Mel''', mentre interpreta la parodia de ''[[:w:Il flauto magico|Il flauto magico]]'') *'''Salieri/Lisa''': Oh, Mozart, so che stai molto male. Non ti devi preoccupare, ho portato il miglior dottore di tutta l'Austria!<br />'''Dr. Nick Riviera''': Guten tag a tutti!<br />'''Bart e Lisa''': Guten tag dottor Nick.<br />'''Dr. Nick Riviera''': Posso vedere da qui che avete troppo sangue. Ora vi ricopro di [[sanguisuga|sanguisughe]]. Non siate timide, pappatevi il piccolo. Domattina sarete come nuovo! ...O morto! Ma l'importante è che lo sapremo. *{{NDR|A Bart/Mozart}} Ricorderò sempre quando ero neonato e ti cantavo le ninnananne scritte da te! ('''[[:w:Anna Maria Pertl|Anna Maria Pertl]]/Marge''') ==Episodio 12, ''Milhouse non vive più qui''== *'''Nelson Muntz''': Ehi Bart! Ho fregato a mio zio il fucile a pallini, andiamo a sparare ad Apu? *'''Willie''': Fratelli e sorelle sono nemici per natura! Come gli inglesi e gli scozzesi! Come i gallesi e gli scozzesi! Come i giapponesi e gli scozzesi! Come gli scozzesi e altri scozzesi! Dannati scozzesi! Hanno distrutto la [[Scozia]]!<br />'''Skinner''': Voi scozzesi siete litigiosi.<br />'''Willie''': Tu ti sei fatto un nemico per tutta la vita! *'''Bart''': Ehi Lisa, vuoi giocare a ''Monopoly Capital City''?<br/>'''Lisa''': Solo perché Milhouse non c'è non devi per forza fingerti mio amico!<br/>'''Bart''': Eddai... Tiro io i dadi per te {{NDR|con i dadi ottiene combinazione 5}} Tre, quattro, cinque... Probabilità: prendi una carta. <br/>'''Lisa''': Uffa... {{NDR|legge la carta}} "Bart ti rifarà il letto per una settimana" {{NDR|si stupisce}} Cosa?? Davvero?<br/>'''Bart''': Sì. Prendine un'altra. <br/>'''Lisa''': Ma non tocca a me...<br/>'''Bart''': Sto cercando di essere carino, ciuccellina, prendila. <br/>'''Lisa''': {{NDR|prende un'altra carta}} "Bart ti difenderà da tutti quelli che ti chiameranno ''secchiona''"... Ma nessuno mi chiama ''secchiona''...<br/>'''Bart''': Fidati, quella è preziosa! Prendine un'altra. <br/>'''Lisa''': {{NDR|prende tutto il mazzo e legge la carta in cima}} "Bart restituirà la testa di ''Malibù Stacy'' che credevi d'aver perso"... {{NDR|Bart tira fuori dalla tasca la testa di ''Malibù Stacy''}} Oh, be'... sei dolcissimo!<br/>'''Bart''': Il ritorno di Milhouse non m'impedisce di voler essere un buon fratellone. <br/>'''Lisa''' {{NDR|sfoglia tra le carte e ne trova una particolare}}: Userò questa carta proprio adesso...<br/>'''Bart''' {{NDR|legge la carta}}: Devo proprio? {{NDR|Lisa annuisce}} E va bene... {{NDR|Bart e Lisa si abbracciano e si nota la scritta sul biglietto "Good for one hug" ("Vale un abbraccio")}} ==Episodio 13, ''Intelligente & super intelligente''== {{cronologico}} *'''Homer''' {{NDR|trascina Bart in bagno}}: Chiappe sul water, rospetto!<br/>'''Bart''' {{NDR|respinge gli spintoni di Homer}}: Ehi! Devo abbassare i pantaloni!<br/>'''Homer''': Non serve! {{NDR|atterra lui sul gabinetto, gli schizza un getto d'acqua in faccia, Bart si mette a ridere ma Homer lo strangola}} Brutto bacarospo! Uno scherzo a me, eh??<br/>{{NDR|Inizia una lotta tra padre e figlio, e Marge sente dei rumori}}<br/>'''Marge''': Cos'è tutto questo chiasso?<br/>'''Homer''': È la mia vecchia metà... {{NDR|cerca di mandare via Bart}} Fila! Vattene! *Alt! Basta così! Sai piccolo, in qualunque fast food americano si può sentire cosa dicono gli animali! Invece sai che cosa dico io? Il prossimo! ('''[[Simon Cowell]]''') {{NDR|a un bambino che fa un provino per entrare in un asilo esclusivo}} *{{NDR|Parlando di Maggie}}<br>'''Lisa''': Solo perché ancora non parla non significa che sia stupida. [[Albert Einstein|Einstein]] non parlò fino ai tre anni!<br />'''Marge''': E comunque parlava soltanto il tedesco! *{{NDR|Dopo aver saputo che Maggie è più intelligente di Lisa}}<br>'''Marge''': Tutti i nostri figli sono intelligenti. Alcuni però... lo sono più degli altri.<br />'''Bart''' {{NDR|a Lisa}}: Benvenuta tra... "gli altri"! *'''Lisa''': È solo che io ero quella intelligente. Ora non so più chi sono.<br>'''Marge''': Be', io lo so chi sei. Ecco cosa ti aiuterà a non dimenticarlo mai.<br>{{NDR|le da un biglietto su sui ha scritto "You Are Lisa Simpson" ("Tu sei Lisa Simpson")}}<br>'''Lisa''': Guarda che questo già lo sapevo.<br>{{NDR|viene inquadrato il biglietto che il supplente Daniel Bergstrom diede a Lisa<ref>{{Cfr}} ''[[I Simpson (seconda stagione)#Episodio 19, Il supplente di Lisa|Il supplente di Lisa]]''</ref>}} *Il seguente "Ah-Ah" non è una presa in giro ma una vera espressione di disprezzo. Ah-ah! ('''Nelson''') {{NDR|a Lisa, le cui battute non fanno ridere}} *'''Lisa''' {{NDR|a Nelson}}: Lo canzoni per una cosa che tu l'hai costretto a fare!<br />'''Nelson''': Sì? Be'...Tu sei gay!<br />'''Lisa''': La gente che accusa gli altri di essere gay spesso nasconde la propria latente omosessualità!<br />'''Nelson''': Ehm... {{NDR|si lancia dall'autobus}}...Viva i bulli! *{{NDR|Lisa è scomparsa e la famiglia Simpson ha chiamato la polizia per ritrovarla}}<br>'''Winchester''': [...] prima dovete rispondere al sondaggio sull'efficenza della polizia di Springfield. {{NDR|guardando le risposte di Marge}} "Quasi soddisfatto"? Vabbuò, allora vorrà dire che troveremo "quasi" vostra figlia.<br>'''Marge''': E va bene. "Estremamente soddisfatto".<br>'''Winchester''': Ora ci capiamo, vuagliò. Andiamo a prenderci uno Slurp! *[[Corteccia]]: l'albero che il tuo albero indossa. ('''Insegna''') :''Bark: the suit your tree wears.'' *Birra gratis! Ora che ho la vostra attenzione, scomparsa bimba di 8 anni. Lisa Simpson 555-5472 P.S. Niente birra gratis. ('''[[pubblicità dalle serie televisive|Annuncio]] affisso da Homer''') *'''Lou''': E cosa causa i [[tuono|tuoni]]?<br>'''Winchester''': Angeli che giocano a [[bowling]]. *Perché ti prendi sempre i bimbi e non i set di fonduta? Oh, Babbo Natale, perché?! ('''Homer''') *{{NDR|Guardando il vaso di [[Edgar Rubin|Rubin]]}} '''Lou''': Commissà, abbiamo un problema. Eddie vede un vaso ma io vedo due persone di profilo!<br />'''Winchester''': La cosa vi scioccherà, ma avete ragione tutti e due. *{{NDR|Pronuncia le sue ultime parole credendo di dover morire}} Marge, ti ho sempre amato. Bart, tu sei sempre stato un degno nemico. ('''Homer''') *Be', oggi abbiamo imparato una lezione: cerca di non essere ciò che non sei, cioè cibo. ('''Homer''') *Maggie, non importa quello che dicono. Per me sei geniale. {{NDR|Maggie si mette a suonare il sassofono di Lisa meglio di lei}} Non è per bambini. {{NDR|glielo toglie}} ('''Lisa''') ==Episodio 14, ''Lo Ziff che venne a cena''== *Non speculerò sul passato caliente della prof. ('''Frase alla lavagna''') ==Episodio 15, ''Fatti e assuefatti''== *Sono una homercolizzata! ('''Marge''') * {{NDR|Al telefono}} Non posso parlare con mia moglie per 28 giorni?! ...Signore, lei non è alcolizzata! ...Non può mettermi in attesa! Ti metto io in attesa! {{NDR|Comincia a cantare sotto le note di [[Wichita Lineman]]}} ''I guardafili son del paese''... la sua telefonata è importante per noi prego rimanga in attesa...'' e la strada maestra è mia''...ci sono otto chiamate prima di lei...'' è di Wichita il guardafili è ancora in le-le-le-le-le-le le-le-le-le le-le-le-le linea''! ('''Homer''') *Io e i miei demoni siamo più intimi che mai! ('''Homer''') *{{NDR|Al centro di riabilitazione}} Sinceramente non penso che questo posto sia efficace. I fumatori bevono, i bevitori fumano e chi gioca d'azzardo fa sesso con qualsiasi cosa si muova. ('''Marge''') ==Episodio 16, ''I due fuggitivi''== *{{NDR|Parlando con il direttore del carcere minorile}} Io sono convinto che i ragazzi siano il futuro... a meno che non li fermiamo subito! ('''Homer''') ==Episodio 17, ''Il mio grosso grasso matrimonio sgangherato''== *Scusate tanto, ma qualcuno ha denunciato musica a tutto volume e uno spogliarellino etto etto lino... ('''Commissario Winchester''') {{NDR|Entrando in casa di Homer}} ==Episodio 18, ''Prova a prenderli''== {{cronologico}} *Perché non siete amici come me e mister dito? {{NDR|Si ficca accidentalmente un dito nell'occhio}} Mi hai tradito per l'ultima volta! Addio! {{NDR|Prendendo in mano delle forbici per tagliare "Mister dito"}} ('''Ralph''') *{{NDR|Bart e Lisa si azzuffano}}<br>'''Bart''': Tu hai messo al mondo la mia arcinemica!<br>'''Lisa''': Io sono stata programmata!<br>'''Marge''': {{NDR|Separandoli}} Basta, nessuno è stato programmato! *'''Famiglia Simpson''': {{NDR|in coro}} [...] ''tanti auguri a te''!<br>'''Zio Tyron''': Perché non muoio? *Videoaccioteca<br>Se la protagonista non è [[Sandra Bullock]], il noleggio è gratis. ('''Insegna''') *{{NDR|In videoteca}}<br>'''Adolescente brufoloso''': {{NDR|Dopo aver battuto sulla tastiera del computer}} Il computer dice che il film ''Guerre stellari al cacao'' non esiste.<br>'''Homer''': Io dico che tu non esisti!<br>'''Adolescente brufoloso''': {{NDR|Dopo aver battuto sulla tastiera}} No, io sono dello staff. C'è scritto qui. *'''[[Ali MacGraw]]''': {{NDR|In ''[[Love Story]]''}} "Amore" significa non dover mai dire "mi dispiace".<br>'''Lisa''': Non è vero! Questo film è stupido, lei è legnosa e sgradevole e per quanto lui ce la metta tutta è sempre [[Ryan O'Neal]]! *Marmitte Paradisiache<br>Dite "Aloha" al valore! ('''Manifesto [[pubblicità dalle serie televisive|pubblicitario]]''') :''Paradise Mufflers<br>Say "Aloha" to value'' *Come dice la [[Bibbia]]: "Buttati"! ('''Homer''') *Con l'aspiralatte, gli autopannolini e i permessi sul lavoro crescere un figlio sarà uno schiocco di dita! ('''Uomo in spiaggia''') {{NDR|mentre Homer e Marge gli ridono in faccia}} *È ora di trovare una donna a cui serva un VIP: vecchio impotente palloso! ('''Nonno Abe''') {{NDR|andando a corteggiare le signore anziane}} *'''Signora anziana''': Sei più noioso tu di mio marito. E lui è morto. <br>'''Nonno Abe''': Di sicuro puzzo di meno.<br>'''Signora anziana''': Per ora siete alla pari. *Per molti anni ho coltivato patate, ma la dura verità è che esse hanno coltivato me... ('''Nonno Abe''') *'''Bart''': Ehi, ti ho appena dato della ciuccellona...<br>'''Lisa''': Lo so. La mia nuova politica è ignorarti. {{NDR|Bart le lancia in testa una sveglia, ma Lisa non fa una piega}} Tu cresci, ti aspetto fuori. *{{NDR|Sul fiume [[Niagara]]}}<br>'''[[USA|Statunitense]]''': Smamma, brutto meticcio pappa acero!<br>'''[[Canada|Canadese]]''': Sparisci football stragonfiato hot dog mostradato! ==Episodio 20, ''Come non eravamo''== *Uh! Una lettera del mio vecchio amico di penna. Un giorno ti risponderò, Osama... {{NDR|guardando nella scatola dei ricordi}} ('''Homer''') *Mitico! Un negro! {{NDR|Quando da giovane conobbe Carl}} ('''Homer''') ==Episodio 21, ''Alla faccia della bandiera''== *{{NDR|Homer spiega a Bart cosa dire ad un talk show per non farsi odiare dalla gente}} Figliolo in questa vita ho imparato una cosa: per stare fuori dai guai non dire niente. Non dondolare la barca, non entrare nella barca! Compra un gelato e passeggia lungo il molo...ma non usare i cessi quelli sono luridi! ('''Homer''') ==Episodio 22, ''Impero mediatico Burns''== *Cos'ha di eccezionale un sasso che sembra un tizio? Io ho un padre che sembra una scimmia! ('''Bart''') ==Note== <references /> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{Simpson}} {{DEFAULTSORT:I Simpson, 15}} [[Categoria:Stagioni de I Simpson]] 2tgdz45o5fwcaxmmpwwzatphc1qsc19 1224812 1224811 2022-08-28T18:46:40Z Andr€a 67109 /* Episodio 1, ''La paura fa novanta XIV'' */ a capo tolto wikitext text/x-wiki {{torna a|I Simpson}} {{TOCright}} '''''[[I Simpson]]''''', quindicesima stagione. ==Episodio 1, ''La paura fa novanta XIV''== *{{NDR|In fiamme}} Ho ancora freddo... ('''Nonno Abe''') *Patetici umani, trasmettono un episodio di Halloween fuori stagione! ('''Kang o Kodos''') *{{NDR|La Morte suona al campanello di Casa Simpson}}<br>'''Morte''': Io sono la morte!<br>'''Homer''': {{NDR|Come se fosse un venditore porta a porta}} Morte? Non ci interessa. {{NDR|Gli chiude la porta in faccia, ma il Tristo Mietitore irrompe in casa}}<br>'''Morte''': Sono venuta per Bart Simpson. {{NDR|Tiene in mano una pergamena con scritto "Deve morire Bart Simpson"}}<br>'''Marge''': Bart! Corri come il Mercurio!<br>'''Lisa''': Come ''il'' [[Mercurio (divinità)|''Dio'' Mercurio]].<br>'''Marge''': Che pignola! Uno vale l'altro. <br> {{NDR|Bart corre per tutta la casa}} *{{NDR|Dopo che Homer ha ucciso La Morte}}<br>'''Lisa''': Papà, ti rendi conto di cosa hai fatto? Hai creato un mondo senza morte!<br>'''Homer''' Vuoi dire che le soap opera non finiranno mai? *{{NDR|Al telefono ad Homer viene comunicato di essere vincitore del Premio Nobel}}<br>'''Homer''': Il premio Nobel?! Finalmente! ...Ma per cosa? Le mie sbevazzate?<br>'''Scienziato svedese''': Lei è il Professor John Frink, vero?<br>'''Homer''': Se dico di no, vinco lo stesso? *Sono arrivato primo alla maratona per la cura dell'omosessualità. ('''Ned Flanders''') ==Episodio 2, ''Mia madre la fuggiasca''== *Bella guagliona, ho sentito dire che la scienza sta studiando una ciambella che addirittura brucia le calorie, vulisse San Gennaro... ne hai sentito parlare? ('''Commissario Winchester''') ==Episodio 3, ''Il presidente indossa le perle''== *{{NDR|Intervista a Bart sull'elezione di Lisa a presidentessa della scuola}} Lisa è proprio matta nelle chiappe è chiatta esce una puzzetta ogni volta che sculetta. ('''Bart''') *Lisa è una venduta! Lisa è una venduta! Lisa, che vuol dire venduta? ('''Ralph''') *Io dovevo sposare un uomo d'affari, mi avrebbe regalato tante belle cosuzze. ('''Homer''') *'''Bart''': Lisa sei solo una pedina nella scacchiera di Skinner! <br />'''Homer''': Nella mia scacchiera le pedine sono tutte dei Puffi! ==Episodio 4, ''Lunga sfiga alla regina''== *'''Lisa''': J. K. Rowling! L'autrice di Harry Potter! Lei ha ispirato alla lettura un'intera generazione di giovani!<br />'''Rowling''': Grazie piccola babbana.<br />'''Lisa''': Senta, può dirmi cosa succede alla fine del libro?<br />'''Rowling''': Harry diventa grande e sposa te, è questo che volevi sentire?<br />'''Lisa''': Aaah, sì! *{{NDR|Guardando una banconota da mille dollari}} Deve valere almeno un milione di dollari! ('''Nelson''') *Ora basta mi comporto proprio come fa l'America. Unilateralmente! ('''Homer''') ==Episodio 5, ''Il panzoso e il peloso''== {{cronologico}} *Ragazzi, si va a fare shopping per la [[festa della mamma]]. Meno male che questa festa capita una volta ogni quattro anni. ('''Homer''') *Mmmm.... [[Mosè]]... ('''Homer''') {{NDR|Sbavando dopo aver visto un cartone animato a tema religioso in cui gli ebrei sono cetriolini e gli egiziani patate}} *Ma guarda chi si vede... Patt-umiera e Salma-ggia! ('''Homer''') {{NDR|Salutando Patty e Selma}} *{{NDR|Le formiche vengono attirate dalla palla di zucchero di Homer}} Ah! Formiche! {{NDR|Si appiccicano anche gli uccelli}} Ah! Uccelli! {{NDR|Si appiccicano anche i gatti}} Ah! Gatti! {{NDR|Si appiccicano anche Rod e Todd}} Ah! Flanderini! ('''Homer''') *Avevo rinunciato ai dolci sino alla prima notte di nozze! ('''Todd''') *{{NDR|Minacciato da un orso}} Oh mio Dio! Sarò massacrato da un orso! Be', allora non dovrò preoccuparmi dei pericoli del fumo. {{NDR|si accende una pipa}} Gustosa. ('''Homer''') *Spesso confondo i fucili con le telecamere. Una volta, ahimè, a un matrimonio... ('''Grant Connor''') *Che delizioso scherzo basato sulla birboneria! ('''Burns''') *'''Homer''': E poi come farò a sapere che cos'hai mangiato nel 1928?<br>'''Nonno Abe''': Ho un sito web! Benvenuto nella mia homepage. Perché non mi visiti più spesso? {{NDR|Viene inquadrato uno schermo del computer con il browser aperto su www.oldcoot.com}} *Finalmente la scienza ha unito le forze con la vendetta! ('''Homer''') *'''Homer''': Che razza di esempio sarei se non ricorressi alla vendetta, scusa?<br>'''Lisa''': Papà, non ci si può vendicare di un animale. È questa la chiave di ''[[Moby Dick]]''! *'''Homer''': Se mi succedesse qualcosa tu dovrai portare avanti il nome dei Simpson!<br>'''Bart''': Col cavolo! Da grande cambierò il mio nome in Joe Spaccacacchi! *Signor Connor, grazie per avermi aiutata a trovare mio marito. Non voglio che le ultime parole a lui siano "Tagliati le unghie, sembrano tortillas!" ('''Marge''') ==Episodio 6, ''Oggi sono un clown''== *Essere sopra i quaranta e single non è divertente. ('''Frase alla lavagna''') * {{NDR|Sfogliando autoreferenzialmente il libro "I Simpson. La guida completa alla nostra famiglia preferita"}} Un momento... il nostro cane ha già avuto i cuccioli però dopo l'abbiamo fatto castrare.<ref>''[[I Simpson (sesta stagione)#Episodio 20, La carica delle due dozzine e uno|La carica delle due dozzine e uno]]''</ref> ('''Lisa''') * {{NDR|Guardando la tv}} Già visto, schifus, mortale, visto in aereo, replica, replica, Telemundo, io, questo l'ho rifiutato, ABC, caduto dal set, schiappa, pessimo, [[Colombo (serie televisiva)|Colombo]]... {{NDR|Lamento annoiato.}} ('''Krusty''') *Ho appena scoperto che non sono [[ebrei|ebreo]]. Sono stato cacciato da tutti i country club per niente. [...] Così è cambiato tutto: ho creduto di essere un ebreo auto-odiato e invece non sono che un semplice anti-semita. ('''Krusty''') *'''Ralph''': Io mangio i [[LEGO]]!<br />'''Homer''': Anch'io l'ho fatto e guarda dove sono adesso! ==Episodio 7, ''Tutti più buoni a [[Natale]]''== {{cronologico}} *E nello spirito del Natale diamo il via agli acquisti! Per ogni dollaro di merce comprata col marchio Krusty sarò buono con un bimbo malato. Per motivi legali i "bambini malati" inlcudono baldracche col raffeddore! ('''Krusty''') *'''Homer''': {{NDR|Regalando a Lenny una confezione di mentine}} Che lo spirito della menta ti accompagni tutto l'anno. Dio ti benedica, amen.<br>'''Lenny''': Questo regalo fa schifo!<br>'''Carl''': Ti se l'omo più egoista del mondo!<br>'''Homer''': Oh, dai, il signor Burns lo è mille volte di più! Quel sacco di ossa malvagie con la puzza di morte, il naso d'avvoltoio, seguito dovunque-unque da quelle ca-cchiappe di Smithers!<br>'''Burns''': {{NDR|Apparendo alle sua spalle dopo avendo sentito solo la fine della frase}} Sì, questo descrive in pieno Kathy in segreteria. *'''Burns''': E per tuo figlio una figurina di un giocatore di baseball in carriera, quel novellino dei New York nine.<br>'''Homer''': [[Joe Di Maggio]]?<br>'''Burns''': Sì, ora le grandi squadre affissano giocatori di varie etnie... *'''Homer''': Mi servono verdoni per Natale. Puoi darmi quelcosa per questa figurina di Joe Di Maggio?<br>'''Uomo fumetto''': Mi dispiace, ma temo che la sua figurina valga solo... tutto quello che ho! {{NDR|Svuota la cassa}} Tutti! Prendili! Oh, no! L'ho macchiata con le dita unte! Devo subito leccarla bene bene! *'''Annunciatore tv''': Torniamo al classico natalizio dell'86 ''Natale con le prugne della California''!<ref>Nel doppiaggio originale ''Christmas with the California Prunes'', una parodia del gruppo fittizio [[:w:en:The California Raisins|The California Raisins]].</ref><br>'''Prugna''': ''Oh, yeah! Eh-eh! | Notte di prugna! | Siam scure dolci e lisce! | Siamo la frutta che tua nonna gradisce!''<br>'''Lisa''': Questa è un'offesa al Natale e a tutte le prugne! :''Oh, pruny night | The stars are sweetly wrinkled | We are the fruit | That your grandmother loves! Yeah'' *La promenade scì-scì di Springfield. I nostri prezzi sono gonfiati perché è vietato. ('''Insegna''') *'''Annunciatore radio''': Ora entriamo nello spirito natalizio con ''Carovana di Natale''.<br>'''Canzone''': ''Una stella brillò dentro il cielo fatato | Non c'è che un bambino, finalmente era nato | Loro portano l'oro l'incenso, la mirra | Entreremo a tutta birra!''<br>''Abbiamo una carovana unisciti se vuoi con noi sulla carovana! | Presto vieni con noi! Cowboy!''<br>''Dammi il cinque re dei giudei!'' :''A star shone bright that silent night | Ninety miles out of manger-town | Haulin' gold and myrrh and frankincense | Three kings put the hammer down | 'Cause we got a Christmas convoy, ain't she a beautiful thing? | We've gotta roll this truckin' convoy to see the newborn king! Convoy!'' *{{NDR|Accarezzando un albero di Natale rinsecchito che prende fuoco}} Ah! Perché tutto quello che amo brucia?! ('''Homer''') *'''Astrolabio parlante''': Sono le 18 e 31 a Montreal. Stanotte luna crescente.<br>'''Marge''': Ma cos'è?<br>'''Homer''': Ehm... Uh-uh! Maggie parla!<br>'''Marge''': {{NDR|Vede il pacchetto in cui è incartato l'astrolabio}} Caspiterina! Hai sprecato tutti i nostri soldi per una stravaganza egoistica!<br>'''Homer''': Una teoria psicoeconomica recita: "Se io sono felice sono meno insolente con voi."<br>'''Lisa''': No, papà. Stavolta sei stato solo egoista.<br>'''Astrolabio parlante''': Io non sono restituibile! {{NDR|Homer si dispera}} Nelle prossime tre ore collauderò il mio allarme antifumo! {{NDR|Parte l'allarme}}<br>'''Homer''': {{NDR|Piangendo disperato}} Questo è più triste di ''[[Torna a casa, Lassie!]]''!<ref>Nel doppiaggio originale cita ''[[:w:en:Tuesdays with Morrie (film)|Tuesdays with Morrie]]''.</ref> *'''Homer''': Andiamo Marge, non sono l'unico egoista! Tu ti vai a far tagliare i capelli da Seganet<ref>"Supercuts" nel doppiaggio originale.</ref> Il taglio normale non sai nemmeno cos'è!<br>'''Marge''': Proprio non capisci? Il Natale è un momento di generosità vera, ma tu oggi hai dimostrato di pensare solo a te stesso!<br>'''Homer''': Questo non è vero! Volevo solo vedere la tua reazione di fronte al mio egoismo.<br>'''Marge''': Stanotte dormirai sul divano.<br>'''Homer''': Non pui sfogarti subito così la facciamo finita?<br>'''Marge''': No! Centellinerò la mia rabbia nelle prossime settimane, ti punzecchierò ogni volta che ti vedrò contento! *'''Annunciatore tv''': Ora torniamo al film ''Quando Babbo Natale sparì'' con [[James Stewart|Jimmy Stewart]] che da la voce a Mister Postino.<ref>Parodia degli special natalizi della [[:w:en:Rankin/Bass Productions|Rankin/Bass Productions]]. In particolare Mister Postino è basato sul personaggio di S. D. Kluger dal film ''[[:w:en:Santa Claus Is Comin' to Town (film)|Santa Claus is Comin' to Town]]'' (1970). Inoltre molti personaggi che appaiono brevemente fanno parte dello special natalizio ''[[:en:w:Rudolph the Red-Nosed Reindeer (TV special)|Rudolph the Red-Nosed Reindeer]]''.</ref><br>'''[[James Stewart|Jimmy Stewart]]''': Come pupazzo di plastilina: Babbo Natale era nei guai. I teppistelli avevano drogato le renne ed erano completamente sgonfie, perciò Babbo Natale fece una telefonata al Ministero per la protezione dei cornuti.<br>'''Homer''': Jimmy Stewart come pupazzo non c'azzecca un'acca. :''- Now back to The Year Santa Got Lost starring Jimmy Stewart as the voice of Mister Mailman.<br>– Santa was in an awful pickle. Beatniks had given drugs to the reindeer and they were no darn good. So Santa placed a call to Secretary of Defense [[Melvin Laird]].<br>– Jimmy Stewart as a puppet is just wrong.'' *{{NDR|Guardando ''Mr. McGrew's Christmas Carol''<ref name=McGrew>Parodia di ''Mr. Magoo's Christmas Carol''.</ref>}} Oh mio Dio! Mi sembra di vedere la versione di me in cartone animato! *Homer Simpson. Amato da nessuno. ('''[[Epitaffi dalle serie televisive|Epitaffio]] nella fantasia di Homer''') :''Homer Simpson. Unloved by all'' *'''Homer''': Ho visto il più grandioso cartone di tutti i tempi. {{NDR|''Mr. McGrew's Christmas Carol''<ref name=McGrew/>}} Era su uno spilorcio che riceveva in visita tre fantasmi a Natale. E sapete il finale? Ha imparato la lezione!<br>'''Lisa''': Pà, tu hai visto ''[[Charles Dickens#Cantico di Natale|Canto di Natale]]'' fu scritto da [[Charles Dickens]] centosessant'anni fa.<br>'''Bart''': Gli sceneggiatori tv mungono quella mucca da anni. *{{NDR|Special natalizio di ''[[Star Trek (serie classica)|Star Trek]]'' ispirato a ''Canto di Natale'' di [[Dickens]]}}<br>'''Capitano Kirk''': Rapporto, signor Sulu?<br>'''Hikaru Sulu''': Capitano, c'è una specie di spirito che viene da una festività terrena!<br>'''Capitano Kirk''': Signor Scott, fuoco con i siluri fotonici!<br>'''Scotty''': Non serve a niente capitano, mostra immagini del mio futuro: oddio, sono ciccione!<br>'''Capitano Kirk''': Ho detto "fuoco"! *'''Homer''': {{NDR|Alzando la mano in [[Giuramenti dalle serie televisive|giuramento]]}} D'ora in poi smetterò di essere egoista e diventerò buono, anzi, l'uomo più buono della città, ecco!<br>'''Marge''': Questa promessa puzza di vecchio.<br>'''Homer''': Sì, ma stavolta sono sobrio. Quasi... *Questi pantaloni puzzano più di quelli che portavo. ('''Barbone''') {{NDR|dopo che Homer gli ha donato i suoi vestiti}} *{{NDR|A cena}}<br>'''Homer''': Marge, vuoi l'ultima braciuola?<br>'''Marge''': Oh, sognavo da una vita questo giorno! {{NDR|Commossa}} La tua generosità è gustosa e le lacrime sono la salsa più dolce, papino. *"Io non cerco né gloria né ricchezza, solo una scala verso il cielo." Così cantò [[Gesù]].<ref>Rifermento a ''[[:w:Stairway to Heaven|Stairway to Heaven]]'' dei [[Led Zeppelin]].</ref><br>'''Ned Flanders''': Quelli erano i [[Led Zeppelin]]!<br>'''Homer''': Torna a farti una canna, hippie! *'''Todd''': Papino, sei invidioso del fratellino Homer?<br>'''Ned Flanders''': Eh, forse un pochino-pochettino, Todd.<br>'''Rod''': Io sono invidioso delle ragazze perché possono mettersi le gonne.<br>'''Ned Flanders''': Affrontiamo un problema alla volta, ragazzi! *L'[[altruismo]] ti eleva come un ascensore o come una sniffata di trielina. ('''Homer''') :''Being unselfish is a natural high like hiking or paint thinner.'' *Springfield ricovero per uomini. Una vivanda e forse una branda. ('''Insegna''') *[[Imprecazioni dalle serie televisive|Per tutti i frati incappucciati]]! ('''Ned Flanders''') *''Ecco i tramezzini | Ecco i panini | E festa si farà | Il vostro fratellino li ha fatti con pudore ed umiltà'' ('''Ned''', portando tramezzini ai senzatetto) :''Here come sandwiches Here come sandwiches right down Boozy Bum Lane Brother Ned's got cheese on bread and a side order of shame.'' *'''Gill''': Homer, sei l'uomo più gentile della città!<br>'''Nelson''': {{NDR|A Ned Flanders}} Ah-ah! Homer ha usurpato il tuo posto! "Usurpato", hai sentito bene! Ah-ah! Sei triste a Natale! *'''Kent Brockman''': {{NDR|in televisione}} Una notizia appena arrivata: Babbo Natale è morto.<br>'''Lisa, Bart e Maggie''': Aaaah!<br>'''Kent Brockman''': ...ma tanto vale che lo sia in quanto c'è un signore ancor più grasso che conquista il cuore delle famiglie: Homer Simpson, ritratto in questa foto ritoccata. *{{NDR|Tirandosi i baffi}} Il dolore purifica! Il dolore purifica! ('''Ned Flanders''') *Gliela faccio vedere io! Allora diventerò l'uomo più buono che abbia mai messo piede al mondo. {{NDR|Si gira verso un ritratto di Gesù Cristo che è appeso alla parete}} E-eh... Va bene, va bene, d'accordo, ho esagerato. Diciamo il secondo. ('''Ned Flanders''') *La mia mira è donare in questo mondo e vivere nel prossimo. ('''Ned Flanders''') *'''Bart''': Fico, Flanders mi ha dato il Krusty allegro chirurgo! {{NDR|Inizia a giocarci}}<br>'''Krusty allegro chirurgo''': {{NDR|Il naso rosso si illumina}} Oh, mi ha punzecchiato il dondolino! *Per molte persone il Natale è diventato materialistico, invece io, come buddista, credo che la gente sarebbe più felice senza doni. ('''Lisa''') *{{NDR|Nella fantasia di Homer Buddha guida una decappottabile}} I doni sono cose materiali. E ricorda, l'attaccamento alla materia uccide l'anima. {{NDR|Si sentono le sirene della polizia}} In galera non ci ritorno! [...] {{NDR|Arrestato dalla polizia}} Ho il numero del tuo distintivo! Spera che io non esca di prigione! ('''[[Buddha]]''') *{{NDR|Sulle note di ''[[:w:en:You're a Mean One, Mr. Grinch|You're a Mean One, Mr. Grinch]]''}} ''Sei il mio eroe, Homer Jay, che più astuto non si può. | Questi doni spariranno tutti ti ringrazieranno, Homer Jay. | Sei un genio burger con doppio bacon! | Ubriaco solo un po' '' ('''Homer''') :''You're a hero, Homer Jay | You're as crafty as a skunk | They'll thank you in the morning for stealing Flanders' junk, Homer Jay | You're a double-bacon genius-burger and just a little drunk'' *Oh, sono stato derubato io! Cavolo, allora è così che ci si sente! Ora vado dal mio psichiatra e lo metto in mutande! ('''Serpente''') *'''Nelson''': Qualcuno si è portato via tutti i nostri regali! {{NDR|Speranzoso}} Oh, credi sia stato papà?<br>'''Signora Muntz''': Ne sarebbe capace. Mi ha rubato il dente d'oro la sera che se n'è andato.<br>'''Nelson''': Non se n'è andato! È andato al negozio! E quando torna, perché torna, ti sventolerò le patatine in faccia! *Municipio di Springfield. Senza Dio dal '63. ('''Insegna''') *Diciamo solo in questo giorno milioni di anni fa nacque un amico che molti di noi ritengono essere magico, ma altri no. Va benissimo. Probabilmente abbiamo ragione noi e amen. ('''Homer''') *{{NDR|Ricevendo un pacco regalo}} Oh, che meraviglia! Vediamo cosa c'è qui. Oh, un reggiseno! Un momento, io non ho tette! Non fa niente: me le invento. ('''Prof. Frink''') *'''Bart''': Che gran bel Natale! Nemmeno il solito suicidio di Boe può rovinarlo.<br>{{NDR|Boe è sul parapetto del municipio}}<br>'''Winchester''': Non aggio tempo da perdere, re del dramma! Iamme bell', fa ambress!<br>'''Boe''': Lo farò e poi vi pentirete di non essere stati carini con me! Oh, ma a chi la do a bere... non mi butto più. {{NDR|Fa per ritornare dentro, ma scivola giù}} *Oggi è il compleanno di Nostro Signore Gesù Cristo e della cantante [[Barbra Streisand]]. Buon Natale! ('''Astrolabio parlante''') ==Episodio 8, ''Marge contro single, anziani, coppie senza figli, teenager e gay''== {{cronologico}} *''Adoro il gelato. | Adoro il gelato. | Per caso anche tu? | Con tanto cioccolato, | con tanto cioccolato | e panna in più.'' ('''Roofi''') *''Un due, tocca le bue. | Tre quattro, cane e gatto. | Cinque sei, sono miei. | Sette otto, c'è un tigrotto. | Quanti siamo? Ricominciamo!'' ('''Roofi''') *''E alla porta bussò. | C'è un orsettolo al pianerottolo. | 'settolollo, 'settolollo. | C'è un orsettolo al pianerottolo.'' ('''Roofi''') *''Compra compra il bigliettino, | ma fa in fretta, piccolino. | Carte, assegni, come vuoi. | Basta che li intesti a noi.'' ('''Roofi''') *'''Annunciatore''': Ed ecco il nostro numero di apertura! Nel loro primo show dal vivo da quando Tinky Winky fu assolto per il reato di omicidio...<br>'''Tinky Winky''': Non colpevole!<br>'''Annunciatore''': ...i [[Teletubbies|Teletubbie]]! *''Canterete insieme a me. | Miao, miao, wow! Yuppy-ye! | Senza senso in liberté.'' ('''Roofi''') *[[Kabul]] rifiuta di restare gemellata con noi... ('''Quimby''') *'''Lindsey Naegle''': Buonasera, sono Lindsey Naegle. Sono la fondatrice della SACSFETEGCGP: Single, anziani, coppie senza figli, teenager e gay contro genitori parassiti.<br>'''Vecchio ebreo''': Nome orecchiabile. *Io sogno un'America nuda e piena di parolacce sulla tv nazionale dove tutto il mondo non si ferma perché si è fermato un bus della scuola! I bambini sono il futuro, il presente appartiene a me! ('''Lindsey Naegle''') *[[Imprecazioni dalle serie televisive|Per tutti i tortellini]]! ('''Luigi''') *''Dovessi mai lasciar te io lo farei in estate!'' ('''Ralph''') {{NDR|Stonando}} *"Anche i bambini sono persone. Persone incomplete e inutili." Questo è il grido di battaglia dei single di Springfield che continuano a calpestare figli e famiglie. ('''Kent Brockman''') *Lisa cara, magari uscisse una come te da uno dei miei ovuli che ho venduto. ('''Lindsey Naegle''') *Desidero annunciare la nascita del GCFSACSFETEG: Genitori fieri contro single, anziani, coppie senza figli, teenagers e gay. ('''Marge''') *Mannaggia la paletta! ('''Luigi''') *'''Marge''': Salviamo le nostre famiglie! Firmate la nostra petizione!<br>'''Uomo Fumetto''': Le uniche petizioni che firmo sono quelle per ripristinare le sitcom cancellate, grazie. L'America ha bisogno della saggezza dei [[I Jefferson|Jefferson]] ora più che mai. *'''Marge''': Signor Burns, non mi dica che vuole bene ai bambini...<br>'''Burns''': Sì. In particolare ai loro giovani organi. Piscine non custodite, dove sarei oggi senza di voi? *{{NDR|[[Pubblicità dalle serie televisive|Spot]] elettorale}}<br>'''Madre''': Io sono una madre e amo la mia famiglia. Ecco perché sono contraria all'iniziativa "Famiglia al primo posto". La "Famiglia al primo posto" danneggerà le famiglie. Io amo troppo la mia famiglia perché questo accada.<br>'''Attrice che interpreta Marge''': Sono Marge Simpson. E anch'io sono contro la "Famiglia al primo posto"! E ora facciamoci una sniffata usando la lama di un coltello!<br>{{NDR|Fine dello spot}}<br>'''Marge''': Questo mi dipinge come una criminale!<br>'''Homer''': Allora perché hai fatto quello spot?<br>'''Marge''': Quella non ero io!<br>'''Homer''': Forse lei era te e tu non lo sei! Quanti figli abbiamo?<br>'''Marge''': Tre!<br>'''Homer''': Sbagli, gnocchetta! Oh, aspetta... la bimbina... {{NDR|Si gira verso Maggie}} *'''Homer''': Tesoro, questo matrimonio è una società. Quando cadi tu ti raccolgo io e quando non puoi finire un panino io lo finirò definitivamente!<br>'''Marge''': {{NDR|Lo bacia}} Tu sei la mia roccia, Papi.<br>'''Homer''': E [[Giuramenti dalle serie televisive|prometto]] che questa roccia ti sosterrà per il resto della tua vita. *Forse avete sentito una quantità di maldicenze sulla famiglia al primo posto, ma i giornalisti sono un branco di idioti! Chi si oppone veramente alla "Famiglia al primo posto"? Molti sostenitori senza figli come [[Ben Affleck]]. Gente famosa e di successo... di altri stati! Essi vivono in case da sogno edificate in altri luoghi. {{NDR|Vengono mostrate foto del Taj Mahal e della Torre Eiffel}} La "Famiglia al primo posto" è sostenuta dagli Springfieldiani veraci che conoscete e apprezzate... come me, il padre di Milhouse, l'Uomo Ape, Mister Duff<ref>Il personaggio mostrato in realtà si chiama Surly ("il burbero").</ref> e quel cretino che fa così: "Sìììì" "Sìììì" "Sìììì"! Per maggiori informazioni visitate il nostro sito web "www.aljazeera.com". Noi non siamo affiliati, siamo solo appoggiati al loro sito. {{NDR|mostra una foto di [[Rudy Giuliani]] e a intermittenza appaiono dei messaggi subliminali che dicono "Yes on 232" ("Sì alla 232")}} "Io sono [[Rudy Giuliani]]! Fate come vi comando! Io sono [[Rudy Giuliani]]! Fate come vi comando!" ('''Homer''') {{NDR|[[Pubblicità dalle serie televisive|Spot]] elettorale}} *Voglio bene alla colla! ('''Ralph''') *Temo che i seggi siano chiusi. E sulla proposta 242 ha vinto il... Sìììììì! ('''Yes Guy''') ==Episodio 9, ''Robot-Homer''== {{cronologico}} *'''Ned Flanders''': Quella bici è fichina fichissima!<br>'''Rod''': Papà ha detto una parolaccia!<br>'''Ned Flanders''': Roddie, non esagerare! *'''Homer''': Una bici a dieci marce? Tua madre cos'ha detto?<br>'''Bart''': Ha detto sì.<br>'''Marge''': Ho detto no!<br>'''Homer''': Sono confuso... A chi devo credere? *[[Imprecazioni dalle serie televisive|Per tutti i leucociti]]! ('''Dr. Hibbert''') *Palla di neve II, non puoi andare via così! Questa [[poesie dalle serie televisive|poesia]] è per te. Si chiama ''Micio problematico''. ''Quattro zampe, più una coda, più nove vite, uguale: un gatto speciale. | Un gatto speciale, meno nove vite, uguale: una bimba molto triste.'' ('''Lisa''') {{NDR|[[elegie funebri dalle serie televisive]]}} *'''Homer''': La so fare una bici io! Ho fatto te!<br>'''Bart''' {{NDR|sarcastico}}: Già, bel capolavoro! {{NDR|si lussa un gomito e fa dondolare l'avambraccio}}<br>'''Homer''': Ehi, quello ti farà vincere un sacco di scommesse nei bar! *La meccanica non è il tuo forte, Homer. Ma sei bravo in tante altre cose. Come... strafogarti mentre guidi! È già qualcosa. E nessuno si incavola col TG come te! ('''Bart''') *Oh! Perché sono nato padre?! ('''Homer''') {{NDR|disperato}} *'''Homer''': Un momento, cosa mi diceva sempre mio padre?<br>'''Nonno Abe''' {{NDR|apparendo in una nuvoletta}}: Sei non sai costruire un [[robot]], sii tu un robot! *Oggi è martedì 1. Se vivi nelle case popolari di Krusty, sgancia l'affitto! ('''Radiosveglia di Krusty''') *La birra non c'è più! Dovrò succhiarla dalla moquette! ('''Homer''') {{NDR|Mentre succhia la birra caduta}} *''Versi il cibo per il gatto, | getti via la scatoletta, | poi ci metti l'antivermi, | mischi tutto senza fretta, | ci aggiungi anche un bacino | e lo servi al tuo gattino. | Ecco la pappa...'' ('''Lisa''') *Dolore è amore! Sanguinare è amare! ('''Homer''') *Mitico! Volevo dire... Bip! Bip! ('''Homer''') {{NDR|All'interno del robot}} *'''Lisa''' {{NDR|recitando l'[[Elegie funebri dalle serie televisive|elegia funebre]]}}: Coltrane, sei stato con noi solo per poco, ma non scorderò mai il viaggio in auto dal rifugio a casa. Ehm, pare che sia tutto. Amen.<br>'''Marge''' {{NDR|[[Preghiere dalle serie televisive|pregando]]}}: Signore, se vuoi che io prepari la torta al limone per la beneficenza di domenica devi smetterla di uccidere i nostri gatti!<br>'''Lisa''': Ma', non credo che Dio risponda alle minacce e alle intimidazioni.<br>'''Marge''': È il modo migliore per trattare con le alte sfere. *Ai miei tempi gli uomini di latta avevano la testa a imbuto e mostravano rispetto! Poi tutto è cambiato quando ebbero il voto e cincischiarono con i nostri ricordi! ('''Nonno Abe''') *Allora ti terrò con me. Saresti Palla di neve V, ma per risparmiare sulla ciotola ti chiamerò Palla di neve II e fingeremo che non è successo nulla. ('''Lisa''') {{NDR|al gatto che la gattara pazza le ha lanciato addosso}} ==Episodio 10, ''Incertezze di una casalinga arrabbiata''== {{cronologico}} *{{NDR|Al drive-through del Krusty Burger}}<br>'''Homer''': Vediamo, prendo sedici scrostatine in salsa, un secchiello di lardo arrovigliato, due strozzagargarozzi imburracchiati in salsa nacho tutto in porzioni più che vitaminiche.<br>'''Commesso''': Posso friggere anche la busta.<br>'''Homer''': Mitico! E prendo una coca dietetica...impanata. {{NDR|[[Ricette dalle serie televisive]]}} *'''Bart''': Vado a burlare i [[laurea|laureati]]. {{NDR|Si avvicina ai cassieri della libreria}} Ehi amici, c'è un posto libero come assistente al professorato.<br>'''Cassieri laureati''': Davvero? Dove?<br>'''Bart''': All'università delle balle! Muahahah! *'''Esme Delacroix''': {{NDR|Leggendo il libro fittizio ''To Kiss a Scoundrel''}} "...e rotolarono fino alla macchia, calzoni contro sottanone, crinolina contro fustagno e il loro castello ridotto in cenere dalle fiamme accesedella loro passione." Fine del primo capitolo.<br>'''Willie il giardiniere''': Emmò! Quando succede in un libro romantico è, ma se Willie prova a baciare una donna tutto spray al pepe! Eyah! *Comprami! Comprami! Comprami! Comprami! Comprami! Comprami! ('''Sirena dell'ambulanza vintage''') *Alcuni dicono che essere premurosi è all'antica. Se è così io sono un cavernicolino! ...se esistessero. Cosa che non è. ('''Ned Flanders''') *'''Marge''': {{NDR|A Lisa che sta leggendo il romanzo scritto da Marge ''Il cuore arpionato'' (''The Harpooned Heart'')}} Allora, che ne pensi?<br>'''Lisa''': Mmmm...<br>{{NDR|La scena si posta all'interno del cervello di Lisa, dove sono presenti delle personificazioni dei suoi sentimenti}}<br>'''Gelosia''': Non posso credere che mamma abbia scritto un libro prima di me!<br>'''Onestà''': È un po' spazzatura.<br>'''Coscienza''': Mamma ha espresso se stessa. Dobbiamo incoraggiarla.<br>'''Libido''': {{NDR|Ingabbiata e incatenata}} Baciamo i maschi! Baldoria e bisboccia! Rock n roll!<br>'''Coscienza''': Non uscirai finché non avrai sedici anni!<br>'''Libido''': Sedici anni a chi? Sedici! Argh! *Il capitano Mordeicai fissò la vetrina piena di sfiatatio inzuccherati. "Mmmm...sfiatatoi..." disse sbavando. ('''Estratto dal libro scritto da Marge''') *{{NDR|Lavando la sua ambulanza vintage}} ''Ecco la mia macchina | e toglo tutto il sangue | un po' è mio | e ma il resto è degli altri | ecco arriva Marge'' ('''Homer''') *'''Marge''': Papi, ho finito il mio romanzo.<br>'''Homer''': Uh, battuto a macchina.<br>'''Marge''': È molto importante che tu lo legga così mi dici cosa ne pensi.<br>'''Homer''': No problemo. {{NDR|Lo sfoglia}} Ah, 286 pagine!<br>'''Marge''': È doppio spazio.<br>'''Homer''': Mitico, sono già a metà! *Ora mi godo il periodo tra la [[bugia]] e il momento che verrà scoperta. De hi hi ho! ('''Cervello di Homer''') *Ehi, di qua! Fatevi fotografare con un autore eremita! Solo oggi avrete un autografo gratuito! (''[[Thomas Pynchon]]'') *{{NDR|Al telefono}} Ordino una pizza media ai peperoni. E potete metterci la mozzarella in modo che dica "Buon compleanno Boe"? Oddio, quando sono solo! ('''Boe''') *Giurai di non leggere più niente dopo ''[[La capanna dello zio Tom]]'' che non mi diede alcun consiglio su come costruire una capanna! Mi ha insegnato a non giudicare un uomo dal colore della sua pelle, ma questo a che cavolo mi serve?! ('''Homer''') *Non ho mentito. Stavo scrivendo una novella con la mia bocca. ('''Homer''') *{{NDR|Prima di essere pestato da Homer}} Signore mio, ti [[preghiere dalle serie televisive|prego]], fa che i pugni di Homer siano mortali ma indolori. Perdonami per i pensieri impuri verso la fanciulla della scatola dell'uvetta. ('''Ned Flanders''') *{{NDR|Cercando di risolvere il mistero dell'[[assassinio di John Fitzgerald Kennedy]]}}<br>'''Homer''': Marge, mi sa che ho capito tutto! [[Lee Harvey Oswald]] voleva rubare il Jack Ruby!<br>'''Marge''': [[Jack Ruby]] era un uomo, non un rubino. ==Episodio 11, ''Il tour storico di Marge''== *'''Lisa''': Devo fare una ricerca. Dove sono finiti tutti i libri?<br />'''[[biblioteca|Bibliotecaria]]''': Libri?! Ormai sono per gente antiquata. Ora siamo un centro istruttivo multimediale per ragazzi di ogni età. Ma per lo più per [[senzatetto|barboni]]... *{{NDR|Anna Bolena si presenta a [[Enrico VIII]] con un biglietto da visita che recita "Un figlio spunterà domani"}} Anna Bolena, fedele suddita, grande fan. La rivista "Donzella Moderna" mi ha definita "Anna dal bacino prolifico". ('''[[Anna Bolena]]''') *'''[[Tommaso Moro]]/Ned Flanders''' Divorzio? Sire, non esiste codesta cosa nella Chiesa Cattolichina-ina. Ma è l'unica Chiesa che abbiamo, perciò che cosa farete?<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': Fonderò una Chiesa tutta mia.<br />'''[[Tommaso Moro]]/Ned Flanders''' Che cosa?!<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': Sì, una mia chiesa. Dove il divorzio sarà così facile che metà dei matrimoni andranno a farsi friggere!<br />'''[[Tommaso Moro]]/Ned Flanders''' Vostra Maestà, io lavoro per il Papa e questo italiano casto e strambo sa del matrimonio più di voi.<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': Capisco. E poiché siete fedele ai vostri principi vi "canonizzerò".<br />{{NDR|Nella scena successiva Tommaso il Moro viene sparato da un cannone}} *{{NDR|[[Caterina D'Aragona]] parla a una piccola [[Maria I d'Inghilterra]]}}<br>'''[[Caterina D'Aragona]]/Marge''': Tesoro, vedi a volte un papà e una mamma decidono di vivere separati. Non è colpa tua... è solo che sei uscita col sesso sbagliato rovinando tutto!<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': O ti fai crescere [[Pipino il grande]] o smammi.<br />'''[[Maria I d'Inghilterra]]/Lisa''': Non riesco.<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': Salut.<br />'''[[Maria I d'Inghilterra]]/Lisa''': Perché la vostra erede non può essere femmina? O non possiamo eleggere i nostri capi?<br />'''[[Enrico VIII]]/Homer''': Chissà se posso canonizzare una pulzellina...<br />'''[[Maria I d'Inghilterra]]/Lisa''': Smammo. *{{NDR|Durante la [[:w:Spedizione di Lewis e Clark|Spedizione di Lewis e Clark]]}}<br />'''[[William Clark]]/Carl''': Non ti dimenticheremo mai, [[Pocahontas]].<br />'''[[Sacajawea]]/Lisa''': {{NDR|Irritata, puntualizza il suo vero nome}} Sacajawea.<br />'''[[William Clark]]/Carl''': E mi che ho detto? *'''Marge''': Bart, su quale figura storica vuoi scrivere?<br />'''Bart''': Mh, non lo so. L'[[Uomo Ragno]]?<br />'''Marge''': Su, Bart, ci si può divertire. La storia è come un lunapark, al posto delle giostre ci sono date da ricordare.<br />'''Bart''': Tutti quelli che sono vissuti sono barbosi.<br />'''Marge''': Barbosi? Cosa c'è di barboso in un rocchettaro strafico vissuto intensamente e morto giovane?<br />'''Bart''': So che è un trabocchetto, ma sentiamo.<br />'''Marge''': Come giovane prodigio questo noto musicista ha sbalordito tutta l'Europa nel diciottesimo secolo...<br>{{NDR|La scena si sposta nel 18° secolo}}<br />'''[[Leopold Mozart]]/Homer''': E ora la stellina dello spettacolo: mio figlio [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]]! Egli fa sbroccare [[Johann Sebastian Bach|Bach]], oscura il grande [[Franz Joseph Haydn|Haydn]] e... be', sono esistiti solo questi finora.<br />'''[[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]]/Bart''': Ciao [[Vienna]]! Siete pronti, siete caldi? Anch'io!<br />'''Otto Disk''': {{NDR|Agitando un fiammifero acceso e reclamando un brano}} [[:w:Sonata per pianoforte n. 11 (Mozart)#Rondò|Sonata in La K 331 terzo movimento]]!!! *'''[[Antonio Salieri]]/Lisa''': Fa di me la star dello show! Io arrivo puntuale e chiudo sempre il pianoforte dolcemente, papino.<br />'''Leopold/Homer''': Oh, piccola Salieri, perché non vai a suonare con le altre tre schiappe della famiglia? [[:w:The Jackson 5|Tito, Randy e Jermaine]]! *{{NDR|Parodia di ''[[:w:Eine kleine Nachtmusik|Eine kleine Nachtmusik]]'' di [[Mozart]]}} ''[[fagiolo|Fagiol]] Fagiol, | delizia in bocca dai, | ma poi lo so che ti vendicherai! | Aria, che puzza che fetor, | esce dal posterior, | resister non si può, | al tuo po po po po ro po ro po po po ro po ro po po po ro po ro po!'' ('''Telespalla Mel''', mentre interpreta la parodia de ''[[:w:Il flauto magico|Il flauto magico]]'') *'''Salieri/Lisa''': Oh, Mozart, so che stai molto male. Non ti devi preoccupare, ho portato il miglior dottore di tutta l'Austria!<br />'''Dr. Nick Riviera''': Guten tag a tutti!<br />'''Bart e Lisa''': Guten tag dottor Nick.<br />'''Dr. Nick Riviera''': Posso vedere da qui che avete troppo sangue. Ora vi ricopro di [[sanguisuga|sanguisughe]]. Non siate timide, pappatevi il piccolo. Domattina sarete come nuovo! ...O morto! Ma l'importante è che lo sapremo. *{{NDR|A Bart/Mozart}} Ricorderò sempre quando ero neonato e ti cantavo le ninnananne scritte da te! ('''[[:w:Anna Maria Pertl|Anna Maria Pertl]]/Marge''') ==Episodio 12, ''Milhouse non vive più qui''== *'''Nelson Muntz''': Ehi Bart! Ho fregato a mio zio il fucile a pallini, andiamo a sparare ad Apu? *'''Willie''': Fratelli e sorelle sono nemici per natura! Come gli inglesi e gli scozzesi! Come i gallesi e gli scozzesi! Come i giapponesi e gli scozzesi! Come gli scozzesi e altri scozzesi! Dannati scozzesi! Hanno distrutto la [[Scozia]]!<br />'''Skinner''': Voi scozzesi siete litigiosi.<br />'''Willie''': Tu ti sei fatto un nemico per tutta la vita! *'''Bart''': Ehi Lisa, vuoi giocare a ''Monopoly Capital City''?<br/>'''Lisa''': Solo perché Milhouse non c'è non devi per forza fingerti mio amico!<br/>'''Bart''': Eddai... Tiro io i dadi per te {{NDR|con i dadi ottiene combinazione 5}} Tre, quattro, cinque... Probabilità: prendi una carta. <br/>'''Lisa''': Uffa... {{NDR|legge la carta}} "Bart ti rifarà il letto per una settimana" {{NDR|si stupisce}} Cosa?? Davvero?<br/>'''Bart''': Sì. Prendine un'altra. <br/>'''Lisa''': Ma non tocca a me...<br/>'''Bart''': Sto cercando di essere carino, ciuccellina, prendila. <br/>'''Lisa''': {{NDR|prende un'altra carta}} "Bart ti difenderà da tutti quelli che ti chiameranno ''secchiona''"... Ma nessuno mi chiama ''secchiona''...<br/>'''Bart''': Fidati, quella è preziosa! Prendine un'altra. <br/>'''Lisa''': {{NDR|prende tutto il mazzo e legge la carta in cima}} "Bart restituirà la testa di ''Malibù Stacy'' che credevi d'aver perso"... {{NDR|Bart tira fuori dalla tasca la testa di ''Malibù Stacy''}} Oh, be'... sei dolcissimo!<br/>'''Bart''': Il ritorno di Milhouse non m'impedisce di voler essere un buon fratellone. <br/>'''Lisa''' {{NDR|sfoglia tra le carte e ne trova una particolare}}: Userò questa carta proprio adesso...<br/>'''Bart''' {{NDR|legge la carta}}: Devo proprio? {{NDR|Lisa annuisce}} E va bene... {{NDR|Bart e Lisa si abbracciano e si nota la scritta sul biglietto "Good for one hug" ("Vale un abbraccio")}} ==Episodio 13, ''Intelligente & super intelligente''== {{cronologico}} *'''Homer''' {{NDR|trascina Bart in bagno}}: Chiappe sul water, rospetto!<br/>'''Bart''' {{NDR|respinge gli spintoni di Homer}}: Ehi! Devo abbassare i pantaloni!<br/>'''Homer''': Non serve! {{NDR|atterra lui sul gabinetto, gli schizza un getto d'acqua in faccia, Bart si mette a ridere ma Homer lo strangola}} Brutto bacarospo! Uno scherzo a me, eh??<br/>{{NDR|Inizia una lotta tra padre e figlio, e Marge sente dei rumori}}<br/>'''Marge''': Cos'è tutto questo chiasso?<br/>'''Homer''': È la mia vecchia metà... {{NDR|cerca di mandare via Bart}} Fila! Vattene! *Alt! Basta così! Sai piccolo, in qualunque fast food americano si può sentire cosa dicono gli animali! Invece sai che cosa dico io? Il prossimo! ('''[[Simon Cowell]]''') {{NDR|a un bambino che fa un provino per entrare in un asilo esclusivo}} *{{NDR|Parlando di Maggie}}<br>'''Lisa''': Solo perché ancora non parla non significa che sia stupida. [[Albert Einstein|Einstein]] non parlò fino ai tre anni!<br />'''Marge''': E comunque parlava soltanto il tedesco! *{{NDR|Dopo aver saputo che Maggie è più intelligente di Lisa}}<br>'''Marge''': Tutti i nostri figli sono intelligenti. Alcuni però... lo sono più degli altri.<br />'''Bart''' {{NDR|a Lisa}}: Benvenuta tra... "gli altri"! *'''Lisa''': È solo che io ero quella intelligente. Ora non so più chi sono.<br>'''Marge''': Be', io lo so chi sei. Ecco cosa ti aiuterà a non dimenticarlo mai.<br>{{NDR|le da un biglietto su sui ha scritto "You Are Lisa Simpson" ("Tu sei Lisa Simpson")}}<br>'''Lisa''': Guarda che questo già lo sapevo.<br>{{NDR|viene inquadrato il biglietto che il supplente Daniel Bergstrom diede a Lisa<ref>{{Cfr}} ''[[I Simpson (seconda stagione)#Episodio 19, Il supplente di Lisa|Il supplente di Lisa]]''</ref>}} *Il seguente "Ah-Ah" non è una presa in giro ma una vera espressione di disprezzo. Ah-ah! ('''Nelson''') {{NDR|a Lisa, le cui battute non fanno ridere}} *'''Lisa''' {{NDR|a Nelson}}: Lo canzoni per una cosa che tu l'hai costretto a fare!<br />'''Nelson''': Sì? Be'...Tu sei gay!<br />'''Lisa''': La gente che accusa gli altri di essere gay spesso nasconde la propria latente omosessualità!<br />'''Nelson''': Ehm... {{NDR|si lancia dall'autobus}}...Viva i bulli! *{{NDR|Lisa è scomparsa e la famiglia Simpson ha chiamato la polizia per ritrovarla}}<br>'''Winchester''': [...] prima dovete rispondere al sondaggio sull'efficenza della polizia di Springfield. {{NDR|guardando le risposte di Marge}} "Quasi soddisfatto"? Vabbuò, allora vorrà dire che troveremo "quasi" vostra figlia.<br>'''Marge''': E va bene. "Estremamente soddisfatto".<br>'''Winchester''': Ora ci capiamo, vuagliò. Andiamo a prenderci uno Slurp! *[[Corteccia]]: l'albero che il tuo albero indossa. ('''Insegna''') :''Bark: the suit your tree wears.'' *Birra gratis! Ora che ho la vostra attenzione, scomparsa bimba di 8 anni. Lisa Simpson 555-5472 P.S. Niente birra gratis. ('''[[pubblicità dalle serie televisive|Annuncio]] affisso da Homer''') *'''Lou''': E cosa causa i [[tuono|tuoni]]?<br>'''Winchester''': Angeli che giocano a [[bowling]]. *Perché ti prendi sempre i bimbi e non i set di fonduta? Oh, Babbo Natale, perché?! ('''Homer''') *{{NDR|Guardando il vaso di [[Edgar Rubin|Rubin]]}} '''Lou''': Commissà, abbiamo un problema. Eddie vede un vaso ma io vedo due persone di profilo!<br />'''Winchester''': La cosa vi scioccherà, ma avete ragione tutti e due. *{{NDR|Pronuncia le sue ultime parole credendo di dover morire}} Marge, ti ho sempre amato. Bart, tu sei sempre stato un degno nemico. ('''Homer''') *Be', oggi abbiamo imparato una lezione: cerca di non essere ciò che non sei, cioè cibo. ('''Homer''') *Maggie, non importa quello che dicono. Per me sei geniale. {{NDR|Maggie si mette a suonare il sassofono di Lisa meglio di lei}} Non è per bambini. {{NDR|glielo toglie}} ('''Lisa''') ==Episodio 14, ''Lo Ziff che venne a cena''== *Non speculerò sul passato caliente della prof. ('''Frase alla lavagna''') ==Episodio 15, ''Fatti e assuefatti''== *Sono una homercolizzata! ('''Marge''') * {{NDR|Al telefono}} Non posso parlare con mia moglie per 28 giorni?! ...Signore, lei non è alcolizzata! ...Non può mettermi in attesa! Ti metto io in attesa! {{NDR|Comincia a cantare sotto le note di [[Wichita Lineman]]}} ''I guardafili son del paese''... la sua telefonata è importante per noi prego rimanga in attesa...'' e la strada maestra è mia''...ci sono otto chiamate prima di lei...'' è di Wichita il guardafili è ancora in le-le-le-le-le-le le-le-le-le le-le-le-le linea''! ('''Homer''') *Io e i miei demoni siamo più intimi che mai! ('''Homer''') *{{NDR|Al centro di riabilitazione}} Sinceramente non penso che questo posto sia efficace. I fumatori bevono, i bevitori fumano e chi gioca d'azzardo fa sesso con qualsiasi cosa si muova. ('''Marge''') ==Episodio 16, ''I due fuggitivi''== *{{NDR|Parlando con il direttore del carcere minorile}} Io sono convinto che i ragazzi siano il futuro... a meno che non li fermiamo subito! ('''Homer''') ==Episodio 17, ''Il mio grosso grasso matrimonio sgangherato''== *Scusate tanto, ma qualcuno ha denunciato musica a tutto volume e uno spogliarellino etto etto lino... ('''Commissario Winchester''') {{NDR|Entrando in casa di Homer}} ==Episodio 18, ''Prova a prenderli''== {{cronologico}} *Perché non siete amici come me e mister dito? {{NDR|Si ficca accidentalmente un dito nell'occhio}} Mi hai tradito per l'ultima volta! Addio! {{NDR|Prendendo in mano delle forbici per tagliare "Mister dito"}} ('''Ralph''') *{{NDR|Bart e Lisa si azzuffano}}<br>'''Bart''': Tu hai messo al mondo la mia arcinemica!<br>'''Lisa''': Io sono stata programmata!<br>'''Marge''': {{NDR|Separandoli}} Basta, nessuno è stato programmato! *'''Famiglia Simpson''': {{NDR|in coro}} [...] ''tanti auguri a te''!<br>'''Zio Tyron''': Perché non muoio? *Videoaccioteca<br>Se la protagonista non è [[Sandra Bullock]], il noleggio è gratis. ('''Insegna''') *{{NDR|In videoteca}}<br>'''Adolescente brufoloso''': {{NDR|Dopo aver battuto sulla tastiera del computer}} Il computer dice che il film ''Guerre stellari al cacao'' non esiste.<br>'''Homer''': Io dico che tu non esisti!<br>'''Adolescente brufoloso''': {{NDR|Dopo aver battuto sulla tastiera}} No, io sono dello staff. C'è scritto qui. *'''[[Ali MacGraw]]''': {{NDR|In ''[[Love Story]]''}} "Amore" significa non dover mai dire "mi dispiace".<br>'''Lisa''': Non è vero! Questo film è stupido, lei è legnosa e sgradevole e per quanto lui ce la metta tutta è sempre [[Ryan O'Neal]]! *Marmitte Paradisiache<br>Dite "Aloha" al valore! ('''Manifesto [[pubblicità dalle serie televisive|pubblicitario]]''') :''Paradise Mufflers<br>Say "Aloha" to value'' *Come dice la [[Bibbia]]: "Buttati"! ('''Homer''') *Con l'aspiralatte, gli autopannolini e i permessi sul lavoro crescere un figlio sarà uno schiocco di dita! ('''Uomo in spiaggia''') {{NDR|mentre Homer e Marge gli ridono in faccia}} *È ora di trovare una donna a cui serva un VIP: vecchio impotente palloso! ('''Nonno Abe''') {{NDR|andando a corteggiare le signore anziane}} *'''Signora anziana''': Sei più noioso tu di mio marito. E lui è morto. <br>'''Nonno Abe''': Di sicuro puzzo di meno.<br>'''Signora anziana''': Per ora siete alla pari. *Per molti anni ho coltivato patate, ma la dura verità è che esse hanno coltivato me... ('''Nonno Abe''') *'''Bart''': Ehi, ti ho appena dato della ciuccellona...<br>'''Lisa''': Lo so. La mia nuova politica è ignorarti. {{NDR|Bart le lancia in testa una sveglia, ma Lisa non fa una piega}} Tu cresci, ti aspetto fuori. *{{NDR|Sul fiume [[Niagara]]}}<br>'''[[USA|Statunitense]]''': Smamma, brutto meticcio pappa acero!<br>'''[[Canada|Canadese]]''': Sparisci football stragonfiato hot dog mostradato! ==Episodio 20, ''Come non eravamo''== *Uh! Una lettera del mio vecchio amico di penna. Un giorno ti risponderò, Osama... {{NDR|guardando nella scatola dei ricordi}} ('''Homer''') *Mitico! Un negro! {{NDR|Quando da giovane conobbe Carl}} ('''Homer''') ==Episodio 21, ''Alla faccia della bandiera''== *{{NDR|Homer spiega a Bart cosa dire ad un talk show per non farsi odiare dalla gente}} Figliolo in questa vita ho imparato una cosa: per stare fuori dai guai non dire niente. Non dondolare la barca, non entrare nella barca! Compra un gelato e passeggia lungo il molo...ma non usare i cessi quelli sono luridi! ('''Homer''') ==Episodio 22, ''Impero mediatico Burns''== *Cos'ha di eccezionale un sasso che sembra un tizio? Io ho un padre che sembra una scimmia! ('''Bart''') ==Note== <references /> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{Simpson}} {{DEFAULTSORT:I Simpson, 15}} [[Categoria:Stagioni de I Simpson]] k5oqd65wwb8y4b0ynedeouctdcb2v67 Epigrafi 0 100569 1224863 1219939 2022-08-29T06:25:27Z Sun-crops 10277 wlink per tematica wikitext text/x-wiki [[File:Roman - Funeral Stele - Walters 2316 - Three Quarter.jpg|thumb|Stele funeraria romana.]] Raccolta di '''epigrafi'''. *''A forza di vendere nocciole e canestrelli | all'Acquasanta, al Garbo e a San Cipriano, | col sole, col vento e l'acqua a catinelle | per assicurarmi il pane per la mia vecchiaia | tra i pochi soldi mi ammucchiavo quelli | per tramandarmi al tempo più lontano | mentre son viva, vegeta e sana | Caterina Campodonico, la paesana | Se questa mia memoria vi piace | voialtri che passate pregatemi pace.'' :''A sun de vende reste e canestrelli | a l'Aegua Santa, au Garbu e a San Ceprian, | co u so, co u ventu, e l'aegua zü a tinelli | pe a mae veggiaia assegüame u pan || tra i pochi sodi m'ammüggiava quelli | pe tramandame au tempu ciü lontan | mentre sun viva, vegeta e sann-a | Catainin Campodonico a paisann-a | MDCCCLXXXI | Se questa mae memoja a ve piaxe | vüatri che passae, preghaeme paxe.'' ::{{spiegazione|Epigrafe incisa sul monumento funebre di [[Caterina Campodonico]], nel [[cimitero di Staglieno]] di Genova.}} *A tanto nome, nessun elogio adeguato.<ref>Citato in [[Giuseppe Fumagalli]], ''Chi l'ha detto?'', Hoepli, 1921, § 201, [[s:Pagina:Chi_l%27ha_detto.djvu/84|p. 52]].</ref> :''Tanto nomini nullum par elogium.'' ::{{spiegazione|Inciso nel monumento eretto a [[Niccolò Machiavelli]] nel 1787 per pubblica sottoscrizione in Santa Croce, il Pantheon delle glorie italiane.}} *Essi parlano, invocando pace dalla [[Hatshepsut|Sua Maestà]]: salute a te, re dell'Egitto, Sole femmina che brilli come il disco solare.<ref>Citato in Giorgio Leonardi, ''Hatshepsut (ca. 1505-ca. 1458 a.C.). "Sole femmina che brilli come il disco solare"'', in ''Le signore dei signori della storia'', a cura di Annamaria Laserra, Franco Angeli, Milano, 2013, [https://books.google.it/books?id=YcOZDwAAQBAJ&lpg=PA15&dq=&pg=PA15#v=onepage&q&f=false p. 15]. ISBN 9788856848328.</ref> ::{{spiegazione|Iscrizione del tempio di Deir el-Bahari.}} *''Guglielmo Oberdan | morto santamente per l'Italia | terrore ammonimento rimprovero | ai tiranni di fuori | ai vigliacchi di dentro.''<ref>Citato in Fumagalli, ''op. cit.'', § 1255, [[s:Pagina:Chi_l%27ha_detto.djvu/457|p. 425]].</ref> ::{{spiegazione|Scritta da [[Carducci]] e incisa su una lapide a Bologna in memoria di [[Guglielmo Oberdan]].}} *''Se, o [[Demostene]], la tua forza fosse stata pari al tuo senno | mai l'Ares macedone avrebbe comandato sui Greci.''<ref>Citato in [[Plutarco]], ''Vita di Demostene'', 30, 5, traduzione di Chiara Pecorella Longo, Beatrice Mugelli e Lucia Ghilli, BUR, 1995. ISBN 978-88-17-17052-9</ref> :''Eἴπερ ἴσην ῥώμην γνώμῃ, Δημόσθενες, εἶχες, | οὔποτ᾽ ἂν Ἑλλήνων ἦρξεν Ἄρης Μακεδών.'' ::{{spiegazione|Epigrafe incisa sulla statua di bronzo di Demostene erettagli dopo la morte dagli Ateniesi.}} *Tra il 1860 e il 1861 vennero segregati nella [[Forte di Fenestrelle|fortezza di Fenestrelle]] migliaia di soldati dell'esercito delle Due Sicilie che si erano rifiutati di rinnegare il [[Francesco II delle Due Sicilie|re]] e l'[[Regno di Napoli|antica patria]]. Pochi tornarono a casa, i più morirono di stenti. I pochi che sanno s'inchinano.<ref>Lapide, ora rimossa, che era stata affissa presso la fortezza di Fenestrelle. Citato in [[Gigi Di Fiore]]. ''[https://www.ilmattino.it/blog/controstorie/fortezza_di_fenestrelle_basta_la_lapide_distrutto_ricordo_prigionieri_meridionali-1372222.html?refresh_ce Fortezza di Fenestrelle, basta con la lapide! Distrutto il ricordo dei prigionieri meridionali]'', ''ilmattino.it'', 8 luglio 2013.</ref> *''[[Voltri]] l'industre, dove il vento regna, | dell'Europa central l'ora ti segna.'' ::{{spiegazione|Epigrafe di [[Bartolomeo D'Albertis]] del 1916, presente su una parete della chiesa dei santi Nicolò ed Erasmo a Genova Voltri.}} ==Note== <references/> ==Altri progetti== {{interprogetto|wikt=epigrafe|preposizione=sulle|etichetta=epigrafi}} [[Categoria:Cultura popolare]] [[Categoria:Morte]] 61z1910hqrnafrcv7fmj8lkom2grych Donald Trump 0 113652 1224798 1210219 2022-08-28T17:44:36Z Danyele 19198 /* 2013 */ +wl wikitext text/x-wiki [[File:Donald Trump (29273256122) - Cropped.jpg|thumb|Donald Trump nel 2016]] '''Donald Trump''' (1946 – vivente), imprenditore, politico e personaggio televisivo statunitense, 45º presidente degli Stati Uniti d'America. ==Citazioni di Donald Trump== {{cronologico}} ===1994=== *Penso che far lavorare una moglie sia molto pericoloso. [...] Se hai un tuo business, penso proprio che sia una cattiva idea far lavorare la moglie per te. Penso che sia davvero una cattiva idea. Penso che sia la maggiore causa di ciò che è accaduto al matrimonio con Ivana. Ivana si arrabbiò con qualcuno al telefono, all'improvviso, al casinò, e cominciò ad urlare. E mi dissi: "Non voglio che mia moglie urli alla gente in questo modo, non lo voglio affatto." E la tenerezza scomparve. Ivana aveva molta tenerezza, e ne ha ancora, ma in quel periodo era diventata una dirigente, non più una moglie. :''I think that putting a wife to work is a very dangerous thing.'' [...] ''If you're in business for yourself, I really think it's a bad idea to put your wife working for you. I think it's a really bad idea. I think that was the single greatest cause of what happened to my marriage with Ivana. Ivana would get angry at somebody over the telephone, all of a sudden, who was at the casino, and she'd start shouting. And I'd say, "I don't want my wife shouting at somebody like that, I really don't want that." And a softness disappeared. There was a great softness to Ivana, and she still has that softness, but during this period of time, she became an executive not a wife.'' (da una video intervista condotta da Nancy Collins, ''Primetime Live'', ABC, 10 marzo 1994<ref>{{en}} Visibile al minuto 9:05 di [https://www.youtube.com/watch?v=zfMqgdOA5PM ''Donald Trump: "Putting a Wife to Work Is a Very Dangerous Thing" <nowiki>[</nowiki>Full 1994 Interview<nowiki>]</nowiki>''], ''YouTube.com'', 1º giugno 2016; citato in [http://abcnews.go.com/Politics/donald-trump-1994-putting-wife-work-dangerous-thing/story?id=39537935 ''Donald Trump in 1994: "Putting a Wife to Work Is a Very Dangerous Thing"''], ''ABCNews.go.com'', 1º giugno 2016.</ref>) *[...] ci sono giorni quando torno a casa – non vorrei sembrare troppo sciovinista – che se quando torno a casa non trovo la cena pronta vado fuori di testa, ok? :[...] ''"I have days where, if I come home – and I don't want to sound too much like a chauvinist – but when I come home and dinner's not ready, I go through the roof, ok?'' (da una video intervista condotta da Nancy Collins, ''Primetime Live'', ABC, 10 marzo 1994<ref>{{en}} Visibile al minuto 10:30 di [https://www.youtube.com/watch?v=zfMqgdOA5PM ''Donald Trump: "Putting a Wife to Work Is a Very Dangerous Thing" <nowiki>[</nowiki>Full 1994 Interview<nowiki>]</nowiki>''], ''YouTube.com'', 1º giugno 2016; citato in [http://abcnews.go.com/Politics/donald-trump-1994-putting-wife-work-dangerous-thing/story?id=39537935 ''Donald Trump in 1994: "Putting a Wife to Work Is a Very Dangerous Thing"''], ''ABCNews.go.com'', 1º giugno 2016.</ref>) *Creo [[celebrità]]. Amo creare celebrità. E in un certo senso, l'ho fatto con Ivana. In un certo senso, anche con Marla. E mi è piaciuto. [...] Ho dato a molte donne una grande opportunità. Sfortunatamente, una volta che diventano delle celebrità, per me il divertimento finisce. È come un processo creativo. È quasi come costruire un palazzo. È piuttosto triste. :''I create stars. I love creating stars. And to a certain extent, I've done that with Ivana. To a certain extent, I've done that with Marla. And I like that.'' [...] ''I've really given a lot of women great opportunity. Unfortunately, after they're a star, the fun is over for me. It's like a creating process. It's almost like creating a building. It's pretty sad.'' (da una video intervista condotta da Nancy Collins, ''Primetime Live'', ABC, 10 marzo 1994<ref>{{en}} Visibile al minuto 10:55 di [https://www.youtube.com/watch?v=zfMqgdOA5PM ''Donald Trump: "Putting a Wife to Work Is a Very Dangerous Thing" <nowiki>[</nowiki>Full 1994 Interview<nowiki>]</nowiki>''], ''YouTube.com'', 1º giugno 2016; citato in [http://abcnews.go.com/Politics/donald-trump-1994-putting-wife-work-dangerous-thing/story?id=39537935 ''Donald Trump in 1994: "Putting a Wife to Work Is a Very Dangerous Thing"''], ''ABCNews.go.com'', 1º giugno 2016.</ref>) ===1999=== *Per tutta la vita ho visto politici che si vantavano della loro [[povertà]], di come sono sorti dal nulla, quanto poveri fossero i loro genitori e i loro nonni. E mi sono detto, se sono rimasti poveri per così tante generazioni, forse questo non è il tipo di persona che vorremmo eleggere come alto funzionario. Quanto possono essere intelligenti? Sono degli idioti. C'è una percezione positiva della povertà da parte degli elettori. A me la povertà non piace. Di solito c'è una ragione per cui si è poveri. Volete come presidente qualcuno che {{NDR|con la carica governativa}} letteralmente ottiene il più alto stipendio della sua vita? :''My entire life, I've watched politicians bragging about how poor they are, how they came from nothing, how poor their parents and grandparents were. And I said to myself, if they can stay so poor for so many generations, maybe this isn't the kind of person we want to be electing to higher office. How smart can they be? They're morons. There's a perception that voters like poverty. I don't like poverty. Usually, there's a reason for poverty. Do you want someone who gets to be president and that's literally the highest paying job he's ever had?''<ref>{{en}} Citato in Maureen Dowd, [http://www.nytimes.com/1999/11/28/opinion/liberties-trump-shrugged.html ''Liberties; Trump Shrugged''], ''NYTimes.com'', 28 novembre 1999.</ref> ===2000=== *Sono cresciuto a New York, una città con diverse etnie, religioni e popoli. Educa alla tolleranza. In realtà non mi importa se una persona è gay. Io giudico le persone in base alle loro capacità, all'onestà, e al merito. Essendo nel mondo dello spettacolo [...] ho lavorato con molte persone omosessuali. Ho incontrato alcune persone forti, di talento, abili, persone formidabili. Il loro stile di vita non è di alcun interesse per me. :''I grew up in New York City, a town with different races, religions, and peoples. It breeds tolerance. In all truth, I don't care whether or not a person is gay. I judge people based on their capability, honesty, and merit. Being in the entertainment business'' [...] ''I've worked with many gay people. I have met some tough, talented, capable, terrific people. Their lifestyle is of no interest to me.'' (da un'intervista condotta da Paul Alexander, ''The Advocate'', 15 febbraio 2000, pp. 23-27<ref name="advocate">{{en}} Citato in [http://www.advocate.com/election/2015/9/28/read-donald-trumps-advocate-interview-where-he-defends-gays-mexicans ''Read: Donald Trump's Advocate Interview Where He Defends Gays, Mexicans''], ''Advocate.com'', 28 settembre 2015.</ref>) *{{NDR|Bill}} [[Bill Bradley|Bradley]] è falso come un Rolex da venti dollari. :''Bradley is as phony as a $20 Rolex.'' (da un'intervista condotta da Paul Alexander, ''The Advocate'', 15 febbraio 2000, pp. 23-27<ref name="advocate"/>) *La mia vita è come un libro aperto. Sono un buon figlio. Sono un buon genitore. Ho quattro figli meravigliosi. Sono stato sposato due volte. Non fumo. Non ho mai bevuto un bicchiere di alcol. Non ho mai preso droghe illegali di alcun tipo. Non ho nemmeno mai bevuto una tazza di caffè. Ammiro le donne, rispetto le donne e amo le belle donne. :''My life is an open book. I am a good son. I am a good parent. I've got four wonderful kids. I've been married twice. I don't smoke. I've never had a glass of alcohol. I've never taken illegal drugs of any kind. I've never even had a cup of coffee. I admire women, I respect women, and I love beautiful women.'' (da un'intervista condotta da Paul Alexander, ''The Advocate'', 15 febbraio 2000, pp. 23-27<ref name="advocate"/>) *Penso che l'istituzione del matrimonio debba essere solo tra un uomo e una donna. Ma sono a favore di una legge per le unioni civili che garantisce ai gay la stessa protezione e gli stessi diritti delle coppie sposate. Penso sia importante che i gay che hanno un legame di coppia non abbiano problemi per quanto riguarda eredità, benefici assicurativi e altri diritti che hanno un impatto sulla vita quotidiana. :''I think the institution of marriage should be between a man and a woman. I do favor a very strong domestic-partnership law that guarantees gay people the same legal protections and rights as married people. I think it's important for gay couples who are committed to each other to not be hassled when it comes to inheritance, insurance benefits, and other simple everyday rights.'' (da un'intervista condotta da Paul Alexander, ''The Advocate'', 15 febbraio 2000, pp. 23-27<ref name="advocate"/>) *Quando qualcuno è vittima a causa della sua etnia, del colore della pelle o dell'orientamento sessuale è necessario intervenire con una una dura sanzione. :''When somebody is victimized because of their ethnicity, the color of their skin, or their sexual orientation, that must carry a harsh penalty.'' (da un'intervista condotta da Paul Alexander, ''The Advocate'', 15 febbraio 2000, pp. 23-27<ref name="advocate"/>) ===2004=== *Non mollate mai e poi mai. Non fatelo. Se davanti a voi ci sarà un muro di cemento, attraversatelo, girateci intorno, passateci sopra, ma trovate il modo di arrivare dall'altra parte di quel [[muro]].<ref>Traduzione da [https://www.ilpost.it/flashes/video-trump-muro-confine-messico/ ''Se Trump dovesse fare il muro al confine col Messico, meglio che nessuno veda questo video''], ''IlPost.it'', 10 gennaio 2019.</ref> :''Never, ever give up. Don't give up. Don't allow it to happen. If there's a concrete wall in front of you, go through it, go over it, go around it, but get to the other side of that wall.'' (discorso tenuto al Wagner College, Staten Island, maggio 2004<ref>Visibile in un [https://twitter.com/TheDailyShow/status/1083169537263054849/video/1 tweet] del 9 gennaio 2019.</ref>) ===2005=== *Sai, sono automaticamente attratto dalla bellezza – inizio subito a baciarle, è così. È come una calamita. Bacio subito. Nemmeno aspetto. Quando sei famoso te lo lasciano fare. Puoi fare tutto. Afferrale dalla figa. Puoi fare tutto.<ref>Traduzione da [http://www.ilpost.it/2016/10/08/trump-video-donne/ ''Un nuovo video di Trump che dice cose volgari sulle donne''], ''IlPost.it'', 8 ottobre 2016.</ref> :''You know I'm automatically attracted to beautiful – I just start kissing them. It's like a magnet. Just kiss. I don't even wait. And when you're a star, they let you do it. You can do anything. Grab 'em by the pussy. You can do anything.'' (2005<ref>Mentre Trump si stava recando insieme al conduttore televisivo Billy Bush sul set della soap opera ''Days of Our Lives'' per fare un cameo, i microfoni sono rimasti accesi registrando la conversazione all'insaputa dei presenti. La registrazione è stata resa pubblica per la prima volta l'8 ottobre 2016 dal Washington Post. {{Cfr}} {{en}} Visibile in [https://www.washingtonpost.com/politics/trump-recorded-having-extremely-lewd-conversation-about-women-in-2005/2016/10/07/3b9ce776-8cb4-11e6-bf8a-3d26847eeed4_story.html?hpid=hp_hp-top-table-main_trumptape-404pm%3Ahomepage%2Fstory ''Trump recorded having extremely lewd conversation about women in 2005''], ''WashingtonPost.com'', 8 ottobre 2016.</ref>) === 2006 === *{{NDR|In tono scherzoso}} Se [[Ivanka Trump|Ivanka]] non fosse stata mia figlia, può darsi che sarei uscito con lei. :''If Ivanka weren't my daughter, perhaps, I would be dating her.'' (dal programma televisivo ''The View'', ABC, 6 marzo 2006<ref>{{en}} Visibile in [https://m.youtube.com/watch?v=diMp241gAcw ''Trump: If Ivanka weren't my daughter, perhaps, I'd be dating her.''], ''YouTube.com'', 8 agosto 2015.</ref>) *{{NDR|In merito alle dichiarazioni che Rosie O'Donnell ha fatto a ''The View'' il 20 dicembre 2006}} [[Rosie O'Donnell]] è disgustosa. Sia dentro che fuori. Se le dai un'occhiata vedi che è una zoticona. Parla come un camionista. [...] Mi piace vedere le persone cattive fallire. Rosie ha fallito e ne sono felice. [...] Praticamente, è un disastro. [...] Come ha fatto ad andare in televisione? [...] Se fossi a capo di ''The View'' licenzierei Rosie. La guarderei in faccia, quella disgustosa e grassa faccia che si ritrova, e le direi "Rosie, sei licenziata." [...] Siamo tutti un po' paffutti, ma Rosie è molto peggio. Ma a parte la sua grassezza, Rosie è una persona davvero poco attraente, sia dentro che fuori. [...] È molto fortunata ad avere una compagna {{NDR|Kelli Carpenter, dal 2004 al 2007}}. E farebbe bene a stare attenta o le mando uno dei miei amici per rimorchiare la sua ragazza. Perché dovresti stare con Rosie se avessi una scelta? [...] Probabilmente le farò causa {{NDR|per diffamazione}} perché sarebbe divertente. Mi piacerebbe prendere soldi dalle sue tasche da culona. :''Rosie O'Donnell is disgusting. I mean both inside and out. If you take a look at her, she's a slob. She talks like a truck driver.'' [...] ''I lime to see bad people fail. Rosie failed; I'm happy about it.'' [...] ''She's basically a disaster.'' [...] ''How does she even get on television?'' [...] ''If I were running "The View", I'd fire Rosie. I'd look her right in that fat, ugly face of hers and say, "Rosie, you're fired."'' [...] ''We're all a little chubby but Rosie's just worse than most of us. But it's not the chubbiness – Rosie is a very unattractive person, both inside and out. [...] Rosie is a person who is very lucky to have her girlfriend. And she'd better be careful or I'll send one of my friends over to pick up her girlfriend. Why would you stay with Rosie if you have other choice?'' [...] ''Probably I'll sue her because it would be fun. I'd like to take some money out of her fat ass pockets.'' (dal programma televisivo ''The Insider'', CBS, 20 dicembre 2006<ref>{{en}} Visibile in ''[https://www.youtube.com/watch?v=d32577Hom08 Donald Trump vs. Rosie O'Donnell]'', ''YouTube.com'', 20 dicembre 2006.</ref>) ===2007=== *Il mio patrimonio netto è fluttuante, va su e giù in base ai mercati, ai comportamenti e alle sensazioni, anche le mie sensazioni [...] Sì, persino le mie sensazioni sul mondo e dove il mondo sta andando. Queste possono cambiare rapidamente di giorno in giorno. :''My net worth fluctuates, and it goes up and down with markets and with attitudes and with feelings, even my own feelings'' [...] ''Yes, even my own feelings as to where the world is, where the world is going, and that can change rapidly from day to day.'' (da una deposizione per il processo ''Donald Trump v. Timothy L. O'Brien'', dicembre 2007<ref>{{en}} Citato in [http://money.cnn.com/2011/04/21/news/companies/donald_trump_excerpts/index.htm ''Trump: In his own words''], ''Money.CNN.com'', 21 aprile 2011.</ref>) === 2011 === *Parte del mio fascino è dovuta al fatto che sono molto ricco. :''Part of the beauty of me is that I am very rich.'' (da un'intervista condotta da Ashleigh Banfield, ''Good Morning America'', ABC, 17 marzo 2011<ref>{{en}} Visibile al minuto 01:29 di [https://www.youtube.com/watch?v=6o5GxmMIbok ''Trump: "Part of the beauty of me"...''], ''YouTube.com'', 2 aprile 2011; citato in Neil King Jr., [https://blogs.wsj.com/washwire/2011/03/17/trump-on-2012-part-of-beauty-of-me-is-im-very-rich/ ''Trump on 2012: "Part of Beauty of Me Is I'm Very Rich"''], ''Blogs.WSJ.com'', 17 marzo 2011.</ref>) *Il nostro presidente {{NDR|[[Barack Obama]]}} causerà una guerra con l'[[Iran]] perché non ha assolutamente capacità di negoziazione. È debole e inefficace [...] Credo che attaccherà l'Iran prima delle elezioni perché pensa che sia l'unico modo per farsi rieleggere. Non è patetico? :''Our president will start a war with Iran, because he has absolutely no ability to negotiate. He's weak and he's ineffective [...] So, I believe that he will attack Iran some time prior to the election because he thinks it's the only way he can get elected. Isn't it pathetic?'' (16 novembre 2011<ref>Visibile in {{en}} [https://www.youtube.com/watch?v=t9JtAZteCoA ''TRUMP incredibile sulla GUERRA in IRAN: cosa diceva nel 2011''], ''YouTube.com'', 7 gennaio 2020.</ref>) === 2012 === *Non ho mai visto una persona magra bere [[Coca-Cola]] Light. :''I have never seen a thin person drinking Diet Coke.''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/257552283850653696 tweet] del 14 ottobre 2012.</ref> *Nonostante [[Bette Midler]] sia una donna estremamente poco attraente, mi rifiuto di dirlo perché ho sempre sostenuto l'essere politicamente corretti. :''While Bette Midler is an extremely unattractive woman, I refuse to say that because I always insist on being politically correct.''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/262584296081068033 tweet] del 28 ottobre 2012.</ref> *Il concetto di [[riscaldamento globale]] è stato creato da e per i cinesi per far sì che la produzione degli Stati Uniti non sia competitiva. :''The concept of global warming was created by and for the Chinese in order to make U.S. manufacturing non-competitive.''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/265895292191248385 tweet] del 6 novembre 2012.</ref> *{{NDR|Sulla vittoria di [[Barack Obama|Obama]] alle [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2012|elezioni del 2012]]}} Quest'elezione è una farsa totale e una presa in giro. Noi non siamo una democrazia! :''This election is a total sham and a travesty. We are not a democracy!''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/266035509162303492 tweet] del 6 novembre 2012.</ref> *{{NDR|Sulla vittoria di [[Barack Obama|Obama]] alle [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2012|elezioni del 2012]]}} Il [[Collegio elettorale degli Stati Uniti d'America|collegio elettorale]] è un disastro per la democrazia. :''The electoral college is a disaster for a democracy.''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/266038556504494082 tweet] del 6 novembre 2012.</ref> *A New York nevica e si gela, noi abbiamo bisogno del [[riscaldamento globale]]! :''It's freezing and snowing in New York--we need global warming!''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/266259787405225984?lang=it tweet] del 7 novembre 2012.</ref> === 2013 === *26,000 violenze sessuali non dichiarate nell'esercito e solo 238 condanne. Cosa si aspettavano questi geni quando hanno messo gli uomini e le donne insieme? :''26,000 unreported sexual assults {{NDR|sic}} in the military-only 238 convictions. What did these geniuses expect when they put men & women together?''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/331907383771148288 tweet] del 7 maggio 2013.</ref> *Mi dispiace per voi perdenti e ''[[Hater (Internet)|hater]]'', ma il mio QI è uno dei più alti – lo sapete tutti! Per favore, non sentitevi stupidi e insicuri, non è colpa vostra. :''Sorry losers and haters, but my I.Q. is one of the highest – and you all know it! Please don't feel so stupid or insecure, it's not your fault.''<ref>Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/332308211321425920 tweet] dell'8 maggio 2013.</ref> *Pensate che [[Vladimir Putin|Putin]] a novembre verrà al concorso di bellezza Miss Universo a Mosca? Se sì, pensate che diventerà il mio nuovo miglior amico? :''Do you think Putin will be going to The Miss Universe Pageant in November in Moscow – if so, will he become my new best friend?''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/347191326112112640 tweet] del 18 giugno 2013.</ref> === 2014 === *Non mi piace analizzarmi perché potrebbe non piacermi ciò che potrei vedere. :''I don't like to analyze myself because I might not like what I see.'' (da un'intervista condotta da Michael D'Antonio, Trump Tower, New York, 2014<ref>L'audio e le trascrizioni delle interviste sono state diffuse dal ''New York Times'' il 25 ottobre 2016. {{en}} Michael Barbaro, [https://www.nytimes.com/2016/10/26/us/politics/donald-trump-interviews.html?emc=edit_ta_20161025&nlid=50006009&ref=headline&_r=2 ''What Drives Donald Trump? Fear of Losing Status, Tapes Show''], ''NYTimes.com'', 25 ottobre 2016.</ref> *{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]]}} Qualcosa di molto importante e rivoluzionario per la società può scaturire dall'epidemia di ebola e sarebbe un'idea molto buona: niente più strette di mano! {{NDR|l'ebola si trasmette attraverso il contatto diretto con i fluidi corporei infetti}} :''Something very important, and indeed society changing, may come out of the Ebola epidemic that will be a very good thing: NO SHAKING HANDS!''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/518449173549830144 tweet] del 4 novembre 2014.</ref> === 2015 === *Stanno facendo un remake di [[Indiana Jones]] senza [[Harrison Ford]]. Non potete farlo! E adesso stanno facendo anche ''[[Ghostbusters (film 2016)|Ghostbusters]]'' con sole donne. Che cosa sta succedendo?! :''They're remaking Indiana Jones without Harrison Ford – you can't do that! And now they're making Ghostbusters with only women. What's going on?!'' (da un video diffuso su Instagram tramite l'account ufficiale di Donald Trump, 28 gennaio 2015<ref>{{en}} Visibile in [https://www.instagram.com/p/yZ_ET4mhY0/ ''#IndianaJones and #Ghostbusters- what's wrong??? #TrumpVlog''], ''Instagram.com''; citato in [http://www.thedailybeast.com/donald-trumps-sexist-anti-ghostbusters-crusade-goes-mainstream ''Donald Trump's Sexist Anti-"Ghostbusters" Crusade Goes Mainstream''], ''TheDailyBeast.com'', 19 maggio 2016.</ref>) *Gli Stati Uniti sono diventati la discarica dei problemi di tutti gli altri paesi. [...] Quando il Messico manda la sua gente {{NDR|negli Stati Uniti}} non manda il meglio. [...] Manda persone che hanno molti problemi, e portano questi problemi da noi. Portano la droga. Portano il crimine. Sono stupratori. E alcuni, suppongo, sono brave persone. :''The U.S. has become a dumping ground for everybody else's problems.'' [...] ''When Mexico sends its people, they're not sending their best.'' [...] ''They're sending people that have lots of problems, and they're bringing those problems to us. They're bringing drugs. They're bringing crime. They're rapists. And some, I assume, are good people.'' (dal discorso durante il quale ha annunciato la sua candidatura alle [[elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016|elezioni presidenziali del 2016]], Trump Tower, New York, 16 giugno 2015<ref>{{en}} Visibile al minuto 01:40 di [http://insider.foxnews.com/2015/06/16/watch-highlights-donald-trumps-2016-announcement-ill-build-border-wall-and-mexico-will ''"I'll Build a Wall and Mexico Will Pay for It": Watch Highlights of Trump's 2016 Address''], ''Insider.FoxNews.com'', 16 giugno 2015; citato in Janell Ross, ''[https://www.washingtonpost.com/news/the-fix/wp/2015/06/30/donald-trumps-big-mouth-just-taught-us-a-valuable-lesson-about-the-power-of-latinos/ Donald Trump's big mouth just taught us a valuable lesson about the power of Latinos]'', ''WashingtonPost.com'', 30 giugno 2015.</ref>) *Costruirei un grande muro – e nessuno ne costruisce meglio di me, credetemi – la costruirei a costo ridotto. Costruirei un grande, grandissimo muro sul nostro confine meridionale, e farei pagare il Messico per quel muro. Segnatevi le mie parole. :''I will build a great wall – and nobody builds walls better than me, believe me – and I'll build them very inexpensively. I will build a great, great wall on our southern border, and I will make Mexico pay for that wall. Mark my words.'' (dal discorso durante il quale ha annunciato la sua candidatura alle [[elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016|elezioni presidenziali del 2016]], Trump Tower, New York, 16 giugno 2015<ref>{{en}} Visibile al minuto 38:50 di [http://insider.foxnews.com/2015/06/16/watch-highlights-donald-trumps-2016-announcement-ill-build-border-wall-and-mexico-will ''"I'll Build a Wall and Mexico Will Pay for It": Watch Highlights of Trump's 2016 Address''], ''Insider.FoxNews.com'', 16 giugno 2015.</ref>) *{{NDR|Rispondendo alla domanda "Have you ever asked god for forgiveness?" ("Hai mai chiesto perdono a Dio?")}}<br>Non sono sicuro di averlo fatto. Cerco semplicemente di fare del mio meglio. Non penso di averlo fatto. Se faccio qualcosa di sbagliato, mi impegno per renderlo giusto. Non includo Dio in questo, non lo faccio. [...] {{NDR|parlando dell'[[eucaristia]]}} Quando bevo il mio sorso di vino – l'unico vino che bevo – e mangio il mio piccolo cracker, penso che sia un modo di chiedere perdono, e lo faccio più spesso possibile perché mi sento purificato, ok? :''I am not sure I have. I just go on and try to do a better job from there. I don't think so. I think if I do something wrong, I think, I just try and make it right. I don't bring God into that picture. I don't.'' [...] ''When I drink my little wine – which is about the only wine I drink – and have my little cracker, I guess that is a form of asking for forgiveness, and I do that as often as possible because I feel cleansed, ok?'' (da un'intervista condotta da Frank Luntz al Family Leadership Summit ad Ames, Iowa, 18 luglio 2015<ref>{{en}} Visibile al minuto 01:24 di [https://www.youtube.com/watch?v=NyDbOHvfdiE ''Donald Trump: "I'm Not Sure I Have" Ever Asked God For Forgiveness''], ''YouTube.com'', 18 luglio 2015; citato in Michelle Boorstein, [https://www.washingtonpost.com/news/acts-of-faith/wp/2016/06/08/trump-on-god-hopefully-i-wont-have-to-be-asking-for-much-forgiveness/?utm_term=.73995c081ddb ''Trump on God: "Hopefully I won't have to be asking for much forgiveness"''], ''WashingtonPost.com'', 8 giugno 2016.</ref>) *{{NDR|Su [[John McCain]]}} Non è un eroe di guerra. [...] È un eroe di guerra {{NDR|solo}} perché è stato catturato. Mi piacciono le persone che non sono state catturate. :''He's not a war hero.'' [...] ''He's a war hero because he was captured. I like people who weren't captured.'' (da un'intervista condotta da Frank Luntz al Family Leadership Summit ad Ames, Iowa, 18 luglio 2015<ref>{{en}} Visibile al minuto 01:40 di [https://www.youtube.com/watch?v=7k1ajHAeXMU ''Donald Trump: McCain's a War Hero Because He Was Captured, "I Like People That Weren't"''], ''YouTube.com'', 18 luglio 2015; citato in Jonathan Martin, Alan Rappeport, [http://www.nytimes.com/2015/07/19/us/politics/trump-belittles-mccains-war-record.html?_r=0 ''Donald Trump Says John McCain Is No War Hero, Setting Off Another Storm''], ''NYTimes.com'', 18 luglio 2015.</ref>) *{{NDR|Su [[Rick Perry]]}} [...] sta facendo proprio fiasco nei sondaggi. Si mette gli occhiali per sembrare intelligente. Ma non ci riesce perché, sapete, la gente può vedere attraverso quegli occhiali! :[...] ''he's doing very poorly in the polls. He put on glasses so people will think he's smart. And it just doesn't work! You know, people can see through the glasses!'' (da un comizio a Bluffton, Carolina del Sud, 21 luglio 2015<ref>{{en}} Visibile al minuto 10:55 di [https://www.c-span.org/video/?327258-1/donald-trump-remarks-sun-city-south-carolina ''Donald Trump Remarks Sun City South Carolina, Jul 21 2015''], ''C-SPAN.org'', 21 luglio 2015; citato in Danielle Kurtzleben, [http://www.npr.org/sections/itsallpolitics/2015/07/21/424994751/the-best-insults-of-the-trump-kickoff-speech ''The Best Insults Of Donald Trump's Latest Campaign Speech''], ''NPR.org'', 21 luglio 2015.</ref>) *{{NDR|Sul concetto religioso del pentimento}} [...] provo a non commettere errori. Perciò perché dovrei pentirmi? Perché dovrei chiedere perdono se non commetto errori? Lavoro duramente. Sono una persona d'onore. :[...] ''I try not to make mistakes. I mean, why do I have to repent? Why do I have to ask for forgiveness if you are not making mistakes? I work hard. I'm an honorable person.'' (da una video intervista condotta da Anderson Cooper, ''Anderson Cooper 360'', CNN, 22 luglio 2015<ref>{{en}} Visibile al minuto 01:50 di [http://edition.cnn.com/videos/us/2015/07/23/donald-trump-interview-part-2-cooper-intv-ac.cnn/video/playlists/ac360-donald-trump/ ''Donald Trump interview part 2''], ''Edition.CNN.com''; citato in [http://edition.cnn.com/TRANSCRIPTS/1507/22/acd.01.html ''Anderson Cooper 360 degrees''], ''Edition.CNN.com'', 22 luglio 2015.</ref>) *{{NDR|Alla giornalista Megyn Kelly, che ha riportato le dichiarazioni che durante gli anni ha fatto in merito alle donne}} Penso che il grande problema di questo paese sia il dover essere [[Politicamente corretto|politicamente corretti]]. :''I think the big problem this country has is being politically correct.'' (al dibattito televisivo di Fox News dedicato ai candidati repubblicani per le elezioni presidenziali del 2016, Cleveland, Ohio, 6 agosto 2015<ref>{{en}} Visibile in [https://www.youtube.com/watch?v=IOqtra7j6UM ''Is Donald Trump part of the "war on women"? <nowiki>|</nowiki> Fox News Republican Debate''], ''YouTube.com'', 6 agosto 2015; citato in ''[http://www.washingtontimes.com/news/2015/aug/6/donald-trump-political-correctness-big-problem-US/ Donald Trump: Political correctness is "big problem" in U.S.]'', ''WashingtonTimes.com'', 6 agosto 2015.</ref>) *{{NDR|Su [[Megyn Kelly]], che ha condotto il dibattito televisivo di Fox News dedicato ai candidati repubblicani}} Non la rispetto come giornalista. Non ho alcun rispetto per lei. È molto sopravvalutata. [...] Arriva e comincia a farmi ogni tipo di domanda ridicola. E, sai, si vedeva che le colava il sangue dagli occhi, sangue che colava dalla sua... sangue dappertutto. :''I don't respect her as a journalist. I don't have respect for her. She's higly overrated.'' [...] ''She gets out and she starts asking me all sorts of ridiculous questions. And, you know, you could see there was blood coming out of her eyes, blood coming out of her... wherever.'' (da un'intervista telefonica condotta da Don Lemon in diretta televisiva su ''CNN Tonight'', CNN, 7 agosto 2015<ref>{{en}} Visibile in [https://www.youtube.com/watch?v=UZdX6WHACnk ''Donald Trump: I don't respect Megyn Kelly (CNN interview with Don Lemon)''], ''YouTube.com'', 8 agosto 2015.</ref>) *{{NDR|Rivolto all'intervistatore, Chuck Todd}} Tra quattro anni mi intervisterai di nuovo e mi dirai: "Presidente Trump, ha fatto davvero un ottimo lavoro". :''In four years, you're going to be interviewing me and you're gonna say: "What a great job you've done, President Trump".'' (da un'intervista condotta da Chuck Todd sul jet privato di Trump, aeroporto internazionale di Des Moines, Iowa, ''Meet the Press'', NBC, 16 agosto 2015<ref>{{en}} Visibile in Ian Schwartz [https://www.realclearpolitics.com/video/2015/08/16/trump_to_chuck_todd_in_four_years_youre_going_to_say_what_a_great_job_youve_done_president_trump.html ''Trump to Chuck Todd: In Four Years You're Going To Say, "What A Great Job You've Done, President Trump"''], ''realclearpolitics.com'', 16 agosto 2015; citato in {{en}} [https://www.nbcnews.com/meet-the-press/meet-press-transcript-august-16-2015-n412636 ''Meet the Press Transcript - August 16, 2015''], ''NBCNews.com'', 16 agosto 2015.</ref>) *[[Hillary Clinton]] è stata il peggior segretario di stato nella storia del paese. Il mondo è andato in pezzi durante il suo regno come segretario di stato. :''Hillary Clinton was the worst Secretary of State in the history of the country. The world came apart under her reign as Secretary of State.'' (da un'intervista condotta da Nancy Gibbs e Zeke Miller, 18 agosto 2015<ref name="Gibbs-Miller">{{en}} Citato in [http://time.com/4003734/donald-trump-interview-transcript/ ''Donald Trump Explains All''], ''Time.com'', 20 agosto 2015.</ref>) *[...] il reale tasso di disoccupazione è forse al 21%. Non al 6. Non al 5,2 o al 5,5. Il nostro reale tasso di disoccupazione – ho visto una tabella proprio l'altro giorno sul nostro reale tasso di disoccupazione – perché abbiamo novanta milioni di persone che non lavorano. Novantatre milioni per l'esattezza. Sommando, il nostro reale tasso di disoccupazione è del 42%. :[...] ''we have a real unemployment rate that's probably 21%. It's not 6. I's not 5.2 and 5.5. Our real unemployment rate – in fact, I saw a chart the other day, our real unemployment – because you have ninety million people that aren't working. Ninety-three million to be exact. If you start adding it up, our real unemployment rate is 42%.'' (da un'intervista condotta da Nancy Gibbs e Zeke Miller, 18 agosto 2015<ref name="Gibbs-Miller"/>) *Ho avuto molto successo, lo sai. Persino nel golf ho vinto molti tornei. [...] Vincere un campionato è difficile, letteralmente difficile. E devi anche battere gli ''scratch player''... Ci sono un sacco di bravi giocatori. Ho vinto molti tornei. Perciò la mia vita è una contitnua vittoria. Non è stata una partita persa. :''You know I've had great success. Even in golf I've won many golf club championships.'' [...] ''to win a club championship is hard, literally hard. And you have to beat scratch players... You got a lot of good players. I've won many club championships. So my life has been about winning. My life has not been about losing.'' (da un'intervista condotta da Nancy Gibbs e Zeke Miller, 18 agosto 2015<ref name="Gibbs-Miller"/>) *{{NDR|Sul motivo per cui si è candidato alla presidenza nel 2016}} Ho voluto farlo per me stesso. Non volevo guardarmi indietro tra dieci anni e dire: "Avrei potuto fare questo, avrei potuto fare quest'altro." La mia famiglia mi avrebbe detto: "Oh, fermati". Ho dovuto farlo per me stesso. :''I wanted to do this for myself. I didn't want to look back in ten years and say I could have done that or I could have done that. My family would look at me and say, "Ugh, stop." I had to do it for myself.'' (da un'intervista condotta da Nancy Gibbs e Zeke Miller, 18 agosto 2015<ref name="Gibbs-Miller"/>) *{{NDR|Sullo scandalo delle e-mail di [[Hillary Clinton]]}} Sta attraversando quello che per me è come il [[Scandalo Watergate|Watergate]]. La sua unica speranza è che i pubblici ministeri siano dei democratici, solo così non verrebbe perseguita. :''She's going through something that for me, for me is Watergate. Her only hope is that because the prosecutors are Democrats she doesn't get prosecuted.'' (da un'intervista condotta da Nancy Gibbs e Zeke Miller, 18 agosto 2015<ref name="Gibbs-Miller"/>) *{{NDR|Gli altri candidati presidenziali}} sono dei pupazzi. Sono l'unico non-pupazzo del gruppo. :''They're puppets. I'm the only non-puppet in the group.'' (da un'intervista condotta da Nancy Gibbs e Zeke Miller, 18 agosto 2015<ref name="Gibbs-Miller"/>) [[File:Mr Donald Trump New Hampshire Town Hall on August 19th 2015 at Pinkerton Academy in Derry, NH by Michael Vadon 07.jpg|thumb|Trump durante un comizio elettorale a Derry, New Hampshire, 19 agosto 2015]] *{{NDR|Parlando del muro che vuole far costruire al confine tra Messico e Stati Uniti}} Voglio che sia bellissimo perché forse un giorno lo chiameranno "Il muro di Trump". [...] Non c'è scala che possa arrivarci. Se mai riuscissero a salire in cima si troverebbero nei guai perché non c'è modo di scendere giù. {{NDR|pausa}} Forse con una corda. :''I want it to be so beautiful 'cause maybe someday they'll call it "The Trump Wall".'' [...] ''There's no ladder going over that. If they ever go up there, they're in trouble, 'cause here's no way to get down. Maybe a rope.'' (da un comizio a Derry, New Hampshire, 19 agosto 2015<ref>{{en}} Visibile al minuto 26:35 di [https://www.youtube.com/watch?v=htR87FTRj2U ''FNN: Donald Trump Town Hall in New Hampshire Talks to Crowd for First Time''], ''YouTube.com'', 19 agosto 2015; citato in [http://www.realclearpolitics.com/video/2015/08/19/trump_on_border_maybe_theyll_call_it_the_trump_wall.html ''Trump on Border: Maybe They'll Call It "The Trump Wall"''], ''RealClearPolitics.com'', 19 agosto 2015.</ref>) *{{NDR|Sui candidati alla presidenza 2016}} Non penso che le persone in corsa per la carica siano autentiche. [...] Devono buttar via molti dei loro consulenti ed essere loro stessi. Penso che sia una delle cose che mi ha aiutato. :''I don't think the people running for office are real.'' [...] ''They have to throw a lot of consultants away and be themselves. I think it is one of the things that has helped me.''<ref name="Scherer">{{en}} Citato in Michael Scherer, [https://web.archive.org/web/20150820124604/http://time.com/trump/ ''The Donald has landed, deal with it''], ''Time.com'', 20 agosto 2015.</ref> *Ricostruirò le nostre forze armate. Saranno così forti e potenti e grandiose... che non dovremmo mai usarle. Nessuno ci provocherà. :''I will rebuild our military. It will be so strong and so powerful and so great... that we'll never have to use it. Nobody's gonna mess with us.'' (da un comizio in uno stadio a Mobile, Alabama, 21 agosto 2015<ref>{{en}} Citato in [http://sputniknews.com/us/20150822/1026045140/trump-promise-us-military.html ''Trump Promises to Make US Military "So Powerful"''], ''SputnikNews.com'', 22 agosto 2015.</ref>) *Non indosso un parrucchino. Questi sono i miei capelli. Lo giuro. [...] [[Barbara Walters]] mi ha nominato il migliore qualunque-cosa-sia dell'anno. :''I don't wear a toupee. It's my hair. I swear.'' [...] ''Barbara Walters named me the most whatever-it-is of the year.'' (da un comizio a Greenville, Carolina del Sud, 27 agosto 2015<ref>{{en}} Visibile in Pam Key, [http://www.breitbart.com/video/2015/08/27/watch-trump-invites-rally-attendee-to-check-if-hes-wearing-a-toupee/ ''Watch: Trump Invites Rally Attendee to Check if He's Wearing a Toupée''], ''Breitbart.com'', 27 agosto 2015.</ref>) *{{NDR|A proposito della strage dell'Umpqua Community College<ref>{{Cfr}} [[:w:en:Umpqua Community College shooting|Umpqua Community College shooting]].</ref>}} Ogni volta che succede qualcosa {{NDR|del genere}} [...] non danno la colpa alle malattie mentali, al fatto che il sistema sanitario per la salute mentale non funziona e tutti gli altri problemi. Comunque quella era una zona priva di armi. Vi dico che se ci fossero stati un paio di insegnanti o qualcuno con delle armi in quella stanza, sarebbe andata molto meglio. :''Every time that something happens'' [...] ''they don't blame mental illness, that mental health care is out of whack and all the other problems. And by the way, it was a gun free zone. I will tell you, if you had a couple of the teachers or somebody with guns in that room, you would have been a hell of a lot better off.'' (da un comizio a Franklin, Tennessee, 3 ottobre 2015<ref>{{en}} Citato in ''[http://www.cbsnews.com/news/election-2016-donald-trump-takes-on-gun-control-mass-shootings/ Donald ​Trump takes on gun control, mass shootings]'', ''CBSnews.com'', 3 ottobre 2015.</ref>) *Non è stato facile per me. Ho cominciato a Brooklyn. Mio padre mi ha dato una piccola somma di un milione di dollari. Sono venuto a Manhattan, e ho dovuto ripagarlo con gli interessi. Ma sono venuto a Manhattan e ho cominciato a comprare proprietà ed è andata bene. :''It has not been easy for me. I started off in Brooklyn. My father gave me a small loan of a million dollars. I came into Manhattan, and I had to pay him back, and I had to pay him back with interest. But I came into Manhattan and I started buying properties, and I did great.'' (da un intervento al programma televisivo ''Today'', NBC, 26 ottobre 2015<ref>{{en}} Visibile al minuto 00:20 di [https://www.youtube.com/watch?v=TXEOFHf1q9A ''Donald Trump: My Father Gave Me "A Small Loan" Of $1 Million To Start Out <nowiki>|</nowiki> Today''], ''YouTube.com'', 26 ottobre 2015.</ref>) *{{NDR|A proposito degli [[attentati del 13 novembre 2015 a Parigi]]}} Riguardo a Parigi – sapete, {{NDR|hanno}} le leggi più severe al mondo sulle armi a Parigi – nessuno era armato, eccetto i cattivi. Nessuno. Nessuno aveva delle armi. E {{NDR|i cattivi}} hanno sparato loro ad uno a uno. [...] Potete dire quello che volete, ma se la nostra gente avesse avuto delle armi, se fosse stato permesso loro di portarle, la situazione sarebbe stata molto, molto diversa.<ref>Traduzione da [http://www.ilpost.it/2015/11/15/attentati-parigi-donald-trump/ ''Donald Trump sulle armi e gli attentati di Parigi''], ''IlPost.it'', 15 novembre 2015.</ref> :''When you look at Paris – you know, the toughest gun laws in the world, Paris – nobody had guns but the bad guys. Nobody. Nobody had guns. And they were just shooting them one by one'' [...]. ''You can say what you want, but if they had guns, if our people had guns, if they were allowed to carry it would've been a much, much different situation.'' (da un comizio a Beaumont, Texas, 14 novembre 2015<ref>{{en}} Citato in [http://time.com/4113333/paris-attacks-donald-trump/ ''Donald Trump Says Paris Attacks Would Have Been Less Deadly if People Had Guns''], ''Time.com'', 14 novembre 2015.</ref>) *Qualcuno ha detto che sono l'[[Ernest Hemingway]] dei [[Twitter|140 caratteri]]. :''Somebody said I'm the Ernest Hemingway of 140 characters.'' (da un evento al Wofford College, Spartanburg, Carolina del Sud, 20 novembre 2015<ref>{{en}} Citato in Eliza Collins, [http://www.politico.com/story/2015/11/trump-ernest-hemingway-216109 ''Trump: "I'm the Ernest Hemingway of 140 characters"''], ''Politico.com'', 20 novembre 2015.</ref>) *{{NDR|Sul reclutamento di terroristi in Occidente da parte dell'[[Stato Islamico|Isis]]}} Stiamo perdendo molte persone per colpa di internet e dobbiamo fare qualcosa. Dobbiamo andare a parlare con [[Bill Gates]] e con altre persone che capiscono davvero cosa sta succedendo. Dobbiamo parlare con loro e forse, in certe aree, dobbiamo chiudere questa internet in qualche modo. Qualcuno dirà "Oh, la libertà di parola, la libertà di parola!". Sono sciocchi. C'è un sacco di gente sciocca. Dobbiamo fare qualcosa con internet perché stanno reclutando migliaia di persone, lasciano il nostro paese e quando tornano indietro noi li riprendiamo.<ref>Traduzione da [http://www.ilpost.it/2015/12/09/donald-trump-vuole-chiudere-internet/ ''Donald Trump vuole chiudere Internet''], ''IlPost.it'', 9 dicembre 2015.</ref> :''We're losing a lot of people because of the Internet, and we have to do something. We have to go see Bill Gates and a lot of different people that really understand what's happening. We have to talk to them, maybe in certain areas, closing that Internet up in some way. Somebody will say, "Oh freedom of speech, freedom of speech!" These are foolish people. We have a lot of foolish people. We have to do something with the internet because they are recruiting thousands they are leaving our country and then when they come back we take them back.'' (da un comizio a Mount Pleasant, Carolina del Sud, 7 dicembre 2015<ref>{{en}} Visibile al minuto 01:00 di [http://money.cnn.com/2015/12/08/technology/donald-trump-internet/ ''Donald Trump wants to "close up" the Internet''], ''CNN.com'', 8 dicembre 2015.</ref>) *{{NDR|Sul fatto che il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America vuole "portare la pace in Siria"}} Ho frequentato una scuola della Ivy League. Sono molto colto. Conosco le parole, ho le parole migliori, le migliori... ma non c'è parola migliore che "stupidi". :''I went to an Ivy League school. I'm very highly-educated. I know words, I have the best words. I have the best... but there is no better word than "stupid".'' (da un comizio a Hilton Head Island, Carolina del Sud, 30 dicembre 2015<ref>{{en}} Visibile al minuto 00:50 di ''[https://www.youtube.com/watch?v=7UIE_MRAhEA Donald Trump "I Know Words, I Have The Best Words" Obama Is "Stupid"]'', ''YouTube.com'', 30 dicembre 2015; citato in Steve Guest, [http://www.infowars.com/trump-i-know-words-i-have-the-best-words-obama-is-stupid-video/ ''Trump: "I Know Words, I Have The Best Words" – Obama Is "Stupid" <nowiki>[</nowiki>Video<nowiki>]</nowiki>''], ''Infowars.com'', 31 dicembre 2015.</ref>) === 2016 === *[[Hillary Clinton|Hillary]] ha detto che le armi non garantiscono sicurezza. Se lo pensa davvero dovrebbe ordinare alle sue guardie del corpo di disarmarsi subito! :''Hillary said that guns don't keep you safe. If she really believes that she should demand that her heavily armed bodyguards quickly disarm!''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/683655884547973121 tweet] del 3 gennaio 2016.</ref> *{{NDR|In tono ironico}} Dicono che ho gli elettori più fedeli – avete mai visto qualcosa del genere? – Potrei stare fermo in mezzo alla Fifth Avenue e sparare a qualcuno e non perderei alcun elettore, OK? È incredibile. :''They say I have the most loyal people – did you ever see that? – I could stand in the middle of Fifth Avenue and shoot somebody, and I wouldn't lose any voters, OK? It's like incredible.'' (da un comizio a Sioux Center, Iowa, 23 gennaio 2016<ref>{{en}} Visibile in [https://www.youtube.com/watch?v=GBOi7nfrd8k ''Donald Trump says he could "shoot somebody and I wouldn't lose" support''], ''YouTube.com'', 23 gennaio 2016; citato in ''[https://www.washingtonpost.com/news/post-politics/wp/2016/01/23/donald-trump-i-could-shoot-somebody-and-still-have-support/ Donald Trump: They say I could "shoot somebody" and still have support]'', ''WashingtonPost.com'', 23 gennaio 2016.</ref>) *Mi rifiuto di definire [[Megyn Kelly]] "un'oca" perché non sarebbe politicamente corretto. Invece la definirò "una reporter leggera"! :''I refuse to call Megyn Kelly a bimbo, because that would not be politically correct. Instead I will only call her a lightweight reporter!''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/692312112115380224 tweet] del 27 gennaio 2016.</ref> [[File:Trump in Des Moines (23061443854).jpg|thumb|Trump a Des Moines, Iowa, 28 gennaio 2016. I sostenitori mostrano dei cartelli con lo slogan «''The silent majority stands with Trump''» («La maggioranza silenziosa<ref>{{Cfr}} [[:w:Maggioranza silenziosa|Maggioranza silenziosa]].</ref> è con Trump»).]] *Per tutta la vita sono stato avido, avido, avido. Ho afferrato tutto il denaro che potevo. Sono così avido. Ma ora voglio essere avido in favore degli Stati Uniti. Voglio afferrare tutto quel denaro. Sarò avido a favore degli Stati Uniti. :''My whole life I've been greedy, greedy, greedy. I've grabbed all the money I could get. I'm so greedy. But now I want to be greedy for the United States. I want to grab all that money. I'm going to be greedy for the United States.'' (da un cosiddetto "contro-dibattito" a Des Moines, Iowa, 28 gennaio 2016<ref>{{en}} Citato in [[Ezra Klein]], ''[http://www.vox.com/2016/1/29/10866388/donald-trump-greedy Trump: "My whole life I've been greedy ... Now I want to be greedy for the United States"]'', ''Vox.com'', 29 gennaio 2016.</ref>) *Un "politico"? Non voglio essere definito un "politico". Tutte chiacchiere e niente fatti. Mi rifiuto di essere definito un "politico". :''"A politician"? I don't want to be called a "politician". All talk, no action. I refuse to be called a "politician".'' (da un cosiddetto "contro-dibattito" a Des Moines, Iowa, 28 gennaio 2016<ref>{{en}} Citato in Jeff Stein, ''[http://www.vox.com/2016/1/29/10868360/trump-quotes-counter-debate The 7 Trumpiest things Donald Trump said during his "counter-debate"]'', ''Vox.com'', 29 gennaio 2016.</ref>) *{{NDR|Rivolto ai propri sostenitori}} Se vedete qualcuno pronto a lanciarmi un pomodoro, colpitelo. Lo fareste? Seriamente. Okay? Colpitelo... Ve lo prometto, pagherò per voi le spese legali. Promesso. Promesso. Non sarà molto dispendioso perché il tribunale è d'accordo con noi {{NDR|a proposito di}} ciò che succede in questo paese. :''If you see somebody getting ready to throw a tomato, knock the crap out of 'em, would you? Seriously. Okay? Just knock the hell... I promise you, I will pay for the legal fees. I promise. I promise. It wouldn't be so much 'cause the court agrees with us too [about] what's going on in this country.'' (da un comizio a Cedar Rapids, Iowa, 1º febbraio 2016<ref>{{en}} Visibile in ''[https://www.youtube.com/watch?v=WzYv5foyAS8 Trump Tells Crowd to "Knock the Crap Out" of Protesters, Offers to Pay Legal Fees during Iowa Speech]'', ''YouTube.com'', 1º febbraio 2016; citato in Sam Reisman, ''[http://www.mediaite.com/online/trump-tells-crowd-to-knock-the-crap-out-of-protesters-offers-to-pay-legal-fees/ Trump Tells Crowd to "Knock the Crap Out" of Protesters, Offers to Pay Legal Fees]'', ''Mediaite.com'', 1º febbraio 2016.</ref>) *Ha criticato le mie mani. Nessuno ha mai criticato le mie mani. Non ho mai sentito critiche. Guardatele. Sono mani piccole? [[Marco Rubio|Rubio]] ha criticato le mie mani per dire che se sono piccole, allora qualcos'altro dev'esser piccolo. Vi garantisco che non c'è alcun problema. Ve lo garantisco.<ref>Traduzione da Francesco Costa, [http://www.ilpost.it/2016/03/04/dibattito-repubblicani-trump-rubio-cruz-kasich/ ''Il surreale dibattito tv tra i Repubblicani''], ''IlPost.it'', 4 marzo 2016.</ref> :''He hit my hands. Nobody has ever hit my hands. I've never heard of this. Look at those hands. Are they small hands? And he referred to my hands – if they're small, something else must be small. I guarantee you there's no problem. I guarantee.'' (dal dibattito televisivo di Fox News dedicato ai candidati repubblicani per le elezioni presidenziali del 2016, Detroit, Michigan, 3 marzo 2016<ref>{{en}} Citato in Emily Crockett, [http://www.nytimes.com/2016/03/04/us/politics/transcript-of-the-republican-presidential-debate-in-detroit.html?_r=0 ''Transcript of the Republican Presidential Debate in Detroit''], ''NYTimes.com'', 4 marzo 2016.</ref>) *Penso che l'[[Islam]] ci odi. [...] C'è un grandissimo odio. Un grandissimo odio. Dobbiamo andare in fondo {{NDR|alla questione}}. C'è un incredibile odio nei nostri confronti. [...] Dobbiamo essere molto attenti. Dobbiamo essere molto prudenti. E non possiamo permettere a gente che ha questo odio per gli Stati Uniti di venire nel nostro paese. :''I think Islam hates us.'' [...] ''There's a tremendous hatred there. There's a tremendous hatred. We have to get to the bottom of it. There is an unbelievable hatred of us.'' [...] ''We have to be very vigilant. We have to be very careful. And we can't allow people coming into this country who have this hatred of the United States.'' (da un'intervista condotta da Anderson Cooper, CNN, 9 marzo 2016<ref>{{en}} Visibile in Theodore Schleifer, [http://edition.cnn.com/2016/03/09/politics/donald-trump-islam-hates-us/ ''Donald Trump: "I think Islam hates us"''], ''CNN.com'', 10 marzo 2016.</ref>) *Penso esistano due Donald Trump. C'è la versione pubblica ed è ciò che la gente vede. Non so cosa veda esattamente, ma pare che durante la mia vita {{NDR|questa versione}} abbia funzionato. Probabilmente è differente dal Donald Trump privato. :''I think there are two Donald Trumps. There's the public version, and people see that. And I don't know what they see exactly, but it seems to have worked over in my lifetime. But it's probably different, I think, than the personal Donald Trump.'' (dalla conferenza stampa in occasione dell'endorsment di [[Ben Carson]], Palm Beach, Florida, 11 marzo 2016<ref>{{en}} Visibile al minuto 9:50 di ''[https://www.youtube.com/watch?v=DBERS0nehZQ Ben Carson's endorsement of Donald Trump: Full press conference]'', ''YouTube.com'', 11 marzo 2016.</ref>) *Non penso che ci siano due Donald Trump. Penso che ci sia un solo Donald Trump. [...] Sono un profondo pensatore. Mi rendo conto di quel che succede. :''I don't think there are two Donald Trumps. I think there's one Donald Trump.'' [...] ''I'm a very deep thinker. I know what's happening.'' (dalla conferenza stampa in occasione dell'endorsment di [[Ben Carson]], Palm Beach, Florida, 11 marzo 2016<ref>{{en}} Visibile al minuto 21:30 di ''[https://www.youtube.com/watch?v=DBERS0nehZQ Ben Carson's endorsement of Donald Trump: Full press conference]'', ''YouTube.com'', 11 marzo 2016.</ref>) *{{NDR|Giustificando il fatto di aver diffuso una notizia falsa}} Non lo so. Cosa dovrei saperne? Quello che so è quello che trovo su internet. :''Now, I don't know. What do I know about it? All I know is what's on the Internet.'' (da un'intervista televisiva condotta da Chuck Todd, ''Meet the Press'', NBC, 13 marzo 2016<ref>{{en}} Citato in [http://www.politifact.com/truth-o-meter/statements/2016/mar/13/donald-trump/donald-trump-wrongly-links-campaign-event-proteste/ ''Donald Trump wrongly links Ohio campaign event protester to ISIS''], ''Politifact.com'', 13 marzo 2016.</ref>) *{{NDR|Rispondendo alla domanda «Con chi si consulta costantemente in modo tale da essere preparato il primo giorno [da presidente]?»}}<br>Mi consulto con me stesso – numero uno – perché ho una buona mente e ho detto molte cose. :{{NDR|«''Who are you consulting with consistently so that you're ready on day 1?''»)}}<br>''I'm speaking with myself – number one – because I have a very good brain and I've said a lot of things.'' (da un'intervista telefonica condotta da Joe Scarborough e Mika Brzezinski, ''Morning Joe'', MSNBC, 16 marzo 2016<ref>{{en}} Citato in Eliza Collins, [http://www.politico.com/blogs/2016-gop-primary-live-updates-and-results/2016/03/trump-foreign-policy-adviser-220853 ''Trump: I consult myself on foreign policy''], ''Politico.com'', 16 marzo 2016.</ref>) *Sembro un presidente? Ma quanto sono bello, vero? Quanto? :''Do I look like a president? How handsome am I, right? How handsome?'' (da un comizio a West Chester, Pennsylvania, 25 aprile 2016<ref>{{en}} Visibile in [https://www.youtube.com/watch?v=R0xcOizlYck ''Donald Trump on how handsome he looks, West Chester PA, 04-25-16''], ''YouTube.com'', 25 aprile 2016; citato in [http://edition.cnn.com/2016/04/25/politics/donald-trump-how-handsome-am-i/ ''Trump on looking presidential: "How handsome am I?"''], ''Edition.CNN.com'', 25 aprile 2016.</ref>) *L'unica carta che può giocare è quella di essere donna, non ha nient'altro. Francamente, se [[Hillary Clinton]] fosse un uomo penso che non avrebbe nemmeno il 5% dei voti. :''The only card she has is the woman's card. She's got nothing else going. And frankly, if Hillary Clinton were a man, I don't think she'd get 5 percent of the vote.'' (da una conferenza alla Trump Tower, New York City, 26 aprile 2016<ref>{{en}} Citato in Jose A. DelReal e Anne Gearan, [https://www.washingtonpost.com/news/post-politics/wp/2016/04/27/trump-if-clinton-were-a-man-i-dont-think-shed-get-5-percent-of-the-vote/ ''Trump: If Clinton "were a man, I don't think she'd get 5 percent of the vote"''], ''WashingtonPost.com'', 27 aprile 2016.</ref>) *Quindi mi state dicendo che se prendo della [[lacca per capelli]] e la spruzzo nel mio appartamento, che è sigillato, ha impatto sullo strato di ozono? "Sì." Io dico che non è possibile, gente. Non è possibile. :''So if I take hairspray, and if I spray it in my apartment, which is all sealed, you're telling me that affects the ozone layer? "Yes." I say no way folks, no way.'' (da un comizio a Charleston, Virginia Occidentale, 5 maggio 2016<ref>{{en}} Visibile al minuto 00:52 di [https://www.youtube.com/watch?v=MYat87dsXZI ''Donald Trump talks about hairspray to coal miners''], ''YouTube.com'', 7 maggio 2016.</ref>) *[[Saddam Hussein]] era uno dei cattivi, giusto? Era uno dei cattivi, davvero cattivo. Ma sapete cosa ha fatto di buono? Ha ucciso i terroristi. E l'ha fatto talmente bene: mica leggevano loro i diritti o li interrogavano. Erano terroristi? Allora per loro era finita. :''Saddam Hussein was a bad guy, right? He was a bad guy, a really bad guy. But you know what he did well? He killed terrorists. He did that so good: they didn't read them the rights, they didn't talk. They were a terrorist? It was over.'' (da un comizio a Raleigh, Carolina del Nord, 5 luglio 2016<ref>{{en}} Visibile in [https://www.youtube.com/watch?v=2OUf1WgkS1w ''Donald Trump praises Saddam Hussein''], ''YouTube.com'', 5 luglio 2016.</ref>) *In realtà penso di essere umile. Penso di essere più umile di quanto tu sia in grado di capire. :''I think I am actually humble. I think I'm much more humble than you would understand.'' (da un'intervista condotta da Lesley Stahl per il programma televisivo ''60 Minutes'', CBS, 17 luglio 2016<ref>{{en}} Visibile in [https://www.youtube.com/watch?v=kK-a95NQVO8 ''Donald Trump Says, He is Humble Person in 60 Minutes Interview''], ''YouTube.com'', 18 luglio 2016.</ref>) *[...] incolpano sempre la Russia perché pensano che così possano infangare il mio nome. Non so niente della Russia. Cioè, conosco la Russia, ma non so nulla delle sue dinamiche interne. Non faccio affari lì. Non ho attività lì. Non ho ottenuto alcun prestito dalla Russia. :[...] ''they always blame Russia. And the reason they blame Russia because they think they're trying to tarnish me with Russia. I know nothing about Russia. I know-I know about Russia, but I know nothing about the inner workings of Russia. I don't deal there. I have no businesses there. I have no loans from Russia.''<ref>{{en}} Visibile al minuto 00:51:00 di [https://www.youtube.com/watch?v=gTY_pzHZNJ0 ''Second Presidential Debate (C-SPAN)''], ''YouTube.com'', 9 ottobre 2016; citato in Marshall Cohen, [http://edition.cnn.com/2017/06/21/politics/trump-russia-hacking-statements/index.html ''Everything Trump has said about who tried to hack the US election''], ''Edition.CNN.com'', 21 giugno 2017.</ref> *[...] io non voglio che la gente tra cento o duecento anni si volti indietro e gli venga raccontata una storia in cui eravamo condotti da personaggi inetti, incompetenti e corrotti come [[Barack Obama]] e [[Hillary Clinton]]. Non vogliamo esser parte di quella storia. :[...] ''I don't want people looking back in a hundred years and 200 years and have that story be told about us because we were led by inept, incompetent and corrupt people like Barack Obama and like Hillary Clinton. We don't want to be part of that history.'' (da un discorso tenutosi a Palm Beach, Florida, 13 ottobre 2016<ref name="Palm Beach NPR">{{en}} Citato in [http://www.npr.org/2016/10/13/497857068/transcript-donald-trumps-speech-responding-to-assault-accusations ''Transcript: Donald Trump's Speech Responding To Assault Accusations''], ''NPR.org''; 13 ottobre 2016.</ref>) *La nostra grande civiltà, qui in America e in tutto il mondo civile, è giunta alla resa dei conti. Lo abbiamo visto nel Regno Unito, dove hanno votato per liberarsi dal governo globale e dagli accordi commerciali a livello globale, dalle politiche sull'immigrazione che hanno distrutto la loro sovranità e hanno distrutto molte nazioni. Ma la base centrale del potere politico mondiale è proprio qui, in America; il nostro corrotto sistema politico è il più grande potere che appoggia gli sforzi per una globalizzazione radicale e per la privazione dei diritti dei lavoratori. Le loro risorse finanziarie sono praticamente illimitate, le loro risorse politiche sono illimitate, i loro mezzi di comunicazione sono senza pari, e, soprattutto, la profondità della loro immoralità è assolutamente senza limiti.<ref name="vocidallestero">Traduzione da [http://vocidallestero.it/2016/10/17/donald-trump-il-discorso-di-palm-beach-sul-legame-tra-media-e-potere/ ''Donald Trump: Il discorso di Palm Beach sul legame tra media e potere''], ''VociDallEstero.it'', 17 ottobre 2016.</ref> :''Our great civilization, here in America and across the civilized world has come upon a moment of reckoning. We've seen it in the United Kingdom, where they voted to liberate themselves from global government and global trade deal, and global immigration deals that have destroyed their sovereignty and have destroyed many of those nations. But, the central base of world political power is right here in America, and it is our corrupt political establishment that is the greatest power behind the efforts at radical globalization and the disenfranchisement of working people. Their financial resources are virtually unlimited, their political resources are unlimited, their media resources are unmatched, and most importantly, the depths of their immorality is absolutely unlimited.'' (da un discorso tenutosi a Palm Beach, Florida, 13 ottobre 2016<ref name="Palm Beach NPR"/>) *Avremo una policy: l'America prima di tutto. :''We are going to have a policy: America first.'' (da un discorso tenutosi a Palm Beach, Florida, 13 ottobre 2016<ref name="Palm Beach NPR"/>) *Molti dei miei amici e molti esperti di politica mi hanno avvertito che questa campagna sarebbe stata un viaggio verso l'inferno. Ma si sbagliano. Sarà un viaggio verso il paradiso, perché aiuteremo tante persone che hanno disperatamente bisogno di aiuto.<ref name="vocidallestero"/> :''Many of my friends and many political experts warned me that this campaign would be a journey to hell – said that. But they're wrong. It will be a journey to heaven, because we will help so many people that are so desperately in need of help.'' (da un discorso tenutosi a Palm Beach, Florida, 13 ottobre 2016<ref name="Palm Beach NPR"/>) *{{NDR|Riferito agli immigrati messicani}} [...] ci sono dei ''bad hombres'' qui nel nostro paese e li butteremo fuori. :[...] ''we have some bad hombres here and we're going to get them out.'' (dal terzo dibattito televisivo con [[Hillary Clinton]] avuto in occasione della campagna elettorale per la presidenza degli Stati Uniti, University of Nevada, Las Vegas, 19 ottobre 2016<ref>{{en}} Citato in Elizabeth Gurdus, [http://www.cnbc.com/2016/10/19/trump-we-have-some-bad-hombres-and-were-going-to-get-them-out.html ''Trump: "We have some bad hombres and we're going to get them out"''], ''CNBC.com'', 20 ottobre 2016.</ref>) [[File:Women's March Topeka, KS 2017 (32328967341).jpg|thumb|L'insulto "nasty woman" diretto a Hillary Clinton è stato poi rivendicato dalle sue sostenitrici donne durante la campagna elettorale.<ref>{{Cfr}} Emma Gray, ''[http://www.huffingtonpost.com/entry/nasty-woman-became-a-call-of-solidarity-for-women-voters_us_5808f6a8e4b02444efa20c92 How "Nasty Woman" Became A Viral Call For Solidarity]'', ''HuffingtonPost.com'', 20 ottobre 2016.</ref>]] *{{NDR|Rivolto a [[Hillary Clinton]]}} Una donnaccia così cattiva. :''Such a nasty woman.'' (dal terzo dibattito televisivo con Hillary Clinton avuto in occasione della campagna elettorale per la presidenza degli Stati Uniti, University of Nevada, Las Vegas, 19 ottobre 2016<ref>{{en}} Visibile al minuto 00:20 di [https://www.youtube.com/watch?v=Q2KOQfZ0Zd0 ''Trump: Clinton such a nasty woman''], ''YouTube.com'', 19 ottobre 2016; citato in German Lopez, [http://www.vox.com/policy-and-politics/2016/10/19/13342054/debate-trump-clinton-nasty-woman ''Trump calls Clinton "such a nasty woman" on the debate stage''], ''Vox.com'', 19 ottobre 2016.</ref>) *Il mondo odia il nostro presidente. Il mondo ci odia. Avete visto cosa è successo con le [[Filippine]], dopo anni e anni e anni; adesso cercano [[Russia]] e [[Cina]] perché non si sentono bene con la debole America. :''The world hates our president. The world hates us. You saw what happened with the Philippines after years and years and years; they're now looking to Russia and China, because they don't feel good about the weak America.'' (da un comizio a Johnstown, Pennsylvania, 21 ottobre 2016<ref>{{en}} Citato in David Smith e Ben Jacobs, ''[https://www.theguardian.com/us-news/2016/oct/21/donald-trump-michelle-obama-philippines-duterte-clinton Trump says countries are turning on US because "the world hates Obama"]'', ''TheGuardian.com'', 22 ottobre 2016.</ref>) *{{NDR|Parlando di sé in terza persona}} Pensando tra me e me adesso, dico che dovremmo annullare le elezioni e far vincere direttamente Trump, giusto? Dopotutto, per cosa le abbiamo a fare? :''And just thinking to myself right now, we should just cancel the election and just give it to Trump, right? What are we even having it for?'' (da un comizio a Toledo, Ohio, 27 ottobre 2016<ref>{{en}} Visibile al minuto 19:57 di [https://www.youtube.com/watch?v=BBPZIlj1Vf4 ''Donald Trump Full Speech <nowiki>|</nowiki> Toledo, Ohio Rally (10/27/2016)''] ''YouTube.com'', 27 ottobre 2016; citato in Nolan D. McCaskill, [http://www.politico.com/story/2016/10/donald-trump-election-cancel-230414 ''Trump: "We should just cancel the election and just give it to Trump"''], ''Politico.com'', 27 ottobre 2016.</ref>) *Sono onorato di avere la migliore tempra che qualcuno possa avere. Perché noi sappiamo come vincere. :''I'm also honored to have the greatest temperament that anybody has, because we know how to win.'' (da un comizio a Jacksonville, Florida, 3 novembre 2016<ref>{{en}} Visibile in [https://www.youtube.com/watch?v=i0MFXN1uhRw ''Donald Trump: "I'm Honored to Have the greatest temperament"''], ''YouTube.com'', 3 novembre 2016; citato in [http://www.npr.org/templates/transcript/transcript.php?storyId=496915957 ''< Watch: Clinton Campaign Deliberately Trolls Trump With Ads''], ''NPR.org'', 4 novembre 2016.</ref>) [[File:Donald Trump Victory Speech.webm|thumb|Pence, Trump e il figlio Barron durante il ''victory speech'', New York, 9 novembre 2016]] *Questo è stato quello che si definisce un evento storico. Ma per essere davvero storico, dobbiamo fare un ottimo lavoro e io vi prometto che non vi deluderò. Faremo un ottimo lavoro. Faremo un ottimo lavoro. Non vedo l'ora di essere il vostro presidente e spero che alla fine di due, tre, quattro o magari otto anni direte che questa è stata una cosa [...] di cui siete orgogliosi.<ref>Traduzione da [http://www.ilpost.it/2016/11/09/trump-presidente-discorso/ ''Il discorso di Trump, dopo la sua vittoria''], ''IlPost.it''</ref> :''So it's been what they call an historic event, but to be really historic, we have to do a great job and I promise you that I will not let you down. We will do a great job. We will do a great job. I look very much forward to being your president and hopefully at the end of two years or three years or four years or maybe even eight years you will say so many of you worked so hard for us, with you you will say that – you will say that that was something that you were – really were very proud to do.'' (dal ''victory speech'', il primo discorso dopo la vittoria delle elezioni, pronunciato all'hotel Hilton Midtown, New York, 9 novembre 2016<ref>{{en}} Visibile al minuto 15:35 di [https://www.youtube.com/watch?v=cL_wh-d1pP4 ''"I will not let you down": Trump's victory speech''], ''YouTube.com'', 9 novembre 2016; citato in [http://www.abplive.in/world-news/transcript-read-donald-trumps-complete-victory-speech-443206 '' Transcript: Read & Watch Donald Trump's complete victory speech''], ''ABPlive.in'', 9 novembre 2016.</ref>) *Il [[Collegio elettorale degli Stati Uniti d'America|collegio elettorale]] in realtà è geniale perché mette in gioco ognuno degli stati, inclusi quelli più piccoli. La campagna elettorale così è molto diversa! :''The Electoral College is actually genius in that it brings all states, including the smaller ones, into play. Campaigning is much different!''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/798521053551140864 tweet] del 15 novembre 2016.</ref> *Ho appena provato a guardare il ''[[Saturday Night Live]]'' – inguardabile! È totalmente di parte, non è divertente e l'imitazione che [[Alec Baldwin|Baldwin]] fa di me non poteva essere peggio. Che tristezza. :''Just tried watching Saturday Night Live – unwatchable! Totally biased, not funny and the Baldwin impersonation just can't get any worse. Sad.''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/805278955150471168 tweet] del 3 dicembre 2016.</ref> *L'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] ha grande potenziale, ma per ora è solo un club dove la gente si ritrova, chiacchiera e si diverte. Che tristezza!<ref>Traduzione da ''[http://www.lastampa.it/2016/12/27/esteri/trump-lonu-solo-un-club-dove-si-chiacchiera-LIueyRTWPc7zbqehDhWCUJ/pagina.html Trump: "L'Onu è solo un club dove si chiacchiera]'', ''LaStampa.it'', 27 dicembre 2016.</ref> :''The United Nations has such great potential but right now it is just a club for people to get together, talk and have a good time. So sad!''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/813500123053490176 tweet] del 26 dicembre 2016.</ref> === 2017 === *[[Meryl Streep]], una delle attrici più sopravvalutate di Hollywood, non mi conosce ma mi ha attaccato comunque la scorsa sera ai Golden Globe. È una leccapiedi di Hillary che ha straperso.<ref>Traduzione da [http://www.ilpost.it/2017/01/09/meryl-streep/ ''Il discorso di Meryl Streep ai Golden Globe''], ''IlPost.it'', 9 gennaio 2017.</ref> :''Meryl Streep, one of the most over-rated actresses in Hollywood, doesn't know me but attacked last night at the Golden Globes. She is a Hillary flunky who lost big.'' [...]<ref>Da una [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/818419002548568064 serie] [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/818421066859167746 di] [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/818422930157830144 tweet] del 9 gennaio 2017.</ref> *{{NDR|Sulla presunta [[ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016|ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali USA 2016]]}} [...] penso che sia stata la Russia. Ma penso anche che potrebbero essere stati altri Paesi o altre persone. :[...] ''I think it was Russia. But I think we also get hacked by other countries and other people.'' (dalla prima conferenza stampa in qualità di presidente, Trump Tower, New York City, 11 gennaio 2017<ref>{{en}} Visibile in Madeline Conway, [http://www.politico.com/story/2017/01/trump-election-hacking-russia-233472 ''Trump on election-related hacking: "I think it was Russia"''], ''Politico.com'', 11 gennaio 2017; citato in Natalia Wojcik, Mack Hogan, Mike Juang, [http://www.cnbc.com/2017/01/11/transcript-of-president-elect-donald-j-trumps-news-conference.html ''Transcript of President-elect Trump's news conference''], ''CNBC.com'', 11 gennaio 2017.</ref>) *{{NDR|Rivolto al giornalista Jim Acosta e riferendosi al network CNN}} Non ti concederò domande. Voi siete ''[[fake news]]''. :''I'm not gonna give you a question. You are fake news.'' (dalla prima conferenza stampa in qualità di presidente, Trump Tower, New York City, 11 gennaio 2017<ref>{{en}} Visibile al minuto 01:10 di [https://www.youtube.com/watch?v=C517lvzYyc8 ''Trump To CNN Reporter "You Are Fake News"''], ''YouTube.com'', 11 gennaio 2017; citato in Natalia Wojcik, Mack Hogan, Mike Juang, [http://www.cnbc.com/2017/01/11/transcript-of-president-elect-donald-j-trumps-news-conference.html ''Transcript of President-elect Trump's news conference''], ''CNBC.com'', 11 gennaio 2017.</ref>) *{{NDR|Rispondendo a: «La gente come potrà sapere che l'America è diventata di nuovo grande? È una cosa soggettiva.»}} Sarò io a dirlo. :{{NDR|«''How are people going to know that America is great again? It's a subjective thing.''»}} ''Because I'm going to tell them.'' (da un'intervista telefonica condotta da Karen Tumulty per il ''Washington Post'', 13 gennaio 2017<ref>{{en}} Visibile al minuto 09:50 di [https://www.washingtonpost.com/video/c/embed/3056868a-dd39-11e6-8902-610fe486791c ''Donald Trump's interview about "Make America Great Again", in 6 parts''], ''WashingtonPost.com'', 13 gennaio 2016; citato in Aaron Blake, [https://www.washingtonpost.com/news/the-fix/wp/2017/01/18/donald-trump-is-making-slogans-great-again-just-ask-him/?utm_term=.99fd0da715c1 ''Donald Trump is Making Political Slogans Great Again. Just ask him.''], ''WashingtonPost.com'', 18 gennaio 2017.</ref>) *La [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|Nato]] è obsoleta. Non è attrezzata per combattere il terrorismo islamico e i suoi membri si appoggiano sull'America, non pagano quello che dovrebbero pagare.<ref>Citato in ''[http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2017/01/15/trump-primo-summit-in-islanda-con-putin_cbabbbf2-f02c-41ba-b0ac-64c9c9b54b38.html Trump: "Nato è obsoleta, alleati paghino di più"]'', ''Ansa.it'', 16 gennaio 2017.</ref> (da un'intervista condotta da Michael Gove per il ''Sunday Times'', 15 gennaio 2017<ref>{{en}} Citato in Michael Gove, [http://www.thetimes.co.uk/article/donald-trump-interview-brexit-britain-trade-deal-europe-queen-5m0bc2tns ''Donald Trump interview: Brexit will be a great thing''], ''TheTimes.co.uk'', 15 gennaio 2017.</ref>) *{{NDR|Sul divieto d'ingresso negli Stati Uniti per i musulmani}} Il mondo è un disastro. Il mondo è più arrabbiato che mai. Pensi che questo possa causare ancora più rabbia? Il mondo è già un luogo arrabbiato. :''The world is a mess. The world is as angry as it gets. What? Do you think this is gonna cause a little more anger? The world is an angry place.'' (da una video intervista condotta da David Muir, ''World News Tonight'', ABC News, 25 gennaio 2017<ref>{{en}} Citato in [http://abcnews.go.com/Politics/transcript-abc-news-anchor-david-muir-interviews-president/story?id=45047602&cid=social_twitter_abcn ''Transcript: ABC News Anchor David Muir Interviews President Trump''], ''ABCNews.go.com'', 25 gennaio 2017.</ref>) *{{NDR|Su [[Bashar al-Assad]]}} Francamente [[Vladimir Putin|Putin]] sta sostenendo una persona davvero diabolica e penso che questo sia molto negativo per la Russia, per l'umanità e per questo mondo. Quando fa sganciare gas o bombe o barili imbottiti di dinamite in mezzo a un gruppo di persone e poi si vedono quei bambini senza braccia, senza gambe, senza faccia, questa persona è un animale.<ref>Citato in [https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/04/12/siria-trump-assad-e-un-animale-e-putin-sostiene-persona-diabolica/3517675/ ''Siria, Trump: "Assad? Un animale. Putin sostiene persona diabolica". Mosca: "Assurdo smettere di appoggiare il leader siriano"''], ''Il Fatto Quotidiano.it'', 12 aprile 2017.</ref> *[...] ho vinto nel [[New Hampshire]] perché è un buco infestato dalla droga. [...] :[...] ''I won New Hampshire because New Hampshire is a drug-infested den.'' [...] (da una conversazione telefonica con [[Enrique Peña Nieto]], Presidente del Messico, 27 gennaio 2017<ref>La trascrizione della conversazione è stata diffusa dal ''Washington Post'' il 3 agosto 2017. {{Cfr}} {{en}} Greg Miller, Julie Vitkovskaya, Reuben Fischer-Baum, [https://www.washingtonpost.com/graphics/2017/politics/australia-mexico-transcripts/?utm_term=.503a0d8ecdc8 ''"This deal will make me look terrible": Full transcripts of Trump's calls with Mexico and Australia''], ''WashingtonPost.com'', 3 agosto 2017.</ref>) *{{NDR|Sui rifugiati che hanno tentato di entrare in Australia}} Odio dover prendere questa gente. Ti garantisco che sono cattive persone. Per questo ora sono in prigione. Non diventeranno una di quelle persone meravigliose che andranno a lavorare per i lattai locali. :''I hate taking these people. I guarantee you they are bad. That is why they are in prison right now. They are not going to be wonderful people who go on to work for the local milk people.'' (da una conversazione telefonica con [[Malcolm Turnbull]], primo ministro australiano, 28 gennaio 2017<ref>La trascrizione della conversazione è stata diffusa dal ''Washington Post'' il 3 agosto 2017. {{Cfr}} {{en}} Greg Miller, Julie Vitkovskaya, Reuben Fischer-Baum, [https://www.washingtonpost.com/graphics/2017/politics/australia-mexico-transcripts/?utm_term=.503a0d8ecdc8 ''"This deal will make me look terrible": Full transcripts of Trump's calls with Mexico and Australia''], ''WashingtonPost.com'', 3 agosto 2017.</ref>) *Beh, le informazioni che trapelano sono vere. Voi siete quelli che ne hanno scritto. Quelle informazioni sono vere, sapete cosa dicono, le avete viste e sono assolutamente vere. Le notizie sono false perché tantissime notizie sono false.<ref>Traduzione da [http://www.ilpost.it/2017/02/17/conferenza-stampa-trump/ ''8 cose assurde che ha detto Trump ieri''], ''IlPost.it'', 17 febbraio 2017.</ref> :''Well the leaks are real. You're the one that wrote about them and reported them, I mean the leaks are real. You know what they said, you saw it and the leaks are absolutely real. The news is fake because so much of the news is fake.'' (da una conferenza stampa alla Casa Bianca, Washington D.C., 16 febbraio 2017<ref>{{en}} Citato in [https://www.nytimes.com/2017/02/16/us/politics/donald-trump-press-conference-transcript.html?_r=0 ''Full Transcript and Video: Trump News Conference''], ''NYTimes.com'', 16 febbraio 2017.</ref>) *Quello con l'[[Iran]] è uno dei peggiori accordi mai visti. Farò di più per impedirgli di sviluppare un'arma nucleare.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/esteri/2017/02/15/news/usa_trump_netanyahu_israele-158401306/?ref=HREA-1 Trump a Netanyahu: "Israele e Palestina? Uno Stato o due è la stessa cosa"]'', ''Repubblica.it'', 15 febbraio 2017.</ref> *Terribile! Ho appena scoperto che [[Barack Obama|Obama]] ha intercettato le linee telefoniche della Trump Tower prima che vincessi. Non è stato trovato nulla. Questo è maccartismo! :''Terrible! Just found out that Obama had my "wires tapped" in Trump Tower just before the victory. Nothing found. This is McCarthyism!''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/837989835818287106 tweet] del 4 marzo 2017.</ref> *Com'è caduto in basso il presidente Obama facendo intercettare i miei telefoni durante il sacro periodo elettorale. Questo è il [[Scandalo Watergate|Watergate]] di [[Richard Nixon|Nixon]]. Che ragazzo cattivo (o malato)! :''How low has President Obama gone to tapp my phones during the very sacred election process. This is Nixon/Watergate. Bad (or sick) guy!''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/837996746236182529 tweet] del 4 marzo 2017.</ref> *{{NDR|A Michael Scherer, l'intervistatore}} Non sto andando male evidentemente, perché io sono presidente e tu invece no. :''I can't be doing so badly, because I'm president, and you're not.'' (da un'intervista condotta da Michael Scherer per ''TIME Magazine'', 23 marzo 2017<ref>{{en}} Citato in [http://time.com/4710456/donald-trump-time-interview-truth-falsehood/?xid=homepage ''Read President Trump's Interview With TIME on Truth and Falsehoods''], ''Time.com'', 23 marzo 2017.</ref>) *{{NDR|Sugli attacchi chimici del Governo Assad contro i civili in Siria del 4 aprile 2017}} Quando uccidi bambini innocenti, neonati, con una sostanza chimica così letale – la gente era sconvolta dal sapere quando ha saputo che sostanza era. [...] Mi piace considerarmi una persona flessibile. Se il mondo cambia, io non resto dove sono: io cambio. Sono orgoglioso di essere flessibile. E ve lo dico: l'attacco contro i bambini ha avuto un grande impatto su di me. Un grande impatto. È stato orribile. Non c'è molto di peggio. È altamente possibile, anzi sta già succedendo, che il mio atteggiamento verso la Siria e verso Assad cambi molto. Quello che è successo ieri è inaccettabile per me. Siamo su tutto un altro livello. [...] Non dico che farò questo o quello, certo non lo direi a voi: dal punto di vista militare non mi piace dire cosa farò.<ref>Da una conferenza stampa alla Casa Bianca; citato in ''[http://www.ilpost.it/2017/04/05/trump-ha-cambiato-idea-su-assad/ Trump dice che ha cambiato idea su Assad]'', ''Il Post.it'', 5 aprile 2017.</ref> *Ho avuto una discussione produttiva col segretario generale su cosa può fare più di oggi la [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]] per combattere il [[terrorismo]]. Me ne sono lamentato molto tempo fa ma ora sono cambiati, ora combattono il terrorismo. Avevo detto che la NATO era obsoleta. Ora non è più obsoleta.<ref>Da una conferenza stampa con il segretario generale della NATO; citato in ''[http://www.ilpost.it/2017/04/12/trump-nato-obsoleta/ Trump dice che la NATO non è più obsoleta]'', ''Il Post.it'', 12 aprile 2017.</ref> *{{NDR|Sulla vita da [[presidente degli Stati Uniti d'America]]}} C'è più lavoro da fare che nella mia vita precedente. Pensavo sarebbe stato più facile.<ref>Traduzione da [http://www.ilpost.it/2017/04/28/trump-se-laspettava-piu-facile/ ''Trump se l'aspettava più facile''], ''IlPost.it'', 28 aprile 2017.</ref> :''This is more work than in my previous life. I thought it would be easier.''<ref>{{en}} Citato in Stephen J. Adler, Jeff Mason e Steve Holland, [http://www.reuters.com/article/us-usa-trump-100days-idUSKBN17U0CA ''Exclusive: Trump says he thought being president would be easier than his old life''], ''Reuters.com'', 29 aprile 2017.</ref> *Un gran numero di attori di Hollywood e membri dei media di Washington si stanno consolando a vicenda nella sala ricevimenti di un albergo nella capitale della nostra nazione adesso. Si sono riuniti per la cena della [[White House Correspondents' Association]]... senza il presidente. :''A large group of Hollywood actors and Washington media are consoling each other in a hotel ballroom in our nation's capital right now. They are gathered together for the White House Correspondents' Dinner... without the president.'' (da un comizio a Harrisburg, Pennsylvania, 29 aprile 2017<ref>{{en}} Visibile in [https://www.washingtonpost.com/video/politics/trump-remarks-on-the-white-house-correspondents-dinner/2017/04/29/82e20696-2d38-11e7-9081-f5405f56d3e4_video.html ''Trump remarks on White House correspondents' dinner''], ''washingtonpost.com'', 30 aprile 2017.</ref>) *{{NDR|[[Rod Rosenstein]]}} ha dato un consiglio. Ma nonostante il suo consiglio ho licenziato [[James Comey|Comey]]. Non ci sarebbe mai stato il momento adatto per licenziarlo. Infatti quando ho deciso di farlo e basta mi sono detto: "Sai, questa cosa della Russia, del rapporto tra Trump e la Russia è una storia inventata, è una scusa che i democratici si sono inventati perché hanno perso le elezioni che avrebbero dovuto vincere." :''He made a recommendation. But regardless of {{NDR|the}} recommendation, I was going to fire Comey. Knowing there was no good time to do it! And in fact when I decided to just do it I said to myself, I said, "You know, this Russia thing with Trump and Russia is a made-up story, it's an excuse by the Democrats for having lost an election that they should've won."'' (da un'intervista condotta da Lester Holt, ''Nightly News with lester Holt'', NBC, 11 maggio 2017<ref>{{en}} Visibile in [http://www.nbcnews.com/nightly-news/video/pres-trump-s-extended-exclusive-interview-with-lester-holt-at-the-white-house-941854787582 ''Watch Lester Holt's Extended Interview With President Trump''], ''NBCNews.com'', 11 maggio 2017; citato in Andrew Prokop, [https://www.vox.com/2017/5/11/15628276/trump-comey-fired-russia ''Trump has now admitted he fired Comey because of the Russia investigation''], ''Vox.com'', 11 maggio 2017.</ref>) *{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]]}} Siamo appena tornati dal Medio Oriente. Siamo appena tornati dall'Arabia Saudita. :''We just got back from the Middle East. We just got back from Saudi Arabia.'' (a Gerusalemme, Israele, in presenza del presidente Reuven Rivlin, non rendendosi conto che lo Stato di Israele è nel Medio Oriente, 22 maggio 2017<ref>{{en}} Visibile al minuto 00:55 di [https://www.youtube.com/watch?v=uKYyGT8wmcA ''President Trump Participates in a Bilateral Meeting with President Reuven Rivlin of Israel''], ''YouTube.com'', 22 maggio 2017; citato in Dana Milbank, [https://www.washingtonpost.com/opinions/a-not-so-innocent-abroad-trump-bumbles-across-the-middle-east/2017/05/23/0d785700-3ff5-11e7-9869-bac8b446820a_story.html?utm_term=.170cb0afa0ab ''A not-so-innocent abroad: Trump bumbles across the Middle East''], ''WashingtonPost.com'', 23 maggio 2017.</ref>) *Incontrare Sua Santità [[Papa Francesco]] è stato l'onore di una vita. Ho lasciato il Vaticano più determinato che mai a perseguire la pace nel mondo. :''Honor of a lifetime to meet His Holiness Pope Francis. I leave the Vatican more determined than ever to pursue peace in our world.''<ref>Da un [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/867354520526872576 tweet] del 24 maggio 2017.</ref> *{{NDR|Sull'accordo di Parigi per limitare il riscaldamento globale}} Sono stato eletto per rappresentare i cittadini di Pittsburgh, non quelli di Parigi. :''I was elected to represent the citizens of Pittsburgh, not Paris.'' (dall'annuncio del ritiro dall'accordo di Parigi, 1º giugno 2017<ref>{{en}} Visibile in [https://www.washingtonpost.com/video/national/trump-i-was-elected-to-represent-the-citizens-of-pittsburgh-not-paris/2017/06/01/11007d80-4707-11e7-8de1-cec59a9bf4b1_video.html?utm_term=.355a4314edac ''Trump: "I was elected to represent the citizens of Pittsburgh, not Paris"''], ''WashingtonPost.com'', 1º giugno 2017; citato in Henry Grabar [http://www.slate.com/blogs/moneybox/2017/06/01/donald_trump_claims_to_champion_pittsburgh_over_paris_he_knows_nothing_of.html ''Donald Trump Claims to Champion Pittsburgh Over Paris. He Knows Nothing of Pittsburgh.''], ''Slate.com'', 1º giugno 2017.</ref>) *{{NDR|Parlando del fatto che nella sua amministrazione sono presenti alcuni miliardari}} Amo tutti – ricchi, poveri – ma per certi ruoli non voglio persone povere. :''I love all people – rich or poor – but in those particular positions, I just don't want a poor person.'' (da un comizio a Cedar Rapids, Iowa, 21 giugno 2017<ref>{{en}} Citato in Eugene Scott, [http://edition.cnn.com/2017/06/22/politics/donald-trump-poor-person-cabinet/index.html ''Trump: "I just don't want a poor person" in Cabinet economic jobs''], ''Edition.CNN.com'', 22 giugno 2017.</ref>) *Il modo in cui uso i social media non è presidenziale – è presidenziale moderno. Make America Great Again!<ref>Traduzione da [http://www.ilpost.it/2017/07/02/trump-ha-difeso-il-modo-in-cui-usa-twitter/ ''Trump ha difeso il modo in cui usa Twitter''], ''IlPost.it'', 2 luglio 2017.</ref> :''My use of social media is not Presidential - it's modern day presidential. Make America Great Again!''<ref>Da un [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/881281755017355264 tweet] del 2 luglio 2017.</ref> *Gli Stati Uniti sono impegnati a mantenere la pace nell'Europa centrale e orientale. Lavoriamo con la Polonia, in risposta alle azioni della Russia e al suo comportamento destabilizzante.<ref name="destabilizzante">Citato in ''[http://stream24.ilsole24ore.com/video/mondo/trump-russia-destabilizzante-potrebbe-aver-interferito-voto/AE0XivsB Trump: Russia destabilizzante, potrebbe aver interferito con voto]'', ''Il Sole 24 ore.it'', 6 luglio 2017.</ref> *{{NDR|Parlando della costruzione del muro al confine con il Messico}} Una delle cose di cui abbiamo bisogno è la trasparenza. Occorre vedere attraverso il muro. [...] potrebbe essere un muro di acciaio con delle aperture, ma occorre avere delle aperture perché dev'essere possibile vedere attraverso il muro. Per esempio, per quanto orribile possa sembrare, quando vengono lanciati grandi sacchi di droga dall'altra parte del muro, e c'è della gente dall'altra parte, non si vedono. E se vieni colpito sulla testa con un peso di 60 libbre? È finita. :''One of the things with the wall is you need transparency. You have to be able to see through it.'' [...] ''so it could be a steel wall with openings, but you have to have openings because you have to see what's on the other side of the wall. And I'll give you an example. As horrible as it sounds, when they throw the large sacks of drugs over, and if you have people on the other side of the wall, you don't see them – they hit you on the head with 60 pounds of stuff? It's over.'' (da una conferenza stampa a bordo dell'Air Force One, 12 luglio 2017<ref>{{en}} Citato in [http://edition.cnn.com/2017/07/13/politics/trump-transcript-air-force-one/index.html ''Excerpts of transcripts between Trump and press on Air Force One''], ''Edition.CNN.com'', 14 luglio 2017.</ref>) *{{NDR|Su [[Emmanuel Macron]] e la stretta di mano durata 29 secondi<ref>{{en}} Visibile in [https://www.youtube.com/watch?v=1DwijJfVbBg ''Trump's never-ending handshake with Macron''], ''YouTube.com'', 14 luglio 2017.</ref>}} È un grand'uomo. È intelligente. È forte. E gli piace un sacco tenermi la mano. [...] Davvero, è proprio una brava persona. Un uomo forte, così come dovrebbe essere. Penso che sarà un fantastico presidente per la Francia. Ma gli piace un sacco tenermi la mano. :''He's a great guy. Smart. Strong. Loves holding my hand.'' [...] ''I mean, really. He's a very good person. And a tough guy, but look, he has to be. I think he is going to be a terrific president of France. But he does love holding my hand.'' (da un'intervista condotta da Peter Baker, Michael S. Schmidt e Maggie Haberman per il ''New York Times'' nello Studio Ovale, 19 luglio 2017<ref>{{en}} Citato in [https://www.nytimes.com/2017/07/19/us/politics/trump-interview-transcript.html ''Excerpts From The Times's Interview With Trump''], ''NYTimes.com'', 19 luglio 2017.</ref>) *A volte dicono: "Non si comporta da presidente." [...] Con l'eccezione del grande [[Abraham Lincoln]], potrei essere più presidenziale di chiunque altro abbia ricoperto questo ruolo. :''Sometimes they say "He doesn't act presidential".'' [...] ''With the exception of the late great Abraham Lincoln I can be more presidential than any president that's ever held this office.'' (da un comizio a Youngtown, Ohio, 25 luglio 2017<ref>{{en}} Visibile in [http://edition.cnn.com/videos/politics/2017/07/25/trump-youngstown-ohio-rally-presidential-sot.cnn ''Trump: I can be more presidential than anyone''], ''Edition.CNN.com''; citato in Chris Cillizza, ''[http://edition.cnn.com/2017/07/26/politics/donald-trump-abe-lincoln/index.html Donald Trump ranked himself 2nd on a list of most 'presidential' presidents]'', ''Edition.CNN.com'', 26 luglio 2017.</ref>) *{{NDR|Parlando delle persone sospettate di aver commesso dei crimini, rivolgendosi ai poliziotti presenti all'evento}}<br>Per favore, non siate troppo gentili. Tipo quando fate entrare qualcuno in macchina, e gli proteggete la testa, sapete, come mettete la mano sopra. Tipo, non fate battere la loro testa, e hanno appena ucciso qualcuno. Ho detto, "potete togliere quella mano, ok?"<ref>Traduzione da ''[http://www.ilpost.it/2017/07/30/donald-trump-poliziotti/ Donald Trump ha detto che i poliziotti non dovrebbero essere «troppo gentili» con i sospettati]'', ''IlPost.it'', 30 luglio 2017.</ref> :[...] ''please don't be too nice. Like when you guys put somebody in the car, and you're protecting their head, you know, the way you put your hand over. Like "don't hit their head" and they just killed somebody. "Don't hit their head". I said, "You can take the hand away, ok?"'' (da un evento con le forze dell'ordine, Brentwood, New York, 28 luglio 2017<ref>{{en}} Visibile in [https://www.nytimes.com/video/us/politics/100000005320670/trump-to-police-please-dont-be-too-nice.html ''Trump to Police: "Please Don't Be Too Nice"''], ''NYTimes.com'', 28 luglio 2017.</ref>) *È meglio che la Corea del Nord non minacci ulteriormente gli Stati Uniti. Altrimenti dovrà affrontare un fuoco e una furia mai visti al mondo. :''North Korea best not make any more threats to the United States. They will be met with fire and fury, like the world has never seen.'' (dichiarazione rilasciata alla stampa durante una riunione sull'epidemia di dipendenza da oppiacei, Trump National Golf Club, Bedminster, New Jersey, 8 agosto 2017<ref>{{en}} Visibile in [https://www.youtube.com/watch?v=1bt4t05m_j0 ''Donald Trump: North Korea "Will Be Met With Fire And Fury" <nowiki>|</nowiki> NBC News''], ''YouTube.com'', 8 agosto 2017; citato in [https://www.reuters.com/article/us-northkorea-missiles-usa-trump-idUSKBN1AO28O ''Trump says North Korea will be met with "fire and fury" if it threatens U.S.''], ''Reuters.com'', 8 agosto 2017.</ref>) *{{NDR|Sulle proteste di Charlottesville e l'attentato ad opera di un suprematista bianco<ref name=unite>{{Cfr}} [[:w:en:Unite the Right rally|Unite the Right rally]]</ref>}} Condanniamo nel modo più categorico possibile questi vergognosi atti di odio, fanatismo e violenza di tutte le parti, tutte le parti. Questa situazione è da molto tempo presente nel nostro paese. Non da quando è arrivato Donald Trump, e neppure da quando è arrivato Barack Obama. Ma da molto, molto più tempo. :''We condemn in the strongest possible terms this egregious display of hatred, bigotry and violence on many sides, on many sides. This had been going on for a long time in our country. Not Donald Trump, not Barack Obama. A long, long time.'' (prima dichiarazione rilasciata dopo l'attentato, in occasione della firma del Veterans Affairs Choice and Quality Employment Act of 2017, Trump National Golf Club, Bedminster, New Jersey, 12 agosto 2017<ref>{{en}} Visibile al minuto 01:00 di [https://www.youtube.com/watch?v=fzXxnCL9M0w ''President Trump addresses violence in Va.''], ''YouTube.com'', 12 agosto 2017; citato in Carly Sitrin, [https://www.vox.com/2017/8/12/16138906/president-trump-remarks-condemning-violence-on-many-sides-charlottesville-rally ''Read: President Trump's remarks condemning violence "on many sides" in Charlottesville''], ''Vox.com'', 12 agosto 2017.</ref>) *{{NDR|Sulle proteste di Charlottesville e l'attentato ad opera di un suprematista bianco<ref name=unite/>}} Il razzismo è il male e coloro che causano violenza in nome del razzismo sono criminali e delinquenti, inclusi il [[Ku Klux Klan]], i neonazisti, i suprematisti bianchi, e altri gruppi carichi d'odio incompatibili con gli ideali che noi abbiamo a cuore in quanto americani. Coloro che diffondono la violenza nel nome del fanatismo attaccano le fondamenta dell'America. :''Racism is evil – and those who cause violence in its name are criminals and thugs, including KKK, neo-Nazis, white supremacists, and other hate groups are repugnant to everything we hold dear as Americans. Those who spread violence in the name of bigotry strike at the very core of America.'' (seconda dichiarazione rilasciata dopo l'attentato, Casa Bianca, Washington D.C., 14 agosto 2017<ref>{{en}} Visibile al minuto 02:45 di [https://www.youtube.com/watch?v=xJZQ8TfXb4Y ''President Trump: "Racism is evil..." (C-SPAN)''], ''YouTube.com'' 14 agosto 2017; citato in Dan Merica, [http://edition.cnn.com/2017/08/14/politics/trump-condemns-charlottesville-attackers/index.html ''Trump calls KKK, neo-Nazis, white supremacists "repugnant"''], ''Edition.CNN.com'', 14 agosto 2017.</ref>) *{{NDR|Sulle proteste di Charlottesville e l'attentato ad opera di un suprematista bianco<ref name=unite/>}} Penso che la colpa sia di entrambe le parti, non ho dubbi e neanche voi avete dubbi in proposito. :''I think there's blame on both side, and I have no doubt about it, and you don't have any doubt about it either.'' (terza dichiarazione rilasciata dopo l'attentato durante una conferenza stampa, Trump Tower, New York City, 15 agosto 2017<ref>{{en}} Visibile al minuto 11:30 di [https://www.youtube.com/watch?v=IKLKImE5UII ''Full Q&A: Trump Again Blames Both Sides for Charlottesville Violence''], ''YouTube.com'' 15 agosto 2017; citato in Andrew Rafferty, Marianna Sotomayor e Daniel Arkin, [https://www.nbcnews.com/news/us-news/trump-defends-all-sides-comment-n793001 ''Trump Says "Two Sides" Share Blame for Charlottesville Rally Violence''], ''NBCNews.com'', 16 agosto 2017.</ref>) *{{NDR|Sulle proteste di Charlottesville<ref name=unite/> e la [[rimozione dei monumenti confederati]]}} Molte di quelle persone erano lì per protestare l'abbattimento della statua di [[Robert E. Lee]].<ref>{{Cfr}} [[:w:en:Robert Edward Lee Sculpture|Robert Edward Lee Sculpture]]</ref> Questa settimana è Robert E. Lee, poi vengo a sapere che adesso è [[Stonewall Jackson]].<ref>{{Cfr}} {{en}} [http://www.dailyprogress.com/newsvirginian/news/local/west-virginia-rally-calls-for-removal-of-stonewall-jackson-monument/article_82bf38d4-8119-11e7-bb29-a3a3f39a83a1.html ''West Virginia rally calls for removal of "Stonewall" Jackson monument''], ''DailyProgress.com'', 14 agosto 2017.</ref> Mi chiedo, la prossima settimana sarà la volta di [[George Washington]]? E quella dopo [[Thomas Jefferson]]? Dovete chiedervi dove questa cosa si fermerà. :''Many of those people were there to protest the taking down of the statue of Robert E. Lee. This week is Robert E. Lee, I notice that Stonewall Jackson is coming down. I wonder, is it George Washington next week? And is it Thomas Jefferson the week after? You really have to ask yourself, where does it stop?'' (da una conferenza stampa, Trump Tower, New York City, 15 agosto 2017<ref>{{en}} Citato in Michael D. Shear, Maggie Haberman, [https://www.nytimes.com/2017/08/15/us/politics/trump-press-conference-charlottesville.html ''Trump Defends Initial Remarks on Charlottesville; Again Blames "Both Sides"''], ''NYTimes.com'', 15 agosto 2017.</ref>) *{{NDR|Sulla questione della [[rimozione dei monumenti confederati]]}} È triste vedere la storia e la cultura del nostro grande Paese fatte a pezzi con la rimozione dei nostri bellissimi monumenti e delle nostre statue. Non si può cambiare la storia, dalla storia si può imparare. [[Robert E. Lee]], [[Stonewall Jackson]]... chi sarà il prossimo? [[George Washington|Washington]], [[Thomas Jefferson|Jefferson]]? Follia! Inoltre la bellezza di cui saranno private le nostre città e i nostri parchi non potrà mai essere sostituita. :''Sad to see the history and culture of our great country being ripped apart with the removal of our beautiful statues and monuments. You can't change history, but you can learn from it. Robert E Lee, Stonewall Jackson – who's next, Washington, Jefferson? So foolish! Also the beauty that is being taken out of our cities, towns and parks will be greatly missed and never able to be comparably replaced!''<ref>Da [https://mobile.twitter.com/realdonaldtrump/status/898169407213645824 una] [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/898171544236687361 serie] di [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/898172999945392131 tweet] del 17 agosto 2017.</ref> *[...] mi sono accorto che le decisioni sono molto diverse quando sei seduto dietro la scrivania dello Studio Ovale.<ref>Citato in ''[http://www.ilpost.it/2017/08/22/strategia-trump-afghanistan-guerra/ Trump manderà altri soldati in Afghanistan]'', ''IlPost.it'', 22 agosto 2017.</ref> :[...] ''I've heard that decisions are much different when you sit behind the desk in the Oval Office.'' (durante un discorso alle truppe statunitensi, Fort Myer, Virginia, 21 agosto 2017<ref>{{en}} Visibile al minuto 06:40 di [https://www.youtube.com/watch?v=wOQ8su1Cxrc ''President Trump Addresses the Nation at Fort Myer, Virginia''], ''YouTube.com'', 21 agosto 2017; citato in [https://www.nytimes.com/2017/08/21/world/asia/trump-speech-afghanistan.html?mcubz=3 ''Full Transcript and Video: Trump's Speech on Afghanistan''], ''NYTimes.com'', 21 agosto 2017.</ref>) *Gli Stati Uniti hanno una grande forza e pazienza, ma se saranno costretti a difendere se stessi o i loro alleati, non avremo altra scelta che distruggere completamente la [[Corea del Nord]]. "Rocketman" {{NDR|[[Kim Jong-un]]}} è in una missione suicida per se stesso e per il suo regime.<ref>Traduzione da ''[http://www.ilpost.it/2017/09/19/trump-minaccia-distruzione-corea-del-nord-onu/ Trump ha minacciato di distruggere la Corea del Nord, nel suo primo discorso all'ONU]'', ''Il Post.it'', 19 settembre 2017.</ref> :''The United States has great strength and patience, but if it is forced to defend itself or its allies, we will have no choice but to totally destroy North Korea. Rocket Man is on a suicide mission for himself and for his regime.'' (da un discorso all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, 19 settembre 2017<ref>{{en}} Citato in Kelly Swanson, [https://www.vox.com/policy-and-politics/2017/9/19/16333290/trump-full-speech-transcript-un-general-assembly ''Read: Trump's full speech to the UN General Assembly''], ''Vox.com'', 19 settembre 2017.</ref>) *{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]], riferendosi alla Namibia}} Il sistema sanitario del Nambia sta diventando sempre più autosufficiente. :''Nambia's health system is increasingly self-sufficient.'' (da un discorso all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, 20 settembre 2017<ref>{{en}} Citato in Adam Taylor, [https://www.washingtonpost.com/news/worldviews/wp/2017/09/21/how-namibia-responded-to-trump-inventing-a-country-called-nambia/?utm_term=.1a951df104ec ''How Namibia responded to Trump inventing a country called "Nambia"''], ''WashingtonPost.com'', 21 settembre 2017.</ref>) *L'[[Iran]] ha appena testato un missile balistico in grado di raggiungere [[Israele]] e sta anche lavorando con la [[Corea del Nord]]. Non vedo dove sia qui l'accordo sul nucleare! :''Iran just test-fired a Ballistic Missile capable of reaching Israel. They are also working with North Korea. Not much of an agreement we have!''<ref>Da un [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/911711539815702529 tweet] del 25 settembre 2017.</ref> *{{NDR|[[Gaffe famose|Gaffe]]}} Ho lasciato il Texas, la Florida e la Louisiana e sono andato a Puerto Rico dove ho incontrato il presidente delle Isole Vergini.<ref>Le Isole Vergini sono parte degli Stati Uniti, mentre Trump voleva riferirsi al Governatore delle Isole, Kenneth Mapp.</ref><ref>Durante una conferenza stampa; citato in ''[https://video.repubblica.it/mondo/trump-figuraccia-in-diretta-non-sa-che-il-presidente-delle-isole-vergini-e-lui/287143/287755 Trump, figuraccia in diretta: non sa che il presidente delle Isole Vergini è lui]'', ''Repubblica.it'', 14 ottobre 2017.</ref> === 2018 === *L'Iran sta fallendo ad ogni livello malgrado il terribile accordo fatto con l'amministrazione Obama. Il grande popolo iraniano è stato represso per tanti anni. Sono affamati di cibo e libertà. Assieme ai diritti umani la ricchezza dell'Iran viene saccheggiata.<ref>Citato in ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/01/01/iran-si-moltiplicano-le-proteste-contro-il-governo-dieci-morti-dopo-il-discorso-di-rohani-assalti-alle-basi-militari/4068295/ Iran, si moltiplicano le proteste contro il governo: "Dodici morti dopo il discorso di Rohani. Assalti alle basi militari"]'', ''Il Fatto Quotidiano.it'', 1 gennaio 2018.</ref> *[...] In realtà durante la mia vita le mie più grandi risorse sono state la mia stabilità mentale e, cioè, la mia grande intelligenza. [...] Da affarista di grande successo, sono diventato prima una delle più importanti star televisive e infine presidente degli Stati Uniti (al mio primo tentativo<ref>Donald Trump tentò, senza successo, di correre alla presidenza per le elezioni del 2000 con il Reform Party. In precedenza, nel 1988, aveva considerato di candidarsi come Repubblicano, ma alla fine decise di non iniziare la campagna elettorale. {{Cfr}} [[:w:en:Donald Trump presidential campaign, 2000|Donald Trump presidential campaign, 2000]]</ref>). Penso che tutto questo mi possa qualificare non solo come molto intelligente, ma addirittura come genio... un genio mentalmente molto stabile! :[...] ''Actually, throughout my life, my two greatest assets have been mental stability and being, like, really smart.'' [...] ''I went from very successful businessman, to top T.V. Star to President of the United States (on my first try). I think that would qualify as not smart, but genius... and a very stable genius at that!''<ref>Da [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/949616329463615489?ref_src=twsrc%5Etfw&ref_url=http%3A%2F%2Fwww.ilpost.it%2F2018%2F01%2F06%2Fdonald-trump-genio%2F una] [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/949618475877765120 serie] di [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/949619270631256064 tweet] del 6 gennaio 2018.</ref> *{{NDR|Sulla decisione di non confermare [[Janet Yellen]] alla guida della [[Federal Reserve|FED]] per un secondo mandato}} Potrei anche confermarla, ma è troppo bassa.<ref>Citato in Massimo Gaggi, ''Da Berkeley alla Fed, adesso Janet dovrà battere la recessione. <small>La rivincita della keynesiana che [[Trump]] non volle confermare</small>'', ''Corriere della Sera'', Milano, 24 novembre 2020.</ref> *Penso che abbiamo molti nemici, credo che l'[[Unione europea]] sia un nemico, per quello che fa a livello commerciale. Ora, non penseresti all'Unione europea, ma è un nemico.<ref>Citato in ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/15/trump-unione-europea-e-nostro-nemico-in-parte-anche-russia-e-cina-tusk-fake-news-usa-e-ue-sono-migliori-amici/4494599/ Trump: "Unione Europea è nostro nemico. In parte anche Russia e Cina". Tusk: "Fake news. Usa e Ue sono migliori amici"]'', ''Il Fatto Quotidiano.it'', 15 luglio 2018.</ref> *Ho battuto [[Hillary Clinton]] regolarmente. E la gente lo sa. {{NDR|L'inchiesta sull'[[ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016|ingerenza della Russia]]}} è scaturita soltanto perché i Democratici hanno perso. Ribadisco che non c'è stata collusione.<ref>Da ''[http://www.repubblica.it/esteri/2018/07/16/news/trump_nostro_rapporto_con_la_russia_mai_stato_peggiore_-201886898/ Trump-Putin, il Russiagate piomba nel faccia a faccia. "Ma ora apriremo una nuova fase di pace e di stabilità"]'', ''la Repubblica'', 16 luglio 2018.</ref> *{{NDR|Sull'[[ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016|ingerenza della Russia]]}} Il mio staff è venuto da me – Dan Coats, il capo dell'intelligence, e qualcun altro – e mi hanno detto che è stata la Russia. Qui c'è [[Vladimir Putin]]: dice che non è stata la Russia. Io dico questo: non vedo nessuna ragione perché sia stata la Russia, ma voglio davvero scoprire dov'è il server.<ref>Traduzione da [https://www.ilpost.it/2018/07/17/trump-putin-correzione/ ''Trump dice che con Putin si è impappinato''], ''IlPost.it'', 17 luglio 2018.</ref> :''My people came to me – Dan Coats came to me and some others – they said they think it's Russia. I have President Putin; he just said it's not Russia. I will say this: I don't see any reason why it would be, but I really do want to see the server.'' (da una conferenza stampa con [[Vladimir Putin]], Helsinki, Filandia, 16 luglio 2018<ref>Citato in {{en}} [https://edition.cnn.com/2018/07/16/politics/trump-putin-news-conference-transcript/index.html ''Read: The full Trump-Putin news conference transcript''], Edition.CNN.com, 17 luglio 2018.</ref>) *{{NDR|Sull'[[ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016|ingerenza della Russia]]}} Lasciatemi essere totalmente chiaro… io accetto la conclusione della nostra comunità sul fatto che l'ingerenza russa alle elezioni 2016 ci sia stata.<ref>Da ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/18/incontro-trump-putin-gli-usa-sotto-choc-per-frasi-su-russiagate-il-presidente-rettifica-ma-ormai-e-distrupter-in-chief/4500292/ Incontro Trump-Putin, gli Usa sotto choc per frasi su Russiagate: il presidente rettifica ma ormai è “distrupter-in-chief”]'', ''Il Fatto Quotidiano'', 8 luglio 2018.</ref> *{{NDR|Sull'[[ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016|ingerenza della Russia]]}} In una frase chiave del mio discorso ho detto "debba" anziché "non debba". [...] La frase corretta sarebbe dovuta essere "non vedo nessuna ragione perché la Russia ''non'' debba essere ritenuta responsabile". Una specie di doppia negazione. :''In a key sentence in my remarks I said the word "would" instead of "wouldn't". [...] The sentence should have been "I don't see any reason why it wouldn't be Russia." Sort of a double-negative.'' (da una conferenza stampa alla Casa Bianca, Washington, DC, 17 luglio 2018<ref>{{en}} Visibile al minuto 3:37 di [https://www.youtube.com/watch?v=6MgHFSotl3I ''President Trump statement on Helsinki Summit (C-SPAN)''], ''YouTube.com'', 17 luglio 2018; citato in [https://edition.cnn.com/2018/07/17/politics/trump-backtracks-russia-remarks-transcript/index.html ''Transcript: Trump backtracks on Russia comments''], Edition.CNN.com, 17 luglio 2018.</ref>) *Non sono un bevitore: posso dire con sincerità di non aver mai bevuto una birra in vita mia. È uno dei miei pochi pregi. Non bevo. Non ho mai bevuto un bicchiere. Non ho mai bevuto alcool. Qualunque sia il motivo. Immaginatevi se fossi un bevitore. Sarei un disastro. Sarei la persona peggiore del mondo. :''I'm not a drinker and I can honestly say I never had a beer in my life. One of my only good traits. I don't drink. I never had a glass of alcohol. I never had alcohol. For whatever reason. Can you imagine if I had? What a mess I would be. I would be the world's worst.'' (da una conferenza stampa alla Casa Bianca, Washington D.C., 1º ottobre 2018<ref>{{en}} Visibile in [https://www.youtube.com/watch?v=fjpfbx7T6RY ''Trump Says He's Never Had a Beer, Kavanaugh Didn't Lie About Drinking''], ''YouTube.com'', 1º ottobre 2018; citato in Allan Smith, [https://www.businessinsider.com/trump-expresses-surprise-about-kavanaughs-drinking-revelations-2018-10?IR=T ''"Can you imagine what a mess I'd be?": Trump ruminates on alcohol abuse while expressing surprise about Kavanaugh's drinking revelations''], ''BusinessInsider.com'', 1 ottobre 2018.</ref>) *È incredibile che la [[Federal Reserve|FED]] consideri un altro aumento dei tassi di interesse con un dollaro molto forte, virtualmente no [[inflazione]], il mondo fuori dagli Stati Uniti che esplode, [[Parigi]] che brucia e la [[Cina]] che frena. :''It is incredible that with a very strong dollar and virtually no inflation, the outside world blowing up around us, Paris is burning and China way down, the Fed is even considering yet another interest rate hike. Take the Victory!''<ref>{{en}} Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/1074657278974939138/ tweet] del 17 dicembre 2018.</ref><ref>Tradotto da [https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/12/17/tassi-di-interesse-trump-attacca-la-fed-e-incredibile-che-pensi-a-un-rialzo-mercoledi-la-decisione-di-jerome-powell/4843426/ ''Il Fatto Quotidiano''], il 17 dicembre 2018.</ref> === 2019 === *Il distretto di [[Elijah Cummings|Cummings]] è un disgustoso disastro infestato di ratti e altri roditori. Se fosse rimasto più tempo a [[Baltimora]], forse avrebbe potuto contribuire a ripulire questo lurido e pericoloso postaccio. :[...] ''Cumming District {{NDR|sic}} is a disgusting, rat and rodent infested mess. If he spent more time in Baltimore, maybe he could help clean up this very dangerous & filthy place.''<ref>Da un [https://twitter.com/realdonaldtrump/status/1155073965880172544 tweet] del 27 luglio 2019.</ref> *Che succede con le lampadine, la gente lo sa? Ecco che succede, ve lo dico io. In primo luogo per me, soprattutto per me, quelle che siamo costretti a usare fanno una luce che non va bene. Io sembro sempre arancione ... Non succede solo a me, anche voi assumete un tono arancione sotto queste luci. ... Questo tipo di luce è la peggiore inoltre è molto più costosa. La vecchia lampadina alogena invece funzionava molto bene.<ref>Citato in ''[https://www.repubblica.it/esteri/2019/09/13/news/usa_donald_trump_look_arancione_lamentela_lampadine_basso_consumo-235921130/ Usa, Trump contro le lampadine a basso consumo: "Mi fanno sembrare arancione"]'', ''la Repubblica.it'', 13 settembre 2019.</ref> *Come ho già detto in precedenza, giusto per ribadirlo, se la Turchia fa qualcosa che io, nella mia grande e ineguagliabile saggezza, considero oltre i limiti, distruggerò completamente e annienterò l'economia della Turchia (l'ho già fatto in passato!).<ref>Citato in ''[https://www.ilpost.it/2019/10/07/trump-tweet-curdi-siria-turchia/ «Nella mia grande e ineguagliabile saggezza»]'', ''Il Post.it'', 7 ottobre 2019.</ref> :''As I have stated strongly before, and just to reiterate, if Turkey does anything that I, in my great and unmatched wisdom, consider to be off limits, I will totally destroy and obliterate the Economy of Turkey (I've done before!)''.<ref>Da un [https://twitter.com/realDonaldTrump/status/1181232249821388801 tweet] del 7 ottobre 2019, ore 5:38.</ref> *{{NDR|Sulla [[Offensiva turca nella Siria nordorientale del 2019]]}} Lasciamo che la Siria e Assad proteggano i curdi e combattano la Turchia per la loro terra. Ho detto ai miei generali, perché dovremmo combattere per la Siria e per Assad per proteggere la terra del nostro nemico? Chiunque voglia aiutare la Siria a proteggere i curdi va bene per me, che sia la Russia, la Cina o Napoleone Bonaparte. Spero che tutti facciano bene, noi siamo a 7000 miglia di distanza.<ref>Citato in [https://www.globalist.it/intelligence/2019/10/14/trump-irride-ancora-i-curdi-perche-dovremmo-difenderli-noi-ci-pensi-assad-oppure-napoleone-2047640.html ''Trump irride ancora i curdi: "Perché dovremmo difenderli noi? Ci pensi Assad, oppure Napoleone"''], ''Globalist.it'', 14 ottobre 2019</ref> *{{NDR|Sulla [[Offensiva turca nella Siria nordorientale del 2019]]}} Se la Turchia va in Siria, è un problema tra Turchia e Siria, non è un nostro problema. Se la Siria vuole combattere per riprendersi la sua terra, sta a loro ed alla Turchia. C'è molta sabbia con cui possono giocare. La Siria può avere qualche aiuto dalla Russia e va bene.<ref>Citato in [https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2019/10/16/trump-curdi-non-sono-angeli_69gIwzxsXjFdbJ9TPxnLdN.html ''Trump: "I curdi non sono angeli"''], ''Adnkronos.com'', 16 ottobre 2019</ref> *{{NDR|In una lettera rivolta a [[Recep Tayyip Erdoğan]]}} Facciamo un buon accordo! Lei non vuole essere responsabile per il massacro di migliaia di persone e io non voglio essere colui che distrugge l'economia turca. Cosa che farò. [...] La Storia guarderà a lei con favore se risolviamo questa cosa in un modo giusto e umano. Ma la giudicherà per sempre un diavolo se non accadono buone cose. [...] Non faccia il duro! Non faccia lo sciocco! La chiamo più tardi.<ref>Citato in [https://www.corriere.it/esteri/19_ottobre_17/lettera-ad-erdogan-testimonia-che-trump-ormai-fuori-ogni-regola-1b011bb8-f0cf-11e9-867d-add94f2d35a0.shtml ''La lettera ad Erdogan testimonia che Trump è ormai fuori da ogni regola''], ''Corriere.it'', 17 ottobre 2019</ref> *{{NDR|Sulla [[Offensiva turca nella Siria nordorientale del 2019]]}} Un ridotto numero di truppe USA sta rimanendo in Siria per proteggere i giacimenti di petrolio. [...] Lasciamo che siano altri a combattere su questa lunga battaglia su una sabbia intrisa di sangue.<ref>Citato in [http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Siria-Trump-revoca-le-sanzioni-contro-la-Turchia-abbiamo-salvato-le-vite-di-migliaia-di-curdi-7ad3a05f-dfbd-4a0f-9ecb-8234fce4b11b.html Trump revoca le sanzioni contro la Turchia: "In Siria abbiamo salvato le vite di migliaia di curdi"], ''Rainews.it'', 23 ottobre 2019</ref> *{{NDR|Su [[Abu Bakr al-Baghdadi]]}} Era un uomo malato e depravato, violento ed è morto come un codardo, come un cane, correndo e piangendo.<ref name="albaghdadi">Citato in [https://www.repubblica.it/esteri/2019/10/27/news/trump_al_baghdadi_morto-239641310/ ''Trump conferma: "Il leader dell'Isis al Baghdadi è morto. Si è fatto esplodere insieme ai suoi tre figli"''], ''Repubblica.it'', 27 ottobre 2019</ref> *Bin Laden è stato un obiettivo importante, ma credo che al Baghdadi sia ancora più importante. [...] Un uomo che aveva costruito un intero Califfato.<ref name="albaghdadi"/> ===2020=== *{{NDR|Sul COVID-19}} Questa è roba mortale, trasmissibile per via aerea e fortemente contagiosa. È cinque volte più mortale dell'influenza. (da una intervista di [[Bob Woodward]], 7 febbraio 2020)<ref name=minimizzato>Citato in ''[https://www.iltempo.it/esteri/2020/09/10/news/donald-trump-coronavirus-libro-bob-woodward-conseguenze-covid-usa-24490291/ Coronavirus, Trump confessa: sapevo del pericolo. La verità nel libro di Bob Woodward]'', ''Iltempo.it'', 10 settembre 2020.</ref> *{{NDR|Sulla vittoria di ''[[Parasite]]'' agli Oscar}} Avete visto? Il vincitore è un film della Corea del Sud! Che diavolo è questa cosa? Abbiamo avuto abbastanza problemi con la Corea del Sud per il commercio. Oltre a questo gli danno il miglior film dell'anno? È stato bello? Non lo so.<ref>Citato in ''[https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/02/21/donald-trump-contro-loscar-a-parasite-ridateci-via-col-vento-poi-attacca-il-saputello-brad-pitt/5712689/ Donald Trump contro l'Oscar a "Parasite": "Ridateci Via col vento". Poi attacca il "saputello" Brad Pitt]'', ''Ilfattoquotidiano.it'', 21 febbraio 2020</ref> *{{NDR|Sulla [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]]}} Così, sapete, se noi abbiamo migliaia o centinaia di persone che guariscono solo aspettando e andando persino al lavoro, alcuni di loro andranno al lavoro, ma guariranno.<ref name=CoV-2>Citato in [https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2020/03/05/coronavirus-trump-molti-con-sintomi-lievi-potranno-continuare-lavorare_vwMhV5pfkiEcRfa0hghnHI.html?refresh_ce ''Coronavirus, Trump: "Malati lievi al lavoro, dato mortalità è falso"''], ''Adnkronos.com'', 5 marzo 2020</ref> *{{NDR|Sul tasso di letalità di Covid-19}} Personalmente ritengono il numero sia molto al di sotto dell'un per cento. Questa è solo un'intuizione, ma basata su molte conversazioni con persone che fanno questo.<ref name=CoV-2/> *{{NDR|Sul COVID-19}} Volevo sempre minimizzare. E preferisco ancora sminuire, perché non voglio creare panico. (da una intervista di [[Bob Woodward]], 19 marzo 2020)<ref name=minimizzato/> *La situazione è decisamente sotto controllo, si tratta di una sola persona arrivata dalla Cina.<ref name=CoV-3>Citato in [https://www.corriere.it/esteri/20_aprile_04/coronavirus-giravolte-bugie-trump-che-smentisce-se-stesso-ced694d2-764f-11ea-b3b8-a2cb021df0f0.shtml ''Coronavirus, «va tutto bene, anzi no» Le giravolte (e le bugie) di Trump''], ''Corriere.it'', 4 aprile 2020</ref> *Lo abbiamo praticamente sconfitto, arrivava dalla Cina.<ref name=CoV-3/> *Ora abbiamo 15 casi ma presto questi diventeranno praticamente zero.<ref name=CoV-3/> *35mila persone muoiono ogni anno di influenza. Lo sapevate? Finora non abbiamo perso nessun per il coronavirus negli Stati Uniti. Ora i democratici stanno politicizzando il coronavirus... è l'ultima loro bufala.<ref name=CoV-3/> *Il numero dei contagi negli Stati Uniti è inferiore a quello di qualsiasi altro Paese. Mi piace questa roba. La capisco... La gente è sorpresa che io la capisca... i medici chiedono: come fai a saperne così tanto? Forse ho un'abilità naturale. Mio zio ha insegnato al MIT per un numero di anni record, era un super genio, forse ce l'ho nel sangue. Forse avrei dovuto fare il medico invece di candidarmi alla presidenza.<ref name=CoV-3/> *Questa è una pandemia, l'avevo capito ben prima dell'annuncio, bastava guardare agli altri Paesi. Ora è il nostro momento dobbiamo sacrificarci tutti.<ref name=CoV-3/> *Sarebbe stato molto, molto meglio se avessimo saputo del virus qualche mese fa.<ref name=CoV-3/> *Se i morti fossero 100mila avremmo fatto un buon lavoro.<ref name=CoV-3/> *Mascherine? Consigliano di usarle, io non lo farò.<ref name=CoV-3/> *Vedo che il disinfettante lo distrugge in un minuto. Un minuto. Non c'è un modo di fare qualcosa di simile, iniettandolo? Sarebbe interessante verificarlo.<ref>Citato in [https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2020/04/24/trump-iniezioni-disinfettante-contro-coronavirus_SyaBLtjQ80JUPr4AzdgBuM.html ''Trump: "Iniezioni di disinfettante contro il coronavirus"''], ''Adnkronos.com'', 24 aprile 2020.</ref> *{{NDR|Parlando del [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Coronavirus]]}} C'è un modo di farne qualcosa, non so, con un'iniezione, o con dei lavaggi? In modo che il disinfettante arrivi ai polmoni, perché se arriva ai polmoni può avere un impatto ''tremendous'', molto forte, sui polmoni. Certo, bisognerà chiedere a dei dottori, ma a me pare interessante.<ref>Citato in [https://www.corriere.it/esteri/20_aprile_24/coronavirus-trump-iniettare-disinfettante-medici-non-fatelo-57bccfe2-85f4-11ea-9ac6-16666bda3d31.shtml ''Coronavirus, Trump: «Iniettare il disinfettante». I medici: «Non fatelo»''], ''Corriere.it'', 24 aprile 2020.</ref> *Se non avessimo effettuato i test, non potresti mostrarmi questi dati. Se ne avessimo effettuati la metà, questi numeri sarebbero minori. (da un'intervista di Chris Wallace, 19 luglio 2020)<ref name=disastrosa>Citato in [https://www.giornalettismo.com/trump-fox-news-intervista/ ''La disastrosa intervista di Trump, anche Fox News lo sbugiarda''], ''Giornalettismo.com'', 21 luglio 2020</ref> *{{NDR|Su [[Anthony Fauci]]}} È un po' un allarmista. Va bene. Ma è un allarmista. (da un'intervista di Chris Wallace, 19 luglio 2020)<ref name=disastrosa/> *{{NDR|Sul suo ruolo durante la [[pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America]]}} Io ho e ho avuto più ragione di chiunque altro. (da un'intervista di Chris Wallace, 19 luglio 2020)<ref name=disastrosa/> *Biden vuole togliere i fondi alla polizia. (da un'intervista di Chris Wallace, 19 luglio 2020)<ref name=disastrosa/> *{{NDR|Sulla [[morte di George Floyd]]}} Anche molti bianchi vengono uccisi. Devi dire anche quello. (da un'intervista di Chris Wallace, 19 luglio 2020)<ref name=disastrosa/> *La First Lady ed io siamo risultati positivi al Covid-19. Iniziamo subito la quarantena e il processo di guarigione. INSIEME ce la faremo! (tweet del 2 ottobre 2020)<ref>Citato in [https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2020/10/02/trump-twitta-io-e-melania-in-quarantena_923375f9-d861-4340-8eaf-f60d4fd9d0c1.html ''Donald e Melania Trump positivi al Coronavirus''], ''Ansa.it'', 2 ottobre 2020.</ref> *La stagione dell'influenza sta per arrivare. Ogni anno l'influenza fa anche oltre 100 mila morti, nonostante il vaccino. Chiudiamo per questo il Paese? No, abbiamo imparato a convivere con essa, proprio come stiamo imparando a convivere col [[pandemia di COVID-19 del 2019-2020|Covid]], che su gran parte della popolazione non è letale. (tweet del 6 ottobre 2020)<ref>Citato in [https://www.lastampa.it/esteri/2020/10/06/news/trump-il-covid-e-come-l-influenza-ogni-anno-100-mila-morti-mica-chiudiamo-il-paese-per-questo-1.39388704 ''Trump: “Il Covid è come l’influenza: ogni anno 100 mila morti, mica chiudiamo il Paese per questo”''], ''lastampa.it'', 6 ottobre 2020.</ref> *{{NDR|Su [[Anthony Fauci]]}} Ogni volta che va in televisione c'è sempre una bomba. È un disastro. Ma sarebbe una bomba ancora più grande se lo licenziassi. È lì da 500 anni. Se l'avessimo ascoltato avremmo avuto 700 o 800 mila morti. (19 ottobre 2020)<ref>Citato in [https://www.repubblica.it/dossier/esteri/elezioni-usa-2020-presidenziali-biden-trump/2020/10/20/news/trump_la_gente_e_stanca_di_fauci_e_di_tutti_questi_idioti_e_un_disastro_-271178776/ Trump all'attacco di Fauci: "La gente è stanca di tutti questi idioti. È un disastro"], ''''Repubblica.it'', 20 ottobre 2020.</ref> *Non sono un fan di [[Sacha Baron Cohen]], anni fa aveva tentato di raggirarmi, è un impostore, non lo trovo divertente, per me è un verme.<ref>Citato in [https://www.corriere.it/esteri/20_ottobre_24/trump-sacha-baron-cohen-impostore-verme-94b86ac0-15f8-11eb-89ba-6e7c36183521.shtml ''Trump: «Sacha Baron Cohen? Un impostore e un verme»''], ''Corriere.it'', 24 ottobre 2020.</ref> ===2022=== *{{NDR|Sulla [[crisi russo-ucraina del 2021-2022]]}} Putin dichiara che una bella porzione dell'Ucraina, dico dell'Ucraina, è indipendente. Cioè, è fantastico. Io ho detto: ma quanto è intelligente! E ora ci entra come peacekeeper, cioè con la forza di pace più potente. Potremmo farlo anche noi al nostro confine Sud.<ref>Citato in [https://www.ilgiorno.it/mondo/ucraina-russia-trump-putin-genio-biden-1.7393035 ''Ucraina, l'ex presidente Trump: "Putin è un genio". Poi l'attacco a Biden: "Un debole"''], ''Ilgiorno.it'', 22 febbraio.</ref> ==Citazioni su Donald Trump== *Abbiamo avuto presidenti stupidi, presidenti impulsivi, presidenti bugiardi, presidenti ignoranti, presidenti narcisisti, presidenti bellicosi, presidenti complottisti e presidenti imprevedibili, ma mai prima d'ora abbiamo avuto un presidente che da solo incarnasse tutti questi tratti riprovevoli. ([[Allen Frances]]) *{{NDR|Noi dell'[[alt-right]]}} Abbiamo una connessione psichica, una connessione così profonda con Donald Trump che non può essere paragonata al rapporto che abbiamo con la maggior parte degli altri repubblicani. ([[Richard Spencer]]) *Alcuni suggeriscono che vi sia metodo nella pazzia di Trump, che stia cercando di far pensare ad eventuali avversari che sia irrazionale e capriccioso in modo tale che nemici e rivali siano prudenti e non si spingano troppo oltre. [...] Ma nell'applicazione che Trump fa della teoria del pazzo<ref>{{Cfr}} [[:w:Teoria del pazzo|Teoria del pazzo]].</ref> sembra esserci più pazzia che teoria. Potranno anche esserci dei vantaggi a cogliere alla sprovvista antagonisti e oppositori, ma Trump sta confondendo anche amici e alleati. Negli affari esteri l'imprevedibilità spaventa gli alleati e diffonde instabilità, negli affari interni la politica dell'imprevedibilità è considerata tossica per l'economia. [...] La sua imprevedibilità non è una teoria. È l'assenza di una teoria. ([[Dana Milbank]]) *Abbiamo un presidente razzista e misogino che non apprezza nessuno al di fuori di sé stesso. ([[Carl Lewis]]) *Caro Donald, non ho visto la trasmissione,<ref>Un'intervista condotta da Phil Donahue durante la quale Trump ha espresso delle opinioni politiche. ''The Phil Donahue Show'', dicembre 1987. {{Cfr}} [https://archive.org/details/The-Phil-Donahue-Show-Donald-Trump-1987 ''The Phil Donahue Show - Donald Trump - December 1987''], ''Archive.org''</ref> ma la [[Pat Nixon|signora Nixon]] mi ha detto che sei stato magnifico durante il ''Donahue'' show. Come puoi immaginare, lei è un'esperta di politica e prevede che, nel caso decidessi di correre alla presidenza, vincerai! ([[Richard Nixon]]) *Chi non sa vincere non sa neanche perdere, è una vecchia legge dello sport e della vita, Trump ne è la perfetta conferma. Arrogante da vincitore, meschino da perdente, con la sua orchestrina di avvocati, come un qualunque riccone che crede di poter ribaltare ogni tavolo con il libretto degli assegni. Ogni giorno che passa ci si rende conto dell'importanza storica della sua sconfitta. Ma ci si rende conto, anche, di quale gigantesco lutto per la democrazia fu la sua [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016|elezione del 2016]]. ([[Michele Serra]]) *Ci sarebbe da ridere, ma la sua popolarità non è divertente. Le sue idee non sono stravaganti. È l'eccezionalismo americano, degenerato e diffuso sotto l'ombrello dell'ignoranza assoluta. È un ignorante, lo è sempre stato, lo sarà sempre. Vive nell'illusione di essere ammirevole. E ovviamente, per chi la pensa come me, rappresenta tutto ciò che c'è di disgustoso nella società americana. ([[Roger Waters]]) *Che lo si ami o lo si odi, Trump è un uomo che di certo sa cosa vuole e si impegna per ottenerlo, senza restrizioni. Le donne trovano il suo potere eccitante tanto quanto il suo denaro. ([[Marian Salzman]]) *Che quel burattino di Trump sappia che non lo temiamo. Il popolo venezuelano non si farà piegare dalla sua tirannia e dalla sua politica del terrore. ([[Diego Armando Maradona]]) *Chiunque abbia visto ''[[Ritorno al futuro - Parte II]]'' deve sapere che lo sceneggiatore {{NDR|[[Bob Gale]]<ref>Riferimento a un'intervista del 21 ottobre 2015. {{Cfr}} {{en}} Will Robinson, [http://www.thedailybeast.com/articles/2015/10/21/how-back-to-the-future-predicted-trump.html ''Ted Cruz compares Donald Trump to Back to the Future villain Biff''], ''TheDailyBeast.com'', 21 ottobre 2015</ref>}} ha detto di aver basato il personaggio di Biff Tannen su Donald Trump: la caricatura di un buffone spaccone e arrogante che costruisce enormi casinò mettendo sue gigantografie ovunque si possa posare lo sguardo. Stiamo assistendo, potenzialmente, alla presidenza di Biff Tannen. ([[Ted Cruz]]) *Coloro che hanno prestato attenzione non permetteranno che tu possa venderti sotto un altro marchio. Non sei un "unificatore". Non sei "presidenziale". Non sei una "vittima" della rabbia che tu stesso hai fomentato con gioia per mesi. Sei un uomo che ha incoraggiato pregiudizio e violenza nel perseguimento del potere personale. E benché le tue parole senza dubbio cambieranno nel corso dei prossimo mesi, rimarrai sempre quel che sei. ([[Brandon Stanton]]) *Coloro che si fanno beffe del "politicamente corretto" hanno permesso sia a [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] che a Trump di creare con successo un insolito ibrido: il miliardario qualunquista. Qualcuno che è, da una parte, grazie a grande ricchezza, successo e audacia, una sorta di superuomo al quale le normali regole di condotta non si applicano. Allo stesso tempo, con un linguaggio semplice e grossolano creano un legame viscerale con molte persone, in particolare la parte meno colta dell'elettorato. Hanno un inverosimile appeal interclassista; sono uomini molto ricchi la cui politica beneficia i molto ricchi [...] e contemporaneamente, attraverso efficaci appelli retorici con un idioma da birreria, appoggiano le lamentele dei membri delle classi medie e lavoratrici che lottano. Né Trump né Berlusconi hanno un vero e proprio programma politico; quello che stanno vendendo è se stessi. ([[Alexander Stille]]) *Con Trump abbiamo vissuto anni di pace. ([[Matteo Salvini]]) *Così come molti bulli, Trump è permaloso. Non si fa scrupoli a dire le cose più offensive agli altri, ma quando sente sussurrare qualcosa che va contro la propria vanagloriosa immagine si dimena come un furetto in cattività. Solo per farlo impazzire un po', iniziai a riferirmi a lui come al "volgare dalle dita corte" sulle pagine della rivista ''Spy''. Questo accade più di un quarto di secolo fa. Ancora oggi ricevo la solita busta da Trump. C'è sempre una sua foto – di solito una pagina strappata da una rivista. Su ogni foto ha cerchiato una delle sue mani con un pennarello dorato in un valoroso tentativo di mostrare la lunghezza delle proprie dita. ([[Graydon Carter]]) *Credo di sapere perché gli americani l'hanno scelto. Donald Trump è entrato per molti anni come star della televisione nelle case degli americani, è diventato qualcuno a cui si dà del tu. Come gli italiani mi chiamano Silvio, lui lo chiamano Donald. ([[Silvio Berlusconi]]) [[File:Make America Great Again hat (27149010964).jpg|thumb|Un sostenitore indossa uno dei berretti con visiera della campagna elettorale con lo slogan «''Make America Great Again''»<ref>{{Cfr}} [[:w:en:Make America Great Again|Make America Great Again]].</ref> («Far tornare grande l'America.»)]] *Donald Trump è falso, è un truffatore. Le sue promesse sono prive di valore quanto un diploma della Trump University. Prende per fesso il pubblico americano: lui si fa un giro gratis alla Casa Bianca mentre tutto ciò che noi otteniamo è uno squallido cappellino.<ref>Riferito ai berretti con visiera della campagna elettorale di Trump con lo slogan «Make America Great Again».</ref> ([[Mitt Romney]]) *Donald Trump è più che mai un motivo di imbarazzo per la maggioranza repubblicana al congresso, che teoricamente dovrebbe essere dalla sua parte. I deputati repubblicani non sanno cosa scegliere tra il pericolo di restargli fedeli e il pericolo di lasciarlo cadere, con conseguenze negative per il loro partito e per i loro seggi. A Washington cresce la paralisi politica, tanto più grave se consideriamo che alla Casa Bianca i collaboratori più stretti del presidente sono sbalorditi davanti alla sua incapacità di tenere conto dei loro avvertimenti. Trump appare come un megalomane irresponsabile, sordo e cieco a ogni campanello d'allarme. Diciamolo, un folle occupa lo studio ovale, e questo eclissa di fatto la prima potenza economica e militare del mondo, quegli Stati Uniti dai quali gli alleati europei, mediorientali, asiatici e latinoamericani prendono le distanze così come i repubblicani, perplessi, prendono le distanze da Trump. ([[Bernard Guetta]]) *Donald Trump è un noto tamarro, e se gli americani dovessero eleggere quel riporto ambulante presidente o anche solo candidato repubblicano mi strapperei i capelli. ([[Giuliano Ferrara]]) *Donald Trump è una fonte di imbarazzo a cui è impossibile far provare imbarazzo. È il suo superpotere. ([[Ezra Klein]]) *Donald Trump ha detto che si candiderà per la presidenza come repubblicano – il che è strano, perché pensavo si candidasse come barzelletta. ([[Seth Meyers]]) *Donald Trump non è un fascista. Anzi, è una delle persone più democratiche che io conosca. Ha un dono. Sa che cosa vuol sentirsi dire la gente in un determinato momento. E lo dice. È un incrocio perfetto tra [[Silvio Berlusconi]] e [[Beppe Grillo]]. ([[Flavio Briatore]]) *Donald Trump non è un uomo ricco. Donald Trump è come un barbone immagina un uomo ricco. È come se Trump, attraversando un sottopasso, avesse sentito qualcuno dire "Oh, appena esce il mio numero {{NDR|alla lotteria}} erigerò dei grandi palazzoni e ci metterò il mio nome sopra! Avrò bei capelli dorati e uno show televisivo dove licenzierò [[Gene Simmons]] con i miei figli!" E Trump: "È così che vivrò la mia vita!" ([[John Mulaney]]) *È come uno di quei venditori ambulanti truffaldini di d'olio di serpente<ref>Modo di dire che si riferisce ai ciarlatani, truffaldini, vendidori di prodotti inefficaci.</ref> de ''[[La casa nella prateria]]''. ([[Rosie O'Donnell]]) *È così vistosamente stupido. È un teppista, è un cane, è un porco, è un truffatore, un artista della cazzata, è un bastardo che non sa di cosa sta parlando, non si occupa dei propri compiti, se ne frega, pensa di potersi prendere gioco della società, non paga le tasse. È un idiota. [[Colin Powell]] l'ha descritto anche meglio: è un disastro nazionale, è un imbarazzo per questo paese. Mi rende così arrabbiato il fatto che questo paese sia arrivato fino a questo punto con questo buffone, questo cretino, che sia finito in questo modo. Parla di come gli piacerebbe prendere a pugni in faccia la gente? Be', a me piacerebbe prendere a pugni lui. E questo sarebbe uno che vorremmo come presidente? Non penso proprio. Quel che mi interessa è quale strada prenderà questo paese e sono davvero molto preoccupato della direzione sbagliata che potrebbe imboccare con uno come Donald Trump. Se vi importa del vostro futuro, votate per il vostro futuro. ([[Robert De Niro]]) *È la sintesi massima del sogno americano. Piace ai ricchissimi, ai poveri, alla middle class perché, in differenti momenti della sua vita, è stato ciascuno di loro. È stato ricchissimo, è ricchissimo ma è anche caduto e ha saputo rialzarsi. Sbagliano tutti quelli che pensano che non sarà mai presidente degli Stati Uniti. Sbagliano di grosso. Io faccio il tifo per lui. ([[Flavio Briatore]]) *È terrificante ma la cosa più assurda per me è che c'è gente che lo ama. Capisco che siamo frustrati dai politici e dal loro modo di fare. Ma stiamo parlando di una persona nata ricca e che si interessa solo di diventarlo di più e di avere più potere. Non si è mai interessato a nessuno. ([[Flea]]) *È un perfetto James Brooke, il cattivo rajah bianco di Sarawak che crede fermamente nella superiorità della sua razza sulle altre. Una visione del mondo di cui avere paura. ([[Kabir Bedi]]) *Fino a oggi il nostro Presidente — che considero un grande individualista — ha preferito proteggere il proprio potere più che gli americani, ingannando tutti con la bugia del "è solo un’influenza". Ora che ne ha compreso la gravità afferma di averlo saputo da sempre, ma continua a non ascoltare fino in fondo gli esperti come il dottor Anthony Fauci. E, nonostante ciò molti lo sostengono, pensano che stia affrontando bene la crisi. La verità è che abbiamo tante probabilità di sentire la verità da Trump quante di ricevere saggezza da un pollo che balla su una tavola Ouija. ([[David Quammen]]) *Hail Trump, Hail al nostro popolo, Hail alla vittoria! ([[Richard Spencer]]) *Ho capito che il presidente mi stava chiedendo che l'Fbi ponesse fine ad ogni indagine su Flynn in merito alle false dichiarazioni sulle sue conversazioni con l'ambasciatore [[Russia|russo]] {{NDR|Serghei Kislyak}} a dicembre. ([[James Comey]]) *Ho fatto conoscenza con Donald Trump durante gli ultimi anni. In realtà è un uomo molto intelligente che ha davvero a cuore l'America. Ci sono due Donald Trump discordanti. C'è quello che si vede sul palco e c'è quello che è piuttosto cerebrale, si siede a fare considerazioni con molta attenzione. Si può avere una buona conversazione con lui, ed è il Donald Trump che vedrete sempre più spesso. ([[Ben Carson]]) *Ho molto rispetto per le tante persone che hanno votato affinché Trump diventasse il presidente in carica. Lo capisco davvero, capisco la rabbia, sento anche io una parte di quella rabbia, considerando la nostra provenienza. Capisco che le persone siano disilluse nei confronti del processo politico. [...] Ma non credo che {{NDR|Trump}} sia la cura a questo problema e credo che possa persino peggiorarlo. E credo che dalla sua vita non emerga alcuna prova del fatto che abbia a cuore le persone più svantaggiate. [...] Questo mi rende veramente triste perché so che ama vedere i loro volti nella folla, ma non credo che sia interessato a sapere chi sono queste persone quando tornano a casa. ([[Bono Vox]]) *{{NDR|Parlando dell'entrata in politica di Trump}} I padroni eliminano la politica ed entrano direttamente a gestire la cosa pubblica. Il novecento è stato il secolo in cui la politica serviva alla grande borghesia anche per intermediarsi con la società. Oggi la prendono in mano direttamente. ([[Marco Rizzo]]) *Il fatto è che Trump non è né un democratico né un repubblicano – è un opportunista. Più che un candidato, è un marchio. E correre alla presidenza è un bene per il marchio Trump, è un'opportunità per Donald Trump di calcare il palcoscenico globale e dirci quanto lui sia grande. ([[Marc Thiessen]]) *Il grottesco, come forma letteraria, permette di rendersi conto di questa figura politica che è allo stesso tempo inquietante e ridicola e cancella la distinzione tra tragedia e commedia. Nella farsa ironicamente chiamata «dramma» {{NDR|''Ubu re'' di [[Alfred Jarry]]}}, rappresentata nel 1888, Padre Ubu conquista il potere assassinando il re e comanda con grande violenza e altrettanta buffoneria. Da egocentrico quale è, pensa solo al proprio interesse personale. È disonesto, non distingue tra il bene pubblico e i propri interessi privati. Incompetente, la sua inettitudine è costantemente corretta dal suo entourage. Volgare, insulta chiunque, anche sua moglie. Brutale, umilia i propri sudditi ed elimina i suoi rivali. [...] Incurante del bene comune, irrispettoso dei suoi concittadini, inadeguato, irritabile, impulsivo, influenzabile, ignorante – in una parola ubuesco – l'uomo che guiderà il paese più potente del mondo è effettivamente un personaggio grottesco in politica. ([[Didier Fassin]]) *In nessun altro Paese democratico del mondo, si dice, gli elettori sono così esplicitamente motivati dall'avidità, mostrano così poca preoccupazione per i concittadini meno privilegiati e sono così politicamente ignoranti. Solo nella Yankeelandia<ref>Nella versione originale in tedesco viene utilizzato il termine «Ami-land» in senso dispregiativo.</ref> poco istruita e colma d'odio qualcuno come Trump può essere un uomo di successo. ([[Yascha Mounk]]) *L'America ce l'ha fatta. Abbiamo eletto un troll di internet come presidente. ([[Dave Chappelle]]) *L'America e il mondo hanno bisogno di Trump. Questo è il momento dell'identità, dei confini, dell'esclusione, mica dell'inclusione da panico... ([[Daniela Santanchè]]) *L'America non è Biden, cioè, se io potessi direi aridatece Trump. ([[Matteo Salvini]]) *L'amministrazione Trump, che è in vigore da un anno e mezzo, è essenzialmente il sottoprodotto o il risultato di fallimenti passati. Come tale, ha inviato vari segnali che attestano il suo desiderio di cambiare le defunte politiche dietro a quelle perdite. La resistenza che sta affrontando, al di là di campagne di denigrazione, non è trascurabile. ([[Isaias Afewerki]]) *L'attuale presidente degli Stati Uniti nella sua campagna elettorale tumultuosa aveva promesso di mettere la parola fine all'avventura afghana. L'opinione pubblica americana era preoccupata non tanto dal fine ma dal "come". Invece, delusione cocente, siamo costretti a constatare che queste promesse elettorali sono state tradite. Trump anche in questo è deludente. ([[Franco Angioni]]) *L'elezione stessa di un personaggio come Trump è territorio surrealista, non appartiene alla sfera della realtà, del senso pratico, della semplice percezione delle cose. Sono convinto che ogni tanto i popoli abbiano bisogno di una non-realtà. Dell'assurdo. ([[Fernando Botero]]) *La campagna elettorale di Trump è imbarazzante. Le sue proposte politiche sono una barzelletta. Ciò che ha salvato la sua candidatura è il sospetto che sotto ci sia qualcosa di più profondo – che le offese siano una mossa calcolata, che le proposte non siano serie, che Donald sia più di quello che appare. Ma forse non è così. ([[Ezra Klein]]) *La nostra repubblica non sarà mai stata messa alla prova come lo sarà quando Donald Trump giurerà. Non gli mancano solo l'abilità e la virtù: gli mancano anche il rispetto fondamentale per la costituzione, la comprensione degli aspetti più complessi della politica nazionale ed estera e il sangue freddo necessario per guidare il paese più importante sulla Terra in un'epoca pericolosa. ([[Eric Zorn]]) *{{NDR|In riferimento a Donald Trump e la Trump University}} Le vittime dei truffatori spesso cantano le lodi dei carnefici fino al momento in cui si accorgono di essere stati spennati. ([[Kim McLane Wardlaw]]) *Mister Trump, non giochi con la coda del leone. Se ne potrebbe solo pentire. ([[Hassan Rouhani]]) *Niente mi fa più paura di una presidenza Trump. Sono terrificato all'idea che diventi presidente. ([[Stephen King]]) *Noi apprezziamo Trump! Perché ha fatto il lavoro per noi, rivelando la vera faccia dell'America. ([[Ali Khamenei]]) *...non avremmo mai immaginato che gli Stati Uniti potessero arrivare a una discesa tale da farsi governare da uno come Trump, è una cosa incomprensibile. Trump è una persona mediocre e senza cultura, un povero disgraziato, un grullo che ha governato in modo indecoroso. ([[Mario Vargas Llosa]]) *Non c'è più grande sostenitore del popolo ebraico e dello [[Israele|stato ebraico]] del presidente Donald. ([[Benjamin Netanyahu]]) *Non che il Trump seduto nello Studio Ovale sia diverso da quello che abbiamo visto durante la campagna elettorale, nei reality o in giro a pubblicizzare i suoi business. È, sotto ogni metro di giudizio, il candidato presidenziale meno qualificato della storia contemporanea. [...] Trump come candidato si è dimostrato ignorante, indisciplinato, un bullo farneticante incline all'esagerazione e alla menzogna spudorata. Un uomo che esibisce una mascolinità da duro, ma che è in realtà un codardo totalmente privo di decenza umana che prende di mira le donne e umilia le minoranze. I difetti di Trump erano già sotto gli occhi di tutti ben prima dell'inizio delle elezioni. Il comportamento del Presidente Trump alla Casa Bianca è ugualmente disgustoso e al di sotto degli standard di dignità umana richiesti per quest'alta carica istituzionale. ([[Colbert I. King]]) *Non è una persona piacevole, anzi lo definirei un cartoon. Dice cose molto irreali sui musulmani e sulle razze in generale che non hanno nessun senso. Come in tutte le razze o religione ci sono persone buone o cattive. ([[Anthony Kiedis]]) *Non ha mai voluto essere eletto. Avendo ottenuto la parte non vuole neppure recitarla [...]. Anziché parlare per l'intera nazione – il compito di un presidente – ha parlato per sé stesso. Anziché applicare valori condivisi, ha attribuito colpe. La presidenza necessita di attenzione e ingegno. Tutti i presidenti di successo sono conosciuti per avere detto meno, anziché di più. [...] Trump non è adatto alla presidenza. È un ruolo sceneggiato, lui invece è un improvvisatore. È una posizione di responsabilità, al contrario lui è uno spirito libero. Sì, il contratto dura quattro anni. Ma nella sua condizione a alla sua età, qual è il punto di fare un lavoro che neanche vuole? ([[David Von Drehle]]) *{{NDR|A proposito di Tara Conner e Donald Trump}} Non può essere un'autorità morale. Ha lasciato la prima moglie; ha avuto un'amante. Ha lasciato la seconda moglie; ha avuto un'amante. Ha avuto figli da entrambe, eppure {{NDR|si proclama}} la bussola morale dei ventenni americani. ([[Rosie O'Donnell]]) *Non riesce a collaborare col proprio governo, come potete pensare che colluda con i russi? ([[Lindsey Graham]]) *Oggi il presidente ha il potere simile a quello di un re, e noi sul trono abbiamo messo un bambino. ([[Ross Douthat]]) *Ogni critico, ogni detrattore, dovrà inchinarsi di fronte al Presidente Trump. Chiunque abbia mai dubitato di Donald, chiunque non sia stato d'accordo, chiunque lo abbia sfidato. Diventare l'uomo più potente dell'universo è la vendetta suprema. ([[Omarosa Manigault]]) *Pensate alle qualità di Donald Trump come persona: il bullismo, l'avidità, l'esibizionismo, la misoginia, gli assurdi teatrini da terza elementare... Per molto tempo lo abbiamo chiamato "The Donald". È l'unica persona in tutto il Paese a cui abbiamo aggiunto un articolo prima del nome. E non è perché abbia attributi da ammirare. ([[Mitt Romney]]) *Penso che il presidente {{NDR|Trump}} sia in un certo senso indifferente a ciò che è vero e ciò che è falso. Ha passato tutta la vita dicendo stronzate. Ha ottenuto il successo dicendo stronzate. È diventato presidente dicendo stronzate. ([[Fareed Zakaria]]) *Penso... penso che sia pazzo. Cioè, non lo dico con leggerezza così per scherzare. ([[Jack Reed]]) *Per Donald Trump esistono solo tre tipi di immigrati: criminali, persone magnifiche e mogli. ([[Stephen Colbert]]) *Perdente. ([[Barbara Kruger]]) *Potreste aver sentito o visto recentemente che la [[Bibbia]] è il suo libro preferito. Eppure, quando gli è stato chiesto, non ha nemmeno saputo nominarne uno specifico verso che per lui è stato importante, che su di lui ha avuto un impatto. Be', sapete perché? È chiaro, Donald Trump non ha mai letto la Bibbia. La ragione per cui sappiamo che non l'ha letta è che lui nella Bibbia non è nominato. ([[Bobby Jindal]]) *Prima del tuo arrivo, andare alla Casa Bianca era considerato un grande onore! ([[LeBron James]]) *Quando deve prendere una decisione pensa tra sé e sé: "Cosa farebbe un riccone dei cartoni animati? Candidarsi alla presidenza." ([[John Mulaney]]) *Quel riporto lo rende inaffidabile. Trump sembra creato dalla [[Hillary Clinton|Clinton]] per far vincere lei. ([[Maurizio Gasparri]]) *Questa è una presidenza in cui le caratteristiche principali che la definiscono non sono né l'ideologia né la policy. Ma la nevrosi. ([[Bret Stephens]]) *Questo istinto di umiliare l'altro, quando è impersonato da qualcuno con una visibilità pubblica, qualcuno di potente, arriva nella vita di tutti quanti, perché autorizza altri a comportarsi nello stesso modo. La mancanza di rispetto causa altra mancanza di rispetto, la violenza incita altra violenza, e quando i potenti usano la loro posizione per maltrattare gli altri, perdiamo tutti quanti. ([[Meryl Streep]]) *Ridiamo dei suoi capelli, ma non ascoltiamo abbastanza quello che dice. Possibile che nessuno da noi si preoccupi del fatto che questo diversamente equilibrato signore possa diventare presidente della più potente nazione del mondo? Che possa avere i codici per lanciare missili nucleari dove vuole e che possa influenzare l'economia mondiale? ([[Giancarlo Magalli]]) *Sarebbe un completo disastro se Trump diventasse il prossimo presidente degli Stati Uniti. Credo che si stia comportando come un altro Hitler nell'incitare al razzismo. ([[Eva Schloss]]) *Se ascolti parlare Trump, hai l'impressione di sentire direttamente Hitler nei suoi primi discorsi. ([[Robert Picardo]]) *{{NDR|Sull'idea di Donald Trump di costruire un muro tra Messico e Stati Uniti per fermare gli immigrati clandestini}}<br>Se costruisce il muro allo stesso modo in cui ha costruito le Trump Towers, si servirebbe della manodopera di immigrati clandestini per farlo. ([[Marco Rubio]]) *Se il suo stile di disinformazione vi sembra familiare è perché di fatto lo è: quest'uomo è quello zio strambo che tutti hanno, lo zio che afferma e ripete costantemente le più false e sensazionali bufale. ([[Jack Shafer]]) *Se non avesse ereditato 200 milioni di dollari, sapete dove sarebbe Donald Trump adesso? A vendere orologi per strada a Manhattan. ([[Marco Rubio]]) *Se sei il proprietario di un business che impedisce ai neri di affittare i tuoi appartamenti; se dici che non vuoi che i neri contino i tuoi soldi, o almeno così viene riportato; se dici che [...] qualcuno non può fare da giudice per un processo perché è messicano; se la tua reazione all'elezione del primo presidente nero è quella di dire, nonostante le prove a tuo sfavore, che non è nato in questo paese; se dici che non è abbastanza intelligente per aver frequentato legge ad Harvard ed esigi di vedere le valutazioni da lui ottenute; se questa è l'essenza della tua identità politica, sì, potresti essere un suprematista bianco. ([[Ta-Nehisi Coates]]) *Se Trump fosse davvero un truffatore, e se alla fine venisse eletto potremmo non voler ammettere di essere stati raggirati. Al momento i sostenitori di Trump lo percepiscono autentico e onesto, anche se scartano candidati più tradizionali come [[Hillary Clinton]], che considerano la quintessenza del politico bugiardo opportunista. Forse in futuro ci aggrapperemo a questa credenza per preservare la nostra immagine collettiva. In quel caso il termine "truffatore" potrebbe finire per essere applicato anche a noi stessi. ([[Maria Konnikova]]) *Se Trump fosse un truffatore si interesserebbe alla politica solo come mezzo per un qualche altro fine. Non crederebbe nelle proprie opinioni politiche; al contrario vedrebbe quelle opinioni come strumenti utili a guadagnare ciò che desidera realmente. Se credesse in una qualsiasi opinione da lui esposta, sarebbe un fatto puramente accidentale. I truffatori non ci credono veramente; sono opportunisti. Il Trump truffatore avrebbe abbandonato la politica nel momento in cui non sarebbe servita più ai propri scopi e sarebbe passato alla prossima cosa che gli avesse dato lo stesso livello di attenzione e adulazione. Potrebbe, per esempio, allontanarsi dalla politica nello stesso modo in cui si è allontanato da ''The Apprentice'', o da qualsiasi altro affare o azzardo immobiliare prima di questo. ([[Maria Konnikova]]) *Se un Ministero della propaganda comunista avesse chiesto a un talentuoso vignettista di disegnare un tipico furfante americano avrebbe inventato una figura come "The Donald": un uomo che incarna il ruolo del ricco rozzo filisteo, a partire dal suo atteggiamento presuntuoso fino al modo in cui i suoi capelli sono acconciati, qualcuno per cui nulla è sacro ad eccezione del denaro, delle tette, del successo e del potere. ([[Yascha Mounk]]) *Secondo questa logica, Trump è uno che non ha paura di dire la verità. È un fatto piuttosto curioso se si pensa che è stato più volte smascherato come un bugiardo cronico ed è forse il candidato più disonesto che abbia mai partecipato alle primarie di un grande partito statunitense. Ma non bisogna dimenticare che per i sostenitori irriducibili di Trump i veri bugiardi sono quelli che fanno parte dell'establishment, cioè le élite che controllano i mezzi d'informazione e la politica, e che mentono al popolo da almeno vent'anni. Così, quando quelle stesse élite accusano Trump di essere un bugiardo, i suoi sostenitori non ci credono o semplicemente non la considerano una cosa importante. ([[Jonathan Freedland]]) *Sembra che Donald Trump abbia abbandonato tutto per trovare la verità... da solo è salito su un altissimo monte del Tibet dove vive un saggio, e quando l'ha incontrato gli ha chiesto: "Che cosa devo fare nella vita?" e il vecchio: "Mah, io lascerei il mercato immobiliare e mi butterei sulle obbligazioni." (''[[Dylan Dog]]'') *Sembra quasi che [[Barack Obama|Obama]] stesso e il suo essere un presidente nero sia per Trump un affronto personale. [...] Rimpiazzare Obama non è abbastanza – Trump ha reso la negazione del lascito di Obama la base per la sua eredità. [...] Donald Trump è arrivato alla vigilia di qualcosa di più grande — una presidenza da negri con un'assistenza sanitaria da negri, degli accordi sul clima da negri e una riforma della giustizia da negri, tutti destinati alla distruzione o alla redenzione così da reificare il concetto dell'essere bianchi. Trump è davvero qualcosa di mai visto – è il primo presidente la cui intera esistenza politica dipende da un presidente nero. Non basta dire che Trump è un maschio bianco così come tutti gli altri maschi bianchi che sono diventati presidenti. Deve essere chiamato con il suo legittimo titolo onorifico – il primo presidente bianco d'America. ([[Ta-Nehisi Coates]]) *{{NDR|I gruppi di estrema destra alla manifestazione Unite the Right<ref>{{Cfr}} [[:w:en:Unite the Right rally|Unite the Right rally]]</ref>}} Sono alcune delle forze che hanno contribuito a mandarti alla Casa Bianca. Era la tua gente quella nella vecchia Virginia, Donald Trump. Parlano la tua lingua, vomitano i tuoi sentimenti, mettono in pratica quel che ti muove nel profondo. Non far finta di non conoscerli. Si aspettano che tu gli restituisca l'America com'era perché tu sei uno di loro, e sono consapevoli - così come lo sei anche tu - di aver dato tutto per te. ([[Colbert I. King]]) *{{NDR|Sull'idea di Donald Trump di costruire un muro tra Stati Uniti e Messico per fermare gli immigrati clandestini e deportare quelli presenti sul territorio statunitense}}<br>Una persona che pensa soltanto a fare muri [...] e non a fare ponti, non è cristiana. Questo non è nel [[Vangelo]]. ([[Papa Francesco]]) *Talvolta Donald Trump è sembrato un tiranno in erba, un [[Richard Nixon|Nixon]] corrotto, un populista istigatorio o un grande corporativista. [...] ma è chiaro che fondamentalmente non è nessuna di queste cose. Fondamentalmente, Trump è infantile. Ci sono tre facoltà che la maggior parte degli adulti maturi raggiungono quando compiono 25 anni. {{NDR|l'abilità di mantenere la contrazione, la consapevolezza delle proprie capacità e lo sviluppo della teoria della mente}} Trump non ha ne ha padronanza di nessuna di queste. L'immaturità è diventata la nota dominante della sua presidenza, e la mancanza di autocontrollo il suo leitmotif. ([[David Brooks]]) *Trump ha sempre osannato [[Vladimir Putin|Putin]], ha sempre ammirato Putin e gli piacerebbe addirittura essere Putin. Se non è diventato Putin, lo deve al fatto che gli Stati Uniti sono una [[democrazia]] e la [[Russia]] no. ([[Manuel Vilas]]) *Trump è il presidente statunitense, un pessimo politico ma un ottimo uomo d'affari: è andato in Arabia Saudita e ha venduto 110 miliardi di dollari di armi agli arabi, senza pensare quante persone queste armi ammazzeranno. Però, nonostante io non condivida per nulla le sue politiche, credo che L'Europa sbagli ad attribuire qualsiasi fenomeno negativo avvenga a causa di Trump. ([[Shirin Ebadi]]) *Trump è il sintomo di un mondo che soffre, non la sola causa di questa sofferenza. Incolparlo per tutti i nostri problemi fa perdere di vista il profondo disturbo sociale sottostante che ha reso possibile la sua ascesa. Definire Trump pazzo ci permette di evitare di confrontarci con la pazzia della nostra società - e se vogliamo guarire, dobbiamo prima diventare consapevoli della nostra condizione. Insomma, Trump non è pazzo, ma la società sì. ([[Allen Frances]]) *Trump deve più alla tradizione di [[Benito Mussolini]] che a quella di [[Wendell Willkie|Willkie]], e non solo per le apparenze: la fiera durezza, l'impetuosa gestualità e i riferimenti al suo "enorme" successo e ai suoi "stupidi" oppositori evocano lo stile del dittatore italiano. L'annuncio mozzafiato di questo lunedì in cui ha dichiarato di voler impedire l'ingresso negli Stati Uniti a tutti i musulmani ha reso evidenti gli ovvi cenni fascisti. [...] Trump utilizza molti degli strumenti del fascismo: il disprezzo per i fatti, la diffusione di una pervasiva sensazione di paura e un travolgente senso di crisi, la rappresentazione dei propri sostenitori come vittime, l'attribuzione della colpa a elementi esterni ed estranei, e il suggerire che solo la sua forte personalità può far superare questa crisi. A uno dei suoi comizi ha approvato la violenza contro un manifestante, e adesso fa circolare l'idea che per entrare negli Stati Uniti il discrimine sia la religione. ([[Dana Milbank]]) *Trump dovrebbe prima andare dal parrucchiere e cambiare look! Ma seriamente, mi sento abbastanza ottimista. Ho letto uno dei suoi libri in cui scrive cose molto sensate, come ad esempio la necessità di proteggere l'attività economica negli Stati Uniti. Ha detto ciò che doveva dire ai cinesi sul protezionismo. A me sembra un moderato, i media hanno sempre distorto le sue opinioni e si è semplicemente adattato a ciò che viene detto di lui. La percezione che abbiamo di lui è distorta. Rilancerà le piccole imprese e dice di voler ritirerà le truppe statunitensi di stanza nel mondo. Sono d'accordo con tutto questo. ([[Beppe Grillo]]) *Trump è bianco, etero, una combinazione dei capelli di Margaret Thatcher e del corpo di Ronald Reagan: è il tipo perfetto con cui prendersela. ([[Chuck Palahniuk]]) *Trump è una minaccia per la democrazia, come lo fu Berlusconi ai suoi tempi, perché gioca fuori dalla politica sfruttandone il sistema. Non si sa l'uso che farà del suo successo, sicuramente non ha nulla a che fare con ciò che i cittadini vogliono o pensano, incantati come sono a ripetere il nome "Trump" e a diffonderlo magicamente come un elisir che paralizza le volontà. Trump non vende null'altro che il nome Trump e più lo vende più lo riuscirà a vendere nel futuro. Non ci sono errori politici che può fare o cose sbagliate che può dire che potrebbero sbarrare la strada al suo successo. ([[Gloria Origgi]]) *Trump ha smantellato la sicurezza internazionale. ([[Isaías Rodríguez]]) *Trump non paga le tasse come tutti vorrebbero poter fare; Trump non è solo ricco, ma esibisce la sua [[ricchezza]] più dello stesso nostro finto ricco [[Flavio Briatore|Briatore]]; Trump non si vergogna di avere i rubinetti similoro nei bagni del suo enorme aereo privato; Trump ha a [[New York]] il più orribile immenso appartamento che incubo umano possa realizzare e che pure aleggia nel desiderante immaginario popolare, una finta Versailles ma tutta d'oro, marmo e cristalli e colonne corinzio-barocche, finti [[Pierre-Auguste Renoir|Renoir]], finte poltrone [[Luigi XIV]]; fontane zampillanti nei tanti saloni, persino un pianoforte a coda bianco tipo [[Liberace]]. ([[Natalia Aspesi]]) *Trump non sta solo cercando di raggirare il prossimo. Le sue menzogne sono un tentativo di costruire un mondo in cui per un istante può sentirsi bene per poter ingannare se stesso con tranquillità. È quindi il detentore del record assoluto dell'effetto Dunning-Kruger, il fenomeno per cui l'individuo incompetente è così incompetente da non poter comprendere la propria [[incompetenza]]. ([[David Brooks]]) *Trump potrà anche dire più bugie rispetto a qualsiasi altro politico, eppure non c'è mistero su ciò che vuole che il suo pubblico pensi. Manca dell'arguzia necessaria per celare le proprie emozioni dietro formulazioni intelligenti e termini eloquenti. ([[Paul Waldman]]) *Trump stringe la mano come un bambino di sette anni pensa che i grandi uomini di affari stringano la mano. ([[Seth Meyers]]) *Un maiale incompetente con idee pericolose, un grave disordine psichiatrico, nessuna conoscenza del mondo e nessuna curiosità di imparare qualcosa. ([[Aaron Sorkin]]) *Un potenziale dittatore comico, come [[Adolf Hitler|Hitler]] nel mio libro {{NDR|''Lui è tornato''}}, è uno come Trump. ([[Timur Vermes]]) *Un presidente il cui nome evoca rabbia e divisione, le cui parole ispirano dissenso e odio, non renderà l'America Great Again. ([[Kobe Bryant]]) *(Nel 2015) Non diventerà mai presidente degli Stati Uniti (lo scrivo sperando che non mi quereli), perché il pensiero di avere il dito di Donald sul bottone rosso dell'arsenale nucleare spegnerà le fiamme della sua chioma. ([[Vittorio Zucconi]])<ref>Da ''[https://www.repubblica.it/esteri/2015/08/05/news/il_personaggio_eccessivo_sfrontato_famoso_per_i_suoi_divorzi_e_per_aver_animato_un_reality_show_nei_sondaggi_il_miliar-120433131/ Il ciclone Trump infiamma l'America. Così il magnate fa tremare i Bush]'', ''la Repubblica'', 5 agosto 2015.</ref> *Un uomo che crede che la sua popolarità gli dia il diritto di afferrare una delle tue figlie, sorelle, o madri o mogli, da qualsiasi parte del loro corpo. ([[Lady Gaga]]) ===[[Madeleine Albright]]=== *Che i capi di Stato abbiano il dovere di fare l'interesse del proprio paese è una verità ovvia, com'è ovvio che Donald Trump affermi: «L'America prima di tutto». Nessun politico degno di questo nome ha mai pensato di porre in second'ordine il bene della propria nazione. Le buone intenzioni non si discutono. Ciò che differenzia Trump da ogni altro presidente, almeno dopo l'infelice triade di Harding, Coolidge e Hoover, sono le modalità con cui persegue tale interesse. Per Trump il mondo è un'arena in cui ogni Stato, al pari di un'impresa immobiliare, lotta per imporre il proprio dominio sugli altri e scende in campo per sbaragliare la concorrenza e lucrare fino all'ultimo centesimo da ogni affare. *Ha sistematicamente degradato il dibattito politico nel paese manifestando un totale disprezzo dei fatti, ha calunniato i suoi predecessori, minacciato di «rinchiudere» i rivali politici, additato i principali organi di stampa come «il nemico del popolo americano», diffuso menzogne sull'integrità del sistema elettorale, promosso politiche nazionalistiche sconsiderate in campo economico e commerciale, offeso gli immigrati e i loro paesi d'origine e alimentato un'intolleranza paranoica verso i seguaci di una delle maggiori religioni del mondo. *Trump ha un'immagine alquanto desolante degli Stati Uniti. Ripete spesso e volentieri che i giudici sono faziosi, che l'Fbi è corrotta, che la stampa mente e che le elezioni sono truccate. A livello nazionale l'effetto diquesti strali è di demoralizzare e dividere un popolo che non ha mai sentito nessun altro presidente parlare con così tanto disprezzo delle istituzioni americane. Ma il pubblico di Trump è anche internazionale. E in questo modo il presidente, anziché incoraggiare gli altri paesi a rispettare e a seguire l'esempio degli Stati Uniti, ottiene l'effetto opposto, mettendo a rischio, nella migliore delle ipotesi, la vita dei giornalisti investigativi, dei giudici indipendenti e di altre figure che in quei paesi inseguono la verità. *Se si immagina il fascismo come una vecchia ferita ormai quasi rimarginata, eleggere Trump alla Casa bianca è stato come strappare la benda e grattare via la crosta. *Se Trump è il presidente in carica è perché ha convinto un numero sufficiente di elettori, in un numero sufficiente di Stati, di essere una persona che dice le cose come stanno, un abile negoziatore e un vigoroso sostenitore degli interessi dell'America. Chiaramente non è niente di tutto questo, ma c'è un motivo ancora peggiore per cui preoccuparsi. Trump è il primo presidente antidemocratico nella storia moderna degli Stati Uniti. Troppe volte, dalle prime ore in cui ha messo piede nello Studio ovale, ha ostentato disprezzo per le istituzioni democratiche, gli ideali di uguaglianza e giustizia sociale, il dibattito civile, le virtù civiche e l'America nel suo complesso. Se si trovasse trapiantato in un paese con meno garanzie democratiche, concorrerebbe senza dubbio per il ruolo di dittatore, perché è ciò per cui è naturalmente portato. ===[[Anne Applebaum]]=== *I difensori di Trump – online ce ne sono molti – dicono di ammirarlo perché lui si dichiara "anti-establishment", fuori dal sistema. Sbagliano: non lo è per niente. Da uomo ricchissimo quale è, Trump vive al centro di un certo tipo di establishment. È però vero che lui è diverso dagli altri politici, almeno in un aspetto: è l'unico che usa in televisione il linguaggio che si trova nei commenti online, sui siti di gossip o nelle più aggressive discussioni di Reddit. Insulti volgari, offese razziste, rabbia esagerata e fatti inventati: tutte cose che sono all'ordine del giorno su una certa parte di Internet. Grazie a Trump tutte queste cose fanno ora parte della politica degli Stati Uniti. *Trump ha distrutto, sprecato e compromesso tutto ciò che ha potuto. Trump e i suoi alleati – in senato, nel governo e nei mezzi d'informazione di estrema destra – hanno rotto alleanze costruite con pazienza. Queste persone non comprendono il vero valore della democrazia, e non lo comprenderanno mai. *Trump ha [...] la particolarità di non essere né di estrema destra né di estrema sinistra: si propone come il portavoce di quelli che scrivono tweet sarcastici e pieni d'odio, dei nichilisti anti-tutto, dei complottisti che scrivono contorti commenti anonimi sui siti d'informazione. Trump ha semplicemente preso l'indignazione di queste persone, portandola da internet alla vita vera. *Trump non sa niente della storia americana e quindi non può avere alcuna fede in essa. Non capisce né apprezza il linguaggio dei padri fondatori del suo paese, e quindi non può esserne ispirato. Non credendo che la democrazia americana sia un bene, non ha alcun interesse per un'America che aspiri a essere un modello fra le nazioni. ===[[Joe Biden]]=== *Abbiamo un presidente che non si prende responsabilità di niente, uno che dà sempre la colpa agli altri. Se verrà rieletto, saprete cosa aspettarvi: il numero dei morti per il Covid continuerà a crescere sempre di più e la gente a perdere il posto. *Donald Trump ha trasformato questo Paese in un campo di battaglia devastato da vecchi risentimenti e nuove paure. Pensa che la frammentazione lo aiuti. Il suo narcisismo è diventato più importante del benessere della nazione che guida. Chiedo a tutti gli americani: guardate dove siamo e ripensateci. *Il presidente continua a dirci che il virus sparirà, continua ad aspettare il miracolo. Non ci sarà nessun miracolo. *Il problema è che quando il virus è arrivato, il presidente ha detto a tutti di non preoccuparsi, che il Covid-19 sarebbe andato via. Ha detto che con il caldo sarebbe andato via. Ha anche detto di iniettarsi del disinfettante. Poi ha chiarito che scherzava, ma molte persone hanno pensato che fosse serio. Ha detto che era tutto sotto controllo. Ma intanto stiamo per perdere altre 200mila persone. *Io non so perché questo presidente sia così vicino a Putin quando in Afghanistan i russi sono andati contro i militari americani e hanno destabilizzato anche la Nato. *Le sue parole "quando cominciano i saccheggi cominciano gli spari" non sono degne di un presidente, ma di un capo di polizia razzista nella Miami degli anni Sessanta. *Questo presidente ha pagato in Cina cinque volte le tasse che paga negli Stati Uniti da un conto segreto. Io ho reso pubblici 22 anni di dichiarazioni fiscali. Tu non hai mai dato queste informazioni. Pubblica le tue dichiarazioni dei redditi e si vedrà la corruzione. *Trump continua a dire che se solo fosse presidente, non accadrebbe nulla di tutto questo, che sareste al sicuro. Beh, indovinate: il presidente è lui, che lo sappia o meno. E queste cose stanno succedendo lo stesso. *Trump non ha un piano, la risposta di questo presidente è stata tragica. In tanti continuano a morire perché non ha preso sul serio il virus. Un presidente responsabile di tante morti non può rimanere al potere. ===[[Hillary Clinton]]=== *Bisogna chiedersi perché lui non abbia pubblicato la sua dichiarazione dei redditi? E penso ci siano un paio di ragioni. Prima di tutto, forse non è ricco come dice di essere. In secondo luogo, forse non è un filantropo come dice di essere. Terzo, non sappiamo tutti i suoi affari, ma ci è stato detto da report investigativi che deve circa 650 milioni a Wall Street e a banche straniere. Oppure forse non vuole che gli americani, tutti quelli che stanno guardando stasera, sappiano che lui non ha pagato le tasse federali, dato che gli unici anni in cui la gente ha potuto vedere le sue dichiarazioni sono stati quando ha dovuto consegnarle alle autorità statali per avere la licenza per costruire un casinò, e le dichiarazioni mostravano che lui non aveva pagato nessuna imposta federale. *Negli anni '70 io lavoravo per il Children's Defense Fund e mi battevo contro la discriminazione dei bambini afroamericani nelle scuole. Lui nel frattempo veniva querelato dal Dipartimento di Giustizia per discriminazione razziale nei suoi condomini. Negli anni '80 io lavoravo per riformare le scuole in Arkansas. Lui si faceva prestare 14 milioni di dollari da suo padre. Negli anni '90 ho detto a Pechino che i diritti delle donne sono diritti umani. Lui insultava una donna, Alicia Machado, ex miss Universo, definendola una «macchina per mangiare». [...] E mentre io partecipavo ai briefing sull'operazione per uccidere [[Osama bin Laden]], lui conduceva ''The Celebrity Apprentice''. Quindi sono felice di confrontare i miei trent'anni di esperienza con i suoi. *Ogni volta che Donald pensa che le cose non stiano andando come piace a lui, dice che c'è un trucco. L'FBI compie un'indagine sulle mie email per un intero anno concludendo che non c'è niente di illegale. Lui dice che l'FBI imbroglia. Perde i caucus in Iowa, perde le primarie in Wisconsin. Dice che le primarie sono state manipolate a suo svantaggio. La Trump University viene denunciata per truffa e racket. Afferma che il sistema giudiziario e il giudice federale ce l'hanno con lui. Addirittura quella volta che il suo programma televisivo non ha vinto un Emmy per tre stagioni consecutive ha scritto su Twitter che anche gli Emmy erano truccati. [...] Questa è la sua mentalità. Questo è il modo in cui Donald ragiona. È divertente, ma è anche molto preoccupante. ===[[Louis C.K.]]=== *Per favore, smettete di votare per Trump. Per un po' è stato divertente. Ma questo tizio è [[Adolf Hitler|Hitler]]. E con questo intendo che noi siamo la Germania negli anni Trenta. Pensate che abbiano previsto che poi sarebbe arrivata tutta quella merda? Hitler sembrava solo un tipo spassoso e innovativo con uno strano riporto [...] *{{NDR|Rivolto ai conservatori}} Trump non è il meglio che avete. È il peggio di tutti noi. È un sintomo di un problema decisamente reale. Ma non votate per il vostro stesso cancro. Siete meglio di così. *Trump non ha niente a che fare con la politica o l'ideologia. Ha a che fare solo con se stesso. [...] Davvero, non sto dicendo che sia malvagio o che sia un mostro. Infatti non penso che Hitler lo fosse. Il problema nel dire che persone del genere siano dei mostri è che non li vediamo arrivare quando si rivelano degli esseri umani, cosa che tutti loro sono. Ognuno lo è. Trump è un soggetto problematico con una voragine nel cuore che tenta di riempire con soldi e attenzioni. Ma non potrà mai avere abbastanza di entrambi e non si fermerà. È malato. Il che lo rende molto molto interessante. Ti trascina, il che può far sentir bene oppure male in modo intrigante. Non è un mostro. È un uomo triste. Ma tutto ciò lo renderebbe orribilmente pericoloso se diventasse presidente. Dategli un altro show televisivo. Lasciate che paghi per avere il suo nome su un edificio. Ma, per favore, smettete di votarlo. *[...] votare per Trump è un modo per dire "Vaffanculo. Che si fottano tutti". Lo capisco. È una versione nazionale del suicidio. O come una gran botta dopo aver fumato una pipa da [[Crack (stupefacente)|crack]]. ===[[Joe Dante]]=== *{{NDR|Su ''[[Gremlins 2 - La nuova stirpe]]''}} È stato il primo film contro Donald Trump, all'epoca ordinario magnate immobiliare, anche se la sua parodia, il businessman Daniel Clamp, era molto più simpatico dell'originale. *La peggior cosa che sia capitata all'America dall'[[Attentati dell'11 settembre 2001|11 settembre]]. E dopo quattro anni di incompetenza, stupidità, in cui si sono girati dall'altra parte mentre vendeva i nostri alleati e spezzava il pane con dittatori autoritari che ammira, ora finalmente ha superato la linea incitando i suoi seguaci, tipo il culto di [[James Warren Jones|Jim Jones]] e della sua setta, a portare la violenza in quella che chiamiamo "la Casa della gente". E questo per non parlare dei 360.000 americani che sono morti per la folle politicizzazione di Trump del virus, mentendo ai suoi sostenitori creduloni che non era nemmeno una minaccia nonostante lui sapesse benissimo la spaventosa verità. Un uomo terribile, terribile. *{{NDR|Su ''[[La seconda guerra civile americana]]''}} Profetico, vent'anni fa, delle frontiere chiuse e dei muri di Trump. Vi si immagina la secessione dell'Idaho da parte d'un governatore razzista. Quando accendo la tv e ascolto i propositi sull'immigrazione di Trump, mi dico che è un film ingiustamente misconosciuto. ===[[Jared Diamond]]=== *Ha sbagliato tutto. Sull'immigrazione, sull'ambiente, sulla cultura, sulle tariffe, sulla Siria... Si è passati di follia in follia. Pensi all'idea di un muro al confine con il Messico. Pensi al pugno di ferro contro gli immigrati. Tutti gli americani, con la sola eccezione dei pellerossa, sono immigrati. *Ho osservato ogni mossa di Donald Trump. Ogni scelta. Ogni parola. È un leader che non riflette, che non ha cautela, che non ha equilibrio. È un concentrato di narcisismo. *Quando leggiamo sui giornali che il presidente di un paese chiede a un paese straniero di investigare sull'ex vicepresidente, ora suo avversario, si tratta di qualcosa di terribile. Accade in regimi ben lontani dalla democrazia che si mettano in carcere gli avversari, non negli Stati Uniti o in Italia. *Ridurre le spese per la ricerca è una terribile assurdità. Moriremo sempre di più per malattie legate agli stili di vita. Il cancro, l'ictus, l'infarto sono emergenze che meritano totale attenzione e invece Trump taglia i fondi dando l'idea di non capire il pericolo. È come un pupazzo che crede che la terra sia piatta. Quanti errori. Quante scelte inspiegabili. Come si possono tagliare i fondi per le scuole pubbliche? Come si può mettere tra parentesi la ricerca climatica? Come si fa a non capire che un Paese esportatore come gli Stati Uniti sarà il primo a soffrire se si imporrà la linea dei dazi? E come si può non valutare con totale attenzione gli effetti di una scelta? *Trump, invece di accettare l'idea che i problemi dell'America sono causati da noi stessi, accusa il Messico, la Cina, il Canada. Così vedo la tendenza tra molti italiani ad attribuire i problemi del paese agli emigranti dall'Africa e dal Medio Oriente, che sono in realtà molto pochi in confronto con altri paesi, o persino all'Unione europea. ===[[Aleksandr Gel'evič Dugin]]=== *Trump, pur comportandosi talvolta in modo irrazionale, non può essere interpretato né come un perfetto liberale, né come comunista né come fascista. La sua visione sincretica e caotica del mondo denota del populismo; ma il "trumpismo" è più importante di Trump, perché è ciò che il popolo americano aspira ed ha voluto il Trump "trumpista", non il Trump manipolato dal deep state, dalle strutture liberali e globaliste. *Trump sta mostrando di come lo Stato profondo americano sia molto più potente di quanto non voglia dare a vedere pubblicamente e che non vuole per esempio disimpegnarsi dalla Siria come era invece stato promesso. *Trump sta tradendo il suo elettorato, preso ostaggio dai globalisti. Non sta mantenendo la promessa di rompere con l'establishment. ===[[Gwynne Dyer]]=== *Esiste una cosa chiamata stile nazionale, e i trucchetti di Trump fallirebbero nel Regno Unito in maniera tanto spettacolare quanto quelli di [[Boris Johnson|Johnson]] fallirebbero negli Stati Uniti. Ma a parte le questioni di stile, i due uomini sono quasi identici.<br>Sono entrambi dei bugiardi inveterati e senza vergogna. Sono entrambi quello che le persone normali e gli esperti definiscono "sociopatici": uomini (perlopiù sono di sesso maschile) che accumulano mogli, fidanzate e figli nel corso della loro vita, ma non stringono mai veri legami affettivi con nessuno. E nessuno di loro ha un vero obiettivo politico. *Il fatto che gli statunitensi abbiano quasi rieletto Donald Trump dopo averne potuto osservare il comportamento ogni giorno (letteralmente) per quattro anni non lascia ben sperare sul buon senso dell’opinione pubblica. Se metà degli statunitensi non riesce a riconoscere un ciarlatano così sfacciato, forse queste persone non dovrebbero avere la possibilità di uscire di casa senza la supervisione di un adulto. *Il rifiuto di Trump di adottare misure contro la pandemia, come il confinamento, è stato motivato più da preoccupazioni elettorali che ideologiche: se l’economia si fosse fermata, lui avrebbe rischiato di perdere le elezioni. Ma naturalmente anche una serie di decessi di massa finisce per bloccare l’economia. Per Trump l’anno è terminato con un’economia in rovina, quattrocentomila vittime a causa del covid-19 e una sconfitta elettorale. *Trump è ormai discreditato anche da un modesto ma significativo gruppo della sua base, e un numero crescente di funzionari repubblicani si sta ribellando all’asservimento del partito a questo tiranno. Gli anni del mandato presidenziale di Biden saranno ravvivati da una dura guerra civile repubblicana, che probabilmente finirà con una frattura permanente nella destra statunitense. ===[[Bill Emmott]]=== *Il seguito inaspettatamente forte di Trump ha confermato che molti elettori, ben al di là di quella che è conosciuta come la sua "base", sono in sintonia con i suoi spietati discorsi su commercio e immigrazione e convinti che un uomo d'affari e un repubblicano che taglia le tasse possa essere meglio di qualcuno di centrosinistra per la ripresa economica. *Nemmeno i 230 mila morti e il caos e la confusione nel governo federale hanno portato a una sconfitta schiacciante per Donald Trump. *Trump ha dimostrato che la tattica in assoluto più pericolosa può avere un successo straordinario: la grande bugia. [...] Proprio come ha fatto Hitler, costruendo teorie del complotto su presunte bugie ebraiche, Trump ha reso la sua grande menzogna più potente avendo costruito l'idea che le affermazioni e le critiche dei suoi avversari siano esse stesse bugie, "notizie false". Così la menzogna può diventare, agli occhi dei sostenitori, la prova che deve essere vera. ===[[Nathan Englander]]=== *C’è molta confusione riguardo a quel che fa Trump. All’interno alleato con suprematisti e neonazi. Ma amico di Israele quando si tratta di politica estera. La confusione c’è anche nella comunità ebraica americana: divisa fra chi sostiene Trump per il riconoscimento di Gerusalemme e chi lo teme per quel che disse un anno fa dopo la marcia dei suprematisti a Charlottesville. *Trump è il sintomo, non la malattia: si tratta di vento fetido che soffia in tutto il mondo, e che gli storici studieranno quando la cronaca lascerà il posto alla storia: non credo ad esempio che Bolsonaro rappresenti qualcosa di meglio. Per quanto riguarda l'America i primi sintomi partono da lontano: i germi della degenerazione odierna sono già in alcuni atteggiamenti di Ronald Reagan, e nel fenomeno Sarah Palin. *Trump ha fatto dei social media la sua arma vincente, e, mi costa dirlo, li ha utilizzati con notevole abilità, ma è un pericolo per il mondo intero, e ha tuttora a disposizione le armi nucleari. Tra le tante cose che ha scritto in passato c'è anche la minaccia di "annichilire la Nord Corea": una frase del genere sarebbe stata censurata a chiunque, e nel caso specifico il suo assalto non sarebbe stato certo con una mazza da baseball. ===[[Maša Gessen]]=== *Appena arrivato alla Casa Bianca ha iniziato a fare retromarcia sui diritti Lgbt perché rappresentano un segno di modernità, il cambiamento più recente e più rapido, ecco perché per questa politica "vecchio stile" è importante dire "torniamo al passato, al sentiero immaginario". *Che dire, gli americani sanno ormai che anche l’uomo più potente del mondo può avere problemi con l’ortografia, può non saper assimilare un testo senza illustrazioni o concentrarsi su qualcosa per più di tre secondi. Non ho una spiegazione intelligente per tale fenomeno, ma abbiamo stabilito empiricamente che è possibile che un idiota conquisti un potere enorme. *Com'era possibile che persone fuggite dall'Unione Sovietica e da Putin votassero per uno come Trump? Ma, naturalmente, non si trattava di persone fuggite dal totalitarismo. La gran parte era arrivata all'epoca in cui l'impero sovietico aveva cominciato a disintegrarsi. Casomai, quello che le aveva spinte a emigrare era proprio la paura del collasso sovietico. Desideravano ritornare al loro passato immaginario: qualora fossero rimasti in Russia sarebbero stati elettori di Putin. Invece, diventarono elettori di Trump. *Per quanto riguarda l'America, è giusto dire che Trump non sta facendo gli stessi danni che ha fatto Putin, e che dopo di lui si potrà rimediare perché questa è una democrazia. Ma ci sono cose che ha fatto o che potrebbe fare che hanno conseguenze irreversibili: la scelta di usare il nucleare, per esempio. O quella di ritirarsi dagli accordi di Parigi sul cambiamento climatico. *Perché mai il presidente degli USA incita alla violenza? In parte perché lui stesso è brutale, ma anche perché è più facile tenere sotto controllo una società in una situazione di violenza permanente. *Trump parla all'emotività, mentre Putin coltiva uno stile molto costruito. ===[[Lilli Gruber]]=== *Donald Trump è il prodotto puro di un'economia di mercato iper-liberalista, degli eccessi del capitalismo finanziario. Il suo obiettivo è sbarazzarsi del ruolo di regolamentazione e protezione svolto dallo Stato. Le sue armi sono la menzogna, la delegittimazione degli oppositori e l'aumento delle tensioni sociali. *L'uomo più potente del mondo è stato definito ''«sex offender in chief»'', il criminale sessuale in capo. Il predatore supremo nell'America che si crede tanto perbene. Ma che si scopre, uno scandalo dopo l'altro, malata di sesso a partire da un presidente accusato di stupro. *Non si tratta semplicemente di una relazione con una stagista della Casa Bianca, come nel caso di Bill Clinton, o di avventure ben note come quelle di J.F. Kennedy, tra le cui conquiste ci fu anche Marilyn Monroe. Trump è un vero e proprio aggressore sessuale, più volte recidivo, le cui azioni sono coperte dal segreto di Stato. *Trump è l'espressione più caricaturale della deriva anti-democratica. Da quando è al potere, si consulta con il Congresso il minimo indispensabile, comanda a colpi di ordini presidenziali e annuncia le proprie decisioni con raffiche di tweet. Spesso non avvisa nemmeno i suoi più stretti collaboratori. Non è accusato «solo» di stupro, ma anche di menzogna, corruzione di magistrati, collusione con oligarchi russi. In breve, è il presidente con più guai giudiziari della storia americana. *Trump non è un pericolo solo per le donne. Il suo mix esplosivo di volgarità e veleno incoraggia l'aggressione, non solo verbale. Giustifica i suprematisti bianchi che da anni tessono le lor reti in un'America martoriata da conflitti senza fine: dalla guerra permanente contro il terrorismo, a massacri agghiaccianti come quelli di El Paso o di Dayton. *Trump pensa che la miglior risposta ai massacri che avvengono nelle città americane sia mettere in circolazione più mitragliatrici. ===[[Pierre Haski]]=== *Da quando si è lanciato in politica, Donald Trump ha avuto un vantaggio sui suoi avversari: nessuno lo prende sul serio. Ma la verità è che Trump è ciò che dice e fa ciò che dice, e nessuno può essere sorpreso da quanto è accaduto in Campidoglio. Si è trattato dell'insurrezione più annunciata della storia, anche se alla fine si è risolta con un fiasco patetico che non impedirà a Joe Biden di diventare il nuovo presidente il prossimo 20 gennaio. *Dal suo arrivo alla Casa Bianca, Donald Trump ha esercitato il suo potere in chiave negativa, smontando una parte dei risultati ottenuti dal suo predecessore Barack Obama, al quale tributa un odio ammantato di gelosia. *Donald Trump è responsabile non solo degli eventi del 6 gennaio, giorno in cui Joe Biden doveva essere confermato presidente dal congresso, ma anche di tutti i danni inflitti alla democrazia statunitense e di quelli, sicuramente carichi di conseguenze, arrecati al Partito repubblicano, uno dei due grandi partiti di governo. *Il candidato repubblicano non si è affatto opposto all'invasione dell'Iraq come ha sostenuto più volte. Tre mesi prima della guerra si era detto favorevole all'idea, per poi prenderne le distanze nel 2004 quando sono cominciati i problemi. Ma poco importa. Trump continua a dire quel che gli fa comodo, o che piace al suo elettorato, senza preoccuparsi della verità e neppure dei fatti. *Invece di rendere l’America ''great again'', trasmette ai suoi rivali l’immagine di un uomo che sta indebolendo il suo paese e la sua statura su scala mondiale. Chi crede ancora che gli Stati Uniti stiano diventando più “grandi” con Trump? Di sicuro non Xi Jinping. *La cosa più stupefacente è che un paese moralista come gli Stati Uniti ha spesso considerato la menzogna una cosa più grave dei fatti che si volevano nascondere. Sono stati la bugia e lo spergiuro, più che il furto con scasso, a portare all'impeachment di Richard Nixon dopo lo scandalo Watergate. *Nel conflitto con i [[jihadisti]], gli occidentali si sono sempre preoccupati di distinguere tra la minoranza degli estremisti e il miliardo di [[musulmano|musulmani]] di tutto il mondo. Donald Trump ha abbandonato questa importante precauzione. Il rischio è che lo "scontro di civiltà" teorizzato da [[Samuel Huntington]] diventi una profezia che si autoavvera e pone all'[[Europa]] una difficile sfida. *Seminando la discordia nell’opinione pubblica, il presidente degli Stati Uniti ha fatto in modo che i suoi sostenitori non credano più a nessuna parola proveniente dallo schieramento “nemico”. La logica è semplice: se il New York Times o la Cnn attaccano Trump, vorrà dire che lui dice la verità. *Trump aveva incarnato una rivolta elettorale contro un sistema che genera fin troppe disuguaglianze, simboleggiato da Hillary Clinton nel 2016. Ma Trump non ha saputo trasformare questo capitale politico in una forza di progresso, facendone piuttosto uno strumento al servizio di un potere personale e incoerente. La sua radicalizzazione degli ultimi mesi gli lascia come alleate solo le frange più estremiste del nazionalismo bianco e tutti gli opportunisti che pensano esclusivamente alle prossime elezioni. ===[[Paul Krugman]]=== *Donald Trump non è [[Richard Nixon]] – è molto, molto peggiore. [...] Come Nixon, Trump ha sfruttato la reazione razzista bianca per un vantaggio politico. Come Nixon, Trump evidentemente è convinto che le leggi si applichino soltanto alla gente comune. Tuttavia, non risulta che Nixon sia stato un codardo. Nel mezzo di dimostrazioni di massa, non si ritirava nel MAGAbunker, avventurandosi fuori solo dopo che i suoi galoppini avevano sparato gas su manifestanti pacifici e li avevano spinti fuori da Lafayette Park. Piuttosto, egli uscì fuori per parlare con i manifestanti al Lincoln Memorial. La sua condotta fu un po’ bizzarra, ma non fu vile. E se la sua strategia politica fu cinica e spietata, Nixon fu un uomo scaltro, un grande lavoratore che prendeva sul serio il lavoro di Presidente. *La storia della risposta di Trump alle pandemie è cominciata vari anni fa. Quasi nello stesso momento in cui entrò in carica, Trump cominciò a tagliare i finanziamenti ai ''Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC)'', provocando un po’ alla volta un taglio dell’80 per cento delle risorse che l’agenzia dedica alle esplosioni di malattie globali. Inoltre, Trump ha chiuso per intero l’unità per la sicurezza sanitaria globale presso il Consiglio Nazionale della Sicurezza. Gli esperti misero in guardia che queste scelte stavano esponendo l’America a gravi rischi. [...] Ma l’Amministrazione Trump ha un’idea preconcetta sulla provenienza delle minacce alla sicurezza nazionale – fondamentalmente, vengono da sinistri individui di colore – ed è in generale ostile alla scienza. Dunque, siamo entrati nella crisi attuale con una posizione già indebolita. E i microbi sono arrivati. *La sua risposta al declino di alcune regioni, per quello che era, è stata una guerra commerciale che, al netto, ha ridotto l’occupazione manifatturiera. La sua restante politica economica è stata la consueta ricetta repubblicana, concentrata su sgravi fiscali alle società che non hanno neppure incoraggiato gli investimenti delle imprese. L’unica sua visibile risposta alla crisi degli oppioidi è stata una spinta per togliere l’assicurazione sanitaria a milioni di persone. *Lascerò la politica sanitaria agli esperti. Sulla politica economica, suggerirei tre principi. Il primo, concentrarsi sulle difficoltà, non sul PIL. Il secondo, smetterla di preoccuparsi degli incentivi a lavorare. Il terzo, non credere a Trump. *Lui non è un grande uomo di impresa, lo ha solo recitato alla televisione. Dunque, non dovrebbe essere una sorpresa che sia stato regolarmente sfortunato nel concepire la politica. Più o meno su ogni fronte, dalla diplomazia alle infrastrutture alle guerre commerciali al combattere la pandemia, è stato come un Re Mida all’incontrario. *Mentre nessuno accuserebbe Trump di essere di sinistra, il suo stile politico spesso mi rammenta lo stalinismo. Come Stalin egli vede dappertutto grandi e improbabili cospirazioni – gli anarchici che in qualche modo hanno il controllo di importanti città, i radicali di sinistra che in qualche modo controllano Joe Biden, trame segrete contro Trump dappertutto nel Governo federale. È anche notevole che coloro che lavorano per Trump, come i dirigenti stalinisti, finiscono regolarmente con l’essere esclusi e vilipesi – sebbene non spediti nei gulag, almeno non ancora. E il trumpismo, come lo stalinismo, sembra ispirare un particolare disprezzo per la competenza e una passione per gli impostori. *Occorre smitizzare questa finzione per la quale il fenomeno Trump rappresenterebbe un qualche genere di imprevedibile intrusione nel normale andamento della politica repubblicana. Al contrario, il Partito repubblicano ha speso decenni nell’incoraggiare e nello sfruttare quella vera e propria rabbia che adesso sta portando Trump alla nomina. Quella rabbia era destinata, prima o poi, ad uscire dal controllo del gruppo dirigente. Donald Trump non è un incidente. Il suo Partito ha permesso che arrivasse. *Si ricordi, abbiamo avuto più di tre anni per osservare le iniziative di questa Amministrazione. Abbiamo visto il rifiuto di Trump di rendere nota qualsiasi cosa riguardasse i suoi interessi finanziari, in mezzo a prove abbondanti del suo trarre profitto dalla spesa pubblica. La guerra commerciale di Trump si è distinta per il modo in cui ha favorito società che si davano da fare per ottenere esenzioni dalle tariffe, mentre ad altre venivano negate. Mentre state leggendo questo articolo, Trump si sta rifiutando di utilizzare la sua autorità per richiedere la produzione di attrezzature sanitarie essenziali. *Trump ha giustificato il suo tenere nascosti i pericoli del Covid-19 con un desiderio di evitare il “panico”. Questo è abbastanza gustoso provenendo dall’individuo che inaugurò la sua Presidenza con ammonimenti sulla “carneficina americana” e che attualmente sta cercando di terrorizzare gli abitanti delle periferie con visioni di devastanti orde di Antifa. *Trump non può concepire politiche che rispondano ai bisogni effettivi della nazione, né è disponibile ad ascoltare quelli che possono farlo. Non ci proverà nemmeno. E in qualche misura sia lui che coloro che gli stanno attorno sembrano consapevoli della fondamentale inadeguatezza al lavoro della Presidenza. Quello che lui e loro possono fare, tuttavia, è inventarsi minacce immaginarie che agiscono sui pregiudizi dei suoi sostenitori, rafforzate da teorie cospirative che echeggiano la loro paura e l’invidia verso le “elite” che-sanno-tutto. QAnon è soltanto l’esempio più ridicolo di questo genere, con tutto il suo dipingere Trump come l’eroe che ci difende da mali invisibili. ===[[Bill Maher]]=== *Avete notato che nessuno è migliore di Donald Trump nel fare le cose? [...] È la versione bianca di [[Kanye West]]. Vorrei che un giornalista gli facesse una domanda sull'umiltà cosicché per una volta io possa sentire "Nessuno è meglio di me nell'essere umile!" *Donald Trump è come l'Ebola: ti uccide all'improvviso e con violenza. [[Ted Cruz|Cruz]] è come il virus Zika: non si vedono i danni se non con le future generazioni. Donald Trump vuole costruire un muro per tenere fuori i loschi stranieri. Ted Cruz è la prova che ne abbiamo bisogno. [...] Ma la differenza più importante tra i due è questa: Donald Trump è l'uomo più permaloso nella storia dell'essere umano e reagisce al minimo sgarbo con il grilletto sensibile dell'ego ferito di un assistente di volo. Al contrario Ted Cruz è immune agli insulti perché ha imparato a vivere in un mondo in cui tutti, dappertutto, lo hanno sempre odiato. *È un pazzo. Se un non-ricco o un non-bianco avesse detto le cose che ha detto lui non lo avrebbero messo alla Casa Bianca, lo avrebbero rinchiuso nell'ospedale Bellevue.<ref>{{Cfr}} [[:w:en:NYC Health + Hospitals/Bellevue|NYC Health + Hospitals/Bellevue]].</ref> ===[[Norman Manea]]=== *È la classe media che di tanto in tanto per sparigliare si diverte a votare contro se stessa. Accadde anche con Hitler, in troppi dimenticano che i tedeschi lo elessero. Ma non è inaspettato di questi tempi vedere un miliardario diventare presidente. Il vero problema è il sistema americano. Contando il voto popolare, Clinton avrebbe vinto con un margine di quasi tre milioni. *Il suo esperimento narcisista della sfida al buon senso esprime una scissione culturale profonda e burlesca, derivata dallo scadimento dell'istruzione e dall'arroganza del denaro della società mercantile. *La verità è sempre corrotta dalle opinioni. Per un anno il ''New York Times'' ha elencato le bugie di Trump, fornendo prove e fatti. Per Trump è stato sufficiente dire che il ''New York Times'' faceva propaganda. E in tanti, non tutti, gli hanno creduto. ===[[Michael Moore]]=== *La vera ragione per cui si era candidato era che voleva essere pagato di più dalla Nbc per il suo show. Si era arrabbiato quando aveva scoperto che [[Gwen Stefani]] guadagnava meglio di lui, e voleva dimostrare di essere più popolare. Poi però la risposta del pubblico lo ha sorpreso, convincendolo a provarci sul serio. *Questo miserabile, ignorante, pericoloso pagliaccio part-time, e sociopatico a tempo pieno, sarà il nostro prossimo presidente. Presidente Trump. Forza, pronunciate queste parole perché le ripeterete per i prossimi quattro anni: "Presidente Trump". *Se Trump è la faccia del nuovo autoritarismo, il Partito democratico è il governo di Vichy. Non solo perché ha commesso tutti gli errori possibili per aprire la strada a Donald, ma anche perché è stato suo complice. *Trump dice di voler correre per la Casa Bianca dagli anni Ottanta. Non ci ha mai creduto veramente. La Casa Bianca non ha mica l'attico dorato. E Washington è piena di neri. Sono stati gli spettatori da casa col telecomando, l'auditel e i social media, a convincerlo che ce l'avrebbe fatta. *Trump non è Hitler, però è la faccia casuale del nuovo autoritarismo. Il fascismo non tornerà con le svastiche o l’olio di ricino, ma col populismo, e sarà la gente a volerlo. *Trump non ha perso un solo voto della sua base perché la conosce perfettamente, e sa come parlarle. Non bisogna mai sottovalutarlo né dimenticare il suo lavoro televisivo. Nel mondo dello spettacolo e della cultura si sentono tutti più intelligenti di lui, ma finora ha vinto e questo non è segno di stupidità. Penso che sia il più stupido genio che esista. ===[[Trevor Noah]]=== *È davvero un presidente televisivo. [...] Ama esibire il fatto che sta facendo molto. In realtà la maggior parte del tempo nulla viene veramente realizzato. Fondamentalmente Donald Trump vuole ''essere'' presidente, ma non vuole ''fare'' il presidente. *Donald Trump considera la presidenza come una delle sue aziende: l'unico scopo è servirlo. [...] Non pensa che lo scopo del Dipartimento di Giustizia sia sostenere la legge. No, no, no, è eseguire gli ordini del presidente. Probabilmente pensa anche che lo scopo del Dipartimento dell'Energia sia quello di caricare il suo iPhone. [...] L'unica cosa ancora più sconvolgente della sua visione autocratica del potere è la sua disponibilità a parlarne così apertamente. Stranamente Donald Trump è al contempo il Presidente più onesto e il Presidente più disonesto di tutti i tempi. L'ho capito, gente. Non è [[Adolf Hitler|Hitler]] al gusto di cannella, è [[Abraham Lincoln|Abraham]] [[Richard Nixon|Nixon]]. *Donald Trump non ha inventato il [[razzismo]]. Trump non ha inventato l'[[islamofobia]]. E non ha inventato la [[violenza]]. Quel che ha fatto è stato mettere il suo nome su queste cose, così come fa con tutto il resto. ===[[Barack Obama]]=== [[File:Barack Obama and Donald Trump.jpg|thumb|Trump con Obama nel 2017]] *Donald Trump non ha mostrato alcun interesse nel mettersi al lavoro, nel trovare un terreno comune, nell'usare l'eccezionale potere del suo ufficio per aiutare qualcuno tranne se stesso e i suoi amici. Nessun interesse nel trattare la presidenza come tutto fuorché un altro reality show che può usare per ottenere l'attenzione che desidera. *La democrazia non può funzionare con un presidente che mente tutti i giorni. Non è un comportamento normale per un presidente, non potremmo tollerarlo dal preside di un liceo, non potremmo tollerarlo dall'allenatore di una squadra sportiva, non potremmo tollerarlo da un collega. Non potremmo tollerarlo nella nostra famiglia, eccetto forse per qualche zio pazzo. Non lasciamo che questa elezione ci lasci rimpianti perché, voi tutti lo sapete, il presidente l'ha già detto diverse volte: 'se il risultato sarà incerto, mi inventerò qualcosa'. Attenzione, lui è già pronto a farlo, per questo non dobbiamo lasciare nessun dubbio, non dobbiamo essere compiacenti. *Potete immaginare cosa sarebbe accaduto se avessi avuto io un conto segreto in Cina mentre correvo per la Casa Bianca? Lui ha pagato più tasse ad un Paese straniero che negli Usa, io stesso ho pagato più tasse di lui quando avevo 15 anni e distribuivo gelati. *Questa amministrazione ha dimostrato che distruggerà la nostra democrazia se è quello che serve per vincere. *{{NDR|Sulla possibilità che Trump dichiari vittoria elettorale prima che tutti i voti siano contati}} Questo è qualcosa che fa un dittatore da quattro soldi, se credi nella democrazia vuoi che ogni voto sia contato. *Speravo che Trump potesse mostrare qualche interesse nel prendere sul serio la carica, che potesse arrivare a sentire il peso dell'ufficio e scoprire qualche riverenza per la democrazia affidata alle sue cure ma non lo ha mai fatto. [...] Le conseguenze di questo fallimento sono gravi: 170 mila americani morti, milioni di posti di lavoro persi, i nostri peggiori istinti liberati, la nostra orgogliosa reputazione nel mondo ridotta e le nostre istituzioni democratiche minacciate. ===[[Alexandria Ocasio-Cortez]]=== *Credo che per Trump sia davvero insopportabile che una donna, giovane e figlia di una collaboratrice domestica stia contribuendo alla battaglia per accedere ai suoi documenti finanziari. Al danno si aggiunge la beffa. *Mi chiedete come giudico il Presidente Donald Trump? Va cacciato dalla Casa Bianca. È un uomo corrotto, ha avvelenato il Paese con razzismo e xenofobia, ha minato la credibilità degli americani nel mondo, tradendo gli ucraini, abbandonando i curdi. *Quando il presidente afferma di avere assalito sessualmente alcune donne, la gente scrolla appena le spalle, ma quando gira la voce che una donna avrebbe avuto l'audacia di farsi delle foto, tutti levano i forconi. *Quello che il presidente sta cercando di fare è minare il concetto stesso di verità. *Trump usa il suo incarico per rafforzare il suo potere politico personale, per i suoi affari e quelli della sua famiglia. Ha cancellato con un tratto di penna almeno 80 regole di salvaguardia dell'acqua che beviamo e dell'aria che respiriamo, aprendo spazi a malattie cardiache, asma, patologie cancerogene. Ha puntato sul carbone costoso e inquinante, quando invece l'energia solare è meno cara e pulita. Altro che "Make America Great Again": quest'uomo sta avvelenando e indebolendo il nostro Paese. ===[[John Oliver]]=== *{{NDR|Sul fatto che Donald Trump non ha rifiutato l'idea di ricevere voti dai sostenitori di [[David Duke]], noto per le posizioni razziste e per essere stato a capo del [[Ku Klux Klan]]}} Con una risposta del genere o sei razzista oppure fai finta di esserlo. E a un certo punto non c'è alcuna differenza tra le due cose. *Donald Trump è come un neo sulla schiena dell'America: può anche essere sembrato innocuo un anno fa, ma ora che è diventato spaventosamente grande non è più saggio ignorarlo. *Donald Trump: l'emorroide più ricca d'America. *Donald Trump, un pagliaccio fatto di prepuzio mummificato e zucchero filato. *Ha impiegato decenni per trasformare il proprio nome in un marchio. Come Ronald [[McDonald]] o Chef Boyardee. [...] ma se davvero diventerà il principale candidato repubblicano, è tempo di smettere di pensarlo come a una mascot e di iniziare a pensarlo come l'uomo che è. [...] Le opinioni di Trump sono del tutto incoerenti – è stato a favore e contrario all'aborto, è stato favorevole e contrario ai divieti sulle armi d'assalto, è stato favorevole all'idea di ospitare rifugiati siriani e favorevole all'idea di deportarli fuori dal Paese. Quest'incoerenza può essere preoccupante. *Incredibilmente, in un paese dove presidenti hanno sconfitto attivamente i nazisti, ne abbiamo uno che non si prende nemmeno il disturbo di condannarli. *Non sono nemmeno sicuro che sappia di mentire. Penso che semplicemente non gli interessi quale sia la verità. *{{NDR|Il nome}} "Trump" suona facoltoso. È quasi un'onomatopea. "Trump"! È il suono prodotto quando un domestico sfrontato è schiaffeggiato con una mazzetta da centinaia di dollari. "Trump"! È il suono di un tappo che viene sparato fuori da una bottiglia di champagne da anniversario da una coppietta il giorno in cui lavori di ristrutturazione in cantina sono stati finalmente completati. È proprio il nome "Trump" a fare da chiave di volta al suo marchio. Se solo ci fosse un modo per separare quella magica parola dall'uomo che è veramente... Be, indovinate? C'è. Perché vien fuori che il nome "Trump" non è sempre stato il nome della sua famiglia. Una biografa<ref>Riferimento a {{en}} Gwenda Blair, ''[https://books.google.it/books?hl=it&id=PmrwtRTQ3fMC&dq=gwenda+blair+trump&q=drumpf#v=snippet&q=drumpf&f=false The Trumps: Three Generations That Built an Empire]'', Simon and Schuster, 2000, p. 26; non è accertato in che punto della linea genealogica il nome sia stato cambiato ({{Cfr}} {{en}} [http://www.snopes.com/donald-drumpf/ ''Drumpf Canard''], ''snopes.com'').</ref> ha scoperto che un previdente suo antenato lo ha cambiato da – è questo è vero – "Drumpf". Sì, cazzo, "Drumpf"! E "Drumpf" è molto meno magico. È il suono prodotto da un piccione obeso che sbatte contro la vetrina di un negozio Old Navy pignorato. "Drumpf"! È il suono di una bottiglia di root beer da discount che cade dallo scaffare di un minimart alla stazione di benzina. [...] Il nome "Drumpf" riflette molto di più ciò che è realmente. Perciò se state pensando di votare per Donald Trump come presidente, il carismatico tizio che promette di rendere l'America di nuovo un Paese grandioso, fermatevi e prendetevi un momento per immaginare come sarebbe se aveste appena incontrato un tizio di nome Donald Drumpf, un litigioso bugiardo seriale con una sfilza di iniziative imprenditoriali fallite, supportato da un ex-capo del Ku Klux Klan che non sa se disapprovare o no. Sarebbe davvero un buon presidente oppure l'incantesimo si è dissolto? Perciò, chiedo all'America di rendere Donald un "Drumpf" di nuovo. ===[[Massimo Polidoro]]=== *Avendo in larga misura ignorato o volutamente sottovalutato il fenomeno {{NDR|della [[pandemia di COVID-19]]}}, e ritrovandosi negli Stati Uniti con le più alte percentuali di contagio e di decessi al mondo, la sua soluzione per cercare di farsi rieleggere alle presidenziali di novembre è stata quella di cavalcare ancora di più la frustrazione e il complottismo. Persino di fronte al suo stesso contagio, e a quello di altri componenti della Casa Bianca, ai quali era caldamente suggerito di circolare senza mascherina, Trump ha minimizzato. Molto probabilmente, questo atteggiamento ha contribuito alla sua sconfitta. *Già a partire dalla sua campagna elettorale, si doveva capire che l'unica strategia che avrebbe seguito come punto di riferimento costante era quella già anticipata nel libro ''The Art of the Deal'', vale a dire l'idea che ciò che conta non sono i fatti ma la storia che si presenta. *Il capovolgimento del significato, un altro trucco totalitario della "neolingua" inventata da Orwell per il monso distopico di ''1984'' (sulla facciata del ministero della Verità sono impressi te slogan: «La guerra è pace», «La libertà è schiavitù», «L'ignoranza è forza»), è adottato apertamente da Trump. Un esempio è il suo utilizzo dell'espressione "fake news" per indicare non le notizie che si dimostrano false a una verifica dei fatti, ma tutto ciò che gli sembra fastidioso, imbarazzante o che lo mette in cattiva luce. *Il rifiuto di prendere le distanze da una pericolosa "minaccia terroristica" {{NDR|[[QAnon]]}}, come l'ha definita l'FBI, da parte del presidente americano, non è poi molto diversa dal rifiuto, poco tempo prima di distanziarsi dai gruppi del suprematismo bianco. Il fatto è che con la rielezione a rischio, Trump non intende inimicarsi nessun gruppo che potrebbe votarlo. Anche se si tratta di criminali razzisti, neonazisti e terroristi. *Nel best seller ''The Art of the Deal'', scritto nel 1987 da [[Tony Schwartz]], ma firmato dal futuro presidente americano Donald Trump, una delle idee in esso contenute è che è l'impatto di una storia ciò che conta, non la sua veridicità. Dal suo avvocato e amico Roy Cohn, Trump aveva imparato che imporre un "brand", un marchio, importava di più che rincorrere l'obiettività di un resoconto. In questo gioco, i fatti diventano un lusso se non qualcosa di assolutamente irrilevante. È quella che nel libro Trump (o meglio Schwartz che lo ha scritto, ma Trump deve per lo meno averlo letto e approvato) chiama "iperbole verosimile". *Sarebbe ragionevole rendersi conto che non solo Trump non ha fatto nulla per chi lo ha votato, ma ha aiutato soprattutto i milionari come lui. Farlo, però, significherebbe riconoscere di essere stati degli ingenui, illusi dai tanti specchietti per le allodole agitati durante la campagna presidenziale (e poi ancora durante tutta la presidenza): le "invasioni" di immigrati, il muro al confine con il Messico, il bisogno di sicurezza...<br>Accettare dunque l'idea di essersi fatti prendere in giro o cercare conforto in una storia alternativa? Per molti, QAnon rappresenta proprio questo: sembra che Trump non faccia niente per noi, ma in realtà sta combattendo (in gran segreto) una battaglia epocale contro la setta segreta di pedofili satanisti che ha in mano il pianeta. ===[[David Quammen]]=== *Di lui ho un’opinione veramente molto scarsa, ha fatto molte stupidaggini fin dall’inizio negando il virus o non prendendo precauzioni. È giusto che venga punito, ma solo con la sconfitta alle elezioni. Gli auguro di guarire. *Fino a oggi il nostro Presidente — che considero un grande individualista — ha preferito proteggere il proprio potere più che gli americani, ingannando tutti con la bugia del "è solo un’influenza". Ora che ne ha compreso la gravità afferma di averlo saputo da sempre, ma continua a non ascoltare fino in fondo gli esperti come il dottor Anthony Fauci. E, nonostante ciò molti lo sostengono, pensano che stia affrontando bene la crisi. La verità è che abbiamo tante probabilità di sentire la verità da Trump quante di ricevere saggezza da un pollo che balla su una tavola Ouija. *Per quanto riguarda Donald Trump non è capace di vergogna o di capire qualcosa di così complicato come un virus. *Trump ha sempre mostrato una grande sicurezza, gli è stata inculcata sin dall’infanzia fino ai limiti del delirio. Ma non è pronto. È impreparato. ===[[Bernie Sanders]]=== *Come la maggior parte dei Repubblicani, sceglie di rifiutare le scienza. Crede che il cambiamento del clima sia una "truffa": non è quindi necessario occuparsene. *È un bugiardo patologico, un razzista, un sessista, un omofobo, xenofobo. *In queste elezioni {{NDR|del 2020}} la vera sfida non è tra Trump e Biden. Ma tra Trump e la democrazia. Trump contro la scienza. Trump contro il salario minimo. Trump contro la possibilità di rendere accessibile a tutti il college. Trump contro l'assistenza sanitaria. C'è troppo in ballo. *Non appoggia l'aumento del salario minimo federale di 7,25 dollari all'ora – un salario da fame. Mentre Donald Trump crede in enormi agevolazioni fiscali per i miliardari, pensa che gli stati dovrebbero realmente avere il diritto di abbassare il salario minimo a meno di 7,25 dollari all'ora. Che vergogna! *Quando gli oligarchi tipo Donald Trump ci dicono che l’economia è in una fase di “boom”, hanno ragione – l’economia è in un “boom”, ma per le imprese americane ultra-ricche e che fanno enormi profitti – e che, a proposito, non pagano nulla o quasi in tasse federali. Nel frattempo, ci sono milioni di lavoratori e lavoratrici americane che riescono a malapena ad andare avanti. Anche prima che arrivasse la pandemia, più della metà della persone vivevano di stipendio, decine di milioni non avevano un’assicurazione sanitaria e 500 mila dormivano per strada. *Trump vuole abolire l'Affordable Care Act e cancellare 20 milioni di persone dall'assicurazione sanitaria che hanno attualmente e vuole fare dei tagli a Medicaid, destinata agli Americani con redditi più bassi. ===[[Tony Schwartz]]=== *{{NDR|Trump ha}} conoscenze approssimative e un'ignoranza da sempliciotto. Per questo preferisce la televisione come fonte d'informazione primaria – le informazioni arrivano in bocconi sonori facilmente digeribili. Dubito seriamente che abbia mai letto un libro tutto per intero durante la sua vita adulta. *[...] è impossibile tenerlo concentrato su qualunque argomento, eccetto l'autoesaltazione, per più di qualche minuto. [...] Se dovesse essere informato su una crisi nella Situation Room, sarebbe impossibile immaginarlo prestare attenzione per un lungo periodo di tempo. *Gli piacciono le persone quando gli sono utili, e le ignora quando invece non lo sono. Ma non è niente di personale. È un uomo che fa transazioni – tutto gira attorno a cosa si può fare per lui. *Ho messo il rossetto sulle labbra di un maiale. Provo un profondo senso di rimorso per aver contribuito a creare una percezione di Trump che gli ha permesso di avere ancora più attenzioni e lo ha reso molto più seducente di quello che è. Credo davvero che se Trump vincesse e ottenesse i codici nucleari ci sarebbe un'ottima probabilità che questo porterà alla fine della civiltà come la conosciamo. *L'ho sempre visto come un buco nero, come una persona che non riesce a riempire se stessa con valori interiori, perciò cerca costantemente da tutta la vita [...] di riempire quel vuoto che ha dentro ottenendo sempre più denaro, sempre più prede e sempre più attenzioni. *Nel mondo di Trump le persone sono beni dispensabili e usa e getta. [...] I milioni di persone che lo hanno votato e che credono che rappresenti i loro interessi impareranno una cosa che chi ha a che fare con lui direttamente sa già – che non gliene frega niente di loro. *Per lui mentire è come una seconda natura. [...] Trump ha l'abilità di convincere se stesso che ciò che sta dicendo in quel momento è vero, o quasi vero, o per lo meno che debba essere vero. *Trump è l'emblema di molte delle cose che io aborro: la sua disponibilità a passare sopra le persone, l'ossessione per il fasto, il cattivo gusto, la magniloquenza e l'assoluta mancanza di interesse per qualsiasi cosa al di là del potere e del denaro. Ho creato un personaggio molto più vincente di quanto Trump sia in realtà. *Trump prende solo due posizioni. Ti considera uno schifoso perdente bugiardo oppure ti considera il più grande. ===[[Wole Soyinka]]=== *Io ero negli Stati Uniti durante la campagna presidenziale e ho visto un candidato fare affermazioni xenofobe e razziste talmente gravi da deliberatamente suscitare commenti e reazioni, infiammare sentimenti primitivi dell'elettorato americano, e fra l'altro lo ha fatto insultando praticamente tutti: messicani, asiatici e anche nigeriani. Anche se nessuno lo prendeva sul serio, i consensi dell'elettorato nei suoi riguardi crescevano e lui si avvicinava sempre più alla Casa Bianca. In quel momento io ho detto ai miei amici, le persone con cui lavoro in America, ho detto che se gli americani votano questo signore rivelano che non sono ancora guariti, non si sono ancora liberati dal germe del razzismo e della xenofobia. *Mi indigna l'impoverimento del linguaggio, la retorica dell'esclusione. Il muro di Trump è già eretto nelle menti. *Persino Putin è più credibile come leader rispetto a Donald Trump. *Trump si è presentato con un programma basato sul disprezzo politico, razziale e ideologico nei confronti di Obama. Non è stato nemmeno discreto riguardo alla sua missione di smantellare l'eredità di quest'uomo di colore. ===[[Greta Thunberg]]=== *È così ridicolo. Donald deve lavorare sul problema del controllo della rabbia e poi andare a vedere un buon vecchio film con un amico. Rilassati Donald, rilassati! *Non so cosa direi a Trump se lo incontrassi, probabilmente niente. Molte persone hanno cercato di fargli cambiare idea. Invano. Quella tattica non funziona. Con lui i fatti non funzionano. Deve occuparsene qualcun altro. Io non ho tempo da sprecare. *Tutti mi chiedono sempre di Donald Trump. Io dico 'ascolta la scienza' e lui ovviamente non lo fa. ===''[[Unfit: The Psychology Of Donald Trump]]''=== *Donald Trump è uno scherzo che è sfuggito di mano. ([[George T. Conway III|George Conway]]) *Io paragono sempre Trump a [[Adolf Hitler|Hitler]]. [...] Non è che sia come Hitler o sia il suo equivalente, ma ha le stessa diagnosi di Hitler. Fa parte della stessa categoria, di un tipo di psicologia che può essere più o meno estrema, ma che ha delle caratteristiche comuni. Sono fatti della stessa pasta. ([[John Gartner (psicologo)|John Gartner]]) *Non è escluso che una persona possa fare il presidente, se ha un disturbo psicologico. Ma Donald Trump mostra chiari segni di un grave disturbo della personalità. Si chiama narcisismo maligno. [...] Ha quattro componenti: narcisismo, paranoia, disturbo anti-sociale della personalità e sadismo. ([[John Gartner (psicologo)|John Gartner]]) *Non è razzista. [...] Tratta tutti di merda. [...] Non ha importanza se sei nero o bianco, lesbica o transgender... Tratta tutti allo stesso modo. [...] È uno stronzo. Cosa molto diversa dall'essere razzista. ([[Anthony Scaramucci]]) *Trump è estremamente intelligente. Lo si può odiare perché dice stronzate ed è una persona detestabile, a volte. Ma questo non toglie che rifletta lo spirito culturale dell'epoca. È un avatar di quella rabbia. ([[Anthony Scaramucci]]) *Trump è un narcisista maligno? [...] Non si può capire la sua presidenza, senza sapere questa cosa. ([[George T. Conway III|George Conway]]) ===[[Lawrence Wright]]=== *È un prodotto della cultura della fantasia e delle teorie del complotto. *{{NDR|Noi texani}} siamo considerati degli sbruffoni, noncuranti dei nostri soldi e delle nostre vite personali, un po’ ingenui ma pure pericolosi se provocati, insicuri ma ossessionati dal potere e dal prestigio. In effetti, fa sorridere che la figura che più incarna i valori che le persone associano al Texas sia un miliardario narcisista di Manhattan che ora sta seduto nello Studio Ovale. *Se il Texas fosse importante già oggi come lo sarà nel 2050, allora l’America sarebbe un posto molto più conservatore e meno compassionevole di adesso. Penso che sotto l’Amministrazione Trump – l’atteggiamento verso l’immigrazione, la mancanza di compassione, il narcisismo – c’è molto di quello che è la politica texana adesso. Ma il Texas sta cambiando, si sta evolvendo. Si sta spostando visibilmente a sinistra. ==Film== *''[[Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York]]'' (1992) *''[[Celebrity (film)|Celebrity]]'' (1998) ==Serie televisive== *''[[Sex and the city]]'' (1998-2004) ==Note== <references /> ==Voci correlate== *[[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016]] *[[Ivanka Trump]] – figlia *[[Melania Trump]] – moglie *[[Kellyanne Conway]] – counselor *[[Assalto al Campidoglio degli Stati Uniti del 2021]] *[[QAnon]] ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{PresidentiUSA}} {{DEFAULTSORT:Trump, Donald}} [[Categoria:Imprenditori statunitensi]] [[Categoria:Personaggi televisivi statunitensi]] [[Categoria:Personalità della guerra al terrorismo]] [[Categoria:Presidenti degli Stati Uniti d'America]] jzbia9iv4g3q3uiz1wfdl0sjtcycmek Ultime parole dai libri 0 120042 1224780 1222891 2022-08-28T15:10:59Z Smashfanful 64280 /* Ultime parole dai libri */ Fix wikitext text/x-wiki {{raccolta}} Raccolta delle '''ultime parole''' pronunciate in punto di morte da '''personaggi immaginari''', tratte '''dai libri'''. ==Ultime parole dai libri== *''Adunque | morrò senza vendetta? Eh, che si muoia, | comunque sia. Cosí, cosí mi giova | girne tra l'ombre inferne: e poi ch'il crudo, | mentre meco era, il mio foco non vide, | veggalo di lontano; e 'l tristo augurio | de la mia morte almen seco ne porte.'' ('''Didone''') ::{{spiegazione|Personaggio dell'''[[Eneide]]'' (29 – 19 a.C.) di [[Publio Virgilio Marone]]. Didone, regina di Cartagine, prima di darsi la morte, maledice Enea per averla abbandonata.}} *''Aprirò spazi dove milioni di uomini | vivranno non sicuri, ma liberi e attivi. | Verdi, fertili i campi; uomini e greggi | subito a loro agio sulla terra nuovissima, | al riparo dell'argine possente | innalzato da un popolo ardito e laborioso. | Qui all'interno un paradiso in terra, | laggiù infurino pure i flutti fino all'orlo; | se fanno breccia a irrompere violenti, | corre a chiuderla un impeto comune. | Sì, mi sono votato a questa idea, | la conclusione della saggezza è questa: merita libertà e la vita solo | chi ogni giorno le deve conquistare. | Così vivranno, avvolti dal pericolo, | magnanimi il fanciullo, l'uomo e il vecchio. | Vorrei vedere un simile fervore, | stare su suolo libero con un libero popolo. | All'attimo direi: Sei così bello, fermati! | Gli evi non potranno cancellare la traccia dei miei giorni terreni. – | Presentendo una gioia così alta | io godo adesso l'attimo supremo.'' ('''Faust''') ::{{spiegazione|Protagonista del ''[[Johann Wolfgang von Goethe#Faust|Faust]]'' (1808) di [[Johann Wolfgang von Goethe]]. Faust, ormai vecchio, si apre finalmente a una visione ottimista dell'umanità, immaginando di essere in quel momento del futuro e di volerlo fermare per sempre.}} *''Ben lo previdi che pregato indarno t'avrei. Hai cor di ferro, e lo sapea. Ma bada che di qualche celeste ira cagione io non ti sia quel dì che Febo Apollo e Paride, malgrado il tuo valore, t'ancideranno su le porte Scee.'' ('''Ettore''') ::{{spiegazione|Protagonista dell'''[[Iliade]]'' (IX secolo a.C.) di [[Omero]]. Ferito a morte, Ettore predice ad Achille la morte.}} *Che Dio mi aiuti. Ma lo so che non mi aiuterai. Perché dovresti? ('''Dennis John "Denny" Malone''') ::{{spiegazione|Protagonista di ''[[Don Winslow|Corruzione]]'' di [[Don Winslow]]. Ormai consapevole di essere finito, il corrotto detective Denny Malone diffonde le prove della corruzione del dipartimento e si reca armato fino ai denti nel covo di Carlos Castillo, sua nemesi che prova odio per lui da quando ha ucciso suo cugino Diego Pina. Una volta nel covo Malone riesce a massacrare tutti gli sgherri del narcotrafficante, compresa una squadra di altri poliziotti corrotti suoi rivali, ma viene gravemente ferito da Castillo. Dopo un agguerrita colluttazione tuttavia il poliziotto riesce ad uccidere il narcotrafficante: ormai moribondo, Malone si trascina all'esterno e, sentendo il suono famigliare delle sirene della polizia, spira ripensando a tutti i suoi cari e chiedendo invano aiuto a Dio.}} *Come un cane! ('''Josef K.''') ::{{spiegazione|Protagonista de ''[[Il processo]]'' (1925) di [[Franz Kafka]]. Condannato a morte, Josef K. viene condotto in una cava fuori città da due uomini e giustiziato con un coltello da macellaio.}} *È nera la freccia? ('''Sir Daniel Brackley''') ::{{spiegazione|Antagonista de ''[[Robert Louis Stevenson#La freccia nera|La freccia nera]]'' (1883) di Robert Louis Stevenson. Ormai sconfitto, Sir Daniel Brackley cerca di scappare incappucciato, ma viene colpito mortalmente da una freccia nera lanciata da Ellis Duckworth e spira tra le braccia di Dick Shelton.}} *In un eccesso di follia ho creato un essere razionale ed ero in obbligo nei suoi confronti di assicurargli, secondo le mie possibilità, benessere e felicità. Questo il mio dovere. Ma ce n'era un altro superiore a questo, gli obblighi verso i miei simili. Sulla spinta di questa consapevolezza mi rifiutai di forgiare una compagna al primo essere creato perché questo ha dimostrato una perfidia senza pari; ha sterminato la mia famiglia dedicandosi alla distruzione di creature che possedevano encomiabili virtù. Non so dove e quando avrà fine la sua sete di sangue. Anch'egli è un povero infelice che deve morire per non procurare infelicità ad altri. Il compito della sua distruzione spettava a me, ma ho fallito. Spinto da egoismo, vi chiesi di farvi carico di questa missione incompiuta; indotto dalla ragione e dalla virtù, rinnovo ora la mia richiesta. Non posso chiedervi di sacrificare a questo scopo la vostra esistenza. Ma lascio a voi riflettere e soppesare quelle che ritenete le vostre responsabilità. La mia capacità di giudizio e le mie idee sono ottenebrate dall'insorgere della morte. Non oso chiedervi di adempiere a ciò che ritengo giusto, perché potrei ancora essere tratto in inganno dalla passione. Addio Walton! Mi turba il pensiero che lui possa danneggiare altri. Io non sono riuscito a fermarlo, ma un altro forse, dove io ho fallito, potrà avere successo. ('''Dr Vicor Frankenstein''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Frankenstein o il moderno Prometeo]]'' (1818) di [[Mary Shelley]]. Stremato dal suo inseguimento della sua creazione, [[Victor Frankenstein]] pronuncia le sue ultime parole all'esploratore Robert Walton, pregandolo di compiere la sua vendetta.}} *L'orso... di' loro che l'orso... ('''Bel-ka-Trazet''') ::{{spiegazione|Personaggio de ''[[Richard Adams#La valle dell'orso|La valle dell'orso]]'' (1974) di Richard Adams. Ex-Gran Barone di Ortelga fuggito nella lontana e sporca città di Zerai, dove dopo diversi mesi si ammala. Sul letto di morte cerca di mettere in guardia le sue persone fidate dal pericolo dell'orso, senza riuscire a concludere l'ammonimento.}} *Ma come vuoi morire un giorno, Narciso, se non hai una madre? Senza [[madre]] non si può amare. Senza madre non si può morire. ('''Boccadoro''') ::{{spiegazione|Boccadoro, uno dei due personaggi principali, insieme a Narciso, del romanzo ''[[Hermann Hesse#Narciso e Boccadoro|Narciso e Boccadoro]]'' (1930) di [[Hermann Hesse]]. Sul letto, ormai morente, Boccadoro, carattere vagabondo e sensuale, quasi rimproverandolo, lascia capire all'amico Narciso, spirito contemplativo e ascetico, che nella vita non si può negare la via dell'amore.}} *Ma io moro incontaminato, e padrone di me stesso, e pieno di te, e certo del tuo pianto! Perdonami, Teresa, se mai – ah consolati, e vivi per la felicità de' nostri miseri genitori; la tua morte farebbe maledire le mie ceneri. Che se taluno ardisse incolparti del mio infelice destino, confondilo con questo mio giuramento solenne ch'io pronunzio gittandomi nella notte della morte: Teresa è innocente. – Ora tu accogli l'anima mia. ('''Jacopo Ortis''') ::{{spiegazione|Jacopo Ortis, personaggio principale de ''[[Ugo Foscolo#Le ultime lettere di Jacopo Ortis|Le ultime lettere di Jacopo Ortis]]'' (1801) di [[Ugo Foscolo]]. Prima di pugnalarsi a morte, Jacopo lascia scritte queste parole all'amata Teresa.}} *Ma presto morirò e non sentirò più quello che sento adesso. Presto queste brucianti miserie si estingueranno. Salirò trionfante sul mio rogo funebre, ed esulterò nell'agonia delle fiamme divoratrici. La luce di questa conflagrazione svanirà; il vento disperderà le mie ceneri nel mare. Il mio spirito riposerà in pace; o, se penserà, non penserà certo in questo modo. Addio. ('''mostro di Frankenstein''') ::{{spiegazione|Il "demone" creato dal dottor Frankenstein, personaggio di ''[[Mary Shelley#Frankenstein|Frankenstein, o il moderno Prometeo]]'' (1816-1817) di [[Mary Shelley]]. Prima di lasciarsi andare alla deriva sul ghiaccio nei mari del Nord, il "demone" conclude così il suo discorso a Walton, amico del dottore.}} *Mi spiace [...] L'ultimo... il fine ultimo di questa stupida vita... Che confusione...! ::{{spiegazione|Montgomery, personaggio de ''[[H. G. Wells#L'isola del dottor Moreau|L'isola del dottor Moreau]]'' (1896) di [[H. G. Wells]]. Assistente del dottor Moreau, dopo una notte folla con le bestie dell'isola, viene ritrovato morente da Edward Prendick e muore tra le sue braccia.}} *Mue otu e aga. ('''Re John''') ::{{spiegazione|Personaggio del romanzo ''[[Maurizio Maggiani#La regina disadorna|La regina disadorna]]'' di [[Maurizio Maggiani]]. Re John, sovrano dell'isola di Moku Iti, si schianta con la motocicletta contro la palizzata della basilica, finendo infilzato da una trave. Spirando, sussurra le sue ultime parole in lingua locale, che significano "non ho un cattivo cuore".}} *''Or puoi menar gran vampo, Ettorre, or che ti diero di mia morte la palma Apollo e Giove. Essi, non tu, m'han domo; essi m'han tratto l'armi di dosso. Se pur venti a fronte tuoi pari in campo mi venían, qui tutti questo braccio gli avría prostrati e spenti. Ma me per rio destin qui Febo uccide fra gl'Immortali, e tra' mortali Euforbo, tu terzo mi dispogli. Or io vo' dirti cosa che in mente collocar ben devi: breve corso a te pur resta di vita: già t'incalza la Parca, e tu cadrai sotto la destra dell'invitto Achille.'' ('''Patroclo''') ::{{spiegazione|Personaggio dell'''[[Iliade]]'' (IX secolo a.C.) di [[Omero]]. Ferito a morte, Patroclo predice ad Ettore la morte per mano di Achille.}} *Pensate a voi, io sono morto. ('''Colin Ray Campbell di Glenure''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Robert Louis Stevenson#Rapito|Rapito]]'' (1886) di Robert Louis Stevenson. Glenure, soprannominato la Volpe Rossa, mentre sta parlando con Daniel Balfour sulla strada per Aucharn, viene colpito di sorpresa da un colpo di fucile sparato dall'alto di una collina, e spira così tra le braccia dei suoi amici.}} *Signore, perdonami tutto! ('''Anna Karenina''') ::{{spiegazione|Protagonista dell'[[Anna Karenina|omonimo romanzo]] (1877) di [[Lev Tolstoj]], Anna Karenina rivolge questa preghiera a Dio prima di uccidersi.}} *Prego vivamente i nominati signori esecutori testamentari che se la buona sorte li portasse a conoscere l'autore che si dice abbia composto una storia, la quale va attorno col titolo di ''Seconda parte delle prodezze di don Chisciotte della Mancia'', gli chiedano da mia parte, il più fervidamente ch'esser possa, che perdoni se io, senza pur pensarlo, gli ho dato occasione di scrivere tante e tante scempiaggini quante in essa ne ha scritte, poiché parto da questa vita con lo scrupolo di avergli dato motivo a scriverle. ('''Don Chisciotte''') ::{{spiegazione|Protagonista de ''[[Miguel de Cervantes#Don Chisciotte della Mancia|Don Chisciotte della Mancia]]'' (1605-1615) di [[Miguel de Cervantes]]. Sul letto di morte, così l'''hidalgo'' termina di dettare il proprio testamento.}} *Ti risparmio la fatica del conto.Sono settanta chili. Eroina nera messicana, "Dark Horse". Valore al dettaglio cinquanta milioni. I contanti che vedi sono poco più di quattro milioni di dollari. Prendi i soldi e la droga e lasciami andare. Salgo su un aereo per la repubblica Dominicana e non mi vedi più. ('''Diego Peña''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Don Winslow|Corruzione]]'' di [[Don Winslow]]. A seguito del massacro di una famiglia di spacciatori,massacrata dalle gang dominicane, i poliziotti dell'unità speciale di Mannhattan Denny Malone, "Monty" Montague, Phil Russo e Billy O irrompono nel covo dei criminali: nonostante Billy si ferisca accidentalmente, l'operazione ha successo e i quattro si trovano faccia a faccia con Diego Peña, boss locale dei dominicani circondato dalla droga prodotta. Non volendo finire in prigione, il criminale prova a corrompere i poliziotti offrendogli tutti i suoi soldi e la droga di rivendere. Non dandogli una risposta specifica, Malone gli intima di estrarre lentamente la sua pistola: Peña obbedisce, ma viene immediatamente ucciso dal poliziotto con due colpi di pistola al cuore, in modo da poterlo derubare insabbiando la sua morte.}} *Verso di te rotolo, verso di te, [[balena]] che tutto distruggi senza riportar vittoria; fino all'ultimo mi azzuffo con te, dal cuore dell'inferno ti trafiggo; in nome dell'odio ti sputo addosso l'estremo respiro. Affonda tutte le bare e tutti i catafalchi in un vortice solo! e poiché né questi né quelle possono essere per me, ch'io ti trascini sbranata mentre continuo a darti la caccia, benché sia legato a te, dannata balena! ''Così'', lascio andare la lancia! ('''Achab''') ::{{spiegazione|Protagonista di ''[[Herman Melville#Moby Dick|Moby Dick]]'' (1851) di [[Herman Melville]]. Così il capitano Achab urla a Moby Dick prima di ramponarla ancora, ma per l'ultima volta: il cavo gli si attorciglia alla gola e la balena lo trascina con sé nelle profondità del mare.}} *Voglio esser sepolto con questi abiti, Carlotta, tu li hai toccati e consacrati: anche di questo ho pregato tuo padre. La mia anima si librerà sulla mia tomba. Non mi si devono frugare le tasche. Il nastro rosa pallido che avevi in petto quando ti vidi per la prima volta fra i tuoi bambini... oh, baciameli tanto, e racconta loro la storia dell'infelice amico. Cari! essi si affollano intorno a me. Ah, come mi legai a te, fin da quel primo istante non potevo più lasciarti! Quel nastro deve essere sepolto con me: tu me lo regalasti il giorno del mio compleanno, e come mi fu caro! Ah non immaginavo dove mi avrebbe condotto la via che seguivo! Sii calma, ti prego, sii calma!<br />Sono cariche. Battono le dodici! Il mio destino si compia! Carlotta, Carlotta, addio! addio! ('''Werther''') ::{{spiegazione|Protagonista de ''[[Johann Wolfgang von Goethe#I dolori del giovane Werther|I dolori del giovane Werther]]'' (1774) di [[Johann Wolfgang von Goethe]]. Sono le parole che Werther scrive a Carlotta prima di suicidarsi con un colpo di pistola alla tempia.}} ===''[[Robert Louis Stevenson|L'isola del tesoro]]''=== *Le dieci! Ci restano sei ore. Ma ce la faremo! ('''Billy Bones''') ::{{spiegazione|Mentre passeggia al di fuori della locanda di famiglia il giovane Jim Hawkins si imbatte in un uomo cieco, il vecchio Pew: questi, utilizzando un atteggiamento crudele ed aggressivo, chiede di poter vedere Billy Bones, un misterioso bucaniere che da tempo alloggia nella locanda. Completamente sconvolto, Bones riceve dal cieco la Macchia Nera, simbolo di morte della pirateria, per poi andarsene: consapevole di una futura incursione del cieco e dei suoi scagnozzi, Bones esorta Jim a prepararsi, ma improvvisamente viene colto da un mortale colpo apoplettico, causato dallo stress e dalla sua dipendenza del rum.}} *Johnny, Cane Nero, Dirk! Non vorrete lasciare qui il vecchio Pew, vero? Amici, non potete lasciare il vecchio Pew! ('''Pew''') ::{{spiegazione|Raggiunto il villaggio con sua madre, Jim chiede di andare a chiamare il dottor Livesly, fidato amico di famiglia, per poi tornare alla locanda: mentre la madre recupera il denaro che Bones doveva per il conto il ragazzo esamina la sua cassa, trovando una misteriosa mappa. In quella tuttavia i due sentono arrivare Pew e i suoi accoliti: mentre Jim e la madre fuggono e cercano riparo in un fosso i criminali devastano la locanda alla ricerca della mappa, in realtà l'indicazione per il tesoro del leggendario capitano Flint. In quella tuttavia sopraggiungono alcuni armigeri inviati dal dottore in avanscoperta: abbandonato dai compagni, il bieco Pew tenta una maldestra fuga venendo travolto dal cavallo del comandante dei soldati.}} *Alan! Che la sua anima riposi, poiché era un autentico marinaio! John Silver, tu fosti a lungo mio compagno, ma ora non lo sei più. Se io muoio come un cane, morirò compiendo il mio dovere. Tu hai fatto uccidere Alan, non è vero? Ebbene, ammazza anche me, se ti dà animo. Io ti sfido. ('''Tom''') ::{{spiegazione|Scoperto che il grosso dei marinai che li accompagna, guidati dal cuoco Long John Silver, sono in realtà dei pirati, Jim avvisa il dottor Levasley e il cavaliere Trellawney, finanziatore dell'impresa: per calmare le acque e riorganizzarsi il capitano Smollet ordina agli uomini di sbarcare, ma Jim scende a sua volta per esplorare l'isola. Rimasto isolato, il ragazzo trova Silver con uno dei marinai, Tom: questi è un uomo onesto ed è riluttante a partecipare all'ammutinamento organizzato dai pirati. Sentendo improvvisamente un grido, il marinaio scopre dal cuoco che Alan, un altro dei marinai onesti con cui aveva stretto amicizia, è stato ucciso: consapevole di trovarsi con dei farabutti, il coraggioso Tom sceglie di ribellarsi dando le spalle a Silver. Furibondo, il feroce pirata colpisce alla schiena il povero marinaio con la propria stampella: con la schiena ormai spezzata Tom non può più nulla e viene ripetutamente pugnalato da Silver, sotto gli occhi sconvolti di Jim.}} *È l'usanza, signore. ('''Thomas "Tom" Redruth''') ::{{spiegazione|Mentre Jim esplora l'isola, il dottore, il capitano, il cavaliere e i suoi tre servitori decidono di passare all'azione: reclutato il marinaio onesto Abraham Grey, essi lasciano la nave e si dirigono verso un vecchio fortino costruito da Flint. Scampando alle cannonate della nave, il gruppo arriva nelle vicinanze del fortino: alcuni pirati, capitanati dal nostromo Jon Anderson, allora cercano di attaccarli, venendo però messi in fuga con pochi colpi. Durante la ritirata tuttavia uno dei pirati riesce a colpire il vecchio guardacaccia Tom Redruth, l'uomo più fedele del cavaliere: portato al rifugio, egli chiede scusa ai compagni per averli potuto aiutare poco e, dopo aver chiesto una preghiera, spira tra le braccia del suo commosso padrone.}} *No, signore. Temo di no. ('''Richard Joyce''') ::{{spiegazione|Raggiunto da un ambasceria di Silver, Smollett rifiuta la resa proposta dai pirati: subito dopo egli dispone le difese del fortino, consapevole che presto subiranno un attacco. Poco dopo il servitore Richard Joyce spara ad un pirata, scatenando subito una reazione: pur non avendo centrato il proprio uomo l'azione del servitore si rivela utile, dato che il gruppo è in grado di stabilire dove verrà tenuto l'attacco principale in base agli spari. Pochi istanti dopo, gli ammutinati iniziano tuttavia un feroce attacco, dove lo stesso Joyce viene centrato alla testa da un proiettile.}} *Addosso, tutti quanti! ('''Job Anderson''') ::{{spiegazione|Guidati da Job Anderson, gli ammutinati riescono presto ad accedere al fortino: nel conflitto che ne segue il servitore Hunter viene ucciso mentre Smollett è ferito gravemente. Su sollecitazione del capitano, gli uomini escono dal fortino per combattere nel corpo a corpo: preso un coltello, Jim si ritrova tuttavia con il feroce Job Anderson alle calcagna. Il nostromo prova ad ucciderlo con un fendente, ma Jim scansa il colpo rotolando giù dalla collinetta del forte: prima di poter fare un altro attacco Anderson viene pugnalato da Grey, giunto in tempo per salvare Jim.}} *Jim, mi sembra che ci troviamo nei pasticci, io e te, e dovremo venire a patti. Ti avrei preso, se non fosse stato per quello sbandamento, ma d'altra parte io non ho fortuna. Quindi dovrò fare un patto con te, anche se è un duro colpo per un nostromo doverlo fare con un pivellino come te, Jim. ('''Israel Hands''') ::{{spiegazione|Fuggito dal forte, Jim riesce a risalire sulla nave, lasciata alla deriva in mare: qui egli trova il ferito timoniere Israel Hands, braccio destro di Silver, e il cadavere del marinaio O'Brien, resti di una rissa tra i due ubriachi. Apparentemente arrendevole, Hands aiuta Jim a sistemare nuovamente la barca: il ragazzo tuttavia si accorge presto delle sue cattive intenzioni e schiva in tempo un colpo mortale. Jim prova a sparargli con le sue pistole, ma la polvere da sparo è bagnata, e nasce così una colluttazione al termine della quale Jim riesce a risalire in cima all'albero maestro, ricaricando l'arma in tempo. Bloccato sulle sartie, Hands tenta di impietosire il ragazzo, che per tutta risposta lo deride: il pirata approfitta però della sua distrazione e gli lancia contro il proprio pugnale, scatenando la reazione di Jim che istintivamente lo crivella di colpi facendolo finire in mare.}} *Ragazzi, sono soltanto due, quelli lì. Uno è il vecchio storpio che ci ha portato qui ingannandoci fino a questo punto. L'altro è il bamboccio a cui voglio strappare il cuore. Ora, ragazzi... ('''George Merry''') ::{{spiegazione|Catturato dai pirati, a cui il dottore e gli altri hanno ceduto il fortino e la mappa, Jim scopre che vi sono delle tensioni tra Silver e gli altri ammutinati, capitanati dal bieco George Merry: dopo una visita del dottore, che rincuora Jim e Silver, il gruppo parte verso il nascondiglio del tesoro. Dopo vari avvenimenti, tra cui un urlo misterioso e la scoperta di un cadavere che indica la via, il gruppo raggiunge la locazione del tesoro: qui però non trovano altro che una buca vuota e già scavata, da cui il tesoro è già stato rimosso. Comprendendo la difficile situazione, Silver dona a Jim un arma e si porta dall'altro lato della fossa con lui, perché gli altri cinque ammutinati guidati da Merry, furibondi per essere stati ingannati, decidono infatti di ucciderli. Ma prima che Merry possa dare l'ordine, il gruppo viene attaccato da Livesley, da Grey e dal naufrago Ben Gunn, che feriscono il leader, uccidono un ammutinato e mettono in fuga gli altri: caduto nella fossa, Merry prova a rialzarsi ma Silver lo finisce con due colpi di pistola, vendicandosi così per l'ammutinamento nei suoi confronti.}} ===''[[James Ellroy|L.A. Confidential]]''=== *Dud, sei venuto preparato... ('''Turner "Buzz" Meeks''') ::{{spiegazione|Stanato dagli uomini di Mickey Cohen nel motel in cui si era nascosto, il fuggitivo ex poliziotto Buzz Meeks viene assassinato da poliziotto corrotto Dudley Smith dopo una furiosa sparatoria.}} *Nossignore, v... va t... tutto bene! ('''Sylvester Fitch''') ::{{spiegazione|Vedendo il poliziotto Bud White nel suo appartamento, il pregiudicato Sylvester Fitch si arrende alzando le mani all'istante, ma Bud lo giustizia con un colpo alla testa per lo stupro e la prigionia della giovane Inez Sito.}} *Mi... Mi assumo la piena responsabilità per questo incidente. Sono stato io a ordinare che i tre sospetti fossero trasferiti in una sezione a minima sicurezza. Fa... Si farà ogni sforzo per ricatturare gli evasi con la dovuta sollecitudine... Io... ('''Capitano Russell "Russ" Millard''') ::{{spiegazione|Sconvolto per aver permesso la fuga dei tre sospettati del massacro "Nite Owl", il capitano Russell Millard muore di infarto nel suo ufficio dopo aver dato la notizia ad Ed Exley.}} *Il gatto ti ha mangiato quella dannata lingua, sorellina? ('''"Sugar" Ray Coats''') ::{{spiegazione|Rintracciati i tre sospettati del Note Owl presso un loro amico, Ed Exley li tiene sotto tiro con un fucile a pompa: il loro leader Sugar Ray Coats si mette a provocarlo sfrontatamente facendo riferimento ad un loro precedente altereco, ma per tutta risposta Exley massacra lui e i suoi compagni senza la minima esitazione, come vendetta per lo stupro ad Inez Soto.}} *Socio, mi spiace per tutte le puttanate che ho fatto. Mi spiace soprattutto per quelli che quando facevo il poliziotto ho trattato male solo perché mi erano finiti tra i piedi quando ero incazzato, e per quei ragazzi del Natale, e per l'uomo del negozio di fiori e suo figlio. È troppo tardi per rimediare. Così tutto quello che posso fare è dire che mi dispiace, anche se non vuol dire niente. Cercherò di accettare la punizione da uomo. Continuo a pensare che al mio posto potresti esserci tu, che è stata tutta fortuna e so che forse l'hai pensato anche tu. I tipi come te e come me dovrebbero stare più attenti a quello che fanno. Io me la sono vita e pace, ma Exley ha continuato a menarla, anche quando non ce n'era bisogno, e se posso chiederti un'ultima cosa è di dargli quello che si merita ma di stare attento a non fare qualche cazzata come avrei fatto io. Usa il cervello e i soldi che sai dove trovare e dagli un bel calcio in culo, di quelli buoni, da parte del sergente Dick Stens. Buona fortuna, socio. Non riesco a credere che quando leggerai questo io sarò morto. Dick. ('''Richard "Stens" Stensland''') ::{{spiegazione|Condannato alla camera a gas per duplice omicidio, l'ex poliziotto Richard Stensland passa un bigliettino all'amico e partner Bud White prima dell'esecuzione, esortandolo ad usare il suo cervello e il suo denaro per fregare Exley.}} *No, Abe, no, Lee, no! ('''Pierce Morehouse Patchett''') ::{{spiegazione|Inviato da Exley a parlare con Pierce Patchet, legato a filo doppio con il Nite Owl, il sergente Jack Vincennes viene inaspettatamente attaccato dal miliardario e drogato con una siringa: prima di poter uccidere Jack però Patchett viene attaccato e ucciso dai gangster Abe Teitlelbaum e Lee Vachs, inviati dal suo ex socio Dudley Smith per metterlo a tacere.}} *Mitzvah... Una buona morte... Johnny vuole fuori... I tipi della galera. Il treno di Q. Dot ha fornito... le armi. ('''Abe "Kikey" Teitlelbaum''') ::{{spiegazione|Recatisi nel locale di Teitlelbaum per arrestare lui, Vachs e Johnny Stompanato, responsabili del Nite Owl su ordine di Smith, Exley, White e Vincennes affrontano i gangster in una sparatoria mortale, al termine della quale un ferito Teitlelbaum insulta per un ultima volta i tre prima di essere soffocato a morte da Bud.}} *Non sono in quello lì! ('''Sergente John "Bidone Jack" Vincennes''') ::{{spiegazione|Nel corso di un tentativo di evasione per far fuggire i tre detenuti incaricati da Smith di uccidere Mickey Cohen, Vincennes viene sfortunatamente ucciso da un colpo vagante sotto gli occhi dell'amico Bud White.}} ===''[[Giorgio Scerbanenco|Milano calibro 9]]''=== *Scendi e scappa, scendi e nasconditi, se no ci rimetti la pelle! ('''Vittorio Gandroni/Prospero''') ::{{spiegazione|Senza più via di scampo, il rapinatore Vittorio Gandroni, alias Prospero, allontana il suo ostaggio e si scaglia contro un blocco dei carabinieri venendo crivellato di colpi.}} *Non ho bisogno di ostaggi. Fuori, prima che faccia centro! Esca, padre Peter Sutter. ('''Giuditta Maltzer''') ::{{spiegazione|Ormai dissanguata da un emorragia interna provocata da uno stupro, la giovane circense tedesca Giuditta Maltzer continua a sparare come nei suoi numeri finché la morte non sopraggiunge.}} *Pieno, super. ('''Luca Baioli''') ::{{spiegazione|Dopo aver ucciso Amedeo Gasperoni, reo di averlo fatto arrestare tanti anni prima, l'assassino Luca Baioli si ferma ad una stazione di benzina prima di scappare al Sud: il distributore però è gestito a sua insaputa da Romolo, amico di Amedeo che, appena lo riconosce, spruzza la benzina addosso a Luca e gli dà fuoco con una sigaretta.}} *Finalmente. ('''Antonio Coralli''') ::{{spiegazione|Non riuscendo a reggere il senso di colpa per il brutale omicidio che hanno commesso, il venditore Antonio Coralli abbandona il complice Giovanni Manara e, fermandosi sotto la pioggia, si spara in testa per porre fine alla propria sete di sangue.}} *Ci sparano, Mario, fermati, dai retta! Non combini niente... ('''Giovanna Etruschi''') ::{{spiegazione|Dopo che la loro rapina finisce nel sangue, la giovane Giovanna prova a dire al complice Mario di fermare la macchina, ma a causa di una pallottola dei carabinieri che colpisce il serbatoio il veicolo esplode uccidendo i tre rapinatori sul colpo.}} *Neppure una lira! ('''Matilde Vecchio''') ::{{spiegazione|Scoperto che l'amante Raimondo è solo interessato al suo denaro, l'arcigna Matilde Vecchio rifiuta di dargli la combinazione della cassaforte della sua ditta: stizzito per il suo atteggiamento e ormai stanco di sopportarla, Raimondo la uccide per vendetta rinchiudendola nel super freezer del reparto congelamento.}} *Buongiorno signora, c'è suo marito? ('''Francesco Avergoni''') ;:{{spiegazione|Infuriata per l'incarceramento del marito Arrigo, Melina Romano scaglia il loro cane contro Francesco Avergoni, colpevole di aver spinto l'uomo a tentare un colpo, provocandogli un fatale infarto.}} *Ecco, Walter, forse fai ancora in tempo a fuggire dalla scala di servizio. Se ti prendono di... dirò che non... non...n on sei cattivo... ('''Clara Luca''') ::{{spiegazione|Nonostante provi ad aiutare fino all'ultimo l'ex amante Walter, che si è spinto addirittura a rapinarla, la ricca Clara Luca viene uccisa accidentalmente dal giovane a cui parte un colpo di pistola per il nervosismo.}} *Scusi, non mi tocchi. Mi alzo da solo. ('''Donato Cinati''') {{spiegazione|Ormai catturato dalla polizia, il pittore e serial killer Donato Cinati si suicida sparandosi in testa.}} *Pappone, pappone, pappone! ('''Irene Brambilla''') ::{{spiegazione|Provocando l'ex amante Simeone, Irene Brambilla fa in modo che lui la strangoli brutalmente, completando il suo piano per farlo incarcerare.}} *Io non ho fatto nulla. Nulla, nulla, nulla, io non c'entro. ('''Domenico Lascura/Buchenwald''') ::{{spiegazione|Costretto dalla nemesi Mario ad una mortale roulette russa, il mercenario e criminale Domenico Lascura/Buchenwald muore d'infarto prima ancora che un colpo venga sparato.}} *Si. Facevo il mio dovere. ('''Colonnello Dortmund''') ::{{spiegazione|Ritrovato per caso dall'ex partigiano Cuore Infranto, l'ex colonnello nazista Dortmund viene tramortito e bruciato vivo nella sua auto come vendetta per i suoi crimini di guerra.}} ===''[[Mario Puzo|Il padrino]]''=== {{vedi anche|Ultime parole da Il padrino}} ===''[[Giancarlo De Cataldo|Romanzo criminale]]''=== {{vedi anche|Ultime parole da Romanzo criminale}} {{Raccolte dai media|Ultime parole|dai libri}} [[Categoria:Raccolte dai libri]] [[Categoria:Ultime parole dai media|Libri]] b8pa5qja70zrhcfyw6o33szbi2y3vg0 Nobile Contrada dell'Aquila 0 124291 1224887 801078 2022-08-29T09:41:13Z 151.49.243.206 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Siena latarnia 2.jpg|thumb|Un "braccialetto" (lanterna decorativa) della Contrada dell'Aquila]] Citazioni sulla '''Nobile Contrada dell'Aquila'''. ===[[Inni delle contrade di Siena|Inno ufficiale]]=== *''Immensa folla che gremisci piazza | dubbi puoi aver se corre l'Aquilon | la sua vittoria è certa perché ha l'ali | e avanti a tutti sempre resterà, || anche se il Palio è spesso lottato | con un cavallo alato che vuoi far? | È l'Aquilon giallo celeste e nero | primo su tutti vedono arrivar...''<ref name=v>Versi di Carlo Sottili.</ref> *''Aquila vola | chi di te più in alto ancor potrebbe andar | quasi ammaliate, restan tutte le contrade ad ammirar, | se tu sei sovran dell'aria | della Piazza sarai tu, | la più bella e sempre prima chi potrà arrivarti più: || l'uccello nostro | è il più grosso che nel mondo non ha eugual | chi combatte col suo rostro | presto vinto nella polvere cadrà!''<ref name=v/> *''Giubbetto d'or dai simboli imperiali | che ardito sfrecci in dura tenzon | non puoi temer se anche i più grossi | dettano legge e voglion fa i padron, | poi viene il giorno che valore vero | di una contrada fulgere già sa, | è l'Aquilon giallo celeste e nero | primo su tutti vedono arrivar.''<ref name=v/> ===[[Motti delle contrade di Siena|Motti]]=== *Con le unghie e con il rostro :''Unguibus et rostris.'' *Dell'Aquila il rostro, l'ugna e l'ala. *Io sola sostengo nel sole lo sguardo. ==Note== <references /> ==Altri progetti== {{interprogetto|preposizione=sulla|w_preposizione=riguardante la}} {{Palio di Siena}} [[Categoria:Contrade di Siena|Aquila]] sumae6pxggy4qpl426hwq4fd1aoaat2 Matthieu Ricard 0 126884 1224784 850252 2022-08-28T16:31:43Z Frank Kaurismäki 91576 wikitext text/x-wiki [[File:Matthieu Ricard 2008.jpg|miniatura|Matthieu Ricard nel 2008]] '''Matthieu Ricard''' (1946 – vivente), monaco buddhista francese di scuola tibetana. ==''Sei un animale!''== ===[[Incipit]]=== Ci sono persone che nascono con una predisposizione naturale alla compassione. Fin dalla più tenera età dimostrano una benevolenza spontanea nei confronti di coloro che li circondano, animali inclusi. Non è stato il mio caso. Di famiglia bretone, sono andato a pesca fino all'età di quattordici anni. Mi ricordo inoltre che, quand'ero più piccolo, mi divertivo con alcuni compagni di scuola ad abbrustolire le formiche concentrando i raggi del sole con una lente d'ingrandimento. A ripensarci provo vergogna, ma la cosa che più mi sconcerta è che quel comportamento mi sia potuto sembrare normale. Quando avevo cinque anni, in Messico, mio padre mi ha portato a vedere alcune corride. L'atmosfera era di festa e la musica esaltante... Tutti sembravano entusiasti. Perché io non ho lasciato il mio posto e non me ne sono andato in lacrime? Si trattava forse di mancanza di compassione, di educazione o d'iniziativa? Non mi era mai passato per la testa di provare a mettermi nei panni del pesce, della formica o del toro di turno. Avevo semplicemente un cuore duro? O forse non avevo riflettuto, e aperto gli occhi? <!--(p. 1)--> ===Citazioni=== *Viviamo nell'ignoranza di ciò che infliggiamo agli animali (ben pochi di noi avranno mai visitato un allevamento intensivo o un mattatoio) e siamo vittime di una sorta di schizofrenia morale che c'induce a prenderci una gran cura dei nostri animali da compagnia senza che ciò ci impedisca di affondare la forchetta nella carne dei [[maiale|maiali]], mandati al mattatoio a milioni, i quali sono altrettanto coscienti, sensibili al dolore e intelligenti dei nostri cani e gatti. (p. 4) *L'elemento comune, all'uomo e all'[[animale]], che colpisce maggiormente è la capacità di percepire la sofferenza. (p. 5) *L'essere detto «[[essere senziente|senziente]]» è un organismo vivente capace di avvertire la differenza tra benessere e dolore, tra i diversi modi in cui viene trattato, vale a dire tra le condizioni propizie o nocive alla sua sopravvivenza. È inoltre capace di reagire di conseguenza, vale a dire di evitare, di allontanarsi, da ciò che potrebbe minacciare la sua esistenza, e di cercare quello che la preserva. Per esempio, nel buddismo tibetano gli esseri senzienti vengono definiti con la parola '''gro ba'', che significa «andare», nel senso di andare «verso» ciò che ci salvaguarda e di «allontanarsi da» ciò che può essere dannoso. (p. 36) *La bontà, l'amore altruista e la compassione non vanno d'accordo con la parzialità. Limitare a un campo ristretto il nostro [[altruismo]] non solo lo riduce quantitativamente, ma anche qualitativamente. Praticarlo selettivamente, nella fattispecie solo verso gli esseri umani, finisce per impoverirlo.<br />Certamente resta molto da fare, ma è indiscutibile che il mondo occidentale sta acquisendo sempre maggior consapevolezza del fatto che non si può dichiarare di aderire a valori morali sani e coerenti escludendo dal campo d'applicazione dell'etica la maggior parte degli esseri senzienti che popolano la Terra. (p. 46) *Quando, nell'ambito dei sistemi di produzione industriale, si parla di «cure ai [[maiale|porcellini]]», in realtà si tratta di tagliargli la coda senza anestesia. Sappiate che a tale proposito si dice che il porcellino non provi «dolore», bensì una semplice «[[nocicezione]]». Orbene, immaginate che vi si tagli il mignolo avvertendovi che non c'è da preoccuparsi, perché si tratta semplicemente di una questione di nocicezione. (p. 56) *Per quanto riguarda le [[gallina|galline]], che dopo aver deposto 300 uova all'anno passano a ritmi inferiori, si dice che vengono «riformate», ma la faccenda è ben diversa da quanto accade per il servizio militare, perché in pratica significa che vengono trasformate in dadi per il brodo, ravioli o pastone per cani e gatti. Generalmente, il loro stato non è tale da permettere di trasformarle in una gallina lessa presentabile. (p. 57) *Ci si abitua a tutto. La banalizzazione della crudeltà, la desensibilizzazione di fronte alla sofferenza altrui, la distanza che allontana l'individuo dallo spettacolo del dolore di cui è causa diretta o indiretta, nonché la dissociazione morale tra certe azioni dannose e il resto della nostra esistenza, permettono agli uomini di perpetrare ciò che la loro coscienza trova riprovevole, senza peraltro provare alcun senso di colpa o responsabilità. (p. 62) *L'uomo ha sempre sfruttato gli animali, prima con la caccia e poi con la domesticazione. Ma è solo dagli inizi del XIX che tale sfruttamento ha assunto proporzioni colossali. Contemporaneamente, tale pratica è letteralmente sparita dal nostro quotidiano perché viene deliberatamente perpetrata al riparo dai nostri sguardi. Nei Paesi ricchi, a seconda delle specie, dall'80 al 95% degli animali di cui ci nutriamo sono «prodotti» in [[allevamento intensivo|allevamenti intensivi]] a livello industriale, e la loro breve vita è soltanto un susseguirsi ininterrotto di sofferenze. (pp. 83-84) *Il lavoro nei [[mattatoio|mattatoi]] è tra i più faticosi che esistano, fisicamente ed emotivamente. È stato riscontrato un alto tasso di incidenti sul lavoro e di problemi psicologici, tutti legati allo stress e agli sforzi per superare la naturale ripugnanza ad uccidere che caratterizza la maggior parte degli esseri umani. Sono molti gli ex impiegati e gli ex supervisori che soffrono di [[Disturbo post traumatico da stress|sindrome da stress post traumatico]]. (p. 96) *Un documentario filmato da una squadra di investigatori svizzeri tramite telecamera nascosta mostra un gruppo di allevatori cinesi che afferra dei [[visone|visoni]] per le zampe posteriori, li fa volteggiare in aria e poi li sbatte violentemente al suolo, quindi li scuoia vivi e dopo averli privati di tutta la pelliccia, li ammucchia in una pila, di lato. Lo sguardo di quei poveri animali durante la lenta, silenziosa e immobile agonia è insopportabile per chiunque possieda almeno un briciolo di pietà. (p. 97) *Voler conciliare compassione verso gli animali e dieta carnivora è un po' come voler far passare nello stesso tubo acqua calda e acqua fredda. (p. 101) *Non sarebbe possibile proporre forme di allevamento non violento, in cui ci si limitasse a prendere il latte dalle mucche, la lana dalle pecore e le uova dalle galline, risparmiando loro la vita? In attesa di qualcosa di meglio, questo consentirebbe di avvicinare le posizioni dei ''welfaristi'', che mirano, attraverso varie riforme, a migliorare le condizioni degli animali utilizzati dall'uomo senza peraltro mettere radicalmente in discussione il sistema, e degli ''[[Abolizionismo (diritti degli animali)|abolizionisti]]'', che chiedono la soppressione di qualsiasi forma di strumentalizzazione degli animali. Per citare un esempio storico, i ''welfaristi'' parlavano di rendere la tratta degli schiavi più «umana». Dal canto loro gli abolizionisti, che all'epoca venivano considerati estremisti o pazzi, non hanno provato a cambiare in meglio la tratta degli schiavi, ma hanno lottato per abolirla e, fortunatamente, l'hanno avuta vinta. (p. 102) *[...] ''[[Peter Singer#Liberazione animale|Liberazione animale]]'', l'opera che nel corso degli ultimi trent'anni ha maggiormente e indiscutibilmente contribuito al miglioramento della sorte degli animali [...]. (p. 107) *La [[benevolenza]] non è qualcosa da distribuire con parsimonia come se fosse una torta al cioccolato. È un modo di essere, un atteggiamento, l'intenzione di far del bene a tutti quelli che entrano nella sfera della nostra attenzione e di porre rimedio alla loro sofferenza. Amando ''anche'' gli animali non amiamo ''meno'' gli uomini, anzi in realtà li amiamo ''meglio'', perché in tal modo la benevolenza aumenta in ampiezza e qualità. (p. 111) *L'impegno per risparmiare agli animali immense sofferenze non diminuisce affatto la mia determinazione a rimediare alle miserie umane. La sofferenza inutile va combattuta ovunque e di qualsiasi genere sia. È una lotta che va combattuta su tutti i fronti, e ciò è decisamente possibile.<br />Siamo abituati a presupporre che il bene degli uomini sia per sua stessa definizione in competizione con quello degli animali. Eppure, il fatto di includere la sorte di altre specie tra le nostre preoccupazioni non è per nulla incompatibile con la determinazione a fare del nostro meglio per rimediare ai problemi umani. La lotta contro la crudeltà verso gli animali procede nella stessa direzione della lotta contro la tortura degli esseri umani. (p. 112) *I [[pesce|pesci]] sono gli ultimi tra i «senza voce». Non strillano come i maiali quando vengono sgozzati, sono privi di quelle espressioni facciali che potrebbero rivelarci le loro sensazioni e farci commuovere quando li strappiamo all'acqua e li osserviamo «annegare» nell'aria, proprio come potrebbe capitare a noi in acqua. Tuttavia, se osserviamo con attenzione un pesce agonizzante, i suoi sforzi disperati per respirare, gli occhi sbigottiti e i suoi ultimi sussulti la dicono lunga sui tormenti che sta subendo. (p. 118) *Numerose specie manifestano anche la contrizione. Ciò è particolarmente evidente negli [[elefante|elefanti]]: quando uno di loro è sul punto di morire, i suoi consimili gli si stringono tutt'intorno, provano a farlo rialzare, talvolta tentano persino di nutrirlo. Quando poi constatano che è morto, cercano dei rami che appoggiano sul suo corpo e tutt'intorno, talvolta fino a ricoprirlo completamente. (p. 120) *Gli umani definiscono «[[bestialità|bestiale]]» tutto ciò che è compiuto brutalmente. Eppure la maggior parte degli animali uccide soltanto per nutrirsi, mentre gli umani sono praticamente i soli a uccidere per odio, per piacere o per crudeltà. (p. 122) *Le lobby delle imprese di pesca in acque profonde, che come abbiamo già visto con le loro reti [[Pesca a strascico|a strascico]] distruggono brutalmente una biodiversità molto ricca, hanno anch'esse posto l'accento sulle diverse centinaia di posti di lavoro che andrebbero persi se l'Unione Europea dovesse vietare la loro attività. Claire Nouvian, dell'associazione BLOOM, spiega che dieci pescherecci dotati di reti a strascico possono rovinare, in soli due giorni, una superficie di fondale equivalente alla superficie di Parigi. È un po' come se, armati di ruspe, distruggessimo Notre-Dame e la cattedrale di Chartres nel giro di poche ore, per poi rispondere a chi protesta: «Be', se dovessimo fermarci i ruspisti rischierebbero di perdere il lavoro». (p. 123) *Postulare l'esistenza di stati mentali in alcune specie animali non è rivelatore di un atteggiamento [[antropomorfismo|antropomorfico]] più che paragonare la loro anatomia, il loro sistema nervoso e la loro fisiologia alla nostra. Quando un animale è visibilmente felice o triste, perché non chiamare le cose con il loro nome? (p. 149) *Riconoscere un valore immenso alla vita umana non deve indurci ad azzerare quello della vita animale. (p. 165) *I cambiamenti autentici scaturiscono solo dalla nostra buona volontà. È solo accettando di metterci al posto dell'altro e riconoscendogli un valore intrinseco che possiamo acquisire il rispetto e la considerazione per la sua sorte necessari a dare avvio a trasformazioni culturali. (p. 221) *Parrebbe in effetti che il [[toro]] sia uno dei pochi avversari che l'uomo possa combattere, dando l'impressione di correre un pericolo senza peraltro prendersi troppi rischi. [...] Ci si è dunque concentrati sul toro, animale sufficientemente combattivo per garantire lo spettacolo {{NDR|della [[corrida]]}}, ma non troppo pericoloso, visto che il torero ha almeno 9.999 possibilità su 10.000 di uscirne vivo. Immaginate che ne sarebbe della «superiorità» dell'uomo se dovesse affrontare una tigre, benché munito di spada. (p. 228) *Certo, in ambito letterario, la [[compassione]] è definita come «il sentimento che ci porta a compatire e condividere il male altrui» (dal dizionario ''Grand Robert''), ma ai giorni nostri, gli psicologi, i neuroscienziati (e con essi i buddisti) parlano più precisamente del desiderio di rimediare alla sofferenza dell'altro, e di sradicare le cause di tale sofferenza. Secondo tale punto di vista, la compassione è la forma assunta dall'amore altruista quando si confronta con le sofferenze degli altri. (p. 231) *I [[bonobo]] sono consapevoli delle conseguenze dei loro gesti, il che dimostra fino a che punto siano capaci di provare preoccupazioni che sottintendono lo stesso senso morale presente negli umani. (p. 270) *Quando notiamo che l'altro ha una necessità che, se soddisfatta, gli permetterà di provare benessere o di evitare sofferenze, l'[[empatia]] provoca innanzitutto la condivisione spontanea di quella necessità. In seguito, la preoccupazione per l'altro genera la volontà di aiutarlo a soddisfarla. Al contrario, quando non diamo valore all'altro, questi ci sarà indifferente: non terremo affatto conto dei suoi bisogni, e forse non ne saremo neppure consapevoli.<br />Eppure l'esperienza dimostra che non basta puntare sulla compassione dei nostri simili. È indispensabile ''proteggere'' gli animali dagli abusi e dalle sofferenze cui vengono sottoposti da parte di coloro che, per l'appunto, di compassione non ne hanno. (p. 272) ===[[Explicit]]=== Un numero crescente di persone non si accontenta più di un'etica limitata ai comportamenti dell'uomo verso i suoi simili, e chiede che la benevolenza sia rivolta a tutti gli esseri, non come un'aggiunta facoltativa, ma in quanto componente essenziale dell'etica stessa. Spetta a noi continuare a promuovere l'avvento di una giustizia e di una compassione imparziali, nei confronti dell'insieme degli esseri senzienti. La bontà non è un obbligo: è la più nobile espressione della natura umana. <!--(pp. 300-301--> ==Bibliografia== *Matthieu Ricard, ''Sei un animale!'', traduzione di Sergio Orrao, Sperling & Kupfer, Milano, 2016. ISBN 978-88-200-6028-2 ([https://books.google.it/books?id=JZFEDAAAQBAJ&pg=PT0 Anteprima su Google Libri]) ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Ricard, Matthieu}} [[Categoria:Attivisti francesi]] [[Categoria:Fotografi francesi]] [[Categoria:Monaci buddhisti francesi]] [[Categoria:Scrittori francesi]] t2xkbgvu6p9p9vqf2jkv8qc05lkz97x Troll (Internet) 0 127253 1224829 1034327 2022-08-28T22:34:04Z Danyele 19198 /* Voci correlate */ +1 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Internet Troll velu ill artlibre jnl.jpg|thumb|Illustrazione di un troll di internet]] Citazioni sul '''troll'''. *Non è che noi trolliamo una donna che ha il cancro per vedere la sua reazione, ma solo per vedere come reagiscono tutti quelli che la difenderanno. E il loro turbamento innescherà la reazione di un altro gruppo di utenti che proverà fastidio verso tutti questi indignati. L'obiettivo è mettere tutti contro tutti. Per spiegarvela meglio, è un po' come quando nella fissione nucleare avviene un'esplosione. Internet fa tutto da solo e tu sei lì a bere vino e a farti una bella risata. ([[South Park (ventesima stagione)|''South Park'', ventesima stagione]]) ==Voci correlate== *[[Hater (Internet)]] *[[Internet]] ==Altri progetti== {{interprogetto|wikt=troll|preposizione=sul|w_preposizione=riguardante il}} {{s}} [[Categoria:Cultura di internet]] 258hpft2fruy91d07mmmrjeftf2ct62 Ultime parole famose dai film 0 132174 1224779 1224736 2022-08-28T15:05:26Z Smashfanful 64280 Messi in ordine di uscita dei film wikitext text/x-wiki {{raccolta}} Raccolta di '''ultime parole famose''' tratte '''dai film'''. *'''Wilhuff Tarkin''': La paura terrà in buon ordine i sistemi locali... La paura di questa super-arma offensiva.<br />'''Comandante Tagge''': E la Ribellione? Se i ribelli hanno con loro uno schema tecnico completo di questa stazione è possibile, anche se improbabile, che trovino una falla. E che la sfruttino.<br />'''Dart Fener''': I piani a cui ti riferisci presto saranno di nuovo nelle nostre mani.<br />'''Ammiraglio Motti''': Qualsiasi attacco portato dai ribelli a questa stazione sarebbe una prodezza inutile, qualunque siano i dati tecnici che hanno ottenuto! Questa stazione adesso è l'estrema potenza dell'universo! ::{{spiegazione|Personaggi di ''[[Guerre stellari (film 1977)|Guerre stellari]]'' (1977). I personaggi stanno parlando della Morte Nera e l'ammiraglio Motti è convinto che i ribelli, nonostante i piani rubati, non saranno in grado di scalfire l'imponente stazione spaziale. Tuttavia, alla fine del film, Luke Skywalker riuscirà a bordo del suo caccia stellare, a colpire con i suoi siluri il reattore innescando una reazione a catena e portando alla distruzione della Morte Nera, sfruttando una "falla" nella struttura della stazione spaziale.}} *'''Elvira Hancock''': Sai una cosa Frank? Se un giorno qualcuno decidesse di assassinarti non faticherebbe molto a trovarti.<br/>'''Frank Lopez''': Assassinarmi, e chi diavolo può volermi assassinare? Ahah! Io non ho nemici, ho soltanto amici!! ::{{spiegazione|Personaggi di ''[[Scarface]]'' (1983). Tony Montana entra a far parte della banda di Frank Lopez, diventando uno degli uomini di punta. Tuttavia i rapporti tra i due si incrineranno, tanto che Frank si infurierà per le avances di Tony a sua moglie Elvira, e manderà quindi due killer per uccidere Tony, ma falliscono. Montana, scoperto il mandante, e volendo prendere il posto di Frank, deciderà di eliminarlo per mezzo del suo amico e braccio destro Manny.}} *Credo che faremo fuori tutti i terroristi e perderemo il venti-venticinque percento degli ostaggi. Più o meno. ('''Agente speciale Johnson''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Trappola di cristallo]]'' (1988). L'agente prova a fare una previsione sull'esito dell'operazione, intanto che, insieme ad altri agenti dell'FBI, si sta avvicinando all'edificio a bordo di un elicottero, fingendo di voler portare in salvo gli ostaggi, ma con il reale obiettivo di tendere un agguato ai terroristi. La previsione si rileverà errata perché i primi a morire saranno proprio l'agente speciale Johnson e il resto dell'equipaggio, dal momento che l'elicottero resterà coinvolto nell'esplosione del tetto del grattacielo, messa in atto dai terroristi. I terroristi verranno ammazzati tutti, ma ad ucciderli sarà John McClane, eccezion fatta per Karl che sarà ucciso dall'agente Al Powell fuori dall'edificio. Si salveranno invece tutti gli ostaggi che erano rimasti in vita fino a quel momento.}} *Quei maledetti si stanno pisciando addosso dalla paura! ('''Agente speciale Johnson''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Trappola di cristallo]]'' (1988). L'agente pronuncia queste parole dopo aver fatto staccare la corrente nell'edificio dove i terroristi tengono in ostaggio trenta civili ed è convinto di aver ostacolato in tal modo i piani dei terroristi. In realtà questo ha permesso ai terroristi di superare l'ultimo dei sette sistemi di sicurezza e di accedere quindi al caveau. La scelta dell'FBI di staccare l'elettricità ha quindi favorito i terroristi invece di ostacolarli, come sottolineato anche da una battuta di Hans: «Tu mi avevi chiesto un miracolo, Theo, e io ti regalo l'FBI.»}} *'''Ruth''': Ah, ah! Allora sarebbe questa la nave che dicono inaffondabile?<br>'''Cal''': È inaffondabile. Dio stesso non potrebbe affondare questa nave. ::{{spiegazione|Personaggi di ''[[Titanic (film 1997)|Titanic]]'' (1997). Prima di salire a bordo del [[Titanic]], i due si lasciano andare ad alcuni commenti sul transatlantico, che affonderà di lì a poco a causa di un iceberg.}} *"Qualcosa tipo Picasso"... non sfonderà mai. È così, fidati. Almeno sono costati poco! ('''Cal''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Titanic (film 1997)|Titanic]]'' (1997). Non apprezza dei quadri portati a bordo da Rose e dopo un breve dialogo, Cal emana questa sentenza. Il film è ambientato nel 1912, ed è pleonastico aggiungere che nei decenni successivi Picasso divenne uno degli artisti più importanti del secolo.}} *Sono galline, zuccone! A parte te sono le creature più stupide di questo pianeta! Non complottano, non cospirano... e non sono "organizzate"! ('''Signora Tweedy''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Galline in fuga]]'' (2000). L'antagonista del film rifiuta le osservazioni dal marito, il quale ha notato l'intelligenza delle galline, che stanno veramente pianificando una fuga. Il pessimo giudizio della Sig.ra Tweedy viene sottolineato anche dalla battuta finale del marito, poco dopo la fuga delle galline: «Te l'avevo detto che erano organizzate!»}} *Non so perché vi agitate tanto, i Vogon sono i peggiori tiratori della galassia. ('''Marvin''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Guida galattica per autostoppisti]]'' (2005). Il sarcastico e depresso robot Marvin cammina lentamente mentre i personaggi vengono sparati da un'armata di Vogon, affermando che sono pessimi tiratori. Marvin viene però prontamente colpito alla testa, e dice «Mi è venuto il mal di testa...» prima di disattivarsi temporaneamente.}} *Un texano non ti darà mai la sua ricetta della carne alla griglia, è un segreto, ce lo portiamo nella tomba! Anche se sanguinassi come un maiale sgozzato non te lo direi! Anche se stessi morendo fra le tue braccia non te lo direi! ('''J.T. Hague''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Grindhouse - Planet Terror]]'' (2007). Con questa frase J.T. rifiuta di rivelare al fratello la sua ricetta, ma predice esattamente quello che accadrà: durante lo scontro finale del film entrambi restano gravemente feriti e J.T. rivela la ricetta al fratello, in punto di morte.}} *Vendi tutte le azioni di [[Google]], non ha futuro! ('''Padre di Rick''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Superhero - Il più dotato fra i supereroi]]'' (2008). In un flashback, il padre morente dà a Rick, ancora bambino, una serie di consigli, tra i quali questo. Queste ultime parole famose, volutamente comiche, fanno riferimento al successo che Google ha poi ottenuto negli anni seguenti in borsa e non solo.}} *Spero proprio di non rivederlo mai più! ('''Scott Summers/Ciclope''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[X-Men - Apocalisse]]'' (2016). Il personaggio ha appena assistito alla liberazione di [[Wolverine]] e il seguente massacro che questi ha compiuto sugli uomini che lo hanno trasformato nell'Arma X. Il film si svolge in una nuova linea temporale riavviata nella quale Ciclope incontra Logan molto prima rispetto a come avvenuto nel [[X-Men (film)|primo film della serie]]. Quindi la battuta fa riferimento ironicamente al nuovo incontro che i due personaggi avranno quando Scott sarà adulto.}} *Tranquillo signore, questa è una bomba: in trent'anni con me non mi ha mai tradito. ('''Autista di Checco''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Quo vado?]]'' (2016). Checco è preoccupato per l'affidabilità dell'auto noleggiata in Africa, ma l'autista lo rassicura con queste parole. Nella scena successiva i due sono fermi e l'auto appare visibilmente rotta.}} *Oh ma', è il G8, ti ho detto che dormiamo in una scuola. Cosa vuoi che ci succeda? Dai. ('''Stefano''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Si muore tutti democristiani]]'' (2017). Stefano e i suoi amici sono diretti al G8 di Genova del 2001 per manifestare; la madre è preoccupata per ciò che potrebbe succedere, così Stefano tenta di rassicurarla rapidamente con queste parole. Il riferimento ironico, neanche troppo velato, è ovviamente ai [[w:fatti della scuola Diaz|fatti della scuola Diaz]] nel contesto dei [[fatti del G8 di Genova]].}} *I danni non sono tragici. Se le fondamenta saranno ancora solide potremo ricostruire questo posto. Diventerà un rifugio per tutti i popoli e gli alieni dell'universo! ('''Korg''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Thor: Ragnarok]]'' (2017). Korg è a bordo della nave con Thor, Loki e tutti gli asgardiani e pronuncia queste parole mentre Surtur sta distruggendo Asgard. Proprio quando Korg finisce di dire queste parole, Surtur distrugge definitivamente Asgard facendola esplodere completamente.}} *Forse no, sinceramente... ma non mi preoccuperei, ho la sensazione che andrà tutto bene! ('''Thor''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Thor: Ragnarok]]'' (2017). Nella prima scena dopo i titoli di coda, Thor e Loki sono in viaggio sull'astronave con gli altri asgardiani dopo la distruzione di Asgard per mano di Surtur. Loki è preoccupato per l'eventuale ritorno sulla Terra vista la cattiva fama di cui gode sul pianeta, e Thor prova a rincuorarlo con queste parole. Poco dopo queste parole entra in scena la maestosa astronave di Thanos, che assalterà poi l'astronave degli asgardiani nella scena iniziale di ''[[Avengers: Infinity War]]'' (2018).}} *Preferirei non essere chiamato, ma farò di tutto pur di uscire da questo buco! ('''Brian Durlin/Savant''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Il mercenario Savant viene reclutato nella famigerata "squadra suicida", speciale Task Force composta da supercriminali inviati dal governo in missioni al limite della legalità: presentato al suo capo squadra Rick Flag, egli si dichiara spavaldamente pronto a tutto pur di poter uscire di prigione. Invece, vedendo tutti i suoi compagni di squadra massacrati dai soldati di Corto Maltese, un terrorizzato Savant rifiuterà di combattere e proverà a scappare, venendo immediatamente eliminato con la nanobomba impiantata nel suo cranio.}} *'''Robert DuBois/Bloodsport''': Io colpisco sempre al centro! <br/>'''Christopher Smith/Peacemaker''': E io più al centro! <br/>'''Robert DuBois/Bloodsport''': È impossibile "più al centro"! <br/>'''Christopher Smith/Peacemaker''': Uso proiettili più piccoli! ::{{spiegazione|Personaggi di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Reclutato nella squadra suicida, il mercenario Bloodsport viene presentato ai vari componenti del team, tra cui il vigilante Peacemaker: questi afferma con orgoglio di essere migliore di lui in tutto, elogiando il fatto di avere pallottole più piccole delle sue con cui centrare con maggior precisione il bersaglio. Nel finale tuttavia i due finiranno per scontrarsi e Bloodsport riuscirà a prevalere proprio perché sono in realtà i suoi i proiettili più piccoli, in grado quindi di distruggere quelli di Peacemaker.}} *Su, DuBois! Magari è l'ultimo drink... ('''Colonnello Rick Flag''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Mentre la squadra suicida aspetta in un bar l'arrivo del loro obiettivo Thinker, il criminale Peacemaker offre a tutti un giro di Fernet: il suo rivale Bloodsport è restio a bere durante la missione, ma il suo amico nonché leader, il colonnello Rick Flag, lo invita a bere affermando ironicamente che potrebbe essere il suo ultimo drink. Al contrario, la bevuta si rivelerà essere l'ultima del colonnello, il quale infatti verrà ucciso dallo stesso Peacemaker per via della sua intenzione di diffondere prove contro il governo americano.}} *E se li raggiungessi? Che succederebbe all'altra te? Che succederebbe allo loro madre? ('''Dottor Strange''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Doctor Strange nel Multiverso della Follia]]'' (2022).}} *Se tu sapessi che esisteva un universo dove sei stato felice non vorresti tornare là? ('''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Doctor Strange nel Multiverso della Follia]]'' (2022).}} {{Raccolte dai media|Ultime parole famose|dai film}} [[Categoria:Raccolte dai film]] [[Categoria:Ultime parole famose dai media|Film]] cxlfu00c4j6y8aj5c15o3msn6p36asv 1224809 1224779 2022-08-28T18:30:02Z 37.181.51.69 wikitext text/x-wiki {{raccolta}} Raccolta di '''ultime parole famose''' tratte '''dai film'''. *'''Wilhuff Tarkin''': La paura terrà in buon ordine i sistemi locali... La paura di questa super-arma offensiva.<br />'''Comandante Tagge''': E la Ribellione? Se i ribelli hanno con loro uno schema tecnico completo di questa stazione è possibile, anche se improbabile, che trovino una falla. E che la sfruttino.<br />'''Dart Fener''': I piani a cui ti riferisci presto saranno di nuovo nelle nostre mani.<br />'''Ammiraglio Motti''': Qualsiasi attacco portato dai ribelli a questa stazione sarebbe una prodezza inutile, qualunque siano i dati tecnici che hanno ottenuto! Questa stazione adesso è l'estrema potenza dell'universo! ::{{spiegazione|Personaggi di ''[[Guerre stellari (film 1977)|Guerre stellari]]'' (1977). I personaggi stanno parlando della Morte Nera e l'ammiraglio Motti è convinto che i ribelli, nonostante i piani rubati, non saranno in grado di scalfire l'imponente stazione spaziale. Tuttavia, alla fine del film, Luke Skywalker riuscirà a bordo del suo caccia stellare, a colpire con i suoi siluri il reattore innescando una reazione a catena e portando alla distruzione della Morte Nera, sfruttando una "falla" nella struttura della stazione spaziale.}} *'''Elvira Hancock''': Sai una cosa Frank? Se un giorno qualcuno decidesse di assassinarti non faticherebbe molto a trovarti.<br/>'''Frank Lopez''': Assassinarmi, e chi diavolo può volermi assassinare? Ahah! Io non ho nemici, ho soltanto amici!! ::{{spiegazione|Personaggi di ''[[Scarface]]'' (1983). Tony Montana entra a far parte della banda di Frank Lopez, diventando uno degli uomini di punta. Tuttavia i rapporti tra i due si incrineranno, tanto che Frank si infurierà per le avances di Tony a sua moglie Elvira, e manderà quindi due killer per uccidere Tony, ma falliscono. Montana, scoperto il mandante, e volendo prendere il posto di Frank, deciderà di eliminarlo per mezzo del suo amico e braccio destro Manny.}} *Credo che faremo fuori tutti i terroristi e perderemo il venti-venticinque percento degli ostaggi. Più o meno. ('''Agente speciale Johnson''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Trappola di cristallo]]'' (1988). L'agente prova a fare una previsione sull'esito dell'operazione, intanto che, insieme ad altri agenti dell'FBI, si sta avvicinando all'edificio a bordo di un elicottero, fingendo di voler portare in salvo gli ostaggi, ma con il reale obiettivo di tendere un agguato ai terroristi. La previsione si rileverà errata perché i primi a morire saranno proprio l'agente speciale Johnson e il resto dell'equipaggio, dal momento che l'elicottero resterà coinvolto nell'esplosione del tetto del grattacielo, messa in atto dai terroristi. I terroristi verranno ammazzati tutti, ma ad ucciderli sarà John McClane, eccezion fatta per Karl che sarà ucciso dall'agente Al Powell fuori dall'edificio. Si salveranno invece tutti gli ostaggi che erano rimasti in vita fino a quel momento.}} *Quei maledetti si stanno pisciando addosso dalla paura! ('''Agente speciale Johnson''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Trappola di cristallo]]'' (1988). L'agente pronuncia queste parole dopo aver fatto staccare la corrente nell'edificio dove i terroristi tengono in ostaggio trenta civili ed è convinto di aver ostacolato in tal modo i piani dei terroristi. In realtà questo ha permesso ai terroristi di superare l'ultimo dei sette sistemi di sicurezza e di accedere quindi al caveau. La scelta dell'FBI di staccare l'elettricità ha quindi favorito i terroristi invece di ostacolarli, come sottolineato anche da una battuta di Hans: «Tu mi avevi chiesto un miracolo, Theo, e io ti regalo l'FBI.»}} *'''Ruth''': Ah, ah! Allora sarebbe questa la nave che dicono inaffondabile?<br>'''Cal''': È inaffondabile. Dio stesso non potrebbe affondare questa nave. ::{{spiegazione|Personaggi di ''[[Titanic (film 1997)|Titanic]]'' (1997). Prima di salire a bordo del [[Titanic]], i due si lasciano andare ad alcuni commenti sul transatlantico, che affonderà di lì a poco a causa di un iceberg.}} *"Qualcosa tipo Picasso"... non sfonderà mai. È così, fidati. Almeno sono costati poco! ('''Cal''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Titanic (film 1997)|Titanic]]'' (1997). Non apprezza dei quadri portati a bordo da Rose e dopo un breve dialogo, Cal emana questa sentenza. Il film è ambientato nel 1912, ed è pleonastico aggiungere che nei decenni successivi Picasso divenne uno degli artisti più importanti del secolo.}} *Sono galline, zuccone! A parte te sono le creature più stupide di questo pianeta! Non complottano, non cospirano... e non sono "organizzate"! ('''Signora Tweedy''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Galline in fuga]]'' (2000). L'antagonista del film rifiuta le osservazioni dal marito, il quale ha notato l'intelligenza delle galline, che stanno veramente pianificando una fuga. Il pessimo giudizio della Sig.ra Tweedy viene sottolineato anche dalla battuta finale del marito, poco dopo la fuga delle galline: «Te l'avevo detto che erano organizzate!»}} *Non so perché vi agitate tanto, i Vogon sono i peggiori tiratori della galassia. ('''Marvin''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Guida galattica per autostoppisti]]'' (2005). Il sarcastico e depresso robot Marvin cammina lentamente mentre i personaggi vengono sparati da un'armata di Vogon, affermando che sono pessimi tiratori. Marvin viene però prontamente colpito alla testa, e dice «Mi è venuto il mal di testa...» prima di disattivarsi temporaneamente.}} *Un texano non ti darà mai la sua ricetta della carne alla griglia, è un segreto, ce lo portiamo nella tomba! Anche se sanguinassi come un maiale sgozzato non te lo direi! Anche se stessi morendo fra le tue braccia non te lo direi! ('''J.T. Hague''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Grindhouse - Planet Terror]]'' (2007). Con questa frase J.T. rifiuta di rivelare al fratello la sua ricetta, ma predice esattamente quello che accadrà: durante lo scontro finale del film entrambi restano gravemente feriti e J.T. rivela la ricetta al fratello, in punto di morte.}} *Vendi tutte le azioni di [[Google]], non ha futuro! ('''Padre di Rick''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Superhero - Il più dotato fra i supereroi]]'' (2008). In un flashback, il padre morente dà a Rick, ancora bambino, una serie di consigli, tra i quali questo. Queste ultime parole famose, volutamente comiche, fanno riferimento al successo che Google ha poi ottenuto negli anni seguenti in borsa e non solo.}} *Spero proprio di non rivederlo mai più! ('''Scott Summers/Ciclope''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[X-Men - Apocalisse]]'' (2016). Il personaggio ha appena assistito alla liberazione di [[Wolverine]] e il seguente massacro che questi ha compiuto sugli uomini che lo hanno trasformato nell'Arma X. Il film si svolge in una nuova linea temporale riavviata nella quale Ciclope incontra Logan molto prima rispetto a come avvenuto nel [[X-Men (film)|primo film della serie]]. Quindi la battuta fa riferimento ironicamente al nuovo incontro che i due personaggi avranno quando Scott sarà adulto.}} *Tranquillo signore, questa è una bomba: in trent'anni con me non mi ha mai tradito. ('''Autista di Checco''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Quo vado?]]'' (2016). Checco è preoccupato per l'affidabilità dell'auto noleggiata in Africa, ma l'autista lo rassicura con queste parole. Nella scena successiva i due sono fermi e l'auto appare visibilmente rotta.}} *Oh ma', è il G8, ti ho detto che dormiamo in una scuola. Cosa vuoi che ci succeda? Dai. ('''Stefano''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Si muore tutti democristiani]]'' (2017). Stefano e i suoi amici sono diretti al G8 di Genova del 2001 per manifestare; la madre è preoccupata per ciò che potrebbe succedere, così Stefano tenta di rassicurarla rapidamente con queste parole. Il riferimento ironico, neanche troppo velato, è ovviamente ai [[w:fatti della scuola Diaz|fatti della scuola Diaz]] nel contesto dei [[fatti del G8 di Genova]].}} *I danni non sono tragici. Se le fondamenta saranno ancora solide potremo ricostruire questo posto. Diventerà un rifugio per tutti i popoli e gli alieni dell'universo! ('''Korg''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Thor: Ragnarok]]'' (2017). Korg è a bordo della nave con Thor, Loki e tutti gli asgardiani e pronuncia queste parole mentre Surtur sta distruggendo Asgard. Proprio quando Korg finisce di dire queste parole, Surtur distrugge definitivamente Asgard facendola esplodere completamente.}} *Forse no, sinceramente... ma non mi preoccuperei, ho la sensazione che andrà tutto bene! ('''Thor''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Thor: Ragnarok]]'' (2017). Nella prima scena dopo i titoli di coda, Thor e Loki sono in viaggio sull'astronave con gli altri asgardiani dopo la distruzione di Asgard per mano di Surtur. Loki è preoccupato per l'eventuale ritorno sulla Terra vista la cattiva fama di cui gode sul pianeta, e Thor prova a rincuorarlo con queste parole. Poco dopo queste parole entra in scena la maestosa astronave di Thanos, che assalterà poi l'astronave degli asgardiani nella scena iniziale di ''[[Avengers: Infinity War]]'' (2018).}} *Preferirei non essere chiamato, ma farò di tutto pur di uscire da questo buco! ('''Brian Durlin/Savant''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Il mercenario Savant viene reclutato nella famigerata "squadra suicida", speciale Task Force composta da supercriminali inviati dal governo in missioni al limite della legalità: presentato al suo capo squadra Rick Flag, egli si dichiara spavaldamente pronto a tutto pur di poter uscire di prigione. Invece, vedendo tutti i suoi compagni di squadra massacrati dai soldati di Corto Maltese, un terrorizzato Savant rifiuterà di combattere e proverà a scappare, venendo immediatamente eliminato con la nanobomba impiantata nel suo cranio.}} *'''Robert DuBois/Bloodsport''': Io colpisco sempre al centro! <br/>'''Christopher Smith/Peacemaker''': E io più al centro! <br/>'''Robert DuBois/Bloodsport''': È impossibile "più al centro"! <br/>'''Christopher Smith/Peacemaker''': Uso proiettili più piccoli! ::{{spiegazione|Personaggi di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Reclutato nella squadra suicida, il mercenario Bloodsport viene presentato ai vari componenti del team, tra cui il vigilante Peacemaker: questi afferma con orgoglio di essere migliore di lui in tutto, elogiando il fatto di avere pallottole più piccole delle sue con cui centrare con maggior precisione il bersaglio. Nel finale tuttavia i due finiranno per scontrarsi e Bloodsport riuscirà a prevalere proprio perché sono in realtà i suoi i proiettili più piccoli, in grado quindi di distruggere quelli di Peacemaker.}} *Su, DuBois! Magari è l'ultimo drink... ('''Colonnello Rick Flag''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Mentre la squadra suicida aspetta in un bar l'arrivo del loro obiettivo Thinker, il criminale Peacemaker offre a tutti un giro di Fernet: il suo rivale Bloodsport è restio a bere durante la missione, ma il suo amico nonché leader, il colonnello Rick Flag, lo invita a bere affermando ironicamente che potrebbe essere il suo ultimo drink. Al contrario, la bevuta si rivelerà essere l'ultima del colonnello, il quale infatti verrà ucciso dallo stesso Peacemaker per via della sua intenzione di diffondere prove contro il governo americano.}} *Se tu sapessi che esisteva un universo dove sei stato felice non vorresti tornare là? ('''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Doctor Strange nel Multiverso della Follia]]'' (2022).}} *E se li raggiungessi? Che succederebbe all'altra te? Che succederebbe allo loro madre? ('''Dottor Strange''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Doctor Strange nel Multiverso della Follia]]'' (2022).}} {{Raccolte dai media|Ultime parole famose|dai film}} [[Categoria:Raccolte dai film]] [[Categoria:Ultime parole famose dai media|Film]] ays7f3tgk56cjr5so27zs7xk1cgv62z Levante (cantante) 0 137343 1224786 1224598 2022-08-28T17:24:53Z Danyele 19198 /* Citazioni di Levante */ +wl wikitext text/x-wiki [[File:Levante cantautrice.png|thumb|Levante nel 2019]] '''Levante''', pseudonimo di '''Claudia Lagona''' (1987 – vivente), cantautrice e scrittrice italiana. ==Citazioni di Levante== {{cronologico}} *{{NDR|«Eri felice da bambina?»}} Da morire. Ho avuto un'infanzia bella e affollata. Papà era ferroviere, ci portava al mare sulla Tipo bianca. Ricordo il caldo atroce e noi 4 fratelli dietro, io ero la più piccola, incastrati. Lui amava tanto la musica, cantavamo come dei pazzi, sulla strada verso il mare. Ridendo.<ref>Dall'intervista di Silvia Gianatti, ''[https://www.donnamoderna.com/news/cultura-e-spettacolo/levante-nuovo-album Levante: «L'amore ti sorprende quando non sei pronto»]'', ''donnamoderna.com'', 4 dicembre 2019.</ref> *Perché si dice una donna con le palle? Una donna è forte, potente: la donna non ha le palle. Il [[maschilismo]] è anche una questione di linguaggio.<ref>Dall'intervista di Simona Voglino Levy, ''[https://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/levante-a-sanremo-canto-la-discriminazione-di-genere/498053/ Levante: «A Sanremo canto la discriminazione di genere»]'', ''rollingstone.it'', 22 gennaio 2020.</ref> *Fin da piccola ho sempre detto di non essere una cantautrice, ma un'autrice che canta. Amo la musica, mi ha salvato la vita, è la mia colonna sonora, ma le parole mi hanno dato qualcosa di potente. Le peso e hanno un peso. [...] Amo tantissimo cantare, ma, se un giorno perdessi la voce, sarei ancora salva.<ref name="Ferron">Da Carla Ferron, ''[https://www.amica.it/2021/04/23/intervista-a-levante-parole-importanti/ Intervista a Levante: le parole sono importanti]'', ''amica.it'', 23 aprile 2021.</ref> *Negli anni in cui l'ho frequentata, [[Milano]] mi ha conquistata, ogni volta di più. Perché è veloce e io sono veloce, mi piace che la gente abbia un obiettivo da rincorrere. E poi, per quanto veloce, è una città italiana e quindi è un paesino, dove incontri l'amico che ti conosce.<ref name="Ferron"/> *{{NDR|Su [[Giorgia Meloni]]}} Presentandomi a voi dicendo a gran voce "sono una donna, sono una madre, sono cristiana" — senza un lontanissimo cenno di umiltà (soprattutto sul tema della fede) — chi potrebbe sentirsi escluso dal mio urlo orgoglioso che suona come una verità assoluta? Unica visione possibile. Mi vengono in mente le donne che non sono madri, le donne che non sono cristiane (ma certo, anche tutti gli uomini). Se poi facessi un distinguo tra gli immigrati di serie A ("i Venezuelani cristiani di origine italiana") e quelli di serie B (i poveri Cristi di tutte le religioni? Chissà!) starei forse continuando un discorso di esclusione? Se poi elogiassi Mussolini dicendo che "è stato un grande politico" (e utilizzassi un simbolo fascista per l'immagine del mio partito) starei calpestando la dignità, la sofferenza e la storia di quante persone? Se parlassi di "devianze" per riferirmi a disturbi alimentari che affliggono migliaia di giovani e non, quanta gente ferirei? Se mi schierassi contro l'aborto senza difendere il diritto delle donne a disporre del proprio corpo? Non proseguirò questo elenco, ho un po' di nausea. Fortunatamente nulla di cui sopra somiglia al mio modo di vivere e di rapportarmi agli altri. [...] sono una donna, sono una madre e provo ad essere un'umana degna di essere tale [...]<ref>Da un [https://www.instagram.com/p/Chugvi6saVE/ post] sul profilo ufficiale ''instagram.com'', 26 agosto 2022.</ref> {{Int2|''[https://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/in-questo-mondo-di-cretini-la-nostra-intervista-a-levante/360994/ In questo mondo di cretini]''|Intervista di Violetta Bellocchio, ''rollingstone.it'', 16 aprile 2017.}} *Sono una persona solitaria, comunque. Che soffre la solitudine, ma che ne ha una grandissima necessità [ride, ''ndr'']. Non ci posso fare niente, sono doppia... Mi addolora, ma allo stesso tempo io in mezzo alla folla non riesco a stare. Nonostante io sia una persona socievolissima, molto generosa, che ama il contatto, poi ho il bisogno di allontanarmi. Vi voglio bene, ma vado a casa. *Certe volte mi chiedo quanto sia fortunata la gente a fare un lavoro normale. A me mancano, i lavori normali, mi piacciono. Ho fatto la cameriera, soprattutto. Da subito ho cominciato a lavorare con la musica, però mi sono pagata ''Manuale'' facendo pasticcini. Per quanto fossi frustrata dalla maleducazione degli altri, allo stesso tempo mi divertiva. *Io sono disordinata, ma dal disordine è incredibile come io riesca a tirare fuori delle cose che sembrano studiate. *{{NDR|Sugli ''[[Hater (Internet)|hater]]''}} Non è che se mi incontri per strada hai il coraggio di dirmi quello che mi dici in rete, non è che mi spintoni e mi dici "oh, cessa..." e non lo fai perché non si fa. Devi essere educato, anche se io non ti vedo. Perché tanto, io sai cosa faccio, io me li vado a guardare tutti. {{NDR|«Davvero?»}} Assolutamente. Vado a guardare le facce da culo che dicono certe cose. E poi cosa scopro? Che sei uno sfigato, un frustrato, che in verità tu vorresti essere me. Io tutto quello che ho fatto l'ho fatto nella pulizia totale, senza mai chiedere favori, ho messo avanti il talento e la musica. I saputelli con me possono andare a casa. Quando mi muovono delle critiche costruttive sono la prima a rispondere, ma la maleducazione non l'accetto. *Meno sono ragazza — quest'anno ne compio 30 — più mi rendo conto che fa sempre tutto più schifo. Prima ero meno interessata, sai come fanno i ragazzini che pensano, "andiamo a conquistare tutto". Me ne sono sempre un po' fregata di quello che mi accadeva intorno. Ora mi spaventa, un giorno magari darò vita a qualcuno e non vorrei che crescesse in mezzo a questo schifo. *[...] ce n’è fin troppo, di maschilismo, anche da parte delle donne. Prendi una copertina come la mia {{NDR|''Nel caos di stanze stupefacenti''}}, dove io sono una bambina in mutande e canottiera, ci sono copertine molto più volgari solo di faccia... e lo stesso ci sono donne che commentano, "ma c'era bisogno?" Sono così perché mi sono messa a nudo, ti sto parlando di solitudine, è una madonna spogliata quella, e queste stronze cresciute in famiglie sbagliate dicono "l'ha fatto per qualche like in più, per vendere qualche copia in più". Cretina, non si vendono più i dischi. Ma io mi posso confrontare con questa gente? {{Int2|''[https://www.vanityfair.it/music/storie-music/2019/10/03/levante-intervista-magmamemoria-diodato-amore-padre-famiglia-album-tour «Il destino dei miei due nomi»]''|Dall'intervista di Valentina Colosimo a ''Vanity Fair Italia'', 3 ottobre 2019; citato in ''vanityfair.it''.}} *Allora, i miei genitori erano entrambi siciliani trapiantati a Torino. Mio padre studiava Ingegneria meccanica e andava a riempire i thermos di caffè nel bar del mio futuro nonno materno, dove ad aiutare dietro il bancone c'era questa ragazzina di 15 anni: mia madre. Lui aveva dieci anni in più. La differenza d'età era tanta, i genitori di lei non erano favorevoli alla relazione. Così mamma e papà decidono di scappare. Ma — colpo di scena! — la notte della fuga, mia madre trova la porta chiusa con qualche mandata in più e non trova la chiave. Cosa poteva fare? Ormai era tutto deciso. Prende un lenzuolo, lo lega al termosifone e con quello si cala giù dal primo piano. Scappano insieme in Sicilia. Poteva andare malissimo, invece hanno avuto quattro figli. *[...] è un soprannome che mi aveva dato un'amica siciliana. Potrei raccontare storie romantiche ma la verità è che quell'anno era uscito ''[[Il ciclone]]'' di Pieraccioni e uno dei personaggi si chiamava Levante. Un giorno mi ha chiamata scherzando: ehi Levante! Fine. Una vera breve storia triste. Però, a me piace cogliere i segni... {{NDR|«Cogliamoli»}} Il mio nome Claudia vuol dire la claudicante, la zoppa. E Levante vuol dire alzarsi in piedi. Era scritto nel mio destino che io dovessi abbandonare quel nome che un po' mi faceva arrancare, visto che la vita di Claudia è stata difficile da subito. Levante invece mi ha dato delle ali per risollevarmi, quando a nove anni la mia infanzia felice è stata interrotta dalla morte di papà. *{{NDR|«La musica le ha permesso di rialzarsi?»}} Ho sfogato il mio dolore nelle canzoni. Tanto che le prime erano davvero tristi per una bambina di dieci anni: parlavano tutte di morte. *Io dico che la [[vita]] è una merda, poi arriva mia madre che dice che la vita è bellissima perché ti dà sempre la possibilità di un riscatto. E ha ragione lei. *Il compromesso è necessario, però fino a un certo punto, perché ho capito che l'[[amore]] richiede anche che ci si assomigli per incastrarsi bene. Quella credenza per cui "siamo così diversi che ci completiamo" è una cazzata. Ci vuole allenamento per essere felici in due ma perché facciamo lo stesso sport. Non è che io gioco a tennis e tu a pallavolo. *[...] alla fine penso che la [[felicità]] non si debba mostrare troppo: per scaramanzia, perché non tutti ti vogliono bene, e perché, come mi ha insegnato mia mamma, non è elegante. {{Int2|''[https://www.donnamoderna.com/news/cultura-e-spettacolo/levante-intervista «Quella paura di essere felice»]''|Intervista di Silvia Gianatti, ''donnamoderna.com'', 20 agosto 2021.}} *I traumi infantili sono inchiostro sulle vite degli adulti che diventiamo e muovono la nostra vita verso direzioni che non desideriamo. *{{NDR|«Hai paura di essere felice?»}} La felicità ha a che fare con l'effimero, per me. La riconduco a qualcosa che inevitabilmente andrà via, all'improvviso, tradendomi. Ecco perché i cambiamenti repentini di una persona mi traumatizzano: se poi questa persona sparisce, vivo la cosa come la riproduzione fedele della morte di mio padre che ho dovuto affrontare da piccola. Io sono sopravvissuta, certo. Ma ho anche saputo vivere con le mie sole forze. *Sono autrice di tutti i testi del mio repertorio e compositrice di tutte le musiche, ma la maggior parte delle volte sui giornali vengo definita "cantante". Io ero la ragazza un po' maschiaccio, quella con la maglietta bianca, i pantaloncini e le scarpe da cantiere. Ho destato l'attenzione e sono arrivata al grande pubblico gridando "Che vita di merda". Mi guardavo intorno e di cantautrici come me ce n'erano davvero poche, quindi mi confrontavo sempre con un mondo maschile che negli anni ho scoperto essere anche maschilista. {{Int2|''[https://www.vogue.it/bellezza/article/levante-foto-carolina-amoretti-intervista-armani-beauty "La maternità mi fa sentire potente e completa"]''|Dall'intervista di Susanna Macchia a ''Vogue Italia'', novembre 2021; citato in ''vogue.it''.}} *{{NDR|Sulla [[maternità]], «un momento magico, di grande trasformazione. Cosa ti spaventa e cosa invece ti esalta?»}} Mi esalta la vita. Mi sento una casa e mi faccio grande per accogliere la vita. Mi sento anche potente. E nonostante non desiderassi questo potere, la sensazione che provo è di sentirmi fortunata. E completa. Non avrei mai pensato di dirlo. Non mi mancava niente nella vita. Ma se non fosse successo forse mi sarebbe mancato qualcosa anche senza la consapevolezza della mancanza. Dall'altra parte mi spaventa abbandonare la vecchia me, il mio vecchio corpo, il fatto che possa non tornare a essere come prima. È una trasformazione repentina, in cui tutto di me si espande per accudire, assistere, accompagnare. Ecco, questa è l'unica vera preoccupazione. Che forse era più forte prima che scoprissi di diventare madre. Mi chiedevo: "ma io, lo vorrò mai fare?". Adesso la paura c'è, ma non è un tormento. Mi guardo allo specchio e mi dico: "Vabbè, questi jeans li metterò tra due anni". *[...] comprare [[casa]] è stato un grande passo nel mondo degli adulti: ti costringe ad abbandonare quella parte più spensierata di te... a favore del mutuo! *{{NDR|«Cosa rappresenta per te il palco?»}} È una parte di me di cui non posso fare a meno. Ho cantato per una vita intera, chiusa dentro una stanza, ed era liberatorio, salvifico. Quando però sono salita su un palco e ho iniziato a sentire le persone cantare le mie canzoni, ho capito che la mia vera salvezza era quell'emozione. Quando non vivo il palcoscenico mi sento a metà. {{Int2|''[https://www.corriere.it/sette/incontri/22_gennaio_28/levante-maternita-mi-sento-matrioska-ma-non-cambiera-vecchia-vita-diventera-piu-piena-49c439f8-7c73-11ec-8a2d-4c61d1a6b1fa.shtml «Non cercavo la maternità. Quando l'ho scoperta era tardi, e l'ho accolta»]''|Dall'intervista di [[Giulia Caminito]] a ''Sette'', 28 gennaio 2022; citato in ''corriere.it''.}} *{{NDR|«Spera che anche sua figlia sarà una ''capatana'', una capitana come era lei da bambina quando si faceva notare già alle recite scolastiche?»}} Sto pregando tutti i giorni perché lei non mi somigli e somigli al padre. Io sono nata prepotente e poi a nove anni, dopo la morte di mio padre, sono diventata una bambina addolorata. Quando mio padre muore, mi crolla addosso la famiglia, ognuno prende la sua strada, viviamo momenti molto bui e io divento la madre di mia madre. Sono cresciuta più introversa. Auguro a mia figlia di essere morbida, meno leader e più parte del gruppo. Non essere come me: la bambina fastidiosa che vuole comandare. Mi detesto rivedendomi nei filmini delle recite e provo vergogna. *{{NDR|«Quando ha iniziato a cantare e come si è smarcata poi da alcune maestre "ingombranti"?»}} Ho iniziato prestissimo. Il primo provino l'ho fatto a tredici anni e da Catania siamo arrivate ad Ariccia, dove c'era un festival a cui mi aveva iscritta mia zia Tiziana — ha sempre creduto in me. Si chiamava il Festival degli sconosciuti. Salgo sul palco, ho le dita massacrate perché suonavo da poco la chitarra, e faccio i miei due pezzi da sei minuti l'uno. Teddy Reno mi dice alla fine che sono brava, ho talento, ma sono troppo "[[Carmen Consoli|consoliana]]". Il punto è che io sono figlia di quegli ascolti, c'è stata Consoli nella mia musica e poi l'ho abbandonata, come si lasciano i maestri per diventare sé stessi. *Mia madre è rimasta incinta la prima volta a diciassette anni e ha continuato arrivando a quattro figli, e ha sempre fatto la casalinga perché mio padre aveva un buon lavoro. Questa cosa mi fa impazzire perché mia madre è piena di talento ed è intelligentissima. So che non le è pesato e che lo ha scelto, ma questa scelta pesa su di me. Non sarò quel tipo di madre, non sarò quella che si sacrifica. ==Citazioni tratte da canzoni== ===''Nel caos di stanze stupefacenti''=== '''Etichetta''': Carosello Records, 2017, prodotto da Levante e Antonio Filippelli. *''Se parte la rivolta | combatto con lo scudo dello schermo, | le armi da tastiera, | il giorno sto in trincea, lancio opinioni fino a sera.'' (da ''Non me ne frega niente'', n. 4) *''Non me ne frega niente, se mentre | rimango indifferente il mondo crolla e non mi prende, | non me ne frega niente, se mentre | la gente grida aiuto io | prego non capiti a me.'' (da ''Non me ne frega niente'', n. 4) *''Scivola come immergere il sapone, | vuoi darmela a bere la tua vanità, | goccioli [[charme]] e non mi va di infradiciarmi l'anima, | tu che ti lagni dei miei pochi impegni in tema di premure e di filosofia | ma non mi sfiora più un istante | neanche l'idea di chi tu sia.'' (da ''Pezzo di me'', n. 8) ===''Magmamemoria MMXX (Deluxe Edition)''=== '''Etichetta''': Parlophone/Warner Music Italy, 2019. *''Ciao tu, animale stanco, | sei rimasto da solo, non segui il branco, | balli il tango mentre tutto il mondo | muove il fianco sopra un tempo che fa | tikibombombom.'' (da ''Tikibombom'', n. 2) ==''Se non ti vedo non esisti''== *Certe cose possono saperle soltanto gli [[occhio|occhi]]. (p. 48) *[[Nutella]], fai un giro intorno al bordo per assaggiarne un po' ma non lo affondi nella crema in modo che il peccato di gola rimanga incompiuto. (p. 50) *Mi sono fermata quell'istante prima della fitta al petto, quell'istante prima della lacrima che fa traboccare il pianto. (p. 88) ==Note== <references /> ==Bibliografia== *Levante, ''[https://books.google.it/books?id=oRXNDQAAQBAJ Se non ti vedo non esisti]'', Rizzoli, 2017. ISBN 88-586-8725-6 ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Nel caos di stanze stupefacenti||(2017)}} {{Pedia|Magmamemoria||(2019)}} {{Portale|donne}} [[Categoria:Cantautori italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] 0fem77lqnjt8bmk8a34v9ua1anvpnk7 Thor: Ragnarok 0 142079 1224778 1210692 2022-08-28T14:55:44Z Smashfanful 64280 /* Dialoghi */ Fix wikitext text/x-wiki {{Film |titolo italiano = Thor: Ragnarok |immagine = |didascalia = |lingua originale = inglese |paese = Stati Uniti d'America |anno = 2017 |genere = Azione, Fantascienza |regista = [[Taika Waititi]] |soggetto = [[Stan Lee]], [[Larry Lieber]] e [[Jack Kirby]] <small>(personaggio)</small> |sceneggiatore = [[Eric Pearson]], [[Craig Kyle]], [[Christopher Yost]] |produttore = [[Kevin Feige]] |attori = *[[Chris Hemsworth]]: Thor *[[Tom Hiddleston]]: Loki *[[Cate Blanchett]]: Hela *[[Idris Elba]]: Heimdall *[[Jeff Goldblum]]: Gran Maestro *[[Tessa Thompson]]: Valchiria *[[Karl Urban]]: Skurge *[[Mark Ruffalo]]: Bruce Banner / [[Hulk]] *[[Anthony Hopkins]]: Odino |doppiatori italiani = *[[Massimiliano Manfredi]]: Thor *[[David Chevalier]]: [[Loki]] *[[Roberta Pellini]]: Hela *[[Alberto Angrisano]]: Heimdall *[[Mario Cordova]]: Gran Maestro *[[Valentina Favazza]]: Valchiria *[[Dario Oppido]]: Skurge *[[Riccardo Rossi (doppiatore)|Riccardo Rossi]]: Bruce Banner / Hulk *[[Dario Penne]]: Odino }} '''''Thor: Ragnarok''''', film statunitense del 2017 con [[Chris Hemsworth]], [[Tom Hiddleston]] e [[Cate Blanchett]], regia di [[Taika Waititi]]. ==[[Incipit]]== {{incipit film}} {{NDR|In una gabbia a Muspelheim, rivolto a uno scheletro rinchiuso con lui}} Sì, lo so che pensi: "Oh no, Thor è in gabbia! Com'è successo?" Be' a volte devi farti catturare per avere una risposta diretta da qualcuno! È una lunga storia, ma diciamo che sono una specie di eroe. Ho trascorso del tempo sulla Terra, ho combattuto contro robot<ref>Riferimento al film ''[[Avengers: Age of Ultron]]'' (2015).</ref>, salvato il pianeta un paio di volte poi me ne sono andato in giro per il cosmo, cercavo magia e certe Gemme dell'Infinito. Non ho trovato niente e dopo mi sono imbattuto in un sentiero di morte e distruzione che mi ha condotto fino a qui, in questa gabbia, dove ho conosciuto te. Tu quanto dici che resteremo qui? ('''Thor''') ==Frasi== {{cronologico}} *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe‎|Ultime parole]] a Thor e Loki}} Guardate. Ricordate questo posto. Casa. ('''Odino''') *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]] rivolto a Hela}} Tornatene nella caverna da cui sei strisciata fuori! Schifoso demone malvagio! ('''Hogun''') *{{NDR|Rivolto a Thor}} È brutto vero? Quando ti mentono, quando ti dicono una cosa e poi scopri che è tutto falso. ('''Loki''') *{{NDR|A Loki}} E che cosa dovrei dire? La tua morte è stata una finzione. Hai rubato il trono, spogliato Odino dei suoi poteri, lo hai liberato sulla Terra per morire liberando la dea della morte... ho detto abbastanza o vuoi che risalga fino agli ultimi due giorni? ('''Thor''') *{{NDR|Notando il tatuaggio di Valchiria}} Ma tu sei una Valchiria. Sai, anch'io da piccolo volevo essere come te, poi dopo ho scoperto che siete donne. Non ho niente contro le donne, io amo le donne. Certe volte anche troppo. Non pensare male, sempre in modo molto rispettoso. Credo che sia magnifico che esista una squadra scelta di donne guerriere. Era ora, diamine! ('''Thor''') *{{NDR|dopo aver visto Hulk}} Devo sparire da questo pianeta! ('''Loki''') *{{NDR|riferendosi a Hulk}} Ehi! Noi due ci conosciamo! E' un collega di lavoro! ('''Thor''') *{{NDR|parlando di Hela}} Quando superò il controllo di Odino massacrò tutti nel palazzo e tentò di prendersi il trono. Quando lei cercò di fuggire dal suo esilio, lui inviò le valchirie per combatterla. Io sono sopravvissuta solo perché... {{NDR|si blocca}} ascolta, io l'ho già affrontata una volta quando credevo nel trono. E il prezzo è stato alto. E' questo il problema di Asgard: il trono, i segreti, tutta questa farsa dorata. ('''Valchiria''') *E' tutto completamente diverso, stavolta. In passato avevo la sensazione che avessimo tutti e due una mano sul volante, ma stavolta era come se Hulk avesse le chiavi della macchina e io fossi chiuso nel bagagliaio! ('''Bruce Banner''') *Il vostro salvatore è arrivato! ('''Loki''') *{{NDR|Mentre combatte Thor}} Vuoi la verità?! Mi aspettavo di meglio! [...] Ecco la differenza fra noi due, io sono la primogenita di Odino, la legittima erede della salvatrice di Asgard, e tu non niente! E così, è evidente che anche un cieco potrebbe vederlo! ('''Hela''') *{{NDR|Rivolta a Thor}} Valoroso da parte tua, ma non avete scampo! Vedi, non sono né una regina, né un mostro. Sono la Dea della Morte. Tu, invece, eri il dio di cosa?! ('''Hela''') *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe‎|Ultime parole]]}} Per Asgard. Hela! ('''Skurge''') *{{NDR|Alla resurrezione di Surtur}} Con la Fiamma Eterna, tu rinasci. ('''Loki''') *Trema al mio cospetto, Asgard! Io sono la tua fine! ('''Surtur''') *{{NDR|[[Ultime parole famose dai film|Ultime parole famose]] mentre Asgard viene distrutta del tutto da Surtur}} I danni non sono tragici. Se le fondamenta saranno ancora solide potremo ricostruire questo posto. Diventerà un rifugio per tutti i popoli e gli alieni dell'universo! ('''Korg''') ==Dialoghi== {{cronologico}} *'''Surtur''': Thor, figlio di Odino. <br /> '''Thor''': Surtur, figlio di... una bagascia, sei ancora vivo! Pensavo che mio padre ti avesse ucciso almeno mezzo milione di anni fa. <br/> '''Surtur''': Non posso morire. Non finché non adempierò al mio destino radendo al suolo la tua casa. <br /> '''Thor''': È curioso sentirtelo dire, perché sto facendo brutti sogni ultimamente: Asgard che va a fuoco, che cade in rovina, e tu, Surtur, ci sei in tutti, ci sei sempre. <br /> '''Surtur''': Allora hai visto Ragnarok. La caduta di Asgard. La grande profezia si... <br /> '''Thor''': {{NDR|la catena a cui è avvolto lo fa girare di spalle da Surtur}} Aspetta. Aspetta. Ecco... aspetta che torno da te. Sai, mi sembra che ci sia una certa sintonia. {{NDR|torna a guardare Surtur}} Okay. Allora, Ragnarok, fammi capire. Raccontami tutto. <br /> '''Surtur''': La mia ora è giunta. Quando la mia corona si riunirà con la Fiamma Eterna mi verranno restituiti i miei pieni poteri. Sovrasterò le montagne e affonderò la mia spada nel cuore di Asgard...<br />'''Thor''': {{NDR|la catena lo fa girare nuovamente}} Ah, aspetta. Dammi un secondo. Te lo giuro, io neanche mi muovo. Fa tutto da solo. Scusami, eh. {{NDR|torna rivolto verso Surtur}} Allora, vediamo se ho capito bene: tu vorresti mettere la tua corona nella fiamma eterna e poi così diventi più grande di un palazzo? <br /> '''Surtur''': Una montagna! <br /> '''Thor''': La Fiamma Eterna che Odino tiene custodita su Asgard?<br /> '''Surtur''': Odino non è su Asgard, e la tua assenza ha lasciato il trono indifeso. <br /> '''Thor''': Okay, allora dov'è questa corona?<br /> '''Surtur''': {{NDR|indicandosi il capo}} Questa è la mia corona, la fonte del mio potere.<br /> '''Thor''': Oh, quella è una corona. Pensavo fossero delle folte sopracciglia.<br /> '''Surtur''': {{NDR|infastidito}} È una corona!<br /> '''Thor''': Quello che è. Quindi l'unica cosa da fare per fermare il Ragnarok è strapparti quella cosaccia dalla testa.<br /> '''Surtur''': {{NDR|alzandosi dal trono e avvicinandosi a Thor brandendo una spada infuocata}} Ma il Ragnarok ha già avuto inizio. Tu non puoi fermarlo. Io sono la rovina di Asgard, e lo sei anche tu. Tutti soffriranno, tutto brucerà.<br /> '''Thor''': Oh, interessante. Ad essere sinceri vederti crescere di dimensioni e vederti appiccare il fuoco ad un pianeta sarebbe uno spettacolo, ma a quanto pare dovrò scegliere l'opzione B, quella in cui mi libero da queste catene, scaravento via quella tiara dalla tua testa e la porto ad Asgard nei sotterranei.<br /> '''Surtur''': Non puoi fermare Ragnarok. Perché combatterlo?<br /> '''Thor''': Perché è questo il lavoro degli eroi. {{NDR|apre una mano per chiamare a sé Mjolnir ma non succede nulla}} ... Aspetta, scusa, ho anticipato la battuta. E... ora! {{NDR|il martello gli vola in mano e si libera dalle catene, assestando un colpo a Surtur}}<br /> '''Surtur''': Hai commesso un grave errore, figlio di Odino.<br /> '''Thor''': È vero, commetto sempre gravi errori. {{NDR|l'armata di Surtur inizia a riversarsi nella caverna}} Sembra sempre che tutto vada per il meglio. *{{NDR|Thor arriva ad Asgard e vede i cittadini riuniti ad assistere a uno spettacolo che parodizza la [[Thor: The Dark World|morte di Loki]]}}<br />'''Attore di Loki''': Oh, fratello, ci siamo. È la mia dipartita.<br />'''Attore di Thor''': Folle, non mi hai dato ascolto!<br />'''Attore di Loki''': Perdonami.<br />'''Attore di Thor''': Lady Sif, chiama aiuto!<br />'''Attrice di Lady Sif''': {{NDR|correndo per il palco}} Qualcuno ci aiuti!<br />'''Attore di Loki''': Perdonami per quello che ho fatto.<br />'''Attore di Thor''': Shh, va tutto bene. Tu resisti.<br />'''Attore di Loki''': Perdonami se [[The Avengers (film 2012)|volevo regnare sulla Terra]].<br />'''Attore di Thor''': {{NDR|singhiozzando}} Sarebbero fortunati ad averti.<br />'''Attore di Loki''': [[The Avengers (film 2012)|Mi dispiace per quella storia del Tesseract, non sono riuscito a trattenermi]].<br />'''Attore di Thor''': Lo so.<br />'''Attore di Loki''': Sono un impostore.<br />'''Attore di Thor''': {{NDR|sorridendo con orgoglio}} Sì, sei un birbante!<br />'''Attore di Loki''': Mi dispiace per quella volta che ti trasformai in rana.<br />'''Attore di Thor''': Uno scherzo bellissimo.<br />'''"Odino"''': {{NDR|in realtà Loki, che sta assistendo allo spettacolo}} Era davvero esilarante, ah!<br />'''Attore di Thor''': Sei il salvatore di Asgard.<br />'''Attore di Loki''': Racconta la mia storia.<br />'''Attore di Thor''': Lo farò.<br />'''Attore di Loki''': Fa' una statua a mio nome.<br />'''Attore di Thor''': Ti faremo una statua gigantesca.<br />'''Attore di Loki''': Con me che indosso l'elmo con le grandi corna incurvate.<br />'''Attore di Thor''': {{NDR|singhiozzando}} Dirò a nostro padre quello che hai fatto qui oggi.<br />'''"Odino"''': {{NDR|a bassa voce, anticipando la battuta}} "Non l'ho fatto per lui".<br />'''Attore di Loki''': Non l'ho fatto per lui. {{NDR|Loki "muore" e parte un coro di sottofondo}}<br />'''Attore di Thor''': {{NDR|urlando drammaticamente}} Noooooooo!<br />'''Attore di Odino''': [[Thor: The Dark World|Così Loki morì per le ferite riportate, sacrificando la sua vita per la nostra. Lottò contro quei disgustosi elfi, portò la pace nel regno]]. {{NDR|un bambino dipinto di blu sale sul palco}} Loki, figlio mio... [[Thor (film)|molte lune fa ti ritrovai su quel campo di battaglia congelato. Quel giorno non avevo ancora visto in te il salvatore di Asgard,no... eri semplicemente un piccolissimo baby ghiacciolo bluastro che sciolse il cuore di questo vecchio sciocco]]. *'''Thor''': {{NDR|esaminando una reliquia}} Adesso la Terra ha degli stregoni, eh? {{NDR|cerca di rimettere la reliquia al suo posto, ma questa cade fragorosamente. Cerca allora goffamente di rimetterla a posto più volte, senza successo}}<br />'''Dottor Strange''': Il termine prescelto è "Maestro delle Arti Mistiche", smettila.<br />'''Thor''': Va bene, stregone. Chi sei, perché dovrebbe interessarmi?<br />'''Dottor Strange''': Sono il Dottor Stephen Strange e ho delle domande da farti. Siediti. {{NDR|lui e Thor si teletrasportano magicamente seduti su delle poltrone}} Del tè? <br />'''Thor''': {{NDR|trovandosi in mano un bicchiere di tè}} Io non bevo tè.<br />'''Dottor Strange''': Allora cosa bevi?<br />'''Thor''': Non il tè. {{NDR|il bicchiere diventa un boccale di birra}}<br />'''Dottor Strange''': Dunque, ho una lista nera di individui ed esseri provenienti da altri regni che potrebbero minacciare la Terra. Il tuo fratellino adottivo Loki è in questa lista.<br />'''Thor''': Ne è senz'altro degno. {{NDR|Strange riempie magicamente il boccale che ha appena svuotato}}<br />'''Dottor Strange''': Allora perché portarlo qui?<br />'''Thor''': Stiamo cercando mio padre.<br />'''Dottor Strange''': Nel caso io vi dicessi dove si trova Odino, le parti interessate tornerebbero subito ad Asgard?<br />'''Thor''': Subito.<br />'''Dottor Strange''': Bene, permettetemi di aiutarvi.<br />'''Thor''': Se sapevi dove fosse perché non mi hai chiamato?<br />'''Dottor Strange''': Ha insistito sul non voler essere disturbato. Tuo padre ha detto che ha scelto di rimanere in esilio.<br />'''Thor''': Mh.<br />'''Dottor Strange''': E poi, tu non hai un telefono.<br />'''Thor''': No, non ho un telefono, ma potevi mandarmi una lettera elettronica, si chiama "e-mail".<br />'''Dottor Strange''': Sì. Ce l'hai un computer?<br />'''Thor''': No, che ci faccio? *'''Dottor Strange''': Non dimenticare il tuo ombrello.<br />'''Thor''': Ah, sì. {{NDR|richiama a sé Mjolnir e dal piano superiore proviene un rumore di cose che si rompono mentre l'ombrello arriva facendosi strada per il Santuario. Strange assume un'espressione esasperata}} ...Scusa... {{NDR|l'ombrello gli arriva in mano e rimuove dei cocci di vetro da esso}} ahh, ecco fatto. Immagino che debba riprendermi il fratellino.<br />'''Dottor Strange''': Oh, sì. Giusto. {{NDR|apre un portale dal quale precipita urlando Loki, che cade a faccia in giù sul pavimento}}<br />'''Loki''': Stavo precipitando... da trenta minuti!!<br />'''Dottor Strange''': Adesso gestiscilo tu.<br />'''Thor''': Sì. Certo. Ti ringrazio per il tuo aiuto.<br />'''Dottor Strange''': Buona fortuna.<br />'''Loki''': Gestirmi?! Chi sei? {{NDR|estrae le sue daghe}}<br />'''Thor''': Loki...<br />'''Loki''': Ti credi una specie di mago? Hai sbagliato persona, brutto dilettante di... {{NDR|cerca di correre verso Strange}}<br />'''Dottor Strange''': Bene, addio. {{NDR|manda il portale addosso a Thor e Loki che si ritrovano in Norvegia}} *'''Hela''' {{NDR|dopo la morte di Odino}}: Allora è andato? {{NDR|riferita a Odino}} Peccato avrei avuto vederlo.<br />'''Thor''': Devi essere Hela, io sono Thor, figlio di Odino.<br />'''Hela''': Davvero? Non li assomigli, sai?<br />'''Loki''': Possiamo trovare un compromesso.<br />'''Hela''': Tu parli proprio come lui {{NDR|Odino}}. In ginocchio.<br />'''Loki''': Come scusa?<br />'''Hela''' {{NDR|tirando fuori la spada}}: In ginocchio. Sono la vostra regina.<br />'''Thor''': Non credo proprio! {{NDR|Thor lancia Mjolnir contro Hela, ma lei riesce con facilità a fermarlo}} Non è possibile.<br />'''Hela''': Caro, non hai idea di cosa sia possibile. {{NDR|distrugge Mjolnir, dopodiché si prepara ad attaccarli}} *'''Hela''': {{NDR|dopo essersi insediata ad Asgard, parlando all'esercito che la circonda}} Mi è giunta voce che non abbiate idea di chi io sia. Io sono Hela, primogenita di Odino. Comandante delle legioni di Asgard, legittima erede al trono e inoltre dea della Morte. Mio padre è morto. E così anche i principi, prego. Un tempo noi eravamo la sede del potere assoluto nel cosmo, la nostra supremazia era indiscussa, tuttava Odino si è fermato a Nove Regni. Il nostro destino è di regnare su tutti gli altri e io sono qui per ristabilire quel potere. Inginocchiatevi ed elevatevi al rango della mia grande conquista.<br/>'''Hogun''': Chiunque tu sia... qualunque cosa tu abbia fatto, arrenditi subito. Altrimenti non mostreremo alcuna pietà.<br/>'''Hela''': {{NDR|esasperata}} Chiunque io sia?! Hai sentito una sola parola di quello che ho detto?<br/>'''Hogun''': Questo è l'ultimo avvertimento.<br/>'''Hela''': Pensavo che sareste stati felici di vedermi. {{NDR|Hogun si arma ed Hela si prepara a combattere}} Va bene. *'''Gran Maestro''': Il tempo scorre diversamente qui. Su qualsiasi altro pianeta avrei almeno un milione di anni. Ma qui su Sakaar... {{NDR|sorride allusivamente mentre Thor e Loki si guardano perplessi, poi si rivolge a Loki}} comunque, tu conosci questo... questo... si fa chiamare "zio del tuono"<ref>In lingua originale il Gran Maestro confonde l'epiteto di Thor con "Lord of Thunder" ovvero "Signore del tuono".</ref>.<br/>'''Thor''': Dio del tuono. {{NDR|a Loki}} Diglielo.<br/>'''Loki''': Non ho mai visto quest'uomo in vita mia.<br/>'''Thor''': È mio fratello!<br/>'''Loki''': Adottivo.<br/>'''Gran Maestro''': È bravo a combattere?<br/>'''Thor''': Ah ah, toglimi questo coso dal collo e te lo faccio vedere.<br/>'''Gran Maestro''': {{NDR|allegramente}} Oh, ma sentilo, mi ha appena minacciato. Ehi Scintille, facciamo così. Se vuoi tornare lì ad As... com'è? As-burgo...<br/>'''Thor''': Asgard!<br/>'''Gran Maestro''': Qualunque contendente che sconfiggerà il mio campione conquisterà la sua libertà.<br/>'''Thor''': Bene, dimmi dove devo andare per spaccare il culo a qualcuno!<br/>'''Gran Maestro''': Questo sì che è un contendente! {{NDR|indirizza la sedia mobile a cui è legato Thor verso una direzione}} Dovresti andare da questa parte, zio.<br/>'''Thor''': {{NDR|venendo trascinato via}} Ah! Loki! *'''Thor''': Come sei finito qui dentro?<br/>'''Korg''': Beh, volevo iniziare una rivoluzione, ma non ho stampato sufficienti opuscoli. Così sono venuti in pochi, a parte mia madre e il suo compagno, che detesto. Per punizione mi hanno costretto qui e sono diventato un gladiatore, una specie di disastro promozionale, insomma. Ma io sto organizzando un'altra rivoluzione, non so se sei interessato o roba del genere. Credi che potrebbe interessarti? *'''Thor''': {{NDR|avvicinandosi a Hulk dopo averlo abbattuto}} Ehi, bel fusto. Il sole sta calando<ref>La frase viene utilizzata dalla [[Vedova Nera (personaggio)|Vedova Nera]] nel film [[Avengers: Age of Ultron]] per calmare Hulk, essendo l'unica a riuscirci.</ref>. Shhh, così. Il sole sta calando. {{NDR|gli tende la mano con fare tranquillizzante}} Non ti farò più del male. Nessuno te lo farà. Così...<br/>{{NDR|Hulk sbatte aggressivamente Thor a terra ripetutamente, poi lo scaglia lontano}}<br/>'''Loki''': {{NDR|saltando in piedi esultante}} SÌ! [[The Avengers (film 2012)|È così che ci si sente!]] {{NDR|al Gran Maestro}} Sono un grande fan di questo sport!<ref>La scena richiama quella omonima di [[The Avengers (film 2012)|The Avengers]] in cui Hulk picchiava Loki nella stessa maniera di come fa con Thor.</ref> *'''Thor''': Bene. Resta qui. In uno stupido posto. È orrendo, a proposito: il rosso, il bianco... scegli un colore e basta! Ridicolo.<br/>'''Hulk''': Hulk spaccato.<br/>'''Thor''': Non hai spaccato niente, io ho vinto il combattimento se non lo sai.<br/>'''Hulk''': Io spaccato te.<br/>'''Thor''': Sì, certo, certo.<br/>'''Hulk''': Braccia bambino.<br/>'''Thor''': Cosa?<br/>'''Hulk''': BRACCIA BAMBINO! {{NDR|tira addosson a Thor il frutto che stava mangiando e Thor lo evita}} *'''Hulk''': Thor triste.<br/>'''Thor''': {{NDR|esasperato}} 'Sta zitto.<br/>'''Hulk''': {{NDR|spingendo aggressivamente Thor}} THOR TRISTE!<br/>'''Thor''': Non sono triste, idiota! Sono incazzato. Arrabbiato. Ho perso mio padre! {{NDR|colpisce un cilindro di metallo con un calcio}} Ho perso il martello!<br/>'''Hulk''': Frigna e piange come un bimbo.<br/>'''Thor''': Ah, nemmeno mi ascolti! {{NDR|calcia un oggetto in direzione di Hulk}}<br/>'''Hulk''': Non calciare cose! {{NDR|lancia un oggetto contro Thor}}<br/>'''Thor''': Ti stai comportando come un pessimo amico!<br/>'''Hulk''': Tu pessimo amico!<br/>'''Thor''': Sai come ti chiamiamo? <br/>'''Hulk''': No!<br/>'''Thor''': Ti chiamiamo "l'Avenger stupido".<br/>'''Hulk''': Tu Avenger piccoletto! {{NDR|tira contro Thor un'enorme ascia, quasi colpendolo}}<br/>'''Thor''': Sei impazzito?!<br/>'''Hulk''': {{NDR|solleva una mazza chiodata}} Sì!<br/>'''Thor''': Lo vuoi sapere? I terrestri ti odiano. *'''Thor''': Mi dispiace di avere detto quelle cose. Non sei l'Avenger stupido, no, nessuno ti chiama l'Avenger stupido.<br />'''Hulk''': Tutto ok.<br />'''Thor''': Non puoi andare in giro a lanciare gli scudi contro la gente, potevi uccidermi.<br/>'''Hulk''': Lo so, scusa, è che sono sempre tanto arrabbiato, Hulk sempre arrabbiato!<br /> '''Thor''': Lo so, siamo uguali noi due... siamo due stupide teste calde. <br /> '''Hulk''': Sì, uguali, Hulk come fuoco, Thor come acqua. <br /> '''Thor''': Io direi tutti e due come il fuoco. <br /> '''Hulk''': Ma Hulk come fuoco violento, Hulk come fiamme ruggenti, Thor come cenere fumante.<br />'''Thor''': Hulk devi fare una cosa per me. *'''Computer del Quinjet''': Benvenuto. Attivazione vocale richiesta.<br/>'''Thor''': Thor.<br/>'''Computer del Quinjet''': Accesso negato.<br/>'''Thor''': Sì, ehm... Thor figlio di Odino.<br/>'''Computer del Quinjet''': Accesso negato.<br/>'''Thor''': Dio del tuono.<br/>'''Computer del Quinjet''': Accesso negato.<br/>'''Thor''': Avenger più forte.<br/>'''Computer del Quinjet''': Accesso negato.<br/>'''Thor''': {{NDR|scandendo le parole}} Avenger più forte.<br/>'''Computer del Quinjet''': Accesso negato.<br/>'''Thor''': Ah, maledetto Stark... [[Point Break]]<ref>In [[The Avengers (film 2012)|The Avengers]] Tony Stark chiamava Thor con tale epiteto.</ref>.<br/>'''Computer del Quinjet''': Benvenuto, Point Break. *'''Computer del Quinjet''': Attivazione vocale richiesta.<br/>'''Bruce''': Banner.<br/>'''Computer del Quinjet''': Benvenuto, Avenger più forte. *'''Thor''': Voglio solo che tu stia calmo.<br/>'''Bruce''': Calmo? Mi trovo su un pianeta alieno!<br/>'''Thor''': Beh, è solo un pianeta, sei già stato su un pianeta.<br/>'''Bruce''': Sì, uno!<br/>'''Thor''': Beh, ora sei stato su due! È una cosa buona. Una nuova esperienza! Figo, eh? *'''Thor''': {{NDR|riferendosi a Hulk, paragonandolo a Bruce}} Se devo essere sincero, quando si tratta di combattere esseri malvagi lui è molto più potente e utile.<br/>'''Bruce''': Lo sapevo... sì, anche Banner è potente e utile!<br/>'''Thor''': Sei proprio sicuro?<br/>'''Bruce''': Okay, quanti dottorati ha Hulk? Zero. Quanti dottorati ha Banner? Sette. *'''Loki''': Sei una Valchiria. Non eravate in morte in modo raccapricciante?<br/>'''Valchiria''': Scegli le tue parole con saggezza.<br/>'''Loki''': Mi dispiace tanto. Deve essere penoso come ricordo. *'''Valchiria''': Sono stata per anni nella nebbia. Volevo dimenticare il passato. Sakaar sembrava il posto giusto dove bere, dimenticare e un giorno morire.<br/>'''Thor''': Io infatti pensavo che bevi troppo e che questo un giorno ti avrebbe ucciso.<br/>'''Valchiria''': Non intendo smettere di bere.<br/>'''Thor''': Oh.<br/>'''Valchiria''': Ma nemmeno dimenticare. Non posso più permetterlo, perciò, se devo morire, preferisco morire trafiggendo il cuore di quella megera con la mia spada. *'''Thor''': {{NDR|architettando un piano di fuga da Sakaar}} Stai dicendo che sei in grado di accedere al garage senza far scattare l'allarme?<br/>'''Loki''': Sì, fratello, è così.<br/>'''Bruce''': {{NDR|prendendo da parte Thor e Valchiria}} Va bene, vorrei darvi una piccolissima informazione. Non più di due minuti fa stavo parlando con lui ed era prontissimo a fare fuori uno di noi.<br/>'''Valchiria''': Ha provato a uccidermi.<br/>'''Thor''': Sì, anche a me, e in parecchie occasioni. Una volta, da bambini, si è trasformato in un serpente, e lui sa che adoro i serpenti, quando l'ho preso in mano per ammirarlo, si è ritrasformato in sé stesso e ha detto "Ciao! Sono io!" e mi ha pugnalato. Avevamo otto anni a quel tempo. {{NDR|Loki sorride al ricordo}} *'''Thor''': {{NDR|parlando di Sakaar}} Questo posto è perfetto per te: è barbaro, caotico, senza legge. Te la caveresti alla grande.<br/>'''Loki''': Mi ritieni così insignificante?<br/>'''Thor''': Loki, io avevo una grande stima di te. Pensavo che avremmo combattuto fianco a fianco in eterno, ma... alla fin fine, tu sei tu e io sono io. Magari c'è ancora del buono in te, ma ad essere sinceri le nostre strade si sono divise molto tempo fa.<br/>'''Loki''': {{NDR|dispiaciuto}} Sì... probabilmente è meglio non rivederci più.<br/>'''Thor''': È quello che hai sempre voluto, no? {{NDR|da' una pacca affettuosa sulla spalla di Loki e dopo un momento gli viene un'idea}} Ehi, facciamo "chiamate aiuto"?<br/>'''Loki''': Cosa?<br/>'''Thor''': "Chiamate aiuto".<br/>'''Loki''': No.<br/>'''Thor''': Ti piace tanto.<br/>'''Loki''': Lo odio.<br/>'''Thor''': È fantastico, funziona sempre!<br/>'''Loki''': {{NDR|esasperato}} È umiliante!<br/>'''Thor''': Hai un piano migliore?<br/>'''Loki''': No.<br/>'''Thor''': Lo facciamo.<br/>'''Loki''': Non faremo "chiamate aiuto".<br/>{{NDR|Thor fa un sorrisetto; nella scena seguente l'ascensore si apre e Thor esce trascinando Loki apparentemente svenuto verso le guardie}}<br/>'''Thor''': Chiamate aiuto, per favore, mio fratello sta morendo! Chiamate aiuto! Aiutatelo! {{NDR|lancia Loki addosso alle guardie, abbattendole, e si mette a ridere}} Ahhh, un classico!<br/>'''Loki''': Insopportabile. È umiliante!<br/>'''Thor''': Be', per me non lo è! *'''Thor''': {{NDR|mentre Loki cerca di tradirlo}} Non sei per i veri sentimenti.<br/>'''Loki''': Sono poco elettrizzanti.<br/>'''Thor''': Concordo. {{NDR|rivela di aver attaccato un dischetto dell'obbedienza a Loki e lo attiva, dandogli la scossa. Si avvicina a Loki mentre lui si contorce a terra in preda agli spasmi e immobilizzato}} Oh, sembra doloroso. Ah, caro fratello, stai diventando prevedibile. Ogni volta mi fido di te, ogni volta tu mi tradisci, è un circolo vizioso. Vedi, Loki, la vita significa crescere, cambiamenti, ma tu sembra che voglia restare lo stesso sempre. Quello che vorrei che capissi è che tu sarai sempre il dio dell'inganno, ma potresti essere di più. *'''Thor''': {{NDR|durante l'inseguimento tra navicelle spaziali}} Dove sono le armi su questa nave?<br/>'''Valchiria''': {{NDR|comunicando mediante una radio}} Non ci sono, è una navicella da riporto.<br/>'''Bruce ''': Cosa?<br/>'''Valchiria''': Il Gran Maestro la usa per divertirsi, orge, roba del genere!<br/>'''Bruce''': {{NDR|a Thor}} Ha detto che il Gran Maestro la usa per le orge?!<br/>'''Thor''': {{NDR|disgustato}} Sì...non toccare niente. *'''Thor''' {{NDR|seduto sul trono di Odino}}: Sorella.<br/>'''Hela''': Sei ancora vivo.<br />'''Thor''': Carini ai cambiamenti che hai fatto. Hai decorato, vero?<br />'''Hela''': Se non sbaglio la soluzione di nostro padre per ogni problema era nascondere tutto!<br />'''Thor''': O anche esiliare. Ti aveva detto che eri degna, aveva detto la stessa cosa a me.<br />'''Hela''': Vedi... tu non lo hai conosciuto bene, non ha il suo meglio. Odino e io abbiamo inondato intere civiltà di lacrime e sangue. Secondo te da dove è venuto a quest'oro? Poi un giorno ha deciso di diventare un re benevolo per promuovere la pace, proteggere la vita, di avere te.<br />'''Thor''': Capisco che tu sia arrabbiata e tu sei mia sorella, tecnicamente ti vuoi rivendicare il tuo trono e credimi, vorrei tanto che regnasse qualcun altro ma non puoi essere tu, tu sei... la peggiore.<br />'''Hela''': Forza, alzati! Quel posto è mio!<br />'''Thor''': Nostro padre mi ha detto che un re saggio non cerca mai la guerra.<br />'''Hela''': Ma deve sempre essere pronto quando arriva!<ref>Riferimento alla frase pronunciata da Odino nel film ''[[Thor (film)|Thor]]'' (2011).</ref> {{NDR|iniziano a combattersi}} *'''Odino''': Anche se avessi due occhi, vedresti il quadro a meta.<br />'''Thor''' {{NDR|riferito a Hela}}: È troppo forte. Senza il mio martello non riesco.<br />'''Odino''': Tu sei Thor, il dio dei martelli? Mmh? Il martello ti aiutava a controllare il tuo potere, a concentrarlo. Non è la fonte della tua forza.<br />'''Thor''': È troppo tardi, lei ha già preso Asgard.<br />'''Odino''': Asgard non è un luogo. Non lo è mai stato. Potrebbe essere qui. Asgard è dove si trova il nostro popolo. È ora, proprio ora... ha bisogno del tuo aiuto.<br />'''Thor''': Non sono forte come te.<br />'''Odino''': No... sei il più forte. *{{NDR|ricongiungendosi durante la battaglia contro Hela}}<br/>'''Thor''': Sei in ritardo.<br/>'''Loki''': Sei senza un occhio. *'''Thor''': {{NDR|mentre cercano di arrestare Hela}} Penso che dovremmo sciogliere i Revengers.<br/>'''Loki''': Colpiscila con una saetta.<br/>'''Thor''': L'ho colpita con la saetta più grossa nella storia delle saette, non le ha fatto niente.<br/>'''Valchiria''': Dobbiamo impegnarla finché tutti non saranno a bordo.<br/>'''Thor''': Non finirà lì. Più Hela rimarrà su Asgard, più accrescerà la sua potenza. Continuerà a braccarci, dobbiamo fermarla qui e adesso.<br/>'''Valchiria''': Allora che facciamo?<br/>'''Loki''': Io non faccio "chiamate aiuto".<br/>'''Thor''': {{NDR|Hela si avvicina ulteriormente; a Thor viene un'illuminazione}} Asgard non è un luogo, è un popolo. Loki, la soluzione non è fermare Ragnarok, noi dobbiamo provocare Ragnarok. La corona di Surtur, i sotterranei. È l'unico modo.<br/>'''Loki''': {{NDR|preoccupato}} Mossa audace. Persino per me. {{NDR|corre via}}<br/>'''Thor''': Si va?<br/>'''Valchiria''': Dopo di te. {{NDR|partono ad attaccare Hela}} *'''Thor''': Hela, basta! Vuoi Asgard? È tuo.<br />'''Hela''': A qualunque gioco tu stia giocando, non funzionerà. Non puoi sconfiggermi.<br />'''Thor''': No, lo so. Ma lui sì. {{NDR|riferito a Surtur}} *'''Thor''': {{NDR|quando Hulk aggredisce Surtur}} Hulk, fermo, imbecille! {{NDR|Hulk viene scagliato via da Surtur e si prepara ad attaccarlo nuovamente}} Hulk, fermo! Per una volta nella tua vita, non spaccare!<br/>'''Hulk''': Grosso mostro!<br/>'''Valchiria''': Andiamo via!<br/>'''Hulk''': {{NDR|irritato}} Va bene.{{NDR|solleva Thor e Valchiria e salta con loro sull'astronave}} *'''Thor''' {{NDR|dopo la distruzione di Asgard}}: Cosa ho fatto?<br />'''Heimdall''': C'hai salvato dall'estinzione. Asgard non è un luogo, è un popolo. *'''Thor''': Sai, forse non sei poi così male, fratello.<br/>'''Loki''': {{NDR|accenna a un sorriso}} Forse no.<br/>'''Thor''': Grazie. Se fossi qui potrei anche abbracciarti... {{NDR|gli tira un tappo per farlo svanire, credendo sia un'illusione; Loki afferra il tappo}}<br/>'''Loki''': Sono qui. {{NDR|si sorridono a vicenda}} *'''Thor''': {{NDR|discutendo su dove andare dopo la distruzione di Asgard}} Miek? Da dove provieni?<br/>'''Korg''': Oh, Miek è morto. Insomma, sì, prima per sbaglio, sul ponte, l'ho calpestato. Ho così tanti sensi di colpa che ho voluto portarlo con me. {{NDR|Miek si muove}} Oh, Miek, sei vivo! È vivo, ragazzi! Qual era la domanda?<br/>'''Thor''': Pianeta Terra. *{{NDR|Prima scena dopo i titoli di coda}}<br />'''Loki''': Pensi davvero che sia una buona idea tornare sulla Terra?<br />'''Thor''': Sì certo, lì la gente mi adora, sono popolare!<br />'''Loki''': Riformuliamo la domanda: credi davvero che sia una buona idea portare me sulla Terra?<br />'''Thor''' {{NDR|[[Ultime parole famose dai film|ultime parole famose]]}}: Forse no, sinceramente... ma non mi preoccuperei, ho la sensazione che andrà tutto bene! {{NDR|pochi attimi prima dell'arrivo dell'astronave di Thanos che getterà le basi per la scena iniziale di ''[[Avengers: Infinity War]]''}} ==[[Explicit]]== {{explicit film}} {{NDR|Seconda scena dopo i titoli di coda, rivolto a tutti gli abitanti del pianeta che si sono rivoltati contro di lui}} Oh! Ah! Devo dirlo, devo dirlo: sono molto orgogliosi di voi! Questa rivoluzione è stata un grande successo, evviva noi! {{NDR|mimando il gesto}} Pacca sulla. Pacca sulla spalla. Avanti! No?! Anche a me, sono stato fondamentale: non c'è rivoluzione senza qualcuno da deporre. Perciò è stato un piacere e... siamo pari! ('''Gran Maestro''') ==Frasi promozionali== *Asgard è morta e rinascerà a mia immagine.<ref name="trailer">Dal [[https://www.youtube.com/watch?v=kstJHS2IcTE| trailer]] del film in lingua italiana.</ref> ==Note== <references /> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{Marvel Cinematic Universe}} [[Categoria:Film d'azione]] [[Categoria:Film del Marvel Cinematic Universe]] [[Categoria:Film di fantascienza]] [[Categoria:Film d'avventura]] qydkxw14mzm6pjexaylc0erim5nvtwk Avengers: Infinity War 0 146848 1224774 1217194 2022-08-28T14:16:30Z Smashfanful 64280 /* Dialoghi */ Fix wikitext text/x-wiki {{Film |titolo italiano = Avengers: Infinity War |lingua originale = inglese |paese = Stati Uniti d'America |genere = Azione, Fantascienza, Avventura |regista = [[Anthony e Joe Russo]] |soggetto = ''[[Vendicatori]]'' creati da<br/>[[Stan Lee]] e [[Jack Kirby]] |sceneggiatore = [[Christopher Markus]] & [[Stephen McFeely]] |produttore = [[Kevin Feige]] |produttore esecutivo = [[Victoria Alonso]], [[Louis D'Esposito]], [[Jon Favreau]], [[James Gunn (regista)|James Gunn]], [[Alan Fine]], Stan Lee |casa produzione = [[Marvel Studios]] |casa distribuzione italiana = [[Walt Disney Studios Motion Pictures]] |musiche = [[Alan Silvestri]] |attori = *[[Josh Brolin]]: [[Thanos]] *[[Robert Downey Jr.]]: Tony Stark / Iron Man *[[Chris Hemsworth]]: Thor *[[Mark Ruffalo]]: Bruce Banner / Hulk *[[Chris Evans]]: Steve Rogers / Capitan America *[[Scarlett Johansson]]: Natasha Romanoff / Vedova Nera *[[Benedict Cumberbatch]]: Dr. Stephen Strange *[[Don Cheadle]]: James Rhodes / War Machine *[[Tom Holland (attore)|Tom Holland]]: Peter Parker / Spider-Man *[[Chadwick Boseman]]: T'Challa / Pantera Nera *[[Paul Bettany]]: Visione *[[Elizabeth Olsen]]: Wanda Maximoff / Scarlet Witch *[[Anthony Mackie]]: Sam Wilson / Falcon *[[Sebastian Stan]]: Bucky Barnes / Soldato d'Inverno *[[Danai Gurira]]: Okoye *[[Letitia Wright]]: Shuri *[[Tom Hiddleston]]: Loki *[[Idris Elba]]: Heimdall *[[Peter Dinklage]]: Eitri *[[Benedict Wong]]: Wong *[[Pom Klementieff]]: Mantis *[[Karen Gillan]]: Nebula *[[Dave Bautista]]: Drax il Distruttore *[[Zoe Saldana]]: Gamora *[[Gwyneth Paltrow]]: Virginia "Pepper" Potts *[[Benicio del Toro]]: Taneleer Tivan / Collezionista *[[Chris Pratt]]: Peter Quill / Star-Lord |doppiatori originali = *[[Vin Diesel]]: Groot *[[Bradley Cooper]]: Rocket Raccoon |doppiatori italiani = *[[Angelo Maggi]]: Tony Stark / Iron Man *[[Massimiliano Manfredi]]: Thor *[[Riccardo Rossi (doppiatore)|Riccardo Rossi]]: Bruce Banner / Hulk *[[Marco Vivio]]: Steve Rogers / Capitan America *[[Domitilla D'Amico]]: Natasha Romanoff / Vedova Nera *[[Francesco Bulckaen]]: Dr. Stephen Strange *[[Fabrizio Vidale]]: James Rhodes / War Machine *[[Alex Polidori]]: Peter Parker / Spider-Man *[[Paolo Vivio]]: T'Challa / Pantera Nera *[[Mauro Gravina]]: Visione *[[Gemma Donati (doppiatrice)|Gemma Donati]]: Wanda Maximoff / Scarlet Witch *[[Nanni Baldini]]: Sam Wilson / Falcon *[[Emiliano Coltorti]]: Bucky Barnes / Soldato d'Inverno *[[Rachele Paolelli]]: Okoye *[[Erica Necci]]: Shuri *[[David Chevalier]]: Loki *[[Alberto Angrisano]]: Heimdall *[[Pino Insegno]]: Eitri *[[Carlo Cosolo]]: Wong *[[Eleonora Reti]]: Mantis *[[Francesca Manicone]]: Nebula *[[Nino Prester]]: Drax il Distruttore *[[Letizia Scifoni]]: Gamora *[[Massimo Corvo]]: Groot *[[Christian Iansante]]: Rocket Raccoon *[[Francesca Fiorentini]]: Virginia "Pepper" Potts *[[Massimo Lodolo]]: Taneleer Tivan / Collezionista *[[Alessandro Rossi]]: Thanos *[[Andrea Mete]]: Peter Quill / Star-Lord }} '''''Avengers: Infinity War''''', film del 2018 con [[Robert Downey Jr.]], [[Chris Hemsworth]] e [[Josh Brolin]], diretto da [[w:Anthony_e_Joe_Russo|Anthony e Joe Russo]]. {{Tagline|Col tempo scoprirete cosa vuol dire perdere. Essere profondamente nel giusto, ma nonostante ciò fallire. Lo temi, lo eviti, il destino arriva comunque.}} ==[[Incipit]]== {{Incipit film}} {{NDR|Rivolto agli asgardiani}} Udite e gioite. Avete avuto il privilegio di essere stati salvati dal Grande Titano. Forse voi pensate che sia sofferenza. No, questa è redenzione. La bilancia universale tende verso l'equilibrio grazie al vostro sacrificio. Sorridete, poiché anche nella morte, siete diventati figli di Thanos. ('''Fauce d'Ebano''') ==Frasi== {{cronologico}} *Si può sapere che vi prende?! Non avete mai visto una nave spaziale?! ('''Autista anziano della scuolabus''') *Mi fai fare brutta figura con gli stregoni. ('''Tony Stark''') *Da quando hai la fotosintesi puberale, sei una rottura di coriandoli! Se continui a giocare con quel coso te lo faccio a pezzi! ('''Rocket Raccoon''') *{{NDR|A Gamora}} Le famiglie sono complicate. Prima di morire mio padre {{NDR|Odino}} mi disse che avevo una sorellastra che lui aveva imprigionato ad Hel. Poi lei uscì dalla prigione e mi pugnalò all'occhio. Così dovetti ucciderla.<ref>Riferimento al film ''[[Thor: Ragnarok]]'' (2017).</ref> Questa è la vita, no? Eh, sì. Gira e rigira, e... Capisco il tuo dolore. ('''Thor''') *{{NDR|Rivolto al Dottor Strange}} Da quando ho iniziato a servire Thanos... non l'ho mai deluso. Se dovessi arrivare all'appuntamento su Titano con la Gemma del Tempo ancora attaccata alla tua fastidiosa persona, ci sarebbe... un giudizio. {{NDR|comincia a torturarlo}} Dammi... la gemma. ('''Fauce d'Ebano''') *È lui. Oggi... pagherà per la morte di mia moglie e di mia figlia. ('''Drax il Distruttore''') *{{NDR|Rivolto a Gamora}} È tristezza quella che avverto, figlia? Il mio cuore sapeva che ti importava. Ma non se ne è mai certi. Spesso la realtà è deludente. Anzi, lo era. Ora... la realtà potrà essere tutto quello che voglio. ('''Thanos''') *{{NDR|Riferendosi sbalordito ad Ant-Man e Spider-Man}} Esistono due insetti supereroi?! ('''Bruce Banner''') *{{NDR|Rivolto alla Cappa della Levitazione del Dottor Strange}} Crepa, mantello della morte!!! ('''Drax il Distruttore''') *Evacuate la città, impegnate tutte le difese e date uno scudo a quest'uomo. {{NDR|Steve Rogers}} ('''T'Challa/Pantera Nera''') *{{NDR|Salvando il resto dei Guardiani della Galassia}} Ci penso io, sì, ci penso io! Mi dispiace di non ricordare i nomi di nessuno! ('''Peter Parker/Spider-Man''') *Hai il mio rispetto Stark. Alla fine, metà dell'umanità continuerà a vivere. Spero si ricorderanno di te. ('''Thanos''') *{{NDR|Rivolto a Visione}} Ti pensavo formidabile, macchina. Ma stai morendo, come un comune mortale. ('''Gamma Corvi''') *{{NDR|Prima di dissolversi, a Okoye}} Alzati. In piedi! Non è un buon posto per morire. ('''T'Challa/Pantera Nera''') ==Dialoghi== {{cronologico}} *'''Thanos''': So cosa significa perdere, sentire disperatamente di aver ragione, e ciò nonostante fallire. {{NDR|prende Thor}} È spaventoso, fa tremare le gambe. Ma io vi chiedo, per quale fine? Lo temi, lo sfuggi, il destino arriva ugualmente ed ora eccolo, o dovrei dire... eccomi. {{NDR|mostra il guanto munito della prima delle sei Gemme dell'Infinito, la Gemma del Potere}}<br />'''Thor''': Tu parli troppo.<br />'''Thanos''' {{NDR|rivolto a Loki}}: Il Tesseract, o la testa di tuo fratello. Presumo tu abbia una preferenza.<br />'''Loki''': Oh certo, uccidi pure. {{NDR|Thanos si mette a torturare Thor per ucciderlo, che grida disperatamente}} Va bene, fermo!!!<br />'''Thor''': Non abbiamo il Tesseract, è stato distrutto su Asgard. {{NDR|Loki fa apparire il Tesseract nella mano destra}} Oh, sei proprio il peggiore dei fratelli.<br />'''Loki''': Ti assicuro fratello, il sole brillerà nuovamente su di noi.<br />'''Thanos''' {{NDR|ridacchia amaramente}}: Il tuo ottimismo è mal riposto, Asgardiano.<br />'''Loki''': Beh, prima di tutto, non sono asgardiano, e secondo poi, noi abbiamo un Hulk. {{NDR|all'improvviso appare Hulk che attacca ferocemente Thanos, e i due iniziano a combattersi}}<br />'''Fauce d'Ebano''' {{NDR|all'Astro Nero}}: Lascia che si diverta... {{NDR|durante lo scontro, Thanos riesce a sconfiggere Hulk senza alcuno sforzo}}<br />'''Heimdall''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}} Padre degli dei... lasciate che la magia oscura scorra attraverso me per un'ultima... volta. {{NDR|spedisce Hulk sulla Terra per avvertire il resto degli Avengers}}<br />'''Thanos''': Quello è stato un errore. {{NDR|lo uccide con un'alabarda di Gamma Corvi mirandolo al cuore}}<br />'''Thor''': Noooooo!!! Giuro che morirai per questo!<br />'''Fauce d'Ebano''' {{NDR|gli mette anche altri mezzi del metallo per zittirlo}}: Ssshh. La mia umile persona s'inchina di fronte al tuo splendore. {{NDR|Thanos si toglie il casco e l'armatura}} Nessun altro ha mai avuto la potenza, tanto meno la nobiltà d'impugnare non una, ma due Gemme dell'Infinito. L'universo è alla tua portata.<br />'''Thanos''' {{NDR|comincia a rompere il Tesseract, che contiene la Gemma dello Spazio, per metterla nel suo guanto}}: Ci sono altre due gemme sulla Terra. Trovatele, figli miei, e portatele da me su Titano.<br />'''Proxima Media Nox''': Padre, non ti deluderemo.<br />'''Loki''' {{NDR|sarcastico}}: Scusate se mi intrometto. Sulla Terra forse, vi servirà una guida. Io ho un po' di esperienza in quell'arena.<br />'''Thanos''': Sì, soprattutto esperienza in fallimenti.<br />'''Loki''': Io considero l'esperienza, esperienza. Onnipotente Thanos... Io, Loki, principe di Asgard,... figlio di Odino... legittimo re di Jotunheim, Dio dell'Inganno, ti faccio promessa della mia immortale fedeltà. {{NDR|cerca di colpire Thanos con un pugnale, ma lui lo ferma facilmente grazie al suo guanto, il quale ora contiene la Gemma dello Spazio}}<br />'''Thanos''': Immortale? Dovresti scegliere i termini con più cautela. {{NDR|lo disarma e prende Loki per il collo}}<br />'''Loki''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: Tu... non sarai mai... un dio. {{NDR|Thanos lo uccide rompendogli il collo. Thor urla imbavagliato per la rabbia e la disperazione}}<br />'''Thanos''' {{NDR|posa per terra il cadavere di Loki vicino al fratellastro Thor}}: Nessuna resurrezione stavolta. *'''Wong''': All'alba dell'universo, non c'era nulla. Poi... booom! Il Big Bang scaraventò sei cristalli elementari attraverso l'universo vergine. Ognuno di queste Gemme dell'Infinito controlla un aspetto essenziale dell'esistenza.<br />'''Dottor Strange''': Spazio. Realtà. Potere. Anima. Mente. E Tempo.<br />'''Tony Stark''': Come hai detto che si chiama?<br />'''Bruce Banner''': Thanos. È un flagello, Tony. Invade i pianeti. Si prende tutto ciò che vuole. Stermina metà delle popolazioni. Lui ha mandato Loki. L'attacco a New York era opera sua.<ref>Riferimento al film ''[[The Avengers (film 2012)|The Avengers]]'' (2012).</ref><br />'''Tony Stark''': Ci siamo. Tempi previsti?<br />'''Bruce Banner''': Chi lo sa. Ha le Gemme del Potere e dello Spazio. Già così è la creatura più forte dell'universo. Se riuscirà a mettere le mani su tutte e sei le gemme, Tony...<br />'''Dottor Strange''': Potrebbe distruggere la vita in una misura ad oggi inimmaginabile.<br />'''Tony Stark''': Hai detto veramente "ad oggi inimmaginabile"?<br />'''Dottor Strange''': Ti stai appoggiando veramente sul Calderone del Cosmo?<br />'''Tony Stark''': Ah, è questo? {{NDR|la Cappa della Levitazione colpisce Tony facendolo scostare dal calderone dove si appoggiava}} Va bene, sei perdonato... Se Thanos le vuole tutte e sei, gettiamola nel bidone della spazzatura.<br />'''Dottor Strange''': No, niente da fare.<br />'''Wong''': Abbiamo giurato di proteggere la Gemma del Tempo con la vita.<br />'''Tony Stark''': Io di non toccare i derivati del latte, ma poi hanno messo il mio nome ad un gelato, perciò...<br />'''Dottor Strange''': Follia Stark al cioccolato.<br />'''Tony Stark''': Niente male.<br />'''Dottor Strange''': Un po' farinoso.<br />'''Wong''': La Spaccatella Hulk è il nostro preferito. <br />'''Bruce Banner''': C'è davvero?!<br />'''Tony Stark''': Va bene, il punto è che le cose cambiano.<br />'''Dottor Strange''': Non il giuramento di proteggere la Gemma del Tempo. E potrebbe darci un'ottima chance contro Thanos.<br />'''Tony Stark''': E viceversa, potrebbe dare un'ottima chance a lui contro di noi!<br />'''Dottor Strange''': Be', se non facciamo il nostro lavoro...<br />'''Tony Stark''': Quale sarebbe il tuo? Oltre a fare gli animali con i palloncini?<br />'''Dottor Strange''': Proteggere la tua realtà, imbecille.<br />'''Bruce Banner''': Ok, ragazzi. Possiamo rimandare questa discussione? Il fatto è che noi abbiamo questa gemma. Noi sappiamo dove si trova. Visione è da qualche parte con la Gemma della Mente e noi dobbiamo trovarlo subito.<br />'''Tony Stark''': Sì, è questo il problema.<br />'''Bruce Banner''': Che vuoi dire?<br />'''Tony Stark''': Due settimane fa Visione ha spento il suo transponder. È offline.<br />'''Bruce Banner''': Cosa?<br />'''Tony Stark''': Sì.<br />'''Bruce Banner''': Tony, hai perso un altro super-bot?<br />'''Tony Stark''': Non l'ho perso. Lui è molto più. Si evolve.<br />'''Dottor Strange''': E chi può trovare Visione?<br />'''Tony Stark''' {{NDR|preoccupato}}: Accidenti. Forse Steve Rogers.<br />'''Dottor Strange''': Oh, fantastico.<br />'''Tony Stark''': Forse. Ma...<br />'''Bruce Bannner''': Chiamalo.<br />'''Tony Stark''': Non è facile. Non ci sentiamo chissà da quanto, lo sai, no?<br />'''Bruce Bannner''': No...<br />'''Tony Stark''': Gli Avengers si sono sciolti.<ref>Riferimento al film ''[[Captain America: Civil War]]'' (2016).</ref> Siamo spacciati.<br />'''Bruce Bannner''': Sciolti come? Come una band? Come i Beatles?<br />'''Tony Stark''': Cap e io abbiamo discusso. Non ci parliamo più.<br />'''Bruce Bannner''': Tony, stammi a sentire. Thor non c'è più. Thanos sta arrivando. Non importa con chi parli o non parli.<br />'''Tony Stark''' {{NDR|lo accetta malinconico}}: Telefonino a conchiglia... {{NDR|cerca almeno di chiamarlo, ma all'improvviso sente arrivare qualcosa}} Dottore, non è che per caso stai muovendo il ciuffo?<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|anche lui sentendo arrivare qualcosa}}: No, al momento, no. *'''Fauce d'Ebano''': Udite e gioite. State per morire per mano dei figli di Thanos. Siate grati che le vostre insignificanti vite contribuiscono ora all'equilib...<br />'''Tony Stark''' {{NDR|lo interrompe}}: Mi dispiace, ma la terra è chiusa, oggi. Vi conviene fare i bagagli e andarvene da qui.<br /> '''Fauce d'Ebano''' {{NDR|rivolto al Dottor Strange}}: Custode di Gemma. Questo animale chiacchierone parla per te?<br />'''Dottor Strange''': Certo che no. Io parlo per me. Avete sconfinato sia in questa città che in questo pianeta.<br />'''Tony Stark''': Vuol dire smamma, [[Squiddi]].<ref>Personaggio di ''[[Spongebob|SpongeBob]]''.</ref><br />'''Fauce d'Ebano''' {{NDR|all'Astro Nero}}: Mi sfinisce. Portami la gemma. *'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|fermando l'enorme arma dell'Astro Nero}}: Ehilà, come va, signor Stark?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Ragazzo, da dove spunti?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Gita scolastica in MOMA! {{NDR|l'Astro Nero prende Spider-Man che lo scaraventa via, e loro continuano a combattere}} Che problemi ha questo qui, signor Stark?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Proviene dallo spazio, e venuto a rubare un ciondolo {{NDR|l'Occhio di Agamotto}} ad uno stregone {{NDR|Dottor Strange}}. *'''Fauce d'Ebano''': I tuoi poteri sono pittoreschi. Piacerai ai bambini. {{NDR|cerca di prendere la Gemma del Tempo contenuta dal medaglione dell'Occhio di Agamotto, ma non ci riesce, che gli scotta la mano}}<br/>'''Dottor Strange''': Un semplice incantesimo che non si può spezzare.<br />'''Fauce d'Ebano''': Allora lo strapperò dal tuo cadavere! *'''Dottor Strange''': È difficile... rimuovere... un incantesimo da... un uomo morto.<br />'''Fauce d'Ebano''': Desidererai solo morire. *'''Star-Lord''' {{NDR|dopo che hanno salvato Thor}}: Come diavolo fa questo tipo ad essere ancora vivo?<br />'''Drax il Distruttore''': Lui non è un tipo. Tu sei un tipo. Questo... Questo è un uomo. Affascinante e muscoloso.<br /> '''Star-Lord''': Io sono muscoloso.<br />'''Rocket Raccoon''': Chi vuoi prendere in giro? Sei a un panino dall'obesità.<br />'''Star-Lord''': Sì, certo.<br />'''Drax il Distruttore''': È vero, Quill. Hai messo su peso.<br />'''Star-Lord''': Cosa? Gamora secondo te sono...<br />'''Mantis''': È inquieto, arrabbiato. Provato da un'enorme perdita e da un senso di colpa.<br />'''Drax il Distruttore''': Come se un pirata, avesse avuto un figlio con un angelo.<br />'''Mantis''': Uao.<br />'''Star-Lord''': Questo è un brutto risveglio per me. Ok. Compro una macchina per gli addominali. Mi impegnerò. Prenderò anche dei pesi.<br />'''Rocket Raccoon''': Basta che non ti mangi pure quelli.<br />'''Gamora''' {{NDR|massaggiando il muscolo di Thor}}: È come se i muscoli fossero di fibre metalliche Cotati.<br />'''Star-Lord''': La smetti di massaggiargli i muscoli. {{NDR|a Mantis}} Sveglialo.<br />'''Mantis''': Sveglia.<br />'''Thor''' {{NDR|si risveglia di un colpo, e vede confuso i Guardiani della Galassia}}: Voi chi diavolo siete? *{{NDR|Durante il flashback di Gamora nello sterminio del suo pianeta natale e il suo primo incontro con Thanos}}<br />'''Gamora bambina''' {{NDR|rivolta disperatamente ai Chitauri}}: Mamma!!! Dov'è mia madre?! Mamma!!!<br />'''Thanos''': Cosa c'è, piccola?<br />'''Gamora bambina''': Mia madre! Dov'è mia madre?<br />'''Thanos''': Come ti chiami?<br />'''Gamora bambina''': Gamora.<br />'''Thanos''': Sei una vera guerriera, Gamora. Vieni. Voglio aiutarti. Guarda. Bello, vero? Perfettamente bilanciato, come tutto dovrebbe essere. Troppo da un lato o dall'altro... Tieni. Prova tu. Concentrati... Ecco... Brava... *'''Tony Stark/Iron Man''' {{NDR|vedendo sbalordito la Cappa della Levitazione del Dottor Strange}}: Uao, tu sei proprio un soprabito fedele, giusto?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Sì, a proposito di fedeltà...<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Ma che...<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': So cosa sta per dire.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Non dovresti essere qui!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Stavo andando a casa!<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Non voglio sentire!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Ma la strada era lunghissima e ho pensato a lei durante il viaggio...<br />'''Tony Stark/Iron Man''': E invece sto sentendo!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': ...ma sono attaccato al lato della nave! Questa tuta... è incredibilmente intuitiva, a proposito.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Santo cielo.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Perciò, casomai, è colpa sua se mi trovo qui.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Che cosa hai detto?!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Va bene, me la rimangio! E ora sono nello spazio.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Sì, proprio dove non volevo che tu fossi! Non siamo a Coney Island di gita scolastica. È un biglietto di sola andata. Hai capito? Non dirmi di averci riflettuto.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': No, ci ho riflettuto bene.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Non è possibile che ci abbia riflettuto!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Non posso essere un amichevole Spider-Man di quartiere se non c'è un quartiere! Okay, non ha senso, ma capisce quello che voglio dire?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Forza. Abbiamo un problema. {{NDR|indicando al Dottor Strange mentre viene torturato da Fauce d'Ebano}} Vedi lui? È nei guai. Qual è il tuo piano? Dai.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Ah... Okay, okay... Ah... Okay, l'hai visto quel vecchissimo film ''[[Aliens - Scontro finale]]''? *'''Fauce d'Ebano''' {{NDR|mentre tortura il Dottor Strange}}: Dolorosi, vero? In origine furono progettati per la microchirurgia. E uno di loro... {{NDR|vede Iron Man all'indietro le spalle, minacciosamente stressato}} può stroncare la vita del tuo amico in un istante!<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Ad essere sinceri, non è mio amico. Salvargli la vita sarebbe più una cortesia professionale. <br/>'''Fauce d'Ebano''': Tu non salverai nessuno. I tuoi poteri sono insignificanti comprati ai miei. <br />'''Tony Stark/Iron Man''': Si, ma il ragazzo {{NDR|Peter Parker}} ha visto più film. *'''Dottor Strange''': Dobbiamo girare questa nave.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Sì, adesso vuole scappare. Fantastico.<br />'''Dottor Strange''': No, voglio proteggere la gemma.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': E io voglio che tu mi ringrazi. Avanti. Ti ascolto. <br />'''Dottor Strange''': Per cosa? Per avermi sparato nello spazio?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Chi ha appena salvato le tue chiappe magiche?! Io!<br />'''Dottor Strange''': Non capisco come tu riesca ad infilare quella testa nel casco.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Ammettilo, dovevi andartene quando te l'avevo detto. Ti ho detto di andare via. Ma hai rifiutato.<br />'''Dottor Strange''': A differenza di tutti gli altri nella tua vita, io non lavoro per te.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': E ora siamo in una ciambella volante, senza rinforzi a miliardi di miglia dalla Terra.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Io sono un rinforzo.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': No, sei un clandestino. Parlano gli adulti.<br />'''Dottor Strange''': Scusa, sono confuso riguardo a questo rapporto. Insomma, chi sarebbe lui, il tuo pupillo?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': No. Sono Peter, a proposito.<br />'''Dottor Strange''': Dottor Strange.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Oh, quindi usate i nomi inventati. Allora, io sono Spider-Man.<br />'''Tony Stark/Iron Man''' {{NDR|rivolto al Dottor Strange}}: La nave sta auto-correggendo la rotta. È su pilota automatico.<br />'''Dottor Strange''': Possiamo controllarla? Volare a casa? Stark?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Sì.<br />'''Dottor Strange''': Puoi portarci a casa?!<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Ho sentito. Sto pensando che non dovremmo tornare.<br />'''Dottor Strange''': Per nessuna ragione dobbiamo portare la Gemma del Tempo da Thanos. Credo che tu non abbia capito cosa c'è in gioco qui.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Come?! No! Sei tu che forse non capisci che Thanos è rimasto nella mia testa per sei anni. Da quando inviò un esercito a New York ed ora è tornato! E io non so cosa fare! Perciò non so se il piano migliore sia combatterlo sul nostro terreno o il suo, ma tu hai visto che cosa ha fatto, che cosa può fare. Sul suo terreno, non se lo aspetterebbe. Allora dico meglio combattere da lui! Dottore. Concordi?<br />'''Dottor Strange''': Va bene, Stark. Noi andiamo da lui. Ma voglio avvertirti... se dovrò salvare o te o il ragazzo o la Gemma del Tempo non esiterò un istante a far morire voi due. E lo farò, perché l'universo dipende da questo.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Bravo. Ottimo codice morale. Siamo d'accordo. {{NDR|a Spider-Man}} Bene, ragazzo. Ora sei un Avenger. *'''Segretario Ross''': Notizie di Visione?<br />'''James Rhodes/War Machine''': Il satellite lo ha perso vicino a Edimburgo.<br />'''Segretario Ross''': Su un Quinjet rubato con quattro criminali più ricercati. {{NDR|riferendosi a Capitan America, la Vedova Nera, Falcon e Scarlet Witch}}<br />'''James Rhodes/War Machine''': Sono criminali solo perché lei ha scelto di chiamarli così, giusto, signore?!<br />'''Segretario Ross''': Andiamo, Rhodes. Il suo talento per le stronzate eguaglia il mio.<br />'''James Rhodes/War Machine''': Se non fosse per quegli accordi, Visione adesso sarebbe qui!<br />'''Segretario Ross''': Ricordo la sua firma su questi documenti, Colonnello.<br />'''James Rhodes/War Machine''': Esatto. E di sicuro ho già pagato.<br />'''Segretario Ross''': Ha un ripensamento?<br />'''James Rhodes/War Machine''': No, non più. {{NDR|arrivano Capitan America, la Vedova Nera, Falcon e Scarlet Witch con Visione ferito}}<br />'''Steve Rogers/Capitan America''': Signor Segretario.<br />'''Segretario Ross''': Avete un bel coraggio. Ve lo concedo.<br />'''Natasha Romanoff/Vedova Nera''': Potrebbe farle comodo, al momento.<br />'''Segretario Ross''': Il mondo sta bruciando. E pensate che sia tutto perdonato?<br />'''Steve Rogers/Capitan America''': Io non sto cercando il perdono. E sono lontano dal chiedere il permesso. La Terra ha perso il miglior difensore. Siamo qui per combattere. E se lei vuole impedircelo... combatteremo anche lei.<br />'''Segretario Ross''' {{NDR|rivolto cinicamente a War Machine}}: Li arresti.<br />'''James Rhodes/War Machine''': Sicuramente. {{NDR|disattiva l'ologramma della sala riunione del presidente}} Questa è una corte marziale. {{NDR|sorridendo}} Che piacere vederti.<br />'''Steve Rogers/Capitan America''': Altrettanto, Rhodey. *'''Thanos''': Ho pensato che avessi fame.<br />'''Gamora''' {{NDR|butta furiosamente la sua bevanda sul trono di Thanos}}: Ho sempre odiato quel trono.<br />'''Thanos''': Sì, lo sapevo. Ho sperato che un giorno... ci saresti seduta sopra.<br />'''Gamora''': Odiavo questa stanza. Questa nave. Odiavo la mia vita!<br />'''Thanos''': Mi hai detto anche questo. Ogni giorno. Per quasi vent'anni.<br />'''Gamora''': Ero una bambina quando mi hai presa.<br />'''Thanos''': Ti ho salvata.<br />'''Gamora''': No. No. Noi eravamo felici sul mio pianeta.<br />'''Thanos''': Andando a letto affamati? In un mondo senza cibo? Il tuo pianeta era al limite del collasso e io sono riuscito a sventarlo. Sai cos'è successo da allora? I bambini nati... hanno vissuto con le pance piene sotto cieli tersi. È un paradiso.<br />'''Gamora''': Perché hai ucciso la metà del pianeta.<br />'''Thanos''': Un prezzo modesto per la salvezza.<br />'''Gamora''': Sei un folle.<br />'''Thanos''': Piccola, è un semplice calcolo. Questo universo è limitato, come le sue risorse. Se la vita viene lasciata incontrollata, cesserà di esistere. Servono correttivi!<br />'''Gamora''': Tu questo non lo puoi sapere!!!<br />'''Thanos''': Io sono l'unico che lo sa. Almeno, io sono l'unico con la volontà di intervenire. Per un periodo... hai avuto quella stessa volontà... combattendo al mio fianco, figlia.<br />'''Gamora''': Non sono tua figlia. Tutto ciò che odio di me, me lo hai insegnato tu.<br />'''Thanos''': E così ti ho reso la donna più spietata della galassia. Per questo confidavo che trovassi la Gemma dell'Anima.<br />'''Gamora''' {{NDR|mentendo fin di bene}}: Mi dispiace di averti deluso.<br />'''Thanos''': Sì, sono deluso. Ma non perché non l'hai trovata. Ma perché l'hai trovata... e mi hai mentito! {{NDR|fa entrare dentro una stanza dove tiene prigioniera Nebula, immobilizzata}}<br />'''Gamora''': Nebula. Non farlo.<br />'''Thanos''': Tempo fa tua sorella salì a bordo di questa nave per uccidermi.<br />'''Gamora''': Ti prego non farlo.<br />'''Thanos''': E per poco non ci riuscì. Così lo portata qui. Per parlare. {{NDR|comincia a torturare sua figliastra Nebula per ucciderla, che grida disperatamente}}<br />'''Gamora''' {{NDR|provando ancora a mentire pietosamente}}: Smettila. Smettila. Te lo giuro sulla mia vita! Non ho mai trovato la Gemma dell'Anima!<br />'''Computer''': Accesso ai file di memoria. {{NDR|fa ascoltare l'immagine nell'occhio di Nebula delle discussioni fra due sorellastre agli eventi del film ''[[Guardiani della Galassia Vol. 2]]'', e Gamora si abbassa la testa per essere stata scoperta}}<br />'''Thanos''' {{NDR|veramente deluso}}: La tua forza... è mia. La tua generosità... è mia. Ma non ti ho mai insegnato a mentire, ed in questo sei pessima! Dove... è... la Gemma dell'Anima? {{NDR|Gamora non vuole rispondere, e lui continua subito a torturare Nebula per ucciderla, che grida ancora più disperata dal dolore}}<br />'''Gamora''' {{NDR|nonostante i suoi sforzi}}: Vormir!! {{NDR|accarezzando il viso di Nebula}} La gemma sta su Vormir.<br />'''Thanos''': Mostrami. *'''Groot''': Io sono Groot.<br />'''Rocket Raccoon''': Falla in un bicchiere di plastica. Chi ti guarda. Poi che c'è da vedere? Un rametto? Tutti abbiamo visto un rametto.<br />'''Groot''': Io sono Groot!<br />'''Thor''': Albero, verso che c'è nel bicchiere nello spazio e poi la fai lì!<br />'''Rocket Raccoon''': Tu parli Groot?!<br />'''Thor''': Sì, l'insegnavano ad Asgard. Era facoltativo.<br />'''Groot''': Io sono Groot.<br />'''Thor''': Lo saprai quando saremo vicini. La fucina di Nidavellir sfrutta la potenza infuocata di una stella al neutrone. È lì che è nato il mio martello. È davvero fantastico.<br />'''Rocket Raccoon''' {{NDR|lo guarda impressionato e sbalorditivo}}: Va bene, è ora di fare il capitano. Dunque, un fratello morto, eh? {{NDR|parlando di Loki}} Eh, può essere seccante.<br />'''Thor''': Be', era già morto in passato. Ma, no, stavolta, penso che sia morto davvero.<br />'''Rocket Raccooon''': E hai detto che anche tua sorella {{NDR|Hela}} o tuo padre {{NDR|Odino}}...<br />'''Thor''': ...Sono morti.<br />'''Rocket Raccoon''': Però la mamma c'è ancora? {{NDR|riferendosi a Frigga}}<br />'''Thor''': Uccisa da un elfo oscuro. {{NDR|Malekith}}<ref>Riferimento al film ''[[Thor: The Dark World]]'' (2013).</ref><br />'''Rocket Raccoon''': Un migliore amico? {{NDR|si riferisce a Heimdall}}<br />'''Thor''': Pugnalato al cuore. {{NDR|parlando anche di Thanos in mano con l'alabarda di Gamma Corvi}}<br />'''Rocket Raccoon''': Sicuro di essere pronto per questa missione di omicidio?<br />'''Thor''' {{NDR|sorridendosi}}: Assolutamente sì. Furia e vendetta, rabbia, perdita, rammarico, sono tutti stimoli incredibili. Ti liberano dalla mente. Perciò sono pronto, prontissimo.<br />'''Rocket Raccoon''': Sì, ma insomma questo Thanos di cui parliamo mi sembra difficile da battere.<br />'''Thor''': Non ha mai combattuto contro di me.<br />'''Rocket Raccoon''': Si, invece.<br />'''Thor''': Però mai due volte. E avrò un nuovo martello, non dimenticare.<br />'''Rocket Raccoon''' {{NDR|sarcasticamente}}: Be', fattelo con i controfiocchi.<br />'''Thor''': Sai, io ho 1500 anni. Ho ucciso nemici per il doppio dei miei anni. E ognuno di loro voleva uccidere me, ma nessuno ci è riuscito. Sono vivo perché il fato mi vuole vivo. Thanos è solo l'ultimo di una lunga scia di bastardi e lui sarà l'ultimo a provare la mia vendetta. Il Fato vuole che sia così.<br />'''Rocket Raccoon''': Mmh-mmh. E se ti sbagliasi?<br />'''Thor''' {{NDR|quasi sul punto di piangere}}: Be', se mi sbagliassi... cosa avrei da perdere?<br />'''Rocket Raccoon''' {{NDR|esterrefatto}}: Io perderei molto. Io, personalmente, perderei molto. *'''Teschio Rosso''': Benvenuto, Thanos, figlio di Alars. Gamora, figlia di Thanos.<br />'''Thanos''': Ci conosci?!<br />'''Teschio Rosso''': È la mia maledizione conoscere tutti quelli che giungono qui.<br />'''Thanos''': Dov'è la Gemma dell'Anima?<br />'''Teschio Rosso''': Dovresti sapere che c'è un caro prezzo da pagare.<br />'''Thanos''': Sono pronto.<br />'''Teschio Rosso''': Lo pensiamo tutti all'inizio. E tutti sbagliamo.<br />'''Thanos''': Perché conosci così bene questo posto?<br />'''Teschio Rosso''': Una vita fa, anch'io ero in cerca delle gemme. Ne tenni anche una nella mano. Ma mi cacciò via, mi esiliò qui, conducendo altri ad un tesoro che non posso possedere.<ref>Riferimento al film ''[[Captain America - Il primo Vendicatore]]'' (2011).</ref> Quello che cerchi è davanti a te. Come anche quello che temi.<br />'''Gamora''': Che cos'è?<br />'''Teschio Rosso''': Il prezzo. L'Anima occupa un posto speciale tra le Gemme dell'Infinito. Possiamo dire che ha una certa saggezza.<br />'''Thanos''': Dimmi di cosa ha bisogno.<br />'''Teschio Rosso''': Di assicurarsi che chiunque la possegga... comprenda il suo potere... La gemma esige un sacrificio.<br />'''Thanos''': Di cosa?<br />'''Teschio Rosso''': Per poter prendere la gemma, dovrai perdere ciò che ami. {{NDR|riferito a Gamora}} Un'anima... e un'anima.<br />'''Gamora''' {{NDR|ridacchia nervosamente}}: Per tutta la vita ho sognato un giorno, un momento in cui saresti stato punito. Venivo continuamente delusa. Ma ora, tu uccidi e torturi e la chiami pietà. L'universo ti ha giudicato. Hai chiesto una ricompensa e ti ha risposto no. Hai fallito e lo sai il perché? Perché tu non ami niente. Nessuno.<br />'''Thanos''' {{NDR|sul punto di piangere}}: No.<br />'''Gamora''': Davvero? Lacrime?<br />'''Teschio Rosso''': Non sono per lui.<br />'''Gamora''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: No. Questo non è amore.<br />'''Thanos''': Ho ignorato il mio destino una volta. Non posso farlo di nuovo. Nemmeno per te. Mi dispiace, piccola. *'''Steve Rogers/Capitan America''': Come stai, Buck? <br /> '''Bucky Barnes/Soldato d'Inverno''': Niente male, per la fine del mondo. *'''Star-Lord''' {{NDR|tenendo in ostaggio Spider-Man}}: Rimanete tutti dove siete! Datevi una bella calmata! Te lo chiederò una volta sola! Dov'è Gamora?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Sì! Ho una domanda migliore. Chi è Gamora?<br />'''Drax il Distruttore''' {{NDR|tenuto sotto il tallone di Iron Man dal suo petto come un ostaggio}}: Io ancora una migliore! Perché è Gamora?!<br />'''Star-Lord''': Dimmi subito dove si trova o ti giuro che lo faccio diventare una patatina fritta!<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Fallo! Tu spara al mio uomo e io sparo lui! Forza!<br />'''Drax il Distruttore''': Fallo, Quill! Sopravvivrò!<br />'''Mantis''': No, non sopravviverà!!<br />'''Dottor Strange''': Lei ha ragione. Non puoi.<br />'''Star Lord''': Ah, si?! Non vuoi dirmi dove si trova?!? Benissimo! Vi ucciderò tutti e tre e poi pesterò Thanos finché non me lo dirà! Comincio da te!<br />'''Dottor Strange''': Aspetta, cosa, Thanos? Va bene, allora, adesso rispondimi a questa domanda. Quale padrone servi tu?<br />'''Star-Lord''': Quale padrone servo?!? Cosa dovrei rispondere, "Gesù"?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Vieni dalla Terra.<br />'''Star-Lord''': Non dalla Terra. Dal Missouri.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Sì, è sulla Terra, imbecille! E perché ci stai dando fastidio!?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Quindi non stai con Thanos?<br />'''Star-Lord''' {{NDR|molto confuso}}: Con Thanos?! No, io voglio uccidere Thanos. Ha preso la mia ragazza. Ma voi chi siete?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|smascherandosi}}: Noi siamo gli Avengers, amico.<br />'''Mantis''': Siete quelli di cui ci ha parlato Thor.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Voi conoscete Thor?!<br />'''Star-Lord''': Sì. Ragazzo alto, non tanto bello, l'abbiamo salvato.<br />'''Dottor Strange''': Dov'è ora? *'''Natasha Romanoff/Vedova Nera''' {{NDR|riferita a Gamma Corvi}}: Dov'è il tuo amichetto?<br />'''Proxima Media Nox''': Pagherai per la sua vita con la tua. Thanos avrà quella gemma.<br />'''Steve Rogers/Capitan America''': Questo non accadrà mai.<br />'''T'Challa/Pantera Nera''': Siete nel regno di Wakanda ora. Thanos non avrà altro che polvere... e sangue.<br />'''Proxima Media Nox''': Di sangue... ne abbiamo di abbondanza. *'''M'Baku''': Questa sarà la fine del Wakanda.<br /> '''Okoye''': Allora questa sarà la fine più nobile nella storia. *'''Thor''': Padre degli dei, concedetemi la forza.<br />'''Etiri''': Lo capisci ragazzo? Stai per essere investito dall'intera forza di una stella. Ti ucciderà!<br />'''Thor''': Soltanto se morirò.<br />'''Etiri''': Sì. È questo che... che significa uccidere. *'''Dottor Strange''': Eh, già. Non potevi chiamarti che Thanos.<br />'''Thanos''': Immagino che Fauce sia morto. Questo giorno richiede un pesante tributo. Tuttavia, ha compiuto la sua missione.<br />'''Dottor Strange''': Potresti dispiacertene. Ti ha portato faccia a faccia con il Maestro delle Arti Mistiche.<br />'''Thanos''': E dove credi che abbia portato te?<br />'''Dottor Strange''': Fammi indovinare. A casa tua?<br />'''Thanos''': Lo era. {{NDR|mostrando l'immagine con la Gemma della Realtà}} Ed era bellissima. Titano era come molti pianeti. Troppe bocche, cibo insufficiente. E, rischiando l'estinzione, ho offerto una soluzione.<br />'''Dottor Strange''': Il genocidio.<br />'''Thanos''': Ma casuale, imparziale, uguale sia per i ricchi che per i poveri. Mi diedero del folle. E quello che avevo predetto si avverò.<br />'''Dottor Strange''': Congratulazione, sei un profeta.<br />'''Thanos''': Sono un sopravvissuto.<br />'''Dottor Strange''': Che vuole uccidere miliardi di persone.<br />'''Thanos''': Con le sei gemme, mi basterebbero solo schioccare le dita. Cesserebbero tutti di esistere. Io lo chiamo pietà.<br />'''Dottor Strange''': E poi?<br />'''Thanos''': Infine mi riposerò... e guarderò il sole sorgere su un universo grato. Le scelte più difficili richiedono la volontà più ferrea.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|cominciando a difendersi}}: Scoprirai che la nostra volontà eguaglia la tua!<br />'''Thanos''': Nostra? {{NDR|vede la sopra che Iron Man lo fa cadere addosso un'enorme masso, ma poi lui si libera, e inizia a combattersi con gli altri supereroi}} *'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|apparendosi tutte le volte alle porte magiche del Dottor Strange che colpisce Thanos}}: Magia! Altra magia! Magia con un calcio! Magia con...<br />'''Thanos''' {{NDR|prende seccato Spider-Man in mano nel petto per terra}}: Insetto! {{NDR|lo lancia via addosso al Dottor Strange}} *'''Thanos''': Bene, bene.<br />'''Nebula''': Avresti dovuto uccidermi!<br />'''Thanos''': Sarebbe stato uno spreco di metallo! *'''Proxima Media Nox''' {{NDR|rivolta a Scarlet Witch, riferendosi a Visione}}: Morirà da solo, come te.<br />'''Natasha Romanoff/Vedova Nera''': Lei non è da sola. *'''Rocket Racoon''': Quanto vuoi per il fucile?<br />'''Bucky Barnes/Soldato d'Inverno''': Non è in vendita.<br />'''Rocket Raccoon''': Va bene, allora, quanto vuoi per il braccio? {{NDR|Bucky si allontana}} Eh, prima e poi me l'ho prendo. *'''Tony Stark/Iron Man''': Se mi lanci un'altra luna, va a finire male.<br />'''Thanos''': Stark.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Mi conosci?<br />'''Thanos''': Certo. Non sei l'unico tormentato dalla conoscenza.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Il mio tormento sei tu.<br />'''Thanos''': Avanti!! {{NDR|iniziano a combattersi}} *'''Thanos''': Figlia?<br /> '''Gamora bambina''': Lo hai fatto?<br /> '''Thanos''': Sì.<br />'''Gamora bambina''': Quanto ti è costato?<br /> '''Thanos''': Tutto. *'''Mantis''': Sta per accadere qualcosa. {{NDR|si dissolve}}<br />'''Drax il Distruttore''' {{NDR|dissolvendosi}}: Quill? {{NDR|Star-Lord guarda a Tony}}<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Calma, Quill.<br />'''Star-Lord''' {{NDR|molto impaurito}}: Oh, mio dio. {{NDR|si dissolvere}}<br />'''Dottor Strange''': Tony, non c'era altro modo. {{NDR|si dissolvere}}<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Signor Stark? Non mi sento molto bene.<br />'''Tony Star/Iron Man''': Stai bene.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Non so che mi succede. Non lo so... Non voglio morire. Non voglio morire, signore. La prego. La prego, non voglio morire. Non voglio morire. Mi dispiace. {{NDR|si dissolve tra le braccia di Tony}}<br />'''Nebula''' {{NDR|riferita allo schiocco delle dita di Thanos}}: L'ha fatto. == [[Explicit]] == {{explicit film}} {{NDR|Scena dopo i titoli di coda}}<br />'''Nick Fury''': Nessuna notizia da Stark? <br /> '''Maria Hill''': Ancora no. Stiamo controllando tutti i satelliti in entrambi gli emisferi, ma niente. {{NDR|riceve tre chiamate dal suo dispositivo}}<br /> '''Nick Fury''': Di che si tratta?<br />'''Maria Hill''': Velivoli non identificati su Wakanda.<br /> '''Nick Fury''': La stessa firma energetica di New York?<br />'''Maria Hill''': Dieci volte più grande. <br /> '''Nick Fury''': Dì a Clint che l'incontreremo a...<br /> '''Maria Hill''': Nick! Nick! {{NDR|una macchina colpisce la loro. I due escono dalla loro macchina, e Hill controlla nell'altra macchina, ma non nota nessuno}}<br />'''Nick Fury''': Stanno bene?<br /> '''Maria Hill''': Non c'è nessuno qui. {{NDR|notano che un elicottero sbatte contro un edificio, e le persone vicine cominciano a correre terrorizzate}}<br />'''Nick Fury''': Chiama la centrale. Codice Rosso.<br />'''Maria Hill''' {{NDR|iniziando a dissolversi}}: Nick?<br />'''Nick Fury''': Hill? {{NDR|Hill scompare, insieme alcune persone che si dissolvono. Poi Fury rientra nella macchina per prendere un particolare dispositivo elettronico per dare una richiesta d'aiuto ma inizia a dissolversi anche lui}} Oh no. Figlio di... {{NDR|anche lui scompare, lasciando cadere il dispositivo elettronico che alcuni secondi dopo mostra uno schermo rosso e blu con la stella gialla: il simbolo di Capitan Marvel}} ==Frasi promozionali== *Ci fu un'idea, di mettere insieme un gruppo di persone straordinarie, per vedere se potevamo diventare qualcosa di più. Così quando sarebbe servito, avremmo combattuto battaglie per loro impossibili.<ref name="trailer">Dal [[https://www.youtube.com/watch?v=kstJHS2IcTE| trailer]] del film in lingua italiana.</ref> *Quando tieni in equilibrio l'universo, non pensi al divertimento. Ma questo, riesce a farmi sorridere. <ref name="trailer" /> *Evacuate la città, impegnate tutte le difese e date a quest'uomo uno scudo. <ref name="trailer" /> *Col tempo, capirete che cosa vuol dire perdere, essere profondamente nel giusto, ma allo stesso tempo fallire, lo temi, lo eviti, il destino arriva comunque. <ref name="trailer" /> ==Note== <references/> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{Marvel Cinematic Universe}} [[Categoria:Film dei Vendicatori]] [[Categoria:Film del Marvel Cinematic Universe]] 9x7t6502yjwmjhjmkqyly9uf7yc4sgi 1224775 1224774 2022-08-28T14:20:37Z Smashfanful 64280 /* Dialoghi */ Fix wikitext text/x-wiki {{Film |titolo italiano = Avengers: Infinity War |lingua originale = inglese |paese = Stati Uniti d'America |genere = Azione, Fantascienza, Avventura |regista = [[Anthony e Joe Russo]] |soggetto = ''[[Vendicatori]]'' creati da<br/>[[Stan Lee]] e [[Jack Kirby]] |sceneggiatore = [[Christopher Markus]] & [[Stephen McFeely]] |produttore = [[Kevin Feige]] |produttore esecutivo = [[Victoria Alonso]], [[Louis D'Esposito]], [[Jon Favreau]], [[James Gunn (regista)|James Gunn]], [[Alan Fine]], Stan Lee |casa produzione = [[Marvel Studios]] |casa distribuzione italiana = [[Walt Disney Studios Motion Pictures]] |musiche = [[Alan Silvestri]] |attori = *[[Josh Brolin]]: [[Thanos]] *[[Robert Downey Jr.]]: Tony Stark / Iron Man *[[Chris Hemsworth]]: Thor *[[Mark Ruffalo]]: Bruce Banner / Hulk *[[Chris Evans]]: Steve Rogers / Capitan America *[[Scarlett Johansson]]: Natasha Romanoff / Vedova Nera *[[Benedict Cumberbatch]]: Dr. Stephen Strange *[[Don Cheadle]]: James Rhodes / War Machine *[[Tom Holland (attore)|Tom Holland]]: Peter Parker / Spider-Man *[[Chadwick Boseman]]: T'Challa / Pantera Nera *[[Paul Bettany]]: Visione *[[Elizabeth Olsen]]: Wanda Maximoff / Scarlet Witch *[[Anthony Mackie]]: Sam Wilson / Falcon *[[Sebastian Stan]]: Bucky Barnes / Soldato d'Inverno *[[Danai Gurira]]: Okoye *[[Letitia Wright]]: Shuri *[[Tom Hiddleston]]: Loki *[[Idris Elba]]: Heimdall *[[Peter Dinklage]]: Eitri *[[Benedict Wong]]: Wong *[[Pom Klementieff]]: Mantis *[[Karen Gillan]]: Nebula *[[Dave Bautista]]: Drax il Distruttore *[[Zoe Saldana]]: Gamora *[[Gwyneth Paltrow]]: Virginia "Pepper" Potts *[[Benicio del Toro]]: Taneleer Tivan / Collezionista *[[Chris Pratt]]: Peter Quill / Star-Lord |doppiatori originali = *[[Vin Diesel]]: Groot *[[Bradley Cooper]]: Rocket Raccoon |doppiatori italiani = *[[Angelo Maggi]]: Tony Stark / Iron Man *[[Massimiliano Manfredi]]: Thor *[[Riccardo Rossi (doppiatore)|Riccardo Rossi]]: Bruce Banner / Hulk *[[Marco Vivio]]: Steve Rogers / Capitan America *[[Domitilla D'Amico]]: Natasha Romanoff / Vedova Nera *[[Francesco Bulckaen]]: Dr. Stephen Strange *[[Fabrizio Vidale]]: James Rhodes / War Machine *[[Alex Polidori]]: Peter Parker / Spider-Man *[[Paolo Vivio]]: T'Challa / Pantera Nera *[[Mauro Gravina]]: Visione *[[Gemma Donati (doppiatrice)|Gemma Donati]]: Wanda Maximoff / Scarlet Witch *[[Nanni Baldini]]: Sam Wilson / Falcon *[[Emiliano Coltorti]]: Bucky Barnes / Soldato d'Inverno *[[Rachele Paolelli]]: Okoye *[[Erica Necci]]: Shuri *[[David Chevalier]]: Loki *[[Alberto Angrisano]]: Heimdall *[[Pino Insegno]]: Eitri *[[Carlo Cosolo]]: Wong *[[Eleonora Reti]]: Mantis *[[Francesca Manicone]]: Nebula *[[Nino Prester]]: Drax il Distruttore *[[Letizia Scifoni]]: Gamora *[[Massimo Corvo]]: Groot *[[Christian Iansante]]: Rocket Raccoon *[[Francesca Fiorentini]]: Virginia "Pepper" Potts *[[Massimo Lodolo]]: Taneleer Tivan / Collezionista *[[Alessandro Rossi]]: Thanos *[[Andrea Mete]]: Peter Quill / Star-Lord }} '''''Avengers: Infinity War''''', film del 2018 con [[Robert Downey Jr.]], [[Chris Hemsworth]] e [[Josh Brolin]], diretto da [[w:Anthony_e_Joe_Russo|Anthony e Joe Russo]]. {{Tagline|Col tempo scoprirete cosa vuol dire perdere. Essere profondamente nel giusto, ma nonostante ciò fallire. Lo temi, lo eviti, il destino arriva comunque.}} ==[[Incipit]]== {{Incipit film}} {{NDR|Rivolto agli asgardiani}} Udite e gioite. Avete avuto il privilegio di essere stati salvati dal Grande Titano. Forse voi pensate che sia sofferenza. No, questa è redenzione. La bilancia universale tende verso l'equilibrio grazie al vostro sacrificio. Sorridete, poiché anche nella morte, siete diventati figli di Thanos. ('''Fauce d'Ebano''') ==Frasi== {{cronologico}} *Si può sapere che vi prende?! Non avete mai visto una nave spaziale?! ('''Autista anziano della scuolabus''') *Mi fai fare brutta figura con gli stregoni. ('''Tony Stark''') *Da quando hai la fotosintesi puberale, sei una rottura di coriandoli! Se continui a giocare con quel coso te lo faccio a pezzi! ('''Rocket Raccoon''') *{{NDR|A Gamora}} Le famiglie sono complicate. Prima di morire mio padre {{NDR|Odino}} mi disse che avevo una sorellastra che lui aveva imprigionato ad Hel. Poi lei uscì dalla prigione e mi pugnalò all'occhio. Così dovetti ucciderla.<ref>Riferimento al film ''[[Thor: Ragnarok]]'' (2017).</ref> Questa è la vita, no? Eh, sì. Gira e rigira, e... Capisco il tuo dolore. ('''Thor''') *{{NDR|Rivolto al Dottor Strange}} Da quando ho iniziato a servire Thanos... non l'ho mai deluso. Se dovessi arrivare all'appuntamento su Titano con la Gemma del Tempo ancora attaccata alla tua fastidiosa persona, ci sarebbe... un giudizio. {{NDR|comincia a torturarlo}} Dammi... la gemma. ('''Fauce d'Ebano''') *È lui. Oggi... pagherà per la morte di mia moglie e di mia figlia. ('''Drax il Distruttore''') *{{NDR|Rivolto a Gamora}} È tristezza quella che avverto, figlia? Il mio cuore sapeva che ti importava. Ma non se ne è mai certi. Spesso la realtà è deludente. Anzi, lo era. Ora... la realtà potrà essere tutto quello che voglio. ('''Thanos''') *{{NDR|Riferendosi sbalordito ad Ant-Man e Spider-Man}} Esistono due insetti supereroi?! ('''Bruce Banner''') *{{NDR|Rivolto alla Cappa della Levitazione del Dottor Strange}} Crepa, mantello della morte!!! ('''Drax il Distruttore''') *Evacuate la città, impegnate tutte le difese e date uno scudo a quest'uomo. {{NDR|Steve Rogers}} ('''T'Challa/Pantera Nera''') *{{NDR|Salvando il resto dei Guardiani della Galassia}} Ci penso io, sì, ci penso io! Mi dispiace di non ricordare i nomi di nessuno! ('''Peter Parker/Spider-Man''') *Hai il mio rispetto Stark. Alla fine, metà dell'umanità continuerà a vivere. Spero si ricorderanno di te. ('''Thanos''') *{{NDR|Rivolto a Visione}} Ti pensavo formidabile, macchina. Ma stai morendo, come un comune mortale. ('''Gamma Corvi''') *{{NDR|Prima di dissolversi, a Okoye}} Alzati. In piedi! Non è un buon posto per morire. ('''T'Challa/Pantera Nera''') ==Dialoghi== {{cronologico}} *'''Thanos''': So cosa significa perdere, sentire disperatamente di aver ragione, e ciò nonostante fallire. {{NDR|prende Thor}} È spaventoso, fa tremare le gambe. Ma io vi chiedo, per quale fine? Lo temi, lo sfuggi, il destino arriva ugualmente ed ora eccolo, o dovrei dire... eccomi. {{NDR|mostra il guanto munito della prima delle sei Gemme dell'Infinito, la Gemma del Potere}}<br />'''Thor''': Tu parli troppo.<br />'''Thanos''' {{NDR|rivolto a Loki}}: Il Tesseract, o la testa di tuo fratello. Presumo tu abbia una preferenza.<br />'''Loki''': Oh certo, uccidi pure. {{NDR|Thanos si mette a torturare Thor per ucciderlo, che grida disperatamente}} Va bene, fermo!!!<br />'''Thor''': Non abbiamo il Tesseract, è stato distrutto su Asgard. {{NDR|Loki fa apparire il Tesseract nella mano destra}} Oh, sei proprio il peggiore dei fratelli.<br />'''Loki''': Ti assicuro fratello, il sole brillerà nuovamente su di noi.<br />'''Thanos''' {{NDR|ridacchia amaramente}}: Il tuo ottimismo è mal riposto, Asgardiano.<br />'''Loki''': Beh, prima di tutto, non sono asgardiano, e secondo poi, noi abbiamo un Hulk. {{NDR|all'improvviso appare Hulk che attacca ferocemente Thanos, e i due iniziano a combattersi}}<br />'''Fauce d'Ebano''' {{NDR|all'Astro Nero}}: Lascia che si diverta... {{NDR|durante lo scontro, Thanos riesce a sconfiggere Hulk senza alcuno sforzo}}<br />'''Heimdall''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}} Padre degli dei... lasciate che la magia oscura scorra attraverso me per un'ultima... volta. {{NDR|spedisce Hulk sulla Terra per avvertire il resto degli Avengers}}<br />'''Thanos''': Quello è stato un errore. {{NDR|lo uccide con un'alabarda di Gamma Corvi mirandolo al cuore}}<br />'''Thor''': Noooooo!!! Giuro che morirai per questo!<br />'''Fauce d'Ebano''' {{NDR|gli mette anche altri mezzi del metallo per zittirlo}}: Ssshh. La mia umile persona s'inchina di fronte al tuo splendore. {{NDR|Thanos si toglie il casco e l'armatura}} Nessun altro ha mai avuto la potenza, tanto meno la nobiltà d'impugnare non una, ma due Gemme dell'Infinito. L'universo è alla tua portata.<br />'''Thanos''' {{NDR|comincia a rompere il Tesseract, che contiene la Gemma dello Spazio, per metterla nel suo guanto}}: Ci sono altre due gemme sulla Terra. Trovatele, figli miei, e portatele da me su Titano.<br />'''Proxima Media Nox''': Padre, non ti deluderemo.<br />'''Loki''' {{NDR|sarcastico}}: Scusate se mi intrometto. Sulla Terra forse, vi servirà una guida. Io ho un po' di esperienza in quell'arena.<br />'''Thanos''': Sì, soprattutto esperienza in fallimenti.<br />'''Loki''': Io considero l'esperienza, esperienza. Onnipotente Thanos... Io, Loki, principe di Asgard,... figlio di Odino... legittimo re di Jotunheim, Dio dell'Inganno, ti faccio promessa della mia immortale fedeltà. {{NDR|cerca di colpire Thanos con un pugnale, ma lui lo ferma facilmente grazie al suo guanto, il quale ora contiene la Gemma dello Spazio}}<br />'''Thanos''': Immortale? Dovresti scegliere i termini con più cautela. {{NDR|lo disarma e prende Loki per il collo}}<br />'''Loki''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: Tu... non sarai mai... un dio. {{NDR|Thanos lo uccide rompendogli il collo. Thor urla imbavagliato per la rabbia e la disperazione}}<br />'''Thanos''' {{NDR|posa per terra il cadavere di Loki vicino al fratellastro Thor}}: Nessuna resurrezione stavolta. *'''Wong''': All'alba dell'universo, non c'era nulla. Poi... booom! Il Big Bang scaraventò sei cristalli elementari attraverso l'universo vergine. Ognuno di queste Gemme dell'Infinito controlla un aspetto essenziale dell'esistenza.<br />'''Dottor Strange''': Spazio. Realtà. Potere. Anima. Mente. E Tempo.<br />'''Tony Stark''': Come hai detto che si chiama?<br />'''Bruce Banner''': Thanos. È un flagello, Tony. Invade i pianeti. Si prende tutto ciò che vuole. Stermina metà delle popolazioni. Lui ha mandato Loki. L'attacco a New York era opera sua.<ref>Riferimento al film ''[[The Avengers (film 2012)|The Avengers]]'' (2012).</ref><br />'''Tony Stark''': Ci siamo. Tempi previsti?<br />'''Bruce Banner''': Chi lo sa. Ha le Gemme del Potere e dello Spazio. Già così è la creatura più forte dell'universo. Se riuscirà a mettere le mani su tutte e sei le gemme, Tony...<br />'''Dottor Strange''': Potrebbe distruggere la vita in una misura ad oggi inimmaginabile.<br />'''Tony Stark''': Hai detto veramente "ad oggi inimmaginabile"?<br />'''Dottor Strange''': Ti stai appoggiando veramente sul Calderone del Cosmo?<br />'''Tony Stark''': Ah, è questo? {{NDR|la Cappa della Levitazione colpisce Tony facendolo scostare dal calderone dove si appoggiava}} Va bene, sei perdonato... Se Thanos le vuole tutte e sei, gettiamola nel bidone della spazzatura.<br />'''Dottor Strange''': No, niente da fare.<br />'''Wong''': Abbiamo giurato di proteggere la Gemma del Tempo con la vita.<br />'''Tony Stark''': Io di non toccare i derivati del latte, ma poi hanno messo il mio nome ad un gelato, perciò...<br />'''Dottor Strange''': Follia Stark al cioccolato.<br />'''Tony Stark''': Niente male.<br />'''Dottor Strange''': Un po' farinoso.<br />'''Wong''': La Spaccatella Hulk è il nostro preferito. <br />'''Bruce Banner''': C'è davvero?!<br />'''Tony Stark''': Va bene, il punto è che le cose cambiano.<br />'''Dottor Strange''': Non il giuramento di proteggere la Gemma del Tempo. E potrebbe darci un'ottima chance contro Thanos.<br />'''Tony Stark''': E viceversa, potrebbe dare un'ottima chance a lui contro di noi!<br />'''Dottor Strange''': Be', se non facciamo il nostro lavoro...<br />'''Tony Stark''': Quale sarebbe il tuo? Oltre a fare gli animali con i palloncini?<br />'''Dottor Strange''': Proteggere la tua realtà, imbecille.<br />'''Bruce Banner''': Ok, ragazzi. Possiamo rimandare questa discussione? Il fatto è che noi abbiamo questa gemma. Noi sappiamo dove si trova. Visione è da qualche parte con la Gemma della Mente e noi dobbiamo trovarlo subito.<br />'''Tony Stark''': Sì, è questo il problema.<br />'''Bruce Banner''': Che vuoi dire?<br />'''Tony Stark''': Due settimane fa Visione ha spento il suo transponder. È offline.<br />'''Bruce Banner''': Cosa?<br />'''Tony Stark''': Sì.<br />'''Bruce Banner''': Tony, hai perso un altro super-bot?<br />'''Tony Stark''': Non l'ho perso. Lui è molto più. Si evolve.<br />'''Dottor Strange''': E chi può trovare Visione?<br />'''Tony Stark''' {{NDR|preoccupato}}: Accidenti. Forse Steve Rogers.<br />'''Dottor Strange''': Oh, fantastico.<br />'''Tony Stark''': Forse. Ma...<br />'''Bruce Bannner''': Chiamalo.<br />'''Tony Stark''': Non è facile. Non ci sentiamo chissà da quanto, lo sai, no?<br />'''Bruce Bannner''': No...<br />'''Tony Stark''': Gli Avengers si sono sciolti.<ref>Riferimento al film ''[[Captain America: Civil War]]'' (2016).</ref> Siamo spacciati.<br />'''Bruce Bannner''': Sciolti come? Come una band? Come i Beatles?<br />'''Tony Stark''': Cap e io abbiamo discusso. Non ci parliamo più.<br />'''Bruce Bannner''': Tony, stammi a sentire. Thor non c'è più. Thanos sta arrivando. Non importa con chi parli o non parli.<br />'''Tony Stark''' {{NDR|lo accetta malinconico}}: Telefonino a conchiglia... {{NDR|cerca almeno di chiamarlo, ma all'improvviso sente arrivare qualcosa}} Dottore, non è che per caso stai muovendo il ciuffo?<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|anche lui sentendo arrivare qualcosa}}: No, al momento, no. *'''Fauce d'Ebano''': Udite e gioite. State per morire per mano dei figli di Thanos. Siate grati che le vostre insignificanti vite contribuiscono ora all'equilib...<br />'''Tony Stark''' {{NDR|lo interrompe}}: Mi dispiace, ma la terra è chiusa, oggi. Vi conviene fare i bagagli e andarvene da qui.<br /> '''Fauce d'Ebano''' {{NDR|rivolto al Dottor Strange}}: Custode di Gemma. Questo animale chiacchierone parla per te?<br />'''Dottor Strange''': Certo che no. Io parlo per me. Avete sconfinato sia in questa città che in questo pianeta.<br />'''Tony Stark''': Vuol dire smamma, [[Squiddi]].<ref>Personaggio di ''[[Spongebob|SpongeBob]]''.</ref><br />'''Fauce d'Ebano''' {{NDR|all'Astro Nero}}: Mi sfinisce. Portami la gemma. *'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|fermando l'enorme arma dell'Astro Nero}}: Ehilà, come va, signor Stark?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Ragazzo, da dove spunti?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Gita scolastica in MOMA! {{NDR|l'Astro Nero prende Spider-Man che lo scaraventa via, e loro continuano a combattere}} Che problemi ha questo qui, signor Stark?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Proviene dallo spazio, e venuto a rubare un ciondolo {{NDR|l'Occhio di Agamotto}} ad uno stregone {{NDR|Dottor Strange}}. *'''Fauce d'Ebano''': I tuoi poteri sono pittoreschi. Piacerai ai bambini. {{NDR|cerca di prendere la Gemma del Tempo contenuta dal medaglione dell'Occhio di Agamotto, ma non ci riesce, che gli scotta la mano}}<br/>'''Dottor Strange''': Un semplice incantesimo che non si può spezzare.<br />'''Fauce d'Ebano''': Allora lo strapperò dal tuo cadavere! *'''Dottor Strange''': È difficile... rimuovere... un incantesimo da... un uomo morto.<br />'''Fauce d'Ebano''': Desidererai solo morire. *'''Star-Lord''' {{NDR|dopo che hanno salvato Thor}}: Come diavolo fa questo tipo ad essere ancora vivo?<br />'''Drax il Distruttore''': Lui non è un tipo. Tu sei un tipo. Questo... Questo è un uomo. Affascinante e muscoloso.<br /> '''Star-Lord''': Io sono muscoloso.<br />'''Rocket Raccoon''': Chi vuoi prendere in giro? Sei a un panino dall'obesità.<br />'''Star-Lord''': Sì, certo.<br />'''Drax il Distruttore''': È vero, Quill. Hai messo su peso.<br />'''Star-Lord''': Cosa? Gamora secondo te sono...<br />'''Mantis''': È inquieto, arrabbiato. Provato da un'enorme perdita e da un senso di colpa.<br />'''Drax il Distruttore''': Come se un pirata avesse avuto un figlio con un angelo.<br />'''Mantis''': Uao.<br />'''Star-Lord''': Questo è un brutto risveglio per me. Ok. Compro una macchina per gli addominali. Mi impegnerò. Prenderò anche dei pesi.<br />'''Rocket Raccoon''': Basta che non ti mangi pure quelli.<br />'''Gamora''' {{NDR|massaggiando il muscolo di Thor}}: È come se i muscoli fossero di fibre metalliche Cotati.<br />'''Star-Lord''': La smetti di massaggiargli i muscoli? {{NDR|a Mantis}} Sveglialo.<br />'''Mantis''': Sveglia.<br />'''Thor''' {{NDR|si risveglia di un colpo, e vede confuso i Guardiani della Galassia}}: Voi chi diavolo siete? *{{NDR|Durante il flashback di Gamora nello sterminio del suo pianeta natale e il suo primo incontro con Thanos}}<br />'''Gamora bambina''' {{NDR|rivolta disperatamente ai Chitauri}}: Mamma!!! Dov'è mia madre?! Mamma!!!<br />'''Thanos''': Cosa c'è, piccola?<br />'''Gamora bambina''': Mia madre! Dov'è mia madre?<br />'''Thanos''': Come ti chiami?<br />'''Gamora bambina''': Gamora.<br />'''Thanos''': Sei una vera guerriera, Gamora. Vieni. Voglio aiutarti. Guarda. Bello, vero? Perfettamente bilanciato, come tutto dovrebbe essere. Troppo da un lato o dall'altro... Tieni. Prova tu. Concentrati... Ecco... Brava... *'''Tony Stark/Iron Man''' {{NDR|vedendo sbalordito la Cappa della Levitazione del Dottor Strange}}: Uao, tu sei proprio un soprabito fedele, giusto?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Sì, a proposito di fedeltà...<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Ma che...<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': So cosa sta per dire.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Non dovresti essere qui!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Stavo andando a casa!<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Non voglio sentire!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Ma la strada era lunghissima e ho pensato a lei durante il viaggio...<br />'''Tony Stark/Iron Man''': E invece sto sentendo!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': ...ma sono attaccato al lato della nave! Questa tuta... è incredibilmente intuitiva, a proposito.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Santo cielo.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Perciò, casomai, è colpa sua se mi trovo qui.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Che cosa hai detto?!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Va bene, me la rimangio! E ora sono nello spazio.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Sì, proprio dove non volevo che tu fossi! Non siamo a Coney Island di gita scolastica. È un biglietto di sola andata. Hai capito? Non dirmi di averci riflettuto.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': No, ci ho riflettuto bene.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Non è possibile che ci abbia riflettuto!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Non posso essere un amichevole Spider-Man di quartiere se non c'è un quartiere! Okay, non ha senso, ma capisce quello che voglio dire?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Forza. Abbiamo un problema. {{NDR|indicando al Dottor Strange mentre viene torturato da Fauce d'Ebano}} Vedi lui? È nei guai. Qual è il tuo piano? Dai.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Ah... Okay, okay... Ah... Okay, l'hai visto quel vecchissimo film ''[[Aliens - Scontro finale]]''? *'''Fauce d'Ebano''' {{NDR|mentre tortura il Dottor Strange}}: Dolorosi, vero? In origine furono progettati per la microchirurgia. E uno di loro... {{NDR|vede Iron Man all'indietro le spalle, minacciosamente stressato}} può stroncare la vita del tuo amico in un istante!<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Ad essere sinceri, non è mio amico. Salvargli la vita sarebbe più una cortesia professionale. <br/>'''Fauce d'Ebano''': Tu non salverai nessuno. I tuoi poteri sono insignificanti comprati ai miei. <br />'''Tony Stark/Iron Man''': Si, ma il ragazzo {{NDR|Peter Parker}} ha visto più film. *'''Dottor Strange''': Dobbiamo girare questa nave.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Sì, adesso vuole scappare. Fantastico.<br />'''Dottor Strange''': No, voglio proteggere la gemma.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': E io voglio che tu mi ringrazi. Avanti. Ti ascolto. <br />'''Dottor Strange''': Per cosa? Per avermi sparato nello spazio?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Chi ha appena salvato le tue chiappe magiche?! Io!<br />'''Dottor Strange''': Non capisco come tu riesca ad infilare quella testa nel casco.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Ammettilo, dovevi andartene quando te l'avevo detto. Ti ho detto di andare via. Ma hai rifiutato.<br />'''Dottor Strange''': A differenza di tutti gli altri nella tua vita, io non lavoro per te.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': E ora siamo in una ciambella volante, senza rinforzi a miliardi di miglia dalla Terra.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Io sono un rinforzo.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': No, sei un clandestino. Parlano gli adulti.<br />'''Dottor Strange''': Scusa, sono confuso riguardo a questo rapporto. Insomma, chi sarebbe lui, il tuo pupillo?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': No. Sono Peter, a proposito.<br />'''Dottor Strange''': Dottor Strange.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Oh, quindi usate i nomi inventati. Allora, io sono Spider-Man.<br />'''Tony Stark/Iron Man''' {{NDR|rivolto al Dottor Strange}}: La nave sta auto-correggendo la rotta. È su pilota automatico.<br />'''Dottor Strange''': Possiamo controllarla? Volare a casa? Stark?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Sì.<br />'''Dottor Strange''': Puoi portarci a casa?!<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Ho sentito. Sto pensando che non dovremmo tornare.<br />'''Dottor Strange''': Per nessuna ragione dobbiamo portare la Gemma del Tempo da Thanos. Credo che tu non abbia capito cosa c'è in gioco qui.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Come?! No! Sei tu che forse non capisci che Thanos è rimasto nella mia testa per sei anni. Da quando inviò un esercito a New York ed ora è tornato! E io non so cosa fare! Perciò non so se il piano migliore sia combatterlo sul nostro terreno o il suo, ma tu hai visto che cosa ha fatto, che cosa può fare. Sul suo terreno, non se lo aspetterebbe. Allora dico meglio combattere da lui! Dottore. Concordi?<br />'''Dottor Strange''': Va bene, Stark. Noi andiamo da lui. Ma voglio avvertirti... se dovrò salvare o te o il ragazzo o la Gemma del Tempo non esiterò un istante a far morire voi due. E lo farò, perché l'universo dipende da questo.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Bravo. Ottimo codice morale. Siamo d'accordo. {{NDR|a Spider-Man}} Bene, ragazzo. Ora sei un Avenger. *'''Segretario Ross''': Notizie di Visione?<br />'''James Rhodes/War Machine''': Il satellite lo ha perso vicino a Edimburgo.<br />'''Segretario Ross''': Su un Quinjet rubato con quattro criminali più ricercati. {{NDR|riferendosi a Capitan America, la Vedova Nera, Falcon e Scarlet Witch}}<br />'''James Rhodes/War Machine''': Sono criminali solo perché lei ha scelto di chiamarli così, giusto, signore?!<br />'''Segretario Ross''': Andiamo, Rhodes. Il suo talento per le stronzate eguaglia il mio.<br />'''James Rhodes/War Machine''': Se non fosse per quegli accordi, Visione adesso sarebbe qui!<br />'''Segretario Ross''': Ricordo la sua firma su questi documenti, Colonnello.<br />'''James Rhodes/War Machine''': Esatto. E di sicuro ho già pagato.<br />'''Segretario Ross''': Ha un ripensamento?<br />'''James Rhodes/War Machine''': No, non più. {{NDR|arrivano Capitan America, la Vedova Nera, Falcon e Scarlet Witch con Visione ferito}}<br />'''Steve Rogers/Capitan America''': Signor Segretario.<br />'''Segretario Ross''': Avete un bel coraggio. Ve lo concedo.<br />'''Natasha Romanoff/Vedova Nera''': Potrebbe farle comodo, al momento.<br />'''Segretario Ross''': Il mondo sta bruciando. E pensate che sia tutto perdonato?<br />'''Steve Rogers/Capitan America''': Io non sto cercando il perdono. E sono lontano dal chiedere il permesso. La Terra ha perso il miglior difensore. Siamo qui per combattere. E se lei vuole impedircelo... combatteremo anche lei.<br />'''Segretario Ross''' {{NDR|rivolto cinicamente a War Machine}}: Li arresti.<br />'''James Rhodes/War Machine''': Sicuramente. {{NDR|disattiva l'ologramma della sala riunione del presidente}} Questa è una corte marziale. {{NDR|sorridendo}} Che piacere vederti.<br />'''Steve Rogers/Capitan America''': Altrettanto, Rhodey. *'''Thanos''': Ho pensato che avessi fame.<br />'''Gamora''' {{NDR|butta furiosamente la sua bevanda sul trono di Thanos}}: Ho sempre odiato quel trono.<br />'''Thanos''': Sì, lo sapevo. Ho sperato che un giorno... ci saresti seduta sopra.<br />'''Gamora''': Odiavo questa stanza. Questa nave. Odiavo la mia vita!<br />'''Thanos''': Mi hai detto anche questo. Ogni giorno. Per quasi vent'anni.<br />'''Gamora''': Ero una bambina quando mi hai presa.<br />'''Thanos''': Ti ho salvata.<br />'''Gamora''': No. No. Noi eravamo felici sul mio pianeta.<br />'''Thanos''': Andando a letto affamati? In un mondo senza cibo? Il tuo pianeta era al limite del collasso e io sono riuscito a sventarlo. Sai cos'è successo da allora? I bambini nati... hanno vissuto con le pance piene sotto cieli tersi. È un paradiso.<br />'''Gamora''': Perché hai ucciso la metà del pianeta.<br />'''Thanos''': Un prezzo modesto per la salvezza.<br />'''Gamora''': Sei un folle.<br />'''Thanos''': Piccola, è un semplice calcolo. Questo universo è limitato, come le sue risorse. Se la vita viene lasciata incontrollata, cesserà di esistere. Servono correttivi!<br />'''Gamora''': Tu questo non lo puoi sapere!!!<br />'''Thanos''': Io sono l'unico che lo sa. Almeno, io sono l'unico con la volontà di intervenire. Per un periodo... hai avuto quella stessa volontà... combattendo al mio fianco, figlia.<br />'''Gamora''': Non sono tua figlia. Tutto ciò che odio di me, me lo hai insegnato tu.<br />'''Thanos''': E così ti ho reso la donna più spietata della galassia. Per questo confidavo che trovassi la Gemma dell'Anima.<br />'''Gamora''' {{NDR|mentendo fin di bene}}: Mi dispiace di averti deluso.<br />'''Thanos''': Sì, sono deluso. Ma non perché non l'hai trovata. Ma perché l'hai trovata... e mi hai mentito! {{NDR|fa entrare dentro una stanza dove tiene prigioniera Nebula, immobilizzata}}<br />'''Gamora''': Nebula. Non farlo.<br />'''Thanos''': Tempo fa tua sorella salì a bordo di questa nave per uccidermi.<br />'''Gamora''': Ti prego non farlo.<br />'''Thanos''': E per poco non ci riuscì. Così lo portata qui. Per parlare. {{NDR|comincia a torturare sua figliastra Nebula per ucciderla, che grida disperatamente}}<br />'''Gamora''' {{NDR|provando ancora a mentire pietosamente}}: Smettila. Smettila. Te lo giuro sulla mia vita! Non ho mai trovato la Gemma dell'Anima!<br />'''Computer''': Accesso ai file di memoria. {{NDR|fa ascoltare l'immagine nell'occhio di Nebula delle discussioni fra due sorellastre agli eventi del film ''[[Guardiani della Galassia Vol. 2]]'', e Gamora si abbassa la testa per essere stata scoperta}}<br />'''Thanos''' {{NDR|veramente deluso}}: La tua forza... è mia. La tua generosità... è mia. Ma non ti ho mai insegnato a mentire, ed in questo sei pessima! Dove... è... la Gemma dell'Anima? {{NDR|Gamora non vuole rispondere, e lui continua subito a torturare Nebula per ucciderla, che grida ancora più disperata dal dolore}}<br />'''Gamora''' {{NDR|nonostante i suoi sforzi}}: Vormir!! {{NDR|accarezzando il viso di Nebula}} La gemma sta su Vormir.<br />'''Thanos''': Mostrami. *'''Groot''': Io sono Groot.<br />'''Rocket Raccoon''': Falla in un bicchiere di plastica. Chi ti guarda. Poi che c'è da vedere? Un rametto? Tutti abbiamo visto un rametto.<br />'''Groot''': Io sono Groot!<br />'''Thor''': Albero, verso che c'è nel bicchiere nello spazio e poi la fai lì!<br />'''Rocket Raccoon''': Tu parli Groot?!<br />'''Thor''': Sì, l'insegnavano ad Asgard. Era facoltativo.<br />'''Groot''': Io sono Groot.<br />'''Thor''': Lo saprai quando saremo vicini. La fucina di Nidavellir sfrutta la potenza infuocata di una stella al neutrone. È lì che è nato il mio martello. È davvero fantastico.<br />'''Rocket Raccoon''' {{NDR|lo guarda impressionato e sbalorditivo}}: Va bene, è ora di fare il capitano. Dunque, un fratello morto, eh? {{NDR|parlando di Loki}} Eh, può essere seccante.<br />'''Thor''': Be', era già morto in passato. Ma, no, stavolta, penso che sia morto davvero.<br />'''Rocket Raccooon''': E hai detto che anche tua sorella {{NDR|Hela}} o tuo padre {{NDR|Odino}}...<br />'''Thor''': ...Sono morti.<br />'''Rocket Raccoon''': Però la mamma c'è ancora? {{NDR|riferendosi a Frigga}}<br />'''Thor''': Uccisa da un elfo oscuro. {{NDR|Malekith}}<ref>Riferimento al film ''[[Thor: The Dark World]]'' (2013).</ref><br />'''Rocket Raccoon''': Un migliore amico? {{NDR|si riferisce a Heimdall}}<br />'''Thor''': Pugnalato al cuore. {{NDR|parlando anche di Thanos in mano con l'alabarda di Gamma Corvi}}<br />'''Rocket Raccoon''': Sicuro di essere pronto per questa missione di omicidio?<br />'''Thor''' {{NDR|sorridendosi}}: Assolutamente sì. Furia e vendetta, rabbia, perdita, rammarico, sono tutti stimoli incredibili. Ti liberano dalla mente. Perciò sono pronto, prontissimo.<br />'''Rocket Raccoon''': Sì, ma insomma questo Thanos di cui parliamo mi sembra difficile da battere.<br />'''Thor''': Non ha mai combattuto contro di me.<br />'''Rocket Raccoon''': Si, invece.<br />'''Thor''': Però mai due volte. E avrò un nuovo martello, non dimenticare.<br />'''Rocket Raccoon''' {{NDR|sarcasticamente}}: Be', fattelo con i controfiocchi.<br />'''Thor''': Sai, io ho 1500 anni. Ho ucciso nemici per il doppio dei miei anni. E ognuno di loro voleva uccidere me, ma nessuno ci è riuscito. Sono vivo perché il fato mi vuole vivo. Thanos è solo l'ultimo di una lunga scia di bastardi e lui sarà l'ultimo a provare la mia vendetta. Il Fato vuole che sia così.<br />'''Rocket Raccoon''': Mmh-mmh. E se ti sbagliasi?<br />'''Thor''' {{NDR|quasi sul punto di piangere}}: Be', se mi sbagliassi... cosa avrei da perdere?<br />'''Rocket Raccoon''' {{NDR|esterrefatto}}: Io perderei molto. Io, personalmente, perderei molto. *'''Teschio Rosso''': Benvenuto, Thanos, figlio di Alars. Gamora, figlia di Thanos.<br />'''Thanos''': Ci conosci?!<br />'''Teschio Rosso''': È la mia maledizione conoscere tutti quelli che giungono qui.<br />'''Thanos''': Dov'è la Gemma dell'Anima?<br />'''Teschio Rosso''': Dovresti sapere che c'è un caro prezzo da pagare.<br />'''Thanos''': Sono pronto.<br />'''Teschio Rosso''': Lo pensiamo tutti all'inizio. E tutti sbagliamo.<br />'''Thanos''': Perché conosci così bene questo posto?<br />'''Teschio Rosso''': Una vita fa, anch'io ero in cerca delle gemme. Ne tenni anche una nella mano. Ma mi cacciò via, mi esiliò qui, conducendo altri ad un tesoro che non posso possedere.<ref>Riferimento al film ''[[Captain America - Il primo Vendicatore]]'' (2011).</ref> Quello che cerchi è davanti a te. Come anche quello che temi.<br />'''Gamora''': Che cos'è?<br />'''Teschio Rosso''': Il prezzo. L'Anima occupa un posto speciale tra le Gemme dell'Infinito. Possiamo dire che ha una certa saggezza.<br />'''Thanos''': Dimmi di cosa ha bisogno.<br />'''Teschio Rosso''': Di assicurarsi che chiunque la possegga... comprenda il suo potere... La gemma esige un sacrificio.<br />'''Thanos''': Di cosa?<br />'''Teschio Rosso''': Per poter prendere la gemma, dovrai perdere ciò che ami. {{NDR|riferito a Gamora}} Un'anima... e un'anima.<br />'''Gamora''' {{NDR|ridacchia nervosamente}}: Per tutta la vita ho sognato un giorno, un momento in cui saresti stato punito. Venivo continuamente delusa. Ma ora, tu uccidi e torturi e la chiami pietà. L'universo ti ha giudicato. Hai chiesto una ricompensa e ti ha risposto no. Hai fallito e lo sai il perché? Perché tu non ami niente. Nessuno.<br />'''Thanos''' {{NDR|sul punto di piangere}}: No.<br />'''Gamora''': Davvero? Lacrime?<br />'''Teschio Rosso''': Non sono per lui.<br />'''Gamora''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: No. Questo non è amore.<br />'''Thanos''': Ho ignorato il mio destino una volta. Non posso farlo di nuovo. Nemmeno per te. Mi dispiace, piccola. *'''Steve Rogers/Capitan America''': Come stai, Buck? <br /> '''Bucky Barnes/Soldato d'Inverno''': Niente male, per la fine del mondo. *'''Star-Lord''' {{NDR|tenendo in ostaggio Spider-Man}}: Rimanete tutti dove siete e datevi una bella calmata! Lo chiederò una volta sola. Dov'è Gamora?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Sì, ho una domanda migliore. Chi è Gamora?<br />'''Drax il Distruttore''' {{NDR|tenuto sotto il tallone di Iron Man dal suo petto come un ostaggio}}: Io una ancora migliore! Perché è Gamora?!<br />'''Star-Lord''': Dimmi subito dove si trova o ti giuro che lo faccio diventare una patatina fritta!<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Fallo! Tu spara al mio uomo e io sparo lui! Forza!<br />'''Drax il Distruttore''': Fallo, Quill! Sopravvivrò!<br />'''Mantis''': No, non sopravviverà!!<br />'''Dottor Strange''': Lei ha ragione. Non puoi.<br />'''Star Lord''': Ah, si?! Non vuoi dirmi dove si trova?!? Benissimo! Vi ucciderò tutti e tre, e poi pesterò Thanos finché non me lo dirà! Comincio da te!<br />'''Dottor Strange''': Aspetta, cosa, Thanos? Va bene, allora, adesso rispondimi a questa domanda. Quale padrone servi tu?<br />'''Star-Lord''': Quale padrone servo?!? Che cosa dovrei rispondere, "Gesù"?<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Vieni dalla Terra.<br />'''Star-Lord''': Non dalla Terra. Dal Missouri.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Sì, è sulla Terra, imbecille! E perché ci stai dando fastidio!?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Quindi non stai con Thanos?<br />'''Star-Lord''' {{NDR|molto confuso}}: Con Thanos?! No, io voglio uccidere Thanos. Ha preso la mia ragazza. Ma voi chi siete?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|smascherandosi}}: Noi siamo gli Avengers, amico.<br />'''Mantis''': Siete quelli di cui ci ha parlato Thor.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Voi conoscete Thor?!<br />'''Star-Lord''': Sì. Ragazzo alto, non tanto bello, l'abbiamo salvato.<br />'''Dottor Strange''': Dov'è ora? *'''Natasha Romanoff/Vedova Nera''' {{NDR|riferita a Gamma Corvi}}: Dov'è il tuo amichetto?<br />'''Proxima Media Nox''': Pagherai per la sua vita con la tua. Thanos avrà quella gemma.<br />'''Steve Rogers/Capitan America''': Questo non accadrà mai.<br />'''T'Challa/Pantera Nera''': Siete nel regno di Wakanda ora. Thanos non avrà altro che polvere... e sangue.<br />'''Proxima Media Nox''': Di sangue... ne abbiamo di abbondanza. *'''M'Baku''': Questa sarà la fine del Wakanda.<br /> '''Okoye''': Allora questa sarà la fine più nobile nella storia. *'''Thor''': Padre degli dei, concedetemi la forza.<br />'''Etiri''': Lo capisci ragazzo? Stai per essere investito dall'intera forza di una stella. Ti ucciderà!<br />'''Thor''': Soltanto se morirò.<br />'''Etiri''': Sì. È questo che... che significa uccidere. *'''Dottor Strange''': Eh, già. Non potevi chiamarti che Thanos.<br />'''Thanos''': Immagino che Fauce sia morto. Questo giorno richiede un pesante tributo. Tuttavia, ha compiuto la sua missione.<br />'''Dottor Strange''': Potresti dispiacertene. Ti ha portato faccia a faccia con il Maestro delle Arti Mistiche.<br />'''Thanos''': E dove credi che abbia portato te?<br />'''Dottor Strange''': Fammi indovinare. A casa tua?<br />'''Thanos''': Lo era. {{NDR|mostrando l'immagine con la Gemma della Realtà}} Ed era bellissima. Titano era come molti pianeti. Troppe bocche, cibo insufficiente. E, rischiando l'estinzione, ho offerto una soluzione.<br />'''Dottor Strange''': Il genocidio.<br />'''Thanos''': Ma casuale, imparziale, uguale sia per i ricchi che per i poveri. Mi diedero del folle. E quello che avevo predetto si avverò.<br />'''Dottor Strange''': Congratulazione, sei un profeta.<br />'''Thanos''': Sono un sopravvissuto.<br />'''Dottor Strange''': Che vuole uccidere miliardi di persone.<br />'''Thanos''': Con le sei gemme, mi basterebbero solo schioccare le dita. Cesserebbero tutti di esistere. Io lo chiamo pietà.<br />'''Dottor Strange''': E poi?<br />'''Thanos''': Infine mi riposerò... e guarderò il sole sorgere su un universo grato. Le scelte più difficili richiedono la volontà più ferrea.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|cominciando a difendersi}}: Scoprirai che la nostra volontà eguaglia la tua!<br />'''Thanos''': Nostra? {{NDR|vede la sopra che Iron Man lo fa cadere addosso un'enorme masso, ma poi lui si libera, e inizia a combattersi con gli altri supereroi}} *'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|apparendosi tutte le volte alle porte magiche del Dottor Strange che colpisce Thanos}}: Magia! Altra magia! Magia con un calcio! Magia con...<br />'''Thanos''' {{NDR|prende seccato Spider-Man in mano nel petto per terra}}: Insetto! {{NDR|lo lancia via addosso al Dottor Strange}} *'''Thanos''': Bene, bene.<br />'''Nebula''': Avresti dovuto uccidermi!<br />'''Thanos''': Sarebbe stato uno spreco di metallo! *'''Proxima Media Nox''' {{NDR|rivolta a Scarlet Witch, riferendosi a Visione}}: Morirà da solo, come te.<br />'''Natasha Romanoff/Vedova Nera''': Lei non è da sola. *'''Rocket Racoon''': Quanto vuoi per il fucile?<br />'''Bucky Barnes/Soldato d'Inverno''': Non è in vendita.<br />'''Rocket Raccoon''': Va bene, allora, quanto vuoi per il braccio? {{NDR|Bucky si allontana}} Eh, prima e poi me l'ho prendo. *'''Tony Stark/Iron Man''': Se mi lanci un'altra luna, va a finire male.<br />'''Thanos''': Stark.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Mi conosci?<br />'''Thanos''': Certo. Non sei l'unico tormentato dalla conoscenza.<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Il mio tormento sei tu.<br />'''Thanos''': Avanti!! {{NDR|iniziano a combattersi}} *'''Thanos''': Figlia?<br /> '''Gamora bambina''': Lo hai fatto?<br /> '''Thanos''': Sì.<br />'''Gamora bambina''': Quanto ti è costato?<br /> '''Thanos''': Tutto. *'''Mantis''': Sta per accadere qualcosa. {{NDR|si dissolve}}<br />'''Drax il Distruttore''' {{NDR|dissolvendosi}}: Quill? {{NDR|Star-Lord guarda a Tony}}<br />'''Tony Stark/Iron Man''': Calma, Quill.<br />'''Star-Lord''' {{NDR|molto impaurito}}: Oh, mio dio. {{NDR|si dissolvere}}<br />'''Dottor Strange''': Tony, non c'era altro modo. {{NDR|si dissolvere}}<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Signor Stark? Non mi sento molto bene.<br />'''Tony Star/Iron Man''': Stai bene.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Non so che mi succede. Non lo so... Non voglio morire. Non voglio morire, signore. La prego. La prego, non voglio morire. Non voglio morire. Mi dispiace. {{NDR|si dissolve tra le braccia di Tony}}<br />'''Nebula''' {{NDR|riferita allo schiocco delle dita di Thanos}}: L'ha fatto. == [[Explicit]] == {{explicit film}} {{NDR|Scena dopo i titoli di coda}}<br />'''Nick Fury''': Nessuna notizia da Stark? <br /> '''Maria Hill''': Ancora no. Stiamo controllando tutti i satelliti in entrambi gli emisferi, ma niente. {{NDR|riceve tre chiamate dal suo dispositivo}}<br /> '''Nick Fury''': Di che si tratta?<br />'''Maria Hill''': Velivoli non identificati su Wakanda.<br /> '''Nick Fury''': La stessa firma energetica di New York?<br />'''Maria Hill''': Dieci volte più grande. <br /> '''Nick Fury''': Dì a Clint che l'incontreremo a...<br /> '''Maria Hill''': Nick! Nick! {{NDR|una macchina colpisce la loro. I due escono dalla loro macchina, e Hill controlla nell'altra macchina, ma non nota nessuno}}<br />'''Nick Fury''': Stanno bene?<br /> '''Maria Hill''': Non c'è nessuno qui. {{NDR|notano che un elicottero sbatte contro un edificio, e le persone vicine cominciano a correre terrorizzate}}<br />'''Nick Fury''': Chiama la centrale. Codice Rosso.<br />'''Maria Hill''' {{NDR|iniziando a dissolversi}}: Nick?<br />'''Nick Fury''': Hill? {{NDR|Hill scompare, insieme alcune persone che si dissolvono. Poi Fury rientra nella macchina per prendere un particolare dispositivo elettronico per dare una richiesta d'aiuto ma inizia a dissolversi anche lui}} Oh no. Figlio di... {{NDR|anche lui scompare, lasciando cadere il dispositivo elettronico che alcuni secondi dopo mostra uno schermo rosso e blu con la stella gialla: il simbolo di Capitan Marvel}} ==Frasi promozionali== *Ci fu un'idea, di mettere insieme un gruppo di persone straordinarie, per vedere se potevamo diventare qualcosa di più. Così quando sarebbe servito, avremmo combattuto battaglie per loro impossibili.<ref name="trailer">Dal [[https://www.youtube.com/watch?v=kstJHS2IcTE| trailer]] del film in lingua italiana.</ref> *Quando tieni in equilibrio l'universo, non pensi al divertimento. Ma questo, riesce a farmi sorridere. <ref name="trailer" /> *Evacuate la città, impegnate tutte le difese e date a quest'uomo uno scudo. <ref name="trailer" /> *Col tempo, capirete che cosa vuol dire perdere, essere profondamente nel giusto, ma allo stesso tempo fallire, lo temi, lo eviti, il destino arriva comunque. <ref name="trailer" /> ==Note== <references/> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{Marvel Cinematic Universe}} [[Categoria:Film dei Vendicatori]] [[Categoria:Film del Marvel Cinematic Universe]] 19ad5ol2bju2ifzsf5lr4olqcn6ap7p Miloš Forman 0 147647 1224826 937314 2022-08-28T21:11:55Z Frank Kaurismäki 91576 wikitext text/x-wiki [[File:Milos Forman.jpg|thumb|Miloš Forman nel 2009]] '''Miloš Forman''', nome d'arte di '''Jan Tomáš Forman''' (1932 – 2018), attore, regista e sceneggiatore ceco con cittadinanza statunitense. {{Premio|Oscar|'''[[Qualcuno volò sul nido del cuculo]]''' *Miglior regista (1976)<br /> '''[[Amadeus]]''' *Miglior regista (1985)}} {{Int|Da ''[http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2018/04/14/news/forman-193844707/ Miloš Forman: "Il cuculo, Amadeus e ora Goya: i miei eroici antieroi"]''|Intervista di Arianna Finos, ''Repubblica.it'', 6 aprile 2007.}} *{{NDR|Sull'origine di ''[[L'ultimo inquisitore]]''}} Da quando ero uno studente di cinema e al potere in Cecoslovacchia c'era il comunismo. Ogni giorno sui giornali si scrivevano articoli su processi a persone accusate di crimini terribili, uomini e donne che si dichiaravano colpevoli anche quando erano palesemente innocenti. Nel frattempo leggevo un libro sull'Inquisizione spagnola e pensavo che le condizioni erano le stesse, anche se i metodi di tortura nel tempo si erano fatti più sottili. Mi sono detto: mio Dio a questo mondo tutto si ripete allo stesso modo. *{{NDR|Su [[Francisco Goya]]}} È stato il codardo più coraggioso di sempre. Politicamente non si è mai schierato, non ha mai provocato né irritato nessuno, ha sempre accontentato tutti, ritratto reali, napoleonici, inquisitori. Ma, nella sua "pittura nera" si è, invece, dedicato agli umili, agli oppressi, ai disperati. Era straordinariamente coraggioso quando si trattava di dipingere. *Per ''[[Amadeus]]'' ho chiamato oltre cento attori sia per il ruolo di Mozart sia per quello di Salieri. *Quando ho scritturato [[Courtney Love]] in ''[[Larry Flynt - Oltre lo scandalo]]''. I produttori non la volevano per via dei problemi di alcol e droga. Ho dovuto pagare l'assicurazione di tasca mia. Courtney sul set è stata perfetta, ed ha anche vinto vari premi. ==Filmografia== *''[[Qualcuno volò sul nido del cuculo]]'' (1975) *''[[Amadeus]]'' (1984) *''[[Larry Flynt - Oltre lo scandalo]]'' (1996) *''[[Man on the Moon]]'' (1999) *''[[L'ultimo inquisitore]]'' (2006) ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Forman, Milos}} [[Categoria:Attori cechi]] [[Categoria:Registi cechi]] [[Categoria:Sceneggiatori cechi]] [[Categoria:Attori statunitensi]] [[Categoria:Registi statunitensi]] [[Categoria:Sceneggiatori statunitensi]] 1a90rfwcj6pn2tcq3gptxpurw0j5x0p Template:Lingue/Dati 10 148341 1224828 1224739 2022-08-28T21:58:16Z ItwikiBot 66727 Bot: aggiornamento dati wikitext text/x-wiki {{#switch:{{{1}}} |lingua1 = it |voci1 = 44257 |lingua2 = en |voci2 = 43226 |lingua3 = pl |voci3 = 24732 |lingua4 = ru |voci4 = 15174 |lingua5 = cs |voci5 = 12157 |lingua6 = et |voci6 = 10125 |lingua7 = pt |voci7 = 9319 |lingua8 = fa |voci8 = 9100 }} impfwambur8hnvulw9h4eoct4hy2waf Discussioni utente:PerryPop 3 153812 1224827 968666 2022-08-28T21:37:49Z Civvì 8222 Civvì ha spostato la pagina [[Discussioni utente:Giuseppe Fiorillo]] a [[Discussioni utente:PerryPop]] senza lasciare redirect: Pagina spostata automaticamente durante la rinomina dell'utente "[[Special:CentralAuth/Giuseppe Fiorillo|Giuseppe Fiorillo]]" a "[[Special:CentralAuth/PerryPop|PerryPop]]" wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 12:27, 22 gen 2019 (CET)}} 3rmpsvsb8hmpasuarmnyurfmak1ev3b Matteo Marani 0 154107 1224800 1203080 2022-08-28T17:46:54Z Danyele 19198 /* Citazioni di Matteo Marani */ +wl wikitext text/x-wiki [[File:Matteo-marani.jpg|thumb|Matteo Marani (2021)]] '''Matteo Marani''' (1970 − vivente), giornalista italiano. ==Citazioni di Matteo Marani== {{cronologico}} *{{NDR|Nel 2010}} In occasione di [[Campionato mondiale di calcio 1990|Italia 1990]], si sprecò una buona occasione per ristrutturare al meglio gli stadi. Lì purtroppo è stato fatto un lavoro all'italiana, in un periodo storica sfavorevole. Fino ai primissimi anni 90 si pensava al grande catino, che il [[Calcio (sport)|calcio]] fosse il fenomeno di decine e decine di migliaia di persone: c'è stato l'ingrandirsi dell'Olimpico, del [[Stadio San Paolo|San Paolo]], e la costruzione del terzo anello di [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]] su modello del Maracanã. In realtà stava arrivando la [[televisione]], che avrebbe cambiato il modo di fare spettacolo, e allora gli inglesi hanno colto questo aspetto e hanno fatto impianti molto modellati, che partivano più avanti rispetto ai nostri perché non hanno piste di atletica, e li hanno fatti più adeguati rispetto alle esigenze televisive, mentre noi abbiamo ancora l'idea di stadio pre-diretta televisiva.<ref>Citato in ''[https://inchiostro.unipv.it/2010/06/10/inchiostro-intervista-matteo-marani-al-festival-del-giornalismo/ Intervista a Matteo Marani]'', ''inchiostro.unipv.it'', 10 giugno 2010.</ref> *{{NDR|Sul campionato di [[Serie A 2011-2012]]}} Fra le meraviglie del calcio, c'è la forza del risultato. C'è chi vince e c'è chi perde. Ha vinto la [[Juventus Football Club|Juve]]. E nel mio piccolo, piccolissimo, ho perso anch'io, dubbioso sul possibile successo finale dei bianconeri. Intuivo che il [[Associazione Calcio Milan|Milan]] — poi appesantito in modo decisivo dagli infortuni — avrebbe faticato a bissare il successo dell'anno precedente. E che l'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]], con giocatori sempre più vecchi e giovani non all'altezza, avrebbe incontrato parecchi problemi, puntualmente sopraggiunti. Per questo, come auspicio di novità, a settembre dissi [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]], senza immaginare che la squadra di [[Walter Mazzarri|Mazzarri]] avrebbe conquistato gli ottavi di [[UEFA Champions League|Champions]] e la finale di Coppa Italia. Invece ha vinto la Juve. Hanno vinto i suoi milioni di [[Tifoseria della Juventus Football Club|tifosi]]. Da sei anni aspettavano questo benedetto giorno. Non semplicemente per gioire, come era successo tante altre volte, ma per liberarsi dal dolore di una ferita subita. Un senso di sopruso che la Juve non aveva mai provato nella sua secolare storia, nato all'indomani della cacciata in [[Serie B]]. Con questo trionfo si chiude la stagione di [[Calciopoli]], in modo più netto di quanto sia riuscito ad alcune, ambigue sentenze sportive.<ref>Da ''[https://web.archive.org/web/20120517071431/http://blog.guerinsportivo.it/ilcorsivo/2012/05/07/scudetto-juve-conte-ha-zittito-tutti/ Scudetto Juve, Conte ha zittito tutti]'', ''blog.guerinsportivo.it'', 7 maggio 2012.</ref> *Ciò che resta unico in [[Francesco Totti|Totti]] è stata la sua capacità di essere centravanti nascendo trequartista. Non si era mai visto prima di lui un "10" fisicamente così forte, un fantasista con stazza da bomber. Come del resto non si era mai visto un centravanti con quei piedi, un attaccante dal tocco fatato per confezionare pallonetti, cucchiai, colpi perfetti. In questo Totti è stato irripetibile.<ref>Da ''[https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/05/26/totti-miglior-calciatore-italiano.html Marani: Totti il migliore calciatore italiano degli ultimi 20 anni]'', ''sport.sky.it'', 26 maggio 2017.</ref> *{{NDR|Sulla [[Fortitudo Pallacanestro Bologna 103|Fortitudo Bologna]]}} Una passione, quella per i colori bianco-blu, che travalica tutto, è totalizzante. In altri posti la tifoseria è più salottiera, invece per la Effe si tratta di un tifo di pancia.<ref>Citato in Giampaolo Cattaneo Sala, ''[https://incronaca.unibo.it/archivio/2018/03/07/matteo-marani-finalmente-un-buon-momento-per-il-basket-bolognese Matteo Marani: «Finalmente un buon momento per il basket bolognese»]'', ''incronaca.unibo.it'', 7 marzo 2018.</ref> *{{NDR|Sulla violenza — verbale e non — nel calcio italiano}} Uno squallore assoluto che purtroppo, chi frequenta i campi del calcio giovanile lo sa, è quasi diventata un'abitudine, tra risse sugli spalti tra genitori, insulti. È un problema profondo e serio, di educazione. Penso che l'Italia sia precipitata: nel modo di vivere e di relazionarsi con gli altri. Diciamo sempre che in rete ci sono gli ''[[Hater (Internet)|haters]]'', ma questi ci sono anche nei campi, sono quelli che urlano, sono dei trogloditi. Chi ancora pensa di offendere e colpire sull'aspetto fisico appartiene ad un'altra era, ma purtroppo è una cosa ancora diffusa.<ref>Da ''[https://sport.sky.it/calcio/altro/2018/11/26/calcio-violento-opinione-marani.html Marani: "Fermiamo gli haters del calcio. Insulti alla Girelli uno squallore. Violenza verbale in crescita"]'', ''sport.sky.it'', 26 novembre 2018.</ref> *Lo stadio non può essere uno spazio di anarchia in cui lo Stato non c’è. Lo Stato deve essere allo stadio come in ogni angolo del paese. Non ci può essere una zona franca priva di legge. Purtroppo oggi, nei nostri stadi, questo succede. Non solo con episodi di [[razzismo]], ma anche striscioni, coreografie: in questo periodo stiamo assistendo ad un repertorio molto triste. Poi c’è un aspetto molto più profondo: spesso quando si usa la parola “culturale” sembra una parola vuota, invece è fondamentale. Queste persone che fanno gli ululati sono veramente fuori dal tempo, anacronistici. E’ gente che è spaventata da quello che è il mondo attuale. Chi ha la possibilità di viaggiare e visitare le grandi città sa cosa siano integrazione, multietnicità, multiculturalismo. Ormai sono cose del quotidiano. Oggi chi risponde “ululando” in uno stadio vuol dire che è una persona ignorante, che non ha studiato, ferma a categorie vecchie e datate. Quando vedo atti di razzismo mi vengono in mente il colonialismo, il nazionalismo: categorie dell’Ottocento. Mi spiace dirlo, ma vedo gradi sociali e culturali bassi che rispondono con un’arma che loro ritengono molto oltraggiosa, non capendo che si tratta di un autogol, soprattutto nei confronti di una terra meravigliosa, quella sarda, fatta di persone accoglienti, civili, ospitali.<ref>Citato in ''[https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2019/09/02/lukaku-razzismo-cagliari-inter-instagram Lukaku contro il razzismo: il post su Instagram dopo Cagliari-Inter]'', ''sport.sky.it'', 2 settembre 2019.</ref> {{Int2|''[https://web.archive.org/web/20190201065340/http://contropiede.ilgiornale.it/esclusiva-matteo-marani-il-libro-su-arpad-weisz-e-il-giornalismo-tutto-parte-dalla-curiosita/ «Il libro su Arpad Weisz e il giornalismo, tutto parte dalla curiosità»]''|Intervista di Giacomo Pratelli, ''contropiede.ilgiornale.it'', 18 aprile 2013.}} *Io sono molto pessimista sul [[giornalismo sportivo]] di oggi, sul giornalismo in generale. [...] Sono pessimista innanzitutto perché c'è poca, pochissima preparazione. C'è gente che si occupa o che comincia ad occuparsi di calcio, ma che non conosce la storia del calcio. [...]. Molti si buttano, molti si inventano, con i [[social network]] si cerca di fare qualcosa che però è [[comunicazione]], non giornalismo. [...] Fare il [[giornalista]], oltre il dover dare la notizia e le informazioni, è la capacità, attraverso gli strumenti con cui ti formi, di interpretare e analizzare ciò che succede. Io quello che chiedo a un giornalista oggi non è avere la notizia esclusiva, ma, in un mondo di notizie rutilanti e continue, che sia in grado di spiegarmi veramente che cosa stia succedendo. Non deve vivere in un unico presente, senza avere la capacità analitica di giudicare ciò che accade. Il giornalista deve garantire una buona [[informazione]], che significa separare le cazzate dalle cose che hanno un senso, essere capace di trattare le fonti, capire perché avvengono certi fenomeni e spiegarli a chi li sta seguendo. *La [[cultura]] {{NDR|italiana}} con la C maiuscola, l'Accademia, non si è mai occupata di calcio, guardandolo anzi con un po' di pregiudizio. Secondo la mia opinione perché nel [[Seconda guerra mondiale|post guerra]] il calcio era stato interpretato da questi storici come compromesso col [[fascismo]], visto che era stato forse il più grande strumento di [[propaganda]] fascista, quindi la cultura e gli storici, soprattutto di [[Sinistra in Italia|sinistra]], lo vedevano con grande pregiudizio. All'estero la storia sociale sul calcio ha fatto e sta facendo molto, in Italia poco o nulla. *È ridicolo che ci siano dei giornalisti di sessant'anni che guardano a [[internet]] come al "mostro" perché non sanno accendere un [[computer]], ma verranno spazzati via loro dalla rivoluzione (tecnologica, ''ndr'') che sta arrivando, perché non la si può fermare. Nel '700 i luddisti in Inghilterra spaccavano le macchine, ma la [[rivoluzione industriale]] non si è fermata, così non si fermerà la tecnologia e chi non sarà in grado di usarla o miscelarla con la carta, chi non saprà adeguarsi ai nuovi linguaggi, verrà fatto fuori, come già sta accadendo. Il web sta portando alla ribalta figure di riferimento dal punto di vista giornalistico che sulla carta stampata non erano così brave, così come esistono giornalisti di "carta" fortissimi e autorevolissimi che oggi non lo sono, o lo sono meno, perché non hanno saputo unire anche l'aspetto tecnologico. Oggi un giornalista non può più essere solo uno [[scrittore]], ma dev'essere capace di stare sul web, stare in televisione, parlare in [[radio]], capire le diversità del linguaggio tra [[blog]] e articolo stampato. Insomma, o si ha la capacità di rimettersi in discussione o si è spazzati via. ==Note== <references/> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Marani, Matteo}} [[Categoria:Giornalisti italiani]] sh1td1sbi799s09c2d7tlexp53y5j2t Ultime parole da Il padrino 0 157753 1224782 1221372 2022-08-28T15:18:43Z Smashfanful 64280 /* Libri */ Fix wikitext text/x-wiki {{Raccolta}} {{torna a|Ultime parole dai film}} Raccolta delle '''ultime parole''' pronunciate dai personaggi dei film de '''''[[Il padrino]]''''' in punto di morte. ==Libri== {{cronologico}} ===[[Mario Puzo|Il padrino]]=== *Sta con me, lascia che ti tenga la mano. Metteremo nel sacco quella bastarda come abbiamo fatto con gli altri. Padrino, non tradirmi! ('''Genco Abbandando''') ::{{spiegazione|Dopo il matrimonio di sua figlia Connie, il boss mafioso Vito Corleone si reca insieme ai suoi figli per visitare Genco Abbandando: questi, il suo più fedele consigliere, è ammalato da tempo di cancro ed è ormai ad un passo dalla morte. Delirando, Genco crede che il suo padrino possa sconfiggere la morte come ha sconfitto tanti avversari nel corso dei loro affari: rattristato per le condizioni del suo sottoposto, Vito gli resta vicino aspettando con lui la morte.}} *Devo pensarci sopra. ('''Paulie Gatto''') ::{{spiegazione|Dopo che Vito viene ferito gravemente in un attentato ordito da Virgil Sollozzo e dalla famiglia Tattaglia, suo figlio Sonny individua nel suo autista Paulie Gatto una spia: ordina pertanto al suo superiore, il caporegime Peter Clemenza, di sbarazzarsene al più presto. Il giorno dopo Clemenza trova una scusa ordinando a Paulie di accompagnarlo alla ricerca di un rifugio sicuro, insieme al sottoposto Rocco Lampone: è proprio quest'ultimo, istruito precedentemente dal caporegime, a sparare in testa a Paulie una volta parcheggiati in una strada isolata.}} *Se l'offerta è abbastanza buona. ('''Luca Brasi''') ::{{spiegazione|La notte prima dell'attentato a Vito, il suo miglior scagnozzo, lo spietato sicario Luca Brasi, si reca nel nightclub della famiglia Tattaglia, con l'incarico di infiltrarsi nella loro famiglia e di scoprire la verità dietro ai traffici di droga di Virgil Sollozzo. Ricevuto da Bruno Tattaglia e da Sollozzo stesso, Luca apparentemente sembra accettare l'accordo, ma si lascia sfuggire di essere comunque fedele ai Corleone: comprendendo il piano di Vito e volendo privarlo del suo miglior scagnozzo, i due gangster lo immobilizzano mentre un sottoposto lo strangola brutalmente con una garota.}} *L'ho perquisito. Ne ho perquisiti migliaia di quei teppisti. È disarmato. ('''Mark McCluskey''') ::{{spiegazione|Per vendicare il padre, l'innocente Michael Corleone sceglie di uccidere Sollozzo e la sua guardia del corpo, il capitano di polizia Mark McCluskey con cui ha avuto uno scontro in precedenza. L'occasione di presenta ad un meeting di pace in un ristorante, in cui Michael rappresenta i Corleone: dopo essere andato in bagno a recuperare la propria pistola, Mike torna al tavolo e, dopo un attimo di esitazione, uccide sul colpo Sollozzo e spara nella gola allo stupefatto McCluskey, che finisce l'istante successivo.}} *Buona notte, amico. Niente rancori, vero? Se posso fare qualcosa per te, fammelo sapere. Hai svolto un ottimo lavoro questa notte. ('''Don Fanucci''') ::{{spiegazione|Dopo alcuni colpi con i suoi futuri caporegime, il giovane Vito Corleone riceve la visita del locale boss Fanucci, che pretende una percentuale sul loro denaro: durante la loro conversazione tuttavia Vito comprende che il "Don" è solo un volgare delinquente comune e non ha alcuna protezione effettiva. Dopo essersi congedato, Fanucci passeggia fino alla propria casa, ignaro però che il giovane lo ha seguito di nascosto passando per i tetti di New York: precedutolo nell'androne della sua palazzina, Vito spara immediatamente a Fanucci appena apre la porta, ferendolo gravemente con due colpi allo stomaco prima di finirlo con un colpo alla testa.}} *Il figlio di cagna, il figlio di cagna! ('''Santino "Sonny" Corleone''') ::{{spiegazione|Scoperto che suo cognato Carlo ha picchiato Connie nonostante le sue minacce, Sonny si precipita furiosamente verso la loro abitazione a bordo della sua auto: il consigliere Tom Hagen prova inutilmente a fermarlo e gli sguinzaglia dietro delle guardie del corpo. Raggiungendo il casello autostradale, il gangster si insospettisce quando vede il casellante nascondersi e alcuni uomini uscire dalla macchina davanti alla sua: comprendendo di essere di fronte alla morte, Sonny prova invano a fuggire dall'auto venendo immediatamente crivellato di colpi dai sicari inviati per ucciderlo.}} *È seduta al posto di guida e muore dalla voglia di schiacciare l'acceleratore. Sarà una vera donna americana prima ancora di arrivare negli Stati Uniti. ('''Calò''') ::{{spiegazione|Dopo essersi nascosto in Sicilia, Michael viene a sapere della morte di Sonny e decide pertanto di nascondersi in un rifugio sicuro insieme alla moglie Apollonia, in previsione di un eventuale agguato da parte dei nemici del padre. Dopo aver ordinato al suo sottoposto Fabrizio di preparare la sua auto, Mike chiede al suo guardiaspalle Caló dove si trovi Apollonia e apprende che la moglie è salita in macchina per guidare e fargli una sorpresa. Dopo essersi cambiato, Michael si prepara a salire in macchina con Apollonia e Calò, ma nota Fabrizio che si allontana furtivamente dalla villa: comprendendo quello che sta succedendo il giovane grida alla moglie di fermarsi, ma appena Apollonia accende la macchina questa esplode uccidendo lei e Caló sul colpo.}} *La vita è così bella. ('''Don Vito Corleone''') ::{{spiegazione|Ormai ritiratosi dalla vita mafiosa per favorire l'ascesa di Michael, Vito passa le sue giornate a coltivare verdure nel suo orto. Un giorno l'ex don viene colpito da un infarto mentre raccoglie dei pomodori e cade a terra davanti a un suo nipotino: raggiunto da Michael e dai suoi uomini Vito stringe la mano al figlio e, dichiarando che la vita è decisamente bella, spira in pace.}} *Amico, dovrai usare la pistola per farlo. O forse vuoi questo?! ('''Wax Baines''') ::{{spiegazione|Mentre pattuglia Harlem, il rude agente di polizia Albert Neri riceve una segnalazione in una casa popolare: un uomo ha sfigurato una donna e una bambina e ora si nasconde nella casa. Nonostante il collega provi a fermarlo, Al si reca nella palazzina e scopre che il ricercato è Wax Baines, un pappone che aveva arrestato in precedenza è che è stato rilasciato per un cavillo: provocando l'agente, Baines prova a colpirlo con un pugnale ma viene disarmato da Al, che senza pensarci due volte lo uccide colpendolo due volte al cranio con una torcia elettrica.}} *Non ho nessun tatuaggio! È il lavorante della notte! ('''Fabrizio''') ::{{spiegazione|Mentre si prepara a chiudere bottega, un pizzaiolo di Buffalo riceve la visita di un uomo che gli richiede una pizza: dopo aver ricevuto l'ordine, però, il cliente chiede al pizzaiolo di vedere un suo tatuaggio sul petto, fatto in Sicilia prima di arrivare in America. Il pizzaiolo, in realtà Fabrizio, comprende di essere stato scoperto e prova invano a fuggire, venendo colpito al petto: il sicario si avvicina a lui e, porgendogli i saluti di Michael Corleone, lo finisce con un colpo alla testa.}} *Cosa diavolo c'è che non va, adesso? ('''Don Emilio Barzini''') :{{spiegazione|Travestitosi con la sua vecchia divisa da poliziotto, Al Neri si fa portare da alcuni sottoposti di Rocco Lampone vicino al Rockefeller Center: qui, con la scusa di un multa attacca briga con l'autista di Emilio Barzini, boss di New York che è stato la vera mente dietro la congiura contro i Corleone. Una volta uscito dal center, Barzini nota la scena e chiede seccato alle sue guardie del corpo di intervenire: appena lo vede isolato, Al estrae la sua pistola e lo crivella completamente di colpi.}} *Non potete salvarmi la pelle? In nome dei vecchi tempi? ('''Salvatore "Sally" Tessio''') ::{{spiegazione|Avendo organizzato un meeting con Barzini per siglare la pace, il caporegime Salvatore Tessio esce di casa con Tom Hagen per raggiungere Michael: i due vengono però avvicinati dagli uomini di Peter Clemenza e Tom rivela a Sally che è stato individuato come un traditore deciso a far morire Mike all'incontro con Barzini. Comprendendo di aver perso, Tessio si rivela sinceramente dispiaciuto e chiede a Tom se non ci sia un modo per salvargli la vita, ma il consigliere dichiara che è impossibile e pertanto osserva rattristato mentre il caporegime viene portato via verso il suo destino.}} *Barzini... ('''Carlo Rizzi''') ::{{spiegazione|Convocato da Michael con la scusa di una promozione, il cognato Carlo Rizzi viene messo davanti alla verità: Mike e Tom hanno infatti capito da tempo che è stato lui a vendere Sonny ai loro nemici attirandolo in trappola per farlo uccidere, in modo da ottenere un posto più alto nella famiglia. Con la promessa di essere risparmiato se confesserà le sue colpe, Carlo ammette di essersi venduto a Barzini. Apparente misericordioso, Michael lo fa scortare fino alla sua auto per raggiungere la sua famiglia: sollevato, Carlo non si accorge che sui sedili posteriori è nascosto Peter Clemenza, che lo strangola brutalmente vendicando così il suo figlioccio Sonny.}} ==Film== {{cronologico}} ===[[Il padrino]]=== *Grazie! ('''Luca Brasi''') ::{{spiegazione|Insospettito dalla condotta di Virgil Sollozzo, spacciatore della famiglia Tattaglia a cui ha rifiutato un affare, il boss Vito Corleone escogita un astuto piano per spiare le sue mosse: fingendo di essere ai ferri corti con il capo, il suo fedelissimo sicario Luca Brasi si infiltra nel locale di Bruno Tattaglia, chiedendo di poter passare dalla loro parte. Avvicinato da Sollozzo e Tattaglia, Brasi sembra riuscire nell'intento, ma improvvisamente durante il colloquio viene pugnalato ad una mano da Bruno, che ha intuito il piano di Don Vito: Luca prova ad opporre resistenza, mamentre i due gangster lo trattengono un sicario spunta alle sue spalle e lo strangola con una garota.}} *Io no! Sarà stato Rocco! ('''Paulie Gatto''') ::{{spiegazione|Dopo la morte di Luca Brasi Vito subisce un terribile attentato, finendo tra la vita e la morte: prese in mano le redini della famiglia, suo figlio Sonny intuisce che ci sia una talpa che ha fornito informazioni ai rivali e sceglie di prendere provvedimenti. Il giorno dopo il caporegime Peter Clemenza si reca a comprare dei materassi per i proprio uomini insieme ai soldati Paulie Gatto e Rocco Lampone, scherzando con loro durante tutta la durata del viaggio: arrivato in una strada isolato, Clemenza si ferma e scende dalla macchina per andare a orinare. Paulie aspetta il capo al volante della macchina, ma in quel momento viene ucciso con un colpo alla nuca da Rocco: egli infatti è stato individuato come la talpa.}} *Micheluzzo, tu mi capisci,no? Sei italiano, come tuo padre, come me. Tuo padre sta male, appena starà meglio cerchiamo di fare un meeting e mettiamo tutto a posto. 'Sto contrasto va' a finire, no? ('''Virgil Solozzo''') ::{{spiegazione|Deciso a vendicare il padre Michael, pecora nera della famiglia Corleone che si è sempre rifiutato di lavorare nel mondo del crimine, decide di risolvere la faccenda alla base, ovvero uccidendo Sollozzo. Durante un meeting organizzato apparentemente per trovare una soluzione pacifica, Michael cena insieme a Sollozzo e alla sua guardia del corpo, il corrotto Mark MacCluskey: assentatosi momentaneamente per andare in bagno, Michael vi trova una pistola lasciata all'interno dagli uomini dei Corleone. Tornato al tavolo, Michael ascolta con disagio i discorsi di pace di Sollozzo: seppur con iniziale riluttanza, Michael si alza in piedi ed estratta la pistola spara a Sollozzo e a McClusky alla gola e alla testa, uccidendoli sul colpo.}} *Ne ho frugati migliaia di quei pisciasotto. ('''Mark MacCluskey''') ::{{spiegazione|Deciso a vendicare il padre Michael, pecora nera della famiglia Corleone che si è sempre rifiutato di lavorare nel mondo del crimine, decide di risolvere la faccenda alla base, ovvero uccidendo Sollozzo. Durante un meeting organizzato apparentemente per trovare una soluzione pacifica, Michael cena insieme a Sollozzo e alla sua guardia del corpo, il corrotto Mark MacCluskey: assentatosi momentaneamente per andare in bagno, Michael vi trova una pistola lasciata all'interno dagli uomini dei Corleone. Tornato al tavolo, Michael ascolta con disagio i discorsi di pace di Sollozzo: seppur con iniziale riluttanza, Michael si alza in piedi ed estratta la pistola spara a Sollozzo e a McClusky alla gola e alla testa, uccidendoli sul colpo.}} *Michele, aspettami lì che vengo da sola fino a te! ('''Apollonia Vitelli-Corleone''') ::{{spiegazione|Ritiratosi in Sicilia per scampare alla polizia, Michael conosce la giovane Apollonia e se ne innamora, sposandola dopo un lungo corteggiamento. Un giorno, mentre la moglie prova divertita l'automobile di famiglia, Michael nota che una delle sue guardie del corpo, il pastore Fabrizio, sta scappando dal cancello della villa: intuendo che i rivali di New York lo abbiano corrotto Michael ordina ad Apollonia di abbandonare la macchina, ma prima che la moglie possa fare alcunché il veicolo esplode, uccidendola sul colpo insieme al figlio che portava in grembo.}} *Pezzo di merda! Oh, vi levate di mezzo? ('''Santino "Sonny" Corleone''') ::{{spiegazione|Sostituendo il padre, Sonny scatena una furiosa guerra contro la famiglia Tattaglia, ma altre preoccupazioni offuscano la sua mente: un giorno infatti scopre che il cognato Carlo Rizzo ha picchiato nuovamente la moglie Connie, nonostante il fratello lo avesse picchiato in precedenza. Furibondo, Sonny esce dalla villa dei Corleone senza protezione e si reca a casa di Carlo: arrivato al solito casello autostradale che deve attraversare è talmente furioso da non insospettirsi di una macchina che si è fermata davanti a lui. Presto dal veicolo e dal casello dell'autostrada escono una decina di uomini di Tattaglia che crivellano di colpi Sonny: trascinatosi fuori dall'auto, il boss viene definitivamente ucciso da un calcio in faccia da parte di uno dei sicari.}} *No, no. eh eh. Facciamo un altro gioco: tu vai laggiù. Vai, vai lì. ('''Don Vito Corleone''') ::{{spiegazione|Distrutto dalla morte di Sonny e volendo riportare in America Michael, il vecchio Vito decide di porre fine alla guerra: pur intuendo che dietro ai Tattaglia e ai loro alleati vi è il potente Emilio Barese, deciso a soppiantare Vito, l'anziano boss sceglie di sottostare alle loro condizioni. Riportato Michael in America, Vito gli cede il ruolo di boss, dandogli vari consigli per affrontare la situazione: ormai anziano e stanco, il vecchio boss muore colto da un infarto mentre gioca nell'orto con il suo nipotino.}} *Fermi! Ah! ('''Don Philip Tattaglia''') ::{{spiegazione|Dopo la morte del padre Vito, Michael sembra sottostare alle leggi delle altre quattro famiglie: a loro insaputa però egli sta tramando per indebolirle in modo da dominare incontrastato la scena del crimine e vendicare la sua famiglia. Così, mentre Michael fa da padrino al battesimo del nipote per procurarsi un alibi, i suoi uomini massacrano ad uno ad uno i vari boss delle famiglie rivali: tra di essi vi è Philip Tattaglia, principale pedina di Barese, che viene crivellato di colpi dal soldato Rocco Lampone e da un complice mentre è a letto con una prostituta.}} *Di a Mike che fu questione d'affari: l'ho sempre ammirato. Ma, Tom, tu puoi aiutarmi? In nome della nostra vecchia amicizia? ('''Salvatore "Sal" Tessio''') ::{{spiegazione|Durante il funerale di Vito, l'anziano caporegime Sal Tessio propone a Michael un alleanza coi Barese, affermando che è stato organizzato un meeting di pace: il nuovo boss tuttavia fiuta la trappola e intuisce che Tessio è un traditore. Dopo la morte dai vari boss Sal viene raggiunto nella sua casa dai suoi stessi uomini, guidati dal consigliere della famiglia Tom Hagen: pur dimostrandosi dispiaciuto per il tradimento Tessio chiede al vecchio amico di intercedere per lui, ma Tom è irremovibile e lo fa portare via dai suoi stessi uomini per ucciderlo.}} *Ascolta, Michael...! ('''Carlo Rizzi''') ::{{spiegazione|Convocato da Mike e Tom, Carlo viene messo davanti alla verità: i due sanno che è stato Carlo, pagato da Barrese e dai Tattaglia, ad attirare in trappola Sonny il giorno della sua morte. Mike tuttavia non sembra arrabbiato e gli propone un accordo: abbandonare per sempre la famiglia andandosene a Las Vegas. Soddisfatto, Carlo entra in macchina per andare all'aeroporto ma si accorge mentre mette in moto che Clemenza è sui sedili posteriori: prima di poter fare alcunché l'uomo viene strangolato con una garota dal caporegime, deciso a vendicare la morte del figlioccio Sonny.}} ===[[Il padrino - Parte II]]=== *Vattini, figliu miu, vattini!Vattini, Vito! ('''Madre di Vito''') ::{{spiegazione|Dopo la morte del marito Antonio Andolini e del figlio Paolo,la madre del piccolo Vito si reca nella residenza di Francesco Ciccio, capo della mafia di Corleone: egli infatti ha ucciso il primo perché si è opposto a lui e il secondo per evitare rappresaglie. La donna prega il vecchio boss di risparmiare almeno il piccolo Vito, ma vedendo il suo diniego gli punta un coltello alla gola: spronato dalla madre Vito si dà alla fuga, mentre la donna viene uccisa ai colpi di lupara dagli sgherri di Ciccio.}} *Ah, bene, sei già arrivato... ('''Don Fanucci''') ::{{spiegazione|Licenziato dal suo lavoro a Little Italy per colpa del boss locale Don Fanucci, Vito si dà al crimine per mantenere la sua famiglia: la sua piccola banda riesce a guadagnare abbastanza denaro ma presto subiscono tutti le pressioni di Fanucci, che vuole una parte dei loro incassi. Il giorno della festa di San Rocco Fanucci torna nel suo appartamento dopo aver ricevuto vari tributi dai commercianti: una volta sull'uscio di casa tuttavia il boss si trova davanti Vito, che ha in mano un pò di stracci. Divertito dalla situazione, Fanucci chiede spiegazioni ma Vito gli spara al petto attraverso la stoffa per attutire il rumore: rimossa la stoffa, che ha iniziato a bruciare per via dello sparo, Vito si avvicina all'agonizzante Fanucci e lo finisce con un colpo alla testa.}} *Arrgh! Figghiu 'i bottana! ('''Francesco Ciccio''') ::{{spiegazione|In Sicilia, all'ormai anziano Don Ciccio viene presentato dal mafioso Tommasino un giovane gangster italoamericano, Vito Corleone: Ciccio, sentendo che il cognome di Vito è identico a quello del proprio paese, chiede al giovane chi sia suo padre. Vito spiega allora come suo padre fosse Antonio Andolini, uomo che Don Ciccio aveva ucciso anni prima insieme a tutta la sua famiglia: Dopo avergli detto questo, Vito lo pugnala al petto e lo scanna, vendicando così i famigliari uccisi.}} *Sono un investitore in pensione. Sono tornato a casa per votare nelle elezioni presidenziali perché se no avrei dovuto votare per posta. ('''Hyman Roth''') ::{{spiegazione|Dopo che il suo complotto per uccidere Michael e vendicare il suo amico Moe Greene fallisce il gangster ebreo Hyman Roth prova a fuggire in Israele: qui però viene estradato negli Stati Uniti per la sua pessima condotta. Atterrato all'aeroporto di Miami, Roth viene scortato fuori dalla polizia rifiutando di rispondere alle domande dei giornalisti: proprio sull'uscita il gangster viene raggiunto da Rocco Lampone, travestito da giornalista, che lo uccide con un colpo di pistola al petto.}} *Ave maria, piena di grazia, il signore è con te. Benedetta sei tu tra le donne, e benedetto il frutto del tuo petto gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori... ('''Fredo Corleone''') ::{{spiegazione|Fredo Corleone, fratello di Michael nonché traditore della famiglia, il giorno della morte della madre si reca a pesca sul lago Thaoe con il nipote Anthony, con cui ha stretto un grande legame. Tuttavia, prima di partire i due vengono fermati da Connie, sorella di Fredo, e dallo scagnozzo Al Neri: Anthony deve tornare dalla madre, e Al lo sostituirà. Fredo, capendo il reale motivo della sostituzione, saluta il nipote e la sorella e si reca al centro del lago con Al. Qui Fredo recita un'Ave Maria, abitudine tipica nei giorni di pesca col nipote: al termine della preghiera, Al uccide Fredo.}} ===[[Il padrino - Parte III]]=== *Ti ho detto scannala, dai muoviti! ('''Primo Sicario''') ::{{spiegazione|Dopo aver passato una notte di passione con Vincent Mancini, figlio illegittimo di Sonny Corleone, la giornalista Grace Hamilton fa per prendere una birra dal frigo del criminale quando viene presa in ostaggio da due sicari incappucciati, venuti per uccidere Vincent: uno dei due fa poi per andare nella stanza del criminale, ma viene immediatamente sorpreso e preso a sua volta in ostaggio. Per far liberare il complice, il sicario che tiene in ostaggio Grace la minaccia con un coltello, ma Vincent lo invita ad ucciderla, non ritenendola importante: non credendogli, l'altro sicario invita il complice ad ucciderla, ma viene subito zittito da Vincent che gli spara in testa.}} *È stato Joey...Joey Zasa...No! ('''Secondo Sicario''') ::{{spiegazione|Dopo la morte del suo complice il secondo sicario si spaventa e liberata Grace confessa a Vincent che sono stati inviati dal gangster Joey Zasa, con cui il ragazzo è ai ferri corti: ringraziatolo ironicamente, Vincent gli spara freddamente alla testa nonostante le sue suppliche.}} *è il mio portafortuna! è il mio portafortuna! ('''Albert Volpe''') ::{{spiegazione|Durante un meeting con la cupola mafiosa, Michael Corleone distribuisce come buonuscita i soldi della vendita dei suoi casinò ai vari boss del meeting, tranne che a Joey Zasa, che se ne va furioso dal meeting: subito dopo, un elicottero spara una raffica di mitragliatrice contro l'edificio. Mentre Michael, Vincent e il fido Al Neri riescono a fuggire, tutti i boss cadono uno dopo l'altro: tra di essi, Albert Volpe si getta sulla propria giacca, urlando istericamente che si tratta del proprio portafortuna, venendo crivellato di colpi appena la afferra.}} *Joey Zasa, sei un gran figlio... di puttana... ('''Leo Cuneo''') ::{{spiegazione|Mentre Michael riesce a fuggire grazie a Vincent e ad Al, tutti gli altri boss vengono brutalmente massacrati: l'ultimo a morire è Matty Parisi, vecchio amico di Michael, che maledice Zasqa prima di morire per le ferite riportate.}} *Tu fai a fare in culo da un'altra parte! E vattene! ('''Anthony "La Formica" Squigliaro''') ::{{spiegazione|Con Michael in coma a seguito dell'attentato alla Commissione dei mafiosi, Vincent decide di vendicarsi uccidendo Zasa, con l'approvazione di Connie e del viceboss Al Neri. Durante la festa di San Gennaro, il boss di quartiere passeggia scortato dalle sue guardie del corpo per le vie di Little Italy: ad un certo punto un giovane, Lou Pennino, si siede sull'auto nuova del boss rigandola. Furente, Zasa gli manda contro il suo braccio destro Anthony "La Formica" Squigliaro: il mafioso riesce ad allontanare il giovane, ma in quel momento uno degli uomini che trasportava la statua della madonna in processione spara a Squigliaro con un fucile uccidendolo.}} *Aprite, Aprite! ('''Joseph "Joey" Zasa''') ::{{spiegazione|Dopo la morte di Anthony Squigliaro, Lou Pennino massacra il resto delle guardie del corpo di Zasa. Terrorizzato, il boss fugge fino ad arrivare ad un portone, dove cerca di entrare per mettersi in salvo: in quel momento Vincent Mancini, travestito da poliziotto, uccide Zasa a colpi di pistola.}} *Fituso! ('''Don Tommasino''') ::{{spiegazione|Deciso a vendicarsi sui suoi nemici, Michael si reca in Sicilia dal fedele Don Tommasino, vecchio alleato di Don Vito, con cui organizza un piano di battaglia. Il giorno dopo, Tommasino sta tornando alla sua villa quando si imbatte in due sacerdoti a piedi, ma appena fa per salutarli si accorge che uno di loro è Mosca da Montelepre, temuto sicario: temendo che si stia recando alla villa per uccidere Michael, Tommasino prova a fuggire in macchina per avvisarlo, ma viene crivellato di colpi da Mosca e il suo braccio destro.}} *Tu sei molto magra, mangia anche tu! Uhm, è buono! Grazie! ('''Ozzie Altobello''') ::{{spiegazione|Prima della rappresentazione della cavalleria rusticana a cui parteciperà Anthony Corleone, Connie si avvicina al suo padrino di battesimo, Don Ozzie Altobello, e gli regala una confezione di cannoli: consapevole di essere sulla lista nera dei Corleone dopo aver tramato alle loro spalle, aspetta che sia Connie ad assaggiarne uno prima di gustarseli. Connie tuttavia ha fatto solo finta di assaggiare i cannoli, che aveva avvelenato in precedenza, e durante la rappresentazione osserva soddisfatta Altobello morire avvelenato.}} *Lo hai ammazzato, sto fituso! ('''Francesco'''') *'''Licio Lucchesi''': Chi costruisce sulla gente costruisce sul fango. Allora, il messaggio di Michele Corleone? <br />'''Calò''': Eccolo. È una cosa molto importante, perciò ve lo debbo dire all'orecchio. "Il potere logora chi non ce l'ha!" ::{{spiegazione|Il potente uomo d'affari Licio Lucchesi, vera mente dietro a Gilday, Keinszing, Don Altobello e Joey Zasa, viene raggiunto nei propri appartamenti da Calò, una delle vecchie guardie del corpo di Michael nonché uomo di fiducia del fu Don Tommasino, che gli deve mandare un messaggio da parte del boss italoamericano. Lucchesi chiede a Calò quale sia il messaggio, e questi, avvicinatosi al suo orecchio, lo riferisce, per poi afferrare gli occhiali di Lucchesi e ficcarli nel cranio dell'uomo, uccidendolo e vendicando Tommasino. L'istante successivo, Calò viene freddato dagli uomini di Lucchesi.}} *Papà? ('''Mary Corleone''') ::{{spiegazione|Dopo la rappresentazione de La Rusticana al Teatro Massimo di Palermo, la famiglia Corleone esce dal teatro, finalmente riunita. Tuttavia, un uomo distrae le guardie di Michael, giusto in tempo per fargli un agguato: in quel momento infatti spunta il sicario Mosca che, non sapendo che il suo mandante Altobello è morto, spara contro la famiglia. Vincent gli spara prontamente uccidendolo, ma sia lui che Michael fanno una tragica scoperta: il sicario ha per sbaglio colpito Mary, la figlia di Michael nonché fidanzata di Vincent, che spira tra le braccia del padre.}} fz3j54pb3g69h2b98vjg1rkc5jc52p4 Andrea Delogu 0 159799 1224801 1220101 2022-08-28T17:48:15Z Danyele 19198 /* Citazioni di Andrea Delogu */ +wl wikitext text/x-wiki [[File:Andrea Delogu interviewed at Wired Next Festival 2018.jpg|thumb|Andrea Delogu intervistata al Wired Next Festival di Milano del 2018]] '''Andrea Delogu''' (1982 – vivente), conduttrice televisiva, conduttrice radiofonica e scrittrice italiana. ==Citazioni di Andrea Delogu== {{cronologico}} *Se pensassi che la gavetta fosse finita, sarei finita innanzitutto io. È uno stimolo che serve costantemente, altrimenti si rischia di avere la sensazione di non aver più nulla da imparare.<ref name="Fabbri">Dall'intervista di Niccolò Fabbri, ''[https://www.tvblog.it/post/andrea-delogu-intervista Andrea Delogu: "Dopo Arbore ho avuto bisogno di fermarmi. Tonica? C'è tutta me stessa"]'', ''Tvblog.it'', 21 febbraio 2022.</ref> *La cosa che mi fa più inca**are è che sembra che se io mi metto un [[minigonna]] o un vestito provocante, perché magari in questo periodo mi piaccio così, allora quello che dico ha meno peso, come se per parlare di cose serie mi dovessi vestire come la gente si aspetta che ci si vesta per parlare di determinati argomenti.<ref name="Fabbri"/> {{Int2|''[https://spettacoli.tiscali.it/cultura/articoli/intervista-andrea-delogu/ "Io, dislessica cresciuta in comunità di recupero. Scrivo per aiutare i bambini come me"]''|Intervista di Cristiano Sanna, ''Tiscali.it'', 3 maggio 2019.}} *{{NDR|«Che ricordi hai della tua esperienza di alunna a scuola?»}} Io ero come in una sorta di ipnosi, come se fosse in un mondo sospeso, non riuscivo a capire perché i miei compagnetti capissero e imparassero al volo concetti su cui io dovevo faticare. Mi sembravano tutti geni quando sparavano i nomi dei verbi e le tabelline a tutta velocità. *L'assistenza a chi è [[dislessia|dislessico]] non può essere lasciata alla sensibilità e al buon cuore personali. Serve proprio una formazione didattica specifica. E qui in Italia su questo siamo indietro. *Non ho alcun tabù riguardo al mio corpo. Io sono così, scherzando dico che mi vesto per decenza vostra, non mia. {{Int2|''[https://www.rollingstone.it/tv/interviste-tv/andrea-delogu-gli-haters-li-uso-per-capire-dove-sbaglio/456299/ «Gli haters? Li uso per capire dove sbaglio»]''|Intervista di Gaspare Baglio, ''Rollingstone.it'', 4 maggio 2019.}} *{{NDR|Su [[Mara Venier]]}} Il suo modo di condurre, di fare salotto. La chimica che ha lei non si impara. O ce l'hai o non ce l'hai. È una grande professionista e una grande donna. Si è spesa tantissimo per tante battaglie. Poi [[Renzo Arbore|Renzo]] ne parla sempre benissimo. E sapevo che era una bella persona, anche se non l’avevo mai conosciuta. Ma stare davanti a lei e vedere quanto, da seduta, riesca a riempire lo studio e farlo diventare parte di sé, è stata una grande lezione. *{{NDR|Alla domanda su cosa manca a un dislessico}} L'automatismo. Quando si impara a guidare bisogna fare mente locale per tirare la frizione, ingranare la marcia, accendere la macchina. Tutte cose che si mettono in fila piano piano, ma una volta che lo si fa cinque, sei, sette, mille volte entra in automatismo. Quell'automatismo che manca al dislessico. *{{NDR|Sulla [[dislessia]], disturbo di cui soffre}} La mente di un dislessico è più "artistica" e va molto a interpretazione. I disegni, quindi, sono più facili, anche grazie ai colori. Sono cintura nera di puzzle, da piccolina ero una delle poche bambine che riusciva a risolvere quei piccoli incastri delle casette, con sopra i buchi colorati. *{{NDR|Sugli ''[[Hater (Internet)|hater]]'' nei social}} Li blocco con una gran serenità, adesso. Ho il dito più veloce del west. Tu conta che, quando mi sono iscritta ai social, l'ho fatto con dei profili finti perché non sapevo come approcciarmi. Avevo paura a mettere le mie foto. Volevo capire. Così, quando gli haters mi attaccavano se sbagliavo a scrivere, per via della dislessia, leggevo quello che avevo scritto e lo correggevo. Il loro livore non mi ha ferito, ma lo uso per capire dove sbaglio. *{{NDR|Sul carattare tipografico che aiuta i dislessici a superare la barriera della lettura}} Sì, è easy reading. Quello che mi sta stupendo è che, molti, non sapevano dell'esistenza di un font particolare, ad alta leggibilità. Tra l'altro è una scoperta italiana [...], un modo di leggere più facile per i dislessici, ma molto più comodo anche per i non dislessici. Alcune lettere, poi, non sono uguali e i testi possono essere letti più scorrevolmente. *{{NDR|Sulle lettere dell'alfabeto, uno scoglio per i dislessici}} Sono difficili perché hanno significato solo in quella posizione lì. La cosa bizzarra? Per me, che sono dislessica, una "A" può girarsi in mille modi e diventa una figura, non un simbolo per forza immobile. Le lettere, un po', volano perché la mia mente elabora. Questa cosa mi faceva un po' soffrire: le regole della scrittura entrano prepotentemente e bisogna affrontarle. {{Int2|''[https://spettacoli.tiscali.it/cultura/articoli/andrea-delogu-dislessia-sconfitta/ "Dalla dislessia al successo. Come ho vinto la mia battaglia"]''|Citato in ''Tiscali.it'', 15 luglio 2019.}} *Ho imparato dei piccoli trucchi, che mi hanno messo al pari con gli altri. È come se mi fossi costruita da sola i miei occhiali e ora vedo benissimo. *A volte, quando sono stanca, si invertono le parole: io ci sono affezionata e [[Francesco Montanari|mio marito]] ci ride sempre. *[[Renzo Arbore|Arbore]], [[Nino Frassica|Frassica]], [[Marco Giusti|Giusti]] sono artisti con cui mi sposo bene perché non mi hanno imposto schemi né giudizi. Il successo è arrivato tre anni fa, e anche la professionalità. Ma so che il mio modo riconoscibile di condurre dipende dalla dislessia: non seguo quello che scrivono gli autori, faccio mio il concetto del programma e lo interiorizzo. {{Int2|''[https://www.rollingstone.it/cinema/interviste-cinema/andrea-delogu-sono-una-cagna-maledetta-solo-quando-canto/534201/ «Sono una cagna maledetta solo quando canto»]''|Intervista di Francesca D'Angelo, ''Rollingstone.it'', 10 ottobre 2020.}} *Mi sono resa conto che {{NDR|il cinema}} è davvero un lavoro di squadra, molto più della tv. Quando conduci un programma sei in prima fila e hai la possibilità di dare un ritmo e un fil rouge alla produzione. Il film invece è un montaggio di tante scene nella maggior parte delle quali non ci sei tu. Sul set si è tutti alla pari e ci si mette nelle mani del regista. *{{NDR|«Cos'è per te la body positivity?»}} Vuol dire sicuramente essere in pace con sé stessi, ma anche non rompere le palle agli altri. Se il pensiero altrui può farmi evolvere e maturare, lo accolgo a braccia aperte. Se invece viene espresso solo per affermare sé stessi a discapito della mia tranquillità, anche no. Mi verrebbe da dire: ma chi ti si fila? *Sono dislessica in un'Italia che non sa nemmeno come si pronuncia il nome di questo disturbo [...]. Fin da piccola ho dovuto costruirmi una corazza, per non dare peso a tutte quelle persone che mi davano della stupida. Se oggi non mi faccio intimidire dalle critiche, è solo perché sono cresciuta in un contesto molto duro, simile a un campo minato. *{{NDR|«[...] è vero che hai riscoperto il [[Vangelo]]?»}} Sì [...]. Da bambina ho ricevuto una formazione cristiana, ma il catechismo mi era stato un po' imposto e con un approccio duro, poco inclusivo. Quando, alla tenera età di 38 anni, ho ripreso in mano il Vangelo — prima avevo un po' il rigetto —, l'ho riscoperto: per certi versi mi sono sentita anche un po' ingannata, perché quello che avevo per le mani era un testo molto inclusivo, di amore e comprensione verso il prossimo. Mi rendo conto che possono sembrare considerazioni banali, ma per me è un percorso nuovo che si è aperto. {{Int2|''[https://www.vanityfair.it/article/andrea-delogu-intervista-fidanzato-luigi-bruno-francesco-montanari-divorzio-foto-libro-contrappasso «Amo un uomo molto più giovane di me. E allora?»]''|Intervista di Valentina Colosimo, ''Vanityfair.it'', 24 giugno 2022.}} *Vivo e basta, senza avere quell'ansia che prima mi toglieva tutto, l'ansia di dover rispondere alle domande della società. [...] Quando fai un figlio? Quando fai un programma più importante? Quando cresci, insomma? Ma io ho capito che crescere non è obbligatorio, solo maturare lo è. {{NDR|«Qual è la differenza?»}} Crescere è associato a una certa idea di diventare adulti e cioè essere persone serie, pacate, prevedibili. Ma io non sono così e non voglio essere così. [...] Dai 30 ai 38 anni, come succede a tanti, mi ero rilassata su quello che ero. Mi dicevo: io sono così, questa è la mia vita, questo è quel che ho scelto. Per tanti anni ho indossato una maschera, quella della persona rassicurante, buona per fare una famiglia. Mi ero messa nella condizione di dover rispondere alle domande degli altri. L'occasione per cambiare è stata appunto il divorzio. Mi sono guardata allo specchio e mi sono detta: e adesso che faccio? Muoio o mi ricostruisco? *[...] sembra che solo se diventi [[madre]] sei una persona adulta e hai fatto il tuo dovere nel mondo. Io adoro i bambini, ma un figlio lo devi sentire. Non devi farlo perché c'è qualcuno che ti dice che lo devi fare, perché solo così vai bene. Io non ho mai desiderato avere un figlio. Ho sempre desiderato stare con una persona con cui forse riuscire a fare un figlio. {{NDR|«Da sola no»}} Non è la mia storia. Combatto perché chi vuole possa farlo, ma io non ho mai avuto la necessità di sentirmi completa solo se diventerò madre. *Da piccola non pensavo di diventare così. Sono sarcastica, mi diverto, mi piace sorridere, stare con gli altri, ma è difficile che mi fidi, mi piace tanto anche stare da sola. E ho una necessità immensa di creare. Questo l'ho capito piangendo un giorno sì e l'altro pure nella doccia, con [[Max Pezzali]] in sottofondo. {{Int2|''[https://www.panorama.it/lifestyle/Televisione/andrea-delogu-intervista-demartino-fidanzato «La mia estate in tv, il gossip e le critiche che non mi feriscono più»]''|Intervista di Francesco Canino, ''Panorama.it'', 28 luglio 2022.}} *{{NDR|«Lei ha capito di voler fare tv da ragazzina, a Rimini [...]»}} Avevo 14 anni, eravamo ad un evento dove tutti aspettavano [[Cristina D'Avena]], che era in ritardo. I miei conoscevano uno degli organizzatori, che ad un certo punto disse: "Bisogna avvisare il pubblico che il concerto inizia più tardi". Mi sono girata e gli ho detto: "Che problema c'è, lo faccio io". Ho preso il microfono, sono salita e con faccia tosta ho detto: "Aspettate, Cristina sta arrivando". {{NDR|«Il ricordo di quel momento?»}} La mia voce che risuona fortissima e tutti che si girano a guardarmi. Che cosa incredibile e potente. Mi sono detta: "lo questa cosa la voglio farlo per tutta la vita". *{{NDR|«Qual è il tratto di "[[Romagna|romagnolità]]" che le è rimasto addosso?»}} La risolutezza. "Non disperarti, c'è una soluzione" è la frase che mi sono sentita ripetere più spesso. Da quello che hai, anche poco, devi tirare fuori qualcosa di grande. *{{NDR|«Conta più la fortuna o la determinazione nel suo lavoro?»}} La fortuna è la quota variabile, la determinazione è la scossa quotidiana: senza, avrei mollato anni fa. Vince chi stringe i denti, chi conosce i propri limiti ma sa darsi degli obiettivi alti. *{{NDR|Sugli esordi a ''[[Mai dire...|Mai dire Domenica]]''}} Avevo 19 anni e ho aperto la partita Iva grazie alla [[Gialappa's Band|Gialappa's]]. Eravamo un gruppo di ballerine in minigonna e stivali che prendevano in giro il fenomeno delle letterine e delle veline. Ogni tanto tirano fuori quell'esperienza pensando di screditarmi ma è proprio grazie alla Gialappa's e al [[Mago Forest]] che pur facendo un lavoro ai margini della scena ho capito la tv e i suoi ritmi. *Questa cosa che se sei una bella donna non devi farlo vedere, è assurda. In generale, non parlo solo di me, il sottotesto è: "Sei carina, non puoi essere anche intelligente". In Italia c'è ancora un problema enorme legato al corpo e ai cliché femminili. ==Note== <references/> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Delogu, Andrea}} [[Categoria:Conduttori televisivi italiani]] [[Categoria:Conduttori radiofonici italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] cdb9omddyijr17n4cnvvojuygvjnu0u Baby K 0 171429 1224803 1089613 2022-08-28T17:55:40Z Danyele 19198 ampliamento / foto migliore wikitext text/x-wiki [[File:Baby K (2015) cropped.jpg|thumb|Baby K (2015)]] '''Baby K''', pseudonimo di '''Claudia Judith Nahum''' (1983 - vivente), cantante e rapper italiana. {{Int2|''[https://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/baby-k-gli-haters-chissenefrega/372153/ «Gli haters? Chissenefrega»]''|Intervista di Filippo Ferrari, ''rollingstone.it'', 29 giugno 2017.}} *{{NDR|«Se dovessi raccontare chi era Baby K prima di essere Baby K, che diresti?»}} Che era una ragazza più ingenua. Sicuramente ora sono più cosciente di alcune cose. [...] Ho imparato sulla mia pelle che le opportunità si presentano quando non te lo aspetti, che le cose possono andare bene o non bene. Sono diventata più professionale, almeno credo. Sono molto più autocritica. In passato mi lanciavo nelle cose, a volte senza pensarci affatto. Ho voluto lavorare per diventare un'artista a tutto tondo, un professionista della musica, non solo una rapper. *Mi piace sperimentare, non me ne frega molto delle etichette. Non mi sto allontanando dal rap, quando devo scrivere un brano parto sempre da lì. [...] Il rap è tutt'ora la mia chiave di comunicazione. *{{NDR|Sugli ''[[Hater (Internet)|hater]]'', «stai male o te ne sbatti quando leggi le critiche?»}} All'inizio non mi sfuggiva niente, ero curiosa di capire cosa la gente pensasse dei miei lavori. Poi, più i tuoi brani girano e più arrivano gli haters. I credo di aver imparato la lezione: se tutti osservano qualcosa, è giusto soffermarsi e capire cosa non funziona. Dell'hating puro invece me ne frego. Non fa altro che affossarti in un mood negativo. Anche all'inizio mi scrivevano di tutto: "ma a questa chi le scrive i pezzi?", "a chi l'avrà data?" e cose del genere. Chissenefrega. ==Citazioni tratte da canzoni== ===''Icona''=== '''Etichetta''': Sony Music, 2018. *''Io cerco il mare mentre tu cerchi il wi-fi'' (da ''Da zero a cento'', n. 3) *''Gli ultimi posti in aereo | palme che toccano il cielo | foto con hashtag io c'ero'' (da ''Da zero a cento'', n. 3) ==Altri progetti== {{interprogetto}} ===Opere=== {{Pedia|Icona (album)|''Icona''|(2018)}} [[Categoria:Cantanti italiani]] [[Categoria:Rapper italiani]] hy0hmal6jb38r4tqkd0v8l44v1kmihq King of New York 0 174880 1224777 1132136 2022-08-28T14:52:06Z 82.55.166.166 /* Dialoghi */ wikitext text/x-wiki {{Film |titoloitaliano= King of New York |titolooriginale= King of New York |paese= Stati Uniti |anno= 199o |genere= drammatico, noir |regista= [[Abel Ferrara]] |soggetto= [[Chris Andrews]] |sceneggiatore= [[Nicholas St. John]] |attori= *[[Christopher Walken]]: Frank White *[[David Caruso]]: Dennis Gilley *[[Laurence Fishburne]]: Jimmy Jump *[[Victor Argo]]: Bishop *[[Wesley Snipes]]: Thomas Flanigan *[[Janet Julian]]: Jennifer *[[Joey Chin]]: Larry Wong *[[Theresa Randle]]: Raye *[[Paul Calderón]]: Joey Dalesio *[[Steve Buscemi]]: Test Tube *[[Giancarlo Esposito]]: Lance *[[Roger Guenveur Smith]]: Tanner *[[Ernest Abuba]]: Re Tito *[[Frankie Cee]]: Johnny Chick *[[Frank Gio]]: Arty Clay *[[Michael Guess]]: Luis Carter |doppiatori italiani = *[[Piero Tiberi]]: Frank White *[[Massimo Rossi (doppiatore)|Massimo Rossi]]: Dennis Gilley *[[Massimo Corvo]]: Jimmy Jump *[[Sandro Iovino]]: Bishop *[[Eugenio Marinelli]]: Thomas Flanigan *[[Laura Boccanera]]: Jennifer *[[Roberto Stocchi]]: Larry Wong *[[Mino Caprio]]: Joey Dalesio *[[Marco Bresciani]]: Test Tube *[[Pasquale Anselmo]]: Tanner *[[Eugenio Marinelli]]: Re Tito *[[Ugo Maria Morosi]]: Johnny Chick *[[Angelo Nicotra]]: Arty Clay *[[Fabrizio Pucci]]: Luis Carter |note= }} '''''King of New York''''', film del 1992 con [[Christopher Walken]], regia di [[Abel Ferrara]]. ==Frasi== *{{NDR|In spagnolo}} Dammi la valigetta: vado all'aeroporto. ('''Emilio Zapa'''){{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}} *{{NDR|Dopo aver ucciso Emilio}} I soldi ora non ti servono più. ('''Lance''') *{{NDR|Vedendo che gli uomini di Tito guardano i cartoni}} Ma che cavolo fanno? Digli di spegnere quella merda! Che cazzo di uomini hai preso? Guardano i cartoni animati! Digli di spegnere quel televisore e di portarmi una Soda, o una Coca, por favor! ('''Jimmy Jump''') *{{NDR|A Bishop}} Con o senza di te, mi libererò di Frank. ('''Dennis Gilley''') *L'ho fatto secco...Ah ah ah! L'ho fatto secco! Ammazzami! Ammazzami... ('''Jimmy Jump'''){{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}} *Coraggio, parti. ('''Frank White'''){{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}} == Dialoghi== *'''Jimmy Jump''':Sei forte, Tito: sei sempre il re! Aspetta un momento: dov'è la mia Coca? <br/>'''"Re Tito"'''{{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}}:{{NDR|Ridendo, ad un suo scagnozzo}} Sbrigate con la Coca! {{NDR|Apre la valigetta dei soldi ma vi trova solo dei tampax}} Che cazzo è questo? <br/>'''Jimmy Jump''':{{NDR|Estraendo due pistole}} Oh, è per i buchi delle pallottole, Hijo de Puta! {{NDR|Crivella di colpi Tito}} *'''Frank White''':{{NDR|Vedendo dopo tanto tempo Jimmy e i ragazzi}} Cosa c'è nel bicchiere? <br/>'''Jimmy Jump''':{{NDR|Guarda la sua bibita}} Birra di radice. {{NDR|Schiaccia il bicchiere}} Ne volevi un pò? <br/>'''Frank White''':No, mi fa schifo: non la bevo. {{NDR|Inizia a ballare}} Pa pa pa, pa! {{NDR|Tutti ridono e lo abbracciano}} *'''Jimmy Jump''':Rompiamo il culo a tutti, ora! Non ci ferma più nessuno: le mie congratulazioni, Frank! I figli di puttana colombiani sono partiti! Sono partiti, e sono andati all'inferno in vacanza! <br/>'''Frank White''':Forse sono mancato troppo tempo perché i miei sentimenti sono morti. Io...Non provo alcun rimorso. È terribile, vero? {{NDR|Tutti ridono}} <br/>'''Jimmy Jump''':Non credevo che la galera facesse questi brutti scherzi! Ehi, ho un regalo per te! {{NDR|Tira fuori dalla tasca dei guanti}} Tieni: sono i guanti di "Re Tito". Non gli servono dove sta ora: fa caldo! {{NDR|Tutti ridono}} *'''Dennis Gilley''': Per prima cosa vorrei salutare Tommy Flanigan, che è il primo nero ad un matrimonio irlandese: ti trovi a tuo agio, Tom? <br/>'''Tommy Flanigan''':Si, vengo dal Sud! <br/>'''Dennis Gilley''':Ma sei davvero a tuo agio? <br/>'''Tommy Flanigan''':{{NDR|Bevendo un bicchiere}} Si, perché sono insieme ai miei amici e ai miei fratelli! {{NDR|Tutti ridono}} <br/>'''Dennis Gilley''':Ah, stai sudando. Joe! {{NDR|Joe lo raggiunge}} Joe Mulligan, il padre della sposa! Vieni qui, vicino a me. Grazie per averci fatto trovare queste splendide decorazioni: dove le hai prese, al circo Barnum? {{NDR|Tutti ridono}} E il dramma è che le ha anche pagate almeno ottocento dollari! <br/>'''Joe Mulligan''':Ah, e smettila di prendermi in giro... <br/>'''Dennis Gilley''':A proposito, puoi mettere via il fucile: il test è negativo. {{NDR|Tutti ridono}} Meglio così, ma lasciamo perdere. Bishop, vedo una certa lucentezza africana nei tuoi capelli ricci! Come mai? {{NDR|Tommy scoppia a ridere e Bishop sorride}} Dick, Kathleen: brindo alla più bella coppia che ho il piacere di conoscere, anche perché siete gli unici che stanno ancora insieme! {{NDR|Tutti ridono}} Auguro salute, felicità, ricchezza e molti bambini, sperando che non diventino piedipiatti come Dick: non abbiamo bisogno di altri poliziotti che corrano con la pistola in mano! {{NDR|Tutti ridono}} Ma a parte tutte le mie stronzate, penso di parlare a nome di tutti i presenti: Dio vi benedica. *'''Frank White''':{{NDR|Entrando nel locale di Arty}} Ho ricevuto il tuo messaggio. <br/>'''Arty Clay''': Sei proprio uno stupido figlio di puttana! <br/>'''Frank White''': Sei tu che comandi il gioco, vero? Beh, io voglio giocare. *'''Frank White''':D'ora in poi non si fa niente se non ci sono di mezzo anch'io, capito? Il traffico di droga dipende anche da me, ormai. Vendi un centesimo di roba nel parco? Voglio la mia parte. Vi siete ingrassati mentre gli altri morivano di fame per la strada: è arrivato il mio turno. {{NDR|Fa per uscire dal locale}} <br/>'''Arty Clay'''{{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}}:Non vivrai a lungo per spendere quei soldi, sucaminchia! {{NDR|Frank torna dentro e lo crivella di colpi}} <br/>'''Frank White''':{{NDR|Agli uomini di Arty}} Se voi siete stanchi di farvi derubare da un bastardo come quello là...{{NDR|Spara un altro colpo contro il cadavere}} <br/>'''Uomo di Arty''':{{NDR|Alzando le mani}}Non sparare! <br/>'''Frank White''':...Allora venite da me: mi trovate all'hotel Plaza. Siete i benvenuti: tutti benvenuti! {{NDR|Spara un ultimo colpo contro Arty}} Vi aspetto. *'''Frank White''': {{NDR|Proponendo un affare a Larry in ospedale}} Io metto i ragazzi che vendono la roba e tu metti il carico: io mi prendo anche tutti i rischi. A quel punto dividiamo la differenza e mettiamo da parte qualcosa per posti come questo. Che mi dici? <br/>'''Larry Wong''':{{NDR|Annoiato}} Se volevo interessarmi di medicina sociale rimanevo nella provincia di Pechino, Frank. *'''Tommy Flanigan'''{{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}}:{{NDR|Cercando Jump in un parcheggio}} Ehi, Jump! Siamo soli adesso: dov'è Frank? Non sei stanco di fargli da spalla? Ti ha mollato, non è vero? Vieni fuori, Jump! Ti ha mollato, ormai! Vieni fuori, figlio di puttana! Siamo soli, e ho un pezzo di pollo qui con me: tu sei un mangia-polli di merda, no? Vieni fuori! Su, comportati da uomo, Jump! Fatti vedere, porco: siamo soli, no? Jump! Parliamone, fratello: coraggio, vieni fuori! {{NDR|Jimmy gli arriva alle spalle e appena si volta gli spara nel petto}} <br/>'''Jimmy Jump''':Dov'è il tuo pollo, eh, negro? E la mia Soda, eh? Dov'è la mia Soda, negro? Ti piace la Soda? *'''Dennis Gilley'''{{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}}: Io lo ammazzo! Oh, Tom...L'ammazzo, l'ammazzo, l'ammazzo! Si... <br/>'''Frank White''':{{NDR|Accostandosi alla sua macchina}} Ehi, tu! {{NDR|Gli spara in testa con una doppietta}} *'''Joey Dalesio''':Frank...Ascolta, devi starmi a sentire, amico...Frank, mi hanno dato dei nomi: io li ho controllati, non c'era motivo di pensare che fossero dei poliziotti...Quelle merde! Quei gran pezzi di merda mi hanno incastrato proprio come hanno incastrato te, Frank! Devi credermi, Frank, non è come pensi tu...Non è come sembra... <br/>'''Frank White''':Non mentire, Dalesio. <br/>'''Joey Dalesio''':Non sto mentendo, è la verità! Te lo giuro, non sto mentendo... <br/>'''Frank White''':Dimmi perché. Voglio solo sapere perché lo hai fatto. Dimmi solo il perché. <br/>'''Joey Dalesio''':Io...L'ho fatto per i soldi. <br/>'''Lance''':Brutto stronzo! Porco! <br/>'''oey Dalesio''':È stato per i soldi... Mi hanno offerto più soldi di quanti non ne avessi mai visti in vita mia, Frank! E per giunta mi hanno promesso che mi avrebbero protetto, così...Tu puoi capirmi, non è vero? <br/>'''Frank White''':Dove sono i soldi? <br/>'''Lance''': Ce li ho io: se li portava appresso, il bastardo! <br/>'''Frank White''':Seppellitelo con i soldi. {{NDR|Se ne va}} <br/>'''Joey Dalesio'''{{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}}:No, Frank...Frank, ti prego! Perdonami, Frank! Perdonami! Mi dispiace, Frank! No, Frank! Frank! Nooo! *'''Bishop''':Frank, metti giù la pistola. <br/>'''Frank White''':Per quale motivo? Non c'è motivo! {{NDR|Parlando col suo ostaggio}} Tu hai famiglia? Non voglio farti del male, ma ti farò saltare la testa se servirà, capito? <br/>'''Ostaggio''': Si, signore... <br/>'''Frank White''':{{NDR|Rivolgendosi a Bishop}} Tu sapresti farlo? <br/>'''Bishop'''{{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}}:Lasciala andare, è fra me e te la cosa: fra me e te. Non puoi farti scudo di lei per sempre. <br/>'''Frank White''':Non mi servirà per sempre! {{NDR|Spara contro Bishop, che fa appena in tempo a sparargli un colpo prima di morire}} ==Altri progetti== {{interprogetto}} 066364ty1qfo3njjeacyih2zdqwc98a Carlo Cavicchi 0 178316 1224783 1220323 2022-08-28T16:20:58Z Danyele 19198 +1 wikitext text/x-wiki [[File:Carlo Cavicchi (2011).jpg|thumb|Carlo Cavicchi (2011)]] '''Carlo Cavicchi''' (1947 – vivente), giornalista e scrittore italiano. ==Citazioni di Carlo Cavicchi== *{{NDR|Sulla [[Pininfarina]]|N}} C'è stato un momento [...] che dall'atelier torinese uscivano esclusivamente capolavori. Il mondo dell'auto era continuamente a bocca aperta e c’era la fila dei costruttori che sognavano di avere almeno una loro vettura disegnata, se non addirittura direttamente fabbricata, dalla carrozzeria torinese. Le [[Ferrari]] prima di tutto, ma non soltanto. Le spider [[Alfa Romeo]] Giulietta e la Duetto, le Fiat 124 spider e la Dino Spider, la Lancia Flavia Coupé oppure la strepitosa Peugeot 406 Coupé sono tra le figurine più belle dell'album, ma non le sole. Non importava il cliente, la soluzione era sempre magica.<ref>Da ''[https://www.repubblica.it/motori/sezioni/classic-cars/2020/01/28/news/pininfarina_90_anni_e_non_sentirli-246997482/ Pininfarina, 90 anni e non sentirli]'', ''Repubblica.it'', 29 gennaio 2020.</ref> *{{NDR|Nel 2022}} È incredibile l'interesse che suscitano sempre le auto del biscione al di là di quelli che sono poi i dati di vendita. [...] È evidente che il marchio Alfa possiede ancora, e verrebbe da dire nonostante tutto, un fascino unico sulla gente, figlio di radici lontane che ci portiamo dentro magari senza nemmeno sapere bene perché. Il passato di storia e gloria è dimenticato da un pezzo, però il brand resta appiccicato addosso e si trasferisce di padre in figlio. Da mezzo secolo le Alfa Romeo sono vetture che faticano a imporsi sul mercato con poche eccezioni, [...] tanto che la frase "Le Alfa sono come la bella Cecilia: tutti le vogliono e nessuno le piglia" ha tenuto banco tra gli addetti ai lavori. Però il fascino resiste [...]<ref>Da ''[https://blog.quattroruote.it/viamazzocchi/il-fascino-delle-alfa-sulla-gente-sorprende-sempre/ Il fascino delle Alfa sulla gente sorprende sempre]'', ''Blog.quattroruote.it'', 3 giugno 2022.</ref> *Gli anni di [[Gilles Villeneuve|Gilles]] li ho vissuti davvero da vicino, [...] lavoravo ad ''Autosprint'' e poi a ''Rombo'' sempre con il grande Marcello Sabbatini come direttore che con Villeneuve aveva un rapporto unico e aveva contribuito tantissimo a costruirne il mito. Fu Sabbatini ad avere l'idea di promuovere la "febbre Villeneuve" oppure a imbastire la celebre sfida [[Formula 1|F.1]] contro aereo da caccia sulla pista d'atterraggio di Istrana. Erano anni in cui accadevano cose incredibili, ad esempio con la Polstrada che ti invitava a farti da parte, fermandoti magari sulla corsia d'emergenza, sulla Ventimiglia-Genova perché stavano per arrivare Villeneuve e Pironi in corsa ravvicinata per arrivare per primo a Maranello. All'epoca c'era anche il doppio casello a Piacenza ma lì, sempre avvisato via radio dalla Stradale, il mitico Pupillo (casellante con il Cavallino impresso sul cuore) dava ordine di alzare le sbarre per non fare perdere tempo a nessuno dei due contendenti... Robe che a raccontarle adesso nessuno ci crede. Ma a Villeneuve era concesso di tutto, e ci si aspettava da lui proprio di tutto. Mio padre, buonanima, anche se Gilles a due giri dal traguardo era staccato di un giro diceva: "cosa c'entra? Con quello lì può sempre succedere che vinca...". Ovviamente non era vero, però nell'immaginario collettivo era così.<ref>Da ''[https://blog.quattroruote.it/viamazzocchi/gilles-e-quella-prima-intervista/ Gilles e quella prima intervista...]'', ''Blog.quattroruote.it'', 7 maggio 2012.</ref> *{{NDR|Nel 2022}} In un mercato dove i listini, trainati dai costi all'acquisto delle [[Auto elettrica|vetture elettriche]], sono saliti alle stelle tanto tutti i costruttori li hanno alzati senza ritegno perché le auto tradizionali costano comunque poco rispetto alle vetture alla spina che dovrebbero essere il futuro imposto dai Governi, succede che anche le utilitarie diventano inaccessibili. [...] Questo ci deve far capire quello che succederà negli anni a venire quando l'imposizione forzata delle auto elettriche, i cui prezzi non caleranno troppo (meglio non farsi esagerate illusioni), vedrà un fiorire di oggetti di pseudo lusso pressoché inarrivabili, con la massa che allora troverà sfogo nell'arrivo di proposte cinesi queste sì con listini accettabili. Il mercato della Grande Muraglia già oggi è fitto di vetture a batteria che costano poco e quando si decideranno ad esportarle, dopo anni di esperienza in loco, lo faranno con listini aggressivi. Saranno vetture di bassa qualità, di scarse prestazioni e con una sicurezza molto elementare ma saranno alla portata di tante tasche altrimenti escluse dalla mobilità privata. I grandi marchi diventeranno di nicchia e noi regaleremo un secolo e passa di storia e di gloria ai nuovi invasori. Come la chiama [[Beppe Grillo|Grillo]]? La decrescita felice. Eccola alle porte.<ref>Da ''[https://blog.quattroruote.it/viamazzocchi/il-meritato-successo-della-dr-ci-fa-capire-che-futuro-ci-aspetta/ Il meritato successo della DR ci fa capire che futuro ci aspetta]'', ''Blog.quattroruote.it'', 15 luglio 2022.</ref> *{{NDR|Sulla [[Smart]]}} Ricordo bene tutte le difficoltà degli inizi, con la voglia della Swatch di mettere per strada una vettura che fosse rivoluzionaria come lo erano i suoi orologi di plastica che stavano spopolando, irriverenti, sul mercato mondiale. Purtroppo per i fabbricanti di orologi progettare una vettura è molto più complesso perché se da un lato ci può essere il rischio di sbagliare l'ora, con le auto si possono mettere a rischio delle vite. Così ci volle l'alleanza con la Mercedes, che le auto da sempre le ha sapute costruire al meglio, per arrivare all'impertinente creazione comune con un nome facile da capire ma impossibile da brevettare perché smart è un aggettivo che può essere tradotto dall'inglese in rapido, veloce, abile, acuto, brillante, sveglio, intelligente, ma anche alla moda ed elegante. E un aggettivo non è mai brevettabile al contrario di un nome proprio, meglio ancora se inventato. Così nacque il simil acronimo S.M.art che stava per Swatch Mercedes Art, sintetizzando il concetto che era un colpo d'ingegno delle due case. L'oggetto che venne fuori fu un vero shock per un mondo bigotto quale è sempre stato quello dell'auto, e impiegò tanto tempo ad imporsi perché sì va bene la colorazione sempre esagerata, le prestazioni subito sorprendenti e la sicurezza della cellula che proteggeva gli occupanti, però era una cosetta così piccola e così strana che non si poteva digerire. In Italia ci volle l'intuito di un grande dirigente come Maurizio Alagna a segnarne il destino di successo. S'inventò mille trovate geniali tanto che, nel rapporto tra grandi città presenti sul territorio e le vendite di Smart, nessun mercato al mondo ha visto un successo paragonabile a quello italiano. A Roma, dove più che in qualsiasi altro posto le due posti tedesche sono finite nel traffico cittadino, la moda del parcheggio ortogonale rispetto al senso di marcia è diventata una regola.<ref>Da ''[https://blog.quattroruote.it/viamazzocchi/aiuto-dove-finita-la-smart-che-abbiamo-nel-cuore/ Aiuto! Dov'è finita la Smart che abbiamo nel cuore?]'', ''Blog.quattroruote.it'', 6 maggio 2022.</ref> *{{NDR|Sulla [[Citroën 2CV]]}} [...] sarei anche pronto a decantarne gli enormi meriti, il peso che questa geniale vettura ha avuto nel tessuto sociale di un Paese come la Francia, l'immagine sbarazzina che l'ha accompagnata per oltre quattro decenni, sempre attuale anche quando ormai la sua tecnologia faceva tenerezza. Non lo faccio perché altri lo faranno molto meglio di me. Mi limito però a sintetizzarne un pregio che è virtù di poche cose buone nel mondo: tutti, nessuno escluso, quando ne vedono passare una sorridono. È la prova di qualche cosa che prima che nel cervello ha saputo entrare nel cuore.<ref>Citato in Vincenzo Borgomeo, ''[https://books.google.it/books?id=eY89DQAAQBAJ&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false 101 storie sulla Citroën 2CV che non ti hanno mai raccontato]'', Roma, Newton Compton Editori, 2016, ISBN 978-88-227-0148-0</ref> *{{NDR|Nel 2022}} Voi da che parte state, siete per il lavoro o per l'ambiente? La domanda è in apparenza provocatoria, ma è quello che ha portato a sua giustificazione la Ford per mettere a casa tremila dipendenti al fine di ridistribuire le risorse e destinarle alla costosissima svolta elettrica. [...] Gli americani, sul lavoro, sono estremamente pragmatici, e questo modo di operare li ha sempre caratterizzati. Al contrario che in Europa, dove in genere gli Stati intervengono dando soldi per evitare i licenziamenti, negli States il Governo mette fuori i quattrini se il piano aziendale contempla sacrifici ma rimette a posto i conti di una azienda. [...] In sintesi Ford dice che i costi per sviluppare le nuove vetture elettriche sono enormi e ci vorrà molto tempo per avere un ritorno economico, quindi non ci sono alternative: se si vuole un mondo più pulito bisogna fare sacrifici. [...] Insomma, stiamo arrivando al nocciolo della questione elettrica: la transizione sarà molto crudele anche se per adesso tanti governanti non se ne stanno rendendo conto. I sindacati e le varie associazioni di categoria lo stanno denunciando da anni: in Italia sono a rischio almeno 70 mila posti, un'intera città di media grandezza. Ma la questione ambientale [...] viene sempre prima del lavoro, fa più effetto, piace di più ai giovani che sono già rassegnati a non trovarlo il lavoro. Il tema è invece centrale per quanto scomodo, si tratta di scegliere da che parte stare ed è una questione estremamente seria che potrebbe in fretta rivelarsi drammatica. Perché non la si affronta invece che far finta che il problema non sia a un passo dal materializzarsi?<ref>Da ''[https://blog.quattroruote.it/viamazzocchi/ambiente-o-lavoro-scelta-drammatica/ Ambiente o lavoro, scelta drammatica]'', ''Blog.quattroruote.it'', 26 agosto 2022.</ref> ==Note== <references /> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Cavicchi, Carlo}} [[Categoria:Scrittori italiani]] [[Categoria:Giornalisti italiani]] [[Categoria:Giornalisti sportivi italiani]] n4sacs3llc6lojkkhwj4c4cpqa2fjxd Ultime parole dal DC Extended Universe 0 179655 1224807 1221351 2022-08-28T18:03:47Z 109.118.90.38 /* Film */ wikitext text/x-wiki {{Raccolta}} Raccolta delle '''ultime parole''' pronunciate dai personaggi dei film del '''''[[DC Extended Universe]]''''' in punto di morte. ==Film== {{torna a|Ultime parole dai film|Ultime parole da DC Comics}} *E con quale autorità? ('''Ro-Zar''') ::{{spiegazione|Personaggio de ''[[L'uomo d'acciaio]]'' (2013). Davanti al colpo di stato del generale Ur-Zod, il membro del consiglio di Krypton Ro-Zar chiede sprezzante con quale autorità il generale pretenda di prendere il potere: per tutta risposta Zod la uccide istantaneamente con un colpo di fucile al petto, proclamando la dittatura militare.}} *Abbiamo avuto un figlio. Un figlio maschio. La prima nascita naturale di Krypton dopo secoli. E lui sarà libero. Libero di forgiare il proprio destino. ('''Jor-El''') ::{{spiegazione|Personaggio de ''[[L'uomo d'acciaio]]'' (2013). Per permettere alla moglie Lara Lor-Van di spedire loro figlio Kal-El sulla Terra insieme al codice genetico di Krypton lo scienziato Jor-El affronta in duello Zod, riuscendo a sconfiggerlo: lo scienziato contempla subito dopo la navicella del figlio che vola nello spazio, ma in quel momento il furente Zod lo pugnala a tradimento al petto.}} *Puoi creare un mondo migliore, Kal. ('''Lara Lor-Van''') ::{{spiegazione|Personaggio de ''[[L'uomo d'acciaio]]'' (2013). Augurando al figlio Kal-El di sopravvivere sulla Terra e di creare un mondo migliore, Lara muore guardando l'esplosione del pianeta Krypton, che avviene secondo le previsioni del marito Jor-El.}} *Porta tua madre al cavalcavia, presto! ('''Jonathan Kent''') ::{{spiegazione|Personaggio de ''[[L'uomo d'acciaio]]'' (2013). Feritosi ad una gamba durante l'evacuazione di una strada in vista di un tornado, Jonathan Kent rifiuta l'aiuto del figlio adottivo Clark, temendo che possa tradirsi mostrando i suoi superpoteri, e gli sorride stoicamente prima di essere spazzato via dal tornando.}} *"Una nobile morte è già una ricompensa"! ('''Colonnello Nathan Hardy''') ::{{spiegazione|Personaggio de ''[[L'uomo d'acciaio]]'' (2013). Affrontando l'accolita di Zod Faora-Ui, il colonnello Nathan Hardy ripete una frase che la kryptoniana gli aveva detto in un loro precedente scontro, dichiarandosi pronto a morire: l'istante successivo i due vengono trascinati insieme all'esercito di Zod nella Zona Fantasma a causa dell'esplosione congiunta dei motori di due navicelle kryptoniane.}} *Mai! ('''Generale Dur-Zod''') ::{{spiegazione|Personaggio de ''[[L'uomo d'acciaio]]'' (2013). Furente per la morte dei suoi sottoposti e per l'impossibilità di ricostruire Krypton, Zod provoca un'ultima volta la sua nemesi Clark Kent/Superman provando ad uccidere con la sua vista laser una famiglia vicina al luogo del loro scontro: non avendo altra scelta, Superman è costretto a spezzargli il collo.}} *Martha... ('''Thomas Wayne''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Batman v Superman: Dawn of Justice]]'' (2016). Ferito a morte da un rapinatore, Thomas Wayne fa appena in tempo ad assistere alla morte della moglie Martha prima di spirare sotto lo sguardo disperato del piccolo figlio Bruce.}} *Dio onnipotente...Creatore di cielo e Terra...Pietà della mia anima. ('''Jack O'Dwyer''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Batman v Superman: Dawn of Justice]]'' (2016). Durante la distruzione di Metropolis provocata dallo scontro tra Superman e Zod, il dirigente Jack O'Dwyer chiede aiuto via telefono al suo capo Bruce Wayne: vedendo che la vista laser di Zod sta per distruggere il palazzo in cui si trova, Jack prega per la sua anima un istante prima di morire}} *Va tutto bene, Lois. ('''Jimmy Olsen''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Batman v Superman: Dawn of Justice]]'' (2016). Scoperto dagli uomini del generale africano Amajagh come un agente della CIA, il fotografo Jimmy Olsen giustifica la collega Lois Lane dicendo che non sapeva niente del suo vero lavoro: egli prova poi a rassicurare la donna, ma viene immediatamente giustiziato con un colpo in testa dai militari.}} *Fa un solo passo, e le faccio saltare la testa! ('''Generale Amajagh''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Batman v Superman: Dawn of Justice]]'' (2016). Deciso ad uccidere Lois credendola coinvolta con la CIA, il generale Amajagh si ritrova davanti il sopraggiunto Superman: terrorizzato, il dittatore minaccia il supereroe tenendo in ostaggio la sua amata, ma viene rapidamente sopraffatto e scagliato brutalmente attraverso un muro.}} *Grazie. ('''Wallace Keefe''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Batman v Superman: Dawn of Justice]]'' (2016). Accordatosi col miliardario Lex Luthor, il tetraplegico Wallace Keefe si presenta ad un processo a Superman presso il Campidoglio e, utilizzando la sua sedia a rotelle, nasconde una bomba con cui si fa esplodere uccidendo i presenti per incolpare il supereroe.}} *Prima di cominciare voglio ringraziare il nostro testimone per essere qui oggi. é così che funziona una democrazia: si instaura un dialogo, si agisce secondo il consenso dei governati, signore. Ho già detto in questa sede che interventi non autorizzati non saranno tollerati da questa commissione, E neanche le menzogne. Perchè oggi, oggi è il giorno della verità. Perché solo parlando...Solo quando lavoriamo insieme possiamo...possiamo...noi possiamo creare una società... ('''Senatrice June Finch''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Batman v Superman: Dawn of Justice]]'' (2016). Mentre inizia il processo a Superman, la senatrice June Finch nota sulla sua scrivania un barottolo di urina lasciatole come provocazione da Lex Luthor: notando insieme a Superman che il miliardario non è presente al processo, i due si scambiano uno sguardo comprendendo la situazione, un istante prima che Wallace Keefe si faccia esplodere uccidendo la senatrice e tutti i presenti.}} *Buttala. Ho detto "buttala"!!! Io la ammazzo! Credimi, lo faccio!!! ('''Anatoli Knyazev''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Batman v Superman: Dawn of Justice]]'' (2016). Pronto ad uccidere Martha Kent, il mercenario Anatoli Knyazev viene tuttavia sconfitto da Batman che sparando al serbatoio del suo lanciafiamme riesce a farlo esplodere.}} *Tu sei il mio mondo. ('''Clark Kent/Ka-El/Superman''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Batman v Superman: Dawn of Justice]]'' (2016). Non trovando altra alternativa per uccidere il mostruoso Doomsday, Superman dice addio all'amata Lois e si scaglia contro la creatura con una lancia di Kryptonite, uccidendo il mostro ma venendo a sua volta trafitto mortalmente. Superman tornerà successivamente in vita in ''[[Justice League (film)|Justice League]]''.}} *Sì... No, J! ('''Monster T''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Suicide Squad (film 2016)|Suicide Squad]]'' (2016). Per aver fatto commenti inappropriati sulla sua amante Harley Quinn, il gangster Monster T viene ucciso con un colpo in testa da Joker nonostante le sue suppliche.}} *Si, sono con la macchina della banca. Ci beviamo qualcosa? Io... ('''Gerard Devis''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Suicide Squad (film 2016)|Suicide Squad]]'' (2016). Attaccato in un bagno dalla strega incantatrice, il dirigente aziendale Gerard Davis viene ucciso dalla strega che lo fa possedere da suo fratello, il demone Incubus.}} *E tu che ne sai? ('''Christopher Weiss/Slipknot''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Suicide Squad (film 2016)|Suicide Squad]]'' (2016). Tentando la fuga dalla squadra suicida su suggerimento di Capitan Boomerang, il criminale Christopher Weiss/Slipknot viene ucciso dal colonnello Rick Flag che fa esplodere la bomba impiantata nel cranio di ogni membro della squadra.}} *Capo, abbiamo un problema! ('''Jonny Frost''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Suicide Squad (film 2016)|Suicide Squad]]'' (2016). Nonostante la loro fuga dalla Squadra Suicida Joker e Harley vengono informati dal loro braccio destro Jonny Frost dell'attacco di un elicottero guidato dagli uomini di Amanda Waller: l'istante successivo il loro mezzo viene colpito da un missile e Jonny muore nello schianto insieme agli altri sgherri di Joker.}} *Porto i bambini da mamma! ('''Grace Santana''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Suicide Squad (film 2016)|Suicide Squad]]'' (2016). Raccontando la sua storia agli altri membri della Suicide Squad, il pirocineta El Diablo racconta di come la moglie Grace scoprì il suo lavoro di gangster scegliendo di abbandonarlo con i suoi figli: perdendo il controllo, Diablo uccise accidentalmente la sua famiglia distruggendo la sua abitazione in un incendio.}} *Rick, sono in posizione. Aspetto te. ('''GQ Edwards''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Suicide Squad (film 2016)|Suicide Squad]]'' (2016). Deciso ad aiutare la squadra ad assassinare Incubus, il marine GQ Edwards si sacrifica attivando una mina esplosiva piazzata esattamente sotto il demone.}} *Ora sei fottuto! ('''Chato Santana/El Diablo''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Suicide Squad (film 2016)|Suicide Squad]]'' (2016). Deciso a riscattarsi per i suoi crimini passati, il pirocineta El Diablo si sacrifica trattenendo Incubus per permettere al marine Edwards di far esplodere una mina sotto di loro.}} *Dai, fallo. Tu non hai le palle. ('''Incantatrice''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Suicide Squad (film 2016)|Suicide Squad]]'' (2016). Ormai sconfitta dalla squadra, la strega Incantatrice provoca un'ultima volta il colonnello Rick Flag dichiarando che la sua amata June Moon, di cui possiede il corpo, non potrà mai tornare in vita, prima che il colonnello le dia il colpo di grazia stritolando il suo cuore.}} *Vai... Vai... ('''Antiope''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Wonder Woman (film 2017)|Wonder Woman]]'' (2017). Guidando in battaglia le guerriere amazzoni, il generale Antiope viene ferita da una pallottola di un soldato tedesco e muore tra le braccia della nipote Diana.}} *Per quanto tu sia eccezionale, non hai speranza con me... ('''Erich Lundedorff''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Wonder Woman (film 2017)|Wonder Woman]]'' (2017). Convinta che il generale Erich Lundedorff sia in realtà il dio della guerra Ares, Diana lo trafigge con la potente spada ammazzadei nella speranza di far cessare la prima guerra mondiale.}} *Che ti amo! ('''Steve Trevor''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Wonder Woman (film 2017)|Wonder Woman]]'' (2017). Per impedire che un aereo tedesco pieno di gas mortale possa arrivare a Londra, il pilota Steve Trevor dice addio all'amata Diana e, portato il velivolo a mezz'aria, si sacrifica rilasciando il gas e facendo esplodere tutto.}} *Si? Allora io ti distruggerò! ('''Sir Patrick Morgan/Ares''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Wonder Woman (film 2017)|Wonder Woman]]'' (2017). Deciso ad uccidere la nipote Diana, il dio della guerra Ares, fintosi in un primo tempo il nobile Patrick Morgan, la attacca con dei possenti fulmini: l'amazzone tuttavia para il colpo con i suoi bracciali e lo ritorce contro il dio della guerra disintegrandolo all'istante.}} *No, fermi!! Lasciatemi!! Ve l'ho ordino!! Noooo!!! No!!! Vi uccido!! Vi uccido tutti!!! ('''Steppenwolf''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Justice League (film)|Justice League]]'' (2017). Accerchiato dai membri della Justice League, il diabolico e infido Steppenwolf inizia a provare paura: attirati da questa forte emozione, i parademoni suoi sottoposti lo attaccano e lo divorano vivo, costringendolo a teletrasportarsi all'ultimo sul pianeta Apokolis.}} *Vai! ('''Jesse Kane''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Aquaman (film)|Aquaman]]'' (2018). Rimasto intrappolato in un sottomarino ormai in procinto di allagarsi, il pirata Jesse Jane chiede al figlio David di uccidere il loro rivale Aquaman e, dopo averlo esortato ad andarsene, si suicida con una granata per non annegare.}} *Come osi?! ('''Re Ricou''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[Aquaman (film)|Aquaman]]'' (2018). Provocato dal principe Orm di Atlantide, il re marino Ricou lo attacca furiosamente, non capendo che il principe gli ha teso una trappola in modo da avere una giustificazione per ucciderlo a sangue freddo.}} *Sono io che vi ho chiamato! ('''Richard "Dick" Hertz/Blackguard''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Dopo aver tradito la Suicide Squad il mercenario Blackguard fa per avvicinarsi ai militari di Corto Maltese per poter fuggire, ma questi per tutta risposta gli sparano un colpo in faccia uccidendolo sul colpo.}} *Blackguard! Sta giù, che cazzo fai?! Ci sono soldati ovunque! ('''George "Digger" Harkness/Capitan Boomerang''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Nella battaglia tra la Suicide Squad e i militari di Corto Maltese l'aliena Mongal devia un elicottero che perde il controllo e provoca tra le altre cose il ferimento di Capitan Boomerang: impossibilitato a muoversi, il veterano della squadra sorride un'ultima volta all'amica Harley Quinn prima di essere fatto a pezzi dalla lama dell'elicottero.}} *Tranquillo, Flag: ci penso io al piccione! ('''Mongal''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). A causa dello schianto di un elicottero da lei stessa provocato l'aliena Mongal brucia viva tra gli sguardi sconvolti dei suoi compagni.}} *Aaah! La prego, no! ('''Brian Durlin/Savant''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Osservando i compagni venire massacrati senza pietà dai militari, il tiratore scelto Savant fugge via dall' spiaggia terrorizzato, non ascoltando i richiami di Amanda Waller: stizzita, la donna attiva la bomba presente nel suo cranio uccidendolo senza pietà.}} *Tu... Tu sei l'unica... Che può portare... Il mio giavellotto. Portalo per... ('''Gunter Braun/Javelin''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Ferito a morte dai militari di Corto Maltese, il supercriminale Javelin consegna ad Harley il suo giavellotto morendo prima di poterle dire a cosa le serva l'arma.}} *Decisamente: adesso sono i nostri nemici che devono temere. Se qualcuno osa dire parole negative sul nuovo presidente...Lui, la sua famiglia, i suoi figli e chiunque abbia mai amato verrà mandato a Jotunheim, per sfamare la bestia. ('''Silvio Eleuterio Della Luna''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Dopo un pomeriggio d'amore terminato col loro fidanzamento il dittatore Silvio Luna rivela alla fidanzata Harley di essere entrato in possesso della misteriosa creatura rinchiusa nella prigione di Jothunaim e di essere pronto a sguinzagliarla contro i dissidenti del suo regime e le loro famiglie: non accettando la morte di dei poveri innocenti la folle Harley decide quindi di sparargli nel petto e lasciarlo morire agonizzante.}} *Chi? ('''Colonnello di Corto Maltese''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Arrestato insieme ai compagni dall'esercito di Corto Maltese, il mercenario Bloodsport riesce a distrarre il colonnello che li ha incarcerati parlandogli della Dim Mak, tecnica letale con cui è possibile uccidere un uomo con un solo colpo, utilizzandola poi per ucciderlo facendogli sbattere la testa contro le pareti del furgone in cui si trovano.}} *Vediamo di calmarci, ok?! Vediamo di calmarci! Io lo capisco perché fai così: ho passato il segno, è vero! Ho passato il segno! Lo capisco, ma sono pronto a cambiare! Si, sono pronto a cambiare! Non volevo farti male, non vole... ('''Gaius Grives/Thinker''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Catturato da Starro Il Conquistare, alieno che ha torturato e sperimentato per anni, lo scienziato Thinker supplica invano per la sua vita promettendo di cambiare, venendo immediatamente privato degli arti e spappolato contro un muro da Starro.}} *Peacemaker... Ridicolo! ('''Richard "Rick" Flag Jr''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Dopo un ardua lotta il colonnello Rick Flag riesce a sconfiggere il vigilante Peacemaker, incaricato da Waller di insabbiare le prove del coinvolgimento americano con il progetto Starfish. Non avendo altra scelta, Peacemaker pugnala Flag al cuore con un pezzo di ceramica: stupefatto, il colonnello esprime al suo riluttante assassino il disprezzo che prova per lui prima di crollare a terra morto.}} *Fuoco! Fuoco! ('''Mateo Suarez''') :''Dispaeren! Disparen!'' ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Vedendo i suoi uomini uccisi e infettati da Starro, il generale Matteo Suarez si toglie sconsolato il cappello in segno di rispetto prima di essere a sua volta infettato dalle spore dell'alieno.}} *Puttana! ('''Generale Viola''') :''Puta!'' ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Preso il potere dopo la morte di Luna e Suarez, il generale Viola viene attaccato insieme al resto dello stato maggiore di Corto Maltese dalla partigiana Sol Soria e dai suoi Freedom Fighter, riuscita ad entrare grazie all'intervento della Suicide Squad. Sol invita i generali a deporre le armi, ma Viola non è disposto a rinunciare al potere e prova furiosamente ad estrarre la pistola venendo immediatamente crivellato di colpi insieme agli altri generali.}} *Sono un supereroe!!! Sono un cazzo di superero... ('''Abner Krill/Polka-Dot Man''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Esortato dal compagno Bloodsport, l'inetto Polka-Dot Man immagina Starro come l'odiata madre e riesce a ferirlo gravemente con i suoi pois corrosivi: euforico, egli esulta dichiarandosi un supereroe un istante prima di essere schiacciato da un tentacolo di Starro.}} *Ero felice... Veleggiavo... Guardavo le stelle... ('''Starro "Il Conquistatore"/Progetto Starfish''') ::{{spiegazione|Personaggio di ''[[The Suicide Squad - Missione suicida]]'' (2021). Grazie al supporto di Harley, che buca l'occhio di Starro con il giavellotto di Javelin, la giovane Ratcatcher II riesce a sconfiggere Starro facendo in modo che tutti i ratti di Valle del Mar inizino a divorarlo dall'interno. Parlando a Bloodsport e a Ratcatcher II attraverso il corpo di Suarez, Starro rimpiange malinconico i tempi in cui era libero e felice nello spazio prima di essere catturato dagli americani: l'istante successivo l'alieno e le persone da lui controllate si accasciano a terra morti.}} {{DC Extended Universe}} mwcn2pegnqavcfihqekkiggok1zcg0m Regno Unito di Israele 0 182405 1224815 1146733 2022-08-28T19:25:53Z Danyele 19198 fix wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Regno di Davide.svg|thumb|Il Regno Unito di Israele]] Citazioni sul '''Regno Unito di Israele'''. *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande Regno di Israele, che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il tempio di Salomone, i suoi gloriosi Re Davide, Salomone. Gli storici raccontavano questo, perché le uniche fonti che avevamo erano i racconti dell'Antico Testamento. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. ([[Alessandro Barbero]]) ==Voci correlate== *[[Regno di Giuda]] *[[Regno di Israele]] ==Altri progetti== {{interprogetto|preposizione=sul}} {{s}} [[Categoria:Popoli biblici]] [[Categoria:Stati scomparsi]] 16acfrqi7a9hv5p05cxf8c2h40n3xhj 1224875 1224815 2022-08-29T08:03:56Z Spinoziano 2297 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Regno di Davide.svg|thumb|Il Regno Unito di Israele]] Citazioni sul '''Regno Unito di Israele'''. *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande Regno di Israele, che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il [[tempio di Salomone]], i suoi gloriosi [[Davide|Re Davide]], [[Salomone]]. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. ([[Alessandro Barbero]]) ==Voci correlate== *[[Regno di Giuda]] *[[Regno di Israele]] ==Altri progetti== {{interprogetto|preposizione=sul}} {{s}} [[Categoria:Popoli biblici]] [[Categoria:Stati scomparsi]] 1cf7tr2wudxvrfp8k02p2fgf261vztf 1224877 1224875 2022-08-29T08:05:23Z Spinoziano 2297 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Regno di Davide.svg|thumb|Il Regno Unito di Israele]] Citazioni sul '''Regno Unito di Israele'''. *Per tanto tempo gli storici [...] hanno raccontato del grande Regno di Israele, che mille anni prima di Cristo esisteva in [[Palestina]], un grande e potente regno, con una grande città come capitale: [[Gerusalemme]]. Grandiosi edifici, il [[tempio di Salomone]], i suoi gloriosi [[Davide|Re Davide]], [[Salomone]]. Gli storici raccontavano questo, perché le uniche fonti che avevamo erano i racconti dell'Antico Testamento. Poi gli archeologi israeliani hanno cominciato a scavare alla ricerca di questo grande regno e della sua grande capitale. Hanno cominciato a scavare, hanno continuato a scavare, dopo un po' hanno cominciato a dirsi "Mah, sai che qui non viene mica fuori niente?! Veramente siamo arrivati allo strato di mille anni fa", non c'era niente. Qualche focolare di nomadi. Dopo un po' gli storici e gli archeologi israeliani hanno cominciato a dirlo che loro stavano trovando questo. Ovviamente i politici israeliani non sono stati contenti, e neanche l'opinione pubblica, ma — e va detto a imperituro onore degli archeologi israeliani — gli archeologi israeliani sono andati avanti e hanno dimostrato che il grande Regno di Israele mille anni prima di Cristo non è mai esistito. Non c'era Gerusalemme, non c'era il tempio di Salomone, non c'era niente. Solo dei nomadi che vagavano nella steppa. ([[Alessandro Barbero]]) ==Voci correlate== *[[Regno di Giuda]] *[[Regno di Israele]] ==Altri progetti== {{interprogetto|preposizione=sul}} {{s}} [[Categoria:Popoli biblici]] [[Categoria:Stati scomparsi]] 96c1w2pzjkem0kh6jypwx9cs9bmob7l Adalberto Martínez Flores 0 183829 1224884 1192761 2022-08-29T08:50:06Z Almàr23 78032 wikitext text/x-wiki [[File:Adalberto Martínez Flores.jpg|thumb|Adalberto Martínez Flores]] '''Adalberto Martínez Flores''' (1951 – vivente), vescovo paraguaiano. ==Citazioni di Adalberto Martínez Flores == *La comunione, in particolare deve portare ad impegnarsi nella promozione sociale del popolo, ad essere difensori di un'ecologia integrale che rispetti l'equilibrio dell'ambiente naturale, così come la vita e la dignità della persona, in armonia con tutto il Creato.<ref>Citato in ''[https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2020-03/papa-francesco-telegramma-vescovi-paraguay-bisognosi.html Papa ai vescovi del Paraguay: comunione e attenzione ai più bisognosi]'', ''vaticannews.va'', 8 marzo 2020.</ref> ==Note== <references /> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{s}} {{DEFAULTSORT:Flores, Adalberto Martínez}} [[Categoria:Vescovi]] r0q6s8ctrcqzq4j5mtvi0flycxzk2pn Laura Laurenzi 0 186141 1224839 1213559 2022-08-29T00:41:54Z Danyele 19198 /* Citazioni di Laura Laurenzi */ typo wikitext text/x-wiki '''Laura Laurenzi''' (1952 – vivente), scrittrice e giornalista italiana. ==Citazioni di Laura Laurenzi== *Per magnificare i meriti scientifici di [[Elena Ceaușescu|Elena Ceausescu]], first lady della Romania, non bastano più i confini nazionali: vengono addirittura presi in affitto spazi pubblicitari su quotidiani italiani.<ref name="genio">Da ''[https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/03/02/quel-gran-genio-di-lady-ceausescu.html Quel gran "genio" di Lady Ceausescu]'', ''la Repubblica'', 2 marzo 1988.</ref> *Elena Ceausescu cantata in patria dai poeti ufficiali come la donna più giusta del mondo, regina dei lavoratori, mamma della patria, ma che il gossip realsocialista vuole abbia una passione sfrenata per le pellicce più costose è in realtà una studiosa di qualche notorietà e ha pubblicato lavori di un certo rilievo sulla chimica dei polimeri. Ma tanta considerazione all' interno del suo paese la si deve soprattutto al suo ruolo: è bene non dimenticare che la signora-ingegnere-chimico il cui nome, recita una poesia, sta nella storia scritto con la luce è il numero due del regime, sedendo nel Politburo e nella segreteria, ed essendo stata investita da suo marito della carica di primo vice premier.<ref name="genio"/> {{Int2|1=''«Grazie a una spilla mi infilai al matrimonio di Pavarotti. Parlai ad Alfredino nel pozzo»''|2=Intervista di Aldo Cazzullo, ''Corriere della Sera'', 14 febbraio 2022.}} *{{NDR|A ''Repubblica'' i redattori elessero a voto segreto la più bella: vinse lei.}} Non ero l'unica vincitrice e comunque nessuno me lo disse. Lo scoprii solo quando Franco Recanatesi, il caporedattore centrale, lo scrisse nel suo libro. Era passato troppo tempo perché potessi arrabbiarmi. *{{NDR|Vicedirettore era [[Giampaolo Pansa]].}} Leggeva tutti i pezzi dalla prima all'ultima riga e ci urlava dietro: analfabeti, somari, ignoranti. Si placava a tarda sera, quando telefonava in Piemonte alla moglie, al figlio e al cane Muso. *{{NDR|Al cane?}} Con i familiari era di poche parole, ripeteva sempre: "Dai, passami Muso!" *{{NDR|Com'era [[Eugenio Scalfari|Scalfari]] come direttore?}} Fantastico. Mi affidava servizi che non voleva fare nessuno: matrimoni e grandi amori. Il primo fu la storia tra [[Palmiro Togliatti|Togliatti]] e la [[Nilde Iotti|Iotti]], di cui allora si parlava sottovoce. Mi spedì a bordo della Vespucci, fece lui il titolo: Una giornalista e quattrocento marinai. *{{NDR|Com'erano i rapporti tra [[Indro Montanelli|Montanelli]] e Scalfari?}} Montanelli lo prendeva un po' in giro. Mi chiedeva: "Ma davvero Eugenio apre la riunione stringendo la mano al caporedattore, come il direttore d'orchestra con il primo violino? Io non sarei capace di fare queste cose. *{{NDR|Lei si imbucò al matrimonio di [[Maradona]]}} Era stato [[papa Wojtyla]] a convincerlo a sposarsi: aveva già due bambine. Fece il volo di andata con un cartello al collo: "Io sono single, è mia moglie che si sposa". Alla cerimonia civile ero l'unica giornalista, e lui mi fece cacciare. Non è vero che tutti gli argentini lo amavano, anzi, la sua auto passò tra due ali di folla che la prendevano a calci e sputavano sui finestrini; anche perché era una Rolls-Royce Phantom del 1938 appartenuta a [[Joseph Goebbels|Goebbels]], il gerarca nazista. Il giorno dopo ci fu il matrimonio religioso. Il banchetto andò avanti sino alle otto del mattino. *{{NDR|... E alle nozze di [[Luciano Pavarotti|Pavarotti]]}} Con la mia collega e complice Maria Corbi ci dicemmo che per passare da musiciste dovevamo indossare qualcosa di eccentrico. Maria aveva un enorme colbacco rosa, io una spilla di Vandea in simil diamante con la croce conficcata nel cuore. Ci fecero entrare. Fininno al tavolo con un tizio dall'aria familiare, con gli stivaletti e la basetta feroce. Quando Pavarotti chiamò i suoi amici artisti per cantare, il tizio si alzò. Era [[Bono]] degli [[U2]]. ==''La madre americana''== ===[[Citazioni]]=== *Mia madre non era come le altre madri: era americana. Lavorava molto, era una donna solida e idealista, che credeva in quello che faceva. Non aveva niente in comune con le altre mamme. Non l’ho mai vista giocare a carte e neanche prendere il tè con le signore, non portava bracciali d’oro con tanti ciondoli e nemmeno i foulard firmati. E non l’ho mai vista neppure cucinare. (p. 9) *[...] bellissimo non nel senso che la rappresenta più bella di quanto fosse, semmai l’opposto: appare invecchiata, segnata.<ref>Il riferimento è al ritratto che [[Carlo Levi]] fece a Elma Baccanelli, la madre americana di Laura Laurenzi.</ref>Con le dovute proporzioni, è un po’ come il ritratto che Picasso fece a Gertrude Stein. “Questa non sei tu adesso” le spiegò il pittore "ma sei tu come diventerai". (pp. 14-15) *Quella di mia madre mi sembra una figura sfocata e inafferrabile, la fotografia in bianco e nero di una donna che non ha potuto invecchiare. È come se gli altri, tutti noi, avessimo aggiornato il nostro album mentre lei, per un oscuro sortilegio che si chiama malattia e morte, per un banale sorteggio sfortunato, non ha potuto farlo, non è potuta andare oltre, ha smesso di esistere e tocca a me darle vita. (p. 256)  * [...] colpevole di essere sopravvissuta almeno due volte al male che ti ha ucciso, ho cercato di far rivivere in queste poche pagine gli anni che abbiamo trascorso insieme: troppo pochi e troppo lontani, sempre più lontani tanto che li sto dimenticando, così come sto dimenticando il suono della tua voce. (p. 260) ==Bibliografia== *Laura Laurenzi, ''La madre americana <small>Un'educazione sentimentale nell'Italia della Dolce Vita</small>'', Solferino, Milano, 2019. ISBN 978-8828201168 ==Note== <references /> ==Voci correlate== *[[Enzo Bettiza]], marito *[[Carlo Laurenzi (scrittore)|Carlo Laurenzi]], padre ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Laurenzi, Laura}} [[Categoria:Giornalisti italiani]] [[Categoria:Scrittori italiani]] szry3vjr8d4267byi9fmgr8j1qpusgg Micol Ronchi 0 187847 1224790 1224750 2022-08-28T17:33:07Z Danyele 19198 /* Citazioni di Micol Ronchi */ +ndr wikitext text/x-wiki '''Micol Ronchi''' (1987 – vivente), attrice, showgirl e modella italiana. ==Citazioni di Micol Ronchi== {{cronologico}} *Il mio ultimo fidanzato mi ha dato tante soddisfazioni. Gli ho tirato un intero servizio di piatti e pentole.<ref>Da un'intervista a ''Star Tv''; citato in ''[https://www.tvblog.it/post/16819/micol-ronchi-stimo-tinto-brass-e-il-cardinal-todini Micol Ronchi: Stimo Tinto Brass e il Cardinal Tonini]'', ''tvblog.it'', 20 novembre 2009.</ref> *[...] [[Tinto Brass]] analizzando con attenzione il mio [[fondoschiena]] dichiarò candidamente: "Si signorina. Lei farà strada". Ancora mi domando esattamente di quale strada stesse parlando il noto Maestro del Cinema.<ref>Da ''[https://solferino28.corriere.it/2012/12/27/confessioni-di-una-ex-playmate-ex-coniglia-ma-soprattutto-di-una-giovane-donna-intelligente/ Confessioni di una ex Playmate, ex Coniglia ma soprattutto di una (giovane) donna intelligente]'', ''solferino28.corriere.it'', 27 dicembre 2012.</ref> *L'[[uomo]] è una [[Animale|bestia]] inutile e maledetta. Le [[donne]] sono nate per stare da sole e, da sole, riescono a fare tutto perfettamente. L'uomo rompe gli equilibri, causa disastri, spesso anche senza alcuna cattiveria. Anzi, mi è spesso capitato che un uomo fosse mosso dalla volontà di fare qualcosa "insieme", per poi combinare guai.<ref>Dall'intervista di Nadine Solano, ''[https://web.archive.org/web/20130805235115/http://velvetgossip.it/2013/04/11/micol-ronchi-desidero-emma-e-non-sono-solo-una-coniglia/ Micol Ronchi: "Desidero Emma (e non sono solo una Coniglia)"]'', ''velvetgossip.it'', 11 aprile 2013.</ref> *Le fashion blogger (o sfashion blogger) non esistono, sono una [[leggenda metropolitana]] al pari di [[mago Merlino]] e [[Dragon Ball (manga)|Goku]], perché obiettivamente cosa fanno? Niente! Nove su dieci parlano di [[moda]] al pari di come saprebbe fare anche una shampista.<ref name="velvetmag">Citato in ''[https://style.velvetmag.it/2013/07/05/micol-ronchi-contro-le-fashion-blogger-belle-grazie-a-instagram/ Micol Ronchi contro le fashion blogger: "Belle grazie a Instagram"]'', ''style.velvetmag.it'', 5 luglio 2013.</ref> *Quello che io mi chiedo è se la bambola che ha [[successo]] si rende conto di non essere altro che il parto di un bravo [[fotografo]]. Perchè in realtà gli abiti che indossa non sono altro che stracci ben fotografati. Ergo ringraziamo [[Instagram]] che la smammella e il fotografo che le fa più bella.<ref name="velvetmag"/> *La [[sensualità]] è un atteggiamento inspiegabile. È qualcosa fatto di dettagli minuscoli. Assolutamente impossibili da replicare e da spiegare.<ref name="Nicoletti">Dall'intervista di Walter Nicoletti, ''[https://www.vocespettacolo.com/intervista-con-micol-ronchi/ Intervista con Micol Ronchi]'', ''vocespettacolo.com'', 19 marzo 2015.</ref> *La [[trasgressione]] è come il concetto di [[soubrette]] in Italia: estinta.<ref name="Nicoletti"/> *{{NDR|Sugli ''[[Hater (Internet)|hater]]''}} Un po' di tempo fa ricevo {{NDR|sui [[social network]]}} un messaggio da un ragazzo, il quale mi chiede "Ma tu sei più cagna o laida?". All'inizio ho pensato di lasciar stare, rispondendogli per le rime. Ma col passare dei giorni, non so per quale motivo, mi continuava a rimbalzare in testa. Allora provavo a dimenticare, ma ritornava. Era diventato un pensiero costante, che mi distraeva e mi faceva male. {{NDR|«E cosa hai deciso di fare?»}} Mi sono informata su questo personaggio, ho scoperto dove lavorava, e sono andata ad incontrarlo. [...] mi sono fatta trovare davanti a lui esigendo delle [[scuse]] per ciò che mi aveva scritto, per quel male inconscio che mi aveva provocato. {{NDR|«E lui come ha reagito?»}} Era incredulo, non capiva. Diceva che l'aveva fatto per [[noia]]. Brutta bestia la noia se ti porta a fare queste cose. Io infatti questi li chiamo i "grandi annoiati", coloro che si divertono giocando con le persone, perchè forse la propria vita è troppo insulsa da vivere.<ref>Dall'intervista di Lodovico Terzi, ''[https://www.ilgiornaleoff.it/2016/11/10/234979/ Micol Ronchi: ho reagito alla violenza sui social]'', ''ilgiornaleoff.it'', 10 novembre 2016.</ref> {{Int2|''[https://www.ilsecoloxix.it/mondo/2009/02/11/news/micol-ronchi-coniglietta-si-nasce-1.33317692 Coniglietta si nasce]''|Intervista di Tiziana Leone, ''ilsecoloxix.it'', 11 febbraio 2009.}} *{{NDR|Su [[Hugh Hefner]]}} Se si circonda di belle ragazze, se ha dieci fidanzate sono contenta per lui, perché io, da persona noiosa quale sono, mi stuferei. *Nella mia vita faccio anche la [[Modello (professione)|fotomodella]], non sono solo una playmate [ma] il mio è un [[lavoro]] duro, [[Fatica|faticoso]], se vuoi rendere nelle foto, devi [[Dormire|andare a letto]] alle dieci di sera, mangiare bene e fare [[sacrifici]]. Io non bevo, non fumo e non mi drogo, sono noiosa anche per un operaio medio. Se esco la sera vado al cinema, a ballare quasi mai, mi definirei una coniglietta in letargo. *Sono consapevole di ritrovarmi sotto gli occhi di milioni di persone e la cosa non mi fa né caldo, né freddo. Ma non si fa questo lavoro solo perché si è [[Bellezza|belle]]. Ce ne sono tante di ragazze carine in giro, però bisogna avere [[carattere]] e la capacità di interpretare personaggi. Noi siamo come la [[attrici]] del [[cinema muto]]: non siamo belle statuine, ma bellissime signorine di carta che si concedono allo sguardo degli uomini. ==Note== <references/> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Ronchi, Micol}} [[Categoria:Attori italiani]] [[Categoria:Modelli italiani]] [[Categoria:Personaggi televisivi italiani]] ber1nrec3ryvr6rtm3jgfbnkayzeuup 1224791 1224790 2022-08-28T17:34:05Z Danyele 19198 /* Citazioni di Micol Ronchi */ pleonastico wikitext text/x-wiki '''Micol Ronchi''' (1987 – vivente), attrice, showgirl e modella italiana. ==Citazioni di Micol Ronchi== {{cronologico}} *Il mio ultimo fidanzato mi ha dato tante soddisfazioni. Gli ho tirato un intero servizio di piatti e pentole.<ref>Da un'intervista a ''Star Tv''; citato in ''[https://www.tvblog.it/post/16819/micol-ronchi-stimo-tinto-brass-e-il-cardinal-todini Micol Ronchi: Stimo Tinto Brass e il Cardinal Tonini]'', ''tvblog.it'', 20 novembre 2009.</ref> *[...] [[Tinto Brass]] analizzando con attenzione il mio [[fondoschiena]] dichiarò candidamente: "Si signorina. Lei farà strada". Ancora mi domando esattamente di quale strada stesse parlando il noto Maestro del Cinema.<ref>Da ''[https://solferino28.corriere.it/2012/12/27/confessioni-di-una-ex-playmate-ex-coniglia-ma-soprattutto-di-una-giovane-donna-intelligente/ Confessioni di una ex Playmate, ex Coniglia ma soprattutto di una (giovane) donna intelligente]'', ''solferino28.corriere.it'', 27 dicembre 2012.</ref> *L'[[uomo]] è una [[Animale|bestia]] inutile e maledetta. Le [[donne]] sono nate per stare da sole e, da sole, riescono a fare tutto perfettamente. L'uomo rompe gli equilibri, causa disastri, spesso anche senza alcuna cattiveria. Anzi, mi è spesso capitato che un uomo fosse mosso dalla volontà di fare qualcosa "insieme", per poi combinare guai.<ref>Dall'intervista di Nadine Solano, ''[https://web.archive.org/web/20130805235115/http://velvetgossip.it/2013/04/11/micol-ronchi-desidero-emma-e-non-sono-solo-una-coniglia/ Micol Ronchi: "Desidero Emma (e non sono solo una Coniglia)"]'', ''velvetgossip.it'', 11 aprile 2013.</ref> *Le fashion blogger (o sfashion blogger) non esistono, sono una [[leggenda metropolitana]] al pari di [[mago Merlino]] e [[Dragon Ball (manga)|Goku]], perché obiettivamente cosa fanno? Niente! Nove su dieci parlano di [[moda]] al pari di come saprebbe fare anche una shampista.<ref name="velvetmag">Citato in ''[https://style.velvetmag.it/2013/07/05/micol-ronchi-contro-le-fashion-blogger-belle-grazie-a-instagram/ Micol Ronchi contro le fashion blogger: "Belle grazie a Instagram"]'', ''style.velvetmag.it'', 5 luglio 2013.</ref> *Quello che io mi chiedo è se la bambola che ha [[successo]] si rende conto di non essere altro che il parto di un bravo [[fotografo]]. Perchè in realtà gli abiti che indossa non sono altro che stracci ben fotografati. Ergo ringraziamo [[Instagram]] che la smammella e il fotografo che le fa più bella.<ref name="velvetmag"/> *La [[sensualità]] è un atteggiamento inspiegabile. È qualcosa fatto di dettagli minuscoli. Assolutamente impossibili da replicare e da spiegare.<ref name="Nicoletti">Dall'intervista di Walter Nicoletti, ''[https://www.vocespettacolo.com/intervista-con-micol-ronchi/ Intervista con Micol Ronchi]'', ''vocespettacolo.com'', 19 marzo 2015.</ref> *La [[trasgressione]] è come il concetto di [[soubrette]] in Italia: estinta.<ref name="Nicoletti"/> *{{NDR|Sugli ''[[Hater (Internet)|hater]]''}} Un po' di tempo fa ricevo un messaggio da un ragazzo, il quale mi chiede "Ma tu sei più cagna o laida?". All'inizio ho pensato di lasciar stare, rispondendogli per le rime. Ma col passare dei giorni, non so per quale motivo, mi continuava a rimbalzare in testa. Allora provavo a dimenticare, ma ritornava. Era diventato un pensiero costante, che mi distraeva e mi faceva male. {{NDR|«E cosa hai deciso di fare?»}} Mi sono informata su questo personaggio, ho scoperto dove lavorava, e sono andata ad incontrarlo. [...] mi sono fatta trovare davanti a lui esigendo delle [[scuse]] per ciò che mi aveva scritto, per quel male inconscio che mi aveva provocato. {{NDR|«E lui come ha reagito?»}} Era incredulo, non capiva. Diceva che l'aveva fatto per [[noia]]. Brutta bestia la noia se ti porta a fare queste cose. Io infatti questi li chiamo i "grandi annoiati", coloro che si divertono giocando con le persone, perchè forse la propria vita è troppo insulsa da vivere.<ref>Dall'intervista di Lodovico Terzi, ''[https://www.ilgiornaleoff.it/2016/11/10/234979/ Micol Ronchi: ho reagito alla violenza sui social]'', ''ilgiornaleoff.it'', 10 novembre 2016.</ref> {{Int2|''[https://www.ilsecoloxix.it/mondo/2009/02/11/news/micol-ronchi-coniglietta-si-nasce-1.33317692 Coniglietta si nasce]''|Intervista di Tiziana Leone, ''ilsecoloxix.it'', 11 febbraio 2009.}} *{{NDR|Su [[Hugh Hefner]]}} Se si circonda di belle ragazze, se ha dieci fidanzate sono contenta per lui, perché io, da persona noiosa quale sono, mi stuferei. *Nella mia vita faccio anche la [[Modello (professione)|fotomodella]], non sono solo una playmate [ma] il mio è un [[lavoro]] duro, [[Fatica|faticoso]], se vuoi rendere nelle foto, devi [[Dormire|andare a letto]] alle dieci di sera, mangiare bene e fare [[sacrifici]]. Io non bevo, non fumo e non mi drogo, sono noiosa anche per un operaio medio. Se esco la sera vado al cinema, a ballare quasi mai, mi definirei una coniglietta in letargo. *Sono consapevole di ritrovarmi sotto gli occhi di milioni di persone e la cosa non mi fa né caldo, né freddo. Ma non si fa questo lavoro solo perché si è [[Bellezza|belle]]. Ce ne sono tante di ragazze carine in giro, però bisogna avere [[carattere]] e la capacità di interpretare personaggi. Noi siamo come la [[attrici]] del [[cinema muto]]: non siamo belle statuine, ma bellissime signorine di carta che si concedono allo sguardo degli uomini. ==Note== <references/> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Ronchi, Micol}} [[Categoria:Attori italiani]] [[Categoria:Modelli italiani]] [[Categoria:Personaggi televisivi italiani]] a0ixmi0fnn5jonuku34km8bqt7iyadt Iskra Lawrence 0 189405 1224802 1189022 2022-08-28T17:49:34Z Danyele 19198 +wl wikitext text/x-wiki [[File:Iskra Lawrence modeling Chromat Spring-Summer 2017 Hyperwave.jpg|thumb|Iskra Lawrence nel 2016]] '''Iskra Arabella Lawrence''' (1990 – vivente), modella britannica. {{Int2|1=''[https://www.cosmopolitan.com/it/star/a23449134/iskra-lawrence-intervista/ «Essere te stessa è la cosa migliore che puoi fare»]''|2=Intervista di Maria Elena Barnabi, ''cosmopolitan.com'', 25 settembre 2018.}} *A 13 anni, grazie a un concorso per volti nuovi, un'agenzia importante mi fece un contratto. Ero felice, ma lì iniziai la guerra con me stessa. Ero sempre troppo grossa: i 60 cm di vita erano un miraggio. Ero troppo curvy, troppo donna, troppi fianchi. Il mio corpo mi impediva di realizzare il mio sogno. Alla fine mi lasciarono a casa. Andai avanti, in modo caparbio, facendo la modella per agenzie piccole. E nel frattempo mi affamavo. Facevo quelle diete assurde che fanno spesso le ragazzine: per una settimana mangiavo solo prosciutto. Poi magari solo ananas. Provai anche il beverone al limone e al pepe di cayenna che, dicevano i giornali, aveva fatto perdere 9 chili a [[Beyoncé]]. Contavo ogni caloria che ingurgitavo. Se mangiavo mezzo panino, poi sapevo quanto dovevo correre per smaltirlo. Mi misuravo qualsiasi parte del corpo: i polpacci, le cosce, le braccia, la vita. Sempre, tutti i giorni, più volte al giorno.  *{{NDR|Come hai interrotto questa spirale?}} Mentre continuavo a posare per piccole realtà, entrai in contatto con un'agenzia di modelle plus size. Andai da loro. Mi dissero che non andavo bene. Ero troppo magra, mi consigliarono di ingrassare. *{{NDR|Ma come, tutta quella fatica... per niente?}} Sentii un clic dentro di me: ero frustrata e arrabbiata perché avevo perso anni della mia vita per entrare dentro un cliché, senza riuscirci. E ora non potevo neppure lavorare come plus size. E allora mi sono detta: mi avete rotto, cambierò le cose, sarò l’unica modella in Gran Bretagna ad avere questo corpo, non mi interessa quel che pensate voi. Ci dovrà pur essere, pensai, un brand che ha voglia di mostrare una modella della mia taglia. *{{NDR|Il mondo è pieno di donne con la tue misure. Anzi, forse sono la maggioranza.}} Esatto. Non è una follia che non siano rappresentate? Contattai direttamente io i brand. Cominciai dalla lingerie: stavo tra le plus size e le modelle. E fu così che misi il piede dentro l'industria. Tornai dall'agenzia più grande portando questi marchi. *{{NDR|E cosa rispondi agli ''[[Hater (Internet)|haters]]'' che dicono che il #bodypositive incoraggia le persone a essere sovrappeso?}} Dico che non hanno capito proprio niente. Al contrario, il body positive è tutto mirato all'amore per se stessi, all'ascolto del corpo: bisogna imparare a capirlo, a nutrirlo. Se lo senti pesante, muoviti. Se è affamato, dagli cibo. È vero, io mangio il cioccolato se ne ho voglia, ma anche tanta frutta e verdura, bevo molto. E poi sono una persona superattiva, adoro fare sport. Ok: ho i rotolini. E allora? Perché non possono essere sexy? ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Lawrence, Iskra}} [[Categoria:Modelli britannici]] 5rwky5jt54y7h8w3v9hd3daw459sku4 Spider-Man: No Way Home 0 192745 1224776 1224315 2022-08-28T14:40:29Z Smashfanful 64280 /* Frasi */ Fix wikitext text/x-wiki {{Film |titolo italiano = Spider-Man: No Way Home |genere = azione/avventura/fantascienza |regista = [[Jon Watts]] |soggetto = [[Stan Lee]], [[Steve Ditko]] <small>(personaggio)</small> |sceneggiatore = [[Chris McKenna (sceneggiatore)|Chris McKenna]], [[Erik Sommers]] |attori = * [[Tom Holland (attore)|Tom Holland]]: Peter "Uno" Parker / Spider-Man * [[Zendaya]]: Michelle "MJ" Jones-Watson * [[Benedict Cumberbatch]]: Dr. Stephen Strange * [[Jacob Batalon]]: Ned Leeds * [[Jon Favreau]]: Harold "Happy" Hogan * [[Jamie Foxx]]: Max Dillon / Electro * [[Willem Dafoe]]: Norman Osborn / Goblin * [[Alfred Molina]]: Otto Octavius / Dottor Octopus * [[Benedict Wong]]: Wong * [[Tony Revolori]]: Eugene "Flash" Thompson * [[Marisa Tomei]]: May Parker * [[Andrew Garfield]]: Peter "Tre" Parker / Amazing Spider-Man * [[Tobey Maguire]]: Peter "Due" Parker / Amichevole Spider-Man di quartiere |doppiatori italiani = * [[Alex Polidori]]: Peter "Uno" Parker / Spider-Man * [[Emanuela Ionica]]: Michelle "MJ" Jones-Watson * [[Francesco Bulckaen]]: Dr. Stephen Strange * [[Francesco Ferri]]: Ned Leeds * [[Enrico Chirico]]: Harold "Happy" Hogan * [[Franco Mannella]]: Max Dillon / Electro * [[Francesco Pannofino]]: Norman Osborn / Goblin * [[Massimo Lodolo]]: Otto Octavius / Dottor Octopus * [[Carlo Cosolo]]: Wong * [[Mattia Nissolino]]: Eugene "Flash" Thompson * [[Barbara De Bortoli]]: May Parker * [[Lorenzo De Angelis]]: Peter "Tre" Parker / Amazing Spider-Man * [[Marco Vivio]]: Peter "Due" Parker / Amichevole Spider-Man di quartiere |fotografo = [[Mauro Fiore]] |montatore = [[Jeffrey Ford]], [[Leigh Folsom Boyd]] |effetti speciali = [[Kelly Port]], [[Chris Waegner]], [[Scott Edelstein]], [[Dan Sudick]] |musicista = [[Michael Giacchino]] |scenografo = [[Rosemary Brandenburg]], [[Emmanuelle Hoessly]] |costumista = [[Sanja Milkovic Hays]] }} '''''Spider-Man: No Way Home''''', film statunitense del 2021 con [[Tom Holland (attore)|Tom Holland]], [[Tobey Maguire]], [[Andrew Garfield]], [[Benedict Cumberbatch]], [[Zendaya]], [[Jacob Batalon]], [[Willem Dafoe]], [[Alfred Molina]] e [[Jamie Foxx]], regia di [[Jon Watts]]. ==Frasi== *In poche parole, tutti quelli che sapevano che ero Spider-Man, dovrebbero saperlo ancora!!! ('''Peter Parker''') *{{NDR|Rivolto a Peter}} Senti, Parker, il problema non è Mysterio. Sei tu, che tenti di vivere due vite diverse. Più lo fai, più diventa pericoloso, credimi. ('''Dottor Strange''') *{{NDR|Rivolto a Spider-Man}} Pensi che la tua nuova tuta ti salverà?! ('''Dottor Octopus''') *{{NDR|A Peter e MJ, indicando Lizard}} Oh, quello è un dinosauro? ('''Ned Leeds''') *{{NDR|Rivolto a Peter, a nome dei suoi tentacoli}} Siamo stanchi delle tue domande, ragazzo!!! ('''Dottor Octopus''') *Un Peter diverso. Strano. ('''Uomo Sabbia''') *{{NDR|Prima di intrappolare il Dottor Strange nella Dimensione Specchio in modo per curare i supercriminali multiversali}} Mi dispiace, signore, ma... devo provarci. ('''Spider-Man''') *Posso aiutarti. Sai, anch'io sarei una specie di scienziato. ('''Norman Osborn''') *Fidati, Peter. Quando cerchi di riparare le persone, ci sono sempre conseguenze. ('''Lizard''') *Be', io... io non voglio essere ucciso, soprattutto da uno vestito alla ''[[Dungeons & Dragons]]''. {{NDR|riferendosi al Dottor Strange}} Perciò qual è il piano? ('''Electro''') *{{NDR|Colpito dallo stile di coraggio di MJ}} È impossibile che sia la sua ragazza, è impossibile. ('''Lizard''') *{{NDR|Rivolto a Spider-Man}} Be', io ci sto. Ma, se qualcosa va storto, ti friggo dentro e fuori. ('''Electro''') *Ci ucciderà tutti. ('''Dottor Octopus''') *Oh, queste umiliazioni non finiscono mai?! Tieni il tuo giochino scientifico lontano da me! ('''Dottor Octopus''') *{{NDR|Rivolto a Spider-Man, dopo aver preso il controllo mentale di Norman}} È un bel trucchetto, il tuo senso ragnesco. ('''Goblin''') *{{NDR|Rivolto a Spider-Man}} Ti ho osservato profondamente, attraverso gli occhi codardi di Norman. Che lotti, per avere tutto quello che vuoi, mentre il mondo cerca di farti scegliere. Gli dei non devono scegliere. Noi prendiamo. ('''Goblin''') *{{NDR|Rivolto a Spider-Man}} Visto quando parlavo delle conseguenze!! ('''Lizard''') *Peter, Peter, Peter. A fare del bene ci si rimette sempre. Puoi ringraziarmi dopo. ('''Goblin''') *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]]}} Fammi solo... riprendere fiato. ('''May Parker''') *Tragedia. Come altro chiamarla? Cos'altro corre dire? I danni. La distruzione. Lo avete visto con i vostri occhi. Quand'è che la gente si sveglierà e capirà che, ovunque vada Spider-Man, conseguono caos e calamità? Qualunque cosa Spider-Man tocchi va in rovina. E noi, gli innocenti, restiamo a raccoglierne i pezzi. J. Jonah Jameson per voi. Buona notte e che Dio ci protegga. ('''J. Jonah Jameson''') *Andrai in battaglia vestito da giovane pastorello fico o hai la tuta? {{NDR|Peter-Due gli mostra la sua tuta di Spider-Man nascosta nel vestito}} Bene. ('''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''') *Come va, Peter. Ti piace il nuovo me? Senti, tu dammela. La distruggerò {{NDR|sghignazza}}, ma ti lascerò vivere. Non costringermi ad ucciderti. ('''Electro''') *Mi dispiace, Sandman, nessuno torna a casa! ('''Electro''') *{{NDR|Dopo aver curato l'Uomo Sabbia}} A posto, Flint. Ti porteremo a casa. Tu resta qui. ('''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''') *{{NDR|Rivolto a Spider-Man, riferendosi al reattore ARC di Iron Man}} Non me la porterai via! ('''Electro''') *{{NDR|Dopo aver curato Lizard}} Dottor Connors? Bentornato, signore. ('''Peter Parker/Spider-Man''') *Spider-Man può venire a giocare?! ('''Goblin''') *{{NDR|Alla Cappa della Levitazione del Dottor Strange}} Grazie, Mister Mantello! ('''Ned Leeds''') *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]] rivolto a Peter, riferendosi a May}} Lei era lì per causa tua! Io l'avrò pure colpita, ma tu... {{NDR|ridendo in modo maniacale}} Tu sei quello che l'ha uccisa! ('''Goblin''') *{{NDR|Dopo essere stato curato da Peter}} Peter? {{NDR|guardando con rimorso il Peter Parker del suo universo, sdraiato a terra, ferito}} Cosa ho fatto? ('''Norman Osborn''') *A poche settimane dal disastro della Statua della Libertà, i seguaci di Spider-Man seguitano a sostenere che il vile vigilante sia un eroe! Ma se fosse un eroe, si toglierebbe la maschera e ci direbbe di chi è veramente, perché solo un codardo cela la propria identità. Solo un codardo nasconde le proprie vere intenzioni. Siatene certi, signore e signori, il sottoscritto scoprirà quelle intenzioni, con le buone e le cattive! ('''J. Jonah Jameson''') ==Dialoghi== *'''Matt Murdock''': Bene, ho delle buone notizie: nessuna delle accuse contro di te reggerà.<br />'''Peter Parker''' {{NDR|sorridendo di gioia}}: Dai, sul serio?!<br />'''May Parker''': Ah, lo sapevo!<br />'''Happy Hogan''': Grande!<br />'''Peter Parker''': Oh, mio Dio, signor Murdock, la ringrazio!<br />'''May Parker''': Grazie, Matt!<br />'''Peter Parker''': È incredibile!<br />'''Matt Murdock''': Prego.<br />'''Happy Hogan''': Perfetto.<br />'''Matt Murdock''': Tuttavia, signor Hogan?<br />'''Happy Hogan''': Sì.<br />'''Matt Murdock''': I federali stanno indagando sulla tecnologia scomparsa. Io comprendo la sua lealtà verso il signor Stark e a al suo retaggio, ma se fossi coinvolto...<br />'''Happy Hogan''': Se fossi coinvolto?!<br />'''Matt Murdock''': Si procuri un avvocato.<br />'''Happy Hogan''': Mi serve un avvocato, perché sono sotto inchiesta?! Pensavo che... Ha detto nessuna accusa. Potrei dire su un consiglio del mio legale che rifiuto rispettosamente di rispondere alla domanda perché la responsabilità potrebbe incriminarmi. Lo dicono quei in ''Bravi ragazzi''? Cosa dicono quei in ''Bravi ragazzi''?<br />'''May Parker''': Happy, Happy, lo so cosa stai pensando. Calmati. Sentiamo cosa ha da dire. Matt?<br />'''Matt Murdock''': Deve procurarsi di un avvocato eccellente. Peter, avrai eppure evitato i problemi illegali per ora, ma è solo l'inizio. C'è ancora il tribunale dell'opinione pubblica. {{NDR|dalla finestra viene lanciato un mattone verso Peter, ma Matt lo afferra subito}}<br />'''Peter Parker''' {{NDR|sorpreso}}: Come è riuscito a farlo!?<br />'''Matt Murdock''': Sono un avvocato eccellente.<br />'''May Parker''': Ci occorre un luogo più sicuro dove vivere. *'''Dottor Strange''': Allora, Peter, a cosa devo il piacere?<br />'''Peter Parker''': Ah, giusto. Mi dispiace disturbarla, signore, ma...<br />'''Dottor Strange''': Per favore, abbiamo salvato mezzo universo insieme, puoi evitare di chiamarmi "signore".<br />'''Peter Parker''': Okay, ah, Stephen.<br />'''Dottor Strange''': Suona strano, ma te lo concedo. *'''Dottor Octopus''': Ciao, Peter.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|confuso}}: Ciao! Noi ci... La conosco?<br />'''Dottor Octopus''': Cosa hai fatto al mio apparecchio?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Ah, il suo apparecchio? Non so di cosa stia parlando! Non so... Quale apparecchio?<br />'''Dottor Octopus''': La potenza del sole nel palmo della mia mano. È sparita!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Ascolti, signore, se la smette di devastare auto, potremmo lavorare insieme e la aiuterò a trovare il suo apparecchio!<br />'''Dottor Octopus''': Vuoi giocare con me?! {{NDR|solleva le due auto}} Prendile!! {{NDR|lo attacca}} *'''Dottor Octopus''' {{NDR|si [[Spider-Man 2|riferisce però a Mary Jane]]}}: Avrei dovuto uccidere la tua fidanzatina quando potevo! {{NDR|Spider-Man fuoriesce le zampe meccaniche della sua tuta nanotecnologica}}<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|visibilmente infuriato, credendo che fosse Michelle Jones}}: Che cosa ha detto?!<br />'''Dottor Octopus''' {{NDR|ai suoi tentacoli}}: Pare che ci sia una gara. {{NDR|iniziano a combattersi}} *'''Dottor Octopus''': Nanotecnologia. Ah, hai superato te stesso, Peter. Ti ho sottovalutato. Ma ora morirai. {{NDR|cerca di ucciderlo con una lama del tentacolo, ma la tuta nanotecnologica difende Peter nel petto che però mostra il suo volto, Doc Ock si toglie gli occhiali da sole per vederlo meglio che ne rimane confuso}} Tu non sei Peter Parker.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|esterrefatto}}: Sono davvero confuso, ora. *'''Dottor Strange''': Devi stare attento a ciò che desideri, Parker!<br />'''Dottor Octopus''' {{NDR|imprigionato nella cella magica}}: Fatemi uscire!!!<br />'''Peter Parker''': Potrebbe spiegarmi, per favore, che cosa succede?<br />'''Dottor Strange''': Sai l'incantesimo che hai rovinato che doveva far dimenticare a tutti che Peter Parker è Spider-Man? Sta attirando tutti coloro che sanno che Peter Parker è Spider-Man, da ogni universo fino al nostro.<br />'''Peter Parker''': Da ogni universo?<br />'''Dottor Octopus''' {{NDR|rivolto al Dottor Strange}}: Chi sei tu? E dove mi trovo?<br />'''Dottor Strange''': Penso sia meglio non coinvolgerli, perché francamente il multiverso è un concerto di cui sappiamo spaventosamente poco.<br />'''Peter Parker''': Il multiverso esiste?<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|sospira}}: Non dovrebbe nemmeno essere possibile.<br />'''Peter Parker''': Ma aveva fermato l'incantesimo?<br />'''Dottor Strange''': No, lo contenuto. Ma pare che qualcuno di loro siano riusciti a passare. Quando sei andato via, ho rilevato una presenza ultraterrena, l'ho seguita nelle fogne, e dove ho trovato quel... {{NDR|indicando Lizard che è anche lui imprigionato}} viscido meticcio verdastro.<br />'''Dottor Octopus''': Incantesimo?! Come nella magia? Che cos'è? Una festa di compleanno?! Chi è questo pagliaccio?! Cos'è questa follia?!<br />'''Dottor Strange''': Guarda. Conosci un Peter Parker che è Spider-Man?<br />'''Dottor Octopus''': Sì.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|indica il Peter di questo universo}}: È lui?<br />'''Dottor Octopus''': No!<br />'''Dottor Strange''': Visto? Okay, ecco cosa dobbiamo fare. Non so di quanti visitatori ci siano arri...<br />'''Peter Parker''': Io ne ho visto un altro. Sul ponte. Ero tipo... era tipo un elfo verde volante. {{NDR|si riferisce al Goblin}}<br />'''Dottor Strange''': Sembra gioioso. Perché non cominci da lui. Li devi catturare e portali qui, intanto io capisco come rispedirli indietro prima che distruggano il tessuto della realtà, o peggio, che Wong lo scopra. *'''Dottor Octopus''' {{NDR|sbalordito di aver visto, per la prima volta, lanciare un incantesimo a Peter nell'altra cella}}: Come ci sei riuscito?!?<br />'''Dottor Strange''': Tante feste di compleanno! *'''Ned Leeds''': Allora, come sono arrivati quei cattivi?<br />'''Dottor Strange''': Rovinando un incantesimo per farmi ammettere all'università!<br />'''Michelle Jones''': Come?! Cosa?! Non è stata la signora dell'MIT che hai salvato?<br />'''Ned Leeds''': Hai usato la magia?!<br />'''Peter Parker''': E... No, quello era dopo. Concentriamoci sulla buona notizia, okay.<br />'''Dottor Strange''': No, concentriamoci sulla brutta notizia. Sino ad ora avete individuato zero intrusi del multiverso, perciò tirate fuori i cellulari, setacciate [[Internet]] e... fiutate quelle carogne!<br />'''Michelle Jones''' {{NDR|ridacchia ironicamente}}: Ci sta dicendo cosa fare anche se il suo incantesimo che ha combinato il casino e che vuol dire che è colpa sua? Sa, io conosco delle frasi magiche che cominciano con le parole "per favore".<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|sarcastico}}: Per favore, fiutate quelle carogne. *'''Dottor Octopus''' {{NDR|parlando di Norman}}: Non può essere lui.<br />'''Michelle Jones''': Perché?<br />'''Dottor Octopus''': Perché Norman Osborn è morto anni fa. O abbiamo visto qualcun altro, oppure stai per volare nell'oscurità a combattere un fantasma. *'''Uomo Sabbia''' {{NDR|finito nella cella magica}}: Che succede?!<br />'''Electro''': Hai scelto la parte sbagliata. {{NDR|Lizard si mette a ridacchiare per averlo riconosciuto}} Connors?<br />'''Dottor Octopus''': Aspetta. Conosci questa creatura?<br />'''Electro''': No no no no, non una creatura. Un uomo.<br />'''Ned Leeds''': Oh, gli stessi universi.<br />'''Electro''': Il dottor Curt Connors era uno scienziato di Oscorp, quando lavoravo lì. Uno scienziato brillante che si è trasformato in una lucertola. Poi voleva trasformare tutta la città in lucertole. Roba da pazzi.<br />'''Lizard''': Quale roba da pazzi, Max?! Era il prossimo passo nell'evoluzione umana!<ref>Riferimento al film ''[[The Amazing Spider-Man (film)|The Amazing Spider-Man]]'' (2012).</ref><br />'''Ned Leeds''' {{NDR|sottovoce a MJ}}: Il dinosauro parla.<br />'''Michelle Jones''': È una lucertola.<br />'''Ned Leeds''': Giusto.<br />'''Lizard''': A proposito, a te cos'è successo? Ti ricordavo con i denti marci, gli occhiali e il riporto ai capelli. Ti sei rifatto di sana pianta? Sei vuoi, te lo posso farti io, di sana pianta.<br />'''Electro''': Mi trasformi in lucertola?<br />'''Lizard''': Esatto!<br />'''Uomo Sabbia''': Voi due fatela finita! *'''Ned Leeds''' {{NDR|a MJ}}: Ehi, mi chiedi se questo è un mostro albero oppure uno scienziato che si è trasformato un albero.<br />'''Electro''': È solamente un albero. Solo un albero. *'''Goblin''': Vigliacco! Abbiamo un nuovo mondo da conquistare! Mi dai il voltastomaco!<br />'''Norman Osborn''' {{NDR|ormai impaurito}}: Lasciami in pace, ti prego.<br />'''Goblin''': Ti nascondi nell'ombra! Ti nascondi da chi sei veramente!!<br />'''Norman Osborn''': No!<br />'''Goblin''': Non puoi scappare da te stesso!!! *'''Peter Parker/Spider-Man''': Ragazzi, lui è il signor Orsborn.<br />'''Norman Osborn''': Ehi, dottore.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Scusi, il dottor Osborn. Loro sono i miei amici: lui è Ned e MJ.<br />'''Norman Osborn''' {{NDR|confuso}}: "Mary Jane"?<br />'''Michelle Jones''': È Michelle Jones, in verità.<br />'''Norman Osborn''': Affascinante.<br />'''Ned Leeds''': Dici che ci sono altri Ned Leeds? *'''Norman Osborn''': Octavius?<br />'''Dottor Octopus''': Osborn?<br />'''Norman Osborn''' {{NDR|riguardo ai tentacoli di Octavius}}: Cosa... Cosa ti è successo?<br />'''Dottor Octopus''': Cosa è successo a me?! Sei il morto vivente!<br />'''Norman Osborn''': Che... che vuoi dire?<br />'''Dottor Octopus''': Sei morto, Norman. Anni fa.<br />'''Norman Osborn''' {{NDR|continuando non capire}}: Tu sei pazzo.<br />'''Electro''' {{NDR|ridacchiando}}: Adoro questo universo!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Di che sta parlando? Lui era qui, non può...<br />'''Uomo Sabbia''': Morti. Sono morti entrambi, combattendo Spider-Man. Ne parlarono i notiziari. Green Goblin, trafitto dallo stesso aliante su cui volavi.<ref>Riferimento al film ''[[Spider-Man (film)|Spider-Man]]'' (2002).</ref> E, un paio di anni dopo, tu, Doc Ock, annegato nel fiume con il tuo apparecchio.<ref>Riferimento al film ''[[Spider-Man 2]]'' (2004).</ref><br />'''Dottor Octopus''': Sono sciocchezze! Spider-Man stava cercando di fermare il mio reattore a fusione! E io ho fermato lui! L'ho avevo per la gola e poi io... {{NDR|realizzando di essere sfuggito nel suo destino}} Poi ero qui.<br />'''Electro''': Oh, mai dai! Non sai una cosa? Io stavo pestando Spider-Man! Fatelo dire! E lui ha causato un sovraccarico, ero bloccato nella griglia, assorbivo dati, stavo per trasformami in energia pura, e poi... e poi... e... {{NDR|realizzando di aver subito anche lui il suo destino}} E poi... Oh, cazzo! Stavo per morire.<ref>Riferimento al film ''[[The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro]]'' (2014).</ref><br />'''Lizard''' {{NDR|in preda dalla paura}}: Max, tu sai? Che io morirò? *'''Dottor Octopus''' {{NDR|rivolto sorpreso a Peter per il rifiuto di lasciare gli alcuni cattivi a morire nei loro universi}}: Avresti potuto lasciarci a morire. Perché non l'hai fatto?<br />'''Michelle Jones''': Perché lui è diverso. *'''Electro''': Guarda questo posto e quante possibilità.<br />'''Uomo Sabbia''': Cosa? L'appartamento?<br />'''Electro''' {{NDR|ridacchiando}}: Sì, sì, l'appartamento! Mi piace il dancing dell'open space, no! No, amico. Sto parlando del mondo. A me piace come sono qui. E tutta quell'energia potrei essere molto di più. Perché ti sei aggregato?<br />'''Uomo Sabbia''': Ho una figlia {{NDR|Penny}}. E voglio vederla. {{NDR|parlando del Peter di questo universo}} A lui non rimarrà a casa, fin quando non avrà finito il suo piccolo progetto.<br />'''Electro''': Ti fidi lui?<br />'''Uomo Sabbia''': Non mi fido di nessuno. Ma come hai fatto finire?<br />'''Electro''': Ah, dove lavoravo prima, facevano esperimenti con l'elettricità creata dagli organismi viventi e poi sono caduto in una vasca di anguille elettriche.<br />'''Uomo Sabbia''': Scherzi?! Io sono caduto in un super collisore.<br />'''Electro''': Accidenti, devi stare attento a dove cadi. *'''Otto Octavius/Dottor Octopus''' {{NDR|dopo essere stato curato da Peter}}: Che silenzio. Quelle voci nella mia testa... l'avevo dimenticate.<br />'''Norman Osborn''': Otto.<br />'''Otto Octavius/Dottor Octopus''' {{NDR|sorridendo}}: Sì, Norman. Sono io.<br />'''Uomo Sabbia''': Ma guarda un po'.<br />'''Otto Octavius/Dottor Octopus''' {{NDR|stringendo la mano a Peter}}: Ti ringrazio, ragazzo. Davvero.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Si figuri. *'''Peter Parker/Spider-Man''': È tutta colpa mia, May. Avrei dovuto dare ascolto a Strange a lasciare che li mandasse...<br />'''May Parker''': No, no, no, no, hai fatto la cosa giusta. Sarebbero stati uccisi. Hai fatto la cosa giusta.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Non è una mia responsabilità, May.<br />'''May Parker''': Oh, quello che ha detto Norman? La missione morale? No.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': No, May, tu non devi...<br />'''May Parker''': No, no, no. Peter, ascoltami bene. Tu hai un dono. Tu hai un potere. E da un grande potere derivano anche grandi responsabilità. *'''Michelle Jones''': Chi diavolo sei?<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Sono Peter Parker.<br />'''Michelle Jones''': Non è possibile.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Sono Spider-Man, nel mio mondo. Ma poi, ieri, io mi sono... E mi sono ritrovato qui. *'''Ned Leeds''': Allora anche tu sei Spider-Man? Perché non l'hai detto subito?<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Di solito non vado in giro a pubblicizzarlo. Sennò l'anonimato del supereroe finirebbe.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man e Michelle Jones''': Ha detto la stessa cosa. *'''Michelle Jones''' {{NDR|lei e Ned confortano Peter per la morte della zia May}}: Mi dispiace. Peter, ci sono... Ci sono delle persone qui.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Cosa?! {{NDR|vede arrivare le sue due varianti dei loro universi alternativi}} Ehi, ehi, aspetta, aspetta! Wow! Cosa...?<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Mi dispiace... per May.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Sì, condoglianze. Credo di sapere che cosa stai provando...<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|interrompendolo dall'angoscia}}: No, no, no, non dirmi che cosa sto provando.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''' {{NDR|esterrefatto}}: Okay...<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Lei non c'è più. Ed è tutta colpa mia. È morta invano. Perciò farei quello che avrei dovuto fare fin dall'inizio.<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Peter...<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Ti prego, no! Non dovreste essere qui. Nessuno dei due, vi rispedisco a casa. Quei tipi provengono dai vostri mondi, giusto? Vedetevela voi. Se moriranno, se li ucciderete... dipenderà da voi. Non è un mio problema. Non m'interessa più. Ho chiuso. Mi dispiace di avervi trascinato in questa cosa. Ma ora dovete tornare a casa. Buona fortuna.<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Mio zio Ben è stato ucciso. È stata colpa mia.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Ho perso... Ho perso Gwen, era la mia... Era la mia MJ. Non ho potuto salvarla. Non potrò mai perdonarlo per questo. Ho continuato, ho cercato di andare avanti, ho cercato di essere l'amichevole Spider-Man di quartiere, perché so che lei l'avrebbe voluto, ma... ad un certo punto non ho più usato mezzo misure. Sono diventato rabbioso. Mi sono inasprito. Non voglio che tu finisca come me.<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': La notte in cui morì Ben, cercai l'uomo che ritenevo colpevole. Lo volevo morto. Ho raggiunto il mio obbiettivo. Non mi ha fatto sentire meglio. Ci ho messo molto tempo a... imparare a uscire dall'oscurità.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|riferendosi amaramente al Goblin}}: Io voglio ucciderlo. Voglio farlo a pezzi. Ho ancora la sua voce nelle orecchie. Anche dopo che è stata ferita, mi ha detto che abbiamo fatto una cosa giusta. Mi ha detto che da un grande potere...<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': ...derivano grandi responsabilità.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Aspetta, cosa, come fai a saperlo?!?<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Lo disse zio Ben.<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Il giorno in cui morì. {{NDR|commosso}} Forse non è morta invano, Peter. *'''Ned Leeds''': Ehm, voi ce l'avete un migliore amico?<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''' {{NDR|riguardo proprio a Harry Osborn}}: Ce l'avevo.<br />'''Ned Leeds''': Ce l'avevi?<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': È morto tra le mie braccia, dopo che ha provato di uccidermi. È stato atroce.<ref>Riferimento al film ''[[Spider-Man 3]]'' (2007).</ref> *'''Ned Leeds''': Le cartucce per le ragnatele.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Oh, grazie.<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Quello a che serve?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': È il fluido per le ragnatele. Perché? {{NDR|Peter-Due gli mostra le ragnatele a uscire nei suoi stessi polsi, mentre i ragazzi rimangono molto sorpresi}}<br />'''Ned Leeds''': È venuto fuori da te!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Sì. Tu non puoi farlo, eh?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': No.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''' {{NDR|molto colpito e affascinato}}: Ma come diavolo ha fatto?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|senza perdere la concentrazione del piano}}: Comunque, non perdiamo il filo. *'''Peter Parker/Spider-Man''': Ehi, quali sono i cattivi più assurdi che avete dovuto combattere?<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Tu ne avrai conosciuto parecchio.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''' {{NDR|ridacchiando}}: Bella domanda!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Si, io ho combattuto un alieno fatto di gelatina nera, una volta. {{NDR|si riferisce a Venom in ''[[Spider-Man 3]]''}}<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Oh, ma dai! Anch'io ho combattuto un alieno. Sulla Terra e nello spazio.<ref>Riferimento ai film ''[[Avengers: Infinity War]]'' (2018) e ''[[Avengers: Endgame]]'' (2019).</ref><br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Ah.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Sì, era viola. {{NDR|si riferisce a Thanos}}<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Io vorrei combattere un alieno!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Io, io sono stupito che tu abbia combattuto un alieno nello spazio?!<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''' {{NDR|sospira}}: Io non posso competere. Ho combattuto un russo dentro una macchina da rinoceronte. {{NDR|si riferisce a Rhino in ''[[The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro|The Amazing Spider-Man 2]]''}}<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Aspetta, perché stai dicendo che tu non puoi competere? Secondo me non è vero.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Ah, grazie, l'apprezzo, non dico che faccio schifo...<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': È solo la tua voce interiore... Io dico che non dovresti...<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Ecco, lo so, lo so... Io...<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Tu sei... Tu sei incredibile. Devi soltanto convincertene.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Sì, sì, devo convincerne! Posso farlo!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Tu sei incredibile.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Posso farlo.<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Sei incredibile.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Sì, grazie!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Lo dirai.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Mi è bastato sentirtelo dire, grazie! *'''Uomo Sabbia''': Dov'è la scatola, Peter?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Flint, possiamo aiutare tutti!<br />'''Uomo Sabbia''': Non m'interessa! *{{NDR|Durante lo scontro con Electro, Lizard e l'Uomo Sabbia}}<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Ma che sta succedendo?! Continuavo a chiamare Peter Due, Peter Due, Peter Due!!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Ehi, ehi, ehi, ehi!!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Lo so, ma pensavo che fossi tu Peter Due!<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Cosa?! Io non sono Peter Due!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Basta litigare!! Ascoltate Peter Uno! Sentite, è chiaro che non sappiamo lavorare insieme!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Sì!<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Lo so, lo so, facciamo pena! Io... io non so come si lavora in squadra!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Nemmeno io!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Beh, io sì! Io sono stato in una squadra, okay!? Non voglio vantarmi, ma lo farò, ero negli Avengers!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Gli Avengers, grandioso!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Grazie!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Ma chi sono?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Non conoscete gli Avengers!?<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': È... è una band? Tu sei in una band?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': No, non sono una band! No! Gli Avengers sono, ehm, i più potenti eroi... {{NDR|durante il dialogo viene interrotto dai colpi di Electro in mezzo alla statua}}<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''' {{NDR|continuando nervosamente a non capire}}: Non è di aiuto!!!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Sentite, non è importante! Dobbiamo solo concentrarci, fidarsi del prurito e coordinarsi ai nostri attacchi!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''' {{NDR|con onore}}: Sì, okay. Scegliamo un bersaglio.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Giusto!<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''' {{NDR|autoconvinto}}: Li togliamo alla lista una alla volta.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Adesso ci siamo! Peter Uno, Peter Due!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Peter Due.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Peter Tre!<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''' {{NDR|un po' imbarazzato}}: Peter Tre!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Va bene! Andiamoci dentro!<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Fermi, fermi, fermi, fermi!! Vi voglio bene, ragazzi!<br />'''Peter Parker/Spider-Man e Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''' {{NDR|un po' confusi}}: Grazie!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Avanti, al lavoro!<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere e Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Andiamo! {{NDR|riprendono lo scontro con i tre supercriminali}} *'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Ehi, dottor Connors!<br />'''Lizard''': Salve, Peter! *{{NDR|Dopo che Max è stato curato da Octavius}}<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Max? Maaax?<br />'''Max Dillon/Electro''': Tranquillo, sono a secco.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Ne sei sicuro?<br />'''Max Dillon/Electro''': Torno ad essere nessuno.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Non sei mai stato un nessuno.<br />'''Max Dillon/Electro''': No, no, no. Sì, lo sono stato. Tu non mi hai visto. {{NDR|ridacchia}} Pero, posso dirti una cosa?<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Sì.<br />'''Max Dillon/Electro''': Hai una bella faccia. Sei giovane. {{NDR|Peter-Tre ammette con timidezza}} Vieni dai Queens. Hai quella tuta. Aiuti molta povera gente. Pensavo solo che fossi nero.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Oh, mi dispiace, scusa.<br />'''Max Dillon/Electro''': Oh, non scusarti. Ci sarà uno Spider-Ma nero<ref>Riferimento a [[Miles Morales]], il giovane erede di Peter Parker.</ref> da qualche parte. {{NDR|Peter gll offre una mano}} Maledette anguille. {{NDR|si stringono la mano}} *'''Otto Octavius/Dottor Octopus''' {{NDR|guardando ammirato il reattore ARC di Iron Man}}: La potenza del sole...<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': ...Nel palmo della tua mano<br />'''Otto Octavius/Dottor Octopus''': Peter?<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''' {{NDR|si toglie la maschera per essere quello dell'universo di Doc Ock}}: Otto.<br />'''Otto Octavius/Dottor Octopus''': Ah, che piacere vederti, ragazzo.<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Il piacere è mio.<br />'''Otto Octavius/Dottor Octopus''': Sei cresciuto. {{NDR|sorridendo}} Come stai?<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Un po' meno pigro. *'''Peter Parker/Spider-Man''': Strange, aspetta!! Ci sono quasi!<br />'''Dottor Strange''': Finiscila!!! Sono stato appeso sopra al Grand Canyon per dodici ore!!!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Lo so, lo so! Ehm... Ehm... {{NDR|Strange guarda sbalordito gli altri due Spider-Man}} Per quello le chiedo scusa, signore! Be', insomma...<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''' {{NDR|con tono sorpreso}}: È andato al Grand Canyon?!<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Non avrebbe dovuto aiutarlo?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': No, no, no! A posto, a posto! E loro sono i miei nuovi amici. Lui è Peter Parker, Peter Parker! Spider-Man, Spider-Man! Loro sono me di altri universi! Sono qui per aiutare!<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|tra sé e sé, non sapendo come avrebbe fatto}}: No, no, no.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Lui è lo stregone di cui vi parlavo prima.<br />'''Dottor Strange''': Senti, sono sorpreso che tu sia riuscito a dargli una seconda occasione, ragazzo. Ma devono andarsene, ora. *{{NDR|Dopo che Peter-Tre ha salvato MJ dalla caduta per non subire la [[The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro|stessa sorte di Gwen]]}}<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Stai bene?<br />'''Michelle Jones''': Sì, sto bene! Tu stai bene? {{NDR|Peter-Tre annuisce commosso}} *'''Goblin''' {{NDR|con falso dispiacere}}: Povero Peter! Troppo debole per mandarmi a casa a morire!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|furibondo}}: No, voglio solo ucciderti con le mie mani.<br />'''Goblin''' {{NDR|sorridendo malignamente impressionato}}: Bravissimo. {{NDR|inizia il combattimento finale}} *'''Peter Parker/Spider-Man''': Che succede?<br />'''Dottor Strange''': Cominciano ad arrivare e non riesco a fermarli!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Dev'esserci qualcosa che possiamo fare? Non potrebbe lanciare di nuovo l'incantesimo? Ma nella forma originale, prima che io lo rovinasse!<br />'''Dottor Strange''': Ormai è troppo tardi! Sono qui! Sono qui per causa tua!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': E se tutti dimenticassero chi sono?<br />'''Dottor Strange''': Cosa!?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Vengono qui per causa mia, giusto? Perché io sono Peter Parker. Allora lancia un nuovo incantesimo, ma stavolta che tutti dimenticano chi è Peter Parker! Che tutti dimentichi... chi sono.<br />'''Dottor Strange''': No...<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Ma funzionerebbe, giusto?<br />'''Dottor Strange''': Sì, funzionerebbe. Ma devi comprendere che tutti quelli che ti conoscono e ti amano... noi... non avremo ricordo di te. Sarebbe come se non fossi mai esistito.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Lo so. Lo faccia.<br />'''Dottor Strange''': Okay, meglio che tu vada a salutare tutti, non hai molto tempo.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Grazie, signore.<br />'''Dottor Strange''': Chiamami "Stephen".<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Grazie, Stephen.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|ridacchiando}}: Sì, mi suona ancora strano.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|sorride}}: Allora ci vediamo. {{NDR|si allontana}}<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|tra sé e sé, emozionato}}: Addio, ragazzo. *'''Peter Parker/Spider-Man''': Ehi, ehm, credo che ci siamo: state per tornare a casa.<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Okay, va bene.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Ehm, sentite... {{NDR|lamentando timidamente}} Grazie. Voglio solo che... Voglio solo che voi... Voglio dirvi... Non so proprio come dirlo.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Peter...<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Voglio che sappiate che...<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''' {{NDR|lui e Peter-Tre sorridono}}: Lo sai, è la nostra etica.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''' {{NDR|sorridendo}}: Sì, è la nostra etica. Devo trovare Ned e MJ. Ehm... {{NDR|abbraccia le sue varianti dall'emozione}} Grazie, grazie, grazie, grazie... Allora, ci vediamo.<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Sì.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Bene. {{NDR|si allontana}}<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''' {{NDR|emozionato}}: Soffre parecchio, eh?<br />'''Peter "Due" Parker/Amichevole Spider-Man di quartiere''': Esatto.<br />'''Peter "Tre" Parker/Amazing Spider-Man''': Sì. *'''Peter Parker/Spider-Man''': Dimenticherete chi sono.<br />'''Ned Leeds''': Cosa?!<br />'''Michelle Jones''': Dimenticarti?! Ma di che parli?!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Tutto okay. Io verrò a cercarvi e vi spiegherò tutto. Farò in modo che vi ricordiate. E sarà come se fosse niente successo. Okay?<br />'''Michelle Jones''' {{NDR|preoccupata tristemente che non lo vedrà più}}: Okay, ma se non funzionasse? Se non dovesse funzionare?! E se non riuscissimo a ricordarti?!? Io non voglio farlo. Non voglio... Non voglio farlo.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Lo so, MJ, lo so.<br />'''Michelle Jones''' {{NDR|balbettando dalla tristezza}}: Ma... non c'è niente che si può fare?! Non si può escogitare qualcosa, un piano?! Ci sarà qualcosa che si può fare?!<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Non c'è niente che si può fare. Ma andrà tutto bene.<br />'''Ned Leeds''' {{NDR|con tono triste}}: Lo prometti?<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Sì, lo prometto. {{NDR|si danno i batti cinque e pugni della loro amicizia, e si abbracciano in lacrime}} Verrò a cercarvi, okay?<br />'''Ned Leeds''' {{NDR|piangendo}}: Sì, ne sono certo. Va bene, okay.<br />'''Michelle Jones''' {{NDR|piangendo}}: Ti conviene. Se non lo farai e lo capirò da sola. L'ho già fatto una volta, posso rifarlo.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Prometto che sistemerò tutto.<br />'''Michelle Jones''': Odio la magia.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Sì, anch'io.<br />'''Michelle Jones''' {{NDR|toccandogli il volto}}: Ti amo.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Anch'io ti...<br />'''Michelle Jones''' {{NDR|lo interrompe in un attimo}}: Aspetta. Voglio che me lo dirai quando ci rivedremo.<br />'''Peter Parker/Spider-Man''': Certo. {{NDR|si baciano}} ==[[Explicit]]== {{Explicit film}} {{NDR|Nella scena finale dopo i titoli di coda, che narra dopo gli eventi di ''[[Venom - La furia di Carnage]]''}}<br />'''Eddie Brock''' {{NDR|al barista spagnolo, parlando degli Avengers}}: Okay. Okay, okay, credo di aver capito. Stai dicendo che in questo posto, ci... ci sono tantissime... superpersone.<br />'''Venom''': Te l'ho stavi per dirlo da ore!<br />'''Eddie Brock''': Va bene. Dimmelo di nuovo. Scusa, sono idiota. {{NDR|si riferisce ad Iron Man}} C'era un miliardario che ha un armatura di latta che poteva volare. Giusto? {{NDR|il barista fa il segno della croce per [[Avengers: Endgame|la morte di Iron Man]]}} Mmh. Okay, e c'era un uomo verde molto arrabbiato.<br />'''Barista''': Hulk.<br />'''Eddie Brock''': Hulk!<br />'''Venom''': E dicevi che il Protettore Letale era un nome di merda!!<br />'''Eddie Brock''': Sì, perché lo è. Allora parlami di nuovo dell'alieno viola che ama le gemme. {{NDR|si riferisce a Thanos e il Guanto dell'Infinito}} Perché sai una cosa, ''amigo'': gli alieni non amano le gemme.<br />'''Venom''': Eddie, per favore!<br />'''Eddie Brock''': No, loro non amano le gemme! Sai che amano gli alieni? Mangiare cervelli! Perché questo che fanno! Va bene?<br />'''Barista''': ''Señor'', li ha fatti sparire la mia famiglia, per cinque anni.<br />'''Eddie Brock''': Cinque anni? Sono tanti. Insomma, forse... forse dovrei andare a New York a parlare con questo... Spider-Man.<br />'''Venom''': Eddie! Siamo sbronzi! {{NDR|rutta}} Facciamo il bagno nudi!<br />'''Eddie Brock''': Non faremo il bagno nudi.<br />'''Barista''': ''Señor'', deve pagare il conto.<br />'''Venom''' {{NDR|succede nuovamente le stesso incantesimo del Dottor Strange nei loro corpi}}: Ma che succede?! No! No! Siamo appena arrivati!! Non di nuovo!! {{NDR|Eddie e Venom svaniscono anche loro per ritornare nel loro universo natale}}<br />'''Barista''': Ecco, è sparito. Non ha pagato il conto, niente mancia, niente. {{NDR|sul balcone del bar si vede ancora il pezzo del simbionte nero che si muove}} ==Note== <references/> ==Voci correlate== *[[Uomo Ragno]] *[[Spider-Man (film)]] *[[Spider-Man 2]] *[[Spider-Man 3]] *[[The Amazing Spider-Man (film)]] *[[The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro]] *[[Spider-Man: Homecoming]] *[[Spider-Man: Far from Home]] ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{Spider-Man}} {{Marvel Cinematic Universe}} {{Sony Pictures Universe of Marvel Characters}} [[Categoria:Film dell'Uomo Ragno]] g771ytdpjnfiupllt5j9nfmnrkbqce1 Doctor Strange nel Multiverso della Follia 0 193843 1224873 1224572 2022-08-29T08:02:01Z 79.42.132.72 wikitext text/x-wiki {{Film |titolo italiano = Doctor Strange nel Multiverso della Follia |immagine = |didascalia = |titolo originale = Doctor Strange in the Multiverse of Madness |lingua originale = inglese |paese = [[Stati Uniti d'America]] |anno uscita = 2022 |genere = azione, avventura, fantastico, fantascienza, horror |regista = [[Sam Raimi]] |soggetto = [[Stan Lee]], [[Steve Ditko]] <small>(fumetto)</small> |sceneggiatore = [[Michael Waldron]] |produttore = [[Kevin Feige]] |produttore esecutivo = [[Victoria Alonso]], [[Eric Hauserman Carroll]], [[Scott Derrickson]], [[Jamie Christopher]], [[Louis D'Esposito]] |casa produzione = [[Marvel Studios]] |casa distribuzione italiana = [[Walt Disney Studios Motion Pictures]] |attori = * [[Benedict Cumberbatch]]: Dr. Stephen Strange * [[Elizabeth Olsen]]: Wanda Maximoff / Scarlet Witch * [[Chiwetel Ejiofor]]: Karl Mordo * [[Benedict Wong]]: Wong * [[Xochitl Gomez]]: America Chavez * [[Michael Stuhlbarg]]: Nicodemus West * [[Rachel McAdams]]: Christine Palmer |doppiatori italiani = * [[Francesco Bulckaen]]: Dr. Stephen Strange * [[Gemma Donati (doppiatrice)|Gemma Donati]]: Wanda Maximoff / Scarlet Witch * [[Massimo Rossi (doppiatore)|Massimo Rossi]]: Karl Mordo * [[Carlo Cosolo]]: Wong * [[Vittoria Bartolomei]]: America Chavez * [[Roberto Gammino]]: Nicodemus West * [[Gaia Bolognesi]]: Christine Palmer }} '''''Doctor Strange nel Multiverso della Follia''''', film statunitense del 2022 con [[Benedict Cumberbatch]] ed [[Elizabeth Olsen]], regia di [[Sam Raimi]]. ==Frasi== *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]] ad America}} Lo so. Ma nel grande calcolo del Multiverso, il tuo sacrificio vale più della tua vi... ('''Defender Strange''') *{{NDR|Ad America}} Ma io ti conosco? ('''Dottor Strange''') *{{NDR|A Christine, mentre assiste lo scontro tra il Dottor Strange, Wong e Gargantos}} Oh, è incredibile. ('''Charlie''') *Wow. I maestri di Sancta Sanctorum di Hong Kong e Londra. ('''Rintrah''') *{{NDR|Rivolto al Dottor Strange e America}} Mi dispiace, Stephen. Spero che tu, più di tutti, capisca che non è Wanda Maximoff a minacciare la nostra realtà ma voi due. ('''Barone Mordo di Terra-838''') *Questo universo fa schifo! ('''America Chavez''') *Eoni fa, il primo demone, Chton, incise la sua magia nera in questa tomba. Gli stessi incantesimi furono poi trascritti nel Darkhold. Nessuno può dire quali mostri crudeli si trovino all'interno. ('''Wong''') *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]] rivolta a Scarlet Witch}} Esci subito dal mio universo! ('''Capitan Marvel di Terra-838''') *{{NDR|Rivolto al Barone Mordo di Terra-838}} Io so che uccidere Stephen Strange ti avrebbe fatto ottenere il Sancta Sanctorum per diventare lo Stregone Supremo e per unirti al tuo piccolo circo di clown, gli Illuminati! ('''Dottor Strange''') *{{NDR|Rivolto al Dottor Strange}} Adesso comincio a capire perché al tuo Mordo non piacevi per niente!!! ('''Barone Mordo di Terra-838''') *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]]}} Wanda Maximoff, la tua mente è tenuta in ostaggio dal tuo sé alternativo. Forza, dammi la mano. Forse se riuscissi a liberarti dalle macerie l'incantesimo finirebbe. ('''Professor X di Terra-838''') *Il Dreamwalking. Che ipocrita! ('''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''') *{{NDR|Rivolto a Scarlet Witch, controllando il cadavere del Defender Strange}}: Questa volta per uccidermi non basterà uccidermi! ('''Dottor Strange''') *Non lo voglio nemmeno sapere! ('''Wong''') *{{NDR|Rivolta a Scarlet Witch}} Non posso batterti. Perciò ti darò quello che vuoi. ('''America Chavez''') *{{NDR|Rivolta furiosamente ad America per aver fatto terrorizzare Billy e Tommy di Terra-838}} Che cosa hai fatto?! ('''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''') *{{NDR|Rivolto ad America di non intervenire per far capire a Scarlet Witch per i suoi errori}} No. Non ancora. ('''Dottor Strange''') *{{NDR|A Billy e Tommy di Terra-838 che sono impauriti dalla sua presenza}} Non vi farei mai del male. Mai. {{NDR|sull'orlo di lacrime}} Non vi farei mai del male a nessuno. Non sono un mostro. Sono una... {{NDR|si volta dall'altra parte che ha stessa la sua variante 838, la vera madre dei due bambini, si mette a piangere per aver capito ai suoi errori che ha commesso}} Sono... Mi dispiace... Mi dispiace... ('''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''') *{{NDR|Dopo aver consolato Wanda, riferendosi a Billy e Tommy}} Sappi che saranno amati. ('''Wanda Maximoff di Terra-838''') *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]] al Dottor Strange}} Io ho aperto il Darkhold, e io devo richiuderlo. Nessuno sarà più tentato dal Darkhold. ('''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''') ==Dialoghi== *{{NDR|Durante lo scontro con Gargantos}}<br />'''Wong''': Un'antica usanza, prevede l'inchino in presenza dello Stregone Supremo.<br />'''Dottor Strange''': Sì, conosco le antiche usanze. *'''Dottor Strange''' {{NDR|dopo averla salvata da Gargantos}}: Non ti ucciderò, giovane. Mi sono appena fatto il culo per salvarti, ricordi? {{NDR|America gli consegna subito il suo sling ring}} Con i mostri giganti, so come gestirla, ma quello di ieri notte mi sei apparsa in sogno.<br />'''America Chavez''': Quello non era un sogno. Era un altro universo. *'''America Chavez''': Allora quanta esperienza avete con il Multiverso?<br />'''Dottor Strange''': Abbiamo esperienza con il Multiverso. Ultimamente c'è stato un episodio con Spider-Man.<ref>Riferimento al film ''[[Spider-Man: No Way Home]]'' (2021).</ref><br />'''America Chavez''': Cosa-Man?<br />'''Dottor Strange''': Spider-Man, hai i poteri di un ragno.<br />'''Wong''': Da qui il nome.<br />'''America Chavez''': Che schifo! E somiglia ad un ragno?!<br />'''Dottor Strange e Wong''': No!<br />'''Dottor Strange''': No, somiglia ad un uomo.<br />'''Wong''': Spara ragnatele, sale sui muri.<br />'''Dottor Strange''': Esatto, quello.<br />'''America Chavez''': Dalle chiappe?!<br />'''Dottor Strange''': No.<br />'''Wong''': No.<br />'''Dottor Strange''': Be', forse. Non lo so. In verità, spero di no.<br />'''America Chavez''': Super strano. *'''Dottor Strange''': Mele, giusto?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Con il tempo. {{NDR|gli dia un ramo di fiore}}<br />'''Dottor Strange''': Un profumo...<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Dolce.<br />'''Dottor Strange''': Volevo dire reale.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Oh, è tutto molto reale, grazie. Ho lasciato la magia alle spalle.<br />'''Dottor Strange''': Sì, lo vedo.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Immaginavo che ti saresti fatto vivo per parlare di quello che è successo a Westview. Ho commesso degli errori e ferito delle persone...<br />'''Dottor Strange''': Ma poi hai sistemato tutto e questo non è mai stato in dubbio. Non sono qui per parlare di Westview.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': E perché sei qui?<br />'''Dottor Strange''': Ci serve il tuo aiuto.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Per cosa?<br />'''Dottor Strange''': Cosa sai del Multiverso?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Il Multiverso. Visione aveva le sue teorie. Credeva che fosse reale e pericoloso.<br />'''Dottor Strange''': Be', non aveva torto. {{NDR|riferendosi ad America Chavez}} Abbiamo trovato una ragazza in grado di viaggiarci attraverso, ma la stanno inseguendo.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Chi la insegue?<br />'''Dottor Strange''': Una specie di demone. Uno che brama i suoi poteri. L'abbiamo portata a Kamar-Taj, e abbiamo le nostre difese, ma ci farebbe comodo un Avenger.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Ci sono altri Avengers.<br />'''Dottor Strange''': Sì, ma quando devi scegliere tra l'arciere con la cresta {{NDR|Occhio di Falco}} e i vari combattenti del crimine associati agli insetti {{NDR|Spider-Man, Ant-Man e Wasp}} oppure una delle più potenti detentrici di magia sul pianeta... È una decisione facile. Vieni a Kamar-Taj. E riavrai la tua immagine sui lunch box.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': E se tu portassi America qui?<br />'''Dottor Strange''': Qui?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Sì, so che cosa vuol dire essere soli perseguitati per delle capacità che non hai mai voluto e io posso proteggerla. Non mi avevi detto il suo nome, vero?<br />'''Dottor Strange''': No. No, non l'ho detto.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': No. Sai, l'ESA era la parte facile. Il mentire, un po' meno. {{NDR|gli scopre l'amara verità, diventando Scarlet Witch e gli mostra una foresta oscura e il libro del ''Darkhold''}}<br />'''Dottor Strange''': Il ''Darkhold''.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Tu conosci il Darkhold?<br />'''Dottor Strange''': So che è il Libro dei Dannati e che corrompe ogni cosa e ogni persona che lo tocchi. Mi domando che effetto avuto su di te.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Il Darkhold mi ha mostrato solo la verità. Tutto quello che ho perso potrebbe essere mio di nuovo.<br />'''Dottor Strange''': Cosa vuoi da America? Cosa vuoi dal Multiverso?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Voglio lasciare questa realtà e andare in una dove posso stare con i miei figli.<br />'''Dottor Strange''': Wanda, i tuoi figli non sono reali. Li hai creati utilizzando la magia.<ref>Riferimento alla miniserie televisiva ''[[WandaVision]]'' (2021).</ref><br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': È quello che fa ogni mamma. {{NDR|[[Ultime parole famose dai film|ultime parole famose]]}} Se tu sapessi che esisteva un universo dove sei stato felice non vorresti tornare là?<br />'''Dottor Strange''': Io sono felice.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Io, più degli altri, so riconoscere l'autoillusione.<br />'''Dottor Strange''': Quello che stai facendo è una flagrante violazione di ogni legge naturale, se prenderai i poteri di quella bambina, lei non sopravviverà!<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Non mi diverte fare del male, Stephen. Ma non è una bambina. È un essere sovrannaturale. Poteri così intesi potrebbero causare distruzioni in questo ed altri mondi. Il suo sacrificio... sarebbe un bene superiore.<br />'''Dottor Strange''': Puoi dire addio al lunch box... Perché quella è il tipo di giustificazione che usano i nostri nemici.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': È quella che hai usato tu quando hai dato a Thanos la Gemma del Tempo?<ref>Riferimento al film ''[[Avengers: Infinity War]]'' (2018).</ref><br />'''Dottor Strange''': Quella era una guerra, ho fatto quello che dovevo fare.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Tu infrangi le regole e diventi un eroe. Lo faccio io, e divento il nemico. Non mi sembra giusto.<br />'''Dottor Strange''': Ora che succederà?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Torna a Kamar-Taj e preparati a consegnare America Chavez entro il tramonto. Pacificamente. Dopo di che... Credo che non mi vedrai mai più. {{NDR|fa per andarsene}}<br />'''Dottor Strange''': E se non lo facessimo?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Allora non sarà Wanda a venirla a prendere. Sarà Scarlet Witch. {{NDR|si allontana}} *'''Wong''': Scarlet Witch.<br />'''Dottor Strange''': Wanda non c'è più. Lei possiede il Darkhold, e il Darkhold possiede lei.<br />'''Wong''': Scarlet Witch è dotata di una magia imperscrutabile. Lei può riscrivere la realtà come vuole ed è profetizzato che regnerà o annichilirà il cosmo.<br />'''Dottor Strange''': Si è impossessata di un'intera città utilizzando la mente. Se ottenesse il potere di America potrebbe assoggettare l'intero Multiverso.<br />'''America Chavez''': Allora, la persona da cui sei andato a chiedere aiuto e a cui hai detto esattamente dove mi trovo è la persona che sta cercando di uccidermi?<br />'''Dottor Strange''': Sì.<br />'''Wong''': Sospendete le lezioni e armate gli allievi. Kamar-Taj deve diventare una fortezza. *'''Wong''' {{NDR|Scarlet Witch arriva a Kamar-Taj dietro le nube oscure}}: Scegli le parole con saggezza. Il destino del Multiverso dipende da questo.<br />'''Dottor Strange''': Capito. Nessuna pressione. {{NDR|si avvicina a Wanda in volo}}<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''' {{NDR|parlando di America}}: Tutto questo per una bambina che hai conosciuto ieri?!<br />'''Dottor Strange''': Wanda, sei comprensibilmente arrabbiata. Hai dovuto fare dei terribili sacrifici.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''' {{NDR|riferendosi a Visione}}: Ho fatto un buco nella testa dell'uomo che amavo e non è servito a niente. Non parlarmi di sacrifici, Stephen Strange. {{NDR|avvicinandosi di più al Dottor Strange}} Se mi darai quello che voglio, ti manderò in un mondo dove vivere con Christine.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|allontanandosi un po'}}: L'intera potenza di Kamar-Taj è contro di te.<br />'''Wong''' {{NDR|agli altri Maestri delle Arti Mistiche}}: Posizione di difesa! Pronti!!<br />'''Dottor Strange''': Non osare entrare in questo luogo sacro, Wanda.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Tu non ti rendi conto di quanto io sia stata ragionevole.<br />'''Dottor Strange''': Certo. Libro dei Dannati, definirsi una strega, evocare mostri per rapire una giovane. Non lo definirei esattamente ragionevole.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Inviare quelle creature a darle la caccia è stato un atto di pietà. E nonostante le tue ipocrisie e i tuoi insulti, ti ho inviato a toglierti di mezzo in modo sicuro. Ora hai esaurito la mia pazienza, ma spero che tu possa comprendere che anche ora in quello che capiterà il mio comportamento sarà molto ragionevole. *'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Mi hai consegnato quelle vite solo per tenermi lontana dai miei figli.<br />'''Dottor Strange''': Tu hai preso quelle vite. Non puoi avere il permesso di entrare nel Multiverso.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Non sono un mostro, Stephen. Sono una madre.<br />'''Dottor Strange''': Wanda, tu non hai figli. Non esistono.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Oh, invece sì. In tutti gli altri universi. So che esistono. Perché io sogno i miei figli tutte... le notti. {{NDR|gli mostra nella sua altra realtà del Multiverso, aprendo lo stesso libro del Darkhold}} Sogno i miei ragazzi. La nostra vita insieme. Tutte le notti in medesimo sogno. E tutte le mattine... {{NDR|gli chiude l'oscuro libro}} in medesimo incubo.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|[[Ultime parole famose dai film|ultime parole famose]]}}: E se li raggiungessi? Che succederebbe all'altra te? Che succederebbe allo loro madre? {{NDR|Wanda senza più ottenere risposta per paura e rabbia, riprende lo scontro per ottenere almeno i poteri di America}} *'''America Chavez''' {{NDR|dopo che hanno letto sotto la statua del Supreme Strange della Terra-838}}: "Ha dato la vita per sconfiggere Thanos"?<br />'''Dottor Strange''': Già. Visto? Non siamo tutti cattivi. *'''Dottor Strange''': Ehi, camice da laboratorio! Dove siamo? Non so chi tu sia o cosa stia pensando di fare qui, ma di solito, in queste situazioni, gli scienziati senza nome non fanno una bella fine perciò... {{NDR|la scienziata si volta e si scopre di essere la variante di Christine}} Christine?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Ciao, Stephen. {{NDR|America esclama stupita}} Signorina Chavez. Ah, per rispondere la tua domanda, siete in un centro di ricerca ad alta sicurezza. Voi, insieme alla cappa senziente sarete sorvegliati e testati.<br />'''Dottor Strange''': Testati?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Beh, sì. Voi provenite da un altro universo. Le... vostre firme magnetiche potrebbero essere radioattive e voi portatori di malattie per le quali non abbiamo cure. Da qui queste stupende bocce per pesci in policarbonato.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|mostrando le strane manette}}: Presumo che io debba ringraziare te per queste?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Sì, le ho create utilizzando le Sabbie di Nisanti. Una reliquia magica di Stephen 838.<br />'''Dottor Strange''': Stephen 838? Sarebbe una specie di me-cyborg?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Il nostro universo è 838 e abbiamo nominato il vostro "616".<br />'''Dottor Strange''': Oh, sicuramente conoscete bene il Multiverso se avete chi va in giro a catalogare la realtà.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Sì. Io, ricercatrice senior della Baxter Foundation e specializzata in Ricerca Multiversale.<br />'''Dottor Strange''': E come sei finita a lavorare qui? Ovunque sia.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Mi sono offerta volontaria. Al tuo funerale.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|impressionato}}: Grazie per la presenza.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''' {{NDR|vendendo le mani rovinate di Strange insieme all'altro}}: Le tue lesioni sono... sono simili, ma non identiche. Affascinante.<br />'''Dottor Strange''': Cosa eravamo noi, l'uno... l'uno per l'altra in questo universo?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Non siamo mai riusciti a capirlo.<br />'''Dottor Strange''': Sì? Questa è una cosa che abbiamo in comune. Christine, devi farci uscire da qui. Siamo tutti in grave pericolo. Ascolta, so che tu non mi conosci...<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': E non mi interessa. Qualunque cosa io fossi per te nel tuo universo non ha importanza.<br />'''Dottor Strange''': Perché no?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Perché sei pericoloso, Stephen.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|riferendosi a Scarlet Witch}}: Qualcuno del mio universo vuole quella ragazza e distruggerà questo posto, atomo dopo atomo, finché non otterrà quello che vuole. Perciò non m'importa se sei degli Avengers, o dello S.H.I.E.L.D...<br />'''Barone Mordo di Terra-838''' {{NDR|arrivando con le Sentinelle Ultron}}: Nessuna delle due.<br />'''Dottor Strange''': Allora cosa? L'HYDRA?<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Gli Illuminati ti riceveranno ora.<br />'''Dottor Strange''': Gli Illumi-cosa?! {{NDR|le manette lo tengono, e si rivolge a Christine, prima di essere portato al cospetto degli Illuminati}} Che nessuno tocchi la ragazza. {{NDR|ad America}} Andrà tutto bene. *'''Barone Mordo di Terra-838''': Stephen Strange, sei convocato dinanzi agli Illuminati. Io, il Barone Karl Mordo, Stregone Supremo denuncio...<br />'''Dottor Strange''': "Karl"? {{NDR|viene zittito da Capitan Carter mentre colpisce il suo scudo per terra vicino sotto i suoi talloni}}<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Captain Carter, il primo Avenger. Blackagar Boltagon, custode delle Nebbie Terrigene, sovrano degli Inumani.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|sarcastico}}: Blackagar Boltagon? Allora che si dice?<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Captain Marvel, protettrice del cosmo. E l'uomo vivente più intelligente...Reed Richards, dei Fantastici Quattro.<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Ciao, Stephen.<br />'''Dottor Strange''': "Fantastici Quattro". Non eravate nella hit parade negli anni sessanta?<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': Scusa tanto, pensi che sia uno scherzo?<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|indicando ironicamente a Black Bolt}}: Be', c'è un tipo con una forchetta in testa perciò, sì, un pochino. {{NDR|Black Bolt gli fa il segno di tacere}}<br />'''Capitan Carter di Terra-838''': Ringrazia che Black Bolt non voglia conversare con te.<br />'''Dottor Strange''': Perché? Ha l'alito cattivo?<br />'''Capitan Carter di Terra-838''': Questo Strange è più arrogante del nostro.<br />'''Dottor Strange''': No, solo più vivo.<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': Per ora.<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Stephen, la tua venuta qui confonde e destabilizza la realtà. Più grande è il segno che lasci, più grande è il rischio di una Incursione.<br />'''Dottor Strange''': Incursione?<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Una Incursione avviene quando il confine tra due universi si erode e loro si scontrano, distruggendone uno o entrambi totalmente.<br />'''Capitan Carter di Terra-838''' {{NDR|parlando del Supreme Strange}}: Il tuo altro sé ha creato gli Illuminati per prendere le decisioni più pesanti e difficili. Oggi siamo qui per decidere cosa fare con te e la bambina {{NDR|America Chavez}}.<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': Perciò, prima di votare, qualora avessi qualcosa di serio da dire questo è il momento.<br />'''Dottor Strange''': Sì, c'è l'ho: se vi preoccupano le Incursioni pensate davvero che io sia una minaccia più grande di Scarlet Witch?<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': Oh, pensiamo noi alla streghetta in caso cammini nei sogni.<br />'''Dottor Strange''': No. No, non potete. A meno che non mi consegnate il Libro dei Vishanti.<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Apprezziamo la tua preoccupazione, Stephen, ma non è Scarlet Witch che temiamo. In base alla nostra esperienza, il pericolo più grande per il Multiverso, risulta il Dottor Strange.<br />'''Dottor Strange''': Aspetta. Il vostro Dottor Strange? L'eroe più potente del mondo è morto sconfiggendo Thanos?<br />'''Professor X di Terra-838''' {{NDR|arrivando}}: Dovremmo dirgli la verità.<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Il nostro ultimo membro, il professor Charles Xavier.<br />'''Dottor Strange''': Quale verità?<br />'''Professor X di Terra-838''': Non è così che è morto il nostro Strange. *'''Professor X di Terra-838''': Il nostro Strange non è morto sconfiggendo Thanos. Eravamo in guerra. Tutti noi ci unimmo per tentare di fermare Thanos...Stephen, come al solito, scelse di farlo da solo.<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Si rivolse al Darkhold, inizio il Dreamwalking, sperando che la nostra salvezza potesse trovarsi nel Multiverso.<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': E indovina un po'? Non era così. Ma continuò a farlo comunque.<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Una notte, hai convocato tutti noi e confessato il tuo Dreamwalking. E le tue parole furono: "Abbiamo perso il controllo". Non ci hai mai raccontato, solo che inavvertitamente avevi innescato una Incursione. No, nostro amico, avevi causato l'annientamento di un altro universo.<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': Tutte le persone in quella realtà sono morte. Tutte.<br />'''Professor X di Terra-838''': Stephen rinunciò al maligno del Darkhold e ci aiutò a trovare il Libro dei Vishanti, un'arma che poi usammo insieme per sconfiggere Thanos. Ma rimaneva un'ultima minaccia. {{NDR|gli mostra telepaticamente al Dottor Strange il loro flashback per la morte del Supreme Strange}} *{{NDR|Nel flashback degli Illuminati}}<br />'''Professor X di Terra-838''' {{NDR|con tono triste}}: Mi mancherai, amico mio.<br />'''Supreme Strange di Terra-838''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: Sono pronto.<br />'''Black Bolt di Terra-838''' {{NDR|uccidendolo volontariamente con riluttanza}}: Mi dispiace. *'''Dottor Strange''' {{NDR|dopo che il Professor X ha mostrato il loro flashback}}: L'avete detto a Christine?<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Sì.<br />'''Dottor Strange''': La statua... Come... come mai la statua? Avete costruito una statua!<br />'''Capitan Carter di Terra-838''': Il mondo ha bisogno di eroi. È stato difficile perché sapevamo di cosa fosse capace il nostro Strange. Forse, quello di cui ogni Dottor Strange è capace. *'''Professor X di Terra-838''': Stephen, se dovessi riuscire ad evadere da questa stanza, dovresti guidare America Chavez.<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Che diavolo dici?!<br />'''Professor X di Terra-838''': Salva la ragazza e raggiungi il Libro dei Vishanti.<br />'''Dottor Strange''': Cosa?! Il libro si trova qui?<br />'''Professor X di Terra-838''': Sì, hai costruito un waypoint.<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Charles, non ci possiamo fidare!<br />'''Professor X di Terra-838''': Io ritengo che possiamo. Quando qualcuno inciampa e perde la direzione, non vuol dire che sia perso per sempre.<ref>Riferimento a una frase simile nel film ''[[X-Men - Giorni di un futuro passato]]'' (2014).</ref> Ora vedremo che genere di Dottor Strange sei.<br />'''Dottor Strange''': Grazie. *'''Mister Fantastic di Terra-838''': Wanda, ferma. Lei è una donna innocente {{NDR|si riferisce alla Wanda Maximoff di Terra-838}}, ma puoi ancora fare la cosa giusta. Lasciala andare. Ti prego. Anche io ho dei figli. Comprendo il tuo dolore.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''' {{NDR|riferita alla Donna Invisibile}}: La loro madre è ancora viva?<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Sì.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Bene. Ci sarà qualcuno in grado di farli crescere.<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: Wanda, Black Bolt potrebbe ucciderti con un sussurro dalla sua bocca.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Quale bocca? '''Black Bolt di Terra-838 [ultime parole]''': Mh...! *'''Scarlet Witch''': Ancora non ti basta?<br />'''Capitan Carter di Terra-838''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: Ho tutto il giorno libero.<ref>Riferimento alla stessa frase di [[Capitan America|Steve Rogers]] nel film ''[[Captain America - Il primo Vendicatore]]'' (2011).</ref> *'''Dottor Strange''': C'è nessuno?<br />'''Sinister Strange''': Fermo dove sei. Come sei arrivato qui?<br />'''Dottor Strange''': Per caso.<br />'''Sinister Strange''': Chi sei? Cosa sei, tu?<br />'''Dottor Strange''': Sono solo uno di noi.<br />'''Sinister Strange''': Dal Multiverso?<br />'''Dottor Strange''': Esatto.<br />'''Sinister Strange''': Provalo.<br />'''Dottor Strange''': Avevamo una sorella. Donna. Ma lei... È morta quando eravamo piccoli.<br />'''Sinister Strange''': Come?<br />'''Dottor Strange''': Noi giocavamo su un lago ghiacciato e...il ghiaccio ha ceduto. Non ho potuto salvarla.<br />'''Sinister Strange''': Esattamente così. Ma noi evitiamo l'argomento, vero?<br />'''Dottor Strange''': Sì, infatti. Suppongo che la tua realtà non sia sempre stata questa.<br />'''Sinister Strange''': Sospetto che fosse simile alla tua finché...<br />'''Dottor Strange''': Finché?<br />'''Sinister Strange''': Finché ho perso.<br />'''Dottor Strange''': Contro chi?<br />'''Sinister Strange''': Che cosa vuoi?<br />'''Dottor Strange''': Voglio solo tornare a casa.<br />'''Sinister Strange''': Ah, sì? Credimi io provo lasciare questo posto da molto tempo. {{NDR|gli mostra in compagnia il libro del Darkhold}}<br />'''Dottor Strange''': Il Darkhold. Tu sorvegli il Darkhold in questo universo?<br />'''Sinister Strange''': Sì. Per un valido motivo.<br />'''Dottor Strange''': È un inizio. Potrei usarlo. Potrebbe aiutarmi a comunicare con il mio universo.<br />'''Sinister Strange''': Attento. Il Darkhold esige un pesante tributo.<br />'''Dottor Strange''': Non vorrei sembrare insensibile, ma quale tributo ancor più pesante potrebbe essere richiesto?<br />'''Sinister Strange''': Non solo alla sua realtà. Al suo lettore.<br />'''Dottor Strange''': Mi dispiace che tu non abbia salvato il tuo universo, ma forse potresti aiutarmi a salvare il mio.<br />'''Sinister Strange''': Tu sei felice, Stephen?<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|confuso}}: Cosa?<br />'''Sinister Strange''': "Tu sei felice, Stephen?". È la domanda che... Christine Palmer mi ha fatto al suo matrimonio. {{NDR|esclamando}} Ho detto: "Sì, certo che sono felice! Sono un mago con il potere degli dei. Quale uomo non sarebbe felice?" E poi sono tornato in questa maledetta casa stregata, mi sono seduto e mi sono chiesto perché avessi mentito. Non ho mai voluto che tutto questo accadesse. Cercavo un mondo dove le cose fossero diverse. Poi avevo Christine, dove io ero felice. Ma non l'ho trovato. Ho trovato soltanto altri noi. Allora ho fatto un favore agli altri Stephen. Hai mai fatto quel sogno in cui stai cadendo come se tu fossi stato spinto da un palazzo altissimo? {{NDR|Strange lo guarda scioccato}} Ecco, probabilmente ero io. {{NDR|gli mostra un occhio sulla fronte a causa dell'oscuro libro del Darkhold}} Il Darkhold esige un pesante tributo.<br />'''Dottor Strange''': Okay. Motivo in più per finirla e passarlo a me.<br />'''Sinister Strange''': Ecco il patto. Ti permetterò di usare il Darkhold se mi darai la tua Christine.<br />'''Dottor Strange''': Sì. Non credo che lei sarebbe d'accordo.<br />'''Sinister Strange''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: No? L'immaginavo. {{NDR|iniziano a combattersi}} *'''Christine Palmer di Terra-838''': Cosa ci fai con il Darkhold?! Vuoi fare il Dreamwalking?!<br />'''Dottor Strange''': È qualcosa di più del Dreamwalking.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''' Tutti voi Strange siete tutti uguali!<br />'''Dottor Strange''': Lo so. Hai ragione. Siamo tutti uguali. Ma adesso quella giovane {{NDR|America}} ha bisogno di me. E non posso fare assolutamente nulla senza il aiuto. Mentre sono incosciente, proteggi il mio corpo in caso loro mi attaccassero per la violazione.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': "Loro" chi?<br />'''Dottor Strange''': Le anime dei dannati. *'''Dottor Strange''': Sono io nel corpo dell'altro me {{NDR|Defender Strange}}.<br />'''America Chavez''': Vuoi prendere i miei poteri, vero? Prima che lo faccia Wanda. Okay. Ora capisco.<br />'''Dottor Strange''': No, America. Voglio dirti di averti fiducia in te stessa. Di fidarti dei tuoi poteri. È così che la fermeremo.<br />'''America Chavez''': Ma non riesco a controllarli. Io... <br />'''Dottor Strange''': Sì, invece. Hai sempre saputo farlo. Ogni volta che ci hai aperto un portale, dove ci hai mandati esattamente dove dovevamo andare.<br />'''America Chavez''': E allora la prima volta?<br />'''Dottor Strange''': Anche quella ti ha portato a questo momento in cui prenderai a calci nel culo quella strega. *'''Dottor Strange''': Stai bene?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': È finita?<br />'''Dottor Strange''': Sì.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': America sta bene?<br />'''Dottor Strange''': Sta venendo qui a prenderci.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Wanda?<br />'''Dottor Strange''': No. {{NDR|lui e Christine vedono il libro del Darkhold a bruciare}} Dunque ha distrutto il Darkhold in tutti gli universi.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Ha fatto la cosa giusta.<br />'''Dottor Strange''': Sì, infatti.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Com'è il tuo universo?<br />'''Dottor Strange''': È molto bello. Vorrei potertelo mostrare.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Mi piacerebbe tanto. {{NDR|Stephen lo guarda almeno commosso e affascinato, ma lei si imbarazza}} Ma devo andare.<br />'''Dottor Strange''': Sì. Sì, lo so.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Però è un peccato. Sarebbe stata una grande Incursione.<br />'''Dottor Strange''': Ti amo. Ti amo in ogni universo. Non è che io non ho voglia tenere a qualcuno o che qualcuno tenga a me. È che... È che ho paura.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''' {{NDR|quasi sul punto di piangere}}: Sì. Sì. {{NDR|toccando il viso di Stephen}} Affronta le tue paure. Dottor Strange. *{{NDR|Nella scena durante i titoli di coda}}<br />'''Clea''': Dottor Strange?<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|si volta}}: Posso aiutarla?<br />'''Clea''': Lei ha causato un'Incursione e dobbiamo a rimediare. {{NDR|apre il portale della Dimensione Oscura}} Sempre che non abbia paura.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|mostrando di nuovo l'occhio sulla fronte}}: No, per niente. ==[[Explicit]]== {{explicit film}} {{NDR|Nella scena finale dopo i titoli di coda}} È finito! ('''Venditore di polpette di pizza di Terra-838''') ==Note== <references/> == Altri progetti == {{interprogetto}} {{Marvel Cinematic Universe}} [[Categoria:Film del Marvel Cinematic Universe]] 5g6h023dyyt4v3wgryhs1z1tl1noyu9 1224874 1224873 2022-08-29T08:03:43Z 79.42.132.72 wikitext text/x-wiki {{Film |titolo italiano = Doctor Strange nel Multiverso della Follia |immagine = |didascalia = |titolo originale = Doctor Strange in the Multiverse of Madness |lingua originale = inglese |paese = [[Stati Uniti d'America]] |anno uscita = 2022 |genere = azione, avventura, fantastico, fantascienza, horror |regista = [[Sam Raimi]] |soggetto = [[Stan Lee]], [[Steve Ditko]] <small>(fumetto)</small> |sceneggiatore = [[Michael Waldron]] |produttore = [[Kevin Feige]] |produttore esecutivo = [[Victoria Alonso]], [[Eric Hauserman Carroll]], [[Scott Derrickson]], [[Jamie Christopher]], [[Louis D'Esposito]] |casa produzione = [[Marvel Studios]] |casa distribuzione italiana = [[Walt Disney Studios Motion Pictures]] |attori = * [[Benedict Cumberbatch]]: Dr. Stephen Strange * [[Elizabeth Olsen]]: Wanda Maximoff / Scarlet Witch * [[Chiwetel Ejiofor]]: Karl Mordo * [[Benedict Wong]]: Wong * [[Xochitl Gomez]]: America Chavez * [[Michael Stuhlbarg]]: Nicodemus West * [[Rachel McAdams]]: Christine Palmer |doppiatori italiani = * [[Francesco Bulckaen]]: Dr. Stephen Strange * [[Gemma Donati (doppiatrice)|Gemma Donati]]: Wanda Maximoff / Scarlet Witch * [[Massimo Rossi (doppiatore)|Massimo Rossi]]: Karl Mordo * [[Carlo Cosolo]]: Wong * [[Vittoria Bartolomei]]: America Chavez * [[Roberto Gammino]]: Nicodemus West * [[Gaia Bolognesi]]: Christine Palmer }} '''''Doctor Strange nel Multiverso della Follia''''', film statunitense del 2022 con [[Benedict Cumberbatch]] ed [[Elizabeth Olsen]], regia di [[Sam Raimi]]. ==Frasi== *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]] ad America}} Lo so. Ma nel grande calcolo del Multiverso, il tuo sacrificio vale più della tua vi-'''.''' ('''Defender Strange''') *{{NDR|Ad America}} Ma io ti conosco? ('''Dottor Strange''') *{{NDR|A Christine, mentre assiste lo scontro tra il Dottor Strange, Wong e Gargantos}} Oh, è incredibile. ('''Charlie''') *Wow. I maestri di Sancta Sanctorum di Hong Kong e Londra. ('''Rintrah''') *{{NDR|Rivolto al Dottor Strange e America}} Mi dispiace, Stephen. Spero che tu, più di tutti, capisca che non è Wanda Maximoff a minacciare la nostra realtà ma voi due. ('''Barone Mordo di Terra-838''') *Questo universo fa schifo! ('''America Chavez''') *Eoni fa, il primo demone, Chton, incise la sua magia nera in questa tomba. Gli stessi incantesimi furono poi trascritti nel Darkhold. Nessuno può dire quali mostri crudeli si trovino all'interno. ('''Wong''') *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]] rivolta a Scarlet Witch}} Esci subito dal mio universo! ('''Capitan Marvel di Terra-838''') *{{NDR|Rivolto al Barone Mordo di Terra-838}} Io so che uccidere Stephen Strange ti avrebbe fatto ottenere il Sancta Sanctorum per diventare lo Stregone Supremo e per unirti al tuo piccolo circo di clown, gli Illuminati! ('''Dottor Strange''') *{{NDR|Rivolto al Dottor Strange}} Adesso comincio a capire perché al tuo Mordo non piacevi per niente!!! ('''Barone Mordo di Terra-838''') *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]]}} Wanda Maximoff, la tua mente è tenuta in ostaggio dal tuo sé alternativo. Forza, dammi la mano. Forse se riuscissi a liberarti dalle macerie l'incantesimo finirebbe. ('''Professor X di Terra-838''') *Il Dreamwalking. Che ipocrita! ('''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''') *{{NDR|Rivolto a Scarlet Witch, controllando il cadavere del Defender Strange}}: Questa volta per uccidermi non basterà uccidermi! ('''Dottor Strange''') *Non lo voglio nemmeno sapere! ('''Wong''') *{{NDR|Rivolta a Scarlet Witch}} Non posso batterti. Perciò ti darò quello che vuoi. ('''America Chavez''') *{{NDR|Rivolta furiosamente ad America per aver fatto terrorizzare Billy e Tommy di Terra-838}} Che cosa hai fatto?! ('''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''') *{{NDR|Rivolto ad America di non intervenire per far capire a Scarlet Witch per i suoi errori}} No. Non ancora. ('''Dottor Strange''') *{{NDR|A Billy e Tommy di Terra-838 che sono impauriti dalla sua presenza}} Non vi farei mai del male. Mai. {{NDR|sull'orlo di lacrime}} Non vi farei mai del male a nessuno. Non sono un mostro. Sono una... {{NDR|si volta dall'altra parte che ha stessa la sua variante 838, la vera madre dei due bambini, si mette a piangere per aver capito ai suoi errori che ha commesso}} Sono... Mi dispiace... Mi dispiace... ('''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''') *{{NDR|Dopo aver consolato Wanda, riferendosi a Billy e Tommy}} Sappi che saranno amati. ('''Wanda Maximoff di Terra-838''') *{{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|Ultime parole]] al Dottor Strange}} Io ho aperto il Darkhold, e io devo richiuderlo. Nessuno sarà più tentato dal Darkhold. ('''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''') ==Dialoghi== *{{NDR|Durante lo scontro con Gargantos}}<br />'''Wong''': Un'antica usanza, prevede l'inchino in presenza dello Stregone Supremo.<br />'''Dottor Strange''': Sì, conosco le antiche usanze. *'''Dottor Strange''' {{NDR|dopo averla salvata da Gargantos}}: Non ti ucciderò, giovane. Mi sono appena fatto il culo per salvarti, ricordi? {{NDR|America gli consegna subito il suo sling ring}} Con i mostri giganti, so come gestirla, ma quello di ieri notte mi sei apparsa in sogno.<br />'''America Chavez''': Quello non era un sogno. Era un altro universo. *'''America Chavez''': Allora quanta esperienza avete con il Multiverso?<br />'''Dottor Strange''': Abbiamo esperienza con il Multiverso. Ultimamente c'è stato un episodio con Spider-Man.<ref>Riferimento al film ''[[Spider-Man: No Way Home]]'' (2021).</ref><br />'''America Chavez''': Cosa-Man?<br />'''Dottor Strange''': Spider-Man, hai i poteri di un ragno.<br />'''Wong''': Da qui il nome.<br />'''America Chavez''': Che schifo! E somiglia ad un ragno?!<br />'''Dottor Strange e Wong''': No!<br />'''Dottor Strange''': No, somiglia ad un uomo.<br />'''Wong''': Spara ragnatele, sale sui muri.<br />'''Dottor Strange''': Esatto, quello.<br />'''America Chavez''': Dalle chiappe?!<br />'''Dottor Strange''': No.<br />'''Wong''': No.<br />'''Dottor Strange''': Be', forse. Non lo so. In verità, spero di no.<br />'''America Chavez''': Super strano. *'''Dottor Strange''': Mele, giusto?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Con il tempo. {{NDR|gli dia un ramo di fiore}}<br />'''Dottor Strange''': Un profumo...<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Dolce.<br />'''Dottor Strange''': Volevo dire reale.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Oh, è tutto molto reale, grazie. Ho lasciato la magia alle spalle.<br />'''Dottor Strange''': Sì, lo vedo.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Immaginavo che ti saresti fatto vivo per parlare di quello che è successo a Westview. Ho commesso degli errori e ferito delle persone...<br />'''Dottor Strange''': Ma poi hai sistemato tutto e questo non è mai stato in dubbio. Non sono qui per parlare di Westview.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': E perché sei qui?<br />'''Dottor Strange''': Ci serve il tuo aiuto.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Per cosa?<br />'''Dottor Strange''': Cosa sai del Multiverso?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Il Multiverso. Visione aveva le sue teorie. Credeva che fosse reale e pericoloso.<br />'''Dottor Strange''': Be', non aveva torto. {{NDR|riferendosi ad America Chavez}} Abbiamo trovato una ragazza in grado di viaggiarci attraverso, ma la stanno inseguendo.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Chi la insegue?<br />'''Dottor Strange''': Una specie di demone. Uno che brama i suoi poteri. L'abbiamo portata a Kamar-Taj, e abbiamo le nostre difese, ma ci farebbe comodo un Avenger.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Ci sono altri Avengers.<br />'''Dottor Strange''': Sì, ma quando devi scegliere tra l'arciere con la cresta {{NDR|Occhio di Falco}} e i vari combattenti del crimine associati agli insetti {{NDR|Spider-Man, Ant-Man e Wasp}} oppure una delle più potenti detentrici di magia sul pianeta... È una decisione facile. Vieni a Kamar-Taj. E riavrai la tua immagine sui lunch box.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': E se tu portassi America qui?<br />'''Dottor Strange''': Qui?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Sì, so che cosa vuol dire essere soli perseguitati per delle capacità che non hai mai voluto e io posso proteggerla. Non mi avevi detto il suo nome, vero?<br />'''Dottor Strange''': No. No, non l'ho detto.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': No. Sai, l'ESA era la parte facile. Il mentire, un po' meno. {{NDR|gli scopre l'amara verità, diventando Scarlet Witch e gli mostra una foresta oscura e il libro del ''Darkhold''}}<br />'''Dottor Strange''': Il ''Darkhold''.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Tu conosci il Darkhold?<br />'''Dottor Strange''': So che è il Libro dei Dannati e che corrompe ogni cosa e ogni persona che lo tocchi. Mi domando che effetto avuto su di te.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Il Darkhold mi ha mostrato solo la verità. Tutto quello che ho perso potrebbe essere mio di nuovo.<br />'''Dottor Strange''': Cosa vuoi da America? Cosa vuoi dal Multiverso?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Voglio lasciare questa realtà e andare in una dove posso stare con i miei figli.<br />'''Dottor Strange''': Wanda, i tuoi figli non sono reali. Li hai creati utilizzando la magia.<ref>Riferimento alla miniserie televisiva ''[[WandaVision]]'' (2021).</ref><br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': È quello che fa ogni mamma. {{NDR|[[Ultime parole famose dai film|ultime parole famose]]}} Se tu sapessi che esisteva un universo dove sei stato felice non vorresti tornare là?<br />'''Dottor Strange''': Io sono felice.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Io, più degli altri, so riconoscere l'autoillusione.<br />'''Dottor Strange''': Quello che stai facendo è una flagrante violazione di ogni legge naturale, se prenderai i poteri di quella bambina, lei non sopravviverà!<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Non mi diverte fare del male, Stephen. Ma non è una bambina. È un essere sovrannaturale. Poteri così intesi potrebbero causare distruzioni in questo ed altri mondi. Il suo sacrificio... sarebbe un bene superiore.<br />'''Dottor Strange''': Puoi dire addio al lunch box... Perché quella è il tipo di giustificazione che usano i nostri nemici.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': È quella che hai usato tu quando hai dato a Thanos la Gemma del Tempo?<ref>Riferimento al film ''[[Avengers: Infinity War]]'' (2018).</ref><br />'''Dottor Strange''': Quella era una guerra, ho fatto quello che dovevo fare.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Tu infrangi le regole e diventi un eroe. Lo faccio io, e divento il nemico. Non mi sembra giusto.<br />'''Dottor Strange''': Ora che succederà?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Torna a Kamar-Taj e preparati a consegnare America Chavez entro il tramonto. Pacificamente. Dopo di che... Credo che non mi vedrai mai più. {{NDR|fa per andarsene}}<br />'''Dottor Strange''': E se non lo facessimo?<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Allora non sarà Wanda a venirla a prendere. Sarà Scarlet Witch. {{NDR|si allontana}} *'''Wong''': Scarlet Witch.<br />'''Dottor Strange''': Wanda non c'è più. Lei possiede il Darkhold, e il Darkhold possiede lei.<br />'''Wong''': Scarlet Witch è dotata di una magia imperscrutabile. Lei può riscrivere la realtà come vuole ed è profetizzato che regnerà o annichilirà il cosmo.<br />'''Dottor Strange''': Si è impossessata di un'intera città utilizzando la mente. Se ottenesse il potere di America potrebbe assoggettare l'intero Multiverso.<br />'''America Chavez''': Allora, la persona da cui sei andato a chiedere aiuto e a cui hai detto esattamente dove mi trovo è la persona che sta cercando di uccidermi?<br />'''Dottor Strange''': Sì.<br />'''Wong''': Sospendete le lezioni e armate gli allievi. Kamar-Taj deve diventare una fortezza. *'''Wong''' {{NDR|Scarlet Witch arriva a Kamar-Taj dietro le nube oscure}}: Scegli le parole con saggezza. Il destino del Multiverso dipende da questo.<br />'''Dottor Strange''': Capito. Nessuna pressione. {{NDR|si avvicina a Wanda in volo}}<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''' {{NDR|parlando di America}}: Tutto questo per una bambina che hai conosciuto ieri?!<br />'''Dottor Strange''': Wanda, sei comprensibilmente arrabbiata. Hai dovuto fare dei terribili sacrifici.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''' {{NDR|riferendosi a Visione}}: Ho fatto un buco nella testa dell'uomo che amavo e non è servito a niente. Non parlarmi di sacrifici, Stephen Strange. {{NDR|avvicinandosi di più al Dottor Strange}} Se mi darai quello che voglio, ti manderò in un mondo dove vivere con Christine.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|allontanandosi un po'}}: L'intera potenza di Kamar-Taj è contro di te.<br />'''Wong''' {{NDR|agli altri Maestri delle Arti Mistiche}}: Posizione di difesa! Pronti!!<br />'''Dottor Strange''': Non osare entrare in questo luogo sacro, Wanda.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Tu non ti rendi conto di quanto io sia stata ragionevole.<br />'''Dottor Strange''': Certo. Libro dei Dannati, definirsi una strega, evocare mostri per rapire una giovane. Non lo definirei esattamente ragionevole.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Inviare quelle creature a darle la caccia è stato un atto di pietà. E nonostante le tue ipocrisie e i tuoi insulti, ti ho inviato a toglierti di mezzo in modo sicuro. Ora hai esaurito la mia pazienza, ma spero che tu possa comprendere che anche ora in quello che capiterà il mio comportamento sarà molto ragionevole. *'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Mi hai consegnato quelle vite solo per tenermi lontana dai miei figli.<br />'''Dottor Strange''': Tu hai preso quelle vite. Non puoi avere il permesso di entrare nel Multiverso.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Non sono un mostro, Stephen. Sono una madre.<br />'''Dottor Strange''': Wanda, tu non hai figli. Non esistono.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Oh, invece sì. In tutti gli altri universi. So che esistono. Perché io sogno i miei figli tutte... le notti. {{NDR|gli mostra nella sua altra realtà del Multiverso, aprendo lo stesso libro del Darkhold}} Sogno i miei ragazzi. La nostra vita insieme. Tutte le notti in medesimo sogno. E tutte le mattine... {{NDR|gli chiude l'oscuro libro}} in medesimo incubo.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|[[Ultime parole famose dai film|ultime parole famose]]}}: E se li raggiungessi? Che succederebbe all'altra te? Che succederebbe allo loro madre? {{NDR|Wanda senza più ottenere risposta per paura e rabbia, riprende lo scontro per ottenere almeno i poteri di America}} *'''America Chavez''' {{NDR|dopo che hanno letto sotto la statua del Supreme Strange della Terra-838}}: "Ha dato la vita per sconfiggere Thanos"?<br />'''Dottor Strange''': Già. Visto? Non siamo tutti cattivi. *'''Dottor Strange''': Ehi, camice da laboratorio! Dove siamo? Non so chi tu sia o cosa stia pensando di fare qui, ma di solito, in queste situazioni, gli scienziati senza nome non fanno una bella fine perciò... {{NDR|la scienziata si volta e si scopre di essere la variante di Christine}} Christine?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Ciao, Stephen. {{NDR|America esclama stupita}} Signorina Chavez. Ah, per rispondere la tua domanda, siete in un centro di ricerca ad alta sicurezza. Voi, insieme alla cappa senziente sarete sorvegliati e testati.<br />'''Dottor Strange''': Testati?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Beh, sì. Voi provenite da un altro universo. Le... vostre firme magnetiche potrebbero essere radioattive e voi portatori di malattie per le quali non abbiamo cure. Da qui queste stupende bocce per pesci in policarbonato.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|mostrando le strane manette}}: Presumo che io debba ringraziare te per queste?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Sì, le ho create utilizzando le Sabbie di Nisanti. Una reliquia magica di Stephen 838.<br />'''Dottor Strange''': Stephen 838? Sarebbe una specie di me-cyborg?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Il nostro universo è 838 e abbiamo nominato il vostro "616".<br />'''Dottor Strange''': Oh, sicuramente conoscete bene il Multiverso se avete chi va in giro a catalogare la realtà.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Sì. Io, ricercatrice senior della Baxter Foundation e specializzata in Ricerca Multiversale.<br />'''Dottor Strange''': E come sei finita a lavorare qui? Ovunque sia.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Mi sono offerta volontaria. Al tuo funerale.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|impressionato}}: Grazie per la presenza.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''' {{NDR|vendendo le mani rovinate di Strange insieme all'altro}}: Le tue lesioni sono... sono simili, ma non identiche. Affascinante.<br />'''Dottor Strange''': Cosa eravamo noi, l'uno... l'uno per l'altra in questo universo?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Non siamo mai riusciti a capirlo.<br />'''Dottor Strange''': Sì? Questa è una cosa che abbiamo in comune. Christine, devi farci uscire da qui. Siamo tutti in grave pericolo. Ascolta, so che tu non mi conosci...<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': E non mi interessa. Qualunque cosa io fossi per te nel tuo universo non ha importanza.<br />'''Dottor Strange''': Perché no?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Perché sei pericoloso, Stephen.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|riferendosi a Scarlet Witch}}: Qualcuno del mio universo vuole quella ragazza e distruggerà questo posto, atomo dopo atomo, finché non otterrà quello che vuole. Perciò non m'importa se sei degli Avengers, o dello S.H.I.E.L.D...<br />'''Barone Mordo di Terra-838''' {{NDR|arrivando con le Sentinelle Ultron}}: Nessuna delle due.<br />'''Dottor Strange''': Allora cosa? L'HYDRA?<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Gli Illuminati ti riceveranno ora.<br />'''Dottor Strange''': Gli Illumi-cosa?! {{NDR|le manette lo tengono, e si rivolge a Christine, prima di essere portato al cospetto degli Illuminati}} Che nessuno tocchi la ragazza. {{NDR|ad America}} Andrà tutto bene. *'''Barone Mordo di Terra-838''': Stephen Strange, sei convocato dinanzi agli Illuminati. Io, il Barone Karl Mordo, Stregone Supremo denuncio...<br />'''Dottor Strange''': "Karl"? {{NDR|viene zittito da Capitan Carter mentre colpisce il suo scudo per terra vicino sotto i suoi talloni}}<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Captain Carter, il primo Avenger. Blackagar Boltagon, custode delle Nebbie Terrigene, sovrano degli Inumani.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|sarcastico}}: Blackagar Boltagon? Allora che si dice?<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Captain Marvel, protettrice del cosmo. E l'uomo vivente più intelligente...Reed Richards, dei Fantastici Quattro.<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Ciao, Stephen.<br />'''Dottor Strange''': "Fantastici Quattro". Non eravate nella hit parade negli anni sessanta?<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': Scusa tanto, pensi che sia uno scherzo?<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|indicando ironicamente a Black Bolt}}: Be', c'è un tipo con una forchetta in testa perciò, sì, un pochino. {{NDR|Black Bolt gli fa il segno di tacere}}<br />'''Capitan Carter di Terra-838''': Ringrazia che Black Bolt non voglia conversare con te.<br />'''Dottor Strange''': Perché? Ha l'alito cattivo?<br />'''Capitan Carter di Terra-838''': Questo Strange è più arrogante del nostro.<br />'''Dottor Strange''': No, solo più vivo.<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': Per ora.<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Stephen, la tua venuta qui confonde e destabilizza la realtà. Più grande è il segno che lasci, più grande è il rischio di una Incursione.<br />'''Dottor Strange''': Incursione?<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Una Incursione avviene quando il confine tra due universi si erode e loro si scontrano, distruggendone uno o entrambi totalmente.<br />'''Capitan Carter di Terra-838''' {{NDR|parlando del Supreme Strange}}: Il tuo altro sé ha creato gli Illuminati per prendere le decisioni più pesanti e difficili. Oggi siamo qui per decidere cosa fare con te e la bambina {{NDR|America Chavez}}.<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': Perciò, prima di votare, qualora avessi qualcosa di serio da dire questo è il momento.<br />'''Dottor Strange''': Sì, c'è l'ho: se vi preoccupano le Incursioni pensate davvero che io sia una minaccia più grande di Scarlet Witch?<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': Oh, pensiamo noi alla streghetta in caso cammini nei sogni.<br />'''Dottor Strange''': No. No, non potete. A meno che non mi consegnate il Libro dei Vishanti.<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Apprezziamo la tua preoccupazione, Stephen, ma non è Scarlet Witch che temiamo. In base alla nostra esperienza, il pericolo più grande per il Multiverso, risulta il Dottor Strange.<br />'''Dottor Strange''': Aspetta. Il vostro Dottor Strange? L'eroe più potente del mondo è morto sconfiggendo Thanos?<br />'''Professor X di Terra-838''' {{NDR|arrivando}}: Dovremmo dirgli la verità.<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Il nostro ultimo membro, il professor Charles Xavier.<br />'''Dottor Strange''': Quale verità?<br />'''Professor X di Terra-838''': Non è così che è morto il nostro Strange. *'''Professor X di Terra-838''': Il nostro Strange non è morto sconfiggendo Thanos. Eravamo in guerra. Tutti noi ci unimmo per tentare di fermare Thanos...Stephen, come al solito, scelse di farlo da solo.<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Si rivolse al Darkhold, inizio il Dreamwalking, sperando che la nostra salvezza potesse trovarsi nel Multiverso.<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': E indovina un po'? Non era così. Ma continuò a farlo comunque.<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Una notte, hai convocato tutti noi e confessato il tuo Dreamwalking. E le tue parole furono: "Abbiamo perso il controllo". Non ci hai mai raccontato, solo che inavvertitamente avevi innescato una Incursione. No, nostro amico, avevi causato l'annientamento di un altro universo.<br />'''Capitan Marvel di Terra-838''': Tutte le persone in quella realtà sono morte. Tutte.<br />'''Professor X di Terra-838''': Stephen rinunciò al maligno del Darkhold e ci aiutò a trovare il Libro dei Vishanti, un'arma che poi usammo insieme per sconfiggere Thanos. Ma rimaneva un'ultima minaccia. {{NDR|gli mostra telepaticamente al Dottor Strange il loro flashback per la morte del Supreme Strange}} *{{NDR|Nel flashback degli Illuminati}}<br />'''Professor X di Terra-838''' {{NDR|con tono triste}}: Mi mancherai, amico mio.<br />'''Supreme Strange di Terra-838''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: Sono pronto.<br />'''Black Bolt di Terra-838''' {{NDR|uccidendolo volontariamente con riluttanza}}: Mi dispiace. *'''Dottor Strange''' {{NDR|dopo che il Professor X ha mostrato il loro flashback}}: L'avete detto a Christine?<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Sì.<br />'''Dottor Strange''': La statua... Come... come mai la statua? Avete costruito una statua!<br />'''Capitan Carter di Terra-838''': Il mondo ha bisogno di eroi. È stato difficile perché sapevamo di cosa fosse capace il nostro Strange. Forse, quello di cui ogni Dottor Strange è capace. *'''Professor X di Terra-838''': Stephen, se dovessi riuscire ad evadere da questa stanza, dovresti guidare America Chavez.<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Che diavolo dici?!<br />'''Professor X di Terra-838''': Salva la ragazza e raggiungi il Libro dei Vishanti.<br />'''Dottor Strange''': Cosa?! Il libro si trova qui?<br />'''Professor X di Terra-838''': Sì, hai costruito un waypoint.<br />'''Barone Mordo di Terra-838''': Charles, non ci possiamo fidare!<br />'''Professor X di Terra-838''': Io ritengo che possiamo. Quando qualcuno inciampa e perde la direzione, non vuol dire che sia perso per sempre.<ref>Riferimento a una frase simile nel film ''[[X-Men - Giorni di un futuro passato]]'' (2014).</ref> Ora vedremo che genere di Dottor Strange sei.<br />'''Dottor Strange''': Grazie. *'''Mister Fantastic di Terra-838''': Wanda, ferma. Lei è una donna innocente {{NDR|si riferisce alla Wanda Maximoff di Terra-838}}, ma puoi ancora fare la cosa giusta. Lasciala andare. Ti prego. Anche io ho dei figli. Comprendo il tuo dolore.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''' {{NDR|riferita alla Donna Invisibile}}: La loro madre è ancora viva?<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''': Sì.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Bene. Ci sarà qualcuno in grado di farli crescere.<br />'''Mister Fantastic di Terra-838''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: Wanda, Black Bolt potrebbe ucciderti con un sussurro dalla sua bocca.<br />'''Wanda Maximoff/Scarlet Witch''': Quale bocca? '''Black Bolt di Terra-838 [ultime parole]''': Mh...! *'''Scarlet Witch''': Ancora non ti basta?<br />'''Capitan Carter di Terra-838''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: Ho tutto il giorno libero.<ref>Riferimento alla stessa frase di [[Capitan America|Steve Rogers]] nel film ''[[Captain America - Il primo Vendicatore]]'' (2011).</ref> *'''Dottor Strange''': C'è nessuno?<br />'''Sinister Strange''': Fermo dove sei. Come sei arrivato qui?<br />'''Dottor Strange''': Per caso.<br />'''Sinister Strange''': Chi sei? Cosa sei, tu?<br />'''Dottor Strange''': Sono solo uno di noi.<br />'''Sinister Strange''': Dal Multiverso?<br />'''Dottor Strange''': Esatto.<br />'''Sinister Strange''': Provalo.<br />'''Dottor Strange''': Avevamo una sorella. Donna. Ma lei... È morta quando eravamo piccoli.<br />'''Sinister Strange''': Come?<br />'''Dottor Strange''': Noi giocavamo su un lago ghiacciato e...il ghiaccio ha ceduto. Non ho potuto salvarla.<br />'''Sinister Strange''': Esattamente così. Ma noi evitiamo l'argomento, vero?<br />'''Dottor Strange''': Sì, infatti. Suppongo che la tua realtà non sia sempre stata questa.<br />'''Sinister Strange''': Sospetto che fosse simile alla tua finché...<br />'''Dottor Strange''': Finché?<br />'''Sinister Strange''': Finché ho perso.<br />'''Dottor Strange''': Contro chi?<br />'''Sinister Strange''': Che cosa vuoi?<br />'''Dottor Strange''': Voglio solo tornare a casa.<br />'''Sinister Strange''': Ah, sì? Credimi io provo lasciare questo posto da molto tempo. {{NDR|gli mostra in compagnia il libro del Darkhold}}<br />'''Dottor Strange''': Il Darkhold. Tu sorvegli il Darkhold in questo universo?<br />'''Sinister Strange''': Sì. Per un valido motivo.<br />'''Dottor Strange''': È un inizio. Potrei usarlo. Potrebbe aiutarmi a comunicare con il mio universo.<br />'''Sinister Strange''': Attento. Il Darkhold esige un pesante tributo.<br />'''Dottor Strange''': Non vorrei sembrare insensibile, ma quale tributo ancor più pesante potrebbe essere richiesto?<br />'''Sinister Strange''': Non solo alla sua realtà. Al suo lettore.<br />'''Dottor Strange''': Mi dispiace che tu non abbia salvato il tuo universo, ma forse potresti aiutarmi a salvare il mio.<br />'''Sinister Strange''': Tu sei felice, Stephen?<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|confuso}}: Cosa?<br />'''Sinister Strange''': "Tu sei felice, Stephen?". È la domanda che... Christine Palmer mi ha fatto al suo matrimonio. {{NDR|esclamando}} Ho detto: "Sì, certo che sono felice! Sono un mago con il potere degli dei. Quale uomo non sarebbe felice?" E poi sono tornato in questa maledetta casa stregata, mi sono seduto e mi sono chiesto perché avessi mentito. Non ho mai voluto che tutto questo accadesse. Cercavo un mondo dove le cose fossero diverse. Poi avevo Christine, dove io ero felice. Ma non l'ho trovato. Ho trovato soltanto altri noi. Allora ho fatto un favore agli altri Stephen. Hai mai fatto quel sogno in cui stai cadendo come se tu fossi stato spinto da un palazzo altissimo? {{NDR|Strange lo guarda scioccato}} Ecco, probabilmente ero io. {{NDR|gli mostra un occhio sulla fronte a causa dell'oscuro libro del Darkhold}} Il Darkhold esige un pesante tributo.<br />'''Dottor Strange''': Okay. Motivo in più per finirla e passarlo a me.<br />'''Sinister Strange''': Ecco il patto. Ti permetterò di usare il Darkhold se mi darai la tua Christine.<br />'''Dottor Strange''': Sì. Non credo che lei sarebbe d'accordo.<br />'''Sinister Strange''' {{NDR|[[Ultime parole dal Marvel Cinematic Universe|ultime parole]]}}: No? L'immaginavo. {{NDR|iniziano a combattersi}} *'''Christine Palmer di Terra-838''': Cosa ci fai con il Darkhold?! Vuoi fare il Dreamwalking?!<br />'''Dottor Strange''': È qualcosa di più del Dreamwalking.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''' Tutti voi Strange siete tutti uguali!<br />'''Dottor Strange''': Lo so. Hai ragione. Siamo tutti uguali. Ma adesso quella giovane {{NDR|America}} ha bisogno di me. E non posso fare assolutamente nulla senza il aiuto. Mentre sono incosciente, proteggi il mio corpo in caso loro mi attaccassero per la violazione.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': "Loro" chi?<br />'''Dottor Strange''': Le anime dei dannati. *'''Dottor Strange''': Sono io nel corpo dell'altro me {{NDR|Defender Strange}}.<br />'''America Chavez''': Vuoi prendere i miei poteri, vero? Prima che lo faccia Wanda. Okay. Ora capisco.<br />'''Dottor Strange''': No, America. Voglio dirti di averti fiducia in te stessa. Di fidarti dei tuoi poteri. È così che la fermeremo.<br />'''America Chavez''': Ma non riesco a controllarli. Io... <br />'''Dottor Strange''': Sì, invece. Hai sempre saputo farlo. Ogni volta che ci hai aperto un portale, dove ci hai mandati esattamente dove dovevamo andare.<br />'''America Chavez''': E allora la prima volta?<br />'''Dottor Strange''': Anche quella ti ha portato a questo momento in cui prenderai a calci nel culo quella strega. *'''Dottor Strange''': Stai bene?<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': È finita?<br />'''Dottor Strange''': Sì.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': America sta bene?<br />'''Dottor Strange''': Sta venendo qui a prenderci.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Wanda?<br />'''Dottor Strange''': No. {{NDR|lui e Christine vedono il libro del Darkhold a bruciare}} Dunque ha distrutto il Darkhold in tutti gli universi.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Ha fatto la cosa giusta.<br />'''Dottor Strange''': Sì, infatti.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Com'è il tuo universo?<br />'''Dottor Strange''': È molto bello. Vorrei potertelo mostrare.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Mi piacerebbe tanto. {{NDR|Stephen lo guarda almeno commosso e affascinato, ma lei si imbarazza}} Ma devo andare.<br />'''Dottor Strange''': Sì. Sì, lo so.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''': Però è un peccato. Sarebbe stata una grande Incursione.<br />'''Dottor Strange''': Ti amo. Ti amo in ogni universo. Non è che io non ho voglia tenere a qualcuno o che qualcuno tenga a me. È che... È che ho paura.<br />'''Christine Palmer di Terra-838''' {{NDR|quasi sul punto di piangere}}: Sì. Sì. {{NDR|toccando il viso di Stephen}} Affronta le tue paure. Dottor Strange. *{{NDR|Nella scena durante i titoli di coda}}<br />'''Clea''': Dottor Strange?<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|si volta}}: Posso aiutarla?<br />'''Clea''': Lei ha causato un'Incursione e dobbiamo a rimediare. {{NDR|apre il portale della Dimensione Oscura}} Sempre che non abbia paura.<br />'''Dottor Strange''' {{NDR|mostrando di nuovo l'occhio sulla fronte}}: No, per niente. ==[[Explicit]]== {{explicit film}} {{NDR|Nella scena finale dopo i titoli di coda}} È finito! ('''Venditore di polpette di pizza di Terra-838''') ==Note== <references/> == Altri progetti == {{interprogetto}} {{Marvel Cinematic Universe}} [[Categoria:Film del Marvel Cinematic Universe]] olg0drxbi7d1sqftlml47s1jgujpj4l Emma Mackey 0 195016 1224793 1218831 2022-08-28T17:40:11Z Danyele 19198 /* Citazioni di Emma Mackey */ fix wikitext text/x-wiki [[File:Emma Mackey MTV UK, January 2019 2.jpg|thumb|Emma Mackey (2019)]] '''Emma Margaret Marie Tachard-Mackey''' (1996 – vivente), attrice francese. ==Citazioni di Emma Mackey== *{{NDR|«Come se la cava con ''hater'' e critiche?»}} Ho le spalle larghe e so accettare un feedback negativo. Alcune volte arrivano a casa dei miei genitori in Francia lettere scritte a mano, il che è inquietante perché qualcuno ha scovato il loro indirizzo, ma anche molto dolce.<ref>Dall'intervista di Alessandra De Tommasi, ''[https://www.iodonna.it/spettacoli/tv/2020/01/17/emma-mackey-sex-education-2-netflix/ Emma Mackey: «In "Sex Education 2" sono ancora un'adorabile ribelle»]'', ''Iodonna.it'', 17 gennaio 2020.</ref> *{{NDR|«Qual è il miglior consiglio cinematografico che le è stato dato?»}} Mi è sempre stato detto di essere ultra-preparata affinché la mia recitazione sia il più naturale possibile. Ma soprattutto di tenere i piedi per terra e di lavorare, molto. :{{NDR|''«What is the best movie advice that you have ever been given?»''}} ''I have always been told to be ultra-prepared so that my acting is as natural as possible. But above all, keep your feet on the ground and work, a lot.''<ref>{{en}} Da Manon Garrigues, ''[https://www.vogue.fr/fashion-culture/article/sex-education-an-exclusive-interview-with-emma-mackey "Sex Education": An exclusive interview with Emma MacKey]'', ''Vogue.fr'', 30 gennaio 2019.</ref> *Siamo tutti animali e, appena inserisci gli animali in una struttura, sia una scuola o un ufficio, per la legge di sopravvivenza si formano dei gruppi: c'è il branco dei forti, belli e vigorosi, quello dei tranquilli e riservati, quello degli strambi... {{NDR|«Lei a quale apparteneva?»}} A nessuno. Avevo pochissimi amici. Passavo il tempo a studiare, leggere, disegnare, scrivere. Tenevo la parte migliore di me per me stessa. {{NDR|«Carattere o autodifesa?»}} La seconda: ci ho messo anni per imparare a farmi rispettare. Al liceo ho subito qualche episodio di bullismo: ero una secchiona un po' naïve e i miei compagni se ne approfittavano.<ref>Da un'intervista a ''Vanity Fair Italia'', 27 marzo 2019; citato in Nina Verdelli, ''[https://www.vanityfair.it/people/italia/2019/03/26/emma-mackey-parliamo-di-sesso Emma Mackey: «Parliamo di sesso?»]'', ''Vanityfair.it'', 26 marzo 2019.</ref> ==Note== <references /> ==Filmografia== *''[[Sex Education]]'' (2019-in corso) ==Altri progetti== {{interprogetto}} [[Categoria:Attori francesi|Mackey, Emma]] ct5melikwi3i04h1w6mzclkcj6g34cf Gigi Di Fiore 0 195200 1224862 1219955 2022-08-29T06:24:30Z Sun-crops 10277 /* Citazioni di Gigi Di Fiore */ wlink per tematica da creare wikitext text/x-wiki '''Gigi Di Fiore''', all'anagrafe '''Luigi Di Fiore''', giornalista e saggista italiano. ==Citazioni di Gigi Di Fiore== *{{NDR|Sui militari dell'esercito del [[Regno di Napoli]] rimasti fedeli al giuramento al loro Re, [[Francesco II delle Due Sicilie]]}} Prigionie di mesi, in condizioni difficilissime e con il continuo ricatto morale dell'arruolamento. Molti tornarono, per raccontarlo. In tanti vi morirono. Ma, fino alla capitolazione di Gaeta, si era di fronte a situazioni non regolate da accordi. Quello che avvenne dopo il 13 febbraio 1861 fu invece un vero e proprio arbitrio. Molti ufficiali furono tenuti nelle carceri del nord parecchi mesi. Alcuni non tornarono più a Napoli, trasferendosi a Roma. Altri si isolarono nella loro vita privata. A porre fine giuridicamente alla persecuzione nei loro confronti, arrivò l'amnistia disposta dal re nel 1863, concessa soprattutto come atto di riconciliazione verso i garibaldini dopo l'Aspromonte. Ma le sofferenze dei soldati napoletani continuavano. Oltre ai centri di raccolta, i piemontesi avevano realizzato due veri e propri campi di prigionia. Il più noto era nell'inaccessibile fortezza di Fenestrelle, vicino Torino.<br>Se la maggior parte dei soldati borbonici prigionieri veniva considerata irrecuperabile, con scarse possibilità di inserimento nell'esercito nazionale, allora bisognava cercare di "rieducare" i più irrequieti, tenendoli lontani dai loro paesi, dove avrebbero potuto alimentare la ribellione armata. Un obiettivo affidato al regime detentivo. Le carceri più dure furono istituite essenzialmente nel forte di San Maurizio Canavese e nella fortezza di [[Forte di Fenestrelle|Fenestrelle]] [...]. Formata da una serie di roccaforti in successione, quasi incastrata tra le montagne, Fenestrelle venne costruita ai primi del '700 dai Savoia per difendere i confini del Regno. Scrisse, nel confermare il ruolo di quella fortezza nei confronti dei soldati napoletani, la Civiltà cattolica: «Per vincere la resistenza dei prigionieri di guerra, già trasportati in Piemonte e Lombardia, si ebbe ricorso ad uno spediente crudele e disumano, che fa fremere. Quei meschinelli, appena coperti da cenci di tela, e rifiniti di fame perché tenuti a mezza razione con cattivo pane e acqua e una sozza broda, furono fatti scortare nelle gelide casematte di Fenestrelle e di altri luoghi posti nei più aspri siti delle Alpi. Uomini nati e cresciuti in clima sì caldo e dolce, come quello delle Due Sicilie, eccoli gittati, peggio che non si fa coi negri schiavi, a spasimar di fame e di stento tra le ghiacciaie! E ciò perché fedeli al loro giuramento militare ed al legittimo Re!»<ref>Da ''I vinti del Risorgimento: {{small|storia e storie di chi combattè per i Borbone di Napoli}}'', Utet, Torino, 2004, cap. IX. ISBN 88-7750-861-2. Riportato in ''[https://www.corriere.it/cultura/speciali/2010/visioni-d-italia/notizie/40aosta-quelle-fortezze-carceri-dove-i-terroni-morivano-gigi-di-fiore_e77e5646-f639-11df-bf30-00144f02aabc.shtml Quelle fortezze-carceri dove i «terroni» morivano decimati da stenti e malattie: {{small|l'odissea dei soldati borbonici in mano ai piemontesi}}]'', ''corriere.it'', 22 novembre 2010.</ref> ==Note== <references /> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{s}} {{DEFAULTSORT:Di Fiore, Gigi}} [[Categoria:Giornalisti italiani]] [[Categoria:Saggisti italiani]] kx8duzv3rp6tpkjecg7urwt4ep51oyj Giorgia Cardinaletti 0 196005 1224806 1224644 2022-08-28T18:02:53Z Danyele 19198 fix wikitext text/x-wiki '''Giorgia Cardinaletti''' (1987 – vivente), giornalista e conduttrice televisiva italiana. ==Citazioni di Giorgia Cardinaletti== *{{NDR|Alla domanda «Cosa pensi se ti dico la parola domani?»}} È un po' come dire «cosa c’è dietro l’angolo», per citare un [[Maurizio Costanzo|maestro]]. Ci ho pensato spesso: dietro l'angolo per me c'è un ristorante. Domani magari una nuova avventura.<ref>Dall'intervista di Giuseppe Bosso, ''[https://www.telegiornaliste.com/interviste/2019/intervista-giorgia_cardinaletti.htm «Giorgia Cardinaletti: dico sì al var»]'', ''telegiornaliste.it'', 27 marzo 2019.</ref> *Le mie vacanze, quando ero piccola, sono sempre state a [[Senigallia]] dove ci trasferivamo d'estate. Ho dei ricordi vivissimi legati a quel periodo. La figura della mia nonna paterna, l'altoparlante che alle 11 e alle 17 cominciava a trasmettere e che per noi bambini era il segnale che si poteva fare il bagno, le passeggiate sul lungomare la sera. Era la [[villeggiatura]], non una [[vacanza]]. Era un periodo di grande libertà.<ref>Dall'intervista di Edoardo Danieli, ''[https://www.corriereadriatico.it/spettacoli/giorgia_cardinaletti_marche_passa_vacanze_inviata_tg1_tokio_tamberi-6148439.html Giorgia Cardinaletti dopo le Olimpiadi è in ferie a Fabriano: «Marche e famiglia, vacanze da sogno. Meno libertà? Si vive bene lo stesso»]'', ''corriereadriatico.it'', 21 agosto 2021. </ref> {{Int2|''[https://www.gazzetta.it/fuorigioco/14-03-2019/giorgia-cardinaletti-la-ds-lauda-de-andre-l-invidia-che-donna-3202192435119.shtml «La DS, Lauda, De André e l'invidia che è donna»]''|Intervista di Francesco Velluzzi, ''gazzetta.it'', 14 marzo 2019.}} *{{NDR|Sulla reazione avuta quando le venne affidata la conduzione della ''Domenica Sportiva''}} Cosa ho fatto quando l'ho saputo? Ho organizzato una conference call condivisa, con i miei genitori e i miei fratelli, Michelangelo e Raffaello che stanno in Canada e a Perugia. Sentivo perplessità ed emozione. Certo, pure paura. *Papà ha sempre avuto un negozio di musica e dischi, mamma è biologa, si occupa di igiene degli alimenti. *Io continuo a vivere con la stessa semplicità di prima. Mi sento sempre un po' una figlia della Califfa, il soprannome che mi affibbiò lo stesso [[Alberto Bevilacqua|Bevilacqua]] quando gli raccontai che i miei, al primo appuntamento, andarono a vedere proprio il suo [[La califfa|film]]. *Non è che cucini tanto... Più che altro mangio. Anzi un uomo può conquistarmi col cibo. Continuo ad adorare le [[lasagne]] della mamma. Le lasagne fanno tanto casa... *Ringrazio i miei perché mi hanno fatto viaggiare. Sono stata in Thailandia da piccola. E ogni anno mi concedo una vacanza in stile ''[[Thelma & Louise]]'' con mamma. La più bella in [[Oman]]. *Il mio stile musicale preferito è quello di [[Armando Trovajoli]], lo metterei in ogni momento della mia vita. Seguo con curiosità le novità della trap. Ma alla fine preferisco sempre [[Adriano Celentano|Celentano]], [[Lucio Battisti|Battisti]], [[Ivan Graziani]], [[Luigi Tenco|Tenco]]. [[Fabrizio De André|De André]], [[Mina (cantante)|Mina]] e [[Lucio Dalla|Dalla]] sono il podio assoluto, senza di loro avrei avuto una vita innitamente più grama. Ma ho anche trascorso tutta l'adolescenza nel mito di [[Leonardo DiCaprio]]. *{{NDR|Sul calcio}} È la pancia del [[Italia|Paese]]. Tra i calciatori c'è di tutto, non li vedo né angeli, né demoni, ma come professionisti che credono nei loro sogni. ==Note== <references /> ==Altri progetti== {{interprogetto}} {{DEFAULTSORT:Cardinaletti, Giorgia}} [[Categoria:Conduttori televisivi italiani]] [[Categoria:Giornalisti italiani]] h0k9mihpzoitpylgjkin6j3l567iuml Mi faccio la barca 0 196020 1224769 2022-08-28T12:02:56Z Giornada 5168 Creata pagina con "{{Film |titoloitaliano=Mi faccio la barca |titolooriginale=Mi faccio la barca |paese=Italia |anno=1980 |genere=Commedia |regista=[[Sergio Corbucci]] |sceneggiatore=[[Mario Amendola]], [[Ernesto Gastaldi]] e [[Bruno Corbucci]] |attori= * [[Johnny Dorelli]]: Piero Savelli * [[Laura Antonelli]]: Roberta Savelli * [[Christian De Sica]]: Attilio * [[Daniela Poggi]]: Alessia, infermiera |note= }} '''''Mi faccio la barca''''', film italiano di [[Sergio Corbucci]] del 1980 con..." wikitext text/x-wiki {{Film |titoloitaliano=Mi faccio la barca |titolooriginale=Mi faccio la barca |paese=Italia |anno=1980 |genere=Commedia |regista=[[Sergio Corbucci]] |sceneggiatore=[[Mario Amendola]], [[Ernesto Gastaldi]] e [[Bruno Corbucci]] |attori= * [[Johnny Dorelli]]: Piero Savelli * [[Laura Antonelli]]: Roberta Savelli * [[Christian De Sica]]: Attilio * [[Daniela Poggi]]: Alessia, infermiera |note= }} '''''Mi faccio la barca''''', film italiano di [[Sergio Corbucci]] del 1980 con [[Johnny Dorelli]], [[Laura Antonelli]] e [[Daniela Poggi]]. ==Dialoghi== {{cronologico}} *{{NDR|Nel porticciolo turistico di Porto Santo Stefano}}<br />'''Proprietario dello yacht''' ''(con accento toscano)'': Si va fòri? L'è tutto sereno...<br />'''Capitano''' ''(con accento romanesco)'': Cielo sereno la barca tiene a freno.<br />'''Moglie del proprietario''': Ma guardi, capitano, com'è terso!<br />'''Capitano''': Cielo troppo terso annuncia tempo avverso.<br />'''Proprietario''': Ma qui è tutto calmo!<br />'''Capitano''': Mare molto calmo, metti via lo scalmo.<br />'''Moglie del proprietario''': Ma se c'è appena un po' di brezzolina...<br />'''Capitano''': Brezzolina di mattina, non parti e resta in banchina.<br />'''Proprietario''': Ma ora non è mattina. Gli è pomeriggio.<br />'''Capitano''': Si sta in porto a pomeriggio, non s'avì da mòve.<br />'''Proprietario''': S'è persa anche la rima.<br /> *{{NDR|riferendosi alla barca di Piero Savelli, il personaggio interpretato da Johnny Dorelli}}<br/>'''Proprietario dello yacht''': Hai visto quelli? Con quella barchetta lì vanno fino a Porto Cervo!<br/>'''Capitano''': Chi va a Porto Cervo del mare resta il servo.<br/>'''Proprietario''': Moglie, fa' le valigie, via! Si va a Cortina! ==Altri progetti== 04svrw1rxymj8hupk957sv3iurs15re 1224770 1224769 2022-08-28T12:04:39Z Giornada 5168 Giornada ha spostato la pagina [[M faccio la barca]] a [[Mi faccio la barca]]: errore di ortografia nel titolo wikitext text/x-wiki {{Film |titoloitaliano=Mi faccio la barca |titolooriginale=Mi faccio la barca |paese=Italia |anno=1980 |genere=Commedia |regista=[[Sergio Corbucci]] |sceneggiatore=[[Mario Amendola]], [[Ernesto Gastaldi]] e [[Bruno Corbucci]] |attori= * [[Johnny Dorelli]]: Piero Savelli * [[Laura Antonelli]]: Roberta Savelli * [[Christian De Sica]]: Attilio * [[Daniela Poggi]]: Alessia, infermiera |note= }} '''''Mi faccio la barca''''', film italiano di [[Sergio Corbucci]] del 1980 con [[Johnny Dorelli]], [[Laura Antonelli]] e [[Daniela Poggi]]. ==Dialoghi== {{cronologico}} *{{NDR|Nel porticciolo turistico di Porto Santo Stefano}}<br />'''Proprietario dello yacht''' ''(con accento toscano)'': Si va fòri? L'è tutto sereno...<br />'''Capitano''' ''(con accento romanesco)'': Cielo sereno la barca tiene a freno.<br />'''Moglie del proprietario''': Ma guardi, capitano, com'è terso!<br />'''Capitano''': Cielo troppo terso annuncia tempo avverso.<br />'''Proprietario''': Ma qui è tutto calmo!<br />'''Capitano''': Mare molto calmo, metti via lo scalmo.<br />'''Moglie del proprietario''': Ma se c'è appena un po' di brezzolina...<br />'''Capitano''': Brezzolina di mattina, non parti e resta in banchina.<br />'''Proprietario''': Ma ora non è mattina. Gli è pomeriggio.<br />'''Capitano''': Si sta in porto a pomeriggio, non s'avì da mòve.<br />'''Proprietario''': S'è persa anche la rima.<br /> *{{NDR|riferendosi alla barca di Piero Savelli, il personaggio interpretato da Johnny Dorelli}}<br/>'''Proprietario dello yacht''': Hai visto quelli? Con quella barchetta lì vanno fino a Porto Cervo!<br/>'''Capitano''': Chi va a Porto Cervo del mare resta il servo.<br/>'''Proprietario''': Moglie, fa' le valigie, via! Si va a Cortina! ==Altri progetti== 04svrw1rxymj8hupk957sv3iurs15re 1224772 1224770 2022-08-28T12:08:24Z Giornada 5168 /* Altri progetti */ + Interprogetto wikitext text/x-wiki {{Film |titoloitaliano=Mi faccio la barca |titolooriginale=Mi faccio la barca |paese=Italia |anno=1980 |genere=Commedia |regista=[[Sergio Corbucci]] |sceneggiatore=[[Mario Amendola]], [[Ernesto Gastaldi]] e [[Bruno Corbucci]] |attori= * [[Johnny Dorelli]]: Piero Savelli * [[Laura Antonelli]]: Roberta Savelli * [[Christian De Sica]]: Attilio * [[Daniela Poggi]]: Alessia, infermiera |note= }} '''''Mi faccio la barca''''', film italiano di [[Sergio Corbucci]] del 1980 con [[Johnny Dorelli]], [[Laura Antonelli]] e [[Daniela Poggi]]. ==Dialoghi== {{cronologico}} *{{NDR|Nel porticciolo turistico di Porto Santo Stefano}}<br />'''Proprietario dello yacht''' ''(con accento toscano)'': Si va fòri? L'è tutto sereno...<br />'''Capitano''' ''(con accento romanesco)'': Cielo sereno la barca tiene a freno.<br />'''Moglie del proprietario''': Ma guardi, capitano, com'è terso!<br />'''Capitano''': Cielo troppo terso annuncia tempo avverso.<br />'''Proprietario''': Ma qui è tutto calmo!<br />'''Capitano''': Mare molto calmo, metti via lo scalmo.<br />'''Moglie del proprietario''': Ma se c'è appena un po' di brezzolina...<br />'''Capitano''': Brezzolina di mattina, non parti e resta in banchina.<br />'''Proprietario''': Ma ora non è mattina. Gli è pomeriggio.<br />'''Capitano''': Si sta in porto a pomeriggio, non s'avì da mòve.<br />'''Proprietario''': S'è persa anche la rima.<br /> *{{NDR|riferendosi alla barca di Piero Savelli, il personaggio interpretato da Johnny Dorelli}}<br/>'''Proprietario dello yacht''': Hai visto quelli? Con quella barchetta lì vanno fino a Porto Cervo!<br/>'''Capitano''': Chi va a Porto Cervo del mare resta il servo.<br/>'''Proprietario''': Moglie, fa' le valigie, via! Si va a Cortina! ==Altri progetti== {{Interprogetto}} jxn0asvjc9q5t6tbs4jnovzyb1wyl0k Discussioni utente:Byb64 3 196022 1224787 2022-08-28T17:30:04Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 19:30, 28 ago 2022 (CEST)}} oki2m1qeqqlpu41nxnwb9j7tqp1b6ye Hater (Internet) 0 196023 1224804 2022-08-28T17:57:08Z Danyele 19198 Creata pagina con "{{voce tematica}} [[File:Haters.jpg|thumb|Rappresentazione fisica del concetto di ''hater'']] Citazioni sugli '''''hater'''''. *All'inizio non mi sfuggiva niente, ero curiosa di capire cosa la gente pensasse dei miei lavori. Poi, più i tuoi brani girano e più arrivano gli haters. I credo di aver imparato la lezione: se tutti osservano qualcosa, è giusto soffermarsi e capire cosa non funziona. Dell'hating puro invece me ne frego. Non fa altro che affossarti in un moo..." wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Haters.jpg|thumb|Rappresentazione fisica del concetto di ''hater'']] Citazioni sugli '''''hater'''''. *All'inizio non mi sfuggiva niente, ero curiosa di capire cosa la gente pensasse dei miei lavori. Poi, più i tuoi brani girano e più arrivano gli haters. I credo di aver imparato la lezione: se tutti osservano qualcosa, è giusto soffermarsi e capire cosa non funziona. Dell'hating puro invece me ne frego. Non fa altro che affossarti in un mood negativo. Anche all'inizio mi scrivevano di tutto: "ma a questa chi le scrive i pezzi?", "a chi l'avrà data?" e cose del genere. Chissenefrega. ([[Baby K]]) *Ciò che le persone sembrano dimenticare tra questi miasmi di narcisismo fasullo, e nella nostra nuova cultura dell’ostentazione, è che l'autoaffermazione non deriva dal mettere un "mi piace" a questo o a quello, ma dall'essere fedele al tuo incasinato e contraddittorio io – il che talvolta, in realtà, significa essere un ''hater''. ([[Bret Easton Ellis]]) *''E gli haters odieranno.'' :''And the haters gonna hate.'' ([[Taylor Swift]]) *''E se invece sei un hater, fanculo e non fare il figo.'' ([[Gué Pequeno]]) *Li blocco con una gran serenità, adesso. Ho il dito più veloce del west. Tu conta che, quando mi sono iscritta ai social, l'ho fatto con dei profili finti perché non sapevo come approcciarmi. Avevo paura a mettere le mie foto. Volevo capire. Così, quando gli haters mi attaccavano se sbagliavo a scrivere, per via della dislessia, leggevo quello che avevo scritto e lo correggevo. Il loro livore non mi ha ferito, ma lo uso per capire dove sbaglio. ([[Andrea Delogu]]) *''Meno soldi, meno haters, ma non è uno scambio equo!'' ([[Club Dogo]]) *Mi dispiace per voi perdenti e ''hater'', ma il mio QI è uno dei più alti – lo sapete tutti! Per favore, non sentitevi stupidi e insicuri, non è colpa vostra. :''Sorry losers and haters, but my I.Q. is one of the highest – and you all know it! Please don't feel so stupid or insecure, it's not your fault.'' ([[Donald Trump]]) *Non è che se mi incontri per strada hai il coraggio di dirmi quello che mi dici in rete, non è che mi spintoni e mi dici "oh, cessa..." e non lo fai perché non si fa. Devi essere educato, anche se io non ti vedo. Perché tanto, io sai cosa faccio, io me li vado a guardare tutti. {{NDR|«Davvero?»}} Assolutamente. Vado a guardare le facce da culo che dicono certe cose. E poi cosa scopro? Che sei uno sfigato, un frustrato, che in verità tu vorresti essere me. Io tutto quello che ho fatto l'ho fatto nella pulizia totale, senza mai chiedere favori, ho messo avanti il talento e la musica. I saputelli con me possono andare a casa. Quando mi muovono delle critiche costruttive sono la prima a rispondere, ma la maleducazione non l'accetto. ([[Levante (cantante)|Levante]]) *Un po' di tempo fa ricevo un messaggio da un ragazzo, il quale mi chiede "Ma tu sei più cagna o laida?". All'inizio ho pensato di lasciar stare, rispondendogli per le rime. Ma col passare dei giorni, non so per quale motivo, mi continuava a rimbalzare in testa. Allora provavo a dimenticare, ma ritornava. Era diventato un pensiero costante, che mi distraeva e mi faceva male. {{NDR|«E cosa hai deciso di fare?»}} Mi sono informata su questo personaggio, ho scoperto dove lavorava, e sono andata ad incontrarlo. [...] mi sono fatta trovare davanti a lui esigendo delle [[scuse]] per ciò che mi aveva scritto, per quel male inconscio che mi aveva provocato. {{NDR|«E lui come ha reagito?»}} Era incredulo, non capiva. Diceva che l'aveva fatto per [[noia]]. Brutta bestia la noia se ti porta a fare queste cose. Io infatti questi li chiamo i "grandi annoiati", coloro che si divertono giocando con le persone, perchè forse la propria vita è troppo insulsa da vivere. ([[Micol Ronchi]]) ==Voci correlate== *[[Odio]] *[[Troll (Internet)]] ==Altri progetti== {{interprogetto|preposizione=sugli|w_preposizione=riguardante gli|etichetta=''hater''}} [[Categoria:Cultura di internet]] cn2hrh87ql52y8sq8weawkyx1y964ap 1224830 1224804 2022-08-28T22:34:29Z Danyele 19198 /* Voci correlate */ +1 wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Haters.jpg|thumb|Rappresentazione fisica del concetto di ''hater'']] Citazioni sugli '''''hater'''''. *All'inizio non mi sfuggiva niente, ero curiosa di capire cosa la gente pensasse dei miei lavori. Poi, più i tuoi brani girano e più arrivano gli haters. I credo di aver imparato la lezione: se tutti osservano qualcosa, è giusto soffermarsi e capire cosa non funziona. Dell'hating puro invece me ne frego. Non fa altro che affossarti in un mood negativo. Anche all'inizio mi scrivevano di tutto: "ma a questa chi le scrive i pezzi?", "a chi l'avrà data?" e cose del genere. Chissenefrega. ([[Baby K]]) *Ciò che le persone sembrano dimenticare tra questi miasmi di narcisismo fasullo, e nella nostra nuova cultura dell’ostentazione, è che l'autoaffermazione non deriva dal mettere un "mi piace" a questo o a quello, ma dall'essere fedele al tuo incasinato e contraddittorio io – il che talvolta, in realtà, significa essere un ''hater''. ([[Bret Easton Ellis]]) *''E gli haters odieranno.'' :''And the haters gonna hate.'' ([[Taylor Swift]]) *''E se invece sei un hater, fanculo e non fare il figo.'' ([[Gué Pequeno]]) *Li blocco con una gran serenità, adesso. Ho il dito più veloce del west. Tu conta che, quando mi sono iscritta ai social, l'ho fatto con dei profili finti perché non sapevo come approcciarmi. Avevo paura a mettere le mie foto. Volevo capire. Così, quando gli haters mi attaccavano se sbagliavo a scrivere, per via della dislessia, leggevo quello che avevo scritto e lo correggevo. Il loro livore non mi ha ferito, ma lo uso per capire dove sbaglio. ([[Andrea Delogu]]) *''Meno soldi, meno haters, ma non è uno scambio equo!'' ([[Club Dogo]]) *Mi dispiace per voi perdenti e ''hater'', ma il mio QI è uno dei più alti – lo sapete tutti! Per favore, non sentitevi stupidi e insicuri, non è colpa vostra. :''Sorry losers and haters, but my I.Q. is one of the highest – and you all know it! Please don't feel so stupid or insecure, it's not your fault.'' ([[Donald Trump]]) *Non è che se mi incontri per strada hai il coraggio di dirmi quello che mi dici in rete, non è che mi spintoni e mi dici "oh, cessa..." e non lo fai perché non si fa. Devi essere educato, anche se io non ti vedo. Perché tanto, io sai cosa faccio, io me li vado a guardare tutti. {{NDR|«Davvero?»}} Assolutamente. Vado a guardare le facce da culo che dicono certe cose. E poi cosa scopro? Che sei uno sfigato, un frustrato, che in verità tu vorresti essere me. Io tutto quello che ho fatto l'ho fatto nella pulizia totale, senza mai chiedere favori, ho messo avanti il talento e la musica. I saputelli con me possono andare a casa. Quando mi muovono delle critiche costruttive sono la prima a rispondere, ma la maleducazione non l'accetto. ([[Levante (cantante)|Levante]]) *Un po' di tempo fa ricevo un messaggio da un ragazzo, il quale mi chiede "Ma tu sei più cagna o laida?". All'inizio ho pensato di lasciar stare, rispondendogli per le rime. Ma col passare dei giorni, non so per quale motivo, mi continuava a rimbalzare in testa. Allora provavo a dimenticare, ma ritornava. Era diventato un pensiero costante, che mi distraeva e mi faceva male. {{NDR|«E cosa hai deciso di fare?»}} Mi sono informata su questo personaggio, ho scoperto dove lavorava, e sono andata ad incontrarlo. [...] mi sono fatta trovare davanti a lui esigendo delle [[scuse]] per ciò che mi aveva scritto, per quel male inconscio che mi aveva provocato. {{NDR|«E lui come ha reagito?»}} Era incredulo, non capiva. Diceva che l'aveva fatto per [[noia]]. Brutta bestia la noia se ti porta a fare queste cose. Io infatti questi li chiamo i "grandi annoiati", coloro che si divertono giocando con le persone, perchè forse la propria vita è troppo insulsa da vivere. ([[Micol Ronchi]]) ==Voci correlate== *[[Internet]] *[[Odio]] *[[Troll (Internet)]] ==Altri progetti== {{interprogetto|preposizione=sugli|w_preposizione=riguardante gli|etichetta=''hater''}} [[Categoria:Cultura di internet]] 8yh7i9scbz3fgwk3rvmx4wwhqs2tqjl Discussioni utente:NoèMasala 3 196024 1224820 2022-08-28T19:45:05Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 21:45, 28 ago 2022 (CEST)}} 9xlktutwwehqv8kg109kfh8f7susx96 Discussioni utente:Giamann 3 196025 1224822 2022-08-28T20:35:34Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 22:35, 28 ago 2022 (CEST)}} knhrq5il4w99gyjxo4l6ok8rcupy2xe Discussioni utente:San Schlechter 3 196026 1224825 2022-08-28T21:05:22Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 23:05, 28 ago 2022 (CEST)}} gw3takm1nbpthk8l7uh3tdx1zw1ks7c Vincenzo di Lérins 0 196028 1224833 2022-08-28T22:55:38Z Sun-crops 10277 Sun-crops ha spostato la pagina [[Vincenzo di Lérins]] a [[Vincenzo di Lerino]]: allineamento a wikipedia wikitext text/x-wiki #RINVIA [[Vincenzo di Lerino]] 3bf6dfcjwkh9niypyevdef5vdspkqmb Neoborbonismo 0 196030 1224845 2022-08-29T01:25:00Z Danyele 19198 Creata pagina con "{{voce tematica}} [[File:Franceso II di Borbone saluta la guarnigione di Gaeta.jpg|thumb|[[Francesco II delle Due Sicilie]] saluta la guarnigione borbonica di Gaeta, 13 febbraio 1861]] Citazioni sul '''neoborbonismo''' e i '''neoborbonici'''. ==Citazioni== *Ci vorrà quasi un secolo (e la caduta dei [[Casa Savoia|Savoia]]) perché le delusioni dell'[[Unità d'Italia|Unità]] producano nel Mezzogiorno un improbabile riscatto delle memorie regnicole. L'operazione nostalg..." wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Franceso II di Borbone saluta la guarnigione di Gaeta.jpg|thumb|[[Francesco II delle Due Sicilie]] saluta la guarnigione borbonica di Gaeta, 13 febbraio 1861]] Citazioni sul '''neoborbonismo''' e i '''neoborbonici'''. ==Citazioni== *Ci vorrà quasi un secolo (e la caduta dei [[Casa Savoia|Savoia]]) perché le delusioni dell'[[Unità d'Italia|Unità]] producano nel Mezzogiorno un improbabile riscatto delle memorie regnicole. L'operazione nostalgia ha qualche merito: impone finalmente di riconoscere l'eroismo degli ultimi difensori di Gaeta, restituisce al [[brigantaggio]] la sua qualità autentica di "guerra contadina". Ha però anche una discutibile ricaduta politica. Dà a stura a una diffusa nostalgia neoborbonica nelle regioni del Sud, speculare alle tentazioni separatiste del Nord. Ma è un intervento di "plastica storiografica" quello che pretende di presentare le Due Sicilie come un reame favoloso, ricco, progredito, ben amministrato: insomma, un'Arcadia affacciata sul Golfo di Napoli e distrutta soltanto dalla bramosia di vicini invidiosi e militaristi. Che infine prevalgono grazie al tradimento. I simboli abusati di questo sviluppo immaginario del Regno meridionale sono da sempre il varo della prima nave a vapore, o meglio ancora il battesimo della linea ferroviaria Napoli-Portici, anche questa primizia assoluta per la penisola. [...] Distanza? Otto chilometri. Tanto è lunga la celebrata prima ferrovia italiana. [...] Il re è prudente. Autorizza la realizzazione di un primo tratto di linea ferrata, fino a Nocera e Castellammare di Stabia. Il viaggio a Portici dovrebbe convincerlo della bontà dell'impresa, ma evidentemente non ci riesce pinamente se ventidue anni dopo, al momento dell'annessione al Regno d'Italia, le province del Sud contnentale dispongono in tutto di 99 chilometri di strade ferrate. In Sicilia, chilometri 0. Sono numeri che la dicono lunga sulle immaginarie "magnifiche sorti, e progressive" dell'economia meridionale. ([[Antonio Caprarica]]) *Erano convinti, e me lo dicevano in tono sincero e accorato, che il Sud fino all'Unità d'Italia fosse stato un paese felice, molto più progredito del Nord, addirittura in pieno sviluppo industriale, e che l'unificazione — ma per loro la conquista piemontese — fosse stata una violenza senza nome, imposta dall'esterno a un paese ignaro e ostile. È un fatto che mistificazioni di questo genere hanno presa su moltissime persone in buona fede, esasperate dalle denigrazioni sprezzanti di cui il Sud è stato oggetto; e che la leggenda di una Borbonia felix, ricca, prospera e industrializzata, messa a sacco dalla conquista piemontese, serve anche a ridare orgoglio e identità a tanta gente del Sud. Peccato che attraverso queste leggende consolatorie passi un messaggio di odio e di razzismo, come ho toccato con mano sulla mia pelle quando i messaggi che ricevevo mi davano del piemontese come se fosse un insulto. ([[Alessandro Barbero]]) *Il revisionismo di oggi è [...] mitologico [....] propagandistico e di parte, non serio, non critico. È semplicemente il piacere di reinventare il passato, mentendo quando c'è bisogno, per servire a fini ideologici attuali. [...] L'unico punto su cui si può dibattere è in realtà un equivoco. È vero che l'industria al sud non era in ritardo rispetto al nord in quel momento. Il problema è che industria era insignificante dappertutto in italia. Il meridione era entrato già dal tardo medioevo in declino. Coloro che hanno piacere di raccontare queste fregnacce diranno che a Napoli è stata costruita la prima ferrovia d'Italia la Napoli – Portici, ma nel 1860 non c'era nient'altro, la rete stradale del mezzogiorno erano insignificanti rispetto a ciò che c'era al nord semplicemente perchè un governo passivo e spaventato del progresso non aveva voluto proseguire in quella direzione. L'analfabetizzazione era 10 volte superiore alle zone più avanzate del nord un abisso. Tutti altri elementi statistici danno senso di divario abissale. ([[Alessandro Barbero]]) ==Voci correlate== *[[Brigantaggio]] *[[Questione meridionale]] *[[Risorgimento]] *[[Unità d'Italia]] ==Altri progetti== {{interprogetto|w_preposizione=riguardante il|preposizione=sul}} [[Categoria:Storia d'Italia]] lltdiru1oj01plbkd52dhoid2gmfpf7 1224846 1224845 2022-08-29T01:27:52Z Danyele 19198 /* Altri progetti */ fix wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Franceso II di Borbone saluta la guarnigione di Gaeta.jpg|thumb|[[Francesco II delle Due Sicilie]] saluta la guarnigione borbonica di Gaeta, 13 febbraio 1861]] Citazioni sul '''neoborbonismo''' e i '''neoborbonici'''. ==Citazioni== *Ci vorrà quasi un secolo (e la caduta dei [[Casa Savoia|Savoia]]) perché le delusioni dell'[[Unità d'Italia|Unità]] producano nel Mezzogiorno un improbabile riscatto delle memorie regnicole. L'operazione nostalgia ha qualche merito: impone finalmente di riconoscere l'eroismo degli ultimi difensori di Gaeta, restituisce al [[brigantaggio]] la sua qualità autentica di "guerra contadina". Ha però anche una discutibile ricaduta politica. Dà a stura a una diffusa nostalgia neoborbonica nelle regioni del Sud, speculare alle tentazioni separatiste del Nord. Ma è un intervento di "plastica storiografica" quello che pretende di presentare le Due Sicilie come un reame favoloso, ricco, progredito, ben amministrato: insomma, un'Arcadia affacciata sul Golfo di Napoli e distrutta soltanto dalla bramosia di vicini invidiosi e militaristi. Che infine prevalgono grazie al tradimento. I simboli abusati di questo sviluppo immaginario del Regno meridionale sono da sempre il varo della prima nave a vapore, o meglio ancora il battesimo della linea ferroviaria Napoli-Portici, anche questa primizia assoluta per la penisola. [...] Distanza? Otto chilometri. Tanto è lunga la celebrata prima ferrovia italiana. [...] Il re è prudente. Autorizza la realizzazione di un primo tratto di linea ferrata, fino a Nocera e Castellammare di Stabia. Il viaggio a Portici dovrebbe convincerlo della bontà dell'impresa, ma evidentemente non ci riesce pinamente se ventidue anni dopo, al momento dell'annessione al Regno d'Italia, le province del Sud contnentale dispongono in tutto di 99 chilometri di strade ferrate. In Sicilia, chilometri 0. Sono numeri che la dicono lunga sulle immaginarie "magnifiche sorti, e progressive" dell'economia meridionale. ([[Antonio Caprarica]]) *Erano convinti, e me lo dicevano in tono sincero e accorato, che il Sud fino all'Unità d'Italia fosse stato un paese felice, molto più progredito del Nord, addirittura in pieno sviluppo industriale, e che l'unificazione — ma per loro la conquista piemontese — fosse stata una violenza senza nome, imposta dall'esterno a un paese ignaro e ostile. È un fatto che mistificazioni di questo genere hanno presa su moltissime persone in buona fede, esasperate dalle denigrazioni sprezzanti di cui il Sud è stato oggetto; e che la leggenda di una Borbonia felix, ricca, prospera e industrializzata, messa a sacco dalla conquista piemontese, serve anche a ridare orgoglio e identità a tanta gente del Sud. Peccato che attraverso queste leggende consolatorie passi un messaggio di odio e di razzismo, come ho toccato con mano sulla mia pelle quando i messaggi che ricevevo mi davano del piemontese come se fosse un insulto. ([[Alessandro Barbero]]) *Il revisionismo di oggi è [...] mitologico [....] propagandistico e di parte, non serio, non critico. È semplicemente il piacere di reinventare il passato, mentendo quando c'è bisogno, per servire a fini ideologici attuali. [...] L'unico punto su cui si può dibattere è in realtà un equivoco. È vero che l'industria al sud non era in ritardo rispetto al nord in quel momento. Il problema è che industria era insignificante dappertutto in italia. Il meridione era entrato già dal tardo medioevo in declino. Coloro che hanno piacere di raccontare queste fregnacce diranno che a Napoli è stata costruita la prima ferrovia d'Italia la Napoli – Portici, ma nel 1860 non c'era nient'altro, la rete stradale del mezzogiorno erano insignificanti rispetto a ciò che c'era al nord semplicemente perchè un governo passivo e spaventato del progresso non aveva voluto proseguire in quella direzione. L'analfabetizzazione era 10 volte superiore alle zone più avanzate del nord un abisso. Tutti altri elementi statistici danno senso di divario abissale. ([[Alessandro Barbero]]) ==Voci correlate== *[[Brigantaggio]] *[[Questione meridionale]] *[[Risorgimento]] *[[Unità d'Italia]] ==Altri progetti== {{interprogetto|preposizione=riguardante il|etichetta=neoborbonismo}} [[Categoria:Storia d'Italia]] f5a3fzvq324arso27jnob94vl3igyxz 1224848 1224846 2022-08-29T01:30:26Z Danyele 19198 /* Citazioni */ refusi wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Franceso II di Borbone saluta la guarnigione di Gaeta.jpg|thumb|[[Francesco II delle Due Sicilie]] saluta la guarnigione borbonica di Gaeta, 13 febbraio 1861]] Citazioni sul '''neoborbonismo''' e i '''neoborbonici'''. ==Citazioni== *Ci vorrà quasi un secolo (e la caduta dei [[Casa Savoia|Savoia]]) perché le delusioni dell'[[Unità d'Italia|Unità]] producano nel Mezzogiorno un improbabile riscatto delle memorie regnicole. L'operazione nostalgia ha qualche merito: impone finalmente di riconoscere l'eroismo degli ultimi difensori di Gaeta, restituisce al [[brigantaggio]] la sua qualità autentica di "guerra contadina". Ha però anche una discutibile ricaduta politica. Dà a stura a una diffusa nostalgia neoborbonica nelle regioni del Sud, speculare alle tentazioni separatiste del Nord. Ma è un intervento di "plastica storiografica" quello che pretende di presentare le Due Sicilie come un reame favoloso, ricco, progredito, ben amministrato: insomma, un'Arcadia affacciata sul Golfo di Napoli e distrutta soltanto dalla bramosia di vicini invidiosi e militaristi. Che infine prevalgono grazie al tradimento. I simboli abusati di questo sviluppo immaginario del Regno meridionale sono da sempre il varo della prima nave a vapore, o meglio ancora il battesimo della linea ferroviaria Napoli-Portici, anche questa primizia assoluta per la penisola. [...] Distanza? Otto chilometri. Tanto è lunga la celebrata prima ferrovia italiana. [...] Il re è prudente. Autorizza la realizzazione di un primo tratto di linea ferrata, fino a Nocera e Castellammare di Stabia. Il viaggio a Portici dovrebbe convincerlo della bontà dell'impresa, ma evidentemente non ci riesce pienamente se ventidue anni dopo, al momento dell'annessione al Regno d'Italia, le province del Sud continentale dispongono in tutto di 99 chilometri di strade ferrate. In Sicilia, chilometri 0. Sono numeri che la dicono lunga sulle immaginarie "magnifiche sorti, e progressive" dell'economia meridionale. ([[Antonio Caprarica]]) *Erano convinti, e me lo dicevano in tono sincero e accorato, che il Sud fino all'Unità d'Italia fosse stato un paese felice, molto più progredito del Nord, addirittura in pieno sviluppo industriale, e che l'unificazione — ma per loro la conquista piemontese — fosse stata una violenza senza nome, imposta dall'esterno a un paese ignaro e ostile. È un fatto che mistificazioni di questo genere hanno presa su moltissime persone in buona fede, esasperate dalle denigrazioni sprezzanti di cui il Sud è stato oggetto; e che la leggenda di una Borbonia felix, ricca, prospera e industrializzata, messa a sacco dalla conquista piemontese, serve anche a ridare orgoglio e identità a tanta gente del Sud. Peccato che attraverso queste leggende consolatorie passi un messaggio di odio e di razzismo, come ho toccato con mano sulla mia pelle quando i messaggi che ricevevo mi davano del piemontese come se fosse un insulto. ([[Alessandro Barbero]]) *Il revisionismo di oggi è [...] mitologico [....] propagandistico e di parte, non serio, non critico. È semplicemente il piacere di reinventare il passato, mentendo quando c'è bisogno, per servire a fini ideologici attuali. [...] L'unico punto su cui si può dibattere è in realtà un equivoco. È vero che l'industria al sud non era in ritardo rispetto al nord in quel momento. Il problema è che industria era insignificante dappertutto in italia. Il meridione era entrato già dal tardo medioevo in declino. Coloro che hanno piacere di raccontare queste fregnacce diranno che a Napoli è stata costruita la prima ferrovia d'Italia la Napoli – Portici, ma nel 1860 non c'era nient'altro, la rete stradale del mezzogiorno erano insignificanti rispetto a ciò che c'era al nord semplicemente perchè un governo passivo e spaventato del progresso non aveva voluto proseguire in quella direzione. L'analfabetizzazione era 10 volte superiore alle zone più avanzate del nord un abisso. Tutti altri elementi statistici danno senso di divario abissale. ([[Alessandro Barbero]]) ==Voci correlate== *[[Brigantaggio]] *[[Questione meridionale]] *[[Risorgimento]] *[[Unità d'Italia]] ==Altri progetti== {{interprogetto|preposizione=riguardante il|etichetta=neoborbonismo}} [[Categoria:Storia d'Italia]] 8bc26rrg5b1pah1j9hw4845vlhudgyi 1224858 1224848 2022-08-29T06:13:35Z Sun-crops 10277 minuzia wikitext text/x-wiki {{voce tematica}} [[File:Franceso II di Borbone saluta la guarnigione di Gaeta.jpg|thumb|[[Francesco II delle Due Sicilie]] saluta la guarnigione borbonica di Gaeta, 13 febbraio 1861]] Citazioni sul '''neoborbonismo''' e i '''neoborbonici'''. ==Citazioni== *Ci vorrà quasi un secolo (e la caduta dei [[Casa Savoia|Savoia]]) perché le delusioni dell'[[Unità d'Italia|Unità]] producano nel Mezzogiorno un improbabile riscatto delle memorie regnicole. L'operazione nostalgia ha qualche merito: impone finalmente di riconoscere l'eroismo degli ultimi difensori di Gaeta, restituisce al [[brigantaggio]] la sua qualità autentica di "guerra contadina". Ha però anche una discutibile ricaduta politica. Dà a stura a una diffusa nostalgia neoborbonica nelle regioni del Sud, speculare alle tentazioni separatiste del Nord. Ma è un intervento di "plastica storiografica" quello che pretende di presentare le Due Sicilie come un reame favoloso, ricco, progredito, ben amministrato: insomma, un'Arcadia affacciata sul Golfo di Napoli e distrutta soltanto dalla bramosia di vicini invidiosi e militaristi. Che infine prevalgono grazie al tradimento. I simboli abusati di questo sviluppo immaginario del Regno meridionale sono da sempre il varo della prima nave a vapore, o meglio ancora il battesimo della linea ferroviaria Napoli-Portici, anche questa primizia assoluta per la penisola. [...] Distanza? Otto chilometri. Tanto è lunga la celebrata prima ferrovia italiana. [...] Il re è prudente. Autorizza la realizzazione di un primo tratto di linea ferrata, fino a Nocera e Castellammare di Stabia. Il viaggio a Portici dovrebbe convincerlo della bontà dell'impresa, ma evidentemente non ci riesce pienamente se ventidue anni dopo, al momento dell'annessione al Regno d'Italia, le province del Sud continentale dispongono in tutto di 99 chilometri di strade ferrate. In Sicilia, chilometri 0. Sono numeri che la dicono lunga sulle immaginarie "magnifiche sorti, e progressive" dell'economia meridionale. ([[Antonio Caprarica]]) *Erano convinti, e me lo dicevano in tono sincero e accorato, che il Sud fino all'Unità d'Italia fosse stato un paese felice, molto più progredito del Nord, addirittura in pieno sviluppo industriale, e che l'unificazione – ma per loro la conquista piemontese – fosse stata una violenza senza nome, imposta dall'esterno a un paese ignaro e ostile. È un fatto che mistificazioni di questo genere hanno presa su moltissime persone in buona fede, esasperate dalle denigrazioni sprezzanti di cui il Sud è stato oggetto; e che la leggenda di una Borbonia felix, ricca, prospera e industrializzata, messa a sacco dalla conquista piemontese, serve anche a ridare orgoglio e identità a tanta gente del Sud. Peccato che attraverso queste leggende consolatorie passi un messaggio di odio e di razzismo, come ho toccato con mano sulla mia pelle quando i messaggi che ricevevo mi davano del piemontese come se fosse un insulto. ([[Alessandro Barbero]]) *Il revisionismo di oggi è [...] mitologico [....] propagandistico e di parte, non serio, non critico. È semplicemente il piacere di reinventare il passato, mentendo quando c'è bisogno, per servire a fini ideologici attuali. [...] L'unico punto su cui si può dibattere è in realtà un equivoco. È vero che l'industria al sud non era in ritardo rispetto al nord in quel momento. Il problema è che industria era insignificante dappertutto in italia. Il meridione era entrato già dal tardo medioevo in declino. Coloro che hanno piacere di raccontare queste fregnacce diranno che a Napoli è stata costruita la prima ferrovia d'Italia la Napoli – Portici, ma nel 1860 non c'era nient'altro, la rete stradale del mezzogiorno erano insignificanti rispetto a ciò che c'era al nord semplicemente perchè un governo passivo e spaventato del progresso non aveva voluto proseguire in quella direzione. L'analfabetizzazione era 10 volte superiore alle zone più avanzate del nord un abisso. Tutti altri elementi statistici danno senso di divario abissale. ([[Alessandro Barbero]]) ==Voci correlate== *[[Brigantaggio]] *[[Questione meridionale]] *[[Risorgimento]] *[[Unità d'Italia]] ==Altri progetti== {{interprogetto|preposizione=riguardante il|etichetta=neoborbonismo}} [[Categoria:Storia d'Italia]] mau5l9j3wxwu416azplof5evw674ynd Discussioni utente:BlytheTomaszewsk 3 196031 1224856 2022-08-29T05:45:44Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 07:45, 29 ago 2022 (CEST)}} gg9wjxobn847c6x2msqp1oeodzlwerd Discussioni utente:Yungtoung 3 196032 1224857 2022-08-29T06:10:09Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 08:10, 29 ago 2022 (CEST)}} fboitt1uuzjoxwcx75ads3rb7k7ppue Discussioni utente:RudyOstrander 3 196033 1224859 2022-08-29T06:15:46Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 08:15, 29 ago 2022 (CEST)}} pl9y38inqz5mqvlqpm59366rtkxlucu Discussioni utente:Nerid 3 196034 1224861 2022-08-29T06:20:05Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 08:20, 29 ago 2022 (CEST)}} 9vf4qncth4axa1ulfjtebgzpiafkekc Discussioni utente:Dieguz00 3 196035 1224868 2022-08-29T07:00:11Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 09:00, 29 ago 2022 (CEST)}} i01ztym5h8lvn79rcybu6m2ckpg5210 Discussioni utente:Dailan98 3 196036 1224869 2022-08-29T07:05:30Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 09:05, 29 ago 2022 (CEST)}} pgvcnoz75634zvhvq6217gss691ttba Discussioni utente:Emmagyhhgui 3 196037 1224870 2022-08-29T07:15:09Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 09:15, 29 ago 2022 (CEST)}} 2ckt4j3ennii4sm4r0yn2llpe8uxzgj Discussioni utente:JamesMoffit07 3 196038 1224871 2022-08-29T07:45:01Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 09:44, 29 ago 2022 (CEST)}} bdjw9agb1bprezvoylpovdm6enwfjkm Discussioni utente:Damiano Magrini 3 196039 1224872 2022-08-29T07:50:36Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 09:50, 29 ago 2022 (CEST)}} l0grzlwo0mo08fh1gb089m5l8zclw75 Discussioni utente:Editor04082022 3 196040 1224879 2022-08-29T08:06:01Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 10:06, 29 ago 2022 (CEST)}} 8ynnl9ovn0wz2l76bz1gpi5ak4mqa91 Discussioni utente:Insperata 3 196041 1224880 2022-08-29T08:16:01Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 10:16, 29 ago 2022 (CEST)}} oer8abx75nlzyjgq5un4pmo68exd5z9 Discussioni utente:Kasimiro Bellavita 3 196042 1224881 2022-08-29T08:26:02Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 10:26, 29 ago 2022 (CEST)}} 8miw5nivkmxo3be3re9h9lwcgbxpc0c Discussioni utente:Leoierioggidomani 3 196043 1224882 2022-08-29T08:36:35Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 10:36, 29 ago 2022 (CEST)}} 919tsbb9tjoqulc6zs6a3u2byubb8kr Discussioni utente:PIETKING05 3 196044 1224883 2022-08-29T08:46:45Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 10:46, 29 ago 2022 (CEST)}} rqpeyzdezb2y5nb348rxgp81106cgnu Discussioni utente:Kalle Perälahti 3 196045 1224885 2022-08-29T09:10:52Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 11:10, 29 ago 2022 (CEST)}} 7zuqh6xw55e9n3f8kbcrj5lt5szukbm Discussioni utente:Balneet23 3 196046 1224886 2022-08-29T09:20:38Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 11:20, 29 ago 2022 (CEST)}} adzskosu2iqbtolkqj4ajyjgxy7vsoa Il mistero di Bellavista 0 196047 1224888 2022-08-29T09:46:24Z Giornada 5168 Creata pagina con "{{Film |titolo italiano= Il mistero di Bellavista |paese= [[Italia]] |titolo alfabetico= Mistero di Bellavista, Il |anno uscita= 1985 |genere = Commedia |regista= [[Luciano De Crescenzo]] |soggetto= Luciano De Crescenzo |sceneggiatore= Luciano De Crescenzo, [[Riccardo Pazzaglia]] |produttore = [[Emilio Bolles]], [[Mario Orfini]] |musicista= [[Renzo Arbore]], [[Claudio Mattone]] |scenografo = [[Carlo Leva]] |attori= * [[Luciano De Crescenzo]]: Gennaro Bellavista * Sergi..." wikitext text/x-wiki {{Film |titolo italiano= Il mistero di Bellavista |paese= [[Italia]] |titolo alfabetico= Mistero di Bellavista, Il |anno uscita= 1985 |genere = Commedia |regista= [[Luciano De Crescenzo]] |soggetto= Luciano De Crescenzo |sceneggiatore= Luciano De Crescenzo, [[Riccardo Pazzaglia]] |produttore = [[Emilio Bolles]], [[Mario Orfini]] |musicista= [[Renzo Arbore]], [[Claudio Mattone]] |scenografo = [[Carlo Leva]] |attori= * [[Luciano De Crescenzo]]: Gennaro Bellavista * [[Sergio Solli]]: Saverio, il netturbino * [[Benedetto Casillo]]: Salvatore, vice sostituto portiere * [[Marina Confalone]]: Rachelina, moglie di Salvatore * [[Andy Luotto]]: Frank Amodio * [[Marisa Laurito]]: marchesa Marisa Buonajuto di Pontecagnano * [[Renato Scarpa]]: dottor Cazzaniga * [[Riccardo Pazzaglia]]: marchese Filiberto Buonajuto di Pontecagnano * [[Nuccia Fumo]]: Carmelina Finizio * [[Nunzia Fumo]]: Camilla Finizio * [[Gerardo Scala]]: Luigino, il poeta }} '''''Il mistero di Bellavista''''', film italiano di [[Luciano De Crescenzo]] del 1985 con [[Luciano De Crescenzo]], [[Sergio Solli]], [[Benedetto Casillo]], [[Marina Confalone]], [[Andy Luotto]], [[Marisa Laurito]] e [[Riccardo Pazzaglia]]. ==Dialoghi== {{cronologico}} *'''Salvatore''': Professo', il nostro ragionamento, la nostra discussione è nata intorno a quest'arte moderna, dove in parole povere vorremmo sapere da voi: secondo voi, quest'arte moderna è arte o è 'na strunzata?<br/>'''Saverio''': No, professo', perché per me è arte.<br/>'''Salvatore''': Io dico che è 'na strunzata!<br/>'''Saverio''': Per lui.<br/>'''Bellavista''': Allora adesso io vi dico che cosa diceva il filosofo [[Protagora]].<br/>'''Salvatore''': Ah, il famoso Protagora!<br/>'''Saverio''': Quello del teorema, professo'?<br/>'''Salvatore''': Eh, 'o teorema 'e Protagora.<br/>'''Bellavista''': No, quello è un'altra cosa, quello è Pitagora, questo è Protagora di Abdèra.<br/>'''Salvatore''': Abdèra?<br/>'''Saverio''': Ah, di Abdèra!<br/>'''Bellavista''': Diceva Protagora di Abdèra: "L'uomo è la misura di tutte le cose: di quelle che sono in quanto sono e di quanto non sono in quanto non sono. [...]<br/>'''Salvatore''': Esattamente.<br/>'''Bellavista''': Eh, allora...<br/>'''Salvatore''': Significa...?<br/>'''...''': Lo vedi che sì ignorante, non hai capito niente! Professo', spiegateglielo bene!<br/>'''Bellavista''': Significa questo, significa questo: in pratica, Protagoradice che l'uomo è l'unico giudice, il centro dell'universo. Quindi, se l'uomo Salvatore...<br/>'''Salvatore''': Io?!<br/>'''Bellavista''': ...pensa che Fontana è solo uno che sfrega i quadri...,<br/>'''Salvatore''': Bravo, bravo!<br/>'''Bellavista''': ...che li rompe, eh, allora Fontana non è arte.<br/>'''Salvatore''': 'Na strunzata!<br/>'''...''': Aspetta!<br/>'''Bellavista''': Se invece l'uomo Saverio pensa che i quadri di Fontana son belli perché ogni volta che vede un quadro di Fontana lui sente un'emozione...<br/>'''Saverio''': Bravo!<br/>'''Salvatore''': Non, non la sente l'emozione...<br/>'''Bellavista''': ...allora Fontana è arte. Concludendo, Protagora dice che Fontana è arte e non è arte. Questo è tutto.<br/>'''Saverio''': Ah! E stamo punto e da capo. *'''Rachelina''': Uh, professo', io a quella la conosco! La incontro sempre quando vado a fare la spesa! È la cameriera dell'americano.<br />'''Bellavista''': Rachelina, mi meraviglio di te. Non si dice "cameriera", si dice "collaboratrice familiare".<br />'''Rachelina''': Eh, sì, è una collaboratrice familiare che fa la cameriera dall'americano. È negra.<br />'''Bellavista''': E non si dice nemmeno "negra". Si dice "donna di colore".<br />'''Rachelina''': Eh, sì, una donna di colore negra che fa la cameriera dall'americano. ==Altri progetti== {{Interprogetto}} lzgq76tt1e71zxi9ek77xbvx44vrzvw 1224889 1224888 2022-08-29T09:48:55Z Giornada 5168 /* Dialoghi */ wikitext text/x-wiki {{Film |titolo italiano= Il mistero di Bellavista |paese= [[Italia]] |titolo alfabetico= Mistero di Bellavista, Il |anno uscita= 1985 |genere = Commedia |regista= [[Luciano De Crescenzo]] |soggetto= Luciano De Crescenzo |sceneggiatore= Luciano De Crescenzo, [[Riccardo Pazzaglia]] |produttore = [[Emilio Bolles]], [[Mario Orfini]] |musicista= [[Renzo Arbore]], [[Claudio Mattone]] |scenografo = [[Carlo Leva]] |attori= * [[Luciano De Crescenzo]]: Gennaro Bellavista * [[Sergio Solli]]: Saverio, il netturbino * [[Benedetto Casillo]]: Salvatore, vice sostituto portiere * [[Marina Confalone]]: Rachelina, moglie di Salvatore * [[Andy Luotto]]: Frank Amodio * [[Marisa Laurito]]: marchesa Marisa Buonajuto di Pontecagnano * [[Renato Scarpa]]: dottor Cazzaniga * [[Riccardo Pazzaglia]]: marchese Filiberto Buonajuto di Pontecagnano * [[Nuccia Fumo]]: Carmelina Finizio * [[Nunzia Fumo]]: Camilla Finizio * [[Gerardo Scala]]: Luigino, il poeta }} '''''Il mistero di Bellavista''''', film italiano di [[Luciano De Crescenzo]] del 1985 con [[Luciano De Crescenzo]], [[Sergio Solli]], [[Benedetto Casillo]], [[Marina Confalone]], [[Andy Luotto]], [[Marisa Laurito]] e [[Riccardo Pazzaglia]]. ==Dialoghi== {{cronologico}} *'''Salvatore''': Professo', il nostro ragionamento, la nostra discussione è nata intorno a quest'arte moderna, dove in parole povere vorremmo sapere da voi: secondo voi, quest'arte moderna è arte o è 'na strunzata?<br/>'''Saverio''': No, professo', perché per me è arte.<br/>'''Salvatore''': Io dico che è 'na strunzata!<br/>'''Saverio''': Per lui.<br/>'''Bellavista''': Allora adesso io vi dico che cosa diceva il filosofo [[Protagora]].<br/>'''Salvatore''': Ah, il famoso Protagora!<br/>'''Saverio''': Quello del teorema, professo'?<br/>'''Salvatore''': Eh, 'o teorema 'e Protagora.<br/>'''Bellavista''': No, quello è un'altra cosa, quello è Pitagora, questo è Protagora di Abdèra.<br/>'''Salvatore''': Abdèra?<br/>'''Saverio''': Ah, di Abdèra!<br/>'''Bellavista''': Diceva Protagora di Abdèra: "L'uomo è la misura di tutte le cose: di quelle che sono in quanto sono e di quanto non sono in quanto non sono. [...]<br/>'''Salvatore''': Esattamente.<br/>'''Bellavista''': Eh, allora...<br/>'''Salvatore''': Significa...?<br/>'''...''': Lo vedi che sì ignorante, non hai capito niente! Professo', spiegateglielo bene!<br/>'''Bellavista''': Significa questo, significa questo: in pratica, Protagoradice che l'uomo è l'unico giudice, il centro dell'universo. Quindi, se l'uomo Salvatore...<br/>'''Salvatore''': Io?!<br/>'''Bellavista''': ...pensa che Fontana è solo uno che sfrega i quadri...,<br/>'''Salvatore''': Bravo, bravo!<br/>'''Bellavista''': ...che li rompe, eh, allora Fontana non è arte.<br/>'''Salvatore''': 'Na strunzata!<br/>'''Saverio''': Aspetta!<br/>'''Bellavista''': Se invece l'uomo Saverio pensa che i quadri di Fontana son belli perché ogni volta che vede un quadro di Fontana lui sente un'emozione...<br/>'''Saverio''': Bravo!<br/>'''Salvatore''': Non, non la sente l'emozione...<br/>'''Bellavista''': ...allora Fontana è arte. Concludendo, Protagora dice che Fontana è arte e non è arte. Questo è tutto.<br/>'''Saverio''': Ah! E stamo punto e da capo. *'''Rachelina''': Uh, professo', io a quella la conosco! La incontro sempre quando vado a fare la spesa! È la cameriera dell'americano.<br />'''Bellavista''': Rachelina, mi meraviglio di te. Non si dice "cameriera", si dice "collaboratrice familiare".<br />'''Rachelina''': Eh, sì, è una collaboratrice familiare che fa la cameriera dall'americano. È negra.<br />'''Bellavista''': E non si dice nemmeno "negra". Si dice "donna di colore".<br />'''Rachelina''': Eh, sì, una donna di colore negra che fa la cameriera dall'americano. ==Altri progetti== {{Interprogetto}} el8x64ay43t9macn83mkt4dx48uwvwz 1224890 1224889 2022-08-29T09:49:14Z Giornada 5168 /* Dialoghi */ nome mancante wikitext text/x-wiki {{Film |titolo italiano= Il mistero di Bellavista |paese= [[Italia]] |titolo alfabetico= Mistero di Bellavista, Il |anno uscita= 1985 |genere = Commedia |regista= [[Luciano De Crescenzo]] |soggetto= Luciano De Crescenzo |sceneggiatore= Luciano De Crescenzo, [[Riccardo Pazzaglia]] |produttore = [[Emilio Bolles]], [[Mario Orfini]] |musicista= [[Renzo Arbore]], [[Claudio Mattone]] |scenografo = [[Carlo Leva]] |attori= * [[Luciano De Crescenzo]]: Gennaro Bellavista * [[Sergio Solli]]: Saverio, il netturbino * [[Benedetto Casillo]]: Salvatore, vice sostituto portiere * [[Marina Confalone]]: Rachelina, moglie di Salvatore * [[Andy Luotto]]: Frank Amodio * [[Marisa Laurito]]: marchesa Marisa Buonajuto di Pontecagnano * [[Renato Scarpa]]: dottor Cazzaniga * [[Riccardo Pazzaglia]]: marchese Filiberto Buonajuto di Pontecagnano * [[Nuccia Fumo]]: Carmelina Finizio * [[Nunzia Fumo]]: Camilla Finizio * [[Gerardo Scala]]: Luigino, il poeta }} '''''Il mistero di Bellavista''''', film italiano di [[Luciano De Crescenzo]] del 1985 con [[Luciano De Crescenzo]], [[Sergio Solli]], [[Benedetto Casillo]], [[Marina Confalone]], [[Andy Luotto]], [[Marisa Laurito]] e [[Riccardo Pazzaglia]]. ==Dialoghi== {{cronologico}} *'''Salvatore''': Professo', il nostro ragionamento, la nostra discussione è nata intorno a quest'arte moderna, dove in parole povere vorremmo sapere da voi: secondo voi, quest'arte moderna è arte o è 'na strunzata?<br/>'''Saverio''': No, professo', perché per me è arte.<br/>'''Salvatore''': Io dico che è 'na strunzata!<br/>'''Saverio''': Per lui.<br/>'''Bellavista''': Allora adesso io vi dico che cosa diceva il filosofo [[Protagora]].<br/>'''Salvatore''': Ah, il famoso Protagora!<br/>'''Saverio''': Quello del teorema, professo'?<br/>'''Salvatore''': Eh, 'o teorema 'e Protagora.<br/>'''Bellavista''': No, quello è un'altra cosa, quello è Pitagora, questo è Protagora di Abdèra.<br/>'''Salvatore''': Abdèra?<br/>'''Saverio''': Ah, di Abdèra!<br/>'''Bellavista''': Diceva Protagora di Abdèra: "L'uomo è la misura di tutte le cose: di quelle che sono in quanto sono e di quanto non sono in quanto non sono. [...]<br/>'''Salvatore''': Esattamente.<br/>'''Bellavista''': Eh, allora...<br/>'''Salvatore''': Significa...?<br/>'''Saverio''': Lo vedi che sì ignorante, non hai capito niente! Professo', spiegateglielo bene!<br/>'''Bellavista''': Significa questo, significa questo: in pratica, Protagoradice che l'uomo è l'unico giudice, il centro dell'universo. Quindi, se l'uomo Salvatore...<br/>'''Salvatore''': Io?!<br/>'''Bellavista''': ...pensa che Fontana è solo uno che sfrega i quadri...,<br/>'''Salvatore''': Bravo, bravo!<br/>'''Bellavista''': ...che li rompe, eh, allora Fontana non è arte.<br/>'''Salvatore''': 'Na strunzata!<br/>'''Saverio''': Aspetta!<br/>'''Bellavista''': Se invece l'uomo Saverio pensa che i quadri di Fontana son belli perché ogni volta che vede un quadro di Fontana lui sente un'emozione...<br/>'''Saverio''': Bravo!<br/>'''Salvatore''': Non, non la sente l'emozione...<br/>'''Bellavista''': ...allora Fontana è arte. Concludendo, Protagora dice che Fontana è arte e non è arte. Questo è tutto.<br/>'''Saverio''': Ah! E stamo punto e da capo. *'''Rachelina''': Uh, professo', io a quella la conosco! La incontro sempre quando vado a fare la spesa! È la cameriera dell'americano.<br />'''Bellavista''': Rachelina, mi meraviglio di te. Non si dice "cameriera", si dice "collaboratrice familiare".<br />'''Rachelina''': Eh, sì, è una collaboratrice familiare che fa la cameriera dall'americano. È negra.<br />'''Bellavista''': E non si dice nemmeno "negra". Si dice "donna di colore".<br />'''Rachelina''': Eh, sì, una donna di colore negra che fa la cameriera dall'americano. ==Altri progetti== {{Interprogetto}} 6b610wk0ik7i82sifa2b0bgoxrm77no Discussioni utente:Francescogirolamo 3 196048 1224891 2022-08-29T09:50:15Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 11:50, 29 ago 2022 (CEST)}} pryh79732eqbx1hifxywlwidznmlqs6 Discussioni utente:Martozo 3 196049 1224892 2022-08-29T10:00:08Z Homer 215 Benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! wikitext text/x-wiki {{Benvenuto2|nome={{PAGENAME}}|firma=[[Utente:Homer|Homer]] ([[Discussioni utente:Homer|scrivimi]]) 12:00, 29 ago 2022 (CEST)}} asvr9d8czpjvt3yrab598tqy0pyonzt